CANDELE
a
CANDELARA
UN LUMINOSO MERCATINO DI NATALE
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D O D I C E S I M A
prolococandelara
E D I Z I O N E
www.candelara.com
Presidente della Regione Marche
Luca Ceriscioli
La storia di Candelara comincia illuminata dalla luce delle candele,
da sempre simboli positivi di speranza, di serenità e calore. E’ bello
e significativo che il ricordo di questa luce qui non si sia perso negli
anni, anche grazie a questa suggestiva manifestazione che prelude
al Natale e apre la città ai tanti visitatori che arrivano da tutta
Italia. Se gli abitanti di una città sentono il bisogno di dedicare un
momento particolare dell’anno a vestire a festa le sue vie, le piazze, i monumenti, a ripercorrere la storia, a sottolineare l’identità,
significa che amano profondamente il luogo in cui vivono. E questa
cura non può che far bene alla “cosa pubblica”, che, in questo
modo, riscopre ogni anno di essere preziosa, ai propri occhi e agli
occhi di chi, grazie a questo evento, impara a conoscerla. Un grazie
particolare dunque va all’opera preziosa della Pro Loco e a tutti i
cittadini, con l’auspicio che anche nel 2015 le candele a Candelara
illuminino il presente e tengano accesi la speranza e l’entusiasmo
per il futuro.
Presidente della Provincia Pesaro Urbino
Daniele Tagliolini
“Candele a Candelara” non cessa di stupirci per le emozioni che sa
regalare. E’ come compiere un viaggio a ritroso nel tempo in un
mondo lontano e in un borgo sapientemente conservato, che accoglie i visitatori inglobandoli nella sua realtà. Comprensibile il senso
di meraviglia negli occhi di chi arriva, soprattutto quando le luci artificiali si spengono ed il paese resta illuminato da migliaia di candele, in un’atmosfera difficile da descrivere.
L’evento, unico nel suo genere, ha assunto ormai da anni rilevanza
nazionale ed è tra le manifestazioni più attese da turisti e camperisti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. Grazie alle felici
intuizioni e al costante impegno degli organizzatori, ogni edizione
cresce e si arricchisce di appuntamenti paralleli, per la gioia dei turisti grandi e piccoli che affollano il paese nei tre week end della
manifestazione.
L’aver puntato anche sui piatti tipici della tradizione gastronomica
e sulle eccellenze artistiche ed artigianali, in collegamento con tante
altre realtà del territorio provinciale, rappresenta un ulteriore elemento di successo ed un’opportunità per far conoscere ai turisti l’intera provincia e le sue bellezze storiche, artistiche, culturali, naturalistiche. Il tutto, nell’ambito di una strategia provinciale volta a creare un collegamento ed una sinergia tra le maggiori manifestazioni
natalizie del territorio.
Dobbiamo ringraziare Candelara per aver fatto da traino a tante
manifestazioni, al punto che in questi anni si è creata una vera e
propria “rete” di eventi natalizi nei vari borghi, che hanno reso la
provincia di Pesaro e Urbino la realtà più importante del centro
Italia sul versante dei mercatini natalizi.
Un grande plauso dunque a quanti, per tutto l’anno, con amore,
dedicano il loro tempo e le loro energie alla preparazione di questo
appuntamento, con l’augurio a tutti i visitatori di riportare a casa
un pezzetto della sua magia.
Sindaco di Pesaro
Matteo Ricci
Abbiamo ancora negli occhi la magia delle migliaia di fiammelle accese lo scorso 12 agosto, in riva al mare, su tutta la
costa pesarese. Un'immagine da cartolina sotto le stelle, capace di richiamare migliaia di persone e caratterizzare l'identità di un territorio. Lo straordinario successo della versione estiva di “Candele a Candelara” – che
sarà senz'altro riproposta – testimonia, una volta di più, la genialità di una
manifestazione che nel corso degli anni è cresciuta enormemente.
Continuando a stupire per semplicità, suggestione e unicità. Il primo mercatino natalizio italiano dedicato alle candele, insomma, ribadisce anche nel
2015 la sua formula vincente. Con tre weekend che legano arte, storia, cultura, enogastronomia, eccellenze locali. Per un programma di rilievo e contenuti, che siamo certi saprà coinvolgere e catturare migliaia di visitatori.
“Candele a Candelara” è una scommessa più che riuscita, anche (e soprattutto) grazie alla passione e al lavoro degli organizzatori. Un impegno straordinario, messo al servizio della comunità, che la città di Pesaro non può
che sostenere e valorizzare, nel solco di una tradizione che si rinnova.
Presidente Pro Loco Candelara
Pierpaolo Diotalevi
Come Presidente della Pro Loco non posso che essere orgoglioso della manifestazione “Candele a Candelara” per la grande promozione
turistica che offriamo al territorio pesarese; di grande rilievo anche le
numerose attività artistico-culturali svolte durante l’estate. La festa, dopo
tanti successi, è arrivata alla dodicesima edizione ed ha reso Candelara un
paesino popolare in tutta l’Italia, pertanto colgo l’occasione per ringraziare
tutti coloro che contribuiscono alla buona riuscita della festa ed anche tutti
quelli che verranno a visitarci sia per vedere il nostro paese accendersi con
migliaia di candele sia per gustare le tante specialità gastronomiche preparate con amore dai volontari della Pro Loco.
Presidente Quartiere 3
“Colline e Castelli” Nicholas Blasi
La calda luce delle candele, ascoltare ed ammirare, gustare e toccare con
mano la tradizione; sono questi gli elementi che da sempre caratterizzano la manifestazione “Candele a Candelara”, giunta quest’anno alla
sua dodicesima edizione. Il primo e unico evento in Italia dedicato alle candele capace di attirare sempre più visitatori ai quali voglio porgere un caloroso benvenuto nel territorio del Quartiere 3 ed in questo borgo medioevale ricco di storia e di tradizioni. Il borgo illuminato dalla sola luce delle candele, con le tradizionali casette in legno disposte lungo i vicoli, le mura e le
piazze dell’abitato hanno il sapore di una favola antica, di un luogo incantato dove è possibile assaporare l’autentico spirito del Natale.
Un forte ringraziamento ai volontari della Proloco di Candelara e di tutte
le associazioni locali che ogni anno con il loro lavoro avvolgono e riscaldano il borgo di Candelara con questo meraviglioso clima di festa.
Emozioni a lume di candela
Il mercatino prenatalizio “Candele a Candelara” vi dà il benvenuto coinvolgendovi in un’ atmosfera magica e suggestiva che
solo le candele di tutte le forme, colori, fragranze e dimensioni possono regalare.
Il paese lega il suo nome al latino “Candelaria o festum
candelarum”, e le tre candele accese su tre colline stilizzate
rappresentate nello stemma evidenziano il legame storico con
l’evento. Una lunga storia di candele, una originale tradizione
che è nata nei paesi del Nord Europa e che, via via diffusasi
anche in Italia, ha trovato a Candelara il suo luogo d’elezione.
La magia creata da tante candele accese, nel piccolo paese
medievale, vi farà vivere un momento romantico e suggestivo
ogni pomeriggio alle 17.30 e 18.30 quando per alcuni minuti
verrà tolta l’illuminazione elettrica. L’evento ha acquisito fama
nazionale incuriosendo folle di turisti amanti della poesia sprigionata dalla luce e dal tepore di ciò che era la sola risorsa
luminosa dei nostri nonni.
Tante casette di legno ricche di prodotti artigianali, il laboratorio di Babbo Natale, animazioni, musiche e spettacoli, artisti e
artigiani che lavorano in diretta, stuzzicherie varie e una ricca
gastronomia tipica coroneranno il successo di questa manifestazione unica.
Piergiorgio Pietrelli
28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Breve storia di Candelara
Dai reperti archeologici trovati e raccolti al Museo Oliveriano di
Pesaro, si ipotizza che Candelara fosse abitata già in epoca preistorica; sicuramente lo fu in epoca romana.
