007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 PERIODICO D 16:27 Pagina 1 ’INFORMAZIONE ANNO IX • N 1 A CURA DELL ’AMMINISTRAZIONE COMUNALE GENNAIO 2004 w w w. c o m u n e . b o l l a t e . m i . i t La città che decide C i risiamo! Avrei, francamente, preferito cominciare l’anno, l’ultimo della mia avventura da Sindaco di questa città, in maniera diversa. Tranquilli: non voglio annoiarvi con le cose che ho fatto né, tanto meno, tentare di giustificarmi per quello che non ho fatto. Invece mi ritrovo a parlarvi ancora di un argomento già più volte oggetto di comuni considerazioni. Fatte e rifatte, talmente tante volte, da sembrare tristemente consunte: la separazione di Baranzate. Tormentone che ha accompagnato questi ultimi anni di vita cittadina. Un riassunto delle vicende: dopo svariati tentativi, un referendum… (sic!) parziale, un commissario prefettizio, diverse sentenze amministrative, una sentenza della Corte costituzionale, tante parole dei politici, altrettante degli avvocati, una stressante separazione (non ci credete? chiedetelo ai dipendenti comunali, agli assessori componenti la Giunta, ai vari consulenti, ad un assessore provinciale e ad alcuni viceprefetti) e un riconciliante ricongiungimento…siamo da capo. Il 25 gennaio si torna a votare: e stavolta voterà tutta Bollate. Sì o No alla separazione di Baranzate. Chi pensa (e magari, ci spera) che io voglia usare il giornale comunale per schierarmi in favore o contro… si sbaglia. Il mio pensiero l’ho già ampiamente espresso. Anzi, l’ho testimoniato con fatti ed azioni più che con le parole. Stavolta chiedo ai bollatesi unicamente di esprimersi. Di andare a votare. Votate come volete… ma, per favore, votate. Segue a pag 2 Davide & Golia … Così va il mondo... o l’Italia? Promettere per prendere i voti, accorgersi, una volta presi (i voti), che non si è in grado di mantenere le promesse, infierire su chi seriamente ha lavorato, tagliando insensatamente e negando i finanziamenti: sono malvezzi dei politici in genere. A noi non è mai piaciuto generalizzare, né sparare nel mucchio strumentalmente né, tanto meno, tirare un sasso e nascondere la mano. In questi anni abbiamo cercato di promettere poco, ci siamo sforzati di tener fede agli impegni, abbiamo mantenuto i servizi e abbiamo diminuito le tasse. Insieme a noi, tanti altri amministratori locali hanno fatto lo stesso. Peccato che lo Stato abbia sbagliato a promettere troppo, non riesca a far fronte agli impegni e si accanisca quindi sulle Amministrazioni comunali, tagliando le nostre risorse per far quadrare i suoi conti. Risultato: come si fa presto a perdere credibilità! Così va il mondo... ma noi “dal momento che la notte non ha il sole, accontentiamoci allora della luna”. 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 2 www.comune.bollate.mi.it 2 La cerimonia inaugurale, svoltasi il 14 dicembre, ha salutato il nuovo salotto cittadino. È stato tagliato nella giornata di domenica 14 dicembre in via Roma il nastro benaugurale, che ha aperto ufficialmente il centro storico cittadino. Via Roma, via Sartirana, via Matteotti e via Garibaldi sono state oggetto di un importante intervento di riqualificazione urbana, avviato quasi due anni fa e costato all’incirca 1,2 milioni di euro. Durante la cerimonia, dopo aver ringraziato l’assessore ai Lavori Pubblici Vania Bacherini per il lavoro svolto, gli operai che hanno lavorato, i commercianti per il contributo offerto in primo piano La comunità rinasce dal suo centro storico alla progettazione ed i cittadini per la grande pazienza dimostrata, il Sindaco Giovanni Nizzola ha lanciato la sfida a Milano: grazie al nuovo look, Bollate intende, infatti, trattenere “a casa” i suoi abitanti, abituati alle trasferte nel capoluogo lombardo per le passeggiate e gli acquisti abituali. In vista di una migliore vivibilità del centro storico, l’Amministrazione bollatese non ha trascurato nemmeno l’aspetto relativo ai parcheggi. Oltre ad aver realizzato un ampio spazio per la sosta dei veicoli nell’area tra via Alla Stazione e via Ambrogio da Bollate, nei fine settimana prenatalizi sono state sperimentate in centro l’isola pedonale e l’apertura al pubblico dell’autosilo custodito e a pagamento di piazza Aldo Moro, con accesso da vicolo Concordia (1,00 euro per i primi 90 minuti ed 1,00 euro per ogni ora successiva). Nella stessa giornata, sono state inaugurate anche la nuova sede ristrutturata della Polizia locale, in via Garibaldi, e l’Unità operativa mobile, il mezzo che permetterà un maggior controllo del territorio. Segue da pag 1 Non ho mai condiviso l’atteggiamento di chi invitava, in un passato neanche tanto recente, “ad andare al mare”… né di chi fa solitamente leva su quella apatia sempre più diffusa che allontana gli elettori dalle urne. Per poi interpretare, a proprio vantaggio, i risultati di tanto assenteismo. Appartengo alla “categoria” di persone che combattono, sempre e comunque, per la causa in cui credono. Ecco perché mi auguro che, una volta per tutte, questa vicenda possa arrivare a conclusione. Non lasciamo che altri, o meglio, non la- sciamo che qualche consigliere regionale si arroghi il diritto di interpretare il nostro pensiero e decida, di conseguenza, la nostra sorte. Abbiamo un’arma, il voto, e dobbiamo usarla al meglio. Solo così potremo domani, orgogliosamente, riconoscerci fra coloro che hanno determinato il destino di questa città. E, qualsiasi sia l’esito, andare fieri di appartenervi. Il Sindaco Giovanni Nizzola 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 3 in primo piano www.comune.bollate.mi.it 3 Intesa Bollate-Aler: si lavora per il quartiere di via Turati Approvate dalla Giunta guidata da Giovanni Nizzola le linee guida dell’intesa con l’Aler per la partecipazione al bando regionale denominato “Contratto di quartiere II” P ronti via ed è subito al lavoro l’Amministrazione comunale, per sfruttare al meglio l’opportunità