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confsal
Anno XIX - numero
22
Lunedì 23 giugno 2014
Confederazione
E u r o p e a
dei Sindacati
Indipendenti
Tariffa R.O.C. Poste Italiane S.p.a.
Spedizione in A bbonamento Postale
D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46)
art. 1 comma 1 - DC B Roma
Euro 0,70
A bbonamento annuale Euro 26,00
La copia si può anche acquistare
nelle nostre sedi C onfsal in tutta Italia
SETTIMANALE DI POLITICA E INFORMAZIONE SINDACALE
Società
Cultura
Lavoro
CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI
Sito Internet: www.confsal.it
E-mail: [email protected]
tra coloro che usufruiscono dei servizi di trasporto, tra la gente comune,
coordinata dalle Segreterie Territoriali della Confsal-Fast, la raccolta delle
50.000 firme, previste
dalle norme specifiche di
legge, che dovranno essere poi presentate al presidente di uno dei due rami del parlamento che
dovrà poi obbligatoriamente calendarizzarne la
discussione in aula.
Un piano di lavoro avviato dalla Confsal-Fast
che, è convinzione comune, troverà il massimo
sostegno anche tra gli
operatori non interessati
CONFSAL-FAST
presentata proposta di legge popolare
per cambiare la Legge Fornero
Iniziata la raccolta per reperire le 50 mila firme
p
resentata dalla Confsal-Fast una “proposta di Legge popolare”, ai
sensi dell’art. 71 della
Costituzione, presso la
Suprema Corte di Cassazione per modificare la
Legge Fornero.
Una proposta previdenziale, quella avanzata
dalla Confsal-Fast, che è
finalizzata a modificare,
in prima istanza, i limiti
di accesso alla pensione
di vecchiaia del personale
Mobile, degli addetti alla
composizione/formazione
dei treni e del personale
Viaggiante del settore autofiloferrotranviari, i cui
termini sono stati spostati repentinamente in
avanti, dalla Riforma Fornero, “ fino ad otto anni”
ed a far aprire concretamente il dibattito nel parlamento italiano sulla necessità di ristabilire regole previdenziali più congrue e giuste per tutti i
lavoratori italiani.
Comincia
quindi
adesso, nelle Segreterie
dei Comuni di tutta l’italia, nei luoghi di lavoro,
nelle Stazioni Ferroviarie,
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EMERGENZA ABITATIVA
Entrato in vigore il piano-casa
Prevede: sostegno affitti, più offerta alloggi, sviluppo edilizia sociale
È
stato approvato definitivamente il piano-casa: il Decreto-legge 28 marzo 2014, n.
47, contenente misure
urgenti per l’emergenza
abitativa, per il mercato
delle costruzioni e per
Expo 2015, adottato dal
Consiglio dei Ministri
nella riunione del 12
marzo 2014, è stato
convertito in Legge il 20
maggio 2014.
prevede interventi
per oltre 1 miliardo e
740 milioni di euro con
tre obiettivi:
• il sostegno all’affitto a canone concordato;
• l’ampliamento dell’offerta di alloggi po-
polari;
• lo sviluppo dell’edilizia residenziale sociale.
Queste alcune delle
misure:
Sostegno
alle locazioni
Viene incrementato
con 100 milioni il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle
abitazioni in locazione e
con 226 milioni il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli.
nello specifico:
LAVORO ACCESSORIO
avviata una nuova
procedura telematica
Per migliorare richieste utenza
Il modello di servizio dell’Inps è sempre più
orientato verso la telematizzazione delle procedure
di inoltro delle domande, di accesso e di gestione
delle richieste provenienti dall’utenza.
In quest’ottica nell’ambito delle modalità gestionali dei voucher, è stata sottoposta a revisione la
procedura telematica per l’impiego dei buoni-lavoro, attiva da agosto 2008.
La revisione, guidata dall’esperienza acquisita
in questi anni e dalle esigenze operative rappresentate dai ‘grandi committenti’, come Associazioni di categoria, Consulenti del lavoro, ecc., è stata
finalizzata a definire una procedura semplificata,
più user-friendly e rispondente alle necessità di
committenti che gestiscono grandi volumi di voucher virtuali.
a pagina 3
a pagina 2
DURC INTERNO NEGATIVO
SICUREZZA SUL LAVORO
Modifiche modalità invio preavviso
Ricostituita la Commissione permanente
Il preavviso viene inviato tramite Pec all’intermediario
Esprime pareri sui problemi di diversi settori produttivi
L
’articolo 31, comma 8, del Decreto-legge 21 giugno 2013, n.
