Notiziario a cura della Amministrazione Comunale Mornico al Serio - Mürnìch Anno XVII - n.1 Giugno 2011 IL MUNICIPIO DISSETA LA TUA ESTATE Ponte Zerra: nuovo look! Festa sull’Aia 31° edizione Estate in Piazza 2011 Sommario Notiziario Anno XVII, Numero 1 Giugno 2011 3 Editoriale Sicurezza non è solo repressione 4 Lavori pubblici Ponte sulla Zerra e Via Indipendenza: si cambia! 6 Lavori pubblici Via Indipendenza: un’altra grande opera a costo zero 8 Ecologia e ambiente L’ora della Terra / Fotovoltaico facile 9 Direttore Responsabile: Ermanno Chiodini Ecologia e ambiente La giornata del verde pulito non lascia... ma raddoppia! 10 Ecologia e ambiente La Pianura Padana / Progetto “San Giuseppe verde” 11 Scuola e Istruzione Anche la scuola è dalla parte delle piante 12 Bilancio comunale Manuale di sopravvivenza 14 Dossier immigrazione L’onda anomala che non si riesce a fermare 16 Biblioteca e Cultura Le attività della Biblioteca Comunale 18 Biblioteca e Cultura Estate in Piazza 2011, 4a edizione 19 Protezione Civile A scuola con “Mario, il volontario” 20 Servizi sociali Un nuovo automezzo a servizio della comunità 21 Servizi sociali Resoconto dei servizi erogati - anno 2010 22 I gruppi consiliari 23 Il Comune Grafica e Redazione: a cura dell’Amministrazione Comunale Editore: Amministrazione Comunale di Mornico al Serio (Bg) Piazza S. Andrea, 2 Tel.: 035.844030 Fax: 035.844682 Web: www.comune.mornicoalserio.bg.it E-mail: [email protected] Foto: Vittore Martina, Marco Micheletti, Scuola primaria, Scuola secondaria di primo grado Stampa Tipolito Finazzi - Palosco (Bg) Registrazione Trib. Bg. Numero 33 del 15/09/1995 Lega Nord e Insieme per Mornico la Giunta, il Consiglio Comunale, le Commissioni, la Popolazione, i Servizi Il Municipio: istruzioni per l’uso Indicazioni terapeutiche: “Il Municipio” è un periodico d’informazione specifico, raccomandato per tutte le fasce d’età, particolarmente indicato per chi necessita di notizie vere, costruttive, interessanti. Funge da collante nei rapporti fra le persone di buonsenso e da calmante per chi è troppo agitato. Dose, modo e tempo di somministrazione: può essere preso in qualsiasi momento, dall’alba al tramonto, prima e dopo i pasti. Si prega di non utilizzare con cautela ma di abusarne costantemente, leggendolo dalla prima all’ultima riga, anche tutto d’un fiato. 2 Precauzioni per l’uso: dopo l’assunzione de “Il Municipio” sono state sporadicamente osservate reazioni scomposte nelle persone che sono state a contatto per lungo tempo con informazioni false, tendenziose e maligne, trasmesse per contatto o anche solo per via orale. Controindicazioni: provoca nausea, vertigini, emicrania e rush cutanei nei soggetti particolarmente inclini ad azioni volte a lacerare la nostra bella comunità mornicese. Composizione: contiene ingredienti sani e genuini come passione, onestà e ironia, non necessita di costi di redazione e di grafica in quanto auto-prodotto dall’Amministrazione Comunale ed è pure gratuito. Insomma, chi legge Il Municipio campa cent’anni! EDITORIALE Sicurezza non è solo repressione Più sicurezza: è possibile, grazie ad una comunità matura e coesa Un paese sicuro pensa al suo futuro Un paese sicuro promuove lo sport Un paese sicuro promuove la cultura La cultura della sicurezza inizia nelle scuole A cura del Sindaco Ermanno Chiodini 3 Un paese sicuro è ordinato e curato Dalle pagine del Municipio, nel recente passato abbiamo più volte affrontato il tema della sicurezza, sottolineando i limitati poteri e risorse economiche di cui dispone il nostro Comune per rispondere al bisogno di sicurezza che quotidianamente ci rivolge il cittadino. Sicuramente non possiamo sostituirci a quanto debbono fare Forze dell’Ordine, Magistratura e Governo. Vi sono però ambiti nei quali la nostra Amministrazione opera da tempo con un atteggiamento pragmatico e culturalmente orientato, affrontando il tema nella sua complessità ed evitando scorciatoie, proprio per tentare di ricostruire prospettive di fiducia per il futuro della nostra comunità. Crediamo che il senso di sicurezza cresce quando un’Amministrazione coniuga diritti ma anche responsabilità individuali e collettive, perché il bene pubblico sia riconosciuto come proprio e si senta il desiderio di preservarlo: le nostre relazioni con i cittadini mornicesi singoli o associati si sono sempre richiamate a questo principio, evitando atteggiamenti clientelari o deresponsabilizzanti. La riqualificazione del centro storico ha favorito le relazioni interpersonali e coinvolto alcuni mornicesi nella sua cura, mentre si sta lavorando al nuovo Piano di Governo del Territorio per promuovere uno sviluppo armonioso tra abitato, servizi pubblici, aree industriali e agricole. Energie alternative e tutela dell’ambiente sono temi che abbiamo affrontato con molte iniziative grazie alle quali i mornicesi sono consapevoli che tante cose funzionano meglio che in passato e che insieme possiamo creare prospettve e modi di vivere nuovi. Con il Piedibus, la creazione di piste ciclopedonali, le giornate del verde pulito, la raccolta differenziata, la posa di pannelli fotovoltaici, abbiamo sensibilizzato la popolazione verso uno sviluppo che tenga conto dell’ambiente. Lo sport è lealtà, sano confronto, correttezza, sacrificio, ma anche possibilità di stringere amicizie e curare il benessere psicofisico: le strutture messe a disposizione dell’Amministrazione permettono alle società sportive mornicesi di realizzare tutto questo. L’identità di un popolo è legata alla sua cultura ed è con essa che possiamo sviluppare i nostri costumi, i nostri ideali, i nostri valori, la nostra religione, le nostre abitudini. Lavorare per la sicurezza significa far crescere la cultura del nostro paese: molto è stato fatto e si sta facendo grazie ad iniziative come la Festa sull’Aia, l’Estate e il Natale in Piazza, concerti di musica, spettacoli teatrali, gite, visite a mostre, ecc... Insegnare ai ragazzi a progettare iniziative e a condividerne la responsabilità, a costruire e rispettare regole comuni, permette loro di percepire in modo equilibrato il diritto alla sicurezza e a prevenire atti di violenza e bullismo: per questo abbiamo promosso il Consiglio Comunale dei Ragazzi, dove sono state progettate idee di sviluppo urbanistico e ambientale del paese ed elaborate proposte per l’utilizzo di risorse economiche messe a disposizione dell’Amministrazione. Se la nostra comunità saprà condividere questa visione, se sapremo percepire e migliorare questo nostro bene comune, sicuramente lo sapremo difendere con forza e il nostro senso di sicurezza se ne avvantaggerà. 