C I TTA ’ D I N OV I LI GU R E BILANCIO DI MANDATO 2004 – 2009 PRESENTAZIONE DEL DIRIGENTE DEI SERVIZI FINANZIARI Anche per l’esercizio 2008, com’è consuetudine di questi ultimi anni, il conto consuntivo del Comune – che è esclusivamente finanziario – viene corredato e completato da un documento maggiormente descrittivo dell’attività effettuata dall’Amministrazione per il soddisfacimento delle necessità dei propri cittadini denominato “Bilancio Sociale”. La novità di quest’anno è che il documento descrittivo predisposto dal Comune di Novi non riguarda il solo anno 2008 bensì tutto il periodo del mandato amministrativo del Sindaco quindi dal 2004 al 1° quadrimestre del 2009 ed è per questo che viene definito “Bilancio di Mandato”. L’Amministrazione si è prefissata l’obiettivo di predisporre il bilancio di mandato con la collaborazione della propria struttura politica ed amministrativa senza alcun incarico esterno. E, pertanto, l’Ufficio Bilancio e Programmazione oltre a predisporre la parte finanziaria ha collaborato attivamente alla redazione di quella descrittiva in accordo con il Sindaco, gli Assessori ed il Direttore Generale mentre la Tipografia Comunale ha provveduto alla stampa del documento. A tutti quanti hanno collaborato sia con documentazione, fotografie, notizie ed altro per la stesura di questo Bilancio di Mandato 2004 – 2009 va il sincero ringraziamento per l’operato svolto ed il risultato raggiunto. In particolare vorrei ringraziare il Sindaco, gli Assessori, il Direttore Generale, i Dirigenti ed i dipendenti Monica Giacomazzi, Michele Sangiovanni, Patrizia Zanin, Simone Traverso oltre a Federico Martinelli che, effettuando uno stage presso l’Ufficio Bilancio e Programmazione, ha contribuito alla realizzazione di questo nuovo e significativo documento. Documento che vuole illustrare l’attività svolta ed i risultati raggiunti nel periodo 2004 – 1° quadrimestre 2009 con uno sguardo al futuro senza pretendere di descrivere tutto quanto è stato fatto ed è avvenuto o si sta facendo per la nostra Città ma cercando di evidenziare gli eventi e gli investimenti più importanti. Novi Ligure, 31 marzo 2009 Anna Guassardo Dirigente Servizi Finanziari BILANCIO DI MANDATO 2004 - 2009 Indice Parte prima 1 IDENTITÀ SOCIALE, ECONOMICA ED AMBIENTALE DEL NOSTRO TERRITORIO 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 Contesto territoriale, economico e sociale Struttura del Comune 1.2.1 Gli organi istituzionali 1.2.2 Il personale dipendente 1.2.3 Linea diretta con il Comune Popolazione residente Economia insediata La partecipazione 1.5.1 Focus group e consulte 1.5.2 Rendicontazione sociale Le partecipazioni del Comune Il programma e le scelte dell’Amministrazione (mandato amministrativo 2004 –2009) pag. 1 pag. 2 pag. 2 pag. 4 pag. 5 pag. 8 pag. 11 pag. 12 pag. 12 pag. 15 pag. 17 pag. 19 Parte seconda 2 CINQUE ANNI INSIEME, COSA È STATO FATTO PER: 2.1. I SERVIZI ALLA PERSONA 2.1.1 I bambini ed i ragazzi 2.1.2 I giovani 2.1.3 Gli anziani 2.1.4 C.S.P. e Comune di Novi Ligure 2.1.5 I diversamente abili 2.1.6 I migranti: accoglienza e mediazione culturale 2.1.7 Solidarietà sociale pag. 20 pag. 23 pag. 25 pag. 27 pag. 29 pag. 31 pag. 32 2.2. IL TERRITORIO 2.2.1 Piano strategico 2.2.2 Distretto commerciale sperimentale 2.2.3 Contratti di quartiere 2.2.4 Euronovi 2.2.5 Movicentro – la nuova piazza Falcone e Borsellino 2.2.6 Rifiuti 2.2.7 Novi Ligure, città della terra cruda 2.2.8 Alcuni interventi sulla città 2.2.9 Traffico e inquinamento atmosferico pag. 33 pag. 34 pag. 35 pag. 37 pag. 39 pag. 40 pag. 41 pag. 43 pag. 46 2.3. LA SICUREZZA 2.3.1 Vigilanza e prevenzione di comportamenti antigiuridici 2.3.2 Protezione Civile pag. 47 pag. 49 2.4. LA CULTURA, LO SPORT ED IL TEMPO LIBERO 2.4.1 Il Comitato sport in Novi, lo stadio, la piscina e gli altri impianti sportivi 2.4.2 Gli eventi sportivi 2.4.3 I teatri 2.4.4 Biblioteca ed eventi culturali pag. 50 pag. 52 pag. 53 pag. 54 2.5 LO SVILUPPO ECONOMICO 2.5.1 Turismo 2.5.2 Innovi d’estate 2.5.3 Museo dei Campionissimi e centro fieristico 2.5.4 Festival Marenco 2.5.5 Gran fondo 2.5.6 Dolci terre di Novi 2.5.7 Fiera di Santa Caterina e fiera d’agosto 2.5.8 Mastro artigiano pag. 56 pag. 57 pag. 58 pag. 60 pag. 63 pag. 64 pag. 65 pag. 67 Parte terza 3 3.1 3.2 3.3 DATI FINANZIARI I Bilanci di previsione ed i Conti consuntivi 3.1.1 Entrata 3.1.2 Spesa Funzioni di Bilancio ed aree di rendicontazione Investimenti e fonti di finanziamento anni 2004 – 2008 pag. 68 pag. 69 pag. 73 pag. 78 pag. 82 Parte quarta 4 4.1 4.2 PROSPETTIVE PER IL FUTURO Il Bilancio di previsione per l’anno 2009 Gli investimenti ed i loro finanziamenti previsti nel Bilancio pluriennale 2009/2001 Si ringraziano quanti hanno collaborato con documentazione e fotografie pag. 84 pag. 86 1. Identità sociale, economica ed ambientale del nostro territorio DDDDDDDDDDDDDDDD 1.1 CONTESTO TERRITORIALE, ECONOMICO E SOCIALE Novi Ligure è situata nel Piemonte sud orientale, nella Valle Scrivia a ridosso dell’Appennino Ligure costituendo una vera e propria cerniera tra il Piemonte e la Liguria. novae” cioè di corte nata dalla disgregazione del più antico centro romano di Libarna denominato “Castrum Novum” e quindi “Nove”. Il Medioevo vede la nascita di attività di ogni tipo ed in particolare la città si allinea con le nuove scoperte destinate a rivoluzionare il mondo della cultura; infatti nel 1484 Nicolò Girardengo faceva uscire dalla sua tipografia novese una elegante edizione della Summa Baptistina de Fr. Baptista de Salis. Quasi contemporaneamente Paolo da Novi, ricco tintore di seta, partecipava a Genova alla rivolta antiaristocratica che portò nel 1507 alla cacciata del governatore francese ed alla sua elezione a Doge. Si estende su un territorio di 54,49 Km quadrati ad una altitudine di 197 metri sul livello del mare con la presenza di 6,5 Km di strade ex statali, 24 km di strade provinciali, 52 km di strade comunali e 40 km di strade vicinali di proprietà comunale. Le aree verdi pubbliche sono 55,47 ettari, la rete fognaria è composta da 19 km dedicati alle acque bianche, 21 km per le acque nere e 50 km misti mentre la rete acquedottistica è di 108 km e la rete per la distribuzione del gas metano è di 145 km. In seguito Novi fu sede di governatorato e punto di riferimento commerciale con le sue Fiere di Cambio che attiravano uomini d’affari da tutta Europa. Le origini di Novi sono attestate con certezza a partire dal 1135 quando viene redatto il primo atto ufficiale. Nel 1745 è stata occupata dalle truppe austriache che a loro volta furono cacciate dagli eserciti di Napoleone dopo la battaglia di Marengo e da allora passò sotto i Savoia. Costantemente legata a Genova fu scelta sovente come residenza estiva da nobili signori genovesi. L’appartenenza alla provincia di Alessandria ed il distacco dalla Repubblica di Genova venne definitivamente sancito nel 1815 e la qualificazione di “Ligure” venne stabilita dal Consiglio Comunale nel 1862 per rafforzare gli antichi legami. Agli inizi del Novecento divenne sede di un fiorente sviluppo industriale nel settore siderurgico, dolciario e tessile; quest’ultimo settore si è però progressivamente esaurito come la produzione di lampadine mentre si avuto il consolidamento del settore dolciario alimentare con la nascita di numerose piccole e medie imprese che affiancano le più famose Novi e Pernigotti. Sull’origine del nome “Novi” vi sono due versioni: la prima a favore della leggenda dei nove castelli disseminati tra il torrente Scrivia ed il Lemme; la seconda, invece, per la derivazione da “terre 1 1.2 STRUTTURA DEL COMUNE Il Comune di Novi Ligure ha uno stemma che rappresenta uno scudo d’argento con una croce rossa, sormontato da una corona ducale e sostenuto ai lati da due grifoni. Il motto è “In Novitate Vivam”. (Rinnovandomi vivrò). Nelle occasioni ufficiali, nel Palazzo Comunale sono esposte la bandiera dell’Italia, della Regione Piemonte e dell’Unione Europea oltre al vessillo della Città. All’interno della macchina comunale “Azienda Comune” la struttura politica – istituzionale e la struttura tecnico –amministrativa lavorano insieme per raggiungere gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale ha definito per il soddisfacimento dei bisogni della collettività. 1.2.1 Il Sindaco La struttura politico – istituzionale è costituita dagli organi istituzionali che sono: Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale. La struttura tecnico – amministrativa è personale dipendente: costituita dal Segretario/Direttore Generale, Dirigenti, Titolari di Posizioni Organizzative, Responsabili dei Servizi, Funzionari, Istruttori e Collaboratori. Gli organi istituzionali Lorenzo Robbiano. E’ l’organo monocratico responsabile dell’Amministrazione. E’ eletto dai cittadini ed attualmente dura in carica cinque anni. Rappresenta il Comune e sovrintende all’espletamento delle funzioni statali e regionali attribuite o delegate. Convoca e presiede la Giunta. Nomina i rappresentanti del Comune presso gli enti, aziende ed istituzioni partecipate e può nominare un Direttore Generale. La Giunta Comunale Guido Trespioli (Vicesindaco ed Assessore urbanistica e gestione del territorio) Guido Firpo (Assessore alla cultura, istruzione e sanità) Enzo Garassino (Assessore alle attività economiche, commercio e turismo) nominato in data 12.4.2007 in sostituzione di Lorenza Giovanna Priano Giovanni Malfettani (Assessore allo sport, provveditorato, economato, patrimonio e turismo sociale) Alberto Mallarino (Assessore ai lavori pubblici, ambiente e viabilità) Germano Marubbi (Assessore al bilancio, personale, servizi informatici e gestioni in economia) Ippolito Negro (Assessore agli affari sociali, politiche giovanili, pari opportunità e lavoro). È l’organo esecutivo ed è composta dal sindaco e da sette assessori, uno dei quali è nominato dal Sindaco quale suo sostituto in caso di assenza od impedimento (Vicesindaco). Il Sindaco affida le deleghe dei principali settori della vita amministrativa della città agli Assessori che, nelle riunioni di Giunta, presentano proposte che vengono discusse e votate con atti denominati “deliberazioni”. Deliberazioni adottate dalla Giunta Comunale nel 2004: numero 172 nel 2007: numero 181 2 Il Consiglio Comunale alla data attuale è composto: Roberto Rossi (Presidente del Consiglio) Partito Democratico Rita Martini (Vice presidente del Consiglio) Partito Democratico Diego Accili – Forza Italia – Verso il Partito del Popolo della Libertà Marco Bertoli – Novi Città Futura Paola Cavanna - Partito Democratico Gianfranco Coscia - Partito Democratico Gabriele Del Sorbo - Comunisti Italiani Alessandro Gemme – Lega Nord Dilva Manfredi - Partito Democratico Francesco Moro – Rifondazione Comunista Mario Pastorello Cellino - Partito Democratico Giuseppe Ponta – Novi Città Futura Maria Rosa Porta - indipendente Claudio Raffaghello– Lega Nord Francesca Romeo - Partito Democratico Pietro Sisti– Forza Italia – Verso il Partito del Popolo della Libertà Federico Tuo – Forza Italia – Verso il Partito del Popolo della Libertà Pietro Vignola - Partito Democratico Andrea Vignoli - Partito Democratico Biagio Zigrino - Partito Democratico In passato hanno fatto parte del Consiglio comunale anche: Lovelli Mario Morettini Antonio Regoli Aureliano Repetti Manuela Sangiovanni Michele Smacchia Giacinto Vernetti Piero E’ l’organo di indirizzo e controllo politico amministrativo del Comune ed è composto dal Sindaco e da 20 consiglieri eletti dai cittadini a seguito delle elezioni amministrative. Durante la prima seduta del consiglio comunale convocata dal Sindaco viene eletto il Presidente del Consiglio Comunale al quale spetta il compito primario di tutelare e garantire i diritti di tutti i consiglieri ed il rispetto del Regolamento del Consiglio Comunale. I consiglieri comunali di ciascuna parte politica formano un Gruppo consigliare che elegge un proprio Capogruppo; altresì possono far parte delle Commissioni consiliari cioè di gruppi di lavoro politico e tecnico che approfondiscono gli argomenti prima che vengano esaminati in Consiglio ed esprimono pareri e valutazioni nonché possono formulare proposte. Le Commissioni Consiliari permanenti sono quattro e riguardano: - Gestione del territorio, Attività economiche e Turismo - Opere Pubbliche, Viabilità e trasporti, Protezione Civile, Polizia Urbana - Bilancio e Finanze, Servizi Pubblici e Gestione dei Beni comunali, Personale ed Organizzazione, Regolamenti, Consorzi ed Aziende partecipate - Affari Sociali, Sport, Istruzione e Cultura, Sanità, Politiche del Lavoro. Al Consiglio Comunale spetta l’adozione di importanti deliberazioni quali l’approvazione del Bilancio di previsione e del conto consuntivo, dello statuto del Comune, di quasi tutti i regolamenti, degli strumenti urbanistici. Deliberazioni adottate dal Consiglio Comunale nel 2004: numero 69 nel 2007: numero 64 3 1.2.2 Il personale dipendente La struttura tecnico amministrativa è suddivisa in SETTORI con a capo un Dirigente che può avere l’incarico a tempo determinato o indeterminato. I settori sono divisi in uffici di norma con un Responsabile o Capo Ufficio; in alcuni settori è stata costituita una Sezione con a capo un Titolare di Posizione Organizzativa. Il Segretario e Direttore generale garantisce l'assistenza giuridica e amministrativa a tutto l'apparato comunale, assiste alle riunioni della Giunta e del Consiglio Comunale e coordina i dirigenti e le attività per il raggiungimento degli obiettivi fissati dall'Amministrazione. Attualmente i settori sono otto con a capo sei dirigenti e le sezioni sono quattro (oltre alla Farmacia Comunale che dal 2006 è alle dipendenze di Noviservizi s.r.l.) e precisamente: SETTORE I - Servizi Finanziari, Contabili ed Economici con Sezione Gestione Bilancio e Sezione Tributi ed Entrate diverse SETTORE II - Lavori Pubblici, Tutela Ambiente SETTORE III - Urbanistica SETTORE IV – Segreteria Generale, Servizi Demografici SETTORE V – Servizi Sociali, Cultura, Servizi Educativi con Sezione Biblioteca e Attività Culturali SETTORE VI – Patrimonio, Provveditorato, Economato con Sezione Patrimonio Provveditorato Economato SETTORE VII – Polizia Locale, Protezione Civile, Viabilità SETTORE VIII – Affari Generali, Personale e Organizzazione. Dipendenti a tempo indeterminato Uomini Donne Totale di cui part time Uomini Donne Totale di cui categorie protette Uomini Donne Totale 31/12/2004 115 103 218 31/12/2007 106 105 211 4 7 11 4 11 15 9 3 12 9 2 11 Al 31/12/2007 oltre il 73% dei dipendenti ha la residenza a Novi Ligure; l’età anagrafica media è di 46 anni e l’anzianità media di servizio è di 19 anni. Sono in servizio 10 dipendenti a tempo determinato di cui n. 2 Dirigenti e 3 lavoratori interinali. Qualifiche del personale dipendente al 31/12/2007 5 Dirigenti 5 62 41 Posizioni organizzative Funzionari Istruttori Collaboratori 98 fonte:Ufficio Personale del Comune 4 1.2.3 Linea diretta con il Comune Giorno di ricevimento del Sindaco e della Giunta SINDACO:LORENZO ROBBIANO mercoledì dalle ore 9 alle ore 12 Palazzo Pallavicini (via Giacometti, 22) VICE SINDACO: GUIDO TRESPIOLI ALBERTO MALLARINO giovedì dalle ore 10 alle ore 12 mercoledì dalle ore 10 alle ore 12 Palazzo Dellepiane (via Gramsci, 11) Palazzo Dellepiane (via Gramsci, 11) GUIDO FIRPO GERMANO MARUBBI mercoledì dalle ore 10 alle ore 12 Biblioteca Civica (via mercoledì dalle ore 11 alle ore 12 Palazzo Pallavicini (via Giacometti, 22) Marconi, 66) ENZO GARASSINO IPPOLITO NEGRO giovedì dalle ore 10 alle ore 12 mercoledì dalle ore 10 alle ore 12 Palazzo Pallavicini (via Giacometti, 22) Palazzo Pallavicini (via Giacometti, 22) GIOVANNI MALFETTANI mercoledì dalle ore 10 alle ore 12 Palazzo Dellepiane (via Gramsci, 11) Ufficio per le Relazioni con il Pubblico L’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico è il punto d’incontro di eccellenza tra istituzione e il cittadino/utente. È la sede ove si coniuga il diritto-dovere dei cittadini di conoscere i servizi con l’analogo diritto-dovere dell’Ente pubblico di amministrare, erogare e comunicare. L’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico è, pertanto, il luogo naturale di ascolto, di analisi dei bisogni e di risposta alle esigenze dei cittadini dove dialogano quotidianamente con l’Amministrazione chiedendo ed ottenendo risposte, visionando gli atti, informandosi sullo stato dei procedimenti, imparando a conoscere i servizi offerti dall’Amministrazione e, più in generale, informandosi sulle diverse opportunità che la città offre. L’attivazione di un servizio di relazioni con il pubblico ha rappresentato un percorso di cambiamento organizzativo che ha richiesto un’attenta progettazione, sia in fase strategica, sia in fase operativa. Il servizio è in grado di rispondere alle esigenze di semplificazione e miglioramento della relazione tra la Pubblica Amministrazione ed i suoi cittadini. DOVE RIVOLGERSI A CHI RIVOLGERSI INDIRIZZO ORARI TELEFONO NUMERO VERDE E-MAIL Palazzo Comunale Pallavicini Ufficio Relazioni con il Pubblico Via P. Giacometti n. 22 Da lun. a sab. 9,00-12,00 Lun. e merc. 15,00-16,30 0143/772277-772247 800 702811 attivo 24 ore su 24 per chiamate provenienti dalla rete fissa con prefisso 0143 [email protected] 5 Ufficio Stampa La funzione principale di questo Ufficio è quella di veicolare il flusso di tutte le informazioni provenienti dall'interno dell'Ente verso gli organi di informazione e quindi alla popolazione. Sito presso il Palazzo Comunale Pallavicini di via P. Giacometti 22, tel. 0143/772247 – e-mail [email protected] organizza conferenze stampa, cura la redazione dei comunicati stampa, del sito internet del Comune e del periodico Informa Novi distribuito gratuitamente a tutte le famiglie novesi e consultabile anche on line sul sito del Comune. Il sito internet www.comune.noviligure.al.it La rete civica del Comune è stata realizzata nel rispetto della normativa sui criteri di accessibiltà previsti dalla Legge Stanca - Legge 9 gennaio 2004 n. 4 . Il sito, notevolmente migliorato in questi ultimi anni, ha l'obiettivo di garantire la migliore usabilità per tutti i visitatori fornendo la maggiore quantità di notizie possibili per semplificare il rapporto cittadini – Comune. Di seguito sono indicati alcuni dei principali servizi on line: Bandi e Avvisi: pubblicazione sulla Rete Civica dei Bandi, degli Avvisi e dei Concorsi. I Visitatori possono eseguire facilmente ricerche secondo diverse modalità e consultare i testi di interesse. Scrivi al Comune: servizio che permette al cittadino di inviare segnalazioni e richiedere informazioni direttamente agli uffici comunali di competenza. Eventi: permette al cittadino di essere costantemente aggiornato sulle principali manifestazioni. Newsletter e sms: il primo servizio è rivolto a tutti coloro che desiderino conoscere più da vicino l’attività amministrativa o le varie iniziative e manifestazioni in programma in città. Il servizio Sms, invece, è studiato per fornire brevi notizie riguardanti, ad esempio, la pubblicazione di bandi di gara o di concorso, avvisi di particolare importanza, le convocazioni del Consiglio Comunale e così via. Per iscriversi è sufficiente collegarsi al sito ed effettuare la registrazione gratuita per l’invio delle newsletter, degli sms o di entrambi. Anagrafe on line: attiva solo per gli enti registrati per la consultazione anagrafica. Elezioni on line: sezione relativa ai risultati elettorali degli ultimi anni. Sondaggi: servizio che permette al cittadino di esprimere la propria opinione partecipando ai sondaggi proposti. Piano Regolatore Generale (P.R.G.): attraverso una procedura di identificazione (utente e password) si possono consultare e stampare gli elaborati in formato pdf. L’Ufficio Urbanistica è in grado di garantire l’accesso gratuito per tutti gli enti pubblici e i gestori di pubblici servizi che si renderanno disponibili a fornire su piattaforma informatica, per quanto di competenza, le integrazioni e/o le modifiche alla struttura delle reti di urbanizzazione primaria. Per altre tipologie di utenza è previsto un abbonamento annuale dal costo di 10 euro. E’ stata, comunque, mantenuta la possibilità di un accesso libero per sola consultazione degli elaborati grafici. Bilancio Sociale: sono in linea i bilanci sociali e di genere approvati dall’Amministrazione Comunale. 6 Dove rivolgersi per……….. Certificati anagrafici, autenticazione firme, cambi residenza I.C.I., Tassa raccolta rifiuti, visure catastali Informazioni su pagamenti a fronte di servizi, forniture e lavori Iscrizioni servizio di mensa scolastica e asili nido, trasporto scolastico, contributi per assistenza scolastica, fornitura gratuita libri di testo per scuola secondaria, contributo borse di studio scuola primaria e secondaria; utilizzo soggiorni estivi provinciali Permessi di costruire, Dia Informazioni generali, pagamento contravvenzioni, viabilità e traffico, denunce, polizia di prossimità Predisposizione ordinanze viabilità, concessioni per occupazione suolo pubblico, permessi di transito Consultazione libri, giornali, riviste, … Vedi apposito spazio Concorsi ed assunzioni nel Comune, cantieri di lavoro per giovani disoccupati residenti Richieste piccole manutenzioni su beni di proprietà del Comune SERVIZI DEMOGRAFICI Piazza Dellepiane UFFICIO TRIBUTI Piazza Dellepiane SEZIONE GESTIONE BILANCIO Via Gramsci n. 11 UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE Via P. Giacometti n. 22 UFFICIO URBANISTICA/SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA Via Gramsci n. 11 COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Via Verdi n. 37 U.T.T. UFFICIO TECNICO DEL TRAFFICO Via Verdi n. 37 BIBLIOTECA CIVICA Via Marconi n. 66 UFFICIO RELAZIONI CON PUBBLICO Via P. Giacometti n. 22 UFFICIO PERSONALE Via P. Giacometti n. 22 UFFICIO MANUTENZIONI Via Gramsci n. 11 Documentazione case popolari, sostegno alla locazione, abbonamenti agevolati per trasporto pubblico, esenzione tickets sociali e TARSU, contributi per superamento barriere architettoniche, assegni maternità e nucleo, gestione servizi per anziani e consulte UFFICIO AFFARI SOCIALI Via P. Giacometti n. 22 Consegnare lettere e domande indirizzate al Comune UFFICIO PROTOCOLLO Via Gramsci n. 11 Documentazioni per esercizi commerciali, cessioni di fabbricati, consegna permessi di soggiorno, ritiro porto d’armi, denunce infortuni, occupazioni suolo pubblico UFFICIO P.S. COMMERCIO Via P. Giacometti n. 22 Informazioni su patrimonio comunale e risarcimento danni UFFICIO PATRIMONIO Via Gramsci n. 11 Ritiro Notifiche atti UFFICIO MESSI Via P. Giacometti n. 22 Concessioni cimiteriali, traslazioni UFFICIO SERVIZI CIMITERIALI Via P. Giacometti n. 22 Turismo per anziani, utilizzo impianti sportivi, tickets per Aquarium e Isola dei Bambini, manifestazioni sportive Servizi di igiene urbana e smaltimento rifiuti. Interventi di tutela ambientale (deratizzazioni, disinfestazioni, prevenzione inquinamenti acustici, idrici, ecc.).Informazioni sul canile municipale. Rilascio autorizzazioni per il conferimento di rifiuti in discarica per utenze domestiche e per scarico fuori fognatura per abitazioni private Realizzazione, ampliamento, riconversione di attività produttive. Informazione su contributi e finanziamenti per aziende Richieste di intervento per calamità, iscrizione gruppo comunale Protezione Civile 7 UFFICIO SPORT Via Gramsci n. 11 UFFICIO AMBIENTE Via Gramsci n. 11 SUAP SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE Via Gramsci n. 11 PROTEZIONE CIVILE Via Verdi n. 37 1.3 POPOLAZIONE RESIDENTE Al 31.12.2007 la popolazione totale ammonta a 28.331 persone di cui 14.819 femmine (52,31%) e 13.512 maschi (47,69%) dimostrando una leggera prevalenza di donne rispetto ai dati del Piemonte e dell’Italia. A Novi risiedono 13.126 famiglie di cui 730 con almeno uno straniero (5,56%) ed il numero medio dei componenti è 2,01. Al 31 dicembre 2008 la popolazione residente ammonta a 28.581 persone di cui 14.932 femmine e 13.649 maschi. Dinamica demografica a Novi Ligure nell'anno 2007 popolazione residente al 1/01/2007 28.370 movimenti naturali movimenti migratori iscritti nati deceduti 194 373 cancellati 1.154 1.014 da altri comuni da estero per altri comuni per estero 761 375 754 40 altri altri 18 220 saldo migratorio saldo naturale - 179 + 140 saldo totale - 39 popolazione al 31/12/2007 28.331 Fonte:Ufficio Anagrafe del Comune Analisi popolazione residente al 1/1/2007 per classi di età, sesso e stato civile MASCHI FEMMINE celibi coniugati divorziati vedovi totale 0 -6 728 728 da 7 a 14 870 870 15-29 1.849 118 0 0 1.967 30 - 65 1.811 5.043 259 91 7.204 66 ed oltre 177 2.184 31 389 2.781 totale gen. 5.435 7.345 290 480 13.550 nubili coniugate divorziate vedove totale totale gen 1.382 654 654 1700 830 830 3.909 1.620 317 4 1 1.942 14.429 1.117 5.380 377 351 7.225 6.950 246 1.738 76 2.109 4.169 4.467 7.435 457 2.461 14.820 28.370 Fonte: Istat – Popolazione residente al 01/01/2007 per età, sesso e stato civile 8 Dall’analisi dei dati della popolazione per sesso e fasce d’età si nota una forte presenza della popolazione anziana soprattutto femminile. Al 31 dicembre 2007 sono presenti 14 persone ultracentenarie, di cui 5 maschi e 9 femmine. Popolazione al 31/12/2007 per fasce di età e sesso 7.157 8.000 7218 7.000 6.000 5.000 4162 4.000 2.797 3.000 1.974 1942 2.000 729 1.000 855 668 829 0 0-6 da 7 a 14 Maschi 15-29 30-65 oltre 65 Femmine Fonte: Ufficio Anagrafe del Comune Confronto tassi demografici Provincia di Alessandria/Comune di Novi Ligure – anno 2007 Tassi demografici Tasso natalità Tasso mortalità Incremento naturale Provincia di Alessandria Comune di Novi Ligure 7,6 13,8 -6,20 6,85 13,17 -6,32 Fonte: Istat e IRES Piemonte Al 31 dicembre 2004 la popolazione residente era di 28.204 unità, delle quali 14.779 femmine (52,40%) e 13.425 maschi (47,60% ). Le famiglie erano 12.765 con 2,02 numero medio di componenti. Le persone straniere residenti ed iscritte all’anagrafe erano 1.521 (812 femmine e 709 maschi) che costituivano il 5,39% della popolazione. Dal 31/12/2004 al 31/12/2007 la popolazione è aumentata di 127 unità (+0,45%), di cui 40 femmine e 87 maschi. Analizzando le tendenze delle speranze di vita della popolazione piemontese per il periodo 2015 - 2025 (Proiezioni demografiche Ires Piemonte con modello Stru.De.L. 2006) si nota un notevole aumento della vita media che passa per i maschi da 78 anni del 2006 a 79,8 del 2015 ed a 82 anni del 2025 e per le femmine da 84,4 del 2006 a 86,1 del 2015 ed a 88,2 del 2025. E questo influenzerà decisamente le scelte che dovrà compiere l’Amministrazione Comunale di fronte ad una popolazione sempre più anziana e femminile. 