Modi o stili di apprendimento Vi sono differenze nel modo in cui percepiamo ed elaboriamo le informazioni Percepiamo attraverso… SPERIMENTAZIONE Sentimento/Emozione Intuizione Concettualizzazione PENSIERO Intelletto Come assimiliamo/elaboriamo Azione diretta Riflessione Fare Osservare Quattro stili/modi di apprendimento SPERIMENTAZIONE Sentimento/Emozione Intuizione Apprend. Dinamico Apprend. Immaginativo Azione diretta 4 1 Riflessione Fare 3 2 Osservare Apprend. Senso comune o pratico Apprend. Analitico Concettualizzazione PENSIERO Intelletto Una lezione efficace risponde a domande. SPERIMENTAZIONE Sentimento/Emozione Intuizione CHE accadrebbe se… ? Azione diretta Fare 4 3 COME funziona ciò per me? PERCHÈ devo studiarlo? 1 2 CHE COSA dobbiamo sapere? Concettualizzazione PENSIERO Intelletto Riflessione Osservare Stile immaginativo. . . • Ha bisogno di: Opportunità di essere creativi. Atmosfera amichevole e piacevole. Insegnanti che ascoltano. Momenti di ascolto e di condivisione. • Ama: Attività in piccoli gruppi. Mimo e giochi di ruolo. Progetti artistici. Trovare un rapporto tra la storia biblica e i sentimenti. Scrittura creativa. Collages. Disegni. Volantini creativi e decorazioni della classe. • Non ama: Prove a tempo. Dibattiti. Incarichi dati velocemente. Conoscenza fine a se stessa. Stile Analitico. . . • Ha bisogno di: Informazioni utili. Tempo per comparare e analizzare le idee. Tempo per pensare. Apprendimento in sequenza logica. Risposte dirette e plausibili. • Ama: Classe gestita in modo tradizionale. Letture ben organizzate. Dimostrazioni. Opportunità di ricercare. Domande che inducono a riflettere. Quiz, dibattiti. Studi biblici astratti. Giochi enigmistici. • Non ama: Giochi di ruolo. Progetti di gruppo. Rapporti a cura dei compagni. Insegnanti che sforano. Senso comune o senso pratico . . . • Ha bisogno di: Puntualità. Molte attività pratiche. La possibilità di sperimentare quello che ha imparato. Avere un tempo definito per svolgere le attività, nelle quali poter spaziare. Clima amichevole e senso dello humor. • Ama: Scoprire dove si vuole arrivare con le domande. Problemi, esperimenti. Dibattiti. Applicare le verità bibliche alla vita. Definire e risolvere problemi. Applicare nuove idee a nuove situazioni. • Non ama: Memorizzare. Incarichi lunghi e complessi. Lavori di gruppo. Insegnanti che non arrivano al dunque. Apprendimento Dinamico . . . • Ha bisogno di: Apprendimento che coinvolga i cinque sensi. Possibilità di andare oltre quanto si è imparato. Flessibilità nelle situazioni di apprendimento. Insegnanti pazienti e flessibili. Possibilità di esprimersi (individualismo). • Ama: Attività manuali (fare piuttosto che ascoltare). Simulazione di situazioni reali. Recite, drammatizzazioni. Elenchi, organizzazione, pianificazione di eventi. Testare le teorie. Raggiungere obiettivi, programmare. La possibilità di essere unici e creativi. Opzioni, occasioni. • Non ama: Restare seduto. Routine. Insegnanti tradizionali. Attività svolte frettolose e impulsive. Incarichi prevedibili e banali. Come gli insegnanti facilitano l’apprendimento. . . E SE POI…? COME? 4 1 3 2 PERCHÈ ? COSA? Gesù ci parla attraverso gli stili di apprendimento COLLEGAMENTI E RELAZIONI Gesù disse: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo”. Matteo 11:28 CAPIRE LA SUA PAROLA “’Poi venite, e discutiamo’, dice il SIGNORE: “’Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come la neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come la lana’”. Isaia 1:18 APPLICARE LA SUA PAROLA “Provate e vedrete quanto il SIGNORE è buono! Beato