Comune di Ravenna Assessorato al Decentramento ASSESSORATO AL DECENTRAMENTO ABITARE IL TERRITORIO Relazione progettuale ANNO 2014 Approvato con delibera della Giunta Comunale n. 75 del 25/2/2014 P.G. 26088/2014 Gruppo Operatori Culturali di Territorio Gennaio 2014 1 INTRODUZIONE p. 3 GLI AMBITI DI INTERVENTO TERRITORIO E VOLONTARIATO p. 3 RAVENNA p. 4 IL RUOLO DELL'OPERATORE CULTURALE p. 5 I PROGETTI TRASVERSALI I PROGETTI PER LE SCUOLE I PROGETTI PER GLI ADOLESCENTI I PROGETTI PER I CITTADINI p. 7 p. 12 p. 15 I PROGETTI E LE INIZIATIVE NEI TERRITORI PROPOSTE DEI CONSIGLI TERRITORIALI Area Centro Urbano Area Ravenna Sud Area Darsena Area di S. Alberto Area di Mezzano Area di Piangipane Area di Roncalceci Area di S. Pietro in Vincoli Area di Castiglione Area del Mare p. p. p. p. p. p. p. p. p. p. 2 20 29 34 38 42 44 46 50 54 61 INTRODUZIONE Le proposte progettuali contenute nel presente documento nascono da un lavoro collettivo del gruppo degli Operatori Culturali e dei Consigli Territoriali, in base alle competenze e alle funzioni assegnate al U.O. Decentramento dall’Amministrazione Comunale. GLI AMBITI DI INTERVENTO - TERRITORIO E VOLONTARIATO Le chiavi di volta del progetto sono il territorio e il volontariato; queste le cornici entro cui i progetti specifici e le attività si muovono e trovano le proprie motivazioni. La ragione specifica del Decentramento è l’attenzione al territorio comunale nella sua accezione più vasta e il progetto pone l’accento non solo sul territorio ma si definisce come: abitare il territorio, ovvero, mantenere un radicamento territoriale e nello stesso tempo favorire lo scambio reciproco, evitando forme di reclusione e ripiegamenti nello stretto ambito locale. Abitare il territorio per: conoscerlo e farlo conoscere viverlo condividerlo raccontarlo modificarlo progettarlo valorizzarlo Abitare significa non solo occupare stabilmente uno spazio ma intrecciare con esso e con gli altri esseri viventi delle relazioni. Habitare proviene da Habere (avere) con l’aggiunto senso di durata nel tempo dell’azione. Dunque abitare vuol anche dire tenere per un lungo tempo o trovarsi per un lungo tempo in un determinato luogo – spazio. Uno spazio che è una parte determinata della terra o del posto in cui si risiede, un luogo condiviso nella vita pubblica con una comunità di uomini e di donne e, nella vita privata, con la propria famiglia. Si tratta quindi di uno spazio che investe il piano delle relazioni e quindi anche degli affetti. Il patto che stipulano le persone che vivono in relazione dentro un territorio può definirsi cittadinanza. In questo senso un progetto che prende il nome di abitare il territorio concerne la formazione di cittadini e di cittadine consapevoli e attivi. E’ l’esperienza comune dell’abitare uno stesso luogo, da cui emergono bisogni e interessi e la partecipazione al sistema di relazioni che ne scaturisce, a definire lo status di diritto degli individui. E’ l’abitare lo spazio fisico (il territorio) e lo spazio simbolico (le relazioni) a fondare la cittadinanza. La cittadinanza può definirsi come un patto tra persone che vivono in relazione dentro un territorio. La stessa idea di uguaglianza, come elemento fondante del sistema democratico, non si sviluppa sulla base di connotati biologici, sociali, culturali o/e di provenienza, ma sulla base del medesimo diritto di abitare lo stesso spazio. Spazio non solo geografico ma anche simbolico, comunicativo, relazionale. Il concetto di cittadinanza costruisce un tipo di legame tra le persone che, riconoscendo un sistema di relazioni fondato nello spazio di vita degli abitanti, ne riconosce uno status di diritto fondato sulle relazioni dentro un territorio e ne costituisce la comunità. Partecipazione sociale e cittadinanza attiva La condizione di cittadino/a sancisce un diritto formale che accoglie l’individuo dentro una comunità e fonda uno dei molteplici segni d’identità; tuttavia ciò non garantisce la piena 3 partecipazione ai processi di sviluppo della stessa comunità a cui si appartiene. L’acquisizione di un diritto va di pari passo con la possibilità di esercitarlo, di partecipare ai processi decisionali della comunità al fine di presidiare, tutelare, rivendicare, promuovere i bisogni di cui è espressione ogni individuo. In questo senso il concetto di cittadinanza attiva chiama in gioco la creazione di un patto reciproco che vede impegnati allo stesso modo cittadini/e e amministratori locali nella realizzazione di politiche sul territorio. Da una parte con l’impegno di allargare i processi decisionali nella realizzazione di provvedimenti legislativi, creando luoghi che favoriscano la partecipazione degli individui, dall’altra con la promozione di processi che aiutino la presa in carico da parte dei cittadini/e dei propri bisogni/diritti, spingendo all’assunzione di una responsabilità collettiva nei confronti della propria comunità. Volontariato Il volontariato è restituzione: ciò che noi oggi abbiamo lo dobbiamo in buona parte a chi ci ha preceduto, il tempo donato ad una persona è tempo restituito. Il volontariato è relazione: non sono le "cose" che rendono felici, ma le relazioni. Il volontariato contribuisce a vincere la solitudine, "grande malattia del cuore". Il volontariato è gratuità: ci sono gesti che non si possono pagare, perché non hanno prezzo. Si può fare volontariato in moltissimi modi: leggendo un libro ad un bambino ricoverato in ospedale, accompagnando un anziano a fare la spesa o tenendo corsi gratuiti di pubblica utilità. Il termine 'volontariato', infatti, racchiude in sé un universo molto variegato di attività, il cui minimo comune denominatore si ritrova nella capacità di fare la differenza, andando a contribuire allo sviluppo personale e sociale del soggetto a cui le azioni di volontariato sono rivolte. Ma non si tratta solo di questo: il volontariato ha altresì la capacità di formare positivamente anche i volontari stessi e la società in generale, incentivandone l'aspetto democratico che ne sta alla base: la trasformazione di un bisogno privato (che appartiene a pochi) in un bisogno pubblico. (estendendolo alla collettività). Il passaggio da privato a pubblico mette in relazione interessi e bisogni particolari di un certo gruppo non con la semplice soddisfazione di esso ma con la soddisfazione di bisogni della comunità: l’assunzione del concetto di responsabilità diretta da parte di coloro che sono chiamati ad essere attori di un processo di partecipazione il rapporto con le istituzioni e le organizzazioni del territorio una progettualità di ampio respiro che non si consumi in azioni estemporanee ma provi a costruire strategie di lunga durata. PROGETTO RAVENNA 2019 In questo quadro si iscrivono anche le proposte che possono trovare spazio nell’ambizioso progetto di candidatura di Ravenna capitale europea della cultura per il 2019. L’apporto specifico dell’ Assessorato al Decentramento è caratterizzato dall’idea che gli eventi culturali siano frutto di un processo di partecipazione e di informazione dei cittadini che ne divengono i protagonisti creativi oltre e più che semplici spettatori e fruitori finali. Le parole chiave sono quindi informazione, partecipazione e cittadinanza attiva, territorio. Informazione: la conoscenza della storia della città, del suo patrimonio monumentale ed ambientale, il suo ruolo e le sue potenzialità sul palcoscenico europeo ma anche, in senso biunivoco, cosa significa essere parte della comunità europea, quale significato abbia definirsi cittadini d’Europa; 4 Partecipazione e cittadinanza attiva: il valore del progetto Ravenna 2019 non si esaurisce nel coinvolgimento dell’ambiente istituzionale, né nel suo trasferimento a livello di sistema locale e regionale, bensì richiede la socializzazione e la condivisione degli obiettivi a tutti i livelli, dai singoli agli attori sul territorio, secondo un principio di partecipazione che implica che tutte le persone dovranno poter partecipare al processo decisionale. In tal senso allora assumono un particolare significato quei progetti (ad esempio, Lavori in Comune,) rivolti in particolare a stimolare nei giovani le attitudini ed i valori necessari per diventare cittadini/e europei responsabili e consapevoli. RUOLO DELL’OPERATORE CULTURALE Il lavoro dell’operatore culturale si colloca nell'ambito del sostegno ai processi partecipativi in grado di restituire la parola ai cittadini/e, di definire i bisogni e le prassi per soddisfarli in modo collaborativo, concertato e collettivo. L’azione svolta dall'operatore culturale si inserisce nella promozione della cittadinanza attiva che vede la costruzione, da parte degli operatori, di processi di partecipazione, che coinvolgano gruppi e realtà formali ed informali, fino a giungere al livello individuale dei singoli cittadini. Tali processi, orientati a far crescere la partecipazione, l’appartenenza, la rappresentatività e il protagonismo nei cittadini/e., viene svolto in sinergia con i Consigli Territoriali che operano sul territorio. L’azione fa proprio il concetto di enpowerment, inteso come aumento del controllo e della percezione di potere dei soggetti sulle proprie vite e sulle proprie scelte. In questo quadro all’interno dell’azione dell’operatore culturale si possono individuare quattro funzioni principali che ne caratterizzano il metodo d’azione: informazione/conoscenza consultazione/individuazione concertazione/elaborazione progettuale partecipazione/azione Il lavoro in gruppo degli operatori Culturali per incentivare la trasversalità degli interventi mettere in comune le competenze garantire un supporto e un sostegno reciproco Il lavoro di gruppo ha consentito una maggiore uniformità nello stile degli interventi una migliore circolazione delle informazioni di interesse collettivo una maggiore visibilità dei progetti ed delle iniziative (più attenzione ai rapporti con l’esterno, più cura nella redazione dei comunicati stampa, più presenza sui mezzi di comunicazione) l'apprendimento collaborativo (l’interdipendenza tra i membri del gruppo nella realizzazione di un compito, un impegno nel mutuo aiuto, senso di responsabilità verso il gruppo e i suoi obiettivi hanno generato apprendimento reciproco) 5 I PROGETTI I PROGETTI PER LA SCUOLA Abitare il territorio: la memoria, il ricordo, le radici 27 gennaio, Il giorno della memoria rivolto alla Scuola Secondaria di Primo Grado – classi terze Dal 4 Dicembre al 25 Aprile. Dalla Liberazione di Ravenna alla Liberazione d’Italia rivolto alla Scuola Secondaria di Primo Grado – classi terze Abitare il territorio: cittadini attivi e consapevoli La Costituzione del Non rivolto alla Scuola Secondaria di Primo Grado – classi prime Guardiamoci dentro rivolto alla Scuola Secondaria di Primo Grado – classi seconde Navigare consapevolmente rivolto alla Scuola Secondaria di Primo Grado, agli insegnanti e ai genitori I PROGETTI PER GLI ADOLESCENTI Abitare il territorio: giovani volontari per la comunità Lavori in comune Ripetizioni in Rete I PROGETTI PER I CITTADINI/E Abitare il territorio: rete e relazioni Informatic@adulti Over 60 Abitare il territorio: socializzare le competenze Letture Juke Box Laboratori manuali e creativi Abitare il territorio: un territorio che si ritrova Festa dei volontari/e I PROGETTI E LE INIZIATIVE NEI TERRITORI Abitare i territori Le attività culturali decentrate: le proposte dei Consigli Territoriali 6 I PROGETTI PER LA SCUOLA Abitare il territorio: il ricordo, la memoria, le radici GIORNO DELLA MEMORIA - 27 GENNAIO DESTINATARI Scuole Secondarie di primo grado - classi terze OBIETTIVI Celebrare il “Giorno della Memoria” con particolare attenzione ai ragazzi/e in età scolare, poiché la scuola è luogo deputato alla crescita umana, civile e culturale delle nuove generazioni e sede privilegiata di educazione e formazione ai valori della democrazia, della solidarietà e del rispetto delle differenze. Promuovere studi e approfondimenti su quanto accaduto in Europa nel secolo scorso. Evidenziare lo stretto rapporto che lega storia e memoria quale filo conduttore tra passato, presente e futuro. Proporre una memoria attiva, ovvero assumere i crimini della storia come male che appartiene a tutto il genere umano. Analizzare fenomeni del passato per imparare a riconoscere e a decodificare nel presente i segni della storia. Stimolare la formazione di una coscienza individuale e collettiva, basata sui fondamentali valori costituzionali di democrazia, pace e libertà. DESCRIZIONE Il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano che ha aderito, in tal modo, alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio giornata “per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”. Il progetto prevede l'organizzazione di incontri con testimoni, storici, proiezioni di film, presentazione di libri. COLLABORAZIONI Istituto Storico della Resistenza Istituzioni Scolastiche (Scuole Secondarie di primo grado) TEMPI Da ottobre COSTI Esperti, docenti, noleggio mostre ed attrezzature. 7 DAL 4 DICEMBRE AL 25 APRILE Dalla Liberazione di Ravenna alla Liberazione d’Italia DESTINATARI Scuola Secondaria di primo grado - classi terze OBIETTIVI far conoscere gli eventi storici significativi accaduti nel nostro territorio in occasione del secondo conflitto mondiale; inquadrare e contestualizzare gli eventi della Liberazione di Ravenna all’interno del contesto nazionale del periodo; promuovere la conoscenza e la fruizione del patrimonio storico e culturale del proprio territorio; stimolare la riflessione sul rapporto tra memoria e storia; promuovere la realizzazione di materiale didattico prodotto all’interno delle scuole come testimonianza del percorso svolto. DESCRIZIONE Il progetto si struttura nel seguente percorso didattico: primo incontro: presentazione ed inquadramento storico delle vicende legate alla Liberazione di Ravenna e al contesto storico del periodo; secondo incontro: ricostruzione degli eventi principali e salienti riguardanti la Liberazione di Ravenna con l’utilizzo e la comparazione di fonti storiche supporto alla realizzazione di materiale didattico prodotto all’interno delle scuole come testimonianza del percorso svolto COLLABORAZIONI Istituto Storico della Resistenza Anpi Istituzioni Scolastiche (Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado) PERIODO DI REALIZZAZIONE Da Ottobre LA COSTITUZIONE DEL NON DESTINATARI Scuola Secondarie di primo grado - Classi Prime (riservato ad un numero massimo di dieci classi) OBIETTIVI Far conoscere ai ragazzi la Costituzione Italiana attraverso una modalità coinvolgente come quella del teatro Promuovere il protagonismo dei ragazzi/e per renderli responsabili del lavoro che verrà presentato ai genitori Permettere la condivisione degli approfondimenti sugli articoli della Costituzione tra i ragazzi/e delle diverse classi e tra adulti e ragazzi/e. 8 DESCRIZIONE Ogni classe partecipa ad un laboratorio attivo di riflessione su alcuni temi fondamentali della Costituzione Italiana guardandoli al contrario (pensare a come sarebbe la nostra Nazione se la Repubblica non fosse fondata sul lavoro o se la scuola non fosse aperta a tutti ecc.). Attraverso il gioco delle parti, giochi di ruolo, scene inventate in improvvisazione, saranno costruiti i copioni che permettono anche di parlare in modo critico degli articoli della Costituzione, rendendo l’argomento più vicino agli studenti. La conclusione del progetto prevede una rappresentazione delle classi aperta a tutti i genitori in occasione del 25 Aprile. SOGGETTI COINVOLTI Associazioni / Cooperative PERIODO DI REALIZZAZIONE Da ottobre GUARDIAMOCI DENTRO Percorsi di educazione all’immagine INTRODUZIONE Il 3 settembre 2008 il Parlamento europeo ha approvato la risoluzione che condanna le pubblicità in cui si esaltano o approvano le discriminazioni tra i sessi, in cui si incita alla violenza sulle donne o si propongono ideali corporei suscettibili di minare l'autostima e di favorire l'insorgere di disturbi psicologici e alimentari. In particolare, la risoluzione insiste sul ruolo fondamentale del sistema scolastico per lo sviluppo, nei bambini, di uno spirito critico verso l'immagine e i media in generale, al fine di prevenire gli effetti negativi prodotti dal persistere di stereotipi sessisti nel marketing, nella pubblicità e più in generale nella produzione audiovisuale. Inoltre, sottolineando l'importanza del ruolo dei media nella creazione e nel mantenimento di stereotipi di genere, il Parlamento europeo ha esortato le istituzioni dell'UE e gli Stati membri a seguire e a elaborare codici etici e norme giuridiche applicabili ai creatori e distributori di pubblicità, precisando la nozione di pubblicità discriminatoria ed esigendo il rispetto dei valori della dignità umana. Più in specifico, gli Stati membri sono invitati a lanciare campagne di sensibilizzazione contro le immagini degradanti della donna (e dell'uomo) nella pubblicità e nel marketing, a promuovere un ruolo attivo del sistema scolastico nel contrasto degli stereotipi di genere, a sviluppare strumenti critici nei bambini e nelle bambine rispetto ai messaggi dei massmedia e lanciare iniziative didattiche. L’Amministrazione Comunale ha fatto propria la risoluzione del 3 settembre 2008 adottando provvedimenti idonei a salvaguardare l’immagine e la dignità femminile; inoltre ha deciso di costituire, a supporto delle politiche dell’Amministrazione ed in particolare della Commissione Pari Opportunità del Comune, un gruppo di sensibilizzazione e monitoraggio delle pubblicità e delle immagini commerciali, con funzione consultiva e propositiva. La massiccia fruizione delle immagini, siano esse proposte dai giornali, dal marketing, dalla tv o da altri media (in particolare internet), unita ad una produzione e programmazione culturale scarsamente sensibile alle differenze di genere, giustificano l’urgenza di predisporre percorsi di educazione all’immagine e al linguaggio televisivo, intesi quali strumenti che consentono ragazzo/a di approcciarsi in maniera attiva, consapevole e critica ai media e in particolare alla tv, per giungere a comprenderne il funzionamento, le tecniche esecutive, le dinamiche di tipo economico e socioculturale sottostanti. 