9 Popolazione straniera residente Le persone straniere residenti ed iscritte all’anagrafe al 31/12/2007 sono 2.353 (1.215 femmine e 1.138 maschi) che costituiscono l’8,31% della popolazione. La presenza è in maggioranza femminile (51,64%) e, per quanto riguarda l’età, sia gli uomini che le donne sono molto più giovani rispetto al totale della popolazione. Dal confronto degli anni 2004 – 2007 è evidente che gli stranieri regolarmente residenti sono aumentati di quasi il 55% soprattutto a seguito dell’ingresso della Romania nell’Unione Europea avvenuto il 1° gennaio 2007 che ha comportato una variazione positiva nella presenza dei cittadini romeni nella nostra città del 265%. al 31/12/2004 31/12/2007 MASCHI 709 1.138 FEMMINE 812 1.215 TOTALE 1.521 2.353 Provenienza degli stranieri 31.12 2004 PAESE UNIONE EUROPEA ALTRI PAESI EUROPEI AFRICA AMERICA ASIA TOTALE 96 703 288 333 101 1.521 31.12 2007 520 776 414 493 150 2.353 Principali paesi esteri 31.12 2004 474 111 269 249 PAESE ALBANIA ROMANIA ECUADOR MAROCCO Fonte:Ufficio Anagrafe del Comune 10 31.12 2007 615 405 403 362 1.4 ECONOMIA INSEDIATA Aziende iscritte alla CAMERA COMMERCIO ALESSANDRIA Agricoltura, caccia e silvicoltura Pesca, piscicoltura e servizi connessi Estrazione di minerali Attività di manifatturiere Prod. e distrib. energia elettrica, gas ed acqua Costruzioni Commercio ingrosso e dettaglio- rip. beni pers.e per la casa Alberghi e ristoranti Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni Intermediazione monetaria e finanziaria Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca Pubblica Amm. e difesa, assic.sociale obbligatoria Istruzione Sanità ed altri servizi sociali Altri servizi pubblici sociali e personali Imprese non classificate Totale 31/12/2003 30/09/2007 209 0 1 245 4 375 194 0 1 241 4 427 664 118 92 76 328 0 5 14 127 229 2.487 666 136 88 76 366 0 6 10 132 244 2.591 Fonte: Camera di Commercio Industria e Agricoltura di Alessandria Relazione Previsionale e Programmatica Bilancio 2005 Relazione Previsionale e Programmatica Bilancio 2008 È evidente la variazione positiva nelle aziende con: - attività alberghiera e di ristorazione (15,25%); - attività immob., noleggio, informatica, ricerca (11,66%); - costruzioni (13,87%). Sostanziale conferma nel settore manifatturiero e nel commercio. Variazione negativa nelle aziende agricole (-7,18%). Dati occupazionali - anno 2007* Settori di attività Agricoltura Industria Servizi Non definito Totale Uomini 743 2.666 2.427 179 6.015 Avviamenti Donne 353 998 3.907 380 5.638 Totale 1.096 3.664 6.334 559 11.653 Uomini 656 2.405 2.096 180 5.337 Cessazioni Donne 323 885 3.257 346 4.811 Fonte: Centro per l’Impiego di Novi Ligure – Provincia di Alessandria * I dati si riferiscono a tutti i Comuni facenti parte del Centro Provinciale per l’impiego di Novi Ligure 11 Totale 979 3.290 5.353 526 10.148 Increm. 117 374 981 33 1.505 1.5 LA PARTECIPAZIONE La partecipazione è uno dei temi centrali del programma di questa Amministrazione. Si è iniziato da subito a realizzarla con la costituzione ed il consolidamento delle consulte (dei migranti, del volontariato, dello sport) e dei focus group (dei diversamente abili, dei giovani e degli immigrati) che rappresentano un elemento importante di supporto e di stimolo all’attività della macchina comunale. Dal 2006 il Comune ha deciso di procedere alla rendicontazione sociale con redazione del bilancio sociale relativo all’anno precedente e, dal 2007, anche del bilancio di genere. E nel 2008 è stato anche predisposto un opuscolo denominato “Conti in tasca” per illustrare i dati e l’attività svolta dal Comune nell’anno 2007 Sempre per stimolare la partecipazione l’Amministrazione ha effettuato numerosi incontri con la popolazione con oggetto i temi di forte impatto sulla vita sociale o sul territorio novese (per citarne alcune: raccolta differenziata, zone pedonali del centro storico, Movicentro, Euronovi). Occorre anche ricordare la costante attenzione che l’Amministrazione ha rivolto alla attività delle Associazioni di volontariato operanti sul territorio che hanno collaborato nella realizzazione di importanti iniziative avvenute in questi anni e che hanno consentito di dimostrare la solidarietà della comunità novese verso i più deboli o più sfortunati. Anche il miglioramento ed il potenziamento del sito internet del Comune ha permesso di migliorare il dialogo ed il flusso di informazioni tra i cittadini e l’Amministrazione senza dimenticare l’importanza dell’attività dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico e dell’Ufficio Stampa. 1.5.1 Focus group e consulte I Focus group Focus group dei Diversamente Abili Per affrontare i problemi inerenti ai portatori di handicap, l’Amministrazione Comunale ha promosso la creazione di un Focus group che già nel 2005 ha effettuato 5 riunioni. Il Focus group è costituito da alcuni giovani portatori di handicap, da rappresentanti delle parrocchie cittadine, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria (AMNIL, AMNIC), delle associazioni di volontariato (ANFFAS, UNICEF). Gli incontri servono a fare il punto della situazione ed individuare le priorità su cui intervenire per migliorare l’accessibilità del tessuto urbano. A seguito degli incontri l’Amministrazione ha deciso di realizzare i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche nella zona dell’ospedale San Giacomo e la parte di via Verdi che va dal sottopasso ferroviario all’incrocio con corso Marenco e via Raggio. Sono state realizzate altresì le opere finalizzate alla dotazione della sede municipale di Palazzo Pallavicini di due ascensori. Nel 2006, partendo dalle esigenze di alcuni ragazzi, nel mese di ottobre si è attivato, in via sperimentale, un servizio di trasporto urbano a chiamata per facilitare il raggiungimento del luogo di lavoro o di studio di persone diversamente abili anche temporaneamente, in collaborazione con il C.S.P. che ha messo a disposizione il mezzo ed il C.I.T. cui è stata affidata la gestione dello stesso. Il servizio “Amicobus” è continuato per tutto il 2007 e 2008 riscuotendo notevoli apprezzamenti. 12 Focus group dei Giovani Al fine di favorire una maggiore partecipazione dei giovani alla vita della società e realizzare iniziative che tengano conto delle loro reali necessità il Punto Giovani ha attivato nel Gennaio 2007 il Focus Giovani, costituito dai rappresentanti delle Scuole Superiori Novesi. Il Focus vuole essere uno strumento di conoscenza e di concertazione della realtà giovanile e promuove progetti, iniziative, incontri e dibattiti su temi attinenti la condizione giovanile. Possono aderire al Focus tutti i giovani novesi di età compresa tra i 17 e i 25 anni. Focus group degli Immigrati Il Focus group degli Immigrati è costituito dai rappresentanti delle diverse etnie presenti a Novi Ligure, i quali sono stati nominati nel corso di un assemblea cui hanno partecipato i residenti extracomunitari nell’anno 2005. Il Focus group si è occupato in particolare di problematiche relative alle nuove norme per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno ed i ricongiungimenti familiari da parte della Questura e di soddisfare alcune esigenze di particolari gruppi etnici. Promuove ogni anno l’organizzazione della festa delle culture. Le Consulte Sul nostro territorio è presente la Consulta delle Associazioni di volontariato, la Consulta delle Pari Opportunità e la Consulta delle Associazioni Sportive. Consulta delle Associazioni del Volontariato Presidente: Geraldini Caraccia Ada Comitato di Presidenza: Lavezzaro Pier Francesca (Amnesty International); Ballestrero Maria Rosa (Associazione Novese Donatori di Sangue), Lombardi Rossi Anna (A.L.A.T.), Muzio Anna (F.A.C.), Mantero Sandra (C.R.I.), Bricola Franca (A.N.F.F.A.S.). Attualmente fanno parte della medesima n. 23 associazioni. Organi della Consulta sono l’Assemblea, costituita da due rappresentanti per ogni associazione ed il Comitato di Presidenza. Prima della presenza a Novi del Centro Servizi per il Volontariato la Consulta svolgeva, altresì, funzione di supporto anche tecnico nell’organizzazione di attività, per le associazioni di nuova formazione; attualmente il suo ruolo è soprattutto quello di coordinare le iniziative dei vari gruppi. La Consulta delle Associazioni di Volontariato è costituita dalle associazioni, gruppi o enti esistenti nell’ambito del Comune di Novi o dalle sezioni, nuclei o rappresentanze locali di associazioni ed enti nazionali dirette alla tutela, assistenza e cura del prossimo senza fini di lucro. Istituita nel 1986 rappresenta uno strumento di raccordo tra le strutture istituzionali dell’Ente locale e tutte le espressioni ed enti assistenziali autonomi e spontanei che nascono nella comunità, per l’affermazione e la promozione dei valori di fraternità ed umana solidarietà. 13 Consulta per le Pari Opportunità Presidente: Mantero Sandra Vice-Presidente: De Petro Gabriella Commissione Esecutiva: De Petro Gabriella, Bosio Enrica, Khafizova Roza, Bellini Chiara, Maresca Filomena, Giambrone Nadia E mail: [email protected] Nel 2007 ha svolto un’azione di comunicazione e diffusione per far conoscere la Consulta al territorio, partecipando ad esempio alla storica ed assai frequentata Fiera di Santa Caterina ed ha realizzato il convegno “…Ma chi è il lupo cattivo?” sul tema della violenza su donne e bambini/e. Nel 2008 ha attivato uno sportello per l’ascolto riservato alle problematiche del mondo femminile al quale ci si può rivolgere per segnalare situazioni di mobbing o diseguaglianza nel mondo del lavoro, disagio sociale, casi di violenza sulle donne, solo per fare qualche esempio. Inoltre ha organizzato, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi, il convegno “Al buio si può” sulle possibilità di recupero dell’autonomia degli ipovedenti e dei non vedenti ed ha bandito il concorso “Le ragioni degli altri” rivolto agli alunni delle scuole medie secondarie di 1° grado della nostra città, al fine di sollecitare i giovanissimi a riflettere sui temi di violenza bullismo, intolleranza, accettazione delle diversità. La Consulta per le pari opportunità, che è stata costituita a fine 2005 ed è formata da 33 membri, opera per rimuovere gli ostacoli che costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti di tutti gli individui con particolare riguardo delle donne. A questo scopo, dal momento della sua costituzione ha promosso diversi progetti: ricerche e indagini sulla condizione femminile, iniziative di diffusione della cultura di parità, azioni positive antidiscriminatorie, azioni di valorizzazione delle donne, osservazioni e proposte, iniziative per le donne elette, azioni di formazione, iniziative di conciliazione, forme di collaborazione e scambio con gli Organismi di Parità della Provincia e del territorio. In particolare, nel 2006 ha svolto un’indagine conoscitiva sui servizi educativi estivi per l’infanzia distribuendo nelle scuole cittadine un questionario da sottoporre ai genitori al fine di verificare gli effettivi bisogni degli utenti e la rispondenza dei servizi esistenti nonché l’individuazione di eventuali soluzioni possibili. Consulta delle Associazioni Sportive Presidente: Adriano Reale Comitato di Presidenza: Remotti Agostino, Gemme Roberto, Gemme Mario, Canneva Orietta, Borsoi Giuseppe, Bergaglio Riccardo, Maranetto Diego. La Consulta Sportiva Comunale, pur non esercitando alcuna ingerenza nella vita interna delle Associazioni, che conservano la loro piena autonomia, unisce tutte le forze del mondo sportivo del Comune di Novi Ligure. In particolare ha funzioni propositive e di indirizzo circa: a) lo studio per la costruzione e la realizzazione di impianti sportivi, nonché il recupero di quelli esistenti b) l’organizzazione e/o la partecipazione in attività, manifestazioni ed eventi sportivi amatoriali, dilettantistici o professionistici a livello locale, provinciale, regionale, nazionale ed internazionale c) l’assistenza a Società che si occupano di sport giovanile in tutti i settori nonché a nuove Associazioni Sportive che intendono praticare attività non ancora presenti nella nostra Città d) la tutela della salute di tutti coloro che praticano le diverse discipline sportive e la salvaguardia dei loro valori morali, privilegiando la diffusione del puro dilettantismo e) la collaborazione ad iniziative volte ad aiutare le Associazioni Sportive riconosciute a perseguire i loro fini sociali f) la collaborazione con l’Amministrazione Comunale, con dati, pareri e proposte volti allo sviluppo e all’affermazione delle attività sportive g) proporre all’Amministrazione Comunale l’assegnazione degli impianti sportivi di cui dispone la Comunità. Dal Comitato di Presidenza della Consulta Sportiva Comunale, in data 2/03/2005 è stato costituito il Comitato Sport in Novi, braccio operativo della Consulta sportiva Comunale. Durante questi anni di attività il Comitato ha realizzato le seguenti iniziative: Festa della pizza e della farinata, lotteria Sport in Novi e September Fest i cui proventi sono andati a favore delle Società Sportive e delle Scuole. 14 1.5.2 Rendicontazione sociale Conti in tasca Breve opuscolo, dal significativo titolo “Conti in Tasca”, redatto nel 2008 in riferimento all’anno 2007 che rientra nel lavoro avviato in questi anni per dare conto ai cittadini – attraverso il Bilancio Sociale ed il Bilancio di Genere – di ciò che, nel corso di un anno, l’Amministrazione Comunale ha realizzato per la città. Se il Bilancio Sociale ed il Bilancio di Genere si caratterizzano per il contenuto descrittivo e per il tentativo di spiegare in termini accessibili a tutti il lavoro del Comune e le scelte di bilancio, “Conti in Tasca” parla invece di numeri: un’esposizione sintetica ed il più possibile chiara dei dati e delle cifre più importanti del bilancio comunale e della struttura dell’ente. Questo opuscolo si propone, in buona sostanza, di fornire una fotografia aggiornata e di estrema sintesi dell’attività del Comune di Novi Ligure, attraverso una serie di cifre, dati ed indicatori che possono essere confrontati nello spazio (con quelli di altri enti locali) e nel tempo (seguendo gli aggiornamenti che verranno proposti nei prossimi anni). “Conti in Tasca” si rivolge in primo luogo agli amministratori del Comune e delle aziende partecipate, così come a tutto il personale dipendente, quale strumento prezioso per conoscere l’attività svolta, i costi sostenuti, il livello di prelievo sui cittadini. In una parola, per sapere quanto la nostra attività costa alla Città e quanto efficace sia il ritorno che alla Città sappiamo dare. Ma, proprio per queste sue caratteristiche, “Conti in Tasca” può essere una lettura interessante - o un utile strumento di consultazione - per tutti i cittadini interessati a conoscere meglio, in modo più preciso e, come si dice, “dati alla mano” quello che l’Amministrazione Comunale e la macchina comunale nel suo complesso hanno fatto e stanno facendo con i denari dei contribuenti. ll Bilancio Sociale Il Comune di Novi Ligure ha redatto i bilanci sociali degli anni 2005 – 2006 e 2007. Il Bilancio Sociale è uno strumento che si va diffondendo nei comuni italiani ed ha lo scopo di rendere più leggibili le informazioni contenute nei documenti finanziari di previsione e consuntivi. Si tratta, in buona sostanza, di mostrare - in modo chiaro ed accessibile anche ai non addetti ai lavori – come sono state raccolte le risorse finanziarie del Comune e come i soldi sono stati spesi, cercando anche di misurare gli effetti dell’intervento comunale sullo sviluppo del territorio e sulla qualità della vita in città. Si tratta dunque di un fondamentale impegno di trasparenza, tanto più necessario in un periodo caratterizzato da crescenti difficoltà finanziarie per gli enti locali, nel quale è sempre più importante utilizzare i soldi disponibili, in modo efficiente e diretto ai veri bisogni della collettività. Per questa ragione il Comune di Novi Ligure ha deciso di procedere alla redazione del Bilancio Sociale, con l’obiettivo di evidenziare le azioni intraprese nei vari ambiti di intervento dell’ente locale: dalle politiche sociali a quelle per l’infanzia, dagli interventi a favore degli anziani alle iniziative per i giovani, alle politiche di accoglienza dei migranti, alla promozione dello sport e della cultura. Si è cercato di dare conto del contributo dato dal Comune - con proprie iniziative od a sostegno degli operatori economici presenti sul territorio - nel campo dello sviluppo economico dei diversi ambiti produttivi. Il Bilancio Sociale, rendendo più facile la lettura delle decisioni amministrative e più comprensibili le politiche di spesa del Comune, può diventare un formidabile strumento di coinvolgimento e di partecipazione dei cittadini alle scelte di allocazione delle risorse. 15 ll Bilancio di Genere Redatto per la prima volta come parte integrante del Bilancio sociale 2006 diventa un documento autonomo nel 2008 come Bilancio di Genere relativo all’ anno 2007 nell’ambito del piano Pro.po.ste in collaborazione con la Provincia di Alessandria e la Regione Piemonte. Il Bilancio di Genere è, dunque, una lettura dell’operato dell’Ente che aiuta a comprendere le diverse ricadute su donne e uomini, considerando come le politiche economiche non possano riferirsi alla “cittadinanza” in senso generale e in forma neutra, ma debbano tenere in debita considerazione tutte le differenze personali, familiari e sociali di donne e uomini. Esso consente una lettura molteplice della realtà locale, giacché fa emergere tutti i fattori di differenza – e spesso ancora di disparità – che riguardano la componente femminile (condizioni di vita e di lavoro, situazione economica, fenomeni di disagio, utilizzo del tempo, ecc.) e, in questo modo, richiama l’attenzione sulle diseguaglianze esistenti anche rispetto a ulteriori (e, talvolta, concomitanti) fattori rispetto al genere (razza, religione, disabilità, ecc.), in una logica di perseguimento di pari opportunità per tutti, ovvero con un approccio - promosso e auspicato dall’Unione Europea e ormai sempre più riconosciuto a tutti i livelli sociali e culturali - che valorizza l’attenzione alla parità tra donne e uomini come sede privilegiata e portatrice di buone prassi di attuazione di politiche ampie di uguaglianza. BILANCIO DI MANDATO Per continuare e completare il lavoro avviato in questi anni per informare i cittadini dell’attività svolta dall’Amministrazione Comunale è stato predisposto per la prima volta ma in analogia al BILANCIO SOCIALE il BILANCIO DI MANDATO 2004 -2009 che illustra l’attività effettuata in tutto il periodo del mandato amministrativo del Sindaco. Questo documento che si affianca e completa il conto consuntivo dell’anno 2008 consente una attenta e puntuale analisi degli obiettivi raggiunti. 16 1.6 LE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE ACOS S.p.A. Servizi a rete, gestione calore condomini ed edifici pubblici multiutility, commercializzazione gas Quota di partecipazione: 64,33% AMIAS S.p.A. Servizio idrico integrato depurazione e riutilizzo acque reflue Quota di partecipazione: 25,69% C.I.T. S.p.A. Trasporti pubblici parcheggi trasporti e onoranze funebri Quota di partecipazione: 35,732% C.S.P. - Consorzio Intercomunale del Novese dei Servizi alla Persona Servizi socio – assistenziali destinati alla persona Quota di partecipazione: 32,95% C.S.R. - Consorzio Servizi Rifiuti del Novese, Tortonese, Acquese e Ovadese Gestisce i conferimenti della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti Quota di partecipazione: 13,35% Fondazione Teatro Marenco Quota di partecipazione: 58,36% FONDAZIONE TEATRO MARENCO Diffusione spettacolo, cultura teatrale e musicale; recupero del teatro Romualdo Marenco NOVISERVIZI S.r.l. Gestione mensa scolastica, farmacia comunale, illuminazione votiva, estate ragazzi Quota di partecipazione: 100% SRT S.p.A. Ha la proprietà e la gestione del sistema impiantistico di recupero, trattamento e smaltimento rifiuti Quota di partecipazione: 14,13% ALEXALA (Consorzio) Promozione, accoglienza, informazione ed assistenza turistica Quota di partecipazione: 2,08% 17 CENTRALE DEL LATTE DI ALESSANDRIA E ASTI S.p.A. Approvvigionamento, trattamento igienico e rifornimento latte Quota di partecipazione: 4,8% FOR.AL S.r.l. Consorzio per la formazione professionale nell’Alessandrino Formazione professionale nel territorio della provincia Quota di partecipazione: 10% ICS Istituto per la cooperazione allo sviluppo (Consorzio) Quota di partecipazione: 42,99% Istituto per la Cooperazione allo Sviluppo RES TIPICA INCOMUNE S.r.l. Realizza interventi di cooperazione internazionale; promuove la cultura della pace e dell’antirazzismo Fornisce strumenti di cooperazione per lo sviluppo locale, con particolare riferimento alle forme e gestioni associative Quota di partecipazione: 0,91 % ISRAL Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea (Consorzio) Centro di ricerca che raccoglie e cataloga materiale della storia culturale, sociale e politica contemporanea della provincia di Alessandria Quota di partecipazione: 5,091% PALAZZO DEL MONFERRATO S.r.l. Elabora le strategie per valorizzare e promuovere il territorio del Monferrato, inteso in senso lato e non prettamente geografico Quota di partecipazione: 5% SITRACI S.p.A. Attività di promozione dei trafori stradali ed autostradali nelle alpi marittime Quota di partecipazione: 0,014% FONDAZIONE SLALA Sistema Logistico Integrato del Nord Ovest d’Italia Studia e promuove un sistema di aree presenti nel territorio della provincia di Alessandria, collegato con i porti liguri per la logistica Quota di partecipazione: 5,10% ENERGIA E TERRITORIO S.p.A. Quota di partecipazione: 1,08% Promuove e realizza interventi finalizzati allo sviluppo energetico FONDAZIONE CENTRO ORIENTAMENTO SCOLASTICO Quota di partecipazione: 5,036% Attività di orientamento scolastico, universitario, professionale ed occupazionale 18 1.7 IL PROGRAMMA E LE SCELTE DELL’AMMINISTRAZIONE Mandato amministrativo 2004 – 2009 NOVI NEL CUORE Crediamo che per governare bene una città siano necessari buoni amministratori, preparati sul lavoro che devono svolgere, ma che vivano anche la comunità con la passione e con lo spirito di servizio necessari per affrontare i problemi dei cittadini. La città è un insieme di bisogni e di problemi che devono essere affrontati, certamente con competenza, ma anche con il cuore. NOVI CHE CRESCE Novi e il Novese stanno conoscendo un nuovo sviluppo economico. Questo processo deve essere governato in un’ottica di sostenibilità, per salvaguardare l’ambiente e migliorare la qualità di vita dei novesi. NOVI DA RISPETTARE La città è di tutti, è il patrimonio comune dei cittadini. Novi è una bella città che può essere ancora più bella. Tutti dobbiamo sentirla nostra e rispettarla. NOVI SOLIDALE NOVI DEMOCRATICA NOVI CITTA’ DI CULTURA NOVI CHE VIVE NOVI EUROPEA Novi ha una lunga tradizione nel campo della solidarietà, che si è tramandata attraverso i secoli. Si è rinnovata, affrontando i problemi che sono mutati nel tempo. La nostra comunità ha superato momenti difficili, come il terremoto dell’11 aprile 2003, sapendo mettere in gioco una grande tradizione di solidarietà e di sostegno reciproco. Novi è una città di grandi tradizioni democratiche. I valori della Resistenza e della Costituzione Repubblicana sono il fondamento della nostra società contemporanea e sono particolarmente sentiti nel nostro territorio, che ha dato tanto per l’affermarsi della democrazia e per la sua crescita a partire dal secondo dopoguerra. Abbiamo una storia ricca con radici profonde. Una storia fatta di grandi personaggi, ma anche di tante donne e tanti uomini che hanno dato contenuto e prospettiva alla vita culturale ed alla storia della nostra comunità. Riteniamo che potremo guardare serenamente al futuro solo essendo consapevoli e giustamente orgogliosi delle nostre radici, senza nessuna prevenzione, però, per chi ha una storia, altrettanto ricca, ma diversa dalla nostra. La partecipazione è un obiettivo fondamentale, che deve essere al centro della vita pubblica. Le associazioni di categoria, dei lavoratori, di volontariato, giovanili, sportive e culturali sono l’asse portante di una vita sociale partecipata. I cittadini devono essere informati e poter partecipare alla vita pubblica, senza distinzione alcuna. Essere in Europa é una grande opportunità per la nostra città, ma è anche un impegno fondamentale per contribuire alla PACE. Un’ Europa forte, unita, autonoma ed autorevole nel Mondo può contribuire in maniera decisiva alla cooperazione, allo sviluppo ed alla convivenza pacifica dei popoli. 