Università degli Studi di Genova
Rapporto Annuale di Riesame
A.A. 2013/2014
Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche
Classe: L27
Sede: Genova
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COMPOSIZIONE E ATTIVITÀ DEL GRUPPO DI RIESAME
Gruppo di Riesame:
- Luca Banfi (coordinatore, responsabile AQ del CdS)
- Fabio Canepa (vice-coordinatore)
- Gabriele Cacciamani (docente)
- Maurizio Ferretti (docente)
- Antonio Comite (docente)
- Maria Carmela Ianni (docente)
- Alberto Servida (docente)
- Cinzia Tavani (docente)
- Cinzia Bottinelli (tecnico di laboratorio)
- Sergio Fiorito (rappresentante degli studenti)
Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di
questo Rapporto di Riesame, operando come segue:
 11 ottobre 2013
- Esame delle schede di valutazione della didattica. Esame dei dati statistici forniti dall'Ufficio
Statistico o scaricati da Alma Laurea e pubblicati sulla SUA. Individuazione dei punti critici ed
analisi dei dati.
 25 novembre 2013:
- Decisioni su quali dati considerare per il RAR
- Predisposizione del presente RAR sulla base di una bozza presentata dal coordinatore.
Presentata e discussa in Consiglio del Corso di Studio il: 28 novembre 2013
Sintesi dell’esito della discussione con il Consiglio del Corso di Studio
I membri del Consiglio del Corso di Studio hanno avuto a disposizione la bozza dal 25 novembre.
Dopo approfondita discussione hanno approvato le analisi e gli obiettivi proposte dal gruppo di lavoro.
Molte delle iniziative erano già state precedentemente approvate, ma sono state comunque confermate.
In conclusione il CCS ha approvato all'unanimità il presente RAR.
In seguito alle osservazioni da parte del Presidio per la Qualità della Formazione, il Rapporto è stato
leggermente modificato, recependo in toto tali osservazioni. E' stato quindi riportato in discussione nella
seduta del CCS tenutasi in data 21 gennaio 2014, dove è stato approvato all'unanimità.
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A.1 – L’ INGRESSO, IL PERCORSO, L’USCITA DAL CdS
A.1.1 - AZIONI GIA’ INTRAPRESE ED ESITI
Ingresso (attrattività)
1) Già da diversi anni il CdS partecipa attivamente al Progetto Lauree Scientifiche
(http://www.ctc.unige.it/ava/196-progetto-lauree-scientifiche.html)
(http://www.progettolaureescientifiche.eu/universita-degli-studi-di-genova). Questa azione ha prodotto un
costante aumento del numero di immatricolati e di iscritti per la prima volta al primo anno. In particolare il
numero di immatricolati SUN ha raggiunto e leggermente superato (nel 2012/2013) la numerosità massima della
classe.
Per le altre iniziative citate nel RAR di marzo 2013 è ancora presto per valutarne gli esiti.
Percorso (esiti didattici)
1) Mancate iscrizioni al secondo anno. Uno dei problemi più gravi del CdS era costituito dagli abbandoni dopo il
primo anno, che erano in aumento. A tale scopo il CCS aveva incaricato, a ottobre 2012, la studentessa tutor di
convocare le matricole 2012/2013 durante il primo semestre per poter fare un'analisi sulle reali motivazioni
degli studenti. Questa iniziativa, accompagnata dal monitoraggio delle frequenze attuata dai docenti, ha
permesso al coordinatore di poter fare un'analisi accurata sulla interrelazione tra abbandoni e scarse motivazioni
iniziali. Ne è scaturita una relazione, pubblicata al sito http://www.ctc.unige.it/ava/avactc.html. Questa
relazione, che indaga sui motivi degli abbandoni è stata di aiuto per guidare le iniziative da intraprenderenell'a.a.
2013/2014, anche all'interno del "Progetto Abbandoni". Gli esiti potranno essere verificati solo all'inizio dell'a.a.
2014/2015.
