Documenti f confsal Anno XIX - numero 22 Lunedì 23 giugno 2014 Confederazione E u r o p e a dei Sindacati Indipendenti Tariffa R.O.C. Poste Italiane S.p.a. Spedizione in A bbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 - DC B Roma Euro 0,70 A bbonamento annuale Euro 26,00 La copia si può anche acquistare nelle nostre sedi C onfsal in tutta Italia SETTIMANALE DI POLITICA E INFORMAZIONE SINDACALE Società Cultura Lavoro CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI Sito Internet: www.confsal.it E-mail: [email protected] tra coloro che usufruiscono dei servizi di trasporto, tra la gente comune, coordinata dalle Segreterie Territoriali della Confsal-Fast, la raccolta delle 50.000 firme, previste dalle norme specifiche di legge, che dovranno essere poi presentate al presidente di uno dei due rami del parlamento che dovrà poi obbligatoriamente calendarizzarne la discussione in aula. Un piano di lavoro avviato dalla Confsal-Fast che, è convinzione comune, troverà il massimo sostegno anche tra gli operatori non interessati CONFSAL-FAST presentata proposta di legge popolare per cambiare la Legge Fornero Iniziata la raccolta per reperire le 50 mila firme p resentata dalla Confsal-Fast una “proposta di Legge popolare”, ai sensi dell’art. 71 della Costituzione, presso la Suprema Corte di Cassazione per modificare la Legge Fornero. Una proposta previdenziale, quella avanzata dalla Confsal-Fast, che è finalizzata a modificare, in prima istanza, i limiti di accesso alla pensione di vecchiaia del personale Mobile, degli addetti alla composizione/formazione dei treni e del personale Viaggiante del settore autofiloferrotranviari, i cui termini sono stati spostati repentinamente in avanti, dalla Riforma Fornero, “ fino ad otto anni” ed a far aprire concretamente il dibattito nel parlamento italiano sulla necessità di ristabilire regole previdenziali più congrue e giuste per tutti i lavoratori italiani. Comincia quindi adesso, nelle Segreterie dei Comuni di tutta l’italia, nei luoghi di lavoro, nelle Stazioni Ferroviarie, a pagina 2 EMERGENZA ABITATIVA Entrato in vigore il piano-casa Prevede: sostegno affitti, più offerta alloggi, sviluppo edilizia sociale È stato approvato definitivamente il piano-casa: il Decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47, contenente misure urgenti per l’emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015, adottato dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 12 marzo 2014, è stato convertito in Legge il 20 maggio 2014. prevede interventi per oltre 1 miliardo e 740 milioni di euro con tre obiettivi: • il sostegno all’affitto a canone concordato; • l’ampliamento dell’offerta di alloggi po- polari; • lo sviluppo dell’edilizia residenziale sociale. Queste alcune delle misure: Sostegno alle locazioni Viene incrementato con 100 milioni il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione e con 226 milioni il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. nello specifico: LAVORO ACCESSORIO avviata una nuova procedura telematica Per migliorare richieste utenza Il modello di servizio dell’Inps è sempre più orientato verso la telematizzazione delle procedure di inoltro delle domande, di accesso e di gestione delle richieste provenienti dall’utenza. In quest’ottica nell’ambito delle modalità gestionali dei voucher, è stata sottoposta a revisione la procedura telematica per l’impiego dei buoni-lavoro, attiva da agosto 2008. La revisione, guidata dall’esperienza acquisita in questi anni e dalle esigenze operative rappresentate dai ‘grandi committenti’, come Associazioni di categoria, Consulenti del lavoro, ecc., è stata finalizzata a definire una procedura semplificata, più user-friendly e rispondente alle necessità di committenti che gestiscono grandi volumi di voucher virtuali. a pagina 3 a pagina 2 DURC INTERNO NEGATIVO SICUREZZA SUL LAVORO Modifiche modalità invio preavviso Ricostituita la Commissione permanente Il preavviso viene inviato tramite Pec all’intermediario Esprime pareri sui problemi di diversi settori produttivi L ’articolo 31, comma 8, del Decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 