CORSO DI ACUSTICA DI BASE CORSO DI ACUSTICA DI BASE Programma del Martedì presentazione del corso 09.15 fisica acustica 09.00 14.30 , f, T,c filtro ideale e reale filtri CPB e FFT il prodotto B x T la triade: potenza, pressione, ambiente legge di propagazione sonora all’aperto 11.00 coffee break 11.20 parametri acustici il dB e la sua aritmetica Lws, Li, Lps 12.00 valutazione dell’energia il valore efficace istantaneo la ponderazione nel tempo Leq, Sel, Lep,d/w 12.20 fisiologia dell’udito cenni della meccanica dell’udito curve di ponderazione in frequenza il dB(A) 13.00 colazione offerta dalla B&K dominio della frequenza 15.30 analisi sonora temporale il campionamento fenomeni tonali, impulsivi analisi statistica 16.30 coffee break 16.45 acustica degli ambienti chiusi Tempo di Riverbero e legge di Sabine Lws e Lps 17.30 acustica architettonica isolamento per via aerea isolamento per via solida valutazione sperimentale 18.30 termine della 1a sessione CORSO DI ACUSTICA DI BASE Programma del Mercoledì 09.00 il microfono 14.30 caratteristiche fisiche e meccaniche unità per monitoraggio in esterno 09.20 il fonometro di base elementi principali le norme IEC 651 e IEC 804 cavi, interfaccia, memoria, ecc. 09.40 la calibrazione calibrazione interna, esterna, CIC calibrazione iniziale accreditata calibrazione annuale periodica 10.00 coffee break 10.15 divisione in gruppi Investigator 2260 fonometro 2236 analizzatore 214x 10.30 istruzione all’uso della strumentazione 12.30 pausa colazione istruzione all’uso della strumentazione (segue) attestati di partecipazione termine del corso 17.15 sessione libera 19.00 chiusura dei lavori 17.00 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Livello sonoro CORSO DI ACUSTICA DI BASE CORSO DI ACUSTICA DI BASE CORSO DI ACUSTICA DI BASE CORSO DI ACUSTICA DI BASE SUONO O RUMORE ? La stessa manifestazione fisica provoca sensazioni diverse in relazione allo stato psico-fisico-emozionale del recettore; in base, quindi, alla risposta soggettiva del recettore sarà descritta come SUONO o come RUMORE. CORSO DI ACUSTICA DI BASE FISICA ACUSTICA NEURO FISIOLOGIA PROPAGAZIONE Rumore? Suono? EVENTO SONORO RECETTORE CORSO DI ACUSTICA DI BASE riverbero dose Leq,t Lps statistica Hertz Potenza Pascal EVENTO SONORO dB(A) Lws fast Sabine FFT Sel fattore di cresta 1/3 ottava Lep,d campo vicino Intensità fase decadimento energia CORSO DI ACUSTICA DI BASE pressione atmosferica statica (valore nominale 101300 Pa) CORSO DI ACUSTICA DI BASE Pressione [Pa] New York Pressione atmosferica 100 000 Pascal Mexico City Variazioni Pressione Sonora CORSO DI ACUSTICA DI BASE Generatore di onde sonore ~ 344 m =1s CORSO DI ACUSTICA DI BASE Spostamento di massa o di energia ? va = 0 m/s va > 0 m/s CORSO DI ACUSTICA DI BASE - 0 + Il movimento delle particelle d’aria I I CORSO DI ACUSTICA DI BASE MATERIALE ARIA PIOMBO ACQUA METACRILATO MATTONI LEGNO CEMENTO ARMATO VETRO ALLUMINIO ACCIAIO CARTONGESSO VELOCITÀ DEL SUONO m/s RISPETTO ALL’ARIA 344 1220 1410 1800 3000 3400 3400 5200 5200 5200 6800 0 3.5 4.1 5.2 8.7 9.9 9.9 15.1 15.1 15.1 19.8 c = f (E , ) m/s c = velocità di propagazione del suono E = modulo di elasticità = densità CORSO DI ACUSTICA DI BASE v 300 x 106 m/s v 340 x 100 m/s s=vxt CORSO DI ACUSTICA DI BASE CENNI TEORICI SUL PRINCIPIO DELLA PROPAGAZIONE SONORA CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica - L’ analogia termica (1) • Termosifone con flusso