4 LAVORI PUBBLICI LAVORI PUBBLICI Ponte sullo Zerra e via Indipendenza: si cambia! Un’altra grande opera pubblica si profila all’orizzonte... Da anni si sente dire che “Via Indipendenza è brutta… è piena di buche… è pericolosa…”: tutto vero, ma ancora per poco! Presto infatti sarà completamente messa in sicurezza, e un nuovo tassello si aggiungerà nel complesso mosaico per la riqualificazione del nostro paese. Un’opera di assoluto rilievo, per la quale di seguito illustriamo i dettagli dei vari interventi. A cura del Consigliere Federico Ginesi Primo intervento: da Via della Croce a Via Verdelli L’intervento consiste nella sistemazione della carreggiata sino al ricongiungimento con la strada per la Fornace recentemente sistemata, e prevede la realizzazione di marciapiedi su entrambi i lati, parcheggi sul lato sud delimitati da aiuole, rifacimento dell’asfalto e relativa messa in quota di caditoie e chiusini. Secondo intervento: da Via Verdelli al parcheggio su Via Ebrei In corrispondenza dell’incrocio con Via Verdelli verrà creato un rialzo per rallentare la velocità delle auto, mentre nel tratto successivo, che è il più stretto e sino all’altezza della pasticceria, verranno rifatti solo l’asfaltatura e la segnaletica: per ovvii motivi di spazio infatti non vi è la possibilità di inserire marciapiedi. Terzo intervento: incrocio tra Via Indipendenza e Via Ebrei Su questo tratto verrà rialzata la carreggiata in corrispondenza dell’incrocio stesso in modo tale da indurre un rallentamento obbligato delle auto in transito, migliorando sicurezza e visibilità. Il parcheggio esistente verrà modificato creando l’accesso diretto ai singoli posti auto dalla strada. Quarto intervento: ponte sullo Zerra e Via Zerra Il ponte sullo Zerra verrà allargato e saranno creati nuovi marciapiedi per l’attraversamento in sicurezza dei pedoni. Sugli stessi saranno inseriti dei portali dotati di sensori per aumentare l’intensità della luce durante il transito nelle ore notturne, con un maggiore risparmio energetico. La pavimentazione dell’incrocio verrà rialzata e realizzata con cubetti e lastre di colombino. Su Via Zerra, nel tratto sino alle scuole elementari, verrà sistemato il marciapiede e rifatta l’asfaltatura. 5 Questi interventi, uniti in unico bando di gara, sono da poco iniziati e proseguiranno per alcuni mesi: come sempre ci scusiamo in anticipo per gli inevitabili disagi derivanti, ma alla fine un tratto di viabilità da sempre molto critico sarà finalmente migliore e sicuro. LAVORI PUBBLICI 6 Via Indipendenza: un’altra grande opera a costo zero Un piccolo miracolo di lungimiranza ed ingegno Qualcuno si starà chiedendo quanto costerà tutto ciò e dove prenderemo i soldi: ebbene, il costo totale degli interventi sarà di circa 400.000 euro che reperiremo senza fare debiti perché i soldi… ci sono già! Ecco come: • per rifare il ponte sullo Zerra e l’incrocio con Via Ebrei, lo scorso anno destinammo risorse per circa 120.000 euro, chiedendo un finanziamento alla Regione per la parte rimanente del costo: il finanziamento non arrivò, ma i soldi rimasero comunque impegnati per l’opera; • 170.000 euro sono stati presi dal bilancio consuntivo del 2010, che come potete leggere in dettaglio qualche pagina più avanti si è chiuso con un avanzo di oltre 230.000 euro; • 30.000 euro saranno reperiti dalle entrate in conto capitale del bilancio dell’esercizio 2011; • opere per 80.000 euro saranno realizzate stralciando una parte dell’illuminazione pubblica prevista su Via per la Fornace recentemente allargata. Permettere ai cittadini di vivere in un ambiente confortevole e sicuro è un lusso che pochi comuni oggi possono garantire, mentre realizzare opere senza accendere mutui significa non avere interessi da pagare e maggiori risorse per erogare i servizi. Peccato che questa politica non sia condivisa dall’opposizione, che giudica in modo negativo gli avanzi di gestione conseguiti e li ritiene sintomo di inefficienza. Il nostro parere invece è che la prudenza e la lungimiranza pagano, tant’è vero che potremo sistemare un tratto di viabilità da sempre critico senza l’accensione di mutui. 7 Via Indipendenza LAVORI PUBBLICI Via Ebrei ECOLOGIA E AMBIENTE L’Ora della Terra Luci spente per 60 minuti Per la prima volta anche Mornico aderisce all’iniziativa del WWF Per sensibilizzare i cittadini al risparmio energetico, il comune di Mornico ha aderito all’iniziativa mondiale lanciata dal WWF chiamata “L’Ora della Terra”, e così il 26 marzo scorso i lampioni di alcune aree del paese per un’ora sono rimasti spenti. Nel mondo, anche molte grandi città hanno spento le luci delle piazze, dei monumenti, chiese o sedi istituzionali: al buio la porta di Brandeburgo di Berlino, il Cristo di Rio, il Castello di Edimburgo, la ruota panoramica di Londra, il ponte sul Bosforo di Istanbul e il Duomo di Milano. E’ importante capire che dobbiamo evitare gli sprechi e ridurre l’utilizzo di energia per un futuro sostenibile. Riproporremo sicuramente l’evento anche il prossimo anno! “Fotovoltaico Facile” Tiriamo le somme Posati oltre 1.000 m2 di pannelli solari Circa un anno fa nasceva la società “Mornico Energia Srl”, alla quale era stata affidata la realizzazione del “Progetto Fotovoltaico Facile”, ovvero installare sulle case dei mornicesi pannelli per la produzione di energia elettrica a costo zero. Il progetto si è concluso lo scorso mese di aprile e sinteticamente si può dire che è andata piuttosto bene, anche se permangono un po’ di timidezza mista a scetticismo in tanti cittadini. 8 Infatti, dopo l’iniziale boom delle pre-adesioni (oltre 100) e dopo gli studi di fattibilità compiuti (che avevano ridotto il numero degli impianti realizzabili a circa 70) quelli poi effettivamente installati sono stati 25 più 2 di notevoli dimensioni (uno al Centro Sportivo, uno alla Scuola Materna). Va detto che alcuni cittadini (dopo l’iniziale adesione) hanno preferito fare da sé, mentre altri hanno aspettato per “toccare con mano” cosa poi si sarebbe davvero posto sul tetto. Pazienza, aderire è ancora possibile anche se l’importo degli incentivi è leggermente diminuito rispetto allo scorso anno. Nell’attesa che altri cittadini si facciano avanti, sottolineiamo che a Mornico è stata installata una potenza complessiva di 124 Kw, la spesa sostenuta è stata di 534.328 euro a totale carico di Mornico Energia e le rate del mutuo contratto dalla società saranno pagate grazie al rimborso erogato dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE S.p.a.) Un deciso passo avanti nell’utilizzo di risorse energetiche alternative, che permettono un maggior rispetto dell’ambiente e un risparmio sulla bolletta per i mornicesi che vi hanno aderito. ECOLOGIA E AMBIENTE La giornata del verde pulito... ... non lascia, ma raddoppia! Anche gli alunni delle scuole si prendono cura dell’ambiente Visti i successi e i risultati ottenuti nelle edizioni precedenti, possiamo dire a gran voce che la Giornata del verde pulito è davvero importante per Mornico! Tuttavia, senza la partecipazione dei più giovani l’iniziativa non era completa: da qui è nata l’idea d’invitare anche i ragazzi delle scuole medie, un’idea che ha visto alunni e insegnanti entusiasti e disponibili. Così quest’anno la Giornata del verde pulito è… raddoppiata! Sabato 26 marzo per le scuole e domenica 27 per tutti i cittadini. Sono state due giornate bellissime, con tanto sole, allegria, il consueto rinfresco offerto dai cacciatori e risultati davvero lodevoli. Piccoli e grandi volontari hanno lavorato sodo e alla fine Mornico era davvero bella e pulita. Un ringraziamento sincero va a tutti i cittadini che hanno partecipato, agli insegnanti e agli alunni delle scuole medie, alla Protezione Civile e alle Associazioni Cacciatori e Pescatori. A cura del Consigliere Diego Finazzi Quando i ragazzi danno il buon esempio 9 Doveroso dedicare uno spazio supplementare alla prima edizione della Giornata del verde pulito - scuola. Le quattro classi di prima e seconda media hanno preso in carico ciascuna una zona del paese: Zona Fornace, Via Bergamo e Via Zerra, Via Marconi e Malago e infine Via S. Valeria. Accompagnati da insegnanti e genitori, i ragazzi in poco più di due ore hanno spazzolato con grinta oltre metà del paese, raccogliendo tanti rifiuti da riempire un container! Alla fine si sono ritrovati tutti insieme nel cortile del Palazzo Comunale dove hanno letteralmente divorato tutti i panini preparati per loro. Insegnare ai ragazzi questa cultura è molto importante, già in classe gli insegnanti svolgono una forte sensibilizzazione sul tema dell’ambiente e per questo gli siamo grati. Loro sono il futuro e se manterranno una forte coscienza ambientale ridurremo di molto il problema dell’abbandono dei rifiuti. Questa volta possiamo davvero dire che i ragazzi hanno dato il buon esempio agli adulti che sporcano il nostro paese. ECOLOGIA E AMBIENTE Quando la Pianura Padana era un grande bosco! 