stabilisce che - ai fini del rilascio del Durc - l’ invito a regolarizzare la propria posizione sia inoltrato al contribuente mediante posta elettronica certificata (pec), direttamente o per il tramite dell’intermediario, abilitato ai sensi della Legge 11 gennaio 1979, n. 12. in conformità a tale disposizione di legge - a parziale modifica di quanto indicato nel messaggio inps 2889/2014 - l’istituto previdenziale con messaggio n. 5192/2014 precisa che il preavviso di Durc interno negativo viene inviato tramite pec all’inter- mediario; nell’ipotesi in cui non sia disponibile l’indirizzo pec dell’intermediario, il preavviso viene inviato all’indirizzo pec dell’azienda ovvero del suo titolare/legale a pag. 3 S caduta, per compiuto quinquennio di durata in carica, la Commissione è in via di ricostituzione da parte del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali, sede dove la Com- “MAMMA DAY” L’impegno inail e Federcasalinghe contro gli infortuni domestici a pagina 2 missione stessa svolge le sue attività in osservanza del D.lgs. n. 81/2008. La Commissione esprime pareri, conseguentemente convertiti in provvedimenti legislativi, su problematiche di interesse dei diversi settori produttivi e amministrativi nazionali. Essa è tripartita, con il coordinamento del Ministero del Lavoro per conto di nove altri Ministeri, di 10 rappresentanti delle Regioni, l’inail, 20 esperti indicati in misura paritaria dalle Organizzazioni sindacali e datoriali più rappresentative a livello nazionale. i componenti sono nominati per Decreto. La Commissioa pag. 3 LUnEDì 23 giUgnO 2014 2/DaLLa pRiMa pagina ➧ in primo appello a questa proposta di Legge, se si vuole veramente cominciare a scalfire un sistema di norme previdenziali introdotte, oltre che dalla Ministra Fornero, da una serie di riforme pensionistiche indecentemente succedutesi negli anni che hanno portato a far diventare il sistema pensionistico italiano più punitivo di quello di altre nazioni Europee, considerate a torto più virtuose del nostro paese. Ovviamente la Confsal-Fast, pur comprendendo e condividendo le giuste aspettative di tutti i lavoratori italiani, non poteva avere la presunzione, soprattutto per problemi organizzativi e per la complessità della problematica, di prefiggersi l’obiettivo di realizzare “una nuova Riforma pensionistica”, che ovviamente sarebbe cosa buona e giusta se si potrà un giorno realizzare. pertanto il nostro progetto è più necessariamente e realisticamente dimensionato sul personale Mobile dei Treni e sul personale Viaggiante del Settore autofilotranviari che avevano, prima della Legge Fornero, accesso alla pensione di vecchiaia con limiti d’età inferiori anche di otto anni rispetto agli altri lavoratori italiani, in ragione della gravosità e dell’atipicità del loro impegno lavorativo. andare oltre al programma che come Organizzazione sindacale la ConfsalFast si è prefissata avrebbe significato voler fare una operazione meramente pubblicitaria e quindi inutile, voler fare tutto per non fare niente. La Confsal-Fast avrebbe sostanzialmente assunto un comportamento lesivo degli interessi di tutti i lavoratori, un atteggiamento che non rientra nel suo modus operandi e nel modo di concepire il suo ruolo di rappresentanti sindacali. allo stato attuale, pertanto per le categorie dell’esercizio ferroviario e di settori diversi, per anticipare l’età pensionistica, esiste solo la Legge 67/2011, che regola l’accesso alla quiescenza per le attività usuranti, la quale per le complessità insite in essa e per la carenza di finanziamenti stanziati è di difficile applicazione, aspetti questi più volte denunciati dalla Confsal-Fast al Ministero del Lavoro ed alla stessa inps. Un problema molto serio che la Confsal-Fast continuerà ad evidenziare con pervicacia e continuità nei confronti delle istituzioni. ➧ il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione che già aveva una dotazione di 100 milioni viene raddoppiato a 200 milioni per il biennio 2014/2015; il Fondo prevede l’erogazione di contributi a favore di famiglie che hanno un canone di locazione registrato che si trovano in difficoltà nel pagare