Premio Aziende family friendly Valorizzare e diffondere le azioni di pari opportunità e di conciliazione vita-famiglia-lavoro svolte dalle imprese bergamasche a favore dei propri dipendenti PER ULTERIORI INFORMAZIONI: Bergamo Sviluppo Azienda Speciale della CCIAA Tel. 035/3888011 – Fax 035/247169 Presentazione delle azioni messe in atto dalle aziende partecipanti all’edizione 2013 Per valorizzare e diffondere le azioni di pari opportunità e di conciliazione vita-famiglia-lavoro svolte dalle imprese bergamasche a favore dei propri dipendenti è stato istituito nel 2012 il Premio “Aziende Family Friendly”, iniziativa promossa da Camera di Commercio di Bergamo, Azienda Speciale Bergamo Sviluppo, Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile, Consulta delle Politiche Familiari del Comune di Bergamo, Provincia di Bergamo – Settore Istruzione, Formazione, Lavoro, Sicurezza lavoro e Pari Opportunità, Consigliera di Parità della Provincia di Bergamo e Asl di Bergamo e realizzata in collaborazione con il sistema associativo locale e le organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL. In particolare l’istituzione del Premio mira a: • riconoscere e premiare l’impegno di quelle imprese che hanno introdotto, nella gestione delle risorse umane/organizzazione del lavoro, il principio delle pari opportunità tra uomini e donne; • valorizzare e dare visibilità alle realtà imprenditoriali bergamasche che si sono distinte per aver ideato e attuato azioni e comportamenti “family friendly” destinati ai propri dipendenti (lavoratori/lavoratrici) e/o alle loro famiglie; • spronare in generale le imprese del territorio a mostrare maggiore sensibilità verso la tematica della conciliazione vita-famiglia-lavoro, per favorire la diffusione di buone pratiche. Alla seconda edizione dell’iniziativa, nel 2013, hanno preso parte 11 aziende, molto diverse tra loro per forma giuridica, settore di attività, numero di dipendenti, livello di strutturazione e azioni realizzate. Si è pertanto ritenuto opportuno suddividerle in 3 gruppi a seconda della forma giuridica: • SpA: ABB, Meccanotecnica, Tenaris-Dalmine (2a annualità) e IVS Italia (2a annualità) • Srl e cooperative: Erredue Prototipi, Fratus Pavimentazioni, Gamba Trasporti, Petra e Itaca società cooperativa sociale • Ditte individuali e Srl unipersonali: Severino Berardelli e Asilo Nido La Stellina (2a annualità). All’interno di ogni gruppo, ciascuna azienda è stata premiata in una o più delle seguenti categorie: 1. Strategie per promuovere la valorizzazione del personale interno (anche attraverso attività di formazione), i temi della parità tra i generi e della conciliazione vita-famiglia-lavoro 2. Flessibilità lavorativa e organizzazione del lavoro condivisa 3. Strategie organizzative e/o benefit per sostenere la genitorialità e per conciliare famiglialavoro 4. Strategie per agevolare/sostenere la gestione domestica 5. Servizi/iniziative integrative per accrescere/migliorare la qualità della vita dei dipendenti e/o dei loro familiari 6. Partnership e accordi con il territorio locale (imprese e istituzioni) per sviluppare servizi comuni o nuovi fruibili anche dai dipendenti Nome azienda: ABB SpA Power Products Division Sede: via Friuli, 4 – Dalmine (BG) Anno di costituzione: 1934 (Sace SpA) Settore: industria elettromeccanica Numero di dipendenti: sono circa in 600 (80% uomini e 20% donne) _________________________________________________________________________________________________ L’azienda è stata premiata nelle seguenti categorie: Categoria 1: Strategie per promuovere la valorizzazione del personale interno, i temi della parità tra i generi e della conciliazione vita-famiglia-lavoro Azioni svolte: esiste un codice di condotta ufficiale che il dipendente firma all'atto dell'assunzione; ogni anno definiscono un budget per la formazione che permette di organizzare corsi (aperti a tutti i dipendenti e svolti in orario di lavoro) su temi professionalizzanti (per uffici/aree) e su temi trasversali. Aderiscono al progetto di carattere nazionale Valore D (associazione per sostenere la leadership femminile in azienda): partecipano agli workshop e agli eventi del progetto responsabili di team composti da uomini e donne per trarre spunti da adottare nel proprio lavoro quotidiano. Categoria 2: Flessibilità lavorativa e organizzazione del lavoro condivisa Azioni svolte: viene applicata la flessibilità di orario in entrata per tutti i dipendenti (7.45-9 per chi lavora in ufficio e 15 minuti per i turnisti); organizzazione del lavoro condivisa a livello di