10 A scuola ci hanno sempre insegnato che la Pianura Padana molti secoli fa non era altro che un’inutile zona paludosa, brutta e umida. Poi per fortuna arrivarono gli antichi romani che la bonificarono e la resero fertile e agricola. Non è assolutamente vero! La Pianura Padana per secoli è stata un posto straordinario, ricoperta da un infinita distesa di aree boschive che si alternavano a radure, laghi, fiumi e stagni. Vi abitavano tantissime specie animali e la presenza dell’uomo era molto contenuta, ma quando arrivarono gli antichi romani distrussero buona parte di questo immenso patrimonio boschivo per ricavare il legname che gli era necessario per motivi bellici. La Pianura Padana dei giorni nostri è completamente cambiata, massacrata dall’uomo, dall’agricoltura intensiva e dall’inquinamento. Le piante sono diventate sempre meno, mentre piccoli boschi sopravvivono solo lungo i fiumi, e sono tutti parchi o aree protette. Ecco perché salvaguardare le piante o metterne di nuove è molto importante… Progetto “San Giuseppe verde” Durante il mese di marzo sono state messe a dimora nuove piante nell’area della cappella di S. Giuseppe: è questo un progettino che ci balenava in testa già da un po’ di tempo, semplice ma che riqualifica uno degli ingressi al nostro paese. Dopo la costruzione della rotatoria sulla strada Calciana infatti era rimasta una fetta di terreno incolto divenuto proprietà comunale. Dopo aver alzato il livello con terra da riporto sono state piantate nove querce ed è stata ricostruita la sponda destra della strada campestre di S. Giuseppe, “mangiata” poco alla volta dalle lavorazione agricole dei terreni confinanti, sulla quale sono stati messi oltre venti carpini. Il colpo d’occhio è buono anche perché le piante sono già abbastanza robuste. Quest’importante intervento di promozione del verde è stato realizzato grazie al contributo di 3.000 euro concesso dalla Servizi Comunali Spa, ditta che gestisce il nostro sistema rifiuti, che ovviamente ringraziamo! SCUOLA E ISTRUZIONE Anche la scuola è dalla parte delle piante Il Consiglio Comunale dei Ragazzi adotta le rive del torrente Zerra Fra le varie proposte inserite nel programma della lista vincitrice alle ultime elezioni del Consiglio Comunale dei Ragazzi, ve n’era una tesa a verificare il grado di inquinamento del torrente Zerra e a piantumare una zona carente di vegetazione lungo le sponde dello stesso. Detto, fatto! Grazie al supporto dell’Amministrazione Comunale e di alcuni insegnati (in particolar modo delle Prof.sse Angela Putrone e Denise Chiodo), venerdì 23 marzo gli alunni delle scuole medie, dopo aver chiesto i dovuti permessi alle autorità competenti, hanno piantato essenze arboree autoctone su alcuni tratti dell’argine destro del torrente Zerra, carenti di vegetazione a completamento dei filari già esistenti. Sono state poi posizionate alcune piccole targhe per descrivere le caratteristiche di ciascuna pianta e a ricordo dell’iniziativa, con la speranza che le piccole piantine diventino un domani grandi alberi! Tutto ciò è stata la conclusione di un percorso avviato in autunno e dedicato alla tutela dell’ambiente, tema che vede la scuola da sempre molto attenta. I ragazzi infatti, all’inizio dell’anno, dopo aver prelevato alcuni campioni d’acqua sono andati alla ricerca dei macro e dei microinvertebrati presenti e hanno eseguito alcune analisi chimiche e microbiologiche. I parametri riscontrati, posti a confronto con quelli degli anni precedenti, hanno rilevato un lieve ma costante miglioramento: la sensibilità della popolazione nei confronti dell’ambiente sta forse davvero cambiando? Sarebbe ciò che noi tutti speriamo. A cura dell’Assessore all’Educazione e Servizi Sociali Gabriella Tirloni …figli sulle orme dei genitori Con questo spirito il 29 aprile scorso si è celebrata alle Scuole Primarie la “Festa di Primavera” che, seguendo il cammino intrapreso anni fa da alcuni studenti, ha visto impegnati gli alunni delle classi terze nel collocare due nuove piante nel giardino della scuola. Per la precisione si tratta di un pero e di un melograno, posti poco distanti dal nocciolo piantato anni fa dai loro genitori. Per una mattina i nostri ragazzi si sono improvvisati contadini: quanto divertimento! Mini.CRE.2011 Ti voglio be...re! Un percorso con/per/nell’acqua 11 Dal 4 al 29 luglio, torna il Mini-CRE per i bambini da 3 a 7 anni Finanziato dall’Amministrazione Comunale ed organizzato con l’Associazione Girogirotondo, torna il Mini-CRE estivo per i più piccoli: un’opportunità d’incontro e di gioco collettivo, per stare bene insieme e dare supporto ai genitori impegnati nell’attività lavorativa. Il Mini-CRE non vuole e non deve sostituirsi alla scuola, ma favorisce la socializzazione e il gioco in un ambiente protetto e alla presenza di educatori qualificati, durante il quale saranno proposti laboratori creativi, attività sportive e giochi d’acqua. Ai nostri bambini un augurio per una buona e spensierata estate! BILANCIO COMUNALE Manuale di sopravvivenza 7 regole per resistere ai tagli di risorse e alla crisi economica A cura del Consigliere Gianangelo Bani Si sa che l’Italia è oberata dal debito pubblico, generato da anni di politiche sbagliate, corruzione e malcostume, sprechi e inefficienze. In questa parte d’Italia però cittadini e comuni non hanno contribuito a generare il debito, ma vista la perdurante crisi economica lo Stato bussa di nuovo alla loro porta: è certo che per il 2011 saranno tagliate ingenti risorse destinate alla parte corrente del bilancio, mentre la crisi dell’edilizia ha ridotto le entrate da destinare alle opere pubbliche. In pratica ci sono sempre meno soldi! Eppure, in mezzo a tanta desolazione il nostro piccolo comune resiste, tant’è vero che anche per quest’anno la pressoché totalità dei servizi sarà garantita, non vi saranno aumenti di tasse e vedrà la luce un’altra grande opera. Com’è stato possibile fare questo, vista la situazione descritta? Il punto è che ormai siamo come naufraghi su un’isola deserta, costretti a inventarci di tutto per sopravvivere, obbligati a fare di necessità virtù e ad applicare con rigore alcune regole basilari, come queste: Regola n. 1: tratta il bilancio come fosse casa tua Creare un bilancio è un po’ come costruire una casa, e quanto più essa saprà essere stabile e sicura, realizzata con buoni materiali e le giuste proporzioni, tanto più sarà comoda per i suoi abitanti. Il bilancio che abbiamo costruito per i mornicesi non è una reggia di lusso ma può contare su solide fondamenta, muri spessi, pavimenti robusti, un ampio tetto e impianti efficienti. Regola n. 2: sii prudente e fidati solo delle entrate certe Le uniche risorse certe sulle quali i Comuni possono contare sono quelle comunali (ICI, tassa rifiuti, ecc..), mentre le altre (trasferimenti statali, regionali, ecc..) sono presunte e la loro effettiva entità viene spesso comunicata sul finire dell’anno. Non è possibile erogare servizi senza essere sicuri di avere le risorse necessarie, per questo bisogna muoversi con prudenza dando priorità ai servizi fondamentali. Regola n. 3: muoviti con velocità e decisione Come un cacciatore, chi amministra deve imparare a “colpire” con precisione tutto quello che si muove