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PERIODICO
D
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’INFORMAZIONE
ANNO IX • N 1
A
CURA
DELL
’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
GENNAIO 2004
w w w. c o m u n e . b o l l a t e . m i . i t
La città che decide
C
i risiamo! Avrei, francamente, preferito cominciare l’anno, l’ultimo della mia
avventura da Sindaco di questa città, in
maniera diversa.
Tranquilli: non voglio annoiarvi con le cose che ho fatto né, tanto meno, tentare di
giustificarmi per quello che non ho fatto.
Invece mi ritrovo a parlarvi ancora di un
argomento già più volte oggetto di comuni considerazioni. Fatte e rifatte, talmente
tante volte, da sembrare tristemente consunte: la separazione di Baranzate.
Tormentone che ha accompagnato questi
ultimi anni di vita cittadina.
Un riassunto delle vicende: dopo svariati
tentativi, un referendum… (sic!) parziale,
un commissario prefettizio, diverse sentenze amministrative, una sentenza della
Corte costituzionale, tante parole dei politici, altrettante degli avvocati, una stressante separazione (non ci credete? chiedetelo ai dipendenti comunali, agli assessori componenti la Giunta, ai vari consulenti, ad un assessore provinciale e ad alcuni viceprefetti) e un riconciliante ricongiungimento…siamo da capo.
Il 25 gennaio si torna a votare: e stavolta
voterà tutta Bollate. Sì o No alla separazione di Baranzate.
Chi pensa (e magari, ci spera) che io voglia usare il giornale comunale per schierarmi in favore o contro… si sbaglia. Il
mio pensiero l’ho già ampiamente espresso. Anzi, l’ho testimoniato con fatti ed
azioni più che con le parole.
Stavolta chiedo ai bollatesi unicamente di
esprimersi. Di andare a votare.
Votate come volete… ma, per favore, votate.
Segue a pag 2
Davide & Golia … Così va il mondo... o l’Italia?
Promettere per prendere i voti, accorgersi, una volta presi (i voti), che non si
è in grado di mantenere le promesse, infierire su chi seriamente ha lavorato, tagliando insensatamente e negando i finanziamenti: sono malvezzi dei politici
in genere. A noi non è mai piaciuto generalizzare, né sparare nel mucchio strumentalmente né, tanto meno, tirare un
sasso e nascondere la mano. In questi
anni abbiamo cercato di promettere poco, ci siamo sforzati di tener fede agli
impegni, abbiamo mantenuto i servizi e
abbiamo diminuito le tasse.
Insieme a noi, tanti altri amministratori
locali hanno fatto lo stesso.
Peccato che lo Stato abbia sbagliato a
promettere troppo, non riesca a far
fronte agli impegni e si accanisca quindi
sulle Amministrazioni comunali, tagliando le nostre risorse per far quadrare i suoi conti.
Risultato: come si fa presto a perdere
credibilità!
Così va il mondo... ma noi “dal momento che la notte non ha il sole, accontentiamoci allora della luna”.
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La cerimonia inaugurale,
svoltasi il 14 dicembre,
ha salutato il nuovo
salotto cittadino.
È
stato tagliato nella giornata di
domenica 14 dicembre in via Roma il
nastro benaugurale, che ha aperto ufficialmente il centro storico cittadino.
Via Roma, via Sartirana, via Matteotti
e via Garibaldi sono state oggetto di
un importante intervento di riqualificazione urbana, avviato quasi due anni fa e costato all’incirca 1,2 milioni di
euro. Durante la cerimonia, dopo aver
ringraziato l’assessore ai Lavori Pubblici Vania Bacherini per il lavoro
svolto, gli operai che hanno lavorato, i
commercianti per il contributo offerto
in primo piano
La comunità rinasce
dal suo centro storico
alla progettazione ed i cittadini per la
grande pazienza dimostrata, il Sindaco Giovanni Nizzola ha lanciato la sfida a Milano: grazie al nuovo look, Bollate intende, infatti, trattenere “a casa” i suoi abitanti, abituati alle trasferte nel capoluogo lombardo per le passeggiate e gli acquisti abituali.
In vista di una migliore vivibilità del
centro storico, l’Amministrazione bollatese non ha trascurato nemmeno l’aspetto relativo ai parcheggi. Oltre ad
aver realizzato un ampio spazio per la
sosta dei veicoli nell’area tra via Alla
Stazione e via Ambrogio da Bollate,
nei fine settimana prenatalizi sono state sperimentate in centro l’isola pedonale e l’apertura al pubblico dell’autosilo custodito e a pagamento di piazza
Aldo Moro, con accesso da vicolo
Concordia (1,00 euro per i primi 90
minuti ed 1,00 euro per ogni ora successiva). Nella stessa giornata, sono
state inaugurate anche la nuova sede
ristrutturata della Polizia locale, in via
Garibaldi, e l’Unità operativa mobile,
il mezzo che permetterà un maggior
controllo del territorio.
Segue da pag 1
Non ho mai condiviso l’atteggiamento di
chi invitava, in un passato neanche tanto
recente, “ad andare al mare”… né di chi
fa solitamente leva su quella apatia sempre più diffusa che allontana gli elettori
dalle urne. Per poi interpretare, a proprio vantaggio, i risultati di tanto assenteismo.
Appartengo alla “categoria” di persone
che combattono, sempre e comunque,
per la causa in cui credono.
Ecco perché mi auguro che, una volta
per tutte, questa vicenda possa arrivare a
conclusione.
Non lasciamo che altri, o meglio, non la-
sciamo che qualche consigliere regionale
si arroghi il diritto di interpretare il nostro pensiero e decida, di conseguenza, la
nostra sorte.
Abbiamo un’arma, il voto, e dobbiamo
usarla al meglio.
Solo così potremo domani, orgogliosamente, riconoscerci fra coloro che hanno
determinato il destino di questa città. E,
qualsiasi sia l’esito, andare fieri di appartenervi.