ufficio/area che si gestisce in autonomia sempre rispettando regole aziendali generali; disponibilità a concedere il telelavoro dopo controlli a livello di sicurezza nell'abitazione del richiedente. Categoria 3: Strategie organizzative e/o benefit per sostenere la genitorialità e per conciliare famiglia-lavoro Azioni svolte: vengono erogate borse di studio a favore dei figli meritevoli di tutti i dipendenti (per studenti universitari in corso e con media del 27 e per studenti delle superiori con votazioni medie di 7,5 o che nell'anno di maturità ottengono un punteggio non inferiore a 75 su 100). Ogni anno vengono identificate sedi e strutture per le colonie estive dei figli di tutti i dipendenti entro i 12 anni (la possibilità riguarda un certo numero di ragazzi; il 70% del costo è a carico dell'azienda). Categoria 4: Strategie per agevolare/sostenere la gestione domestica Azioni svolte: convenzione con ATB che prevede sconti per i dipendenti su abbonamenti mensili e annuali e a spese dell'azienda alcune corse della linea 5 effettuano una deviazione del percorso con fermata davanti alla portineria dell'azienda. L'azienda favorisce la diffusione del “car-pooling”. Inserimento in azienda di alcuni servizi “salva tempo” a favore dei dipendenti (lavanderia, take away, sportello bancomat) e convenzioni con ristoranti ed esercizi commerciali a favore dei dipendenti (all'azienda non costano, ma il dipendente ha diritto a sconti presentando il tesserino). __________________________________________________________________________________________________ Altre azioni svolte È stata creata l’associazione ricreativa aziendale (ARS) sovvenzionata con contributo annuo aziendale. L’ARS organizza, a costi ridotti per i lavoratori, gite, gare per i dipendenti e le loro famiglie o giornate particolari. L’azienda aderisce alla rete WHP (Workplace Health Promotion Network) della Asl e ha convenzioni con palestre e piscine (all’azienda non costano, ma il dipendente ha diritto a sconti presentando il tesserino). Nome azienda: ERREDUE PROTOTIPI srl Sede: via R. Follereau, 4 – Nembro (BG) Anno di costituzione: 1996 Settore: servizi e tecnologie per la prototipazione rapida Numero di dipendenti: sono in 15 (11 uomini e 4 donne) ___________________________________________________________________________________________________ L’azienda è stata premiata nella seguente categoria: Categoria 5: Servizi/iniziative integrative per accrescere/migliorare la qualità della vita dei dipendenti e/o dei loro familiari Azioni svolte: organizza iniziative con l’obiettivo di creare momenti di coinvolgimento dei dipendenti. Di solito viene organizzato un viaggio all’anno (ad es. è stata organizzata una crociera per tutti i dipendenti nel Mediterraneo o un week end in Sardegna). Nel viaggio non si parla di lavoro, ma si fanno iniziative per stare insieme e “creare gruppo”. I viaggi sono spesati dall’azienda, che in quei giorni resta chiusa. Possono partecipare anche i familiari a proprie spese. Anche a Natale viene organizzata una cena conviviale a carico dell’azienda, aperta anche ai familiari. _____________________________________________________________________________________________________ Nome azienda: FRATUS PAVIMENTAZIONI srl Sede: via Don L. Milani, 6 – Palosco (BG) Anno di costituzione: 1996 come srl, ma costituita nel 1982 Settore: edilizia industriale Numero di dipendenti: 20, di cui 2 donne __________________________________________________________________________________________________ L’azienda è stata premiata nella seguente categoria: Categoria 1: Strategie per promuovere la valorizzazione del personale interno e i temi della parità tra i generi e della conciliazione vita-famiglia-lavoro Azioni svolte: ogni 6 mesi sono organizzati, avvalendosi di società specializzate, corsi di aggiornamento sulla sicurezza aziendale con contenuti diversi (es. sicurezza su strada, in cantiere, in movimentazione, ecc.). L’aggiornamento è aperto a tutti i dipendenti, anche alle referenti amministrative, ed è svolto in azienda nelle ore di lavoro. L’attività è svolta oltre gli obblighi di legge per tutelare maggiormente i dipendenti ed evitare infortuni. Altre ore di formazione sono proposte ai dipendenti, da svolgere nella sede di Confartigianato Bergamo a cui l’azienda aderisce (sulla base del catalogo corsi/riunioni di aggiornamento dell’Associazione sui temi delle normative di interesse aziendale) e sono fatte fuori dall’orario di lavoro. _____________________________________________________________________________________________________ Altre azioni svolte Sette persone (non chi è alle macchine in officina) godono di flessibilità di 30 minuti nell’orario di ingresso (8.30-9.00). Delle 4 persone che compongono l’amministrazione (4 donne), 2 sono part-time (uno è un part-time verticale e uno orizzontale). L’organizzazione del lavoro risulta condivisa nel senso che i dipendenti concordano tra loro le ferie e i permessi o le necessità familiari/dei figli, in modo da non lasciare “buchi” in azienda e garantire sempre la copertura (questo vale per tutti e 3 i reparti, ossia amministrazione, ufficio tecnico e reparto prototipazione, che si organizzano autonomamente senza dover coinvolgere i titolari, che vengono solo informati) . Altre azioni svolte Per poter mantenere inalterato il contratto part-time riservato a una dipendente dell’ufficio amministrativo rientrante nella categoria protetta (persona non udente), è stata assunta, prima a tempo determinato e poi a tempo indeterminato, una lavoratrice donna in mobilità. Per non mantenere scoperti l’ufficio amministrativo e i cantieri, viene adottato il lavoro condiviso (pianificazione assenze e ferie). Gli impiegati organizzano cioè le ferie e i permessi accordandosi con i titolari prima e con i colleghi poi, in maniera tale da garantire agli uffici continua operatività. L’azienda organizza inoltre cene aziendali ed eventi culturali coinvolgendo i dipendenti. L’ultimo evento realizzato in ordine temporale è stata un’esposizione d’arte contemporanea con quadri e opere di vari artisti per il 30esimo anno di attività dell’azienda; la mostra è stata allestita nel settembre 2013 nello showroom aziendale (realizzato “in casa” dai dipendenti 2/3 anni fa). L’iniziativa era aperta a tutti, ma per l’inaugurazione, durata mezza giornata, sono stati invitati i dipendenti con le loro famiglie, i clienti, i fornitori, le autorità politiche e i collaboratori a cui è stato offerto aperitivo dall’azienda. L’azienda partecipa a fiere di settore a cui invita i dipendenti e organizza, a spese proprie, la cena natalizia. GAMBATrasporti srl Nome azienda: GAMBA TRASPORTI srl Sede: via A. Locatelli, 1 – Zogno (BG) Anno di costituzione: 1953 Settore: autotrasporti conto terzi Numero di dipendenti: 23 dipendenti di cui 2 donne in amministrazione ___________________________________________________________________________________________________ L’azienda è stata premiata nella seguente categoria: Categoria 2: Flessibilità lavorativa e organizzazione del lavoro condivisa Azioni svolte: attenzione alle esigenze dei dipendenti (tutti maschi) nell’organizzazione del lavoro. Dato che i trasporti per conto terzi non si fermano neanche nel fine settimana, nella pianificazione dei turni si tiene conto anche delle esigenze della famiglia del dipendente (in particolare di chi è genitore, o dei genitori separati ai quali non si dà il turno proprio nel week end in cui possono stare con i figli). L’attribuzione del lavoro ai dipendenti con famiglia segue le vacanze scolastiche-festività. Questa gestione è informale (scambio di informazioni/necessità): si parla direttamente con il titolare e si condividono con gli altri dipendenti le proprie esigenze di carattere familiare. Nome azienda: COOP ITACA Sede: via Sant’Agata, 14 – Morengo (BG) Anno di costituzione: 1906 Settore: servizi socio educativi rivolti alla persona Numero di dipendenti: 150 dipendenti, di cui il 70% circa donne e il 30% uomini __________________________________________________________________________________________________ La cooperativa ha partecipato al bando di Regione Lombardia “Sostegno al welfare aziendale ed interaziendale della conciliazione famiglia-lavoro in Lombardia”: attraverso il finanziamento proveniente da questo bando di durata annuale, che si è concluso a maggio 2014, ha messo in atto una serie di azioni per favorire il welfare aziendale all’interno della cooperativa. L’azienda è stata premiata nelle seguenti categorie: Categoria 2: Flessibilità lavorativa e organizzazione del lavoro condivisa Azioni svolte: è stato attivato il telelavoro per le mansioni di coordinamento e di direzione (11 dipendenti), che hanno così potuto svolgere parte del lavoro da casa (collegandosi al portale della cooperativa per accedere ai dati della stessa), alternato a momenti di rientro in ufficio. Ciò favorisce una maggiore flessibilità dell’orario di lavoro durante la giornata e tra le diverse giornate, permettendo anche di conciliare le necessità di accudimento di figli o di familiari. Il finanziamento ottenuto tramite il bando regionale ha permesso di fare