“Piano Triennale di promozione turistica della provincia di Pisa Anni 2006 - 2008” IL SISTEMA PUBBLICO DI INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA TURISTICA NELLA PROVINCIA DI PISA a cura del Centro Studi Turistici di Firenze LUGLIO 2005 CENTRO STUDI TURISTICI 1 SOMMARIO LA SITUAZIONE DEGLI UFFICI DI INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA TURISTICA IN PROVINCIA DI PISA..................................................................................................................................................................................... 3 PROTOTIPO DI UFFICIO INFORMAZIONI...............................................................................................................6 DEFINIZIONE DELLE TIPOLOGIE DI UFFICI NECESSARI.................................................................................8 IL “CENTRO REDAZIONE DATI” COME COORDINATORE DEL “SISTEMA DI UFFICI DI INFORMAZIONE TURISTICA”...................................................................................................................................10 MAPPATURA LOGICA – UFFICI LOCALI TOP..................................................................................................... 11 Posizionamento territoriale .......................................................................................................................................11 Territorio di competenza............................................................................................................................................11 Servizi Erogati............................................................................................................................................................11 Aspetti giuridici, gestione e organizzazione...............................................................................................................13 MAPPATURA LOGICA - UFFICI LOCALI.............................................................................................................. 15 Posizionamento territoriale .......................................................................................................................................15 Territorio di competenza............................................................................................................................................15 Servizi Erogati............................................................................................................................................................15 Aspetti giuridici, gestione e organizzazione...............................................................................................................16 MAPPATURA LOGICA - UFFICI LOCALI STAGIONALI....................................................................................18 Posizionamento territoriale .......................................................................................................................................18 Territorio di competenza............................................................................................................................................18 Servizi Erogati............................................................................................................................................................18 Aspetti giuridici, gestione e organizzazione...............................................................................................................19 ALLEGATI....................................................................................................................................................................... 21 SERVIZIO UNICO DI INFORMAZIONE LOCALE...................................................................................................21 SPORTELLI MOBILI....................................................................................................................................................21 UN PROGETTO PER LE “RISORSE UMANE”..........................................................................................................22 CENTRO STUDI TURISTICI 2 La situazione degli Uffici di informazione e accoglienza turistica in provincia di Pisa. SITUAZIONE DEGLI UFFICI DI INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA TRURISTICA A SEGUITO DEL CENSIMENTO SVOLTO A LIVELLO COMUNALE UFFICI DIRETTAMENTE GESTITI DAI COMUNI BUTI Annuale Piazza Dainelli, 5 56032 BUTI (tel. 0587/722539) CALCINAIA Annuale Piaza Indipendenza, 7 CALCINAIA (Tel. 0587/265409 CAPANNOLI Annuale Via Volterrana, , 223 - CAPANNOLI (Tel. 0587/606650 CASTELFRANCO Annuale Piazza R. Bertoncin, 1 56022 CASTELFRANCO (Tel. 0571/487248) PISA Annuale Piazza XX settembre, 1 56100 PISA PONTEDERA Annuale Via della Stazione Vecchia, 6 56025 PONTEDERA (tel. 0587/53354 VECCHIANO Stagionale Via Del Mare - MARINA DI VECCHIANO (Tel. VICOPISANO stagionale Via Lante, 1 56010 VICOPISANO (Tel. 050/796540) (Tel. 050/210350) UFFICI GESTITI DALLE PRO-LOCO CASALE stagionale Piazza del Popolo, 15 - CASALE CASCIANA Annuale LARI Annuale tel. 0586/652306 Via Cavour, 9 (locali adiacenti il Ritrovo del forestiero) 56034 CASCIANA (Tel. 0587/646258) Via delle Mura, 4 -56035 LARI (Tel. 0587/685515) MONTOPOLI Piazza Michele da Monopoli, 14 -56020 MONTOPOLI (Tel. 0571/449942) annuale SANTA CROCE Annuale Piazza Matteotti, 41 56029 SANTA CROCE SAN GIULIANO Annuale Largo Shelley, 17 56017 SAN GIULIANO S.MARIA A MONTE annuale Via Carducci, 29 56020 SANTA MARIA MONTE (Tel. 0587/704254) CENTRO STUDI TURISTICI 3 (tel. 0571/31101) (tel. 050/815064) UFFICI GESTITI DA CONSORZI TURISTICI CASTELNUOVO Stagionale Piazzale Roma - 56041 CASTELNUOVO V.C. (tel. 0588/20362) FAUGLIA Annuale Piazza Trento e Trieste, 2 - 56043 FAUGLIA (tel.050/659258) POMARANCE Stagionale Piazza della Costituzione - POMARANCE (tel. 0588/63187) VOLTERRA Annuale Piazza dei Priori, 20 - 56048 VOLTERRA (Tel. 0588/86099) UFFICI GESTITI DA ALTRI SOGGETTI CASTELLINA stagionale Piazza Fulvio Giaconi, 13 - 56040 CASTELLINA (Tel. 050/695001) Gestito dalla Pro-Loco di CASTELLINA non iscritta all'albo GUARDISTALLO Annuale Via Palestro, 24 - 56040 GUARDISTALLO (Tel. 0586/651532 Gestito dalla Cooperativa EDEALCOOP (Pomarance) - Ass.ne Pro-Loco MONTEVERDI annuale Via San Martino, 2 56040 GUARDISTALLO (tel. 0565/785132 (Ufficio in forma associata tra i Comune di Monteverdi e Sassetta) Gestito IDEALCOOP Pomarance PALAIA Stagionale Piazza Repubblica, 56 - PALAIA Gestito Cooperativa "Welka" RIPARBELLA stagionale SAN MINIATO Annuale (tel. 0587/62141) Località Stazione FF.SS., 12 56046 RIPARBELLA (Tel. 0586/699164 Gestito da Consorzio Tirreno Promo-Tour s.r.l. e Consorzio Città di Volterra) Piazza del Popolo, 3 -56027 SAN MINIATO Gestito da Società Cosortilòe per azioni (Tel. 0571/42745) (convenzione) IL COMUNE DI PECCIOLI NON HA RISPOSTO NONOSTANTE SOLLECITAZIONI COMUNI CHE NON HANNO UFFICI DI INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA BIENTINA - CALCI - CASCINA - CHIANNI - CRESPINA - LAJATICO - LORENZANA – MONTECATINIMONTESCUDAIO - ORCIANO - PONSACCO - SANTA LUCE - TERRICCIOLA CENTRO STUDI TURISTICI 4 CENTRO STUDI TURISTICI 5 Prototipo di Ufficio Informazioni Configurazione ottimale dei servizi PROVINCIA DI PISA SERVIZI OFFERTI: FRONT OFFICE Informazione di base / accoglienza Diffusione gratuita di materiali informativi (kit minimo composto da catalogo ricettività e ristorazione, cartina turistica, calendario eventi) del Comune, delle località vicine, di una minima parte della Provincia. Diffusione gratuita di una selezione dei materiali di tutti i principali Comuni della Provincia, e/o consultazione in loco di tutti i materiali cartacei realizzati da Consorzi Turistici, Enti Pubblici e Associazioni di categoria, ecc. del territorio provinciale e una selezione di materiali delle Province limitrofe e Regione. Possibilità di consultazione di importanti guide, pubblicazioni e cataloghi servizi del territorio locale, regionale e nazionale. Informazioni dirette all’utente tramite telefono, fax, e-mail, in merito a tutte le risorse locali e dei Comuni limitrofi. Informazioni dirette all’utente tramite telefono, fax, e-mail, in merito a tutte le risorse provinciali e regionali: consultazione tramite PC – internet dell’archivio informazioni del sistema informativo regionale turismo. Accoglienza e informazioni in lingua italiana e straniere. Sistema di segreteria telefonica per informazioni standard di base. Internet point per autoconsultazione informazioni Totem – bacheca con schermo e data base definito in autoconsultazione. Prenotazione – booking Raccolta prenotazioni, iscrizioni e verifica gratuita disponibilità per manifestazioni promosse dalla Provincia, Comuni, Pro Loco e Associazioni Locali. Verifica gratuita disponibilità delle strutture ricettive del catalogo provinciale tramite segnalazione e strumenti informativi gratuiti (consultazione di siti internet collegati al sistema informativo per il turista). Prenotazione “Last Minute” posti disponibili nelle strutture ricettive locali e provinciali (booking), con rilascio di voucher a pagamento: alberghi, campeggi, agriturismo, bed and breakfast, ostelli, ecc. (accordi con operatori, associazioni consorzi). Rilascio tessere raccolta funghi e frutti di bosco. Biglietti e prenotazioni per visite guidate, musei, gite, escursioni, gare, premi, spettacoli, concorsi e ogni altra iniziativa turistica e culturale locale e provinciale. CENTRO STUDI TURISTICI 6 SERVIZI OFFERTI: BACK OFFICE Redazione Informazioni Attività standard di Redazione “Data base turismo” (ricerca, trattamento stesura schede informative, aggiornamento e manutenzione sistema) sulle risorse locali. Redazione di documenti e comunicati stampa, suggerimenti e collaborazione con eventuali società specializzate per la realizzazione di opuscoli e guide di informazione locale. Indagini statistiche sulle caratteristiche degli utenti del servizio e sul livello di soddisfazione (analisi dell’utenza, attraverso appositi questionari elaborati dalla Provincia in accordo con le APT). Creazione e aggiornamento di mailing list degli operatori locali, contatti esterni, enti (con criteri informatizzati protocolli standard e archivio storico) per gestione mirata della corrispondenza e accordi di collaborazione (direct-marketing). Gestione archivio reclami e attività di informazione sui diritti a tutela del turista (sistema di rilevazione, segnalazione – inoltro verifica risposta, valutazione di casi) e assistenza per lo Sportello di Conciliazione Raccolta suggerimenti, segnalazioni, critiche degli utenti al sistema turistico locale Animazione e marketing locale Supporto nell’ideazione, organizzazione, promozione di iniziative ed eventi locali (animazione locale), calendario eventi, programmi di visite, mostre, concorsi, itinerari a tema, ecc. Supporto e collaborazione per realizzazione materiali di documentazione e gadget (monografie e guide, gestione archivi fotografici, documentazione storica e tradizioni locali, merchandising). Vendita gadget di interesse per il turista (linea di prodotti di merchandising appositamente studiata e realizzata) sia del territorio locale che provinciale. Vendita guide, carte turistiche, pubblicazioni e libri storici, manifesti, cassette audio-video, cd-rom e gadget di interesse per il turista (linea di prodotti di merchandising appositamente studiata e realizzata) sia del territorio locale che provinciale. Prenotazione servizio guide e accompagnamento turistico per visite monumenti e strutture locali, provinciali, noleggio strumenti per interpretariato e descrizione risorse e itinerari. CENTRO STUDI TURISTICI 7 Gestione diretta biglietteria strutture sale – mostra. Organizzazione di stage, seminari, corsi di aggiornamento per il personale e per operatori turistici sulla qualità dei servizi turistici dei luoghi di riferimento. Definizione delle tipologie di uffici necessari L'ipotesi di lavoro a sistema si configura in sé come un fattore di qualità che crea nuovi vantaggi nella capacità di intervento istituzionale delle autonomie locali nel settore dei servizi turistici, oggi in grande evoluzione grazie alla comunicazione di rete e ai sistemi informatizzati di promozione locale che altrimenti rischierebbe di generare disparità e scompensi nell'offerta reale di servizi di un territorio. Come si può intuire e come confermano molte altre esperienze simili di coordinamento di sistemi di servizi (dai servizi di relazione col pubblico URP agli ‘Informagiovani’ dei comuni, ecc.) promuovere “un sistema” significa prevedere una sua direzione e strumenti di coordinamento efficaci ed autorevoli, sostenuti da un conveniente impegno economico e politico. Infatti per condividere i vantaggi della collaborazione ad un sistema, occorre creare una cultura dei servizi di accoglienza, in cui gli operatori e gli amministratori si riconoscano, ne accettino le analisi e le valutazioni effettuate con strumenti concordati e trasparenti, capaci di mettere in luce i punti di criticità del sistema. Gli aderenti al sistema debbono anche potersi riferire ad un budget di progetto che sostenga per alcuni anni gli interventi straordinari che si andranno a prevedere e che sia in grado di sviluppare un recupero di efficacia del sistema stesso che contribuisca gradualmente a ridurne i costi complessivi creando nuove forme di autofinanziamento della rete dei servizi per le strutture coinvolte nella gestione Aspettative, interventi di aggiornamento, decisioni, ecc. , vanno quindi mediati da una direzione capace di tradurre i linguaggi specialistici in sequenza di operazioni e programmi di lavoro che vanno promossi nel tempo per raggiungere gli obiettivi prefissati per la realizzazione del sistema. Allo stesso tempo il lavoro svolto deve trovare conferma in atti e documenti che hanno valore amministrativo (protocolli d’intesa, convenzioni, ecc.) dove periodicamente i cosiddetti “standard” che si prendono in esame e si decide di raggiungere nel sistema vengono effettivamente concertati, raggiunti e certificati dai soggetti che hanno titolarità di gestione. Inoltre l'idea stessa di sistema rimanda