2) Partecipazione delle matricole ai test di ingresso. Nel precedente RAR ci si era ripromessi di ridurre il numero
di studenti che non partecipano al test di ingresso, attraverso iniziative da intraprendere in sintonia con la Scuola
di Scienze MFN. Anche se il dato fornito dall'ufficio statistico relativo all'a.a. 2013/2014 sarà disponibile solo
l'anno prossimo, dati preliminari mostrano che l'iniziativa non è stata sufficiente, in quanto il numero di studenti
non esenti che non hanno partecipato ad alcun test è rimasto ben al di sopra del 5% auspicato.
3) Andamento delle carriere degli studenti. Allo scopo di aumentare la % di studenti che superano l'esame di
Istituzioni di Matematiche entro il primo anno, la docente di Istituzioni di Matematiche, in accordo con il
Coordinatore, aveva reso fiscale la prima prova parziale dell'insegnamento annuale di Istituzioni di Matematiche
con il risultato di aumentare considerevolmente la % di studenti che hanno partecipato ad esso. Inoltre ha
organizzato a gennaio una prova di recupero. Sulla base dei dati ottenuti direttamente dalla docente e dalla
commissione tutorato, la % di studenti che sono proceduti al secondo anno avendo passato l'esame entro il
primo anno ha raggiunto un ragguardevole 76%, in netto aumento rispetto al 50% dell'anno precedente, che a
sua volta era migliorato in seguito all'aumento dei CFU dedicati all'insegnamento, attuato dal 2011/2012.
L'iniziativa ha avuto pertanto un esito positivo, contribuendo probabilmente anche ad aumentare i CFU acquisiti
nel primo anno ed il parametro IRIS (questi dati verranno verificati il prossimo anno).
Per le altre iniziative citate nel RAR di marzo 2013 è ancora presto per valutarne gli esiti.
Uscita (efficienza formativa)
Non erano state intraprese iniziative in quanto i dati apparivano soddisfacenti.
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A.1.2 - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI
Il Gruppo di Riesame (commissione AQ) ha esaminato tutti i dati, decidendo quali considerare punti di forza, quali
soddisfacenti o poco importanti e quali rappresentano invece i punti critici o comunque suscettibili di
miglioramento. Le motivazioni di tali scelte sono contenuti nel verbale della riunione della Commissione AQ del
25 novembre.
Vengono qui analizzati solo i dati ritenuti bisognosi di azioni correttive/migliorative o di azioni per mantenere
i punti di forza
Ingresso (attrattività)
1) Voto di diploma degli immatricolati. La % di voti medio-alti (80-100) è in calo dal 58.5% (2009) al 46.0%
(2010) al 38.7% (2011). Nel 2012 si è attestata al 41.4%. Il CCS ritiene questo dato indice della diminuita qualità
degli studenti in entrata, verificatasi a partire dal 2010, probabilmente in conseguenza dell'introduzione del
numero programmato a Farmacia-CTF e poi a Scienze Biologiche. Il dato è attualmente in linea con la media di
Scuola, ma inferiore ai corsi di studio nelle "hard sciences" (Fisica, Matematica, Scienza dei Materiali, SMID) con i
quali la Chimica era in passato più affine.
2) Età media all'immatricolazione. Il CCS considera ancora troppo basso il numero di immatricolati con 25 anni o
più (la media del triennio è circa 1.3%), indice dell'attrattività verso lavoratori-studenti.
3) Studenti con OFA iniziali. La % è in aumento. Ciò è in parte indice di una diminuita qualità degli studenti in
entrata, ma anche del fatto che, a causa di iscrizioni tardive, sono ancora troppe le matricole a cui vengono
attribuiti gli OFA in quanto non si sottopongono ai test. Tale percentuale è intorno al 15-20% per l'a.a.
2012/2013 e non sembra essere diminuita nel 2013/2014.
Percorso (esiti didattici)
1) Progressioni dal primo al secondo anno. A partire dalla coorte 2010/2011 si è osservata una notevole
diminuzione delle progressioni al secondo anno, che sono passate da valori intorno all'85-90% al 72% del
2011/2012. Dal momento che siamo ormai a novembre e che quindi il numero degli studenti che proseguono
non è più suscettibile di aumento, è già possibile valutare anche il dato relativo all'a.a. 2012/2013 che sembra
mostrare un ulteriore peggioramento della situazione. Pur se la percentuale rimane al di sopra della media di
Scuola, il CCS ritiene questo dato al momento il suo maggiore elemento di criticità. Alla pagina
http://www.ctc.unige.it/ava/avactc.html è disponibile un'accurata relazione sugli abbandoni della coorte
2011/2012 e, soprattutto, della coorte 2012/2013. Dalla relazione si può evincere come la maggior parte degli
abbandoni derivi da una scarsa motivazione iniziale degli studenti che poi abbandoneranno e che la maggior
parte di essi ha già di fatto smesso di frequentare le lezioni ed i laboratori (obbligatori) alla fine del primo
semestre o anche prima. Infine, per la coorte 2012/2013 la maggior parte degli abbandoni sembrano essere
abbandoni definitivi dall'Ateneo, a differenza di quanto era avvenuto per il 2011/2012. Il CCS ritiene pertanto
che gli interventi da attuare (ad es. tramite il Progetto Abbandoni) vadano concentrati durante il primo
semestre, cercando di individuare gli studenti a rischio e di motivarli, convincendoli dell'utilità, anche ai fini
lavorativi, degli studi universitari e del conseguimento della laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche. Va infine
notato che la probabilità di abbandono è molto più alta per gli studenti a cui sono stati attribuiti gli OFA.
2) CFU acquisiti durante il primo anno dagli studenti progrediti al secondo anno. Il CCS considera in particolare
importante la % di studenti che ha acquisito più di 30 CFU. Si tratta infatti di studenti con buone possibilità di
laurearsi in corso o un anno fuori corso. Tale % è in diminuzione dal 78.7% del 2009/2010 al 51.9% del
2011/2012, che è sotto la media di Scuola. Anche gli studenti "inattivi" (meno di 15 CFU) sono in aumento. Dato
che ci si riferisce agli studenti progrediti, le cause di questo andamento negativo sono abbastanza indipendenti
da quelle degli abbandoni. Grazie al completo passaggio alla registrazione elettronica è però stato possibile
avere un dato approssimativo, ancorché ancora non validato, per la coorte 2012/2013, che mostra un'inversione
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di tendenza. Le cause di questo andamento sono da individuare nella diminuità qualità degli studenti in entrata,
a sua volta causata dall'introduzione del numero programmato in corsi di laurea affini.
3) Indicatore di Rendimento Interfacoltà Studenti (IRIS): Il dato è in peggioramento ed è, per il 2011/2012 pari a
29.5, ricadendo sotto alla media di Scuola (33.5). Dato che le medie dei voti degli esami del primo anno tendono
a rimanere costanti ciò è dovuto alla somma delle criticità indicate sopra ai punti 1 e 2. Infatti l'indicatore IRIS è
applicato non solo agli studenti che progrediscono, ma anche a quelli che abbandonano, i quali, nella stragrande
maggioranza dei casi, sono studenti inattivi (< 15 CFU acquisiti). Pertanto non verranno fatte analisi specifiche né
prese iniziative specifiche, in quanto l'indice potrà essere migliorato solo migliorando i dati citati ai punti 1 o 2.
Uscita (efficienza formativa)
I dati relativi sono tutti considerati soddisfacenti.