investimenti a livello di pc e server aziendale, ma anche, su un’altra azione, a livello di fornitura di smartphone, così da disporre di una strumentazione efficace per gestire le funzioni inerenti al proprio ruolo anche fuori dalle sedi lavorative. _______________________________________________________________________________________________________ Altre azioni svolte Non viene esclusa a priori la possibilità di concedere, per venire incontro alle esigenze del dipendente, l’estensione dei congedi oltre gli obblighi di legge. L’azienda aderisce alla rete WHP (Workplace Health Promotion Network) della Asl e nel 2013 ha scelto le tematiche “sicurezza stradale e mobilità sostenibile, alcool e sostanze”. Su quest’ultimo tema sono stati realizzati incontri di aggiornamento in orario lavorativo per tutti i dipendenti; l’azienda sottopone a controlli periodici di tipo preventivo i dipendenti (esami del sangue e delle urine da effettuare in strutture convenzionate; i costi sono sostenuti dall’azienda per tutti gli autisti). Sulla tema della sicurezza stradale vengono organizzati corsi di guida sicura e nell’acquisto di tutti gli strumenti necessari per lo svolgimento del lavoro sono scelti fornitori attenti alla sicurezza e alla sostenibilità (es. strumenti/mezzi con prestazioni attente alla sicurezza, all’inquinamento, al rumore, ecc.). L’azienda ha anche stipulato, a costo zero, una convenzione con una palestra: dà diritto a sconti sia a dipendenti sia ai loro familiari. Categoria 3: Strategie organizzative e/o benefit per sostenere la genitorialità e per conciliare famiglia-lavoro Azioni svolte: per facilitare il rientro di tutti i lavoratori dopo un periodo di assenza prolungata per malattia o congedo o per facilitare il passaggio di consegne prima del congedo è previsto un percorso di accompagnamento. Non c'è un numero di ore prestabilito o una modalità formale, ma la persona che è stata incaricata di svolgere il lavoro di chi era assente o che sostituirà chi va in congedo, “passa le consegne” (il tempo di tale passaggio è proporzionato all’attività e al ruolo della persona). Durante l’assenza il lavoratore è comunque informato su tutte le attività che vengono messe in atto dalla cooperativa, sia via mail, sia attraverso “La Tela di Penelope”, una newsletter allegata alla busta paga. ____________________________________________________________________________________________________ Altre azioni svolte Grazie alla partecipazione al bando regionale la cooperativa ha messo in atto nel 2013 altre iniziative per i propri dipendenti, ma tali azioni sono terminate a maggio 2014. Tra le azioni che proseguiranno fino alla fine dell’anno ricordiamo però l’elaborazione e la diffusione, a tutti i dipendenti e portatori di interesse, del bilancio di responsabilità sociale. Nome azienda: MECCANOTECNICA SpA Sede: Via Benedetto Maffeis, 4 – Gazzaniga (BG) Anno di costituzione: 1964 (dal 1996 con questo nome) Settore: progettazione, costruzione e commercializzazione di macchine per la legatoria e l’industria grafica Numero di dipendenti: 116, di cui 8 donne Nome azienda: PETRA srl Sede: via Don Milani, 6 – Palosco (BG) Anno di costituzione: 2000 Settore: commercio all’ingrosso e al dettaglio di pietre Numero di dipendenti: sono in 10, di cui 2 donne ___________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ L’azienda è stata premiata nelle seguenti categorie: L’azienda è stata premiata nella seguente categoria: Categoria 5: Servizi/iniziative integrative per accrescere/migliorare la qualità della vita dei dipendenti e/o dei loro familiari Azioni svolte: è stato sottoscritto un contratto con un Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa e l’azienda versa una quota annuale per ogni singolo dipendente (sostiene l’intero premio). Il fondo prevede la possibilità di accedere a una capillare rete di strutture sanitarie convenzionate in forma diretta (case di cura, poliambulatori diagnostici, day hospital, daysurgery, studi odontoiatrici e strutture ospedaliere) o di accedere ad un rimborso delle spese sanitarie sostenute dal dipendente in forma indiretta (nei limiti previsti dal piano sanitario). La copertura è estesa anche al nucleo familiare del lavoratore e cioè ai coniugi e ai figli a carico fino al compimento dei 18 anni, o fino a 26 anni se universitari, o senza limiti di età per figli inabili (almeno del 67%). _______________________________________________________________________________________________________ Categoria 1: Strategie per promuovere la valorizzazione del personale interno e i