a valori di cambiamento e di evoluzione nel tempo, infatti non è da escludere che alcuni degli uffici che troviamo oggi vengano chiusi o spostati in altra sede, che altri nuovi uffici o soluzioni particolari si vengano a creare in futuro sulla base di esperienze e "modelli" sperimentati anche in altre regioni e all’estero. Uno schema di massima da seguire per la riorganizzazione del sistema provinciale consiste nel costruire un modello che prevede diversi tipi di servizi coordinati fra loro da strumenti di direzione certi ed efficaci e contemporaneamente aperto a tutte le rappresentazioni del territorio per favorire la capacità di tutti i singoli uffici di strutturare legami e relazioni “orizzontali” con enti e soggetti del proprio territorio e con gli altri uffici locali nel rispetto degli standard di qualità e degli indicatori concordati a livello provinciale. Se consideriamo il ventaglio dei compiti che rappresenta il panel caratteristico dei servizi di informazione turistica dei Comuni, si possono prefigurare diverse tipologie di servizi in base alla quantità e complessità delle attività che si svolgono. Questo modello “gerarchico-collaborativo” potrebbe essere costituito da tre tipologie principali di uffici di informazione, che rispondono “sia come caratteristiche che standard tecnici e di servizio agli Uffici di Informazione Locali” previsti dal Regolamento Regionale. 1. 2. 3. UFFICI LOCALI TOP (AMBITO PROVINCIALE), che hanno una rappresentatività e una visibilità a livello Provinciale; svolgono una funzione di riferimento per tutto il territorio provinciale e offrono il livello massimo di complessità e qualità del servizio auspicabile; UFFICI LOCALI (AMBITO COMUNALE E/O SOVRACOMUNALE), di informazione collocati nei principali Comuni rappresentativi di molteplici prodotti turistici e della maggiore offerta di strutture ricettive e servizi turistici che anticipano una serie di parametri e indicatori di qualità dei servizi e ne sperimenta il raggiungimento anche attraverso forme di gestione pubblico - privato; UFFICI LOCALI STAGIONALI (AMBITO COMUNALE), in quantità variabile in base alle esigenze dei differenti territori turistici. Svolgono prevalentemente attività di Front-office a carattere stagionale (compresi “sportelli mobili” ed altre soluzioni possibili) che possono derogare dagli standard minimi previsti dalla Regione ma che hanno una apertura limitata nei periodi di maggiore affluenza turistica, coordinati e assistiti dai rispettivi Uffici Locali CENTRO STUDI TURISTICI 8 Top. CENTRO STUDI TURISTICI 9 IL “CENTRO REDAZIONE DATI” COME COORDINATORE DEL “SISTEMA DI UFFICI DI INFORMAZIONE TURISTICA” Il “Centro Redazione Dati” oltre ai compiti di Coordinamento si propone come strumento di gestione del sistema informativo degli Uffici Informazione. La proposta prevede la realizzazione di una struttura permanente in grado di fornire informazioni complete, dettagliate, aggiornate, di assicurare i servizi necessari ad orientare e migliorare il soggiorno del turista ponendosi come interfaccia tra il territorio, l'impresa e il turista stesso. Oltre alle informazioni, le attività da assicurare comprendono la promozione di azioni di orientamento e consulenza a favore degli operatori economici e delle Pubbliche Amministrazioni affinché adeguino la quantità e la qualità delle prestazioni alle richieste della domanda e, al tempo stesso, forniscano al Centro tutte le informazioni da trasferire all'utente. Inoltre la struttura si adopererà per valorizzare le risorse culturali maggiori e minori, fornendo alle varie tipologie di utenti materiale conoscitivo, di facile e immediata consultazione. L’Ufficio Centrale come riferimento sul territorio L’attività di questo Ufficio Centrale, oltre a garantire la realizzazione e l'aggiornamento della Base Dati, deve garantire la massima diffusione ed utilizzo delle informazioni raccolte, dei dati elaborati e dei materiali realizzati. A tale scopo deve essere garantita la massima accessibilità agli utenti potenziali e la fruibilità del materiale predisposto ai vari livelli: ∗ ∗ Turista Operatore Turistici Pubblici e Privati Tutte le informazioni e gli itinerari di ricerca collegati possono valorizzare le risorse turistiche del territorio, favorendo ed incentivando la loro conoscenza e la loro fruibilità. La facile accessibilità alle informazioni può incentivare l’interesse verso il territorio e favorire direttamente e/o indirettamente attività economiche collegate ai diversi segmenti turistici. La struttura deve quindi utilizzare la propria attrezzatura per garantire il massimo accesso al pubblico. CENTRO STUDI TURISTICI 10 Mappatura Logica – Uffici Locali Top Uffici Locali Top (ambito provinciale), che hanno una rappresentatività e una visibilità a livello Provinciale e diventano il centro dei rapporti con l’APT della nostra provincia, con la Provincia di Pisa e con la Regione. Svolgono una funzione di riferimento e coordinamento per tutto il territorio provinciale e offrono il livello massimo di complessità e qualità del servizio auspicabile. Dal livello minimale del “servizio di informazione turistica” (standard regionali per uffici locali), si può procedere in successione con l’individuazione di ulteriori compiti, attività e funzioni che possono essere svolti per raggiungere un livello superiore di classificazione, che possiamo definire “ottimale” e caratterizzato da una maggiore qualità dei servizi per venire incontro all’evoluzione della domanda di servizi di accoglienza del turista. In base a questa possibile evoluzione delle competenze degli uffici turistici, sollecitata dal mercato e dalle esigenze del turista, potremmo configurare un nuovo profilo di "Ufficio di informazione Turistica" Regionale cioè un servizio di informazione che opera in una certa area di riferimento con standard di qualità certificati, su molteplici attività anche di marketing e gestione di servizi turistici, e coordina anche altri uffici o sportelli locali. Posizionamento territoriale Gli uffici di informazione e accoglienza turistica a carattere locale top dovranno essere situati nei principali comuni turistici del nostro territorio. Occorre ricordare che la Provincia di Pisa lascia aperta la possibilità di poter organizzare e allestire due uffici di informazione di carattere regionale che dovranno essere ubicati nei Comuni a maggiore vocazione turistica della Provincia e rispondenti alle caratteristiche indicate dal regolamento regionale. LOCALIZZAZIONE Luoghi centrali o situati nell’ambito di infrastrutture di trasporto Devono essere opportunamente segnalati E’ fondamentale, attraverso un coordinamento provinciale e attraverso un accordo con le categorie economiche, proporre uffici di informazione e accoglienza turistica locale top in una localizzazione strategica (in accordo con il regolamento regionale). Devono essere posti in luoghi che rappresentano “le porte di accesso” al territorio provinciale per i turisti che provengono da altre regioni e dai paesi esteri. Territorio di competenza Il territorio di competenza di questi uffici