liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO A.S. 2014 /2015
Classe
5A
Indirizzo
LICEO LINGUISTICO
Indice
A. PARTE A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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
Profilo dell’indirizzo, p. 2
Obiettivi trasversali, p. 3
Profilo della classe, p. 4
- Consiglio di classe
- Evoluzione della composizione della classe
- Situazione di profitto e comportamentale
Iniziative integrative, p. 5
Percorsi multi/pluridisciplinari, p. 6
Attività di recupero e sostegno, p. 6
Prove effettuate in preparazione all’Esame di Stato, p. 6
Criteri di valutazione, p. 8
Credito formativo, p. 9
Modalità concordate in merito al colloquio, p. 9
B. PARTE DISCIPLINARE




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
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

Lingua e letteratura italiana, p. 10
Lingue e culture straniere (inglese, francese e tedesco)
- parte comune ai tre insegnamenti linguistici (obiettivi, metodologie,
tipologia di verifiche, ecc.), p. 15
- programmi effettivamente svolti:
- Lingua e cultura inglese, p. 17
- Lingua e cultura francese, p. 20
- Lingua e cultura tedesca, p. 23
Storia, p. 26
Filosofia, p. 30
Matematica, p. 33
Fisica, p. 35
Scienze naturali, p. 38
Storia dell'arte, p. 40
Scienze motorie e sportive, p. 46
Religione cattolica, p. 49
C. ALLEGATI





MO 15.10
3^ ed. 20.04.11
Allegato n. 1 – Griglie di correzione della prima prova scritta, p. 51
Allegato n. 2 – Griglie di correzione della seconda prova scritta, p. 56
Allegato n. 3 – Griglie di correzione della terza prova scritta, p. 58
Allegato n. 4 – Griglia per la valutazione del colloquio, p. 59
Allegato n. 5 – Tracce delle due simulazioni della terza prova scritta, p. 60
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A. PARTE A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
 PROFILO DELL’INDIRIZZO
Il Liceo linguistico prevede l’apprendimento di tre lingue straniere (inglese come prima lingua e due a scelta tra
francese, tedesco e spagnolo). Avvicina anche alla cultura latina con lo studio biennale della sua lingua che rafforza e completa l’ambito linguistico, abituando a riconoscere affinità e divergenze con l’italiano e le altre lingue studiate.
Il corso consente di maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa nelle lingue studiate e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. Le lingue vengono
apprese con una didattica attiva che privilegia il lavoro svolto in classe sotto la guida degli insegnanti e un approccio comunicativo fin dagli stadi iniziali. L’apprendimento è favorito dalla presenza di un docente madrelingua, che
affianca il docente titolare per un’ora alla settimana per ciascuna lingua.
L’insegnamento della filosofia e della storia dell’arte, nel triennio, favorisce la riflessione sui profondi legami tra letteratura, pensiero filosofico ed espressioni artistiche.
A partire dal triennio è anche previsto l’insegnamento in lingua straniera di contenuti di altre discipline non linguistiche, quali storia, fisica, matematica ecc. (CLIL).
Al termine del corso si ottiene un diploma linguistico spendibile sia per l’accesso agli studi universitari sia direttamente nel mondo del lavoro.
QUADRO ORARIO LICEO LINGUISTICO
PRIMO BIENNIO
SECONDO BIENNIO
1° ANNO
3° ANNO
2° ANNO
4°ANNO
5°ANNO
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI PER TUTTI GLI STUDENTI – ORARIO SETTIMANALE ****
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
4
4
LINGUA LATINA
2
2
4
4
4
LINGUA E CULTURA STRANIERA 1*
4
LINGUA E CULTURA STRANIERA 2*
3
4
3
3
3
3
4
4
4
LINGUA E CULTURA STRANIERA 3*
STORIA E GEOGRAFIA
3
3
4
4
4
3
3
STORIA
2
2
2
FILOSOFIA
2
2
2
STORIA DELL’ARTE
2
2
2
2
2
2
2
2
2
MATEMATICA**
3
3
FISICA
SCIENZE NATURALI***
2
2
2
2
2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
2
2
2
2
2
RELIGIONE CATTOLICA- ATTIVITÀ ALTERNATIVA
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
TOTALE
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione con il docente di madrelingua
** Con informatica al primo biennio
*** Biologia, chimica, scienze della Terra
**** La normativa prevede, nel triennio, l'insegnamento di materie non linguistiche in una o due lingue straniere.
MO 15.10
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 OBIETTIVI TRASVERSALI
COMPETENZA
STRATEGIE
Imparare ad imparare
Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione
e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in
funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del
proprio metodo di studio e di lavoro.
Progettare
Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle
proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze
apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

Comunicare
Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi
utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,
simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici
e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi,
concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Collaborare e partecipare
Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti
fondamentali degli altri.
Agire in modo autonomo e responsabile
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale
e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo
al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le
regole, le responsabilità.







Consolidare l’attitudine all’ascolto ed al confronto dei diversi
punti di vista anche valorizzando le altrui capacità

Consolidare l’acquisizione ed il rispetto delle regole di corretto comportamento in classe e nei contesti quotidiani di
socializzazione
Promuovere la conoscenza e il rispetto del Regolamento
d’Istituto
Favorire la partecipazione in modo consapevole agli organi
collegiali
Indirizzare ad un comportamento autonomo e consapevole
nelle diverse situazioni
Costruire e verificare ipotesi
Reperire e organizzare fonti, risorse e dati
Individuare e utilizzare, all’interno dei diversi ambiti disciplinari, il metodo più opportuno per la soluzione di problemi












MO 15.10
4^ ed. 02.01.13
Elaborare percorsi relativi ad ambiti monografici di approfondimento
Individuare obiettivi pertinenti e concreti in rapporto alle
conoscenze possedute
Realizzare percorsi di lavoro verificando i segmenti parziali e
gli esiti globali
Decodificare messaggi in contesti diversi e di diverso genere
( quotidiano, letterario, tecnico, scientifico)
Utilizzare in modo appropriato diversi tipi di supporti (cartacei, informatici e multimediali)
Valorizzare l’espressione di concetti, stati d’animo, emozioni
utilizzando linguaggi diversi ( verbale, grafico, scientifico)


Risolvere problemi
Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando
ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse
discipline.
Individuare collegamenti e relazioni
Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti
diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica,
individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze,
cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
Acquisire ed interpretare l’informazione
Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta
nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi,
valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni
Individuare e selezionare fonti d’informazione di vario genere e provenienza in funzione del lavoro intrapreso
Utilizzare varie modalità d’informazione e comunicazione
(testi scolastici e no, strumenti multimediali etc.)
Collegare conoscenze e concetti anche appartenenti ad ambiti disciplinari diversi
Cogliere analogie e differenze di eventi e fenomeni
Individuare cause ed effetti
Promuovere l’acquisizione dell’informazione da diversi contesti e con diversi strumenti comunicativi (libri, riviste,
internet, ecc.)
Selezionare le informazioni utili al proprio lavoro
Rafforzare la capacità di valutazione critica dei fatti e
dell’attendibilità delle opinioni
Favorire la capacità di utilizzare le informazioni per formulare valutazioni personali adeguatamente motivate.
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 PROFILO DELLA CLASSE
1. Consiglio di classe
MATERIA
LINGUA E LETTERATURA
Anni del triennio nei DOCENTE
quali è presente la
Terzo anno
disciplina
3° – 4° – 5°
LUCIETTI
Quarto anno
Quinto anno
LUCIETTI
LUCIETTI
ITALIANA
3° – 4° – 5°
MOLTENI /
MARSLIN
MOLTENI /
MARSLIN
MOLTENI /
MENZIES
3° – 4° – 5°
NERI /
MARTIN
NERI /
MARTIN
NERI /
MARTIN
3° – 4° – 5°
SALA /
CHIAPPETTA
SALA /
CHIAPPETTA
BRAMANI /
CHIAPPETTA
STORIA
3° – 4° – 5°
GUARAGNA
FILOSOFIA
3°
3°
3°
3°
3°
3°
GUARAGNA
SILVESTRI
MAZZINI
MOSCHIONI
ROSSO
BERNASCONI
MARINI /
MARTIN (CLIL)
GUARAGNA
SILVESTRI
NGUYEN
NGUYEN
ROSSO
BERNASCONI
GUARAGNA /
MENZIES (CLIL)
GUARAGNA
SILVESTRI
NGUYEN
NGUYEN
ROSSO
BERNASCONI
FILIPPI
FILIPPI
FILIPPI
LINGUA E CULTURA
STRANIERA 1
(INGLESE)
LINGUA E CULTURA
STRANIERA 2
(FRANCESE)
LINGUA E CULTURA
STRANIERA 3
(TEDESCO)
STORIA DELL’ARTE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
SCIENZE MOTORIE E
–
–
–
–
–
–
4°
4°
4°
4°
4°
4°
–
–
–
–
–
–
5°
5°
5°
5°
5°
5°
SPORTIVE
3° – 4° – 5°
RELIGIONE CATTOLICA
2. Evoluzione della composizione della classe
Classe
Iscritti provenienti
dalla stessa classe
21
TERZA
QUARTA
QUINTA
MO 15.10
4^ ed. 02.01.13
Iscritti da altra
classe
4
Promossi nello
scrutinio di giugno
Promossi nello scrutinio di settembre
20
4
18
5
Respinti
(un’allieva ha cambiato
istituto nel corso
dell’anno)
24
23
1
1
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3. Situazione di profitto e comportamentale
La classe era formata all’inizio del triennio da 25 studenti, 4 dei quali ripetenti (provenienti dal vecchio ordinamento
linguistico Brocca). Il gruppo ha mantenuto sostanzialmente costante la sua fisionomia, nonostante alcune piccole
modifiche (in terza un’allieva si è trasferita in un altro istituto; in quarta un’allieva è stata respinta mentre in quinta
se ne è aggiunta un’altra).
La maggior parte dei docenti ha potuto seguire con continuità la classe. Alcuni cambiamenti si sono verificati in
quarta (Fisica, Matematica, Storia) e in quinta (Tedesco, docente di madre lingua Inglese).
Nel corso del triennio gli studenti si sono mostrati talvolta vivaci nel comportamento e in difficoltà nel formare un
gruppo compatto e affiatato. L’impegno non è sempre stato costante da parte di alcuni. Nel complesso tuttavia la
classe è anche stata partecipe al dialogo educativo (vedi ad esempio l’interesse mostrato nei viaggi d’istruzione e in
alcune attività integrative e di approfondimento del curriculum). Quanto al profitto, all’inizio del triennio la situazione era disomogenea: accanto ad allievi che evidenziavano conoscenze adeguate e buone capacità critiche, ve ne
erano altri la cui la preparazione non era del tutto soddisfacente per la presenza di alcune carenze
nell’assimilazione e nella rielaborazione dei contenuti.
Alla fine del triennio, in merito al comportamento si segnala un atteggiamento maggiormente responsabile ed un
livello di socializzazione adeguato. Il profitto raggiunge risultati mediamente più che sufficienti. In alcuni casi emergono anche delle apprezzabili doti di approfondimento e di rielaborazione personale delle conoscenze. Alcuni
allievi si attestano su livelli solo sufficienti, a causa di qualche incertezza nelle conoscenze, nell’uso delle diverse
tecniche comunicative o nell’applicazione delle procedure.
 INIZIATIVE INTEGRATIVE
[ x ] Viaggio di istruzione
Visita d’istruzione a Monaco, Berlino, Potsdam, Bamberga e Norimberga;
maggiore attenzione è stata dedicata a Berlino. La gita ha avuto come
tema principale il nazismo ed i suoi luoghi e la storia tedesca del ‘900, con
alcune incursioni nel periodo medievale e moderno. Gli studenti hanno
mostrato interesse e partecipazione attiva durante la visita dei luoghi.
[ x ] Conferenze
Conferenze sui diritti umani, tenutesi nell’ambito della Giornata dei Diritti
organizzata dal Liceo Terragni
[ x ] Attività extracurricolari
[ x ] Cinema:

film Comizi d’amore di P.P. Pasolini

spettacolo teatrale in lingua: An Ideal Husband di O.
Wilde
spettacolo intitolato La banalità del male, tratto dal
[ x ] Teatro:

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volume di H. Arendt, presso il centro Asteria di Milano
[ x ] Certificazioni lingue FCE/CAE, DELF B2, Goethe Zertifikat B1 e B2
[ x] Attività sportive: gruppo sportivo (pallavolo e pallacanestro)
[ x ] Altro:
 Progetto “Sicuri sulla strada”, modulo 1, “Sicurezza alla
guida”
 Corso di Primo soccorso (5 lezioni)
 Progetto sulla Storia del ‘900, che ha avuto come obiettivo
la realizzazione di un documentario contenente testimonianze e interviste raccolte dagli studenti stessi sulla prima e sulla seconda guerra mondiale (hanno partecipato
solo alcuni studenti)
 Simulazione di una serie di colloqui di lavoro in collaborazione con l'Unione Industriali di Como (uno degli allievi è
stato poi selezionato per partecipare alla fase finale del
progetto).

 PERCORSI MULTI/PLURIDISCIPLINARI
Prima e seconda guerra mondiale (storia, inglese, francese e tedesco)
 ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO
Corsi di recupero, sportelli e percorsi autonomi.
 PROVE EFFETTUATE E INIZIATIVE REALIZZATE DURANTE L’ANNO IN PREPARAZIONE ALL’ESAME
DI STATO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA E/O DEL
COLLOQUIO
- Simulazioni Terza prova
Simulazione n. 1
N. totale
domande
TIPOLOGIA A
[ x ] Trattazione sintetica
[ ]
Quesiti a risposta singola
[ ]
Quesiti a risposta multipla
Materie coinvolte
it
N.
N.
N.
arg. 4
ques.
ques.
lat
fr
in
x
td
st
fil
x
mt
fs
sc
x
ar
x
ef
Esito medio della prova: 10,31 /15
MO 15.10
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Simulazione n. 2
N. totale
domande
TIPOLOGIA B
[ ]
Trattazione sintetica
[ x ] Quesiti a risposta singola
N.
N.
[ ]
N.
Quesiti a risposta multipla
Materie coinvolte
it
arg.
ques.
10
ques.
lat
fr
x
in
td
st
x
x
fil
mt
fs
sc
ar
ef
x
Esito medio della prova: 10,47 /15
- Esercitazioni
In lingua inglese si sono effettuate esercitazioni di seconda prova in una o due ore. In lingua francese e tedesca i
compiti scritti dell'anno sono stati strutturati secondo i modelli delle terze prove (tipologia A e B).
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 CRITERI DI VALUTAZIONE
Quadro di riferimento per la valutazione delle prestazioni scolastiche degli allievi
Conoscenze
Abilità
Voto: ____ /10
Non rilevabili
Non rilevabili.
Minimo
1
Scarsi elementi valutabili
Non riconosce le informazioni.
Non applica le procedure.
Assolutamente
insufficiente
2
Non riconosce quali dati/informazioni/regole/applicare per rispondere alle
richieste e svolgere i compiti.
Non risolve i problemi proposti / non segue le tracce assegnate / non dimoAssolutamente
stra le proprie affermazioni.
insufficiente
Nelle prove scritte e orali espone i contenuti con difficoltà e in modo confuso
e scorretto.
3
Confonde i dati/le informazioni/le regole da applicare per rispondere correttamente alle richieste e svolgere i compiti.
Nella risoluzione dei problemi/nello svolgimento delle tracce/nelle dimostrazioni commette errori di metodo e tralascia passaggi fondamentali.
Nelle prove scritte e orali espone i contenuti in modo approssimativo e scorretto.
Gravemente
insufficiente
4
I dati/le informazioni/le regole che individua non bastano per rispondere correttamente alle richieste e svolgere i compiti.
Non porta a conclusione i problemi proposti e i compiti assegnati; dimostra
solo in parte le proprie affermazioni.
Nelle prove scritte e orali espone i contenuti in modo impreciso e trascurato.
Insufficiente
5
Individua le informazioni/i dati/le regole di base per rispondere alle
richieste e svolgere i compiti.
Porta a conclusione i problemi proposti/i compiti assegnati e dimo(conosce il minimo indistra le proprie affermazioni, sia pure con imprecisioni e qualche ospensabile dei dati/delle
missione.
informazioni/delle regole) Nelle prove scritte e orali espone i contenuti in modo chiaro, anche
se non sempre curato.
Sufficiente
6
Individua correttamente dati e informazioni.
Corrette e in genere complete Applica correttamente le procedure.
Si esprime in modo corretto.
Discreto
7
Gravemente lacunose
(non conosce i dati/le informazioni/le regole)
Carenti e confuse
(conosce solo alcuni dati/alcune regole; possiede
poche informazioni)
Imprecise e/o parziali
(conosce in modo generico e
incompleto i dati/le informazioni/le regole)
Essenziali
Complete e precise
Individua, organizza e rielabora informazioni e dati.
Applica con sicurezza le procedure.
Si esprime in modo appropriato.
Buono
8
Esaurienti e approfondite
Organizza e rielabora informazioni e dati.
Effettua collegamenti e confronti.
Applica con sicurezza e autonomia le procedure.
Si esprime in modo appropriato ed efficace.
Ottimo
9
Articolate, esaurienti e particolarmente approfondite
Organizza e rielabora informazioni e dati.
Effettua collegamenti e confronti con apporti efficaci e originali.
Applica con sicurezza e autonomia le procedure.
Si esprime in modo appropriato, efficace ed originale.
Eccellente
10
Tabella di equivalenza dei voti
Livello competenze
Voto: /10
Voto: /15
Voto: /30
Minimo
1
1
1
Assolutamente insufficiente
2
2-3
2-6
Assolutamente insufficiente
3
4-5
7 - 11
Gravemente insufficiente
4
6-7
12 - 15
Insufficiente
5
8-9
16 - 19
Sufficiente
6
10
20
Discreto
7
11 - 12
21 - 25
Buono
8
13
26 - 27
Ottimo
9
14
28 - 29
Eccellente
10
15
30
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Si allegano le griglie di valutazione delle prove d’esame (prove scritte)
 CREDITO FORMATIVO
1. CRITERI GENERALI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO
Il Liceo Terragni ha individuato i seguenti criteri per assegnare il massimo e il minimo di punteggio all’interno
di ogni fascia:
 minimo della fascia (in terza e in quarta) qualora l’alunno sia promosso dopo sospensione del giudizio
 per i promossi a giugno il punteggio minimo viene aumentato di 1 in presenza di almeno due di questi fattori:
o giudizio positivo sull’interesse e il profitto nell’Insegnamento della Religione Cattolica o nell’attività
alternativa (OM 26/2007)
o assiduità nella frequenza scolastica
o interesse e partecipazione al dialogo educativo
o interesse e partecipazione alle attività complementari organizzate dal Liceo
o crediti formativi extrascolastici documentati
2.
TIPOLOGIE DI ATTIVITA’ PER LE QUALI E’ ASSEGNATO IL CREDITO FORMATIVO DA PARTE DEL CONSIGLIO
DI CLASSE
 Attività - non organizzate dal Liceo - che abbiano rilevanza per la formazione umana, civile e sociale dello
studente (norma DM 49/2000): attività artistiche, culturali, ricreative, formazione professionale, lavoro,
ambiente, volontariato, solidarietà, cooperazione, sport (attività sportiva almeno a livello provinciale)
 Corsi di formazione – non organizzati dal Liceo - anche con connotazione politico-religiosa presso istituzioni
culturali riconosciute. I contenuti dei corsi devono essere coerenti con il progetto educativo del Liceo.
 Nel caso di alunni stranieri: riconoscimento della lingua madre come credito formativo, in caso di frequenza
di scuola dell’obbligo nel Paese d’origine.
 Conseguimento di certificazioni rilasciate da enti esterni (es. certificazioni linguistiche, Ecdl…)
Le attività e i corsi devono essere svolti presso Enti istituzionali riconosciuti e avere una durata minima (certificata con modulo predisposto dalla scuola) di 20 ore (per i corsi) o 30 ore (per le attività sociali, lavorative ecc).
3. INTEGRAZIONE DEL CREDITO COMPLESSIVO (Art.11, comma 4 DPR 323/98)
Il consiglio di classe può motivatamente integrare il credito complessivo conseguito dall’alunno in considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio presentatisi
negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali dell’alunno stesso, che hanno determinato un
minor rendimento.
 MODALITA’ CONCORDATE IN MERITO ALL’ARGOMENTO DEL COLLOQUIO SCELTO DAL CANDIDATO
[
[
[
[
x
x
x
x
]
]
]
]
Mappa concettuale
Relazione scritta
Presentazione multimediale
Bibliografia
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B. PARTE DISCIPLINARE
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
1. Docente prof. Lucietti Francesco
2. Libri di testo adottati
 Baldi – Giusso – Razetti – Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia, voll. 4, 5, 6
 Dante Alighieri, Commedia, Paradiso, a cura di R. Bruscagli, G. Giudizi, Zanichelli (ed. consigliata)
3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/2015 alla data del 15 maggio: n. 108
4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità)
CONOSCENZE:

Conoscere i caratteri della storia della letteratura dell’Ottocento e del Novecento con adeguate letture di
autori e testi significativi

Conoscere le caratteristiche strutturali dei generi letterari

Conoscere le tecniche di composizione delle tipologie testuali previste dall’Esame di Stato.
ABILITÀ:

Consolidare le abilità sviluppate nel corso degli anni precedenti

Organizzare autonomamente lo studio, dimostrando di saper ricercare, sistemare e utilizzare in modo funzionale i materiali a disposizione

Elaborare in modo personalizzato e ponderato la poetica degli autori trattati e il significato culturale e ideologico dei periodi storico-letterari presi in esame

Produrre testi scritti rispondenti alle diverse funzioni in relazione alle tipologie previste dall’Esame di Stato.
Il sottoscritto ha guidato la classe per l’intero triennio.
All’inizio la classe è parsa poco abituata ad un’organizzazione autonoma dello studio; tuttavia, pur risultando non
particolarmente propositivo e brillante, l’atteggiamento della maggioranza degli alunni si è rivelato comunque positivo sin dall’inizio: il dialogo educativo è sempre stato improntato ad un rapporto di fiducia e rispetto da parte degli
studenti, che si sono dimostrati generalmente interessati al lavoro in classe; più differenziato l’impegno dimostrato
nello studio a casa. Nel corso del quinto anno si è insistito su un lavoro di rafforzamento delle abilità, sia sul piano
del metodo di studio, per alcuni alunni ancora poco sistematico ed efficace, sia in merito alla corretta esposizione
(orale e scritta). Si è prestata inoltre particolare attenzione all’analisi puntuale dei testi letterari, al fine di abituare
gli allievi ad un approccio serio alla disciplina, alla complessità dei fenomeni e ad un’esposizione corretta, dal momento che in tale direzione affioravano ancora alcune incertezze.
Al termine del percorso liceale si può affermare che, sul piano delle conoscenze, gli alunni si sanno orientare nel
riconoscere le linee evolutive della storia letteraria italiana e le caratteristiche strutturali e stilistiche proprie dei generi letterari. Sono in grado, benché a livelli molto diversi di approfondimento, di cogliere i tratti distintivi dell’opera
degli autori trattati e di analizzare un testo letterario, sia in prosa che in versi. Più differenziato risulta il profilo della
classe per ciò che concerne le abilità nella produzione orale e scritta: mediamente gli alunni si esprimono oralmente in modo ordinato, utilizzando una terminologia corretta; alcuni hanno acquisito maggior consapevolezza e padronanza della terminologia specifica, che utilizzano in modo appropriato e fluido, mostrando anche buone capacità
di rielaborazione critica. Nella produzione scritta sono stati ottenuti risultati complessivamente discreti: in taluni casi
accettabili, in altri decisamente soddisfacenti.
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5. Metodologie di insegnamento adottate

Lezione frontale propedeutica

Lezione frontale di esposizione

Lezione frontale di sintesi/sistematizzazione

Lezione interattiva (contributi audio/video da cd-rom o dal web)

Analisi guidata di testi
6. Materiali, mezzi e strumenti
Cartacei
[
[
[
[
X ] Libri di testo
X ] Schede
] Dossier di documentazione
] Giornali, riviste, opuscoli
Audiovisivi
[ X ] Diapositive/immagini
[ X ] Film
[ X ] TV e registratori
Laboratori/aule speciali
[
[
[
[
[
] Di indirizzo
] Di informatica
] Multimediali
X ] Biblioteca
] Palestra
7. Tipologie di verifica

Prove scritte secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato

Prove strutturate e semistrutturate

Interrogazioni orali

Osservazione sistematica
8. Programma effettivamente svolto
Letteratura italiana
§ Il Romanticismo (volume 4)
- Origine del termine
- Aspetti generali del Romanticismo europeo: temi, motivi, cronologia
- I movimenti romantici in Europa
- L’Italia: strutture politiche, economiche e sociali dell’Italia risorgimentale
- Le ideologie: liberali e democratici
- Le istituzioni culturali: gli intellettuali, il giornalismo
- La polemica classico-romantica in Italia
 Madame de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni, p. 212
 G. Berchet, dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo: La poesia popolare, p. 217
 A. Manzoni, Lettera sul Romanticismo: l’utile, il vero, l’interessante, p. 389
* Alessandro Manzoni: la figura e le opere. L’opera giovanile, gli Inni sacri e la lirica civile; il Manzoni teorico del
Romanticismo. La produzione tragica, la funzione del coro. Analisi dei testi:
- dalle Odi: Il cinque maggio, p. 399
- Adelchi: atto V, scene VIII-X, Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia, p. 410
- Adelchi: coro dell’atto IV: Morte di Ermengarda, p. 425
o Microsaggio 7: Le unità aristoteliche, p. 383
- I promessi sposi: genesi e novità. Il romanzo storico; la critica al Seicento; il problema della lingua.
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Volumetto
* Giacomo Leopardi: la vita e le opere. L’evoluzione del pensiero leopardiano (dal pessimismo storico al pessimismo cosmico). La poetica del “vago e indefinito”. Leopardi e il Romanticismo. I Canti. Le Operette morali e “l’arido
vero”.
Analisi dei testi:
- dallo Zibaldone:
 La teoria del piacere, p. 21
 Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, p. 23
 Il vero è brutto, p. 25
 Teoria della visione, p. 25
 Teoria del suono, p. 26
- dai Canti:
 L’infinito, p. 38
 A Silvia, p. 62
 Il sabato del villaggio, p. 79
 La ginestra, strofe I, II, III (vv. 1-157); strofe VI e VII (vv. 237-317), p. 109
- dalle Operette morali:
* Dialogo della Natura e di un Islandese, p. 140
* Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, p. 189
§ L’età postunitaria (volume 5)
- Le strutture politiche, economiche e sociali dell’Italia postunitaria
- Le ideologie
- Posizione sociale e ruolo degli intellettuali
* La Scapigliatura: caratteri del movimento ed esponenti (pagg. 31-34)
- Microsaggio 4: La bohème parigina, p. 31
Analisi dei testi. Arrigo Boito: Dualismo, p. 43
§ Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano, pagg. 62-65.
- E. e J. de Goncourt: Prefazione a Germinie Lacerteux, “Un manifesto del Naturalismo”, p. 73
- E. Zola, da Il romanzo sperimentale, “Lo scrittore come ‘operaio’ del progresso sociale”, p. 77
- E. Zola, da Assommoir, “L’alcol inonda Parigi” (cap. II), p. 80
§ Il Verismo italiano: la “poetica” e i protagonisti (pp. 88-90)
* Giovanni Verga: la figura e l’opera (p. 192)
- La tecnica narrativa di Verga (impersonalità e “regressione”) – p. 197
- L’ideologia verghiana, p. 207
- Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano, p. 209. Analisi dei testi:
 Da Vita dei campi: Rosso Malpelo, p. 218
 Da Vita dei campi: La lupa, p. 314
 Prefazione a I Malavoglia: I “vinti” e la “fiumana del progresso”, p. 231
 Da I Malavoglia, cap. I: Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, p. 240
 Malavoglia: lettura integrale durante la pausa estiva tra IV e V anno
 Da Novelle rusticane, La roba, p. 264
* Il Decadentismo
- La visione del mondo decadente; la poetica del Decadentismo
 Charles Baudelaire: da I fiori del male: Corrispondenze, p. 349
 Paul Verlaine, Languore, p. 382
* Gabriele D’Annunzio: la vita, l’estetismo e la sua crisi (Il piacere)
- Lettura integrale de Il piacere
- Analisi dei testi: Dalle Laudi: la raccolta di Alcyone: temi, motivi, soluzioni stilistiche
 La pioggia nel pineto, p. 482
 Meriggio, p. 488 (con sottofondo musicale di C. Debussy, Prélude à l’Après-midi d’un faune)
* Giovanni Pascoli: la vita, la visione del mondo e la poetica
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Da Il fanciullino: Una poetica decadente, p. 527
L’ideologia politica; i temi della poesia pascoliana; le soluzioni formali
La raccolta Myricae: temi e soluzioni formali. Analisi dei seguenti testi:
 Novembre, p. 566
 X Agosto, p. 700
 L’assiuolo, p. 561
- Microsaggio: La vegetazione malata del Decadentismo, p. 583
- G. Barberi Squarotti, Il tema del “nido”, p. 626
§ Il primo Novecento: lo scenario: storia, società, cultura, idee
 La stagione delle avanguardie, pagg. 655
 I futuristi, pag. 656
 Filippo Tommaso Marinetti: vita e opere. Letture:
- Manifesto del Futurismo, p. 661
- Manifesto tecnico della letteratura futurista, p. 664
-

I crepuscolari: caratteri, temi, soluzioni stilistiche, pp. 705-707. Analisi di:
- Guido Gozzano: la vita e l’opera. Dai Colloqui: Totò Merumeni, p. 727
* Italo Svevo: la vita; la cultura di Svevo, pp. 760-767
- La coscienza di Zeno: struttura e contenuti; le soluzioni narrative, pp. 794-799. Letture:
 La morte del padre, p. 799
 La salute “malata” di Augusta, p. 813
 Il vizio del fumo – fotocopia
 La profezia di un’apocalisse cosmica, p. 841
* Luigi Pirandello: la vita; la visione del mondo e la poetica, l’ “umorismo”, pp. 876-885. Letture:
- Da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale, p. 885
- Dalle Novelle per un anno:
 La trappola, p. 894
 Il treno ha fischiato, p. 907
- Dal Fu Mattia Pascal: Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”, p. 931
 Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal
§ Tra le due guerre (volume 6)
Lo scenario: storia, società, cultura, idee
* Giuseppe Ungaretti: la vita e le opere. La poesia e la poetica, p. 212 e seguenti. Analisi dei seguenti testi:
- Da L’Allegria:
 Il porto sepolto, p. 223
 Veglia, p. 224
 San Martino del Carso, p. 233
 Soldati, p. 239
- Da Il dolore:
 Tutto ho perduto, p. 250
 Non gridate più, p. 251
* L’Ermetismo
* Salvatore Quasimodo: la figura e l’opera poetica. Analisi dei seguenti testi:
- Da Acque e terre: Ed è subito sera, p. 271
- Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici, p. 275
* Eugenio Montale: la vita, le opere, la ricerca poetica degli Ossi di seppia, pp. 294-301. Il “secondo” Montale:
Le occasioni, pp. 325-326. Il “terzo” Montale: La bufera e altro, pp. 337-338. Analisi dei seguenti testi:
 Da Ossi di seppia:
 Non chiederci la parola, p. 306
 Meriggiare pallido e assorto, p. 308
 Spesso il male di vivere ho incontrato, p. 310
 Cigola la carrucola del pozzo, p. 314
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

Da Le occasioni: La casa dei doganieri, p. 334
Da La bufera e altro: Piccolo testamento, p. 345.
Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso.
Sono stati letti, parafrasati in classe e analizzati i canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII.
FIRMA DEL DOCENTE ______________________
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LINGUE E CULTURE STRANIERE (INGLESE, FRANCESE E TEDESCO)
Parte comune ai tre insegnamenti linguistici (obiettivi, metodologie, tipologia di verifiche, ecc.)
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità)
CONOSCENZE
 strutture, funzioni comunicative, lessico e registri comunicativi inerenti i diversi ambiti di comunicazione
 linguaggi specifici (giornalistico, multimediale, storico-economico, artistico-letterario)
 problemi e tematiche di attualità affrontati tramite la lettura di articoli tratti da quotidiani, riviste, internet e la
visione di filmati
 linee generali dello sviluppo della letteratura e di percorsi tematici specifici, in particolare nell’Ottocento e Novecento
ABILITÀ
 individuazione delle peculiarità dei diversi registri comunicativi
 decodificazione di messaggi orali in contesti diversificati, trasmessi attraverso canali diversi
 esplorazione di testi scritti inerenti alle tematiche dei vari ambiti di studio
 organizzazione dei dati rilevati entro il singolo testo e/o una tematica generale
 individuazione delle peculiarità e costanti del linguaggio letterario
 formulazione di una comunicazione personale funzionale al contesto e alla situazione
 impostazione di un discorso chiaro su temi specifici
 orientamento all’interno di percorsi disciplinari e pluridisciplinari
 organizzazione di singole informazioni in un discorso coerente e corretto
 esposizione di qualche valutazione personale documentata
 attivazione di modalità di studio e approfondimento autonomo
Metodologie di insegnamento adottate
Nel corso del quinquennio l'iter metodologico è sempre stato operativo sia nel momento di assimilazione degli
strumenti linguistici di base sia nel momento di esplorazione di materiali più complessi, tratti da libri di testo, riviste, quotidiani, testi e fonti multimediali.
In alcuni casi, soprattutto nelle ore di compresenza con l’insegnante madrelingua, gli studenti hanno lavorato a
piccoli gruppi seguendo talora indicazioni precise e rigide e altre volte operando con maggiore autonomia; alla fine
hanno esposto le singole produzioni al resto della classe per un confronto e un eventuale arricchimento.
Ogni attività ha trovato la sua centralità nei testi esplorati secondo le seguenti fasi:
 scelta della tecnica di lettura appropriata al tipo di testo;
 individuazione delle sequenze, dei dati espliciti ed impliciti, degli elementi di coesione;
 organizzazione consequenziale dei dati contenutistici rilevati;
 distinzione tra fatti ed opinioni;
 individuazione di costanti e strutture ricorrenti;
 deduzione dal contesto del significato di termini nuovi;
 riflessione sui dati per la determinazione della tematica, del pensiero, dello stile;
 confronto con tematiche simili e rilevazione di analogie e differenze.
I momenti di riflessione e di comunicazione si sono concretizzati attraverso i processi sotto indicati, scelti di volta in
volta secondo l'esigenza:
 riassunto di un testo;
 ricostruzione di un'argomentazione a partire da una conclusione già definita;
 interpretazione di un ruolo specifico in un dibattito;
 esposizione di punti di vista personali sostenuti da adeguata documentazione;
 arricchimento del singolo argomento o della singola tematica con informazioni tratte da più fonti.
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Materiali, mezzi e strumenti
Cartacei
[x ] Libri di testo
[x ] Schede
[ ] Dossier di documentazione
[x ] Giornali, riviste, opuscoli
Audiovisivi
[x ] Diapositive/immagini
[x ] Film
[ ] TV e registratori
Laboratori/aule speciali
[x ] Di indirizzo
[ ] Di informatica
[ ] Multimediali
[ ] Biblioteca
[ ] Palestra
Tipologie di verifica
Nel corso del quinquennio le prove di verifica, pur valendosi di procedure di vario genere, sono sempre state strutturate in base agli obiettivi prefissati.
Le prove sono state per lo più simili alle attività utilizzate in fase di esercitazione e hanno riproposto sia quegli esercizi con cui si accertava la singola abilità, sia quelli in cui si richiedevano processi integrati, cioè con entrambi i
momenti esplorativi e produttivi.
In concreto, nello scritto e nell'orale, le tipologie più comuni sono state:
 test su specifici segmenti di contenuto (scelte multiple, vero-falso, inserimento di dati, correzione di enunciati,
completamento di più frasi consequenziali);
 questionari di vario tipo;
 analisi di testi di genere diverso;
 completamento di schede e tabelle;
 ricostruzione di un testo o di una situazione in base agli appunti personali;
 strutturazione autonoma di testi di vario genere (lettere, riassunti, recensioni, articoli, ecc.);
 esposizione di una situazione da un punto di vista diverso;
 presentazione di una tematica nota;
 integrazione di dati tratti da più testi o fonti in un discorso organico;
 sviluppo di un'argomentazione con adeguata documentazione.
Nelle esercitazioni di terza prova si è scelto di utilizzare l’analisi di un breve articolo di giornale (Tipologia A) per
consentire agli studenti di dimostrare, attraverso una procedura acquisita ed esercitata regolarmente nell’attività
didattica, la comprensione dei contenuti e nel contempo le capacità di sintesi e di espressione. Le conoscenze dei
contenuti del programma di letteratura sono state verificate in interrogazioni orali e, a volte, con domande a risposta aperta (Tipologia B).
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LINGUA E CULTURA INGLESE
Docenti proff. ADRIANA MOLTENI – IAN MENZIES
Libri di testo adottati
J. Bell – R. Gower
R. Mann – J. Bell – R. Gower
B. Ellis
Advanced Expert CAE Coursebook
Advanced Expert CAE Student’s Resource Book
Literature for Life-light
Longman
Longman
Loescher
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/15 alla data del 15.05.15: 74
Programma effettivamente svolto
LINGUA
Advanced Expert CAE Coursebook and Student resource Book
Attività di Reading, Listening, Speaking, Use of English e Writing tratte dalle unità 6, 7, 8, 9, 10
Analisi testuali di brani tratti da precedenti esami di stato.
Articoli
UK Rip? (The Economist, 13.09.2014)
Quality Time (The Economist, 03.05.2014)
Sex, Drugs and GDP (The Economist, 03.05.2014 )
Benefit Tourism not OK (The Economist, 15.11.2014)
A Once and Future Realm (The Economist, 13.12.2014)
Here's Proof That Facebook Knows You Better Than Your Friends (Time, 12.01.2015)
Hard Math in the New Economy (Time, 16.03.2015)
LETTERATURA
THE ROMANTIC PERIOD
L’influenza di fenomeni storici e sociali quali la Rivoluzione Francese, le Guerre Napoleoniche e la Rivoluzione
Industriale; la poesia di Ossian; T. Gray e la poesia sepolcrale; E. Burke e il sublime; la natura; l’immaginazione; il
sovrannaturale; il ruolo del poeta e la funzione della poesia; il Byronic hero; il romanzo gotico; collegamenti con la
pittura di J. Constable and W.Turner (Literature for Life, The Literary Context p. 138-139, p.157-158, p.163-164,
p.178, p. 181-182, D2 p. 225). Cenni a Mary Shelley e Frankenstein.
Vita, tematiche e caratteristiche principali dei seguenti autori, le opere indicate.
W.Blake
The Lamb
The Tyger
The Chimney Sweeper 1
The Chimney Sweeper 2
The Garden Of Love
London
fotocopia
fotocopia
CD-Rom T60
fotocopia
p. 141
p. 143
W. Wordsworth
Preface to the Lyrical Ballads
Composed Upon Westminster Bridge
I Wandered Lonely As a Cloud
p. 159
p. 149
p. 151
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My Heart Leaps Up
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The Rime of the Ancient Mariner (Part I)
from Biographia Literaria:
The Plan of the Lyrical Ballads
Primary and Secondary Imagination
p. 153
P. B. Shelley
Ozymandias
England in 1819
from A Defence of Poetry
p. 165
fotocopia
p. 176
J. Keats
La Belle Dame Sans Merci
Ode on a Grecian Urn
fotocopia
p. 170
S.T. Coleridge
p. 160
fotocopia
THE VICTORIAN AGE
Lo sviluppo industriale e l’ascesa della borghesia, il Chartism, le riforme, il colonialismo, i valori borghesi, la critica
del materialismo borghese con T. Carlyle e J. Ruskin; C. Darwin; il romanzo realistico, cenni alle sorelle Bronte e R.
L. Stevenson; la differenza tra Early Victorians e Late Victorians; l’estetismo e il decadentismo (Literature for Life,
The Historical Context p. 206-207; The Literary Context, 1-6, p. 208-209; D5 p.242).
Vita, tematiche e caratteristiche principali dei seguenti autori, le opere indicate.
C. Dickens
Oliver Twist
Text 1: I Want Some More
fotocopia
Hard Times
Text 1: Ch.1: The One Thing Needful
Text 2: from Ch.2: Murdering the Innocents
Text 4: from Ch.5: Coketown
p. 232
fotocopia + p. 234
p. 237
video clips Dickens 2012 (https://www.teachingenglish.org.uk/dickens)
O. Wilde
The Picture of Dorian Gray
Text 1: Preface
Text 2: from Ch. 2: Dorian’s Wish
Text 3: from Ch. 20: Dorian’s Death
p. 259
p. 251
p. 254
An Ideal Husband (visione dell’opera in lingua originale)
Text 1: from Act 1
fotocopia
Text 2-3: from Act 2
fotocopia
Text 4-5: from Act 4
fotocopia
Oscar Wilde’s Tomb in Père Lachaise Cemetery (BBC One Minute News, 02.12.11)
http://www.bbc.com/news/entertainment-arts-15975249
THE TWENTIETH CENTURY
Naturalismo, simbolismo e modernismo nella letteratura di inizio Novecento.
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La letteratura della grande guerra (Literature for Life, D2-D3 p. 331-333)
Il romanzo distopico di George Orwell.
Vita, tematiche e caratteristiche principali di J. Joyce e G. Orwell. Opere indicate.
FIRST WORLD WAR
R. Brooke
The Soldier
p. 325
W. Owen
Dulce et Decorum est
fotocopia
S. Falks
from Birdsong (1994)
Text 1: Trench warfare
Text 2: The monument
Text 3: An enemy attack
fotocopia
fotocopia
fotocopia
J. Joyce
from Dubliners
G. Orwell
Eveline
p. 12
A Portrait of the Artist as a Young Man
from Part 5: Stephen’s decision to leave
fotocopia
Ulysses
from Chapter 13: Nausicaa
from Chapter 18: Molly Bloom
fotocopia
fotocopia
from Nineteen Eighty-Four
Text 1
Text 2
Why I write
from Politics and the English Language
FIRME DEI DOCENTI
p.
p.
p.
p.
342
343
348
348
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LINGUA E CULTURA FRANCESE
DOCENTI: MARIA LUISA NERI – EVELYNE MARTIN
Ore di lezione effettuate nell’a.s 2014/2015 alla data del 15 maggio: ore 95
Libro di testo:
Bonini, Jamet,Bachas, Vicari
Écritures.... Anthologie littérature en langue française 1 e 2
Valmartina
Articoli, dossiers e brani tratti da riviste, quotidiani e da siti Internet; testi tratti da romanzi o da saggi, film, video o
reportages.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
e
Le XIX siècle: L'esprit du siècle. L'ère du Romantisme
1.
Mme de Staël
romantique
De l’Allemagne : Poésie classique et poésie
2.
François-René de Chateaubriand
René : Quitter la vie
L'alliance de l'homme et de la nature
Voyage en Italie : Lettre sur la campagne romaine
Méditations poétiques : Le Lac
L'isolement
Les Nuits : La Nuit de Mai
La maison du berger : Incipit
Retraite
Lettre à Éva
La Destinées : La mort du loup
Les Contemplations: Demain, dès l’aube
Bonjour, mon petit père
Les Orientales: Clair de lune
Alphonse de Lamartine
Alfred de Musset
Alfred de Vigny
Victor Hugo
Eugénie Grandet : Promesses
Honoré De Balzac
Je n'ai plus mon or
Le Père Goriot : Le portrait de Vautrin
La déchéance de Goriot
Entre Réalisme et Symbolisme
Gustave Flaubert
Madame Bovary: Une lune de miel
J'ai un amant
Charles et Rodolphe
Visione di alcune scene del film "Madame Bovary" di Claude Chabrol
Germinal - résumé de l’œuvre
Un ouvrier sans travail et sans gîte
Quatre heures chez les Maheu
Qu'ils mangent de la brioche.....
Le travail au fond de la mine
Malaise chez les bourgeois
Une masse affamée
La germination
Emile Zola
Visione di alcune scene del film di Claude Berri "Germinal"
Charles Baudelaire
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Les Fleurs du mal :
Correspondances
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Spleen
L’Albatros
Le spleen de Paris: Enivrez-vous
Les fenêtres
Petits poèmes en prose : Anywhere out of the world –
n'importe où hors du monde
Arthur Rimbaud
Poésies : Le bateau ivre
Le dormeur du val
Voyelles
Les Illuminations: Aube
Les ponts
Une saison à l’enfer : Alchimie du verbe
Joris Karl Huysmans
Lettura primi due capitoli del romanzo : À Rebours
1.
Le XXe siècle: Trasgressions et engagements
Marcel Proust
Du Côté de chez Swann: La petite madeleine
Il était snob
Le Temps retrouvé : Venise
Jean Giono
Lettura di L'homme qui plantait des arbres
Vercors
Lettura integrale de “ Le silence de la mer”
J.M.G. Le Clézio
Etoile errante: Portrait d'Esther
Lettura del discorso in occasione della consegna del Premio Nobel per la Letteratura (2008)
Accenni al Nouveau Roman (Robbe-Grillet)
Esempi di poesia del Novecento
Tematiche trattate
Comprensione, analisi e discussione sulla base di brani di letteratura, articoli tratti da testi, quotidiani e riviste e di
audiovisivi
Charlie Hebdo
Lettura di articoli e visione JT e dibattiti
2.
La Première Guerre mondiale
Les espionnes de la Première Guerre mondiale
Estratti da “ Les femmes dans la Grande guerre” di Chantal Antier
3.
Video documentario “ Le Traité de Versailles” e le cause della seconda guerra mondiale.
4.
5.
La Seconde Guerre mondiale
Visione di “Nuit et brouillard” de Resnais
Lettura di brani tratti da “La nuit” di Simon Wiesel
6.
Video “ 6 juin 1944” (C'est pas sorcier)
7.
L’Europe politique
8.
Vari articoli sulla storia della costruzione dell’Unione Europea (Le Monde)
I fondatori dell'UE (Jean Monnet, Alcide De Gasperi, Altiero Spinelli.....)
Essere francesi
Brani tratti da “Les Ritals di François Cavanna”
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Analisi del dossier su “Comment sont-ils devenus français” (L'Express)
FIRME DEI DOCENTI
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LINGUA E CULTURA TEDESCA
Docenti : proff. Monica Bramani – Rosanna Chiappetta
Libri di testo adottati:
Deutsch Sprint 2, A. Vanni, R. Delor, Lang Edizioni
Grammatik direkt, G. Motta, Loescher Editore
Kultouren neu, Regine Delor, Lang Edizioni
Focus KonTexte, Maria Paola Mari, CIDEB
Ore di lezione effettuate nell’a. s. 2014/2015 alla data del 15.05.2015: 112
Obiettivi, metodologie, tipologie di verifica, …: Vedi parte comune ai tre insegnamenti linguistici
Programma effettivamente svolto
LINGUA E CIVILTÀ
Conclusione delle strutture, del lessico e delle funzioni linguistiche del testo Deutsch Sprint, vol. 2 - Schritt
18, 19, 20, 21.
Sono state affrontate le funzioni linguistiche relative alla realtà personale e interpersonale dello studente: parlare
del proprio lavoro ideale e delle motivazioni, parlare di progetti futuri, parlare dell’amicizia, descrivere il carattere e
l’aspetto di una persona, esprimere sentimenti e stati d’animo, parlare dei problemi propri e altrui, narrare fatti ed
eventi, formulare ipotesi, dare consigli, esprimere desideri. Sono state oggetto di studio le nozioni grammaticali
necessarie all’uso ricognitivo e produttivo delle funzioni sopra indicate, con approfondimenti sul volume di grammatica. In particolare sono state trattate le seguenti strutture: frasi finali, frasi infinitive, passivo, genitivo, frasi relative e correlative, frasi temporali, Konjunktiv 2, Doppio infinito.
Lettura, riassunto ed esposizione di articoli di giornale e di altri testi.
Lettura, analisi ed esposizione di testi relativi alla civiltà della Germania, in particolare alla storia della Germania
dal 1815 fino a dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Visione e commento dei seguenti film:
Good Bye, Lenin
Rosenstraβe
LETTERATURA
Romantik:
Frühromantik und Spätromantik
Novalis
Leben, Themen und Hauptwerke
Heinrich von Ofterdingen:
Zusammenfassung und Themen
Ausschnitt Heinrichs Traum S. 73-74
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Joseph von Eichendorff
Leben, Themen und Hauptwerke
Gedicht Lockung S. 80
Aus dem Leben eines Taugenichts:
Zusammenfassung und Themen
Ausschnitt Der letzte Abend im Schloss S. 83
Expressionismus:
Franz Kafka
Leben, Themen und Hauptwerke
Die Verwandlung:
Zusammenfassung und Themen
Ausschnitt – Ein ungewöhnlicher Morgen S. 184-185
Der Prozeß:
Parabel Vor dem Gesetz S. 189-190
Die Literatur im Dritten Reich und im Exil :
Thomas Mann
Leben, Themen und Hauptwerke
Tonio Kröger:
Zusammenfassung und Themen
Ausschnitt Tonios Liebe zu Hans Hansen S. 224-225
Hermann Hesse
Leben, Themen und Hauptwerke
Narziβ und Goldmund: Zusammenfassung und Themen
Ausschnitt Der Künstler und der Denker S. 255-256
Die Literatur nach dem Zweiten Weltkrieg:
Die Trümmerliteratur – die Kahlschlagliteratur
Ausschnitt Bekenntnis zur Trümmerliteratur S. 267
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Wolfgang Borchert
Leben, Themen und Hauptwerke
Kurzgeschichte Die drei dunklen Könige S. 274-275
Elisabeth Langgässer
Leben und Themen
Kurzgeschichte Saisonbeginn Fotokopie
FIRME DEI DOCENTI
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STORIA
Docente: prof. Leone Guaragna
Libri di testo adottati
- Ronga, Gentile, Millennium, La Scuola
Ore di lezione effettuate nel presente anno scolastico alla data del 15 maggio: 59.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità)
L’attività didattica è stata finalizzata al raggiungimento delle seguenti conoscenze e abilità specifiche:
Conoscenze
- conoscere le periodizzazioni fondamentali della Storia
- conoscere i principali fenomeni storici e le coordinate spazio-temporali che li determinano
- conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed internazionale
- conoscere le differenti tipologie di fonti
- conoscere i principali orientamenti storiografici
- conoscere il lessico specifico
Abilità
-
-
saper utilizzare gli strumenti fondamentali del lavoro storico (atlanti, cronologie, tavole, ecc.)
saper leggere e interpretare fonti, documenti, dati
saper definire termini e concetti
saper periodizzare e individuare gli elementi di stabilità e di trasformazione delle strutture sociali (interazione tra soggetti singoli e collettivi; riconoscere gli intrecci politici, economici, ambientali, culturali, religiosi e
di genere)
saper rielaborare criticamente i contenuti anche in funzione di nuove acquisizioni e collegamenti interdisciplinari
saper cogliere le relazioni tra eventi ed epoche del passato e la realtà presente
All'interno della classe l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità è avvenuta a livelli differenti. Il profitto mediamente raggiunto è complessivamente soddisfacente. In alcuni casi sono emerse anche delle apprezzabili capacità
di approfondimento e di rielaborazione personale.
Metodologie di insegnamento adottate
Nel perseguimento degli obiettivi, sia specifici sia generali, si è fatto uso di metodologie diverse e complementari
che hanno cercato di:
- favorire il raggiungimento ed il potenziamento delle abilità di espressione, analisi, riflessione, rielaborazione e sintesi;
- fornire non solo i dati essenziali, ma anche la chiave interpretativa delle diverse problematiche;
- stimolare il senso di responsabilità, la riflessione critica sulle tematiche trattate e la capacità di giudizio;
- valorizzare le abilità e rafforzare l’interesse per la conoscenza e la ricerca.
- uso della metodologia Clil (lingua inglese).
Quanto all’uso della metodologia Clil, si fa presente che la trattazione di alcuni argomenti in lingua straniera (in particolare, la prima e la seconda guerra mondiale e la guerra fredda), ha comportato, per le difficoltà di comprensione
della lingua, dei rallentamenti nello svolgimento del programma e delle esposizioni più sintetiche ed essenziali dei
temi affrontati.
I metodi di insegnamento adottati sono stati prevalentemente i seguenti:
- lezione frontale;
- discussione collettiva;
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-
discussione di un problema cercando di trovare insieme la soluzione.
Materiali, mezzi e strumenti
Mezzi scritti
Audiovisivi
Laboratori/aule speciali
Libri di testo
x
Schede
x
Dossier di documentazione
x
Giornali, riviste, opuscoli
Diapositive/immagini
x
Film
x
TV e registratori
Di indirizzo
x
Di informatica
Multimediali
Palestra
Biblioteca
x
Tipologie di verifica
Le verifiche eseguite (formative e sommative) si sono avvalse di:
- interrogazioni orali;
- prove scritte (quesiti a risposta singola; trattazione sintetica);
- discussioni collettive.
Le diverse prove hanno sempre tenuto in considerazione tre variabili:
- l’assimilazione dei contenuti;
- l’espressione;
- la rielaborazione personale.
Programma effettivamente svolto
INDUSTRIALIZZAZIONE E SOCIETÀ DI MASSA
La seconda rivoluzione industriale
- Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo, imperialismo
- Scienza e tecnologia; motori a scoppio ed elettricità
- Settori coinvolti e paesi interessati
Verso la società di massa
- Che cos’è la società di massa
- Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva
- Le nuove stratificazioni sociali
- Istruzione e informazione
- Gli eserciti di massa
- Suffragio universale, partiti di massa, sindacati
- La questione femminile
- I partiti socialisti e la Seconda Internazionale
- I cattolici e la “Rerum novarum”
- Il nuovo nazionalismo
L’EUROPA E IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA GUERRA
L’Europa tra due secoli
- La formazione dei due blocchi di alleanze che si scontreranno nella prima guerra mondiale
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Imperialismo e rivoluzione nei continenti extraeuropei
- La guerra russo-giapponese
- La rivoluzione russa del 1905
- La guerra ispano-americana
- Le guerre balcaniche
- La Repubblica in Cina
- La rivoluzione messicana
L’Italia giolittiana
- La crisi di fine secolo
- La svolta liberale
- Decollo industriale, riforme e progresso civile
- La questione meridionale
- I governi Giolitti e le riforme
- La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia
- Situazione delle forze socialiste e cattoliche in età giolittiana
- Il giolittismo e i suoi critici
- La crisi del sistema giolittiano
GUERRA E RIVOLUZIONE
La prima guerra mondiale
- Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea
- Dalla guerra di movimento alla guerra di usura
- L’Italia dalla neutralità all’intervento
- La grande strage (1915-16)
- La guerra nelle trincee
- La nuova tecnologia militare
- La mobilitazione totale e il fronte interno
- La svolta del 1917
- L’Italia e il disastro di Caporetto
- L’ultimo anno di guerra
- I trattati di pace e la nuova carta d’Europa
La rivoluzione russa
- Da febbraio a ottobre
- La rivoluzione d’ottobre
- Dittatura e guerra civile
- La Terza Internazionale
- Dal comunismo di guerra alla Nep
- L’Unione Sovietica: costituzione e società
- Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese
L’eredità della grande guerra
- Le trasformazioni sociali
- Le conseguenze economiche
- Il biennio rosso
- Rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa centrale
- La stabilizzazione moderata in Francia e in Gran Bretagna
- La Repubblica di Weimar
- La crisi della Ruhr
- La ricerca della distensione in Europa
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
- I problemi del dopoguerra
- Cattolici, socialisti e fascisti
- La “vittoria mutilata” e l’impresa fiumana
- Le agitazioni sociali e le elezioni del ’19
- Giolitti, l’occupazione delle fabbriche e la nascita del Pci
- Il fascismo agrario e le elezioni del ’21
- L’agonia dello Stato liberale
- La marcia su Roma
- Verso lo Stato autoritario
- Il delitto Matteotti e l’Aventino
- La dittatura a viso aperto
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LA GRANDE CRISI E I TOTALITARISMI
Economia e società negli anni '30 (la crisi del 1929)
- I “ruggenti anni Venti”
- La crisi del 1929 in America e le sue conseguenze in Europa
- Roosevelt e il New Deal
L'età dei totalitarismi
- L’eclisse della democrazia
- La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo
- Il consolidamento del potere di Hitler
- Il Terzo Reich
- Repressione e consenso nel regime nazista
- Il contagio autoritario
- L’Unione sovietica e l’industrializzazione forzata
- Lo stalinismo
- La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari
- La guerra di Spagna
- L’Europa verso la catastrofe
L'Italia fascista
- Il totalitarismo imperfetto
- Il regime e il paese
- Cultura, scuola, comunicazioni di massa
- Il fascismo e l’economia. La “battaglia del grano” e “quota novanta”
- Il fascismo e la grande crisi: lo “Stato-imprenditore”
- L’imperialismo fascista e l’impresa etiopica
- L’Italia antifascista
- Apogeo e declino del regime fascista
LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LE SUE CONSEGUENZE
La seconda guerra mondiale
- Le cause e le responsabilità
- Le fasi del conflitto
- L’entrata in guerra dell’Italia
- 1942/43: la svolta militare
- La caduta del fascismo il 25 luglio del 1943
- La Resistenza europea ed italiana
- La sconfitta della Germania
- La sconfitta del Giappone e la bomba atomica
Il mondo diviso
- Le conseguenze della seconda guerra mondiale
- Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico
- La fine della “grande alleanza”
- L’inizio della “guerra fredda” e la divisione dell’Europa (la dottrina Truman, il piano Marshall, il blocco di Berlino, il Patto atlantico e il Patto di Varsavia)
La Costituzione italiana: genesi storica e caratteri fondamentali
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FILOSOFIA
Docente: prof. Leone Guaragna
Libri di testo adottati: Ruffaldi, Ubaldo e altri, Filosofia Dialogo e Cittadinanza, Loescher
Ore di lezione effettuate nel presente anno scolastico alla data del 15 maggio: 50.
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità)
L’attività didattica è stata finalizzata al raggiungimento delle seguenti conoscenze e abilità specifiche.
Conoscenze
- conoscere autori, temi, teorie, concetti, correnti di pensiero
- conoscere le periodizzazioni fondamentali della storia della filosofia
- conoscere i generi del testo filosofico
conoscere il lessico specifico
Abilità
-
saper leggere e analizzare testi
saper definire termini e concetti
saper riconoscere ambiti problematici (etico, gnoseologico, ecc.)
saper ricostruire le strategie argomentative e rintracciarne gli scopi
saper valutare la qualità di un’argomentazione sulla base della sua coerenza
saper sostenere tesi, con lessico appropriato, in riferimento ad autori, teorie, concetti
saper rielaborare criticamente determinate conoscenze e competenze anche in funzione di nuove acquisizioni e collegamenti interdisciplinari
All'interno della classe l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità è avvenuta a livelli differenti. Il profitto mediamente raggiunto è complessivamente soddisfacente. In alcuni casi sono emerse anche delle apprezzabili capacità
di approfondimento e di rielaborazione personale.
Metodologie di insegnamento adottate
Nel perseguimento degli obiettivi, sia specifici sia generali, si è fatto uso di metodologie
diverse e complementari che hanno cercato di:
- favorire il raggiungimento ed il potenziamento delle abilità di espressione, analisi, riflessione, rielaborazione e sintesi;
- fornire non solo i dati essenziali, ma anche la chiave interpretativa delle diverse problematiche;
- stimolare il senso di responsabilità, la riflessione critica sulle tematiche trattate e la capacità di giudizio;
- valorizzare le abilità e rafforzare l’interesse per la conoscenza e la ricerca.
I metodi di insegnamento adottati sono stati prevalentemente i seguenti:
- lezione frontale;
- discussione collettiva;
- discussione di un problema cercando di trovare insieme la soluzione.
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Materiali, mezzi e strumenti
Mezzi scritti
Audiovisivi
Laboratori/aule speciali
Libri di testo
x
Schede
x
Dossier di documentazione
x
Giornali, riviste, opuscoli
Diapositive/immagini
x
Film
x
TV e registratori
Di indirizzo
x
Di informatica
Multimediali
Palestra
Biblioteca
x
Tipologie di verifica
Le verifiche eseguite (formative e sommative) si sono avvalse di:
- interrogazioni orali;
- prove scritte (prevalentemente trattazioni sintetiche o quesiti a risposta singola);
- discussioni collettive.
Le diverse prove hanno sempre tenuto in considerazione tre variabili:
- l’assimilazione dei contenuti;
- l’espressione;
- la rielaborazione personale.
Programma effettivamente svolto
MARX



La critica a Hegel
La problematica dell’”alienazione” e l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia: struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia; la
rivoluzione e la dittatura del proletariato.
SCHOPENHAUER
 Il mondo come volontà e rappresentazione (il mondo della rappresentazione come “Velo di
Maya”; la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé; caratteri e manifestazioni della “Volontà
di vivere”; il pessimismo)
 Le vie di liberazione dal dolore
IL POSITIVISMO
Caratteri generali del positivismo
 Il contesto storico
 l’esaltazione del sapere scientifico come sapere positivo ovvero 1) efficace, che produce risultati, e 2) basato sui fatti
Comte
 La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
 La sociologia
 La dottrina della scienza e la sociocrazia
 La filosofia come sintesi delle scienze
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Darwin e l’evoluzionismo
 Il positivismo sociale e il positivismo evoluzionistico
 La lotta per la vita
 La legge della selezione naturale
 L’importanza e le implicazioni della teoria di Darwin
NIETZSCHE



Cenni biografici e scritti
- filosofia e malattia
- nazificazione e denazificazione
- pensiero e scrittura: Nietzsche asistematico e “scriba del caos”
La critica ai valori dell’Occidente:
- socratismo (apollineo e dionisiaco; spirito tragico e inizio della decadenza con Socrate)
- platonismo e cristianesimo
- metafisica e scienza
- socialismo e democrazia
- storicismo
L’annuncio della morte di Dio, simbolo di ogni verità e certezza, e la nascita di un nuovo tipo di
uomo, creatore di nuovi valori basati sulla naturalità e sulla libera espressione di sé:
- l’oltreuomo
- l’eterno ritorno
- la volontà di potenza
- il nichilismo
- il prospettivismo
FREUD E LA PSICOANALISI
 La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso
 La scomposizione psicoanalitica della personalità
 La sessualità infantile
 Il significato della cura
 Il disagio della civiltà
IL TEMA DELLA BANALITA’ DEL MALE IN HANNAH ARENDT
- L’argomento è stato trattato attraverso la visione del film Hannah Arendt di M. von Trotta
(2014) e della lezione-spettacolo intitolata La banalità del male, presso il centro Asteria di Milano http://www.centroasteria.org/eventi/3190_la-banalita-del-male-12/
- Testi utilizzati dagli studenti, oltre al testo in adozione:
- L’uomo che non si faceva domande, cap. 35 del seguente volume: N. Warburton, Breve
storia della filosofia, Milano, Salani, 2013;
- Arendt e “la banalità del male”, tratto da: Violenza. La violenza è inevitabile?, vol. 11
della collana Le domande della filosofia, a cura di M. Ferraris, La biblioteca di “Repubblica”, Roma, 2012, pp. 28-29
LA FILOSOFIA DELLA SCIENZA NEL ‘900
 Le caratteristiche generali del neopositivismo e il principio di verificazione
 Popper: la critica all’induzione ed il falsificazionismo; l’inesistenza del metodo; la teoria della
mente come “faro”; le idee politiche; la critica alla televisione
 Kuhn: la struttura delle rivoluzioni scientifiche
 Feyerabend: l’anarchismo metodologico
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MATEMATICA
1. Docente: prof. NGUYEN TRUONG DANH
2. Libro di testo adottato: Nuova Matematica a colori , vol. 3, 5 – Leonardo Sasso- Petrini
3. Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2014/2015 alla data del 15/05/15: 56 ore
4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità)
 Conoscenze le funzioni goniometriche e le loro proprietà fondamentali
 Conoscenza alcune idee di base del calcolo infinitesimale: limiti, continuità, derivata
 Capacità di eseguire lo studio completo di una semplice funzione e rappresentarla graficamente
 Capacità di usare la conoscenza della derivata alle semplici applicazioni in fisica ( velocità, accelerazione di moto di una particella sulla retta)
5. Metodologie di insegnamento adottate
Le lezioni sono principalmente frontali. Gli argomenti sono stati affrontati partendo dalle nozioni semplici ed
intuitivi per arrivare a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione. Il rigore espositivo costituisce
uno dei punti fondamentali dell’attività didattica. Gli esercizi o i problemi sono stati affrontati solo dopo una
preparazione adeguata della parte teorica. Il software GeoGebra permette di controllare alcuni semplici
grafici dedotti dalla teoria.
6. Materiali, mezzi e strumenti:
Cartacei
[
[
[
[
X ] il libro di testo
] Schede
] Dossier di documentazione
] Giornali, riviste, opuscoli
Audiovisivi
[ ] Diapositive/immagini
[ ] Film
[ ] TV e registratori
Laboratori/aule speciali
[
[
[
[
[
]
]
]
]
]
Di indirizzo
Di informatica
Multimediali
Biblioteca
Palestra
7. Tipologie di verifiche
 Verifiche scritte
 Interrogazioni orali
 Verifiche per l’orale mediante semplici esercizi di immediata risoluzione
Nella valutazione delle prove è stata presa in considerazione la griglia di valutazione inserita nel POF.
8. Programma effettivamente svolto (per mancanza di tempo, i teoremi fondamentali del calcolo differenziali
quali teoremi di Rolle, di Cauchy e di Lagrange previsti nel progetto didattico non sono stati svolti)
LE FUNZIONI E LE FORMULE GONIOMETRICHE
 Angoli e loro misure
 Le definizioni delle funzioni goniometriche
 Le proprietà principali delle funzioni goniometriche
 Grafici delle funzioni goniometriche
 Formule di addizione , sottrazione, duplicazione delle funzioni seno e coseno
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
Equazioni goniometriche elementari
LIMITI DI FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
 Ripasso il concetto di campo di esistenza di una funzione
 Intorno di un punto, intorno di meno infinito e di più infinito
 Introduzione al concetto di limite medianti esempi semplici
 Interpretazione grafica il concetto di limite
 L’algebra dei limiti e forme indeterminate

sin x
Alcuni limiti notevoli
x
x0

Limiti delle funzioni razionali
lim
log a ( x  1)
ax 1
lim
,
,
x
x
x0
x0
lim
CONTINUITÀ DI UNA FUNZIONE DI UNA VARIABILE REALE
 Definizione di funzione continua in un punto e in un insieme
 Punti di discontinuità
 Asintoti orizzontali, verticali, obliqui e metodi di ricerca
 Grafico probabile di una funzione
DERIVATE DELLE FUNZIONI IN UNA VARIABILE
 Il concetto di rapporto incrementale e il suo significato geometrico
 Il concetto di derivata e il suo significato geometrico
 Derivate delle funzioni elementari
 Derivata a destra, derivata a sinistra
 Derivate delle funzioni composte
 Punto angoloso
 Alcune applicazioni del concetto di derivata: retta tangente e normale a una curva, le derivate e lo studio
del moto: calcolo della velocità e dell’accelerazione
LO STUDIO DI FUNZIONI
 Punti stazionari
 Massimi e minimi assoluti e relativi
 Condizione necessaria per l’esistenza di massimo o di minimo relativo
 Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo
 Funzioni concave e convesse in un intervallo, punti di flesso
 Condizione necessaria perché un punto sia di flesso
 Schema per lo studio del grafico di una funzione: Funzioni algebriche razionali, funzioni irrazionali e funzioni trascendenti.
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FISICA
1. Docente: prof. NGUYEN TRUONG DANH
2. Libro di testo adottato: Le traiettorie della fisica, vol. 3, Ugo Amaldi – Zanichelli.
3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/2015 alla data del 15/05/15: 53 ore
4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità)
 Conoscenze le idee di base dei fenomeni elettrici e magnetici
 Abilità di collegare i fenomeni elettrici e magnetici
 Abilità di esprimere i contenuti della disciplina in modo rigoroso utilizzando il linguaggio appropriato
5. Metodologie di insegnamento adottate
Gli argomenti sono stati affrontati prevalentemente attraverso le lezioni frontali ma danno spazio anche interventi di tipo individuale. Tenendo conto delle difficoltà che gli alunni incontrano nello studio
dell’elettromagnetismo dell’indirizzo linguistico, la metodologia didattica di cui mi sono avvalso si è fondata
sulle seguenti considerazioni:
 elaborare la parte teorica che, a partire dalla formulazione di alcuni ipotesi o principi; deve gradualmente portare gli alunni a comprendere come si possa interpretare ed unificare una ampia di classe dei
fatti empirici e avanzare possibili previsione,
 applicare i contenuti acquisiti attraverso semplici esercizi che non devono essere intesi come
un’automatica applicazione delle formule, ma come un’analisi critica del particolare del fenomeno studiato e come strumento idoneo ad educare gli alunni a giustificare logicamente le varie fasi del processo di risoluzione,
 collocare, in particolare, lo sviluppo storico di alcuni importanti concetti scientifici, vista che la fisica
non è una scienza compiuta, ma un continuo processo di crescita e sviluppo delle idee,
 utilizzare un linguaggio e rigoroso (il formalismo matematico è massimamente ridotto all’essenziale)
6. Materiali, mezzi e strumenti
Cartacei
[
[
[
[
X] il libro di testo
] Schede
] Dossier di documentazione
] Giornali, riviste, opuscoli
Audiovisivi
[ X ] Diapositive/immagini
[ ] Film
[ ] TV e registratori
Laboratori/aule speciali
[
[
[
[
[
X] Di indirizzo
] Di informatica
] Multimediali
] Biblioteca
] Palestra
7. Tipologie di verifiche
 Interrogazioni orali
 Verifiche mediante quesiti a risposta singola o trattazione sinteticamente di un argomento di tipologia
terza prova,test a scelta multipla
Nella valutazione delle prove è stata presa in considerazione la griglia di valutazione inserita nel POF
8. Programma effettivamente svolto (per la mancanza di tempo il capitolo le equazioni di Maxwell e il campo
elettromagnetico previsto nel progetto didattico non è stato svolto)
CARICHE ELETTRICHE E CAMPO ELETTRICO
 L’elettrizzazione per strofinio
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




I conduttori e gli isolanti
La legge di Coulomb nel vuoto e la costante dielettrica, il principio di sovrapposizione
La forza elettrica e la forza gravitazionale
La forza di coulomb nella materia, la costante dielettrica assoluta
L’elettrizzazione per induzione
IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE
 Il vettore campo elettrico, definizione del vettore del campo elettrico, il calcolo della forza
 Il campo elettrico di una carica puntiforme, campo elettrico di più cariche puntiformi
 Le linee del campo elettrico e le sue proprietà
 Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
 L’energia potenziale elettrica, la conservatività del campo elettrico, l’energia potenziale elettrica di due
cariche puntiformi, l’energia potenziale di più cariche puntiformi
 Il potenziale elettrico: la definizione del potenziale elettrico, la differenza di potenziale elettrico, il moto
spontaneo delle cariche elettriche, il potenziale di una carica puntiformi
 Le superfici equipotenziali e le loro proprietà
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
 La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico
 Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio elettrostatico: il campo elettrico
all’interno di un conduttore carico in equilibrio
 Il campo elettrico sulla superficie di un conduttore carico in equilibrio
 Il potenziale elettrico in un conduttore carico in equilibrio
 La capacità di un conduttore
 Il condensatore e la sua capacità, la capacità di un condensatore piano
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
 L’intensità della corrente elettrica
 Il verso della corrente
 La corrente continua
 I generatori di tensione e i circuiti elettrici: collegamento in serie, collegamento in parallelo
 La prima legge di Ohm
 I resistori in serie e in parallelo
 Le leggi di Kirchoff
 La trasformazione dell’energia elettrica: l’effetto Joule e la potenza dissipata
 La forza elettromotrice
 Il generatore ideale e il generatore reale di tensione
LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI
 I conduttori metallici: spiegazione microscopica dell’effetto Joule, la velocità di deriva degli elettroni
 La seconda legge di Ohm
 La dipendenza della resistività dalla temperatura: cenni su semiconduttori e superconduttori
 L’estrazione degli elettroni da un metallo: il potenziale di estrazione, l’elettronvolt, l’efetto termoionico,
l’effetto foto elettrico
I FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
 La forza magnetica e le linee del campo magnetico: le forze tra i poli magnetici, il campo magnetico, la
direzione e il verso del campo magnetico, le linee di campo, confronto tra il campo magnetico e campo
elettrico
 Forze tra magnete e corrente: Esperimento di Oersted, il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente, l’esperienza di Faraday
 Forze tra corrente: la definizione di Ampère




L’intensità del campo magnetico, l’unità di misura di B
La forza magnetica su un filo percorso da corrente
Il campo magnetico di un filo percorso da corrente: la legge di Biot-Savart
IL CAMPO MAGNETICO
 La forza di Lorentz: la forza magnetica che agisce su una carica in moto
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

Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme, il raggio della traiettoria circolare
Il flusso del campo magnetico: il teorema di Gauss per il magnetismo
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
 La corrente indotta, il ruolo del flusso del campo magnetico
 La legge di Faraday – Neumann
 La legge di Lenz, le correnti di Foucault
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SCIENZE NATURALI
Docente prof. Gianpaolo Rosso
Libri di testo adottati
Palmieri Parlotto, Osservare e capire la Terra, Zanichelli + tutti i testi di scienze in adozione negli anni precedenti.
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/15 alla data del 15 maggio: 52
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità)
Conoscenze Chimica
Si sono consolidati i concetti della chimica generale e si
approfondito lo studio della chimica organica.
Conoscenze Biologia
In raccordo con la chimica si sono analizzati, seppur in
grandi linee, i processi biochimici che coinvolgono le principali molecole di interesse biologico.
Conoscenze Scienze della Terra
Fenomeni meteorologici e i modelli della tettonica globale,
diverse organizzazioni del pianeta (litosfera, atmosfera,
idrosfera). Diritti umani ambientali, alle risorse, alle fonti
energetiche tradizionali e rinnovabili, alle condizioni di equilibrio dei sistemi ambientali (cicli biogeochimici), o su
altri temi, anche legati ai contenuti disciplinari svolti negli
anni precedenti.
Abilità
Saper comprendere le diverse caratteristiche di sostanze
di grande rilievo in diverse scienze.
Abilità
Saper analizzare i passi e le conquiste che hanno condotto allo sviluppo sella biologia.
Saper considerare gli aspetti relativi allo sviluppo tecnologico ponendo l’accento sui problemi che essi pongono nel
mondo contemporaneo.
Abilità
Saper identificare le interrelazioni tra i fenomeni che avvengono a livello delle diverse sfere del pianeta e la relazioni tra esse e l’intervento umano.
Saper svolgere un’attività di ricerca: tale abilità potrà essere ulteriormente approfondita con attività da svolgersi non
solo nei laboratori didattici della scuola, ma anche presso
laboratori di università ed enti di ricerca, aderendo anche a
progetti di orientamento.
Metodologie di insegnamento adottate
[x]
Lezione frontale propedeutica
[x]
Lezione frontale di esposizione
[x]
Lezione frontale di sintesi/sistematizzazione
[x]
Laboratori (di analisi, di traduzione, scientifici,
informatici)
[x]
Lavori di gruppo
[x]
Ricerche guidate
[ ]
Altro __________________
Materiali, mezzi e strumenti
Cartacei
[ x ] Libri di testo
[ ] Schede
[x ] Dossier di documentazione
[ x ] Giornali, riviste, opuscoli
Audiovisivi
[ x ] Diapositive/immagini
[ x ] Film
[ x ] TV e registratori
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Laboratori/aule speciali
[ x] Di indirizzo
[ ] Di informatica
[x ] Multimediali
Tipologie di verifica
La valutazione ha privilegiato la curiosità, la creatività, il rigore, la correttezza dell’espressione nei linguaggi specifici. I criteri di valutazione delle diverse prove saranno esplicitati agli allievi prima di ciascuna prova indicando in particolare quali sono le prestazioni che denotano la sufficienza.
Criterio generale per la valutazione dell’insieme delle prove per arrivare al giudizio finale è stata la progressione
dei voti riportati. in tale ottica e tenendo conto della diversità delle prove non si è utilizzata la media aritmetica dei
risultati per arrivare al voto finale. Quando si sono verificate prove con esiti negativi per la stragrande maggioranza
degli allievi si è proceduto a analizzare i motivi dell’insuccesso e si è considererata la prova infausta un esercizio
preliminare alla verifica somministrata successivamente.
Per quanto riguarda il significato dei voti attribuiti si è adottata la schematizzazione comune dei docenti di scienze.
Programma effettivamente svolto
Rielaborazione dei principali concetti della geografia generale studiati negli anni precedenti
Struttura generale del Pianeta Terra
La Terra come sistema
L’atmosfera e i fenomeni meteorologici
Gli effetti delle attività umane sull’atmosfera
Il riscaldamento globale e la crisi ambientale planetaria ad esso connesso
Il clima
L’idrosfera marina
L’idrosfera continentale
Dinamica della Crosta terreste
La Tettonica a zolle
Le migrazioni, la loro correlazione con la fame nel mondo e l’estendersi della aree interessate da violenza, povertà,
guerre
Riepilogo dei fondamenti di sismologia e vulcanologia
Le catastrofi naturali e la loro prevenzione
Riepilogo dei principali concetti di biochimica
L’evoluzione della chimica di sintesi, della biochimica e della genetica e i loro effetti nella società umana
Educazione alla cittadinanza attiva e alla scelta di stili di vita sostenibili.
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STORIA DELL'ARTE
Docente: Mara Silvestri
Libro di testo: La storia dell’arte Dal Neoclassicismo all’inizio del XXI secolo. vol. 3a – 3b.di Carlo Bertelli.
Ed. B. Mondadori
Ore di lezione effettuate fino alla data del 15 maggio: 57
PREMESSA
Vista l’ampiezza del programma di quinto anno, gli argomenti sono stati trattati sviluppando percorsi tematici osservati nel panorama culturale, non soffermandosi sulle biografie dei singoli autori, ma valorizzando piuttosto il percorso artistico dal punto di vista delle relazioni e delle corrispondenze stilistiche; anche la lettura delle opere è stata
affrontata nella sua accezione complessiva rispetto ai linguaggi delle diverse correnti e non sul piano nozionistico.
Obiettivi conseguiti :
 Autonomia nella lettura e nell’analisi dei codici linguistici propri dei linguaggi artistici;

Saper porre in relazione reciproca opere, artisti e movimenti e saperli collocare rispetto ad un più vasto panorama culturale e di sviluppo del pensiero;

Riconoscere le differenti posizioni e relazioni tra artista, committenza e pubblico nella funzione comunicativa propria dell’opera d’arte;

Saper riconoscere le influenze reciproche tra arte, cultura letteraria e scientifica in ambito italiano, europeo
ed extraeuropeo a partire da metà ottocento fino al novecento;

Strutturare capacità di critica personale, autonoma e motivata rispetto ai fenomeni artistici affrontati.
Livelli raggiunti dalla classe
Un discreto numero di alunni ha dimostrato di saper operare in modo conforme alle richieste di analisi e di rielaborazione dei contenuti, di aver maturato capacità critiche e di collegamento, sapendosi orientare in modo autonomo
rispetto alle tematiche proposte.
Alcuni elementi presentano ancora qualche incertezza, ma se guidati riescono comunque ad esprimere considerazioni personali all’interno dei percorsi artistici proposti.
La preparazione della classe può considerarsi nel complesso buona.
Metodologie di insegnamento adottate
Gli alunni sono sempre stati coinvolti nell’azione didattica, partecipando alle strategie per il conseguimento degli
obiettivi disciplinari.
Le lezioni si sono svolte alternando momenti di spiegazione frontale ad altri più pratici come l’analisi dell’immagine
seguendo uno schema di lettura..
L’insegnante ha cercato di semplificare la trattazione enucleando gli aspetti più emblematici, cercando di trasmettere non solo informazioni ma anche emozioni.
Materiali, mezzi strumenti
Per favorire la rielaborazione personale e una maggior capacità critica, si è fatto riferimento a materiale alternativo
e di integrazione al libro di testo come il collegamento ai siti internet e materiale multimediale.
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Sono state svolte prove di verifica orali e scritte sia nel trimestre, sia nel pentamestre. Per le prove scritte sono state usate le tipologie A e B, attraverso le quali sono state sondate le seguenti competenze:
analisi di un’immagine o di un movimento artistico rispetto alle proprie caratteristiche di linguaggio, di significato
espressivo e di messaggio. Le prove orali hanno principalmente sondato competenze espositive e collegamento,
nonché l’uso del lessico specifico.
Programma effettivamente svolto
NEOCLASSICISMO
Caratteristiche fondamentali e teorie di Winckelmann, Piranesi, Menghs
Amore e Psiche – Paolina Borghese come Venere vincitrice - Monumento funebre a
AntonioCanova
Maria Cristina D ’Austria J. L. David Giuramento degli Orazi - La morte di Marat - Napoleone Bonaparte valica il Gran S Bernardo L. Boullè Cenotafio per Newton.
C. N. Ledoux
Le Saline reali di Arc-et- Senans, il principio della città ideale.
G. Piermarini.
Teatro alla Scala di Milano
ROMANTICISMO
Ideologia romantica - L’artista “genio” - Poetica del Pittoresco e del Sublime. La pittura di paesaggio inglese.
Giuramento dei tre confederati – L’incubo.
H. Fussli
W. Turner
L’incendio della camera dei lords e dei Comuni -
J. Constable
Barca in costruzione presso Flatford
Caspar David Friedrich
J. H. Fussli
F. Goya
Viandante sul mare di nebbia – Monaco in riva al mare – Abbazia nel querceto –
L’Incubo
Fucilazione del 3 maggio 1808 - La famiglia di Carlo IV-
T. G. Gericault - La zattera della Medusa - Alienata con monomania dell’invidia
E. Delacroix
F. Hayez
- La Libertà che guida il popolo – Il massacro di Scio.
La pittura storica in Italia. I profughi di Parga.
La meditazione - Il bacio -
REALISMO
Rivoluzione del Realismo. Funzione dell’arte e crisi dell’artista.
La Scuola di Barbison C. Corot
G. Courbet
Veduta da Narni – bozzetto e quadro finito in atelier -
Lo spaccapietre - Le signorine sulla riva della Senna
Un seppellimento a Ornans - L’atelier del pittore
J.F.Millet
Le spigolatrici
H. Daumier
Il vagone di terza classe
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Architettura in Europa: Storicismo ed Eclettismo
E. Viollet-le- Duc
Restauro architettonico
John Ruskin
Restauro conservativo
Realismo in Italia. I Macchiaioli.
G.Fattori
- La rotonda di Palmieri - In vedetta -
Architettura del ferro e dell’acciaio. Crystal Palace – La Torre Eiffele
La trasformazione della città: Parigi - Vienna - Barcellona
IMPRESSIONISMO E POST-IMPRESSIONISMO
La realtà dell’attimo fuggente….E la quotidianità che diventa storia.
Caratteristiche tecniche e linguistiche del movimento. Arte e fotografia.
E. Manet
Colazione sull’erba - Olympia - Il bar delle Folies-Bergères-
C. Monet
Impressione, sole nascente - Regate all’Argenteuil - La cattedrale di Rouen La stazione di Saint-Lazare – Lo stagno delle ninfee – Serie dei covoni-
E. Degas
La lezione di ballo - L’assenzio - Le stiratrici-
A. Renoir
Ballo al Moulin de la Galette - Gli ombrelli-
P. Cézanne
La casa dell’impiccato a Auvers - Giocatori di carte - Il ponte di MaincyLa montagna Sainte-Victoire – Le grandi bagnanti-
G. Seurat
Un bagno ad Asnières - Una domenica pomeriggio à l’Ile de la Grande Jatte
P. Gauguin
La visione dopo il sermone - Ave Maria -
V. van Gogh
I mangiatori di patate - Autoritratto –La camera da letto – Notte stellata
SIMBOLISMO
La rottura con la tradizione e le Secessioni in area tedesca.
F. von Stuck. - Il peccato -
G. Klimt. Giuditta I - Nuda Veritas - Il bacio - E. Munch. - Madonna-
Caratteristiche dell’Art Nouveau. William Morris ideale unificatore tra le arti maggiori e le arti minori.
Otto Wagner. Casa della maiolica a Vienna
J.M.Olbrich.
Palazzo della Secessione a Vienna
V. Horta
Casa del Popolo a Bruxelles
A. Loos sostenitore di un’architettura senza ornamento.
G. Klimt.
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Villa Steiner
Giuditta I - Fregio di Beethoven -
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E. Munch
La bambina malata - - Il grido - Sera sul viale Karl Johan
LA NASCITA DELLE AVANGUARDIE STORICHE DEL PRIMO NOVECENTO
Espressionismo francese : I FAUVES
H. Matisse
- Lusso , calma e voluttà -Armonia in rosso - La danza -
A.Derain
-Il ponte di Charing Cross -
Espressionismo tedesco: DIE BRUCHE - ( Dresda- Berlino)
L. Kirchner
- Postdamer Platz - Marcella – Cinque donne nella strada.
E. Nolde
-Sera d’autunno -
Espressionismo tedesco : DER BLAUE REITER
F. Marc
Associazione artistica del Cavaliere Azzurro- ( Monaco)
- Mucca gialla - Caprioli nel bosco –
V. Kandinsckij -
Vecchia Russia- Copertina per l’almanacco “Il Cavaliere Azzurro”
Espressionismo austriaco
E. Schiele - La morte e la fanciulla - La famiglia -
CUBISMO
Protocubismo o di formazione:
- Le demoiselles d’Avignon – G. Braque -Case all’Estaque-
P.Picasso
Cubismo analitico :
P. Picasso Ritratto di A. Vollard - Ritratto di Kahnweiler-
G. Braque
-Il portoghese-
Cubismo sintetico :
P. Picasso
Natura morta con sedia impagliata
G. Braque - “ Le quotidienne”, violino e pipa -
P. Picasso Guernica – Massacro in Corea
FUTURISMO
U. Boccioni La città che sale - Stati d’animo - Materia- Forme uniche della continuità nello spazio
G.Balla
Mano del violinista - Bambina che corre sul balcone -
G. Severini Dinamismo di una danzatrice
A. Sant’Elia Studio per una centrale elettrica
ASTRATTISMO
Caratteri e convinzioni del gruppo: Il cavaliere azzurro.
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V. Kandinskij
– Primo acquarello astratto – Il rapporto tra colore, forma e il loro “contenuto interiore”
Impressone V (Parco) - Il “periodo freddo”
- Accento in rosa- Punte nell’arco -
P. Mondrian Mulino al sole - L’albero rosso- L’albero grigio –Melo in fiore -Composizione con rosso giallo e blu K. Malevic
- Quadrato nero su fondo bianco - Quadrato bianco su fondo bianco-
La scuola di Chicago.
L’esperienza del Bauhaus. W. Gropius e i caratteri del movimento razionalista in architettura.
MOVIMENTO MODERNO
W. Gropius
Fabbrica Fagus
Edificio Bauhaus a Dessau
Ville Savoye e i cinque punti della nuova architettura – Unité d’ habitation a Marsiglia-
Le Corbusier
Le Modulor e il recupero della classicità – Il CIAM del 1929 a Francoforte
Caratteri dell’architettura organica.
F. L.Wright
La casa sulla cascata
Razionalismo in Italia e Monumentalismo fascista .
G. Terragni
Casa del fascio a Como
M. Piacentini
Palazzo di Giustizia a Milano
DADA
H. Arp
Quadrati composti secondo la legge del caso - Ritratto di Tristan Tzara
Il Dadaismo in Germania e le tecniche del collage e del fotomontaggio
M. Dushamp
Fontana - Scolabottiglie - Ruota di bicicletta – L.H.O.O.Q riproduzione della Gioconda.
M. Ray
Regalo – Duchamp come Rrose Sélavy – Duchamp (fotografie)
LA NUOVA OGGETTIVITA’ in Germania
G. Grosz
Le colonne della società
O. Dix
Pragerstrasse – Reduci di guerra -
METAFISICA
Enigma di un pomeriggio d’autunno – La torre rossa – Canto d’amore - Le Muse inquietanti
G. De Chirico
SURREALISMO
M. Ernst Oedipus Rex
R. Magritte La riproduzione vietata -
L’impero delle luci – L’ uso della parola - La condizione umana
J. Mirò
Il carnevale di Arlecchino -
S. Dalì
Enigma del desiderio, mia madre… - Il sonno - La persistenza della memoria – Venere a cassetti -
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SECONDO DOPOGUERRA
La Nuova Figurazione
E. Hopper Motel nel West - Nottambuli
F. Bacon
-Ritratto di Innocenzo X – Tre studi per il ritratto George Dyer
H. Moore - Figure distese A. Giacometti -Uomo che cammina II –
Segno, gesto e materia nelle esperienze europee e americane .
L’Espressionismo astratto;
Pollok – Pali blu
Mark Rotko Untitled
L’Informale in Europa ;
Dubuffet Ragazza con cappello
J. Fautrier Testa d’ostaggio
Wols Pittura
L’Informale in Italia : Burri Sacco 5 P ; Caporossi Superficie 154
Pop-Art: Oldenburg Giant, fagends - Gelato da passeggio in morbido pelo
R.Lichtenstein Hopeless
A:Warhol Campbell’s Soup Can 1 - Marilyn -
Arte come riflessione concettuale.
L. Fontana Concetto spaziale. Attese
Kosuth. Una e tre sedie
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DOCENTE: prof. Bernasconi Augusta
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Del Nista, Parker, Tasselli - In perfetto equilibrio - Casa editrice G. D’Anna
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL’A.S. 2014/2015 ALLA DATA DEL 15 maggio 2015: n° 53 ore
OBIETTIVI CONSEGUITI:
Percezione di sé e completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive:

Conoscenza degli elementi teorici essenziali delle attività svolte e acquisizione di alcune metodiche di allenamento

Conoscenza delle variazioni fisiologiche indotte dalla pratica motoria e sportiva.

Conoscenza degli effetti positivi del movimento

Conoscenza delle divere interazioni dei linguaggi espressivi
Sport, regole e fair play:

Conoscenza del regolamento degli sport di squadra: pallacanestro, pallavolo, softball, badminton.

Conoscenza e pratica degli elementi tecnici avanzati degli sport affrontati.

Conoscenza e pratica degli elementi tattici degli sport affrontati.

Conoscenza dei principi basilari della scienza dell’allenamento.

Osservazione ed interpretazione dei fenomeni legati al mondo sportivo.
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione:

Conoscenza degli aspetti relativi ai corretti stili di vita.

Conoscenza degli aspetti teorici e pratici del primo soccorso (applicazione procedure vigenti)

Conoscenza dei principi legati ad una alimentazione corretta ed equilibrata per la vita quotidiana e per
l’attività sportiva.
Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico:

Conoscenza dell’utilità della pratica sportiva svolta in ambiente naturale, in modo sostenibile, nel rispetto
degli altri e dell’ambiente stesso; attività pratica di atletica leggera.

Conoscenza delle potenzialità offerte dai supporti tecnologici per una pratica sportiva consapevole e razionale.
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CRITERI METODOLOGICI
L’aspetto metodologico e l’organizzazione dell’attività didattica hanno rispettato i criteri della consequenzialità, della
progressività e gradualità del carico di lavoro. In particolare si è cercato di sviluppare ed ampliare il bagaglio motorio (tecnico) e di migliorare le capacità tattiche attraverso la pratica di diverse discipline sportive.
Per l’approfondimento degli argomenti teorici invece sono state svolte lezioni frontali e attività di ricerca individuale
con supporto multimediale. Inoltre è stato svolto un corso teorico-pratico di primo soccorso della durata di cinque
ore tenuto da formatori esterni del SOS di Olgiate Comasco e un breve corso di sicurezza stradale tenuto dal dott.
Isella.
MATERIALI, MEZZI E STRUMENTI
Mezzi scritti
Audiovisivi
Libri di testo/pdf
Diapositive/immagini
Multimediali
Palestra
Laboratori/aule speciali
TIPOLOGIE DI VERIFICA
Per quanto riguarda l’aspetto pratico della disciplina sono state realizzate prove e test motori specifici, finalizzati
alla valutazione del raggiungimento dell’obiettivo didattico prefissato. Dette prove, sono state supportate da una
valutazione di tipo soggettiva derivante dall’osservazione continua, dell’insegnante stessa, sul processo di apprendimento al fine di verificare: impegno, partecipazione, interesse, motivazione, autonomia, progresso o difficoltà di
apprendimento, stato di salute. In riferimento alla valutazione degli elementi teorici della disciplina è stata effettuata una verifica con quesiti a risposta multipla e una con quesiti a risposta singola, inoltre sono state effettuate relazioni in classe su lavori di approfondimento personale degli argomenti in programma.
Nel trimestre/pentamestre sono state effettuate un numero totale di 2/3 valutazioni.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Esercizi finalizzati al miglioramento delle qualità motorie condizionali e coordinative: resistenza generale e specifica;
esercizi di mobilità articolare e di stretching; esercizi di irrobustimento generale e specifico; esercizi finalizzati al
miglioramento della velocità del singolo gesto e generale; esercizi di coordinazione dinamica generale e specifica;
esercizi e circuiti di destrezza;
Pallavolo (fondamentali individuali con palla: palleggio, bagher, schiacciata, muro, servizio, schemi di difesa e di
ricezione, gioco di squadra con ruoli - regolamento)
Softball (fondamentali individuali: presa, lancio, battuta; gioco scolastico - regolamento)
Badminton (colpi fondamentali: clear, drop, smash, servizio, gioco doppio e singolo - regolamento)
Atletica leggera: mezzofondo 1000m.
Fitness: lavoro a stazioni con attrezzi
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Elementi teorici/pratici di primo soccorso: allerta dei soccorsi - norme generali di comportamento – sistema 112 emergenza e urgenza – cos’è il primo soccorso – compiti del primo soccorritore - valutazione dell’evento – parametri vitali – arresto cardiorespiratorio - rianimazione ed esercitazione pratica di B.L.S.(laico) - posizione di sicurezza – ostruzioni vie aeree – stato di shock - traumi dell’apparato locomotore: fratture, distorsioni, lussazioni, ferite,
emorragie venose ed arteriose – ustioni.
Lezione sicurezza stradale: “Sicuri sulla strada”
Principi di base del movimento:
Teoria dell’allenamento
Espressività corporea e comunicazione non verbale
Sviluppo psicomotorio
Storia dell’educazione fisica e dello sport
Educazione alimentare
Il doping
Meccanismi energetici muscolari ( anaerobico alattacido - anaerobico lattacido – aerobico)
Analisi delle qualità motorie condizionali e coordinative
Effetti del movimento sull’ apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare, osseo, articolare e sistema nervoso
FIRMA DEL DOCENTE
____________________________________________
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RELIGIONE CATTOLICA
Docente: prof. OMBRETTA FILIPPI
Alunni avvalentesi all’interno della classe: 18 Libro di testo adottato: Sergio Bocchini – 175 SCHEDE per
l’insegnamento della Religione nella scuola superiore – EDB SCUOLA
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2012/2013 alla data del 15.05.12: ore 29
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità)
CONOSCENZE
Conoscere la storia del rapporto conflittuale di scienza/fede, filosofia/teologia e i criteri per il suo superamento.
Definire il concetto di “persona” così come è stato
elaborato dal pensiero cristiano del nostro secolo.
Esaminare criticamente alcuni ambiti dell’agire umano per elaborare alcuni orientamenti che perseguano
il bene integrale della persona.
Conoscere gli elementi caratteristici e comuni delle
varie religioni
ABILITA’
Riconoscere la complementarietà di ragione e fede
nel diverso approccio alla verità del reale.
Riconoscere le caratteristiche della fede matura e del
genuino sapere scientifico, oltre i pregiudizi del fideismo, del razionalismo e dell’assolutismo della scienza.
Saper riflettere sulle crisi e le domande fondamentali
di senso dell’uomo.
Riconoscere i valori che sono a fondamento della prospettiva cristiana sull’essere e agire dell’uomo.
Saper riconoscere e rispettare lo specifico di ogni
religione, apprezzando la ricchezza di ognuna e il suo
apporto significativo nella pacifica convivenza umana.
Metodologie di insegnamento adottate
- Lezione frontale finalizzata alla trasmissione dei concetti fondamentali
- Lezione interattiva
- Lettura e commento di testi specifici di approfondimento della materia forniti dall’insegnante.
- Discussione guidata verso un confronto serio e argomentato delle varie posizioni antropologico-etiche implicate
negli argomenti trattati.
Materiali, mezzi e strumenti
Cartacei
[ x] Libri di testo
[ x] Schede
[x ] Dossier di documentazione
[ ] Giornali, riviste, opuscoli
Audiovisivi
[ x] Diapositive/immagini
[ x] Film
[ ] TV e registratori
Laboratori/aule speciali
[
[
[
[
[
]
]
]
]
]
Di indirizzo
Di informatica
Multimediali
Biblioteca
Palestra
Tipologie di verifica
Come dichiarato nel POF e in corrispondenza con il particolare valore formativo ed educativo della disciplina, si è
ritenuto più opportuno valutare in maniera globale e non formalizzata la partecipazione, l’attenzione degli studenti
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al lavoro scolastico e l’acquisizione dei contenuti proposti , segnalandoli puntualmente nel registro personale secondo quanto previsto nella griglia di valutazione allegata al POF.
Programma effettivamente svolto
LA DIMENSIONE IRRAZIONALE DELL’UOMO




Differenza tra razionalità e irrazionalità:
nella società attuale
nella persona umana
La dimensione irrazionale dell’uomo: le diverse manifestazioni
- I bisogni dell’uomo:la scala dei bisogni di Maslow
- cosa sono i sentimenti e le emozioni
- come riconoscere e gestire le proprie emozioni e i propri sentimenti
La dimensione spirituale dell’uomo
- aspetti caratterizzanti
La dimensione religiosa dell’uomo: andare oltre…
- Caratteristiche della dimensione religiosa
- Caratteristiche della fede
IL PROGETTO DI VITA

Il progetto di vita
- che cos’è un progetto di vita
- a che punto sono nella mia vita
- valori di riferimento della persona (giochi d’interazione vari)
- caratteristiche della persona realizzata e felice
FIRMA DEL DOCENTE
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D. ALLEGATI
ALLEGATO N. 1 - GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI
TIPOLOGIA
-
indicare la destinazione editoriale
esplicitare la notizia o
l’occasione
REGISTRO LINGUISTICO
- utilizzare uno stile adeguato alla tipologia nelle scelte sintattiche e
lessicali
- padroneggiare ortografia, morfologia e sintassi
- inserire opportuni elementi narrativi (interviste, opinioni, testimonianze)
DATI E INFORMAZIONI
- utilizzare i documenti
forniti
- utilizzare le proprie
conoscenze
- utilizzare dati statistici
SVILUPPO DEL DISCORSO
- esplicitare la tesi sostenuta
- scegliere argomentazioni funzionali
- strutturare il discorso
ELABORAZIONE PERSONALE
- esprimere giudizi motivati
- ricercare originalità
ed efficacia
LIVELLI
punteggi
10/10
15/15


in modo 


efficace
completo
parziale
approssimativo
inadeguato
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1


in modo 


efficace
appropriato
corretto
incerto e/o improprio
scorretto
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1


in modo 


sistematico ed efficace
corretto e funzionale
corretto
approssimativo
non funzionale
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1


in modo 


preciso e giustificato
corretto e preciso
corretto
approssimativo
semplicistico e/o confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1

in modo 



significativo
convincente
essenziale
carente
semplicistico e/o confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
TOTALE
MO 15.10
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ANALISI DEL TESTO
INDICATORI
LIVELLI

CONOSCENZE
possesso di dati e informazioni
sull’argomento





competenza
linguistica
esposizione 



ABILITA’

interpretazione del messaggio
testuale




selezione e organizzazione dei
dati

metodo




argomentazione
motivata con
apporto critico

elaborazione




punteggi
10/10 15/15
complete e
approfondite
complete
essenziali
parziali
lacunose o confuse
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
organica ed
appropriata
corretta e lineare
nel complesso
corretta
incerta e impropria
scorretta
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
precisa e giustificata
corretta e precisa
nel complesso
corretta
approssimativa
semplicistica
e/o confusa
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
sistematico ed
efficace
funzionale
nel complesso
funzionale
parzialmente
funzionale
non funzionale
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
significativa e
originale
convincente
essenziale
carente
semplicistica
e/o confusa
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
TOTALE
MO 15.10
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SAGGIO BREVE
INDICATORI
LIVELLI
punteggi
10/10
15/15
TIPOLOGIA


in modo 


efficace
completo
parziale
approssimativo
inadeguato
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
REGISTRO LINGUISTICO
- utilizzare uno stile adeguato alla
tipologia nelle scelte sintattiche e
lessicali
- padroneggiare ortografia, morfologia e
sintassi
- inserire opportuni elementi narrativi


in modo 


efficace
appropriato
corretto
incerto e/o improprio
scorretto
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
DATI E INFORMAZIONI
- utilizzare i documenti forniti
- utilizzare le proprie conoscenze
- utilizzare dati statistici


in modo 


sistematico ed efficace
corretto e funzionale
corretto
approssimativo
non funzionale
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
SVILUPPO DEL DISCORSO
- esplicitare la tesi sostenuta
- scegliere argomentazioni funzionali
- strutturare il discorso


in modo 


preciso e giustificato
corretto e preciso
corretto
approssimativo
semplicistico e/o confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
ELABORAZIONE PERSONALE
1. formulare giudizi motivati
2. ricercare originalità ed efficacia

in modo 



significativo e originale
convincente
essenziale
carente
semplicistico e/o confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
-
Scelta di un titolo coerente
Definizione della tematica
TOTALE
MO 15.10
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p. 53 di 66
TIPOLOGIA D. TEMA DI ORDINE GENERALE
INDICATORI
CONOSCENZE
- utilizzare dati e informazioni in proprio
possesso
REGISTRO LINGUISTICO
- padroneggiare ortografia, morfologia e
sintassi
- operare adeguate scelte lessicali
- inserire opportuni elementi narrativi
LIVELLI


in modo 


completo e funzionale
corretto
nel complesso corretto
parziale
non funzionale e/o confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1


in modo 


efficace
appropriato
corretto
incerto e/o improprio
scorretto
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1

SVILUPPO DEL DISCORSO
- esplicitare tesi e antitesi
- formulare sintesi
- strutturare il discorso
SVILUPPO DELL’ARGOMENTAZIONE
- operare scelte pertinenti
- fare riferimenti e confronti
ELABORAZIONE PERSONALE
- formulare giudizi motivati
- ricercare originalità ed efficacia
Punteggi
10/10
15/15
2
3
in modo 



ordinato, coerente e giustificato
ordinato e coerente
essenziale
approssimativo
disorganico e confuso
1,5
1,2
1
0,5
2,5
2
1,5
1


in modo 


esauriente ed efficace
convincente
nel complesso corretto
approssimativo
disorganico e confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1

in modo 



significativo
convincente
essenziale
carente
semplicistico e/o confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
TOTALE
MO 15.10
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p. 54 di 66
TEMA STORICO / FILOSOFICO
INDICATORI
CONOSCENZE
- utilizzare contenuti di studio
- utilizzare informazioni proprie
REGISTRO LINGUISTICO
- padroneggiare ortografia, morfologia e
sintassi
- utilizzare il lessico specifico
LIVELLI

in modo 



completo e funzionale
corretto
nel complesso corretto
parziale
non funzionale e/o confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1


in modo 


efficace
appropriato
corretto
incerto e/o improprio
scorretto
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1

SVILUPPO DEL DISCORSO
- selezionare dati e informazioni
- strutturare il discorso
SVILUPPO DELL’ARGOMENTAZIONE
- operare scelte pertinenti
- fare riferimenti e confronti
ELABORAZIONE PERSONALE
- interpretare criticamente i contenuti
Punteggi
10/10
15/15
2
3

in modo 


ordinato, coerente e giustificato
ordinato e coerente
essenziale
approssimativo
disorganico e confuso
1,5
1,2
1
0,5
2,5
2
1,5
1


in modo 


esauriente ed efficace
convincente
nel complesso corretto
approssimativo
disorganico e confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1

in modo 



significativo
convincente
essenziale
carente
semplicistico e/o confuso
2
1,5
1,2
1
0,5
3
2,5
2
1,5
1
TOTALE
MO 15.10
4^ ed. 02.01.13
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ALLEGATO N. 2 - GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
a) SECONDA PROVA: LINGUA STRANIERA – ANALISI DEL TESTO E PRODUZIONE
Candidato:
Classe:
Punteggio proposto
Punteggio a maggioranza maggiranza
INDICATORI
COMPRENSIONE GLOBALE DEL TESTO E DEL
QUADRO DI RIFERIMENTO
ANALISI ED ORGANIZZAZIONE DEI DATI
individuazione delle singole informazioni
pertinenza delle risposte ed organizzazione delle informazioni selezionate
CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E LESSICALE
COERENZA ARGOMENTATIVA ED ELABORAZIONE
PERSONALE
Punteggio all'unanimità
LIVELLO
basso
1
1
1
1
sufficiente
2
alto
3
2
3
4
2
3
2
4
3-4
10
PUNTEGGIO TOTALE
Esplicitazione dei livelli
LIVELLO BASSO
non sa affrontare semplici processi di analisi anche se guidati; evidenzia lacune diffuse e gravi che impediscono
l'individuazione del messaggio di base e dei dati evidenti; non è in grado di strutturare enunciati semplici e comprensibili per gravi carenze strutturali e lessicali (1) o applica le informazioni teoriche recepite in modo molto approssimato e si esprime in modo confuso (2)
LIVELLO SUFFICIENTE
mostra di aver acquisito gli strumenti operativi essenziali sia a livello esplorativo che a livello espressivo; applica gli
strumenti espressivi di base con qualche imprecisione, ma comunica con sufficiente efficacia le principali informazioni ed individua i dati essenziali del testo ed effettua analisi per lo più corrette
LIVELLO ALTO
mostra di essersi impadronito delle varie strutture, funzioni e registri comunicativi; sa strutturare un discorso autonomo, ricco nei dati e coerente nella forma; individua le informazioni esplicite ed implicite ed effettua analisi corrette (3) o individua tutte le informazioni con sicurezza, effettua analisi rigorose e sintesi puntuali (4)
MO 15.10
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b) SECONDA PROVA: LINGUA STRANIERA – TEMA
Candidato:
Punteggio proposto
Classe:
Punteggio a maggioranza maggiranza
INDICATORI
ADERENZA ALLA TRACCIA
USO ED ORGANIZZAZIONE DEI DATI
- Scelta delle informazioni
- pertinenza ed organizzazione delle informazioni utilizzate
CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E LESSICALE
COERENZA ARGOMENTATIVA ED ELABORAZIONE
PERSONALE
Punteggio all'unanimità
LIVELLO
basso
1
1
2
1
2
1
sufficiente
2
3
alto
3
4
3
2
4
3-4
10
PUNTEGGIO TOTALE
Esplicitazione dei livelli
LIVELLO BASSO
possiede solo parziali conoscenze e fraintende le informazioni; non è in grado di strutturare enunciati semplici,
comprensibili per gravi carenze strutturali e lessicali (1)
possiede solo conoscenze parziali e generiche, applica le informazioni teoriche recepite in modo molto approssimato e si esprime in modo confuso (2)
esprime considerazioni semplicistiche o ridondanti, con argomentazione inconsistente.
LIVELLO SUFFICIENTE
possiede e utilizza le informazioni in modo semplice ma corretto; applica gli strumenti espressivi di base con qualche errore e/o imprecisione, ma riesce a comunicare le principali informazioni ed espone gli argomenti in un discorso semplice, ma pertinente
LIVELLO ALTO
possiede informazioni precise ed esaurienti che sa selezionare e documentare, si esprime in modo fluido, generalmente corretto e con lessico appropriato e costruisce un discorso efficace (3) con motivate valutazioni critiche
(4)
MO 15.10
4^ ed. 02.01.13
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ALLEGATO N. 3 - GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Indicatori analitici
Livello
1–2
basso
3
medio
4
alto
5–6
1
2
3
4–5
1
2
3
4
Conoscenze
 correttezza e pertinenza dei contenuti
Abilità espressive
 uso del linguaggio specifico
 proprietà morfosintattica e lessicale
Abilità di elaborazione logicocritiche
 applicazione delle procedure
 analisi e sintesi
 organizzazione
Totale
Esplicitazione dei livelli:
Conoscenze
basso
medio
alto
possiede solo delle informazioni parziali che utilizza in modo scorretto
possiede e utilizza le informazioni in modo semplice, ma corretto
possiede informazioni esaurienti e precise che sa selezionare e documentare
Abilita’ espressive
basso
medio
alto
si esprime in modo confuso o con difficoltà e in modo inappropriato
sa comunicare, anche se in modo impreciso
si esprime in modo corretto ed efficace
Abilita’ di elaborazione logico-critiche
basso
medio
alto






non sa applicare le procedure o lo fa in modo approssimativo
non riconosce le informazioni essenziali o comprende in modo approssimativo e parziale
applica correttamente semplici procedure
comprende informazioni e dati essenziali
applica con sicurezza e autonomia le procedure
effettua collegamenti e confronti; affronta problematiche complesse in modo autonomo
Punteggio proposto
Punteggio a maggioranza
Punteggio all'unanimità
Totale punteggio
MO 15.10
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ALLEGATO N. 4 - GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Esame di stato a.s. ____________
Candidato:
Classe:
COLLOQUIO
Approfondimento
Articolato e originale nell’impianto e nelle scelte contenutistiche
Chiara nell’impianto, efficace nelle scelte contenutistiche
Semplice nell’impianto e nei contenuti, anche se le conoscenze sono di tipo manualistico
Generica nei contenuti e poco coerente nell’impianto
Superficiale nei contenuti e frammentario nell’impianto
6
5
4
3
2
Conoscenze
Ampie precise e articolate
Pertinenti, anche se non approfondite
Essenziali
Incerte e generiche
Frammentarie e lacunose
8
7
6
5
4
Competenze applicative
Sicuro e autonomo nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi
Efficace e chiaro nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi
Si orienta in modo sostanzialmente corretto nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi
Si orienta, se guidato, nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi
Si muove con difficoltà nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi
6
5
4
3
2
Competenze rielaborative
Rielabora in modo autonomo e critico
Rielabora in modo autonomo, ma ancora scolastico
Rielabora in modo semplice, ma lineare
La rielaborazione è incerta e poco coesa
Rielabora in modo sporadico e confuso
5
4
3
2
1
Competenze espositive e lessicali
Fluido, efficace, specifico nel lessico
Efficace, anche se non sempre specifico nel lessico
Chiaro, anche se semplice nel lessico e nelle strutture
Non sempre chiaro e corretto nel lessico
Confuso e inefficace
5
4
3
2
1
Punteggio totale _________ /30
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ALLEGATO N. 5 - TRACCE DELLE DUE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA SCRITTA
TERZA PROVA SCRITTA - SIMULAZIONE N. 1
Tipologia A - Trattazione sintetica di argomenti
Materie coinvolte:
1) Filosofia
2) Storia dell’arte
3) Scienze
4) Lingua straniera (una lingua a scelta fra le tre proposte)
Indicazioni di lavoro:



E’ consentito l’uso dei vocabolari d’italiano e di lingua straniera.
E’ previsto un massimo di venti righe per ciascuna trattazione.
Durata della prova: tre ore.
Trattazioni proposte:
FILOSOFIA
Nel pensiero di Schopenhauer la metafisica della Volontà produce una visione pessimistica dell’esistenza umana, della società
e della Storia. Illustrala nei suoi vari aspetti.
STORIA DELL’ARTE
Edouard Manet è di fatto considerato il padre dell’Impressionismo pur non essendo mai stato un impressionista.
Si spieghi questa apparente contraddizione tratteggiando la personalità dell’artista e mettendo in evidenza, anche con opportuni esempi, la rivoluzionaria novità delle concezioni e delle tecniche pittoriche.
SCIENZE
Illustra la struttura generale dell’atmosfera terrestre. Mettendo in evidenza nelle diverse sfere l’andamento della temperatura, della pressione, della densità e le diversità nella composizione chimica.
LINGUA STRANIERA (svolgi una delle seguenti tracce, ciascuna riferita ai testi in lingua allegati)
Summarise the text and express your views on “how much governments should do to promote
 INGLESE
healthier lifestyles”. Alternatively you can write about your eating habits: do you have healthy eating habits? do you worry about what you eat?
 FRANCESE
Résumez l'article en quelques lignes et exprimez votre avis sur le thème, citant votre expérience
et/ou la situation de votre pays.
 TEDESCO
Fassen Sie den Zeitungsartikel in wenigen Sätzen zusammen und erzählen Sie von einem Ort (Stadt,
Denkmal, Park, …), der Ihnen besonders gefällt.
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TESTO ALLEGATO ALLA PROVA DI LINGUA INGLESE
Heavy weapons
A new study offers hope in the battle against bulging waistlines
Nov 22nd 2014 | From the Economist print edition
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MERGEFORMATINET
IT HAS become a cliché to call obesity a big problem for a reason: more than 2.1 billion people, or nearly 30% of the global
population, are overweight or obese. Excess weight leads to about 5% of worldwide deaths. On current trends, almost half of
the world’s adults will be fat by 2030. Over the past three decades, according to a study in the Lancet, a medical journal, no
nation has slimmed down.
It’s enough to drive a person to comfort eating. But a new study from the McKinsey Global Institute (MGI), the consultancy’s
research arm, offers some hope. It looks at 74 anti-obesity measures around the world, and judges the cost and impact of the
44 for which there were sufficient data. None alone could do much, it concludes, but all 44 together could mean about a fifth
of overweight people achieving a reasonable waistline within five to ten years.
The interventions range from nudges (making healthy eating choices easier) to shoves (taking poor eating choices away). The
most effective would force food producers and restaurants to make servings smaller and limit fatty ingredients (see chart).
Others are less paternalistic, such as having grocery stores promote healthy products instead of sugary ones. But leaving it to
individuals to slim down through dieting and exercise without any such help, MGI concludes, consistently fails.
How much governments should do to promote healthier lifestyles sparks vigorous debate, especially among Americans, who
prize freedom as much as freedom fries. When Michael Bloomberg, then the mayor of New York, tried to limit the size of
sugary drinks in 2012 he faced a backlash, and was stopped by the courts. In Europe a number of countries have all but rid
foods of trans fats, which have particularly potent artery-clogging effects. America is heading in that direction, too.
John Stuart Mill, the liberty-loving 19th-century philosopher, saw state action as justifiable to prevent deeds harmful to others. Some regard anti-obesity measures as falling into that category. Rich countries devote 2-7% of their health spending to
the problem, and up to 20% if you include treatment of associated diseases, such as diabetes. The economic burden of obesity, MGI estimates, is 2.8% of global GDP, roughly equal to that of smoking or war.
Almost all the measures analysed in the report are cost-effective, offering health-care savings and productivity gains that
would outweigh their cost over the lifetime of the target population. If they were all deployed in Britain, which it uses as a
worked example, the economic benefit would be around $25 billion a year. Yet Britain currently spends less than $1 billion a
year on weight-management programmes, public-health campaigns and the like.
The MGI report is but a partial picture. It cannot vouch for all of the third-party research it cites. And it focuses on behaviour,
rather than clinical questions such as the role of specific nutrients or genetics in obesity. It thus glosses over disagreement
about what makes people fat. More study is promised. Consider this an appetiser.
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TESTO ALLEGATO ALLA PROVA DI LINGUA FRANCESE
Un plan tous azimuts pour corriger la faiblesse des Français en maths
Avec ses treize médailles Fields – l’équivalent du prix Nobel –, la France a la meilleure
école de mathématiques au monde. Mais les résultats de ses élèves sont médiocres.
Pire, ils se dégradent dans le temps et sont marqués par un fort déterminisme social.
Pour lutter contre ce paradoxe, le ministère de l’éducation nationale lance, jeudi 4
décembre, un plan tous azimuts visant les programmes du primaire et du collège, la production de ressources pédagogiques, le recrutement et la formation des enseignants ainsi
que l’image même des mathématiques.
Objectif : relever le niveau, mais aussi redorer l’image de cette matière.
Il y a urgence. A la fin de la 3e, après 1 500 heures de mathématiques, un quart des adolescents peinent à réaliser les opérations les plus simples ou à résoudre des problèmes
auxquels la vie les confrontera. L’édition 2012 de l’enquête PISA, publiée fin 2013 par
l’OCDE, avait révélé que, si la part des élèves très performants était stable par rapport à 2003 (13 %), la proportion d’élèves
en difficulté s’était envolée à 22,4 %, contre 16,6 % dix ans plus tôt.
Anxiété vis-à-vis de la matière
« Même nos meilleurs élèves ne sont pas très bons. Aux Olympiades internationales de mathématiques, notre classement
moyen se situe à la 35e place », souligne Martin Andler, professeur à l’université de Versailles-Saint-Quentin et président de
l’association Animath.
Au-delà des difficultés d’apprentissage, les élèves ont développé au fil des années une anxiété vis-à-vis de cette matière.
Selon l’OCDE, 53 % des jeunes Français de 15 ans se déclarent tendus quand ils doivent faire leurs devoirs de mathématiques,
contre 7 % des Finlandais, 28 % des Italiens et 30 % des Allemands. C’est en France que le taux de non-réponse aux questionnaires à choix multiples est le plus fort d’Europe. Et ce blocage touche essentiellement les enfants issus de milieux
défavorisés et… les filles.
Parmi les principales mesures annoncées, la ministre de l’éducation, Najat Vallaud-Belkacem, appelle à une rénovation des
programmes en primaire et au collège, avec l’objectif de donner une place centrale au calcul mental.
Lutter contre l’innumérisme
« C’est une excellente chose, déclare Véronique Chauveau, professeure en lycée et vice-présidente de l’association Femmes
et mathématiques. Nos élèves sont tributaires de la calculatrice et, quand ils n’en ont pas, ils sont perdus. » En 2011 déjà, Luc
Chatel, alors ministre de l’éducation, avait insisté sur cette pratique pour lutter contre l’innumérisme.
Pour renforcer l’attrait des mathématiques, la place laissée au jeu sera plus importante au primaire, et les exercices devront
être encore plus concrets. Le sempiternel problème de temps pour remplir sa baignoire en fonction des robinets d’eau froide
et d’eau chaude devrait donc définitivement disparaître au profit de cas qui les concernent davantage : faire des courses,
gérer un budget… « On le voit en cours, dès qu’on met les élèves dans des situations qui touchent à leur quotidien, par
exemple si on parle d’argent, ça marche tout de suite beaucoup mieux », admet Aurélie Bodenes, professeure au collège
Eugénie-Cotton d’Argenteuil (Val-d’Oise).
Un des enjeux de ce plan concerne la formation initiale des professeurs des écoles. Un vrai casse-tête : ceux-ci sont en très
grande majorité issus de filières littéraires ou de sciences humaines, et ils ont souvent arrêté les mathématiques à la fin de la
1re. « Un effort particulier sera fait sur la formation des formateurs en mathématiques », indique le ministère.
Difficultés de recrutement
Le ministère entend aussi revaloriser le métier de professeur de mathématiques auprès des étudiants. Or, sur ce terrain, il
peine à recruter : un tiers des postes ouverts n’ont pas été pourvus après les résultats du capes 2014 (836 admis sur 1 243
postes à pourvoir). Pas étonnant : les études de mathématiques offrant plus de débouchés que les langues ou les lettres, les
étudiants se tournent plus rarement vers le professorat et choisissent des secteurs mieux rémunérés, comme la finance ou
l’informatique.
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Le ministère annonce que le nombre de postes ouverts sera maintenu à un niveau élevé. Une décision qui s’inscrit dans la
logique des 60 000 nouveaux postes. Une option informatique au capes de mathématiques sera intégrée. Sans garantie que
les candidats affluent, tant que le salaire restera peu attractif.
Lire aussi : Les maths, nouvelle langue morte ?
Les filles ne sont pas oubliées. « Nous voulons lutter contre les stéréotypes sexués », dit-on au ministère.« Il y a un problème
d’autocensure chez les filles », reconnaît M. Andler. Les professeurs ont souvent inconsciemment une représentation plus
masculine de la matière, qui se retrouve aussi dans les manuels. « Dans un livre de terminale S, dans le chapitre sur les
nombres complexes, pour expliquer la différence entre un être complexe et le fait d’avoir des complexes, les auteurs avaient
pris comme exemple dans le premier cas un homme, dans le deuxième une femme… », se souvient Mme Chauveau.
Une politique de sensibilisation des éditeurs et du Conseil supérieur des programmes à l’égalité hommes-femmes sera mise
en place. Histoire d’en finir une fois pour toutes avec le cliché « maman coupe les parts du gâteau et papa achète une
voiture ».
Nathalie Brafman - Journaliste au Monde
TESTO ALLEGATO ALLA PROVA DI LINGUA TEDESCA
Unesco ernennt Kloster Corvey zum Weltkulturerbe
Deutschland hat ein weiteres Weltkulturerbe. Die Unesco nimmt das Kloster Corvey im westfälischen Höxter auf die
besondere Liste. Damit erhöht sich die Zahl dieser Stätten in Deutschland auf 39.
Die Unesco hat das Kloster Corvey im westfälischen Höxter zum Weltkulturerbe ernannt. Das gab die Kulturorganisation der
Vereinten Nationen am Samstag in Doha im Golfstaat Katar bekannt. Deutschland hatte die im Jahr 822 gegründete
Benediktinerabtei nominiert. Die Abtei gehörte zum geistigen und religiösen Zentrum des damaligen Frankenreichs. Die Anlage stand seit 1999 auf der Warteliste für Welterbestätten der deutschen Unesco-Kommission.
Einstiges Zentrum des Frankenlandes
Die Errichtung des Klosters Corvey geht zurück auf Ludwig den Frommen, der ab dem Jahr 822 gemäß dem Wunsch seines
Vaters Karl des Großen an der Weser eine mächtige Reichsabtei errichten ließ. Von hier aus sollte die karolingische
Herrschaft im kurz zuvor eroberten Sachsenland gefestigt und die Christianisierung vorangetrieben werden. Im 10.
Jahrhundert erlebte das Kloster eine Blütezeit als eines der wichtigsten politischen und geistlichen Zentren des
Frankenlandes.
Später verlor es an Bedeutung und ging nach der Säkularisierung in Privatbesitz über. Bis heute erinnert das im 12.
Jahrhundert umgestaltete und nahezu original erhaltene Westwerk mit den beiden flankierenden Türmen an
Prachtentfaltung und Machtanspruch der Erbauer. Die roten Türme überragen die langgestreckten weißen Gebäude der
übrigen Klosteranlage. Diese war nach einem verheerenden Brand ab 1699 im Stil einer barocken Schlossanlage wieder
aufgebaut worden. Auf dem Gelände befindet sich auch die Bibliothek. Seit den Anfängen im Scriptorium, der Schreibschule
des Benediktinerklosters, gingen im Laufe der Jahrhunderte zahlreiche Bücherschätze durch Raub, Feuer und Ignoranz
verloren. Im 19. Jahrhundert entstand die Fürstliche Bibliothek. Der Dichter August Hoffmann von Fallersleben (1798-1874)
verbrachte seine letzten Lebensjahre als Bibliothekar in Corvey.
Zuvor hatte das Unesco-Welterbekomitee bereits das Fabrikgebäude Van Nelle im niederländischen Rotterdam, die SeidenFabrik in Tomioka in Japan, die Zitadelle von Arbil im Irak sowie das historische Dschidda in Saudi-Arabien zum
Weltkulturerbe bestimmt. Insgesamt gibt es fast 1000 Welterbestätten, in Deutschland sind es nun 39. Zuletzt war für die
Bundesrepublik der Bergpark Wilhelmshöhe in Kassel aufgenommen worden.
Auf der Warteliste stehen unter anderem die Speicherstadt in Hamburg und das Heidelberger Schloss. Die nächste Tagung
des Unesco-Welterbekomitees ist 2015 in Bonn geplant.
aus: www.waz-online.de
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TERZA PROVA SCRITTA – SIMULAZIONE N. 2
Tipologia B – Quesiti a risposta singola
Materie coinvolte:
1) Francese
2) Tedesco
3) Storia
4) Fisica
Indicazioni di lavoro:



E’ consentito l’uso dei vocabolari d’italiano e di lingua straniera.
E’ previsto un massimo di dieci righe per ciascuna risposta.
Durata della prova: tre ore.
Quesiti proposti:
FRANCESE
CHARLES BAUDELAIRE
Le poison
Le vin sait revêtir le plus sordide bouger
D'un luxe miraculeux,
Et fait surgir plus d'un portique fabuleux
Dans l'or de sa vapeur rouge,
Comme un soleil couchant dans un ciel nébuleux.
L'opium agrandit ce qui n'a pas de bornes,
Allonge l'illimité,
Approfondit le temps, creuse lai volupté,
Et de plaisirs noirs et mornes
Remplit l'âme au-delà de sa capacité.
Tout cela ne vaut pas le poison qui découles
De tes yeux, de tes yeux verts,
Lacs où mon âme tremble et se voit à l'envers...
Mes songes viennent en foule
Pour se désaltérer à ces gouffres amers.
Tout cela ne vaut pas le terrible prodige
De ta salive qui mord,
Qui plonge dans l'oubli mon âme sans remords,
Et, charriant le vertige,
La roules défaillante aux rives de la mort!
Spleen et Idéal - Les Fleurs du Mal (1857)


Quels sont les quatre plaisirs qu'énumère le poème?
Quels sont les thèmes traités dans Les Fleurs du mal ?
EMILE ZOLA
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(…) Sans doute, nous sommes loin ici des certitudes de la chimie et même de la physiologie. Nous ne connaissons point encore les réactifs qui décomposent les passions et qui permettent de les analyser. Souvent, dans cette étude, je rappellerai
ainsi que le roman expérimental est plus jeune que la médecine expérimentale, laquelle pourtant est à peine née. Mais je
n'entends pas constater les résultats acquis, je désire simplement exposer clairement une méthode. Si le romancier expérimental marche encore à tâtons dans la plus obscure et la plus complexe des sciences, cela n'empêche par cette science
d'exister. Il est indéniable que le roman naturaliste, tel que nous le comprenons à cette heure, est une expérience véritable
que le romancier fait sur l'homme, en s'aidant de l'observation.
LE ROMAN EXPERIMENTAL (1880)

Énumérez les prétentions scientifiques du naturalisme
TEDESCO
Als am frühen Morgen die Bedienerin kam … , fand sie bei ihrem gewöhnlichen kurzen Besuch an Gregor zuerst
nichts Besonderes. Sie dachte, er liege absichtlich so unbeweglich da und spiele den Beleidigten; sie traute ihm
allen möglichen Verstand zu. Weil sie zufällig den langen Besen in der Hand hielt, suchte sie mit ihm Gregor von
der Tür aus zu kitzeln. Als sich auch da kein Erfolg zeigte, wurde sie ärgerlich und stieß ein wenig in Gregor hinein,
und erst als sie ihn ohne jeden Widerstand von seinem Platze geschoben hatte, wurde sie aufmerksam. Als sie
bald den wahren Sachverhalt erkannte, machte sie große Augen, pfiff vor sich hin, hielt sich aber nicht lange auf,
sondern riß die Tür des Schlafzimmers auf und rief mit lauter Stimme in das Dunkel hinein: »Sehen Sie nur mal an,
es ist krepiert; da liegt es, ganz und gar krepiert!«
“Die Verwandlung”- F. Kafka



Was ist mit Gregor passiert? Was will der Autor mit dieser Erzählung ausdrucken ?
Was ist autobiographisch in der Erzählung “Die Verwandlung” von Kafka?
Was passiert mit dem Mann vom Lande in der Parabel “Vor dem Gesetz” von Kafka?
STORIA
 Perché la Guerra di Spagna rappresentò il tragico preludio della Seconda guerra mondiale?
 Quale esito ebbero le agitazioni sindacali ed i tentativi rivoluzionari del biennio rosso?
FISICA
 Cosa affermano le leggi di Kirchhoff? Su quali principi di conservazione si basano tali leggi?
 Cosa si intende per conduttore elettrico? Come si dispongono le cariche elettriche in eccesso presenti su un
conduttore carico in equilibrio elettrostatico?
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
Materia
Docente
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
FRANCESCO LUCIETTI
LINGUA E CULTURA STRANIERA 1
ADRIANA MOLTENI
Firma
(INGLESE)
LINGUA E CULTURA STRANIERA 2
MARIA LUISA NERI
(FRANCESE)
LINGUA E CULTURA STRANIERA 3
MONICA BRAMANI
(TEDESCO)
STORIA
LEONE GUARAGNA
FILOSOFIA
LEONE GUARAGNA
STORIA DELL’ARTE
MARA SILVESTRI
MATEMATICA
NGUYEN TRUONG DANH
FISICA
NGUYEN TRUONG DANH
SCIENZE NATURALI
GIANPAOLO ROSSO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
AUGUSTA BERNASCONI
RELIGIONE CATTOLICA
OMBRETTA FILIPPI
CONVERSAZIONE INGLESE
IAIN MENZIES
CONVERSAZIONE FRANCESE
EVELINE MARTIN
CONVERSAZIONE TEDESCA
ROSANNA CHIAPPETTA
IL DIRIGENTE SCOLASTICO _____________________________________
Olgiate Comasco, 15 maggio 2015
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5°AL - Liceo Terragni