e ad essere aggiornato sulle tecniche per farlo: finanziamenti, bandi, conoscenza delle norme e delle tendenze in atto, tutto fa brodo. In questa logica, abbiamo aderito in tempi record a un bando regionale che, se andrà in porto, ci permetterà di sostituire i vecchi impianti termici del palazzo comunale con uno di tipo geotermico. Regola n. 4: spendi poco col massimo risultato Coi tempi che corrono non è consentito buttare i soldi dalla finestra. Ecco perché da anni cerchiamo in ogni modo di ottimizzare i costi per ottenere il massimo risultato con la minima spesa. Tradotto in pratica significa monitorare costantemente le uscite, rivedere i contratti in essere, cercare sempre di ottenere dai fornitori le condizioni migliori, rinunciare al superfluo, ridurre al minimo i consumi. Regola n. 5: utilizza gli avanzi di amministrazione per fare opere Grazie a maggiori entrate impreviste palesate sul finire dell’anno (vedi regola n.2), il bilancio 2010 si è chiuso con un avanzo di oltre 230.000 euro. In questi casi è sempre meglio usare tali risorse per finanziare opere piuttosto che per “dopare” la spesa corrente, perché un avanzo non è mai certo ma solo ipotetico. Se il 2010 ci ha regalato un avanzo cospicuo, il 2011 potrebbe andare in modo completamente diverso. 12 Regola n. 6: non fare debiti I mutui gravano sulla spesa corrente, e siccome a Mornico ne erano stati fatti troppi un po’ d’anni fa, oggi non è pensabile realizzare un’opera accendendo un altro debito. Oppure, se proprio lo si deve fare, non bisogna farlo gravare sul bilancio comunale: ad esempio, le rate del mutuo che abbiamo acceso per rifare il tetto delle scuole saranno pagate dal contributo G.S.E. per l’energia prodotta dall’impianto solare. BILANCIO COMUNALE Regola n. 7: pagare tutti per pagare meno L’evasione va combattuta in ogni modo perché non esistano cittadini privilegiati rispetto ad altri. Se tutti pagano, tutti pagheranno meno. Stiamo facendo questo sin dal lontano 2004, verificando annualmente posizioni catastali, ruoli e pagamenti di tutti i cittadini, gestendo internamente l’emissione e la riscossione dei tributi. Promuovere la giustizia fiscale significa ottenere giustizia sociale. Queste ed altre regole devono essere ben chiare se si vuole amministrare un Comune, nella speranza che, prima o poi, una nave chiamata Federalismo passi finalmente a salvarci. Cons. 2007 Cons. 2008 Cons. 2009 Cons. 2010 Prev. 2011 TITOLO 1 - Entrate tributarie (ICI, RSU, ...) 756.256,86 746.443,82 747.006,49 761.048,18 771.000,00 TITOLO 2 - Contributi e trasferimenti 412.013,50 513.220,39 543.796,03 570.790,74 408.000,00 TITOLO 3 - Entrate extra-tributarie 257.410,43 268.082,17 256.606,50 278.162,47 268.000,00 1.425.680,79 1.527.746,38 1.547.409,02 1.610.001,39 1.447.000,00 Cons. 2007 Cons. 2008 Cons. 2009 Cons. 2010 Prev. 2011 545.414,06 640.150,72 600.998,74 626.159,52 582.800,00 53.206,82 54.901,02 42.703,01 49.583,87 61.500,00 201.344,28 212.092,05 237.391,58 223.106,90 211.500,00 Spese per biblioteca e attività culturali 43.055,38 46.902,40 42.510,39 51.237,51 44.500,00 Spese per settore sportivo e ricreativo 76.455,33 71.866,68 60.062,05 57.677,99 57.600,00 Spese per viabilità e trasporti 91.777,75 100.967,87 130.846,17 128.482,02 131.000,00 230.000,85 216.841,59 245.855,12 223.779,40 220.300,00 91.656,49 72.063,37 74.196,25 82.858,32 72.800,00 116.107,11 92.367,24 77.538,96 82.673,50 90.000,00 1.449.018,07 1.508.152,94 1.512.102,27 1.525.559,03 1.472.000,00 Totale entrate SPESE Spese generali di amministrazione Spese per polizia locale Spese per istruzione pubblica Spese per gestione territorio e ambiente Spese per il settore sociale Rimborso quota capitale per mutui Totale spese PROSPETTO INVESTIMENTI 2011 (dopo le variazioni di bilancio) 8% fondo strumenti esercizi di culto, contributo alla Parrocchia Prev. 2011 5.000,00 Opere di urbanizzazione e manutenzioni straordinarie 10.000,00 Interventi all’illuminazione pubblica 10.000,00 Asfaltatura strade 20.000,00 Manutenzione straordinaria Cimitero comunale 20.000,00 Progetto impianto geotermico Palazzo Comunale 170.000,00 Riqualificazione ponte Zerra e Via Indipendenza 193.000,00 Totale spese in conto capitale 428.000,00 13 ENTRATE DOSSIER IMMIGRAZIONE L’onda anomala che non si riesce a fermare Analisi a 360° su quanto sta accadendo e su cosa potrebbe accadere La situazione in Nord Africa e nel mondo arabo A cura del Consigliere Leonardo Vecchi Da qualche mese a questa parte la cronaca estera è intrisa di novità pregnanti e foriere di importanti conseguenze, derivanti dalla caduta di alcuni regimi autoritari del Maghreb, dalla destabilizzazione di altri stati del Medio Oriente, dall’uccisione del leader di Al Qaeda Osama Bin Laden e dalla massiccia ripresa degli ingressi di clandestini e richiedenti asilo politico nel territorio italiano. Questo nuovo stato dell’arte sembra aver tratto la propria genesi dalla protesta estrema di un giovane tunisino, che si era suicidato per protestare contro il regime Ben Alì: questo gesto è stata la miccia per una più ampia rivolta della popolazione contro le istituzioni e i suoi simboli. Il malessere era del resto palpabile da mesi, e non potevano far presagire risultati diversi gli alti tassi di disoccupazione, i privilegi e le corruttele di politici ed amministratori locali, l’assenza di democrazia, l’aumento del prezzo dei beni alimentari, l’inflazione galoppante. La protesta, montata e amplificata dai nuovi strumenti di comunicazione, dopo aver travolto le istituzione tunisine si estendeva all’Egitto, all’Algeria e in altri stati, sino ad assumere contorni particolarmente cruenti in Siria e in Libia. Reale bisogno di democrazia? Sulla genuinità di tali rivolte molti osservatori hanno espresso serie perplessità, anche perché ad oggi gli elementi per capire il ginepraio arabo sono davvero minimi. Non si è ancora capito cosa e chi sostituirà i deposti “dittatori”, e tutto da scoprire appare il ruolo giocato da Al Qaeda e dai vari movimenti di matrice radicale islamica che pullulano nell’area. Certo alcune avvisaglie destano serio allarme: l’Egitto per esempio, attualmente retto da una giunta militare, ha consentito che delle imbarcazioni battenti bandiera iraniana attraversassero il canale di Suez, facoltà mai concessa dal regime di Mubarak, mentre in più di un occasione sono state impedite delle manifestazioni femminili che rivendicavano diritti di uguaglianza. Non si è ancora compreso il motivo per cui negli ultimi trent’anni la reggenza di quelle popolazioni sia stata considerata dall’Occidente un degnissimo ed affidabile interlocutore, per poi d’improvviso essere considerata dittatura sanguinaria ed affamatrice di popoli che null’altro avrebbero chiesto se non pace, benessere e democrazia. Allo stesso modo, rimane avvolto nel mistero il ruolo che le materie prime hanno giocato sulle decisioni di Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti, che si sono affrettati a sostenere i rivoltosi. A tal proposito, da più parti si pronostica la perdita dell’esclusiva italiana nella captazione delle energie naturali presenti nel sottosuolo, nonostante gli alleati a più riprese si siano affrettati a garantire il mantenimento dei contratti in essere, pur di strappare il consenso dell’Italia nella messa a disposizione delle basi militari. Perché tanta immigrazione? 14 Per effetto della guerra civile in Libia e della caduta del regime tunisino l’immigrazione clandestina ha ripreso pieno vigore. Nel primo caso è il diretto effetto dell’annullamento del Trattato di pace con la Libia, che oltre a chiudere il passato coloniale con il riottoso e pericoloso Colonnello Gheddafi consentiva alle nostre imprese di ottenere commesse per l’edificazione di alcune grandi opere pubbliche, e dell’annullamento dell’accordo sull’immigrazione a suo tempo stretto con il regime libico, che funzionava piuttosto bene e di fatto impediva i famigerati sbarchi sulle nostre coste meridionali. L’intollerabile comportamento dell’Unione Europea In questo quadro complicato si staglia l’incredibile politica della Comunità Europea e dei singoli Stati che la compongono. Da un lato infatti l’Unione si lancia in roboanti dichiarazioni di solidarietà e promesse d’aiuto, che però puntualmente restano lettera morta, dall’altro si assiste ad una vera e propria opera di ostruzionismo dei singoli Stati, che in ogni modo cercano di scaricare il problema sulla sola Italia. Basti ricordare l’atteggiamento di Malta che, seppur fornita di ingenti risorse comunitarie, non ha mai prestato soccorso ai barconi di naufraghi. Non certo più edificante è l’atteggiamento degli invidiosissimi cugini francesi, che prima si sono rifiutati di riconoscere i permessi di soggiorno temporanei rilasciati dall’Italia e poi, vista l’insostenibilità giuridica di tale posizione, hanno ripristinato requisiti e controlli alle frontiere in barba al Trattato sulla libera circolazione delle persone (Trattato di Schengen), impedendo di fatto ogni ingresso. Anche la Danimarca ha ripristinato criteri e controlli del medesimo tenore. Parafrasando un concetto espresso dal grande Cancelliere Austriaco Metternich, il Ministro degli Interni Roberto Maroni, sconsolato, ha affermato che “l’Europa è solo un’espressione geografica”. Un quadro futuro desolante La situazione non pare tollerabile, sicuramente non a lungo. Sbarchi quotidiani di centinaia di persone a fronte di rimpatri col contagocce non è un bilancio soddisfacente. Decine di migliaia di persone vengono parcheggiate in strutture pubbliche con vitto, alloggio e cure a carico del contribuente, già peraltro pesantemente provato dalla crisi economica. Le comunità che li ospitano (come Mozzo) hanno visto fin da subito l’incremento di reati: borseggi, furto di alimenti e vestiti nelle abitazioni ecc… Non è difficile pronosticare che, se lo stallo continuerà, presto i reati diverranno ben più importanti. Urge pertanto una concreta e coraggiosa presa di posizione dell’Unione Europea ed un passo indietro da parte degli Stati che la compongono. Consigliare più polso alla classe dirigente che ci rappresenta in determinate istituzioni sembra facile, tuttavia non lo è data la presenza all’interno dello Stato di organizzazioni politiche, partitiche e della società civile che sembrano remare in senso opposto. Per quanto riguarda Mornico la conclusione è purtroppo disarmante: visti i mezzi, le risorse ed i poteri di cui la nostra comunità dispone in attesa della realizzazione della tanto agognata riforma federale dello Stato, non si può far altro che riporre fiducia nella legge dei grandi numeri già seguita dagli Gnu in Africa di fronte al pericolo dell’attacco del predatore, ovvero sperare di non essere colpiti direttamente... DOSSIER IMMIGRAZIONE 15 L’Italia, messa di fronte a sbarchi massicci, nel pieno rispetto dei trattati internazionali e del diritto del mare, mai si è sottratta nei soccorsi di tali imbarcazioni e dei loro astanti, dimostrando vera solidarietà e rispetto del diritto. La medesima affermazione non può però essere spesa per altre comunità. SSIER - DOSSIER - DOSSIER - DOSSIER - DOSSIER - DOS La situazione ad oggi è completamente capovolta: gli accordi con la Libia sono saltati, e per ritorsione il Colonnello Gheddafi incentiva le imbarcazioni a partire dai propri porti. A questi si sono aggiunti gli sbarchi provenienti dalla Tunisia, con la quale nelle scorse settimane si è raggiunto un accordo che però ad oggi non sembra ancora dare i risultati sperati. BIBLIOTECA E CULTURA WWW.COMUNE.MORNICOALSERIO.BG.IT 15.gennaio | Concerto di inizio anno Concerto in Chiesa Parrocchiale con l’orchestra da camera “Musica, ragazzi!” di Osio Sopra e il maestro Stefano Mostosi all’organo, sotto la direzione dal maestro Francesco Chigioni. In programma brani di W. A. Mozart, G. F. Haendel, A. Corelli, C. Balbastre e A. De Giorgi. 06.marzo | Sfilata di carnevale In collaborazione con i comitati genitori delle scuole, l’oratorio e l’associazione AVIS Mornico, sfilata di carnevale per le vie del paese terminata con la festa presso l’oratorio, con musica, balli e premiazione dei carri. 26/27.marzo | Öna cucèta ‘n cüsina Replica in due serate consecutive della commedia dialettale presentata lo scorso 8 dicembre, a cura della neonata compagnia teatrale mornicese, la “Nuova novissima”, con grande successo di pubblico. 10.aprile | Genova Visita guidata al centro storico della città di Genova e alla mostra “Mediterraneo, Da Courbet a Monet a Matisse”, allestita presso il Palazzo Ducale. 15.aprile | Rassegna chitarristica, IV edizione Concerto del “Duo di Clavicembalo e Chitarra Classica ProttoViola”, una formazione specializzata nell’interpretazione di musiche rare con particolare riferimento agli autori dell’epoca barocca, introdotto da musiche di Benvenuto Terzi eseguite da G. Parimbelli e da musiche del repertorio classico eseguite dall’allievo G. Ghezzi. 16 STUDENTI MERITEVOLI Borse di studio a.s. 2009/2010 Scuola sec. di primo grado Rivola Elena Campana Giorgia Maffi Andrea Scuola sec. di secondo grado Albini Matteo Gibellini Cristina Attestati senza contributo Scuola sec. di primo grado Cremaschi Marta Gatti Petra Lorenzi Roberto Cerea Alessia Scuola sec. di secondo grado Maffi Paola A cura dell’Assessore alla Cultura, Biblioteca e Politiche giovanili Luca Micheletti BIBLIOTECA E CULTURA VII edizione, 19.12.2010 17 Natale in piazza BIBLIOTECA E CULTURA L’estate... enigmistica! Collega le immagini seguenti agli spettacoli corrispondenti e per verificare la correttezza delle tue scelte, partecipa con noi all’Estate in Piazza! Ti aspettiamo! ESTATE IN PIAZZA 2011 17 giugno | venerdì, 21.00 | Chiesa Vecchia Teatro sacro > LE DONNE DEL VANGELO (deSidera 2011) Marta e Maria, la samaritana, l’emorroissa, Maria Maddalena... hanno tutte in comune qualcosa. Le loro vite, seppur diverse, sono unite da un avvenimento: l’incontro con un uomo che le ha cambiate. L’incontro che ha dato senso alla loro vita... 27 giugno | lunedì, 21.30 | Festa sull’aia Show > IL MANGIATORE DI SPADE (Marco Cardona) Marco Cardona è il fachiro mangiatore di spade, l’uomo che gioca con il fuoco, che salta sui cocci di bottiglia, che si lancia ad infrangere lastre di vetro, che domina il pubblico con le sue stupefacenti capacità. 08 luglio | venerdì, 21.30 | Piazza S. Andrea Teatro comico > SCONCERTO D’AMORE (Nando e Maila) Un concerto-spettacolo surreale condito di gag, acrobazie aeree, giocolerie musicali, prodezze sonore e tanta comicità. Nando e Maila sono una coppia di artisti che hanno fatto una scommessa: diventare musicisti dell’impossibile trasformando la struttura autoportante, dove sono appesi il trapezio ed i tessuti aerei, in un’imprevedibile orchestra di strumenti. 12 luglio | martedì, 21.30 | Piazza S. Andrea Cinema > MEGAMIND Un racconto in forma animata che riesce a parlare di umanità e sentimenti meglio di tanto altro cinema più legato alla realtà. 16 luglio | sabato, 21.30 | Auditorium S. Andrea Musical > TONI MANNARO (Teatro Minimo) Toni Mannaro ha lasciato tutto: è partito dalla periferia per andare ad Animal Town, la città dove i sogni qualche volta si avverano. Ha con sè due valigie. Nella prima ci sono le solite cose: qualche ricordo, alcuni vestiti per cambiarsi quando serve. Nella seconda ci sono i suoi sogni, scritti su tanti foglietti... 