Tra il VII e l’VIII secolo nasce l’insediamento umano e religioso
della Pieve dedicata a S. Stefano e nei secoli la sua “villa” fortificata con mura e torri ancora visibili. Nel 117 l’imperatore
Barbarossa, ospite del vescovo di Pesaro, trovò rifugio sicuro nel
castello dopo la battaglia di Legnano.
Il territorio in quel periodo è già abbastanza ricco a livello economico e dal XV secolo è dominato dai Malatesti, signori di
Rimini fino al 15 quando questi vennero sconfitti da soldati di
Francesco Sforza, duca di Milano, al comando di Federico da
Montefeltro, futuro Duca di Urbino. Il paese di Candelara divenne nei secoli un territorio strettamente agricolo mentre la parte
urbanistica è caratterizzata dal Borgo, dal Castello, dalla Pieve e
dalla Villa.
Stemma e toponimo di Candelara
Lo stemma di Candelara è rappresentato da tre colline sormontate da
tre candele e si ispira alla leggenda
per cui, per individuare il luogo su
cui costruire il paese, sono state
accese tre candele e nel punto
meno ventoso, dove non si è spenta
la candela, lì è sorto il paese.
La parola latina Candelaria è probabilmente legata, secondo lo
storico Luigi Michelini Tocci, a “festum candelarum, cioè ad una
fonte di luce, un fuoco, un faro”.
Il nome di Candelara dunque deriva dalle candele che sono
diventate da circa due secoli lo stemma del paese.
28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
Dove siamo
Benvenuti a Candelara!
Piccola e ridente frazione del Comune di Pesaro nella regione
Marche in cui montagne e colline degradano parallele verso il Mar
Adriatico in un suggestivo paesaggio geografico ricco di storia, di cultura e d’arte. Il piccolo paese di Candelara si trova a 7 km da Pesaro
(100 abitanti) ed è facile salire la collina per vederlo svettare a 180
metri sul livello del mare, circondato da piccole valli, boschi di querce, macchia, viti, ulivi. È una terra di latifoglie: roverelle, olmi, acacie,
pioppi e, fra gli arbusti, il biancospino e la ginestra; inoltre alberi da
frutto tra cui i fichi, molto rinomati fin dall’antichità. Il panorama a
0° di orizzonte spazia dal mare (da Ravenna ad Ancona)
all’Appennino con il profilo delle montagne: il Catria, il Nerone, il
Carpegna. La visione su Pesaro e sul mare è molto suggestiva anche
di notte.
VILLAGGIO DI NATALE 2015
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Il Borgo
Lungo le sue vie, dove inizia e si snoda anche la festa delle candele
con le sue caratteristiche casette di legno, merita una visita il palazzo dell’ex sede comunale, ora circoscrizione delle Colline e dei
Castelli e sede della Pro loco. All’interno vi sono
stanze affrescate (XIX secolo)
e lo stemma di Candelara.
La Pro loco ha già in cantiere un progetto relativo al Museo della Candela che potrebbe essere
ospitato proprio in tale sede.
Lungo il borgo sulla sinistra la villa Bertozzini già
Ruggeri costruita dalla famiglia Montani e
restaurata di recente.
28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
Il Castello
Dalla piazzetta di Borgo S. Lucia si accede al castello attraverso un
ponte di mattoni che nel ‘500 ha sostituito quello levatoio in legno.
Solo dopo il 1000, il castello è dotato di una cinta muraria rafforzata da Sigismondo Pandolfo Malatesta nel 1-15. Di grande interesse è l’insieme del sistema difensivo (porta, mura e bocche da
fuoco) che costituisce un’esperienza all’avanguardia nel campo dell’architettura militare del’00. Di particolare interesse sulla destra
dell’ingresso, la torre dell’orologio recentemente restaurato e di cui si
possono ammirare tutti gli antichi meccanismi perfettamente funzionanti, al piano superiore della sala del Capitano. Sempre lungo la stessa strada c’è un monumento storico da salvare: la Chiesa di S.
Francesco del ‘00, attualmente diroccata e non visitabile. Se restaurata potrebbe rappresentare la maggior attrattiva del castello come
sede per concerti, mostre e conferenze. Le opere ora custodite nella
Pieve, sono un importante venerato crocefisso ligneo e due tele del
‘00. La chiesa presenta un bel campanile e una cupola del XIV secolo visibile nel contesto del paesaggio candelarese.
All’interno del castello poche case e alcuni vicoli; attorno alle mura
si può godere una bella vista panoramica delle colline circostanti.
Continuando sulla stessa stradina dove si trova la chiesa di S.
Francesco e scendendo una bella scalinata a destra possiamo trovare
un parco pubblico mentre passeggiando tutto intorno alle mura sulla
sinistra si arriva alla chiesa di S. Lucia (185), restaurata nel 1858 ed
arricchita di altri due altari in uno dei quali è posta una Madonna col
bambino, S. Giovannino e S. Lucia di Terenzio Terenzi detto il
Rondolino, famoso imitatore del Raffaello.
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
L’Orologio del Castello
Il portale di forme rinascimentali che chiude il borgo del castello si
caratterizza per il grande
quadrante circolare in pietra bianca dell’orologio settecentesco. Su di esso sono
scolpiti e dipinti di nero in
numeri arabi le ore, è prevista un'unica lancetta per
indicare le ore e i quarti.
L’affascinante meccanismo
settecentesco dell’orologio
si conserva in una stanza
attigua - posizionata proprio sopra il fornice – che
prende il nome di “sala dell’Orologio” sopra la “sala del Capitano”.
Il meccanismo è uno dei pochi nelle Marche perfettamente funzionante, dopo un restauro conclusosi nel 010. L’orologio funziona
ancora con i suoi meccanismi originali, ad esclusione delle ricariche
che oggi sono state elettrificate e non più manuali. I pesi originali
in pietra sono stati sostituiti da altri in metallo, e sono stati esposti
in una nicchia della sala. Le due campane situate sul piccolo campanile a vela, sovrastante il portale battono le ore e i quarti durante tutto il corso della giornata e oltre a scandire il tempo allietano
con il loro suono il paese di Candelara.
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28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
La Pieve Santo Stefano
La Pieve, centro della vita religiosa del paese, ha origini molto antiche, risalenti al VI-VII secolo; è cioè sorta prima del castello di
Candelara. L’attuale costruzione presenta una struttura muraria gotica con un’insolita pianta che richiama la croce greca. La facciata è
caratterizzata da quattro lesene verticali e da due finestroni con
arco a sesto acuto negli scomparti laterali, che affiancano la meridiana.
Entrando troviamo: a sinistra un Santo vescovo, forse identificabile in
Sant’Emidio protettore dei terremoti o San Apollinare, primo
Vescovo di Ravenna, data la presenza di tre piccole croci grechebizantine. Si tratta di un frammento quattrocentesco, salvato dal
deterioramento per umidità della parete. A destra un altro frammento di affresco: la Crocefissione con la Vergine Maria e l’apostolo
Giovanni, del 150; accanto il Matrimonio mistico di Santa Caterina
e San Giovanni Battista, opera eseguita nel 1555 da Ottaviano
Zuccari (padre dei più famosi Taddeo e Federico). La tavola sull’altare sinistro del transetto è una delle opere più importanti della Pieve:
Madonna col Bambino e i santi Stefano e Donnino, di Pompeo
Morganti da Fano.
I due altari laterali, in passato affidati alle Confraternite, presentano
la struttura uniforme neoclassica realizzata al tempo del Buresti e
formano una coppia di grande significato artistico e devozionale.
Sull’altare laterale di sinistra, la splendente Madonna del Rosario
contesa tra Claudio Ridolfi (Verona 1570 - Corinaldo 1) e
Simone Cantarini (Pesaro 11 - Verona 18).