9 Noi e la Tv DESTINATARI Scuole Secondarie di Primo Grado - classi seconde Per di 11 classi (una classe per ogni Istituto Secondario di Primo Grado). OBIETTIVI fornire agli insegnanti ed agli studenti una guida teorico-pratica che riassuma alcuni concetti fondamentali sul rapporto fra l’immagine e il ragazzo/a, offrendo indicazioni operative precise; promuovere la conoscenza degli studenti e delle studentesse del il linguaggio delle immagini, del suo uso e della composizione con le immagini, affinché imparino a smontare e interpretare qualsiasi messaggio audiovisivo; educare alla visione tramite la destrutturazione dell’immagine, con particolare attenzione al ruolo delle donne e degli uomini nei programmi televisivi; stimolare una capacità critica nella fruizione delle immagini. DESCRIZIONE Il progetto prevede due incontri con le classi della durata di due ore ciascuno, che seguiranno il seguente programma di massima: introduzione e cenni sul linguaggio televisivo; visione di brani televisivo e confronto sulle prime impressioni; visione degli stessi brani televisivi divisi in frame con il supporto delle riflessioni del docente; considerazioni di gruppo sui quanto analizzato e restituzione dell’analisi con produzione di materiale didattico. SOGGETTI COINVOLTI Associazione/Cooperativa, Esperti NAVIGHIAMO CONSAPEVOLMENTE Incontri sulla sicurezza e i pericoli della navigazione in rete Leggere, scrivere e far di conto non bastano più: i bambini di oggi devono imparare anche a navigare e a chattare in maniera produttiva e sicura. Il Progetto ha come obiettivo quello di aiutare i più giovani a valorizzare le straordinarie potenzialità delle nuove tecnologie come risorsa di conoscenza e momento di socializzazione, di informazione, di crescita, evitandone il più possibile le insidie. Quindi un uso responsabile del Web contro cyberbullismo, furto di identità, adescamento online, dipendenza da Internet, sexting- Temi questi che richiamano l’importanza e la difesa della legalità. L’incontro ha come obiettivo quello di stimolare i giovani a prendere posizione a favore dell’uso responsabile della Rete contro i possibili rischi e, allo stesso tempo, offre a genitori e insegnanti una pluralità di occasioni per confrontarsi sul modo di educare all’affettività e alla cittadinanza attiva. DESTINATARI Studenti delle scuole secondarie di primo Grado, genitori, insegnanti OBIETTIVI Informare e promuovere un uso consapevole del Web 10 DESCRIZIONE Organizzazione di due incontri nei diversi territori del Comune di Ravenna Primo incontro - “Creativi digitali”, per un uso consapevole del web in cui si analizzeranno le situazioni di pericolo nelle quali i giovani si possono imbattere utilizzando la rete: furto di identità, adescamento, sexting, ai rischi associati alla dipendenza da internet. Secondo incontro -“ Cyberbullismo Stop al bullo” volto a promuovere comportamenti corretti e difesa della legalità (Il “Cyberbullismo” è una forma di molestia e di violenza psicologica esercitata dal “bullo telematico” che, utilizzando chat, blog, e-mail, ecc., diffonde foto, confidenze e messaggi ottenuti con l’inganno, con l’obiettivo di deridere e violentare psicologicamente i ragazzi più deboli che non riescono a reagire e a difendersi.) Gli incontri si terranno: Sala Buzzi di via Berlinguer o Auditorium Istituto Comprensivo Ricci Muratori - Ravenna Sala Fonsetti –Mezzano Sala Consiglio- S. Alberto Sala Tamerici – Castiglione Sala Teatro Scuola Montanari – via Aquileia Ravenna Auditorium – Marina di Ravenna Aula Magna – Scuola S.P. in Campiano Auditorium – Scuola Don Minzioni A corredo degli incontri si prevede la distribuzione a tutti ragazzi/e delle scuole Secondarie di Primo grado la distribuzione dell’Opuscolo “Navighiamo consapevolmente” realizzato da un gruppo di ragazzi/e del Progetto “Lavori in Comune” COLLABORAZIONI Polizia Postale, SOGGETTI COINVOLTI Associazione / Cooperativa PERIODO DI REALIZZAZIONE Settembre/Ottobre 11 I PROGETTI PER GLI ADOLESCENTI Abitare il territorio: giovani volontari per la comunità LAVORI IN COMUNE DESTINATARI Ragazzi/e dai 14 ai 18 anni OBIETTIVI favorire i processi di socializzazione tra pari sia all'interno della propria comunità sia con gli adolescenti degli altri territori. favorire occasioni di dialogo intergenerazionale e interculturale per sostenere la coesione e la crescita della comunità. promuovere l'educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva e a uno stile di convivenza improntato al rispetto dei valori costituzionali e dei doveri di solidarietà sociale, di cooperazione e di aiuto reciproco. valorizzare le diverse abilità, la creatività, l'autonomia e le differenze di genere e di cultura al fine di vedere riconosciuti i talenti e le aspirazioni individuali. promuovere l’acquisizione della responsabilità sociale individuale e collettiva. contribuire a sviluppare negli adolescenti il pensiero critico, la capacità di argomentazione e di prendere decisioni, l'assunzione delle responsabilità ed in generale le capacità relazionali all'interno di un contesto definito. promuovere il protagonismo adolescenziale e l’autostima nei ragazzi/e. DESCRIZIONE Il progetto prevede l'organizzazione di percorsi settimanali – dal lunedì al venerdì - in cui gli/le adolescenti, dopo una breve formazione teorica, possono inserirsi in specifiche attività di volontariato a favore della comunità; I gruppi di volontari saranno formati da un minimo di 3 ad un massimo di 20 componenti e saranno seguiti nel loro percorso, teorico e pratico, da un tutor/animatore. Fasi : presentazione del progetto all’interno delle Scuole Secondarie di Secondo Grado; Iscrizioni Incontro con tutti i volontari Laboratori organizzazione di un evento finale con la consegna degli attestati di frequenza validi per ottenere il credito scolastico formativo. AMBITI DI INTERVENTO Ambiente e Tutela dei Beni Comuni Arte e Cultura Informazione e Comunicazione La memoria e la storia Solidarietà Turismo Infanzia COLLABORAZIONI Assessorati Comunali, Istituzioni Scolastiche Comitati Cittadini 12 Pro Loco Associazioni di volontariato o singoli volontari/e Sindacati Pensionati; PERIODO Ultime due settimane di giugno e tutto il mese di luglio e agosto e la prima settimana di settembre SOGGETTI COINVOLTI Associazioni/Cooperative/ditte fornitrici RIPETIZIONI IN RETE DESTINATARI Ragazzi/e dai 16 ai 18 anni OBIETTIVI favorire occasioni di dialogo intergenerazionale e interculturale per sostenere la coesione e la crescita della comunità; valorizzare le diverse abilità, la creatività, l'autonomia al fine di vedere riconosciuti i talenti e le aspirazioni individuali; promuovere l’acquisizione della responsabilità sociale, compresa la fiducia in sé e negli altri, allo scopo di favorire una maggiore comprensione reciproca, momenti di cooperazione e aiuto reciproco; promuovere il protagonismo adolescenziale e l’autostima nei ragazzi. DESCRIZIONE Il progetto prevede il coinvolgimento di alcune classi della Scuola Superiore di Secondo grado ITIS e dell’Istituto Tecnico “Ginanni” ed in particolare quelle ad indirizzo informatico. Si prevede di organizzare percorsi che portino all’individuazione di giovani disposti, durante il periodo invernale, a svolgere volontariato nelle aule multimediali decentrate. I volontari saranno a disposizione di tutti i cittadini/e per dare consigli, risolvere piccoli problemi informatici, aiutare a conoscere alcuni programmi, realizzare percorsi di alfabetizzazione informatica di base per adulti. SEDE Sala Multimediale Lino Ricci – Casa Vignuzzi Sala Multimediale presso Ufficio decentrato via Aquileia Sala Multimediale presso Ufficio decentrato S. P. in Vincoli Sala Multimediale presso Ufficio decentrato Marina di Ravenna COLLABORAZIONI Istituzioni Scolastiche PERIODO Febbraio/Maggio SOGGETTI COINVOLTI Associazioni/cooperative 13 14 I PROGETTI PER I CITTADINI Abitare il territorio: rete e relazioni INFORMATIC@DULTI OVER 60 DESTINATARI Cittadini e Cittadine con più di 60 anni di età DESCRIZIONE La conoscenza e l'utilizzo della Rete possono rappresentare un ponte tra passato e futuro, tra vecchio e nuovo e soprattutto possono aiutare le persone a sentirsi appartenenti a un mondo in continuo e rapido cambiamento. Sapersi muovere tra le tecnologie è oggi più necessario di quanto non fosse un tempo perché la nostra società è sempre più dipendente da esse ed è importante che anche le persone over 60 possano sfruttare gli elementi di creatività e di apertura che le possibilità informatiche oggi offrono. Il progetto dell’ Amministrazione Comunale che prevede azioni di alfabetizzazione informatica rivolte ai cittadini e alle cittadine over 60 rientra nella stessa ottica a cui l’intero sistema di servizi della Pubblica amministrazione si sta orientando. Scopo primario del progetto è quello di giungere, tramite un percorso formativo adeguato, alla costituzione di un gruppo di volontari e volontarie, con più di 60 anni, disponibile a trasmettere le conoscenze e le competenze acquisite ad altri coetanei/e. I volontari sono poi chiamati a condurre corsi di alfabetizzazione durante i mesi invernali utilizzando spazi e strumenti messi a disposizione dalla Amministrazione. In questo contesto, la Regione Emilia-Romagna è intervenuta realizzando nel biennio 2009-2010 il progetto “Pane e Internet – corsi per navigare e vivere con la rete”, rivolto a pensionati/e, a donne (per lo più casalinghe) e immigrati/e, allo scopo di ridurre il divario digitale e di potenziare l'utilizzo dei servizi on-line della Pubblica Amministrazione. Il progetto, interamente finanziato dalla Regione nell'ambito del Piano telematico regionale, inserendosi negli obiettivi della L.R.11/2004 sullo Sviluppo regionale della società dell'informazione, nonché nel sistema della formazione degli adulti (L.R.12/03), è stato nel triennio 2011-2013 con l'obiettivo di raggiungere circa 10.000 cittadini/e. Considerato che gli obiettivi del progetto dell'Amministrazione Comunale di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna sostanzialmente coincidono, sono stati concordati ambiti di partnership con la Regione nell'ambito del progetto Pane e Internet per la realizzazione di corsi di alfabetizzazione per adulti e per la successiva formazione di tutor volontari (formazione formatori). Le attività inerenti il progetto Pane e Internet sul territorio del Comune avranno termine nelle prima metà del 2014, periodo in cui saranno rese note le nuove linee guida regionali in tema di alfabetizzazione informatica di base per adulti. OBIETTIVI Organizzare corsi di alfabetizzazione informatica di base per adulti over 60. Selezionare gruppi di volontari/e over 60 con competenze informatiche di buon livello (gruppo dei tutor) nelle zone nord e sud del Comune di Ravenna e organizzare gruppi di lavoro. Promuovere sul territorio corsi di informatica di base per anziani tenuti da tutor over 60. Ampliare le competenze dei tutor già attivi presso le Circoscrizioni del Centro città e del Mare prevedendo specifici percorsi formativi. Implementare il coordinamento dell'attività didattica. Uniformare i contenuti, lo stile di conduzione dei corsi, la tipologia dei materiali didattici utilizzati nei corsi tenuti dai tutor. 15 RISORSE UMANE E STRUMENTALI Il progetto sarà curato dal gruppo degli Operatori Culturali del Servizio Decentramento del Comune di Ravenna, che operano sul territorio e che sono punto di riferimento locale per i tutor. Per quanto concerne gli interventi di manutenzione ed implementazione delle dotazioni strumentali e delle reti di trasmissione dati delle aule multimediali utilizzate nell’ambito del progetto, il Servizio Decentramento si avvarrà delle competenze del Servizio Automazione del Comune di Ravenna. PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ PER L’ANNO 2014 Uffici Decentrati di Via Maggiore, Via Berlinguer, via Aquileia Gennaio – Marzo n. 4 corsi di alfabetizzazione di base presso la Sala Multimediale della Scuola Secondaria di Primo Grado Don Minzoni (Progetto Pane e Internet) Gennaio – Giugno / Ottobre – Dicembre n. 10 corsi di alfabetizzazione di base presso aula multimediale Lino Ricci di Casa Vignuzzi n. 8 corsi di alfabetizzazione di base presso Aula informatica dell’Ufficio Decentrato di Via Aquileia Ufficio Decentrato Marina di Ravenna Gennaio – Giugno / Ottobre – Dicembre n. 7 corsi di alfabetizzazione di base presso Aula informatica dell’Ufficio Decentrato di Marina di Ravenna Uffici Decentrati di Piangipane, Mezzano Febbraio - Marzo n. 1 corso di secondo livello per la formazione di tutor presso la Sala Multimediale della Scuola Secondaria di Primo Grado M. Valgimigli di Mezzano Ottobre – Dicembre n. 3 corsi di alfabetizzazione di base presso la sede dell’Ufficio Decentrato di Mezzano Uffici Decentrati di S. Pietro in Vincoli e Castiglione di Ravenna Febbraio - Maggio n. 2 corsi di alfabetizzazione di base presso la Sala Informatica dell’Ufficio decentrato di Pietro in Vincoli n. 2 corsi di alfabetizzazione di base presso la Sala Informatica dell’Ufficio decentrato Castiglione Ottobre – Dicembre n. 2 corsi di alfabetizzazione di base presso la Sala Informatica dell’Ufficio decentrato di Pietro in Vincoli n. 2 corsi di alfabetizzazione di base presso la Sala Informatica dell’Ufficio decentrato Castiglione COLLABORAZIONI Istituti scolastici 16 S. di S. di Abitare il territorio: socializzare le competenze LETTURE JUKE BOX DESTINATARI Giovani e adulti OBIETTIVI Stimolare il piacere all’ascolto. Promuovere il piacere alla lettura. Stimolare la curiosità verso il libro e la lettura. Sviluppare il piacere di conoscere, imparare, scoprire, interagire con gli altri attraverso la narrazione. Favorire la partecipazione dei cittadini/e Promuovere la relazione tra generazioni. DESCRIZIONE Letture Juke box è un progetto che si propone di promuovere la lettura attraverso la narrazione e la drammatizzazione di libri, coinvolgendo i giovani, gli adulti, gli anziani, tutti coloro che vorranno volontariamente diventare narratori di storie e di libri. Il progetto si ispira all'importanza della letteratura per l’infanzia e della fiaba vista come recupero e rivalutazione del racconto orale e per accompagnare la crescita del bambino/a. Inoltre si intende promuovere e valorizzare l'interazione fra centri di lettura, biblioteche, scuola, famiglia e territorio, sperimentando nuovi modi di “stare insieme”. Al progetto, attivo dal 2010, collaborano 90 volontari/e, che si sono misurati nelle seguenti attività che verranno riproposte anche per l’anno 2014 : Letture per i piccoli piccoli letture animate realizzate nelle biblioteche decentrate rivolte a bambini/e da 0 a 8 anni Uno zainetto di storie letture animate realizzate nei Nidi e nelle Scuole dell'Infanzia del Comune di Ravenna in collaborazione con l'Istituzione Istruzione e Infanzia “Luoghi da favola, storie di città, di terra e di mare” Festival dei lettori e delle lettrici volontarie letture animate in luoghi di particolare interesse storico, culturale, artistico e naturalistico, insoliti e di difficile accesso accompagnati da guide ed esperti locali (ad esempio le ville ottocentesche, la Fattoria Guiccioli, il museo nazionale delle attività subacquee). COLLABORAZIONI Istituzione Classense (biblioteche decentrate) Assesorato Istruzione e Infanzia Fondazione RavennaAntica Comitati Cittadini Pro Loco Associazioni locali e operatori del settore commerciale PERIODO Da Gennaio 17 LABORATORI MANUALI E CREATIVI DESTINATARI Cittadini/e OBIETTIVI Promuovere momenti di socializzazione fra i cittadini/e Sviluppare il piacere di conoscere, imparare, scoprire, interagire con gli altri Favorire la partecipazione dei cittadini/e Promuovere la relazione tra generazioni DESCRIZIONE Il progetto si propone di promuovere momenti di aggregazione nelle strutture comunali decentrate volti ad apprendere tecniche, competenze in ambito artistico, letterario, artigianale, teatrale attraverso corsi e laboratori COLLABORAZIONI Associazioni di volontariato, volontari/e iscritti/e all’albo del Volontariato del Territorio, Gruppi spontanei PERIODO Gennaio - Dicembre SEDI Ufficio Decentrato di Sant'Alberto: Laboratori di scrittura “Donne di Parola” - Casa Guerrini Ufficio Decentrato di Castiglione: Laboratori di scrittura e teatro al femminile– Sala Consiglio Ufficio Decentrato di via Berlinguer: Laboratori di scrittura autobiografica “Una stanza tutta per se” - Sala Consiglio Laboratorio di macramè – Centro sociale Polivalente Laboratorio di ricamo e lavoro a maglia – Casa Vignuzzi Ufficio Decentrato di Roncalceci Laboratorio di ricamo e uncinetto Ufficio Decentrato di via Maggiore Laboratorio di macramè – sala B via Landoni Laboratorio di ricamo e uncinetto - sala B via Landoni 18 Abitare il territorio: un territorio che si ritrova FESTA DEI VOLONTARI DESTINATARI Tutti i volontari/e che hanno prestato la loro opera presso il Servizio Decentramento (lavori socialmente utili e volontari iscritti all’albo del Volontariato di Territorio) OBIETTIVI Riconoscere, attraverso un evento pubblico, l’impegno profuso a favore della comunità. Mettere in rete e far conoscere tutte le azioni di volontariato presenti sul territorio. DESCRIZIONE Organizzazione di un incontro presso il teatro Rasi, con la presenza del Sindaco, dell'Assessore al Decentramento e dei Presidenti dei Consigli Territoriali per i ringraziamenti dell’attività di volontariato svolta nel corso dell’anno. Sarà consegna di una piccola strenna natalizia e si potrà assistere ad uno spettacolo di intrattenimento COLLABORAZIONI Sindacati Pensionati Ada, Auser e Antea PERIODO Dicembre 19 Abitare il territorio: le attività culturali decentrate I PROGETTI E LE INIZIATIVE NEI TERRITORI Le proposte dei Consigli Territoriali AREA CENTRO URBANO L’obiettivo del consiglio territoriale è quello di rinforzare il radicamento sul territorio con attività che servano a far vivere il nostro quartiere caratterizzate dalla socializzazione e che favoriscano lo scambio reciproco . 1. SUPERAMENTO DEGLI OSTACOLI DI CARATTERE CULTURALE RISPETTO ALL’INTEGRAZIONE. Destinatari scuole primarie (elementari) Obiettivi - Favorire l’integrazione dei bambini in età scolare di nazionalità e di religioni, diverse. - promuovere i valori comuni e il principio del rispetto reciproco. - sviluppare il processo di educazione interculturale; - per contribuire a rafforzare la consapevolezza dell’interdipendenza dei popoli e delle culture, delle società e dell’economia, anche attraverso strumenti quali il commercio equo o la finanza etica. - Offrire la possibilità ai bambini di affermare una propria cultura dei diritti nel rapporto con gli adulti - Sostenere le associazioni che si occupano di integrazione in ambito cittadino Descrizione Il progetto prevede di promuovere all’interno delle scuole elementari del territorio una riflessione sui temi della multiculturalità e dell’integrazione fra culture diverse e vuole mirare anche a creare momenti pubblici di raccolta dei lavori svolti nelle scuole per proporre a tutta la cittadinanza un momento di riflessione sui temi trattati. A tal fine si propone di sostenere il doposcuola “La scuola sotto gli alberi” promosso durante il mese di luglio dall’Associazione “Città Meticcia”. Inoltre si propone di realizzare alla conclusione delle attività scolastiche e in funzione propedeutica al doposcuola sopra citato una merenda multietnica presso il parco Strocchi, sempre in collaborazione con l’Associazione Città Meticcia con l’allestimento di un piccolo punto espositivo di prodotti artigianali locali e stranieri. Periodo di realizzazione Doposcuola “La scuola sotto gli alberi” – luglio Merenda multietnica – maggio/ giugno Collaborazioni Associazioni: Città Meticcia, Casa delle Culture, Altre Associazioni locali 2. EDUCAZIONE CIVICA - Le giornate di quartiere - Conosci le Istituzioni Destinatari studenti delle scuole secondarie superiori di primo e secondo grado Obiettivi: promuovere la conoscenza della Costituzione, delle regole della convivenza civile. Conoscenza dei diritti fondamentali dell’uomo (ONU) 20 far comprendere ai ragazzi quali sono i meccanismi che presiedono al funzionamento della città, quali le istituzioni che la governano, come esse si articolano nel territorio e quali sono le responsabilità, i compiti e le scelte che competono a coloro che l’amministrano; sensibilizzare i ragazzi alla tematica della “Cittadinanza Attiva”, promuovere l’idea che il territorio in cui vivono è una realtà viva e di risorse, non solo di problematiche. Descrizione Il progetto prevede che gli studenti delle scuole secondarie superiori di primo e secondo grado incontrino alcuni rappresentanti degli organi politici, giurisdizionali e culturali della città che siano da stimolo alla formazione dei futuri cittadini e avvicinare i ragazzi alla cultura della partecipazione e della cittadinanza attiva. Periodo di realizzazione settembre Collaborazioni Amministrazioni periferiche dello stato, locali, ed altri servizi dell’amministrazione comunale, Volontari del Consiglio Territoriale, Istituti scolastici. - 3. EDUCAZIONE E SICUREZZA STRADALE Destinatari Scuole Secondarie di primo e secondo grado Obiettivi - educare i ragazzi ad un comportamento corretto mentre si è utenti della strada - sensibilizzare i ragazzi ai rischi della guida e al rispetto del codice stradale Descrizione Anche a livello locale il tema della sicurezza stradale, della prevenzione degli incidenti e della educazione ad un utilizzo consapevole dell’auto e dei motocicli è particolarmente sentito. Ciò in considerazione del fatto che spesso gli incidenti stradali coinvolgono i giovani alla guida di biciclette, ciclomotori e motociclette Sulla base di questa semplice premessa, si intende proporre un progetto rivolto alle classi delle scuole secondarie di Secondo grado con lo scopo di migliorare la sicurezza stradale, sviluppare una rete di informazioni e di azioni di sensibilizzazione, finalizzata alla riduzione degli incidenti stradali e delle loro conseguenze. La proposta si articola in una serie di incontri di circa due ore con gli alunni delle scuole aderenti, all’interno delle classi, con eventuale proiezione di video appositamente realizzati ed interventi di esperti della Polizia Stradale e della Polizia Municipale e di altri enti ed istituzioni operanti nel settore della sicurezza stradale. Sarà inoltre possibile avere testimonianze di chi ha dovuto subire significative limitazioni nella sua vita quotidiana in conseguenza di incidenti stradali, Gli incontri dovranno essere svolti in un locale apposito con la possibilità di mostrare video. I tempi dovranno essere concordati tra le scuole che intendono partecipare e l’Ufficio Decentrato che si provvederà alla programmazione degli incontri nelle scuole / classi richiedenti. Periodo di realizzazione da ottobre Collaborazioni Polizia Municipale, Polizia Stradale Statale, Esperti AUSL, Volontari del territorio, Istituti scolastici. 4. PROGETTO DI ABBELLIMENTO DELLA ROTONDA “DEI MOSAICISTI” DEL QUARTIERE SAN GIUSEPPE Destinatari Scuole Secondarie secondo grado ad indirizzo artistico 21 Obiettivi Coinvolgere i ragazzi e le ragazze in un attività di volontariato a favore della comunità che vada nel senso di abbellire ed arricchire lo spazio urbano comune Valorizzare, dare spazio alla creatività dei giovani del nostro territorio riconoscendone impegno, capacità e bravura Creare un percorso che porti dal progetto ideativo a quello esecutivo fino alla realizzazione vera e propria di un intervento di arredo urbano Descrizione Il progetto parte dalla considerazione che la rotonda terminale di Viale Enrico Mattei del Quartiere S. Giuseppe in direzione della Via Romea è intitolata ai mosaicisti. Si prevede pertanto di coinvolgere gli studenti delle scuole d’arte di Ravenna (Liceo Artistico e Istituto per il Mosaico, ora raggruppati in un unico Istituto scolastico) in un concorso per la selezione di un progetto di arredo della rotonda sul tema del mosaico e della celebrazione degli artisti ed artigiani che tramandano questa antica e preziosa forma espressiva. Il progetto prevede anche uno studio di fattibilità del progetto che risulterà vincitore del concorso. Periodo di realizzazione a partire da settembre Collaborazioni Liceo Artistico, Cooperativa Mosaicisti Ravenna, Centro Internazionale di Documentazione del Mosaico. 5. ARRIVA BABBO NATALE! Destinatari Asili Nido e Scuole Materne Obiettivi Coinvolgere volontari nella organizzazione delle feste di Natale all’interno degli Asili Nido e delle Scuole Materne del territorio. Descrizione L'iniziativa avrà luogo la settimana prima di Natale. Previo coordinamento dell’Ufficio decentrato, verrà inviato nelle scuole che lo richiederanno un volontario travestito da Babbo Natale, in occasione delle feste interne a ciascun plesso scolastico, per la distribuzione dei doni ai bambini. Periodo di realizzazione Dicembre Collaborazioni volontari del consiglio territoriale ed esterni 6. NEI LUOGHI DELLA STORIA progetti per promuovere la memoria di eventi e/o date fondamentali della nostra storia recente fra i giovani Destinatari scuola secondaria di primo grado. 22 Obiettivi Il progetto si accorda e completo quanto previsto dal progetto trasversale “Dal 4 dicembre al 25 aprile” a cui si rimanda e di cui condivide integralmente gli obiettivi Descrizione Si intende integrare l’offerta didattica sui temi della storia contemporanea della nostra città già prevista nel progetto trasversale “Dal 4 dicembre al 25 aprile” con un sostegno finanziario alle scuole ed alle classi che intendano visitare il Museo della battaglia del Senio di Alfonsine e la base partigiana all’Isola degli Spinaroni Periodo di realizzazione primavera Collaborazione ANPI, Istituto storico della Resistenza 7. PEDIBUS Destinatari Alunni della scuola primaria Obiettivi Consentire ai bambini di raggiungere a piedi la scuola e il capolinea con sicurezza, favorendo la loro autonomia; Permettere ai bambini di socializzare durante i percorsi anche con nuovi amici; Favorire la conoscenza e la padronanza del territorio urbano; Sviluppare la sensibilità ecologica del bambino; Ridurre le automobili circolanti, quindi il traffico e l'inquinamento. Descrizione Il Pedibus è il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola. E’ un autobus umano, formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da due o più adulti “autisti” e “controllori”. Il Pedibus è un progetto che nasce in Danimarca. E’ attivo in Nord Europa e negli Stati Uniti e si sta diffondendo in moltissimi altri paesi. A Ravenna questo progetto è nato nel 2007 ed è curato dal Servizio Ambiente –Multicentro CEAS Agenda 21 del Comune di Ravenna in collaborazione con altri servizi comunali (polizia Municipale), con Associazioni e Cooperative (Legambiente, Coop. Impronte, etc.) ed è attualmente attivo per le scuole primarie V. Randi e A. Torre. Si propone di allargare l’esperienza ad altre scuole primarie e in specifico alla Scuola Primaria “Mordani”, data anche la prossima chiusura al traffico di Piazza Kennedy, usata abitualmente dai genitori dei bambini e delle bambine frequentanti questa scuola che utilizzano vetture private. Collaborazione Servizio Ambiente –Multicentro CEAS Agenda 21, Genitori, polizia municipale,associazioni volontariato, volontari. 8. LAVORI IN COMUNE Il consiglio territoriale condividendo ed apprezzando gli obiettivi del progetto, si impegna ad individuare Associazioni, Comitati ed anche Aziende che operano nel territorio che possano contribuire ad accogliere i ragazzi per un progetto e/o un percorso da inserire nelle attività previste per il 2014. In particolare si cercherà di coinvolgere il mondo della Cooperazione, in considerazione della presenza della sede provinciale della Lega delle Cooperative nel territorio di competenza di questo Consiglio Territoriale. 23 9. IL TEATRO DELLE REALTÀ INVISIBILI: TEATRO NOVELLA MONTANARI COMPLESSO “ZODIACO” Destinatari Cittadini e cittadine interessati al teatro, associazioni teatrali ed artistiche, scuole del territorio Obiettivi - Creare una rete fra i soggetti interessati a vario titolo all’espressione creativa teatrale - Far conoscere una realtà importante della nostra città e dare ai bambini e ragazzi l’occasione per utilizzarne le strutture - Creare momenti di aggregazione e collaborazione con le scuole e le associazioni del territorio - Predisporre un calendario/cartellone delle attività e delle rappresentazioni teatrali. Descrizione Il Teatro dello Zodiaco, situato nel quartiere S. Giuseppe, è uno spazio teatrale che l’Amministrazione Comunale in questi anni ha cercato di mettere a disposizione dei gruppi teatrali amatoriali, delle associazioni e delle scuole del territorio; un luogo dove poter incontrarsi e vivere la propria passione per il teatro, al fine di dare una risposta alla crescente esigenza di spazi pubblici e poco onerosi in cui poter svolgere questo genere di attività. Inoltre il Teatro mantiene la sua valenza di spazio aperto alle esigenze del contiguo centro di assistenza per disabili “Lo Zodiaco”. Il rapporto di collaborazione instaurato con l’Associazione“Quelli della recita” ha portato alla stipula nel 2012 di un accordo per la concessione della direzione artistica del Teatro Il Consiglio Territoriale ritiene importante continuare a sostenere questa esperienza e promuovere un utilizzo intensivo di questo spazio teatrale. Periodo di realizzazione Annuale Collaborazioni l’Associazione“Quelli della recita” 10. CORSI DI INFORMATICA Destinatari cittadini e cittadine con più di 60 anni di età Obiettivi promuovere l’alfabetizzazione informatica dei cittadini Descrizione Prosecuzione delle attività del progetto Informatic@adulti over 60, con la realizzazione di ulteriori corsi di alfabetizzazione per l’uso del PC rivolto a persone con più di 60 anni di età condotti dai tutor volontari Verificare se è possibile trovare uno spazio da adibire ad aula di informatica nel territorio del Centro Urbano per ospitare i corsi di informatica. Verificare altresì la possibilità di coinvolgere nel progetto anche giovani studenti volontari. 11. EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Destinatari Cittadini e cittadine over60 residenti nel territorio Il corso è indirizzato a gruppi di anziani (15-20 soggetti per gruppo) che non presentino deterioramento cognitivo Obiettivi Attivare e stimolare le competenze cognitive dei partecipanti Favorire il senso di autoefficacia attraverso un apprendimento senza errori Stimolare la socializzazione 24 Valutare l’incidenza delle attività proposte sull’autopercezione della qualità di vita da parte dei partecipanti. Descrizione L'innalzamento della vita media nella popolazione ha portato ad una crescita imponente non solo della popolazione anziana, ma del tempo complessivo in cui ciascuno vive questa condizione. Venti, trenta o anche trentacinque anni della vita vengono trascorsi “da anziani,” attraversando trasformazioni progressive dell’identità, della fisicità, della cognitività e delle proprie relazioni con il mondo e proprio per questo motivo si parla anche di quarta età. Il territorio della darsena non fa eccezione a questo scenario e, in quest’ottica, si sottolinea la continuità ideale fra le dimensioni della normale fragilità senile e le condizioni di disabilità e dipendenza tipiche del deterioramento mentale, entrambe accomunate dalla necessità di realizzare azioni che recuperino e valorizzino in modo efficace la soggettività e la qualità di vita della persona anziana. A tale proposito le azioni previste dal progetto prevedono: 1. momenti plenari, con una o due seminari/conferenze informative e psicoeducative. I temi da trattare potrebbero essere: come cambiano le nostre memorie con il passare degli anni, a cura di psicologi e geriatri dell'AUSL di Ravenna. stress e benessere psico-fisico: cura di sé – cura dell'altro, a cura della psicologa del Servizio Assistenza Anziani dell'AUSL di Ravenna 2. ciclo di incontri, a cadenza settimanale, rivolto ad un pubblico più ristretto, che prevede esercizi pratici (ginnastica mentale) che hanno lo scopo di stimolate determinate funzioni cognitive, come l'orientamento, la memoria, l'attenzione e la capacità di pensiero logico. Inoltre, tra un incontro e l’altro, verranno assegnati ai partecipanti dei “compiti da fare a casa”, costituiti da esercizi carta e penna che aiutano a mantenere una continuità dell’allenamento cognitivo anche al di fuori del corso. L'Associazione Kairos, che da anni conduce attività di stimolazione cognitiva su tutto il territorio del comune di Ravenna (Darsena compresa) potrebbe condurre suddetto corso di ginnastica mentale. Collaborazioni AUSL Ravenna, Centri Sociali “Le Rose”. Periodo di realizzazione Da ottobre Soggetti Coinvolti Associazione/cooperative 12. ANZIANI AL CENTRO Destinatari Cittadini e cittadine over60 residenti nel territorio, sia frequentanti i Centri Sociali che esterni Obiettivi Promuovere l’ aggregazione, la partecipazione sociale allo svolgimento di attività ricreative, culturali, formative e sportive accessibili a tutte le fasce di età. Offrire ai cittadini, in particolare a quelli con più di 60 anni di età, la possibilità di vivere con maggior fiducia il proprio territorio, organizzando iniziative che stimolino a uscire dalla propria abitazione e anche dalla propria solitudine personale. Promuovere la collaborazione e le sinergie fra i centri sociali del territorio Descrizione Una parte molto consistente dei cittadini residenti nel territorio di competenza del Consiglio Territoriale n. 1 Area Centro Urbano è costituita da persone con più di 60 anni di età e questa stratificazione demografica deve essere tenuta nel debito conto. Sono attivi nel territorio ben due Centri Sociali, il Portoncino e il Centro Sociale Le Rose che si occupano di organizzare attività ludico ricreative e di socializzazione per questa fascia di popolazione. 25 Il Consiglio Territoriale ritiene importante potenziare quindi rafforzare la collaborazione con i Centro Sociali esistenti, potenziare quantitativamente e qualitativamente le attività svolte a favore della popolazione anziana e fare in modo che questi si aprano maggiormente al territorio coinvolgendo anche cittadini di altre generazioni. Si tratta quindi di promuovere l’organizzazione di laboratori artistici, creativi, di espressione personale incontri di gioco, feste a tema, animazioni e spettacoli teatrali, concerti corsi di lingua e di informatica visite guidate a mostre e monumenti, incontri di cultura generale e su argomenti di interesse sociale. Collaborazioni Centro Sociale Le Rose, Centro Sociale il Portoncino, Associazioni di Volontariato e Sindacali dei pensionati. Periodo di realizzazione Da maggio Progetti per animare il quartiere 13. FESTA DI CARNEVALE Luogo Parco zona via Lercaro Descrizione Sfilata di bambini,ragazzi e adulti in maschera con premi per le maschere più originali, più belle, gruppi più numerosi, etc. Periodo di realizzazione Febbraio Collaborazioni Associazione di cittadini, sponsor per spese inerenti le premiazioni ed eventuali altri doni per bambini, volontari. 14. FESTA NELLA PIAZZA PARCO DEI GOTI - QUARTIERE SAN GIUSEPPE Luogo Piazza Parco dei Goti - Quartiere S. Giuseppe Descrizione Giornata di animazione con evento musicale per creare aggregazione e socialità nel quartiere S. Giuseppe Periodo di realizzazione Maggio - giugno Collaborazioni Associazione di cittadini e commercianti, Comitato Cittadino, sponsor, volontari. 15. DOMENICA DA CANI Luogo Area sgambatura cani – Via Vicoli Descrizione Festa con amici pelosi, con al presenza di veterinari, istruttori cinofili, sfilata a premi, partecipazione di stand con prodotti a tema. Collaborazioni Associazione Quattro Passi, volontari Periodo di realizzazione Settembre 26 . 16. PROGETTO PENTAGRAMMA – MUSICA TRA LE VIE DEL CENTRO: SETTE NOTE PER SETTE PIAZZE E LA GRANDE CHIAVE DI VIOLINO Destinatari - alunni dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "G. Verdi" - alunni Liceo Artistico "P. Nervi G. Severini" di Ravenna Obiettivi - dare visibilità all'attività artistica degli alunni - offrire opportunità di crescita personale ai ragazzi - animare il centro storico Descrizione Il Progetto Pentagramma vede protagonisti gli alunni dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "G. Verdi" e quelli del Liceo Artistico "P. Nervi G. Severini" di Ravenna ed è destinato alla fruizione dei cittadini di Ravenna e dei turisti presenti in città: con esso si vuole diffondere la cultura e il piacere per l'ascolto della musica classica europea, nonché far conoscere l'attività artistica degli alunni dell'Istituto "G. Verdi" e del Liceo Artistico, rendendo al contempo più gradevole passeggiare per le vie del centro. Grazie al progetto si metteranno a disposizione, per gli alunni dell'Istituto "G. Verdi", otto postazioni dove potranno recarsi ed esibirsi in un repertorio a loro scelta senza dover chiedere permessi, negli orari e nei giorni selezionati dall’Amministrazione, compatibilmente con gli impegni scolastici degli studenti. Le otto postazioni verranno identificate collocando nel luogo un'opera artistica (viste le radici storico-culturali di Ravenna e,accordandosi al tema di Ravenna2019 si potrebbe pensare ad esempio al mosaico) progettata e realizzata da alunni del Liceo Artistico: gli otto elaborati avranno come tema le note e le chiavi musicali. Le postazioni a disposizione degli alunni dell'Istituto "G. Verdi" saranno costituiti da otto luoghi di Ravenna, che al momento si sono identificate con: 1) piazzetta Gandhi (porta Adriana); 2) via Cavour Angolo Via Barbiani (o in alternativa via Cavour, angolo via G. Argentario); 3) Via Cavour angolo via Salara; 4) Piazza dell'Aquila; 5) Piazza del Popolo angolo via Diaz; 6) via Diaz angolo via degli Ariani; 7) via di Roma angolo viale Farini; 8) Piazza San Francesco. Inoltre, nei mesi estivi, le postazioni potrebbero essere disponibili in concomitanza con l'evento "Ravenna bella di Sera". Le finalità e gli obiettivi del progetto, oltre a rendere il centro di Ravenna maggiormente fruibile e orientato all’esaltazione e alla diffusione della cultura musicale europea, valorizzando al contempo i talenti artistici dei nostri giovani, avrebbero anche lo scopo propedeutico di preparare i giovani alunni dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Verdi e quelli del Liceo Artistico “P. Nervi G. Severini” ad affrontare il grande pubblico, dimostrando loro, nel corso del normale iter scolastico, che una città come Ravenna, tra le sei finaliste a capitale della Cultura 2019, sappia investire e credere nel futuro della cultura da loro rappresentato. Periodo di realizzazione Estate Collaborazioni Istituto “G. Verdi” e Istituto “Nervi Severini”. 27 17. RAVENNATINMUSICA Destinatari Cittadini e cittadine Obiettivi - creare momenti di socialità - creare occasioni di espressione e crescita personale - contribuire ad animare il centro storico Descrizione L’idea consiste nel progettare un evento o una serie di eventi culturali destinati all’arte musicale, destinato principalmente a tutti quei cittadini che avendo dedicato nella loro vita un periodo di tempo allo studio di uno strumento musicale o della voce, non hanno più oppure non hanno mai avuto occasione di esibirsi di fronte ad un pubblico. Fare musica non è solo benessere personale, ma è un insieme di condivisioni di differenti cognizioni emotive che permettono a chi da e a chi riceve di stimolare la propria psiche. Per questo, creare un momento in cui una persona può esprimere i propri sentimenti o le sue capacità come forse in passato non ha mai potuto fare perché per un dilettante risulterebbe difficile proporsi e promuoversi presso un’associazione, un ente che potesse organizzare un evento, può risultare un’operazione molto importante per tutti i cittadini. Organizzare quindi un concerto / evento (anche della durata di più giornate o serate) in cui tutti abbiano la possibilità di esibirsi e socializzare con gli altri. Organizzazione - partecipazione senza limiti di età, senza selezioni od esclusioni - mettere a disposizione uno spazio e una strumentazione tecnica minima, i partecipanti useranno poi i loro strumenti personali - repertorio e generi liberi e a scelta, con non più di 15 minuti per partecipanti, siano gruppi o persone singole Periodo di realizzazione annuale Collaborazioni Associazioni o enti culturali della città 28 AREA RAVENNA SUD 1. ATTIVITÀ RICREATIVE E DI PROMOZIONE ALLA LETTURA PRESSO IL CENTRO DI LETTURA E BIBLIOTECA RAGAZZI “CASA VIGNUZZI” Il centro di lettura “Casa Vignuzzi”gestito dal Servizio Decentramento e dall’Istituzione Classense in questi anni, oltre a fornire un servizio di prestito e consultazione dei testi posseduti, ha svolto un ruolo fondamentale nei confronti delle scuole, delle famiglie e dei bambini/e sulla promozione della lettura. Destinatari Bambini/e dai 6 ai 14 anni, famiglie, insegnanti Obiettivi contribuire, assieme ad altre agenzie culturali ed educative, a far nascere nei bambini/e e negli adulti il piacere della lettura ed anche, con eventuali attività integrate, della scrittura; creare le condizioni perché sia un luogo di incontro e di scambio non solo tra generazioni ma anche tra culture diverse; coinvolgere i cittadini/e, singoli ed associati, nelle attività proposte, stimolandone al contempo la partecipazione e l'impegno volontario; offrire opportunità ed occasioni di crescita personale, in particolare ai più giovani, attraverso la sperimentazione e l'acquisizione di esperienze e competenze; sviluppare il proprio ruolo di Centro di lettura e Biblioteca, visto come luogo di socialità, di cultura, di creatività, risorsa per il territorio e per le altre agenzie educative esistenti. PROGETTO INTERCULTURA Viviamo in una società multietnica e multiculturale. Come sancito dalla costituzione (art.3), ognuno di noi deve essere consapevole che ogni persona ha diritti inalienabili, indipendentemente dal colore della pelle, credo religioso e lingua. La cultura e il dialogo interculturale costituiscono gli strumenti per eccellenza per la coesistenza armoniosa di differenti componenti socio culturali e istituzionali. La finalità formativa del progetto che proponiamo, mira a favorire l'incontro e il dialogo fra gli attori delle molteplici realtà sociali presenti sul territorio, a fornire i mezzi