auditorium vallisa / bari
9 / 18 / 24 / 30 / aprile
auditorium vallisa / bari
1
tutti i sensi
della creatività
marina addante
direttore artistico
2
Mirarte nasce con l’intento di partecipare
e contribuire attivamente alla vita culturale del nostro
territorio attraverso iniziative artistiche varie
e coinvolgenti: eventi di prestigio legati al mondo
della letteratura, della musica, del teatro e dell’arte
in generale possono offrire occasioni d’incontro
e di stimolo sia intellettuale che emozionale.
Mirarte rappresenta una realtà giovane con l’obiettivo
di diventare, in un prossimo futuro, un punto
di riferimento per chiunque abbia fatto della creatività
e della cultura il filo conduttore della propria vita.
3
domenico
del giudice
[ chitarra ]
9 aprile 2010 / ore 21
[ auditorium vallisa / bari ]
4
PROGRAMMA
Rafael Rabello / (1962-1995)
Sete Cordas
Carlos Guastavino / (1912-2000)
Sonata n.1
Allegro deciso e molto ritmico
Andante
Allegro spiritoso
Vojislav Ivanovic / (1960)
4 Pièces De Café
Tear Prelude
A Funny Valse
Improvisation and Dance
Guinga / (1950)
Brasil
Baião de Lacan
Igreja da Penha
Dichavado
Senhorinha
Cheio de Dedos
Choro-Requiem
Vô Alfredo
Mingus Samba
Joaquin Rodrigo / (1901-1999)
Invocacion y Danza
(Omaggio a Manuel De Falla)
Francisco Tarrega / (1852-1909)
Il Carnevale di Venezia
5
alberto maria
ruta
antonello
[ violino ]
cannavale
[ pianoforte ]
18 aprile 2010 / ore 21
[ auditorium vallisa / bari ]
6
PROGRAMMA
Johannes Brahms / (1833-1897)
Sonata n.1 op. 78 in sol maggiore
Vivace non troppo
Adagio
Allegro molto moderato
Cèsar Franck / (1822-1890)
Sonata in la maggiore
Allegretto ben moderato
Allegro- Quasi lento - Tempo I (Allegro)
Recitativo/fantasia
(Ben moderato - Largamente - Molto vivace)
Allegretto poco mosso
7
david
bellugi
onofrio
[ flauti dolci ]
della rosa
[ clavicembalo ]
24 aprile 2010 / ore 21
[ auditorium vallisa / bari ]
8
PROGRAMMA
Giovanni A. Pandolfi Mealli / (1620-1669)
Sonata I - “La Bernabea”
Georg Friedrich Händel / (1685-1759)
Sonata in si min. op.1, n.9a, HWV 367a
Largo
Vivace
Presto
Adagio
Alla breve
Johann Sebastian Bach / (1685-1750)
Concerto alla maniera italiana BWV 971
Senza indicazione di tempo
Andante
Presto
Carl Philipp Emanuel Bach / (1714-1788)
Sonata in sol min. H542.5 / BWV 1020
Allegro
Adagio
Allegro
Arcangelo Corelli / (1653-1713)
Sonata VI “La Follia”
9
joanna
trzeciak
[ pianoforte ]
30 aprile 2010 / ore 21
[ auditorium vallisa / bari ]
10
PROGRAMMA
Fryderyk Chopin / (1810-1849)
Polacca in mi bemolle minore op. 26 n. 2
Quattro improvvisi
Barcarola in fa diesis maggiore op. 60
Quattro mazurche op. 68
Polacca in fa diesis minore op. 44
11
domenico
del giudice
[ chitarra ]
“Domenico Del Giudice è un chitarrista straordinario del quale ammiro non
solo la notevole tecnica strumentale, ma soprattutto la profondità
dell’espressione, la musicalità raffinata e generosa,
il tocco capace di tracciare disegni di rara intensità”. [ Felix Ayo ]
“Il suo impegno è scolpito nella nostra memoria come pure le emozioni
messe in musica, la malinconia, ma anche l’armonia dolce e la naturalezza
delle sue interpretazioni. Il chitarrista ha entusiasmato gli ascoltatori per il
suono raggiante, l’eleganza, la chiarezza,
la bellezza e l’agilità. Egli riunisce in se gli elementi della danza
e del virtuosismo. E’ una presenza che riempie il concerto di un’energia
incredibile. Domenico Del Giudice tira fuori dal profondo dell’anima la poesia
della chitarra. Raramente si ascolta un concerto di chitarra di livello così
alto. Lo splendore dei suoni non si perde perché li custodiamo nel profondo
dei nostri cuori come una gemma preziosa”. [ Landauer Neue Presse ]
Quelli del grande violinista spagnolo Felix Ayo o del critico musicale del
“Landau Nehuer Presser”, sono solo alcuni degli entusiastici commenti che
personalità del mondo della musica hanno espresso per descrivere il talento
musicale di Domenico Del Giudice.
