La notizia: confronto tra i media,
scegliere la notizia, la ricerca delle
fonti
Note bibliografiche:
-
Approfondimento su “La notizia”
1 febbraio 2003
Come nasce una notizia

Oggetto immateriale del processo di produzione
dell’informazione


Evento ≠ notizia




Ma cos’e’ una notizia
Rapina al supermercato fatta dalla moglie del ministro
Quando un fatto diventa notizia?
Sviluppo sensibilità teorica e professionale non banale
Bisogna distinguere tra la notizia come prodotto informativo e
la notizia come concetto

L’idea (il concetto) da’ luogo alla sua rappresentazione (il prodotto):
l’elaborazione teorica richiede di separare I due elementi per poi
ricomprenderli meglio nella loro unitarieta’
2
La notizia come prodotto informativo
La notizia in quanto prodotto e’ l’informazione su un fatto
destinata al pubblico, cioe’ l’informazione giornalistica

La notizia non coincide con il fatto medesimo, perche’ e’ il
rapporto/resoconto su quel fatto



NON E’ IL FATTO
E’ UNA TRASPOSIZIONE COMUNICATIVA DEL FATTO
Alla notizia si puo’ applicare un principio di relativita’:

Lo stesso evento puo’ essere relazionato giornalisticamente con un’infinita’ di
opzioni sia linguistiche sia di contenuto, a seconda del diverso peso attribuito ai
diversi aspetti:
News is what newspapermen make of it

La relativita’ della notizia significa che:



La notizia non esiste in se’
La notizia e’ il prodotto di un lavoro di vaglio, selezione e stesura
Non implica un’implicita autorizzazione alla manipolazione e deformazione
dell’evento che va invece destrutturato e ristrutturato non arbitrariamente ma
secondo norme tecnico-professionali
3
La notizia come prodotto informativo

Al termine di questo lavoro il prodotto informativo dovra’:




Rispettare la regola della separazione tra cronaca e commento
Rispettare il principio della buona fede come massima aderenza al fatto
da raccontare
Avvicinarsi all’obiettivita’
In questo modo:


La notizia e’ relativa rispetto all’evento
La notizia deve corrispondere alla verita’, o meglio avvicinarvisi il piu’
possibile anche se:

l’evento puo’ essere raccontato in mille modi diversi, parimenti corretti e
rispettosi del fatto
4
La notizia come concetto
La notizia in quanto concetto e’ l’elemento d’interesse
giornalistico (o l’insieme degli elementi) insito in un fatto

Non tutti gli accadimenti diventano notizia:



Affinché un avvenimento dia luogo a una notizia (come prodotto) è necessario che
l’avvenimento in sé, o uno dei suoi elementi, costituisca una notizia (come concetto)
L’accadimento deve suscitare un interesse giornalistico
L’interesse giornalistico e’ l’interesse del pubblico in relazione a un fatto o
uno dei suoi risvolti


Un fatto sollecita un interesse informativo quando la sua rappresentazione susciterà un
interesse nel lettore (anche se non è il fatto in sé ma uno degli elementi che lo
costituiscono)
“E’ il pubblico, infatti, a prefigurare in qualche modo la selezione degli avvenimenti che
diverranno notizia” (Sorice)
5
La notizia come concetto

La scelta della notizia viene fatta in base a una presunzione perche’ il
lettore non “parla” in anticipo:

Presunzione sbagliata per:




Creazione di un “lettore inesistente”
Lettore = soggetto attivo nell’identificazione della notizia (modello logico
della cooperazione interpretativa)



Scarsa sensibilita’ professionale
Adesione a stereotipi non corrispondenti alla realta’ del pubblico
“I lettori leggono cio’ che si aspettano di leggere, ed effettuano, talvolta, una
vera e propria decodifica anticipatoria. Sicuramente il elttore partecipa alla
costruzione del senso nel testo-giornale, coopera all’interpretazione proposta
dall’autore” (Sorice)
Meccanismi di comunicazione “ambientale” (rapporto continuo giornalistalettore)
Lettore = soggetto passivo (la notizia deve interessarlo, devono
interessargli anche i risvolti della notizia)
6
L’agenda-setting e la gerarchizzazione
delle notizie

L’agenda-setting, ovvero come pubblico e media si creano una
rappresentazione del mondo:



Il sistema di informazione fissa l’agenda di cio’ che al momento merita
l’attenzione collettiva
Il sistema di informazione crea attualita’
Il prodotto informativo (es. Il giornale) non e’ solo somma di
informazioni ma anche:



Un ordine, una gerarchia
Un diverso peso conferito alle informazioni medesime (a seconda della
loro collocazione e dell’evidenza attribuitagli anche graficamente)
Strutturazione e costruzione degli argomenti in forme e modalita’ di
lunghezza, presentazione differenti
7
Dall’evento alla notizia

Tutte le notizie - in linea di principio - rispondono
alternativamente a due criteri:

Il criterio della rappresentazione (la notizia come routine)


Il criterio della contrapposizione (la notizia come sorpresa)


La vicenda raccontata rispecchia le aspettative generali e i modelli
socio-culturali dominanti
La vicenda contrasta e rovescia stereotipi e modelli convenzionali
Tutte le notizie – praticamente – rispondono a criteri di
notiziabilita’ dai quali induttivamente si puo’ desumere
l’interesse del pubblico

I criteri di notiziabilita’ individuano i valori-notizia: i valori la
cui presenza consente di trasformare un evento in notizia:
esprimono il potenziale di notizia insito in un fatto in base agli
elementi del fatto stesso
8
Criteri di notiziabilita’ e valori-notizia

I valori notizia piu’ vicini alla pratica quotidiana e
quindi alla concretezza della tecnica
professionale sono SEI appartenenti a TRE
categorie:
1.
UN VALORE ESSENZIALE

2.
TRE VALORI COSTITUTIVI

3.
Ai fini della notiziabilita’ di un fatto DEVE sempre essere
presente
Ai fini della notiziabilita’ di un fatto DEVE esserci presente
ALMENO UNO
DUE VALORI ADDIZIONALI

Ai fini della notiziabilita’ di un fatto SONO solo EVENTUALI e
ACCRESCONO il rilievo di una notizia
9
Valori-notizia: il valore essenziale

E’ la novita’ del fatto


La notizia e’ tale solo una volta sola
Puo’ suscitare altre notizie che costituiscono gli
sviluppi della vicenda
10
Valori-notizia: i valori costitutivi

La carica di singolarità e l’originalità del fatto


Valutazione conforme al background culturale a cui ci si rivolge (l’uomo
che morde il cane)
L’importanza che il fatto assume per la collettività

Questa importanza rileva la portata e le conseguenze dell’evento:




Conseguenze indirette e a carattere generale (altalena della borsa,
approvazione riforme)
conseguenza dirette e pratiche che forniscono un’informazione
utile(conseguenze sulla vita quotidiana come gli scioperi)
la portata dell’evento NON coinvolge un uomo solo, ma abbraccia una
pluralita’ di persone (commisurata al target di riferimento)
La portata emotiva del fatto:

Eventi capaci di suscitare emozioni, tali da rivestire un forte interesse
pubblico (terremoto, alluvioni)



Puo’ essere accresciuta dalla sua capacita’ di creare un senso di attesa
(scomparsa di un bambino)
La vicinanza fisica/psicologica
La curiosità (persone note e famose)
11
Valori-notizia: i valori addizionali

Lo sviluppo che un avvenimento promette

I fatti veramente importanti non si esauriscono in un
giorno, ma suscitano degli sviluppi che si svolgono nei
giorni successivi per un certo arco di tempo


Il rilievo viene dato soprattutto nell’assegnazione del titolo e dello
spazio designato
L’esclusiva



Il problema della concorrenza nel dare le notizie
battendo sul tempo gli altri
L’uso del condizionale sull’esclusiva e’ doveroso salvo
rare eccezioni: un giornale non puo’ mai essere sicuro
di avere una notizia agli altri ignota, ma lo presume e
lo spera.
Il problema dell’omologazione dell’informazione
12
Dal fatto alla notizia

Per essere notiziabile, cioè per diventare notizia, un fatto
deve non solo essere nuovo (valore essenziale), ma
anche interessare il pubblico per la sua singolarità, e/o
per le sue conseguenze sulla collettività, e/o per la sua
portata emotiva (valori costitutivi); se poi esso promette
sviluppi e/o è un’esclusiva (valori addizionali) meriterà
uno spazio ancora maggiore.
13
Dal fatto alla notizia


Novita’
Vicinanza:


Dimensione:


Se una notizia può fare impressione e destare emozioni, diventa preferibile ad altre, piatte,
monotone, o di routine. “Bad news is a good news”
Conflittualità:


quanto più un fatto è semplice da comunicare tanto più rilevante è il suo impatto sul
pubblico
Drammaticità:


quanto più grande è la dimensione di un fatto tanto più rilevante è l’impatto sul pubblico.
Una sciagura con dieci vittime è considerata più notiziabile di dieci incidenti ciascuno con
una vittima
Comunicabilità:


sia in senso fisico (cronaca cittadina) sia in senso figurato (ideologica, politica, psicologica)
Si riproduce una situazione tipica della condizione umana, in ci c’è un perdente o un
vincente
Conseguenze pratiche:

Rincaro della vita, crisi petrolifera, aumento del costo della benzina, legge sull’equo canone
scoppio di un’epidemia. O, più semplicemente, il calendario delle scuole e degli esami,
apertura negozi e farmacie, scioperi, variazioni del tempo
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Dal fatto alla notizia

Human interest:


L’idea di progresso:


Questa definizione comprende tutti quegli attributi della notizia che non
rientrano in aspetti tecnici e specialistici. Rientrano in questa definizione
sentimenti di solidarietà, l’amore per i bambini, l’indignazione per le
prepotenze, l’amore per gli animali
Quando un fatto rappresenta un avanzamento nelle scienze,
nell’industria, nella tecnica, nella cultura (si pensi ai voli spaziali)
Il prestigio sociale:

Questo criterio si applica quando protagonisti di una notizia sono
persone o ambienti che appartengono all’elite della società; per
analogia vale anche nei confronti di fatti che accadono in paesi che
appartengono all’élite della società
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