per uno scambio interculturale, e a sottolineare il contributo delle varie culture al patrimonio europeo. Il progetto intercultura si articola in tre fasi: ESTATE NEL MONDO: un viaggio intorno al mondo per tappe, dall'Europa all'Oriente per giungere nel nuovo Continente. Descrizione Laboratori creativi. Ogni laboratorio, sarà dedicato ad un paese, e si costruiranno oggetti e giocattoli tipici del luogo, accompagnati da racconti di storie e leggende con narrazioni bilingue. Destinatari: Bambini/e dai 6 ai 14 anni Durata: quattro settimane (tre in luglio e una fine agosto). I laboratori avranno durata di due ore ciascuno al mattino per cinque giorni . Costi Associazione/cooperativa esperta nel settore, Ravennantica UN PAESE UNA STORIA: percorso itinerante da svolgersi presso alcuni parchi del territorio Ravenna Sud (Parco della Pace, Via Galilei, Parco S. Creeck ,Via dei Poggi, Basilica Classe, Fosso Ghiaia) Descrizione letture bilingue, musiche con percussioni e, in presenza di prese elettriche proiezioni tramite PC. Per il pubblico si prevede la sistemazione per terra con appositi teli. Destinatari: rivolto alla cittadinanza. Durata: cinque percorsi da svolgersi nelle ore serali nei luoghi indicati durante l’estate 29 VISITE GUIDATE Si prevede di effettuare circa 20 visite guidate alla biblioteca rivolte alle classi delle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado del territorio di Ravenna Sud E’ già pervenuta una richiesta dell’Istituto Comprensivo Randi per 12 classi La visita prevede l’illustrazione della storia della casa, il funzionamento della biblioteca, presentazione di libri, letture, e un piccolo laboratorio. LABORATORI CREATIVI Laboratori creativi in occasione di speciali ricorrenze Destinatari Un massimo 20 bambini/e per ogni laboratorio. Alle famiglie è richiesto un contributo di € 3,00 per ogni mattina o pomeriggio di laboratorio. Periodo di realizzazione: da effettuare in ottobre /dicembre Costi: Associazione/cooperativa esperta nel settore GLI AQUILONI DI MEDIO CALDERONI L’associazione “La Lucertola” chiede la collaborazione per organizzare e allestire una Mostra sugli aquiloni costruiti da Medio Calderoni presso Casa Vignuzzi La mostra sarà affiancata da alcuni laboratori sulla costruzione degli aquiloni rivolti ai bambini da 6 a12 anni che saranno gestiti dalla Associazione. Periodo: Ottobre GIOCARE RACCONTARE VIVERE La cooperativa “La Pieve” chiede la collaborazione per organizzare e allestire una Mostra sui giocattoli che saranno costruiti all’interno del Centro Educativo “La Coccinella” La mostra sarà allestita in occasione della giornata mondiale del gioco (28 Maggio) Sono previste alcune mattinate di gioco organizzate dagli operatori del Centro educativo Periodo: Maggio Costi: Nessun costo LETTURE ANIMATE IN COLLABORAZIONE CON LICEO CLASSICO RAVENNA Formazione per due classi del Liceo Classico sulla letteratura per l’infanzia e la lettura ad alta voce. Le classi una volta formate animeranno con proposte di lettura le classi Prime delle scuole Ricci Muratori e Randi. Le classi si impegneranno anche nella gestione di alcune mattinate a Casa Vignuzzi con le letture del sabato mattina per i bambini della fascia 3/5 anni Le classi del Liceo saranno formate con esperti in una serie di incontri presso il centro di lettura Collaborazioni Liceo Classico Ravenna e scuole primarie del territorio 2. INIZIATIVE PER L’8 MARZO Destinatari La cittadinanza Descrizione La giornata dell' 8 marzo costituisce l'occasione per riflettere su quanto é stato realizzato dalla donna, madre, moglie, compagna e quanto le giovani generazioni potrebbero ancora compiere. La sensibilità femminile, l'impegno tenace e la professionalità sono le qualità che le danno splendore e connaturano l'essere femminile. Organizzazione di una serata presso la sala Buzzi con: -presentazione di alcune figure femminili che hanno avuto un ruolo rilevante nella storia, nell'arte nella scienza; 30 -lettura di poesie bilingue con accompagnamento musicale da parte degli alunni Liceo Pinza. -esperienze al femminile: Libri umani, racconti di diverse esperienze femminili dal mondo in collaborazione con la mediatrice culturale Carla Pithon. A conclusione buffet e consegna di mimose. Collaborazioni: Associazioni Culturali Da Ottobre bandire Concorso fotografico sul tema della Donna, in collaborazione con ANAF. Le foto saranno in mostra l’8 Marzo 2015 3. DISOCCUPAZIONE GIOVANILE E LAVORO PRECARIO A RAVENNA Destinatari Giovani dai 20 ai 30 anni Descrizione Organizzazione di due o più incontri presso la sala Buzzi con i rappresentanti dei Patronati, sindacalisti, funzionari del Centro per l’impiego, imprenditori, un giudice del lavoro per affrontare i gravi problemi occupazionali seguiti alla crisi economica 2008-13. L’obiettivo è quello di fotografare la realtà ravennate, dare informazioni sulle varie tipologie dei contratti e indicazioni per trovar lavoro e/o mettersi in proprio. Ai partecipanti sarà sottoposto un questionario per conoscere l’estensione del fenomeno a Ravenna, capire la disponibilità dei giovani ai vari lavori, il comportamento attivo/passivo per cercare il lavoro, ecc. Collaborazioni Associazioni o enti culturali della città, Ufficio di collocamento 4. IL FORESE VA IN CITTÀ Riscoprire e valorizzare il forese Destinatari Cittadini e cittadine Obiettivi Conoscere le diverse realtà del territorio Descrizione Allestimento della Mostra fotografica e presentazione del libretto realizzato dalle ragazze di Villanova di Ravenna all'interno di Lavori in Comune. Si prospetta di unire alla mostra una serie di "eventi" che presentino la realtà di Villanova es. inaugurazione mostra, degustazione di vini con Azienda Sbarzaglia, storie per bambini a Casa Vignuzzi, trebbi in dialetto, presentazione delle realtà commerciali, aziendali, sociali della zona: Mulino, Cooperativa Agricola, fabbro, parrucchiere, meccanici, la casa di accoglienza di via Viazza, grafica, intrattenimento (gruppo di ballerini e di artisti locali). Gli spazi utilizzati: Sala Buzzi, area esposizione per mostra, eventuale spazio esterno per realizzazione eventi. Collaborazioni Comitato Cittadino di Villanova 5. LA STORIA – LA MEMORIA Destinatari: la cittadinanza Obiettivi far conoscere gli eventi storici significativi accaduti nel nostro territorio in occasione del secondo conflitto mondiale; 31 inquadrare e contestualizzare gli eventi della Liberazione di Ravenna all’interno del contesto nazionale del periodo; promuovere la conoscenza e la fruizione del patrimonio storico e culturale del proprio territorio; stimolare la riflessione sul rapporto tra memoria e storia; stimolare la formazione di una coscienza individuale e collettiva, basata sui fondamentali valori costituzionali di democrazia, pace e libertà. 4 DICEMBRE: 70° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI RAVENNA 4/12/1944 – 4/12/2014 Descrizione Presentazione del video “Ravenna liberata”e fotografie inedite, in collaborazione dell’Istituto storico della Resistenza. Sarà possibile vedere le principali fasi della liberazione di Ravenna, con piantine sulla dislocazione dei belligeranti nel territorio (truppe tedesche, truppe alleate, partigiani con base nell’isola degli Spinaroni), personaggi, avvenimenti significativi, ecc. Collaborazioni Istituto Storico della resistenza, ANPI COMMEMORAZIONE DEI 56 MARTIRI Iniziativa pubblica a Madonna dell’Albero in occasione della ricorrenza della Strage dei 56 Martiri Spettacolo teatrale e letture, presso la sede Endas di Madonna dell’Albero. Spettacolo gratuito proposto a tutta la cittadinanza. Collaborazioni: Istituto Storico della resistenza, ANPI, Associazioni del territorio 6. FARE E GUSTARE-STORIE DA MANGIARE Destinatari: cittadini e cittadine Descrizione Ogni persona è un universo. Ogni universo dispone di strumenti diversi per raccontare e raccontarsi. Immigrati e nativi narrano la storia del loro paese tramite il cibo. Quattro incontri serali dedicati alla scoperta della cucina di varie aree del mondo in cui verranno spiegati, preparati e assaggiati vari piatti. Si richiede quota associativa e un contributo minimo di € 10,00 per incontro. Gli incontri saranno effettuati presso una struttura dotata di cucina ad uso pubblico (ad es.Centro Sociale Baronio). Collaborazioni Associazione/Cooperativa esperta nel settore 7. COLLABORAZIONE CON L’ASSOCIAZIONE ANAF (Associazione Nazionale Arti Fotografiche) E CIRCOLO FOTOGRAFICO “MATTEI” Destinatari Cittadini/e Obiettivi Dare visibilità al lavoro svolto dai vari circoli fotografici valorizzando le opere prodotte dai fotografi non professionisti. Descrizione Le Associazione propongono durante l’anno l’allestimento di 6 mostre fotografiche presso la sala mostre in via Berlinguer. L’allestimento e la sorveglianza alle mostre sarà a cura delle Associazioni che si impegna anche ad organizzare gratuitamente nel periodo estivo un laboratorio di fotografia rivolto ai ragazzi del progetto “Lavori in Comune”. Periodo di realizzazione Tutto l’anno 32 8. PERCORSI Destinatari tutti i cittadini Descrizione In collaborazione con il CAI (Club Alpino Italiano)organizzazione di un ciclo di conferenze ( 3 serate) per organizzare conferenze con proiezioni sulla montagna e l’ambiente, Periodo Maggio Costo nessun costo 9. PROGETTO “LAVORI IN COMUNE” Il consiglio territoriale condividendo ed apprezzando gli obiettivi del progetto, si impegna ad individuare, con i Comitati Cittadini del proprio territorio, una tematica che possa contribuire ad accogliere i ragazzi in diversi laboratori dislocati nelle varie località. In particolare si cercherà di elaborare un progetto che attraverso foto e interviste possa mostrare la complessità e la ricchezza del territorio del Consiglio Ravenna Sud. 33 AREA DARSENA 1. R...ESTATE IN DARSENA – LA FESTA DE’ CANGIAN Destinatari Residenti del quartiere Obiettivi Valorizzare luoghi e spazi importante per il quartiere Stimolare la socializzazione fra gli abitanti del quartiere Promuovere sinergie fra le varie Associazioni locali Descrizione E' un progetto in collaborazione con i Centri Sociali e i Comitati Cittadini presenti sul territorio. Si svolge dal 2000. Si tratta di una rassegna di iniziative estive che si svolgono nelle piazze e nelle aree verdi del quartiere, coinvolgendo anche associazioni del quartiere e non, associazioni sportive, ecc. Collaborazioni Centro Sociale La Quercia, Comitato Orti di Via Chiavica Romea, Comitato Cittadino Via dei Poggi/Via Antica Milizia, Comitato Cittadino Porto Fuori, gruppo di lavoro del progetto “La darsena che vorrei” Periodo di realizzazione giugno - ottobre Collaborazioni Centro Sociale “La Quercia”, Comitato Cittadino di Porto Fuori, Comitato di Zona Poggi-Antica Milizia, Comitato Orti Chiavica Romea. 2. CONOSCO IL MIO PAESE Destinatari Alunni/e della Scuola Primaria “Cavina” di Porto Fuori Obiettivi favorire negli alunni/e la conoscenza del territorio dove vivono e crescono; sviluppare e accrescere nei ragazzi/e il senso di appartenenza ad una comunità che si occupa e preoccupa del proprio territorio per il benessere psico-fisico dei propri abitanti; sensibilizzare i bambini/e al rispetto del territorio come ambiente fisico dove si vive meglio se curato e ben tenuto; stimolare la creatività dei bambini/e; incentivare l'uso di stili letterari diversi. Descrizione Progetto in collaborazione con l'Associazione culturale “Fra Ravenna e il mare”. Si tratta di un Premio letterario a cui si partecipa con elaborati differenti (prosa, poesia, pittura, scultura, ecc...) il cui tema è il paese di Porto Fuori Collaborazioni Associazione Culturale “Fra Ravenna e il mare”, Scuola Primaria “Cavina” di Porto Fuori, genitori, insegnanti, ragazzi/e di Porto Fuori Periodo di realizzazione Settembre – Giugno 34 3. L'AGRICOLTORE URBANO Consigli pratici per coltivare l'orto con cura ed efficacia Destinatari Ortisti già in possesso dell'orto presso il comune di Ravenna Cittadini e cittadine residenti nel territorio della Darsena interessati alle tematiche Obiettivi offrire agli ortisti e ai cittadini interessati occasioni di incontro su tematiche di interesse comune aiutare gli ortisti a migliorare le tecniche di coltivazione sensibilizzare i partecipanti agli incontri sulle tematiche della sostenibilità e del risparmio energetico informare i partecipanti sui prodotti a Km0 e sull'agricoltura biologica educarli/avvicinarli all'agricoltura sinergica e naturale attivare alcuni percorsi per realizzare orti urbani sinergici incentivare la passione per la coltivazione dell'orto, anche “a domicilio” Potenziare la collaborazione fra le associazioni che si occupano di ambiente e il territorio Descrizione Da molto tempo nella nostra città si coltivano appezzamenti di terreni in contesti urbanizzati o periurbani. Il comune stesso mette a disposizione aree per la coltivazione di piccoli orti, sia allo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini che sono in pensione, sia per favorire la socializzazione fra essi. Consumare i prodotti ricavati dalla cura dell'orto, rappresenta quindi il risultato finale che premia il loro impegno. L'amministrazione comunale, con l'approvazione del nuovo regolamento sugli orti, prevede anche che una minima parte dei prodotti ricavati vengano messi a disposizione sia di enti che di soggetti socialmente svantaggiati, dando così un valore aggiunto all'impegno degli ortisti. Per questa serie di ragioni, e visto anche l'ampia partecipazione ottenuta alcuni anni fa, si propone un ciclo di incontri su come coltivare al meglio l'orto, tenendo conto delle nuove tecniche che prevedano prodotti a Km0, una agricoltura biologica, sostenibile, che riduca al massimo l'utilizzo di fertilizzanti, diserbanti, pesticidi. Queste nuove tecniche di agricoltura sinergica attiva meccanismi di autofertilità del terreno attraverso azioni e accorgimenti molto semplici e alla portata di tutti. Collaborazioni HERA Ravenna, Comitato orti, Cooperativa Impronte Periodo di realizzazione anno 4. UN TOCCO D'ARTE IN PIAZZA Concorso per abbellire la piazza Medaglie d'Oro Destinatari Studenti delle scuole secondarie : Liceo artistico e scuola di mosaico, Accademia di Belle Arti oppure studenti delle classe terza della scuola secondaria di primo grado Montanari. Obiettivi Migliorare l'immagine di piazza Medaglie d'Oro Promuovere la partecipazione giovanile in discipline artistiche consone al loro linguaggio Favorire la socializzazione intergenerazionale Creare collegamento fra scuole superiori e territorio Descrizione Il progetto punta a realizzare alcuni murales o mosaici nelle pareti sotto al portico delle case che sfociano in piazza Medaglie d'Oro, oggetto di imbrattamenti vari che deturpano l'immagine della piazza e del quartiere stesso. L'idea è di coinvolgere ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni anche in collaborazione con alcune scuole superiori e/o media che producano bozzetti a tema. Una apposita 35 giuria selezionerà i tre bozzetti migliori, affinché vengano poi riprodotti nelle pareti del porticato sotto forma di murales o mosaico. Collaborazioni Scuole media Montanari e superiori, Centro Sociale “La Quercia” e condomini di via T. Gulli Periodo di realizzazione Da Maggio 5. PROGETTO “ASCOLTO” Destinatari Il servizio di sportello, da novembre in orario scolastico, è rivolto agli alunni del plesso delle medie e a genitori e docenti di tutto l’ I.C. “Darsena” Obiettivi Aiutare i ragazzi a superare le difficoltà nella comunicazione Aiutare i ragazzi a superare le difficoltà ed i disagi dell’adolescenza Aiutare i ragazzi a conoscersi e valorizzarsi Aiutare i genitori ad ascoltare i propri figli in modo costruttivo Cercare di prevenire il disagio nelle situazioni a rischio Aiutare il personale scolastico ad affrontare il disagio degli alunni Descrizione Questo progetto vuole rappresentare una possibile risposta alle situazioni di disagio che si presentano a scuola a vari livelli: personale (disagi psicologici, paure, problemi di crescita), famigliare, relazionale (con i coetanei, i docenti, ecc.). I disagi elencati, presenti in forme diverse sia durante l’infanzia che nella fase adolescenziale della vita, sono acuiti dalle particolari condizioni in cui versano molti nuclei famigliari che fanno parte del bacino di utenza dell’ I.C. “Darsena”. Si tratta di famiglie spesso problematiche, con difficoltà socioeconomiche e con esperienze traumatiche di immigrazione interna ed esterna. Il tentativo è quello di creare uno spazio di ascolto in grado di contenere, condividere ed affrontare paure, ansie, disagi che creano difficoltà ai ragazzi, ai genitori e anche ai docenti nello svolgimento della loro attività didattica ed educativa. Gli incontri, su richiesta dei ragazzi stessi e/o su suggerimento di insegnanti e genitori, si terranno all’interno del contesto scolastico. Gli insegnanti avranno anche il compito di indirizzare i genitori in difficoltà a questo servizio. Di fondamentale importanza è l’instaurazione di un clima di fiducia che permetta il confronto con i ragazzi e con i genitori. I colloqui saranno strutturati sulla base dei principi comunicativi tipici dell’attività di counseling (non giudizio, critica costruttiva, empatia, riformulazione, ecc.) e mirano ad essere di supporto nei momenti di stress o di difficoltà degli studenti impegnati nella crescita, sia in ambito relazionale che emotivo Collaborazioni Istituto Comprensivo Darsena, Centro Giovani Quake, Consultorio Giovani Periodo di realizzazione Da novembre 6. EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Destinatari Cittadini e cittadine over60 residenti nel territorio della Darsena Il corso è indirizzato a gruppi di anziani (15-20 soggetti per gruppo) che non presentino deterioramento cognitivo Obiettivi Attivare e stimolare le competenze cognitive dei partecipanti Favorire il senso di autoefficacia attraverso un apprendimento senza errori 36 Stimolare la socializzazione Valutare l’incidenza delle attività proposte sull’autopercezione della qualità di vita da parte dei partecipanti. Descrizione L'innalzamento della vita media nella popolazione ha portato ad una crescita imponente non solo della popolazione anziana, ma del tempo complessivo in cui ciascuno vive questa condizione. Venti, trenta o anche trentacinque anni della vita vengono trascorsi “da anziani,” attraversando trasformazioni progressive dell’identità, della fisicità, della cognitività e delle proprie relazioni con il mondo e proprio per questo motivo si parla anche di quarta età. Il territorio della darsena non fa eccezione a questo scenario e, in quest’ottica, si sottolinea la continuità ideale fra le dimensioni della normale fragilità senile e le condizioni di disabilità e dipendenza tipiche del deterioramento mentale, entrambe accumunate dalla necessità di realizzare azioni che recuperino e valorizzino in modo efficace la soggettività e la qualità di vita della persona anziana. A tale proposito le azioni previste dal progetto prevedono: 3. momenti plenari, con una o due seminari/conferenze informative e psicoeducative. I temi da trattare potrebbero essere: come cambiano le nostre memorie con il passare degli anni, a cura di psicologi e geriatri dell'AUSL di Ravenna. stress e benessere psico-fisico: cura di sé – cura dell'altro, a cura della psicologa del Servizio Assistenza Anziani dell'AUSL di Ravenna 4. ciclo di incontri, a cadenza settimanale, rivolto ad un pubblico più ristretto, che prevede esercizi pratici (ginnastica mentale) che hanno lo scopo di stimolate determinate funzioni cognitive, come l'orientamento, la memoria, l'attenzione e la capacità di pensiero logico. L'Associazione Kairos, che da anni conduce attività di stimolazione cognitiva su tutto il territorio del comune di Ravenna (Darsena compresa) potrebbe condurre suddetto corso di ginnastica mentale. Collaborazioni AUSL Ravenna, Associazione Kairos, Centro Sociale “La Quercia” Periodo di realizzazione Da ottobre 7. EDUCARE AI DIRITTI UMANI Destinatari Studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado “Montanari” Obiettivi Far riflettere i ragazzi e le ragazze sui diritti umani Insegnare le basi del “vivere insieme”, nel rispetto dell'altro e della sua