viene individuato, in termini di servizi, nel territorio provinciale. Servizi Erogati Operando secondo gli obiettivi generali e il programma di lavoro indicato precedentemente per la creazione del Sistema Provinciale e integrando risorse pubbliche e private, questi uffici turistici dovrebbero essere in grado di garantire le seguenti attività in un contesto adeguato di spazioarredo, attrezzature, competenze professionali e coordinamento provinciale. La distribuzione delle varie funzioni all’interno dell’uffici si fonda, principalmente, su due concetti: CENTRO STUDI TURISTICI 11 • • Dare immediata percezione delle funzioni dei vari spazi creati dall’arredo e dai supporti di segnaletica e comunicazione grafica. Creare omogeneità stilistica ed un’immagine coordinata (arredi, abbigliamento dipendenti…………..). Con questi obiettivi, si propone una dislocazione delle funzioni che sia applicabile in base alle diverse esigenze e risorse di spazio; infatti il concept, basandosi su una equilibrata realizzazione di elementi su misura ed elementi seriali, è attuabile sia per gli uffici di piccole dimensioni che per ambienti di ampiezza maggiore. Un possibile schema distributivo delle funzioni risponde ai seguenti requisiti: • La collocazione dello spazio autoconsultazione - informatica in prossimità dell’entrata, favorendo il controllo indiretto da parte del personale e dando autonomia all’utenza. • La disposizione di un piano appoggio adibito ai consigli per i turisti, nella parete opposta alla consultazione informatica, dando possibilità di immediato utilizzo della funzione. • La disposizione di una colonna attrezzata adibita alla comunicazione cartacea grazie ai pannelli verticali che fungono anche da elementi separatori. • La zona destinata ad accogliere l’esposizione dei prodotti e delle iniziative locali (protocollo Vetrina Toscana), trova collocazione nella parete opposta al front-office. • Front-office collocato in posizione centrale, nella zona nevralgica dell’ambiente, immediatamente percepibile dall’utente e dalla quale vi è possibilità di controllo di tutto lo spazio. • Back-office dotato di piano lavoro adibito al confronto con l’utenza e di armadiatura atta all’archiviazione e catalogazione. • Uno spazio attesa facilmente visibile dalla porta di ingresso e posizionato nella zona adiacente al back-office. SERVIZI DI FRONT OFFICE Informazione di base/ accoglienza: A. accoglienza in almeno due lingue straniere; B. diffusione gratuita di materiali informativi (kit minimo composto da catalogo ricettività, cartina turistica, calendario eventi) della provincia e, in generale, di tutti gli altri materiali dell’offerta turistica della regione; C. diffusione e/o consultazione in loco dei principali materiali cartacei realizzati da Consorzi Turistici, Enti Pubblici e Associazioni di categoria, Comunità Montane, ecc. del territorio provinciale e una selezione ragionata di materiali delle province limitrofe e Regione; D. risposta a richieste dirette dell’utente e tramite telefono, fax, e-mail, in merito a tutte le risorse locali e provinciali, tramite consultazione P.C. e accesso a internet dell’archivio informazioni sulle risorse turistiche provinciali e regionali; E. disponibilità di una postazione per autoconsultazione internet Prenotazione-booking: A. prenotazione posti disponibili nelle strutture ricettive provinciali (booking), con rilascio di voucher a pagamento per gli utenti presenti in ufficio “prenotazioni last minute”; B. prenotazione servizi turistici; (l’esercizio di tale attività presuppone che tali servizi vengano erogati da soggetti abilitati a tale scopo ovvero agenzie di viaggio e turismo) C. raccolta prenotazioni, iscrizioni e verifica disponibilità per iniziative e manifestazioni promosse a livello provinciale; D. verifica disponibilità delle strutture ricettive del catalogo provinciale tramite segnalazione e strumenti informativi gratuiti; E. rilascio tessere, biglietti esercizio prenotazioni per gare, premi, spettacoli, concorsi e ogni altra iniziativa turistica e culturale del territorio di competenza, noleggio eventuali strumenti per interpretariato e descrizione risorse e itinerari eccetto i servizi turistici per i quali è richiesto che vengano erogati da soggetti abilitati a tale scopo (agenzie di viaggio e turismo); CENTRO STUDI TURISTICI 12 F. vendita guide, carte turistiche, pubblicazioni e libri storici, manifesti, cassette audio-video, cd- rom e gadget di interesse per il turista (book shop - linea di prodotti di merchandising appositamente studiata e realizzata) del territorio provinciale; SERVIZI DI BACK OFFICE Redazione - Sistema Informativo: A. Attività di Redazione per “data base turismo” (ricerca, trattamento e stesura schede informative, aggiornamento e manutenzione sistema) sulle risorse locali concordate con il Centro Redazione Dati; B. Indagini statistiche sulle caratteristiche e domande degli utenti del servizio o della rete di sportelli locali di riferimento (analisi dell'utenza) , preparazione del rapporto annuale; C. Creazione e aggiornamento di mailing lists degli operatori locali, contatti esterni, enti, ecc. (con criteri informatizzati e seguendo protocolli per archivio storico concordati in sede di coordinamento provinciale) per gestione mirata della corrispondenza e accordi di collaborazione (direct-marketing); D. Gestione del processo relativo all'archivio reclami e attività di tutela del turista, (raccolta, segnalazione-inoltro, verifica risposta, valutazione e analisi di casi); E. Indagini sul livello di soddisfazione dell’utenza; raccolta suggerimenti, segnalazioni, critiche degli utenti al sistema turistico locale tramite appositi copy test periodici; Marketing turistico: A. Supporto nell'ideazione, organizzazione, promozione di iniziative ed eventi locali (animazione locale), calendario eventi, mostre, concorsi, itinerari a tema, ecc. B. Partecipazione alle eventuali attività di progettazione per realizzazione materiali di documentazione e gadget (merchandising) valorizzando artisti ed esperti locali (lavori di gruppo per monografie e guide, gestione archivi fotografici e documentazione storica locale, tradizioni ecc.); Organizzazione e coordinamento risorse: A. Monitoraggio periodico dell’attività d’ufficio secondo i criteri e gli strumenti concordati a livello provinciale con gli enti di programmazione (Provincia di Pisa); B. coordinamento altri sportelli decentrati stagionali, già attivi e da attivare nell'area di riferimento (risorse umane, organizzazione e servizi offerti); C. Predisposizione di un sistema di rendicontazione economica e di budget di previsione per voci di spesa, al fine di consentire analisi comparate sui costi di gestione, programmare gli investimenti annuali e i progetti di lavoro; D. ricerca fonti di autofinanziamento e di partnership con operatori locali, associazioni, enti esterni su nuovi progetti e servizi da offrire. Aspetti giuridici, gestione e organizzazione Forma giuridica I soggetti direttamente interessati alla esistenza di tale organizzazione sono ravvisabili in enti pubblici, quali i Comuni, la Provincia, l’APT, ed anche interlocutori appartenenti ad enti privati, quali Pro Loco, associazioni di categorie turistiche e aziende turistiche (alberghi, pubblici esercizi, aziende di trasporto, ecc.) Possibili forme organizzative di gestione • Gestione Pubblica diretta (in questo caso occorre effettuare una verifica sulle problematiche connesse alla possibilità dell’ente pubblico di commercializzare materiale e prodotti propri). • Gestione Pubblica Indiretta, su affidamento da parte del Comune (in questo caso, oltre alla gestione del sistema informativo si possono attivare, con il rispetto di tutte le norme previste per la commercializzazione di prodotti e servizi, delle vere e proprie attività economiche interessate al turista, definire anche delle possibili bozze di convenzione). CENTRO STUDI TURISTICI 13 • • • Concessione parziale di alcuni servizi da parte del Comune (in questo caso, il Comune gestirebbe totalmente il sistema informativo turistico e concederebbe a privati la gestione di alcuni servizi a pagamento). Gestione Mista Pubblico - Privato. Sono previste più forme organizzative dalla semplice SRL alla Spa. (in questo caso, oltre alla gestione del sistema informativo si possono attivare, con il rispetto di tutte le norme previste per la commercializzazione di prodotti e servizi, delle vere e proprie attività economiche interessate al turista, definire anche delle possibili bozze di convenzione). Gestione Totalmente Privata su bando pubblico. (In questo caso la gestione dell’informazione turistica deve avvenire secondo le regole del settore pubblico e nel pieno rispetto degli standard previsti, mentre la gestione dei servizi può avvenire secondo regole privatistiche). Organico del personale e orario di apertura1 Apertura: Annuale Orario: 1° tipo valido nei mesi di maggior affluenza turistica (70 ore settimanali) LUN MART MERC GIOV VEN Mattina 9.00 9.00 9.00 9.00 9.00 SAB 9.00 DOM 9.00 Pomeriggio 19.00 19.00 19.00 2°tipo valido nei mesi di minor affluenza turistica (52 ore settimanali) LUN MART MERC GIOV VEN 9.00 9.00 9.00 9.00 9.00 14,00 14,00 14,00 14,00 14,00 15.00 15.00 15.00 15.00 15.00 18,00 18,00 18,00 18,00 18,00 SAB 9.00 14,00 15.00 18,00 DOM 9.00 13,00 Mattina Pomeriggio 19.00 19.00 19.00 19.00 PERSONALE ■ operatori impiegati complessivamente nel servizio: 1 N. 2/3 E' auspicabile la realizzazione di una analisi organizzativa ed economica ufficio per ufficio sulla base delle reali esigenze operative CENTRO STUDI TURISTICI 14 Mappatura Logica - Uffici Locali UFFICI LOCALI (AMBITO COMUNALE E/O SOVRACOMUNALE) di informazione turistica collocati nei principali Comuni rappresentativi di molteplici prodotti turistici e della maggiore offerta di strutture ricettive e servizi turistici che anticipano una serie di parametri e indicatori di qualità dei servizi e ne sperimenta il raggiungimento anche attraverso forme di gestione pubblico – privato. Dal livello minimale del “servizio di informazione turistica a carattere locale”, si è proceduto in successione con l’individuazione di ulteriori compiti, attività e funzioni che possono essere svolti per raggiungere un livello superiore di classificazione caratterizzato da una maggiore qualità dei servizi in un ambito ristretto per venire incontro all’evoluzione della domanda di servizi di accoglienza del turista. In base a questa possibile evoluzione delle competenze degli uffici turistici, sollecitata dal mercato e dalle esigenze del turista, potremmo configurare un nuovo profilo di "Ufficio di informazione Turistica Locale" cioè un servizio di informazione che opera, con apertura annuale, in area comunale con standard di qualità certificati, su più attività anche di marketing e gestione di servizi turistici. Posizionamento territoriale E’ fondamentale, attraverso un coordinamento provinciale e attraverso un accordo con le categorie economiche, proporre uffici di informazione e accoglienza turistica locale in una localizzazione strategica (in accordo con il regolamento regionale). LOCALIZZAZIONE Luoghi centrali o situati nell’ambito di infrastrutture di trasporto Devono essere opportunamente segnalati Territorio di competenza Il territorio di competenza di questi uffici viene individuato, in termini di servizi, nell’ambito territoriale comunale o Sovracomunale se funziona in accordo di più amministrazioni. Servizi Erogati Operando secondo gli obiettivi generali e il programma di lavoro indicato precedentemente per la creazione del Sistema Provinciale e integrando risorse pubbliche e private, questi uffici turistici territoriali dovrebbero essere in grado di garantire le seguenti attività in un contesto adeguato di spazio- arredo, attrezzature, competenze professionali e coordinamento provinciale: SERVIZI DI FRONT OFFICE Informazione di base/ accoglienza: A. accoglienza in almeno una lingua straniera; B. diffusione gratuita di materiali informativi (kit minimo composto da catalogo ricettività, cartina turistica, calendario eventi) dell’area territoriale di riferimento e, in generale, di tutti gli altri materiali dell’offerta turistica della provincia; C. diffusione e/o consultazione in loco dei principali materiali cartacei realizzati da Consorzi Turistici, Enti Pubblici e Associazioni di categoria, Comunità Montane, ecc. dell’area territoriale di riferimento e una selezione ragionata di materiali della Provincia; D. risposta a richieste dirette dell’utente e tramite telefono, fax, e-mail, in merito a tutte le risorse locali, tramite consultazione P.C. e accesso a internet dell’archivio informazioni sulle risorse turistiche provinciali; E. possibilità di erogazione di servizi turistici; Prenotazione-booking: CENTRO STUDI TURISTICI 15 A. raccolta prenotazioni, iscrizioni e verifica disponibilità per iniziative e manifestazioni promosse nell’area territoriale di riferimento ; B. verifica disponibilità delle strutture ricettive del catalogo dell’area territoriale di riferimento tramite segnalazione e strumenti informativi gratuiti; C. prenotazione posti disponibili nelle strutture ricettive dell’area territoriale di riferimento (booking), con rilascio di voucher a pagamento per gli utenti presenti in ufficio “prenotazioni last minute”; D. rilascio tessere, biglietti esercizio prenotazioni per gare, premi, spettacoli, concorsi e ogni altra iniziativa turistica e culturale del territorio di competenza, noleggio eventuali strumenti per interpretariato e descrizione risorse e itinerari; E. vendita guide, carte turistiche, pubblicazioni e libri storici, manifesti, cassette audio-video, cd-rom e gadget di interesse per il turista (book shop - linea di prodotti di merchandising appositamente studiata e realizzata) dell’area territoriale di riferimento; SERVIZI DI BACK OFFICE Redazione - Sistema Informativo: A. Indagini statistiche sulle caratteristiche e domande degli utenti del servizio o della rete di sportelli locali di riferimento (analisi dell'utenza) , preparazione del rapporto annuale; B. Gestione del processo relativo all'archivio reclami e attività di tutela del