Rischio vibrazioni meccaniche
al corpo intero e al mano braccio
Relazione Tecnica INAIL
Versione:1.0.
TA/GCSL/SPP
21/12/2015
Descrizione dell’iniziativa
A fine 2012 Tutela Aziendale e Posta, Comunicazione e Logistica
hanno commissionato al Dipartimento Igiene del Lavoro – Laboratorio
Agenti Fisici dell’INAIL, una consulenza allo scopo di aggiornare la
Valutazione dei Rischi con particolare riferimento all’utilizzo dei mezzi di
trasporto durante l’attività di recapito della corrispondenza e dei pacchi.
In precedenza, nel 2005, l’INAIL ex ISPESL aveva condotto un’indagine
dello stesso tipo, sulle cui conclusioni è stata impostata la valutazione
dei rischi aziendale rispetto a questo fattore fisico che ha avuto, con
l’introduzione del rischio per la prima volta nel DVR nel 2006, una
consultazione attraverso l’OPN.
Rispetto alla predente, questa campagna di misurazioni è stata estesa
su un maggior numero di veicoli (dovute a successive forniture) e di tipi
di fondi stradali.
Versione: 0,1
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Veicoli testati
I test hanno coinvolto tutte le tipologie di mezzi attualmente
utilizzati nel Recapito:
 Bicicletta a pedalata assistita
 Bicicletta a trazione muscolare
 Quadriciclo leggero Free Duck
 Motociclo Piaggio Liberty
 Automezzo Panda 4x2
 Automezzo Panda 4x4
 Furgone Porter
 Furgone Doblò
 Furgone Scudo
 Furgone Ducato
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I fondi stradali
I veicoli sono stati condotti su percorsi reali rappresentativi dei
seguenti fondi stradali:
 Asfalto liscio: (manto superficiale bitumoso con maggioranza di tratti lisci
appena rifatti e con tombini quasi in linea con il piano stradale), con velocità di
percorrenza tipica tra 50 e 70 km/h;
 Asfalto sconnesso: (manto superficiale bitumoso con maggioranza di tratti
fessurati, sconnessioni, apertura di buche, avvallamenti e con tombini non in
linea con il piano stradale), con velocità di percorrenza tipica tra 30 e 50 km/h;
 Sterrato: (percorso che identifica zone in estrema periferia o aperta campagna
caratterizzate da strade non asfaltate su strada sterrata, in parte sconnessa),
con velocità di percorrenza tipica tra 20 e 30 km/h;
 Sanpietrino/pavè: (strade caratterizzate dalla suddetta pavimentazione con
avvallamenti e sconnessioni), con velocità di percorrenza tra 30 e 40 km/h;
 Basolato (pavimentazione di origine vulcanica caratteristica di alcuni centri
storici d’Italia), con velocità di percorrenza tipica tra 20 e 30 km/h.
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Prove sui veicoli
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Le risultanze
L’INAIL, in esito ai risultati delle misurazioni, condotte con accelerometri
triassiali e sistemi di acquisizione evoluti, ha fornito tabelle per ciascun
veicolo in funzione dei fondi stradali che indicano, a passi di tempo
d’esposizione di ½ ora, il valore di esposizione alle vibrazioni raggiunto.
Vibrazioni al sistema mano-braccio
Sono degne di considerazione solo quelle trasmesse dai veicoli a 2
ruote (negli altri veicoli il volante è piuttosto disaccoppiato dalle ruote).
Per i motocicli occorrono dalle 4 alle 5 ore di guida continuativa per
raggiungere il valore d’azione giornaliero di 2,5 m/s2.
Vibrazioni al corpo intero
Per gli automezzi (autovetture e furgoni) e per il quadriciclo il valore
d’azione è raggiunto, in genere, dopo 4 ore di guida continuativa.
Per i motocicli il limite viene raggiunto intorno alle 2 ½ ore di guida
secondo severità del percorso.
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Conclusioni
L’indagine condotta dall’INAIL non si discosta sostanzialmente dai valori
di accelerazione registrati nella precedente campagna di misurazioni del
medesimo Laboratorio Agenti Fisici.
Sono quindi riconfermabili i limiti di esposizione alle vibrazioni
meccaniche, di cui all’attuale DVR, che individuano:
- per il corpo intero, in due ore I tempi limite di effettiva guida dei
mezzi a due ruote, e in tre ore e mezza per i veicoli a quattro ruote;
- per il sistema mano braccio, è confermato il limite di esposizione
di quattro ore di effettiva guida.
Risulta anche confermata ed opportuna la possibilità di procedere, in
ipotesi di un tempo d’esposizione più lungo, ad una valutazione
specifica da parte del SPP che, di concerto con PCL, verificherà
puntualmente i tempi netti di guida (dedotte tutte le pause per la
consegna) e, nei casi borderline effettuerà, eventualmente, misure
dirette sulla zona.
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Presentazione Relazione INAIL Vibrazioni 2015