diversità Affrontare il tema del conflitto e della sua possibile gestione Educare i ragazzi e le ragazze al dialogo, al confronto e alla riflessione Elaborare il concetto fondamentale di “dignità” di ogni essere umano Descrizione Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al prezioso tema del rispetto dei diritti umani, fondamentale per la formazione e la crescita di ogni essere umano. Gli incontri previsti per ogni classe seconda saranno tre e della durata di due ore ciascuno e saranno condotti da esperti, formati presso la Direzione Generale Gioventù e Sport del Consiglio d'Europa (con sede a Budapest). Le attività saranno basate sull'approccio teorico insegnato dal Consiglio d'Europa e dal principale manuale di riferimento: IL COMPASS Collaborazioni Istituto Comprensivo Montanari Periodo di realizzazione Anno scolastico 37 AREA DI SANT’ALBERTO 1. ALI A DRITTA E PENNE AL VENTO Destinatari Alunni/e della Scuola Primaria e della scuola dell’infanzia di Sant’Alberto Obiettivi - integrare le diverse realtà operanti sul territorio e promuovere la conoscenza ambientale e naturalistica - valorizzare le diverse abilità creative e supportare l'attività scolastica in sinergia con il sistema bibliotecario. Descrizione Il comprensorio di Sant’Alberto, unico per tipologia del Comune di Ravenna, dispone di eccellenze naturalistiche uniche: il fiume e la valle. La cultura della tradizione si colloca fra queste coordinate ambientali caratterizzate da specifiche presenze ornitiche. Ed è a questo binomio di ambiente e uccelli che si ispira il progetto “Ali a dritta e penne al vento” prevedendo, per i bambini e le bambine delle scuole dell’infanzia e per gli alunni e le alunne della scuola primaria, una serie di incontri di approfondimento e conoscenza delle specie faunistiche da realizzarsi a Casa Guerrini. Un preambolo informativo – didattico che introduca alla successiva sperimentazione creativa e pittorica con la realizzazione di uccelli reali o fantastici che scaturiscano dalle libere interpretazioni. Uccelli e forme alate, tutti insieme e contemporaneamente, si poseranno intorno a Casa Guerrini: sul tetto, sugli alberi, sulle finestre, nelle sale interne, nel giardino: ovunque. Una performance espositiva destinata a tutti i cittadini e cittadine per qualche giorno. A seguire gli uccelli colonizzeranno l’interno di Casa Guerrini per una mostra temporanea da realizzarsi nel corso della primavera. Accanto a queste esperienze nell’ambito della didattica scolastica sono previsti inoltre tre incontri extrascolastici da svolgersi presso il Centro culturale L’oasi di San Romualdo. Collaborazioni Istituto Comprensivo “M. Valgimigli” – scuola Primaria di S. Alberto, Scuola dell’infanzia “Divina provvidenza”, Biblioteca “Olindo Guerrini”, Associazioni del territorio, Museo NatuRa, Centro ricreativo Culturale l’Oasi di San Romualdo. Periodo di realizzazione Da settembre 2. PAROLE IN BALLO: tradizione orale nelle memoria collettiva - in preparazione al centenario dalla morte di Olindo Guerrini 1916 - 2016 Destinatari Cittadini e cittadine di Sant’Alberto – Cultori e appassionati della tradizione orale romagnola Obiettivi - integrare le diverse realtà operanti sul territorio - promuovere la conoscenza delle tradizioni orali ed espressive del territorio - valorizzare la capacità attrattiva di Sant’Alberto - supportare l'attività promozionale del territorio - creare sinergia con il sistema dell’associazionismo - anteprima in occasione del centenario dalla morte di Olindo Guerrini 1916 - 2016 Descrizione In occasione del centenario dalla morte di Olindo Guerrini 1916 – 2016, si prevede di dare avvio ad un percorso di valorizzazione della tradizione orale del territorio, quale espressione della memoria collettiva. In questo senso si inseriscono i tre appuntamenti che segnano lo sviluppo del progetto: 38 conoscenza delle parole (poesie), musicalità delle parole (dialetto), forma espressiva dei suoni (teatro e musica). La conoscenza delle particolarità espressive della comunità intende sollecitare il senso di appartenenza e la ricerca delle tradizioni, delle loro ragioni e delle loro tipologie espressive. In questo contesto ben si inserisce un incontro/studio di approfondimento delle opere di Olindo Guerrini con la loro lettura sottolineata dalla musica per creare un dialogo fra passato e presente. Una mostra di “pagine d’artista” presenterà le percezioni dilatate suscitate dal linguaggio poetico. Tuttavia le parole della tradizione si prestano per la loro messa in scena in una cornice che riesca a echeggiare le peculiarità del territorio con favole, scritti, cante, evoluzioni teatrali e musicali. Il coinvolgimento dei cittadini e delle cittadine non può prescindere dalle giovani generazioni a cui, peraltro, è destinato il perpetuarsi della tradizione orale della memoria collettiva. Ai bambini e alle bambine è infatti dedicato un apposito evento: una performance artistica ludico musicale nel contesto di “Casa Guerrini” e lungo le vie di Sant’Alberto, prevista per riportare nelle strade , nei vicoli, nei luoghi della comunità le “parole che ballano” Collaborazioni Istituto Comprensivo “M. Valgimigli”, Biblioteca “Olindo Guerrini”, Associazioni del territorio, Museo NatuRa, Cooperativa Culturale “Un paese vuole conoscersi”, Pro Loco, Parrocchia, Società operaia di mutuo soccorso Periodo di realizzazione Settembre - Dicembre 3. RASSEGNA FILM GIOVANI Destinatari Studenti delle classi della scuola secondaria inferiore e ragazzi e ragazze di Sant’Alberto Obiettivi - Promozione all'agio. - Far conoscere e avvicinare i ragazzi/e ai servizi del territorio. - Mettere in rete le risorse presenti nel territorio (biblioteca – ufficio territoriale – sala polivalente). - Promuovere l’interesse per il cinema e la lettura attraverso la proiezione di video e la presentazione di bibliografie e filmografie. - Educare al rispetto per la diversità in ogni sua forma. - Sviluppare un senso critico rispetto a ciò che si vede e si racconta. Descrizione Il progetto nato sul finire dello scorso anno risente di una lunga tradizione di proiezioni che hanno caratterizzato la vita culturale di Casa Guerrini. L’iniziativa destinata ai giovani è stata propiziata dalla locale Pro Loco che ne ha sostenuto le spese relative. Si tratta della visione di film che presentino, perlopiù, le dinamiche insite nel mondo giovanile. L’approccio e le risposte dei giovani rispetto alla realtà che li circonda. In collaborazione con la Biblioteca “O. Guerrini” Collaborazioni La Pro loco di Sant’Alberto, Istituto Comprensivo Mezzano – scuola “C. Viali” di Sant’Alberto, Istituzione Classense – Biblioteca “O. Guerrini”. Periodo di realizzazione Da Gennaio a Maggio; da settembre a dicembre 4. 25 APRILE Destinatari Tutte le scuole del territorio di ogni ordine e grado, tutti i cittadini Obiettivi - far conoscere gli eventi storici significativi accaduti nel territorio in occasione della Seconda Guerra Mondiale - stimolare la riflessione sul rapporto tra memoria e storia 39 - promuovere momenti di socializzazione fra tutti i cittadini che riconoscano le radici comuni della propria libertà e del proprio vivere in una comunità solidale - rafforzare i rapporti tra le realtà associative del territorio Descrizione I valori della libertà della giustizia hanno visto impegnati uomini e donne che credevano in un futuro migliore per il loro paese. Molti decenni sono trascorsi dagli eventi che hanno contrassegnato l’azione della Resistenza, il grande coraggio ed i sacrifici di intere popolazioni hanno messo a rischio la propria vita per il rispetto della dignità umana. Ricordare le vicende, i drammi e le battaglie sociali apre ad una riflessione affinché queste tragiche vicende non si ripetano più.. In questo senso, per ricordare e lanciare un monito alle nuove generazioni sono previsti incontri tematici di approfondimento nelle sale di pertinenza comunale (Sala polivalente dell’Ufficio Decentrato e Casa Guerrini) e una manifestazione in piazza Garibaldi, a Sant’Alberto che coinvolgano gli alunni e le alunne e i giovani della scuola secondaria di Primo grado, i cittadini e le cittadine. Collaborazioni Istituto Comprensivo “M. Valgimigli” di Mezzano (scuole primarie di S. Alberto, scuola di primo grado “C. Viali” di Sant’Alberto, Anpi di Sant’Alberto, Mandriole, S. Romualdo. 5. SETTEMBRE SANTALBERTESE Destinatari cittadini e cittadine, turisti, naturalisti Obiettivi attivare la partecipazione fra le diverse componenti associative locali; sostenere l'identità culturale della tradizione; far progredire l'esperienza delle attività del volontariato; promozione del territorio. Descrizione Il Settembre Santalbertese rappresenta per la comunità di Sant’Alberto l’appuntamento di maggior pregio per la promozione del territorio. Attraverso un’esperienza più che ventennale sono messe insieme le esperienze delle varie associazioni che operano sul territorio e che ciascuna per la propria parte, contribuiscono a rendere ricco di eventi il calendario dell’iniziativa. Sei le iniziative significative: Santalbirra è un’iniziativa organizzata dall’Associazione Santalbirra, un gruppo di giovani impegnati nella promozione del territorio. Si tiene presso la golena del fiume Reno l’ultimo weekend di agosto e vede l’afflusso e la partecipazione di un numero sempre crescente di persone. Il Parco del bambini e dei tesori, rappresenta l’insieme delle numerose iniziativa realizzate nel corso di tutto il mese dal Museo NatuRa in un contesto ambientale di notevole rilievo fra le valli e il fiume Reno: percorsi di scoperta, birdwatching, escursioni, visite guidate “tematiche”al Museo. Un paese in mostra è un’iniziativa organizzata dalla Cooperativa Culturale “Un paese vuole conoscersi” e prevede l’esposizione da parte dei cittadini lungo la via Rivaletto di oggetti di antiquariato, artigianato locale e prodotti tipici. Incontro al Reno costituisce un insieme di iniziative realizzate nella golena del Fiume Reno: tiro con l’arco, esibizioni ludico – sportive, attività comune legate all’acqua con un accento naturalistico in sintonia con il luogo. Pesce di legno è una premio istituito nel 2010 dalla Cooperativa Culturale per insignire i “Santalbertesi di ieri e di oggi”: personalità che si sono distinte nella loro attività lavorativa o comunque che hanno dato lustro alla loro comunità di origine. La sagra paesana è un’iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Sant’Alberto e costituisce l’apice dell’iniziativa. Si svolge l’ultimo fine settimana di settembre, prevede esibizioni, concerti e sfilate in Piazza Garibaldi che si concludono con il consueto spettacolo pirotecnico. 40 Accanto a questi eventi una rosa di iniziative arricchisce il calendario del Settembre Santalbertese: presentazioni di libri, laboratori, spettacoli musicali, proiezioni, eventi enogastronomici. Collaborazioni tutte le Associazioni di S.Alberto Periodo di realizzazione Settembre 6. FRA STORIA E NATURA: SULLE ORME DEI GARIBALDINI E DEI PARTIGIANI realizzazione di un percorso ciclo - turistico segnalato per la fruizione del territorio Destinatari Tutte le scuole del territorio di ogni ordine e grado, tutti i cittadini, i turisti, appassionati di storia Obiettivi - far conoscere gli eventi storici significativi accaduti nel territorio - stimolare la riflessione sul rapporto tra memoria e storia - promuovere momenti di socializzazione fra tutti i cittadini che riconoscano le radici comuni della propria libertà e del proprio vivere in una comunità solidale - rafforzare i rapporti tra le realtà associative del territorio Descrizione Il progetto prevede l’individuazione di una percorso storico – naturalistico da realizzarsi in bicicletta fra Mandriole e Sant’Alberto. Un itinerario punteggiato da tabelle descrittive ed esplicative da posizionarsi nei siti di particolare rilievo storico. Per la particolarità del territorio e degli eventi storici di cui è stato scenario, la realizzazione del percorso permette la segnalazione di specifiche relative al periodo risorgimentale dell’Ottocento e quello resistenziale del secolo scorso. La descrizione della storia sottesa alle diverse tappe del percorso sarà contenuta in un folder informativo realizzato appositamente contenente la cartografia essenziale fra terra e valli, la descrizione dei luoghi, dei fatti in essi avvenuti e dei personaggi coinvolti. La realizzazione delle tabelle informative sarà a cura dell’Anpi. Collaborazioni Anpi di Sant’Alberto, Mandriole, S. Romualdo. 7. LABORATORIO “DALLA SCIENZA ALLA FANTASCIENZA” Destinatari Bambini e bambine 6 – 11 anni Obiettivi guidare alla scoperta delle realizzazioni dell’ingegno umano; comprendere l’evoluzione del rapporto scienza – fantascienza; sollecitare il senso critico e l’osservazione attraverso la lettura di libri. Descrizione L’idea portante si visualizza in un “oggetto” astratto e suscettibile di evoluzione che via via si realizza in esterno (nel giardino di Casa Guerrini), Attraverso la letture di storie si accompagnano i ragazzi e le ragazze a sperimentare i passaggi fra la visione ardita di ieri (considerata fantascienza) e le conferme scientifiche di oggi che parlano il linguaggio della scienza. Collaborazioni Biblioteca Casa Guerrini, Associazioni Periodo di realizzazione Aprile – dicembre 41 AREA DI MEZZANO 1. I GIARDINI DEL CICLO E RICICLO Destinatari Alunni/e delle Scuole Primarie di Mezzano e Savarna, Scuola infanzia S. Antonio Obiettivi - integrare le diverse realtà operanti sul territorio - promuovere la coscienza ambientale/recupero/riciclo - valorizzare le diverse abilità e creatività - supportare l'attività curricolare scolastica Descrizione Il comprensorio di Mezzano annovera un elevato numero di alunni e alunne della scuola primaria: nell’anno scolastico 2013 – 2014 la ripartizione territoriale segnala: Mezzano, Scuola Primaria “G. Rodari”, 15 classi con 332 bambini/bambine. A Savarna, Scuola primaria “M. Bartolotti” le classi sono 5 con 95 alunni/alunne; nella scuola dell’infanzia di S. Antonio sono presenti 55 bambini e bambine, suddivisi in 2 sezioni. La particolarità territoriale di Mezzano risiede, per tradizione, nella coltivazione e lavorazione della terra, dei frutteti, degli orti. Ed è a questa componente strettamente locale che il progetto si ispira: la valorizzazione dei caratteri identitari del luogo attraverso una lettura mediata dal linguaggio artistico per giungere a sperimentare il concetto del riuso e del riciclo come modalità di comportamento. L’esperienza dei laboratori previsti permette inoltre di sperimentare le capacità manuali, creative e artistiche e di mettersi in gioco e cogliere le capacità di cui si dispone. In questo senso si intende collaborare con la Società Hera, al fine di indirizzare adeguatamente il messaggio con il coinvolgimento di esperti e la realizzazione di eventi finali destinati a presentare ai cittadini e alle cittadine, più in generale, le attività laboratoriali e di riciclo realizzate dagli alunni e dalle alunne. I “luoghi” individuati per gli eventi finali sono: Mezzano – Piazza della Repubblica – Savarna – Piazza Italia In entrambe le ubicazioni sarà realizzato una grande e articolato disegno (con gesso) a terra: un grande pavimentales che riecheggi un giardino (con aiuole, vialetti, alberi): Le elaborazioni artistiche degli alunni e delle alunne (realizzate in classe nel corso dei laboratori) costituiranno gli elementi ornamentali del “Giardino del ciclo e riciclo”. A seguire, negli spazi espositivi antistanti le piazze saranno realizzate le mostre degli ortaggi, fiori, elementi vegetali prodotti degli alunni e dalle alunne. Anche per la scuola dell’infanzia di S. Antonio si prevedono due distinte attività: letture introduttive al tema del riciclo – con letture di fiabe e storie appositamente dedicate – realizzate dalle Lettrici Juke Box e due laboratori pittorico – creativi pensati per far sperimentale ai più piccoli le possibilità espressive insite nell’utilizzo di materiali riciclati. Collaborazioni Hera, Associazioni e Comitati Cittadini, Istituto Comprensivo “M. Valgimigli”, lettrici Juke box Periodo di realizzazione Gennaio - dicembre 2. “PERCORSI” CULTURALI Destinatari Cittadini/e di ogni fascia d’età Obiettivi Valorizzare e sostenere la rete associativa locale. Valorizzare il territorio. Promuovere la partecipazione dei cittadini/e agli eventi del territorio. 42 Creare momenti di socializzazione. Offrire opportunità di svago e momenti culturali. Descrizione Attivare un territorio, saperlo coinvolgere nelle sue diverse realtà valorizzandone anche le specificità, questo è stato, è, e vuole continuare ad essere il ruolo che l'Associazione Percorsi ha giocato per Mezzano e le località limitrofe. Attraverso una convenzione l'associazione Culturale di Volontariato Percorsi di Mezzano (Onlus) ha infatti visto riconosciuto il proprio ruolo di animatore e promotore di eventi, iniziative e progetti per il territorio, collaborando di volta in volta oltre che con l'Amministrazione Comunale, con soggetti diversi quali la Scuola, l'associazionismo (ANPI, Comitati Cittadini), o privati (Ca' Segurini, Ca' Allegri). L'Associazione si impegna a organizzare eventi come la Festa della Segavecchia, Mezzano Estate, Rossini al Conventello, Estemporanea di pittura, Natale in piazza, Lom a merz - Maggio di Ca' Segurini, presentazione di libri, Sagra di Mezzano, Particolare attenzione sarà dedicata alle celebrazioni della “Settimana rossa”, in occasione del suo centenario 1914-2014, con iniziative di carattere didattico e culturali rivolte alle scuole e al territorio, ma anche di segno nettamente divulgativo per tutta la cittadinanza. Iniziative che rientreranno nel più articolato programma di eventi e manifestazioni previsti dal Comitato per la settimana rossa appositamente costituito per il centenario. Collaborazioni Scuole, Associazioni, Centri Sociali, Comitati Cittadini del territorio, Parrocchie, Ca' Segurini, Casa Allegri. Periodo di realizzazione Tutto l'anno 3. 25 APRILE Destinatari Tutte le scuole del territorio di ogni ordine e grado, tutti i cittadini Obiettivi - far conoscere gli eventi storici significativi accaduti nel territorio in occasione della Seconda Guerra Mondiale - stimolare la riflessione sul rapporto tra memoria e storia - promuovere momenti di socializzazione fra tutti i cittadini che riconoscano le radici comuni della propria libertà e del proprio vivere in una comunità solidale - rafforzare i rapporti tra le realtà associative del territorio Descrizione I valori della libertà della giustizia hanno visto impegnati uomini e donne che credevano in un futuro migliore per il loro paese. Molti decenni sono trascorsi dagli eventi che hanno contrassegnato l’azione della Resistenza, il grande coraggio ed i sacrifici di intere popolazioni hanno messo a rischio la propria vita per il rispetto della dignità umana. Ricordare le vicende, i drammi e le battaglie sociali aprono ad una riflessione affinché queste tragiche vicende non si ripetano più.. In questo senso, per ricordare e lanciare un monito alle nuove generazioni sono previsti incontri tematici di approfondimento nelle sale di pertinenza comunale (Sala Fonsetti), una manifestazione nell’area antistante la scuola “M. Valgimigli” a Mezzano o nelle adiacenze che coinvolgano gli alunni e le alunne della scuola primaria e i giovani della scuola secondaria di Primo grado, i cittadini e le cittadine. Analogamente si prevede la realizzazione di un evento celebrativo a Savrana che coinvolga i cittadini e le cittadine, gli alunni e le alunne della scuola primaria di Savarna in piazza Italia in concomitanza con la celebrazione della festa della Liberazione. Collaborazioni Istituto Comprensivo “M. Valgimigli” di Mezzano, (scuole primarie di Mezzano e di Savarna, scuola secondaria di primo grado di Mezzano) Anpi di Mezzano e Savarna e Sant’Antonio. 