Dicembre 2009 + N° 3 Informazioni in breve Contabilità & Controlling – Attualità Da parte nostra Contabilità & Controlling – Attualità per gli specialisti del settore sanitario L’anno volge al termine – che cosa abbiamo raggiunto? SOMMARIO LIVA 2 REKOLE® – Le gestioni estranee 2 Costi di utilizzo degli investimenti (CUI) I 3 Costi di utilizzo degli investimenti (CUI) II 3 REKOLE® – Uno sguardo alla contabilità per centri di costo 4 H+: Schweizer Spitäler, Kliniken und Pflegeinstitutionen H+: Hôpitaux, cliniques et institutions de soins suisses H+: Gli Ospedali, le cliniche e gli istituti di cura svizzeri Da metà autunno l’importante tematica del rifinanziamento ospedaliero – di cui non si era parlato fino alla metà del2009 – si è imposta all’attenzione ed è ora oggetto di discussioni in diverse cerchie in vista di SwissDRG. Ciò è molto positivo. Per quanto ci riguarda i progetti correnti nel settore contabilità e controlling sono stati avviati come previsto: tra gli altri REKOLE II, le direttive per la certificazione, i corsi di formazione, la revisione della statistica ospedaliera, psysuisse e, naturalmente, l’attuazione decisa da parte vostra di REKOLE® negli ospedali e negli istituti di cura. Le nuove raccomandazioni di H+ in merito agli standard per la presentazione dei conti sono sulla lista d’attesa. A partire dall’1.1.2010 entreranno in vigore la nuova LIVA e la revisione della statistica ospedaliera. È in corso l’ultima rifinitura! Vi ringraziamo per il vostro prezioso e attivo sostegno e vi auguriamo un sereno periodo natalizio. Pascal Besson, Membre de la direction LIVA Nuova Legge federale concernente l’imposta sul valore aggiunto (nLIVA): modifica per quanto riguarda le aliquote forfetarie La nuova LIVA entrerà in vigore il 1° gennaio 2010, assieme alla relativa Ordinanza di esecuzione. H+ vi prega di tener conto del fatto che l’amministrazione federale delle contribuzio ni nel frattempo ha reso noto delle modifiche per quanto riguarda le aliquote forfetarie. federale delle contribuzioni ha informato H+ del fatto che vi sono ora dieci aliquote saldo invece delle sei finora esistenti. Ciò ha ripercussioni sulle aliquote forfetarie. Il progetto dell’opuscolo „Aliquote forfetarie“ è Nel mese di settembre 2009 consultabile sulla pagina internet (www.estv.admin. l‘amministrazione federale ch). Esso contiene alcune delle contribuzioni ha comunicato che non adeguerà delle aliquote forfetarie, ma non tutte quelle che riguarle aliquote forfetarie che dano gli ospedali. Per poter riguardano gli ospedali. Nel frattempo l’amministrazione consultare tutte le aliquote Gli obiettivi più importanti della revisione totale della Legge concernente la LIVA erano la semplificazione e la strutturazione più agevole per l’utente delle disposizioni di legge. forfetarie riguardanti gli ospedali rinviamo alla vista d’insieme sul sito web di H+ all’indirizzo seguente: http://www.hplus.ch/fileadmin/user_upload/Betriebswirtschaft/downloads/ Aliquote_forfetarie_neues_Logo.pdf. Vi preghiamo di notare che tale vista d’insieme ha attualmente carattere provvisorio. Karin Alexandra Salzmann REKOLE® – Le gestioni estranee Le gestioni estranee vanno trattate come centri di costo Le gestioni estranee forniscono prestazioni a supporto dei processi ospedalieri e sono dunque parte integrante della contabilità analitica di un ospedale. Esse vengono esposte in contabilità analitica quali centri di costo e fanno quindi parte dei costi e ricavi d’esercizio dell’ospedale (classi di conti 3, 4 e 6). La contabilizzazione delle gestioni estranee in gruppi di conti specifici, come previsto dal piano contabile VESKA, è divenuta opzionale. La classe di conti 7 serve in primo luogo alla contabilizzazione dei ricavi e costi straordinari ed estranei all’esercizio, come pure delle imposte. perdita delle gestioni estranee vengono esposti separatamente. Le gestioni estranee corrispondono ad unità organizzative del cui utile o perdita, se ne è data la capacità, risponde il responsabile. Ne consegue che i centri di costo delle gestioni estranee vengono addebitati o accreditati confomemente al principio di causalità. I ricavi, così come l’utile e la Le riduzioni di prezzo sulle prestazioni di talune gestioni estranee a favore del personale vanno imputate ai centri di costo che beneficiano della prestazione; nel contempo va registrato un accredito a favore della relativa gestione estranea. Pascal Besson Costi di utilizzo degli investimenti (CUI) I L’OCP presenta imperfezioni ed errori La nuova LAMal e il relativo messaggio contengono in parte orientamenti e riflessioni preziosi che non trovano riscontro nella nuova OCP. Peccato. Il nuovo finanziamento ospedaliero orientato alle prestazioni avrebbe rappresentato un’opportunità unica per giungere ad una tracciabilità delle risorse impiegate e necessarie. Mal, occorrerebbe osservare e valutare le risorse (umane e materiali, compresi i CUI) necessarie per l’erogazione di una prestazione, e ciò dal punto di vista della prestazione stessa. Esempio 1 L’OCP continua a riferirsi al passato, e ciò nonostante il messaggio relativo al nuovo finanziamento ospedaliero: attraverso quest’ultimo s’intendono finanziare le prestazioni e non più coprire i costi (delle prestazioni). Per poter tenere conto delle intenzioni del messaggio LA- La domanda da porsi è la seguente: cosa occorre