19 I Servizi alla Persona DDDDDDDDDDDDDDDD 2.1.1 I BAMBINI ED I RAGAZZI ASILI NIDO Gli asili nido comunali sono 2 per un totale di 72 posti disponibili. Asilo nido Aquilone Viale della Rimembranza Tel. 0143/745160 sarà trasferito presso l’Isola dei Bambini Asilo nido Girasole Via Robotti Tel. 0143/76684 I due asili nido comunali sono aperti a piccoli utenti di età compresa fra i sei mesi ed i tre anni. Gli educatori in servizio sono 12 ed entrambe le strutture effettuano un servizio di mensa autogestito con personale comunale che, grazie all’intervento di una ditta specializzata nel settore, ha continuato ad applicare il protocollo di HACCP garantendo tutte le norme igienico sanitarie previste dalle leggi vigenti. A seguito della richiesta da parte dei genitori da alcuni anni il Comune ha garantito il prolungamento dell’orario di funzionamento sino alle ore 18,30 dell’asilo nido Aquilone con l’affidamento del servizio ad una cooperativa e con la stessa cooperativa è stato attuato un progetto interculturale per facilitare l’inserimento dei bambini extracomunitari che, negli ultimi anni, sono in sensibile aumento. Con il progetto si è altresì portato a conoscenza di tutti i bambini di nuove e particolari pratiche ludico – musicali provenienti dai diversi paesi d’origine. Nell’asilo nido Girasole è invece continuata la collaborazione con alcune scuole materne della città per aprire un discorso di continuità didattica a favore dei piccoli utenti. Nello stesso asilo è stato inoltre promosso il progetto di educazione alla lettura ed in particolare sono stati coinvolti i genitori nel lavoro di creazione di un libro per bambini attraverso l’utilizzo di materiale di recupero. Con l’intento di garantire un pieno utilizzo degli asili nido continua ad essere in vigore la convenzione con i Comuni della zona che permette la frequenza presso le nostre strutture anche da parte di bambini di famiglie residenti nei paesi limitrofi. Nell’anno 2008 la Giunta Comunale ha approvato il progetto di importanti lavori di ristrutturazione dell’immobile denominato “Isola dei Bambini” al fine di trasferire l’asilo Aquilone in locali maggiormente spaziosi e luminosi aumentando i posti a disposizione dagli attuali 36 a 45. ASILO NIDO AQUILONE: ISCRITTI A OTTOBRE 2007 Cittadinanza Italia Ecuador Marocco Albania Romania Nigeria Totale ASILO NIDO GIRASOLE: ISCRITTI A OTTOBRE 2007 Numero iscritti 16 6 3 9 1 1 36 Cittadinanza Italia Ecuador Romania Albania Cina Totale Numero iscritti 20 3 4 2 1 30 ANNO 2007 SPESA CORRENTE ENTRATA CORRENTE: € 702.910,65 da utenti da altri Comuni da Provincia da Regione Totale 20 € 87.250,66 € 1.387,50 € 70.000,00 € 5.000,00 € 163.638,16 MENSA COMUNALE Ai bambini e ai ragazzi delle scuole materne, elementari e medie i pasti sono forniti dal centro cottura comunale gestito dalla società Noviservizi s.r.l., società partecipata interamente dal Comune di Novi Ligure. Il centro cottura nel 2007 ha ottenuto la certificazione Iso 9001:2000. Si tratta di un riconoscimento importante e di prestigio, conseguito grazie a un costante lavoro di perfezionamento dell’intero processo produttivo. Il centro cottura comunale, recentemente rinnovato, produce in media 5.800 pasti alla settimana, oltre 1.150 al giorno. Il cibo è di ottimo livello qualitativo ed organolettico, conforme ai più moderni parametri nutrizionali e sicuri dal punto di vista igienico-sanitario e con diversi tipi di menù a seconda delle esigenze approvati dalla A.S.L 22. Tra le innovazioni introdotte, rientra la progressiva sostituzione del materiale in plastica “usa e getta” con posate e stoviglie lavabili. Questo accorgimento, oltre a consentire un risparmio dal punto di vista economico, rappresenta un’azione significativa dal punto di vista ambientale poiché ogni settimana si evita di conferire in discarica oltre 7 mila “pezzi” in plastica non riciclabili e questo è altamente positivo per la tutela ambientale. Nel 2008, con decorrenza dal mese di settembre e quindi per l’anno scolastico 2008-2009, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la rideterminazione delle fasce di reddito e le tariffe del servizio mensa per gli alunni. I principali aspetti riguardano una migliore redistribuzione delle fasce di reddito, che passano da 7 a 11, una riduzione generale del costo dei blocchetti da 20 pasti e l’innalzamento della fascia massima da 20.000,00 ad oltre 29.000,00 euro di reddito ISEE. L’Amministrazione ha messo in pratica una politica di attenzione alle crescenti difficoltà in cui si trovano attualmente le famiglie: la rimodulazione delle tariffe, infatti, porterà ad un risparmio medio consistente per le famiglie novesi e, comunque, tutti gli utenti pagheranno di meno. Un’altra importante decisione è stata assunta con l’approvazione del bilancio 2009 in merito all’assegnazione alla fascia di reddito immediatamente inferiore sia per gli utenti degli asili nido comunali che della mensa scolastica quando almeno un componente del nucleo famigliare si trovi in una delle seguenti condizioni: a) collocazione in cassa integrazione guadagni per un periodo di almeno sei mesi nell’arco dell’anno solare; b) collocazione in mobilità; c) stato di disoccupazione per aver perso il posto di lavoro nei primi sei mesi del corrente anno quale che sia la forma contrattuale del lavoro precedentemente svolto, ivi comprese le collaborazioni a progetto, il lavoro interinale e la prestazione d’opera in qualità di socio di cooperativa. Reddito ISEE Fascia fino a 4.000,00 da 4.000,01 a 6.000,00 da 6.000,01 a 9.000,00 da 9.000,01 a 12.000,00 da 12.000,01 a 15.000,00 da 15.000,01 a 19.000,00 da 19.000,01 a 22.000,00 da 22.000,01 a 25.000,00 da 25.000,01 a 29.000,00 oltre 29.000,00 e utenti non residenti nel comune B C D E F G H I L Tariffa 20 buoni pasto in € 14,00 30,00 46,00 56,00 64,00 72,00 78,00 82,00 86,00 M 90,00 21 SALA RAGAZZI E SPAZIO 0-6 PRESSO LA BIBLIOTECA La Biblioteca offre in due sale, dedicate rispettivamente a ragazzi e bambini, un patrimonio di circa 6.000 libri, sei riviste specifiche per ragazzi, genitori ed insegnanti e sono a disposizione, complessivamente, una cinquantina di posti di lettura. Fra le attività svolte, numerose sono le visite guidate che introducono i gruppi scolastici all’uso dei servizi bibliotecari e la lettura ad alta voce. In Sala Ragazzi, con la collaborazione e le indicazioni del personale comunale, vengono svolte ricerche scolastiche sia singolarmente che da classi di alunni accompagnati dagli insegnanti. Oltre al prestito di volumi a domicilio, è dato ampio spazio alla promozione della lettura in sede. Infatti, fra le attività di diffusione della lettura rientrano: frequenti proposte di animazione dei libri (sulla scorta degli interventi di sperimentati e noti attori e scrittori) e la presentazione di volumi di recente pubblicazione anche di autori locali. IL SALONE DELLA SCUOLA Il 15, 17 e 18 ottobre 2008, il Centro Fieristico di Novi Ligure è tornato ad ospitare il Salone della Scuola, giunto alla quinta edizione. L'iniziativa è nata dalla collaborazione tra il Comune di Novi Ligure ed il Puntogiovani, ed è patrocinato dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Alessandria che ritengono essenziale investire risorse in questo evento dedicato al mondo della scuola. Da sottolineare l’impegno delle scuole, dei docenti e degli alunni che, alle loro molteplici attività, aggiungono un enorme sforzo per allestire e gestire questa “vetrina”. Le tre giornate sono servite a far conoscere le offerte formative scolastiche e professionali presenti in tutta la provincia di Alessandria. Il Salone è stato articolato in due sezioni parallele: da una parte gli stand, gestiti direttamente da docenti e studenti, in cui sono stati presentati i piani di studio dei singoli Istituti e dove i ragazzi e i loro genitori hanno potuto raccogliere il maggior numero possibile di informazioni, dall'altra seminari e laboratori che hanno consentito l’approfondimento delle tematiche inerenti il mondo della scuola. Tra le novità, la presenza del pullman interattivo di Circumlavorando, allestito dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale: una iniziativa di orientamento itinerante che ha l’obiettivo di fornire informazioni su lavoro, formazione ed inclusione sociale. Al Salone sono stati presenti circa 50 Istituti, tra questi gran parte delle Scuole Superiori e gli Enti di Formazione Professionale delle città di Alessandria, Novi, Casale, Tortona, Ovada, Acqui e Valenza. E’ stata presente anche Voghera con l’Istituto Agrario “Gallini” e Genova con l’Istituto Nautico “San Giorgio” e l’Istituto Alberghiero “Marco Polo”. A questi si sono affiancate numerose agenzie per l’impiego e centri territoriali educativi e di orientamento che operano in ambito provinciale. ASSISTENZA ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP Il Comune garantisce nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, il servizio di assistenza agli alunni portatori di handicap. Questo servizio viene effettuato in collaborazione con il Consorzio Intercomunale dei Servizi alla Persona che mette a disposizione personale idoneo reperito da apposita cooperativa sociale. Nel 2007 ha interessato nel periodo gennaio/giugno 12 alunni e 11 assistenti per 276 ore settimanali e nel periodo settembre/dicembre 13 alunni e 12 assistenti per 281 ore settimanali, con una spesa totale a carico del Comune di € 24.803,69. 22 2.1.2 I GIOVANI SERVIZIO PUNTO GIOVANI L’attività del Punto Giovani attivato dal 2001, ma già presente sul nostro territorio dal 1991 con la denominazione di Informagiovani, comprende importanti servizi attualmente gestiti dalla Cooperativa Sociale Azimut di Alessandria quali: • servizio Informagiovani • servizio di consulenza psicologica. Il servizio Informagiovani è finalizzato all’informazione ed all’orientamento dei giovani italiani e stranieri, avendo come scopo prioritario l’attivazione di strumenti che permettano una forte capacità di ascolto, comprensione ed interpretazione relativamente alle esigenze, i problemi emergenti, la condizione sociale e culturale del proprio pubblico di riferimento e del territorio in cui si trova ad intervenire. Questo, ponendosi in maniera attiva il problema della promozione e circuitazione delle opportunità per tutti i giovani di ogni condizione sociale, economica e culturale. I settori di informazione sono: scuola, lavoro, vita sociale e salute, studio e lavoro all’estero, attività culturali, turismo, sport, immigrazione. Il Servizio Informagiovani, inoltre, svolge funzioni di coordinamento del Gruppo di Rete che coinvolge tutte le agenzie che, a diverso titolo, si occupano di minori, di adolescenti, di giovani in genere. Inoltre gestisce iniziative rivolte ai giovani promosse dall’Amministrazione Comunale ed attività di coordinamento per le iniziative proposte ed organizzate dai giovani stessi. Il servizio di consulenza psicologica svolge attività di consulenza per l’orientamento scolastico e professionale da sviluppare con adeguate tecniche, sia agli adolescenti nell’ambito di uno spazio di ascolto protetto e facilmente accessibile, con eventuale invio ad altri servizi più specifici, che ai genitori ed agli insegnanti. Oltre alle prestazioni erogate quotidianamente ed alle attività divenute ormai di “routine”, nell’ambito del Punto Giovani, si sono realizzate negli anni parecchie iniziative che hanno coinvolto numerosi giovani della città e delle zone limitrofe come corsi di percussione e laboratori di animazione e di training, spettacoli teatrali, progetti riguardanti l’arte di strada e la musica. Nel 2008 sono stati realizzati nelle scuole cittadine due laboratori orientativi: uno sulla educazione all’affettività e uno sul bullismo. Dal 2009 il Punto Giovani sarà ospitato nei nuovi locali che si trovano all’interno delle mura storiche della città (vedi apposito spazio). SPAZIO GIOVANI E FOCUS GROUP Inaugurato il 30 aprile 2005, lo Spazio Giovani, aperto dal lunedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 23.00, è una struttura realizzata dal Comune all’interno dell’ex Caserma Giorgi, che ha come scopo quello di favorire le attività culturali, artistiche, sociali da parte di giovani novesi. L'uso della struttura viene concesso gratuitamente alle associazioni ed ai gruppi giovanili per svolgere prove musicali, teatrali, culturali e per la realizzazione di eventi rivolti ai ragazzi. I gruppi che intendono usufruire dello Spazio Giovani devono presentare apposita richiesta al Punto Giovani che coordina le attività e le iniziative che si realizzano all'interno dello spazio. Nel 2007 alcune di queste attività sono sfociate in iniziative rivolte a tutta la cittadinanza. In particolare si è svolta in collaborazione con l’associazione culturale Iannà Tampà una serata per far conoscere ai novesi il Progetto “Novindia… e ritorno” presso lo Spazio Giovani stesso, con il racconto del viaggio in India effettuato dai membri del gruppo, uno scambio culturale tramite una mostra fotografica, una dimostrazione di un’antica arte marziale indiana e uno spettacolo di giocoleria con il fuoco ed inoltre è stata organizzata una mostra collettiva di arte, musica e teatro in collaborazione con l’associazione culturale Nazca Projet nell’ambito della manifestazione estiva “Innovi d’estate”. E’ importante ricordare anche l’attività del Focus Group dei Giovani, il cui scopo è aprire un confronto sulle problematiche del mondo giovanile e proporre iniziative rivolte ai giovani novesi di cui ne abbiamo parlato nella parte relativa alla partecipazione. 23 INIZIATIVE DEL 1° MAGGIO Ogni anno, nell’ambito delle celebrazioni del 1° maggio, l’Amministrazione Comunale organizza, in collaborazione con il Punto Giovani ed il Focus Group dei giovani, degli avvenimenti per i giovani. Nel 2005 e nel 2006 vi è stato un concerto di band emergenti ai giardini pubblici per l’intero pomeriggio e sera, mentre nel 2007 si è svolta un’iniziativa presso il Teatro Giacometti (ex teatro Ilva) con l’esibizione di un gruppo musicale e di un gruppo che pratica break dance, uno spettacolo teatrale e un dibattito conclusivo sui temi del lavoro e nel 2008 presso lo Spazio Giovani una rassegna di musica dal vivo con protagoniste alcune band emergenti del territorio novese che è stata particolarmente apprezzata dalla cittadinanza. CANTIERI DI LAVORO Al fine di dare una opportunità di lavoro ai giovani e alle persone disagiate, il Comune ogni anno organizza i cantieri di lavoro per disoccupati residenti in città ed iscritti all’Ufficio di Collocamento (ora denominato Centro per l’Impiego) con contributi anche della Regione Piemonte e della Provincia di Alessandria. A dicembre 2008 sono stati attivati per 43 persone per la durata di 90 giornate lavorative per 35 ore settimanali. Gli allievi sono stati impiegati nel vari uffici comunali, magazzino Lavori Pubblici e Manutenzioni, Cimitero, Biblioteca, ecc.. L’indennità lorda giornaliera corrisposta ai partecipanti è di € 31,00 oltre eventuali assegni famigliari. Per partecipare ai cantieri di lavoro occorre possedere specifici requisiti (titolo di studio, residenza ecc.) e presentare la domanda nei termini previsti dall’apposito bando di istituzione. Durante il periodo di attivazione dei cantieri oltre all’attività lavorativa presso il Comune i partecipanti hanno avuto momenti di formazione per approfondire le loro conoscenze anche informatiche. 24 2.1.3 GLI ANZIANI CENTRI DI INCONTRO Nel Comune di Novi sono presenti due centri d’incontro per gli anziani: • • Centro Incontro Anziani di Via Cavanna, attualmente gestito dalla Cooperativa Punto Service (cooperativa sociale), che nel 2007 ha comportato un costo per il Comune di € 19.926,40 oltre alle spese per le utenze (riscaldamento, energia elettrica, acqua); Centro Incontro Anziani di Palazzo Lucedio, autogestito. Il Comune sostiene solamente le spese per le utenze. Questo centro, inaugurato il 18 dicembre 2005, ha sede in Via Verdi 138 dove si è trasferito da Via Concordia ed è dotato di un ampio spazio esterno utilizzabile per le attività estive all’aperto tanto gradite alle persone anziane I soci al 31/12/2007 dei Centri Incontro Anziani sono complessivamente 260. POLIZZA ASSICURATIVA Nel 2008 l’Amministrazione Comunale ha rinnovato la polizza di assicurazione con un costo di € 5.700,00 a carico del Comune, ma gratuita per tutti i residenti ultra sessantacinquenni, che offre assistenza in caso di furti, scippi o rapine e comprende diverse prestazioni: dalla consulenza medica all’assistenza psicologica, dalle riparazioni in seguito a scasso all’invio di una guardia giurata. Il tutto è gestito da una centrale operativa, attiva 24 ore su 24, raggiungibile telefonicamente al numero verde 800-251918. La copertura assicurativa scatta automaticamente, quindi non è necessario presentare alcuna domanda. Al compimento del sessantacinquesimo anno di età, il Comune di Novi, tramite il Comando di Polizia Municipale, procede all'invio di una tessera e di un depliant informativo che consente l'utilizzazione gratuita dei servizi di assistenza. Questo tipo di polizza assicurativa è stata attivata la prima volta nel settembre del 2004 e nel 2007 erano 7.332 i cittadini novesi che potevano usufruirne. In questi anni, gli episodi denunciati sono stati pochi e di modesta entità. Al contrario sono state numerose le telefonate da parte degli assicurati per avere informazioni e consulenze. In particolare, gli anziani hanno chiesto consigli sulle norme di comportamento da adottare per evitare o prevenire scippi e raggiri. IN BREVE I SERVIZI OFFERTI SONO: Garanzie di assistenza all’abitazione: custodia di casa e beni (invio di una guardia giurata per custodire l’abitazione fino a un massimo di 14 ore); invio di un tecnico per riparazioni (fabbro, vetraio, falegname, elettricista, ecc.); spese di albergo in caso di impossibilità di rientro nell’abitazione. Garanzie di assistenza alla persona: collaboratrice domestica, spesa a domicilio, invio di un assistente psicologico, trasporto in ambulanza, consulti medici telefonici, invio gratuito di un medico e consegna farmaci. LA CITTADELLA DELL’ASSISTENZA La Cittadella dell’assistenza è costituita da due costruzioni erette nella zona dell’ex Colonia solare in salita Bricchetta. La prima è la Residenza Sanitaria Assistenziale intitolata all’indimenticabile Armando Pagella, Sindaco della Città di Novi Ligure dal 1963 al 1985 e realizzata dall’ASL 22. Inaugurata il 16 dicembre 2006, accoglie anziani non autosufficienti. L’edificio ospita anche un Centro Diurno per anziani e una struttura con alcuni posti per la riabilitazione post operatoria e altri riservati alle cure per i malati di Alzheimer. È stata finanziata dalla Regione Piemonte nel 2001 con un contributo di 1.198.293,00 euro e l’ASL ha integrato i fondi necessari alla sua realizzazione con 798.855,00 euro derivanti dall’alienazione della farmacia di Viale Saffi. Il Comune di Novi Ligure ha avuto un ruolo fondamentale concedendo all’ASL il diritto di superficie dell’area e trasferendo all’Azienda Sanitaria la titolarità della farmacia di Viale Saffi. 25 La seconda costruzione entrerà in funzione nell’anno 2009 e sarà sede di un Centro diurno socioterapeutico per portatori di handicap. SOGGIORNI PER ANZIANI Come da consuetudine, ogni anno il Comune organizza due soggiorni per anziani, uno termale ed uno marino. Nel 2008, nel mese di giugno, gli anziani partecipanti al soggiorno termale a Chianciano sono stati 33 con una spesa complessiva per il Comune di € 4.158,50 mentre nel mese di settembre, 73 anziani hanno partecipato al soggiorno marino a Rimini, che ha comportato una spesa di € 8.790,00 a carico del Comune. 26 2.1.4 C.S.P. E COMUNE DI NOVI LIGURE Il Comune di Novi Ligure dimostra un’attenzione specifica ai sevizi socio assistenziali sul territorio grazie anche all’aiuto prezioso di collaborazione con il Consorzio Intercomunale dei Servizi alla Persona (CSP). Il CSP è un Ente pubblico costituitosi per la gestione dei Servizi Socio Assistenziali sul territorio di 31 Comuni dell’area del Novese con una popolazione complessiva di 71.943 abitanti (dato 2005). Il CSP opera all’interno di un sistema integrato di servizi e si rivolge alle persone ed alle famiglie sostenendole nelle condizioni di bisogno e disagio individuale, nelle difficoltà sociali e nelle condizioni di non autonomia. Il Servizio, perseguendo i principi della L. R. n. 1/2004, ha carattere di universalità ed è organizzato in modo da garantire a tutti i cittadini pari opportunità di fruizione e completa accessibilità nel rispetto della dignità della persona riconoscendo il ruolo della famiglia quale soggetto primario ed ambito di riferimento unitario per gli interventi. Il C.S.P ha improntato la sua attività attraverso una continua e proficua collaborazione con le Amministrazione Comunali interagendo con esse e valorizzando e valorizzando le azioni che portano a compimento i vari obbiettivi comuni nelle seguenti aree: politica per le famiglie e tutela materna - infantile - persone disabili - soggetti più deboli - anziani - immigrati. POLITICA PER LE FAMIGLIE E TUTELA MATERNA – INFANTILE Il Comune di Novi Ligure attraverso la collaborazione con il C.S.P e la Regione Piemonte, ha partecipato con un contributo di € 8.726,81 al problema sociale dei minori illegittimi con 23 minori aiutati, ha collaborato all’organizzazione di corsi di informazione e preparazione per le coppie aspiranti all’adozione nazionale ed internazionale. E’ stata attivata un’ iniziativa di sostegno alla genitorialità nel periodo post-adottivo con la conduzione di un gruppo di genitori addottivi, si sono tenuti incontri con il progetto “Genitori e figli, quali problemi e quali opportunità” ed è stato adeguato il contributo alle famiglie affidatarie. PERSONE DISABILI Per questa area d’intervento il Comune di Novi ha finanziato l’attività natatoria presso la locale piscina per soggetti disabili ed ha investito molto nel campo dell’abbattimento delle barriere architettoniche cercando di rendere Novi accessibile a tutti i suoi cittadini specialmente a quelli più sfortunati. SOGGETTI PIU’ DEBOLI Nell’anno 2007 si è registrata una crescita della richiesta di aiuto economico da parte delle persone ed il Comune di Novi è intervenuto anche in questa area: attraverso l’utilizzo dei fondi ACOS ha provveduto tramite il Consorzio al pagamento delle bollette Acos secondo i parametri del Regolamento “Minimo Vitale” alle persone in condizioni economiche disagiate (53 beneficiari) ed ha attribuito al CSP la gestione della somma derivante dall’Eredità Bottazzi per la costituzione, con l’aiuto di un ordine religioso, di un fondo per corrispondere annualmente gli interessi maturati ai soggetti assistiti nati e residenti in Novi . Va inoltre evidenziato che l’Amministrazione Comunale stanzia ogni anno circa 100.000 euro a copertura delle morosità incolpevoli ATC e a prevenzione degli sfratti esecutivi da locazioni private. 27 IMMIGRATI Dal 1° settembre 2008 è attivo nei giorni sotto elencati, presso la sede del CSP in Piazzale Partigiani 1, lo sportello per la compilazione elettronica delle richieste di rilascio e rinnovo dei titoli di soggiorno per stranieri che vede la presenza di un assistente sociale del CSP e di una mediatrice culturale: LUNEDI’ VENERDI’ VENERDI’ 14,30 – 16,30 10,30 – 12,30 14,30 – 16,30 A.S. e mediatrice di lingua araba A.S. e mediatrice di lingua albanese A.S. e mediatrice di lingua spagnola In generale lo Sportello Immigrati, fornisce informazioni inerenti: la regolarizzazione e rilascio dei permessi di soggiorno la legislazione relativa ai diritti e ai doveri dei cittadini le pratiche inerenti la tutela della salute e la legislazione sanitaria, gli obblighi scolastici per i figli e l’accesso ai corsi didattici per adulti compresi i corsi di prima alfabetizzazione e di lingua e cultura italiana e la Mediazione culturale sul territorio che prevede: • • • • una funzione di filtro nei confronti dei servizi esistenti sul territorio fornendo ai cittadini stranieri tutte le indicazioni idonee all’utilizzo degli stessi; la collaborazione in iniziative specifiche coinvolgenti i soggetti stranieri e le altre strutture esistenti sul territorio al fine di promuovere una serie di operazioni di socializzazione, sensibilizzazione e prevenzione della discriminazione; la partecipazione a momenti di contatto all’interno degli istituti scolastici con il personale docente. il supporto individuale o di gruppo a soggetti stranieri al fine di facilitare l’acquisizione di una sufficiente autonomia sociale 28 2.1.5 I DIVERSAMENTE ABILI Per affrontare i problemi inerenti ai portatori di handicap, l’Amministrazione Comunale ha promosso nel 2005 la creazione di uno specifico Focus Group la cui attività è stata ampiamente illustrata nell’ apposito spazio nel capitolo sulla partecipazione. ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE: Nel 2005 l’Amministrazione ha approvato il piano di abbattimento delle barriere architettoniche, dando così inizio ai grandi cambiamenti nella città per i tutti i diversamente abili. Sono stati conclusi i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche nell’area intorno all’ospedale S.Giacomo. Ha visto il rifacimento della pavimentazione e dei cordoli dei marciapiedi, il posizionamento di appositi scivoli, la sistemazione della fermata dell’autobus, la segnaletica e gli attraversamenti pedonali colorati. Sono stati installati due ascensori all’interno della sede comunale di Palazzo Pallavicini migliorando notevolmente l’accesso agli uffici e si è provveduto a realizzare una rampa, con relativo parcheggio adiacente, nei pressi dell’ingresso laterale di piazza XXVII Aprile. Sono terminati anche i lavori in piazza XX settembre, lato via Raggio, dove è stato risistemato l’attraversamento pedonale con la realizzazione di scivoli; inoltre sono stati riposizionati i cordoli presenti sul lato dell’edificio che ospita la sede della Croce Rossa per un miglior raccordo con la viabilità. Dalla rotatoria dello stadio proseguendo nel viale della Rimembranza fino all’angolo con viale Saffi sono stati costruiti scivoli e un percorso con protezione. Inoltre si è prestata molta attenzione ai posti riservati di parcheggio che sono stati disposti parallelamente al senso di marcia con una dimensione tale da consentire il passaggio di una persona su sedia a rotelle tra un veicolo e l’altro. AMICO BUS E CORSI DI NUOTO Nel 2006 stato attivato dall’Amministrazione Comunale di Novi Ligure e continua tuttora in collaborazione con il C.I.T. S.p.A (Consorzio Intercomunale Trasporti) ed il C.S.P. (Consorzio servizi alla Persona), il servizio di trasporto urbano a chiamata, “Amico bus” aperto a tutte le persone con difficoltà motorie permanenti o temporanee residenti a Novi Ligure. Annualmente, nell’ambito del progetto “Acqua senza barriere” il Comune finanzia l’attività natatoria presso la locale piscina erogando dei contributi specifici al CSP (nel 2008 € 5.200,00). Nell’anno 2007 hanno partecipato 18 disabili. I corsi, oltre ad avvicinare alla tecnica del nuoto, svolgono una funzione positiva dal punto di vista psicofisico e della socializzazione. Si tratta di un progetto importante se si pensa che sino a febbraio 2006 gli utenti erano costretti ad utilizzare l’impianto di Tortona. IL CENTRO DIURNO SOCIO TERAPEUTICO In data 11/04/2007 la Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo della ristrutturazione dell’edificio ex scuola materna Oneto (già colonia solare) destinandolo alla realizzazione di un centro diurno socio terapeutico educativo. La struttura aprirà nel 2009 ed ospiterà 20 persone disabili. Gli ospiti potranno rimanere nella struttura dal mattino fino al pomeriggio. Il centro è dotato di palestra, aule per attività didattica, soggiorno con televisione e sala computer per i corsi di informatica. 