E proprio del Giovan Giacomo Pandolfi (Pesaro 157 – dopo il
1) è il quadro collocato a destra: Madonna in gloria coi santi
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Terenzio, Marco Evangelista, Giovanni Evangelista e Antonio Abate.
Sull’altar maggiore è posto un quadro di Giovanni Venanzi (Pesaro
17-1705), allievo di Simone Cantarini e Guido Reni, è rappresentato Santo Stefano in gloria e le anime del Purgatorio. In basso a sinistra, si vede la stessa Pieve, con il mare sullo sfondo.
L’organo, restaurato nel 005 e di scuola locale, è pregevole manufatto della famiglia Polinori, famosi organari in Pesaro nella prima
metà del settecento.
In questa chiesa inoltre si
conservano sull’altar maggiore
un
bellissimo
Crocifisso seicentesco in
legno policromo, e due tele
- collocate nel transetto raffiguranti L’Immacolata
Concezione, buona copia di
quella del Barocci di San
Francesco a Urbino, e
Sant’Antonio di Padova,
attribuito
a
Giovanni
Madonna del Rosario
Venanzi. Da notare, sulla
destra, la veduta del castello di Candelara. Queste tre opere provengono dalla diroccata chiesa-conventuale di San Francesco, entro il
castello di Candelara.
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28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
Dal laboratorio di Arte Tessile Cucito e
Ricamo al Museo delle Artigiane Cristiane
di Antonia Proietti
Da un incontro dedicato al lavoro delle donne nel marzo 01 è nata l’idea di conoscere le esperienze del territorio attraverso le protagoniste. Nessuno di noi immaginava che avremmo incontrato il lavoro di migliaia di donne e una grande ricchezza di
attività e vicende. Era il 18 quando, in un contesto economico per lo più agricolo,
Anna Talevi ed Elvira Bartolucci aprirono a Novilara una scuola di lavoro, che sarebbe rimasta tale, senza l’incontro con Egizia Bargossi, che propose loro una tessitura
nuova. Alcuni anni di studio e lavoro produssero risultati sorprendenti, così nacque
la ditta “Prof.ssa E. Bargossi -Tessitura artistica rustica” di Bartolucci Elvira, con la socia
Giuseppa Ferrucci. I manufatti prodotti venivano inviati in tutta Italia e anche all’estero e spesso premiati con l’oro e l’argento nelle fiere nazionali. Oggi il laboratorio di
Arte Tessile Cucito e Ricamo si presenta nella veste di Museo delle Pie Artigiane
Cristiane, grazie a un contratto di Comodato con l’associazione Pro Loco di
Candelara, che ha reso possibile l’allestimento dell’intero piano terra, sede dell’ex laboratorio.
L’esposizione comprende una sala con sei telai orditi, corredati di lana pettinata e di spole, che sembrano attendere l’arrivo delle tessitrici, pronte a
creare manufatti dalla sapiente sfumatura, che si
distingue per rilievo e profondità. La seconda sala
mostra, attraverso i materiali, la varietà del lavoro su
commissione e soprattutto i caratteri del cucito del
primo Novecento, quando, non esistendo il prêt a
porter, ogni capo di abbigliamento veniva confezionato rigorosamente a mano, in particolare la biancheria per il corredo, ricamata, lo dice la parola, bianco su bianco.
Una stanza è dedicata alla fase del lavoro con le macchine industriali, approdate nel
laboratorio di Novilara dal 1, per evitare la pendolarità alle ragazze; in tale occasione allieve e maestre acquistarono una tale esperienza e abilità che diventarono le
maestranze delle industrie nascenti con ruoli di responsabilità.
Interessante è lo spazio dedicato all’infaticabile benefattrice e curatrice dell’arte tessile Egizia Bargossi, un’artista di rara sensibilità che si è espressa con originalità in
numerosi ambiti.
Restano ancora da segnalare il magazzino della lana e le carde meccaniche, davvero
suggestive! La qualità e la varietà del lavoro delle Artigiane Cristiane lascia sconcertati, ma per loro il lavoro era solo uno strumento per educare, formare e sostenere
le “figliuole parrocchiane e paesane”, accolte senza discriminazioni religiose o geografiche. Questa loro vocazione ha suscitato la collaborazione dei coniugi Bargossi e
quella dei parroci. E anche noi siamo affascinati dall’eredità che ci hanno lasciato, non
di cose, ma un’eredità morale fatta di rispetto e comprensione nell’educare, sobrietà
nel vivere, perfezione nel lavoro e coraggio nelle scelte, vissute con modestia e semplicità.
Visite guidate nei giorni 8- novembre e 5--7-8-1-1 dicembre 015 dalle ore
10 alle ore 1.
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
PROGRAMMA 2015
TUTTI I GIORNI
DALLE ORE 11:00/13:00 ALLE ORE 14:30/18:30 – VISITA ALLA
CASETTA DI BABBO NATALE E ALL’OFFICINA DEI SUOI
FOLLETTI (LABORATORI E TRUCCA BIMBI)
DALLE ORE 10:00 ALLE ORE 14:00 – VISITA GUIDATA ALLA
PIEVE E AL MUSEO DELL’ARTE TESSILE PAC (PIE ARTIGIANE
CRISTIANE) SU PRENOTAZIONE (3280526028)
DALLE ORE 11:00 – GLI ANIMALI AMMAESTRATI DEL PASTORE
ANTONIO TOMA
SABATO 28 NOVEMBRE 2015
ORE 10:00 – ARTISTI DI STRADA FOLLI FOLLETTI,TRAMPOLIERI E
ZAMPOGNARI
DALLE ORE 11:00/13:00 ALLE ORE 15:00/18:00 – PASSEGGIATA
CON I PONY AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE (CENTRO
IPPICO MAIANO)
DALLE ORE 11:00 ALLE ORE 18:00 – IL GIARDINO DEI RACCONTI (FIABE PER BAMBINI AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE)
ORE 15:00 – LA BANDA DI BABBO NATALE PRECEDUTA DA
UNA SLITTA CARICA DI REGALI
ORE 15:00 – BAZZANO CASTLE PIPE BAND
ORE 18:00 – PROCESSIONE DI S.LUCIA TRADIZIONE SVEDESE
DOMENICA 29 NOVEMBRE 2015
ORE 10:00 – ARTISTI DI STRADA FOLLI FOLLETTI,TRAMPOLIERI E
ZAMPOGNARI
DALLE ORE 11:00/13:00 ALLE ORE 15:00/18:00 – PASSEGGIATA
CON I PONY AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE (CENTRO IPPICO MAIANO)
DALLE ORE 11:00 ALLE ORE18:00 – IL GIARDINO DEI RACCONTI (FIABE PER BAMBINI AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE)
ORE 15:00 – QUARTETTO DI FLAUTI CHIESA DI S.LUCIA
ORE 15:00 – BAZZANO CASTLE PIPE BAND
ORE 16:00 – LO ZAMPOGNARO MAGICO E I SUOI BURATTINI
ORE 16:00 – CORO POLIFONICO JUBILATE