offerta con il bando emesso dalla Regione Lombardia. Prima di Natale, la Giunta di centrosinistra ha approvato quelle che saranno le linee guida dell’intesa con l’Aler. Cioè, con il partner del Comune di Bollate nel progetto di riqualificazione edilizia e sociale del complesso che si trova in via Turati 40. Il Pirellone ha, infatti, stanziato 240 milioni di euro, a disposizione degli Enti che presenteranno un valido piano per migliorare i quartieri su cui sorgono appartamenti di edilizia popolare. Entro il mese di aprile, i candidati che concorreranno dovranno aver redatto un progetto preliminare pertinente e completo ed è per questo motivo che il Comune di Bollate e l’Aler hanno ritenuto necessario definire le rispettive competenze. “Abbiamo istituito –spiega l’Assessore Luigi Boffi- due organismi distinti che ci consentiranno di lavorare al meglio, concentrando le nostre energie sulla riqualificazione di via Turati 40”. Al via la rinegoziazione dei mutui: risparmiati 90mila euro L’argomento affrontato prima di Natale dal Consiglio comunale e riguardante i mutui accesi dal Comune di Bollate è, senza dubbio, ostico, ma cercheremo di semplificarlo. L’Ente, per finanziare le opere di abbellimento sul territorio, quelle di nuova edificazione o per ristrutturare i propri beni, chiede alla Cassa Depositi e Prestiti un mutuo collegato all’opera da realizzare. Il denaro verrà poi restituito in rate semestrali, comprensive sia degli interessi che della quota capitale, come accade anche con i mutui ipotecari sulle case. “L’Amministrazione bollatese - spiega l’Assessore Emanuele Castelnovo - ha rinegoziato uno stock di mutui di 14,3 milioni di euro, contratti, a suo tempo, ad un tasso fisso molto elevato rispetto al mercato attuale, in quanto raggiungono il 7% contro l’odierno tasso del 4,5%. La finanziaria del 2001, approvata dal Governo e valevole per l’anno 2002, ha permesso di utilizzare strumenti alternativi trattati dal mercato bancario; la Giunta bollatese ha quindi valutato attentamente la questione. Prima di imboccare tale strada, ha verificato l’andamento del mercato, svolgendo anche un’attività di confronto con le altre Amministrazioni. La scelta approvata dal Consiglio comunale permette di effettuare l’operazione con due banche nazionali e prevede formule contrattuali a basso rischio: globalmente, comporterà un risparmio negli interessi da versare pari a 90mila euro annui nell’anno 2004. 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 4 www.comune.bollate.mi.it 4 polizia locale Bilancio positivo per “E-state sicuri 2003” L’intesa a più Enti funziona. È stato così possibile garantire maggiori interventi sul territorio, sia durante i mesi estivi che, più recentemente, a ridosso del periodo natalizio M oltiplicati i controlli negli esercizi pubblici, le verifiche in luoghi a rischio o nelle aree dismesse, le presenze in zone minacciate dal degrado ambientale. Ma sono quasi raddoppiate anche le chiamate del pubblico (segno che si è capita la funzionalità del servizio), mentre aumentano diverse altre voci, come il numero di extracomunitari controllati, le manifestazioni pubbliche pre- Trasferito il canile Capitolo chiuso per il “canile” abusivo, ospitato a Baranzate presso la cava Ronchi. “Finalmente -conferma l’Assessore Antonino Faranda- il problema è stato risolto: un problema sia per le precarie condizioni in cui viveva la cinquantina di animali tra cani e gatti, sia per la situazione più generale, che pesava su un’area privata altamente inquinata. Area in cui sono previste la bonifica e la messa in sicurezza”. La via di uscita, con l’accordo della signora che custodiva la struttura e di un’associazione, è stata definita dall’Assessorato dopo un incontro in Prefettura. Ora gli animali sono affidati ad un canile di Paderno Dugnano, mentre la stessa signora ha ricevuto un alloggio dal Comune. “Abbiamo raggiunto un obiettivo strategico importante; adesso l’Amministrazione comunale, dopo aver smantellato le costruzioni, potrà recintare la zona ed agevolare così gli interventi di recupero”. sidiate ed il fermo amministrativo dei ciclomotori. Sono solo alcuni dei numeri inseriti nel bilancio conclusivo di “E-state sicuri 2003”, il progetto co-finanziato dalla Regione e condiviso con altri tre Enti: il Comune di Novate Milanese, il Parco delle Groane e la Provincia. “Un bilancio -spiega l’assessore alla Sicurezza, Polizia Municipale e Decentramento, Antonino Farandapositivo, in particolare se confrontato con la precedente edizione, quella del 2002. Siamo riusciti ad intensificare gli interventi e ad estenderli anche in altre zone, in particolare la frazione di Castellazzo, in quanto prima è stato necessario intervenire sulle aree di maggior rischio”. Senza dimenticare altre situazioni delicate, prima di tutto quando la pattuglia di servizio è intervenuta nei confronti di una persona affetta da turbe psichiche che stava danneggiando il municipio di Novate. Ulteriori accorgimenti, ad esempio la pedonalizzazione dell’area interessata a “Notti d’agosto”, il vincolo nelle vendite di alcolici e superalcolici ed il coordinamento operativo con i carabinieri hanno permesso di conseguire validi risultati anche durante le due settimane ininterrotte di spettacoli ed intrattenimenti. Ma i dati raccolti permettono di fare ulteriori rilievi, come il decremento registrato nelle violazioni al codice della strada: segno, spiegano dal comando bollatese di polizia locale, che la patente a punti e l’inasprimento delle sanzioni sono efficaci. Il progetto condiviso è stato ripreso anche durante il periodo natalizio. 