Parrocchia: San Lorenzo M. in Zogno Sant’Antonio di Padova in Ambria Sant’Alessandro M. in Spino al Brembo S. Maria Assunta in Grumello de’ Zanchi AVVENTO – NATALE 2014 Libretto per la preghiera in famiglia Potrebbe sembrare presunzione: Gesù proprio a casa mia. Nessuna pretesa, ma la gioia di accogliere il dono. Questo è l’augurio che rivolgo alla tua famiglia, che inizia il cammino della preghiera quotidiana ritmato della liturgia di avvento. È proprio la casa che andiamo a preparare per il Natale. Una ricchezza incontenibile di doni: parole, sguardi, sorrisi, incontri e poi fatiche, impegni, sconfitte conquiste. Questo il “bello” delle nostre famiglie. E poi i doni spaziano verso il mondo: storia, popoli, culture, tradizioni e infiniti spazi geografici si fanno strada tra l’albero ed il presepe. La casa diventa casa di preghiera e il tempo si scopre visitato dal mistero stesso di Dio. E i doni, infine, ci portano all’Eucaristia della domenica dove la comunità dei cristiani tocca con mano la gioia di stare insieme. Anche sulla nostra casa appare la stella e il segno che Gesù abita con noi. Vi chiedo questo grande piacere: facciamo in modo che sulla nostra casa si accenda la stella e aiutiamo, con passione, chi fatica ad accenderla sulla propria casa. Grazie della tua ospitalità! Introduzione Il tema dell’Avvento e del Natale di quest’anno è quello della casa. La nostra casa e chi l’abita sono quindi al centro della preparazione alla venuta del Signore. La casa, così come il nostro cuore, può divenire più paziente, più coerente e più accogliente. Questo testo è un piccolo aiuto per camminare singolarmente e come famiglia in questa direzione giorno dopo giorno. La Parola di Dio ci offre lo spunto quotidiano di riflessione, il breve commento ci sostiene in un semplice approfondimento e la preghiera settimanale ci accompagna ricordandoci il tema scelto. La lettera pastorale del Vescovo: “Donne e uomini capaci di Eucarestia”, ci accomuna come Chiesa di Bergamo lungo il percorso. Il cammino, condiviso per chi lo desidera con i bambini più piccoli, diventa occasione per condividere intorno alla Parola di Dio, la trepidazione dell’attesa del Natale e la gioia per la nascita di Gesù. PRIMA SETTIMANA DI AVVENTO UNA CASA PER ASPETTARE Domenica 30 novembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Marco (Mc 13,33-37) In quel tempo, Gesù disse al suoi discepoli: “Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa...” Aspettare non è facile. Tante volte vorremmo fare a meno dell’attesa, ci pesa, ci innervosisce, ci stanca. Abbiamo fretta di arrivare alla meta. Saper aspettare, invece, è importante e chiede impegno per non “addormentarci”. PREGHIAMO INSIEME Gesù, insegnaci a non avere fretta, a saper aspettare la tua venuta senza stancarci, ma preparando, giorno dopo giorno, una casa che ti accolga e Tu possa così abitare tra noi. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Lunedì 1 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 8,5-8) Entrato in Cafàrnào, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava e diceva: “Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente”. Gli disse: “Verrò e lo guarirò”. Ma il centurione rispose: “Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito”. Anche nelle nostre cose ci sono piccole o grandi sofferenze e non solo fisiche. Anche noi, allora, vogliamo chiedere con umiltà a Gesù di guarirci ed avere fede che Lui non rimane indifferente alle nostre richieste di aiuto. PREGHIAMO INSIEME Gesù, insegnaci a non avere fretta, a saper aspettare la tua venuta senza stancarci, ma preparando, giorno dopo giorno, una casa che ti accolga e Tu possa così abitare tra noi. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Martedì 2 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 10,21) In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: “Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza”. Anche Gesù prova gioia, una grande gioia interiore, constatando come i piccoli comprendono e accolgono la sua Parola. Per questo ringrazia e loda Dio Padre. Anche a noi, se ci riconosciamo piccoli, Gesù rivela la sua tenerezza. PREGHIAMO INSIEME Gesù, insegnaci a non avere fretta, a saper aspettare la tua venuta senza stancarci, ma preparando, giorno dopo giorno, una casa che ti accolga e Tu possa così abitare tra noi. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Mercoledì 3 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 15,35-37) Gesù domandò loro: “Quanti pani avete?". Dissero: “Sette, e pochi pesciolini”. Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla. Tutti mangiarono a sazietà. Gesù comprende i nostri bisogni, come qui la fame della folla che lo segue. Per dare loro da mangiare chiede, però, la disponibilità, la collaborazione dei discepoli. E da quel poco, messo in comune, può avvenire la moltiplicazione, il miracolo d’amore di Gesù. PREGHIAMO INSIEME Gesù, insegnaci a non avere fretta, a saper aspettare la tua venuta senza stancarci, ma preparando, giorno dopo giorno, una casa che ti accolga e Tu possa così abitare tra noi. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Giovedì 4 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 7,24-25) Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Le difficoltà, i problemi, le fatiche rischiano di farci cadere. Ma se manteniamo la nostra fiducia in Gesù, se lo sentiamo vicino anche in questi momenti, la nostra casa non vacilla, le sue fondamenta rimangono salde in Lui che è la nostra roccia. PREGHIAMO INSIEME Gesù, insegnaci a non avere fretta, a saper aspettare la tua venuta senza stancarci, ma preparando, giorno dopo giorno, una casa che ti accolga e Tu possa così abitare tra noi. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Venerdì 5 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 9,27-30) Mentre Gesù si allontanava di là, due ciechi lo seguirono gridando: “Figlio di Davide, abbi pietà di noi!". Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: “Credete che io possa fare questo?”. Gli risposero: “Sì, o Signore!”. Allora toccò loro gli occhi e disse: “Avvenga per voi secondo la vostra fede". E si aprirono loro gli occhi. Come i due ciechi, anche noi tante volte gridiamo al Signore i nostri bisogni. Essi credono di poter essere esauditi e così dobbiamo fare noi, rivolgendoci a Gesù con fiducia e speranza, perche Lui e attento alle nostre preghiere e trasforma le nostre povertà. PREGHIAMO INSIEME Gesù, insegnaci a non avere fretta, a saper aspettare la tua venuta senza stancarci, ma preparando, giorno dopo giorno, una casa che ti accolga e Tu possa così abitare tra noi. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Sabato 6 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 9,36-38) Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: “La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!" Gesù sente compassione per chi è stanco e disorientato. Proprio per questo affida ai discepoli il compito di evangelizzare. Chiede poi a tutti noi di pregare, perché la buona notizia dell’amore di Dio raggiunga ogni uomo e donna. PREGHIAMO INSIEME Gesù, insegnaci a non avere fretta, a saper aspettare la tua venuta senza stancarci, ma preparando, giorno dopo giorno, una casa che ti accolga e Tu possa così abitare tra noi. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio SECONDA SETTIMANA DI AVVENTO UNA CASA PER CAMBIARE VITA Domenica 7 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 9,36-38) Vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. Accorreva a Giovanni tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. La casa di Giovanni è il deserto! Le sue parole, i suoi gesti e il suo stile di vita richiamano tantissima gente proprio a andare incontro a lui, nel deserto! E a tutti coloro che accorrono a lui chiede di cambiare vita. Ed è così che il luogo più inospitale, diventa il luogo capace di generare vita nuova. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, nella casa che ci hai donato, noi viviamo il tempo più bello e più intenso della nostra giornata. Nella casa condividiamo i sentimenti più sinceri, sempre in casa troviamo il coraggio di fare le scelte più importanti. Donaci la gioia di vivere nella nostra casa con il desiderio di crescere ed essere persone nuove! Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Lunedì 8 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,34-35) Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, dal momento che non conosco uomo?» L’angelo le rispose: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà dell’ombra sua; perciò, anche colui che nascerà sarà chiamato Santo, Figlio di Dio». A Maria è chiesto di far spazio a Dio: il suo grembo diventa casa per il Signore e il suo sì incondizionato, cambia la sua vita. Chissà: forse Maria aveva già dei sogni, dei desideri, dei progetti... In Maria la proposta di Dio non ha annullato i sogni, li ha portati a compimento. Se è stato così per Maria, di certo lo è anche per noi! PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, nella casa che ci hai donato, noi viviamo il tempo più bello e più intenso della nostra giornata. Nella casa condividiamo i sentimenti più sinceri, sempre in casa troviamo il coraggio di fare le scelte più importanti. Donaci la gioia di vivere nella nostra casa con il desiderio di crescere ed essere persone nuove! Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Martedì 9 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 18,12-13) Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e una di queste si smarrisce, non lascerà le novantanove sul monte per andare in cerca di quella smarrita? E se gli riesce di ritrovarla, in verità vi dico che egli si rallegra più per questa che per le novantanove che non si erano smarrite. Riportare a casa la pecora perduta: ecco il desiderio del pastore, ecco il sogno più grande di Dio! E la gioia così grande si trasforma in desiderio di vita nuova e bella per quell’unica pecora che ha bisogno di essere riconquistata all’amore. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, nella casa che ci hai donato, noi viviamo il tempo più bello e più intenso della nostra giornata. Nella casa condividiamo i sentimenti più sinceri, sempre in casa troviamo il coraggio di fare le scelte più importanti. Donaci la gioia di vivere nella nostra casa con il desiderio di crescere ed essere persone nuove! Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Mercoledì 10 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 11,29-30) “Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero". “Imparate da me!” Ecco il segreto per cambiare vita: imparare dal Signore, lasciarsi provocare da quelle due caratteristiche tanto divine e tanto umane, la mansuetudine e l’umiltà di cuore. A Gesù che si sta facendo vicino, chiediamo di esserci maestro. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, nella casa che ci hai donato, noi viviamo il tempo più bello e più intenso della nostra giornata. Nella casa condividiamo i sentimenti più sinceri, sempre in casa troviamo il coraggio di fare le scelte più importanti. Donaci la gioia di vivere nella nostra casa con il desiderio di crescere ed essere persone nuove! Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Giovedì 11 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 11,29-30) In verità io vi dico, che fra i nati di donna non è sorto nessuno maggiore di Giovanni il Battista; eppure il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. I piccoli del Regno dei cieli.... Ecco coloro che, come Giovanni Battista, sono i più capaci di aprire la loro casa al Signore Gesù. Ci vogliamo mettere alla loro scuola, desideriamo aprire la nostra casa perché solo così il Signore trasformerà la nostra vita e noi saremo capaci di accoglierlo veramente. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, nella casa che ci hai donato, noi viviamo il tempo più bello e più intenso della nostra giornata. Nella casa condividiamo i sentimenti più sinceri, sempre in casa troviamo il coraggio di fare le scelte più importanti. Donaci la gioia di vivere nella nostra casa con il desiderio di crescere ed essere persone nuove! Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Venerdì 12 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 11,18-19) Difatti è venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: “Ha un demonio!” È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: “Ecco un mangione e un beone, un amico dei pubblicani e dei peccatori!” Quanto facile è sulle nostre labbra il giudizio: diciamo tutto e subito dopo il contrario di tutto! E non ci rendiamo conto che continuiamo a ferire le altre persone. Questo tempo di attesa ci consegni la capacità di cambiare il nostro modo di vedere e incontrare i nostri fratelli. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, nella casa che ci hai donato, noi viviamo il tempo più bello e più intenso della nostra giornata. Nella casa condividiamo i sentimenti più sinceri, sempre in casa troviamo il coraggio di fare le scelte più importanti. Donaci la gioia di vivere nella nostra casa con il desiderio di crescere ed essere persone nuove! Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Sabato 13 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 17,12) Ma io vi dico: Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto; così anche il Figlio dell’uomo deve soffrire da parte loro. Ancora un volta questi benedetti occhi che a volte si offuscano e non ci permettono di riconoscere la verità. Basterebbero due gocce di collirio e un incontro più assiduo con la Parola del Signore, per non lasciarci sfuggire la benedizione che ogni giorno si fa compagna di viaggio. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, nella casa che ci hai donato, noi viviamo il tempo più bello e più intenso della nostra giornata. Nella casa condividiamo i sentimenti più sinceri, sempre in casa troviamo il coraggio di fare le scelte più importanti. Donaci la gioia di vivere nella nostra casa con il desiderio di crescere ed essere persone nuove! Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio TERZA SETTIMANA DI AVVENTO UNA CASA PER DARE TESTIMONIANZA Domenica 14 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 1,6-8.19.28) Giovanni rispose a coloro che erano stati inviati dai farisei: “Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo”. Giovanni è il testimone della luce, la luce vera che illumina ciascuno di noi, Gesù. La sua testimonianza è preziosa: battezzando con l’acqua del Giordano prepara la missione di Gesù e il cuore di chi aspetta la sua venuta. PREGHIAMO INSIEME Signore, anche noi desideriamo essere testimoni di luce e far conoscere un Dio che fa risplendere la vita e illumina il buio di tante situazioni umane. Rendi la nostra casa un riflesso della tua luce. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Lunedì 15 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 21,23) Entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: “Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?”. I capi e gli anziani pongono a Gesù una domanda, ma a loro non interessa la risposta. L’hanno già data e non intendono metterla in discussione. Aiutaci, Signore, a riconoscere l’autorevolezza della tua Parola e a seguirla senza indugiare. PREGHIAMO INSIEME Signore, anche noi desideriamo essere testimoni di luce e far conoscere un Dio che fa risplendere la vita e illumina il buio di tante situazioni umane. Rendi la nostra casa un riflesso della tua luce. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Martedì 16 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 21,28-30) “Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna". Ed egli rispose: “Non ne ho voglia". Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?”. Anche noi tante volte ci comportiamo come questi due figli: non facciamo quello che diciamo, abbiamo altro nel cuore, oppure cambiamo parere. Gesù ci lascia liberi di prendere la nostra decisione. Cerchiamo, però, di non dirgli di no, per collaborare con Lui a coltivare la vigna. PREGHIAMO INSIEME Signore, anche noi desideriamo essere testimoni di luce e far conoscere un Dio che fa risplendere la vita e illumina il buio di tante situazioni umane. Rendi la nostra casa un riflesso della tua luce. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Mercoledì 17 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,16) Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo. Oggi inizia la novena di Natale. Ricordiamo la genealogia di Gesù, cioè le sue origini. Tanti nomi, tante storie che arrivano fino a Gesù, il centro della storia. Ancora una volta Egli viene in mezzo a noi, nella nostra casa, e noi lo aspettiamo con gioia. PREGHIAMO INSIEME Signore, anche noi desideriamo essere testimoni di luce e far conoscere un Dio che fa risplendere la vita e illumina il buio di tante situazioni umane. Rendi la nostra casa un riflesso della tua luce. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Giovedì 18 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 1,20) Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo". L’angelo invita Giuseppe a non avere paura, così come ha fatto con Maria. Ad entrambi viene detto: "Non temere!" L’invito è rivolto anche a ciascuno di noi e ci rassicura. Nascerà Gesù, il salvatore, il Dio-con noi. PREGHIAMO INSIEME Signore, anche noi desideriamo essere testimoni di luce e far conoscere un Dio che fa risplendere la vita e illumina il buio di tante situazioni umane. Rendi la nostra casa un riflesso della tua luce. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Venerdì 19 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,13-15) “Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita; tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della tua nascita, perché egli sarà grande davannti al Signore”. Che bella notizia la nascita di un bambino e tanto più per due genitori anziani come Zaccaria ed Elisabetta, che non speravano più di poter avere un figlio! È la speranza del futuro, è la gioia dell’amore di Dio che si rinnova e ci rende fecondi. PREGHIAMO INSIEME Signore, anche noi desideriamo essere testimoni di luce e far conoscere un Dio che fa risplendere la vita e illumina il buio di tante situazioni umane. Rendi la nostra casa un riflesso della tua luce. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Sabato 20 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,26-28) Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazareth, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: “Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te". Maria, la madre, è chiamata a gioire per l’attesa di Gesù. Ella ha dato la sua piena disponibilità all’agire di Dio e grazie a lei la Promessa si è realizzata. Impariamo da lei ad accogliere Gesù. PREGHIAMO INSIEME Signore, anche noi desideriamo essere testimoni di luce e far conoscere un Dio che fa risplendere la vita e illumina il buio di tante situazioni umane. Rendi la nostra casa un riflesso della tua luce. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio QUARTA SETTIMANA DI AVVENTO UNA CASA PER ACCOGLIERE Domenica 21 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,26-38) L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazareth, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Maria. Entrando da lei, disse: “Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te”. Maria, casa aperta, casa pronta per accogliere! Senza riserve, senza se, senza ma.... Maria spalanca la sua vita e la mette a disposizione di Dio. E Dio realizza la sua salvezza. Maria, la Piena di Grazia, diventa icona di ogni credente che, pur con qualche se e qualche ma, vuole aprire la sua vita a Dio. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, ormai ci siamo: il Natale bussa alla nostra porta! Tu, piccolo bambino, chiedi di entrare nella nostra casa. Forse non siamo ancora pronti, ma il desiderio di accoglierti è grande. Fa’ che a nostra casa possa essere un po’ come Maria capace di lasciare tutto lo spazio possibile alla tua venuta. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Lunedì 22 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,51-53) Egli ha operato potentemente con il suo braccio; ha disperso quelli che erano superbi nei pensieri del loro cuore; ha detronizzato i potenti, e ha innalzato gli umili; ha colmato di beni gli affamati, e ha rimandato a mani vuote i ricchi. Una casa che sperimenta la potenza di Dio è quella di ogni credente che decide di lasciarsi abitare da Dio. È esperienza che ognuno di noi può fare: lasciare che gli umili, gli affamati e i poveri bussino alla porta di casa nostra per trovare casa. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, ormai ci siamo: il Natale bussa alla nostra porta! Tu, piccolo bambino, chiedi di entrare nella nostra casa. Forse non siamo ancora pronti, ma il desiderio di accoglierti è grande. Fa’ che a nostra casa possa essere un po’ come Maria capace di lasciare tutto lo spazio possibile alla tua venuta. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Martedì 23 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,62-64) E con cenni domandavano al padre come voleva che fosse chiamato. Egli, chiesta una tavoletta, scrisse così: «Il suo nome è Giovanni». E tutti si meravigliarono. In quell’istante la sua bocca fu aperta e la sua lingua sciolta, ed egli parlava, benedicendo Dio. Il Natale è alle porte! Oggi è Zaccaria che ci fa dono di un consiglio importante per accogliere il Signore: fidarsi di lui e lasciare che il suo disegno si realizzi! E solo la fiducia che ci alleggerisce da tutte le zavorre che ci intestardiscono e ci tengono radicati solo nelle nostre certezze. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, ormai ci siamo: il Natale bussa alla nostra porta! Tu, piccolo bambino, chiedi di entrare nella nostra casa. Forse non siamo ancora pronti, ma il desiderio di accoglierti è grande. Fa’ che a nostra casa possa essere un po’ come Maria capace di lasciare tutto lo spazio possibile alla tua venuta. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Mercoledì 24 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,78-79) Grazie ai sentimenti di misericordia del nostro Dio; per i quali l’Aurora dall’alto ci visiterà per risplendere su quelli che giacciono in tenebre e in ombra di morte, per guidare i nostri passi verso la via della pace. Il Signore ci promette vie di pace, anzi: le ha già realizzate. Non è più un’utopia quella della pace, ma un sogno che si sta realizzando. Gesù, il Principe della pace, è ormai alle porte della nostra casa. Ora la responsabilità è nostra. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, ormai ci siamo: il Natale bussa alla nostra porta! Tu, piccolo bambino, chiedi di entrare nella nostra casa. Forse non siamo ancora pronti, ma il desiderio di accoglierti è grande. Fa’ che a nostra casa possa essere un po’ come Maria capace di lasciare tutto lo spazio possibile alla tua venuta. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Una lettura per la VIGILIA di NATALE L’ACCOGLIENZA DI PAPA GIOVANNI Giovanni XXIII tra il 1928 e il 1935 è stato Visitatore Apostolico in Bulgaria. È mandato da Pio XI a visitare le comunità cattoliche in Bulgaria dopo ben 600 anni di lontananza. La situazione non è delle più comode e l’allora vescovo Roncalli si impegna a visitare tutti i fratelli in Cristo viaggiando anche a dorso di mulo o sopra una zattera. La sua presenza gentile e appassionata fa rifiorire il dialogo non solo coi cattolici del luogo, ma anche con i più numerosi ortodossi. Nel 1935 una nuova nomina lo porterà in Turchia e Grecia, ma prima di partire lascia ai fratelli bulgari, e a noi, queste parole. “Secondo una tradizione irlandese, tutte le case mettono alla finestra, nella notte di Natale, una candela accesa, per indicare a Maria e a San Giuseppe, che cercano un rifugio nella notte santa, che in quella casa c’è posto per loro. Ebbene, ovunque io sia, anche in capo al mondo, se un bulgaro passerà davanti alla mia casa troverà sempre alla finestra una candela accesa. Egli potrà battere alla mia porta e gli sarà aperto; sia cattolico o ortodosso, egli potrà entrare e troverà nella mia casa la più calda e la più affettuosa ospitalità”. Giovanni XXIII NATALE DEL SIGNORE UNA CASA PER GESÚ CHE VIENE Giovedì 25 dicembre Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Luca (Lc 2,1-14) L’angelo disse ai pastori: “Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino, avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia”. Ogni anno celebriamo il Natale e ogni giorno il Signore nasce davvero nella nostra casa, nella nostra vita. Oggi ci lasciamo abitare dalla gioia della sua venuta! Ma la gioia non può essere solo nostra: come gli angeli, anche noi dobbiamo dire a tutti: “Oggi vi annuncio una grande gioia!”. PREGHIAMO INSIEME Signore Gesù, oggi la nostra casa è in festa, perché siamo contenti. Finalmente sei arrivato! La stella che splende sopra il presepe illumina il volto di coloro che condividono la stessa gioia per la tua nascita: genitori, figli, fratelli, parenti, amici, lontani... E ci fa sentire tutti insieme “popolo in cammino”. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio EPIFANIA DEL SIGNORE UNA CASA PER APRIRSI AL MONDO Martedì 6 gennaio Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 2,1-12) Entrati nella casa, i Magi videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese. Grandi maestri sono i Magi! Ci insegnano l’arte dell’ascolto, dell’osservazione e del discernimento. A loro non servono troppe parole: ritornano a casa, per un'altra strada, ma con un altro cuore. Un cuore felice spalancato sul mondo! PREGHIAMO INSIEME E la nostra casa spalanca le sue porte e la stella ci invita ad uscire nel mondo! Signore Gesù, è così grande la gioia che abbiamo provato, che non ce la facciamo a tenerla solo per noi! Vogliamo contagiare tutti, così che ogni persona possa incontrare te che sei il dono più grande per l’umanità. Insieme - PADRE NOSTRO… Benediciamo il Signore - Rendiamo grazie a Dio Anche sulla nostra casa appare la stella ed è il segno che Gesù abita con noi. Vi chiedo questo grande piacere: facciamo in modo che sulla nostra casa si accenda la stella e aiutiamo, con passione, chi fatica ad accenderla sulla propria casa. + FRANCESCO BESCHI Parrocchia San Lorenzo M. Via XI Febbraio, 9 – 24019 Zogno (Bg) – Tel./Fax: 0345-91083 [email protected] www.parrocchiazogno.it