ISTITUTO DI STATISTICA E MATEMATICA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI “PARTHENOPE” INDAGINE DELLA BANCA D’ITALIA SUI BILANCI DELLE FAMIGLIE ITALIANE http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/statistiche/ibf/pubblicazioni/boll_stat/suppl_06_02.pdf Bilanci delle famiglie 1 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Indagine BankItalia L'indagine sui bilanci delle famiglie italiane nasce negli anni '60 con l'obiettivo di raccogliere informazioni sui redditi ed i risparmi delle famiglie italiane. Nel corso degli anni l'oggetto della rilevazione si è esteso, includendo anche la ricchezza ed altri aspetti inerenti i comportamenti economici e finanziari delle famiglie, come ad esempio l'uso dei mezzi di pagamento. Bilanci delle famiglie 2 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano L’indagine-2 L'indagine è stata condotta annualmente dal 1964 al 1984, e con cadenza biennale dal 1987 al 1995. L'ultima indagine è riferita al 2000. I risultati dell’indagine vengono regolarmente pubblicati nei Supplementi al Bollettino Statistico della Banca. I dati raccolti presso le famiglie, in forma anonima, sono disponibili gratuitamente per elaborazioni e ricerche. Bilanci delle famiglie 3 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Il disegno campionario IL DISEGNO CAMPIONARIO L’indagine è stata condotta, fino al 1987, sulla base di rilevazioni indipendenti nel tempo. Solo dal 1989, per evidenziare le dinamiche dei fenomeni rilevati, è stato introdotto, nel disegno campionario, uno schema di rilevazione che prevede la presenza nel campione di una quota di unità già rilevate, le famiglie panel. La tavola seguente mostra la numerosità campionaria nelle indagini, evidenziando il numero delle famiglie panel intervistate negli anni Bilanci delle famiglie 4 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Il campione Anno della prima rilevazione 1987 ANNO DI INDAGINE 1987 1989 1991 1993 1995 1998 2000 8.027 1.206 350 173 126 85 61 7.068 1.837 877 701 459 343 6.001 2.420 1.752 1.169 832 4.619 1.066 583 399 4.490 373 245 4.478 1.993 1989 1991 1993 1995 1998 2000 4.128 Numerosità campionaria 8.027 Bilanci delle famiglie 8.274 8.188 8.089 8.135 7.147 8.001 5 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Il campionamento IL CAMPIONAMENTO L’estrazione del campione è effettuata seguendo uno schema a due stadi, con stratificazione delle unità di primo stadio (comuni) secondo la regione e la classe di ampiezza demografica del comune. All’interno di ciascun strato, vengono dapprima individuati i comuni presso cui effettuare la rilevazione, includendo tutti i comuni con popolazione superiore ai 40.000 abitanti ed estraendo casualmente quelli con dimensione demografica inferiore. Successivamente sono estratte casualmente le famiglie da intervistare. Bilanci delle famiglie 6 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Il panel Per l’indagine del 2000, relativamente alla parte panel del campione, i comuni sono stati estratti da quelli già oggetto di rilevazione nell’indagine del 1998; le famiglie residenti in questi comuni che avevano partecipato a due o più rilevazioni sono state tutte reinserite nel campione (3873); le restanti famiglie panel da intervistare sono state estratte casualmente tra quelle rilevate solo nella precedente indagine. Le famiglie non panel sono state estratte casualmente dalle liste anagrafiche, sia nei comuni panel che nei non panel. L’indagine ha coinvolto 333 comuni, di cui 311 panel e 22 non panel, suddivisi per area geografica. Bilanci delle famiglie 7 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Per potere cogliere informazioni utili alla analisi sui movimenti intergenerazionali sono state contattate per l’intervista tutte le famiglie che si sono formate dalle originarie unità panel incluse nel campione, tipicamente la nuova famiglia formata da un figlio. Le unità di rilevazione che si trovavano in questa condizione, alla fine dell’indagine, erano 67. Inoltre, le famiglie panel da intervistare non trovate all’indirizzo della precedente rilevazione a causa del cambio di residenze sono state intervistate presso la nuova dimora, anche se in comune diverso, purché entro i confini territoriali nazionali. Bilanci delle famiglie 8 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Il questionario IL QUESTIONARIO Per l’indagine del 2000 (come già fatto nel 1998), la metodologia di rilevazione, che prevedeva la somministrazione di un questionario cartaceo (PAPI, Paper and Pencil Personal Interviewing), è stata, per due terzi del campione, sostituita con la metodologia CAPI (Computer-Assisted Personal Interviewing). Le interviste condotte tramite PAPI sono state successivamente trasferite su supporto elettronico, per l’utilizzazione di CAPI. Bilanci delle famiglie 9 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Il questionario, predisposto sulla base di quello utilizzato nella precedente rilevazione, è stato sottoposto a verifica prima delle rilevazione estensiva, per limitare le difficoltà nella comprensione delle domande e nella elaborazione delle risposte da parte degli intervistati. La rilevazione di prova, che ha riguardato circa 100 famiglie distribuite in tutto il territorio nazionale, è stata condotta da coppie di intervistatori; il primo conduceva regolarmente l’intervista mentre il secondo annotava in un apposito questionario tutti i punti critici, consentendo in tal modo di riformulare i quesiti che si presentavano di non facile comprensione. Bilanci delle famiglie 10 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Il questionario è predisposto seguendo una struttura modulare. Si compone di una parte di base, nella quale sono rilevati i fenomeni ai quali tutte le famiglie sono interessate, e di diversi allegati, in cui sono raccolte informazioni che riguardano soltanto specifici sottoinsiemi di famiglie. Per ridurre l’onere di risposta, si è ritenuto di sottoporre alcune sezioni del questionario solo ad un sottoinsieme casuale di famiglie. In particolare, ad ogni unità è stato sottoposto solo un blocco (dei due) di domande, sulla base dell’anno di nascita del capofamiglia (se pari o dispari). Bilanci delle famiglie 11 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano La rilevazione LA FASE DI RILEVAZIONE La rilevazione dei dati è affidata ad una società specializzata, che si avvale di rilevatori professionisti. Le famiglie contattate, cui è garantito l’anonimato, in ottemperanza al principio del segreto statistico, ricevono un opuscolo in cui è spiegata la modalità di rilevazione e la finalità dell’indagine. Bilanci delle famiglie 12 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano La numerosità LA NUMEROSITA’ DEL CAMPIONE Il campione di famiglie effettivamente intervistate è composto da: 8.001 famiglie 3.873 panel Bilanci delle famiglie 4.128 non panel 13 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano La partecipazione LA PARTECIPAZIONE ALL’INDAGINE La partecipazione all’indagine è stata diversa tra le diverse famiglie incluse nel campione. Infatti, ben il 65,8% delle famiglie panel ha partecipato all’indagine, mentre, tra le famiglie non panel, la quota di partecipazione si è ridotta al 27,5% (nella rilevazione precedente era stato del 36,6%). Bilanci delle famiglie 14 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Mancate interviste MANCATE INTERVISTE Le mancate interviste costituiscono un problema nelle indagini statistiche, poiché possono causare un sottodimensionamento nel campione delle famiglie meno disposte a collaborare, producendo stime distorte (selectivity bias). La difficoltà ad ottenere l’intervista è crescente al crescere del livello di reddito, della ricchezza e del titolo di studio del capofamiglia. Bilanci delle famiglie 15 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Le limitazioni LE LIMITAZIONI DELLE MANCATE INTERVISTE Nella predisposizione dell’indagine, per limitare gli effetti negativi dovuti alla mancata partecipazione di alcune famiglie, sono stati adottati opportuni accorgimenti. Innanzitutto, le famiglie che non è stato possibile intervistare sono state sostituite con altre, estratte casualmente tra le liste anagrafiche dello stesso comune. Inoltre, al termine della rilevazione, è stata effettuata una stratificazione a posteriori, sulla base di alcune caratteristiche precipue delle famiglie. Bilanci delle famiglie 16 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano L’attendibilità L’ATTENDIBILITA’ Data la sensibilità dell’argomento oggetto di indagine, per limitare gli effetti dovuti a risposte non corrette, è stato chiesto ai rilevatori di formulare, subito dopo l’intervita, un giudizio di attendibilità, basato sia su gli elementi forniti, sia su elementi oggettivi, quali zona di residenza, tipologia di immobile…. L’attendibilità è maggiore nella famiglia con capofamiglia giovane, con elevato titolo di studio, lavoratore dipendente e residente al Nord. Diminuisce in caso di capofamiglia anziano, con modesto titolo di studio, residente al Sud o nelle isole, lavoratore autonomo o pensionato. Bilanci delle famiglie 17 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano Il controllo IL CONTROLLO DEI DATI La rilevazione mediante CAPI ha limitato la necessità di verifiche di coerenze effettuate a posteriori sui dati acquisiti. Per la restante quotaparte (1/3 del campione), il CAPI, con l’utilizzo di opportuni filtri, è stato successivamente utilizzato. Bilanci delle famiglie 18 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano L’imputazione L’IMPUTAZIONE DELLE MANCATE RISPOSTE Concluso il controllo è necessario procedere all’imputazione delle mancate risposte. La metodologia utilizzata fa riferimento a modelli di regressione, mediante i quali si stimano i valori da attribuire alle mancate risposte sulla base di altre informazioni disponibili correlate. Per evitare una eccessiva concentrazione intorno ai valori medi, al dato così stimato è aggiunta una componente casuale, estratta da una variabile di tipo normale, con media nulla e varianza pari a quella dei residui del modello stimato. Bilanci delle famiglie 19 A.A. 2002/03 Materiale didattico integrativo del corso di Statistica Economica (3 CFU, 7-29 gennaio 2003) – Prof. Claudio Quintano