temi della parità tra i generi e della conciliazione vita-famiglia-lavoro Azioni svolte: ogni 6 mesi vengono organizzati corsi di aggiornamento sulla sicurezza aziendale con contenuti diversi (sicurezza su strada, in cantiere, in movimentazione, ecc.) avvalendosi di società specializzate. L’aggiornamento è aperto a tutti i dipendenti, anche alle referenti amministrative, ed è svolto in azienda nelle ore di lavoro. L’attività è svolta oltre gli obblighi di legge per tutelare maggiormente i dipendenti ed evitare infortuni. Altre ore di formazione sono proposte ai dipendenti, da svolgere nella sede di Confartigianato Bergamo a cui l’azienda aderisce (sulla base del catalogo corsi/riunioni di aggiornamento dell’Associazione sui temi delle normative di interesse aziendale) e sono fatte fuori dall’orario di lavoro. _______________________________________________________________________________________________________ Altre azioni svolte All’inizio dell’anno viene programmato il piano formativo a cui accedono tutti i dipendenti; la formazione, diversa a seconda delle professionalità e delle necessità, è finalizzata all’accrescimento delle competenze relative alla mansione ricoperta (la formazione sulla sicurezza riguarda invece tutti). Nel 2013 circa 40 lavoratori hanno partecipato a tali corsi. A Natale l’azienda eroga a tutti i dipendenti in forza (sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato) una serie di buoni sconto spendibili in vari esercizi commerciali convenzionati: • n. 10 buoni con valore unitario di euro 25,00 (per tutti i dipendenti) • n. 5 buoni con valore unitario di euro 25,00 (per dipendenti part-time) • n. 10 buoni da euro 15,00 (per gli apprendisti) Altre azioni svolte Una delle 2 dipendenti donne occupata in amministrazione è divenuta mamma ad inizio 2013. Da subito è stata inserita un’apprendista e il suo contratto è sempre stato a tempo pieno. Ora l’apprendista affianca la mamma che è tornata al lavoro e tra le 2 la condivisione del lavoro è totale. La seconda impiegata è infatti una risorsa davvero importante alla quale la lavoratrice mamma si appoggia in caso di necessità di tipo lavorativo- familiare. Alla lavoratrice madre rientrata dal periodo di congedo obbligatorio è stato permesso di gestire autonomamente, e in modo compatibile con il lavoro aziendale, gli orari, le pause, le ferie e i permessi in concomitanza delle ore di allattamento previste. Il lavoro condiviso riguarda anche gli altri dipendenti uomini: per i turni e le necessità familiari si mettono d’accordo tra loro e, in caso di necessità, si coprono e si organizzano in autonomia. Nome azienda: SEVERINO BERARDELLI Sede: via Pian della Palù, 2 – Costa Volpino (BG) Anno di costituzione: 1990 Settore: metalmeccanica Numero di dipendenti: 5 fissi, ma arrivano a 10 con i lavoratori a progetto ____________________________________________________________________________________________________ L’azienda è stata premiata nelle seguenti categorie: Categoria 2: Flessibilità lavorativa e organizzazione del lavoro condivisa Azioni svolte: il principio adottato è quello della fiducia nei confronti dei dipendenti e dei collaboratori, per cui non c’è controllo fiscale dell’orario di lavoro, ma viene lasciata libertà di gestione per cui non sono necessari controlli in entrata e in uscita. I dipendenti possono gestire in autonomia, pur accordandosi con gli altri, gli orari di lavoro in base alle priorità familiari/personali perché c’è forte coesione. Ogni dipendente ha le chiavi dell’azienda. Categoria 5: Servizi/iniziative integrative per accrescere/migliorare la qualità della vita dei dipendenti e/o dei loro familiari Azioni svolte: i titolari hanno una cascina dove organizzano periodiche grigliate con i dipendenti e i loro familiari (almeno 20 volte l’anno). Ad ottobre 2013 hanno inoltre organizzato il raduno di moto “Ercolino Day” per dipendenti e familiari (4 di loro sono appassionati di moto), a cui hanno partecipato circa 30 persone tra familiari e conoscenti e nell’ambito del quale è stato organizzato un percorso con aperitivo e cena a spese dell’azienda. Obiettivo: fare qualcosa insieme, coinvolgendo sempre anche le famiglie dei dipendenti. Gli eventi sono frequenti e spesso sono proposti dagli stessi dipendenti/collaboratori. Nome azienda: ASILO NIDO LA STELLINA di Parimbelli Giovanna Sede: via Meucci, 2b – Azzano San Paolo (BG) Anno di costituzione: 2005 Settore: sociale/istruzione Numero di dipendenti: sono in 9 con la titolare __________________________________________________________________________________________________ L’azienda è stata premiata nelle seguenti categorie: Categoria 2: Flessibilità lavorativa e organizzazione del lavoro condivisa Azioni svolte: è stato creato un gruppo in WhatsApp (applicazione messaggistica) per fare in modo che le dipendenti gestiscano in autonomia, concordando tra loro, la necessità di cambiare orario di lavoro e i permessi, senza che la titolare debba intervenire (anche lei fa parte del gruppo quindi è sempre informata sui cambiamenti di orari). Una dipendente, che ha potuto far frequentare gratuitamente il nido al figlio, ha inoltre goduto di un orario agevolato (non su turni come avrebbe dovuto essere), così da poter ricongiungersi con il figlio che ora frequenta la scuola d’infanzia. Categoria 6: Partnership e accordi con il territorio locale (imprese e istituzioni) per sviluppare servizi comuni o nuovi fruibili anche dai dipendenti Azioni svolte: il nido collabora con la biblioteca e la polizia locale e “vive il territorio” circostante, nel senso che partecipa attivamente alla vita del territorio (ad es. i bambini vengono portati al mercato a piedi). Il nido organizza, oltre che corsi serali per adulti, un atelier di cucito per bambini di età superiore a quella del nido a costi molto bassi (15 euro per 4 incontri), ed è inoltre attento alla solidarietà: ogni anno “sposa” infatti un progetto di solidarietà che comunica ai genitori e pubblica sul sito e per il quale attiva la raccolta fondi o iniziative specifiche (es. nel 2013 è stato scelto il progetto "Una bici per Andrea" che è stato sostenuto vendendo biscotti o raccogliendo vestiti, giochi, libri e arredi per bambini da rivendere). Nel 2013 il nido ha iniziato un progetto educativo intergenerazionale, cioè una collaborazione con la casa di riposo: una volta al mese i bambini si recano alla casa di riposo per circa un’ora e mezza per cantare, giocare e fare uno spuntino con un gruppo di venti ospiti. I bambini raggiungono la casa di riposo con un pulmino messo a disposizione dal comune o, nella bella stagione, vista anche la vicinanza, a piedi. _____________________________________________________________________________________________________ Categoria 6: Partnership e accordi con il territorio locale (imprese e istituzioni) per sviluppare servizi comuni o nuovi fruibili anche dai dipendenti Azioni svolte: l’estate scorsa hanno collaborato con il Comune di Rogno (e con altre 6-7 ditte/aziende), mettendo soldi e tempo per noleggio/acquisto di attrezzature, per organizzare l’evento “Decathlon Rogno”, gare di decathlon per gli abitanti del comune, con l’obiettivo di “vitalizzare” il paese. ___________________________________________________________________________________________________ Altre azioni svolte In azienda non esiste una vera “gerarchia aziendale”: ognuno ha il suo ruolo e tale ruolo viene rispettato. Il clima è di forte collaborazione perché si segue il principio che “bisogna essere intercambiabili”. L’attività formativa che viene proposta ai dipendenti è di tipo tecnico (per chi lavora alle macchine a controllo numerico), oltre gli obblighi di legge, ma “tutti devono essere in grado di fare tutto”, anche i lavoratori a progetto. Altre azioni svolte Quando il personale è a casa (in maternità o in malattia) continua ad essere partecipe e informato sull’attività del nido. Il clima di collaborazione instaurato tra la titolare e le dipendenti permette di parlare senza problemi delle necessità o dei progetti personali (es. pianificare una gravidanza) o di richiedere congedi e permessi oltre i termini di legge: questo consente di pensare per tempo alle sostituzioni e al passaggio delle consegne. La psicologa che gestisce il punto d’ascolto interno al nido ha potuto far frequentare la struttura al figlio gratuitamente. L’azienda è al secondo anno di partecipazione al Premio. Oltre a confermare quanto indicato nel 2012, nel 2013 ha segnalato novità sia sulle categorie 2 e 6 del Premio, sia sulla categoria 1, 3 e 5. Nome azienda: DALMINE SpA (gruppo Tenaris) Sede: P.zza Caduti 6 luglio 1944, 1 – Dalmine (BG) Anno di costituzione: 1906 Settore: siderurgico/metalmeccanico Numero di dipendenti: 2.300 in 5 stabilimenti, ma circa 1000 a Dalmine così suddivisi: 30% donne e 70% uomini ___________________________________________________________________________________________________ L’azienda è stata premiata nella seguente categoria: Categoria 3: Strategie organizzative per sostenere la genitorialità e per conciliare famiglia-lavoro Azioni svolte: da novembre 2013 è stato strutturato un percorso di