A.1.3 - AZIONI CORRETTIVE/MIGLIORATIVE PROPOSTE
Ingresso (attrattività)
1) L'obiettivo principale non è tanto aumentare il numero degli immatricolati (già eccessivo) quanto migliorare la
qualità degli studenti in entrata. L'obiettivo è quello di riportare oltre il 45% la % di voti medio-alti entro gli
immatricolati nel 2014/2015. Il raggiungimento di questo obiettivo sarà verificato nel RAR dell'autunno 2015, in
quanto nel 2014 il dato non sarà ancora disponibile. Per il momento il CCS ha deciso (seduta del 14 novembre
2013) di non chiedere l'introduzione del numero programmato. Le attività di orientamento, tra cui il Progetto
Lauree Scientifiche, dovranno cercare di attrarre gli studenti migliori, puntando sull'attrattività del lavoro del
chimico e sulle buone prospettive occupazionali, ma al tempo stesso rimarcando che il corso di laurea è difficile
e necessita di una buona preparazione matematica di base e di una buona attitudine alla logica, che è alla base
di qualunque disciplina scientifica. Il CCS (seduta del 14 novembre 2013) incarica di tali iniziative: i referenti per
l'Orientamento (Silvia Vicini ed Andrea Basso) e il referente per il Progetto Lauree Scientifiche (Maria Maddalena
Carnasciali). Inoltre, sempre per lo stesso scopo si potrebbero sfruttare le testimonianze di ex-studenti che, in
occasione delle manifestazioni che ogni anno vengono organizzate a maggio ("giornata della chimica") sono
spesso invitati a partecipare raccontando le loro esperienze. Anche se la giornata della Chimica è rivolta agli
studenti già iscritti, queste testimonianze potrebbero essere raccolte in un opuscolo elettronico da allegare al
sito web del CCS e da utilizzare nelle iniziative di orientamento. Di questa iniziativa è incaricato il coordinatore.
2) Un altro obiettivo è quello di raggiungere almeno il 2% di immatricolati con 25 anni di età o più sempre
entro il 2014/2015. A tale scopo è già stata creata una sezione del sito web del CCS
(http://www.ctc.unige.it/lavoratori-studenti.html) in cui si danno alcune informazioni ai potenziali lavoratoristudenti invitandoli a contattare il coordinatore per ulteriori dettagli.
3) Il CCS si prefigge anche l'obiettivo di ridurre al minimo (< 5%) per la coorte 2014/2015, gli studenti che non
prendono parte ad alcun test di ingresso. A tale scopo il coordinatore chiederà al Consiglio della Scuola di
Scienze MFN che il secondo test venga svolto non prima del 10 ottobre o che, in alternativa, si preveda un terzo
test. Qualora la Scuola di Scienze MFN non accolga la richiesta, il CCS organizzerà autonomamente un terzo test
intorno al 15 ottobre. Ciò è stato deliberato nel CCS del 14 novembre 2013. Verranno inoltre mantenute le forti
penalizzazioni (blocco del Piano degli Studi) previste per chi non partecipa ai test.
Percorso (esiti didattici)
1) L'obiettivo è quello di portare la % di progrediti al secondo anno + ripetenti al 75% per la coorte 2013/2014.
Se tale obiettivo sarà raggiunto, ci si potrà poi porre nel 2014 un obiettivo più ambizioso (80% per il 2014/2015).
Per rispondere all'aumentato numero di abbandoni sono già state adottate diverse iniziative. a) Il Progetto "Un
tutor per ogni studente" (congiunto con la laurea in Scienza dei Materiali), approvato nel CCS del 4/4/2013 e
finanziato dall'Ateneo per l'importo di 2000 euro prevede ulteriori tutor didattici, in aggiunta a quelli già banditi
precedentemente. In particolare per l'a.a. 2013/2014 è attivo un tutor didattico di Chimica (60 ore) che avrà un
ruolo importante nell'avvicinare le matricole alla materia più importante del CdL e a motivarli. Il tutor ha anche
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seguito un percorso di formazione organizzato dall'Ateneo. Ci saranno inoltre tutor addizionali di matematica e
fisica. Il progetto è seguito da vicino dai referenti per l'orientamento (Andrea Basso e Silvia Vicini). b) Il CCS ha
inoltre ingaggiato, con fondi propri (600 euro) un tutor dedicato all'organizzazione di un secondo corso di
recupero OFA. Ciò si è dimostrato utile, in quanto in effetti gli studenti che lo stanno frequentando sono di più di
quelli che hanno frequentato il primo corso, organizzato dal DIMA per tutta la Scuola di Scienze MFN. Il corso è
obbligatorio per tutti gli studenti con OFA che non hanno frequentato il primo corso. Il corso OFA è
supervisionato da Chiara Martinengo, docente del corso di Istituzioni di Matematiche. c) E' stato chiesto al tutor
di accoglienza di dedicare più tempo ad incontri con le matricole, da effettuare durante il primo semestre. Tali
incontri serviranno ad identificare gli studenti a rischio abbandoni fin dal primo momento e quindi ad intervenire
per tempo su di essi con colloqui volti a motivarli alla continuazione negli studi. L'attività è coordinata dal
coordinatore. d) Il coordinatore contatterà, se necessario anche telefonicamente, gli studenti "fantasma"
(ovvero gli studenti che, pur essendo iscritti, di fatto non frequentano le attività formative obbligatorie
(laboratori, corso recupero OFA) in modo da invitarli a ritirarsi.
2) L'obiettivo è quello di raggiungere, per la coorte 2013/2014, una % di studenti con più di 30 CFU tra quelli
non abbandonanti pari al 75% ed una % di studenti con più di 45 CFU pari al 40%. Il raggiungimento di tale
obiettivo (riferito agli immatricolati puri) sarà valutato nel RAR 2014 per la coorte 2012/2013. Inoltre, grazie alla
totale registrazione elettronica già attuata dal CdS, sarà anche possibile avere i dati preliminari per la coorte
2013/2014, senza dover aspettare il 2015. Sono già state intraprese iniziative per aumentare i crediti acquisiti
durante il primo anno. Tali iniziative potranno avere un effetto benefico anche sugli abbandoni. a) Il
Regolamento della coorte 2013/2014 ha introdotto uno sbarramento di 20 CFU per l'ammissione al secondo
anno. Ciò dovrebbe stimolare gli studenti ad essere più efficienti nel sostenere gli esami. b) L'introduzione, a
partire dal 2012/2013 di compitini di matematica "fiscali" (ovvero il cui esito è valido ai fini del superamento
dell'esame finale) nonché di un recupero a gennaio del primo compitino di novembre, ha già apportato un
evidente aumento della % di studenti non abbandonanti che ha superato entro il primo anno, l'esame di
Istituzioni di Matematiche (si è arrivati a circa il 76%). Il recupero del primo compitino ha inoltre favorito il
superamento degli OFA da parte di diversi studenti. Tali iniziative saranno proseguite per il 2013/2014. c) E'
intenzione del CCS prevedere un tutorato specifico per preparare gli studenti all'esame di Chimica Organica 1,
che è l'esame con meno esami superati alla fine del primo anno. Ciò sarà fatto, se possibile, sfruttando il tutor
reclutato con il Progetto "Un tutor per ogni studente" oppure tramite attività di supporto alla didattica.
Uscita (efficienza formativa)
Il CCS intende proseguire nella sperimentazione del test ECTN (European Chemistry Thematic Network) onde
valutare la preparazione degli studenti al terzo anno, verso la fine del percorso di studi. A tale scopo, il CCS del
14 novembre 2013 ha previsto degli incentivi per la partecipazione al test degli studenti, limitandola però a
quelli con più di 90 CFU acquisiti. L'obiettivo è di avere, entro il 2015, un parametro sufficientemente accurato
per poter poi monitorare eventuali miglioramenti o peggioramenti nella preparazione degli studenti.
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A.2 – L’ESPERIENZA DELLO STUDENTE
A.2.1 - AZIONI GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
1) Nel precedente riesame ci si era impegnati a sollecitare gli studenti alla compilazione onde arrivare ad una %
pari al 70%. Purtroppo l'obiettivo non è stato raggiunto. C'è stata una leggera flessione (56% calcolato sugli
studenti in corso). Le iniziative verranno quindi reiterate e incrementate (si veda la sezione A.2.3).
2) Con l'introduzione dell'obbligo per i docenti dell'utilizzo di aula web ci si prefiggeva di raggiungere il 90% di
soddisfazione sull'adeguatezza del materiale didattico. In realtà il dato è risultato costante (85% contro 86%).
L'iniziativa verrà quindi reiterata.
Per le altre azioni intraprese è ancora presto per valutarne gli esiti.
A.2.2 - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI E ALLE SEGNALAZIONI
Il Gruppo di Riesame (commissione AQ) ha esaminato tutti i dati, decidendo quali considerare punti di forza, quali
soddisfacenti o poco importanti e quali rappresentano invece i punti critici o comunque suscettibili di
miglioramento. Le motivazioni di tali scelte sono contenuti nel verbale della riunione della Commissione AQ del
25 novembre.
Vengono qui analizzati solo i dati ritenuti bisognosi di azioni correttive/migliorative o di azioni per mantenere
i punti di forza
1) Percentuale di compilazione dei questionari. Il dato è sicuramente suscettibile di miglioramento, in attesa
che vada a regime nel 2014/2015 il blocco della prenotazione all'esame per chi non compila.
2) Adeguatezza del materiale didattico. Il mancato aumento della soddisfazione indica che bisogna insistere
affinché l'uso di aula web si diffonda ancora di più.
3) Soddisfazione generale degli studenti per il CdS. Il dato, che era già positivo, è in ulteriore aumento. E' un
punto di forza del CdS, che va mantenuto.
4) Criticità di insegnamenti. Il numero di insegnamenti critici è in diminuzione, ma non è ancora arrivato a 0.
5) Soddisfazione generale dei laureati per il CdS (Alma Laurea). Il dato, che era già ampiamente positivo nel
2011, è rimasto costante e si pone ampiamente sopra la media nazionale per la classe. E' un punto di forza del
CdS che va mantenuto.
6) Durata degli studi (anni). Il dato AlmaLaurea segnala un significativo peggioramento per il 2012. Potrebbe
però trattarsi di un dato anomalo. Bisognerà vedere il dato 2013 prima di evidenziare una criticità, visto che la
media del triennio è comunque inferiore al dato nazionale della classe e ancora di più al dato locale della Scuola
di Scienze MFN.
7) Segnalazioni. Si intendono per segnalazioni tutte le informazioni utili a migliorare la didattica non tratte
direttamente dalle schede di valutazione, ma provenienti da varie fonti. Tali segnalazioni provengono
essenzialmente dai rappresentanti degli studenti, che informano periodicamente il coordinatore, la commissione
AQ (attraverso il suo rappresentante) e, se necessario, l'intero CCS. Le segnalazioni importanti ricevute nel 2013
riguardano. a) la fruibilità della biblioteca; b) la sovrapposizione di alcuni appelli di esame; c) il numero ridotto di
appelli di esame nel periodo 15 luglio- 31 luglio. Riguardo al punto a il problema andrà affrontato con la
riorganizzazione della biblioteca di Scuola. Riguardo al punto b si rileva come sia impossibile evitare la
sovrapposizione di esami orali o di scritti e orali dello stesso anno, a meno di non sfruttare tutto il periodo
consentito (peggiorando quindi il problema c). Il CCS ha però deliberato già da due anni che, in caso di
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sovrapposizione, lo studente ha diritto di poter sostenere l'esame orale 1-2 giorni dopo. Evidentemente questa
norma non è stata adeguatamente diffusa tra gli studenti. Il punto c va adeguatamente affrontato.
A.2.3 - AZIONI CORRETTIVE/MIGLIORATIVE PROPOSTE
1) Percentuale di compilazione. L'obiettivo è di arrivare al 70% di compilazioni (media tra tutti gli insegnamenti)
per il 2013/2014. Il coordinatore, i rappresentanti degli studenti e tutti i docenti si attiveranno (attraverso
affissione di locandine, invio di E-mail ed anche contattando personalmente gli studenti che non avessero ancora
compilato prima di sostenere l'esame), non solo per ricordare agli studenti la necessità della compilazione , ma
anche per far loro presente l'importanza di essa, dimostrando che quanto da loro dichiarato viene tenuto in
debito conto, attraverso i documenti prodotti dalla Commissione AQ.