69 stabilisce che - ai fini del rilascio
del Durc - l’ invito a regolarizzare la
propria posizione sia inoltrato al
contribuente mediante posta elettronica certificata (pec), direttamente o per il tramite dell’intermediario,
abilitato ai sensi della Legge 11
gennaio 1979, n. 12.
in conformità a tale disposizione di
legge - a parziale modifica di quanto
indicato
nel
messaggio
inps
2889/2014 - l’istituto previdenziale
con messaggio n. 5192/2014 precisa
che il preavviso di Durc interno negativo viene inviato tramite pec all’inter-
mediario; nell’ipotesi in cui non sia
disponibile l’indirizzo pec dell’intermediario, il preavviso viene inviato all’indirizzo pec dell’azienda ovvero del suo
titolare/legale
a pag. 3
S
caduta, per compiuto quinquennio di durata in carica, la Commissione è in via di ricostituzione da
parte del Ministero del Lavoro e delle
politiche Sociali, sede dove la Com-
“MAMMA DAY”
L’impegno inail e Federcasalinghe
contro gli infortuni domestici
a pagina 2
missione stessa svolge le sue attività
in osservanza del D.lgs. n. 81/2008.
La Commissione esprime pareri,
conseguentemente convertiti in provvedimenti legislativi, su problematiche di interesse dei diversi settori
produttivi e amministrativi nazionali.
Essa è tripartita, con il coordinamento del Ministero del Lavoro per conto
di nove altri Ministeri, di 10 rappresentanti delle Regioni, l’inail, 20
esperti indicati in misura paritaria
dalle Organizzazioni sindacali e datoriali più rappresentative a livello nazionale. i componenti sono nominati
per Decreto.
La Commissioa pag. 3
LUnEDì 23 giUgnO 2014
2/DaLLa pRiMa pagina
➧ in primo appello a questa proposta di
Legge, se si vuole veramente cominciare
a scalfire un sistema di norme previdenziali introdotte, oltre che dalla Ministra Fornero, da una serie di riforme
pensionistiche indecentemente succedutesi negli anni che hanno portato a
far diventare il sistema pensionistico
italiano più punitivo di quello di altre
nazioni Europee, considerate a torto più
virtuose del nostro paese.
Ovviamente la Confsal-Fast, pur
comprendendo e condividendo le giuste
aspettative di tutti i lavoratori italiani,
non poteva avere la presunzione, soprattutto per problemi organizzativi e
per la complessità della problematica, di
prefiggersi l’obiettivo di realizzare “una
nuova Riforma pensionistica”, che ovviamente sarebbe cosa buona e giusta
se si potrà un giorno realizzare.
pertanto il nostro progetto è più necessariamente e realisticamente dimensionato sul personale Mobile dei Treni e
sul personale Viaggiante del Settore autofilotranviari che avevano, prima della
Legge Fornero, accesso alla pensione di
vecchiaia con limiti d’età inferiori anche
di otto anni rispetto agli altri lavoratori
italiani, in ragione della gravosità e dell’atipicità del loro impegno lavorativo.
andare oltre al programma che come Organizzazione sindacale la ConfsalFast si è prefissata avrebbe significato
voler fare una operazione meramente
pubblicitaria e quindi inutile, voler fare
tutto per non fare niente.
La Confsal-Fast avrebbe sostanzialmente assunto un comportamento lesivo degli interessi di tutti i lavoratori, un
atteggiamento che non rientra nel suo
modus operandi e nel modo di concepire il suo ruolo di rappresentanti sindacali.
allo stato attuale, pertanto per le categorie dell’esercizio ferroviario e di settori diversi, per anticipare l’età pensionistica, esiste solo la Legge 67/2011, che
regola l’accesso alla quiescenza per le
attività usuranti, la quale per le complessità insite in essa e per la carenza di
finanziamenti stanziati è di difficile applicazione, aspetti questi più volte denunciati dalla Confsal-Fast al Ministero
del Lavoro ed alla stessa inps. Un problema molto serio che la Confsal-Fast
continuerà ad evidenziare con pervicacia e continuità nei confronti delle istituzioni.