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 5 www.comune.bollate.mi.it lavori pubblici 5 Anche in piazza della Resistenza una fontana ed altre migliorie Sono partiti i lavori di completamento della piazza. L’investimento stimato è pari a 206mila euro, che comprende anche ulteriori interventi per rendere la zona più gradevole L’ Amministrazione comunale prosegue a “tambur battente” nell’opera per riqualificare la città e presto anche piazza della Resistenza assumerà una nuova veste, in linea con l’arredo urbano e la progettazione complessiva scelta per la città. “L’impianto di fondo è sempre lo stesso –afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici, Vania Bacherini– incrementare gli aspetti socializzanti di Bollate attraverso la riqualificazione del territorio ed il completamento dei lavori progettati”. Le principali caratteristiche dell’opera consistono, infatti, nel formare una fontana al centro della piazza (come per via Roma), realizzare una pavimentazione in pietra naturale e potenziare le luci. La fontana sarà costituita da dodici zampilli d’acqua, distribuiti nel cerchio centrale dell’area e di altezza pari a 5-6 metri, più altri tre getti uniti, posizionati nel mezzo del cerchio. Ci sarà inoltre una vasca interrata in cemento armato. Il ricircolo dell’acqua verrà garantito dall’impiego di una pompa elettrica, dotata di un proprio contatore e di un impianto per la messa a terra. Le luci del manufatto saranno realizzate in fibre ottiche, con diciotto faretti cambia colori. Contemporaneamente verranno rifatti i percorsi interni alla piazza, collocando autobloccanti di colore rosso vivo ed a forma rettangolare. Materiali pregiati, quali il granito, saranno utilizzati nella pavimentazione centrale. L’obiettivo è rendere maggiormente fruibile e vivibile la zona da parte delle persone che vi stazionano. Attorno alla fontana sono previsti dei muretti in mattone a vista alti 50 centimetri, su cui ci si potrà sedere. Per quanto concerne le aiuole esistenti, l’intenzione è chiuderle ed ampliarle costruendo nuovi muretti in cemento armato. Saranno oggetto di particolare attenzione le zone a verde in corrispondenza dei quattro accessi alla piazza, per impedire fisicamente il passaggio ai veicoli. A tal fine verranno posate quattro colonnine in ghisa, per assicurare il blocco totale dei mezzi e nel contempo ampi acces- si pedonali. La Giunta Nizzola vuole adattare l’area in maniera tale che possa ospitare manifestazioni e festival. È necessario pertanto approntare un allacciamento fisso alla fognatura, utilizzabile sia per i servizi igienici noleggiati in tali occasioni, sia per le cucine del ristorante da campo. Dovrà essere costruito un pozzetto, collegato direttamente alla rete sotterranea e dimensionato in modo da poter accogliere contemporaneamente tutti i reflui. L’intervento finale è diretto a potenziare l’illuminazione pubblica, aggiungendo quattro punti luce uguali agli esistenti. Saranno predisposte, infine, nuove linee con pali in acciaio zincato da 11 metri di altezza. Per l’intero progetto verrà investita una spesa complessiva di 206mila euro. In via Conciliazione un nuovo marciapiede Un ulteriore passo per la riqualificazione urbana di Baranzate. Oltre al quartiere di via Gorizia, nelle ultime settimane la lente dei tecnici si è concentrata sul tratto pedonale di via Conciliazione: è in via di rifacimento il marciapiede, attraverso l’utilizzo del pregiato porfido. 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 6 www.comune.bollate.mi.it 6 speciale Urp Ulteriori elementi dalle risposte al sondaggio Continua l’elaborazione dei dati raccolti attraverso l’indagine. Indagine che, promossa dall’ufficio relazioni con il pubblico, riguarda la qualità dei servizi assicurati agli abitanti S u un campione di 3.860 cittadini bollatesi, selezionati a caso tra i capifamiglia, sono stati 628 i questionari restituiti al Comune. Attraverso le informazioni raccolte emerge un’immagine positiva dell’Ente e dell’attività svolta dagli uffici, ma giungono anche indicazioni e suggerimenti per migliorare e sviluppare i servizi. AREA CULTURA: • il fattore più importante per i servizi offerti è quello ambientale, delle strutture, attrezzature e strumenti: ha risposto così il 57% dei residenti nella frazione di Baranzate ed il 48% dei cassinanovesi (grafico 1.1); • le informazioni riguardanti i servizi culturali sono reperite in modo semplice per il 76% degli intervistati a Bollate, per il 60% a Baranzate e per il 61% a Cassina Nuova (grafico 1.5); • l’utenza di Baranzate segnala di ottenere notizie attraverso il materiale pubblicitario (29%), così come quella di Cassina Nuova (34%). Solo l’11% dei residenti a Baranzate ed il 9% di chi abita a Cassina Nuova utilizzano l’accesso al sito internet (grafico 1.6); • tra le prestazioni culturali più utilizzate negli ultimi due anni, Bollate sceglie la biblioteca, come pure il 58% di Cassina Nuova (grafico 1.3). 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 7 speciale Urp www.comune.bollate.mi.it 7 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 8 www.comune.bollate.mi.it 8 la città che cambia Cura e valorizzazione dell’anziano alla nuova casa di riposo Una struttura all’avanguardia, capace di adattarsi alle esigenze degli ospiti secondo moderni parametri: è la Residenza Sanitaria Assistenziale di Bollate, che verrà inaugurata a marzo L a Residenza Sanitaria Assistenziale “Residenza Città di Bollate” si trova in una posizione strategica: sorge in via Piave 26, nelle immediate vicinanze dell’ospedale cittadino. Dunque, a due passi dal centro storico e commerciale ed è facilmente raggiungibile attraverso le principali vie di comunicazione. La struttura, che verrà inaugurata il prossimo mese di marzo, può accogliere 60 anziani non autosufficienti, ai quali è in grado di garantire un’assistenza qualificata e personalizzata, un ambiente sereno e confortevole, sicurezza e sollievo sia ai residenti, sia ai familiari. La cura minuziosa del particolare ha portato a realizzare camere climatizzate, luminose e funzionali, con letti ad altezza variabile, elettrici e snodabili provvisti di sponde di contenimento. L’attenzione alla sicurezza dell’anziano si evidenzia anche attraverso la scomparsa