URBIMLombardia News
Bollettino di Informazione su Acqua, Bonifica,
Irrigazione, Ambiente e Territorio rurale
Numero 66 – ottobre 2010
SOMMARIO
1. Notizie e informazioni
1.1 13 ottobre 2010: Convenzione per riqualificazione delle Dighe del Panperduto
1.2 22 ottobre, Milano: Presentati i risultati del progetto “goccia a goccia”
2. Notizie dai Consorzi Associati
2.1 17 ottobre 2010: La giornata dell'Ape
2.2 28-31 ottobre 2010: 65° Fiera Internazionale del Bovino da Latte
3. Notizie dall’Europa
3.1 Nuove linee guida a tutela della biodiversità
3.2 Pagamenti diretti PAC
4. Prossimi appuntamenti
4.1. 8 novembre, Milano: Premiazione concorsi 2009-2010 di "A-A-A: un progetto per la scuola"
4.2. 10 novembre, Pavia: “Le vie del riso, uso plurimo dell'acqua e sviluppo sostenibile”
5. Info legislazione: ottobre 2010
6. Ricerca, sperimentazione e nuove tecnologie
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1. Notizie e informazioni
1.1 Convenzione per riqualificazione delle Dighe
del Panperduto
Il 13 ottobre è stata
firmata
la
convenzione per la
messa in sicurezza
e la valorizzazione
ai fini turistici delle
dighe
del
Panperduto,
nel
territorio
di
Somma Lombardo
(Va). Il progetto è
stato sottoscritto
dagli assessori della Regione Lombardia Raffaele
Cattaneo (Infrastrutture e Mobilità), Daniele Belotti
(Territorio e Urbanistica) e Giulio De Capitani
(Agricoltura) insieme al Consorzio di Bonifica Est
Ticino Villoresi, al Comune di Somma Lombardo, alla
Provincia di Varese, al Parco Lombardo della Valle del
Ticino, alla società Navigli Lombardi ed Enel Green
Power. Le Dighe del Panperduto costituiscono
l’elemento base di tutto il sistema idraulico gestito dal
Consorzio ETVilloresi, la firma di questo accordo è allo
stesso tempo un riconoscimento di questa importanza e
un impegno da parte di tutti per la salvaguardia e per la
sua valorizzazione.
Il Presidente Folli ha dichiarato "in un momento così
importante per il Consorzio, dopo anni di grande
impegno da parte di tutti all’interno e all’esterno
dell’ente per raggiungere questo obiettivo, i pensieri che
si affollano sono molti, ma mi sembra opportuno
soprattutto ringraziare tutti quelli che si sono impegnati
per questo obiettivo e assicurare che ora tutte le nostre
energie saranno concentrate per realizzare quanto
concordato nel migliore dei modi possibili. E sono
sicuro che anche in questa fase la proficua
collaborazione di tutti gli enti non mancherà."
1.2 Presentazione dei risultati del progetto per la
sperimentazione di impianti “goccia a goccia” in
dieci aziende lombarde
Il 22 ottobre, presso l’auditorium “Giorgio Gaber”, nella
sede centrale di Regione Lombardia, sono stati
presentati i risultati delle esperienze di fertirrigazione
in dieci aziende lombarde. All’evento promosso dalla
DGAgricoltura, ERSAF e dal CdB ETVilloresi hanno
partecipato numerosi tecnici ed aziende agricole, oltre
alle
scuole
superiori
di
agraria
delle
province
di
Milano e Lodi.
Il Consorzio Est Ticino Villoresi su incarico di ERSAF e
con finanziamenti della DG Agricoltura ha portato a
termine un progetto per la sperimentazione di impianti
“goccia a goccia” nella coltura del mais.
La sperimentazione ha coinvolto una decina di aziende
agricole, alcune delle quali fuori dai confini del
comprensorio Est Ticino, che durante le stagioni irrigue
2008 e 2009 hanno utilizzato impianti completi forniti
dal Consorzio, per fertirrigare 5 ettari prevalentemente
a mais, per ogni azienda. Le aziende agricole sono state
assistite in tutte le fasi di crescita della pianta fino al
raccolto da tecnici agronomi e dal personale del
consorzio.
Ad ogni partecipante è stato fatto omaggio di un
opuscolo e di un dvd con il filmato “L’irrigazione a
goccia” realizzato nelle aziende partecipanti al progetto.
