Data e Ora: 13/10/06
22
00.36 - Pag: 22 - Pubb: 13/10/2006 - Composite
BASSA BRESCIANA
VENERDÌ 13 OTTOBRE 2006
Giornale di Brescia
OGGI IL PRIMO INCONTRO
STASERA L’INAUGURAZIONE
Verolanuova, apre... l’Università aperta
Acquafredda, via alla «Funzione d’ottobre»
VEROLANUOVA - Inizia oggi alle
15.30, con un incontro propedeutico
all’auditorium della biblioteca, il diciottesimo anno accademico dall’Università aperta. La prima lezione si
terrà martedì 17 ottobre (gli incontri
dell’Università hanno cadenza bisettimanale, di martedì appunto e di venerdì, con inizio alle 15.15) e riguarderà
scienza e tecnica. Nell’occasione il relatore, l’ing. Giacomo Anelli, parlando
degli orologi astronomici visibili in
alcune piazze dell’alta Italia, spiegherà il funzionamento del «Macc de le
ure» di piazza Loggia a Brescia, raccontandone la storia, e mettendo poi in
evidenza analogie e differenze con al-
tri orologi presenti in città che facevano parte della Repubblica di Venezia.
Venerdì 20 ottobre Giuseppe Covone affronterà il tema dell’editoria e
della produzione libraria in Italia, rispondendo alla semplice domanda
«Come nasce un libro?». Sarà la geografia planetaria il tema dell’incontro
di martedì 24 (l’Università aperta di
Verolanuova da sempre, per ispirazione del fondatore, il maestro Rino Bonera, si orienta sulla proposta dei più
svariati argomenti). Vladimiro Marinello si riferirà alle recenti definizioni
dell’Unione astronomica internazionale che ha degradato Plutone a «nano»,
e parlerà di pianeti, della nuova catego-
ria di corpi celesti e dei mutamenti
delle conoscenze del sistema solare.
Venerdì 27, poi, don Alberto Tomasini approfondirà la questione della disparità di considerazione e di trattamento tra uomo e donna nella religione islamica facendo riferimento alle
regole del Corano. L’attività di ottobre
si chiuderà martedì 31 con una gita
turistico-culturale a Gardone Riviera:
si andrà al Museo del Divino Infante
per visitare la spettacolare collezione,
unica al mondo, di oltre 200 sculture di
Gesù Bambino e di Maria Bambina.
Poi una sosta al giardino botanico
Hruska-Heller, per ammirare l’autunno tra tremila specie di piante. (l. a.)
ACQUAFREDDA - La biblioteca comunale Gerolamo Muziano, col supporto dell’Amministrazione comunale
e d’intesa con la Parrocchia, propone
un corposo programma per la tradizionale «Funzione d’ottobre», festa celebrata dal 1757, portando in processione la statua della Madonnina di San
Biagio d’epoca cinquecentesca.
L’inaugurazione sarà stasera alle
20.45 in municipio, con l’apertura delle
mostre d’arte: foto di personaggi acquafreddesi di Ennio Brunelli, icone di
Anna Ksenofontova, pannelli dell’epopea alpina col gruppo Alpini Acquafredda, disegni di acquafreddesi della
scuola «Deretti» ai primi del ’900, «Fol-
letti e...» di Domenico Mongodi, dipinti
di Daniele Martinelli e Maurizio Mura,
manufatti in pasta di sale di Barbara
Cimarosti, Claudia Veronesi e Lara
Ravenoldi.
Domani alle 15 in via Zanardelli si
terrà l’iniziativa «Un albero per ogni
nato», che riguarda i 18 nati nel 2005;
alle 20.30 l’aula consiliare sarà intitolata alla memoria del pittore Iris Giovanni Piva e verrà presentato l’opuscolo
sui 100 anni dell’asilo-scuola materna
Margherita Marchi e delle Ancelle della Carità ad Acquafredda.
Domenica alle 9 del mattino si raduneranno trattori e moto d’epoca, mentre alle 10.30 si terrà la Messa dedicata
agli anniversari di matrimonio. Per
tutta la giornata, dalle 10 alle 18, verrà
emesso un annullo filatelico speciale
per i 100 anni dell’asilo e delle Ancelle
della Carità. Nel pomeriggio, alle 15, si
terrà la premiazione del 27˚ concorso
letterario e del 1˚ concorso pittorico
per giovani artisti; a seguire ci sarà la
presentazione del libro «Il viaggio» di
Enrico Gandolfini. Alle 20.30 nel Centro diurno «Penna-Rodella» la compagnia El Palàs di Visano metterà in
scena la commedia di Velise Bonfante
«I caài de la bisnòna».
La festa riprenderà poi nel successivo fine settimana, da giovedì 19 a
domenica 22. (r. gh.)
Nove Comuni della Bassa hanno siglato un protocollo di intesa per la valorizzazione del corso d’acqua
Un consorzio a salvaguardia del Mella
Una delle prime azioni sarà la pubblicazione di un libro bianco sulla «salute» del fiume
Il fiume Mella nei pressi di Manerbio
Umberto Scotuzzi
BASSA
Nove comuni della Bassa si
prenderanno cura del fiume
Mella. Cigole, Leno, Manerbio, Milzano, Offlaga, Pavone
del Mella, Pralboino, Seniga e
Ostiano, in provincia di Cremona, lavoreranno in cooperazione per la programmazione
degli indirizzi e la pianificazione dell’ambito territoriale del
fiume.
Per questo hanno siglato
un Protocollo d’intesa con il
quale si impegnano a costituire un consorzio per la salvaguardia e la valorizzazione del
corso d’acqua; ogni Comune
coinvolto, nel frattempo, sta
provvedendo alla ratifica dell’accordo all’interno dei singoli Consigli comunali. Il consorzio sarà costituito dai sindaci
dei Comuni interessati e sarà
presieduto da Patrizia Cherubini, alla guida del Comune di
Cigole.
La decisione è stata presa
di concerto dai primi cittadini
della Bassa i quali - si legge
nel Protocollo d’intesa che tra
un anno diverrà Accordo di
programma - «riconoscono
che il fiume Mella costituisce
un bene comune, la cui salvaguardia e valorizzazione rappresentano un aspetto essenziale delle politiche sviluppate sul territorio».
Da qui la volontà di «assicurare politiche compatibili con
il fiume secondo una logica di
unità e condivisione di tutti
gli attori responsabili per una
politica di tutela volta non
solo alla conservazione, ma
alla valorizzazione e al riconoscimento delle funzioni cui il
territorio è vocato».
Il Protocollo prevede anche
il coinvolgimento della Provincia di Brescia, che ha invitato
i Comuni ricadenti nel bacino
del fiume Mella a partecipare
alla definizione del «contratto
di fiume del bacino Mella». La
pianificazione rientra infatti
nel più ampio progetto, che
l’Assessorato al territorio della Provincia sta portando
avanti, di riscoperta e riqualificazione dei fiumi bresciani.
Nel concreto diverse sono
le azioni che dovranno essere
concretizzate nei prossimi mesi per divenire poi operative.
Tra queste figurano la realizzazione di un libro bianco sull’ambiente che consenta di
conoscere e monitorare elementi per la riduzione e la
eliminazione del carico di inquinanti. Si procederà anche
alla ricostruzione funzionale
dell’ecosistema fluviale, con
incentivi per il sostegno delle
pratiche agricole.
Verranno poi incentivate le
realizzazioni di percorsi ciclopedonali lungo il fiume, così
da favorire piste di collegamento intercomunale.
Anche il mondo delle scuole del territorio sarà coinvolto
nel progetto: sono già allo
studio visite e percorsi didattici appositamente pensati per
gli allievi, così da far conoscere loro la natura e l’ambiente
che li circonda. Infine, circa il
verde, verrà messo a punto un
comune quadro di regole, in
sostanza un piano sovracomunale. Il protocollo siglato,
quindi, è il punto di partenza
per ridare smalto a una delle
risorse naturali più caratteristiche della provincia.
SERVIZIO AUTOBUS PER PORTARE I RAGAZZI IN BIBLIOTECA
Montichiari, arriva il «Bibliobus»
MONTICHIARI - A remare contro la «libertà di movimento» non ci sono solo le
oramai famose e deplorevoli barriere architettoniche,
per colpa delle quali i disabili si vedono di fatto vietato
l’accesso a determinati luoghi che magari vorrebbero
frequentare senza problemi. Ci sono anche altre barriere, forse meno evidenti,
ma non per questo meno
perniciose.
Si pensi, ad esempio, alla
distanza (stiamo parlando
di chilometri) che separa
quei ragazzi che abitano in
cascina, o nelle numerose
frazioni monteclarensi, dalla biblioteca comunale, che
invece si trova a pochi metri dalla piazza centrale. Se
per i ragazzi che abitano in
paese andare in biblioteca è
un gioco, per quelli di cui
abbiamo detto è invece un
Una veduta panoramica del centro di Montichiari
bel problema, perché nella
maggior parte dei casi devono dipendere da un adulto.
E, si sa, gli adulti hanno
spesso altre cose da fare,
così che la biblioteca rischia di rimanere un sogno.
Per venire incontro a tutti coloro i quali hanno problemi di questo tipo, dopo
l’esperienza pilota dell’anno scorso, il Comune di
Montichiari e la biblioteca
hanno pensato di riproporre un servizio ad hoc, chiamato Bibliobus. Completamente gratuito, funziona così: nel pomeriggio di alcune
date stabilite (2 novembre,
7 dicembre, 11 gennaio, 1˚
L’Amministrazione comunale si è nuovamente rivolta al Pirellone per bloccare il progetto della rete di trasporto del gas Travagliato-Mornico
Metanodotto, Chiari chiede una mano alla Regione
Ilaria Rossi
CHIARI
CONCLUSA LA MOSTRA
Chiusura in bellezza a Villa Mazzotti
per i «Percorsi di scultura»
CHIARI - Chiusura in bellezza per i «Percorsi di scultura»
in Villa Mazzotti a Chiari.
Sono stati centinaia i visitatori giunti nella cittadina bassaiola in occasione della mostra «Artisti bresciani - Il secondo dopoguerra: la linea figurativa», che ha chiuso i battenti ieri. La rassegna, dedicata a sette artisti bresciani
d’origine o d’adozione, era stata inaugurata lo scorso 2 settembre.
La mostra, curata dal critico Mauro Corradini, rappresenta il secondo capitolo di un
percorso dedicato alle arti plastiche intrapreso lo scorso anno dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con
la Fondazione Morcelli-Repossi, e che proseguirà il prossimo autunno con una nuova
esposizione dedicata alle avanguardie.
Oltre settanta opere, provenienti da collezioni pubbliche
e private, sono state disposte
nelle sale di villa Mazzotti,
cornice ideale per una rassegna dedicata ad artisti di grande spessore quali Domenico
Lusetti (1908-1971), Vittorio
Pelati (1909-1995), Enzo Vicentini (classe 1923), Giuseppe
De Lucia (1929), Franco Fratti
(1940 - 2002), Giuseppe Rivadossi (1935), Federico Severino (1951), Tullio Cattaneo
(1952) e Giuseppe Bergomi
(1953).
Metanodotto TravagliatoMornico: il Comune di Chiari
si appella alla Regione. «Il
territorio è esausto - protesta
l’Amministrazione - e non
può sopportare altri sacrifici».
Il controverso iter era iniziato a pochi giorni dall’insediamento del sindaco Sandro
Mazzatorta, che si era trovato
a fare i conti con il progetto
della Snam per la costruzione
di una nuova rete di trasporto
del gas lungo la direttrice Travagliato-Mornico, per rafforzare la distribuzione nel Nord
Italia. Un intervento ritenuto
di primaria importanza dalla
«Società nazionale metanodotti», che aveva inoltrato a
Chiari le tavole del progetto
preliminare, avviando i primi
sopralluoghi e trattative riservate con gli agricoltori interessati dal passaggio dell’infrastruttura.
Una colonnina di sfiato
Subito l’assessore all’Urbanistica e Ambiente Massimo
Ghilardi si era rivolto alla Regione, ottenendo che il progetto fosse sottoposto alla Valutazione di impatto ambientale (Via). A favore degli agricoltori era invece stato predisposto un supporto tecnico-legale, per evitare speculazioni o
accordi sfavorevoli.
Approvato in Consiglio comunale il Piano che assicura i servizi per la popolazione scolastica
Castenedolo, un milione per lo studio
CASTENEDOLO
Il Consiglio comunale ha
approvato il Piano per il diritto allo studio, una serie di
interventi che, anche per questo anno scolastico, conferma
servizi e risorse per gli studenti del paese.
Con un impegno di spesa di
1.054.000 euro (lo scorso anno
era stata di 942.000) saranno
garantiti tutti i servizi alla
popolazione scolastica che,
tra l’altro, quest’anno ha visto
anche un discreto incremento, soprattutto nella scuola
dell’infanzia e nella primaria.
Dunque sono stati confermati
i contributi per il trasporto, la
mensa, i libri di testo, il prescuola e per i progetti didattici.
«Nel Piano - spiega il sindaco Giuliano Salomoni - una
cifra consistente è riservata
all’assistenza ad personam,
quasi 200mila euro. Poi, altra
spesa importante, circa 282mila euro sono destinati alle tre
La scuola elementare e media «Leonardo da Vinci»
scuole dell’infanzia, di cui, ricordo, due sono paritarie. Il
resto è normale amministrazione, incluse le opere di manutenzione degli immobili».
La manutenzione straordinaria per l’ampliamento e la
messa in sicurezza della scuola per l’infanzia «Mario Rossi»,
effettuata nell’anno scolastico
2003-2004, ha dotato la struttura di due nuove sezioni, portandole così da 7 a 9.
«Da quest’anno - dichiara
l’assessore alla Pubblica Istruzione Franca Soretti - visto
l’incremento demografico scolastico è stata attivata l’otta-
va sezione, quindi tutti i bambini di Castenedolo in lista
d’attesa, nati entro il 31 dicembre 2003, hanno potuto fruire
in forma regolare del servizio
della scuola materna».
Nel Piano per il diritto allo
studio risultano finanziati anche i progetti oramai consolidati, come ad esempio l’ABC
della lettura, Teatridea, il giorno della memoria e i corsi di
alfabetizzazione per gli adulti.
«Particolare attenzione sottolinea l’assessore Soretti sarà rivolta anche ad alcune
iniziative nuove, come lo spazio compiti e il mercatino del
testo scolastico usato. Lo spazio compiti è un servizio di
sostegno all’apprendimento
ed allo svolgimento dei compiti, rivolto a ragazzi che frequentano la scuola media; sarà effettuato dalla cooperativa Caravella Onlus Castenedolo in collaborazione con la
parrocchia San Bartolomeo
apostolo e si terrà nei locali
dell’oratorio Pio X». (mtm)
A questo punto la vicenda è
entrata nel vivo. Il Comune di
Chiari si è infatti nuovamente
rivolto alla Regione per chiedere di bloccare il progetto,
ritenuto troppo invasivo per
la campagna clarense. «Il territorio - spiega il sindaco Sandro Mazzatorta - è vessato da
numerose infrastrutture già
realizzate o che pendono sul
territorio. Penso alla variante
all’ex statale 11, all’ossigenodotto, alla cava di via Rudiano, ma anche a Tav e Brebemi, per la quale si prevede
addirittura la costruzione a
Chiari di un casello autostradale e di due aree di sosta.
«Siamo giunti al limite continua Mazzatorta - e siamo convinti che il territorio
non possa sopportare ulteriori sacrifici. Il passaggio del
nuovo metanodotto coinvolgerebbe oltre 64 proprietà: un
vero disastro per il sistema
agricolo cittadino, già così duramente provato».
La via d’uscita per il Comune di Chiari potrebbe però
essere stata fornita dalla stessa Snam, obbligata in sede di
conferenza dei servizi a presentare tre distinte soluzioni
progettuali alternative. La società ha dunque fornito tre
ipotesi per il metanodotto: la
prima contempla un tracciato
affiancato alla variante alla
provinciale 11, la seconda un
percorso spostato leggermente più a sud, mentre l’ultima
bypassa completamente il territorio clarense, deviando a
nord, fra i comuni di Coccaglio e Cologne.
E proprio a favore di quest’ultima ipotesi si è pronunciata l’Amministrazione clarense, che ha invitato il Pirellone ad appoggiare quest’ultima proposta. Ora la parola
definitiva tocca dunque alla
Regione, che ha già predisposto un pool di esperti che
effettueranno
sopralluoghi
lungo i tre percorsi.
Bagnolo Mella: un corso
per «imparare» il cinema
BAGNOLO MELLA
L’Assessorato alla Cultura, in
collaborazione con la Biblioteca
civica ed il gruppo «Gli amici per
la pel...licola», organizza a partire
da mercoledì 18 ottobre un corso
di cinema con l’intento di insegnare comprensione ed uso del linguaggio cinematografico.
Novità assoluta nel panorama
delle offerte culturali-ricreative, il
corso è rivolto a chi vuole sapere
qualcosa di più sulla storia del
cinema o anche, semplicemente,
vuole conoscere i segreti delle
tecniche utilizzate per la produzione dei film o vuole provare, lui
stesso, ad essere parte di una
piccola troupe mettendosi alla
prova con la realizzazione di un
cortometraggio. Il corso è realizzato anche nella prospettiva di
istituire un concorso di cortometraggio per il settembre del prossimo anno, gestito dal gruppo de
«Gli amici per la pel...licola» in
collaborazione con il Comune.
Il corso sarà strutturato in due
parti: una teorica, articolata in
tre lezioni dedicate alla spiegazione del linguaggio cinematografico, l’altra pratica, con la realizzazione di un cortometraggio. Ci
saranno perciò due incontri dedicati alla creazione della sceneggiatura del filmato da realizzare, e
poi i partecipanti saranno suddivisi in gruppi con compiti specifici,
come una troupe impegnata, oltre che nella sceneggiatura, nella
predisposizione dei costumi, nella regia, nella recitazione.
Quattro lezioni saranno dedicate quindi alla preparazione e alla
concreta realizzazione delle riprese del filmato, per chiudere con
un ultimo appuntamento in cui si
lavorerà al montaggio delle immagini, alle musiche e agli effetti
sonori. Un totale dunque di 10
lezioni che si terranno il mercoledì a partire, appunto, dal 18 ottobre, all’auditorium della scuola
media di viale Europa. Docente è
il bagnolese Alessandro Bonini
laureato al Dams. Il costo è fissato in 70 euro. Le iscrizioni si
stanno ricevendo presso la Biblioteca (030-6821733). (l. a.)
febbraio, 1˚ marzo, 12 aprile, 3 maggio e 7 giugno) un
pulmino passa dalle frazioni, caricando quei ragazzi
che intendono recarsi in biblioteca. Lo stesso pulmino,
naturalmente, poi riporta
indietro i ragazzi.
Servirsi del Bibliobus è
semplicissimo.
«Qualche
giorno prima dell’utilizzo spiegano dal Comune -, basta che i genitori iscrivano il
proprio figlio direttamente
in biblioteca. Chi è già iscritto dall’anno scorso, invece,
deve solo rinnovare il permesso. Al momento dell’iscrizione verrà rilasciato
un tesserino di riconoscimento, che permetterà al
giovane lettore di salire sul
Bibliobus. Ad ogni visita in
biblioteca il tesserino verrà
timbrato». Informazioni in
biblioteca, al numero di telefono 030-961187. (gaf)
IN BREVE
GOTTOLENGO
«La scuola dell’attore»
Ha preso il via martedì, con il primo incontro
conoscitivo, «La Scuola dell’attore», la serie di corsi
teatrali aperti a tutti e finalizzati a sostenere e
consolidare conoscenza e passione di chi vuol
affacciarsi nel mondo della prosa. Il corso, promosso
dall’Assessorato alla cultura in collaborazione con
l’associazione «Nodo Teatro», trova nel caratteristico
teatro Zanardelli la sua sede ideale. A conclusione
del percorso, gli allievi daranno saggio della
preparazione e delle nozioni acquisite portando in
scena una commedia proprio al «Zanardelli». I
successivi incontri (che tratteranno di recitazione,
tecnica dell’attore, respirazione, canto, regia, dizione,
espressione corporea, lettura, interpretazione ed altro
ancora) si terranno nella sala civica del Comune di
Gottolengo nelle serate di martedì e giovedì (dalle
20,30 alle 22,30) dal mese di ottobre 2006 al maggio
2007. Per informazioni ed iscrizioni si può contattare
il «Nodo Teatro» ai numeri di telefono 0309109210 e
3356026772 ed il Comune di Gottolengo.
CALVISANO
Incontro su Garza e rogge
Per l’intera mattinata di domani nell’aula consiliare
del municipio, tornano a riunirsi i vari attori
istituzionali deputati a risolvere i problemi del Garza
e rogge «gemellate», che non di rado causano non
pochi danni al territorio calvisanese, in particolare a
Viadana, case Oriani, contrada Bragadina, ecc.
All’incontro sono attesi i rappresentanti di Regione,
Provincia, Agenzia per il Po, Consorzi di bonifica (fra
Mella e Chiese e Medio Chiese), Comuni interessati.
Si parlerà di come realizzare - in territorio di
Calvisano - una ampia vasca di laminazione, al pari
di quella già esistente in quel di Ghedi-Montichiari, e
la posa di uno sgrigliatore prima della vasca ghedese.
Per ora non si parla più di immissione del Garza
direttamente nel fiume Chiese, con sollievo per le
popolazioni e le Amministrazioni dei paesi a valle.
Scarica

[brescia - 22] broadsheet/provincia/pro