supporto alla maternità (Momcoaching) che prevede il coinvolgimento di coach professionisti esterni che aiutano le future/neo mamme ad affrontare in modo sereno prima il distacco e poi il rientro. L’intervento si struttura in diversi momenti: 1 o 2 sessioni, della durata di un’ora, 4 mesi prima del congedo (una sessione con la futura mamma e l’altra anche con il referente dell’ufficio), nel corso delle quali la futura mamma si dà un obiettivo relativo ad una criticità/preoccupazione che verrà affrontata nel corso del percorso di coaching; seguono poi un paio di sessioni telefoniche quando la mamma è a casa e 1 o 2 sessioni al rientro in azienda. L’iniziativa si sta sperimentando: ad aprile 2014 sono 6 le dipendenti che stanno usufruendo del servizio Momcoaching e ne sono soddisfatte (al momento nessuna è ancora rientrata, ma dai contatti telefonici risulta la soddisfazione di chi ne sta usufruendo). Il progetto prevede anche un’attività di traning specifica per i responsabili degli uffici in cui si verificano casi di maternità, in modo da favorire il dialogo e la condivisione dei problemi con le dipendenti coinvolte. ______________________________________________________________________________________________________ L’azienda è al secondo anno di partecipazione al Premio. Oltre a confermare quanto indicato nel 2012, nel 2013 ha presentato la nuova iniziativa Momcoaching. Nome azienda: IVS ITALIA SpA Sede: via dell’Artigianato 25 – Seriate (BG) Anno di costituzione: 2006 Settore: gestione distributori automatici di bevande e alimenti Numero di dipendenti: oltre 1.000 ma a Seriate sono in 180 __________________________________________________________________________________________________ L’azienda è stata premiata nelle seguenti categorie: Categoria 3: Strategie organizzative e/o benefit per sostenere la genitorialità e per conciliare famiglia-lavoro Azioni svolte: 2 impiegate inserite per sostituzioni di maternità sono state confermate nel 2013 e 1 già confermata nel 2014. Le neo mamme sono tutte rientrate al lavoro a tempo pieno o part-time. Categoria 5: Servizi/iniziative integrative per accrescere/migliorare la qualità della vita dei dipendenti e/o dei loro familiari Nel 2013 l’azienda ha inoltre aderito al progetto WHP (Workplace Health Promotion Network) della Asl scegliendo i seguenti obiettivi: promozione di una corretta alimentazione, sicurezza stradale e mobilità sostenibile (in particolare per questo aspetto sono stati fatti incontri formativi sulla guida sicura per tutti gli autisti in tutta Italia, è stato rinnovato il parco automezzi a livello nazionale e sono state acquistate auto elettriche per usarle nei centri storici). _____________________________________________________________________________________________________ Altre azioni svolte Per tutte le mamme che l’hanno chiesta è stata adottata nel 2013 la flessibilità in entrata e in uscita (possono richiederla tutte le mamme indipendentemente dall’età del bambino; fino ai 3 anni è concessa in automatico, dopo è da valutare; si tratta di una flessibilità personalizzata a seconda delle esigenze e del ruolo). L’orario va dalle 8.30-9.00 alle 18.30 e si devono garantire 8 ore; la pausa pranzo è di 2 ore per tutti, ma se si fa una pausa più ridotta, si riesce ad uscire prima. La flessibilità attualmente coinvolge 10/12 donne e può riguardare anche tutti i giorni della settimana. L’azienda è al secondo anno di partecipazione al Premio. Oltre a confermare le azioni indicate nel 2012, nel 2013 ha segnalato novità sulle categoria 3, 5 e 2 del Premio. ESEMPI DI AZIONI FAMILY FRIENDLY CHE LE AZIENDE POSSONO ATTUARE: Strategie per promuovere la valorizzazione del personale interno (anche attraverso attività di formazione), i temi della parità tra i generi e della conciliazione vita-famiglia-lavoro: orientamento e formazione “su misura” per lavoratori e lavoratrici per agevolare l’acquisizione di competenze necessarie alla posizione o al ruolo ricoperto, oltre gli obblighi di legge, adozione della Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro, equiparazione dei livelli salariali, diffusione di informazioni sui temi parità tra i generi e conciliazione, sia all’interno dell’azienda (es. tramite brochure dedicata al personale o intranet aziendale) sia all’esterno (es. tramite brochure aziendale, bilancio sociale o di genere), o ancora aderendo a campagne/iniziative sui temi a livello locale/regionale/nazionale, ecc. Flessibilità lavorativa e organizzazione del lavoro condivisa: part-time orizzontale, verticale o misto reversibile, trasformazione