delle barriere architettoniche e la presenza di collegamenti in tutte le stanze per le chiamate d’emergenza alle infermerie di reparto. Tutti gli spazi dedicati alla vita collettiva, quali gli ambulatori e la palestra, nonché i servizi sono attrezzati in modo moderno, facilmente fruibile ed accessibile. L’elevata qualità delle prestazioni è garantita dalla scelta di affidare la gestione della residenza ad operatori molto qualificati in ogni servizio reso: da quello assistenziale e sanitario a quello alberghiero e ricreativo, con personale d’esperienza ed il riconoscimento ufficiale della massima certificazione europea di qualità. L’équipe medica multidisciplinare sarà presente sette giorni su sette, in modo da assicurare una reperibilità continua. L’assistenza infermieristica e di vigilanza sarà presente ventiquattro ore su ventiquattro. Tra le numerose attività che la struttura intende svolgere, personalizzando il tipo di supporto indirizzato a ciascun ospite, ci sono le terapie riabilitative, la palestra attrezzata per attività individuali e di gruppo, la musicoterapica di gruppo, gli interventi di psicomotricità; un particolare trattamento assistenziale e relazionale-affettivo delle demenze senili nonché l’assistenza sociale e psicologica anche per i familiari. Gli spazi comprendono un locale polivalente per l’organizzazione di feste, mostre, mercatini, attività ludi- che ed occupazionali, poi ambienti dedicati alla conversazione e al breve ristoro presso il bar. La cucina interna dispone di un’ampia scelta giornaliera per incontrare le diverse esigenze alimentari degli ospiti ed è in grado di proporre diete personalizzate, studiate da un esperto. Le spaziose sale da pranzo sono inoltre attrezzate per la ristorazione di parenti ed amici. Sempre all’interno della residenza sono disposti i locali lavanderia e stireria per gli indumenti personali ed una cappella per le funzioni religiose giornaliere; saranno poi presenti un parrucchiere, un barbiere, il podologo e l’estetista, di cui gli ospiti potranno usufruire ogni settimana. All’esterno si snoda un giardino caratterizzato da aree riservate agli incontri, anche con i più piccoli, nel quale sorge un gazebo da utilizzarsi per feste e ricorrenze. 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 9 la città che cambia www.comune.bollate.mi.it “Residenza Città di Bollate” l’intervista al Presidente “Per i tempi possiamo ragionevolmente ritenere che la procedura si concluda entro la fine di marzo. Le domande per l’accesso alla residenza potranno essere presentate dall’inizio di febbraio” A spettando l’ormai imminente attivazione di un servizio che suscita grandi aspettative, il Presidente della Azienda Speciale Servizi alla Persona, titolare della gestione della Residenza Sanitaria Assistenziale per gli Anziani, dottor Roberto Schieppati, spiega qual è stato il percorso seguito, nonché le ultime fasi che porteranno all’avvio definitivo del servizio sanitario-assistenziale. Dottor Schieppati, quali sono stati i passaggi istituzionali che ne hanno consentito la realizzazione? Con l’istituzione dell’Azienda Speciale Servizi alla Persona e l’affidamento della gestione della Residenza, sono state poste le basi per una razionalizzazione e un miglioramento degli interventi riguardanti la cura e la tutela della persona anziana nonautosufficiente. Recentemente, infatti, l’Amministrazione comunale ha scelto di erogare i servizi pubblici sia in maniera diretta che attraverso le aziende speciali, realizzando in tal modo dei risparmi nell’allocazione delle risorse, pur mantenendo alta la qualità del servizio. Questo è stato il primo passo verso l’ampliamento delle competenze attribuite all’Azienda servizi alla persona. Si prevedono in futuro ulteriori trasferimenti di compiti, da concordare con l’Amministrazione comunale. Che tipo di gestione avrà la residenza e quale missione s’intende perseguire? Il consiglio d’amministrazione si è orientato sulla gestione esterna dei servizi, poiché ritiene che questa scelta possa garantire un maggior rapporto qualità-prezzo. Liberando l’Azienda da tutte le incombenze derivanti dalla ricerca e gestione del personale, infatti, si riesce a garantire un controllo sul servizio, che potrà così essere di alta qualità. Il costo della degenza si attesterà sugli standard di mercato e comprenderà tutti i servizi offerti; nulla sarà chiesto in aggiunta ai degenti. È inoltre prevista l’istituzione di una commissione specifica, con il compito di vigilare su correttezza di gestione ed applicazione delle tariffe agli utenti. La mission è sicuramente perseguire la massima qualità delle prestazioni sanitarie ed assistenziali a favore degli anziani, prestazioni finalizzate al mantenimento delle condizioni personali dei degenti al più alto grado possibile di autosufficienza, in un ambiente familiare ed accogliente, che consenta di valorizzare le risorse e le esperienze personali di ciascun anziano. A che punto è la procedura per ottenere l’autorizzazione al funzionamento da parte della Provincia e quali sono i tempi previsti per l’apertura ai futuri ospiti? Abbiamo già richiesto all’ASL l’autorizzazione sanitaria della cucina; successivamente potremo chiedere anche l’autorizzazione al funzionamento della residenza. Per i tempi possiamo ragionevolmente ritenere che la procedura per l’ottenimento delle prescritte autorizzazioni si concluda entro la fine di febbraio. Rispettando questi tempi si può prevedere l’apertura per il prossimo mese di marzo. Le domande per l’accesso alla residenza potranno essere presentate dall’inizio di febbraio e andranno consegnate presso la sede dell’Azienda (si trova provvisoriamente al terzo piano del palazzo comunale). Mi preme sottolineare che tutte le fasi destinate all’apertura concreta della residenza sono state seguite con particolare interesse e competenza dalla direttrice dell’Azienda, la dottoressa Elena Bardelli. 