l’affitto. il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli è stato incrementato di 226 milioni ripartiti negli anni 2014-2020. CONFSAL-FAST presentata proposta di legge popolare per cambiare la Legge Fornero adesso però, esperiti gli adempimenti di legge, è indispensabile passare all’azione e dare inizio alla raccolta delle firme, sollevando parimenti un dibattito molto serrato in primis tra i dipendenti del Settore del Trasporto Ferroviario ed autofilotranviario. Bisogna prendere coscienza che un movimento di popolo, trasversale anche a tutte le Organizzazioni sindacali ed agli interessi partitici, che si concretizza con una adesione in massa alla iniziativa legislativa della Confsal-Fast, può fare la “differenza”, smuovendo così final- mente e seriamente la volontà del parlamento e dei partiti politici, che in verità in tema pensionistico preferiscono giocare a nascondino. Proposta di legge proposta di legge concernente “Regole d’accesso alla quiescenza del personale mobile, di composizione o formazione dei treni, dei servizi metropolitani e autofilofrerrotranviari. Modifiche all’articolo 24 del Decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 (Disposizioni urgenti per la “MAMMA DAY” per combattere gli infortuni domestici R endere più sicuro l’ambiente domestico in cui donne e mamme svolgono il proprio lavoro, contribuendo all’andamento della vita familiare. È questo il senso e l’obiettivo del progetto “Mamma Day”, promosso da Federcasalinghe in collaborazione con l’inail e presentato a Lecce, che prevede un corso di formazione sanitaria e di primo soccorso a cura degli operatori del 118 e la realizzazione di un opuscolo informativo, per diffondere la cultura della prevenzione e della sicurezza anche tra le mura di casa. nell’opuscolo, intitolato “Casa mia, casa mia…”, saranno segnalati i principali rischi che le casalinghe incon- trano nel lavoro domestico. “L’opuscolo era già stato pubblicato nel 2007. nel corso dei prossimi mesi sarà aggiornato e dovrebbe essere pubblicato tra ottobre e novembre. L’iniziativa vuole sottolineare l’importanza di tutelare anche chi lavora tra le mura domestiche. Ma quali sono i principali rischi che corrono le casalighe? “in casa i rischi sono rappresentati da numerosi fattori. innanzitutto gli elettrodomestici, che possono causare folgorazioni e ferite dovute al loro cattivo funzionamento. altri rischi ricorrenti sono le esplosioni da fughe di gas, gli incendi in cucina, ma anche i malori dovuti alle esalazioni di prodotti chimici, le conseguenze di un errato utilizzo dei detergenti oppure la caduta dalle scale. attraverso il progetto “Mamma Day” l’inail punta anche a diffondere la conoscenza della polizza di assicurazione, obbligatoria per chi si occupa a tempo pieno dei lavori familiari, che con un premio annuale di 12, 91 Euro garantisce la tutela dalle eventuali gravi conseguenze di un infortunio. “nel caso delle casalinghe - non ci sono automatismi: se l’infortunata non ha corrisposto il premio, l’istituto non paga. anche se è prevista una franchighia scesa al 27%, è sempre conveniente tutelarsi e tutelare la propria famiglia”. EMERGENZA ABITATIVA Entrato in vigore il piano-casa Bonus per l’acquisto di mobili Bonus per le ristrutturazioni edilizie: prevista una detrazione fiscale per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici entro il tetto di spesa di 10.000 Euro, per un importo svincolato da quello della spesa per la ri- Art. 1 1. L’ultimo periodo del comma 18, dell’articolo 24, del Decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 (Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici), convertito in legge, con modificazioni , dall’articolo 1, comma 1, della Legge 22 dicembre 2011, n. 214, è abrogato. 