con il Patrocinio Comunità Montana Feltrina CITTÀ DI FELTRE Ufficio per i Beni Culturali e l’Arte Sacra Diocesi di Belluno - Feltre con la collaborazione Il Fondaco per Feltre Centrum Latinitatis Europae Associazione Santi Martiri Vittore e Corona LA VIA AL SANTUARIO nona edizione giugno 2014 ideazione: Elena Modena e Orazio Cirri Ideata nel 2005 e giunta sinora al compimento di otte edizioni consecutive, La via al Santuario guarda con costanza d’intendimenti a un luogo di culto di assoluta rappresentatività artistica e spirituale, la Basilica-Santuario dei Ss. Vittore e Corona, Diocesi di Belluno-Feltre. L’iniziativa si è imposta in ambito regionale per lo specifico del taglio tematico e dell’articolazione in momenti differenziati consoni con gli spazi che nelle varie edizioni ne hanno visto la realizzazione, in particolare la Basilica-Santuario, la Chiesa Concattedrale di San Pietro Apostolo e il Museo Diocesano di Arte Sacra in Feltre. Tema portante dell’edizione 2014 è “fra Sacro e Profano”. Scoprire l’umanità dell’uno e la religiosità dell’altro. Rompere la dicotomia terminologica per ritrovare oltre le definizioni un’unità perduta, il valore a massimo investimento per la creatura umana, così spesso infranto nel contrastato dialogo fra anima e corpo, spiritualità e istinti, natura e cultura, cuore e cervello. Ritrovare il quale e il quanto vi è compreso fra i due ambiti. Risalendo a ritroso alle fasi culturali più antiche della tradizione occidentale, conforta constatare come questa frattura, che diviene marcata a partire indicativamente dall’età moderna, si componga in epoca medievale sino a divenire zona neutra, in particolare in ambito musicale, e nei testi poetici che questo terreno sostanziano. Anche considerando gli spazi di cui allora la comunità disponeva, è l’aula ecclesiale il luogo più ampio per l’accoglienza al chiuso del popolo tutto: la navata romanica prima, le imponenti strutture gotiche poi, unico spazio acustico in senso stretto, riservato alla Parola e al Suono. A sua volta la piazza, spesso il sagrato, termine la cui filiazione da “sacro” è palese, se ospitava le manifestazioni più ludiche dell’espressione umana, era pur sempre in armonia con la visione guida del tempo, secondo cui la terra guarda al cielo mentre il cielo discende sino a radicarsi. Tutte le tappe 2014 si snodano negli spazi della Basilica-Santuario dei Ss. Vittore e Corona: la chiesa e il chiostro, la sala Binotto, le sale di lettura. Pertanto, fra sacro e profano, fra chiuso e aperto, fra dentro e fuori: comunque sia, in relazione di unità come la relazione fra le parti di cui il complesso è sapientemente costituito. 2 Venerdì 20-Domenica 22 giugno 2014 Basilica-Santuario - Sala lettura Corso di miniatura medievale SPLENDORE E DEVOZIONE L’arte della miniatura ottoniana come espressione dello straordinario intreccio fra concezione imperiale e trascendenza religiosa La magnifica rassegna di manoscritti che vedono la luce intorno al Mille (fra il 950 e il 1050) rappresenta una delle più alte espressioni dell’arte miniatoria e della produzione libraria di tutti i tempi. La loro importanza, complessità e particolarità consistono nel fondersi in questa arte di elementi dell’arte classica, paleocristiana, bizantina e carolingia. Allo stesso tempo la ricchezza imperiale dei committenti e il loro desiderio di gloria eterna rendono questi manoscritti incredibilmente sfarzosi e splendidi, dove dominano l’oro, l’avorio e la porpora. Ogni partecipante sarà guidato nella realizzazione di una iniziale o una decorazione in stile ottoniano utilizzando la tecnica di doratura e miniatura di quel periodo storico. Durante il corso i partecipanti potranno seguire una conferenza sul tema: “La pergamena e la porpora reale”, che spiegherà il passaggio dal rotolo antico di papiro al codice di pergamena, la produzione della pergamena, le antiche tecniche di tintura con la porpora e altri colori. Docente: Agnieszka Kossowska Orario delle lezioni: venerdì 20 giugno: ore 15.00 - 18.30 sabato 21 giugno: ore 9.00 - 13.00; ore 15.00 - 18.30 domenica 22 giugno: ore 9.00 - 13.00; ore 15.00 - 17.00 Attività serali: ore 20.30 - 22.00 Logistica: è possibile alloggiare presso il Santuario con trattamento di pensione completa (€ 45,00 al giorno) per tutta la durata del Corso. Costo del solo pasto (pranzo o cena) € 15,00. Costo: € 180,00 comprensivo di tutti i materiali necessari. 