Il Sindaco
Giovanni Nizzola
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Intesa Bollate-Aler: si lavora
per il quartiere
di via Turati
Approvate dalla Giunta guidata da Giovanni Nizzola
le linee guida dell’intesa con l’Aler per la
partecipazione al bando regionale denominato
“Contratto di quartiere II”
P
ronti via ed è subito al lavoro l’Amministrazione comunale, per sfruttare al
meglio l’opportunità offerta con il bando
emesso dalla Regione Lombardia. Prima
di Natale, la Giunta di centrosinistra ha
approvato quelle che saranno le linee guida dell’intesa con l’Aler. Cioè, con il partner del Comune di Bollate nel progetto di
riqualificazione edilizia e sociale del complesso che si trova in via Turati 40. Il Pirellone ha, infatti, stanziato 240 milioni di
euro, a disposizione degli Enti che presenteranno un valido piano per migliorare i quartieri su cui sorgono appartamenti di edilizia popolare.
Entro il mese di aprile, i candidati che
concorreranno dovranno aver redatto un
progetto preliminare pertinente e completo ed è per questo motivo che il Comune di Bollate e l’Aler hanno ritenuto
necessario definire le rispettive competenze. “Abbiamo istituito –spiega l’Assessore Luigi Boffi- due organismi distinti
che ci consentiranno di lavorare al meglio, concentrando le nostre energie sulla
riqualificazione di via Turati 40”.
Al via la rinegoziazione dei mutui:
risparmiati 90mila euro
L’argomento affrontato prima di Natale dal Consiglio comunale e riguardante i mutui accesi dal Comune di Bollate è, senza dubbio, ostico, ma cercheremo di semplificarlo. L’Ente, per finanziare le opere di abbellimento sul
territorio, quelle di nuova edificazione o per ristrutturare
i propri beni, chiede alla Cassa Depositi e Prestiti un mutuo collegato all’opera da realizzare. Il denaro verrà poi
restituito in rate semestrali, comprensive sia degli interessi che della quota capitale, come accade anche con i mutui ipotecari sulle case. “L’Amministrazione bollatese - spiega l’Assessore Emanuele Castelnovo - ha rinegoziato uno
stock di mutui di 14,3 milioni di euro, contratti, a suo tempo, ad un tasso fisso molto elevato rispetto al mercato attuale, in quanto raggiungono il 7%
contro l’odierno tasso del 4,5%. La finanziaria del 2001, approvata dal Governo e valevole per l’anno 2002, ha permesso di utilizzare strumenti alternativi trattati dal mercato bancario; la Giunta bollatese ha quindi valutato attentamente la questione. Prima di imboccare tale strada, ha verificato l’andamento del mercato, svolgendo anche un’attività di confronto con le altre
Amministrazioni.
La scelta approvata dal Consiglio comunale permette di effettuare l’operazione con due banche nazionali e prevede formule contrattuali a basso rischio: globalmente, comporterà un risparmio negli interessi da versare pari a
90mila euro annui nell’anno 2004.
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polizia locale
Bilancio positivo per
“E-state sicuri 2003”
L’intesa a più Enti funziona.
È stato così possibile garantire
maggiori interventi sul territorio,
sia durante i mesi estivi che,
più recentemente,
a ridosso del periodo natalizio
M
oltiplicati i controlli negli
esercizi pubblici, le verifiche in luoghi a rischio o nelle aree dismesse, le
presenze in zone minacciate dal degrado ambientale. Ma sono quasi
raddoppiate anche le chiamate del
pubblico (segno che si è capita la
funzionalità del servizio), mentre aumentano diverse altre voci, come il
numero di extracomunitari controllati, le manifestazioni pubbliche pre-
Trasferito il canile
Capitolo chiuso per il “canile” abusivo,
ospitato a Baranzate presso la cava Ronchi.
“Finalmente -conferma l’Assessore Antonino
Faranda- il problema è stato risolto: un problema sia per le precarie condizioni in cui viveva la cinquantina di animali tra cani e gatti,
sia per la situazione più generale, che pesava
su un’area privata altamente inquinata. Area in cui sono previste la bonifica
e la messa in sicurezza”.
La via di uscita, con l’accordo della signora che custodiva la struttura e di
un’associazione, è stata definita dall’Assessorato dopo un incontro in Prefettura.
Ora gli animali sono affidati ad un canile di Paderno Dugnano, mentre la
stessa signora ha ricevuto un alloggio dal Comune. “Abbiamo raggiunto un
obiettivo strategico importante; adesso l’Amministrazione comunale, dopo
aver smantellato le costruzioni, potrà recintare la zona ed agevolare così gli
interventi di recupero”.
sidiate ed il fermo amministrativo
dei ciclomotori. Sono solo alcuni dei
numeri inseriti nel bilancio conclusivo di “E-state sicuri 2003”, il progetto co-finanziato dalla Regione e condiviso con altri tre Enti: il Comune
di Novate Milanese, il Parco delle
Groane e la Provincia.
“Un bilancio -spiega l’assessore alla
Sicurezza, Polizia Municipale e Decentramento, Antonino Farandapositivo, in particolare se confrontato con la precedente edizione, quella
del 2002. Siamo riusciti ad intensificare gli interventi e ad estenderli anche in altre zone, in particolare la
frazione di Castellazzo, in quanto
prima è stato necessario intervenire
sulle aree di maggior rischio”.
Senza dimenticare altre situazioni
delicate, prima di tutto quando la
pattuglia di servizio è intervenuta nei
confronti di una persona affetta da
turbe psichiche che stava danneggiando il municipio di Novate.
Ulteriori accorgimenti, ad esempio
la pedonalizzazione dell’area interessata a “Notti d’agosto”, il vincolo
nelle vendite di alcolici e superalcolici ed il coordinamento operativo con
i carabinieri hanno permesso di conseguire validi risultati anche durante
le due settimane ininterrotte di spettacoli ed intrattenimenti.
Ma i dati raccolti permettono di fare
ulteriori rilievi, come il decremento
registrato nelle violazioni al codice
della strada: segno, spiegano dal comando bollatese di polizia locale,
che la patente a punti e l’inasprimento delle sanzioni sono efficaci.
Il progetto condiviso è stato ripreso
anche durante il periodo natalizio.
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lavori pubblici
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Anche in piazza della Resistenza
una fontana
ed altre migliorie
Sono partiti i lavori di completamento
della piazza. L’investimento stimato
è pari a 206mila euro, che comprende
anche ulteriori interventi
per rendere la zona più gradevole
L’
Amministrazione
comunale
prosegue a “tambur battente” nell’opera per riqualificare la città e presto
anche piazza della Resistenza assumerà una nuova veste, in linea con l’arredo urbano e la progettazione complessiva scelta per la città.