volumetrico di acqua e con differenza di temperatura dell’acqua costanti Potenza termica = P (W) t2 t3 • La sensazione (benessere termico) è funzione della temperatura • La temperatura può essere determinata con un semplice termometro a mercurio t1 t2 t3 t1 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica - L’ analogia termica (2) • Termosifone con flusso volumetrico di acqua e con differenza di temperatura dell’acqua costanti P1 = P2 t5 t6 Ptot = 2 x P1 t4 t5 t6 t4 > t1 t5 > t2 t6 > t3 t4 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica - L’ analogia termica (3) • Termosifone con flusso volumetrico di acqua e con differenza di temperatura dell’acqua costanti di Potenza termica P1 • Finestra aperta t7 t8 t9 t8 t9 t7 t7 < t1 t8 < t2 t9 < t3 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica - L’ analogia termica (4) causa ed effetto 1. La temperatura è proporzionale alla potenza termica installata. 2. La temperatura dipende dal punto di misura. 3. La temperatura dipende dalle condizioni dell’ambiente in cui è emessa la potenza termica. CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica (1) • Aspirapolvere con funzionamento costante e continuo Potenza acustica = W (W) p2 p3 • La sensazione sonora è funzione della energia sonora percepita • La misura dell’energia sonora richiede un microfono la cui risposta è proporzionale alla pressione dinamica p1 p2 p3 p1 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica (2) • Aspirapolvere con funzionamento costante e continuo Potenza acustica = W (W) p5 p6 W 1 = W2 Wtot = 2 x W1 p4 p5 p6 p4 > p1 p5 > p2 p6 > p3 p4 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica (3) • Aspirapolvere con funzionamento costante e continuo Potenza acustica = W (W) p8 • Finestra aperta ed inserimento di una porta p9 p7 p8 p9 p7 p1 p8 p2 p9 p3 p7 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica (4) causa ed effetto 1. La pressione sonora è proporzionale alla potenza sonora installata. 2. La pressione sonora dipende dal punto di misura. 3. La pressione sonora dipende dalle condizioni dell’ambiente in cui è emessa la potenza sonora. CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica (5) causa ed effetto W p CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica (6) cenni di pura teoria CONDIZIONI: 1. 2. 3. 4. 5. Sorgente puntiforme Sorgente omnidirezionale Sorgente di Potenza W Mezzo (aria) isotropo Libera propagazione della energia sonora = assenza di ostacoli 6. Assenza di altre sorgenti 7. Assenza di assorbitori 8. Conservazione di energia CORSO DI ACUSTICA DI BASE p2 p3 p4 p5 p1 W CORSO DI ACUSTICA DI BASE CORSO DI ACUSTICA DI BASE P2 P2 P r1 r2 CORSO DI ACUSTICA DI BASE W = p2 x S / ( c ) S = 4 r2 W = p2 x 4 r2 / ( c ) W= 2 p k = 4 / ( c ) W = x 2 p 2 r x x k 2 r x k CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica cenni di pura teoria CONDIZIONI: 1. Sorgente puntiforme 2. 3. 4. 