29 L’INVESTIMENTO: Centro diurno socio terapeutico € 1.100.000,00 I FINANZIAMENTI: Regione Piemonte Comune di Novi Ligure – mutui TOTALE € 550.000,00 € 550.000,00 € 1.100.000,00 BIBLIOTECA: LOTTA AL DISAGIO E SEZIONE SPECIALE DEDICATA AI PORTATORI DI HANDICAP VISIVI La Biblioteca Civica di Novi Ligure fin dal 1999 ha attivato strategie di lotta al disagio. Grazie all’eliminazione delle barriere architettoniche la Biblioteca ha acquisito molti utenti, fra cui alcuni portatori di handicap e molti cittadini senior e da giugno 2004 possiede una postazione per disabili visivi. La Biblioteca è diventata un punto sicuro di riferimento per gli istituti formativi che devono offrire a studenti disabili la possibilità di effettuare stages. Il ruolo di una biblioteca di pubblica lettura, dotata della strumentazione necessaria, e soprattutto di personale fortemente motivato e proiettato verso il sociale, è quello di fornire un valido supporto all’azione delle strutture che si occupano tecnicamente del problema (scuole, ospedali, associazioni rappresentative dei vari tipi di disabilità, il mondo del volontariato, ecc), favorendo e promuovendo l’accesso ai documenti da parte dei portatori di handicap visivo (ciechi, ipovedenti), nonché ai cittadini che presentano disabilità aggiuntive (dislessici, paraplegici ecc.). Per questo la Biblioteca possiede libri in corpo 16 o superiore, un audiobook (apparecchio per la lettura di testi a stampa per mezzo di sintesi vocale, non collegato a supporto informatico per ipovedenti e non vedenti) utilizzato dagli utenti per la lettura di bollette, articoli di giornali, pagine di libri e documentazione varia, JAWS (programma di sintesi vocale, inserito in una postazione informatica riservata ai disabili), gli utenti lo utilizzano prevalentemente per ricerche su internet, ma anche per leggere i propri elaborati, la posta elettronica, o documenti contenuti su floppy o cd, apri-voiceweb apparecchiatura che permette di consultare i siti web, con elaborazione audio facilitata per non vedenti. Inoltre è stata attivata la collaborazione con il Centro del libro parlato di Verbania e con gli operatori sanitari. SOSTEGNO SOCIALE Nel 2005 sono stati rilasciati a cittadini diversamente abili 31 abbonamenti agevolati su servizio di trasporto urbano con una spesa pari a € 6.104,93. Sono anche stati erogati a favore di 8 diversamente abili, i contributi per il sostegno alla locazione di complessivi € 9.049,00, mentre i contributi per interventi assistenziali già svolti dall’INAIL a favore di grandi invalidi del lavoro sono stati 5 per un totale di € 731,45. Si è ripianata anche la morosità incolpevole di 7 cittadini diversamente abili assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica non coperta dal fondo sociale regionale per un importo complessivo di € 7.371,71. In merito all’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati finanziati con fondi regionali ai sensi della legge 13/89 sono stati assegnati 2 contributi per complessivi € 9.377,16. Nel 2006 sono stati rilasciati a cittadini diversamente abili 31 abbonamenti agevolati su servizio di trasporto urbano con una spesa per il Comune di € 5.456,32. Si sono anche erogati a favore di 8 diversamente abili i contributi per il sostegno alla locazione di € 7.155,00. Anche in questo anno è stata ripianata una morosità incolpevole di 9 cittadini diversamente abili assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica non coperta dal fondo regionale per un importo complessivo di € 9.024,00. In merito all’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati finanziati con fondi regionali sono stati assegnati 3 contributi per complessivi € 11.759,00. Nel 2007 sono stati rilasciati ai cittadini diversamente abili 28 abbonamenti agevolati su servizio di trasporto urbano con una spesa pari a € 6.126,00. I contributi per interventi assistenziali già svolti dall’INAIL a favore di grandi invalidi del lavoro sono stati 5 per un totale di € 750,00 e per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati finanziati con fondi regionali sono stati assegnati 4 contributi per complessivi € 12.634,00. 30 2.1.6 I MIGRANTI: ACCOGLIENZA E MEDIAZIONE CULTURALE Il problema degli immigrati e del loro inserimento nella vita cittadina ha destato nell’Amministrazione Comunale forte interesse in questi anni anche a causa del notevole aumento degli stranieri presenti sul nostro territorio. SPORTELLO IMMIGRATI Lo Sportello Immigrati, gestito nel 2005 dal Punto Giovani ha svolto un’importante funzione di tramite tra le diverse culture al fine di favorire l’integrazione dei cittadini migranti, in particolar modo quelli provenienti da paesi extracomunitari, fornendo loro un efficace supporto e diventando nel contempo un valido punto di riferimento anche per altri ambiti di attività, quali ad esempio la scuola. E’ stato offerto il servizio di prenotazione telefonica, tramite numero verde, per l’accesso agli sportelli della Questura per i cittadini migranti che richiedevano il rinnovo del permesso di soggiorno. Grazie a questa iniziativa i disagi e le perdite di tempo connessi a queste procedure sono stati ridotti. Le ore di servizio telefonico nel 2005 sono state 1.000, mentre i contatti con i mediatori culturali presso lo sportello degli immigrati e presso i diversi servizi comunali sono stati 5.685. A partire dal 1° gennaio 2006, lo Sportello Immigrati è stato trasferito presso la sede di Palazzo Pallavicini, con lo scopo di dare allo stesso una propria identità e maggiori spazi di lavoro. Nel 2006 vi è stato l’inserimento di una nuova mediatrice di lingua spagnola che è andata ad affiancare le due altre operatrici, una di lingua albanese, e una di lingua araba. Nel 2006 le ore di servizio telefonico sono state 1.220, mentre gli interventi o i contatti con i mediatori culturali presso lo Sportello degli Immigrati e presso i diversi servizi comunali sono stati circa 6.250. Con decorrenza 1° marzo 2007 lo Sportello Immigrati ha cambiato gestione ed è passato al C.S.P. (Consorzio dei Servizi alla Persona) mantenendo le medesime caratteristiche. FESTA DELLE CULTURE La Festa delle Culture è nata dalla cooperazione dell’ Assessorato agli Affari Sociali del Comune con il Focus group degli Immigrati e con il C.S.P.. La prima Festa delle culture si è tenuta nel mese di giugno 2005, ed ha visto la partecipazione di cittadini provenienti da tredici diversi paesi, rappresentando un’occasione molto importante di confronto tra la popolazione ed i cittadini immigrati residenti in città. La seconda Festa delle Culture si è tenuta nel mese di maggio 2006 ed ha visto la partecipazione di cittadini provenienti da diciotto paesi e la presenza di un folto pubblico arrivato non solo dalla nostra città ma anche dai paesi limitrofi, raggiungendo così l’obiettivo di uno scambio interculturale tra i cittadini appartenenti alle diverse etnie. Nel mese di giugno 2007 la terza Festa delle Culture ha continuato ad occuparsi degli extracomunitari. Nel corso dell’iniziativa le comunità straniere presenti a Novi hanno esposto articoli e prodotti caratteristici dei propri paesi e si sono esibiti in spettacoli musicali, di danza e teatrali, riscontrando una elevata partecipazione di pubblico. La quarta edizione della Festa delle Culture, che si è svolta nel mese di maggio 2008, ha riscontrato un notevole successo, vista l’affluenza di visitatori; anche in questa manifestazione vi sono state sfilate, stand, spettacoli musicali, danze e giochi per bambini. FOCUS GROUP DEGLI IMMIGRATI Al Focus group degli Immigrati, che è costituito dai rappresentanti delle diverse etnie presenti a Novi Ligure, è stato riservato apposito spazio nel capitolo sulla partecipazione. 31 2.1.7 SOLIDARIETÀ SOCIALE “ADOTTIAMO UN VILLAGGIO” Nell’aprile 2005 era stato presentato ufficialmente alla città il progetto di solidarietà “Adottiamo un villaggio”, lanciato dall’Amministrazione Comunale, che ha offerto un aiuto concreto alle popolazioni del sud est asiatico colpite dallo tsunami nel dicembre 2004. In particolare sono stati mandati aiuti alla regione più colpita, quella di Aceh in Indonesia. Solo in quest’area si sono contate 230.000 vittime e circa 400.000 persone hanno perso la casa. Molti villaggi sono letteralmente scomparsi. Intorno all’iniziativa si è creato grande interesse e la generosa risposta dei novesi non si è fatta attendere. Dopo aver preso contatto direttamente con la popolazione e le istituzioni del luogo si era arrivati ad una proposta di aiuto che è consistita nella realizzazione di aule e in attività sanitarie per migliorare la salute materna-infantile delle popolazioni che vivono nei campi profughi di Jantho e Meulaboh. Il perseguimento pratico degli obiettivi è iniziato nel 2007 grazie ad una convenzione che è stata siglata tra il Comune di Novi, l’ICS (Istituto per la Cooperazione e lo Sviluppo) e l’associazione PKPA (Center for Study and Child Protection). Il Comune di Novi ha stanziato 10.000,00 euro ed altri 5.000,00 sono stati versati dall’ICS. Altri 9.000,00 euro sono stati raccolti da sottoscrizioni di privati, aziende, associazioni e da iniziative benefiche svoltesi a Novi. Nel 2008 si è conclusa l’operazione. L’attività svolta a Jantho ha permesso di formare 30 quadri sanitari, pubblicare il magazine Ceudah, che è stato usato come mezzo di informazione sanitaria ed anche l’acquisto di libri sulla sanità infantile e delle donne. Tra le altre attività, spicca l’organizzazione di numerosi seminari su varie tematiche, dalla prevenzione del tumore al seno e all’utero alla cura della gastrointerite. Inoltre, 236 bambini hanno beneficiato del programma “Pulire insieme i vostri denti” e 113 donne hanno partecipato al check up papsmear (controllo medico per rilevare il cancro all’utero). Questi programmi sono stati estesi anche a bambini e donne di altri villaggi, per un totale di 765 persone. Per quanto riguarda il campo di Meulaboh, si è provveduto a reclutare personale sanitario, acquistare medicinali e attrezzature, legalizzare cliniche sanitarie. Oltre ad estendere la campagna per il miglioramento delle condizioni igieniche e dell’alimentazione, è stato realizzato il programma Posyandu che prevedeva controlli medici rivolti alle donne in gravidanza. Tutto è stato possibile grazie alla sinergia che è nata e che si è realizzata tra il Comune di Novi Ligure e le associazioni ICS e PKPA. L’Amministrazione Comunale vuole ringraziare tutti i novesi che hanno contribuito al sostegno e aiuto di questi progetti, e spera di poter far sempre meglio, continuando sulla strada già intrapresa della Solidarietà, un valore che deve essere punto cardine della società. “SOLIDALE, LA FIERA DELLA SOLIDARIETÀ” “Solidale” è una manifestazione fieristica dedicata al mondo del volontariato alessandrino organizzata dalla Provincia di Alessandria con il sostegno di diverse organizzazioni ed Enti tra cui i Comuni centri zona (Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona e Valenza). Le edizioni 2006 e 2007 sono state ospitate dal centro fieristico Dolci Terre di Novi. L’edizione 2007 si è svolta dal 27 al 29 ottobre. Il Salone ha rappresentato una grande vetrina che ha coinvolto oltre sessanta associazioni provenienti da tutta la provincia. Oltre ai momenti di animazione, musica, danza e teatro, sono stati proposti numerosi spunti di riflessione attraverso convegni e dibattiti. Tra i più significativi, quello organizzato dal gruppo “Frederik” dell’Aido di Novi Ligure. Si è poi parlato di "Volontariato in provincia di Alessandria" nell’incontro organizzato dalla Provincia di Alessandria in collaborazione con l'Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" di Alessandria e Civis. Inoltre si è tenuto il Consiglio Regionale del Volontariato, durante il quale è stata presentata la Conferenza Regionale del Volontariato che si è svolta a Torino il 1° e 2 dicembre. Da sottolineare anche la grande partecipazione del pubblico novese allo spettacolo «La città che imparò a volare», portato in scena dal gruppo teatrale del Centro Down di Alessandria. 32 Il Territorio DDDDDDDDDDDDDDDD 2.2.1 PIANO STRATEGICO Il Piano strategico è costituito dall’insieme degli elementi di carattere territoriale, ambientale, sanitario ed economico attraverso i quali occorre controllare guidare e gestire lo sviluppo di Novi nei prossimi dieci anni. Si tratta di costruire un documento strategico di sviluppo sostenibile che utilizzando le risorse del territorio e le innovazioni tecnologiche coniughi la crescita economica con la coesione sociale e la salvaguardia dell’ambiente. In data 27 novembre 2006 è stato adottato dal Consiglio Comunale il documento relativo agli “Indirizzi per la stesura del Piano strategico della città di Novi”. Tra gli obiettivi specifici indicati si riportano i principali: • • • • relazionarsi con il vigente Piano Regolatore Comunale con una lettura del territorio aggiornata rispetto alle dinamiche attuali, ma già attenta ai diversi possibili scenari futuri; rappresentare un supporto di coerenza per eventuali modifiche del piano regolatore vigente, che si rendessero necessarie proprio a fronte delle nuove iniziative che saranno intraprese, e delle trasformazioni territoriali che la Città intenderà attuare; fornire un quadro di prospettive di più lungo termine alle diverse importanti iniziative avviate; permettere alla Città di affrontare con una certa chiarezza di obiettivi gli impegni che discendono da forme di cooperazione con soggetti territoriali esterni (dal Distretto commerciale, all’Ecomuseo, alle iniziative legate alla Terra Cruda,…). Nel corso dell’anno 2008, a seguito del documento di indirizzi, si è proceduto, congiuntamente con i tecnici incaricati del Dipartimento interateneo Territorio del Politecnico di Torino, alla redazione della bozza del Documento generale preliminare che prefigura la volontà di avviare una pianificazione concordata tra i soggetti pubblici e privati del territorio. Grazie alla disponibilità del Direttore Generale e dei Dirigenti dei diversi settori comunali, è iniziato un importante confronto tra le diverse responsabilità di gestione che è uno dei primi passi specifici per andare verso l’obiettivo generale di discussione degli scenari futuri di Novi e del novese. Tale scambio di opinioni e idee è avvenuto anche con la partecipazione di attori privati, che operano come soggetti economici nella città e sul territorio, in ambiti diversi e che hanno contribuito a mettere a fuoco i contenuti di questo documento generale preliminare. La bozza è da valutare in sede politico-amministrativa e si compone di diversi argomenti che attengono agli assi strategici tematici principali, all’empowerment della Pubblica Amministrazione come asse trasversale, agli schemi di sviluppo e relativa cartografia, alla creazione di un apposito sito web per la comunicazione con i cittadini. 33 2.2.2 DISTRETTO COMMERCIALE SPERIMENTALE L’area del novese è stata individuata dalla Regione Piemonte quale area sperimentale per i distretti commerciali al fine di definire un modello di distretto che possa essere replicato in altre zone. L’area di programmazione comprende la Città di Novi Ligure quale capofila ed i Comuni di: Arquata Scrivia, Basaluzzo, Bosco Marengo, Cassano Spinola, Fresonara, Gavi, Pasturana, Pozzolo Formigaro, Serravalle Scrivia e Tassarolo. Il Tavolo di Concertazione è l’organo decisionale del distretto di cui fanno parte, oltre ai Comuni citati, la Regione Piemonte, la Camera di Commercio di Alessandria e le associazioni di categoria ASCOM e Confesercenti. Lo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Novi Ligure, insieme con l’Ufficio Commercio, fa parte della struttura di supporto tecnico - amministrativo del distretto con funzioni di segreteria per il Tavolo di Concertazione e per il Tavolo Tecnico costituito all’interno dello stesso. Il giorno 10/03/2007 è stato sottoscritto, a Novi Ligure, da parte degli enti aderenti, il protocollo d’intesa inerente la sperimentazione dello stesso. Ovviamente altri Comuni della zona possono aderire al distretto. MACRO OBIETTIVI DEL DISTRETTO Il Tavolo di Concertazione del distretto ha approvato i seguenti macro obiettivi della sperimentazione: • • • • • definizione di una metodologia di lavoro nello sviluppo della sperimentazione; definizione della struttura e governance del distretto; analisi del territorio e delle sue varie risorse (commerciali, turistiche, culturali, ambientali, architettoniche, economiche, ecc.); definizione territoriale del distretto e suo allargamento; promozione del territorio con particolare attenzione ai piccoli centri. AZIONI DI PROMOZIONE DEL TERRITORIO Le principali azioni attuate ed in corso di realizzazione; • • • • • • • stampa e distribuzione della rivista del Distretto Novese; creazione e sviluppo del sito internet del Distretto (www.distrettonovese.it) con lo scopo di promuovere il territorio su larga scala; creazione di una struttura di gestione pubblica o pubblico-privata del Distretto; studio di marketing e analisi dettagliata delle potenzialità del territorio; iniziative di coinvolgimento ed informazione verso i territori limitrofi all’area del Distretto (Comuni delle valli Borbera, Spinti, Lemme, Alto Ovadese ed altri Comuni limitrofi al Novese) ai fini dell’estensione territoriale del Distretto; eventuali stage e corsi di specializzazione nel territorio su temi diversi, come ad esempio: l’accoglienza, la pasticceria, la panificazione, la ristorazione e la cucina tipica della nostra zona; eventuale costituzione di un laboratorio per stimolare e favorire le nuove imprese e la predisposizione di un bando di idee che premi, con vantaggi e incentivi, le idee imprenditoriali più innovative. 34 2.2.3 CONTRATTI DI QUARTIERE Il 30 marzo 2007 a Torino è stato sottoscritto il protocollo d’intesa relativo alle opere inserite nei Contratti di Quartiere che, per quanto riguarda Novi, prevedono un finanziamento di poco superiore ai 7 milioni di euro. La porzione di città interessata è quella del quartiere G3, della zona di via Ovada, dell’ area ex Ilva e di alcune frange perimetrali del centro storico Un grosso motivo di soddisfazione per l’ Amministrazione Comunale e per tutta la città riguarda il metodo con cui sono stati elaborati i progetti. Oltre a molti professionisti novesi, infatti, sono state coinvolte associazioni di volontariato, culturali, le scuole cittadine, l’Asl ed il Consorzio per i Servizi alla Persona. COSA SONO I CONTRATTI DI QUARTIERE? I contratti di quartiere sono programmi integrati per la realizzazione di interventi di recupero in ambito urbano. Ricordiamo che i contratti di quartiere si differenziano dai piani di riqualificazione urbana per il fatto di coinvolgere direttamente i cittadini residenti in termini di lavoro, investimenti ed altre risorse, attraverso la promozione di azioni volte a tutelare le categorie e i soggetti più emarginati, attraverso la promozione di azioni innovative per favorire l’occupazione e la formazione della popolazione inattiva. CRONISTORIA CONTRATTI DI QUARTIERE All’inizio del novembre 2004 presso il Ministero delle Infrastrutture si è riunita la commissione incaricata dalla Regione Piemonte per l’assegnazione di 118 milioni di euro in parte derivanti dalla legge 21/2001 ed in parte da fondi di bilancio regionale. Il concorso rivolto alle Pubbliche Amministrazioni, voleva premiare gli strumenti e le iniziative di marketing territoriale messe in atto per attrarre investimenti immobiliari sul territorio. Il progetto dei Contratti di Quartiere presentato dal Comune di Novi Ligure ha ottenuto il 4° posto beneficiando del finanziamento di 7.103.412,53 di euro. I Progetti varati sono cinque: - - Riqualificazione zone degradate Progetto scuola Progetto Solferino Progetto giovani Progetto bollicine RIQUALIFICAZIONE ZONE DEGRADATE Per quanto riguarda gli interventi di riqualificazione delle zone degradate sono previsti alloggi di edilizia residenziale pubblica realizzati dall’ATC in prossimità del quartiere G3 ai quali si aggiungono gli alloggi di edilizia convenzionata realizzati dalla Cooperativa Edilizia UNICAPI in area Euronovi. Gli alloggi sono stati progettati sulla base di criteri che hanno determinato una significativa attribuzione di punteggio da parte della Commissione nazionale, come ad esempio quelli relativi all’architettura sostenibile ed al risparmio energetico. 35 PROGETTO SCUOLA Il Progetto Scuola prevede la realizzazione, in via Rattazzi, della nuova scuola elementare “Martiri della Benedicta” che sostituirà l’edificio esistente realizzato negli anni sessanta con tecnologie non più rispondenti agli attuali standard. PROGETTO SOLFERINO Il Progetto Solferino consiste nel recupero del piano seminterrato della scuola materna Solferino che così potrà ospitare spazi didattici e socio-culturali legati ad attività di promozione e valorizzazione delle tradizioni storiche locali. PROGETTO GIOVANI Il Progetto Giovani riguarda il recupero di un locale, tempo fa adibito a lavatoio pubblico, che si trova all’interno delle mura storiche della città. In questa struttura verrà ospitato il Punto Giovani al quale è stato riservato apposito spazio nel capitolo sui giovani. PROGETTO BOLLICINE Infine, il Progetto Bollicine col quale si intende realizzare una rete idrica dedicata all’erogazione di acqua oligominerale mediante apposite fontane refrigerate che coinvolge anche l’azienda ACOS Spa. L’INVESTIMENTO: Riqualificazione zone degradate € 4.262.047,53 effettuato direttamente da ATC e da UNI.CAPI SCRL € 2.577.602,00 € 314.947,90 € 127.900,00 € 145.000,00 € 7.427.497,43 Progetto Scuola Progetto Solferino Progetto Giovani Progetto Bollicine TOTALE I FINANZIAMENTI: Contributo Regionale € 4.262.047,53 versato direttamente ad ATC e UNI.CAPI SCRL Contributo Regionale al Comune di Novi Ligure € 2.841.365,00 Comune di Novi Ligure – oneri di urbanizzazione € 17.947,90 Comune di Novi Ligure – alienazioni immobili € 284.137,00 Contributi da privati € 22.000,00 TOTALE € 7.427.497,43 36 2.2.4 EURONOVI Il progetto di riqualificazione dell’area urbana che riguarda la zona nord ovest del Comune di Novi Ligure ha inizio nel novembre 2004, quando si è ottenuta l’autorizzazione dalla Conferenza dei Servizi (1). Questa riqualificazione del territorio urbano è chiamata EURONOVI e comprende circa 243 mila mq. dove sono stati previsti e già in parte realizzati spazi destinati al: - Parco Urbano e aree verdi Opere di urbanizzazione Attività commerciali Edilizia residenziale LEGENDA: 1-2 I luoghi del commercio 3-4 L’ambito produttivo 5-6 l nucleo direzionale e dei servizi 7-8-9 Lo spazio dell’abitare 10 Gli impianti sportivi 11 Il parco urbano PARCO URBANO E AREE VERDI Sarà un polmone verde di 17.500 mq di superficie il parco che sarà realizzato nel quartiere di Euronovi, inserito tra le aree residenziali già in fase di realizzazione, dotato di un percorso ciclo-podistico e collegato con le stradine interne al vasto complesso residenziale. Il parco sarà dotato di arredi ed adeguatamente illuminato e monitorato da telecamere per la sicurezza dei cittadini. Per favorire l’affluenza, saranno posizionate diverse strutture ludico ricreative a disposizione dei bambini e anche per coloro che vorranno seguire il percorso per praticare jogging. L’area verde sarà composta sostanzialmente da vegetazione autoctona di medio fusto con arbusti, cespugli di siepe e piante sempre verdi. Le aiuole saranno adibite a prato all’inglese e dotate di sistemi di irrigazione automatica. Sarà un parco moderno a tutti gli effetti che andrà ad arricchire il verde pubblico cittadino di cui beneficerà l’intera comunità novese. OPERE DI URBANIZZAZIONE Ad oggi sono state realizzate nuove soluzioni viabilistiche come strade e rotatorie, studiate per rendere più fluido il transito e ridurre gli incidenti stradali agli incroci e sono state create anche numerose aree di sosta a ridosso del centro storico; sono state abbattute drasticamente le barriere architettoniche e vi è stato un grande miglioramento dell’illuminazione di tutta la zona. Le sezioni stradali sono state dotate di ampi marciapiedi e di miglioramenti nella segnaletica stradale e sono state realizzate piste ciclabili per dare un’alternativa alle auto. E non si possono dimenticare anche le migliorie apportate agli spazi dedicati al verde pubblico ed ai viali alberati. 