2. Dopo il comma 18, dell’articolo 24 del D.l. 201/2011, sono inseriti i seguenti: “18 bis. in considerazione della rilevante gravosità e degli specifici requisiti psico-fisici richiesti per lo svolgimento delle mansioni relative alla condotta, scorta, composizione o formazione dei convogli ferroviari e ai servizi resi sui treni, al personale adibito a dette mansioni, impiegato in forma continuativa, si applica la disciplina di accesso al sistema pensionistico di cui al comma 18. Tale disciplina si applica, altresì, al personale Viaggiante impiegato in forma continuativa, dalle aziende di trasporto che operano nel comparto dei servizi metropolitani e autofiloferrotranviari”; “18 ter. i lavoratori di cui al comma 18 bis che prima del raggiungimento dei requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia, a seguito della perdita dei requisiti psico-fisici previsti o per altri motivi, sono destinati a diverse mansioni, conseguono comunque il diritto alla pensione di vecchiaia secondo quanto previsto dal comma18 se, al momento del cambio di mansioni di cui sopra, sono in possesso di almeno venticinque anni di contribuzione effettiva nelle mansioni loro proprie.”; “18 quater. i lavoratori destinatari dei processi di armonizzazione di cui al comma 18 maturano il diritto a pensione anticipata, indipendentemente dall’età anagrafica, al raggiungimento di quarant’anni di servizio utile ai fini pensionistici e di trentacinque anni di contribuzione effettiva nelle corrispondenti mansioni”. Firma anche tu: 50.000 firme per una previdenza più giusta! corrono alla formazione del reddito d’impresa ai fini irpef/ires e irap nella misura del 40 per cento, per un periodo non superiore a dieci anni dalla data di ultimazione dei lavori. Detrazioni Irpef per il conduttore di alloggi sociali per il triennio 2014-2016 gli inquilini di alloggi sociali beneficiano di una detrazione pari a 900 Euro ( per redditi non superiori a Euro 15.493,71) e a 450 Euro (per redditi non superiori a euro 30.987,41). Riscatto a termine dell’alloggio sociale Le convenzioni che disciplinano le locazioni di alloggio sociale possono prevedere che, trascorsi almeno 7 anni dalla stipula del contratto di locazione, l’inquilino abbia la facoltà di riscattare l’unità immobiliare. crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici), convertito in Legge, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della Legge 22 dicembre 2011, n. 214”. Agevolazioni per chi risiede all’Estero strutturazione. Riduzione della cedolare secca per incentivare i proprietari di alloggi sfitti ad immetterli sul mercato a canone concordato, l’aliquota della cedolare secca, già ridotta lo scorso anno dal 19 al 15%, viene ulteriormente abbassata - per il quadriennio 20142017 - al 10%. La cedolare secca al 10% per chi af- fitta a canone concordato è estesa, oltre ai Comuni ad alta densità abitativa, anche ai Comuni colpiti da calamità naturali per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza negli ultimi cinque anni. Redditi da locazione di alloggi sociali i redditi derivanti dalla locazione di alloggi nuovi o ristrutturati non con- Chi risiede all’Estero e ha in italia una o più case sfitte, per una di queste non dovrà pagare l’imu perché verrà considerata come prima casa. Tari e Tasi saranno ridotte dei due terzi. Lotta all’abusivismo Chi occupa abusivamente un immobile non può chiedere la residenza né l’allacciamento a pubblici servizi e non può partecipare a procedure di assegnazione di alloggi iacp per cinque anni. DaLLa pRiMa pagina/3 LUnEDì 23 giUgnO 2014 La procedura telematica FastPOA La procedura telematica, denominata FastpOa, è strutturata in modo da rendere più facile e immediata la gestione delle operazioni fondamentali di utilizzo dei voucher virtuali, quali la registrazione dei prestatori, la dichiarazione di inizio prestazione e la consuntivazione di compensi, attraverso una modalità che guida l’operatore nelle diverse fasi di gestione. La caratteristica principale della procedura è quella di consentire una gestione organizzata per liste di prestatori, con riferimento alle quali si può effettuare sia l’inserimento delle prestazioni di lavoro (con contestuale invio della comunicazione di inizio prestazio- • per i delegati: essere muniti di un proprio pin ed essere in possesso di una delega ad operare. Nella prima fase sperimentale: • i delegati dovranno essere abilitati secondo quanto indicato nel paragrafo precedente. Dopo la verifica del pin inserito, l’utente accederà al menù principale del lavoro accessorio