43 AREA DI PIANGIPANE 1. LABORATORI IN BIBLIOTECA Destinatari: Bambini/e dai 3 agli 8 anni Obiettivi Promuovere la biblioteca/centro di lettura come risorsa di un territorio utile per la socializzazione, la crescita culturale Promuovere l’amore per la lettura con attività innovative e coinvolgenti Coinvolgere i cittadini/e, singoli ed associati, nelle attività proposte, stimolandone al contempo la partecipazione e il volontariato Educare all’ascolto Sviluppare e recuperare le abilità manipolative e manuali Collaborazioni: Istituzione Biblioteca Classense; gruppo volontari biblioteca, Pro Loco Piangipane Periodo di realizzazione: settembre – dicembre 2014 2. VOCI DI DONNE Destinatari: donne di tutte le età Obiettivi Valorizzare il patrimonio personale, sociale e culturale delle persone Promuovere la scrittura come strumento di conoscenza e cura del sé Descrizione La manifestazione “Voci di donne: il racconto in trenta righe” è nata nel 2006 ed è giunta alla sua sesta edizione. Nel corso dei primi anni l’iniziativa accoglieva racconti legati a storie ed esperienze di vita quotidiana al femminile, del presente e del passato, senza un tema specifico. Le edizioni successive si sono invece caratterizzate per l'individuazione di un argomento al quale si dovevano attenere i racconti: Passione (2008), Viaggio (2009), Sogno (2010), Maschera (2011), La prima volta che...(2012), Voltare pagina (2013). La manifestazione si conclude con un evento finale nel mese di marzo al Teatro Socjale e con la pubblicazione degli scritti. Collaborazioni Biblioteca Piangipane, Pro Loco Piangipane, Teatro Sociale Periodo di realizzazione Da Ottobre 3. TREKKING URBANO: ITINERARI PEDONALI ELABORATORI GRAFICO-VISIVI Destinatari: Cittadini/e, ragazzi/e Obiettivi favorire e promuovere la conoscenza della storia locale e dei cambiamenti del territorio promuovere la socializzazione sviluppare e accrescere il senso di appartenenza alla comunità e al territorio Descrizione Il forese. L’errore che si potrebbe fare è quello di considerarlo solamente come un luogo di campagna, lontano dalla città. Le recenti urbanizzazioni e l’aumento della popolazione che lo hanno interessato e che ha accomunato molti paesi che gravitano attorno a Ravenna, hanno certamente comportato un cambiamento nel tessuto sociale e di conseguenza nella sua nuova conformazione socio-culturale di molti di questi paesi. Nuove famiglie, nuovi cittadini, una migrazione italiana (interna ed esterna) e straniera, che hanno “rimescolato” un territorio rimasto abbastanza fermo per tanto tempo e oggi, invece, in grande movimento. Abitare in questa nuova realtà in maniera attiva può comportare la scoperta di quello che il territorio ha ereditato da un punto di vista sociale, economico e culturale mettendo tutto ciò in comunione con quanto di eventualmente diverso hanno portato i “giovani” e nuovi abitanti di queste frazioni. Obiettivo del progetto è suscitare una riflessione sulla personale identità di appartenenza, sul recupero della memoria storica. 44 Collaborazioni Istituto Statale Comprensivo Manara Valgimigli; Associazioni, Pro Loco; Comitati Cittadini Periodo di realizzazione Da settembre 4. LA RESISTENZA A PIANGIPANE: IL 22 GIUGNO 1944 Destinatari Cittadini/e, Scuola primaria di secondo grado di Piangipane Obiettivi promozione della partecipazione dei cittadini/e agli eventi del territorio far conoscere, valorizzare e ricordare gli eventi significativi della storia del territorio e della lotta Resistenziale in occasione del secondo conflitto mondiale Descrizione Il 22 giugno 1944 per Piangipane significa ricordare l’eccidio di partigiani e cittadini compiuto dai nazifascismi. Il paese ha voluto indelebilmente ricordare ogni giorno quanto successo 68 anni: la toponomastica con la Piazza 22 giugno 1944, ove ha sede l’Ufficio Comunale e le due scuole (Primaria e Secondaria di Primo Grado), entrambe intitolate a due giovani partigiani caduti in quell’occasione: Caruso Balella e Francesco Casadio. La tradizione di questi ultimi dieci anni ha fatto sì che il 22 giugno sia ricordato in paese con un evento musicale o con uno spettacolo teatrale che coinvolga la cittadinanza creando un momento così di riflessione nel ricordo di quanto successo circa settanta anni fa. Collaborazioni Pro Loco Piangipane; Teatro Socjale; Associazioni.ANPI. 5. 25 APRILE: 69° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE Destinatari: Cittadini/e, Scuola primaria di secondo grado di Piangipane Obiettivi Recuperare la memoria storica per capire meglio il concetto di libertà Insegnare a trarre consapevolezza dagli avvenimenti del passato per costruire la propria identità e per assumere corretti comportamenti sociali Condividere parole di condanna nei confronti della guerra, della violenza, del razzismo, della dittatura, e, nello stesso tempo, interiorizzare i valori di libertà, di democrazia, di rispetto della persona umana Commemorare il 69° anniversario della Liberazione Descrizione Si avverte la necessità di condividere con la comunità un percorso di riflessione su alcuni aspetti storici del passato e del presente. In modo particolare si pensa di commemorare l'anniversario della Liberazione attraverso la conoscenza delle vite e dei pensieri di coloro che si sono opposti al progetto di sterminio e che a rischio della propria vita hanno salvato oltre vite. Collaborazioni Istituto Statale Comprensivo Valgimigli; Teatro Socjale; Pro Loco, ANPI. Periodo di realizzazione Da aprile 45 AREA DI RONCALCECI 1. SERE D’ESTATE Destinatari La cittadinanza Obiettivi valorizzazione culturale del luogo; momento di socializzazione fra gli abitanti del paese; collaborazione fra le varie Associazioni locali. Descrizione Il progetto intende valorizzare il territorio caratterizzato dalla presenza di ville padronali costruite dal 1400/1500 al 1800 promuovendo l’utilizzo di alcuni di questi edifici come punti esemplari di attività espositive e di animazione. Il progetto si propone di offrire alla fruizione del maggior numero di persone un percorso storico-artistico attraverso le ville presenti nel territorio, allo scopo di ravvivare l’interesse soprattutto locale, ma non solo. Giunti alla 9° edizione, si pensa di costituire un gruppo di lavoro, coordinato dal prof Roberto Marchini, per la pubblicazione di un opuscolo da distribuire in occasione dell’apertura estiva della villa, contenente la storia, la descrizione e alcune immagini di interni degli edifici. Sarà così un’occasione per gli abitanti della zona di riappropriarsi delle loro radici storico-culturali e, insieme, divulgarne il patrimonio. Quattro sono gli edifici che concedono la fruizione al pubblico in una sera d’estate: Villa Miserocchi a Longana, Villa Ramona a S. P. in Trento, Villa Pasolini a Coccolia e Villa Marisa a Filetto Collaborazioni Associazioni Culturali e di volontariato, Comitati cittadini del territorio Tempi di realizzazione da giugno ad agosto 2014 2. ANDIAMO AL MARE Destinatari Tutti i residenti pensionati Obiettivi promuovere il benessere degli anziani/e; creare importanti momenti di socialità e socializzazione. Descrizione Il progetto, promosso da un’associazione locale, nato oltre 12 anni fa, ha sempre fornito un servizio di trasporto e accompagnamento al mare per gli anziani/e del territorio dando loro la possibilità di effettuare le cure termali in uno stabilimento vicino al centro termale di Punta Marina Terme. E’ molto complicato recarsi al mare dal forese, in quanto i servizi di trasporto pubblico non giungono direttamente presso i lidi. Con questa iniziativa si offre un'occasione per contrastare la solitudine degli anziani che, pur vivendo al proprio domicilio, non hanno molte opportunità di svago e socializzazione. Ogni turno si svolge dal lunedì al sabato in due settimane di giugno con partenza alle ore 07.00 da Coccolia e soste lungo tutte le frazioni della zona di Roncalceci in base alle adesioni. L’arrivo è previsto alle 08.00 presso uno stabilimento balneare a Punta Marina Terme, nei pressi delle Terme dove i nonni possono usufruire di ombrellone e lettino. Il rientro è previsto intorno alle ore 13.00. Periodo di realizzazione Due settimane di giugno 46 Collaborazioni Associazioni locali, Comitati Citatdini 2. PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE Destinatari Tutte le classi della Scuola Primaria “Martiri del Montone” di Roncalceci (5 classi) e la Scuola dell’Infanzia di Filetto Obiettivi stabilire un rapporto di collaborazione tra scuola e territorio; rendere visibile il lavoro dei bambini e delle bambine e dei loro insegnanti; rendere patrimonio della comunità il lavoro delle scuole condividendo con il paese un'esperienza didattica e formativa; stimolare e consolidare la pratica del lavoro di gruppo tra i bambini e le bambine; dare un’occasione ai bambini e alle bambine di approfondire il piacere per la musica, unica occasione che loro hanno, poiché in zona non sono presenti scuole propedeutiche. Descrizione Si tratta di un progetto di continuità fra scuola dell’infanzia e scuola primaria. Il laboratorio si conclude con una “Festa musicale” che rappresenta un’importante occasione per dare visibilità alle attività realizzate con i bambini/e. Attraverso questo evento, pensato per la comunità, si potranno sensibilizzare gli adulti all’importanza dell’utilizzo dei linguaggi espressivi come canali privilegiati per la conoscenza, la comunicazione, la socializzazione e la crescita globale della persona. Periodo di realizzazione da ottobre a dicembre 2014 Collaborazioni Istituto comprensivo, Associazioni del territorio 3. FESTA MULTICULTURALE Destinatari Tutti i cittadini/e Obiettivi sensibilizzare i cittadini/e all’importanza del dialogo e contrastare, quindi, lo svilupparsi dei fenomeni di razzismo e xenofobia; promuovere i valori comuni e il principio del rispetto reciproco; sviluppare il processo di educazione interculturale; stimolare i contatti e la conoscenza reciproca. Descrizione Il progetto è iniziato a gennaio 2007, poiché molti sono i cittadini/e stranieri residenti in questo territorio. Le parole chiave per la realizzazione di questo evento sono l'integrazione e la valorizzazione dei costumi dei popoli stranieri, mettendo in risalto le tradizioni e le usanze di alcune etnie residenti nel territorio. La festa interculturale è l’evento finale di un processo quotidiano di coinvolgimento e di integrazione delle diverse provenienze. Il progetto dallo scorso anno vede la collaborazione della scuola primaria di Roncalceci, dove diversi sono i bambini stranieri presenti Periodo di realizzazione Un sabato o una domenica primaverile in maggio/giugno 2014 presso il campo sportivo di Filetto Collaborazioni Istituto Comprensivo di S. P. in Vincoli, Associazioni locali, gruppi informali di residenti stranieri 47 4. LABORATORI CREATIVI MANUALI Destinatari Bambini e bambine dai 6 agli 11 anni e le loro famiglie Obiettivi creare momenti di socializzazione fra bambini e bambine; sviluppare e recuperare attività manipolative; far conoscere le strutture pubbliche disponibili sul territorio e a disposizione dei cittadini. Descrizione Laboratori creativi e manipolativi rivolti alla fascia d’età 6 / 11 anni in particolari momenti e ricorrenze dell’anno, anche nel periodo estivo per dare l’opportunità ai bambini di trascorrere tempo extra scolastico insieme e per fare conoscere alle famiglie luoghi pubblici a disposizione della cittadinanza (Centro culturale di Pilastro, ex scuola di Ragone, centro di lettura “La Ramona” a S. P. in Trento) Periodo di realizzazione Tutto l’anno Collaborazioni Istituto Comprensivo di S. P. in Vincoli, Associazioni locali,Comitati Citatdini 6. PROGETTO NONNI - NIPOTI - Scatti d’argento Destinatari Tutta la cittadinanza Obiettivi Promuovere lo scambio e il confronto generazionale Avvicinare le generazioni coinvolgendo nonni e nipoti in un’attività del tempo libero che li accomuni Promuovere una riflessione su cosa significa essere nonne e nonni oggi Descrizione Organizzazione di un concorso fotografico centrato sul tema dei nonni e dei nipoti. Porre attenzione alle fotografie permette di valorizzare l’enorme quantità di immagini da cui siamo quotidianamente sommersi, tanto da non riuscire a vedere quasi più nulla di ciò che ci circonda, diventando così veri e propri testimoni attraverso cui poter leggere la complessità e la profondità dei nuovi rapporti tra nonni e nipoti Collaborazioni Associazioni competenti, Comitati Cittadini, esperti presenti sul territorio, circoli fotografici Periodo di realizzazione Da aprile ad ottobre 2014 - mostra e premiazioni 2 ottobre 2014 7. NON SOLO ESTATE: rassegna invernale Destinatari Cittadini/e di ogni fascia di età Obiettivi - valorizzare e sostenere la rete associativa locale - valorizzare il territorio - promuovere la partecipazione dei cittadini/e agli eventi del territorio - creare momenti di socializzazione - offrire opportunità di svago e momenti culturali 48 Descrizione Alcune sono le associazioni che animano, promuovono eventi, iniziative e progetti nella zona di Roncalceci nel periodo invernale. Attività preziosissima, fondamentale per mantenere vivo l’interesse e creare momenti di socializzazione ed aggregazione: sono già in calendario incontri con gli autori, eventi legati al dialetto con recita di poesie, dibattiti con proiezioni in collaborazione con l’Università per la formazione permanente degli adulti “Bosi Marmotti”. Per poter permettere questo fermento culturale è necessario fare utilizzare gratuitamente le sale comunali (unici spazi adatti sul territorio) poiché tali iniziative sono sempre ad ingresso gratuito per i cittadini, non sono quindi previsti incassi per gli promotori, ma solo spese per l’organizzazione e la realizzazione degli eventi Collaborazioni Associazioni culturali locali Tempi Da gennaio a maggio – da settembre a dicembre 6. BELLESTATE Destinatari Cittadini/e di ogni fascia di età Obiettivi - valorizzare e sostenere la rete associativa locale - valorizzare il territorio - promuovere la partecipazione dei cittadini/e agli eventi del territorio - creare momenti di socializzazione e aggregazione Descrizione Rassegna di sagre paesane organizzate dai comitati cittadini e dalle associazioni presso le aree verdi pubbliche, i centri sportivi, e nel borgo di Longana come momenti di partecipazione, socializzazione ed aggregazione dei cittadini. Le aree interessate sono: area verde di Ghibullo, area verde Via Teo Foschi a Roncalceci, area verde Via Don Milandri a San Pietro in Trento, area verde Via F.lli Amadori a Pilastro, area verde Via Ragone Vecchio a Ragone, area verde “Viscardo Lagosti” a Coccolia, borgo di Longana Collaborazioni Comitato cittadino di Longana-Ghibullo, di S. P. in Trento, di Ragone, di Coccolia, di Filetto Pilastro, di Roncalceci e l’associazione eventi “Eventi Roncalceci” Tempi Da maggio a settembre 49 AREA DI S. PIETRO IN VINCOLI 1. RASSEGNA ESTIVA “ESTATE SOTTO LE STELLE” Destinatari Cittadini/e di ogni fascia d’età Obiettivi Promuovere la partecipazione dei cittadini/e agli eventi del territorio Salvaguardare e conservare le tradizioni locali (il dialetto in tutte le sue forme, le sagre paesane, ecc.) Offrire opportunità di svago e momenti culturali, specialmente a chi non può raggiungere la città Valorizzare e sostenere la rete associativa locale Descrizione E’ l’espressione più ampia e completa di partecipazione attiva che coinvolge Associazioni, Pro Loco e Comitati Cittadini del territorio di S. P. in Vincoli. Si organizza da numerosi anni e si sviluppa su ogni frazione del territorio con un ventaglio di proposte che soddisfa ogni fascia d’età. L’ufficio decentrato ha svolto una funzione determinante nel mettere in rete i vari soggetti e nel fare da collegamento fra le varie realtà associative. Collaborazioni Tutte le Associazioni di volontariato, Pro Loco e Comitati Cittadini del territorio Periodo di realizzazione Giugno – Settembre 2014 2. ANDIAMO AL MARE Destinatari Cittadine e cittadini pensionati e nipoti residenti nel territorio di S. P. in Vincoli e zone limitrofe. Obiettivi creare importanti momenti di socialità e socializzazione; programmare un servizio utile ai soggetti della collettività che si trovano in maggiore difficoltà; Descrizione Il progetto, promosso da un’associazione locale, ha sempre fornito un servizio di trasporto e accompagnamento al mare per gli anziani/e del territorio dando loro la possibilità di effettuare le cure termali, in uno stabilimento di Punta Marina Terme. E’ assai complesso recarsi al mare dal forese, in quanto i servizi di trasporto pubblico non giungono direttamente presso i lidi. Con questo servizio si offre un'occasione per contrastare la solitudine degli anziani che, pur vivendo al proprio domicilio, non hanno molte opportunità di svago e socializzazione. Ogni turno si svolge dal lunedì al sabato in due settimane di giugno con partenza alle ore 07:00 e rientro intorno alle ore 13.00. Gli iscritti vengono raccolti nelle varie fermate di ogni frazione, agevolandoli in tal modo il più possibile. Periodo di realizzazione Giugno Collaborazioni Associazione locale Comitati Cittadini. 50 3. ATTIVITÀ DI PROMOZIONE ALLA LETTURA NELLA BIBLIOTECA “M. VALGIMIGLI” DI SANTO STEFANO La biblioteca “Manara Valgimigli” è gestita dal Servizio Decentramento e dall’Istituzione Classense e negli ultimi anni, oltre a fornire un servizio di prestito e consultazione dei testi posseduti, ha svolto un ruolo importante nei confronti delle famiglie e dei bambini/e sulla promozione della lettura. Destinatari Bambini/e dai 3 ai 11 anni Obiettivi contribuire, assieme ad altre agenzie culturali ed educative, a far nascere nei bambini/e e negli adulti il piacere della lettura; coinvolgere i cittadini/e, singoli ed associati, nelle attività proposte, stimolandone al contempo la partecipazione e l'impegno volontario; offrire opportunità ed occasioni di crescita personale, in particolare ai più giovani, attraverso la sperimentazione e l'acquisizione di esperienze e competenze; sviluppare il proprio ruolo di Biblioteca, visto come luogo di socialità, di cultura, di creatività, risorsa per il territorio. Descrizione Organizzazione di letture animate al sabato mattina. Le letture si svolgono da settembre a maggio tutti gli ultimi sabati del mese grazie alla partecipazione dei lettori volontari del progetto “letture Juke Box” e altri potrebbero realizzarsi in futuro da lettori professionisti. laboratori creativi rivolti alla fascia 6/11 anni in particolari momenti e ricorrenze dell’anno e durante il periodo estivo. Ad ogni laboratorio possono frequentare un massimo 20 bambini/e e si realizzeranno al sabato mattina o durante il pomeriggio. Dalla metà del 2013, insieme ai lettori volontari del progetto Letture Juke Box” è iniziato un felice rapporto di collaborazione periodico all’interno della Scuola materna pubblica di San Pietro in Vincoli,in particolare nelle sezioni che si preparano ad accedere alla Scuola Primaria. Periodo di realizzazione tutto l'anno Collaborazioni Associazioni Culturali, locali, Comitati Cittadini, Biblioteca Classense. 4. SPAZIO GIOVANI Nell’autunno 2012 in questa zona del forese è attivato un progetto rivolto ai gruppi spontanei di adolescenti e giovani, con l'obiettivo di creare occasioni di crescita e opportunità ai giovani, promuovere il benessere e stili di vita sani. “Deviazioni – animazione di strada” è un progetto finanziato dall'Assessorato Politiche Giovanili e gestito dagli operatori della Cooperativa Sociale Villaggio Globale. Gli educatori di strada incontrano i ragazzi direttamente per strada, si presentano e li conoscono, pensano insieme a cosa possono fare o sperimentare: le idee partono dal gruppo di ragazzi e sono del gruppo dei ragazzi. Dal Novembre 2013 ogni mercoledì il gruppo ha a disposizione una sala nella sede comunale di san Pietro in Vincoli per incontrarsi, discutere ed operare in termini laboratoriali per condurre una esperienza insieme. Destinatari gruppi informali di ragazzi dagli 11 ai 18 anni circa Descrizione Sostenere l'attività conclusiva di questo gruppo, permettendo loro di poter attivare gli interventi creativi che i ragazzi stessi vorranno realizzare Periodo di realizzazione Da maggio Collaborazioni Associazioni Culturali locali, Comitati Cittadini. 