del rapporto di lavoro da full-time a part-time per un periodo di tempo predeterminato, flessibilità in entrata/uscita (settimanale, mensile e/o annuale), gestione flessibile di permessi e recuperi, banca ore, turni agevolati per il personale con figli piccoli e familiari a carico, job sharing, telelavoro, assegnazione comunicata dei compiti, delle scadenze/obiettivi da raggiungere, pianificazione condivisa delle pause, dei permessi, delle ferie e/o delle trasferte, ecc. Strategie organizzative e/o per sostenere la genitorialità e per conciliare famiglia-lavoro: a) Congedi (di maternità/paternità o parentali, per malattia dei figli, per la cura dei familiari, per gravi motivi familiari, ecc.): pianificazione passaggio di consegne, partecipazione alla vita aziendale durante il periodo di congedo (es. aggiornamenti via mail o telefono, accesso alla propria casella email, invio di newsletter); prolungamento del periodo di congedo oltre gli obblighi di legge, integrazioni alle indennità di maternità/paternità o parentali fissate per legge, incentivi all’utilizzo dei congedi facoltativi da parte dei padri; fruizione del congedo in modalità part-time, allungandone proporzionalmente la durata; estensione dei benefici oltre gli obblighi di legge in caso di fruizione di altri congedi (ad es. per malattia, lutto, cura, formazione, ecc.); servizi di coaching o formazione per facilitare il rientro; bonus in caso di maternità/paternità; trasformazione dei contratti di sostituzione per congedo in contratti a tempo indeterminato, ecc. Strategie organizzative e/o per sostenere la genitorialità e per conciliare famiglia-lavoro b) Servizi, strumenti e benefit: creazione di asili nido aziendali, attivazione di convenzioni con nidi del territorio o sconti sulla retta; convenzioni/buoni con agenzie di baby sitting, convenzioni per assistenza pediatrica integrativa, compartecipazione alle spese per la fruizione di terapie specifiche per risolvere patologie particolari; bonus scuola per acquisto libri, per doposcuola, ludoteca o altro, creazione borse studio per categorie scolastiche, organizzazione o bonus per campi estivi/vacanze studio; compartecipazione alle spese per interventi di assistenza sociale e/o infermieristica domiciliare e/o familiare -badanti-, aiuti economici straordinari; interventi per supportare i lavoratori con familiari anziani o malati/diversamente abili a carico (convenzioni/accordi con centri di cura, di assistenza, di trasporto, ecc.) per l’ottenimento di riduzione spese, posti o altro a favore di tali soggetti, ecc. Strategie per agevolare/sostenere la gestione domestica: convenzioni con aziende di trasporto di varia natura, organizzazione servizio di trasporto aziendale; buoni/carte sconto o convenzioni per spesa, preparazione/ritiro pasti, pulizia e manutenzione casa, servizio di stireria e/o lavanderia; disbrigo pratiche varie (ad es. pagamento bollette), sportello bancario, assistenza auto, ecc. Servizi/iniziative integrative per accrescere/migliorare la qualità della vita dei dipendenti e/o dei loro familiari: indagini sul clima interno, apertura dell’azienda alle famiglie e al territorio, giornata di gita/evento aziendale; creazione polizze assicurative integrative per dipendenti e/o familiari, check-up gratuiti e/o convenzionati, prestazioni sanitarie gratuite o a condizioni agevolate svolte internamente o esternamente all’azienda, family ticket per fruire di prestazioni sanitarie o di altri interventi come ad esempio la pet therapy, creazione di sportelli di ascolto interni; formazione oltre gli obblighi di legge in tema di sicurezza sul lavoro, consulenza psicologica/legale in caso, ad esempio, di separazione/divorzio, per la gestione dello stress, la crescita e l’educazione dei figli o l’accudimento di genitori anziani/familiari malati; realizzazione di palestre interne o convenzioni con palestre esterne, centri benessere, parcheggi, centri sportivi, piscine, ecc. Partnership e accordi con il territorio locale (imprese e istituzioni) per sviluppare servizi comuni o nuovi fruibili anche dai dipendenti: partecipazione dell’azienda alla creazione/potenziamento di uno o più servizi presenti a livello territoriale (es. nidi, scuole, centri polifunzionali, case di riposo, ecc.), riservando posti per i dipendenti e/o i loro familiari, creazione di nidi, mense o altri servizi di carattere interaziendale; altre partnership con enti e istituzioni locali e non, aventi natura culturale, sociale, ecc., fruibili da soggetti anche diversi dai propri dipendenti e dalle loro famiglie.