5. Sorgente omnidirezionale Sorgente di Potenza W Mezzo (aria) isotropo Libera propagazione della energia sonora = assenza di ostacoli 6. Assenza di altre sorgenti 7. Assenza di assorbitori 8. Conservazione di energia CORSO DI ACUSTICA DI BASE 1m? 10 m ? CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica cenni di pura teoria CONDIZIONI: 1. Sorgente puntiforme 2. Sorgente omnidirezionale 3. Sorgente di Potenza W 4. Mezzo (aria) isotropo 5. Libera propagazione della energia sonora = assenza di ostacoli 6. Assenza di altre sorgenti 7. Assenza di assorbitori 8. Conservazione di energia CORSO DI ACUSTICA DI BASE W W S = 4 r2 S = 2 r2 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Ssfera = 4 r2 W = p2 x 4 r2 / ( c ) S = ½ Ssfera W = 2 p2 x ½ (4 r2) / ( c ) S = ¼ Ssfera W = 4 p2 x ¼ (4 r2) / ( c ) S = 18 Ssfera W = 8 p2 x 1 8 (4 r2) / ( c ) CORSO DI ACUSTICA DI BASE p2? CORSO DI ACUSTICA DI BASE ½ p2 CORSO DI ACUSTICA DI BASE ~ ½ p2 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica cenni di pura teoria CONDIZIONI: 1. Sorgente puntiforme 2. Sorgente omnidirezionale 3. Sorgente di Potenza W 4. Mezzo (aria) isotropo 5. Libera propagazione della energia sonora = assenza di ostacoli 6. Assenza di altre sorgenti 7. Assenza di assorbitori 8. Conservazione di energia CORSO DI ACUSTICA DI BASE Qi p2i p2sfera Qi = p2i / p2sfera Qi CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica cenni di pura teoria CONDIZIONI: 1. 2. 3. 4. Sorgente puntiforme Sorgente omnidirezionale Sorgente di Potenza W Mezzo (aria) isotropo 5. Libera propagazione della energia sonora = assenza di ostacoli 6. Assenza di altre sorgenti 7. Assenza di assorbitori 8. Conservazione di energia CORSO DI ACUSTICA DI BASE p2? W’ W CORSO DI ACUSTICA DI BASE Za = a ca 400 kg / m2s Wt Wt Wr Wi W Zm 25000 Za CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica cenni di pura teoria CONDIZIONI: 1. 2. 3. 4. 5. Sorgente puntiforme Sorgente omnidirezionale Sorgente di Potenza W Mezzo (aria) isotropo Libera propagazione della energia sonora = assenza di ostacoli 6. Assenza di altre sorgenti 7. Assenza di assorbitori 8. Conservazione di energia CORSO DI ACUSTICA DI BASE d1 W1 p2 ? d2 d W2 Se d << d1 , d2 S1 S2 Se d ~ d1 , d2 S1 S2 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica cenni di pura teoria CONDIZIONI: 1. 2. 3. 4. 5. Sorgente puntiforme Sorgente omnidirezionale Sorgente di Potenza W Mezzo (aria) isotropo Libera propagazione della energia sonora = assenza di ostacoli 6. Assenza di altre sorgenti 7. Assenza di assorbitori 8. Conservazione di energia CORSO DI ACUSTICA DI BASE W °C CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica cenni di pura teoria CONDIZIONI: 1. 2. 3. 4. 5. Sorgente puntiforme Sorgente omnidirezionale Sorgente di Potenza W Mezzo (aria) isotropo Libera propagazione della energia sonora = assenza di ostacoli 6. Assenza di altre sorgenti 7. Assenza di assorbitori 8. Conservazione di energia OK ! CORSO DI ACUSTICA DI BASE l r S= rxl onde cilindriche r S= axb S = 4 r2 onde piane onde sferiche r CORSO DI ACUSTICA DI BASE p2 = f (r) 35 onda piana 30 25 20 2 p 15 10 5 onda cilindrica onda sferica 0 1 5 9 13 17 distanza r (m) 21 25 29 CORSO DI ACUSTICA DI BASE CENNI TEORICI SUL PRINCIPIO DELLA PROPAGAZIONE SONORA CORSO DI ACUSTICA DI BASE Soglia del dolore = 200 Pa Pressione, p [Pa] 100 10 1 0.1 0.01 0.001 0.000 1 Soglia della percezione = 20 Pa 0.000 01 CORSO DI ACUSTICA DI BASE DINAMICA Rapporto tra il valore massimo ed il valore minimo in condizione di linearità di risposta. Ii BLACK BOX BOX Linearità di risposta: Iu Iu / Ii = k DINAMICA = Imax / Imin CORSO DI ACUSTICA DI BASE DINAMICA DEL SISTEMA UDITIVO = Imax / Imin = 200 / 20 x 10-6 = 10,000,000 CORSO DI ACUSTICA DI BASE 200 Pa 180 175 ± 5 2,8 % 160 140 135 ± 5 3,7 % 120 100 80 71 ± 5 7% 60 40 20 10 ± 5 50 % 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Perché il dB ? 1. Per ridurre l’errore di lettura su scala lineare 2. La risposta del sistema uditivo non è lineare ma logaritmica CORSO DI ACUSTICA DI BASE Che cos’è il dB ? Definizione dall’elettrotecnica: 10 volte il logaritmo, in base 10, del rapporto tra il valore corrente di una grandezza e quello assunto come riferimento: dB = 10 Log10 (X / X0) CORSO DI ACUSTICA DI BASE Che cos’è il dB ? dB = 10 Log10 (X / X0) X0 (p0 = 20 Pa; I0 = 1 pW/m2 ; W0 = 1 pW) Il riferimento X0 deve sempre essere precisato nell’esprimere un valore in dB Un rapporto tra grandezze omogenee è adimensionale; il dB non è, quindi, una unità di misura. CORSO DI ACUSTICA DI BASE dB 140 134 94 34 0 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Variazione del Livello Sonoro (dB) Variazione della Sensazione percepita 3 Appena percepibile 5 Differenza percettibile 10 Forte il doppio (o 1/2) 15 Grandi variazioni 20 Forte 4 volte (o 1/4) CORSO DI ACUSTICA DI BASE I numeri classici per non ricordare tutto 10 10 10 10 x x x x Log10 Log10 Log10 Log10 (2) = 3,01 3,0 (3) = 4,77 4,8 (5) = 6,99 7,0 (10) = 10,00 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Proprietà del dB 1. Il prodotto di numeri assoluti è la somma di dB 10 Log10 (A x B) = 10 Log10 (A) + 10 Log10 (B) 2. Il quoziente di numeri assoluti è la differenza di dB 10 Log10 (A / B) = 10 Log10 (A) - 10 Log10 (B) 3. L’esponente di numeri assoluti è il fattore del dB 10 Log10 (A2) = 2 x 10 Log10 (A) CORSO DI ACUSTICA DI BASE W = p2 x 4 r2 / ( c ) 10 Log10 W/Wo = 10 Log10 (p / p0)2 + 10 Log10 (4 r2) Lws Lps Lws = Lps + 20 Log10 (r) + 11 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Esercizio 1 problema r1 S1 Lps1 r2 S2 Lps2 Dati: S1 = S2 ; Lws = 100 dB r1 = r2 = 10 m 1) Lps1 = Lps2 ? 2) Lps1 = ? dB 3) Lps(S1 + S2) = ? dB CORSO DI ACUSTICA DI BASE Esercizio 1 1) Lps1 = Lps2 2) Lps1 = 3) Lps(S1 + S2) = ? ? ? soluzione dB dB 1, 2) Lws = Lps + 20 Log10 (r) + 8 2) Lps1 = Lws1 - 20 Log10 (r1) - 8 = 100 - 20 - 8 = 72 dB 3) 3) 3) 3) 3) 3) 3) 3) Lps1 = Lws1 - 20 Log10 (r1) - 8 Lps2 = Lws2 - 20 Log10 (r2) - 8 Lps1 + Lps2 = Lws1 + Lws2 - 20 Log10 (r1) - 20 Log10 (r2) - 8 - 8 Lps1 + Lps2 = 100 + 100 - 20 - 20 - 8 - 8 = 144 dB W1 = p12 x 2 r12 / ( c ) W2 = p22 x 2 r22 / ( c ) Wtot = W1 + W2 = 2 x W1 = 2 x [ p12 x 2 r12 / ( c ) ] = 2 x p12 x 2 r12 / ( c ) 10 Log10 Wtot /Wo = 10 Log10 (p1 / p0)2 + 10 Log10 (2 r12) + 10 Log10 (2 ) Lws = Lps1 + 20 Log10 (r1) + 8 + 3 3) Lps(S1 + S2) = Lps1 + 3 dB CORSO DI ACUSTICA DI BASE Osservazioni • Il raddoppio o il dimezzamento della potenza sonora aumenta o riduce il Lps di 3 dB con variazione lineare del + 100 % e - 50 % • Una variazione di 1 dB corrisponde ad una variazione di p del 12 % e di p2 del 26 % • L’accuratezza di fonometri in classe 1 è ± 0.7 dB CORSO DI ACUSTICA DI BASE Esercizio 2 problema r1 S1 Lps1 Lps2 r2 S2 Dati: S1 S2 r1 = r2 = 10 m Lps1 = 78 dB Lps2 = 88 dB 1) Lps(S1 + S2) = ? dB CORSO DI ACUSTICA DI BASE Esercizio 2 soluzione 1) Lps(S1 + S2) = ? dB 1) Lps(S1 + S2) = 10 Log10 ( 10 (Lps1/10) (Lps2/10) + 10 )= = 10 Log10 ( 10 7.8 + 10 8.8) = = 88.4 dB 88 dB CORSO DI ACUSTICA DI BASE L+ dB Example: L1 = L2 = Esempi: L = Lps L1+(dB): = Lps2 (dB): Lt = (dB) 3 2 55 dB 51 dB 4 dB 1 2 1.484.0 dB 84.0 80.0 72.0 55 +4.0 1.4 12.0 = 56.4 dB Lps(tot) (dB): 1.4 dB 85.4 84.3 1 0 0 5 4 dB 10 15 L dB CORSO DI ACUSTICA DI BASE Osservazioni • Quando due valori in dB differiscono per più di 10 dB si può considerare trascurabile l’influenza di quello