9 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 10 www.comune.bollate.mi.it 10 urbanistica Regole di “buona architettura” per salvaguardare i centri storici In dirittura d’arrivo la guida che offre precise indicazioni a carattere estetico e funzionale; servirà agli operatori privati che desiderano intervenire nei nuclei antichi del capoluogo e delle frazioni C entri storici ordinati e rispettosi della tradizione: è il nuovo passo della Giunta Nizzola, che molto presto darà il placet formale al documento. “L’elaborazione del Piano Direttore delle Zone Bg del vigente strumento urbanistico generale è un ulteriore tassello –spiega il Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica e Edilizia Privata, Francesco Chiarello- di un percorso che mira a riqualificare il territorio comunale. Percorso iniziato con l’approvazione del documento di inquadramento generale per i piani integrati di intervento (aree dismesse) sviluppato con le presenti norme e che si concluderà con la definizione del piano dei servizi”. Ora stiamo entrando nei dettagli, i tecnici le definiscono “regole di buona architettura”: una volta definitivamente approvate, diventeranno obbligatorie per tutti i privati che intendono intervenire sugli immobili presenti nelle zone centrali, in primo luogo quelle defi- nite “bg” dal P.R.G. ma, in secondo luogo, in quelle comunque riconducibili ad analoga valenza storica e prospicienti – ad esempio - le vie Roma, Magenta e Matteotti. Con questo documento il Comune dà delle precise indicazioni, estetiche ma anche funzionali, su come dovranno lavorare gli operatori, in modo da preservare le linee della tradizione locale. Norme scritte ma arricchite, per agevolare la comprensione e dare l’idea concreta degli obiettivi edilizi perseguiti, da disegni e schizzi che spiegheranno ad esempio gli allineamenti, quali colori scegliere per le facciate, i tipi di serramento da applicare, la tipologia degli abbaini e delle coperture, i materiali ammessi per portoni e ringhiere, lo stile degli oggetti che, come tende e fioriere, vengono di solito posti fuori dai negozi. Tutti quegli elementi, dunque, che possono influenzare l’aspetto esterno degli edifici. “Negli ultimi tempi -prosegue l’Assessore- abbiamo applicato tali regole in via sperimentale, trovando il supporto degli stessi professionisti che, anzi, hanno suggerito ulteriori migliorie”. Ma non si tratta soltanto di aspetti tecnici: “Uno dei maggiori impegni è salvaguardare percorsi pedonali e spazi aperti che insistono su terreni privati. Una volta, infatti, c’erano le corti che permettevano il transito dei cittadini: abbiamo così voluto preservare anche queste situazioni, altrimenti destinate a scomparire”. La periferia metropolitana al centro del dibattito “Sulla città, oggi. La periferia metropolitana. Nodi e risposte”. È questo il titolo del convegno in programma per il 30 e il 31 gennaio in biblioteca comunale. Relatori esperti e politici presenteranno varie argomentazioni per spiegare meglio il rapporto tra centri urbani e periferie, analizzando gli aspetti storici, culturali, sociali e urbanistici legati alla crescita di città e periferie. La prima giornata del 30 gennaio avrà inizio alle 9.30 con l’intervento del Sindaco Giovanni Nizzola, cui seguiranno le relazioni del pro rettore all’Università cattolica di Milano, Maria Luisa De Natale, e dei professori Giancarlo Consonni (Politecnico di Milano), Giancarlo Rovati (Università di Genova), Felice Crema (Cattolica di Milano) e Lanfranco Serra (Bocconi di Milano). Nel pomeriggio, i lavori proseguiranno con gli architetti Virginia Giandelli ed Alessandro Maggioni, nonché i professori Antonio Monestiroli ed Antonio Tosi (entrambi del Politecnico milanese), Sergio Scotti e Marco Lombardi (Cattolica di Milano), Francesco Renna (Università dell’Ohio). Il 31 gennaio, dalle 10 alle 13, è in programma la tavola rotonda coordinata dal professor Andrea Villani, della Cattolica, che chiuderà i lavori. Interverranno: il Sindaco Giovanni Nizzola, l’assessore al Territorio della Provincia di Milano Mario di Tolle, il direttore generale scolastico della Regione Lombardia Mario Dutto, il vicesindaco di Milano Riccardo De Corato, l’assessore regionale alle Politiche per la Casa Carlo Lio, Gianna Martinengo della Camera di Commercio di Milano ed il presidente di “Comunità nuova” Gino Rigoldi. 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 11 commercio www.comune.bollate.mi.it Il mercato settimanale? Una realtà da riscoprire N L’impegno dell’Ente locale per salvaguardare questa forma di commercio passa anche dalla riqualificazione delle aree. Cinque oggi i punti di ritrovo, organizzati nei vari quartieri on solo un luogo in cui acquistare i diversi prodotti, ma un punto di riferimento dove è ancora possibile il rapporto umano, evitando il semplice confronto con… un carrello e lo scaffale. Si può leggere anche così il mercato, e Bollate ne conta cinque. “Da anni -conferma l’Assessore alle Attività Produttive e al Lavoro, Giorgio Rossetti- Bollate si è dotata di aree mercantili per servire i vari quartieri. Aree mercantili ormai tolte dalla strada e collocate in luoghi idonei, in modo da evitare conflittualità con i residenti, problemi di viabilità e traffico. Riteniamo importante riqualificare e sostenere questo tipo di vendita al dettaglio che vede la presenza di più di 15.000 “clienti” alla settimana, anche perché una serie di cambiamenti (l’apertura dei centri commerciali, la liberalizzazione del commercio, le nuove modalità di acquisto e persino il mancato ricambio generazionale) ha ridimensionato la piccola distribuzione; quella ambulante rappresenta un servizio difficilmente sostituibile. Penso ad esempio alle persone anziane, che si sono magari viste chiudere gli esercizi sotto casa e non dispongono di un’autovettura per andare in super ed ipermercati”. Nel 2003 il bilancio di apertura e chiusura delle attività commerciali sul