turista, (raccolta, segnalazione-inoltro, verifica risposta, valutazione e analisi di casi); C. Indagini sul livello di soddisfazione dell’utente turista; raccolta suggerimenti, segnalazioni, critiche degli utenti al sistema turistico locale tramite appositi copy test periodici; Marketing turistico: A. Supporto nell'ideazione, organizzazione, promozione di iniziative ed eventi locali (animazione locale), calendario eventi, mostre, concorsi, itinerari a tema, ecc. B. Partecipazione alle eventuali attività di progettazione per realizzazione materiali di documentazione e gadget (merchandising) valorizzando artisti ed esperti locali (lavori di gruppo per monografie e guide, gestione archivi fotografici e documentazione storica locale, tradizioni ecc.); Organizzazione e coordinamento risorse: A. Predisposizione di un sistema di rendicontazione economica e di budget di previsione per voci di spesa, al fine di consentire analisi comparate sui costi di gestione, programmare gli investimenti annuali e i progetti di lavoro; B. ricerca fonti di autofinanziamento e di partnership con operatori locali, associazioni, enti esterni su nuovi progetti e servizi da offrire. Aspetti giuridici, gestione e organizzazione Forma giuridica I soggetti direttamente interessati alla esistenza di tale organizzazione sono ravvisabili in enti pubblici, quali i Comuni, la Provincia, l’Apt, ed anche interlocutori appartenenti ad enti privati, quali Pro Loco, associazioni di categorie turistiche e aziende turistiche (alberghi, agenzie di viaggio, pubblici esercizi, aziende di trasporto, ecc.) Possibili forme organizzative di gestione • Gestione Pubblica diretta (in questo caso occorre effettuare una verifica sulle problematiche connesse alla possibilità dell’ente pubblico di commercializzare materiale e prodotti propri). • Gestione Pubblica Indiretta, su affidamento da parte del Comune (in questo caso, oltre alla gestione del sistema informativo si possono attivare, con il rispetto di tutte le norme previste per la commercializzazione di prodotti e servizi, delle vere e proprie attività economiche interessate al turista, definire anche delle possibili bozze di convenzione). • Concessione parziale di alcuni servizi da parte del Comune (in questo caso, il Comune gestirebbe totalmente il sistema informativo turistico e concederebbe a privati la gestione di alcuni servizi a pagamento). • Gestione Mista Pubblico - Privato. Sono previste più forme organizzative dalla semplice SRL alla Spa. (in questo caso, oltre alla gestione del sistema informativo si possono attivare, con il CENTRO STUDI TURISTICI 16 • rispetto di tutte le norme previste per la commercializzazione di prodotti e servizi, delle vere e proprie attività economiche interessate al turista, definire anche delle possibili bozze di convenzione). Gestione Totalmente Privata su bando pubblico. (In questo caso la gestione dell’informazione turistica deve avvenire secondo le regole del settore pubblico e nel pieno rispetto degli standard previsti, mentre la gestione dei servizi può avvenire secondo regole privatistiche). Organico del personale e orario di apertura Apertura: Annuale Orario: 1° tipo valido nei mesi di maggior affluenza turistica (56 ore settimanali) LUN MART MERC GIOV VEN Mattina 9.00 9.00 9.00 9.00 9.00 12,30 12,30 12,30 12,30 12,30 Pomeriggio 15.00 15.00 15.00 15.00 15.00 19.30 19.30 19.30 19.30 19.30 SAB 9.00 12,30 15.00 19.30 DOM 9.00 12,30 15.00 19.30 2°tipo valido nei mesi di minor affluenza turistica (34 ore settimanali) LUN MART MERC GIOV VEN 9.00 9.00 9.00 9.00 9.00 12,00 12,00 12,00 12,00 12,00 15.00 15.00 15.00 15.00 15.00 18.00 18.00 18.00 18.00 18.00 SAB 9.00 12,00 15.00 18.00 DOM 9.00 13,00 SAB Chiuso DOM chiuso Mattina Pomeriggio Mattina 3°tipo valido nei mesi di scarsa affluenza turistica (20 ore settimanali) LUN MART MERC GIOV VEN 9.00 9.00 9.00 9.00 9.00 13,00 13,00 13,00 13,00 13,00 Pomeriggio PERSONALE ■ operatori impiegati complessivamente nel servizio: CENTRO STUDI TURISTICI 17 N. 1/2 Mappatura Logica - Uffici Locali Stagionali UFFICI LOCALI STAGIONALI (AMBITO COMUNALE), in quantità variabile in base alle esigenze dei differenti territori turistici; svolgono attività di FrontOffice a carattere stagionale (compresi “sportelli mobili” ed altre soluzioni possibili) anche, stante la provvisorietà e le caratteristiche della loro tipologia derogando dagli Standard Minimi Regionali, coordinati e assistiti dai rispettivi Uffici Locali. Rappresentano il livello minimale del “servizio di informazione turistica a carattere locale”, anche se si è provveduto all’individuazione di compiti, attività e funzioni per raggiungere un livello superiore di classificazione e che permetta una maggiore qualità dei servizi in un ambito ristretto per venire incontro all’evoluzione della domanda di servizi di accoglienza del turista. In base a questa possibile evoluzione delle competenze degli uffici turistici, sollecitata dal mercato e dalle esigenze del turista, potremmo configurare un nuovo profilo di "Ufficio Locale Stagionale" cioè un servizio di informazione che opera in area comunale con standard di qualità certificati solamente nei periodi di massima affluenza turistica. Posizionamento territoriale Gli uffici locali stagionali dovranno essere situati nei principali comuni turistici del nostro territorio in luoghi di particolare transito e frequentazione da parte dei turisti (piazze, mercati, sedi di eventi e manifestazioni). LOCALIZZAZIONE Luoghi centrali o situati nell’ambito di infrastrutture di trasporto, in luoghi di particolare transito e frequentazione da parte dei turisti (Viali a mare, piazze,mercati, sedi di eventi e manifestazioni ecc.). La segnalazione, laddove provvisorio è il punto, potrà limitarsi all’apposizione del logo, posto in modo visibile sul punto medesimo Territorio di competenza Il territorio di competenza di questi uffici viene individuato, in termini di servizi, nell’ambito territoriale del comune e/o dell’area turistica di rifeirmento. Servizi Erogati Operando secondo gli obiettivi generali e il programma di lavoro indicato precedentemente per la creazione del Sistema Provinciale e integrando risorse pubbliche e private, questi sportelli stagionali dovrebbero essere in grado di garantire le seguenti attività in un contesto adeguato di spazio- arredo, attrezzature, competenze professionali e coordinamento provinciale: SERVIZI DI FRONT OFFICE Informazione di base/ accoglienza: A. accoglienza in almeno una lingua straniera; B. diffusione gratuita di materiali informativi (kit minimo composto da catalogo ricettività, cartina turistica, calendario eventi) dell’area territoriale di riferimento e, in generale, di tutti gli altri materiali dell’offerta turistica della provincia; C. diffusione e/o consultazione in loco dei principali materiali cartacei realizzati da Consorzi Turistici, Enti Pubblici e Associazioni di categoria, Comunità Montane, ecc. dell’area territoriale di riferimento e una selezione ragionata di materiali dei comuni limitrofi e Provincia; D. risposta,laddove possibile, a richieste dirette