dove troverà il link alla procedura FastpOa. Si fa inoltre presente che è in corso di sviluppo un nuovo sistema di gestione delle deleghe per consulenti, rappresentanti legali e intermediari autorizzati, a seguito del quale la procedura telematica FastpOa sarà resa accessibile direttamente dal sito istituzionale, senza necessità di abilitazioni preventive. LAVORO ACCESSORIO avviata una nuova procedura telematica ne all’inail) che la consuntivazione di tutti i rapporti di lavoro relativi ai lavoratori inseriti nella lista, tramite un’unica operazione. inoltre, la procedura FastpOa consente, tramite alcune utility, di inserire in maniera autonoma e preventiva le tipologie di prestatori e i luoghi dove verranno svolte le prestazioni lavorative. La nuova procedura si affianca alla procedura telematica ‘ordinaria’; in una prima fase di sperimentazione è resa accessibile a committenti e a loro delegati che ne facciano richiesta all’istituto. L’abilitazione per la nuova procedura va richiesta, indicando il codice fiscale/ partita iva del committente e l’eventuale codice fiscale del delegato, obbligatorio per i committenti persone giuridiche, inoltrando una mail alle caselle di posta dei referenti regionali del lavoro accessorio, reperibili sul sito istituzionale. ri di lavoro (accesso con pin) oppure Lavoro accessorio-Consulenti associazioni e delegati (accesso con pin). il manuale della procedura è reperibile sul sito www.inps.it nella sezione Utilizzare i Buoni Lavoro. per accedere alla pro- cedura FastpOa è necessario: • per i committenti, persone fisiche: essere titolari di un proprio pin. Nella prima fase sperimentale: • i committenti dovranno essere abilitati secondo quanto indicato nel paragrafo precedente; Indicazioni operative per l’utilizzo La procedura sul sito www.inps.it è raggiungibile dal percorso Servizi OnLine -> Elenco di tutti i servizi -> Lavoro accessorio Committenti/Dato- SICUREZZA SUL LAVORO Ricostituita attività Commissione permanente ➧ ne si avvale di 9 Comitati tecnici con la funzione di esaminare e approfondire questioni particolari o di interesse specifico. alcuni documenti approvati dalla Commissione consultiva: • procedure semplificate per l’adozione dei modelli di organizzazione e gestione nelle piccole e medie imprese; • proposte per una strategia nazionale di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali; • procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria; • valorizzazione degli accordi sindacali, codici di condotta ed etici; • procedure standardizzate per la valutazione dei rischi: - modulistica (formato.doc 272,5 Kb). • Metodologie e interventi tecnici per la riduzione del rumore negli ambienti di lavoro: - schede di approfondimento (formato.pdf 6,81 Mb). • Valutazione e gestione del rischio chimico negli ambienti di lavoro; • procedure tecniche da seguire nel caso di sollevamento persone con attrezzature non previste a tal fine: • manuale illustrato per lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati; • buone prassi e differenze di genere; • parere sul concetto di ‘eccezionalità’ di cui al Decreto legislativo 81/2008; • procedure per la fornitura di calcestruzzo in cantiere; • orientamenti pratici per la determinazione delle esposizioni sporadiche e di deboli intensità (Esedi); • indicazioni per la valutazione dello stress lavoro-correlato. Buone prassi: ✔ modello di presentazione; ✔ alcune disposizioni che saranno presto adottate; ✔ misure di semplificazione della documentazione anche ai fini del suo inserimento nel libretto formativo del cittadino, che dimostra l’adempimento da parte del datore di lavoro degli obblighi di informazione e formazione previsti; ✔ semplificazione degli adempimenti relativi all’informazione, formazione, valutazione dei rischi e sorveglianza sanitaria per le imprese agricole; ✔ individuazione di attività lavorative comportanti rischi particolari; ✔ individuazione delle gravi violazioni che legittimano l’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale; ✔ definizione di un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi con riferimento alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro; ✔ condizioni per il riconoscimento come credito formativo di corsi di formazione e aggiornamento per dirigenti, preposti, lavoratori e Rls; ✔ individuazione criteri della prevenzione incendi; ✔ modalità di elezione o designazione dei lavoratori per la sicurezza territoriali; ✔ Fondo di sostegno alla piccola e media im- presa, ai Rlst e alla pariteticità; ✔ criteri per l’individuazione e uso dei dispositivi di protezione individuale; ✔ definizione modalità e criteri per verifiche e controlli sugli impianti elettrici e di protezione dai fulmini; ✔ pubblicazione elenco sostanze cancerogene e loro aggiornamento; ✔ modelli e modalità di tenuta del registro degli esposti ad agenti pericolosi. i componenti designati dalla Confsal alla Commissione consultiva sulla sicurezza nel lavoro sono: • il Dr. Francesco Cagnasso dell’area privato impiego della Confsal e l’ing. natale italiano. Area Confsal privato impiego Francesco Cagnasso DURC INTERNO NEGATIVO Modifiche modalità invio preavviso ➧ rappresentante; in mancanza di indirizzo pec, la comunicazione viene spedita all’azienda con Raccomandata. Con l’occasione si ricorda che il processo di invio della pec si considera positivamente concluso soltanto all’atto della ricezione della ricevuta che attesta l’effettiva consegna al destinatario. Tale processo può concludersi con esito negativo anche nel caso in cui, pur essendo stata recapitata la comunicazione, non sia andata a buon fine la sola restituzione della ricevuta di consegna. in tal caso si provvederà a emettere una nuova comunicazione, sostitutiva della precedente. i 15 giorni utili alla regolarizzazione decorreranno dalla data di notifica della nuova comunicazione, regolarmente recapitata come attestato dalla notifica di consegna. Dilazioni di crediti in fase amministrativa o presso gli Agenti della riscossione La presentazione della domanda di dilazione nei 15 giorni assegnati dal preavviso di Durc interno negativo impedisce - senza necessità che le Sedi effettuino forzature - la trasformazione del semaforo da giallo in rosso; ciò significa che il semaforo giallo rimane sospeso fino al termine entro cui deve essere definita l’istanza di dilazione ovvero - in caso di accoglimento dell’istanza - fino al termine entro cui il datore di lavoro deve versare la prima rata. Scaduti tali termini, i sistemi informativi centrali verificheranno l’esito positivo/negativo del procedimento ed elabo- reranno il Durc interno corrispondente; in questa fase di avvio del sistema - conformemente a quanto illustrato con il messaggio inps 2889/2014 - tale Durc interno varrà anche per i mesi pregressi. in casi particolari, in cui la rateazione del debito contributivo sia avviata tardivamente per cause non imputabili al datore di lavoro, sarà possibile annullare il Durc negativo (forzando il semaforo contrassegnato con il lucchetto chiuso); al riguardo verranno fornite indicazioni più dettagliate. SOCIETÀ CULTURA LAVORO Confederazione generale Sindacati Autonomi Lavoratori Settimanale di po litica e info rmazio ne sindacale Direttore MARCO PAOLO NIGI Direttore responsabile FEDERICO DE LELLA Comitato di redazione: Domenico Dimilta - Francesca Pizzoli - Barbara Cappiello DiREziOnE: Viale di Trastevere, 60 - 00153 Roma Tel./Fax 06 5800370 - Tel. 06 5416496 e-mail: [email protected] - [email protected] aMMiniSTRaziOnE: Viale Trastevere, 60 - 00153 Roma Sito internet www.confsal.it Gestione editoriale: Società Cooperativa Editoriale Cultura Lavoro s.r.l. Viale di Trastevere, 60 - 00153 Roma - iscritta al R.O.C. al n. 9453 ORGANIzzAzIONe eDITORIALe: Italo Meschini La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990 n. 250 Registrato Tribunale di Roma al n. 495 del 7-10-1996 Sped. A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma I DCB Roma Stampa: PINTOGRAF - Via Menalca, 37 - 00155 Roma L’organo di stampa è aperto a tutte le collaborazioni che, per necessità redazionali, potrebbero tuttavia non essere integralmente accolte. Non si pubblicano articoli già comparsi su altri giornali. Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana 4/inFORMaziOni LUnEDì 23 giUgnO 2014