“L’impianto di fondo è sempre lo
stesso –afferma l’Assessore ai Lavori
Pubblici, Vania Bacherini– incrementare gli aspetti socializzanti di Bollate
attraverso la riqualificazione del territorio ed il completamento dei lavori
progettati”.
Le principali caratteristiche dell’opera consistono, infatti, nel formare una
fontana al centro della piazza (come
per via Roma), realizzare una pavimentazione in pietra naturale e potenziare le luci.
La fontana sarà costituita da dodici
zampilli d’acqua, distribuiti nel cerchio centrale dell’area e di altezza pari a 5-6 metri, più altri tre getti uniti,
posizionati nel mezzo del cerchio. Ci
sarà inoltre una vasca interrata in cemento armato. Il ricircolo dell’acqua
verrà garantito dall’impiego di una
pompa elettrica, dotata di un proprio
contatore e di un impianto per la
messa a terra. Le luci del manufatto
saranno realizzate in fibre ottiche,
con diciotto faretti cambia colori.
Contemporaneamente verranno rifatti i percorsi interni alla piazza, collocando autobloccanti di colore rosso
vivo ed a forma rettangolare. Materiali pregiati, quali il granito, saranno
utilizzati nella pavimentazione centrale. L’obiettivo è rendere maggiormente fruibile e vivibile la zona da
parte delle persone che vi stazionano.
Attorno alla fontana sono previsti dei
muretti in mattone a vista alti 50 centimetri, su cui ci si potrà sedere.
Per quanto concerne le aiuole esistenti, l’intenzione è chiuderle ed ampliarle costruendo nuovi muretti in
cemento armato. Saranno oggetto di
particolare attenzione le zone a verde
in corrispondenza dei quattro accessi
alla piazza, per impedire fisicamente
il passaggio ai veicoli. A tal fine verranno posate quattro colonnine in
ghisa, per assicurare il blocco totale
dei mezzi e nel contempo ampi acces-
si pedonali.
La Giunta Nizzola vuole adattare l’area in maniera tale che possa ospitare
manifestazioni e festival. È necessario
pertanto approntare un allacciamento fisso alla fognatura, utilizzabile sia
per i servizi igienici noleggiati in tali
occasioni, sia per le cucine del ristorante da campo. Dovrà essere costruito un pozzetto, collegato direttamente alla rete sotterranea e dimensionato in modo da poter accogliere
contemporaneamente tutti i reflui.
L’intervento finale è diretto a potenziare l’illuminazione pubblica, aggiungendo quattro punti luce uguali
agli esistenti. Saranno predisposte,
infine, nuove linee con pali in acciaio zincato da 11 metri di altezza.
Per l’intero progetto verrà investita
una spesa complessiva di 206mila
euro.
In via Conciliazione un nuovo marciapiede
Un ulteriore passo per la riqualificazione urbana di Baranzate. Oltre al
quartiere di via Gorizia, nelle ultime settimane la lente dei tecnici si è concentrata sul tratto pedonale di via Conciliazione: è in via di rifacimento il
marciapiede, attraverso l’utilizzo del pregiato porfido.
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speciale Urp
Ulteriori elementi
dalle risposte
al sondaggio
Continua l’elaborazione dei dati raccolti
attraverso l’indagine. Indagine che,
promossa dall’ufficio relazioni con
il pubblico, riguarda la qualità
dei servizi assicurati agli abitanti
S
u un campione di 3.860 cittadini bollatesi, selezionati a caso tra i
capifamiglia, sono stati 628 i questionari restituiti al Comune. Attraverso
le informazioni raccolte emerge
un’immagine positiva dell’Ente e
dell’attività svolta dagli uffici, ma
giungono anche indicazioni e suggerimenti per migliorare e sviluppare i
servizi.
AREA CULTURA:
• il fattore più importante per i servizi offerti è quello ambientale, delle
strutture, attrezzature e strumenti:
ha risposto così il 57% dei residenti nella frazione di Baranzate ed il
48% dei cassinanovesi (grafico 1.1);
• le informazioni riguardanti i servizi culturali sono reperite in modo
semplice per il 76% degli intervistati a Bollate, per il 60% a Baranzate e per il 61% a Cassina Nuova
(grafico 1.5);
• l’utenza di Baranzate segnala di ottenere notizie attraverso il materiale pubblicitario (29%), così come
quella di Cassina Nuova (34%).
Solo l’11% dei residenti a Baranzate ed il 9% di chi abita a Cassina
Nuova utilizzano l’accesso al sito
internet (grafico 1.6);
• tra le prestazioni culturali più utilizzate negli ultimi due anni, Bollate sceglie la biblioteca, come pure
il 58% di Cassina Nuova (grafico
1.3).
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la città che cambia
Cura e valorizzazione
dell’anziano alla nuova
casa di riposo
Una struttura all’avanguardia,
capace di adattarsi alle esigenze
degli ospiti secondo moderni
parametri: è la Residenza Sanitaria
Assistenziale di Bollate,
che verrà inaugurata a marzo
L
a Residenza Sanitaria Assistenziale “Residenza Città di Bollate” si
trova in una posizione strategica:
sorge in via Piave 26, nelle immediate vicinanze dell’ospedale cittadino.
Dunque, a due passi dal centro storico e commerciale ed è facilmente
raggiungibile attraverso le principali
vie di comunicazione.
La struttura, che verrà inaugurata il
prossimo mese di marzo, può accogliere 60 anziani non autosufficienti,
ai quali è in grado di garantire un’assistenza qualificata e personalizzata,
un ambiente sereno e confortevole,
sicurezza e sollievo sia ai residenti,
sia ai familiari.
La cura minuziosa del particolare ha
portato a realizzare camere climatizzate, luminose e funzionali, con letti
ad altezza variabile, elettrici e snodabili provvisti di sponde di contenimento. L’attenzione alla sicurezza
dell’anziano si evidenzia anche attraverso la scomparsa delle barriere architettoniche e la presenza di collegamenti in tutte le stanze per le chiamate d’emergenza alle infermerie di
reparto. Tutti gli spazi dedicati alla
vita collettiva, quali gli ambulatori e
la palestra, nonché i servizi sono attrezzati in modo moderno, facilmente fruibile ed accessibile.
L’elevata qualità delle prestazioni è
garantita dalla scelta di affidare la
gestione della residenza ad operatori
molto qualificati in ogni servizio reso: da quello assistenziale e sanitario
a quello alberghiero e ricreativo, con
personale d’esperienza ed il riconoscimento ufficiale della massima certificazione europea di qualità.
L’équipe medica multidisciplinare
sarà presente sette giorni su sette, in
modo da assicurare una reperibilità
continua. L’assistenza infermieristica
e di vigilanza sarà presente ventiquattro ore su ventiquattro.
Tra le numerose attività che la struttura intende svolgere, personalizzando il tipo di supporto indirizzato a
ciascun ospite, ci sono le terapie riabilitative, la palestra attrezzata per
attività individuali e di gruppo, la
musicoterapica di gruppo, gli interventi di psicomotricità; un particolare trattamento assistenziale e relazionale-affettivo delle demenze senili
nonché l’assistenza sociale e psicologica anche per i familiari.
Gli spazi comprendono un locale
polivalente per l’organizzazione di
feste, mostre, mercatini, attività ludi-
che ed occupazionali, poi ambienti
dedicati alla conversazione e al breve
ristoro presso il bar. La cucina interna dispone di un’ampia scelta giornaliera per incontrare le diverse esigenze alimentari degli ospiti ed è in
grado di proporre diete personalizzate, studiate da un esperto. Le spaziose sale da pranzo sono inoltre attrezzate per la ristorazione di parenti ed amici.
Sempre all’interno della residenza
sono disposti i locali lavanderia e stireria per gli indumenti personali ed
una cappella per le funzioni religiose
giornaliere; saranno poi presenti un
parrucchiere, un barbiere, il podologo e l’estetista, di cui gli ospiti potranno usufruire ogni settimana.
All’esterno si snoda un giardino caratterizzato da aree riservate agli incontri, anche con i più piccoli, nel
quale sorge un gazebo da utilizzarsi
per feste e ricorrenze.
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“Residenza Città di Bollate”
l’intervista
al Presidente
“Per i tempi possiamo ragionevolmente ritenere che la procedura
si concluda entro la fine di marzo. Le domande per
l’accesso alla residenza potranno essere
presentate dall’inizio di febbraio”
A
spettando l’ormai imminente
attivazione di un servizio che suscita
grandi aspettative, il Presidente della
Azienda Speciale Servizi alla Persona, titolare della gestione della Residenza Sanitaria Assistenziale per gli
Anziani, dottor Roberto Schieppati,
spiega qual è stato il percorso seguito, nonché le ultime fasi che porteranno all’avvio definitivo del servizio
sanitario-assistenziale.
Dottor Schieppati, quali sono stati i
passaggi istituzionali che ne hanno
consentito la realizzazione?
Con l’istituzione dell’Azienda Speciale Servizi alla Persona e l’affidamento della gestione della Residenza, sono state poste le basi per una
razionalizzazione e un miglioramento degli interventi riguardanti la cura
e la tutela della persona anziana nonautosufficiente. Recentemente, infatti, l’Amministrazione comunale ha
scelto di erogare i servizi pubblici sia
in maniera diretta che attraverso le
aziende speciali, realizzando in tal
modo dei risparmi nell’allocazione
delle risorse, pur mantenendo alta la
qualità del servizio. Questo è stato il
primo passo verso l’ampliamento
delle competenze attribuite all’Azienda servizi alla persona. Si prevedono in futuro ulteriori trasferimenti di compiti, da concordare con
l’Amministrazione comunale.
Che tipo di gestione avrà la residenza e quale missione s’intende perseguire?
Il consiglio d’amministrazione si è
orientato sulla gestione esterna dei
servizi, poiché ritiene che questa
scelta possa garantire un maggior
rapporto qualità-prezzo. Liberando
l’Azienda da tutte le incombenze derivanti dalla ricerca e gestione del
personale, infatti, si riesce a garantire un controllo sul servizio, che potrà così essere di alta qualità. Il costo
della degenza si attesterà sugli standard di mercato e comprenderà tutti
i servizi offerti; nulla sarà chiesto in
aggiunta ai degenti. È inoltre prevista l’istituzione di una commissione
specifica, con il compito di vigilare
su correttezza di gestione ed applicazione delle tariffe agli utenti. La mission è sicuramente perseguire la
massima qualità delle prestazioni sanitarie ed assistenziali a favore degli
anziani, prestazioni finalizzate al
mantenimento delle condizioni personali dei degenti al più alto grado
possibile di autosufficienza, in un
ambiente familiare ed accogliente,
che consenta di valorizzare le risorse
e le esperienze personali di ciascun
anziano.
A che punto è la procedura per ottenere l’autorizzazione al funzionamento da parte della Provincia e
quali sono i tempi previsti per l’apertura ai futuri ospiti?
Abbiamo già richiesto all’ASL l’autorizzazione sanitaria della cucina;
successivamente potremo chiedere
anche l’autorizzazione al funzionamento della residenza. Per i tempi
possiamo ragionevolmente ritenere
che la procedura per l’ottenimento
delle prescritte autorizzazioni si concluda entro la fine di febbraio. Rispettando questi tempi si può prevedere l’apertura per il prossimo mese di marzo. Le domande per l’accesso alla residenza potranno essere
presentate dall’inizio di febbraio e
andranno consegnate presso la sede
dell’Azienda (si trova provvisoriamente al terzo piano del palazzo comunale). Mi preme sottolineare che
tutte le fasi destinate all’apertura
concreta della residenza sono state
seguite con particolare interesse e
competenza dalla direttrice dell’Azienda, la dottoressa Elena Bardelli.
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urbanistica
Regole di “buona architettura”
per salvaguardare
i centri storici
In dirittura d’arrivo la guida che offre precise
indicazioni a carattere estetico e funzionale;
servirà agli operatori privati che desiderano
intervenire nei nuclei antichi
del capoluogo e delle frazioni
C
entri storici ordinati e rispettosi
della tradizione: è il nuovo passo della
Giunta Nizzola, che molto presto darà
il placet formale al documento. “L’elaborazione del Piano Direttore delle Zone Bg del vigente strumento urbanistico generale è un ulteriore tassello –spiega il Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica e Edilizia Privata, Francesco
Chiarello- di un percorso che mira a riqualificare il territorio comunale. Percorso iniziato con l’approvazione del
documento di inquadramento generale
per i piani integrati di intervento (aree
dismesse) sviluppato con le presenti
norme e che si concluderà con la definizione del piano dei servizi”.
Ora stiamo entrando nei dettagli, i tecnici le definiscono “regole di buona architettura”: una volta definitivamente
approvate, diventeranno obbligatorie
per tutti i privati che intendono intervenire sugli immobili presenti nelle zone centrali, in primo luogo quelle defi-
nite “bg” dal P.R.G. ma, in secondo
luogo, in quelle comunque riconducibili ad analoga valenza storica e prospicienti – ad esempio - le vie Roma, Magenta e Matteotti. Con questo documento il Comune dà delle precise indicazioni, estetiche ma anche funzionali,
su come dovranno lavorare gli operatori, in modo da preservare le linee della
tradizione locale. Norme scritte ma arricchite, per agevolare la comprensione
e dare l’idea concreta degli obiettivi
edilizi perseguiti, da disegni e schizzi
che spiegheranno ad esempio gli allineamenti, quali colori scegliere per le
facciate, i tipi di serramento da applicare, la tipologia degli abbaini e delle coperture, i materiali ammessi per portoni e ringhiere, lo stile degli oggetti che,
come tende e fioriere, vengono di solito
posti fuori dai negozi. Tutti quegli elementi, dunque, che possono influenzare l’aspetto esterno degli edifici.
“Negli ultimi tempi -prosegue l’Assessore- abbiamo applicato tali regole in via
sperimentale, trovando il supporto degli
stessi professionisti che, anzi, hanno suggerito ulteriori migliorie”. Ma non si tratta soltanto di aspetti tecnici: “Uno dei
maggiori impegni è salvaguardare percorsi pedonali e spazi aperti che insistono su terreni privati. Una volta, infatti,
c’erano le corti che permettevano il
transito dei cittadini: abbiamo così voluto preservare anche queste situazioni, altrimenti destinate a scomparire”.
La periferia metropolitana al centro del dibattito
“Sulla città, oggi. La periferia metropolitana. Nodi e risposte”. È questo il
titolo del convegno in programma per
il 30 e il 31 gennaio in biblioteca comunale.
Relatori esperti e politici presenteranno varie argomentazioni per spiegare
meglio il rapporto tra centri urbani e
periferie, analizzando gli aspetti storici, culturali, sociali e urbanistici legati
alla crescita di città e periferie. La prima giornata del 30 gennaio avrà inizio
alle 9.30 con l’intervento del Sindaco
Giovanni Nizzola, cui seguiranno le
relazioni del pro rettore all’Università
cattolica di Milano, Maria Luisa De
Natale, e dei professori Giancarlo
Consonni (Politecnico di Milano),
Giancarlo Rovati (Università di Genova), Felice Crema (Cattolica di Milano) e Lanfranco Serra (Bocconi di Milano). Nel pomeriggio, i lavori proseguiranno con gli architetti Virginia
Giandelli ed Alessandro Maggioni,
nonché i professori Antonio Monestiroli ed Antonio Tosi (entrambi del Politecnico milanese), Sergio Scotti e
Marco Lombardi (Cattolica di Milano), Francesco Renna (Università dell’Ohio).
Il 31 gennaio, dalle 10 alle 13, è in programma la tavola rotonda coordinata
dal professor Andrea Villani, della
Cattolica, che chiuderà i lavori. Interverranno: il Sindaco Giovanni Nizzola, l’assessore al Territorio della Provincia di Milano Mario di Tolle, il direttore generale scolastico della Regione Lombardia Mario Dutto, il vicesindaco di Milano Riccardo De Corato,
l’assessore regionale alle Politiche per
la Casa Carlo Lio, Gianna Martinengo
della Camera di Commercio di Milano
ed il presidente di “Comunità nuova”
Gino Rigoldi.
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commercio
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Il mercato settimanale?
Una realtà da riscoprire
N
L’impegno dell’Ente locale per salvaguardare questa forma
di commercio passa anche dalla riqualificazione delle aree.
Cinque oggi i punti di ritrovo, organizzati nei vari quartieri
on solo un luogo in cui acquistare i diversi prodotti, ma un punto
di riferimento dove è ancora possibile
il rapporto umano, evitando il semplice confronto con… un carrello e lo
scaffale. Si può leggere anche così il
mercato, e Bollate ne conta cinque.
“Da anni -conferma l’Assessore alle
Attività Produttive e al Lavoro, Giorgio Rossetti- Bollate si è dotata di aree
mercantili per servire i vari quartieri.
Aree mercantili ormai tolte dalla strada e collocate in luoghi idonei, in modo da evitare conflittualità con i residenti, problemi di viabilità e traffico.
Riteniamo importante riqualificare e
sostenere questo tipo di vendita al
dettaglio che vede la presenza di più
di 15.000 “clienti” alla settimana, anche perché una serie di cambiamenti
(l’apertura dei centri commerciali, la
liberalizzazione del commercio, le
nuove modalità di acquisto e persino
il mancato ricambio generazionale) ha
ridimensionato la piccola distribuzione; quella ambulante rappresenta un
servizio difficilmente sostituibile. Penso ad esempio alle persone anziane,
che si sono magari viste chiudere gli
esercizi sotto casa e non dispongono
di un’autovettura per andare in super
ed ipermercati”.
Nel 2003 il bilancio di apertura e
chiusura delle attività commerciali sul
territorio risulta di 12 chiusure e 12
aperture di nuove attività per il settore non alimentare mentre per il settore alimentare vede 6 chiusure contro 2
aperture.
L’IMPEGNO DEL COMUNE
I mercati, al di là del fatto commerciale, costituiscono un punto di incontro
e di socializzazione sul territorio, un
servizio che va conservato anche perché la loro presenza rappresenta una
A Cassina Nuova
spostamento temporaneo del mercato
Il 12 gennaio inizieranno i lavori di riqualificazione della piazza del mercato
di Cassina Nuova con il conseguente spostamento del mercato.
Nell’identificare un’area idonea per il posizionamento dei 49 banchi di vendita si è voluto salvaguardare per quanto possibile alcuni aspetti ritenuti di fondamentale importanza per l’Amministrazione Comunale : le esigenze viabilistiche, le esigenze commerciali sia per gli operatori che per l’utenza , le esigenze di sicurezza optando per strade aventi un calibro di larghezza per consentire il transito di veicoli di emergenza. Da sabato 17 gennaio sino al termine dei lavori il mercato verrà collocato lungo la via Pace tra le vie Don Minzoni e via Kennedy e sul primo tratto della via De Filippo.
Questa scelta comporterà per ogni sabato dalle ore 6 alle ore 16 (al fine di garantire anche le operazioni di pulizia delle strade), l’adozione di particolari
provvedimenti viabilistici per la frazione di Cassina Nuova. L’Amministrazione Comunale confida pienamente nella collaborazione della cittadinanza seppur conscia che una simile scelta recherà alcuni disagi “mitigati” dalla temporaneità del provvedimento peraltro limitato al sabato.
fonte di economia anche per le altre
realtà commerciali che si trovano nelle vicinanze; i prezzi sono in genere
calmierati e poi si possono trovare
quelle merceologie ormai non più disponibili nei negozi.
L’Ente locale è chiamato a svolgere un
ruolo di primo piano sia per creare
fonti di reddito, sia per tutelare i consumatori. Non a caso, nel progetto di
riqualificazione delle aree mercantili,
sono coinvolti ben quattro settori: il
commercio che rilascia le autorizzazioni, la polizia locale che assegna i
posteggi, garantisce l’ordine pubblico
ed effettua i controlli delle merci e dei
prezzi; i lavori pubblici, cui competono l’adeguamento alle normative igienico-sanitarie nonché il mantenimento di aree ed attrezzature efficienti, l’ecologia per quanto concerne la raccolta dei rifiuti e la pulizia dell’area. Senza naturalmente dimenticare le altre
strutture esterne, per le verifiche igienico-sanitarie.
DOVE E QUANDO
Queste le sedi e i giorni dei mercati
settimanali:
• Bollate centro, martedì mattina;
• Baranzate, giovedì mattina;
• Cascina del Sole, venerdì pomeriggio;
• Cassina Nuova, sabato mattina;
• Ospiate, mercoledì mattina.
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ecologia
Dal sole energia pulita
al comando dei vigili:
dalle parole ai fatti
Si chiama “Bollate solarizzato” il progetto
che permetterà di introdurre tecnologie
ormai convenienti per produrre elettricità
ed acqua calda. Chiesto allo Stato
il finanziamento
E
lettricità ed acqua calda dal sole:
una risorsa sempre più conveniente,
anche alle nostre latitudini. Da qui il
progetto “Bollate solarizzato: energie
nuove per uno sviluppo sostenibile”.
Firmato dal Comune, è inserito in
Agenda 21 e guarda ad un futuro già
oggi concretizzabile. “Abbiamo due
finalità principali - spiega l’Assessore
all’ Ambiente ed Ecologia, Pietro Prisciandaro. La prima è promuovere le
fonti rinnovabili e risparmiare così
energia; in questo senso, il nostro impegno è già piuttosto corposo. Nella
seconda metà del 2004 verrà organizzato un convegno e promossa una serie di iniziative: una brochure informativa, uno sportello specializzato, la
pagina sul nostro sito. Nel frattempo,
nel corso del 2003, abbiamo realizzato uno studio di fattibilità da applicare agli edifici pubblici. In particolare,
ha riguardato scuole, impianti sportivi
ed altri immobili del Comune per valutare dove già ora è possibile investire sul solare termico o il fotovoltaico”.
Facendo una verifica dei consumi, si
può infatti avere un’idea dell’investimento economico necessario e del
conseguente vantaggio nei termini
della tutela ambientale. “Il passo successivo -prosegue- è utilizzare il fotovoltaico per la palazzina che ospita la
polizia locale. Abbiamo richiesto allo
Stato il finanziamento per acquistare i
nuovi impianti. Impianti che, una volta operativi, permetteranno di rendere lo stabile completamente autonomo dalle bollette energetiche”.
Sotto controllo l’ambrosia
Un tema, quello dell’ambrosia, monitorato già dal ’99, quando con l’Ascom si organizzò un primo convegno informativo. “Dal 2001 -conferma l’Assessore Pietro Prisciandaroabbiamo attivato iniziative più mirate, mettendo a punto anche una
mappatura delle aree a rischio, costantemente aggiornata in funzione
dei cambiamenti”.
“Quando inizia la stagione estiva inviamo una lettera ai depositi e alle
aziende agricole, raccomandando il
taglio dell’erba in modo da evitare i
fastidiosi (e per alcune persone pericolosi) pollini. Solo nel 2003, abbiamo emesso diciotto ordinanze rivolte
ad un centinaio di destinatari. E nove
sanzioni amministrative, all’indirizzo
di altrettanti inadempienti”.
Vista la delicatezza del problema, ci
auguriamo che, per la prossima stagione, i privati cittadini proprietari di
aree si attivino spontaneamente senza che il Comune debba intervenire
con ordinanze.
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ecologia
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Anche Baranzate dice
addio al sacco viola
Le regole per la raccolta
differenziata nella frazione,
dal 19 gennaio, vengono
uniformate a quelle esistenti
nel resto del territorio;
alle famiglie una guida,
sacchetti e contenitori
P
artirà il 19 gennaio la nuova
raccolta differenziata a Baranzate,
con la quale anche nella frazione si
metterà definitivamente da parte il
sacco viola. “Le tecniche ed i relativi
costi -spiega l’Assessore ad Ambiente ed Ecologia, Pietro Prisciandarocambiano. Ma anche le normative
impongono progressivi miglioramenti nella quantità di rifiuti separati. Da qui l’esigenza di sostituire metodi, come appunto il sacco viola,
oggi superati”.
Sul resto del territorio bollatese il
servizio è stato completamente riorganizzato nel giugno scorso, con risultati interessanti. “Due anni fa, su
100 chili di spazzatura prodotti, soltanto 28,54 venivano separati. Già
introducendo il nuovo sistema a Bollate abbiamo raggiunto i 55,13 chili.
Traguardo che contiamo di mantenere, quando anche a Baranzate il
nuovo sistema andrà a regime”.
IL SET PER LE FAMIGLIE
Alle famiglie sono stati destinati una
guida esplicativa nonché una serie di
contenitori e sacchetti da utilizzare
secondo le diverse modalità, che si
basano sul principio del “porta a
porta”. “I vari scarti (plastica, vetro
e lattine, carta e cartone, oltre al rifiuto organico e al resto non differenziabile) verranno infatti ritirati a
domicilio, quindi per i cittadini sarà
più comodo suddividere, senza dover più uscire da casa ogni volta”.
Gradualmente, dalle strade verranno
tolte le vecchie campane. “La città prosegue l’assessore- ne guadagna in
ordine e pulizia, in quanto capitava
che i punti di conferimento si trasformassero in vere e proprie discariche abusive”.
Per ogni dubbio, il Comune ha comunque istituito anche un numero
verde: 800.47.47.47.
“Intanto, abbiamo già notato un
maggiore uso della piattaforma ecologica di via Pace a Cassina Nuova”.
La stessa resta aperta da lunedì a sabato con orario 9-12 e 15-18; può essere utilizzata gratuitamente dai privati bollatesi, semplicemente esibendo la carta d’identità.
Ma non viene dimenticata la sensibilizzazione, che ora sta toccando anche le scuole. “Da settembre abbiamo avviato dei laboratori dedicati al-
la raccolta differenziata. Sono in grado di coinvolgere, sia pure su piani
diversi, gli studenti delle elementari
e delle medie. Abbiamo previsto incontri con esperti, visite alla stessa
piattaforma e un evento da realizzare in primavera”.
Inoltre verrà istituito presso gli uffici
comunali di via Conciliazione a Baranzate uno sportello aperto dalle
ore 9.00 alle 12.15 dal Lunedì al Venerdì , a partire dal 19 gennaio per
tre settimane consecutive, dove i cittadini potranno rivolgersi per qualsiasi informazioni rispetto alle nuove
modalità di erogazione del servizio.
N.B. Nell’opuscolo informativo che
è stato distribuito vi è un errore: la
raccolta del vegetale avverrà ogni venerdì anziché martedì come indicato
nel vademecum.
Più pulite le strade di Bollate
Due addetti in più, incaricati alla pulizia manuale delle strade cittadine. È que-
sta la decisione adottata dalla Servizi comunali spa, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, per garantire una migliore igiene.
L’impegno viene concretizzato attraverso la presenza di operatori ecologici anche nelle ore pomeridiane.
Il passo successivo è sviluppare lo spazzamento meccanizzato, introducendo anche un terzo intervento di pulizia.
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notizie
Pubblico soddisfatto e
La batteria
nel linguaggio del jazz
L’ottava edizione dell’ormai famosa rassegna “Conoscere il
jazz” è dedicata alla batteria e alle percussioni.
In biblioteca la presentazione, mentre i concerti
si svolgeranno all’auditorium”Don Bosco”
T
orna puntuale, all’inizio di febbraio, la rassegna proposta dall’Associazione “Bollate Jazz Meeting” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bollate. Un appuntamento che gli appassionati di
questo repertorio, provenienti da molti centri della provincia di Milano, non
perderanno, confermando il buon feeling che si è instaurato tra il pubblico
dei fedelissimi e la città.
L’ottava edizione di “Conoscere il
jazz” sarà dedicata alla batteria ed agli
strumenti a percussione; tutti i concerti verranno proposti all’auditorium
“Don Bosco” di via Cesare Battisti a
Cascina del Sole, così come sperimentato lo scorso anno.
Qui di seguito viene presentato il calendario della rassegna, che sarà introdotta dal suo curatore, Maurizio Franco, nella serata di lunedì 9 febbraio,
presso la sala conferenze della biblioteca comunale, in piazza Carlo Alberto
Dalla Chiesa.
• LUNEDÌ 2 FEBBRAIO, ore 21: Victor
Lewis e George Cables Trio in “La
batteria afroamericana contemporanea”. Ospite speciale della serata sarà Piero Odorici;
• LUNEDÌ 16 FEBBRAIO, ore 21: Luis
Agudo e Daniele Di Gregorio in
“Percusa duo, dall’Europa ai ritmi
latini”;
• LUNEDÌ 23 FEBBRAIO, ore 21: il quartetto di Tullio De Piscopo proporrà
un omaggio a Max Roach;
• LUNEDÌ 1 MARZO: il quintetto di Salvatore Tranchini mette in risalto Fabrizio Bosso -già ospite di Bollate- e
Daniele Scannapieco in “Lo sguardo
a Elvin Jones e Tony Williams”.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento
dei posti tranne che per il concerto del
23 febbraio che prevede il pagamento
di un biglietto di 5,00 euro.
A Baranzate la Polizia provinciale
Verrà inaugurata mercoledì 21 gennaio alle ore 18 la nuova sede della Polizia
provinciale, che si trova a Baranzate in via Gorizia 64.
“La collaborazione tra Comune di Bollate e Polizia provinciale -spiega il Sindaco,
Giovanni Nizzola- si arricchisce ulteriormente. Sono una realtà da due anni i pattugliamenti esercitati insieme. Il corpo aveva la necessità di uscire da Milano, trovando ulteriori sedi nell’hinterland. Nello stesso tempo noi volevamo, come Ente
locale, dare un segnale preciso ad una zona che necessità di una attenzione specifica. Così, abbiamo concesso in comodato d’uso lo stabile”.
“È stato raggiunto -aggiunge l’Assessore alla Sicurezza, Antonino Faranda- un
obiettivo importante per la città, in quanto la presenza della Polizia provinciale a
Bollate, e in modo particolare a Baranzate, contribuisce con le altre Forze dell’ordine a consolidare il senso di sicurezza nella nostra collettività”.
Alla cerimonia, aperta al pubblico, saranno presenti per Palazzo Isimbardi il Presidente della Provincia, Ombretta Colli, e l’Assessore alla Polizia Provinciale Doriano Riparbelli; il Comune verrà invece rappresentato dal Sindaco e dall’Assessore Antonino Faranda.