territorio risulta di 12 chiusure e 12 aperture di nuove attività per il settore non alimentare mentre per il settore alimentare vede 6 chiusure contro 2 aperture. L’IMPEGNO DEL COMUNE I mercati, al di là del fatto commerciale, costituiscono un punto di incontro e di socializzazione sul territorio, un servizio che va conservato anche perché la loro presenza rappresenta una A Cassina Nuova spostamento temporaneo del mercato Il 12 gennaio inizieranno i lavori di riqualificazione della piazza del mercato di Cassina Nuova con il conseguente spostamento del mercato. Nell’identificare un’area idonea per il posizionamento dei 49 banchi di vendita si è voluto salvaguardare per quanto possibile alcuni aspetti ritenuti di fondamentale importanza per l’Amministrazione Comunale : le esigenze viabilistiche, le esigenze commerciali sia per gli operatori che per l’utenza , le esigenze di sicurezza optando per strade aventi un calibro di larghezza per consentire il transito di veicoli di emergenza. Da sabato 17 gennaio sino al termine dei lavori il mercato verrà collocato lungo la via Pace tra le vie Don Minzoni e via Kennedy e sul primo tratto della via De Filippo. Questa scelta comporterà per ogni sabato dalle ore 6 alle ore 16 (al fine di garantire anche le operazioni di pulizia delle strade), l’adozione di particolari provvedimenti viabilistici per la frazione di Cassina Nuova. L’Amministrazione Comunale confida pienamente nella collaborazione della cittadinanza seppur conscia che una simile scelta recherà alcuni disagi “mitigati” dalla temporaneità del provvedimento peraltro limitato al sabato. fonte di economia anche per le altre realtà commerciali che si trovano nelle vicinanze; i prezzi sono in genere calmierati e poi si possono trovare quelle merceologie ormai non più disponibili nei negozi. L’Ente locale è chiamato a svolgere un ruolo di primo piano sia per creare fonti di reddito, sia per tutelare i consumatori. Non a caso, nel progetto di riqualificazione delle aree mercantili, sono coinvolti ben quattro settori: il commercio che rilascia le autorizzazioni, la polizia locale che assegna i posteggi, garantisce l’ordine pubblico ed effettua i controlli delle merci e dei prezzi; i lavori pubblici, cui competono l’adeguamento alle normative igienico-sanitarie nonché il mantenimento di aree ed attrezzature efficienti, l’ecologia per quanto concerne la raccolta dei rifiuti e la pulizia dell’area. Senza naturalmente dimenticare le altre strutture esterne, per le verifiche igienico-sanitarie. DOVE E QUANDO Queste le sedi e i giorni dei mercati settimanali: • Bollate centro, martedì mattina; • Baranzate, giovedì mattina; • Cascina del Sole, venerdì pomeriggio; • Cassina Nuova, sabato mattina; • Ospiate, mercoledì mattina. 11 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:27 Pagina 12 www.comune.bollate.mi.it 12 ecologia Dal sole energia pulita al comando dei vigili: dalle parole ai fatti Si chiama “Bollate solarizzato” il progetto che permetterà di introdurre tecnologie ormai convenienti per produrre elettricità ed acqua calda. Chiesto allo Stato il finanziamento E lettricità ed acqua calda dal sole: una risorsa sempre più conveniente, anche alle nostre latitudini. Da qui il progetto “Bollate solarizzato: energie nuove per uno sviluppo sostenibile”. Firmato dal Comune, è inserito in Agenda 21 e guarda ad un futuro già oggi concretizzabile. “Abbiamo due finalità principali - spiega l’Assessore all’ Ambiente ed Ecologia, Pietro Prisciandaro. La prima è promuovere le fonti rinnovabili e risparmiare così energia; in questo senso, il nostro impegno è già piuttosto corposo. Nella seconda metà del 2004 verrà organizzato un convegno e promossa una serie di iniziative: una brochure informativa, uno sportello specializzato, la pagina sul nostro sito. Nel frattempo, nel corso del 2003, abbiamo realizzato uno studio di fattibilità da applicare agli edifici pubblici. In particolare, ha riguardato scuole, impianti sportivi ed altri immobili del Comune per valutare dove già ora è possibile investire sul solare termico o il fotovoltaico”. Facendo una verifica dei consumi, si può infatti avere un’idea dell’investimento economico necessario e del conseguente vantaggio nei termini della tutela ambientale. “Il passo successivo -prosegue- è utilizzare il fotovoltaico per la palazzina che ospita la polizia locale. Abbiamo richiesto allo Stato il finanziamento per acquistare i nuovi impianti. Impianti che, una volta operativi, permetteranno di rendere lo stabile completamente autonomo dalle bollette energetiche”. Sotto controllo l’ambrosia Un tema, quello dell’ambrosia, monitorato già dal ’99, quando con l’Ascom si organizzò un primo convegno informativo. “Dal 2001 -conferma l’Assessore Pietro Prisciandaroabbiamo attivato iniziative più mirate, mettendo a punto anche una mappatura delle aree a rischio, costantemente aggiornata in funzione dei cambiamenti”. “Quando inizia la stagione estiva inviamo una lettera ai depositi e alle aziende agricole, raccomandando il taglio dell’erba in modo da evitare i fastidiosi (e per alcune persone pericolosi) pollini. Solo nel 2003, abbiamo emesso diciotto ordinanze rivolte ad un centinaio di destinatari. E nove sanzioni amministrative, all’indirizzo di altrettanti inadempienti”. Vista la delicatezza del problema, ci auguriamo che, per la prossima stagione, i privati cittadini proprietari di aree si attivino spontaneamente senza che il Comune debba intervenire con ordinanze. 