inferiore CORSO DI ACUSTICA DI BASE Esercizio 3 problema Data la sottostante serie di Lps in dB, calcolare la somma risultante: 73 85 79 82 70 82 85 70 82 85 76 91 94 73 85 88 88 91 76 94 79 82 97 85 97 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Esercizio 4 Lpstot S6 S1 S2 S5 Dati: Lps1 = 80 dB Lps4 = 85 dB Lps2 = 83 dB Lps5 = 90 dB Lps3 = 87 dB Lps6 = 77 dB Lps tot = 93.4 dB S3 S4 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Dati: Lps1 = 80 dB Lps4 = 85 dB Lps2 = 83 dB Lps5 = 90 dB Lps3 = 87 dB Lps6 = 77 dB Lps tot = 93.4 dB Problema: Su quale/i sorgente/i si deve intervenire per ridurre il Lps totale a circa 88 dB ? Lpsmedioris = 10 Log10 (10(Lpstot /10) /5) = 81 dB Lpsi (dB) Lps tot - Lpsi Lps1 Lps2 Lps3 Lps4 Lps5 Lps6 Lps tot 13.4 10.4 6.4 8.4 3.4 16.4 (%) dB 100 x (1- (p2tot- pi2))/ p2tot 5 9 23 15 46 2 100 (dB) dBris Lpsi - Lpsmedris 80 83 87 85 90 77 -1 +2 +6 +4 +9 -4 80 81 81 81 81 77 88.2 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Esempi: Lps1 (dB): Lps2 (dB): (dB) Lps(ris) (dB): 1 84.0 77.0 7.0 83.0 2 3 84.0 84.0 (± 0.5) 72.0 82.0 (± 0.5) 12.0 2.0 1 3 83.7 79.5 77 81 CORSO DI ACUSTICA DI BASE LA LEGGE DI PROPAGAZIONE SONORA IN ASSENZA DI OSTACOLI Lps = Lws - 10 Log10 (r)2 + 11 CORSO DI ACUSTICA DI BASE LA LEGGE DI PROPAGAZIONE SONORA NEGLI AMBIENTI CONFINATI AMBIENTE ANECOICO ( = 1) AMBIENTE RIVERBERANTE ( = 0) (coefficiente di assorbimento sonoro) = energia assorbita / energia incidente CORSO DI ACUSTICA DI BASE LA LEGGE DI PROPAGAZIONE SONORA NEGLI AMBIENTI CONFINATI W LD LD LR LD L’D d d W’ CORSO DI ACUSTICA DI BASE LA LEGGE DI PROPAGAZIONE SONORA NEGLI AMBIENTI CONFINATI 100 Lps dB 90 Lps tot Lps 80 Lps' 70 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Distanza dalla sorgente reale (m) CORSO DI ACUSTICA DI BASE LA LEGGE DI PROPAGAZIONE SONORA NEGLI AMBIENTI CONFINATI F() F() CORSO DI ACUSTICA DI BASE LA LEGGE DI PROPAGAZIONE SONORA NEGLI AMBIENTI CONFINATI ? 1 2 CORSO DI ACUSTICA DI BASE LA LEGGE DI PROPAGAZIONE SONORA NEGLI AMBIENTI CONFINATI (secondo Mr SABINE) W = p2D / c x R / 4 (W) campo diffuso W = p2L / c x 4 r2 (W) campo libero (p2L + p2D)/ c = W x (1/4 r2 + 4/R) (W) campo reale Lps = Lws + 10 Log10 (1/4 r2 + 4/R) R = costante dell’ambiente = S / (1 - ) S (con < 0,2) S = Superficie totale dell’ambiente = coefficiente di assorbimento dB CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO 12 p Pa FUNZIONE COSTANTE FUNZIONE PERIODICA FUNZIONE CASUALE 10 8 6 4 2 0 1 5 9 13 17 21 25 29 33 37 41 45 49 53 57 -2 -4 -6 -8 -10 -12 tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO COME DESCRIVERE UN FENOMENO VARIABILE • VALORE MEDIO: UNA FUNZIONE PERIODICA PRESENTA VALORE MEDIO NULLO - IL SISTEMA UDITIVO MANIFESTA, TUTTAVIA, UNA SENSAZIONE SONORA • VALORI MASSIMO/MINIMO: DESCRIVONO SOLO L’AMPIEZZA IN UN DATO ISTANTE • VALORE EFFICACE: DESCRIVE IL CONTENUTO ENERGETICO DELLA FUNZIONE - IL SISTEMA UDITIVO MANIFESTA UNA SENSAZIONE SONORA DIPENDENTE DAL CONTENUTO ENERGETICO DEL SEGNALE SONORO CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO IL VALORE EFFICACE T Xrms = ( 1/T 0 2 X Lps(rms) = 10 x Log10 (1/T dt ) 0 0.5 T 2 p dt ) 0.5 Dall’elettrotecnica: il valore efficace è il livello, costante nel tempo, che possiede lo stesso contenuto energetico della funzione variabile nel tempo. CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO IL VALORE EFFICACE 90 Lps 80 70 60 50 1 5 9 13 17 21 25 29 33 37 41 45 49 53 tempo 57 CORSO DI ACUSTICA DI BASE p Pa COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO T 1 2 x (t )dt RMS = T 0 Tempo p Pa Picco Picco – Picco Medio Media = RMS Picco Fattore di Cresta = RMS Tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE IL FENOMENO SONORO NELLA REALTÀ =0006.s3d in Calculations dB 90 Quale Lps è quello reale ? 