➧
il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione che già aveva una dotazione di
100 milioni viene raddoppiato a 200
milioni per il biennio 2014/2015; il
Fondo prevede l’erogazione di contributi a favore di famiglie che hanno
un canone di locazione registrato che
si trovano in difficoltà nel pagare l’affitto.
il Fondo destinato agli inquilini
morosi incolpevoli è stato incrementato di 226 milioni ripartiti negli anni
2014-2020.
CONFSAL-FAST
presentata proposta di legge popolare
per cambiare la Legge Fornero
adesso però, esperiti gli adempimenti di legge, è indispensabile passare all’azione e dare inizio alla raccolta delle
firme, sollevando parimenti un dibattito
molto serrato in primis tra i dipendenti
del Settore del Trasporto Ferroviario ed
autofilotranviario.
Bisogna prendere coscienza che un
movimento di popolo, trasversale anche
a tutte le Organizzazioni sindacali ed
agli interessi partitici, che si concretizza
con una adesione in massa alla iniziativa legislativa della Confsal-Fast, può fare la “differenza”, smuovendo così final-
mente e seriamente la volontà del parlamento e dei partiti politici, che in verità
in tema pensionistico preferiscono giocare a nascondino.
Proposta di legge
proposta di legge concernente “Regole d’accesso alla quiescenza del personale mobile, di composizione o formazione dei treni, dei servizi metropolitani
e autofilofrerrotranviari. Modifiche all’articolo 24 del Decreto-legge 6 dicembre
2011, n. 201 (Disposizioni urgenti per la
“MAMMA DAY”
per combattere gli infortuni domestici
R
endere più sicuro
l’ambiente domestico in cui donne e mamme svolgono il proprio
lavoro, contribuendo all’andamento della vita
familiare. È questo il
senso e l’obiettivo del
progetto “Mamma Day”,
promosso da Federcasalinghe in collaborazione con l’inail e presentato a Lecce, che prevede
un corso di formazione
sanitaria e di primo soccorso a cura degli operatori del 118 e la realizzazione di un opuscolo
informativo, per diffondere la cultura della
prevenzione e della sicurezza anche tra le mura
di casa.
nell’opuscolo, intitolato “Casa mia, casa
mia…”, saranno segnalati i principali rischi
che le casalinghe incon-
trano nel lavoro domestico. “L’opuscolo era già
stato pubblicato nel
2007. nel corso dei
prossimi mesi sarà aggiornato e dovrebbe essere pubblicato tra ottobre e novembre. L’iniziativa vuole sottolineare
l’importanza di tutelare
anche chi lavora tra le
mura domestiche.
Ma quali sono i
principali rischi che
corrono le casalighe?
“in casa i rischi sono
rappresentati da numerosi fattori. innanzitutto
gli elettrodomestici, che
possono causare folgorazioni e ferite dovute al
loro cattivo funzionamento. altri rischi ricorrenti sono le esplosioni
da fughe di gas, gli incendi in cucina, ma anche i malori dovuti alle
esalazioni di prodotti
chimici, le conseguenze
di un errato utilizzo dei
detergenti oppure la caduta dalle scale. attraverso il progetto “Mamma Day” l’inail punta
anche a diffondere la
conoscenza della polizza di assicurazione, obbligatoria per chi si occupa a tempo pieno dei
lavori familiari, che con
un premio annuale di
12, 91 Euro garantisce
la tutela dalle eventuali
gravi conseguenze di
un infortunio. “nel caso
delle casalinghe - non
ci sono automatismi: se
l’infortunata non ha
corrisposto il premio,
l’istituto non paga. anche se è prevista una
franchighia scesa al
27%, è sempre conveniente tutelarsi e tutelare la propria famiglia”.
EMERGENZA ABITATIVA
Entrato in vigore il piano-casa
Bonus per l’acquisto di mobili
Bonus per le ristrutturazioni edilizie: prevista una detrazione fiscale
per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici entro il tetto di spesa di
10.000 Euro, per un importo svincolato da quello della spesa per la ri-
Art. 1
1. L’ultimo periodo del comma 18,
dell’articolo 24, del Decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 (Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici), convertito
in legge, con modificazioni , dall’articolo
1, comma 1, della Legge 22 dicembre
2011, n. 214, è abrogato.