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:28 Pagina 13 ecologia www.comune.bollate.mi.it 13 Anche Baranzate dice addio al sacco viola Le regole per la raccolta differenziata nella frazione, dal 19 gennaio, vengono uniformate a quelle esistenti nel resto del territorio; alle famiglie una guida, sacchetti e contenitori P artirà il 19 gennaio la nuova raccolta differenziata a Baranzate, con la quale anche nella frazione si metterà definitivamente da parte il sacco viola. “Le tecniche ed i relativi costi -spiega l’Assessore ad Ambiente ed Ecologia, Pietro Prisciandarocambiano. Ma anche le normative impongono progressivi miglioramenti nella quantità di rifiuti separati. Da qui l’esigenza di sostituire metodi, come appunto il sacco viola, oggi superati”. Sul resto del territorio bollatese il servizio è stato completamente riorganizzato nel giugno scorso, con risultati interessanti. “Due anni fa, su 100 chili di spazzatura prodotti, soltanto 28,54 venivano separati. Già introducendo il nuovo sistema a Bollate abbiamo raggiunto i 55,13 chili. Traguardo che contiamo di mantenere, quando anche a Baranzate il nuovo sistema andrà a regime”. IL SET PER LE FAMIGLIE Alle famiglie sono stati destinati una guida esplicativa nonché una serie di contenitori e sacchetti da utilizzare secondo le diverse modalità, che si basano sul principio del “porta a porta”. “I vari scarti (plastica, vetro e lattine, carta e cartone, oltre al rifiuto organico e al resto non differenziabile) verranno infatti ritirati a domicilio, quindi per i cittadini sarà più comodo suddividere, senza dover più uscire da casa ogni volta”. Gradualmente, dalle strade verranno tolte le vecchie campane. “La città prosegue l’assessore- ne guadagna in ordine e pulizia, in quanto capitava che i punti di conferimento si trasformassero in vere e proprie discariche abusive”. Per ogni dubbio, il Comune ha comunque istituito anche un numero verde: 800.47.47.47. “Intanto, abbiamo già notato un maggiore uso della piattaforma ecologica di via Pace a Cassina Nuova”. La stessa resta aperta da lunedì a sabato con orario 9-12 e 15-18; può essere utilizzata gratuitamente dai privati bollatesi, semplicemente esibendo la carta d’identità. Ma non viene dimenticata la sensibilizzazione, che ora sta toccando anche le scuole. “Da settembre abbiamo avviato dei laboratori dedicati al- la raccolta differenziata. Sono in grado di coinvolgere, sia pure su piani diversi, gli studenti delle elementari e delle medie. Abbiamo previsto incontri con esperti, visite alla stessa piattaforma e un evento da realizzare in primavera”. Inoltre verrà istituito presso gli uffici comunali di via Conciliazione a Baranzate uno sportello aperto dalle ore 9.00 alle 12.15 dal Lunedì al Venerdì , a partire dal 19 gennaio per tre settimane consecutive, dove i cittadini potranno rivolgersi per qualsiasi informazioni rispetto alle nuove modalità di erogazione del servizio. N.B. Nell’opuscolo informativo che è stato distribuito vi è un errore: la raccolta del vegetale avverrà ogni venerdì anziché martedì come indicato nel vademecum. Più pulite le strade di Bollate Due addetti in più, incaricati alla pulizia manuale delle strade cittadine. È que- sta la decisione adottata dalla Servizi comunali spa, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, per garantire una migliore igiene. L’impegno viene concretizzato attraverso la presenza di operatori ecologici anche nelle ore pomeridiane. Il passo successivo è sviluppare lo spazzamento meccanizzato, introducendo anche un terzo intervento di pulizia. 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:28 Pagina 14 www.comune.bollate.mi.it 14 notizie Pubblico soddisfatto e La batteria nel linguaggio del jazz L’ottava edizione dell’ormai famosa rassegna “Conoscere il jazz” è dedicata alla batteria e alle percussioni. In biblioteca la presentazione, mentre i concerti si svolgeranno all’auditorium”Don Bosco” T orna puntuale, all’inizio di febbraio, la rassegna proposta dall’Associazione “Bollate Jazz Meeting” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bollate. Un appuntamento che gli appassionati di questo repertorio, provenienti da molti centri della provincia di Milano, non perderanno, confermando il buon feeling che si è instaurato tra il pubblico dei fedelissimi e la città. L’ottava edizione di “Conoscere il jazz” sarà dedicata alla batteria ed agli strumenti a percussione; tutti i concerti verranno proposti all’auditorium “Don Bosco” di via Cesare Battisti a Cascina del Sole, così come sperimentato lo scorso anno. Qui di seguito viene presentato il calendario della rassegna, che sarà introdotta dal suo curatore, Maurizio Franco, nella serata di lunedì 9 febbraio, presso la sala conferenze della biblioteca comunale, in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa. • LUNEDÌ 2 FEBBRAIO, ore 21: Victor Lewis e George Cables Trio in “La batteria afroamericana contemporanea”. Ospite speciale della serata sarà Piero Odorici; • LUNEDÌ 16 FEBBRAIO, ore 21: Luis Agudo e Daniele Di Gregorio in “Percusa duo, dall’Europa ai ritmi latini”; • LUNEDÌ 23 FEBBRAIO, ore 21: il quartetto di Tullio De Piscopo proporrà un omaggio a Max Roach; • LUNEDÌ 1 MARZO: il quintetto di Salvatore Tranchini mette in risalto Fabrizio Bosso -già ospite di Bollate- e Daniele Scannapieco in “Lo sguardo a Elvin Jones e Tony Williams”. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti tranne che per il concerto del 23 febbraio che prevede il pagamento di un biglietto di 5,00 euro. A Baranzate la Polizia provinciale Verrà inaugurata mercoledì 21 gennaio alle ore 18 la nuova sede della Polizia provinciale, che si trova a Baranzate in via Gorizia 64. “La collaborazione tra Comune di Bollate e Polizia provinciale -spiega il Sindaco, Giovanni Nizzola- si arricchisce ulteriormente. Sono una realtà da due anni i pattugliamenti esercitati insieme. Il corpo aveva la necessità di uscire da Milano, trovando ulteriori sedi nell’hinterland. Nello stesso tempo noi volevamo, come Ente locale, dare un segnale preciso ad una zona che necessità di una attenzione specifica. Così, abbiamo concesso in comodato d’uso lo stabile”. “È stato raggiunto -aggiunge l’Assessore alla Sicurezza, Antonino Faranda- un obiettivo importante per la città, in quanto la presenza della Polizia provinciale a Bollate, e in modo particolare a Baranzate, contribuisce con le altre Forze dell’ordine a consolidare il senso di sicurezza nella nostra collettività”. Alla cerimonia, aperta al pubblico, saranno presenti per Palazzo Isimbardi il Presidente della Provincia, Ombretta Colli, e l’Assessore alla Polizia Provinciale Doriano Riparbelli; il Comune verrà invece rappresentato dal Sindaco e dall’Assessore Antonino Faranda. 