l'uomo che confida in lui”. Salmo 34:8 CONDIVIDERE LA SUA PAROLA CON ALTRI “Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” Matteo 28:19 Attivo e Sempre pronto a imparare Counsels on Sabbath School Work, p. 99 • La Scuola del Sabato non è un luogo in cui intrattenere e divertire i bambini. • Anche se, fatta nel modo giusto, essa può essere anche questo… Che ogni insegnante senta di dover imparare di più. Deve conoscere bene coloro con cui ha a che fare e conoscere a fondo il metodo migliore con cui impartire le conoscenze” Counsels on Sabbath School Work, pp. 116, 117 • “Non è la cosa migliore che gli insegnanti parlino continuamente, ma dovrebbero condurre la classe a esprimere quello che essi già sanno. A quel punto l’insegnante, con brevi e precise note o illustrazioni, imprimerà la lezione nella loro mente. In nessuna circostanza l’insegnante dovrebbe insegnare meccanicamente”. Counsels on Sabbath School Work, pp. 116, 117 • “e poi sedetevi, lasciando che I bambini osservino, o sussurrino e giochino, come li abbiamo visti fare… la mente attiva dei bambini dovrebbe essere costantemente impegnata. Le loro idee dovrebbero essere espresse e corrette o approvate, secondo la situazione”. Il ciclo del Discepolato Il ciclo di apprendimento è molto simile al ciclo a spirale che porta i discepoli da un patto iniziale a un discepolato maturo. Processi del Discepolato Connettersi: Crescere in una relazoine sempre più profonda con Dio, con se stessi e con gli altri. Patto iniziale Servire: Crescere partecipando alla missione di Dio. Discepolato maturo Equipaggiare: Crescere nell’abilità rispetto ai propri doni sprituali Comprensione: Crescere nella conoscenza di Gesù e dei suoi insegnamenti. 4 stili di apprendimento e 4 domande SPERIMENTAZIONE Sentimento/Emozione Intuizione DINAMICO Azione diretta Chiede “E se… ? RELAZIONALE 4 1 3 2 Chiede “Perchè?” Fare PRATICO Chiede “Come?” Osser vare ANALITICO Chiede “Che cosa?” Concettualizzazione PENSIERO Intelletto Riflessione In che modo conosciamo Dio? I processi ciclici del Discepolato SPERIMENTAZIONE Sentimento/Emozione Servire la missione di rivelazione e riconciliazion e di Dio Azione diretta Fare Intuizione Collegare Relazioni con Dio, con se stessi e con gli altri 4 1 Riflessione 3 2 Osservare Equipaggiare le abilità di chi possiede Concettualizzazione talenti e l’applicazione PENSIERO Capire Conoscenza di Gesù e dei suoi insegnamenti Intelletto First the Blade 2007 Essere un discepolo significa vivere in un ciclo continuo di . . . Esperienza concreta Servire Collegare Serviire gli altri come lo fece Cristo, pregando che essi possano scegliere di unirsi a lui. Equipaggiare Imparare a identifcare, apprezzare , e usare I doni che Dio ci ha dato attraverso la sua Parola e il suo Spirito. 4 1 3 2 Grescere in una continua e sempre più profonda relazione con Dio, con il prossimo e con se stessi. Grescere in una continua e sempre più profonda comprensione di Dio attraverso la sua Parola. Capire Concettualizzazione astratta First the Blade 2007 Gli stili di apprendimento facilitano il discepolato a tutte le età . . . E SE POI…? COME? 4 1 3 2 PERCHÈ ? COSA? Risorse • I “Processi del Discepolato” sono basati su idee di Jeffrey D. Jones in Traveling Together: A Guide for Disciple-forming Congregations, 2006, e successivamente sviluppate dalla Dr. Jane Thayer del Seminario Teologico Avventista presso la Andrews University, e sono concepiti per iniziative specificamente evangelistiche del Ministries Committee della Conferenza Generale della Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno.