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CULTURA & SPETTACOLI MARCHE
il Resto del Carlino GIOVEDÌ 19 NOVEMBRE 2009
RECANATI
H L’OPERA
Dei 25 opuscoli previsti
ne sono usciti 7 dedicati
alla Moriconi, i Ninchi,
Conti, Antinori, Mauri,
Bonacci e Bartolucci
Incontro
con Pinocchio
e la Rancia
H LA SQUADRA
Maria Teresa Ossani
coordina il lavoro.
L’Amat e il Gad
tra gli ispiratori
del progetto
MATTATORI
Glauco Mauri e Valeria Moriconi
in ‘Macbeth’ diretto da Franco Enriquez
nel 1971, a destra Annibale e Carlo Ninchi
— RECANATI —
Autori, attori e capocomici
Quando il Teatro è di Marca
Un progetto di ricerca dedicato ai marchigiani in scena
ICOSTRUIRE la storia teatrale del Novecento, mettendo in primo piano gli artisti marchigiani che hanno lasciato un’impronta indelebile sui palcoscenici italiani. Questo è l’obiettivo del progetto «Teatro di Marca», nato nel 2008, che si sta concretizzando nella pubblicazione
di una serie di venticinque volumi tascabili dedicati alla vita e
all’attività di attori, autori, registi,
capocomici, scenografi e critici
marchigiani di nascita o di adozione. L’uscita dei volumi è programmata in tre anni. Alla fine, poi, saranno raccolti tutti in un cofanetto arricchito da un regesto, ossia
una specie di “teatrografia marchigiana” con i nomi di coloro che,
nel secolo scorso, si sono occupati
di teatro nella regione. L’iniziativa è nata dalla passione di Anna
Teresa Ossani, docente di Letteratura teatrale italiana e preside della facoltà di Lingue e letterature
straniere all’Università “Carlo
Bo” di Urbino. «Credo tantissimo
in questo progetto — spiega la
professoressa Ossani —, perché
offre uno strumento di piacevole
approfondimento culturale, fruibile soprattutto ai giovani e agli
R
studenti che, purtroppo, ignorano la storia del teatro contemporaneo. I grandi artisti del nostro
tempo e del nostro territorio non
possono essere dimenticati, perciò con questi volumi ci proponiamo di favorire e ampliare la conoscenza del prezioso contributo
che ognuno di loro ha dato alla letteratura teatrale italiana. Il tutto è
spiegato con un linguaggio assolutamente comprensibile». L’idea
del «Teatro di Marca», maturata
all’interno del mondo accademico, mira, quindi, ad approfondire
SOCIETA’ PESARESE
DI STUDI STORICI
Ecco Gavelli
Il tipografo
e libraio
di provincia
la realtà locale del nostro territorio per ridarle il posto che le spetta all’interno del panorama artistico nazionale. Il risultato è uno
strumento rivolto in particolare
agli universitari e agli studenti
delle scuole di ogni ordine e grado, oltre che agli appassionati del
genere.
ALLA REALIZZAZIONE dei
volumi, pubblicati da Metauro
edizioni, hanno contribuito varie
istituzioni operanti sul territorio
regionale, come l’Amat, l’associazione “Amici della prosa”, il festi-
Mille foto e un concerto di Bennato
per i vent’anni di Musicultura
— MACERATA —
UNA GRANDE mostra fotografica e multimediale
per i 20 anni del festival e un concerto di Edoardo
Bennato per celebrare i 20 anni di Musicultura.
La mostra, che sarà inaugurata il 16 dicembre,
esporrà oltre mile immagini tratte dagli archivi di
Foto Cmr, fotografo ufficiale della manifestazione
sin dal trasferimento allo Sferisterio nel 2005,
e di Walter Mandolini e Andrea Pompei, che
hanno documentato i primi 15 anni di Musicultura.
— PESARO —
QUESTO pomeriggio alle 18 all’auditorium di
palazzo Montani (in piazza Antaldi), nell’ambito del ciclo di «Incontri a palazzo Montani», la
Società pesarese di studi storici con la professoressa Maria Gioia Tavoni e il professor Paolo
Tinti presentano: «Niccolò Gavelli (1701-1777)
tipografo e libraio di provincia» (Patron, Bologna 2008) di Mariangela Albertini.
Lo studio di Mariangela Albertini esplora prima
le vicende della famiglia Gavelli, poi l’attività
della stamperia omonima sullo sfondo del mondo tipografico pesarese del ‘700: un mondo variegato e alacre, che vede attivi anche altri personag-
val nazionale d’arte drammatica
di Pesaro, il Teatro Stabile delle
Marche, il Centro attività teatrali
Valeria Moriconi e la fondazione
Cassa di risparmio di Pesaro. Alla
redazione dei testi partecipano attivamente, oltre che la professoressa Ossani, anche Luca Celidoni, Matteo Martelli, Giulia Seraghiti, Francesca Romana Fortuni, Andreina Bruno e Lucia Ferrati. Sono sette i volumi già pubblicati — Un’attrice di stile: Valeria
Moriconi; Tradizione e libertà di
una famiglia di attori: Annibale Ninchi; Il teatro di Antonio Conti; Un
nomadismo senza eccezioni: Sonia
Antinori; Glauco Mauri: il teatro è
un gioco serissimo; L’avventura del
desiderio: Anna Bonacci; Attraversamenti: Giuseppe Bartolucci nello spazio del teatro —: «La risposta del
pubblico è stata entusiasmante,
per questo speriamo che in futuro
la Regione mostri maggiore interesse e disponibilità», auspica la
Ossani. Le prossime uscite riguarderanno due “grandi” pesaresi:
Ercole Luigi Morselli, drammaturgo che ha reinterpretato classici in chiave moderna, come il famoso “Glauco”, e Francesco Calcagnini, scenografo e costumista.
Valentina Bicchiarelli
gi quali Demetrio Degni o Pasquale Amati. Lo
studio della Albertini esamina il rapporto della
tipografia Gavelli con la committenza pubblica e
privata e soprattutto mette in luce il “grande affare” dei giornali, nei quali la tipografia stessa si
cimenta con successo editando il «Mercurio storico e politico» e soprattutto la celebre «Gazzetta
di Pesaro», attiva fra 1760 e 1808. Della «Gazzetta» l’autrice esamina anche il modo di reperimento delle notizie, che il giornale presenta divise per ambito geografico.
Appuntamento realizzato in collaborazione con
il Comune di Pesaro (assessorato alla Cultura) e
con la Fondazione Cassa di Risparmio.
IL COMUNE di Recanati
e l’Amat inaugurano oggi
le attività di ‘XSiani
XNoi’, una serie di progetti di formazione dedicati
alle diverse fasce di pubblico, volti ad arricchire
l’esperienza del fatto teatrale attraverso laboratori,
approfondimenti e incontri promossi nell’ambito
della stagione teatrale
2009.2010.
I progetti sono dedicati a
tutti i curiosi, coloro che
non si accontentano solo
di vedere gli spettacoli e
vogliono saperne di più, a
chi vuole scoprire o riscoprire il teatro, a tutti gli
spett-attori o futuri tali.
Il primo appuntamento in
cartellone è oggi alle 18 al
Teatro Persiani con l’incontro aperto al pubblico
con la Compagnia della
Rancia in occasione delle
rappresentazioni di Pinocchio. I protagonisti di quello che è considerato uno
dei più grandi musical
mai realizzati in Italia, si
raccontano agli spettatori
per svelare curiosità e temi legati alla visione dello
spettacolo.
Info: 071.7579445
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