2. Dopo il comma 18, dell’articolo 24
del D.l. 201/2011, sono inseriti i seguenti:
“18 bis. in considerazione della rilevante gravosità e degli specifici requisiti
psico-fisici richiesti per lo svolgimento
delle mansioni relative alla condotta,
scorta, composizione o formazione dei
convogli ferroviari e ai servizi resi sui
treni, al personale adibito a dette mansioni, impiegato in forma continuativa,
si applica la disciplina di accesso al sistema pensionistico di cui al comma
18. Tale disciplina si applica, altresì, al
personale Viaggiante impiegato in forma
continuativa, dalle aziende di trasporto
che operano nel comparto dei servizi
metropolitani e autofiloferrotranviari”;
“18 ter. i lavoratori di cui al comma
18 bis che prima del raggiungimento
dei requisiti di accesso alla pensione di
vecchiaia, a seguito della perdita dei requisiti psico-fisici previsti o per altri motivi, sono destinati a diverse mansioni,
conseguono comunque il diritto alla
pensione di vecchiaia secondo quanto
previsto dal comma18 se, al momento
del cambio di mansioni di cui sopra, sono in possesso di almeno venticinque
anni di contribuzione effettiva nelle
mansioni loro proprie.”;
“18 quater. i lavoratori destinatari
dei processi di armonizzazione di cui al
comma 18 maturano il diritto a pensione anticipata, indipendentemente dall’età anagrafica, al raggiungimento di
quarant’anni di servizio utile ai fini pensionistici e di trentacinque anni di contribuzione effettiva nelle corrispondenti
mansioni”.
Firma anche tu: 50.000 firme
per una previdenza più giusta!
corrono alla formazione del reddito
d’impresa ai fini irpef/ires e irap nella
misura del 40 per cento, per un periodo non superiore a dieci anni dalla data di ultimazione dei lavori.
Detrazioni Irpef per il conduttore
di alloggi sociali
per il triennio 2014-2016 gli inquilini di alloggi sociali beneficiano di una
detrazione pari a 900 Euro ( per redditi
non superiori a Euro 15.493,71) e a
450 Euro (per redditi non superiori a
euro 30.987,41).
Riscatto a termine
dell’alloggio sociale
Le convenzioni che disciplinano le
locazioni di alloggio sociale possono
prevedere che, trascorsi almeno 7
anni dalla stipula del contratto di locazione, l’inquilino abbia la facoltà di
riscattare l’unità immobiliare.
crescita, l’equità e il consolidamento dei
conti pubblici), convertito in Legge, con
modificazioni, dall’articolo 1, comma 1,
della Legge 22 dicembre 2011, n. 214”.
Agevolazioni
per chi risiede all’Estero
strutturazione.
Riduzione della cedolare secca
per incentivare i proprietari di alloggi sfitti ad immetterli sul mercato a canone concordato, l’aliquota della cedolare secca, già ridotta lo scorso anno
dal 19 al 15%, viene ulteriormente abbassata - per il quadriennio 20142017 - al 10%.
La cedolare secca al 10% per chi af-
fitta a canone concordato è estesa, oltre ai Comuni ad alta densità abitativa, anche ai Comuni colpiti da calamità naturali per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza negli ultimi cinque anni.
Redditi da locazione
di alloggi sociali
i redditi derivanti dalla locazione di
alloggi nuovi o ristrutturati non con-
Chi risiede all’Estero e ha in italia
una o più case sfitte, per una di queste
non dovrà pagare l’imu perché verrà
considerata come prima casa. Tari e Tasi saranno ridotte dei due terzi.
Lotta all’abusivismo
Chi occupa abusivamente un immobile non può chiedere la residenza
né l’allacciamento a pubblici servizi e
non può partecipare a procedure di
assegnazione di alloggi iacp per cinque
anni.
DaLLa pRiMa pagina/3
LUnEDì 23 giUgnO 2014
La procedura
telematica FastPOA
La procedura telematica, denominata FastpOa, è strutturata in
modo da rendere più facile e immediata la gestione delle operazioni
fondamentali di utilizzo
dei voucher virtuali,
quali la registrazione dei
prestatori, la dichiarazione di inizio prestazione e la consuntivazione
di compensi, attraverso
una modalità che guida
l’operatore nelle diverse
fasi di gestione.
La caratteristica principale della procedura è
quella di consentire una
gestione organizzata per
liste di prestatori, con riferimento alle quali si
può effettuare sia l’inserimento delle prestazioni
di lavoro (con contestuale invio della comunicazione di inizio prestazio-
• per i delegati: essere
muniti di un proprio pin
ed essere in possesso di
una delega ad operare.
Nella prima fase sperimentale:
• i delegati dovranno
essere abilitati secondo
quanto indicato nel paragrafo precedente.
Dopo la verifica del
pin inserito, l’utente accederà al menù principale del lavoro accessorio dove troverà il link
alla procedura FastpOa.
Si fa inoltre presente
che è in corso di sviluppo un nuovo sistema di
gestione delle deleghe
per consulenti, rappresentanti legali e intermediari autorizzati, a
seguito del quale la procedura telematica FastpOa sarà resa accessibile direttamente dal sito
istituzionale, senza necessità di abilitazioni
preventive.
LAVORO ACCESSORIO
avviata una nuova procedura telematica
ne all’inail) che la consuntivazione di tutti i
rapporti di lavoro relativi
ai lavoratori inseriti nella
lista, tramite un’unica
operazione.
inoltre, la procedura
FastpOa consente, tramite alcune utility, di inserire in maniera autonoma e preventiva le tipologie di prestatori e i
luoghi dove verranno
svolte le prestazioni lavorative.
La nuova procedura
si affianca alla procedura telematica ‘ordinaria’;
in una prima fase di
sperimentazione è resa
accessibile a committenti e a loro delegati che ne
facciano richiesta all’istituto.
L’abilitazione per la
nuova procedura va richiesta, indicando il codice fiscale/ partita iva
del committente e l’eventuale codice fiscale del
delegato, obbligatorio
per i committenti persone giuridiche, inoltrando
una mail alle caselle di
posta dei referenti regionali del lavoro accessorio, reperibili sul sito
istituzionale.
ri di lavoro (accesso con
pin) oppure Lavoro accessorio-Consulenti associazioni e delegati (accesso con pin). il manuale della procedura è
reperibile
sul
sito
www.inps.it nella sezione Utilizzare i Buoni Lavoro.
per accedere alla pro-
cedura FastpOa è necessario:
• per i committenti,
persone fisiche: essere
titolari di un proprio pin.
Nella prima fase sperimentale:
• i committenti dovranno essere abilitati
secondo quanto indicato
nel paragrafo precedente;
Indicazioni operative
per l’utilizzo
La procedura sul sito
www.inps.it è raggiungibile dal percorso Servizi
OnLine -> Elenco di tutti
i servizi -> Lavoro accessorio Committenti/Dato-
SICUREZZA SUL LAVORO
Ricostituita attività
Commissione permanente
➧ ne si avvale di 9 Comitati tecnici con la
funzione di esaminare e
approfondire questioni
particolari o di interesse
specifico.