80 70 60 50 40 30 17.50.00 18.00.00 18.10.00 18.20.00 LAeq LCpk(MaxP) Cursor: 07/09/97 17.43.35 - 17.43.36 LAeq=34,7 dB LAFMax=36,1 dB LCpk(MaxP)=57,7 dB LAFMin=34,0 dB 18.30.00 CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE NEL TEMPO T Lps(rms) = 10 x Log10 ( 1/T 0 p2 dt )0.5 L’operazione di integrazione continua nel tempo T non è possibile con l’impiego di circuiti elettrici; si ricorre, perciò, a due soluzioni pratiche: • INTEGRAZIONE ESPONENZIALE • INTEGRAZIONE LINEARE CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE ESPONENZIALE R Vin C Vout Vout = Vin ( 1 - e -t/RC) Vin Vout 1 1 0 t 0 ? t CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE ESPONENZIALE Vout/Vin 1,1 1,0 0,9 0,8 RC = 1 0,7 RC = 5 0,6 RC = 10 0,5 RC = 20 0,4 0,3 0,2 0,1 0,0 1 11 21 31 41 51 61 tempo di salita - ts Tempo di salita = 2,2 RC 71 81 91 Tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE ESPONENZIALE Lp Fast Tempo Lp Slow Tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE ESPONENZIALE (risposta su un display digitale) 82.4 79.3 76.8 76.0 80.1 80.1 79.0 Lp 1 2 3 4 5 6 7 Tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE ESPONENZIALE CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE ESPONENZIALE CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE ESPONENZIALE MEGALIRE PER CHE COSA ? CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE ESPONENZIALE L’integrazione esponenziale consente di: • ridurre l’ampiezza delle oscillazioni di un fenomeno non stazionario • seguire l’evoluzione del fenomeno nel tempo • fenomeni con durata inferiore alla costante di tempo producono un errore di ampiezza inversamente proporzionale alla durata del fenomeno stesso CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE ESPONENZIALE La norma internazionale I.E.C. 651 - 1979 prescrive che le costanti di integrazione siano le seguenti: Fast = 125 ms Slow = 1s Impulse = 35 ms Peak (non energetica) < 50 s CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE LINEARE 1 T p t 10 log10 dt T 0 p0 2 Leq Lp Leq Tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE LINEARE Il Leq(t) descrive il contenuto energetico, nel tempo di osservazione t , del fenomeno variabile nel tempo. CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE LINEARE INTEGRAZIONE CONTINUA NEL TEMPO Lp Leq Tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE LINEARE Lp Transitorio Leq Tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE LINEARE INTEGRAZIONE A CAMPIONAMENTO DISCRETO NEL TEMPO Lpsistantaneo - Leq(t1) - Leq(t2) - Leq(t3) - Leqprogressivo 100 dB 80 60 40 20 1 11 21 31 41 51 61 71 81 91 101 111 121 tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO L’INTEGRAZIONE LINEARE L’integrazione lineare consente di: • valutare l’esatto contenuto energetico di un fenomeno non stazionario in qualsiasi momento (Leqprogressivo) • Il Leq deve sempre essere associato ad un tempo (misura, riferimento, ecc.) per esprimere un contenuto energetico CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO DI DURATA VARIABILE - IL SEL V (m/s) DISTURBO = ENERGIA PERCEPITA ENERGIA PERCEPITA = Leq(t) SE t1 t2 DISTURBO ? CORSO DI ACUSTICA DI BASE ORIGINE DEL SEL CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO DI DURATA VARIABILE - IL SEL Transito Escavatore 140 dB 130 Leq(t = 30 s) = 110 dB 120 SEL = 123 dB 110 100 90 80 70 V = 5 m/s 60 0 5 10 15 20 25 30 tempo Transito Ferrari 140 dB 130 Leq(t = 3 s) = 114 dB 120 SEL = 119 dB 110 100 90 80 V = 80 m/s 70 60 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 tempo CORSO DI ACUSTICA DI BASE COME DESCRIVERE UN FENOMENO SONORO DI DURATA VARIABILE - IL SEL SEL L eq t 10 log 1s L dB(A) SEL Leq V = 80 m/s t Tempo 1s CORSO DI ACUSTICA DI BASE CORSO DI ACUSTICA DI BASE D. L.vo 277 - 91: il Lep,d Lep,d = Leq + 10 Log10 (T / T0) dB(A) Leq = Livello equivalente della giornata lavorativa (dB(A)) T = Durata reale della giornata lavorativa (s) T0 = Giornata lavorativa di riferimento (28800 s) CORSO DI ACUSTICA DI BASE D. L.vo 277 - 91: il Lep,d Leq(3600s) = 100 dB(A) Leq(25200s) = 80 dB(A) Lep,d = 91,3 dB(A) CORSO DI ACUSTICA DI BASE D. L.vo 277 - 91: il Lep,d CORSO DI ACUSTICA DI BASE D. L.vo 277 - 91: il Lep,d D. L.vo 277 - 91: art. 4 comma q D. L.vo 277 - 91: art. 4 comma q Scheda di esposizione a rumore Scheda di esposizione a rumore Azienda: Azienda: Data compilazione: Data compilazione: Compilatore: Compilatore: Valutazione per: mansione lavoratore Descrizione mansione: Lavoratore Cognome Nome nascita DATE assunz. Leq dB(A) Tempo s 26-ott-91 Cian Sergio Valutazione per: mansione lavoratore Descrizione mansione: Lavorazione lamiere Lavoratore dimissioni 1 2 3 4 5 6 7 Descrizione attività METALLI ED AFFINI S.p.A. 1 2 3 4 5 6 7 Nome Stefano Annibale Adriano Martino Descrizione attività Nota a b c d e f a b c d e f Cognome De Zorzi Ganzo Muratore Vinciguerra Movimentazione con muletto Cesoia Piegatrice Foratrice Saldatura elettrica Pause varie nascita 25.12.69 01.11.35 14.04.54 01.01.53 Leq dB(A) 84 88 81 88 83 65 Tempo s 3600 1800 3600 5400 10800 900 26100 Totale Totale 84,9 Lep,d Lep,d 84,5 Classe di esposizione: Nota: Lep,d < 80 dB(A) 80 < Lep,d < 85 85 < Lep,d < 90 Lep,d > 90 dB(A) Classe di esposizione: X Nota: DATE assunz. dimissioni 14.03.88 02.01.75 29.09.91 31.06.85 01.02.78 Nota Lep,d < 80 dB(A) 80 < Lep,d < 85 85 < Lep,d < 90 Lep,d > 90 dB(A) Controllo audiometrico annuale per presenza componenti tonali nel campo 1000 - 2500 Hz CORSO DI ACUSTICA DI BASE D. L.vo 277 - 91: il Lep,d Leq(day) = 10 Log10 1/T (10(Leq1/10) t1 + 10(Leq2/10) t2 +…+ 10(Leqn/10) tn) Leq(day) = Livello equivalente della giornata lavorativa (dB(A)) Leqi = Livello equivalente della specifica attività (dB(A)) ti = Tempo di esposizione alla specifica attività (s) T = Durata della giornata lavorativa (= t1 + t2 +…+ tn) (s) CORSO DI ACUSTICA DI BASE D. L.vo 277 - 91: il Lep,d Descrizione attività Movimentazione con muletto Cesoia Piegatrice Foratrice Saldatura elettrica Pause varie Totale 10(Leq/10) t Leq dB(A) 84 88 81 88 83 65 Tempo s 3600 1800 3600 5400 10800 900 904279115343 1135723220064 453213148246 3407169660193 2154883300166 2846049894 84,9 26100 8058114493907 Leq(T) = 84,9 Lep,d = Leq(T) + 10 Log10 (26100/28800) 84,5 CORSO DI ACUSTICA DI BASE D. L.vo 277 - 91: il Lep,d CORSO DI ACUSTICA DI BASE D. L.vo 277 - 91: il Lep,d Il dosimetro personale di rumore Vantaggi Svantaggi • • • • • Affidabilità dei rilievi Affidabilità dei rilievi Misure senza strumentista Misure multiple Facilità