2. Notizie dai Consorzi Associati
2.1 La giornata dell’Ape
Domenica 17 ottobre presso l'ecomuseo dell'acqua il
Consorzio della Burana ha organizzato un pomeriggio
interamente dedicato alle api con visita guidata alla
Cassa d'Espansione, smielatura, merenda a base di
miele e tanto altro ...
2.2 65° Fiera Internazionale del Bovino da Latte
Si terrà a Cremona dal 28-31 ottobre 2010 la 65° fiera
del bovino da latte.
I Consorzi di bonifica cremonesi ed URBIM Lombardia
partecipano alla fiera con un proprio stand
promozionale.
Durante i giorni della fiera i Consorzi
hanno potuto illustrare la loro attività e
distribuire materiale informativo.
3. Notizie dall’Europa
3.1 Nuove linee guida a tutela della biodiversità
La Commissione europea ha pubblicato delle nuove
linee guida rivolte alle industrie estrattive operanti
nell’ambito delle aree protette dall’Unione Europea
tramite le Direttive “Habitat” e “Uccelli Selvatici”.
Il documento della Commissione contiene specifiche
indicazioni miranti a limitare l’impatto di tali attività
sulla biodiversità e sottolinea l’importanza, per gli
Stati membri, di dotarsi di chiari piani strategici a
tutela dell’ambiente. Le linee guida contengono
numerosi esempi di buone pratiche che mostrano
come alcuni progetti di attività estrattive siano stati
elaborati nel rispetto della biodiversità.
3.2 Pagamenti diretti PAC
La Commissione europea ha autorizzato dieci Stati
membri a versare ai coltivatori fino al 50% dei
pagamenti diretti per il 2010 dal 16 ottobre anziché dal
1 dicembre 2010.
Gli Stati membri interessati sono: Belgio, Francia,
Grecia,
Ungheria,
Irlanda,
Italia,
Lettonia,
Lituania,Romania e Spagna. La crisi finanziaria e la
conseguente riduzione del reddito, condizioni più
severe di accesso al credito nel settore agricolo, le
fluttuazioni di prezzo per alcuni prodotti agricoli e
condizioni climatiche avverse (siccità, tempeste,
intense piogge con inondazioni, alternanza di
temperature fredde e calde) sono i principali elementi
che hanno gravemente colpito i coltivatori.
Al fine di contribuire ad alleviare le difficoltà causate
da queste circostanze, la Commissione ha ritenuto di
autorizzare i Paesi citati a versare anticipi agli
agricoltori fino al 50% dei pagamenti diretti prima dei
termini usuali. La verifica delle condizioni di
ammissibilità deve tuttavia avvenire prima del
pagamento degli anticipi.
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4. Prossimi appuntamenti
4.1. 8 novembre, Milano: Premiazione
concorsi 2009-2010 di "A-A-A: un progetto
per la scuola"
Si svolgerà l’8 novembre a Milano presso la Sala
Convegni della Direzione Generale Agricoltura la
premiazione dell’edizione 2009-2010 di “AcquaAgricoltura-Ambiente: un progetto per la scuola”
4.2. 10 novembre, Pavia: “Le vie del riso, uso
plurimo dell'acqua e sviluppo sostenibile”
Sarà presentato il 10 novembre a Pavia, presso la Sede
Territoriale della Regione Lombardia il progetto “Le vie
del riso, uso plurimo dell'acqua e sviluppo sostenibile”
5. Leggi e provvedimenti: novembre 2010
- Regolamento regionale 27 settembre 2010 n. 8 (BURL n. 39 – 01.10.10 – 1º SUPPL STR.) Regolamento
per l’individuazione, in attuazione all’articolo 54, comma 9, della legge regionale 5 dicembre 2008 n.31 (Testo
unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale) dei lavori di mera
manutenzione forestale che, non comportano una modificazione delle situazioni naturali, non sono
configurabili come impianti o opere edilizie in senso stretto rientranti nell’ambito di applicazione della
normativa sui lavori pubblici, e fissazione dei relativi limiti di importo
All’Art. 2 sono definite le tipologie dei lavori di mera manutenzione forestale, che risultano essere i seguenti:
a) interventi selvicolturali per la gestione delle foreste, rimboschimenti e imboschimenti anche al fine di
riqualificazione ambientale e salvaguardia del territorio, forestazione urbana e altri interventi finalizzati alla
realizzazione di sistemi verdi e della rete ecologica regionale o locale, comprensivi delle lavorazioni agricole
accessorie, nonché lavori di realizzazione, manutenzione di sentieri in fondo naturale, piste ciclopedonali
destinate alla fruizione delle aree forestali e rurali;
b) vivaismo nel settore forestale e lavori agro-florovivaistici accessori;
c) lavori fitosanitari nel settore forestale;
d) lavori di manutenzione della viabilità agro-silvo-pastorale vietata al transito ordinario, come previsto
dall’articolo 71 del regolamento regionale 20 luglio 2007, n. 5 (Norme forestali regionali, in attuazione
dell’articolo 50, comma 4, della legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31 (Testo unico delle leggi regionali in
materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale));
e) lavori di ingegneria naturalistica, con impiego prevalente di materiale vegetale vivo, connessi alla sistemazione
di piccole frane, scarpate, manutenzione viabilità agro-silvo-pastorale vietata al transito ordinario, sentieri, piste
di esbosco, ruscelli e piccoli corsi d’acqua, opere di pronto intervento a seguito di eventi calamitosi o di natura
eccezionale;
f) lavori di sistemazioni idraulico forestale consistenti in interventi integrati di ricostituzione e cura dei boschi, di
consolidamento dei versanti e di regimazione delle acque;
g) opere di pronto intervento a seguito di eventi calamitosi o di natura eccezionale, così come definite all’articolo
52, comma 3, della l.r. 31/2008;
h) manutenzione dei pascoli e lavori accessori per la gestio-ne degli alpeggi.
- D.d.s. n. 9150 del 28 settembre 2010 (BURL n. 42 – 21.10.10 – 3º SUPPL. STR.) Elenco regionale delle
aziende biologiche aggiornato al dicembre 2009 – L.r. 5 dicembre 2008 n. 31, art. 9, comma 4
- D.g.r. n. 9/581 del 6 ottobre 2010 (BURL n. 43 – 25.10.10 – SERIE ORD.) Misure regionali di sostegno
degli allevamenti sunicoli colpiti dal virus della malattia vescicolare dei suini – Indennizzi per mancato reddito
per sospensione delle fecondazioni
- D.g.r. n. 9/624 del 13 ottobre 2010 (BURL n. 43 – 25.10.10 – SERIE ORD.) Abolizione dell’elenco dei
distretti agricoli accreditati e non accreditati ai sensi della d.g.r. n. 10085 del 7 agosto 2009
- D.d.s. n. 10257 del 12 ottobre 2010 (BURL n. 43 – 25.10.10 – SERIE ORD.) Regolamento CE n. 320/2006
– Programma di azione regionale per la ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero – riapertura della
graduatoria per il finanziamento delle domande ammesse e finanziate relative alla misura 121
ammodernamento delle aziende agricole
6. Ricerca, sperimentazione e nuove tecnologie
Presentati i risultati del progetto per la sperimentazione di impianti “goccia
a goccia” in dieci aziende lombarde
L’11 giugno 2008 a Pavia il Consorzio Est Ticino Villoresi ha illustrato agli amministratori ed agli agricoltori del
Consorzio del Naviglio Olona le linee strategiche del progetto che la Regione Lombardia, attraverso l’ERSAF ed il
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CdB Est Ticino Villoresi, sta portando avanti nell’ottica di sperimentare tecniche innovative che, utilizzando
meno acqua, possano contemporaneamente garantire qualità, livelli di produzione alti e diminuzione
degli inquinanti dispersi.
Il prof. Alessandro Arioli, coordinatore scientifico del progetto, e il responsabile del progetto per conto del
Consorzio, Gianni Sgarbi, hanno illustrato le caratteristiche della sperimentazione in atto e i risultati attesi.
Il progetto “Goccia a Goccia” prevede la sperimentazione della fertirrigazione goccia goccia nella coltura
del mais.
La sperimentazione del progetto è proseguita coinvolgendo una decina di aziende agricole, alcune delle quali
fuori dai confini del comprensorio Est Ticino, che durante le stagioni irrigue 2008 e 2009 hanno utilizzato
impianti completi forniti dal Consorzio, per fertirrigare 5 ettari prevalentemente a mais, per ogni azienda. Le
aziende agricole in tutte le fasi di crescita della pianta fino al raccolto da tecnici agronomi e dal personale del
consorzio.
In questo modo è stato possibile verificare l’efficacia di queste nuove procedure colturali che, pur nuove per le
consuetudini del Consorzio, in futuro potrebbero offrire la possibilità di pianificare la produzione agricola senza i
condizionamenti dovuti alle crisi idriche.
I risultati positivi non sono mancati grazie anche alla possibilità, con gli impianti a goccia, di fornire oltre
all’acqua apporti nutritivi costanti durante tutto il ciclo di crescita della pianta. Un altro aspetto apprezzato dalle
aziende agricole è la possibilità di dosare l’apporto di acqua e fertilizzante solubile nelle giuste quantità, con
considerevoli risparmi sui costi gestionali.
Il progetto prevedeva anche una prima fase di sperimentazione per lo stoccaggio di acqua fitodepurata con
microbacini. Il disegno complessivo prevede la depurazione di acqua (o anche di liquami di allevamenti)
mediante la messa a dimora di normali piante di canneto e il successivo utilizzo dell’acqua depurata per
l’irrigazione con impianti a goccia.
Il sistema di irrigazione a goccia è costituito da: una fonte irrigua - pozzo, canale
o bacino-, una pompa per il pescaggio da un pozzo o da un canale -permette di
spingere l’acqua dalla fonte fino alla coltura da irrigare attraverso una condotta
definita primaria o di adduzione -, un gruppo elettrogeno - che fornisce l’energia
elettrica necessaria al funzionamento della pompa -, un sistema filtrante
dell'acqua in entrata – elemento determinante per il buon funzionamento
dell’impianto viene calibrato in funzione del grado di impurità dell’acqua, un
serbatoio per la preparazione del fertilizzante dotato di miscelatore e pompa,
tubi di raccordo – che scorrono lungo la testata dei campi -, una rete di ali
gocciolanti – entro i quali vengono inseriti i gocciolatori necessari a trasportare
l’acqua nelle immediate vicinanze della pianta, un evaporimetro – consente di determinare giornalmente il
fabbisogno di acqua.
Le ali gocciolanti sono tubi flessibili in plastica che vengono posati dopo la semina con una
sbobinatrice, incorporano particolari ugelli a distanze regolari. La posa può avvenire in
superficie o interrata, in questo caso è necessario dotare il trattore di un’apposita
attrezzatura di interramento. Il vantaggio di quest’ultimo sistema di posa è dato dalla
maggior efficacia dell’irrigazione e dalla possibilità di riutilizzare più anni le ali
gocciolanti.
Le ali gocciolanti vengono alimentate dal sistema di pompaggio con acqua e/o fertilizzante
con dosaggio e frequenza stabiliti da un tecnico agrario a seconda del tipo di coltura, di terreno e del grado di
evaporazione.
Particolare attenzione va posta nella scelta del filtro: è indispensabile che l'acqua irrorata non contenga impurità
per evitare ostruzioni agli ugelli delle ali gocciolanti che devono garantire la stessa quantità di liquido erogato in
ogni punto.
Nell’immagine: l’impianto in campo.
Il grado di produttività del 2008 ha dimostrato l’efficacia del sistema
soprattutto per la riduzione dei costi e dei tempi di lavorazione.
L'abbondanza di acqua della stagione 2008 non ha consentito una
reale comparazione con sistemi a irrigazione tradizionale.
I risultati ottenuti, e presentati a Milano nel convegno del 22
ottobre, consentiranno, se seguiti dall’applicazione “in serie” alle
aziende agricole delle tecnologie, degli impianti e dei materiali messi
a punto con il progetto, la definitiva affermazione di politiche di
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“water conservation” e di “low impact” delle filiere di produzione vegetale e zootecnica, in linea con le indicazioni
della PAC del 2014.
La diffusione del sistema di irrigazione a goccia permetterà di aumentare la capacità di programmazione della
produzione agricola, scongiurando il pericolo sia della scarsa produzione dovuto alla siccità o alla scarsa
efficienza dell’irrigazione e della concimazione, sia della sovrapproduzione .
In una seconda fase il progetto ha previsto la costruzione di microbacini con sistemi di fitodepurazione.
Tali bacini serviranno a dare lunga autonomia idrica alle colture per sopperire alle carenze d'acqua e per
coltivare anche in zone con scarsa disponibilità idrica.
Le aziende interessate al progetto sono ubicate principalmente a Opera, Villa Cortese, Nova Milanese,
Melegnano, Desenzano, Carpaneta (Mn) e Canneto sull'Oglio (Mn). In 2 aziende del progetto è partita anche la
sperimentazione con micorrize.
Nella foto: il sistema filtrante (nero), il serbatoio azzurro è
il contenitore del fertilizzante, il cassone è la copertura
della pompa con generatore.
Maggiori informazioni: http://www.urbimlombardia.it/Ricercapserimentazioneenuovetecnologie.htm
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