alcuni documenti
approvati dalla Commissione consultiva:
• procedure semplificate per l’adozione dei
modelli di organizzazione e gestione nelle piccole e medie imprese; • proposte per una
strategia nazionale di
prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle
malattie professionali;
• procedura operativa per la valutazione e
gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento
aria;
• valorizzazione degli
accordi sindacali, codici
di condotta ed etici; • procedure standardizzate per la valutazione dei rischi:
- modulistica (formato.doc 272,5 Kb). • Metodologie e interventi tecnici per la riduzione del rumore negli
ambienti di lavoro: - schede di approfondimento (formato.pdf
6,81 Mb). • Valutazione e gestione del rischio chimico negli ambienti di lavoro; • procedure tecniche
da seguire nel caso di
sollevamento persone
con attrezzature non
previste a tal fine: • manuale illustrato
per lavori in ambienti
sospetti di inquinamento o confinati; • buone prassi e differenze di genere; • parere sul concetto
di ‘eccezionalità’ di cui
al Decreto legislativo
81/2008; • procedure per la
fornitura di calcestruzzo
in cantiere; • orientamenti pratici
per la determinazione
delle esposizioni sporadiche e di deboli intensità (Esedi);
• indicazioni per la
valutazione dello stress
lavoro-correlato. Buone prassi: ✔ modello di presentazione; ✔ alcune disposizioni
che saranno presto
adottate;
✔ misure di semplificazione della documentazione anche ai fini del
suo inserimento nel libretto formativo del cittadino, che dimostra l’adempimento da parte
del datore di lavoro degli
obblighi di informazione
e formazione previsti;
✔ semplificazione degli adempimenti relativi
all’informazione, formazione, valutazione dei rischi e sorveglianza sanitaria per le imprese
agricole;
✔ individuazione di
attività lavorative comportanti rischi particolari;
✔ individuazione delle gravi violazioni che legittimano l’adozione del
provvedimento di sospensione dell’attività
imprenditoriale;
✔ definizione di un
sistema di qualificazione
delle imprese e dei lavoratori autonomi con riferimento alla tutela
della salute e sicurezza
sul lavoro;
✔ condizioni per il riconoscimento come credito formativo di corsi di
formazione e aggiornamento per dirigenti, preposti, lavoratori e Rls;
✔ individuazione criteri della prevenzione
incendi;
✔ modalità di elezione o designazione dei
lavoratori per la sicurezza territoriali;
✔ Fondo di sostegno
alla piccola e media im-
presa, ai Rlst e alla pariteticità;
✔ criteri per l’individuazione e uso dei dispositivi di protezione
individuale;
✔ definizione modalità e criteri per verifiche
e controlli sugli impianti
elettrici e di protezione
dai fulmini;
✔
pubblicazione
elenco sostanze cancerogene e loro aggiornamento;
✔ modelli e modalità
di tenuta del registro
degli esposti ad agenti
pericolosi.
i componenti designati dalla Confsal alla
Commissione consultiva
sulla sicurezza nel lavoro sono:
• il Dr. Francesco
Cagnasso dell’area privato impiego della Confsal e l’ing. natale italiano.
Area Confsal
privato impiego
Francesco Cagnasso
DURC INTERNO NEGATIVO
Modifiche modalità invio preavviso
➧ rappresentante; in
mancanza di indirizzo
pec, la comunicazione
viene spedita all’azienda
con Raccomandata.
Con l’occasione si ricorda che il processo di
invio della pec si considera positivamente concluso soltanto all’atto
della ricezione della ricevuta che attesta l’effettiva consegna al destinatario.
Tale processo può
concludersi con esito
negativo anche nel caso
in cui, pur essendo stata recapitata la comunicazione, non sia andata
a buon fine la sola restituzione della ricevuta
di consegna.
in tal caso si provvederà a emettere una
nuova comunicazione,
sostitutiva della precedente. i 15 giorni utili
alla regolarizzazione decorreranno dalla data di
notifica della nuova comunicazione, regolarmente recapitata come
attestato dalla notifica
di consegna.
Dilazioni di crediti
in fase amministrativa
o presso gli Agenti della riscossione
La presentazione della domanda di dilazione
nei 15 giorni assegnati
dal preavviso di Durc
interno negativo impedisce - senza necessità
che le Sedi effettuino
forzature - la trasformazione del semaforo da
giallo in rosso; ciò significa che il semaforo giallo rimane sospeso fino
al termine entro cui deve essere definita l’istanza di dilazione ovvero - in caso di accoglimento dell’istanza - fino
al termine entro cui il
datore di lavoro deve
versare la prima rata.
Scaduti tali termini, i
sistemi informativi centrali verificheranno l’esito positivo/negativo del
procedimento ed elabo-
reranno il Durc interno
corrispondente; in questa fase di avvio del sistema - conformemente
a quanto illustrato con
il
messaggio
inps
2889/2014 - tale Durc
interno varrà anche per
i mesi pregressi.
in casi particolari, in
cui la rateazione del debito contributivo sia avviata tardivamente per
cause non imputabili al
datore di lavoro, sarà
possibile annullare il
Durc negativo (forzando
il semaforo contrassegnato con il lucchetto
chiuso); al riguardo verranno fornite indicazioni più dettagliate.
SOCIETÀ CULTURA LAVORO
Confederazione generale
Sindacati Autonomi Lavoratori
Settimanale di po litica e info rmazio ne sindacale
Direttore MARCO PAOLO NIGI
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Associato
all’Unione
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