19 luglio | martedì, 21.30 | Piazza S. Andrea Cinema > RANGO Un camaleonte che si crede attore, arrivato nella cittadina di Polvere, capisce istintivamente di trovarsi in un western e si adegua. Diventa così Rango, pistolero infallibile... 23 luglio | sabato, 21.30 | Piazza S. Andrea Cabaret > CRAZY SHOW (Nataloni&Lannutti) Un crescendo pirotecnico di follia comica. Un presentatore impresentabile - Gino Verruca - in balia di ospiti al limite dell’umano: un cantante masochista, un poeta onomatopeico, un ventriloquo, un consulente matrimoniale e sessuale... e ancora: oggetti sparlanti, imit-attori, suonatori di strumenti scordati, volatili che ballano il tip-tap, acari ammaestrati, collezionisti di sogni e ospiti eventuali e vari. 26 luglio | martedì, 21.30 | Piazza S. Andrea Cinema > CATTIVISSIMO ME Gru, un supercattivo, progetta di rubare la Luna, che fin dall’infanzia è stata al centro dei suoi desideri. Coadiuvato da un esercito di buffi esseri e da un anziano inventore, Gru dovrà fare i conti con il rivale Vector. Ma tutto questo cambia il giorno in cui si imbatte nella forte determinazione di tre ragazzine orfane, che vedono in lui qualcosa che nessun altro ha mai visto prima: un potenziale papà. 18 30 luglio | sabato, 21.30 | Piazza S. Andrea Commedia > LA CORONA DEL FERRO (Comp. Macherà) La “Corona del Ferro - chiodo fisso del sior Pantalone” è uno spettacolo in maschera ispirato alla storia di Monza e della Corona Ferrea, ambientato in Monza e interpretato secondo i modi della Commedia dell’Arte dal Gruppo Teatrale Macherà. PROTEZIONE CIVILE A scuola con “Mario il volontario” La Protezione Civile si presenta agli alunni e... spegne un incendio! Cosa ci fa la Protezione Civile nelle scuole? Semplice: si presenta e spiega agli alunni che cos’è, cosa fa e come è organizzata. Con queste premesse il giorno 13 aprile, in accordo con la Direzione Didattica e alla presenza di alunni e docenti delle classi terza, quarta e quinta elementare, si è tenuto un incontro formativo per far capire ai nostri ragazzi quant’è importante la Protezione Civile e il ruolo fondamentale dei suoi volontari. A cura del Vicesindaco Vittore Martina A tal proposito, è stato illustrato e diffuso l’opuscolo edito dalla Provincia di Bergamo “Mario il Volontario”, un testo piacevole e interessante, che attraverso un linguaggio semplice, giochi a tema e tante illustrazioni, insegna come comportarsi nelle situazioni di piccola o grande emergenza. Dopo la teoria, la pratica! Ecco quindi all’opera il nostro Gruppo Comunale di Protezione Civile impegnato in una simulazione per lo spegnimento di un incendio! Il tutto si è svolto nel prato della scuola vicino al torrente Zerra e ha visto la partecipazione di 10 volontari, mentre gli scolari e i docenti hanno potuto ascoltare le comunicazioni radio che sono intercorse tra i vari soggetti coinvolti. Questo il dettaglio operativo dell’intervento: • una squadra di monitoraggio ambientale individua un principio di incendio nel parco delle scuole di Mornico e contatta via radio la sala Operativa Regionale; • quest’ultima contatta la squadra A.I.B. (Anti Incendio Boschivo) più vicina all’evento segnalato, che nel giro di alcuni minuti parte con le attrezzature per il controllo e spegnimento del focolaio; • la squadra giunge sul posto, attinge acqua direttamente dal torrente, spegne il focolaio e bonifica il terreno interessato (cioè bagna tutta la superficie coinvolta comprese le piante circostanti, per evitare un’eventuale ripresa dell’incendio a distanza di qualche tempo); • infine, delimita l’area con nastro bianco e rosso per eventuali sopraluoghi degli ispettori del Corpo Forestale tesi a verificare la causa dell’incendio (doloso o casuale). 19 Superfluo sottolineare come l’interesse dei ragazzi sia stato letteralmente rapito da quanto stava accadendo: sguardi curiosi, eccitati, qualcuno anche un po’ intimorito, ma tutti consapevoli di aver vissuto un’esperienza preziosa, ricca di contenuti e certamente utile per il loro futuro. SERVIZI SOCIALI Un nuovo automezzo a servizio della comunità Grazie agli sponsor, per 4 anni in comodato d’uso gratuito ai “Volontari del Soccorso” A cura dell’Assessore all’Educazione e Servizi Sociali Gabriella Tirloni È proprio vero che quando una comunità collabora succedono grandi cose come questa, che ha visto coinvolti pubblico, privato e realtà associative. Il frutto di questa bella iniziativa promossa da una società privata (la “M.G.G. Italia Srl”) e dall’Amministrazione Comunale, è stato l’arrivo di un automezzo per il trasporto delle persone disagiate verso le strutture ospedaliere e non, per esami, visite, terapie o altro. Sabato 9 aprile scorso, con una cerimonia in Piazza S’Andrea, l’automezzo è stato consegnato al gruppo dei “Volontari del Soccorso”, che potranno così continuare a erogare i propri servizi alla comunità e in più a costo zero: per i quattro anni previsti dal contratto infatti, tutti i costi accessori del mezzo saranno a totale carico della M.G.G. Italia Srl (bollo, assicurazione, cambio gomme, manutenzione), mentre i Volontari dovranno solo metterci il carburante. Qualche settimana fa, in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge Regionale n. 3 del marzo 2008, l’Amministrazione Comunale e i “Volontari del Soccorso” hanno sottoscritto una convenzione che disciplina l’utilizzo del mezzo e definisce le priorità d’intervento. Questa Legge, che è particolarmente importante per capire come devono essere strutturati i servizi sociali, indica la strada da seguire e fissa finalità, principi, ruoli e compiti di ciascuno. Nel nostro caso, l’uso del mezzo sarà disciplinato dalla responsabile dei servizi sociali comunali e dall’assistente sociale professionale. Infine, permetteteci di ringraziare pubblicamente i “coraggiosi” sponsor mornicesi che, nonostante le polemiche montate ad arte dai soliti facinorosi, hanno creduto in un progetto già sperimentato con successo in quasi 300 comuni, senza che mai si sia levata alcuna polemica. Ecco i loro nomi: • Autofficina Endy di Franza Endrius • Bar Sant’Antonio di Lomboni Pietro • Autotrasporti Stucchi Srl • Filatura Prealpina Srl • Mornico Legnami Srl • Smile Pallets Da parte nostra e di tutta la comunità, ancora una volta: grazie! 20 Una medaglia per non dimenticare Il 27 gennaio scorso, nel “Giorno della Memoria”, presso le scuole l’Amministrazione ha consegnato a un nostro concittadino una medaglia all’onore in memoria del padre Sig. Giuseppe Zanotti, ormai deceduto, vittima e superstite dei campi di concentramento nazisti. Un breve profilo del Sig. Zanotti: Giuseppe Zanotti. nasce a Spirano (BG) il 6 marzo 1924 da una famiglia di contadini. Il 31 maggio 1943, a 19 anni, viene chiamato alle armi come guardia frontaliera nei pressi di Postumia. L’8 settembre del 1943, data dell’armistizio, viene catturato dalle truppe tedesche e deportato prima nel campo di smistamento di Meppen (Germania), poi nel campo di concentramento di Haken-Aspen e costretto ai lavori forzati per tutto il periodo della prigionia. L’8 maggio 1945 viene liberato dalle Forze Alleate. Tante le domande poste dai ragazzi al Sig. Adriano Zanotti sulle disavventure e i soprusi subiti dal padre durante la guerra, emozionante la lettura di alcuni brani tratti dal “Diario di Anna Frank” e dal romanzo di Primo Levi ”Se questo è un uomo”. Non dimentichiamo mai che, come disse Benjamin Franklin, “non c’è mai stata una guerra buona o una pace cattiva”. Il Servizio Sociale Professionale mornicese è una garanzia per i più bisognosi Qualche tempo fa circolarono alcune polemiche secondo cui quest’Amministrazione stava distruggendo i servizi sociali: con la tabella che vi presentiamo vogliamo dimostrare che tali notizie erano prive di fondamento. Vi renderete conto che l’avvento dell’assistente sociale ha moltiplicato i servizi resi e ha dato loro più qualità. Forse a qualcuno tutto questo potrà sembrare poco, ma vista la costante e massiccia riduzione di fondi pubblici verso il settore del sociale, crediamo che il lavoro svolto dal Comune a favore dei mornicesi più bisognosi (in collaborazione con la Regione Lombardia e l’Ambito di Grumello del Monte) possa essere considerato più che soddisfacente. ADM (Assistenza Domiciliare Minori) Servizio tutela minori Sostegno a bambini/ragazzi le cui famiglie vivono situazioni di difficoltà, che manifestano disagio nelle relazioni e nei comportamenti Progetto di sostegno educativo e riabilitativo a favore di minori con fragilità di tipo psico-fisica in contesto familiare problematico AREA MINORI E FAMIGLIE utenti 3 1 utenti Bonus energia elettrica Riduzione sulle bollette dell’energia elettrica per famiglie a basso reddito e/o numerose 41 Bonus gas metano Riduzione sulle bollette del gas per famiglie a basso reddito e/o numerose 35 Sostegno agli affitti Contributo per famiglie che hanno sottoscritto un contratto d’affitto oneroso sul mercato privato 20 Dote scuole / dote al merito scolastico Contributo per l’istruzione degli iscritti alle scuole statali, paritarie o corsi di formaz. professionale 45 Assegno di maternità Contributo economico a sostegno della maternità 10 Assegno per famiglie numerose Contributo frequenza asilo nido Contributo frequenza scuola materna Contributo acquisto libri di testo Contributo per la parità scolastica Contributo economico a famiglie con almeno tre figli minorenni 2 Contributo economico pari ad una retta per le famiglie mornicesi con minori iscritti all’asilo nido 5 Contributo economico pari ad una retta per le famiglie mornicesi con minori iscritti alla materna 78 Contributo economico di 80 € per studenti mornicesi iscritti alla 1° classe della scuola media 41 Contributo economico di 100 € per studenti mornicesi iscritti a scuole dell’obbligo in altri comuni 36 AREA ADULTI E ANZIANI Alloggi di edilizia residenziale pubblica SAD (Servizio Assistenza Domiciliare) Servizio pasti a domicilio Trasporto anziani e disabili Buono per il mantenimento di anziani a domicilio Buono per anziani con assistenza familiare a domicilio Alloggi assegnati tramite bando a mornicesi in situazioni di svantaggio e disagio 4 Svolto da operatori professionali verso mornicesi in difficoltà a svolgere i bisogni primari (igiene, alimentazione, movimento, cura della casa) Svolto da volontari per consegnare pasti caldi a cittadini che non sono in grado di provvedervi autonomamente Opera tramite Amministrazione e “Volontari del Soccorso” per accompagnare mornicesi anziani o non autosufficienti in strutture per visite mediche specialistiche e per cicli di riabilitazione 12 Contributo economico di 200 € mensili per mantenere gli anziani presso il proprio domicilio e per sostenere l’attività di cura svolta di chi assiste l’anziano 5 Contributo economico di 250 € mensili per mantenere gli anziani presso il proprio domicilio e per sostenere l’attività di cura degli assistenti familiari (badante) 3 AREA DISABILI Assistenza educativa scolastica Buono mantenimento disabili a domicilio Inserimento sociale in età adulta Servizio Inserimento Lavorativo (SIL) utenti E’ rivolto a bambini e adolescenti per garantire l’istruzione e facilitare la frequenza scolastica Contributo economico di 200 € mensili per mantenere persone disabili presso il proprio domicilio e per sostenere l’attività di cura di chi li assiste E’ rivolto a disabili adulti e fornisce una panoramica dei servizi esistenti sul territorio (centri diurni disabili, servizi sollievo disabili) E’ rivolto a persone adulte con invalidità civile riconosciuta superiore al 46%, per orientarli verso percorsi protetti di inserimento al lavoro 7 -- utenti 5 1 2 2 21 AREA MINORI SERVIZI SOCIALI RESOCONTO DEI SERVIZI EROGATI - ANNO 2010 Progredire ... regredendo Non c’è dubbio che il progresso ha portato con sé cose straordinarie: tecnologie mirabolanti, possibilità che un tempo erano precluse, maggiori aspettative di vita, migliori condizioni igieniche, più informazione, libertà di pensiero e di espressione, e tante altre cose belle. Si può dire che si sta meglio che in passato, con un elevato benessere fisico, economico e sociale. Eppure… Eppure sempre più spesso capitano fatti talmente tragici, inspiegabili e dolorosi che sembrano di colpo far sparire tutto ciò che faticosamente il progresso ha costruito. Di recente, le vicende di Yara a Brembate e di Daniel a Martinengo, hanno fatto emergere con prepotenza ciò che la nostra amata terra bergamasca sembra stia purtroppo inesorabilmente diventando: un posto insicuro e violento, invaso da un’enormità di persone provenienti da tutto il mondo spesso lontane dal nostro modo di essere e di vivere, ma soprattutto afflitto da un male profondo verso il quale a volte sembrano non esserci risposte, un disagio interiore che cresce ogni giorno di più. Seppure fortunatamente la maggioranza dei bergamaschi sia composta da persone mature e di buonsenso, lo stereotipo del bergamasco taciturno ma buono, un po’ ingenuo ma deciso, responsabile e laborioso, con il sale in zucca e tremendamente orgoglioso delle sue radici, sembra davvero sempre più raro. Il progresso ha portato grandi cose ma ci sta portando via l’identità, quella riassunta nel famoso detto “sota la sendèr brasca ol caràtèr de la bergamasca”. Il benessere ha riempito le pance ma ha reso molli schiene un tempo indistruttibili; la modernità ci ha regalato l’i-pod e l’i-pad, internet e i viaggi low cost, ma ha minato quella cultura dello stare insieme da tutti riconosciuta al nostro popolo e ci ha reso più fragili. Ci si commuove davvero ancora tanto, e si riflette, quando rivedendo “L’Albero degli Zoccoli” entra in scena la figura di quella giovane vedova, madre di sei figli, che pur di sbarcare il lunario si piega a fare la “làandera”: a un certo punto arriva il prete che, per alleviare quello stato di assoluta indigenza, le propone di affidare i due figli più piccoli alle cure di un orfanotrofio. La sera, quando il figlio adolescente rientra dal lavoro e la madre lo consulta sull’argomento, mettendo alla prova il giovanissimo capofamiglia, lui non ci pensa su un attimo e secco risponde: “laurerò dé e nòcc pür de tégnile che ‘n cà”. Siamo davvero sicuri che oggi accadrebbe la stessa cosa? Non è certo un nostro auspicio che si debba tornare indietro a quei tempi così duri e faticosi, pieni di miseria e di stenti, ma cercare in ogni modo di recuperare quello spirito sì, e con esso la sacralità della famiglia e della Fede, il calore e la semplicità tipici delle persone umili, la certezza assoluta che nei momenti difficili non si è comunque mai soli. Ecco perché da tempo la nostra Amministrazione batte con insistenza sui concetti di comunità, partecipazione e condivisione. Ecco perché cerchiamo in ogni modo di esigere il rispetto delle regole, di non insinuare dubbi ma certezze, di coltivare questa cultura attraverso l’azione amministrativa e politica di tutti i giorni. Il progresso non si può fermare, ma coniugarlo ad una sana regressione verso quei valori così nobili e profondi potrebbe contribuire a creare un presente migliore. Il nostro popolo ha tramandato per secoli questo inestimabile patrimonio di valori, e con l’impegno di tutti deve tornare a farlo al più presto, o la parola progresso farà rima con estinzione. Maggioranza troppo impegnata? 22 Il 2011 verrà certo ricordato anche come l’anno del 150° anniversario dall’Unità d’Italia e dovunque, anche nei paesi limitrofi, abbiamo visto o sentito di manifestazioni finalizzate al festeggiamento di questo importante traguardo. Ma a Mornico…niente! perché l’Amministrazione Comunale, fino ad ora, si è ben guardata dall’organizzare o promuovere una pur minima cerimonia commemorativa, tant’è che il 17 marzo sul pennone del Municipio sventolava la sola bandiera italiana, ma non quella del Comune…semplice distrazione o in quei giorni il vessillo comunale era in lavanderia? Essendo evidente che nessuna delle due può ritenersi una giustificazione credibile e volendo capire il perché di questo immobilismo della Amministrazione Comunale, ci siamo chiesti: E’ forse perché non c’è disponibilità economica per festeggiarlo? Certo che no, visto che nel consiglio comunale del 26 aprile è stato approvato un bilancio consuntivo 2010 con un avanzo di amministrazione di oltre 230000 euro O forse perché la maggioranza è tutta occupata e concentrata per portare a compimento un P.G.T. sempre più in ritardo? Se così fosse come mai non viene convocata la commissione costituita, visto che da inizio anno si è riunita una sola volta O forse perché la maggioranza è troppo impegnata per terminare finalmente via fornace, promessa per ottobre 2010? Eppure il tappetino finale, che da marzo si poteva benissimo fare, se tutto andrà bene, lo vedremo per giugno? e..a quando i lampioni? O forse perché la maggioranza sta cercando chi possa riparare il nuovo pulmino promesso ai Volontari del Soccorso, perché nella settimana di pubblica visione davanti alla chiesa vecchia, perdendo olio (di già!) ha lasciato indelebile traccia sul pavimento in pietra della piazza? O forse perché la maggioranza è impegnata nel definire il parco dell’energia “strombazzato” alla grande in campagna elettorale? Sarà.., ma la foschia che lo avvolge rimanda alle nebbie padane O forse perché sono impegnati a come dislocare le telecamere per realizzare quel programma della sicurezza del territorio? Altro cavallo di battaglia della scorsa campagna elettorale, ma anche qui dopo due anni, buio pesto O forse perché sono impegnati a trovare la quadratura del cerchio per assegnare contributi a tutte le Associazioni mornicesi vista la disponibilità finanziaria derivante dall’avanzo di amministrazione? Sarà vero?, ….ma dal palazzo è sempre la solita solfa “i soldi non ci sono” O forse perché sono impegnati a trovare chi possa finalmente realizzare-gestire il verde delle rotatorie mornicesi “dimenticate da Dio”? Speriamo presto perché sono uniche, forse in tutta la bergamasca, testimonial del peggior squallore ambientale O forse perché sono impegnati nella ricerca della strategia più incisiva per combattere la prostituzione sulle nostre strade? E anche qui dobbiamo dissentire perché, alla faccia delle promesse elettorali, i capannelli del malaffare sul nostro territorio, anziché diminuire sono in costante ed inarrestabile aumento Tanti perché irrisolti dimostrano che non basta la presenza giornaliera in Comune per far credere quanto si è bravi, l’evidenza dimostra il contrario, compreso il fatto che l’immobilismo della maggioranza che ci amministra, rispetto al 150°, è solo ed unicamente una strategia di un partito pubblicamente dichiarato al servizio di una ipotetica padania e non di una Italia Unitaria rappresentata anche da un tricolore degno di rispetto. la GIUNTA COMUNALE Nome il CONSIGLIO COMUNALE Incarico e orario di ricevimento Sindaco Chiodini Ermanno martedì 18.00-19.00 / sabato 10.00-12.00 (*) V.Sindaco, Assessore al Personale e Affari Generali Martina Vittore martedì 18.00-19.00 / sabato 10.00-12.00 (*) Assessore alla Biblioteca, Cultura e Politiche giovanili Micheletti Luca martedì 18.00-19.00 / sabato 10.00-12.00 (*) Assessore all’Educazione e Servizi sociali Tirloni Gabriella martedì 18.00-19.00 / sabato 10.00-12.00 (*) (*) concordare appuntamento con la segreteria 035.844030 (Sig.ra Bruna Maffi e Sig.ra Norma Torti) le COMMISSIONI di Giunta e Consiglio Denominazione Presidente Ambiente Finazzi Diego (Consigliere) Biblioteca e Cultura Micheletti Luca (Assessore) Bilancio Bani Gianangelo (Consigliere) Elettorale Chiodini Ermanno (Sindaco) Paesaggio / Pubblica Istruzione Tirloni Gabriella (Assessore) Servizi Sociali Bellini Ester Sport Zanardi Ermanno Statuto, Regolamenti e Convenzioni Vecchi Leonardo (Consigliere) Nome Carica Gruppo Chiodini Ermanno Martina Vittore Micheletti Luca Tirloni Gabriella Bani Gianangelo Cerea Silvio Finazzi Diego Ginesi Federico Vecchi Leonardo Albini Susanna Cerea Eugenio Quarti Giacomo Rizzi Bruno Sindaco V.Sindaco e Assessore Assessore Assessore Consigliere (capogruppo) Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere (capogruppo) Lega Nord Padania Lega Nord Padania Lega Nord Padania Lega Nord Padania Lega Nord Padania Lega Nord Padania Lega Nord Padania Lega Nord Padania Lega Nord Padania Insieme per Mornico Insieme per Mornico Insieme per Mornico Insieme per Mornico la POPOLAZIONE Abitanti al 31-05-2011 Nati Morti Immigrati Emigrati Matrimoni Famiglie Totale Maschi Femmine 2.907 6 2 7 15 3 1.113 1.475 2 1 5 8 1.432 4 1 2 7 gli UFFICI e i SERVIZI Amministrativo Sig.ra Anna Vescovi Servizio Incaricato Orario Segretario comunale Dott. Rosario Bua su appuntamento Servizi Amministrativi Sig.ra Anna Vescovi Servizi Sociali, Istruzione, Protocollo Sport e tempo libero Impianti sportivi polivalenti Cultura Biblioteca Lavori Pubblici, Urbanistica Tecnico Arch. Paola Facchinetti Gestione del Territorio Ambiente, Ecologia Edilizia Privata Manutenzioni esterne Servizio ecologico ambientale Piattaforma ecologica Servizio di raccolta Vigilanza 035.844030 035.844030 Dott.ssa Elena Cavalli mer. 9.00-13.00 / sab. 9.00-13.00 da lun. a ven. 20.00-8.00 / dalle 10.00 sab. alle 8.00 lun. 035.844030 035.830782 Rag. Marco Santinelli da lun. a sab. 8.30-12.30 / mar. anche 15.00-19.00 Dott. Luca Piccinini mar. / mer. / ven. / sab. 14.00-18.00 dom. 10.00-12.00 035.844699 Arch. Paola Facchinetti mar. 15.00-19.00 / gio. 10.30-12.00 035.844792 Servizi Demografici (anagrafe, stato Sig.ra Bruna Maffi civile, elettorale, leva, statistica) Sig.ra Norma Torti Economico/Finanziario Servizio Ragioneria e Tributi Rag. Marco Santinelli Servizi Cimiteriali 035.844030 da lun. a gio. 16.00-24.00 / ven. 16.00-1.00 sab. 10.00-12.00 14.00-1.00 / dom. 9.00-12.30 14.00-22.00 lun. e gio. 16.45-22.30 / mar. 16.00-22.30 / mer. 17.00-22.30 ven. 18.30-19.30 a seguire partite di campionato sab. dalle 15.30 in poi per partite di campionato dom. dalle 10.00 in poi per partite di campionato da lun. a sab. 8.30-12.30 / mar. anche 15.00-19.00 Palestra Assistente Sociale Professionale Guardia Medica Grumello d. Monte Telefono 035.844881 035.4490342 Geom. Fabio Moioli Geom. Luca Morotti Sig. Giampiero Pezzoli Ing. Laura Bolognini Stagione estiva Stagione invernale Carta/Cartone Plastica e Lattine mar. 15.00-19.00 / gio. 10.00-12.00 Sig. Bruno Minuscoli mar. 17.00-18.00 / sab. 8.30-12.00 035.844792 mar. 15.00-17.00 ogni quindici giorni lun. mer. ven. 16.30-18.30 / sab. 10.00-12.00 15.00-17.30 lun. mer. ven. 15.30-17.30 / sab. 10.00-12.00 15.00-17.30 1° mer. del mese 3° mer. del mese - sacco giallo (plastica) e azzurro (lattine) 035.844701 Attività produttive, Commercio 23 Settore (responsabile)