37 ATTIVITA’ COMMERCIALI Il programma integrato di riqualificazione Euronovi prevede un centro commerciale classico ed uno sequenziale. Il centro commerciale classico, la cui apertura è avvenuta nel mese di maggio dell’anno 2006, è situato nella zona tra via Trattato di Bruxelles e via Ovada, ed è costituito da una superficie coperta di 14.558 metri quadrati, mentre il centro commerciale sequenziale, costituito da più edifici collegati tra di loro da percorsi pedonali o veicolari sarà situato anch’esso nella parte ovest dell’area e avrà una superficie massima di 12.000 mq. EDILIZIA RESIDENZIALE I primi condomini sono in fase di ultimazione e sono situati tra il Museo dei Campionissimi e l’ipermercato Bennet, lungo via Ovada. Quaranta alloggi sono destinati ad edilizia pubblica convenzionata costruiti dalla cooperativa edilizia UNICAPI e fanno parte del progetto riqualificazione zone degradate dei Contratti di Quartiere. Un altro lotto ospiterà dieci villette a schiera, uni e bifamiliari. Tutte le abitazioni saranno costruite sul modello “casa-clima”, attuato anche all’estero e consentono un risparmio energetico di oltre il 50% grazie alle tecnologie costruttive. I muri avranno uno spessore variabile tra i 40 e 50 centimetri, in modo tale da alloggiare all’interno innovativi sistemi di isolamento termoacustico. L’INVESTIMENTO: Riqualificazione urbanistica area Z1 – 2/B “Euronovi” € 3.750.000,00 I FINANZIAMENTI: Comune di Novi Ligure – oneri di urbanizzazione Contributi da privati TOTALE (1) € 2.197.704,59 € 1.552.295,41 € 3.750.000,00 Il decreto legislativo 114/98 di riforma del commercio stabilisce che le domande di autorizzazione per le grandi strutture di vendita siano esaminate da una CONFERENZA DEI SERVIZI. La conferenza dei servizi è composta da tre membri: la Regione, la Provincia ed il Comune interessato all'iniziativa di grande struttura di vendita. Alle riunioni della conferenza dei servizi, che si svolgono in seduta pubblica, partecipano a titolo consultivo i rappresentanti dei Comuni contermini, delle organizzazioni dei consumatori e delle imprese del commercio più rappresentative a livello regionale. Le deliberazioni della Conferenza sono adottate a maggioranza dei tre membri aventi diritto al voto. 38 MOVICENTRO: LA NUOVA PIAZZA FALCONE E BORSELLINO 2.2.5 Il 25 luglio 2008 è stata inaugurata la nuova piazza Falcone e Borsellino, sicuramente una delle opere più importanti realizzate in città negli ultimi anni. Gli aspetti salienti della nuova piazza sono: il nodo interscambio passeggeri il parcheggio interrato il Percorso della Memoria Il NODO INTERSCAMBIO PASSEGGERI Sull’area è stata realizzata una moderna piattaforma di scambio per favorire chi si sposta in auto, in treno e in autobus. Uno schermo serve a segnalare i posti liberi all’interno del posteggio interrato, rampe di accesso e ascensori permettono di raggiungere agevolmente la stazione ferroviaria, gli autobus o il centro storico. Il Movicentro rappresenta anche il fulcro della rete dei percorsi ciclopedonali. Qui sorge la stazione-bici più importante della città per il “bike sharing”, il sistema di noleggio di biciclette tramite chip card. È stato inoltre realizzato un percorso privo di barriere architettoniche e dotato di piastrelle segnalatrici per ipovedenti. IL PARCHEGGIO INTERRATO L’ampio posteggio sotterraneo consente di contenere comodamente oltre 200 autovetture. L’area è molto illuminata sia di giorno, grazie alla luce naturale che filtra dal perimetro laterale, che di sera attraverso una serie di neon sistemati sopra gli stalli di sosta. Per garantire la più ampia sicurezza, il parcheggio è completamente video sorvegliato ed è dotato di un sistema di allarme collegato ad un pulsante anti panico da utilizzare in caso di emergenza. Il costo della sosta è di un euro per la prima ora (i primi 20 minuti sono gratuiti) e di 1,50 euro per le ore successive. Sono previste anche formule di abbonamento. IL PERCORSO DELLA MEMORIA Il Movicentro è anche uno spazio di relazione. Punto di forza è un percorso pedonale che ha come momento centrale un monumento alla Costituzione. Tra panchine e aiuole, sorgono i pannelli con impressi i 12 articoli fondamentali dell’ordinamento repubblicano del nostro Paese. Al termine, sorge una fontana a raso con i colori della bandiera italiana. Un’opera voluta dall’Amministrazione Comunale per ricordare i principi di democrazia, libertà e convivenza civile e che assume un significato particolare in concomitanza con il 60° anniversario della Carta Costituzionale della Repubblica Italiana. L’INVESTIMENTO: Il nodo interscambio passeggeri Il parcheggio interrato Impianti Il Percorso della Memoria TOTALE € 1.150.000,00 € 2.949.994,59 € 600.000,00 € 320.000,00 € 5.019.994,59 I FINANZIAMENTI: Regione Piemonte C.I.T. (Consorzio Intercomunale Trasporti) Comune di Novi Ligure – mutui Contributi da privati TOTALE € 2.073.994,59 € 2.221.000,00 € 556.309,45 € 168.690,55 € 5.019.994,59 39 2.2.6 RIFIUTI Il Comune di Novi Ligure aderisce al progetto “AGENDA 21”, finalizzato a rendere più sostenibile il consumo e la produzione presenti sul territorio e nel quale sono coinvolti soggetti istituzionali, sociali, economici ed associativi, ed ha iniziato nel 2001 la raccolta differenziata raggiungendo il 26% sul totale dei rifiuti. Nel 2004 il Comune di Novi, insieme a pochi altri comuni in ambito provinciale, aveva raggiunto l’obiettivo del 35% che era stato fissato dal decreto Ronchi evitando così l’applicazione dell’ecosanzione. Il Progetto prevedeva di avvicinare il momento della raccolta attraverso una domiciliazione spinta, in pratica il nuovo sistema consisteva nell’utilizzare nuovi cassonetti personalizzati, cioè commisurati alle esigenze degli utenti e divisi a seconda dei tipi di frazionamenti di rifiuti. Il 2007 è stato l’anno della svolta per il servizio di raccolta rifiuti, perché viene avviato il nuovo sistema di raccolta previsto dal progetto, il “porta a porta” che riguarda due frazioni di rifiuto (indifferenziato e organico) nel concentrico urbano. Questo nuovo modello ha la possibilità di incrementare in maniera significativa la percentuale di raccolta differenziata, valorizzando, attraverso il recupero ed il riciclaggio, della frazione più “nobile”, inviando in discarica la sola frazione indifferenziata ed ottenendo così grandi risultati in termini di salvaguardia ambientale. Oggi, ad oltre un anno dall’avvio del nuovo sistema di raccolta, i risultati raggiunti sono decisamente incoraggianti: la raccolta differenziata ha sfiorato picchi del 50%, con una media annua del 46-47%, assolutamente buona tenendo anche conto che il modello necessita di un periodo di rodaggio. Questo risultato è stato ottenuto anche grazie ai cittadini novesi che sono entrati nello spirito giusto per contribuire a realizzare un grande obiettivo ambientale ricco di alti significati sociali. E’ interessante sottolineare che la produzione del rifiuto da parte del cittadino novese (1.350 grammi pro capite, di cui 700 vanno in discarica e 650 sono differenziati) ha avuto un decremento sensibile a partire dal 2007 ed è più bassa rispetto a tanti altri Comuni. L’Amministrazione Comunale e ACOS Ambiente in collaborazione con SRT SpA e Consorzio Smaltimento Rifiuti vogliono portare avanti questa sfida, e propongono alla città una serie di novità pensate e proposte per aiutare i cittadini a svolgere una raccolta differenziata con meno disagi possibili: 1. dopo un attento monitoraggio su tutta la città che ha messo in luce punti critici, è stato raddoppiato il numero dei mezzi utilizzati per la raccolta differenziata dei rifiuti 2. da diversi mesi i contenitori stradali per la raccolta di carta, plastica e vetro, vengono svuotati anche il sabato e questo grazie alla disponibilità degli operatori della discarica che rimane aperta anche il sabato per consentire ad Acos Ambiente ed alle altre aziende consorziate di smaltire il materiale raccolto 3. nella zona Cipian si sta realizzando un’ isola ecologica, che potrà essere utilizzata da tutti i cittadini, per lo smaltimento dei propri rifiuti. Si tratta ovviamente di un luogo dove la raccolta rifiuti avviene in modo differenziato e specifico per carta, vetro, plastica, verde e rifiuti ingombranti, vecchi mobili, elettrodomestici. Anche le batterie e gli oli esausti potranno essere smaltiti in questo centro dove è prevista la presenza di un addetto al fine di evitare sicuramente errori ed abusi. L’obiettivo che l’Amministrazione Comunale vuole perseguire è quello di tenere alta la qualità e la quantità della raccolta differenziata, questo grazie soprattutto all’aiuto di tutti i cittadini novesi per avere una città sempre più pulita. 40 2.2.7 NOVI LIGURE, CITTA’ DELLA TERRA CRUDA Il Comune di Novi ha saputo sviluppare negli anni un insieme di progetti, esperienze e iniziative che colloca oggi il Novese al centro di una fitta rete di relazioni di livello nazionale e internazionale, tutte rivolte alla valorizzazione delle risorse materiali e immateriali legate alla terra cruda. L’articolato Programma Terre di Terra, emblematico titolo a cui si possono ricondurre tutte le attività avviate e svolte negli ultimi anni, mira a sistematizzare e concertare le future azioni dell’Amministrazione nel senso della tutela e promozione dell’architettura in crudo. Le iniziative che propone l’Amministrazione Comunale non tendono soltanto a tutelare un antico quanto peculiare metodo costruttivo, bensì intendono anche rilanciare una tecnologia le cui prestazioni e le spiccate caratteristiche di ecocompatibilità ne fanno una risorsa assolutamente moderna e sostenibile. IL PROGRAMMA TERRE DI TERRA: GLI OBIETTIVI • • • • • • Dare seguito ad una strategia di sviluppo locale incentrata sulla valorizzazione delle proprie risorse endogene, puntando sulle caratteristiche intrinseche del proprio territorio. Diffusione della cultura locale sulla terra cruda e recupero del patrimonio di conoscenza latente: il sapere, rielaborato in forme innovative, può creare forme di occupazione legata a figure professionali specializzate. Diffusione della sensibilità verso il tema dell’architettura bioecologica, laddove la terra, intesa quale materiale da costruzione storicamente testato e tecnologicamente rileggibile in chiave moderna, si pone quale efficace risposta alle molte istanze ambientali cui il mondo edile e architettonico contemporaneo è chiamato a rispondere e a cui il corretto e coerente rapporto manufatto architettonico/paesaggio e ambiente naturale chiede approcci consapevoli. Dare impulso alla valorizzazione del territorio in chiave turistica di qualità, attraverso il recupero diffuso di edifici rurali di pregio, puntando sulle specificità e su circuiti culturali dedicati quali reti ciclo pedonali esterne (greenways) collegate al centro museale del ciclismo (Museo dei Campionissimi). Consolidare e sviluppare la rete nazionale e sovranazionale di soggetti coinvolti nelle tematiche del costruito in terra e dei paesaggi in cui si contestualizza, con ricadute sulla qualità e l’intensità di scambi ed esperienze. Realizzare (in sinergia con altri Comuni limitrofi) una struttura ecomuseale che entri a rete con le altre realtà di valorizzazione del territorio e del suo paesaggio (il progetto è attualmente in corso di valutazione da parte della Regione Piemonte) 41 LE ATTIVITÀ PRINCIPALI SVOLTESI NEL 2008 ANNO 2008 BANDO DI CONCORSO "PREMIO PER STUDI E RICERCHE SUI SISTEMI COSTRUTTIVI IN TERRA CRUDA" Indetto e promosso dalla Associazione Nazionale Città della Terra Cruda (a cui Novi Ligure aderisce dal 2004) e la Laterizi Brioni srl: si tratta di un concorso nazionale per studi e ricerche (tesi di laurea, dottorato o borse di studio, indagini sperimentali e prove di laboratorio, ecc.) che portino contributi originali e utili allo sviluppo dei SISTEMI COSTRUTTIVI IN TERRA CRUDA quali ricerche sulle materie prime, innovazione di prodotto, sviluppo di processo, impatto ambientale, ecc. SCUOLE DI TERRA 2007/2008 L'Amministrazione Comunale ha realizzato un nuovo ciclo di laboratori didattici e pratici per i bambini delle scuole elementari della città. Quest' anno hanno partecipato anche alcuni alunni dell'Istituto Professionale per il turismo "G. Boccardo". Cinque gli obiettivi perseguiti: 1] conoscenza del territorio novese e delle costruzioni in terra cruda 2] analisi e ricerca di notizie storiche e approfondimento di tematiche legate alla storia locale 3] conoscenza, tramite l’osservazione e la manipolazione diretta, dei materiali (terra, sabbia, ghiaia, paglia, ecc.). 4] affinamento delle abilità manuali 5] stimolazione della creatività durante sia la progettazione che la creazione di oggetti e manufatti artistici. PROGETTO "PROGRESDEC": SEMINARIO “ESITI DI PROGETTO E POSSIBILI NUOVI SCENARI DI SVILUPPO LOCALE” E MOSTRA - 15/19 FEBBRAIO 2008 Dal 15 al 19 febbraio 2008 si è svolta la mostra dei Sotto Progetti della Regione Piemonte che hanno partecipato al progetto PROGRESDEC nell'ambito del Programma Comunitario INTERREG IIIC. In particolare è stato presentato il progetto C.O.L.O.R.E. (COuntryside and Landscape: Opportunities in Renewable Energies) di cui il Comune di Novi Ligure era partner insieme alla Provincia di Rieti (Lead Partner), Mancomunidad Alto Jarama (Spagna), Diadyma Sa (Grecia), Provincia di Ragusa. In concomitanza con l’apertura della mostra si è svolto il Seminario "Esiti di progetto e possibili nuovi scenari di sviluppo locale", un momento di riflessione e di informazione sulla prossima programmazione dei fondi comunitari per il periodo 2007 - 2013. Il progetto COLORE ha voluto affrontare una questione fondamentale in merito alle politiche di pianificazione: il rapporto tra aree urbane e rurali. L'obiettivo principale del progetto era quello di promuovere la cosiddetta active ruralship, definibile nella volontà di spingere le aree rurali all'assunzione di un ruolo attivo, propositivo, consapevole e costruttivo nell'ambito della crescita e dello sviluppo di un territorio. Ciò attraverso investimenti innovativi e sostenibili dal punto di vista ambientale, ecologico, economico e socio-culturale. Nello specifico il Comune di Novi Ligure ha evidenziato, quali filoni d'azione possibili, ancorché tematiche di comune confronto, il recupero del patrimonio abitativo rurale (ad esempio a fini turistici) e la conseguente valorizzazione degli ecosistemi e dei paesaggi rurali. 42 2.2.8 ALCUNI INTERVENTI SULLA CITTÀ Stadio e impianti sportivi Scuole primarie e secondarie Asili nido, Isola dei Bambini e giochi bimbi Piscine e parcheggio di attestamento Viabilità, segnaletica e illuminazione pubblica Palestra For.Al. 43 Eliminazione barriere architettoniche Eliminazione barriere architettoniche Sicurezza Cimiteri urbani Piste ciclabili, riordino spazi pedonali e bike sharing Rifacimento rete fognaria e acquedottistica 44 Chiese e oratorio S.S. Trinità Aiuole Viale Aurelio Saffi Aree verdi La manutenzione Viabilità e parcheggi Sottopasso via Crispi 45 2.2.9 TRAFFICO E INQUINAMENTO ATMOSFERICO Nel corso dell’anno 2007 sono state affrontate le problematiche legate al traffico ed all’inquinamento atmosferico. Alcune misure, come la chiusura al traffico pesante di via Raggio e corso Marenco, hanno subito prodotto effetti positivi sulla riduzione dell’inquinamento. L’Amministrazione ha adottato un provvedimento, entrato in vigore all’inizio del 2008, con cui sono state recepite le indicazioni della normativa regionale. In sintesi, sono state previste due misure: da una parte è stata riproposta la limitazione del traffico nel concentrico urbano per i veicoli più inquinanti, dall’altra sono state ampliate le Zone a Traffico Limitato (dette ZTL) nel centro storico e istituite, in alcune aree omogenee del concentrico urbano, le cosiddette Zone a Traffico Limitato “Ambientali”. Si è trattato di un passo non risolutivo ma importante e decisivo che ha consentito, ad esempio, di rispettare le norme regionali e di poter usufruire dei finanziamenti necessari a realizzare nuovi interventi per migliorare la mobilità urbana. Un’infrastruttura fondamentale per ridurre drasticamente l’impatto del traffico all’interno della città, soprattutto di quello pesante, è la tangenziale ovest. Nel 2007 il Comune di Novi ha terminato l’iter procedurale propedeutico ed ora si attende che questa importante opera venga realizzata dalla Provincia. Altro settore su cui è necessario lavorare è quello delle linee urbane del trasporto pubblico che dovranno essere modificate in base alle trasformazioni urbanistiche di questi ultimi anni. 46 La Sicurezza DDDDDDDDDDDDDDDD 2.3.1 VIGILANZA E PREVENZIONE DI COMPORTAMENTI ANTIGIURIDICI Il tema della sicurezza è indubbiamente molto sentito perché interessa tutta la società senza esclusioni di sorta e pertanto l’Amministrazione Comunale ha cercato in questi anni di instaurare un rapporto continuo e costante tra tutte le forze dell’ordine presenti in città ed in provincia ed i cittadini attraverso iniziative di presenza sul territorio e di contatto con la comunità. La strategia è stata quella di essere sempre più presenti sul territorio a fianco del cittadino e la politica che si è adottata è stata quella di aggiornare le competenze del personale comunale e di informatizzare sempre di più il Comando dei Vigili Urbani. Questo ha permesso di liberare risorse umane dal lavoro burocratico d’ufficio e di attivare dal 2007 una seconda pattuglia, raddoppiando così la presenza in città durante il giorno e dare una risposta immediata in caso di emergenza. Continua a migliorare e ad ampliarsi il sistema di videosorveglianza della città. Dopo l’attivazione della seconda centrale operativa presso il Comando Compagnia Carabinieri di Novi Ligure, che dal 2007 affianca quella gestita dalla Polizia Municipale, nel 2008 sono state installate due nuove telecamere in aggiunta a quelle già attive. Entrambe sono brandeggianti ovvero possono ruotare ottenendo un campo di ripresa a 360 gradi. La prima delle nuove postazioni è ubicata in via Verdi, in corrispondenza dell’entrata carrabile del Comando di Polizia Municipale, l’altra, situata nel quartiere Lodolino, sorveglia in particolare il Parco Nicholas Green. L’intero sistema, che a partire dal 2005 consente di monitorare 24 ore su 24 i punti nevralgici della città ed i principali immobili comunali a rischio, è ora dotato di 17 telecamere. Siti videosorvegliati Tipo telecamera Piazza Repubblica Piazza Dellepiane Piazza Indipendenza brandeggiante brandeggiante brandeggiante una fissa ed una brandeggiante fissa brandeggiante brandeggiante due videocamere fisse brandeggiante fissa brandeggiante brandeggiante brandeggiante brandeggiante brandeggiante Viale dei Campionissimi Zona All Season Piazzale Pieve Piazza XX Settembre Via Giacometti Parco giochi Lodolino Parco Castello Via Verdi Viale Saffi Via Bixio(zona Cimitero) Via Isola(zona Cimitero) Cimitero Merella Prosegue l’attività della Polizia di prossimità. Questa cerca, attraverso il sistema dell'Agente di zona, di avvicinare la Polizia Municipale alla popolazione, permettendogli di conoscere la zona assegnata e di stabilire un collegamento, un contatto che fornisca anche informazione. Al contempo, questo contatto, sostenuto da una maggiore presenza sul territorio, contribuisce a rafforzare il senso di sicurezza dei cittadini. In città la figura della Polizia di prossimità ha raccolto numerosi consensi soprattutto tra gli anziani che vedono in essa un interlocutore attento. Si ricorda, ad esempio, che durante i primi giorni di ogni mese, 47 quando cioè vengono corrisposte le pensioni, la Polizia Municipale, al fine di prevenire eventuali malintenzionati, di norma, staziona davanti all’ingresso delle Poste. Inoltre è stato predisposto un servizio di prossimità, che si svolge normalmente durante la giornata del venerdì pomeriggio, nei quartieri decentrati di G3, della Pieve e in località Merella. La Polizia Municipale compie inoltre numerosi servizi mirati alla prevenzione di comportamenti antigiuridici, al miglioramento della sicurezza della circolazione stradale, all’accertamento di violazioni al codice della strada. Effettua servizi in abiti borghesi, atti alla verifica ed al controllo di parchi, giardini, delle aree nei pressi degli istituti scolastici, del centro cittadino e dei mercati. Questi controlli sono effettuati in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo - sezione di Novi Ligure che vede impegnati quasi giornalmente per almeno due ore, una coppia di volontari che controlla alcuni punti della città. In collaborazione con la locale Compagnia Carabinieri si predispongono servizi coordinati volti al controllo del territorio, alla individuazione di persone extracomunitarie non in regola con l’attuale normativa e controlli in pubblici esercizi luogo di ritrovo abituale anche di persone con precedenti penali. Nell’ambito di un progetto educativo che va oltre la pratica istituzionale, ogni anno il personale del Corpo di Polizia Municipale tiene un corso di Educazione Stradale, riservato agli alunni delle scuole cittadine di ogni ordine e grado. Gli incontri, diversificati per ogni scuola e in funzione dell’età, come numero di interventi, durata e argomenti trattati, hanno come tema principale l’educazione stradale, ma si affrontano anche temi diversi come la legalità, i rischi domestici, la protezione civile. Il Personale di Polizia Municipale, visti gli obblighi introdotti nella legislazione per la conduzione di ciclomotori (D.Lgs. n. 9/2002 e L. 214/2003) è inoltre particolarmente impegnato nei corsi propedeutici al conseguimento del “certificato di idoneità alla guida del ciclomotore”. Come stabilito dalla vigente normativa i corsi, in orario extracurriculare, hanno durata di 12 ore ciascuno, suddivisi in tre moduli, con un massimo di 30 alunni per corso. Nel 2008, ad eccezione del Liceo Amaldi, che ha proceduto autonomamente, per tutte le altre scuole cittadine i corsi sono stati tenuti dalla Polizia Municipale. 48 2.3.2 PROTEZIONE CIVILE Non dimentichiamoci che nell’aprile del 2003 la nostra città è stata colpita dal terremoto che, malgrado la sua gravità, non ha per fortuna provocato vittime ma soltanto ingenti danni al patrimonio residenziale e produttivo cittadino. E mai come in quel momento si è capita l’importanza di avere un adeguato sistema di protezione civile che ha collaborato attivamente. La Protezione Civile è un sistema coordinato di più forze che ha il compito di mettere in atto tutte le iniziative per affrontare una situazione catastrofica straordinaria. E’ soccorso rapido ed efficace in situazioni di emergenza, diffusione immediata delle notizie ma, soprattutto, previsione e prevenzione. Le strutture operative nazionali sono: Vigili del Fuoco, Forze Armate, Forze di Polizia, Corpo Forestale dello Stato, Servizi tecnici nazionali, gruppi nazionali di ricerca scientifica, Croce Rossa Italiana, Servizio sanitario nazionale, organizzazioni di volontariato e corpo nazionale soccorso alpino. Nell’anno 2005 il Comune ha provveduto a mantenere attivo e coeso il gruppo comunale di protezione civile costituito da 31 persone. E’ stato installato un generatore di energia elettrica nel centro operativo COM costituito tra alcuni Comuni della nostra zona e si è provveduto a migliorare il sistema radio per poter comunicare più agevolmente. Nell’anno 2006 l’Amministrazione Comunale si è riunita con gli oltre 30 volontari per cercare di migliorare il servizio sul territorio, riuscendo a creare la possibilità di varie simulazioni di possibili casi di emergenza, raggruppate sotto il nome di Obertenga. E’ importante ricordare Obertenga perché in tutte le sue edizioni ha sempre riscosso un grande successo: • • • l’edizione del 2006 ha visto lavorare in sinergia il gruppo comunale volontario della protezione civile con gli Alpini di Novi, i quali hanno organizzato la prima e più lunga esercitazione mai effettuata nel territorio della provincia di Alessandria che comprendeva l’installazione e gestione di tendopoli, lezioni su fenomeni fisici e naturali (es. terremoti, alluvioni, esondazioni, ecc.), evacuazioni di plessi scolastici e simulazioni di ricerca di persone disperse utilizzando unità cinofile. l’edizione del 2007 ha visto lavorare in collaborazione i volontari della protezione civile, l’Associazione Alpini, l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, Gruppo radioamatori novesi ed altri che hanno allestito un campo base presso l’Isola dei Bambini, hanno seguito corsi di aggiornamento sui sistemi di comunicazioni alternative, la gestione di casi di diffusione di epidemie, tecniche di orienteering, gestione del patrimonio forestale e degli incendi boschivi. Nell’anno 2007 va ricordata anche l’attribuzione del titolo di miglior centro operativo di protezione civile della provincia di Alessandria dovuto al fatto che il Comune di Novi Ligure ha adottato tutti i provvedimenti necessari richiesti dai regolamenti regionali. l’edizione del 2008 ha avuto un successo ancora più grande; anche in questa edizione gli interventi più spettacolari che sono stati messi in atto sono stati il salvataggio in acqua da parte dei sommozzatori, la ricerca di persone scomparse nei boschi e l’evacuazione di strutture pubbliche ed edifici e l’esercitazione di emergenza industriale presso lo stabilimento Novigas. Il gruppo comunale della protezione civile ha inoltre garantito in tutti questi anni mediante la propria preziosa esperienza ed in ottima collaborazione con il personale della Polizia Municipale, la sicurezza dello svolgimento di tutte le principali manifestazioni svoltesi sul territorio comunale, e cercherà di poter aiutare sempre di più ed essere vicino ai bisogni del cittadino novese e della comunità. 49 La Cultura, lo Sport ed il Tempo libero DDDDDDDDDDDDDDDD 2.4.1 IL COMITATO SPORT IN NOVI, LO STADIO, LA PISCINA E GLI ALTRI IMPIANTI SPORTIVI Il Comune di Novi Ligure possiede i seguenti impianti sportivi: • stadio comunale; • campi sportivi San Marziano A, San Marziano B e Sergio Comollo; • palazzetto dello sport; • pattinodromo; • palestre delle scuole Zucca, Martiri della Benedicta, Rodari e Boccardo; • bocciodromo comunale; • campo da calcio della frazione Merella. Lo stadio, i campi sportivi, il palazzetto, il pattinodromo e le palestre scolastiche dal 1° luglio 2006, sono stati concessi in gestione, tramite convenzione, al Comitato Sportivo Sport in Novi, con lo scopo di favorire e sviluppare ogni genere di iniziativa atta a migliorare le condizioni in cui operano i vari sodalizi cittadini, impegnati in tutti i settori della vita sportiva, ricreativa ed agonistica. La convenzione ha validità fino al 30/6/2009 e nel 2008 è stata allargata anche al campo da bocce in zona G3. Il Comitato provvede ai lavori di pulizia, di manutenzione ordinaria, alla cura del verde, ecc. garantendo la funzionalità degli impianti. I rapporti con le Società utilizzatrici degli impianti, che versano al Comitato le quote previste dalla deliberazione della Giunta Comunale, si sono rivelati positivi ed è stato assicurato alle scuole l’uso delle strutture per il tempo richiesto. Il calendario per l’utilizzo degli impianti sportivi continua ad essere stabilito in collaborazione tra l’Assessorato allo Sport e il Comitato di Presidenza della Consulta Sportiva Comunale che rappresenta le Associazioni sportive presenti nella nostra città e di cui il Comitato stesso fa parte. Nel mese di ottobre 2008 al Comitato è stata affidata la gestione del centro sportivo comunale “ex All Season”, situato in zona stadio. Nell’intenzione dell’Amministrazione comunale, condivisa dal Comitato Sport in Novi e da tante società sportive, questa struttura, situata al centro tra stadio, palazzetto dello sport, bocciodromo, e pattinodromo e con a disposizione un ampio parcheggio, dovrebbe diventare il centro d’aggregazione degli sportivi novesi. Ai gestori è stata chiesta particolare attenzione per praticare un buon rapporto qualità – prezzo in considerazione del tipo di utenza a cui si rivolge la struttura. 