Caritas Diocesana Termoli - Larino Casa di accoglienza “ La Vigna del Vescovo” Come spiegato in modo lucido e schietto nel sussidio “liberare la pena” , la conversione avviene attraverso il riconoscimento di dignità e di libertà, per ciascuno; perché la libertà abbia questo potere di educare, va intesa come modo per stare in rapporto con gli altri e non come via di separazione da essi. Una libertà intesa come sistema di legami (e non come deprivazione da essi) è una libertà che dona diritti e richiama doveri. Lo stesso Giovanni Paolo II nel messaggio del 1997 per la giornata mondiale della pace diceva: “Nessuna punizione può mortificare l’inalienabile dignità di chi ha compiuto il male. Le porte verso il pentimento e la riabilitazione devono restare sempre aperte.”. Ed è in funzione di tali valori che la Chiesa locale di Termoli – Larino, nella costante attenzione che pone nei confronti del territorio del Basso Molise e nella disponibilità nel dare risposte concrete ai bisogni manifesti, offre alla Comunità da circa tre anni, un segno forte di impegno socialmente utile, a favore degli ospiti della Casa Circondariale di Larino e dei loro familiari. Tale iniziativa prende il via dalla considerazione delle reali difficoltà di carattere normativo che rendono estremamente difficoltoso per i detenuti incontrare i propri familiari nei luoghi di origine, o quelle situazioni che vedono gli ospiti della casa circondariale costretti a passare un giorno di permesso all’interno della propria cella perché troppo lotani da casa o peggio, perché casa non hanno. A questa motivazione si affianca la constatazione di relazionarsi con nuclei familiari in condizioni pessime oltre che in ambito socio-relazionale, soprattutto sotto l’aspetto delle condizioni economiche le quali troppo spesso sono al di sotto della soglia di povertà. Ed è proprio nella speranza di dare un sostegno se pur piccolo, alle famiglie che vivono questa drammatica condizione che abbiamo dato vita ad una casa di accoglienza. LE REGOLE 1. gli appartamenti sono disponibili dalle ore 18 del giorno che precede il colloquio e dovranno essere lasciati liberi alle ore 16 del giorno dell’ultimo colloquio 2. Possono essere accolti dietro presentazione di apposita documentazione: • Le famiglie unite in matrimonio, religioso e/o civile, e nel rispetto della coscienza personale anche i conviventi • Il singolo ospite della Casa Circondariale di Larino che ottine un permesso-premio dalla competente autorità. • Non possono essere accolti coloro che trascorrono un periodo di ferie e coloro che hanno terminato di scontare la pena • La casa di accoglienza non ha alcun fine lucrativo LA STRUTTURA abitativa detta “Vigna del Vescovo” è sita al Km 0194+050 della S.S. 87 per CasacalendaContrada Monte-Larino. Caritas Diocesana Termoli - Larino La nostra casa di Accoglienza è stata completamente ristrutturata tra il 2002 e i primi mesi del 2003, risulta composta di due appartamenti con ingressi indipendenti. Il primo appartamento è complessivamente di mq 57 circa ed il secondo di mq 45. ogni appartamento può ospitare 3 o 4 persone, a seconda dell’età e della parentela, per comprensibile minima riservatezza reciproca. Gli appartamenti sono entrambi muniti di cucina a gas, lavello e quanto necessario per cucina autogestita e sono completamente arredati. Caritas Diocesana Termoli - Larino La casa di accoglienza sorta grazie all’iniziativa avviata di concerto da Don Michele Valentini Cappellano della Casa Circondariale di Larino, e dall’allora Vescovo della Diocesi di Termoli – Larino, S.E. Mons. Tommaso Valentinetti. Ha visto crescere costantemente il numero di richieste evase (in tal proposito, si vedano i graf. Riportati di seguito), le quali sono passate dalle 68 persone per un totale di 16 nuclei familiari ospitati nel 2003, alle 196 persone per un totale di 58 nuclei familiari ospitati nel 2005. Tale numero tende ad aumentare anche nel 2006 che ha visto nei primi 5 mesi dell’anno 100 ospiti per un totale di 30 nuclei familiari. A questi dati va aggiunta la constatazione di un costante incremento di cittadini di nazionalità non italiana passati dallo 0% nel 2003 al 27% nel 2006. Tale costante incremento di utenza a reso necessario il passaggio da un servizio basato sul puro volontariato ad uno basato sulla professionalizzazione degli interventi, che ha comportato l’assunzione di una operatrice che si occupa del coordinamento della gestione della casa e di curare le dinamiche di interazione tra ospiti e territorio. Caritas Diocesana Termoli - Larino La nazionalità dei nostri ospiti Nazione e/o continente di provenienza Am erica Latina 1% Grecia 1% Germ ania 2% Tunisia 7% Marocco 9% Italia 80% Caritas Diocesana Termoli - Larino Le Regioni di residenza dei nostri ospiti Regioni di residenza degli ospiti Basilicata Totale 3% Puglia Totale 15% Campania Totale 6% Sicilia Totale 50% Lombardia Totale 26% Caritas Diocesana Termoli - Larino Gli stranieri ospiti delle nostre strutture Rapporto % italiani stranieri suddivisione per anno Anno 2003 Anno 2004 Stranieri 8% Italiani 100% Italiani 92% Anno 2005 Stranieri 26% Italiani 74% Anno 2006 Stranieri 27% Italiani 73% Caritas Diocesana Termoli - Larino Le famiglie ospitate 2003 - 2006 nuclei fam. Ospitati nel 2006 30 nuclei fam. ospitati nel 2005 58 nuclei fam. ospitati nel 2004 24 nuclei fam. ospitati nel 2003 16 0 10 20 30 40 50 60 70 Caritas Diocesana Termoli - Larino Le persone ospitate 2003 - 2006 persone ospitate anno 2006 100 persone ospitate anno 2005 196 persone ospitate anno 2004 81 Persone ospitate anno 2003 68 0 50 100 150 200 250