ORE 18:00 – PROCESSIONE DI S.LUCIA TRADIZIONE SVEDESE
SABATO 5 DICEMBRE
ORE 10:00 – ARTISTI DI STRADA STATUE MEDIEVALI ITINERANTI, TRAMPOLIERI E ZAMPOGNARI
ORE 11:00/14:00/16:00/18:00 – GIROVAGHI,TRAMPOLIERI
LUMINOSI SALENTINI
28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
DALLE ORE 11:00/13:00 ALLE ORE 15:00/18:00 – PASSEGGIATA
CON I PONY AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE (CENTRO IPPICO MAIANO)
DALLE ORE 11:00 ALLE ORE18:00 – IL GIARDINO DEI RACCONTI (FIABE PER BAMBINI AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE)
ORE 15:00 – SANTA CLAUSS JAZZ BAND
ORE 16:00 – CORO POLIFONICO (CHIESA SANTA LUCIA)
ORE 18:00 – PROCESSIONE DI S.LUCIA TRADIZIONE SVEDESE
DOMENICA 6 DICEMBRE
ORE 10:00 – ARTISTI DI STRADA STATUE MEDIEVALI ITINERANTI,
TRAMPOLIERI E ZAMPOGNARI
ORE 11:00/14:00/16:00/18:00 – GIROVAGHI,TRAMPOLIERI LUMINOSI SALENTINI
DALLE ORE 11:00/13:00 ALLE ORE 15:00/18:00 – PASSEGGIATA
CON I PONY AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE (CENTRO IPPICO MAIANO)
ORE 15:00 – LA BANDA DI BABBO NATALE PRECEDUTA DA
UNA SLITTA CARICA DI REGALI
ORE 18:00 – PROCESSIONE DI S.LUCIA TRADIZIONE SVEDESE
LUNEDI 7 DICEMBRE 2015
ORE 10:00 – ARTISTI DI STRADA STATUE MEDIEVALI ITINERANTI,
TRAMPOLIERI E ZAMPOGNARI
ORE 11:00/14:00/16:00/18:00 – GIROVAGHI,TRAMPOLIERI LUMINOSI SALENTINI
DALLE ORE 11:00/13:00 ALLE ORE 15:00/18:00 – PASSEGGIATA
CON I PONY AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE (CENTRO IPPICO MAIANO)
ORE 15:00 – ARCHIMOSSI
ORE 16:00 – LO ZAMPOGNARO MAGICO E I SUOI BURATTINI
ORE 21:15 – CONCERTO ORCHESTRA A FIATI DI CANDELARA
AL TEATRO ROSSINI DI PESARO (ingresso k7,00
info 339 9759736)
MARTEDI 8 DICEMBRE 2015
ORE 10:00 – ARTISTI DI STRADA STATUE MEDIEVALI ITINERANTI,
TRAMPOLIERI E ZAMPOGNARI
ORE 11:00 /14:00 /16:00/18:00 – GIROVAGHI,TRAMPOLIERI
LUMINOSI SALENTINI
DALLE ORE 11:00/13:00 ALLE ORE 15:00/17:00 – PASSEGGIATA
CON I PONY AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE (CENTRO IPPICO MAIANO)
La Bottega del
Borgo
di Robertino Serfilippi e C. snc
Borgo S. Lucia, 41 - Candelara (PU)
tel. / fax 0721 286261
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
ORE 15:00 – LA BANDA DI BABBO NATALE PRECEDUTA DA
UNA SLITTA CARICA DI REGALI
ORE 18:00 – PROCESSIONE DI S.LUCIA TRADIZIONE SVEDESE
SABATO 12 DICEMBRE 2015
ORE 10:00 – ARTISTI DI STRADA TRAMPOLIERI E ZAMPOGNARI
DALLE ORE 11:00/13:00 ALLE ORE 15:00/18:00 – PASSEGGIATA
CON I PONY AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE (CENTRO IPPICO MAIANO)
ORE 11:00-14:00-16:00 – PARATRAMPOLATA NATALIZIA COI
CUGINI DI BABBO NATALE
DALLE ORE 11:00/13:00 e DALLE 14:30/17:00 – RE MAGIO
BALDASSARRE E IL MAGICO OLIFANTE
DALLE ORE 11:00 ALLE ORE 18:00 – IL GIARDINO DEI RACCONTI (FIABE PER BAMBINI AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE)
ORE 16:00 – CORO POLIFONICO JUBILATE CANDELARA
(CHIESA DI SANTA LUCIA)
ORE 18:00 – PROCESSIONE DI S.LUCIA TRADIZIONE SVEDESE
DOMENICA 13 DICEMBRE 2015
ORE 10:00 – ARTISTI DI STRADA TRAMPOLIERI E ZAMPOGNARI
ORE 11:00-14:00-16:00 – PARATRAMPOLATA NATALIZIA COI
CUGINI DI BABBO NATALE
ORE 11:00/15:00 – DUO BIANC’OTTONI
DALLE ORE 11:00/13:00 ALLE ORE 15:00/18:00 – PASSEGGIATA
CON I PONY AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE (CENTRO IPPICO MAIANO)
DALLE ORE 11:00 ALLE ORE 18:00 – IL GIARDINO DEI RACCONTI (FIABE PER BAMBINI AL VILLAGGIO DI BABBO NATALE)
DALLE ORE 11:00/13:00 e DALLE 14:30/17:00 – RE MAGIO
BALDASSARRE E IL MAGICO OLIFANTE
ORE 15:00 – LA BANDA DI BABBO NATALE PRECEDUTA DA
UNA SLITTA CARICA DI REGALI
ORE 16:00 – LO ZAMPOGNARO MAGICO E I SUOI BURATTINI
ORE 18:00 – PROCESSIONE DI S.LUCIA TRADIZIONE SVEDESE
TUTTI I GIORNI ALLE ORE 17:30 e 18:30 - SPEGNIMENTO
LUCE ELETTRICA E PER 15 MINUTI ATMOSFERA MAGICA CON IL BORGO MEDIEVALE ILLUMINATO DA
TANTE FIAMMELLE
28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
Sabato pomeriggio 28.11.15
CANDLE-WINEtrek
Vigne di Cerreto, Sangiovese e
“Candele a Candelara”
Vie rurali sui Colli Pesaresi.. per assaggiare l’omonima
DOC e ottimi vini: Cantina Aniballi!
Paesaggi autunnali e tracce sul territorio anticipano
l’incontro con la Festa delle Candele che apre la sua
suggestiva, illuminata rassegna di fiammelle..
conoscendone ambienti naturali, storia e leggende
Difficoltà: T, marcia 2h
Ritrovo: h 14.15 Pesaro, chiesa S. Veneranda
Quota: € 13 - con bus-navetta; torcia
DIREZIONE TECNICA: Marche and Bike
Massimiliano Giorgi
guida ambientale escursionistica
"La Cordata" escursionismo & natura
Str. Cerreto, 35/E - 61122 Pesaro fraz. Novilara
www.lacordataescursionismo.it - 348/0430358
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Attrazioni per tutti i bambini
E’ sempre più ricca l’offerta di attrazioni per i più piccoli in questa
1a edizione. E’ stato infatti predisposto un vero e proprio circuito
all’interno delle mura del castello e nel parco: dopo l’arco del castello sulla destra si trova IL VICOLO INNEVATO da neve artificiale
dove ci si potrà ricoprire di soffice schiuma; da lì si arriva alla
CASETTA DI BABBO NATALE che sarà sempre pronto a conoscere tutti i bambini, a farsi fotografare insieme a loro ed a ricevere le
letterine con le loro richieste. Attorno alla casetta dolciumi, leccornie e caffè insieme alla casetta del FOLLETTO luce di carta. Sulla
destra l’OFFICINA di BABBO NATALE animata da tanti folletti che
aiuteranno i bambini a realizzare semplici manufatti in carta, in creta,
candele,lanternine e porta candeline.
Nel parco troviamo il MAGICO BOSCO DEGLI GNOMI con i giochi di una volta,il trucca bimbi,i giochi in legno realizzati a mano, il
FOLLETTO SUI TRAMPOLI. Allieterà il tutto la narrazione di fiabe e
racconti per tutti i bambini. Vi aspetteranno anche un ritrattista, i
cavallini pony da cavalcare per una passeggiata nel parco e uno zampognaro che, oltre a suonare, proporrà spettacoli di burattini.
BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!!!
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28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
Museo del Balì
Per Informazioni
0721.892390- [email protected]
www.museodelbali.it
Aperto tutte le domeniche e festivi dalle 15:00 alle 20:00
Località San Martino 61030 Saltara (PU)
Il Museo del Balì
Inaugurato nel 00, il Museo del Balì è un moderno science-center
ospitato in una stupenda villa Settecentesca nel comune di Saltara,
a pochi kilometri da Fano e Urbino. Attraverso postazioni interattive il museo offre la possibilità di sperimentare in prima persona la
fisica della nostra vita quotidiana, avvicinandosi in maniera divertente alla scienza. A completare l'esperienza, un planetario e un osservatorio astronomico permettono di assaporare il fascino del cielo
stellato in tutte le stagioni.Connubio ideale tra scienza e storia, cultura e divertimento, il Museo del Balì è una tappa obbligata per chi
si avventura nella provincia di Pesaro-Urbino con la sua offerta di iniziative e appuntamenti fissi dedicati a tutti.
Planetario Sotto una cupola da 8 metri, una suggestiva simulazione
della volta celeste permette di assaporare le meraviglie della notte
in un viaggio tra le stelle, costellazioni e pianeti.
Osservatorio astronomico
Nel parco della Villa i telescopi dell'osservatorio permettono
l'esplorazione in diretta del cielo notturno e del Sole, svelando
aspetto e caratteristiche degli oggetti celesti più belli di stagione.
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Candele sul mare - 12 Agosto 2015
L’evento estivo pesarese più originale è stato creato dalla Pro Loco di
Candelara con i suoi volontari, insieme al Comune di Pesaro e da tutti
i bagnini degli stabilimenti balneari lungo i cinque kilometri di spiaggia da
Baia Flaminia a Fosso Sejore, con migliaia di candele accese sull’acqua
del mare. Una serata con cena collettiva di famiglie e comitive di amici
in riva al mare con musiche di Rossini, due bande musicali, spettacoli,
concerti, intrattenimenti che il Comune di Pesaro ha voluto offrire non
solo ai pesaresi ma anche ai turisti. 0.000 mila visitatori in una sera, centinaia di telefonate da tutta Italia e tanta curiosità. Cosa c’è di più bello
del riflesso della luce di una candela nel buio della notte? Immaginatela
sull’acqua del mare con i riflessi di luce sulle piccole onde, con un leggero vento che le culla lentamente e le mantiene accese per quattro o
cinque ore e quarantamila persone che riempiono tutte le spiagge, le
strade, le piste ciclabili e gli stabilimenti balneari proprio per vedere
questo spettacolo, per “esserci”, sentirsi gruppo, amare il bello della
natura ed il bello del ritrovarsi di notte al mare, un luogo molto amato
dai pesaresi, insieme a tante famiglie con bambini anche piccolissimi,
armati di teli da mare con gluppa piena di pizze, piadine farcite, ma
anche tavole imbandite alla grande, con allestimenti molto creativi e
luminosi. Il mare da amare è stato fotografato, filmato, anche con un
drone, con così tanti video inviati anche all’estero da mandare in tilt il
web: il mare che amiamo è la prima delle sei “m”, le iniziali che contraddistinguono la nostra città (per i turisti Pesaro è la città delle “m”:
mare, monti, musica, maiolica, mobili e moto).
CIAO MARE, CON LE
CANDELE SULL’ACQUA SOTTO LE STELLE, L’APPUNTAMENTO
E’ PER IL PROSSIMO
ANNO, NELLA NOTTE
DI SAN LORENZO.
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Laboratorio di candeline in cera d’api per
bambini da 3 a 11 anni
La Pro loco di Candelara da settembre 015 a giugno 01 organizza per le scuole della Provincia di Pesaro, un laboratorio di candeline che prevede un bel percorso
didattico sulla conoscenza del meraviglioso mondo delle api e dell’alveare. L’ importanza delle api per la vita
dell’uomo viene illustrata da insegnanti esperti attraverso pannelli,
didascalie e video relativi alle arnie,
alla storia della cera e alla storia della
candela nei secoli. Si passa poi alla
parte pratica della produzione del
miele e della cera ed alla realizzazione di candeline in cera d’api. Questa
preziosa sostanza non è tossica, ma
prodotta in modo naturale e viene
manipolata dai bambini per realizzare
con loro grande soddisfazione delle
piccole candeline gialle e in sfoglia di
cera colorata.
Accompagnati dalle loro maestre già
APICOLTURA
numerosi alunni di scuola materna ed
LUCHETTI PAOLO
elementare hanno partecipato con
curiosità ed interesse alle attività o
aderito al progetto che si svolgerà
Via Borgo S. Maria, 69
fino a giugno 01 (tranne i mesi di 61122 Borgo S. Maria (PU)
novembre e dicembre in cui fervono
Tel. 0721 201439
le attività legate alla festa delle candele).
Il laboratorio si svolge al mattino, dalle .0 per circa due ore presso la Pro Loco di Candelara e si propone molteplici finalità che
vanno dalla conoscenza del ciclo produttivo delle api allo sviluppo
delle attitudini manipolative e creative alla curiosità verso l’arte e la
cultura locale.
Per adesioni: PRO LOCO DI CANDELARA STRADA BORGO S. LUCIA, 40 primo piano
Tel. 0721/286693 - 339 2937316 - [email protected]
Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Il Vescovo Stefano
M’vèn da pensè: da do l’è scapèd fòra un
personagg acsè?
Da un pianeta sconosciud, l’è un marzièn
mascherèd
O l’è stèd mandèd ma qua da ‘n’antica civiltà?
I su capolavòr, i lascia perplès,
j’arconta davèer qualcò d’misteèr!
‘Na sugestiòn ch’an t’po’ capì e t’arman
cum’un papalòch,
anca se d’art ‘an t’capèsc gnènt
e ‘an t’cnòsc un cavall da un bròcch.
Da ogg, el su Véschve, in tel cél da Candlèra,
el guardarà ma i passant, chi nirà anca da
distant,
Così la poetessa in vernacolo pesarese
Anna Rosa Basile scriveva in occasione dell’inaugurazione della statua del vescovo “Stefano” dello scultore Terenzio Pedini a Candelara
avvenuta lo scorso 18 aprile 015. Essa vuole evocare quello che
avvenne nel 117, quando l’imperatore Federico Barbarossa, dopo
la sconfitta di Legnano, è ospitato dal vescovo filo ghibellino di
Pesaro Stefano nel castello di Candelara. Circa un anno dopo questo evento venne trasferito a Lipari. Null’altro sappiamo di quest’evento che iscrive il nome del nostro piccolo paese nella storia
d’Italia. L’artista pesarese Terenzio Pedini così ha voluto omaggiare il
paese da cui proviene la sua famiglia. Valeria Alberini, che ha presentato al pubblico la scultura, afferma che la statua è stata creata per
una mostra del 187, in occasione della sua recente collocazione a
Candelara ed è stata successivamente rivisitata dal suo autore con
tecniche più raffinate in particolare nel volto, nella mitria (con l’aggiunta di una croce lavorata a mo’ di gioiello), nella sovrapposizione
di un pallio ad una casula; inoltre le superfici sono state rese scabrose, a buccia d’arancia. Il pregio dell’opera è la compattezza, la solidità e l’essenzialità della linea, estremamente pulita, tesa. Interessanti i
giochi di luce dovuti alle rugosità ed alle differenti cromie della casula (risonanze cromatiche bronzate dell’acciaio al carbonio) e del pallio (dalle tonalità bianco-argentee dell’acciaio al nichel) con la croce.
Terenzio Pedini nasce a Pesaro il 1 febbraio 1, benché concepito quando ancora la famiglia risiedeva a Candelara, precisamente
nel sobborgo di Rondello. Il suo bisnonno era il maniscalco del
paese, e non solo: infatti, le pinze le utilizzava anche per togliere i
denti! Pedini è stato un sostenitore della rassegna espositiva contemporanea “CandelarArte” ed ha voluto onorarla con questa
donazione.
Lorenzo Fattori
Curatore CandelarArte
Ciar spa
Pesaro - Italy - Via Vincenzo Molaroni, 3
Loc. Borgo S. Maria
tel. (+39) 0721.200180 - fax
0721.203246
www.ciar.it - email: [email protected]
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La cantina, la villa e il borgo delle Candele
La cantina, la villa e il borgo illuminato dalle candele. Otto appuntamenti guidati per conoscere il borgo di Candelara e le colline pesaresi in occasione
della suggestiva Festa delle Candele. Ci recheremo a piedi fino al Castello
di Candelara evitando le vie più trafficate. Il nostro itinerario comincia con
la visita dell’Azienda Agraria Ferriera, creata agli inizi degli anni ’80 dalla passione di Rosanna e Remo. Il terreno e la sua ottima esposizione sono ideale per la viticoltura così l’attività è orientata alla coltivazione di uve
Bianchello, Sangiovese, Verdicchio e Chardonnay, oltre che alla produzione
di pregiato olio d’oliva. Seguirà l’assaggio dei prodotti aziendali e il racconto
dell’impegno investito dall’azienda agricola per preservare i beni naturali.
L’autosufficienza energetica dell’azienda ottenuta grazie ai pannelli fotovoltaici, il recupero della CO durante la fermentazione del mosto ed il generatore termosolare utilizzato testimoniano la filosofia che anima il
lavoro dei “padroni di casa”.
L’itinerario prosegue toccando la
trecentesca Villa Berloni, (già Villa
Almerici) situata a poca distanza
dal borgo, di cui avremo modo di
ammirare gli esterni modellati
secondo le sapienti direttive di
Luigi Vanvitelli. Come spesso accade alle grandi dimore storiche, anche Villa Almerici ha subito vicende alterne, conoscendo il massimo degrado nel 180, anno in cui venne acquistata
e recuperata dalla famiglia Berloni. Per finire giungeremo al castello e al
borgo di Candelara. Questo curioso toponimo secondo la leggenda deriva
dal signore di Pesaro che, volendo costruire un castello in questa zona, fece
accendere tre candele in tre posti diversi del borgo. Nel luogo in cui una
delle candele non si fosse spenta, egli avrebbe poi edificato il castello. Il
nome di Candelara dunque deriverebbe proprio dalle candele che sono
diventate dagli inizi di due secoli fa lo stemma del paese. Qui attenderemo
lo spettacolo unico dello spegnimento delle luci elettriche del paese che a
quel punto sarà illuminato dalla sola luce di candele. Terminata la visita al
borgo, equipaggiati da lanterne alimentate da candele, faremo ritorno al
punto di partenza Date previste (otto appuntamenti):
Sabato 8 Novembre – Domenica Novembre
Sabato 5 Dicembre – Domenica Dicembre
Lunedì 7 Dicembre – Martedì 8 Dicembre
Sabato 1 Dicembre – Domenica 1 Dicembre
Appuntamento h 1,0 Santa Maria dell’Arzilla (davanti alla scuola)
Quota 15 € la quota comprende: Guida naturalistica al seguito;
Degustazione di vini in cantina; Itinerario guidato a/r che tocca Villa Berloni
fino al borgo di Candelara; Biglietto di ingresso alla Festa delle Candele.
Calzature: comode e sportive. Fine attività: h 1,0
Informazioni e iscrizioni: sede + 071 807 cell. + 757 email [email protected]
Strada dei Colli n. 44/46 - 61122 PESARO (IT)
Tel. ++39 0721 50707 - Fax ++39 0721 52161
www.bonazzolisrl.com
Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
DOVE MANGIARE
MENU’ per GRUPPI minimo 25 Persone
(per prenotazione [email protected] - 335 6924731)
PRESSO LA NOSTRA TENDOSTRUTTURA
(verranno consegnati i buoni al capogruppo)
Primo a scelta (Ravioli – polenta al ragù – tagliatelle al ragù)
Patate
Acqua 500 cl e vino 200 cl
Carne alla brace (salsiccia, costine e pancetta)
Contorno a scelta: patatine fritte oppure insalata
Dolci della casa
Acqua 500 cl e vino 200 cl
Primo a scelta ( ravioli – polenta al ragù – tagliatelle al ragù)
Pasticciata piatto tipico candelarese (fettine di vitello aromatizzate)
con erbe cotte
oppure carne alla brace con contorno a scelta : insalata - patate
fritte - patate al forno
Acqua 500 cl e vino 200 cl
Primo a scelta ( ravioli – polenta al ragù – tagliatelle al ragù)
Oca al forno o Coniglio in porchetta
Insalata oppure patate fritte
Acqua 500 cl e vino 200 cl
Antipasto all’Italiana
Primo a scelta ( ravioli – polenta al ragù – tagliatelle al ragù)
Carne di maiale mista alla brace
Contorno di insalata oppure patate fritte
Dolcetti della casa e vin santo
Acqua 500 cl e vino 200 cl
MENU’ per Gruppi presso Ristorante della Pro Loco
“La Bocciofila” per prenotazione:
[email protected] - 335 6924731(con buono pasto)
Cannelloni alla Rossini
Pasticciata (piatto tipico candelarese)
Erbe cotte
Acqua 500 cc
Bicchiere di vino da 200 cc
Cappelletti in brodo
Bollito (carne bovina-tacchinella- gallina nostrana)
Patate Lessate
Acqua 500 cc
Bicchiere di vino da 200
MASSARINI
ingrosso funghi
e tartufi
Tel. 338.2970629
Via Rimembranza, sn
61122 CANDELARA
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Mercatini Natalizi al Centro Italia
Candele a Candelara si colloca ormai di diritto come una delle manifestazioni più originali e caratteristiche d’Italia ed è diventata a pieno titolo un’alternativa ai mercatini natalizi del Nord; ha dimostrato infatti di
attrarre ogni anno migliaia e migliaia di visitatori da ogni parte d’Italia
(isole comprese); l’evento può quindi rappresentare uno straordinario
veicolo di promozione del territorio soprattutto se messo in rete con
altre iniziative che si svolgono nello stesso periodo in Provincia. La creazione di collegamenti pubblicitari incrociati e i consigli ai turisti sui possibili percorsi da effettuare nei week end di dicembre permette ai vari
Comuni e Pro loco di crescere e migliorare sempre più l’offerta. Le manifestazioni sono molto ricche: mercatino di artigianato artistico di alto
livello, enogastronomia tipica che coinvolge produttori locali, mostre d’arte, spettacoli, concerti, folclore, tradizione e storia locale.
Questo libretto è un possibile veicolo pubblicitario anche per altre interessanti realtà del territorio come Pesaro, Fano, Urbino, Gradara,
Novilara, Frontone, Montecalvo in Foglia, Mombaroccio.
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28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
Pesaro & Candele a Candelara
Casa Rossini via Rossini martedì, mercoledì, giovedì 10-1, venerdì, sabato, domenica 10-1,
15.0-18.0 apertura straordinaria lunedì 7 dicembre: 10-1, 15.018.0 - 18 dicembre- gennaio tutti i giorni 10-1, 15.0-18.0
chiusure: 5 dicembre, 1 gennaio
info 071 8757 www.pesaromusei.it
Musei Civici di Palazzo Mosca, piazza Toschi Mosca martedì, mercoledì, giovedì 10-1, venerdì, sabato, domenica 10-1,
15.0-18.0 apertura straordinaria lunedì 7 dicembre: 10-1, 15.018.0 - 18 dicembre- gennaio tutti i giorni 10-1, 15.0-18.0
chiusure: 5 dicembre, 1 gennaio dal 5 dicembre al gennaio
info 071 8751 www.pesaromusei.it
Area archeologica di via dell'Abbondanza
martedì-giovedì 10.0-1.0 su prenotazione telefonando allo 071
8751; venerdì-domenica e festivi 10.0-1.0, 15.0-17.0;
apertura straordinaria lunedì 7 dicembre 10-1.0, 15.0-17.0
18 dicembre- gennaio lunedì-giovedì 10.0-1.0 su prenotazione
telefonando allo 071 8751; venerdì-domenica e festivi 10.01.0, 15.0-17.0
chiusure: 5 dicembre, 1 gennaio; info 071 8751
www.pesaromusei.it
Pesaro nel Cuore inaugurazione 8 novembre ore 18 piazza del
Popolo - apertura di Christmas on ice, la pista di pattinaggio su
ghiaccio per la prima volta nella piazza di Pesaro (rimarrà aperta
tutti i giorni dalle ore ) accensione delle luci dell’albero di Natale e
dei mercatini natalizi, proiezione cascate di fiocchi su palazzi storici,
filodiffusione musicale, spettacolo con neve artificiale Nevicata di
Natale
Mercatini di Natale 8 novembre gennaio ore 10-
piazza del Popolo 5- dicembre ore 10-
via Pedrotti, piazzale Collenuccio, corso XI settembre, via San
Francesco - www.turismopesaro.it
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Agente Generale
Rag. Daniele Lugnoli
Via Giolitti 173 - 61122 Pesaro - Tel. 0721.411312 - Fax 0721.414377
[email protected]
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Comune di Urbino
Assessorato alla Promozione Turistica e Commerciale - Eventi e Spettacoli
Assessorato alla Rivoluzione – Cultura e Agricoltura
Natale 2015
A Urbino dal 5 all’8 dicembre si svolge la quarta edizione della Festa
del Duca d’inverno, con un presepe rinascimentale vivente (17.0 1.00). e la ricostruzione di una piazza rinascimentale natalizia. Nella
piazza troviamo mercatini, musica con cornamuse e zampogne e spettacoli vari. La piazza è anche il luogo della gastronomia (15.0 - 1.00).
Fra le novità del 015 troviamo l’iniziativa "aanDATA e ritorno": circa un
chilometro di passeggiata al coperto, quindi al riparo dal clima invernale, che da Piazza della Repubblica, segue il lungo porticato che conduce
al Teatro Sanzio (con addobbi che faranno da guida al pubblico), si
addentra fino all’interno delle antiche Scuderie Ducali di Federico da
Montefeltro, conosciute come la “DATA”. Qui troviamo le stamperie
d’arte e i cibi d’eccellenza del territorio (dalle ore 10.00 alle 1.00).
Ingresso a offerta. La passeggiata "aanDATA e ritorno" viene riproposta
ai visitatori anche nei due fine settimana successivi, in avvicinamento al
Natale (1 – 1 / 1 – 0 dicembre).
Le famose sculture dell’artista Ilario Fioravanti raffiguranti i presepi
sono collocate nelle Sale del Castellare del Palazzo Ducale, e inoltre
arricchiscono l’Oratorio di San Giuseppe, dove è presente il preziosissimo presepe in stucco di Federico Brandani (150 – 1575).
Dal dicembre al gennaio 01 si svolge “LLe vie dei Presepi”: un percorso lungo un’ampia parte del centro storico che mette in mostra,
all’interno di chiese, oratori e residenze, numerosi presepi artigianali e
artistici provenienti da varie zone d’Italia.
Per il programma completo: www.urbinonews.it/
www.urbinofestadelduca.it
Informazioni: 07 – 1 / [email protected] /
[email protected]
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Natale 2015
Dal 7/11 al 0/01 il Natale nella
città di Vitruvio, del Carnevale, dei
Bambini e delle Bambine
L’ Albero di Natale di Piazza XX
Settembre, è una s t r u t t u r a
unica nel suo genere; la struttura
imponente, inlegno, è stata studiata dall’Arch. Stefano Seri e la
parte artistica è stata realizzata da
Paolo del Signore.
Una struttura che vuole rappresentare, nella sua arte la città di
Fano, come città storica, città della
Fortuna, città del Carnevale, città
dei Bambini.
-7-8-1-0-1- Dicembre
Mercatini di Natale. Per la maggior parte nella piazza centrale
della città completamente illuminata a festa, i Mercatini di Fano
rendono la passeggiata piacevole tra negozi di pregio, e bellezze storico-artistiche
Visite Guidate. Fano da Scoprire, Fano Romana, Fano Sotterranea,
tante possibilità per scoprire Fano la sua cultura, la sua arte, la sua
storia. Info .7011 – .588551
Presepe di San Marco Uno dei più belli del centro Italia; non una semplice scena ma il racconto della salvezza che prende vita in una moltitudine di scene animate. Info 071.8880 – 588551
Nel corso di tutto il periodo Natalizio in città prenderanno vita
eventi, mostre, attività musicali, artistiche, saranno aperti di musei e
pinacoteche cittadine.
Fano è IL NATALE PIU’…….
Info: www.comune.fano.ps.it - www.prolocofano.it - .588551
– 8.715070 – [email protected]
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Gradara
“Castello di Natale” Dal 8 novembre 015 al gennaio 01
Gradara Vi aspetta nel famoso Castello di Paolo e Francesca
per farvi gustare l’atmosfera del Natale, animazioni, spettacoli e
tante iniziative per adulti e bambini idee regalo e prodotti dell’artigianato nei negozi del centro storico.
Gastronomia e piatti della tradizione nei ristoranti
Gradara Pro Loco P.zza V Novembre, 1 | 101 Gradara (PU),
Marche, Italia tel. 051 115 | cell. 0 1 fax 051 805 | [email protected]
www.gradara.org
Tel. 0721 404650
Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Frontone
"Nel Castello di Babbo Natale ..."
1a edizione novembre - /7/8/1 dicembre 015 - orario
continuato dalle 11.00 alle 1.0.
Nello splendido scenario dominato dai 1701m del Monte
Catria, con i suoi rinnovati
impianti scioviari, Frontone vi
aspetta per la tredicesima edizione di "Nel Castello di Babbo
Natale..." MERCATINO DI
NATALE ALL'INTERNO DEL
CASTELLO DI FRONTONE (XI
sec.). Animazione per bambini,
espositori selezionati da una
commissione interna alla Pro
Loco per offrire agli ospiti prodotti qualitativamente ineccepibili, si potranno ricercare percorrendo le molteplici stanze, riscaldate, del Castello. E per l'8
dicembre... ChristmasTrek! trekking con fiaccolata
info: 8 0058
Info evento: 8 www.comune.frontone.pu.it
[email protected]
Ingresso + navetta euro ,00 a persona (gratis i bambini al di
sotto dei anni)
Per gli amici camperisti "Il Cinisco" Area di sosta di eccellenza.
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
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Le Quiete Dimore - Strada delle Campagne 7/1
Fabio: 339 8939585 - 0721 286544
www.lequietedimore.it - [email protected]
Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
Agriturismi e B&B per alloggiare a
Candelara e dintorni:
A km - Agriturismo Casa Renili (Strada Lunga, 1 - Candelara)
Cell. 8 11
A km - B&B Terra Chiara (Strada Lunga, 7 - Candelara)
Cell. 1557
A km - B&B Panoramic (Strada Valle Tresole, - Candelara)
Tel. 071 8 - Cell. 5
A km - Centro ippico Maiano (Strada Lunga, 10 - Candelara)
Cell. 77 50
A km - Il fiore e la farfalla (Strada della Blilla, 11 - Pesaro)
Cell. 1 51
A km - Le quiete dimore (Strada delle Campagne 7/1)
Tel. 071 85 - Cell. 8585
A 5 km - Agriturismo I Cerri (Strada Cerreto, 1 - Cerreto)
Cell. 5 57717
A 5 km - Casa Vacanze Cerreto (Strada Cerreto, - Cerreto)
Cell. 5 17518 - 7 717751
A 5 km - Il Pignocco country house (Strada del Pignocco, - Pesaro)
Tel. 071 01 Cell. 181 - 708
A 5 km - Agriturismo Paradiso in Collina (Strada S. Nicola, - Pesaro)
Tel. 071 0 - Cell. 071 - 7
A 7 km - B&B e Ristorante il Poggio (Via Micaloro, 1 - Pesaro)
Tel. 071 805 Cell. 8 1751 - 8880
A 8 km - El Funtanon Turismo Rurale e Ristorante (Strada Comunale Delle
Cerquelle, 70 - Fano) Cell. 778
A 8 km - Relais di campagna Casa Ezelina (Strada di Santa Lucia, 1//
Ginestreto) Tel. 071 8 Fax 071 88 Cell. 8 78855
A 8 km - Agriturismo Chesanova (Via Turlo, - Mombaroccio)
Cell. 18055 - 8 1081
A 10 km - La locanda del Gelso (Via Morola, 1 - Cartoceto)
Tel. 071 87700 Cell. 8 7715
A 10 km - B&B San Bartolo (Via Panaro, 1 - Pesaro)
Tel. 071 8800 Cell. 8 701 - 05
A 10 Km - Casale Talevi (Via Alberone, 5 - Cartoceto)
Tel. 071 8777 - Cell. 11111
A 10 km - Giano Bifronte Agriturismo (Via Montegiano - Mombaroccio)
Cell. 7077
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28-29 novembre • 5-6-7-8 • 12-13 dicembre 2015
Camper a Candelara
Fin dal primo anno la manifestazione "Candele a Candelara" è entrata
nell'elenco degli appuntamenti dei camperisti. La loro presenza di anno
in anno è diventata sempre più numerosa e ciò ha spinto gli organizzatori a cercare per loro le soluzioni migliori relative al parcheggio:
- A Villa Berloni, nella stessa Candelara (solo su prenotazione a Giorgio
8 808);
- A Pesaro il parcheggio del Campus scolastico di via Nanterre (Zona
Cinque Torri). Ist. Genga N ° 5’ .” E 1° 5’ .”, in data 5
(dalle ore 1), e nelle intere giornate del , 7, 8 Dicembre 015. E’ consigliabile la prenotazione al sig. Gianluca 1108 oppure Nicola
818 o via mail: [email protected]
- Inoltre è a disposizione il parcheggio di via dell’Acquedotto nei tre
week-end della manifestazione, con prenotazione a Giorgio:
8808 (nei pressi della stazione ferroviaria Lat. °5’7.05”N Long. 1°5’ 8.5” E).
- A questi si aggiunge anche quest’anno l’area attrezzata del Camping
Norina che mette a disposizione piazzole dotate di presa di corrente,
acqua e scarico e, su richiesta, villette di varie metrature capaci di ospitare dalle alle 5 persone (www.campingnorina.it) in Via Marina Ardizia
181 - Km. S.S. Adriatica (tra Pesaro e Fano) Tel. 5/8785.
e-mail: [email protected] latitudine .881 / longitudine
1.517. All’interno del camping è presente un ristorante dove si
possono gustare specialità di pesce, carne e pizza cotta nel forno a legna
oltre ad un menù riservato ai partecipanti a Candele a Candelara. Per
questa ultima area di sosta il collegamento con Pesaro avverrà con la
linea Adriabus e con la navetta del campeggio fino a Pesaro centro. Di
qui altre navette trasporteranno i camperisti a Candelara.
Per tutte le altre aree di sosta i collegamenti con bus navetta sono
garantiti ogni 0/0 minuti nei percorsi indicati dalle ore 10.00 fino alle
.00. - Carico e scarico acque a Pesaro a tre km dal parcheggio: Via dei
Cacciatori (LLat. °5’0.18”N Long. 1°5’ .7”E)
Centro Assistenza tecnica camper M & M Camper Pesaro 75 (Mirco)
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Candele a Candelara
un luminoso mercatino di Natale
La via dei presepi
All’interno del castello sarà presente una via tutta dedicata ai presepi
che rimarrà aperta al pubblico da Domenica 0/1/015 al /1/01
solo nei giorni festivi. I Presepi saranno realizzati da molti presepisti italiani con le più svariate forme e dimensioni ed esposti anche all’interno
delle case e alle finestre. La mostra è legata alla civiltà contadina con i
suoi attrezzi che serviranno per esporre i presepi.Le natività saranno
realizzate da artigiani di ogni parte d’Italia con i più svariati materiali
come cera, legno, pietra, terracotta, ceramica, argento, stoffe. Anche nel
parco si potrà ammirare il grande presepe realizzato in cartapesta e
ancora altri presepi in piccole casette in legno. La musica natalizia di sottofondo ci accompagnerà lungo il percorso.
SI RINGRAZIA:
Regione Marche,
Amministrazione provinciale
Pesaro e Urbino, Comune di Pesaro,
Protezione civile della Provincia
e del Comune, Vigili Urbani, Parrocchia,
Lucilla Leonardi
fotografie di Agostino Alessandroni,
Edoardo Serretti, Silvano Spadoni,
Pierpaolo Diotalevi;
testi: Lorenzo Fattori,
Piergiorgio Pietrelli,
Claudio Salvi, Rita Tamburini,
Martina Giorgi, Laura Silvestroni,
Antonia Proietti, Luca Pietrelli
Loretta Barbaresi,
tutti gli sponsor e i numerosi volontari
giovani e diversamente giovani che con
il loro brillante lavoro hanno
permesso la realizzazione di
quest’evento.
Direzione Pro Loco di Candelara
info Pro Loco Candelara: tel./fax 0721 286693
www.candelara.com - [email protected]
Come arrivare a Candelara
IN TRENO:
Stazione FS di Pesaro e bus navetta gratuito per Candelara;
IN AUTO O AUTOBUS CON ALTEZZA FINO A 3,75 MT
Uscita autostrada A1 casello di Pesaro-Urbino, dirigersi verso il CENTRO seguendo le indicazioni Adriatic Arena. Alla rotatoria successiva
all'Adriatic Arena, prendere a destra la strada interquartieri verso
FANO e alla terza rotatoria (dopo circa km) svoltare a destra per
CANDELARA. Proseguire fino alla località Ponte Valle, al termine della
quale svoltare a sinistra seguendo sempre le indicazioni CANDELARA.
IN AUTOBUS CON ALTEZZA MAGGIORE DI 3,75 MT
Uscita autostrada A1 casello di Pesaro-Urbino, dirigersi verso il CENTRO seguendo le indicazioni Adriatic Arena. Alla rotatoria successiva
all'Adriatic Arena, prendere a destra la strada interquartieri verso
FANO. Proseguire per Novilara e quindi per Candelara.
PER USCIRE DA CANDELARA
IN AUTO O AUTOBUS CON ALTEZZA FINO A 3,75 MT
Seguire il percorso Via Arcobaleno- Strada Rupola – Strada Provinciale
n. 0. Al primo incrocio (1 Km da Candelara) andare a destra se devi
ritornare verso Pesaro, oppure diritto verso Sant'Angelo in Lizzola
per prendere l'autostrada in direzione Nord. Andare a sinistra verso
Fano-Ancona per prendere l'autostrada in direzione sud.
IN AUTOBUS CON ALTEZZA MAGGIORE DI 3,75 MT
Seguire il percorso Via Arcobaleno- Strada Rupola – Strada Provinciale
n. 0. Al primo incrocio (1 Km da Candelara) andare diritto verso
Sant'Angelo in Lizzola per ritornare verso Pesaro o prendere l'autostrada in direzione Nord; andare invece a sinistra verso Fano-Ancona
per prendere l'autostrada in direzione sud.
Servizio Bus Navetta ADRIABUS
LINEA CITTÁ (Pesaro centro)
8 / novembre - 1 / 1 dicembre 015
ANDATA: ogni 0 minuti dalle ore 10,00 alle ,00
Piazzale Matteotti - via Gramsci - XI febbraio - stazione FS
via A. Costa (ipercoop) - via Bonini - Candelara
RITORNO: ogni 0 minuti dalle ore 10.0 alle .0
Candelara - Pesaro
5 / / 7 / 8 dicembre come sopra ma corse ogni 0 minuti