50 Al Comitato Sport in Novi nel corso dell’esercizio 2007 sono state attribuite risorse per 220.000 Euro, di cui 10.000,00 per opere di manutenzione straordinaria. La Bocciofila Novese si è fatta carico della gestione del Bocciodromo Comunale con un costo annuo a carico del Comune di € 5.000,00 ed il Circolo ARCI Merella ha gestito il campo da calcio della Merella senza oneri a carico del Comune. Nell’agosto 2008 la Giunta Comunale ha approvato i lavori per l’adeguamento dello Stadio Comunale “Costante Girardengo” prescritti dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco che comportano un costo di complessivi € 65.000,00. L’intervento comprende la sostituzione della recinzione del campo di gioco fronte tribune con caratteristiche antispinta e secondo le vigenti norme in materia di sicurezza per gli stadi. Saranno altresì adeguati i servizi igienici delle squadre e degli spettatori con particolare attenzione per quelli destinati ai disabili. Inoltre i lavori interesseranno anche il potenziamento dei varchi d’emergenza verso il terreno di gioco per tutti i settori riservati agli spettatori. La piscina comunale è gestita dalla società Aquarium. Nel febbraio 2007 il Consiglio Comunale ha approvato la convenzione integrativa tra il Comune di Novi e la società Aquarium S.p.a per la gestione della piscina coperta e la realizzazione di nuove opere all'interno della struttura. Le principali novità riguardano un cofinanziamento di un milione di euro, somma che si aggiunge ai 2 milioni già finanziati, e la durata della convenzione che passa da 30 a 60 anni. Tali misure sono contenute in un piano economico finanziario che consentirà ad Aquarium di coprire gli investimenti effettuati e al Comune di ottenere una serie di benefici. L'accordo, infatti, prevede la realizzazione di nuove opere, tra cui un moderno centro benessere ed esercizi commerciali, strutture che al termine del periodo di concessione saranno di proprietà comunale. Nel corso dell’anno 2008 il Comune ha avuto in concessione dalla Regione Piemonte alcuni locali situati presso il For.Al. di via Carducci da adibirsi a palestra per la Società Forza e Virtù. È già stato approvato il progetto di importanti lavori di ristrutturazione comportanti una spesa presunta di € 450.000,00. 51 2.4.2 GLI EVENTI SPORTIVI L’Amministrazione Comunale considera lo sport un settore di grande importanza in quanto momento di aggregazione, in particolare, per le giovani generazioni. L’avvio nel 2008 della Scuola di ciclismo dei Campionissimi, rivolta a ragazze e ragazzi dai 9 ai 14 anni, va in questa direzione. I giovani che hanno partecipato all’iniziativa hanno potuto effettuare, oltre alle varie attività preminenti dedicate al ciclismo, corsi di nuoto, equitazione, golf, visite guidate al Museo, al parco castello ed al Maglietto. La nostra città è ricca di manifestazioni sportive e oggi, grazie anche al Museo dei Campionissimi, è tornata ad essere un punto di riferimento nel mondo del ciclismo. Come previsto dai programmi dell’Amministrazione, nel 2008 si sono svolte regolarmente e con grande successo di pubblico le seguenti gare ciclistiche: VII Gran Fondo Dolci Terre di Novi con oltre 2000 iscritti (a cui è riservato un apposito spazio nella parte dedicata allo sviluppo economico), la seconda edizione dei Campionati Italiani di Ciclismo degli Studenti Universitari, la 45° Coppa Romita, la Pedalata ecologica, Bicincittà, il 69° Giro Dell’Appennino ed il trofeo Fantozzi. Oltre alle manifestazioni ciclistiche nella primavera del 2008 è stata realizzata per la prima volta in città la “Festa della scuola” organizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico regionale, la Fondazione Carige, ed il Comitato Sport In Novi. La manifestazione si è svolta nei giorni 7 - 8 e 9 maggio nell’area compresa fra l’Isola dei Bambini ed il Palazzetto dello Sport. Ad essa hanno partecipato circa 1.200 bambini frequentanti sia le scuole cittadine che Istituti scolastici dei paesi limitrofi. Numerose sono state le discipline sportive praticate con l’assistenza delle società sportive novesi e con grande successo i bambini hanno potuto cimentarsi anche nello sci, grazie ad una pista artificiale messa a disposizione dall’Organizzazione Ligure, così come hanno potuto salire sui “risciò” che sono stati utilizzati quali mezzi per l’introduzione all’educazione stradale. Il 23 maggio invece, nell’ambito del 33° mese dello Sport, sono state organizzate presso la sede ACOS di Villalvernia, in collaborazione con la Provincia di Alessandria, il Comitato Provinciale CONI e la Regione Piemonte, una gara di mountain bike, una corsa campestre, una gara di pallavolo ed un concorso avente per tema “Il fiume racconta” con la partecipazione di 395 alunni delle scuole elementari e medie. Le società sportive, con il patrocinio del Comune, hanno organizzato una serie di corse podististiche che hanno sempre un numero rilevante di partecipanti. Il 25/4/2008 si è svolta la 25^ edizione di “Attraverso i colli novesi” che è la prima delle cinque gare che costituiscono il 2° Gran premio strade alessandrine. Il 23/5/2008 è stata effettuata la 27^ Stranovi, passeggiata non competitiva aperta a tutti, attraverso le vie cittadine di 5 KM circa. Il 5 Ottobre 2008 si è svolta invece la 23^ Maratonina d’Autunno, gara su strada di circa 21 KM alla quale hanno partecipato oltre 400 podisti. Nel 2007 Novi Ligure ha aperto l’annuale edizione del Campionato Italiano di ciclismo noto agli appassionati come “Settimana Tricolore”. Il 26 giugno, in città si sono disputate tutte le cinque gare a cronometro in programma, con arrivi e partenze davanti al Museo dei Campionissimi. Novi Ligure è stata l’unica città piemontese che ha partecipato alla manifestazione, le altre località di riferimento sono state Genova, Lavagna e Varazze (in provincia di Savona), Diano Marina (in provincia di Imperia) e Bolano (in provincia di La Spezia). 52 2.4.3 I TEATRI La città di Novi Ligure è sede di due teatri: lo storico Teatro Romualdo Marenco conferito alla Fondazione Marenco che, costituita tra il Comune di Novi Ligure e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, ha tra gli scopi il suo recupero strutturale e funzionale ed il Teatro Paolo Giacometti. Il Teatro Paolo Giacometti ex Teatro Ilva è oggi patrimonio del Comune a seguito di acquisizione gratuita nell’ambito del progetto urbanistico Euronovi. La stagione teatrale viene programmata da alcuni anni dalla Sezione Biblioteca ed Attività Culturali e gli spettacoli si svolgono al Teatro Paolo Giacometti. Per la prima volta nella stagione teatrale 2006/2007, accanto alla stagione classica costituita da 9 rappresentazioni, è stato dato ampio spazio al teatro giovanile ed amatoriale con una rassegna di 8 spettacoli che ha dimostrato notevoli potenzialità ed attirato l’attenzione del pubblico. La stagione teatrale 2007/2008 è stata progettata con la stessa formula ed ha registrato un notevole successo di pubblico ed incassi. La stagione 2008/2009 ha puntato decisamente sulla qualità. Il cartellone presenta 7 spettacoli più altri 5 inseriti in “Tealtro”, la rassegna di teatro di base giovanile ed amatoriale. Tradizione rispettata per il “Gran concerto di fine anno” che si è svolto presso l’auditorium Dolci Terre di Novi. STAGIONE CLASSICA 2008/2009 19 Novembre 2008 "La rigenerazione" di Italo Svevo con Gianrico Tedeschi 6 Febbraio 2009 "Benneide 2" di Stefano Benni con Angela Finocchiaro 18 Dicembre 2008 "Il malato immaginario" di Molière con Flavio Bucci 12 Marzo 2009 "Il paese dei campanelli" di Ranzato-Lombardo con la Compagnia Italiana di Operette 2003 13 Gennaio 2009 "Xanax" di Angelo Longoni con Amanda Sandrelli 23 Aprile 2009 "Viaggiatori di pianura" di N. Balasso e Gabriele Vacis con Natalino Balasso 28 Dicembre 2008 "Gran concerto di fine anno" con l'Orchestra Classica di Alessandria 53 2.4.4 BIBLIOTECA ED EVENTI CULTURALI La Biblioteca di Novi Ligure nasce nel 1833 con la donazione di una consistente raccolta di libri fatta da don Tommaso Cavanna al Capitolo dei canonici della Chiesa Collegiata. Nel 1850 la Biblioteca viene definitivamente aperta alla cittadinanza e nel 1855 il Comune subentra nella proprietà della Biblioteca facendosi assegnare dal demanio anche le raccolte dei conventi soppressi di Novi, Ovada e Casale. In seguito l’istituzione bibliotecaria novese si accresce con donazioni e lasciti fra cui quelle di Paolo Giacometti, di Gerolamo Boccardo e di Guglielmo Calvi. Nel 1911 la Biblioteca si trasferisce nella sede di viale Saffi dove rimane sino al 25 settembre 1999 quando viene collocata nel secentesco convento delle Clarisse in via Marconi, ampliando i suoi spazi e aumentando i servizi. La Biblioteca civica offre agli utenti sia i servizi tradizionali di prestito, di lettura in sede e di informazioni, sia un servizio di prestito interbibliotecario che consiste nella possibilità di accedere a volumi e documenti non presenti nelle raccolte novesi, ma conservati da altre biblioteche italiane e straniere. Tale servizio è gratuito, fatto salvo il rimborso delle spese postali sostenute dal Comune. Nelle sale sono a disposizione alcune postazioni internet e su richiesta è sempre disponibile la possibilità di avere consulenza qualificata per effettuare ricerche anche in ambito universitario. La Biblioteca, come già illustrato nella parte specifica, garantisce la possibilità di accedere ai materiali anche agli ipovedenti tramite una postazione dedicata e con il suo supporto del servizio “Libro parlato” e presso l’Ospedale cittadino gestisce un punto di prestito intitolato “Libri d’emergenza”. Organizza altresì iniziative con le scuole per la promozione alla lettura nell’ambito del progetto “Nati per leggere” che è stato illustrato nella parte dedicata ai bambini e ragazzi. IL SISTEMA BIBLIOTECARIO NOVESE Il sistema bibliotecario novese nasce nel dicembre 2003 dalla convenzione del Comune di Novi con la Regione Piemonte. Aderendo al Polo regionale piemontese del Servizio bibliotecario nazionale, il Comune di Novi Ligure si impegna, attraverso la sua Biblioteca civica, a sviluppare il sistema bibliotecario del territorio novese, cioè a garantire un sostegno tecnico e librario alle biblioteche del territorio erogando servizi culturali e condividendo con gli enti aderenti le proprie risorse. Attualmente oltre alla biblioteca centro rete di Novi Ligure, aderiscono al sistema bibliotecario novese 30 biblioteche di Comuni, istituti scolastici ed altri enti. IL FONDO LOCALE Il fondo locale del novese, dell’alessandrino e del Piemonte consiste in oltre duemila volumi antichi e moderni sulla storia di Novi Ligure e di comuni vicini e altri 2.500 libri circa sulla regione. Sono a disposizione del pubblico anche una serie speciale sul ciclismo e una raccolta dedicata al cioccolato. 54 IL FONDO LIBRARIO La Biblioteca conserva un fondo librario antico che raccoglie circa 15 mila volumi stampati a partire dal 1489 e sino ai primi anni del Novecento, comprende anche quindici incunaboli (documenti stampati con la tecnologia dei caratteri mobili e realizzati tra il 1450 e il 1500), tra cui una Bibbia in 6 volumi stampata a Basilea nel 1498 oltre a seicento cinquecentine (libri antichi del 1500). ARCHIVIO STORICO DELLA CITTÀ Il Comune di Novi Ligure conserva una raccolta documentaria di grande importanza che mantiene memoria delle scelte delle Amministrazioni che si sono succedute, dei rapporti tra le famiglie, dello sviluppo dell’economia cittadina e del ruolo importante che Novi ha avuto prima nei confronti di Genova e poi all’interno dello Stato sabaudo. Nell’archivio storico, che ha la funzione di tutelare la storia locale, ma anche quella di valorizzare i materiali e di offrire ai ricercatori e agli studenti un attento servizio di consultazione, sono presenti documenti dal 1388 al 1969 con uno sviluppo lineare complessivo di circa 450 metri e dal 2005 è stato avviato un importante intervento di riordino e valorizzazione del patrimonio archivistico antico. MANIFESTAZIONI E INIZIATIVE CULTURALI Presso la Biblioteca vi è la sede dell’Assessorato alla cultura che organizza e gestisce iniziative di carattere musicale e culturale come la rassegna teatrale con spettacoli anche durante il periodo estivo. Maggiori informazioni vengono fornite nella parte relativa ai teatri. 55 Lo Sviluppo economico DDDDDDDDDDDDDDDD 2.5.1 TURISMO L’Amministrazione Comunale ha iniziato da una decina di anni un percorso di attività di valorizzazione delle opportunità turistiche del proprio territorio. Tale percorso comprende varie iniziative (esempio i Castelli aperti) che consentono di salvaguardare il patrimonio storico, artistico e le tipicità enogastronomiche legate al territorio. Lo scopo è quello di far aumentare gli afflussi in città, al fine di migliorare il tessuto economico che la sorregge. Incrementare gli afflussi significa, cercar di aumentare il lavoro delle attività commerciali, dell’attività di ristorazione e dell’indotto connesso. Tutto ciò comporta anche lo sforzo per rendere la città accogliente e piacevole dal punto di vista architettonico, in quanto ci si avvicina facilmente se la città è armoniosa sotto vari aspetti. Strade sistemate, centro storico curato, valorizzazione di alcuni elementi caratteristici ed intrattenimenti piacevoli fanno apprezzare maggiormente l’ambiente. Vediamo alcuni dati del periodo 2005 – 2007: nel 2005 si era registrato un incremento dei flussi turistici rispetto all’anno precedente, con un parallelo sviluppo anche dell’offerta ricettiva. Abbiamo avuto 14.140 arrivi di turisti, mentre le presenze sono cresciute in un solo anno dell’ 8,16% da 36.916 a 39.930 ( delle quali 32.725 dall’Italia e 7.205 dall’estero); nel 2006 abbiamo avuto un calo di turisti sia come arrivi 13.575 sia come presenze 32.158, dovuto anche al fatto che la città era in fase di riqualificazione delle aree urbane; nel 2007 si è potuto registrare un nuovo aumento degli arrivi, pari a 15.290. Le presenze si sono attestate a 31.307. 56 2.5.2 INNOVI D’ESTATE La città, anche dal punto di vista del territorio, è coinvolta per intero, dando spazio alla piazza principale, Piazza Dellepiane, al Parco del Castello, alle aree verdi e alla zona del Museo dei Campionissimi al fine di renderla partecipe tutta, nel suo insieme. E’ la tradizionale rassegna di spettacoli organizzata dagli Assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Novi Ligure. Nella manifestazione sono coinvolti gli operatori commerciali del centro cittadino. Tutti i venerdì di luglio i negozi sono aperti ed i commercianti abbinano alla propria attività specifica l’attività di spettacolo attraverso la creazione di vetrine animate, degustazioni di prodotti tipici del territorio, serate di intrattenimento per adulti e bambini, concerti, spettacoli di strada ecc… L’organizzazione prevede il coinvolgimento di compagnie a carattere nazionale. L’intenzione è quella di proseguire con la collaborazione dell’intero tessuto economico cittadino, proponendo spettacoli di qualità. La città è animata in media quattro sere la settimana, richiamando una notevole partecipazione da parte di persone provenienti dalle zone limitrofe e non. Anche dal punto di vista economico si persegue il coinvolgimento di soggetti istituzionali ed operatori economici attraverso sponsorizzazioni private, contributi regionali e contributi bancari o da ditte o altri enti, limitando così il ricorso ai fondi comunali. Dai più la manifestazione è vista come momento di svago gradito nelle sere estive trascorse in città ma l’Amministrazione Comunale lo sente, lo vive e lo propone come momento per portare la cultura direttamente a contatto con i cittadini e i turisti e come momento per far conoscere il centro storico della città, non conosciuto da parte degli estranei o non visto, come talvolta accade, agli abitanti di un luogo. In termini di afflusso, trattandosi di spettacoli all’aperto e gratuiti, risulta difficile la precisa quantificazione numerica, ma è evidente la massiccia partecipazione di pubblico che, nei venerdì di apertura al pubblico dei negozi, raggiunge anche le 20.000 presenze. 57 2.5.3 MUSEO DEI CAMPIONISSIMI E CENTRO FIERISTICO Nel corso degli anni 2000 l’Amministrazione ha acquisito e ristrutturato un edificio industriale dismesso (il capannone San Rocco – ex ILVA) per la realizzazione del Museo dei Campionissimi e di un centro fieristico, unico della zona, dove si possono attuare diverse iniziative quali gestione di fiere, manifestazioni varie, esposizioni, rassegne ed attività collegate. IL MUSEO DEI CAMPIONISSIMI Il museo con i suoi 3.000 mq di esposizione è sicuramente il più grande museo d’Europa legato al ciclismo. Dedicato ai due campionissimi, uno novese di nascita, Costante Girardengo e l’altro di adozione, Fausto Coppi. In questi anni l’Amministrazione Comunale ha proseguito un percorso culturale finalizzato a far apprezzare a tutti un luogo museale, considerandolo vivo, in movimento e capace di attrarre soggetti diversi. Ne sono un esempio le mostre effettuate da novembre 2004 a novembre 2008 che vengono riportate: SPORT E NOVECENTO VISIONI DI LUCE ALFREDO BINDA E IL GRANDE CICLISMO LA BICI CHE VERRA' MONSIEUR BIDON 1° BUON COMPLEANNO DYLAN DOG IMMAGINI DAL TOUR DE FRANCE CICLO' MONSIEUR BIDON 2° PERSONALE DI CLAUDIO PESCI (RITRATTI DI COPPI) CICLISMO E IRONIA PEDALANDO VERSO IL FUTURO NOVINBICI L'ALTRA META' DELLA VITA. INTERNI NELL'ARTE DA PELLIZZA A DE CHIRICO I TROFEI OLIMPICI DI BARDONECCHIA IL CICLISMO SECONDO CARLIN I VOLTI DI EVA ELETTROCITTA' - PERSONALE DI MARCO LODOLA A corollario del Museo l’Amministrazione Comunale organizza una primavera dedicata al ciclismo e alla bicicletta con un nutrito programma, interessante per il turismo sportivo e naturalistico di cui si è parlato nei capitoli specifici. Ma accanto agli avvenimenti sportivi è ovviamente sempre presente il Museo, con la storia della bicicletta, con le sue immagini, con la sua arte, con le sue iniziative. Vasto è il patrimonio di video storici, con anche una vasta gamma di immagini. La videoteca consente al visitatore di visualizzare immagini sportive che vanno dal 1931 al 2003, con tutte le gare e gli atleti, visti attraverso, anche, una selezione di azioni (vittorie, salite, cadute) e la sala di lettura offre tutti gli abbonamenti a quotidiani sportivi e a riviste legate al ciclismo. L’intento è quello di far si che il Museo divenga luogo di studio, di cultura, dedicato al ciclismo. Ricordiamo inoltre che continuano le ricerche per incrementare le collezioni di biciclette, di maglie di campioni (quindi di cimeli), così come le iniziative collegate: presentazioni di libri sul ciclismo oppure ricerche per realizzazione di mostre a tema ed altro. 58 IL CENTRO FIERISTICO Il Centro Fieristico “Dolci Terre di Novi” in Viale Campionissimi, prende il nome dall’ormai famosa Rassegna Enogastronomica che ogni anno si tiene a Novi nei primi giorni di dicembre. Il Centro Fieristico “Dolci Terre di Novi”, di 3.300 mq. complessivi, è stato organizzato in due settori tra loro comunicanti e interagenti: una zona di accoglienza e una zona stand ed è fornito di spazio cucina. La prima zona è denominata “La Piazza” (750 mq) con balconata e corridoio al piano superiore. Caratteristica principale è la versatilità: è infatti zona accoglienza e area istituzionale durante gli eventi fieristici oppure può ospitare stand particolarmente ingombranti o suggestivi, o ancora, può essere separata dalla zona stand, per ospitare manifestazioni teatrali, musicali, sportive, concerti, convegni di forte richiamo, presentazioni, ecc. Dotata di palco (10x8m), tribune retrattili, parco sedie, può ospitare circa 600 persone. La zona stand (1.910 mq. spazi espositivi esclusi magazzini e piazza), divisa secondo 27 moduli di 20 mq ciascuno, all’occorrenza ulteriormente divisibili, è dotata di colonnine tecnologiche, paratie mobili e frontalini per una sistemazione versatile degli stand, magazzini accessibili ai mezzi di trasporto per carico e scarico delle merci, parcheggio, ampio piazzale di ingresso illuminato e abbellito da affascinanti giochi d’acqua. Spazio ideale per manifestazioni fieristiche, mercati, aste, il Centro fieristico può essere anche dato in affitto come struttura completa o solamente come piazza, a seconda delle esigenze. 59 2.5.4 FESTIVAL MARENCO Questa Amministrazione Comunale organizza dall’anno 2002 un festival musicale in omaggio al musicista novese Romualdo Marenco vissuto tra il diciannovesimo e ventesimo secolo. Già testimone del progresso culturale e scientifico con il “Gran Ballo Excelsior”, Romualdo Marenco rivive oggi attraverso questo Festival a lui dedicato. Lo scopo del Festival, giunto con successo nel 2008 alla sua 7° edizione, è quello di promuovere la riscoperta e la valorizzazione dell’opera del musicista novese, per anni trascurata e rimasta a margine della programmazione concertistica. Nel patrimonio della Biblioteca Civica di Novi Ligure è conservato il “Fondo Marenco”, raccolta di spartiti e scritti autografi del Maestro novese. Il materiale, in parte manoscritto e in parte a stampa, proviene dalla raccolta appartenuta agli eredi del coreografo Pratesi, i quali lo hanno donato alla Biblioteca nel 1967. A partire dal 2002 numerose partiture sono state riprese, trascritte e rese idonee all’esecuzione e allo studio. Di grande rilevanza culturale sono stati i convegni del Festival, che hanno visto grandi esperti di musica e di danza a livello internazionale occuparsi della genesi e dell’inquadramento storico delle opere marenchiane (Giannandrea Poesio, Filippo Crivelli, Vittoria Ottolenghi, Flavia Pappacena, Tim Scholl, Barbara Newman, Antonio Rostagno e altri). Nell’ambito del Festival Marenco, sono stati numerosi i concerti durante i quali alcuni dei lavori del Maestro Marenco hanno rivisto la luce e hanno suscitato il vivo interesse del pubblico:“Parola d’Ordine”, “Al genio di Strauss”, “Scintille Roventi”, “Amor Sublime”, “Il canto dei Cooperatori”, Ouverture da “Le Diable au Corps”, brani da “L’Astro degli Afghan”, brani da “Bacco e Gambrinus”, marcia dal ballo “Amor”, “Sieba”, sono solo alcuni dei titoli eseguiti e studiati nelle varie edizioni del Festival. Tali titoli vanno uniti, ovviamente, al grande capolavoro “Excelsior” di cui si conserva nell’omonimo fondo il manoscritto autografo. I concerti hanno come caratteristica ricorrente, la presenza di gruppi musicali e artisti del panorama nazionale e internazionale fra cui spiccano la Banda della Polizia di Stato (intervenuta nel 2002, nel 2004 e nel 2005) l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai (intervenuta nel 2005 e nel 2007), l’Orchestra Filarmonica e il Coro del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Classica di Alessandria, i pianisti Leon Bates e Olaf Johan Lanieri, i violinisti Francesco Manara e Pierre Hommage. La direzione artistica è affidata dal 2003 al Maestro Maurizio Billi, noto non solo per la carica di direttore della Banda Musicale della Polizia di Stato che ricopre brillantemente da anni, ma anche per la sua attività di compositore. Nel 2008 si è avuta inoltre la partecipazione di Cheryl Porter, per il concerto di fine anno, che ha fatto da cornice ad una stagione arrivata al termine, dopo una lunga serie di appuntamenti, che hanno visto la partecipazione di artisti d’eccezione e formazioni musicali di prestigio. Il concerto di apertura del 12 aprile 2008 ha avuto sul palcoscenico dell'Auditorium "Dolci Terre di Novi" l'Orchestra di Fiati Città di Soncino, uno degli insiemi di fiati e percussioni più rappresentativi sul territorio nazionale. Dalla fine di agosto ha preso il via la rassegna “Dedicato a Marenco” che ha proposto grandi nomi del panorama musicale: il Quartetto d'Archi 60 dell'Orchestra Nazionale della Rai (con Oboe solista Carlo Romano), l'Orchestra Sinfonica del Teatro Carlo Felice di Genova, il pianista Maurizio Baglini, il Quartetto di Violoncelli "Cello Fans", i Cameristi dell'Orchestra Classica di Alessandria, il Corpo Musicale Romualdo Marenco e l’Italian Saxophone Quartet. Il Festival Marenco ha, fin dalla prima edizione, il patrocinio della Provincia di Alessandria, della Regione Piemonte, del Ministero per i Beni Culturali e si svolge dal 2006 sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Dal 2003 il Comune ha intitolato un Concorso Internazionale di Composizione per banda al musicista novese Romualdo Marenco, la cui formazione musicale avvenne, almeno agli esordi, tra gli strumenti ed i leggii della piccola Banda che la Città di Novi Ligure poteva offrire nella seconda metà dell’ottocento. II Concorso pur essendo “giovane” costituisce oggi un prestigioso punto di riferimento nell’ambito dei concorsi internazionali di questo settore. Lo scopo del Concorso, la cui direzione è stata affidata al Maestro Billi, è quello di promuovere la composizione di musica per Orchestra di Fiati e Percussioni e di incrementarne il repertorio contemporaneo che ha diritto di possedere un suo linguaggio sempre più curato e vasto. Non a caso l’organico previsto per i lavori è quello della Symphonic Band ormai il più diffuso e usato in tutto il mondo, veicolo sicuro di una diffusione globale della musica per orchestra di fiati. Dal 2007 l’Amministrazione comunale ha deciso, su proposta del Direttore artistico, di affiancare alla Sezione per Banda, una Sezione per strumento solo. I membri della Giuria che si sono alternati nelle varie edizioni del Concorso costituiscono le figure più rappresentative e qualificate del settore a livello internazionale. Durante le prime sei edizioni l’organizzazione si è avvalsa della collaborazione di eminenti personalità nel campo della musica per fiati: Maurizio Billi, Jan Van der Roost, Philip Sparke, Bernardo Adam Ferrero, David MacBride, Giancarlo Aleppo, Leonardo Laserra Ingrosso, David Whitwell, Bruce Fraser, Andrè Waignein e László Dubrovay, Douglas Bostock; Manuel Ruiz Gómez. 