Concertista attivo in Italia e all'estero Domenico Del Giudice è tra i chitarristi
italiani più apprezzati dalla critica internazionale. Nato a Bari ha iniziato
giovanissimo gli studi musicali stimolato da un ambiente familiare ricco di
musicisti professionisti.
Intrapresa l'attività concertistica in giovane età si è distinto per l’interpretazione
naturale delle opere, la grande espressività e il rigore stilistico che lo
contraddistinguono durante le sue esecuzioni.
L’interesse per la musica di tutti i periodi storici, dal rinascimento fino alle
composizioni con esplicite influenze jazz, lo porta a proporre programmi
da concerto originali e caratterizzati da forti contrasti sia sonori che stilistici.
Non di rado, nei suoi recitals, propone brani in prima esecuzione assoluta.
Per alcuni anni ha studiato con Giuseppe Ficara; in seguito si è trasferito
in Spagna dove, con il grande pedagogo della chitarra Josè Tomás, ha
perfezionato la propria formazione musicale e strumentale. In Francia, con
Javier Hinojosa, ha frequentato i corsi di “musicologia applicata” i quali
sono stati fondamentali per una consapevole interpretazione della musica
antica per liuto, vihuela e chitarra barocca.
Si è diplomato con il massimo dei voti con lode presso il Conservatorio
“Benedetto Marcello” di Venezia e presso “l'Ecole Nationale du Rancy” in
Francia. Ha frequentato “Master Class” tenute da David Russell, Manuel
Barrueco e Leo Brouwer.
Per diversi anni è stato vincitore di borse di studio che gli hanno permesso
di seguire i corsi universitari sulla musica spagnola a Santiago de Compostela.
Ha suonato nelle più importanti città italiane e tiene regolarmente concerti
in Francia, Spagna, Germania, Belgio, Canada, Inghilterra, USA, Argentina,
Messico ecc…
Molto attivo nella musica d'insieme lavora in diversi ensembles strumentali;
come solista ha eseguito i concerti di Giuliani, Rodrigo, Ponce, Villa Lobos,
Castelnuovo-Tedesco, Takemitsu, Piazzolla, Brouwer e Vivaldi.
Attualmente è presente nei maggiori festivals chitarristici internazionali e
ospite delle maggiori società concertistiche.
In qualità di docente è regolarmente invitato da importanti accademie e
istituzioni musicali a tenere corsi di perfezionamento, master class e seminari:
“Corso Internazionale di Chitarra” in Gaeta, “Gubbio Summer Festival”,
“Josè Tomàs Guitar Days” in Deruta, “ Internationales Gitarrenseminar” in
Reisbach e stages nelle città di Matera, Lecce, Serrapetrona.
Sue interpretazioni sono state trasmesse dalla radio nazionale italiana ed
estera.
12
alberto maria
ruta
[ violino ]
Inizia lo studio del violino con Giovanni Leone, viola del celebre
Quintetto Chigiano, sotto la guida del quale si diploma con il massimo
dei voti a 18 anni.