007604_BOLLATE@1-15 21-01-2004 16:28 Pagina 15 notizie www.comune.bollate.mi.it 15 Da Strawinsky a Gershwin, passando per i percussionisti della Scala Parte alla grande, con sei serate dedicate alla musica classica, la stagione culturale bollatese S uoni melodiosi e capaci di risvegliare emozioni e sentimenti si preparano a dare il benvenuto ai fan della musica classica, che sapranno apprezzare la stagione di concerti 2004, organizzata dai sodalizi musicali bollatesi in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura. Il ciclo di incontri promosso dall’Associazione Musicale “Florestano e Eusebio” prevede due concerti , uno il 6 febbraio e uno il 25 febbraio, dedicati a “Vaghe frontiere musicali: alla scoperta del popolare nel classico”. L’istituto Musicale “Città di Bollate” – Accademia Vivaldi invece ha organizzato la rassegna “Bollate Classica”, a cura di Giorgio Baiocco, con quattro serate il 30 gennaio, il 20 febbraio, il 26 marzo e il 23 aprile. Tutti gli appuntamenti (tranne quello del 23 aprile che si svolgerà nella Chiesa parrocchiale San Martino) si terranno, a partire dalle ore 21, presso la sala conferenze della biblioteca comunale, in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa; l’ingresso è libero. Ecco il programma delle due rassegne: ASSOCIAZIONE FLORESTANO E EUSEBIO • 6 febbraio: “Stati Uniti e Unione Sovietica”, con Bruno Canino e Raffaella Damaschi al pianoforte e il Quartetto Mantegna. I brani sono firmati da Gershwin e Shostakovic; • 25 febbraio: “Europa orientale e Europa occidentale”, con Davide Vendramin alla fisarmonica e Ferdinando Baroffio al pianoforte. Le musiche sono di Strawinsky, Bartok, De Falla, Maros; ACCADEMIA VIVALDI • 30 gennaio: i Percussionisti della Scala; • 20 febbraio: duo chitarristico “Pietro Gallinotti” composto da Nicola Jappelli e Matteo Staffini: viaggio musicale nella tradizione latino-americana; • 26 marzo: pianista Davide Cabassi. Le musiche sono di Beethoven, Soler, Prokofiev, Ravel e Stravinskij • 23 aprile: otto violoncellisti dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala si esibiranno presso la Chiesa parrocchiale San Martino, sempre alle ore 21, ad ingresso libero. razzista dei nostri comportamenti e anche chi fa informazione, coloro che maggiormente sono tenuti a verificarsi, scivolano clamorosamente. È successo di recente ad un periodico locale che, per commentare il potenziamento nei servizi di pulizia strade, ha titolato “Incarico a una cooperativa: lo spazzamento delle strade affidato a operai di colore?”. Operai di colore che si distinguono da quelli bianchi per avere due braccia, due occhi, due gambe… e magari anche tanta voglia di lavorare. Direttore responsabile Giovanni Nizzola Consulente di direzione Claudio Trementozzi Stampa Il Melograno-Bollate Impaginazione Silvia Veronelli Registrazione Tribunale di Milano n°480 del 20/ 7/96 Bianco & Nero Ogni tanto noi italiani veniamo sorpresi dai risultati di indagini che svelano i nostri pregiudizi. Ci rimaniamo male, noi che ci consideriamo tolleranti, quando, guardandoci allo specchio, vediamo le rughe del razzismo. Spesso non ci accorgiamo della natura gennaio 2004_bollate 21-01-2004 16:35 Pagina 16 www.comune.bollate.mi.it 16 Numeri utili SERVIZI COMUNALI MUNICIPIO p.zza Aldo Moro, 1 tel. 02.350.051 U.R.P. numero verde 800.47.47.47 ANAGRAFE DECENTRATE Baranzate: Via Conciliazione, 19 tel. 02.382.08.419 Cassina Nuova: via S. Bernardo, 28 tel. 02.351.1824 POLIZIA MUNICIPALE via Garibaldi,2 tel. 02.350.055.00 CONSIGLI DI CIRCOSCRIZIONE Bollate centro via G. Garibaldi , 51 tel. 02.350.3024 Cascina del Sole via Monte Grappa, 2 tel. 02.351.1422 Cassina Nuova via S. Bernardo, 28 tel. 02.332.601.88 Ospiate via Galimberti, 6 Baranzate via Trieste, 21/23 tel. 02.382.002.67 BOLLATE SERVIZI SPA via Gorizia,62 tel. 02.382.032.96 PIATTAFORMA ECOLOGICA numero verde 800.45.26.16 SICUREZZA CARABINIERI tel. 112 CARABINIERI DI BOLLATE tel. 02.350.2203 EMERGENZE POLIZIA MUNICIPALE via Garibaldi,2 tel. 02.350.05.500 ALTRI SERVIZI UFFICI POSTALI via 4 Novembre,46 tel. 02.350.28.20 TELECOM (Milano nord) Tel. 02.326.51 POLIZIA STRADALE tel. 02.326.781 ELETTRICITÀ tel. 02.262.200.75 Cassina Nuova tel. 0362.559.018 Castellazzo tel. 02.380.019.63 GUARDIA DI FINANZA tel. 117 GAS tel. 02.5255 VIGILI DEL FUOCO tel. 115 A.V.I.S. tel. 02.350.69.19 SERVIZIO ANTINCENDIO BOSCHIVO tel. 1515 TELEFONO AMICO centro di Milano aperto tutti i giorni dalle ore 19 alle 23 tel. 02.552.302.00 POLIZIA tel. 113 AMBULANZE tel. 118 CIMITERI Bollate centro via Repubblica ,12 tel. 02.333.015.23 dal 1/10 al 31/03 dalle ore 8.30 alle 16.45 Cassina Nuova via Pace tel. 02.351.3341 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 11.45 dalle ore 13.30 alle 16.45 sabato e domenica dalle ore 8.30 alle 16.45 Castellazzo via Fametta mercoledì sabato e domenica dalle ore 8.30 alle 16 BIBLIOTECA Bollate centro: p.zza C. A. Dalla Chiesa, 30 tel. 02.350.055.08 Baranzate: via Trieste, 23 tel 02.382.00.279-273 Cassina Nuova: via S.Bernardo, 28 tel. 02.351.1824 SALUTE AZIENDA OSPEDALIERA G.SALVINI Centralino unico tel. 02994301 PRESIDIO OSPEDALIERO-BOLLATE tel. 02994305 PRESIDIO OSPEDALIERO -GARBAGNATE MILANESE tel. 02994302 SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE ex Guardia Medica di Bollate tel. 800.103.103 Attivo di notte dalle ore 20.00 alle ore 8.00 Prefestivi dalle 10.00 alle 20.00 Festivi dalle 8.00 alle 20.00 TRASPORTI GROANE TRASPORTI E MOBILITÀ tel. 02.994.41.21 FERROVIE NORD MILANO Piazza Stazione tel. 02.350.34.75 fermata Bollate Nord tel. 02.383.011.18