61 GLI EVENTI NELL’ANNIVERSARIO DEL CENTENARIO In occasione del centenario della morte di Romualdo Marenco, l’Amministrazione ha organizzato un programma di altissimo livello culturale e musicale, che ha avuto inizio il 15 aprile e si è concluso il 29 dicembre 2007. Il Festival si è aperto con il concerto dell’Orchestre d’Harmonie du Val d’Aoste, mentre l’evento conclusivo ha avuto luogo presso il Palatenda Excelsior allestito per l’occasione nei pressi del Museo dei Campionissimi, con il Gran Concerto di Fine Anno, eccezionale evento musicale con la partecipazione del Corpo di Danza dell’Accademia Nazionale di Danza e l’Orchestra Classica di Alessandria. Nel primo tempo del concerto l’Orchestra ha eseguito, come di consuetudine a fine anno, musiche di Strauss e Marenco, mentre nel secondo tempo è stato messo in scena, con Orchestra e Ballo, il Gran Ballo Amor. L’obiettivo era di portare sulla scena pagine scelte del Gran Ballo “Amor”, rappresentato per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano nel 1886. Non si è trattato tuttavia di una ricostruzione filologica, bensì di una “ri-creazione” dell’opera stessa nella quale il passato, ovvero la partitura originale di Marenco e la ricostruzione coreografica di alcune sezioni – curata dal Professor Giannandrea Poesio, storico e ricostruttore di danza, nonché Direttore Scientifico del Festival Marenco - si fonde col presente e col futuro. Questi ultimi, infatti, sono stati rappresentati sia da una nuova orchestrazione dello spartito originale a cura del Maestro Maurizio Billi, sia da una rivisitazione coreografica in chiave moderna di alcune sezioni del balletto a cura di Adriana Borriello. Si è trattato, pertanto, di una celebrazione che muove dal passato al futuro al fine di dimostrare al pubblico del ventunesimo secolo l’intramontabile genio musicale di un compositore italiano troppe volte dimenticato. Tanto la ricostruzione delle parti coreografiche ottocentesche quanto l’orchestrazione e soprattutto l’ esecuzione dello spartito originale – che ha visto impegnata l’Orchestra Classica di Alessandria sotto la direzione del Maestro Billi – si sono avvalse dell’importante sostrato di ricerca musicologico/coreologica internazionale in materia alla quale si dedica, dal 2002 il Festival Marenco. Il successo di pubblico ( oltre 1200 spettatori di cui 800 paganti) e l’attenzione della stampa, sia a livello territoriale sia nazionale hanno confermato la validità del progetto. IL NUOVO SEPOLCRO DI MARENCO “Marenco morì cento anni fa, il 9 ottobre 1907 e la notizia suscitò profondo cordoglio e stupore. La Giunta Comunale dell’epoca, riunita d’urgenza, si preoccupò di inviare una delegazione per partecipare ai funerali che furono celebrati a Milano e decise di onorare la sua figura offrendo alla famiglia la sepoltura del Maestro nel civico Famedio. Documenti storici, conservati presso la Biblioteca, testimoniano che la salma rimase per un giorno nella Sala Comunale e poi fu trasportata al cimitero con un solenne corteo al quale parteciparono cittadini, autorità e associazioni. Provate a immaginare quale potesse essere lo stato d’animo di chi era presente allora. Novi aveva appena perso uno dei suoi figli più illustri, un uomo di origini umili (il padre era un dipendente comunale e la madre tessitrice e sarta di scena) che era diventato uno dei più famosi compositori dell’epoca….” Con queste parole il Sindaco, Lorenzo Robbiano, ha ricordato la figura di Romualdo Marenco in occasione della celebrazione ufficiale del centenario della morte. Nel corso della cerimonia, che si è svolta domenica 7 ottobre 2007 presso il Cimitero cittadino, è stato presentato alla cittadinanza il sepolcro messo a disposizione dal Comune e ristrutturato dal Lions Club novese. . 62 2.5.5 GRAN FONDO Tra le molteplici manifestazioni sportive che si svolgono in città, la più significativa è sicuramente la Gran Fondo “Dolci Terre di Novi”, giunta nel 2008 alla settima edizione. Gara cicloturistica amatoriale, gestita direttamente dal Comune con la collaborazione tecnica delle Società ciclistiche novesi “Pietro Fossati”, “Fausto Coppi”e “Progettociclismo”. Questa manifestazione in tutte le sue edizioni ha sempre registrato un grande interesse da parte dei cittadini novesi e non solo e ne sono testimoni i numeri dei partecipanti; ad esempio nel 2005 vi sono stati 1600 iscritti, nel 2006 i partecipanti sono stati 1730, nel 2007 sono stati 1690, mentre nel 2008 si è registrata l’affluenza maggiore con 2139 partecipanti. La Manifestazione è stata inserita nei circuiti del “Giro delle Regioni” e della “Coppa Piemonte”. La manifestazione ha fatto si che i ciclisti ed i loro accompagnatori abbiano potuto conoscere la Città, i paesi limitrofi e le bellezze naturali del novese, contribuendo alla promozione turistica del nostro territorio, nonché gustare i prodotti locali. Nell’arco di periodo del mandato dell’Amministrazione Comunale si è cercato di migliorare e soddisfare le esigenze dei partecipanti, nell’intento di inserire sempre più nel tessuto sociale questa manifestazione unica e originale. 63 2.5.6 DOLCI TERRE DI NOVI Dolci Terre di Novi è una rassegna enogastronomica legata alle tipicità locali. annuale Questo evento è un insieme di stand gastronomici che crea una mostra mercato, dove i produttori possono vendere direttamente ai clienti ed hanno la possibilità di far conoscere i loro prodotti. Dal lato finanziario la rassegna Dolci Terre di Novi è per la maggior parte finanziata dai contributi della Regione Piemonte e di altri enti locali ed attraverso i proventi derivanti dall’assegnazione degli stand gastronomici ai produttori che prendono parte alla manifestazione. Si nota quanto la rassegna è sentita dal fatto che vengono fatte prenotazioni per gli stand addirittura sei mesi prima dell’avvenimento. Nel 2004 c’è stato un grande afflusso di visitatori, circa 28.000. Nei giorni dal 4 all’8 dicembre sono state proposte diverse possibilità per conoscere i prodotti locali, attraverso un mercato e una sala degustazione delle dolci terre, l’osteria ferriera (piatti tipici del novese). Nel 2005 il trend di afflusso dei visitatori è aumentato raggiungendo le 30.000 presenze. Questa rassegna è stata effettuata dal 7 all’11 dicembre proponendo l’originalità delle rassegne passate, puntando e valorizzando ancor di più i prodotti locali, arricchendo i prodotti vitivinicoli. Nel 2006 si è registrata la quota di circa 50.000 visitatori dall’8 al 10 dicembre. Per questo evento si erano avuti 139 espositori che provenivano da ben sette diverse regioni italiane e vi è stato anche l’interessamento di emittenti radiofoniche e televisive. Nel 2007, dal 7 al 9 dicembre, la rassegna enogastronomica Dolci Terre di Novi ha subito rilevanti modifiche poiché si è cercato di inserire elementi di novità che potessero essere ripetuti nel corso degli anni successivi. È stata mantenuta come base la presenza dei prodotti tipici ed è stato contestualmente individuato un prodotto tipico estendendo le partecipazioni ai produttori di tutta Italia. Il prodotto scelto per la stagione 2007 è stato il vino. In merito a questo prodotto è stato stilato un apposito programma particolare d’interesse, attraverso corsi di sommelier, esposizioni di vini pregiati ed una notte bianca dedicata completamente al vino. Nel 2008 la rassegna è stata effettuata dal 5 all’8 dicembre. In questa edizione l’attenzione si è posata sull’arte bianca ed ha visto la partecipazione di maestri panificatori provenienti da tutta Italia e anche da altri paesi. Le quattro giornate hanno rappresentato un percorso completo e interattivo, per scoprire tutti i segreti dei prodotti da forno e del pane. Questa rassegna è stata anche l’occasione per riportare alla memoria le usanze e le tradizioni delle varie culture. All’interno della manifestazione è stato installato un forno-laboratorio moderno per la produzione diretta dei prodotti. I visitatori hanno avuto la possibilità di degustare e acquistare dolci, vini, grappe, salumi, formaggi, confetture, farina, prodotti da forno, frutta secca, miele ecc…Inoltre vi è stato il convegno “Il Gavi tra i grandi piemontesi”, un talk show in onore dei dieci anni della docg per il rinomato vino bianco della nostra zona. 64 2.5.7 FIERA DI SANTA CATERINA E FIERA D’AGOSTO BREVE STORIA DELLA FIERA DI S. CATERINA Sebbene la sua origine risalga addirittura tra il XII e il XVI secolo, la nascita ufficiale è nel 1607 quando il Senato genovese accoglie la richiesta fatta dai Rettori della Comunità di Novi e istituisce tre fiere annuali: la Fiera di S. Caterina (25 novembre), di S. Giorgio (23 aprile) e di S. Bartolomeo (24 agosto). Quella di S. Caterina finirà col prevalere, malgrado la stagione poco favorevole, perché sulle altre si sovrapposero le cosiddette Fiere di Cambio, che cessarono definitivamente l'attività nel 1752. Il commercio dei bovini e degli equini fu sempre il punto forte del mercato insieme alla "festa" dei tacchini che, vivi, venivano condotti alla vendita. Nel 1838, l'inaugurazione del Teatro "Carlo Alberto", oggi "Romualdo Marenco”, offre la possibilità di abbinare commercio e spettacolo, affari ed intrattenimento. Aperto proprio il 25 novembre, il teatro diventerà negli anni una costante di prima grandezza nell’economia della fiera. Alla fine dell’ 800, le attrazioni erano sistemate in Piazza XX Settembre (con le giostre spinte a mano dai ragazzi o tirate da cavalli bendati) e solo nel secondo dopoguerra in Piazza del Maneggio, oggi intitolata a Stefano Pernigotti. La fiera si è svolta anche durante il corso delle due guerre mondiali e fu sospesa soltanto nel 1944, l’anno dei bombardamenti aerei più tragici; ed ancora oggi questa fiera è molto sentita dai cittadini novesi e da quelli dei paesi limitrofi. “MADONNA DELLA NEVE”: PERCHÉ SI DEFINISCE COSÌ Un nobile patrizio romano di nome Giovanni, assieme alla moglie, non avendo prole, decise di dedicare una chiesa alla Vergine Maria. Una leggenda devozionale narra che la Madonna apparve loro in sogno nella notte tra il 4 e il 5 agosto , informandoli che un miracolo avrebbe indicato loro il luogo su cui costruire la chiesa. Anche il Papa Liberio fece lo stesso sogno e il giorno seguente, recatosi sull'Esquilino, lo trovò coperto di neve. Il Papa stesso tracciò il perimetro dell'edificio e la chiesa fu costruita a spese dei due coniugi, divenendo nota come chiesa di Santa Maria "Liberiana" o popolarmente "ad Nives". La Madonna della Neve, commemorata il 5 agosto, è per Novi Ligure la Santa Patrona e viene festeggiata con una importante processione, fuochi d'artificio, banda musicale e fiera d’agosto. 65 LE FIERE Dal 2004 al 2008 e continuando le usanze delle precedenti, l’Amministrazione si è dedicata in maniera molto accurata allo svolgimento di queste due manifestazioni, riscuotendo un grande successo, grazie anche alle continue novità inserite. Per la Fiera di S. Caterina possiamo ricordare molte attrazioni interessanti: nel 2008 sono stati presenti 280 bancarelle nel centro storico ed in viale Saffi e 40 espositori di mezzi agricoli nel viale della Rimenbranza. Nel 2007 si sono festeggiati i 400 anni della Fiera con una mostra storica sul Luna Park, in considerazione del fatto che le giostre sono presenti nella fiera fin dall’800. La Fiera del Bestiame, nel 2008 ha raggiunto il record di 100 espositori, focalizzandosi in particolare sulle razze equine. Inoltre si è potuto assistere allo spettacolo offerto dai falconieri. In questi anni si sono svolte diverse sfilate sia di carrozze d’epoca che moderne nel centro della città. Inoltre devono essere ricordati anche altri intrattenimenti come, la presenza la presenza della Fanfara dei carabinieri a cavallo nel 2007, gli spettacoli fatti dalla sociètà ippica del Bardigiano nel 2006 e per ultima la festa del bambino con trenino turistico nel 2008. La Fiera d’Agosto viene realizzata nella prima settimana del mese per ricordare e festeggiare la Madonna della neve e riesce sempre a riscontrare un notevole successo, risultando come un evento a cui non si può rinunciare. A questa fiera partecipano ogni anno circa duecento bancarelle che espongono le proprie merci lungo le vie centrali della città. Anche in questa festa non mancano le attrazioni come per esempio il consueto grandioso spettacolo pirotecnico, la possibilità di immersione subacquea, il Gran ballo della Fiera d’Agosto, il festival del Teatro di Strada, fino ad arrivare alla festa della Lagrimosa, presso la chiesa della Collegiata con la tradizionale processione e, alla sera, il concerto dedicato alla Madonna della Neve eseguito dal Corpo Musicale Romualdo Marenco di Novi. 66 2.5.8 MASTRO ARTIGIANO Nel maggio 2005 è nata, prima nel suo genere nel basso Piemonte, “Mastro Artigiano”: la rassegna che mette in mostra l’artigianato piemontese d’eccellenza. Questa manifestazione è improntata alla valorizzazione del design dei prodotti artigianali legati all’ambiente casa e viene ogni anno riconfermata per il suo straordinario successo. La prima edizione ha visto la partecipazione di ben 60 aziende rappresentative dell’eccellenza artigiana piemontese: ceramica, legno, restauro, stampa, sartoria, vetro, gioielleria, strumenti musicali e ferro battuto. Nel maggio del 2006 si è tenuta la seconda edizione alla quale hanno partecipato 55 botteghe d’eccellenza artigiana del Piemonte. Questa edizione è stata ampliata rispetto alla precedente con momenti di intrattenimento, sfilate, concerti, presentazioni di libri e presenza di fabbri che forgiavano dal vivo. Nel maggio del 2007 vi è stata la terza edizione che ha riconfermato il grande successo della manifestazione. Si è potuta apprezzare la qualità delle realizzazioni degli artigiani dell’Eccellenza del Piemonte ed incontrare le scuole di formazione professionale della provincia di Alessandria che hanno proposto corsi in tale settore. Ha avuto luogo un convegno sull’ argomento che ha visto la partecipazione di nomi illustri del settore e delle scuole di design più affermate. Inoltre si sono ampliati i mestieri artigiani rappresentati lungo il centro storico con macchine da cucire e maestri d’ascia che hanno offerto un saggio della scultura in legno. Nel marzo 2008 vi è stata la quarta edizione che ha presentato un completo rinnovamento rispetto agli anni precedenti. Le novità inserite nell’ultima rassegna sono state la creazione di un allestimento scenografico teatrale, dove al centro vi era un maxi-schermo che proiettava una serie di filmati che mostravano al pubblico come nascevano e prendevano corpo le produzioni artigianali di qualità, e sono state ampliate le produzioni artigianali aggiungendo quelle della panificazione, dei distillati e della pasticceria. Una caratteristica nuova rispetto al passato è stata la collaborazione ancor più stretta tra il Comune di Novi e le due Associazioni Artigiane della Provincia di Alessandria Confartigianato e CNA. Tra le curiosità hanno spiccato gli stand riservati ai mastri coltellinai, la collezione di copricapo per signora, l’esposizione di calci balilla, di vetri artistici e di antiche chiavi. L’Amministrazione Comunale ha sempre cercato, in tutti questi anni, di far crescere e conoscere questa bella realtà, cercando di migliorarla attraverso il proprio impegno e quello delle Associazioni Artigianali della provincia di Alessandria. 67 3. Dati finanziari DDDDDDDDDDDDDDDD 3.1 I BILANCI DI PREVISIONE ED I CONTI CONSUNTIVI Il Consiglio Comunale approva annualmente due importanti documenti contabili riguardanti l’attività del Comune: di norma all’inizio dell’anno viene approvato il Bilancio di Previsione che contiene tutte le entrate e le spese che si prevede di realizzare; mentre al termine dell’esercizio finanziario (entro il 30 giugno dell’anno successivo, dal 2009 entro il 30 aprile) viene approvato il Conto Consuntivo che riporta i dati dell’attività effettivamente realizzata. Entrambi i documenti contabili sono suddivisi in parte ENTRATA e parte SPESA. La parte ENTRATA è suddivisa obbligatoriamente in SEI Titoli, suddivisi in Categorie, a loro volta suddivise in Risorse e quindi in Capitoli a seconda della natura o provenienza e della loro finalità. La parte SPESA è suddivisa obbligatoriamente in QUATTRO Titoli, suddivisi in Funzioni, a loro volta suddivisi in Servizi ed in Interventi e quindi in Capitoli a seconda della tipologia o natura economica, del carattere ordinario o straordinario e dell’ attività per la quale viene effettuata. Di seguito si evidenziano i dati rilevati dai Conti Consuntivi del Comune relativi al periodo 2004 – 2008 che consentono di effettuare le dovute osservazioni e riflessioni sull’andamento della finanza locale. STANZIAMENTI DEFINITIVI DEI BILANCI TITOLO AVANZO APPLICATO 2004 2005 2006 2007 2008 345.635,61 304.819,99 387.031,59 2.850,00 1.234.341,94 11.376.370,00 11.986.759,00 12.157.425,00 14.560.330,00 13.209.814,00 I Entrate tributarie II Trasferimenti correnti 5.909.350,65 6.619.916,08 6.566.178,34 6.637.896,35 7.262.852,42 III Entrate extratributarie 5.744.414,47 6.207.739,00 3.967.272,00 3.732.690,00 4.080.192,98 IV Alienazioni e trasferimenti in conto capitale 52.214.217,53 29.224.650,39 6.547.039,41 14.782.237,00 10.141.879,00 V Mutui e prestiti 6.244.788,50 1.698.500,00 4.016.000,00 2.000.000,00 20.963.000,00 VI Servizi per conto terzi 4.000.000,00 4.000.000,00 3.670.000,00 3.670.000,00 3.670.000,00 Totale entrate 85.834.776,76 60.042.384,46 37.310.946,34 45.386.003,35 60.562.080,34 22.446.136,13 23.724.023,08 21.891.852,34 24.227.570,35 24.293.738,34 58.019.797,03 30.037.970,38 8.663.394,00 13.895.087,00 11.626.642,00 1.368.843,60 2.280.391,00 3.085.700,00 3.593.346,00 20.971.700,00 4.000.000,00 4.000.000,00 3.670.000,00 3.670.000,00 3.670.000,00 85.834.776,76 60.042.384,46 37.310.946,34 45.386.003,35 60.562.080,34 I II III IV Spese correnti Spese in conto capitale Spese per rimborso prestiti Spese per servizi per conto di terzi Totale spese 68 3.1.1 ENTRATA Tutte le tabelle riferite all’entrata riportano i dati degli accertamenti della competenza di ciascuno degli anni del periodo preso in considerazione. TITOLO I Entrate Entrate tributarie tributarie II 2004 2005 2006 2007 2008 11.202.151,37 12.273.878,21 12.202.450,78 Trasferimenti Trasferimenti correnti correnti 5.754.046,64 6.507.446,51 6.496.451,34 6.538.653,64 7.181.718,85 III Entrate Entrate extratributarie extratributarie 5.332.067,27 5.241.998,41 3.243.394,59 3.541.956,54 3.624.461,55 IV Alienazioni Alienazioni ee trasferimenti trasferimenti inin conto capitale conto capitale 7.813.611,22 15.324.502,97 4.919.566,48 6.722.100,81 3.188.769,62 V Mutui prestiti Mutui ee prestiti 1.267.041,08 505.000,00 1.992.548,38 VI Servizi perconto Servizi per conto terzi terzi 2.174.369,43 2.044.430,92 2.346.250,62 33.543.287,01 41.897.257,02 31.200.662,19 Totale entrate 14.510.503,26 13.132.134,42 149.307,87 19.372.107,02 2.295.332,56 33.757.854,68 48.901.916,80 Entrate del Comune 50.000.000,00 40.000.000,00 30.000.000,00 20.000.000,00 10.000.000,00 0,00 Anno 2004 Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 69 2.402.725,34 RISORSE PROVENIENTI DAI CITTADINI Titolo I Le entrate tributarie sono previste nel Titolo I e sono quelle che derivano dai cittadini, ad esempio per l'Ici, la tassa raccolta rifiuti, l'addizionale Irpef ed altre quali la tassa occupazione spazi, i diritti sulle pubbliche affissioni e per la pubblicità. Il rapporto tra le entrate tributarie e le entrate correnti (costituite dai primi tre titoli del bilancio) definisce l'autonomia tributaria o impositiva dell'Ente: il valore, in costante aumento a seguito della capacità impositiva e del federalismo fiscale di questi ultimi anni, ha subito una flessione nel 2008 a seguito dell’abolizione dell’ICI su prima casa. TRIBUTARIE 2004 2005 2006 2007 TARSU 2.448.366,81 2.843.098,76 3.119.581,34 3.814.889,10 I.C.I. 5.463.000,00 5.865.439,47 5.846.761,31 6.329.457,13 Addizionale IRPEF 1.626.795,18 1.630.000,00 1.770.532,75 1.893.781,11 Pubblicità, Diritti 1.663.989,38 1.935.339,98 1.465.575,38 2.472.375,92 Pubbliche Affissioni ed altre Totale 11.202.151,37 12.273.878,21 12.202.450,78 14.510.503,26 2008 4.262.614,35 5.077.141,90 1.725.000,00 2.067.378,17 13.132.134,42 INDICATORE AUTONOMIA TRIBUTARIA entrate tributarie (A) entrate correnti (B) autonomia tributaria % A/B 2004 11.202.151,37 22.288.265,28 50,26 2005 2006 2007 12.273.878,21 12.202.450,78 14.510.503,26 24.023.323,13 21.942.296,71 24.591.113,44 51,09 55,61 59,01 2008 13.132.134,42 23.938.314,82 54,86 RISORSE PROVENIENTI DALLO STATO E DA ALTRI ENTI PUBBLICI Titolo II Le entrate da trasferimenti correnti dallo Stato e da altri Enti pubblici sono previste nel Titolo II e riguardano i trasferimenti dallo Stato per il fondo ordinario, perequativo ed altro, dalla Regione soprattutto per attività culturali, cantieri di lavoro, manifestazioni sportive, attività economiche, dalla Provincia per il servizio di trasporto pubblico locale, attività di formazione dei dipendenti ecc., da altri Comuni per il rimborso di servizi effettuati da questo Ente (ad esempio servizio di polizia municipale convenzionata, utilizzo camera mortuaria, centro per l’impiego, canile, ecc.) e da altri enti quali consorzi, C.C.IA.A.. Il rapporto tra le entrate dai trasferimenti dallo Stato e le entrate correnti definisce il grado di dipendenza erariale del Comune che nel 2007 è sensibilmente diminuito mentre nel 2008 presenta un aumento a seguito del trasferimento statale per abolizione ICI sulla abitazione principale. TRASFERIMENTI CORRENTI Stato Regione Provincia Comuni Da altri ENTI Totale 2004 4.657.373,28 394.366,94 544.840,95 138.544,37 18.921,10 5.754.046,64 INDICATORE DI DIPENDENZA ERARIALE 2004 Trasferimenti correnti dallo 4.657.373,28 Stato (A) Entrate correnti (B) 22.288.265,28 dipendenza erariale % (A/B) 20,90 2005 4.819.047,14 725.808,57 805.306,36 137.019,45 20.264,99 6.507.446,51 2006 2007 2008 4.872.066,04 784.508,46 695.582,08 128.194,12 16.100,64 6.496.451,34 4.294.283,16 1.228.003,08 805.504,56 141.922,93 68.939,91 6.538.653,64 5.556.481,78 893.514,29 578.484,60 131.409,03 21.829,15 7.181.718,85 2005 2006 2007 2008 4.819.047,14 4.872.066,04 4.294.283,16 5.556.481,78 21.942.296,71 24.591.113,44 23.938.314,82 24.023.323,13 20,06 22,20 17,46 RISORSE PROVENIENTI DA SERVIZI PUBBLICI 70 23,21 Titolo III Le entrate extratributarie previste nel titolo III sono tutte quelle che provengono dagli utenti dei servizi pubblici effettuati dal Comune (asili nido, mensa, farmacia, trasporto scolastico, ecc.), dai contravventori al codice della strada ed ai regolamenti comunali, dagli affittuari degli immobili comunali, dagli interessi attivi e dagli utili e dividendi delle aziende partecipate e dai proventi e recuperi diversi. Il rapporto tra la sommatoria delle entrate tributarie ed extratributarie e le entrate correnti costituisce il grado di autonomia finanziaria che varia dal 70 al 74% circa. EXTRATRIBUTARIE Servizi pubblici Proventi dei beni Interessi Utili e dividendi Proventi diversi Totale 2004 3.284.275,50 704.689,81 136.784,84 228.870,38 977.446,74 5.332.067,27 2005 3.444.338,08 664.862,06 108.105,42 274.471,99 750.220,86 5.241.998,41 2006 1.149.332,49 728.303,49 79.137,09 312.719,59 973.901,93 3.243.394,59 2007 1.131.644,49 687.449,32 85.244,09 316.141,68 1.321.476,96 3.541.956,54 INDICATORE DI AUTONOMIA FINANZIARIA 2004 2005 2006 entrate tributarie + entrate 16.534.218,64 17.515.876,62 15.445.845,37 extratributarie (A) entrate correnti (B) 22.288.265,28 24.023.323,13 21.942.296,71 autonomia finanziaria % A/B 74,18 72,91 2008 998.694,25 642.121,35 69.531,74 304.392,61 1.609.721,60 3.624.461,55 2007 2008 18.052.459,80 16.756.595,97 24.591.113,44 23.938.314,82 73,41 70,00 70,39 RISORSE PROVENIENTI DA ALIENAZIONI E TRASFERIM. DI CAPITALE Titolo IV Le entrate per alienazione di beni patrimoniali e per contributi in conto capitale dallo Stato, da altri enti pubblici e da privati sono previste nel Titolo IV e riguardano per la maggior parte i proventi da alienazione di beni mobili, immobili ed aree, gli oneri di urbanizzazione e i contributi per investimenti da altri Enti o privati. Il rapporto tra la sommatoria delle alienazioni beni patrimoniali e trasferimenti da altri soggetti con il totale delle alienazioni e trasferimenti costituisce il grado di copertura degli investimenti con i mezzi propri che presenta notevoli variazioni nel periodo in oggetto. ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI DI CAPITALE Alienazione beni patrimoniali Trasferimenti di capitale dallo Stato Trasferimenti di capitale dalla Regione Trasferimenti di capitale da altri soggetti Totale 2004 2005 2006 70.555,61 1.354.325,45 21.469,18 147,61 1.900.634,96 13.360.483,57 5.820.951,47 609.546,34 2008 2007 340.522,01 609.000,00 264.479,25 474.135,89 13.484,12 160.275,15 39.431,62 576.484,11 268.458,38 3.705.565,22 6.074.205,65 2.304.395,51 7.813.611,22 15.324.502,97 4.919.566,48 6.722.100,81 INDICATORE DI GRADO DI COPERTURA DEGLI INVESTIMENTI CON MEZZI PROPRI 2004 2005 2006 2007 3.188.769,62 2008 alienazione beni patrimoniali + trasferimenti di capitale da altri soggetti (A) 5.891.507,08 1.963.871,79 4.046.087,23 6.548.341,54 2.343.827,13 totale alienazioni e trasferimenti di capitale (B) 7.813.611,22 15.324.502,97 4.919.566,48 6.722.100,81 3.188.769,62 82,24 97,42 73,50 grado di copertura invest. Mezzi propri % A/B 75,40 12,82 71 RISORSE PROVENIENTI DAL MERCATO BANCARIO Titolo V Le entrate relative all’assunzione di mutui e prestiti sono previste nel Titolo V del Bilancio e riguardano le anticipazioni del tesoriere per fronteggiare situazioni di carenza di liquidità e le somme concesse a mutuo da istituti bancari per finanziare investimenti. Nel 2008 è stato notevole il ricorso all’anticipazione di tesoreria che comunque non ha mai superato i limiti di legge di circa 6 milioni di euro. Il rapporto tra le entrate derivanti da accensioni di prestiti con le entrate in conto capitale indica il grado di ricorso al mercato bancario che è stato anche influenzato dalla normativa relativa al patto di stabilità interno in vigore nel periodo preso in considerazione. ACCENSIONE DI PRESTITI Anticipazione di cassa Assunzione di mutui e prestiti Totale 2004 0,00 1.267.041,08 1.267.041,08 2005 2006 0,00 0,00 505.000,00 1.992.548,38 505.000,00 1.992.548,38 2007 149.307,87 0,00 149.307,87 2008 18.572.107,02 800.000,00 19.372.107,02 INDICATORE DI GRADO DI RICORSO AL MERCATO BANCARIO 2004 Accensione di prestiti (A) entrate per alienazioni e trasferimenti + assunzioni di prestiti (B) grado di ricorso al mercato bancario % A/B 2005 2006 2007 2008 1.267.041,08 505.000,00 1.992.548,38 149.307,87 19.372.107,02 9.080.652,30 15.829.502,97 6.912.114,86 6.871.408,68 22.560.876,64 13,95 3,19 28,83 2,17 85,87 RISORSE PROVENIENTI DAI SERVIZI PER CONTO TERZI Titolo VI Le entrate relative ai servizi per conto di terzi sono previste nel Titolo VI del Bilancio e riguardano le somme riscosse dal Comune per conto di altri soggetti ai quali vengono successivamente erogate ad esempio le ritenute IRE, le trattenute sulle retribuzioni dei dipendenti per conto di enti previdenziali e assistenziali, le anticipazioni all’economo municipale. I capitoli dell’entrata sono correlati ai corrispondenti capitoli della spesa. SERVIZI PER CONTO 2004 2005 2006 2007 TERZI Ritenute previdenziali e 630.363,67 592.849,20 656.295,25 628.187,79 assistenziali al personale Ritenute erariali 1.413.697,79 1.247.941,65 1.409.489,77 1.381.828,46 Altre ritenute al personale 73.809,30 73.514,31 65.412,25 68.333,36 per conto di terzi Depositi cauzionali 1.387,90 2.789,00 0,00 2.460,00 Rimborso spese per 10.928,72 14.083,54 20.037,49 57.250,28 servizi per conto terzi Rimborso di anticipazione di fondi per il servizio economato Depositi per spese contrattuali Totale 2008 658.901,96 1.386.769,51 71.648,18 14.683,58 70.479,11 44.182,05 113.253,22 195.015,86 157.272,67 191.509,92 0,00 0,00 0,00 0,00 8.733,08 2.174.369,43 2.044.430,92 2.346.250,62 2.295.332,56 2.402.725,34 72 3.1.2 SPESA Le tabelle qui di seguito evidenziano le somme impegnate nella competenza di ciascun anno del periodo in oggetto. Titolo 2004 2005 2006 2007 2008 I Spese correnti 21.717.992,78 22.655.365,13 21.120.226,94 23.517.455,44 23.648.003,60 II Spese in conto capitale 8.626.904,24 15.905.903,84 7.009.592,70 6.105.394,90 4.510.039,22 III Spese per rimborso prestiti 1.368.843,54 1.280.390,26 1.085.599,39 1.142.652,21 19.543.777,77 IV Spese per servizi per conto di terzi 2.174.369,43 2.044.430,92 2.346.250,62 2.295.332,56 2.402.725,34 33.888.109,99 41.886.090,15 31.561.669,65 33.060.835,11 50.104.545,93 Totale Spese del Comune 60.000.000,00 50.000.000,00 40.000.000,00 30.000.000,00 20.000.000,00 10.000.000,00 0,00 Anno 2004 Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 73 SPESE PER ATTIVITA’ ORDINARIA E SERVIZI AI CITTADINI Titolo I Le spese correnti sono previste nel Titolo I del Bilancio e sono quelle che il Comune sostiene per svolgere l’attività ordinaria cioè per garantire il funzionamento degli uffici e per offrire i servizi richiesti dai cittadini. La tabella che segue riporta l’andamento della spesa corrente nel periodo 2004 – 2008 nelle dodici funzioni in cui è suddiviso il Bilancio che evidenziano l’attività dell’Ente per la quale sono sostenute ed è evidente l’attenzione rivolta dall’Amministrazione Comunale al settore sociale ed alla gestione del territorio e dell’ambiente. E’ significativa la costituzione della società Noviservizi s.r.l., interamente partecipata dal Comune, che gestisce dal 2006 la farmacia comunale di Via Verdi e la mensa - refezione scolastica che sino all’anno 2005 erano previste rispettivamente nella funzione 12 e nella funzione 04. Anche la diversa allocazione nel bilancio comunale di alcune spese a carattere prettamente sociale ha comportato significative variazioni. FUNZIONI Amministrazione gestione e controllo 2005 2006 2007 2008 5.137.782,55 5.317.216,45 5.303.668,39 5.278.730,89 5.348.092,17 139.219,62 1.681.260,26 87.463,01 1.697.357,67 79.125,34 1.741.793,09 83.442,85 1.807.278,25 90.085,45 1.783.108,93 2.480.449,84 2.330.137,92 1.377.479,48 1.529.848,27 1.543.457,72 1.270.029,77 1.373.727,69 1.390.494,18 1.652.040,39 1.389.354,45 Settore sportivo e ricreativo 596.904,69 560.153,17 577.941,72 652.107,39 634.154,11 Campo turistico 255.236,67 245.820,51 267.107,96 389.143,15 340.165,10 Viabilità e trasporti 1.883.353,00 2.185.610,85 2.166.138,30 1.914.190,22 1.950.597,82 Gestione del territorio e ambiente 4.725.337,42 5.263.687,35 4.798.518,35 6.081.964,49 6.413.365,55 Settore sociale Sviluppo economico 2.164.736,78 2.232.857,25 2.826.116,93 3.320.586,65 3.484.901,67 250.297,00 327.995,81 345.843,20 563.192,89 492.075,63 Servizi produttivi 1.133.385,18 1.033.337,45 246.000,00 244.930,00 178.645,00 21.717.992,78 22.655.365,13 21.120.226,94 23.517.455,44 23.648.003,60 Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica Cultura e beni culturali . 2004 Totale 74 I numeri sopra evidenziati possono essere raggruppati anche a seconda dell’analisi economica che evidenzia per che cosa sono stati impegnati i fondi previsti nel Bilancio a seconda della natura della spesa per il funzionamento della macchina comunale. E’ evidente che le prestazioni di servizi (utenze, assicurazioni, contratti vari per affidamento di servizi a ditte esterne, ecc.) rappresentano la spesa più importante che insieme a quella per il personale costituisce il 70% circa della parte corrente. TIPO DI SPESA 2004 2005 2006 2007 2008 Personale 7.662.288,88 7.915.825,46 7.906.926,19 8.002.666,65 7.923.676,15 Acquisto beni e materiali di consumo 1.928.502,48 1.721.098,59 683.419,79 639.061,18 557.328,06 Prestazioni di servizi 9.063.743,70 9.756.144,68 8.920.817,00 10.264.544,90 10.796.136,68 147.895,90 115.818,71 109.028,67 136.094,86 120.626,13 1.392.671,64 1.535.281,24 1.926.419,50 2.456.302,14 2.569.523,30 761.179,38 702.274,96 710.404,27 848.862,32 900.966,59 Imposte e tasse 556.918,85 578.639,88 578.783,61 579.006,23 564.299,14 Oneri straordinari 204.791,95 330.281,61 284.427,91 590.917,16 215.447,55 22.655.365,13 21.120.226,94 23.517.455,44 23.648.003,60 Utilizzo beni di terzi Contributi e trasferimenti Interessi passivi ed oneri finanziari diversi Totale 21.717.992,78 75 SPESE PER INVESTIMENTI Titolo II Le spese per investimenti o in conto capitale riguardano la manutenzione straordinaria del patrimonio e la realizzazione di opere pubbliche nonché l’acquisizione di azioni, beni mobili ed immobili, il conferimento di capitale in aziende partecipate e la concessione di contributi a fondo perduto. FUNZIONI Amministrazione, gestione e controllo 2004 2005 2006 2007 2008 778.775,01 298.923,83 155.664,74 77.684,63 73.734,18 20.247,34 40.783,30 0,00 80.740,00 9.000,00 38.030,64 9.000,00 63.000,00 0,00 48.514,74 985.371,70 391.263,00 855.280,57 320.801,00 319.496,00 Cultura e beni culturali 309.115,92 93.596,10 809.220,32 65.979,24 90.356,00 Settore sportivo e ricreativo 217.630,25 78.585,01 258.017,74 119.768,05 766.184,00 Campo turistico 4.952,00 1.911,00 5.000,00 13.176,00 0,00 Viabilità e trasporti 1.425.636,87 2.800.028,44 817.613,87 431.124,84 1.122.243,04 Gestione del territorio e ambiente 4.229.286,60 11.375.389,69 2.974.471,96 4.426.050,52 1.140.963,84 Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica Settore sociale Sviluppo economico Servizi produttivi Totale 392.521,34 714.475,53 831.178,18 150.496,94 399.733,74 222.583,91 70.991,24 256.114,68 428.313,68 548.813,68 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8.626.904,24 15.905.903,84 7.009.592,70 6.105.394,90 4.510.039,22 Gli anni 2004 e 2005 sono caratterizzati dagli investimenti che il Comune ha dovuto effettuare a seguito dei danni del sisma dell’aprile 2003 causati sia al patrimonio immobiliare di proprietà dell’Ente che all’edilizia residenziale e produttiva dei cittadini ai quali sono stati erogati i contributi riconosciuti dalla Regione Piemonte per la ristrutturazione degli immobili danneggiati che ammontano a circa 3.500.000 di Euro solo nell’anno 2005. Sempre nell’anno 2005 è stata impegnata la spesa di oltre 7 milioni per i Contratti di Quartiere, 2.480.000 per Movicentro e Piazza Falcone e Borsellino e 550.000 per il Centro Diurno Socio Terapeutico. Nell’anno 2006 è stato ottenuto un contributo dallo Stato di Euro 600.000 che è stato individuato quale conferimento di capitale alla Fondazione Teatro Marenco. Nell’anno 2007 per consentire il rispetto della normativa relativa al patto di stabilità l’Amministrazione ha deciso di non contrarre alcun mutuo o prestito per il finanziamento delle spese in conto capitale. Quindi il finanziamento degli investimenti è avvenuto con mezzi propri o con contributi in conto capitale: Euronovi rappresenta un esempio tipico. 76 Nel 2008 la sistemazione dei locali di proprietà della Regione Piemonte ed ottenuti in concessione per la realizzazione di una palestra sportiva ed importanti interventi di sistemazioni stradali hanno costituito gli investimenti più importanti. Ovviamente le spese in conto capitale sono correlate alle entrate proprie del Comune (ad esempio alienazione di beni immobili e mobili, oneri di urbanizzazione, cessione di aree ed altri) ed ai contributi in conto capitale concessi da altri Enti soprattutto dallo Stato, Regione e Provincia ed all’assunzione di mutui e prestiti. Per quanto riguarda l’analisi economica delle spese effettuate per investimenti è evidente il dato molto rilevante dell’anno 2004 e soprattutto del 2005, già evidenziato a commento della precedente tabella, a seguito delle motivazioni sopra enunciate. TIPO DI SPESA Acquisizioni e ristrutt. immobili Beni mobili, macchine, attrezzature Incarichi professionali esterni Contributi e trasferimenti Partecipazioni azionarie Conferimenti di capitale Totale 2004 2005 2006 2007 2008 8.041.473,35 7.498.396,50 377.579,80 240.129,83 177.568,06 145.160,92 68.718,74 97.959,67 92.668,00 84.643,16 167.684,69 9.792,00 109.891,42 0,00 0,00 8.626.904,24 8.074.709,51 0,00 0,00 15.905.903,84 77 5.653.341,46 5.277.417,42 3.189.194,05 489.040,02 515.131,87 1.233.038,33 0,00 0,00 9.296,10 605.000,00 0,00 0,00 7.009.592,70 6.105.394,90 4.510.039,22 3.2 FUNZIONI DI BILANCIO ED AREE DI RENDICONTAZIONE Come già accennato il Bilancio Finanziario è obbligatoriamente suddiviso in Funzioni e Servizi: Funzioni 01 Amministrazione, di gestione e di controllo 02 Giustizia 03 Polizia locale 04 Istruzione pubblica 05 Cultura e beni culturali Settore sportivo e ricreativo 06 07 Turismo 08 Viabilità e trasporti 09 Territorio e ambiente 10 Settore sociale 11 Sviluppo economico 12 Servizi produttivi Servizi 01 - Organi istituzionali, partecipazione e decentramento 02 - Segreteria generale, personale e organizzazione 03 - Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione 04 - Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali 05 - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali 06 - Ufficio tecnico 07 - Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico 08 - Altri servizi generali 01 - Uffici giudiziari 02 - Casa circondariale e altri servizi 01 - Polizia municipale 02 - Polizia commerciale 03 - Polizia amministrativa 01 - Scuola materna 02 - Istruzione elementare 03 - Istruzione media 04 - Istruzione secondaria superiore 05 - Assistenza scolastica, trasporto, refezione, mensa e altri servizi 01 - Biblioteche, musei e pinacoteche 02 - Teatri, attività culturali e servizi diversi nel settore culturale 01 - Piscine comunali 02 - Stadio comunale, palazzo dello sport ed altri impianti 03 - Manifestazioni diverse nel settore sportivo e ricreativo 01 - Servizi turistici 02 - Manifestazioni turistiche 01 - Viabilità, circolazione stradale e servizi connessi 02 - Illuminazione pubblica e servizi connessi 03 - Trasporti pubblici locali e servizi connessi 01 - Urbanistica e gestione del territorio 02 - Edilizia residenziale pubblica locale e piani di edilizia economico popolare 03 - Servizi di protezione civile 04 - Servizio idrico integrato 05 - Servizio smaltimento rifiuti 06 - Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio e ambiente 01 - Asili nido, servizi per l'infanzia e per i minori 02 - Servizi di prevenzione e riabilitazione 03 - Strutture residenziali e di ricovero per anziani 04 - Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona 05 - Servizio necroscopico e cimiteriale 01 - Affissioni e pubblicità 02 - Fiere, mercati e servizi connessi 03 - Mattatoio e servizi connessi 04 - Servizi relativi all'industria 05 - Servizi relativi al commercio 06 - Servizi relativi all'artigianato 07 - Servizi relativi all'agricoltura 01 - Distribuzione gas 02 - Centrale del latte 03 - Distribuzione energia elettrica 04 - Teleriscaldamento 05 - Farmacie 06 - Altri servizi produttivi 78 Per rendere più agevole la lettura anche ai non addetti ai lavori e a coloro ai quali non piacciono i numeri il Bilancio è stato suddiviso in AREE DI RENDICONTAZIONE nelle quali vengono illustrate le spese effettuate ed i risultati raggiunti nel periodo 2004 -2008. Ecco il confronto tra le aree di rendicontazione definite dal Comune e le Funzioni del Bilancio Finanziario: 01 amministrazione, gestione e controllo bilancio dei servizi alla persona 02 giustizia 03 polizia locale bilancio del territorio 04 istruzione pubblica 05 cultura e beni culturali bilancio della sicurezza 06 sport e ricreazione 07 turismo bilancio della cultura, sport, tempo libero 08 viabilità e trasporti 09 territorio e ambiente bilancio dello sviluppo economico 10 sociale 11 sviluppo economico altro 12 servizi produttivi Alcun 79 I dati delle spese correnti ed in conto capitale sono stati raggruppati a seconda delle sopra elencate aree di rendicontazione analizzando i conti consuntivi degli anni 2004 - 2005 – 2006 – 2007 e 2008 ed i Bilanci sociali degli anni 2005, 2006 e 2007. STANZIAMENTI DEFINITIVI DEI BILANCI AREE DI RENDICONTAZIONE STANZIATO 2004 SPESE CORRENTI STANZIATO STANZIATO 2005 2006 STANZIATO 2007 Servizi alla persona 4.290.508,74 4.334.903,00 3.864.826,55 4.444.414,74 4.739.453,47 Territorio Sicurezza Sport, cultura e tempo libero 7.217.904,32 1.571.957,43 8.012.355,10 1.581.948,00 7.542.251,77 1.637.826,00 8.656.843,84 1.696.226,00 8.953.920,40 1.683.437,00 1.755.605,33 1.867.693,32 1.770.764,18 2.106.169,12 1.694.308,46 2.228.333,73 949.574,00 1.518.751,37 1.833.737,37 1.617.371,00 5.381.826,58 6.977.549,66 5.557.432,47 5.490.179,28 22.446.136,13 23.724.023,08 21.891.852,34 24.227.570,35 5.605.248,01 24.293.738,34 Sviluppo economico Altro Totale SPESE IN CONTO CAPITALE STANZIATO STANZIATO 2005 2006 AREE DI RENDICONTAZIONE STANZIATO 2004 Servizi alla persona 1.449.002,00 Territorio Sicurezza Sport, cultura e tempo libero Sviluppo economico Altro Totale STANZIATO 2007 STANZIATO 2008 STANZIATO 2008 2.983.520,00 2.029.505,42 758.996,00 1.074.196,00 28.678.306,11 22.479.372,38 4.725.550,00 150.952,00 209.860,00 84.540,00 11.333.427,00 86.350,00 8.294.827,00 112.516,00 783.284,00 1.361.040,00 428.121,00 460.520,00 657.220,00 2.564.025,00 283.889,00 244.589,00 58.019.797,03 30.037.970,38 8.663.394,00 472.510,00 13.895.087,00 126.843,00 11.626.642,00 24.113.557,92 1.063.954,00 3.662.714,00 1.151.088,58 418.615,00 Le spese effettuate : 80 Le tabelle sotto riportate evidenziano e confermano la costante attenzione dell’Amministrazione Comunale verso il territorio e l’ambiente, nonché i servizi alla persona dedicati soprattutto ai diversamente abili ed agli anziani. AREE DI IMPEGNATO RENDICONTAZIONE 2004 SPESE CORRENTI IMPEGNATO IMPEGNATO 2005 2006 IMPEGNATO 2007 IMPEGNATO 2008 Servizi alla persona 4.183.557,33 4.119.585,34 3.718.659,76 4.379.538,97 4.588.399,49 Territorio Sicurezza Sport, cultura e tempo libero 7.048.098,28 1.551.236,86 7.860.999,18 1.568.591,13 7.422.492,98 1.612.579,46 8.440.344,85 1.669.370,14 8.782.845,27 1.650.632,17 1.584.009,91 1.651.132,35 1.579.077,32 1.914.636,72 1.613.200,25 2.074.088,23 856.564,83 1.404.623,69 1.751.391,02 1.574.748,80 5.277.002,17 6.598.492,30 5.382.793,73 5.362.173,74 21.717.992,78 22.655.365,13 21.120.226,94 23.517.455,44 5.438.177,62 23.648.003,60 Sviluppo economico Altro Totale SPESE IN CONTO CAPITALE AREE DI IMPEGNATO IMPEGNATO IMPEGNATO IMPEGNATO IMPEGNATO RENDICONTAZIONE 2004 2005 2006 2007 2008 Servizi alla persona 1.312.430,43 1.046.157,09 1.558.042,57 421.096,15 688.742,38 Territorio Sicurezza Sport, cultura e tempo libero 5.705.386,08 14.229.524,91 54.352,00 142.764,00 3.909.080,67 49.451,98 4.890.069,91 80.307,24 2.229.694,24 112.514,74 Sviluppo economico Altro Totale 416.746,17 129.173,10 1.000.269,32 171.748,05 831.540,00 338.967,21 264.902,24 328.083,42 455.488,92 573.813,68 799.022,35 93.382,50 8.626.904,24 15.905.903,84 164.664,74 7.009.592,70 86.684,63 6.105.394,90 73.734,18 4.510.039,22 81 3.3 INVESTIMENTI E FONTI DI FINANZIAMENTO ANNI 2004 - 2008 Investimenti: anno 2004 Sicurezza Strade, segnaletica,illuminazione pubblica e fognature Impianti sportivi Scuole ed asili nido Cimitero Chiese, Oratorio SS. Trinità e missioni Eliminazione barriere architettoniche Contributi a privati per elimin. barriere arch. Acquisizione aree residenziali o produttive Biblioteca Interventi a scomputo oneri urbanizz.,Euronovi ed opere finanz.con capacità edificatorie Restituzione contributi a Regione e Provincia Manutenzione stabili ed investimenti per gestione calore Automezzi,arredi ed attrezzature, informatica Incarichi professionali esterni ed interni Restituzione oneri urbanizzazione indebiti Interventi patrimonio comunale danni sisma Contributi a privati per danni sisma Contratti di quartiere II Centro diurno socio terapeutico Teatri, museo e centro fieristico Contributi a privati per facciate Distretto commerciale Costituzione società Monferrato ed Energia e Territorio TOTALI anno 2005 anno 2006 anno 2007 anno 2008 totali 51.059,34 119.224,00 27.911,98 66.307,24 89.514,74 354.017,30 1.525.952,17 2.868.864,57 722.836,28 296.055,25 1.071.966,59 6.485.674,86 87.100,00 499.248,90 54.211,61 32.500,00 125.573,00 46.589,45 171.526,38 465.697,60 95.416,18 86.964,05 1.305,00 50.201,79 733.380,00 244.433,00 30.487,36 1.111.470,43 1.336.257,50 276.906,39 41.000,00 21.000,00 93.000,00 50.000,00 60.000,00 265.000,00 50.000,00 119.731,20 22.000,00 191.731,20 9.379,41 3.436,71 11.759,00 15.246,38 58.116,65 27.183,05 16.376,56 288.500,00 332.059,61 56.053,92 16.385,00 4.356,00 104.514,92 3.987.989,92 18.295,15 25.740,00 1.980,00 2.499.999,27 4.410.056,14 399.477,54 11.297.522,87 69.254,71 164.477,55 332.917,08 368.591,27 368.591,27 1.303.831,88 627.422,60 477.684,00 1.029.392,55 512.800,00 548.300,00 3.195.599,15 102.394,64 79.176,88 77.585,34 22.789,63 21.877,56 303.824,05 29.516,73 128.985,33 84.643,16 122.684,69 9.792,00 375.621,91 3.788,93 1.678,78 8.700,20 18.820,68 32.988,59 1.459.137,24 1.459.137,24 3.504.331,76 14.789,16 4.665,25 7.387.551,00 3.523.786,17 572.000,00 550.000,00 550.000,00 210.709,10 649.968,74 99.250,00 30.000,00 1.100.000,00 33.999,24 2.000,00 5.000,00 7.009.592,70 82 896.677,08 129.250,00 50.000,00 8.626.904,24 15.905.903,84 7.959.551,00 50.000,00 9.296,10 6.105.394,90 14.296,10 4.510.039,22 42.157.834,90 Gli investimenti sopra elencati sono stati finanziati con: Avanzo di amministrazione Contributi Statali Contributi Regionali Contributi Regionali a privati per danni sisma Contributi Provinciali Contributi da altri Enti Contributi da Privati Concessioni cimiteriali Alienazione beni immobili Alienazione beni mobili Cessione aree Cessione azioni e dismissione part. Mutui e diverso utilizzo Oneri di urbanizzazione, condono e capacità edificatorie TOTALI anno 2004 150.280,77 20.247,34 1.899.771,14 anno 2005 297.027,89 9.840.616,09 anno 2006 100.079,10 609.000,00 204.479,25 3.490.429,08 60.000,00 70.289,00 1.552.295,41 54.211,61 1.000,00 399.683,03 1.267.041,08 3.212.084,86 anno 2007 2.823,12 13.484,12 160.275,15 anno 2008 totali 806.762,10 1.356.972,98 576.484,11 1.219.215,57 268.458,38 12.373.600,01 3.550.429,08 39.220,00 6.000,00 23.600,00 62.444,01 46.589,45 1.114.950,97 14.789,16 95.416,18 234.537,20 459.357,99 285.670,55 142.174,19 50.201,79 410.880,49 2.084,05 475.437,28 2.052,04 5.536,00 1.030,63 8.618,67 505.000,00 1.992.548,38 800.000,00 4.564.589,46 110.000,00 30.721,00 0,00 853.825,16 115.509,00 23.600,00 1.881.702,77 277.140,03 1.760.368,66 3.084,05 2.473.974,01 63.836,32 3.368.316,88 4.842.034,71 1.062.757,84 12.549.030,61 8.626.904,24 15.905.903,84 7.009.592,70 6.105.394,90 4.510.039,22 42.157.834,90 Fonti di finanziamento 2004 - 2008 Oneri di urbanizzazione, condono e capacità edificatorie 29,77% Avanzo di amministrazione 3,22% Contributi Statali 2,89% Cessione aree 5,87% Contributi Regionali 29,35% Mutui e diverso utilizzo 10,83% Contributi Regionali a privati per danni sisma 8,42% Alienazione beni mobili 0,01% Cessione azioni e dismissione part. 0,02% Contributi Provinciali 0,27% Alienazione beni immobili 4,18% Concessioni cimiteriali 0,66% 83 Contributi da Privati 4,46% Contributi da altri Enti 0,06% 4. Prospettive per il futuro DDDDDDDDDDDDDDDD 4.1 IL BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ANNO 2009 Il Bilancio di previsione per l’anno 2009 è stato approvato dal Consiglio Comunale in data 2.03.2009 e presenta le seguenti risultanze: TITOLO I Entrate tributarie II Trasferimenti correnti III Entrate extratributarie IV Alienazioni e trasferimenti in conto capitale V Mutui e prestiti VI Servizi per conto terzi Totale Entrate I II III IV 13.346.686,00 7.254.221,00 3.581.518,00 8.764.030,00 20.514.000,00 3.670.000,00 57.130.455,00 TITOLO Spese correnti Spese in conto capitale Spese per rimborso prestiti Spese per servizi per conto di terzi Totale Spese 23.519.502,00 9.014.780,00 20.926.173,00 3.670.000,00 57.130.455,00 Le entrate correnti più consistenti riguardano le imposte e tasse (ICI, TARSU, Addizionale Irpef e compartecipazione ed altre) per oltre 13 milioni di euro, i trasferimenti statali per oltre 5 milioni ed i proventi diversi previsti nel titolo III per oltre 1 milione e mezzo. In merito alle entrate previste nel titolo IV occorre evidenziare le previsioni relative ad alienazioni di immobili del patrimonio comunale per oltre 2 milioni di euro, ai contributi regionali per oltre 800.000 euro ed ai trasferimenti da altri soggetti (per cessione di aree, oneri di urbanizzazione e compensazione capacità edificatorie ed altri contributi e trasferimenti ) per circa 5 milioni e 600.000 euro. Nelle entrate derivanti da accensioni di mutui e prestiti oltre alla somma di 514.000 euro – comprensiva di nuovi mutui per 400.000 euro e da diverso utilizzo di prestiti già contratti per 114.000 euro - è previsto il ricorso all’anticipazione di tesoreria quantificato in Euro 20.000.000,00 che è la somma massima delle movimentazioni contabili dell’apposito conto e che comunque nel rispetto della normativa di legge non può superare i 6.147.778,36. I nuovi mutui previsti per € 400.000,00 sono a finanziamento per € 350.000,00 di interventi sulla viabilità ed illuminazione pubblica e per € 50.000,00 per l’eliminazione di barriere architettoniche. Ma soprattutto occorre evidenziare che si intendono attuare tutte le procedure necessarie per ottenere contributi dalla Regione e da altri Enti in modo da non gravare il bilancio comunale da spese per ammortamento prestiti. Importanti investimenti verranno effettuati con i proventi derivanti sia da alienazioni di immobili del patrimonio comunale non adibiti a servizi istituzionali che dai permessi per costruire e da compensazioni per capacità edificatorie. 84 Analizziamo in dettaglio la spesa prevista per l’anno 2009: SPESE CORRENTI PER FUNZIONI Amministrazione, gestione 5.415.028,00 e controllo 93.500,00 Giustizia 1.802.521,00 Polizia locale 1.404.738,00 Istruzione pubblica 1.256.931,00 Cultura e beni culturali Settore sportivo e 643.091,00 ricreativo 197.010,00 Campo turistico 2.274.175,00 Viabilità e trasporti Gestione del territorio e 6.596.726,75 ambiente 3.230.989,00 Settore sociale 423.017,25 Sviluppo economico 181.775,00 Servizi produttivi Totale SPESE CORRENTI PER TIPO DI SPESA Personale 8.042.528,38 Acquisto beni e materiali di 514.660,00 consumo 10.873.395,75 Prestazioni di servizi 113.070,00 Utilizzo beni di terzi 2.146.251,00 Contributi e trasferimenti Interessi passivi ed oneri 871.055,00 finanziari diversi 579.979,87 Imposte e tasse 243.590,00 Oneri straordinari 134.972,00 Fondo di riserva Totale 23.519.502,00 23.519.502,00 INVESTIMENTI PER FUNZIONI Amministrazione, gestione e 178.000,00 controllo 15.000,00 Polizia locale 445.000,00 Istruzione pubblica 244.600,00 Cultura e beni culturali 504.880,00 Settore sportivo e ricreativo 1.917.164,00 Viabilità e trasporti Gestione del territorio e 4.286.322,00 ambiente 956.500,00 Settore sociale 467.314,00 Sviluppo economico Totale INVESTIMENTI PER TIPO DI SPESA Acquisizione e ristrutt. immobili Beni mobili, macchine, attrezzature Incarichi professionali esterni Trasferimenti di capitale Totale 9.014.780,00 85 7.318.822,00 246.100,00 850.000,00 599.858,00 9.014.780,00 GLI INVESTIMENTI ED I LORO FINANZIAMENTI PREVISTI NEL BILANCIO PLURIENNALE 2009/2011 4.2 Unitamente al Bilancio di Previsione è stato approvato dal Consiglio Comunale il Bilancio Pluriennale relativo agli anni 2009 – 2010 e 2011. Di seguito sono elencati gli investimenti previsti nel Bilancio Pluriennale raggruppati per oggetto: INVESTIMENTI ANNO 2009 Strade, illuminazione pubblica e fognature Impianti sportivi Asili nido Aree verdi, serra, giardini Cimitero Chiese Eliminazione barriere architettoniche Contributi a privati per eliminazione barriere arch. Acquisizione aree residenziali o produttive Biblioteca Opere interventi commercio Interventi a scomputo oneri urbanizzazione Opere finanziate con compensazioni capacità edificatorie PTI Restituzione regione contributi Manutenzione stabili ed investimenti per gestione calore Automezzi Arredi ed attrezzature, informatica Incarichi professionali esterni Restituzione oneri di urbanizzazione indebiti TOTALE 996.000,00 444.880,00 180.000,00 546.000,00 581.000,00 40.000,00 60.000,00 20.000,00 138.000,00 214.500,00 76.000,00 2.000.000,00 1.667.822,00 800.000,00 364.478,00 683.000,00 100.000,00 40.600,00 50.000,00 12.500,00 9.014.780,00 INVESTIMENTI ANNO 2010 Strade, illuminazione pubblica e fognature Impianti sportivi Scuole Cimitero Chiese Contributi a privati per eliminazione barriere arch. Acquisizione aree residenziali o produttive Restauro Oratorio SS.Trinità Interventi a scomputo oneri urbanizzazione Restituzione regione contributi Manutenzione stabili ed investimenti per gestione calore Restituzione oneri di urbanizzazione indebiti TOTALE 1.155.000,00 424.880,00 1.250.000,00 510.000,00 30.000,00 20.000,00 120.000,00 350.000,00 2.000.000,00 293.435,00 500.000,00 10.000,00 6.663.315,00 86 INVESTIMENTI ANNO 2011 Strade, illuminazione pubblica e fognature Impianti sportivi Cimitero Chiese Contributi a privati per eliminazione barriere arch. Acquisizione aree residenziali o produttive Interventi a scomputo oneri urbanizzazione Palazzo Dellepiane Restituzione regione contributi Manutenzione stabili ed investimenti per gestione calore Restituzione oneri di urbanizzazione indebiti TOTALE 25.350.000,00 2.074.880,00 10.000,00 30.000,00 20.000,00 130.000,00 2.000.000,00 2.500.000,00 31.203,00 650.000,00 10.000,00 32.806.083,00 Le fonti di finanziamento previste sono: CONTRIBUTI REGIONALI CONTRIBUTI DA ALTRI ENTI CONTRIBUTI DA PRIVATI CONCESSIONI CIMITERIALI ALIENAZIONE BENI IMMOBILI CESSIONE AREE MUTUI E DIVERSO UTILIZZO ONERI DI URBANIZZAZIONE E CAPACITA'EDIFICATORIE TOTALE ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 TOTALI 818.500,00 145.000,00 20.000,00 983.500,00 120.000,00 120.000,00 84.500,00 25.170.000,00 25.254.500,00 496.000,00 160.000,00 10.000,00 666.000,00 1.843.100,00 1.330.000,00 1.150.000,00 4.323.100,00 809.000,00 832.112,00 486.083,00 2.127.195,00 514.000,00 1.600.000,00 3.500.000,00 5.614.000,00 4.329.680,00 2.596.203,00 2.470.000,00 9.395.883,00 9.014.780,00 6.663.315,00 32.806.083,00 48.484.178,00 87