dell’utente e tramite telefono, Prenotazione-booking: CENTRO STUDI TURISTICI 18 E. raccolta prenotazioni, iscrizioni e verifica disponibilità per iniziative e manifestazioni promosse a livello comunale; F. verifica disponibilità delle strutture ricettive del catalogo dell’area territoriale di riferimento tramite segnalazione e strumenti informativi gratuiti; G. prenotazione posti disponibili nelle strutture ricettive dell’area territoriale di riferimento (booking), con rilascio di voucher a pagamento per gli utenti presenti in ufficio “prenotazioni last minute”; H. rilascio tessere, biglietti esercizio prenotazioni per gare, premi, spettacoli, concorsi e ogni altra iniziativa turistica e culturale del territorio di competenza, noleggio eventuali strumenti per interpretariato e descrizione risorse e itinerari; I. vendita guide, carte turistiche, pubblicazioni e libri storici, manifesti, cassette audio-video, cdrom e gadget di interesse per il turista (linea di prodotti di merchandising appositamente studiata e realizzata) dell’area territoriale di riferimento; SERVIZI DI BACK OFFICE Redazione - Sistema Informativo J. Indagini statistiche sulle caratteristiche e domande degli utenti del servizio o della rete di sportelli locali di riferimento (analisi dell'utenza) , preparazione del rapporto annuale; K. Gestione del processo relativo all'archivio reclami e attività di tutela del turista, (raccolta, segnalazione-inoltro, verifica risposta, valutazione e analisi di casi), L. Indagine sul livello di soddisfazione degli utenti turisti; raccolta suggerimenti, segnalazioni, critiche degli utenti al sistema turistico locale tramite appositi copy test periodici; Marketing turistico: L. Supporto nell'ideazione, organizzazione, promozione di iniziative ed eventi locali (animazione locale), calendario eventi, programmi di visite guidate, mostre, concorsi, itinerari a tema, ecc. Organizzazione e coordinamento risorse: N. Predisposizione di un sistema di rendicontazione economica e di budget di previsione per voci di spesa, al fine di consentire analisi comparate sui costi di gestione, programmare gli investimenti annuali e i progetti di lavoro; O. ricerca fonti di autofinanziamento e di partnership con operatori locali, associazioni, enti esterni su nuovi progetti e servizi da offrire. Aspetti giuridici, gestione e organizzazione Forma giuridica I soggetti direttamente interessati alla esistenza di tale organizzazione sono ravvisabili in enti pubblici, quali i Comuni, la Provincia, l’Apt, ed anche interlocutori appartenenti ad enti privati, quali Pro Loco, associazioni di categorie turistiche e aziende turistiche (alberghi, agenzie di viaggio, pubblici esercizi, aziende di trasporto, ecc.) Possibili forme organizzative di gestione • Gestione Pubblica diretta (in questo caso occorre effettuare una verifica sulle problematiche connesse alla possibilità dell’ente pubblico di commercializzare materiale e prodotti propri). • Gestione Pubblica Indiretta, su affidamento da parte del Comune (in questo caso, oltre alla gestione del sistema informativo si possono attivare, con il rispetto di tutte le norme previste per la commercializzazione di prodotti e servizi, delle vere e proprie attività economiche interessate al turista, definire anche delle possibili bozze di convenzione). • Concessione parziale di alcuni servizi da parte del Comune (in questo caso, il Comune gestirebbe totalmente il sistema informativo turistico e concederebbe a privati la gestione di alcuni servizi a pagamento). • Gestione Mista Pubblico - Privato. Sono previste più forme organizzative dalla semplice SRL alla Spa. (in questo caso, oltre alla gestione del sistema informativo si possono attivare, con il rispetto di tutte le norme previste per la commercializzazione di prodotti e servizi, delle vere e CENTRO STUDI TURISTICI 19 • proprie attività economiche interessate al turista, definire anche delle possibili bozze di convenzione). Gestione Totalmente Privata su bando pubblico. (In questo caso la gestione dell’informazione turistica deve avvenire secondo le regole del settore pubblico e nel pieno rispetto degli standard previsti, mentre la gestione dei servizi può avvenire secondo regole privatistiche). Organico del personale e orario di apertura Apertura: Stagionale (definizione del periodo di apertura) Orario: 1° tipo valido per tutto il periodo di apertura (56 ore settimanali) Mattina Pomeriggio Orario: Mattina LUN 9.00 12,30 15.00 19.30 MART 9.00 12,30 15.00 19.30 MERC 9.00 12,30 15.00 19.30 GIOV 9.00 12,30 15.00 19.30 VEN 9.00 12,30 15.00 19.30 SAB 9.00 12,30 15.00 19.30 DOM 9.00 12,30 15.00 19.30 VEN 9.00 17,00 SAB 9.00 17,00 DOM 9.00 17,00 2° tipo valido per tutto il periodo di apertura (56 ore settimanali) LUN 9.00 17,00 MART 9.00 17,00 MERC 9.00 17,00 GIOV 9.00 17,00 PERSONALE ■ operatori impiegati complessivamente nel servizio: CENTRO STUDI TURISTICI 20 N. 2 ALLEGATI SERVIZIO UNICO DI INFORMAZIONE LOCALE Gli uffici di informazione locali stagionali, potrebbero essere pensati, in certe aree, come lo “sviluppo stagionale” di un servizio unico di informazione locale, al fine di risparmiare risorse e di migliorare la collaborazione fra uffici pubblici, ma anche per garantire continuità nel lavoro di base per la parte istituzionale delle competenze che servono per rispettare gli standard regionali e quindi offrire una migliore accoglienza al turista. In ogni territorio provinciale troviamo diversi tipi di servizi che hanno come missione accogliere e informare il cittadino e il turista : gli uffici di Informazione Turistica (IAT), gli Uffici URP per le Relazioni con il Pubblico dei Comuni, gli Informagiovani, sportelli informativi presso altre strutture. Pur tenendo in considerazione che tali servizi sono nati con motivazioni e obiettivi diversi, fanno riferimento a leggi e decreti diversi che non sempre prevedono risorse finanziarie specifiche, presentano tuttavia numerosi punti di similitudine sia nelle modalità di svolgimento della propria missione specifica, sia nell’offerta di servizi agli occhi dell’utente. Questa situazione ci induce a sottolineare l'importanza di prevedere alcuni processi di scambio, una riflessione sulle risorse e i metodi di lavoro, le forme e gli strumenti di comunicazione, l'organizzazione degli uffici e la logistica (mappa locale dei servizi), al fine di ridurre sovrapposizioni e conflitti nella comunicazione al pubblico che non giovano né all'efficacia dei servizi né all'immagine di un territorio. Per raggiungere importanti obiettivi di semplificazione, risparmio e qualità dei risultati di processo nel lavoro del sistema informativo provinciale, sarebbe utile prendere in considerazione anche forme di collaborazione con questi uffici locali per capire quali vantaggi si potrebbero ottenere. Il servizio si presenterebbe come ufficio polifunzionale con postazioni di front-line specializzate, caratterizzato dall’accorpamento delle principali funzioni della filiera del processo informativo e di organizzazione che rimangono “dietro” lo sportello e che l’utente finale non