Successivamente su consiglio di N. Brainin (primo violino del Quartetto
Amadeus) approfondisce i segreti della tecnica violinistica a Londra
dove segue il corso "Advanced Solo Studie" con Yfrah Neaman,
discendente della scuola di C. Flesch, presso la Guildhall School,
quindi presso la Scuola di Musica di Fiesole con P. Vernikov,
Z. Giles Y. Grubert.
Hanno fortemente contribuito alla sua formazione illustri musicisti quali:
P. Farulli, A. Nannoni, N. Brainin, H.Beyerle, M. Skampa, P.N. Masi,
V. Berilinky. Si è esibito per le più prestigiose società di concerti italiane
in formazioni cameristiche con artisti di calibro internazionale quali
F. Petracchi, D. Rossi, V. Mendelsshon, A. Meunier, M. Campanella,
G. Andaloro, A. Lucchesini, F. J. Thiollier, R. Cominati, C. Ivaldi,
C. Giuffredi, B. Canino, G. Corti, A. Farulli, S. Gazeau, M. Quarta.
E' il primo violino e fondatore del Quartetto d'archi Savinio (con il quale
ha vinto il primo premio alla 17ma edizione del Concorso Internazionale
di Musica da Camera di Caltanissetta, 3° Premio D. Shostakovich
Competition Moscow 2004, Premio Rimbotti 2003) ed è impegnato
in una intensa attività concertistica (Amici della Musica di Firenze,
Padova, Palermo, Ass. Mozart Italia, Musica Insieme Bologna, Accademia
Filarmonica Bologna, Concerti del Quirinale con diffusione dal vivo su
Radio3, Wiltons Hall Londra, Sala Ciaikovsky Mosca, Unione Musicale
Torino, Concerti de La Sapienza Roma, Teatro Verdi Salerno, Accademia
Filarmonica Romana, Lingotto Musica Torino, Ravello Festival, Teatro
Diana Napoli, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Bologna Festival,
Festival Santander, Mozart Box..).
La rivista Classic Voice ha pubblicato l’integrale dei 6 Quartetti
di L. Cherubini con un doppio cd, disco che ora è un Doppio CD
con etichetta Stradivarius pluripremiato (Premio del Disco Classic Voice,
Premio Disco dell’Anno 2008 Musica e Dischi, Premio 5 Stelle MUSICA,
AMADUES, SUONARE NEWS).
Recentemente ha eseguito in tournèe il Triplo Concerto Op. 56
di Beethoven con il pianista A. Cannavale e il violoncellista A. Meunier.
E’ spesso invitato a tenere Master Classes di Violino e Musica
da Camera.
Con il pianista A. Cannavale, con il quale ha interpretato le pagine
del grande repertorio (le 10 Sonate di L. V. Beethoven, le 3 Sonate
di J. Brahms, le 2 Sonate di S. Prokofiev ecc.) è regolarmente ospite
(in Duo, Trio, Quartetto e Quintetto col pianoforte) delle più prestigiose
società di concerti italiane e estere.
Nel 2010-2011sarà ospite di Enti quali: Amici della Musica Palermo,
Accademia Filarmonica Bologna, Accademia Filarmonica Romana, ed
altri. Inoltre nella primavera del 2010 terrà una lunga tournèe in Sud
America ed eseguirà il Concerto per violino K. 216 di W. A. Mozart
al Teatro Rossini di Pesaro.
Di lui hanno scritto: "…sicuramente, viste le sue innate doti tecniche
e la sua sensibilità interpretativa, giocherà un ruolo importante nella vita
musicale del suo paese."(Yfrah Neaman),
"…provvisto di un'eccellente tecnica violinistica, mette con grande
intelligenza e sensibilità al servizio del testo musicale queste sue bellissime
doti."(Piero Farulli).
Suona un violino Jaques Boquay del 1721 e un Marino Capicchioni
1957 Rimini.
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antonello
cannavale
[ pianoforte ]
Animato da una profonda attrazione per la Musica da Camera,
ha collaborato con artisti del calibro di A. Meunier, B. Boano, L. Piovano,
C. Giuffredi, V. Ceccanti, J. Pernoo, S. Gazeau e, con Alberto Maria
Ruta, primo violino del Quartetto Savinio, ha eseguito le più belle pagine
del repertorio cameristico come l’opera integrale delle sonate
di Beethoven e di altri importanti autori.
Un recital del duo è stato recentemente trasmesso da Radio Vaticana
e da Rai Radio-tre.
Si è esibito per prestigiose società di concerti quali la Scarlatti di Napoli,
l’Unione Musicale di Torino, il Ravello Festival, la Società del Quartetto
di Vercelli, il Rossini Opera Festival di Pesaro, l’Ass. Filarmonica Umbra,
il Festival MozArt Box, la Società dei Concerti di Parma, l’Istituzione
Sinfonica Abruzzese.
Insieme al pianista Francesco Caramiello è ideatore del Duo
Wunderkammer, impegnato nella ricerca e diffusione del repertorio
per due pianoforti di rara esecuzione.
Ha recentemente eseguito la Nona Sinfonia di Beethoven nella trascrizione
di F. Liszt per due pianoforti con il coro del Teatro di S. Carlo di Napoli
al Ravello Festival e nella stagione autunnale del Teatro di S. Carlo.
Dopo gli studi pianistici con M. Bertucci e di composizione con
B. Mazzotta, presso il Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli,
si è specializzato in Musica da Camera presso l'Accademia Pianistica
di Imola e la Scuola Superiore Internazionale del Trio di Trieste.
E’ docente di musica da camera al Conservatorio di Salerno.
E’ stato invitato a tenere una masterclasses di Musica da Camera
al Gubbio Summer Festival 2009.
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david
bellugi
[ flauti dolci ]
Nato negli USA, si è diplomato in Musicologia Applicata con B. Turetzky
presso l'Università della California di San Diego dove ha studiato
con B. Batschelet (flauto), B. Rands e R. Erickson (composizione),
A. Newman (musica barocca), T. Nee (direzione d'orchestra),
B. Turetzky (tutore in musicologia), proseguendo le sue ricerche
sulle prassi esecutive della musica antica con A. Geoffroy-Dechaume
a Parigi (allievo di A. Dolmetsch).
Si è presentato sia come solista sia come direttore-solista con molte
orchestre tra cui: Krasnoyarsk Chamber Orchestra, l'ORT-Firenze,
Radio France-Parigi e Lille, Quad City Symphony Orchestra,
Radio della Svizzera Italiana-Lugano, Pomeriggi Musicali-Milano,
Orchestra da Camera di Padova, RAI-Torino e Harvard University
e ha suonato in recitals in Australia, Austria, Belgio, Canada, Francia,
Germania, Grecia, Inghilterra, Israele, Italia, Portogallo, Russia, Scozia,
Spagna, Stati Uniti e Svizzera.
I suoi impegni per la stagione 2010/2011 includono concerti in Germania,
Inghilterra, Italia, Russia, Spagna e gli Stati Uniti.
Le sue registrazioni discografiche comprendono 3 CD con la casa
discografica fiorentina FRAME, 1 CD di musica di N. D'Angelo (Giulia),
1 CD di musica di A.R. Luciani (Flipper), 9 CD con il Berry Hayward
Consort (Erato, Milan, e BNL), 2 LP con il Trio Fiorentino (Classico)
e un LP con Carmelo Bene (Messagerie Musicali).
I compositori Berio, D'Angelo, De Angelis, Khacheh, Luciani, Porena,
Prosperi e Viozzi gli hanno dedicato delle opere.
Ha registrato colonne sonore con musiche di Ennio Morricone
e per il compositore statunitense Michael Galasso.
Dal 1979 è docente presso il Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze.
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onofrio
della rosa
[ clavicembalo ]
Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio "N. Piccinni" di
Bari dove si è'8f diplomato, nel 1983 in pianoforte, col massimo dei
voti e lode, sotto la guida di Angela Montemurro. Si è'8f perfezionato
successivamente con Carlo Grante.
Parallelamente agli studi pianistici, ha completato la sua formazione
musicale studiando organo e composizione.
Si è'8f dedicato prevalentemente alla musica da camera, suonando in
varie formazioni, sia con voci che con strumenti, collaborando in Italia
e all’estero, in recital e masterclasses, con vari musicisti quali: Carlo
Chiarappa, Serge Collot, Marzio Conti, Steven Mead, Sabine Mayer,
Massimo Mercelli, Michel Strauss, Romeo Tudorache, Konstantin
Becker, Stefano Bagliano ecc.
Nel ’97, intraprende gli studi nel campo della musica antica per tastiere,
studiando clavicembalo e basso continuo, conseguendo il diploma col
massimo dei voti e lode, sotto la guida di Francesco Baroni. L’incontro
determinante per la sua formazione è'8f stato con il maestro Bob van
Asperen.
Con il gruppo di musica antica "La Lyra di Amphione" ha preso parte
alla produzione di opere vocali e strumentali del '600 e '700: Spoleto
- Teatro lirico sperimentale 1999: Purcell: Dido and Æ'aeneas, J. S.
Bach: Messa in H moll, Pasquale Cafaro: Stabat Mater ecc.
Di prossima pubblicazione è'8f la registrazione, effettuata al clavicembalo
nel 2009, delle Variazioni Goldberg di Bach.
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joanna
trzeciak
[ pianoforte ]
Nasce a Cracovia, dove inizia i suoi studi musicali all’età di 7 anni.
Dopo aver studiato nella sua città natale con il Maestro Zbigniew Drzewiecki,
ottiene il diploma al Conservatorio di Varsavia sotto la guida
del Maestro Jan Ekier. Durante i suoi studi, vince una borsa di studio della
Chopin Foundation.
Nel 1978 viene selezionata dal Ministero Polacco della Cultura
per specializzarsi al Conservatorio di Mosca con il Maestro Lev Vlasenko.
Nel 1980 vince il Primo Premio al Festival dei Pianisti Polacchi a Slupsk.
In seguito intraprende la sua carriera internazionale; nel 1987 debutta
alla ‘South Bank’ di Londra.
Nel 1988 inizia la sua prima serie di concerti negli Stati Uniti. Da allora
sarebbe tornata negli USA regolarmente non solo per i concerti, ma anche
in veste di docente di master classes presso la State University of Arizona.
Il suo interesse si concentra in queste occasioni sull’opera completa
di Szymanowski.
Inoltre, svolge la sua attività in molti paesi europei, in Canada, Argentina,
Brasile, Uruguay, Libano, Turchia, Egitto, Kazachistan, Israele.
Viene invitata in qualità di solista da molte orchestre come: l’Orchestra
Filarmonica di Anversa, Liegi, Maastricht, Baden-Baden,
l’Orchestra Filarmonica Polacca, di Skopje, la Beethoven Academie,
l’Orchestra da Camera dell’Unione Europea a Milano, Milano Classica,
l’Orchestre de Chambre de Wallonie, la Deutsche Kammerorchester
di Francoforte, la Folkwang Kammerorchester di Essen, la Festival Orchestre
di Echternach, i Virtousi di Praga, ecc.
Tiene concerti per i più importanti festivals internazionali, inclusi l’Echternach
Festival, il Festival delle Fiandre, il Festival di Ljubljana, l’Emilia Romagna
Festival, il Maggio di Napoli, Les Floraisons Musicales, la Nancyphonie,
il Sounding Jerusalem, la Chopiniana a Buenos Aires, Kleve, Girona, Toledo,
Alghero, Gressoney, Bodensee, Osor, Korcula, Rovinj Antonin, Torun, Busko.
Di recente si è esibita alla Sala Verdi di Milano, nel Rudolfinum di Praga,
nel Palacio Bolsa a Porto, nell’Oratorio del Gonfalone a Roma,
nel De Singel ad Anversa, nel Manasterly Palace al Cairo, nello Yamaha Hall
e nello Steinway Hall a New York, nella Philharmonic Hall di Baku,
Sofia e Belgrado, nel Gateway Theatre di Vancouver, nel Teatro Diana
di Napoli, nel Teatro São Pedro di Porto Alegre, nel Teatro Solis di Montevideo.
Per la musica da camera ha lavorato con artisti quali Phillippe Hirshhorn,
Lola Bobesco, Anatoli Krastev, Jadwiga Gadulanka, il Panocha Quartet.
Dopo aver registrato diversi LP in Polonia, Germania e Belgio, nel 1990
pubblica il suo primo CD con musiche di Szymanowski per l’etichetta
Pavane. A questo ha fatto seguito nel 1993 un altro CD con la Prima Sonata
e i Quattro Rondò di Chopin.
Negli ultimi anni, Joanna Trzeciak ha riscoperto la musica di Johann Nepomuk
Hummel; conseguenza di ciò è stata l’incisione di due CD in Prima
registrazione mondiale. Ha ricevuto recensioni entusiastiche a livello
internazionale, fra cui “Cinque Diapason”.
Nel Dicembre 2006 registra il concerto per la KNS Classical con le Cinque
Polonaises di Chopin e i Cinque Etudes-tableaux op.39 di Rachmaninov.
17
con il supporto di
18
19
si ringrazia
associazioneculturale
direttore artistico
marina addante
segretaria di produzione
silvia di turi
info / 3483766130
[email protected]
prossimo appuntamento con mirarte
22 maggio 2010 / pinacoteca di bari
presentazione del libro ‘oltre il bene e il male’
di domenico giorgio
20
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Libretto MIRARTE