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notizie
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Da Strawinsky a Gershwin,
passando per i percussionisti
della Scala
Parte alla grande, con sei serate dedicate alla musica classica,
la stagione culturale bollatese
S
uoni melodiosi e capaci di risvegliare emozioni e sentimenti si preparano a dare il benvenuto ai fan della
musica classica, che sapranno apprezzare la stagione di concerti 2004, organizzata dai sodalizi musicali bollatesi in collaborazione con l’Assessorato
alla Cultura. Il ciclo di incontri promosso dall’Associazione Musicale
“Florestano e Eusebio” prevede due
concerti , uno il 6 febbraio e uno il 25
febbraio, dedicati a “Vaghe frontiere
musicali: alla scoperta del popolare
nel classico”. L’istituto Musicale “Città di Bollate” – Accademia Vivaldi invece ha organizzato la rassegna “Bollate Classica”, a cura di Giorgio
Baiocco, con quattro serate il 30 gennaio, il 20 febbraio, il 26 marzo e il 23
aprile. Tutti gli appuntamenti (tranne
quello del 23 aprile che si svolgerà nella Chiesa parrocchiale San Martino) si
terranno, a partire dalle ore 21, presso
la sala conferenze della biblioteca comunale, in piazza Carlo Alberto Dalla
Chiesa; l’ingresso è libero. Ecco il programma delle due rassegne:
ASSOCIAZIONE
FLORESTANO E EUSEBIO
• 6 febbraio: “Stati Uniti e Unione
Sovietica”, con Bruno Canino e
Raffaella Damaschi al pianoforte e
il Quartetto Mantegna. I brani sono firmati da Gershwin e Shostakovic;
• 25 febbraio: “Europa orientale e
Europa occidentale”, con Davide
Vendramin alla fisarmonica e Ferdinando Baroffio al pianoforte. Le
musiche sono di Strawinsky, Bartok, De Falla, Maros;
ACCADEMIA VIVALDI
• 30 gennaio: i Percussionisti della
Scala;
• 20 febbraio: duo chitarristico “Pietro Gallinotti” composto da Nicola Jappelli e Matteo Staffini: viaggio musicale nella tradizione latino-americana;
• 26 marzo: pianista Davide Cabassi.
Le musiche sono di Beethoven,
Soler, Prokofiev, Ravel e Stravinskij
• 23 aprile: otto violoncellisti dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala si esibiranno
presso la Chiesa parrocchiale San
Martino, sempre alle ore 21, ad ingresso libero.
razzista dei nostri comportamenti e anche chi fa informazione, coloro che
maggiormente sono tenuti a verificarsi,
scivolano clamorosamente.
È successo di recente ad un periodico
locale che, per commentare il potenziamento nei servizi di pulizia strade, ha
titolato “Incarico a una cooperativa: lo
spazzamento delle strade affidato a
operai di colore?”. Operai di colore
che si distinguono da quelli bianchi
per avere due braccia, due occhi, due
gambe… e magari anche tanta voglia di
lavorare.
Direttore responsabile Giovanni Nizzola
Consulente di direzione Claudio Trementozzi
Stampa Il Melograno-Bollate
Impaginazione Silvia Veronelli
Registrazione Tribunale di Milano n°480 del 20/ 7/96
Bianco & Nero
Ogni tanto noi italiani veniamo sorpresi dai risultati di indagini che svelano i
nostri pregiudizi. Ci rimaniamo male,
noi che ci consideriamo tolleranti,
quando, guardandoci allo specchio, vediamo le rughe del razzismo.
Spesso non ci accorgiamo della natura
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Numeri utili
SERVIZI COMUNALI
MUNICIPIO
p.zza Aldo Moro, 1
tel. 02.350.051
U.R.P. numero verde 800.47.47.47
ANAGRAFE DECENTRATE
Baranzate:
Via Conciliazione, 19
tel. 02.382.08.419
Cassina Nuova:
via S. Bernardo, 28
tel. 02.351.1824
POLIZIA MUNICIPALE
via Garibaldi,2
tel. 02.350.055.00
CONSIGLI DI CIRCOSCRIZIONE
Bollate centro
via G. Garibaldi , 51
tel. 02.350.3024
Cascina del Sole
via Monte Grappa, 2
tel. 02.351.1422
Cassina Nuova
via S. Bernardo, 28
tel. 02.332.601.88
Ospiate
via Galimberti, 6
Baranzate
via Trieste, 21/23
tel. 02.382.002.67
BOLLATE SERVIZI SPA
via Gorizia,62
tel. 02.382.032.96
PIATTAFORMA ECOLOGICA
numero verde 800.45.26.16
SICUREZZA
CARABINIERI
tel. 112
CARABINIERI DI BOLLATE
tel. 02.350.2203
EMERGENZE
POLIZIA MUNICIPALE
via Garibaldi,2
tel. 02.350.05.500
ALTRI SERVIZI
UFFICI POSTALI
via 4 Novembre,46
tel. 02.350.28.20
TELECOM
(Milano nord) Tel. 02.326.51
POLIZIA STRADALE
tel. 02.326.781
ELETTRICITÀ
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Cassina Nuova
tel. 0362.559.018
Castellazzo
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GUARDIA DI FINANZA
tel. 117
GAS
tel. 02.5255
VIGILI DEL FUOCO
tel. 115
A.V.I.S.
tel. 02.350.69.19
SERVIZIO ANTINCENDIO
BOSCHIVO
tel. 1515
TELEFONO AMICO
centro di Milano
aperto tutti i giorni
dalle ore 19 alle 23
tel. 02.552.302.00
POLIZIA
tel. 113
AMBULANZE
tel. 118
CIMITERI
Bollate centro via Repubblica ,12
tel. 02.333.015.23
dal 1/10 al 31/03
dalle ore 8.30 alle 16.45
Cassina Nuova via Pace
tel. 02.351.3341
dal lunedì al venerdì
dalle ore 8.30 alle 11.45
dalle ore 13.30 alle 16.45
sabato e domenica
dalle ore 8.30 alle 16.45
Castellazzo via Fametta
mercoledì sabato e domenica
dalle ore 8.30 alle 16
BIBLIOTECA
Bollate centro:
p.zza C. A. Dalla Chiesa, 30
tel. 02.350.055.08
Baranzate: via Trieste, 23
tel 02.382.00.279-273
Cassina Nuova:
via S.Bernardo, 28
tel. 02.351.1824
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Centralino unico tel. 02994301
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PRESIDIO OSPEDALIERO
-GARBAGNATE MILANESE
tel. 02994302
SERVIZIO DI
CONTINUITÀ ASSISTENZIALE
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dalle ore 20.00 alle ore 8.00
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