vede. Per quei comuni che hanno una presenza turistica solo stagionale o vivono l’arrivo dei turisti per l’attrazione di risorse storiche e culturali, itinerari enogastronomici, eventi sportivi, feste di paese, ecc., uno sportello polifunzionale si presterebbe a rispondere alle esigenze periodiche con rapide modifiche sul piano organizzativo in modo da soddisfare la specificità dell’utenza stagionale. Per molti comuni di piccole dimensioni, per la limitata disponibilità di risorse e personale, e per le particolari esigenze della popolazione residente, probabilmente non sono sostenibili i costi per attrezzare e gestire differenti uffici. In questo modo per alcune realtà interne, un servizio unico e polifunzionale che si rivolge sia ai cittadini residenti che ai turisti può rappresentare una soluzione razionale, fattibile e qualitativamente efficace. L’ufficio informazioni sarebbe per gran parte dell’anno centrato sulle funzioni di Informazione e Relazione col Pubblico, fornendo informazioni anche su altre amministrazioni vicine e sulle opportunità dei principali comuni vicini oltre che svolgere assistenza sulle “pratiche”; mentre nei periodi di stagione turistica si attrezzerebbe sul piano del personale, del materiale e delle attività offerte, per garantire gli standard minimi regionali come ufficio di informazione e di accoglienza turistica locale che aderisce al coordinamento del sistema provinciale. SPORTELLI MOBILI In alcune delle situazioni analizzate si possono prevedere sportelli mobili come, camper o mini pullman, gazebo o chioschi progettati specificamente per questo impiego e venire utilizzati ad esempio nelle piazzole delle aree di servizio, lungo le statali più trafficate, in occasione di grandi eventi e manifestazioni culturali o sportive per il periodo di durata dell’evento. Gli sportelli di informazione mobili possono svincolarsi dagli stereotipi di uffici rigidi e immutabili e transitare nei luoghi coinvolgendo il passante-turista con animazioni, stupire gli utenti spostandosi e anticipando i loro percorsi, incontrarli negli appuntamenti importanti di un luogo (dai mercati alle feste di paese, dai concerti ai meeting, ecc.) o in siti insoliti come potrebbero essere particolari piazze e viali, alcuni parchi a tema. Ogni luogo di aggregazione è luogo di rappresentazione, di connessione e di attraversamento di un territorio. CENTRO STUDI TURISTICI 21 E’ nella ricerca fra queste nuove formule mutevoli e impreviste che sanno coniugare luoghi, contesti, forme di gestione e obiettivi strategici di marketing che si dovrebbe cercare la nuova missione della comunicazione di un territorio unico e iperattivo. Lo sportello informativo diventa allora un veicolo diretto per diffondere informazioni calibrate a specifici target di utenti e raccogliere indicazioni di lavoro. UN PROGETTO PER LE “RISORSE UMANE” Partendo dai parametri indicati dal Regolamento Regionale, possiamo indicare alcuni obiettivi di lavoro che, sulla ipotesi di modelli organizzativi e di coordinamento delle funzioni necessarie, permettano la realizzazione di interventi di qualificazione e formazione permanente degli operatori. Per adeguare le funzioni svolte attualmente dagli IAT a STANDARD minimi di qualità, è necessario un lavoro di riordino dell’organizzazione interna/esterna con nuovi criteri di efficienza – efficacia - trasparenza di tutte le fasi operative del trattamento dell’informazione e della sua diffusione - comunicazione ai turisti e agli operatori. Non basta infatti prevedere alcuni moduli brevi di formazione su singole tematiche di particolare urgenza come ad es. il funzionamento dei sistemi informativi, la gestione di archivi istituzionali e tematici on-line, l’uso delle apparecchiature informatiche, ecc. Questi interventi, fondamentali per garantire modalità comuni di trattamento e aggiornamento delle informazioni nelle banche dati e per gestire la comunicazione fra i protagonisti del sistema, devono inserirsi in un piano di lavoro più generale che investe tante altre figure professionali e tutti i livelli organizzativi che assumono un ruolo nella qualificazione della rete dei servizi di informazione turistica della provincia. La necessità di cooperazione fra diversi soggetti di un unico sistema provinciale che intende garantire una qualità dell’accoglienza spinge quindi verso l’acquisizione di networking skills (competenze cioè legate alla capacità di stabilire relazioni in un lavoro cooperativo) e competenze che devono fondarsi su nuove modalità di svolgimento del lavoro basate sull’autonomia e sulla responsabilità. Il tema della progettazione delle soluzioni organizzative che risultano più adatti al sistema dei servizi di informazione turistica va posto contemporaneamente ad altre decisioni strategiche in materia di competenze e nuove funzioni-attività che potrebbero svolgere i servizi di informazione già oggi e soprattutto in futuro sulla base di una forte domanda di servizi reali che viene dal mercato e dal cliente (ad es. servizi di booking ricettività, eventi, visite guidate, ristorazione, nuove attività di web-marketing, servizi commerciali di book-shop, ecc.). I servizi IAT sono “servizi complessi di comunicazione” che richiedono buone capacità organizzative e di management per coordinarne le risorse e le attività almeno in ogni territorio turistico. Le esigenze di una rete locale di servizi avanzati per il turista, può essere soddisfatta solo da un gruppo multidisciplinare di alto profilo professionale. Occorre quindi procedere nell’individuazione dei seguenti passaggi principali del percorso di qualificazione e sviluppo delle risorse umane: 1. affermazione di una serie di obiettivi generali a cui le diverse iniziative di formazione dovranno riferirsi, coerentemente con gli obiettivi espressi dal piano di studio. 2. analisi del ruolo e delle professionalità degli operatori, dei tipi di organizzazione e dei vincoli attuali entro cui sono chiamati ad operare. 3. progettazione formativa per aree tematiche e distribuzione temporale per fasi e moduli per gruppo di operatori. 4. progettazione delle azioni di formazione permanenti in raccordo con le indicazioni emerse dalle esperienze del punto precedente. Vista la forte caratterizzazione localistica delle politiche di promozione turistica e l’intenzione di seguire criteri generali di sostegno amministrativo – tecnico - economico sempre più centrati sui “prodotti turistici” e sulle peculiarità dei turismi tematici e dei progetti di marketing territoriale, occorre scegliere un metodo di progettazione formativa che non si ponga in contrasto con questa filosofia di valorizzazione delle originalità e delle ideazioni locali. In sostanza, pur mantenendo un indirizzo generale che si prefigge di creare una rete dei servizi di informazione che dispongono di sistemi informativi comuni in grado di dialogare e si presentano al turista con un certo numero di funzioni uguali in ogni luogo, occorre valorizzare le professionalità che ogni realtà è già in grado di esprimere e le esperienze locali acquisite. CENTRO STUDI TURISTICI 22