2) Adeguatezza del materiale didattico. L'obiettivo è quello di arrivare al 90% di soddisfazione per l'a.a.
2013/2014. Il coordinatore insisterà con tutti i docenti affinché depositino i lucidi e le diapositive su aula web, a
meno che per motivi didattici non ritengano più utile lo studio sui libri di testo.
3 e 5) Soddisfazione generale degli studenti e dei laureati per il CdS. L'obiettivo è mantenere le percentuali
attuali. Nel CCS del 14 novembre 2013 sono state approvate le "Buone Pratiche" per i docenti e le "Buone
Pratiche" per gli studenti (http://www.ctc.unige.it/ava/208-buone-norme.html). Ciò dovrebbe rendere ancora
più efficiente il funzionamento del CdS e contribuire a mantenere questo punto di forza del CdS.
4) Criticità di insegnamenti. La Commissione AQ ha intrapreso alcune iniziative per ridurre a 0 il numero di
insegnamenti critici (attualmente pari a 3). Per questioni di privacy non possono essere forniti dettagli, ma in
generale si tratta di suggerimenti ai docenti o, ove necessario, cambio di docenza.
6) Durata degli studi (anni). L'obiettivo è di mantenere il valore di 4,3 che è attualmente la media dell'ultimo
triennio. Le iniziative prese nella sezione A.1, relative al numero di CFU acquisiti al primo anno dovrebbero avere
una ripercussione positiva anche su questo dato.
7) Problemi derivanti da segnalazioni. Per quanto riguarda il problema c, il coordinatore ha invitato i docenti a
mettere più appelli nel periodo 15 luglio - 31 luglio e ciò si è già verificato. Per ciò che riguarda gli orari della
biblioteca, il coordinatore, come membro del Consiglio di Scuola, si attiverà onde chiedere che,
nell'organizzazione della Biblioteca di Scuola, ci sia sempre almeno una biblioteca di Valle Puggia aperta
nell'orario 9.00-18.00 dei giorni feriali.
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A.3 – L’ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO
A.3.1 - AZIONI GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Non essendo state evidenziate criticità, non erano state prese iniziative.
A.3.2 - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI
Il Gruppo di Riesame (commissione AQ) ha esaminato tutti i dati, decidendo quali considerare punti di forza, quali
soddisfacenti o poco importanti e quali rappresentano invece i punti critici o comunque suscettibili di
miglioramento. Le motivazioni di tali scelte sono contenuti nel verbale della riunione della Commissione AQ del
25 novembre. Anche alla luce del fatto che l'80% dei laureati proseguono in una laurea magistrale, non sono
state evidenziate criticità.
A.3.3 - AZIONI CORRETTIVE/MIGLIORATIVE PROPOSTE
Nessuna
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INDICE
COMPOSIZIONE E ATTIVITÀ DEL GRUPPO DI RIESAME ......................................................2
A.1 – L’ INGRESSO, IL PERCORSO, L’USCITA DAL CdS .........................................................3
A.1.1 - AZIONI GIA’ INTRAPRESE ED ESITI ......................................................................3
A.1.2 - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI .............................................4
A.1.3 - AZIONI CORRETTIVE/MIGLIORATIVE PROPOSTE .................................................5
A.2 – L’ESPERIENZA DELLO STUDENTE ..............................................................................7
A.2.1 - AZIONI GIÀ INTRAPRESE ED ESITI .......................................................................7
A.2.2 - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI E ALLE SEGNALAZIONI ..........7
A.2.3 - AZIONI CORRETTIVE/MIGLIORATIVE PROPOSTE .................................................8
A.3 – L’ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO ..................................................9
A.3.1 - AZIONI GIÀ INTRAPRESE ED ESITI .......................................................................9
A.3.2 - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI .............................................9
A.3.3 - AZIONI CORRETTIVE/MIGLIORATIVE PROPOSTE .................................................9
INDICE ..............................................................................................................................0
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