3 Iscrizione: € 180,00 da versare sul conto corrente Banca Prealpi, filiale di Vittorio Veneto (TV), Via Pastore, 2/4 IBAN IT 06 Z 08904 62190 007000005580, intestato a Agnieszka Kossowska. Termine iscrizioni: 7 giugno 2014. Info: Agnieszka Kossowska: www.agakossowska.byethost18.com e-mail: [email protected] - cell. 348.8905072 Basilica-Santuario: www.santivittoreecorona.it Venerdì 20 giugno 2014, ore 20.45 Basilica-Santuario LE LAY DE LA FONTEINNE InUnum ensemble Elena Modena, Maria Lueiro, Sonia Tedla Chebreab, voci Ilario Gregoletto, lettore, organo positivo da tavolo, campane Guillaume de Machaut (1300-1377) Le Lay de la fonteinne Entro il repertorio medievale il Lay de la fonteinne è fra gli esempi più insigni di relazione simbiotica fra testo poetico, peculiarità linguistica e creatività musicale. Conformemente allo spirito arsnovistico, Guillaume de Machaut effettua questo esercizio di cooperazione nel solco della musica dotta, intrisa tuttavia di una poeticità tutta umana, come si addice al Trecento francese. L’epoca e l’ambito conoscevano già la pratica del contrafactum, ovvero l’uso compositivo di associare una melodia nota, d’estrazione profana o popolare, a un testo religioso, mutandone le intenzioni e la destinazione; e qui pensiamo a Gautier de Coincy, che fra il XII e il XIII secolo destina numerose composizioni in francese pittavino a Maria, tema prediletto per la fecondità d’immagini racchiuse nella figura in sé. Machaut sceglie la tradizionale forma poetica del lay, cara a trovatori e trovieri, qui a dodici stanze di vario numero di versi 4 e soluzioni in rima; l’intreccio tematico ne spiega l’estensione. Strutturato in sei episodi monodici e sei cacce a tre voci, in reciproca alternanza, il poeta vi dispiega le sue verità che rifanno al mistero della Trinità, l’umanità del Figlio, la mediazione di Maria donna e Madonna. L’amore vero, che eleva l’uomo, ha a modello l’amore per il Padre, che ci ricongiunge all’Uno, mentre attingiamo alla sua sapienza, misericordia e grazia, per la nostra bellezza interiore e salvezza spirituale. Mirabile sintesi stilistica, il Lay de la fonteinne suona in numerosi passaggi moderno come l’ardita complessità della poesia che lo anima; per ritrovarvi umano e divino in reciproca armonia. PROSSIMI APPUNTAMENTI Sabato 12 luglio 2014, ore 20.45 Basilica-Santuario - Sala Binotto A CORDE E A FIATO Concerto strumentale e vocale nel secondo centenario della nascita di C. Ph. E. Bach Ensemble Claviere Venerdì 8 - Lunedì 11 agosto 2014 Basilica-Santuario Seminario di Musica e Spiritualità MARIA E I SANTI Canto gregoriano, monodia medievale e protopolifonia Il Seminario ha l’obiettivo di avvicinare al repertorio medievale letto sia in chiave liturgica e musicale sia nella ricchezza testuale e nelle implicazioni simboliche in esso racchiuse. Il programma include principalmente esempi tratti dal repertorio gregoriano e dal Llibre Vermell (XIII/XIV secolo). L’attività si articola in momenti di studio teorico (semiologia e modalità), analisi del testo, dei contenuti, delle immagini, pratica di lettura, 5 apprendimento ed esecuzione, vocalità. Il Seminario è aperto a quanti siano già indirizzati al canto gregoriano e/o alla monodia medievale, a soggetti forniti di competenze musicali a vario titolo, a interessati che desiderino accostarsi per la prima volta a un repertorio che è ad altissima valenza musicale e spirituale, a tutti coloro che sono interessati a tematiche teologiche, a quanti vanno indagando l’aspetto terapico dei repertori musicali di più antica tradizione. Ai frequentanti sarà fornito il materiale musicale e testuale. A chiusura del Seminario è prevista un’esecuzione musicale nella Basilica, con il libero coinvolgimento dei frequentanti. Temi: Il culto di Maria fra devozione e pellegrinaggio. I Santi nella liturgia cristiana e nella liturgia ortodossa. Repertorio: Canto Gregoriano, Llivre Vermell Docenti: Gianmartino Maria Durighello (Conservatorio di Musica “A. Steffani”, Castelfranco Veneto, Biennio di Musica Sacra): musicologia liturgica; spiritualità ed estetica del Canto Gregoriano. Elena Modena (Università Ca’ Foscari, Venezia): vocalità e repertorio monodico. Calendario delle lezioni: da venerdì 8 agosto, ore 15.00, a lunedì 11 agosto, ore 18.30, per un totale di quattro giorni di frequenza. Orario delle lezioni: mattina ore 9.30 - 13.00; pomeriggio ore 15.00 - 18.30; attività serale ore 20.30 - 22.00, nei giorni di venerdì e sabato. Logistica: è possibile alloggiare presso il Santuario con trattamento di pensione completa (€ 45,00 al giorno) per tutta la durata del Seminario. Costo del solo pasto (pranzo o cena) € 15,00. 6 Quote: Iscrizione: € 30,00 euro non rimborsabili da versare entro il 21 luglio 2014 sul conto corrente n. 3720/3 Banca Prealpi, filiale di Vittorio Veneto (TV), Via Pastore 2/4 IBAN IT 32 O 08904 62190 007000037203, intestato a Centro Studi Claviere. + Frequenza: € 210,00 (€ 180,00 riduzione studenti universitari e di Conservatorio). Il Seminario è in attesa di riconoscimento dal parte dell’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto (direttiva 90/2003, art. 5). Termine di iscrizione: 21 luglio 2014. Per informazioni: Centro Studi Claviere: www.centrostudiclaviere.it [email protected] - tel. 0438.57614 - cell. 340.2122409 Basilica-Santuario: www.santivittoreecorona.it Si ringrazia per il supporto stampa 7 Per informazioni Centro Studi Claviere Tel. 0438.57614 E-mail: [email protected] www.centrostudiclaviere.it CLE Centrum Latinitatis Europae Punto CLE “FELTRIA” Associazione Culturale ONLUS CLE Centrum Latinitatis Europae Punto CLE “FELTRIA” Tel. 0439.880047 Il Fondaco per Feltre Tel. 0439.83879 E-mail: [email protected] da martedì a venerdì, ore 9.30 – 10.30 Foto di copertina: Il Santuario di San Vittore. Foto di Tita Rossi tratta da “Feltre” Agorà Libreria Editrice. Grafica SMAA - Stampa DBS - 05.14