per fornire una prestazione efficace, appropriata, economica e della qualità desiderata? Con l’odierna OCP non è possibile far valere, ai fini della formazione del prezzo (calcolo del baserate), gli stabili propri e ammortizzati in contabilità finanziaria. Esempio 2 Le direttive per il calcolo degli interessi calcolatori durante la fase di transizione portano ad una sottovalutazione (la base di calcolo non è costituita dalla metà del valore di acquisto bensì dalla metà del valore residuo). Per ulteriori informazioni su questo argomento rinviamo al nostro sito web: www. hplus.ch/it/economia. Pascal Besson Costi di utilizzo degli investimenti (CUI) II L’OCP crea incentivi errati Il metodo di ammortamento prescritto dall’OCP costringe gli ospedali a potenziare gli investimenti nel settore delle sostituzioni e della manutenzione. Lo statuto di locatario viene preferito a quello di proprietario (nel primo caso non sussiste un rischio d’investimento). Ciò comporta che obiettivi sensati e comprensibili da un punto di vista economico-aziendale non possano praticamente più essere raggiunti con la proprietà, bensì unicamente tramite operazioni di affitto e leasing. L’utilizzo dei beni materiali non si orienta più alla diminuzione di valore secondo criteri di gestione aziendale, in parte molto individualizzati, bensì a durate di utilizzo teoriche, fissate in un apposito quadro di regole. Le apparecchiature che vanno soppresse prima del termine della durata di utilizzo prevista vengono ammortizzati, con conseguente impatto sul risultato (impairment / svalutazione). Dato che, ai fini della tarificazione, dovrà essere rilevante la misurazione di contabilità finanziaria e non quella calcolatoria, questi ammortamenti straordinari gravano sulle unità finali d‘imputazione, vale a dire sui prodotti ordinari. Nell’ambito della contabilità analitica industriale, tale modo di procedere sarebbe escluso. Per ulteriori informazioni su questo argomento rinviamo al nostro sito web: www.hplus.ch/it/economia. Pascal Besson REKOLE® – Uno sguardo alla contabilità per centri di costo Il principio maggioritario e la contabilità per centri di costo Il principio maggioritario assicura in ultima analisi la ricostruibilità dell’attribuzione chiara dei costi e delle prestazioni Il livello obbligatorio del piano dei centri di costo REKOLE® corrisponde al livello di armonizzazione nazionale e costituisce il livello di consolidamento dei centri di costo facoltativi, che rispecchiano la struttura organizzativa dell’ospedale. I centri di costo facoltativi sono orientati alle esigenze specifiche dell’azienda e alle informazioni desiderate dalla direzione. Ogni ospedale deve garantire, in questo ambito, che il proprio sistema di elaborazione dati sia in grado di consolidare i centri di costo facoltativi nel piano predefinito dei centri di costo obbligatori. Può accadere che l’organizzazione dell’ospedale risulti difficile da rappresentare attraverso il piano obbligatorio dei centri di costo. Le discrepanze esistenti a livello di strutture ospedaliere portano giocoforza a strutture di centri di costo differenti. Informazioni complementari a tale proposito sono contenute nel capitolo 8.2 di REKOLE®. Principio maggioritario per l’attribuzione delle attività (REK 05_038) Nei casi in cui non è possibile attribuire univocamente un’attività ad un gruppo di centri di costo obbligatori (come succede in alcuni istituti per la gastroenterologia ambulante), si applica il principo maggioritario. Il principio maggioritario si basa su tre criteri, il primo dei quali ha la priorità sugli altri. Se il primo criterio non può essere applicato in modo inequivocabile, si passa al secondo criterio e, quindi, al terzo. Pascal Besson © H+ Gli Ospedali Svizzeri N° Criteri (denominazione) Regola 1 Responsabilità direzionale Chi ha la responsabilità direzionale delle attività non attribuibili? Chi è incaricato della gestione del personale? Chi programma e distribuisce il lavoro? L’attività è attribuita per il 100 % al gruppo di centri di costo obbligatori a cui è assegnata la responsabilità direzionale. 2 Responsabilità dei costi A chi compete la responsabilità finanziaria delle attività? Chi è autorizzato a prendere decisioni sulla base di analisi pianificate/effettive? Chi delibera gli investimenti (personale e materiale) correlati a tali attività? L’attività è attribuita per il 100 % al gruppo di centri di costo obbligatori a cui è assegnata la responsabilità dei costi. 3 Quantità dei tipi di prestazione In quale gruppo di centri di costo obbligatori si rileva la maggior quantità di prestazioni fornite per queste attività? L’attività è attribuita per il 100 % al gruppo di centri di costo obbligatori in cui si rileva la maggior quantità di prestazioni fornite per questa attività. Impressum Errata corrige, Contabilità e Controlling – Attualità n° 2. Contabilità & Controlling – Attualità esce più di una H+ desidera rettificare l’informazione pubblicata nel Bollettino n° 2 riguardo al volta per un anno in tedesco, francese e italiano. progetto «Costi della formazione e della ricerca accademiche negli ospedali universitari». Nel quadro del progetto non è prevista la pubblicazione del concetto di Redazione dettaglio. L’Ufficio federale di statistica è volentieri a disposizione per eventuali Karin Alexandra Salzmann, Pascal Besson ragguagli.