51 5. MEDIAZIONE DEI CONFLITTI Parallelamente all’interno delle Scuole Medie inferiori di S.P. in Vincoli e S. p. in Campiano, è intenzione motivata quella di proseguire l’azione mediazione dei conflitti , che ha avuto un fortissimo riscontro positivo. Coordinato dalla Dottoressa Annalisa Allodoli per Associazione PsicKe , il percorso mira a creare pacificazine tra studenti che vivono situazioni conflittuali tra loro grazie al dialogo attivato con una figura “terza” rappresentata da un loro compagno . A sua volta, questa situazione genera con un “effetto a catena”la creazione di figure giovanili, che, supportate dalla Dottoressa Annalisa Allodoli, portino e propongano nuovi modelli di apertura relazionale. Un fattore che sistematicamente si diffonde in tutte le attività sociali. Oltre a questo, incontri pubblici di formazione rivolti soprattutto a genitori per affrontare con piu’ consapevolezza e strumenti i conflitti intergenerazionali . Destinatari gruppi di ragazzi dagli 11 ai 14 anni circa, genitori e figure interessate di ogni età Descrizione Sostenere l'attività questo nuovo gruppo che si formerà, fornendo spazi ed interventi necessari. Collaborazioni Associazioni Culturali locali, Comitati Cittadini. 6. LABORATORI CREATIVI ED INCONTRI TEMATICI La sede comunale decentrata ha svolto un ruolo importante nei confronti della comunita’ ed è vissuta in maniera positiva dalla maggioranza dei cittadini. I Laboratori creativi sono una formula allargata che prevede - sull’onda del positivo successo dell’iniziativa 2013 –e che permette l’incontro e la condivisione grazie ad azioni creative ed incontri ad essi correlati. Destinatari Adulti di ogni età Obiettivi contribuire a far nascere e ritrovare negli adulti il piacere della creazione coinvolgere i cittadini/e, singoli ed associati, nelle attività proposte, stimolandone al contempo la partecipazione e l'impegno volontario; offrire opportunità ed occasioni di crescita personale, attraverso la sperimentazione e l'acquisizione di esperienze e competenze; sviluppare il proprio ruolo di “spazio della comunità”, visto come luogo di socialità, di cultura, di creatività, vera risorsa per il territorio. Descrizione organizzazione di laboratori serali, laboratori creativi ed incontri tematici in particolari momenti e ricorrenze dell’anno. Periodo di realizzazione tutto l'anno Collaborazioni Associazioni culturali locali, Comitati Cittadini. 7. CORSI DI LINGUA ITALIANA ED EDUCAZIONE CIVICA PER CITTADINI STRANIERI Destinatari Cittadini stranieri maggiorenni Obiettivi favorire la conoscenza di base della nostra lingua e dell’educazione civica ai cittadini stranieri che vivono nei nostri territori. 52 Descrizione Il progetto, attivo su larga parte del territorio nazionale, è stato finanziato da Enti di rilievo come l’Unione Europea, il Ministero dell’Interno e la Regione Emilia-Romagna, che hanno attivato fondi speciali per una migliore integrazione sociale. Il corso è gratuito e tenuto da insegnanti qualificati Sede Sala grande Ufficio decentrato S. P. in Vincoli CollaborazionI Unione Europea, Ministero dell’Interno,Regione Emilia-Romagna,C.T.P. Ravenna Periodo Da Gennaio a Maggio 8. GIOCARE CON LA STORIA …E ALTRE MERAVIGLIE AL MUSEO DI SAN PIETRO IN CAMPIANO Destinatari Bambini dai 5 agli 11 anni Obiettivi Favorire la socializzazione e la conoscenza di base dell’ archeologia e delle nostre tradizioni popolari attraverso laboratori ludici e creativi. Descrizione LABORATORI CREATIVI AL MUSEO Il progetto è stato attivato con successo già da alcuni anni e per questo 2014 si propone in fase di ampliamento, a fronte della forte richiesta e del favore crescente da parte delle famiglie del territorio. Tra le proposte, incontri e laboratori creativi a tema nel periodo estivo, come la “Notte al Museo” (prevista in due giornate ) o quello autunnale “Laboratorio di Halloween” ed altri ancora, sempre con l’azione degli operatori di RavennAntica . VISITE GUIDATE PER LE SCOLARESCHE Durante l'inverno invece, gli stessi operatori di RavennAntica sono attivi per realizzare insieme agli studenti visite guidate al Museo ed attività laboratoriali legate alla didattica museale. Di particolare e positiva rilevanza il rapporto con l'Istituto Comprensivo di San Pietro in Vincoli Sede Museo Didattico del Territorio di San Pietro in Campiano Collaborazioni Fondazione RavennAntica, Museo Didattico del Territorio di San Pietro in Campiano, Comitato cittadino di San Pietro in Campiano, Istituto Comprensivo di San Pietro in Vincoli. Periodo Tutto l’anno 9. TUTTI INSIEME. LA BIBLIOTECA DI SAN PIETRO IN VINCOLI Destinatari Bambini, Giovani, Adulti Obiettivi Favorire la socializzazione e l’ incontro in uno spazio bello e luminoso come la Biblioteca della Scuola, non solo come luogo di consultazione e prestito dei volumi, ma anche come luogo di incontro, dialogo ed attività possibile. Descrizione Il progetto è stato attivato con successo già nell’estate 2013, con l’apertura per due giornate settimanali grazie all’intervento di tre volontarie disponibili e preparate , per poi ospitare un apprezzato laboratorio del percorso “Lavori in Comune”. L’obiettivo però è piu’ alto, permettere la fruizione piu’ libera dell’area con entrata indipendente, grazie ad alcuni semplicissimi adeguamenti già riscontrati dai tecnici del servizio comunale e permettere quindi l’uso dello spazio non piu’ in forma saltuaria, ma continuativa per alcune giornate settimanali. Laboratori, letture, incontri; le 53 possibilità ci sono e il “sentire” dei cittadini di San Pietro in Vincoli e degli educatori è forte e quindi fonte di grande stimolo. Sede Biblioteca Scolastica di San Pietro in Vincoli Collaborazioni Istituto Scolastico di San Pietro in Vincoli, Volontari del Comune di Ravenna, Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Ravenna Periodo Annuale AREA DI CASTIGLIONE DI RAVENNA 1. TEATRO DELLA NON-SCUOLA Destinatari Ragazzi/e di età compresa tra i 10 e i 17 anni Obiettivi Promozione all'agio Promuovere il protagonismo giovanile Fare emergere le singole personalità e competenze Descrizione Il progetto è stato avviato nell’anno 2004. Il laboratorio teatrale basato sull’improvvisazione ha l’obiettivo di fare emergere le personalità di ciascun partecipante. Aperto agli adolescenti provenienti anche da zone limitrofe (zona sud del Comune di Ravenna e anche Cervia), è un modo sano di trascorre tempo insieme e di creare aggregazione giovanile. Sono una quarantina gli adolescenti che partecipano Collaborazioni Ravenna Teatro – Teatro delle Albe, Associazioni culturali locali, Comitati cittadini. Periodo di realizzazione Da ottobre 2. SERATE ESTIVE A PALAZZO GROSSI Destinatari Tutti i cittadini/e Obiettivi Valorizzazione culturale del luogo Momento di socializzazione fra gli abitanti del paese Sinergia fra le varie Associazioni locali Descrizione Si tratta di un progetto di valorizzazione culturale di Palazzo Grossi, edificio cinquecentesco di importanza storica, acquistato dal Comune di Ravenna alla fine degli anni Ottanta. Da diversi anni gli uffici comunali decentrati e l'associazionismo locale si sono adoperati per far rivivere la splendida area verde che circonda il “Castello”. Solitamente si organizzano cinque/sei eventi nel periodo estivo, tra i quali la “Festa d’estate”, l’evento finale del laboratorio estivo per ragazzi, una serata della rassegna “I Luoghi dello spirito e del tempo” e quest’anno si vorrebbe fare per la prima volta una serata dedicata ai “talenti” del nostro territorio (pittori, giocolieri, cantanti, attori, fotografi….) Collaborazioni Associazioni del territorio e i comitati cittadini Periodo di realizzazione Da giugno a settembre 54 2. PROGETTO IMMAGINI PER PENSARE Destinatari Studenti delle classi seconde e terze della scuola secondaria inferiore “G. Zignani” di Castiglione Obiettivi Promozione all'agio. Far conoscere e avvicinare i ragazzi/e ai servizi del territorio. Mettere in rete le risorse presenti nel territorio (biblioteca – ufficio territoriale – sala multimediale). Promuovere l’interesse per il cinema e la lettura attraverso la proiezione di video e la presentazione di bibliografie e filmografie. Insegnare ai ragazzi/e ad analizzare un video facendo un FORUM a conclusione della proiezione. Sviluppare un senso critico rispetto a ciò che si vede e si racconta. Descrizione Il progetto è stato avviato nel 2011, allo scopo di offrire occasioni di incontro agli studenti della scuola secondaria “G. Zignani” di Castiglione. Si tratta della visione di film con seguente discussione su temi indicati in accordo con le insegnanti della scuola secondaria di primo grado. Il progetto si è reso possibile grazie alla disponibilità e collaborazione della bibliotecaria della Biblioteca “C. Omicini” di Castiglione. Collaborazioni Istituto Comprensivo S. P. in Vincoli, Istituzione Classense – Biblioteca “C.Omicini” di Castiglione, Esperto di cinematografia Periodo di realizzazione Gennaio – Maggio 3. ATTIVITÀ DI PROMOZIONE ALLA LETTURA PRESSO LA BIBLIOTECA “C. OMICINI” DI CASTIGLIONE DI RAVENNA La biblioteca “Celso Omicini” è gestita dal Servizio Decentramento e dall’Istituzione Classense e negli ultimi anni, oltre a fornire un servizio di prestito e consultazione dei testi posseduti, ha svolto un ruolo importante nei confronti delle scuole, delle famiglie e dei bambini/e sulla promozione della lettura. Destinatari Bambini/e dai 3 ai 11 anni Obiettivi Promuovere la biblioteca/centro di lettura come risorsa di un territorio utile per la socializzazione e la crescita culturale. Promuovere l’amore per la lettura con attività innovative e coinvolgenti. Educare all’ascolto. Promuovere il volontariato. Descrizione Organizzazione di letture animate al sabato mattina. Le letture si svolgono da ottobre a maggio tutti i sabato mattina grazie alla partecipazione dei lettori volontari Juke Box e Nati per Leggere Attivazione di laboratori creativi rivolti alla fascia 6/11 anni in particolari momenti e ricorrenze dell’anno e durante il periodo estivo. Ad ogni laboratorio possono frequentare un massimo 20 bambini/e e si realizzeranno al sabato mattina o durante un pomeriggio di apertura della biblioteca. Periodo di realizzazione tutto l'anno Collaborazioni Associazioni Culturali locali, Comitati Cittadini. 55 4. DONNE IN GIOCO Il gruppo " Donne in gioco ", gruppo istituito alcuni anni fa con l' obiettivo di discutere, fra donne, di problematiche attuali e su queste confrontarsi, ogni anno ha affrontato un tema specifico approfondendolo attraverso letture di libri e con elaborazioni scritte individuali, elaborazioni che a fine progetto sono state raccolte in un fascicolo e " raccontate " dalle donne stesse in una serata pubblica, arricchendo le letture con musiche e immagini Quattro sono le pubblicazioni prodotte dal gruppo: “Un filo di libertà: storie a confronto” – “Nonni tra passato e presente” – “Un arcipelago di parole: libere riflessioni di donne” – “Cinquanta sfumature di rosa” Il tema che quest’anno affronteranno sarà La “resistenza” delle donne Destinatari Gruppo eterogeneo per età di donne Periodo Da gennaio ad aprile Collaborazioni Anpi, Associazioni Culturali locali, Comitati Cittadini 5. FESTIVAL NATURAE Il Festival Naturae è nato per celebrare e promuovere le meraviglie naturalistiche che Lido di Classe offre. Si trovano infatti in questo luogo oasi di rara bellezza: spiagge incontaminate, le dune, le anse del fiume Bevano e le rigogliose ed antiche Pinete, oggi patrimonio ambientale del Parco del delta del Po. Il Festival Naturae si articola in sei giornate ognuna delle quali ha un tema particolare, sebbene rimanga sempre strettamente connesso alla Natura e al rapporto che l'uomo ha con essa. Destinatari Tutti i cittadini e i turisti di tutte le fasce di età Periodo Ultima settimana di luglio (da martedì a domenica) Collaborazioni Associazione Solaris, Comitato Cittadino di Lido di Classe, Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Punta Marina del Corpo Forestale dello Stato, Parco Regionale del Delta del Po, e Ricicloofficina di Ravenna. 6. TEATRO PERCHÈ Descrizione Il gruppo “Teatro Perché” nasce lo scorso anno per dare una risposta alla crescente attenzione che c’è nel forese verso il teatro, partito diversi anni fa a Castiglione di Ravenna con il laboratorio di teatro della non scuola ed ora ampliatosi raccogliendo molti ragazzi di tutta la zona sud del Comune di Ravenna. Ragazzi e adulti hanno qualcosa che li accomuna, la passione per il teatro, l’abbonamento alla Stagione di Prosa del Teatro Alighieri, discutono e si confrontano sugli spettacoli, e scrivono recensioni, pensieri, parole sugli stessi. Continua l’esperienza dello scorso anno per la realizzazione di un concorso di recensioni, per creare uno stimolo in più, per far vedere che il forese è presente, anche se sembra così distante, ma attivo in maniera eccezionale riuscendo a portare anche i giovanissimi in quel luogo che solitamente viene immaginato di soli adulti Destinatari Tutti gli abbonati alla Stagione di Prosa 2013/2014 Collaborazioni Circolo dei lettori e delle lettrici, Ravenna Teatro Periodo Da marzo a giugno 56 7. 25 APRILE Destinatari Tutte le scuole del territorio di ogni ordine e grado, tutti i cittadini Obiettivi - far conoscere gli eventi storici significativi accaduti nel territorio castiglionese in occasione della Seconda Guerra Mondiale - stimolare la riflessione sul rapporto tra memoria e storia - promuovere momenti di socializzazione fra tutti i cittadini che riconoscano le radici comuni della propria libertà e del proprio vivere in una comunità solidale - rafforzare i rapporti tra le realtà associative del territorio Descrizione Sono passati molti anni ma è importantissimo ricordare la Resistenza, il grande coraggio ed i sacrifici di uomini e donne che hanno messo a rischio la propria vita, per il ripristino della libertà, della giustizia, del rispetto della dignità umana. Ricordare quei tragici giorni, diventa per noi un dovere importante, affinché tali tragedie non si ripetano. Senza termini di confronto, senza strumenti critici per capire ed analizzare la realtà che ci circonda, saremo costantemente alla mercé degli altri. Ricordare perciò ci può aiutare a mettere a fuoco correttamente gli eventi attuali e ad evitare che esperienze drammatiche come quelle del nazifascismo e della II Guerra Mondiale possano ripetersi. La democrazia si fonda su valori universali quali la libertà, l'uguaglianza, la tolleranza, il rispetto delle persone ed il confronto di opinioni che appartengono all’uomo in quanto tale, e in una società multietnica come è ormai la nostra e come lo sono ormai tutti quei paesi economicamente più forti, è fondamentale che questi valori vengano salvaguardati e impressi nella mente dei giovani. Dobbiamo renderci conto che la democrazia non è un regalo che ci è stato concesso una volta per tutte, ma va consolidata giorno dopo giorno. Occorre pertanto vigilare affinché le difficoltà di questa nostra epoca, i problemi individuali, l'incertezza per l'avvenire, non aprano, oggi come ieri, la strada all'intolleranza, alla sopraffazione. Due sono le giornate organizzate: - il 24 aprile con i diversi cortei a Castiglione di Ravenna e a Savio con le scuole e la banda cittadina che sfila per le vie del centro con tutti i bambini dietro, in un grande momento di festa, soffermandosi a depositare una corona d’alloro sulle targhe in ricordo dei caduti - “Maialonga”: il 25 aprile con una pedala per i cippi e i parchi della rimembranza del territorio castiglionese e a seguire pranzo presso l’area verde di Palazzo Grossi Collaborazioni Istituto Comprensivo di S. P. in Vincoli (scuole primarie di Savio e Castiglione di Ravenna, Scuola secondaria di primo grado Zignani di Castiglione di Ravenna), Scuola dell’Infanzia privata di Castiglione di Ravenna, Anpi di Castiglione di Ravenna, Associazione di volontariato “Il Budellone” 8. INTITOLAZIONE PARCO PUBBLICO – VIA VITTORIO VENETO A CASTIGLIONE DI RAVENNA Destinatari Gli alunni e le alunne della scuola primaria e secondaria di primo grado di Castiglione di Ravenna Obiettivi favorire negli alunni la conoscenza del territorio in cui vivono e crescono potenziare le relazioni fra associazioni, testimoni significativi e scuola recuperare la memoria storica locale promuovere la conoscenza del patrimonio storico e culturale del proprio territorio sviluppare ed accrescere nei ragazzi /e il senso di appartenenza ad una comunità Descrizione L'ufficio toponomastica del Comune di Ravenna ha chiesto al consiglio territoriale di Castiglione di Ravenna di individuare un personaggio significativo, prestando particolarmente attenzione alle 57 figure femminili che hanno caratterizzato la nostra storia, in particolare quella di Castiglione di Ravenna. Si è pensato di coinvolgere le scuole del territorio per una intitolazione partecipata e sentita, non astratta e calata dall'alto, e per far si che gli studenti stessi avessero modo di fare indagini, e conoscere sempre di più il territorio che abitano e che frequentano Si propone la realizzazione da parte delle classi di una ricerca biografica sulle figure, in particolare quelle femminili, che hanno avuto un ruolo importante nel territorio (ma morte da almeno 10 anni), e con il loro esempio possano essere da stimolo e da modello per i giovani di oggi. Ogni classe o l'intero plesso potrà realizzare alcuni profili biografici utilizzando diversi strumenti e forme di comunicazione come testi, articoli, cartelloni, elaborati artistici, in grado di raccontare la storia della figura prescelta. Il consiglio territoriale avrà poi il compito di individuare, fra il materiale raccolto, la figura particolarmente simbolica per il proprio impegno, alla quale intitolare lo spazio pubblico In conclusione a tale progetto verrà effettuata un'iniziativa pubblica di intitolazione dell'area verde, durante la quale verranno esposti tutti gli elaborati ricevuti Tempi Evento di intitolazione dell’area in aprile/ maggio Collaborazioni Scuola primaria e secondaria di primo grado di Castiglione di Ravenna, Associazioni culturali locali, Comitati Cittadini . 9. “ UN MONDO RITROVATO: I NOSTRI PAESI, COME ERANO E COME SONO VISSUTI DAI GIOVANI DI OGGI” Destinatari Giovani e anziani abitanti nei paesi appartenenti alla zona di Castiglione di Ravenna Obiettivi: - favorire la conoscenza del patrimonio culturale del proprio territorio - sviluppare ed accrescere nei giovani il senso di appartenenza ad una comunità - recuperare la storia locale - favorire l’incontro e lo scambio fra due generazioni Descrizione Negli ultimi decenni i paesi hanno perso le caratteristiche che li animavano. Le campagne erano grandi distese di campi coltivati a cereali, alberi da frutto e vitigni. In quei campi era un fiorire di voci di uomini e donne, nei cortili il silenzio era interrotto dagli schiamazzi dei bambini, mentre nelle strade risuonavano i cigolii delle biciclette e il rombo di qualche trattore. Vecchi e giovani convivevano senza distinzione nel paese, che era il loro mondo e anche il loro orgoglio e anche se per i giovani il paese a volte andava stretto, andarsene era sempre uno strappo doloroso. Oggi nei paesi non esistono più le sale cinematografiche, le arene estive, i piccoli negozi di artigiani, le “botteghe”, i vecchi mestieri e le balere, dove nascevano tante storie d'amore. Oggi nei paesi regna il silenzio, interrotto solo dal traffico delle auto, che fuggono o sostano brevissimamente per poi ripartire. Le campagne sono state snaturate da lottizzazioni sulle quali sono state costruite case dai colori e dalle forme improponibili: case dormitorio. Come vivono i giovani oggi il proprio paese? Lo frequentano, conoscono la sua storia? Sanno apprezzare le cose semplici che può offrire un paese, come un paesaggio, un profumo, i suoni della natura, il rumore del fiume... o preferiscono gli eccessi della città? E gli anziani che hanno vissuto queste trasformazioni, come lo vivono oggi il paese, rifugiandosi nei ricordi o nei rimpianti? Grazie alle risposte a queste domande, mettendo a confronto generazioni diverse, potremo scoprire come il paese viene vissuto. Ci sono situazioni e persone che spesso rimangono invisibili, ma che formano il tessuto e l’ambiente in cui viviamo. Sono fatte di storie, di desideri, di necessità, di idee, di sentimenti. Sono donne, uomini, ragazzi, bambini e anziani. Raccontare queste persone per conoscere il nostro territorio può essere un primo passo per capire cosa sta succedendo intorno a noi oggi e come potrà essere il nostro domani. La forma del documentario può essere il modo migliore 58 per cominciare questo percorso di indagine e conoscenza. Il documentario ci farà vedere e sentire quello che solitamente non riusciamo a vedere: gli altri intorno a noi. La non conoscenza di altri punti di vista sono spesso causa di incomprensioni e di pregiudizi e lo scopo principale del documentario sarà proprio la possibilità di superare queste difficoltà. Saranno soprattutto le nuove generazioni le protagoniste principali, perché a loro spetta il compito forse più difficile: quello di dare un futuro al nostro territorio. Tempi Da marzo a giugno Collaborazioni Associazione di volontariato il Budellone 10. FESTA DEL BASTARDINO Destinatari Tutta la cittadinanza Obiettivi - promuovere la partecipazione e socializzazione dei cittadini agli eventi del territorio Descrizione La frazione di Casemurate sorge sul confine tra i Comuni di Ravenna e Forlì, risiedono un centinaio di persone e non sono presenti centri di aggregazione, se non un unico circolo. L’associazione cinofila, che ha in gestione il centro di addestramento cani a Casemurate, ci chiede la collaborazione nell’organizzare la “Festa del Bastardino” Tempi Una domenica di primavera Collaborazioni Associazione cinofila cervese 11. PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE Destinatari Tutti gli alunni e le alunne che frequentano la scuola primaria di Savio di Ravenna Obiettivi - rendere patrimonio della comunità il lavoro svolto a scuola condividendo con il paese l’esperienza didattica - stimolare e consolidare la pratica del lavoro di gruppo tra bambini e bambine - dare un’occasione ai bambini e alle bambine di approfondire il piacere per la musica Descrizione A Savio di Ravenna non è presente alcuna associazione che possa avvicinare e sensibilizzare i bambini e le bambine alla musica, al canto, al ballo. Si tratta di realizzare un laboratorio da svolgersi all’interno della scuola primaria in orario scolastico che possa dare la possibilità a tutti gli studenti di poter entrare contatto, esprimersi e di valorizzare le attitudini innate che ognuno di loro possiede utilizzando altri modi di comunicazione, che dia la possibilità a tutti i bambini, italiani, stranieri, con disabilità e non, di comunicare con un unico linguaggio arricchendo così le proprie competenze e le proprie capacità relazionali Tempi Da novembre Collaborazioni Istituto Comprensivo di S. P. in Vincoli, Associazioni Culturali locali 12. T.R.A.M.E. Destinatari I bambini e le bambine che frequentano la scuola primaria di Castiglione di Ravenna 59 Obiettivi - aiutare i bambini e le bambine ad avere la possibilità di esprimersi liberamente, senza competizione e paura di insuccessi, - suscitare in loro interesse, incrementando motivazione e autostima e la fiducia negli altri - rendere patrimonio della collettività il lavoro delle scuole condividendolo con tutto il paese Descrizione Il progetto, Tempo, Ritmo, Amicizia, Musica, Emozioni nasce dall’idea di offrire agli alunni della scuola primaria di Castiglione di Ravenna la possibilità di sviluppare, sperimentandolo, un codice comunicativo e comportamentale inclusivo che dia la possibilità a tutti i bambini, italiani, stranieri, con bisogni educativi speciali e non, di arricchire le proprie competenze e capacità relazionali, collaborative, prosociali, allo scopo di creare un solido bagaglio di buone prassi. Si è pensato di rivolgere lo sguardo al mondo della musica e di attingere alla cultura musicale che può regalare un approccio ludico esperienziale, ritenendo in tal modo di poter valorizzare al meglio tutte le competenze già in possesso delle bambine e dei bambini. Per la realizzazione del progetto ci si avvarrà di un esperto psico musicoterapeuta con competenza sul metodo “Approccio Centrato sulla Persona” fondato da Carl Rogers. A conclusione del laboratorio verrà realizzata una performance presso l’area verde adiacente a Palazzo Grossi e aperta a tutta la cittadinanza Tempi Da novembre Collaborazioni Istituto Comprensivo di S. P. in Vincoli, Associazione di volontariato il Budellone 13. ATTIVITA’ CULTURALI INVERNALI Destinatari Cittadini/e di ogni fascia di età Obiettivi - valorizzare e sostenere la rete associativa locale - valorizzare il territorio - promuovere la partecipazione dei cittadini/e agli eventi del territorio - creare momenti di socializzazione - offrire opportunità di svago e momenti culturali Descrizione Diverse sono le associazioni che animano, promuovono eventi, iniziative e progetti a Castiglione di Ravenna nel periodo invernale. Attività preziosissima, fondamentale per mantenere vivo l’interesse e creare momenti di socializzazione ed aggregazione: incontri con gli autori, dibattiti, spettacoli musicali, promozione di artisti locali, la Festa degli Auguri, il Carnevale sono solo alcuni esempi. Per poter mantenere vivo il paese è necessario l’uso della Sala Tamerice, unico spazio in questa frazione che si presta per tali eventi Collaborazioni Associazioni culturali, associazioni di volontariato, Istituto comprensivo, scuole. Tempi Da gennaio ad aprile – da settembre a dicembre 14. “PER LE VIE DI LIDO DI CLASSE” Destinatari Gruppi misti di cittadini e cittadine Obiettivi - valorizzazione della ricerca storica - migliorare la conoscenza di un territorio per gli abitanti e per i turisti - sviluppare ed apprendere il senso di appartenenza ad un luogo - recuperare la storia locale ed avanzare eventuali proposte per spazi ancora anonimi 60 Descrizione Realizzazione di un opuscolo informativo sui personaggi che intitolano le strade di Lido di Classe Collaborazioni Comitato cittadino di Lido di Classe Tempi Marzo – aprile per avere l’opuscolo pronto prima della stagione estiva 15. GIORNATA DEI DIRITTI DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE Descrizione L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato all’unanimità la Convenzione sui diritti dell’infanzia il 20 novembre 1989. La Convenzione è senza dubbio il documento di diritto internazionale più importante nel campo del diritto minorile. Tale Atto è diventato legge dello Stato italiano il 27 maggio 1991, ciò significa che il nostro Governo deve assicurarsi che ogni bambino o ragazzo, sia esso italiano o straniero, abbia tutti i diritti elencati nella Convenzione. Nella Convenzione un argomento centrale è la protezione internazionale dei bambini. I bambini devono godere, sempre e dovunque, di tutti i loro diritti. Ad oggi, la Convenzione è stata ratificata da quasi tutti i Paesi del mondo tranne Stati Uniti e Somalia. A 25 anni dalla convenzione si vuole organizzare una grande festa presso il PalaSavio dedicata a tutti i bambini. Collaborazioni Comitato cittadino di Savio, Pro Loco di Savio e Parrocchia Tempi Novembre / dicembre AREA DEL MARE 1. BORSA DI STUDIO “LUIGI VICARI” Destinatari Gli studenti e le studentesse delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “E.Mattei” di Marina di Ravenna. Obiettivi offrire un sostegno a una famiglia in difficoltà economica; ricordare un illustre cittadino di Marina di Ravenna. Descrizione La Borsa di studio “Luigi Vicari” è stata istituita nel 2005 dall’Architetto Giuliano Peirano, nipote del Sig. Luigi Vicari, personaggio eclettico molto conosciuto dalla cittadinanza di Marina di Ravenna. La borsa di studio consiste in un contributo economico di € 500,00 destinato ad uno studente o a una studentessa che abbia conseguito con profitto la licenza di scuola media inferiore e al quale il contributo potrà offrire un aiuto economico per proseguire gli studi alla scuola superiore, se possibile, ad indirizzo artistico. Collaborazioni Architetto Peirano, Sig. Trombini Luigi (delegato sul territorio del Sig. Peirano), Pro Loco Marina di Ravenna, Dirigente dell'Istituto Comprensivo del Mare e professori/professoresse referenti, alcuni/e residenti a Marina di Ravenna, amici di Luigi Vicari. Periodo di realizzazione Settembre/Novembre 61 2. MINI-OLIMPIADI/GIORNATA DELLO SPORT Destinatari I bambini e le bambine delle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie di Marina di Ravenna, Punta Marina Terme, Lido Adriano, e Porto Corsini (circa 600 alunni e alunne) Obiettivi promuovere il valore educativo dello sport e della sana competizione avvicinare i bambini e le bambine alle diverse specialità dell'atletica far conoscere ai bambini, alle bambini e alle loro famiglie il campo di atletica mostrare ai bambini e alle bambine l'aspetto ludico e non competitivo dello sport Descrizione Il progetto è promosso dalla Società Atletica Mercurio di Marina di Ravenna dal 2005. E' una manifestazione sportiva che si svolge nel campo sportivo di atletica di Marina di Ravenna nel mese di maggio. I bambini e le bambine delle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie di Marina di Ravenna, Punta Marina Terme, Lido Adriano e Porto Corsini sono invitati a cimentarsi in alcuni giochi atletici. Alla fine di ogni gara vengono premiati tutti i bambini e le bambine con una medaglia, un diploma e una merenda. Al termine della mattinata sono premiate le scuole che hanno ottenuto il miglior risultato. Collaborazioni Società Atletica Mercurio di Marina di Ravenna; Pro Loco di Marina di Ravenna e di Porto Corsini, Istituto Comprensivo del Mare. Periodo di realizzazione Maggio 3. ATTIVITÀ RICREATIVE E DI PROMOZIONE ALLA LETTURA PRESSO LA BIBLIOTECA “OTTOLENGHI” DI MARINA DI RAVENNA La Biblioteca di Marina di Ravenna nasce nel 1997 grazie alla una donazione della famiglia Ottolenghi, famiglia particolarmente significativa del territorio. Per espressa volontà degli Ottolenghi la biblioteca nasce con la precisa volontà di dotarsi di un patrimonio librario attento alle tematiche dell'interculturalità. Oggi la biblioteca costituisce una valida agenzia educativa per le scuole, le famiglie e i singoli cittadini del territorio del mare. L’ Amministrazione ha sempre messo in campo progetti e iniziative mirate alla promozione della lettura sia all’interno che all’esterno dei locali della Biblioteca riuscendo a creare una sorta di circuito educativo capace di unire i lettori più piccoli a quelli più grandi (genitori e non solo). Destinatari Bambini/e dai 6 ai 14 anni Obiettivi contribuire, assieme ad altre agenzie culturali ed educative, a far nascere nei bambini/e e negli adulti il piacere della lettura creare le condizioni perché sia un luogo di incontro e di scambio non solo tra generazioni ma anche tra culture diverse coinvolgere i cittadini/e, singoli ed associati, nelle attività proposte, stimolandone al contempo la partecipazione e l'impegno volontario; offrire opportunità ed occasioni di crescita personale, in particolare ai più giovani, attraverso la sperimentazione e l'acquisizione di esperienze e competenze; sviluppare il proprio ruolo di Centro di lettura e Biblioteca, visto come luogo di socialità, di cultura, di creatività, risorsa per il territorio e per le altre agenzie educative esistenti. Descrizione Organizzazione di letture animate che si svolgono con puntualità il secondo mercoledì del mese. Le letture si svolgono da ottobre a maggio e sono realizzate da un gruppo di lettori e di lettrici volontari che fanno parte del gruppo Juke Box 62 Laboratori creativi rivolti alla fascia 6/14 anni in particolari momenti e ricorrenze dell’anno. I laboratori sono realizzati da professionisti Percorsi di lettura, film, musica e fumetti, rivolti alle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado “E. Mattei”, con l'obiettivo principale di contribuire, attraverso le storie proposte, a stimolare il rispetto per sé e per gli altri, a comprendere meglio i propri sentimenti e quelli altrui. I percorsi sono condotti da professionisti. Periodo di realizzazione Tutto l’anno ma con particolare intensità nel periodo scolastico. Collaborazioni Associazioni culturali locali, Comitati Cittadini/Pro loco.. 4. INCONTRI E SCAMBIO TRA GENERAZIONI Descrizione Il progetto è attivo dal 2002 sul territorio decentrato del Mare. Il progetto nasce dal desiderio di offrire un momento di incontro tra persone di generazioni diverse. Il progetto coinvolge gruppi di anziani provenienti sia dal Centro Sociale “Il Timone” di Marina di Ravenna, sia da vari territori del Mare. Il progetto prevede due fasi di lavoro: la preparazione di narrazioni e di laboratori da parte dei gruppi anziani e la realizzazione degli incontri nelle classi delle scuole del territorio. Il gruppo di narratori e narratrici è coadiuvato, nel suo percorso, da una Associazione/Cooperativa esperta nel settore. Destinatari Il centro sociale “Il Timone” di Marina di Ravenna; i nonni e le nonne residenti nel territorio del Mare. Soggetti coinvolti Diverse sezioni delle scuole dell'infanzia (Ottolenghi – Marina di Ravenna, Il Faro – Punta Marina Terme, Il Veliero – Porto Corsini, Imparo Giocando – Lido Adriano, I Delfini – Punta Marina Terme); circa 20 classi delle scuole primarie (Mameli – Marina di Ravenna, Moretti – Punta Marina Terme, Garibaldi – Porto Corsini, Iqbal Masih – Lido Adriano) Obiettivi: valorizzare il patrimonio sociale e culturale insito nella biografia delle persone offrire a generazioni diverse un'occasione di ascolto e di conoscenza favorire la scoperta e l'approfondimento delle proprie qualità e capacità evidenziare il filo conduttore tra passato e presente dell'identità delle persone rendere più concreto il concetto di “storia” attraverso il racconto delle esperienze vissute Periodo di realizzazione: ottobre/maggio Collaborazioni Associazione culturali locali, Comitati Cittadini/Pro loco.locale Centro sociale “Il Timone”. 5. CINEMA E LETTURA – presso l'auditorium e la biblioteca “Ottolenghi” di Marina di RA Destinatari Studenti della scuola secondaria di primo grado “E. Mattei” di Marina di Ravenna Obiettivi Potenziare la collaborazione fra territorio decentrato del Mare, Scuola Secondaria di primo grado,. Biblioteca Ottolenghi e biblioteca sportiva Strocchi, al fine di stimolare l’interesse per il cinema, la lettura e lo sport Creare e potenziare le opportunità nel tempo extrascolastico Educare i ragazzi e le ragazze al dialogo, al confronto e alla riflessione su tematiche di loro interesse Impegnare ragazzi e ragazze in un’attività sia didattica che ricreativa 63 Rinforzare il loro senso di appartenenza al territorio e avvicinarli ai servizi presenti sul territorio: la biblioteca “A. Ottolenghi” e la biblioteca sportiva “G. Strocchi”. Descrizione Il progetto nasce dalla volontà di offrire agli adolescenti sia un momento di svago, sia una occasione per far conoscere le strutture istituzionali del territorio, come le biblioteche e l'auditorium. Da questa frequentazione “guidata”, può formarsi un gruppo di adolescenti che fa proposte o richieste ai responsabili dei servizi, come proporre film di loro gradimento, organizzare feste o collaborare per organizzare iniziative sia programmate sia di loro interesse. La positiva collaborazione con la biblioteca “Ottolenghi” e l'Istituto Comprensivo del Mare, ci ha permesso di promuovere un ciclo di film di interesse adolescenziale, a cui si lega anche un approfondimento bibliografico e filmografico. Gli incontri prevedono una breve introduzione del film ai ragazzi e, a conclusione della proiezione, un forum su quanto visto e la presentazione delle proposte bibliografiche e filmografiche. Collaborazioni Biblioteche “A. Ottolenghi” e “G. Strocchi”, Istituto Comprensivo del Mare Periodo di realizzazione Da gennaio a maggio 6. EDUCARE AI DIRITTI UMANI Destinatari Studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado "E. Mattei” di Marina di Ravenna Obiettivi Far riflettere i ragazzi e le ragazze sui diritti umani Insegnare le basi del “vivere insieme”, nel rispetto dell'altro e della sua diversità Affrontare il tema del conflitto e della sua possibile gestione Educare i ragazzi e le ragazze al dialogo, al confronto e alla riflessione Elaborare il concetto fondamentale di “dignità” di ogni essere umano Descrizione Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al prezioso tema del rispetto dei diritti umani, fondamentale per la formazione e la crescita di ogni essere umano. Gli incontri previsti per ogni classe seconda saranno tre e della durata di due ore ciascuno e saranno condotti da esperti, formati presso la Direzione Generale Gioventù e Sport del Consiglio d'Europa (con sede a Budapest). Le attività saranno basate sull'approccio teorico insegnato dal Consiglio d'Europa e dal principale manuale di riferimento: IL COMPASS Collaborazioni Istituto Comprensivo del Mare, Associazioni culturali locali, Comitati Cittadini/Pro loco. Periodo di realizzazione Da ottobre 7. FARE COMUNITÀ A LIDO ADRIANO In occasione del 50° della nascita della comunità di Lido Adriano Destinatari Residenti nel territorio di Lido Adriano Obiettivi Migliorare la qualità della vita dei cittadini in maggiore difficoltà socio-economica mettere in rete tutti i soggetti attivi del territorio (Associazioni, Pro loco, Servizi Sociali, Centri di aggregazione per minori, parrocchia, centro sociale anziani, ecc.) Stimolare e incentivare la socializzazione fra gli abitanti del territorio Creare situazioni di aiuto reciproco e coinvolgere tutta la cittadinanza 64 Prevedere occasioni ludico-ricreative dove ciascun soggetto collabora alla realizzazione degli eventi Descrizione E' un progetto in collaborazione con l'ASP, Pro Loco, Associazionismo locale, Centri Sociali giovani e anziani. Si tratta di una serie di interventi e rassegne/iniziative/eventi da svolgere in varie zone del territorio, coinvolgendo anche associazioni sportive, scuola, ecc. L'intento è di migliorare la qualità della vita dei soggetti più svantaggiati del territorio, a partire da una segnaletica più efficace e chiara che faciliti i cittadini a rivolgersi ai servizi; potenziare l'apertura dello sportello sociale; realizzare una carta dei servizi, ovvero un piccolo opuscolo che comprenda tutti i servizi presenti sul territorio; si possono prevedere anche feste, come festeggiare il 50° della nascita del paese o iniziative “partecipate” in occasione di festività. Collaborazioni Servizi Sociali, Centro Sociale il Desiderio, CISIM, AGORA', parrocchia, Associazionismo locale (Ama Lido Adriano, ecc.), scuole. Periodo di realizzazione Da maggio 8. SCUOLA E TERRITORIO...INSIEME ALL'AUDITORIO Destinatari Alunni, studenti e famiglie dell'Istituto Comprensivo del Mare, cittadini residenti nel territorio Obiettivi Potenziare la collaborazione fra scuola e territorio Valorizzare l'auditorium dell'Ufficio decentrato del Mare, in occasione di eventi di particolare rilevanza sul territorio Stimolare e incentivare la socializzazione fra gli abitanti del territorio Portare nell'auditorium iniziative che sebbene partano dalla scuola, possano avere maggiore impatto sul territorio organizzate in un luogo “collettivo” Accogliere all'interno dell'auditorium anche Assemblee di Istituto, al fine di avvicinare maggiormente insegnanti e famiglie ai servizi comunali Offrire alla scuola la stampa e divulgazione, attraverso volantini, locandine e comunicati stampa, delle iniziative/eventi/progetti organizzate in collaborazione. Descrizione Poiché l'Istituto Comprensivo del Mare non dispone di una sala sufficientemente ampia per realizzare iniziative/conferenze/eventi che coinvolgano insegnanti, studente e le loro famiglie (fra cui anche i Consigli di Istituto), si intende attivare un rapporto di collaborazione per alcune iniziative promosse dalla scuola, offrendo l'uso gratuito della sala Auditorium. Il calendario delle iniziative verrà definito in itinere. L'intento è di potenziare la già attiva collaborazione fra scuola e territorio, utilizzando l'auditorium dell'ufficio del Mare. Tale sala, da poco inaugurata, ha notevoli potenzialità che vanno valorizzate al meglio. Spostare alcune iniziative organizzate dalla scuola, presso tale spazio, può certamente garantire una maggiore visibilità ed un impatto più efficace sul territorio. Collaborazioni Istituto Comprensivo del Mare Periodo di realizzazione Da ottobre 65