d’impiego CORSO DI ACUSTICA DI BASE CORSO DI ACUSTICA DI BASE La del suono CORSO DI ACUSTICA DI BASE 1 10 100 1000 10 000 Frequenza [Hz] CORSO DI ACUSTICA DI BASE 1 10 100 1000 10 000 Frequenza [Hz] CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito esterno interno medio CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - la coclea Finestra ovale CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - risposta in frequenza Coclea (sviluppo) timpano risposta risposta CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - l’organo del Corti CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - tempi di risposta 50 s 35 s 30 s 35 s Muscolo stapediale (150 ms Fast) CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - risposta Livello di Pressione Sonora 140 dB 120 Soglia del Dolore 100 80 Limite di rischio di danno Musica 60 Parlato 40 20 0 20 Soglia dell’udibile 50 100 200 500 1k 2k Frequenza [Hz] 5k 10k 20 k CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - risposta Norma ISO 226/1987: 120 curve isofoniche Livello di Pressione Sonora, Lp 80 130 120 110 100 90 80 60 70 60 100 (dB re 20 Pa) 50 40 30 40 20 20 10 0 Phon 20 Hz 100 Hz 1 kHz Frequenza 10 kHz CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - risposta Infra 0.02 0.2 Audio 2 20 200 2000 3 decadi Ultra 20.000 200K Hz Frequenza CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - il danno CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - la presbiacusia 25 dB 20 ISO 7029/1984: Soglia audiometrica di soggetti maschi otologicamente normali (valori per il 90 % del campione) 70 Età 15 60 10 5 50 0 -5 40 -10 30 20 -15 125 250 500 1000 1500 2000 3000 4000 6000 8000 frequenza CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito - la presbiacusia Lp Isofonica 40 dB normalizzata a 0 dB at 1kHz (dB) 40 40 20 0 Lp Isofonica 40 dB Invertita confrontata con la curva A di ponderazione in frequenza 20 Hz 100 1 kHz 10 kHz 1 kHz 10 kHz (dB) 0 -20 40 A-weighting -40 20 Hz 100 CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito e la fisica acustica Lp D [dB] Lin. (?) 0 D C B+C A -20 A In origine: • Curva A 40 Phone • Curva B 70 Phone • Curva C 100 Phone • Curva D = bang sonico Oggi: solo curva A B -40 -60 10 20 50 100 200 500 1k 2k 5k 10 k 20 k Frequenza [Hz] CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito e la fisica acustica I filtri di ponderazione si sono resi necessari per adattare la risposta lineare, in ampiezza ed in frequenza, della strumentazione di misura alla risposta non lineare del sistema uditivo umano per ottenere una misura fisica confrontabile con la sensazione sonora evocata dal fenomeno acustico. CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito e la fisica acustica In origine sono stati definiti tre filtri di ponderazione: • Filtro A: da impiegarsi all’intorno di 40 Phone • Filtro B: da impiegarsi all’intorno di 70 Phone • Filtro C: da impiegarsi all’intorno di 100 Phone In seguito alla confusione dovuta all’indeterminatezza dell’uso dei vari filtri di ponderazione e alla conseguente difficoltà di confronto dei dati è stato deciso di adottare solo il filtro di ponderazione A. Tutti i valori in dB determinati con l’impiego del filtro A devono riportare, dopo il termine dB, la lettera (A). CORSO DI ACUSTICA DI BASE La fisiologia dell’udito e la fisica acustica il fonometro di misura 87.2 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza c f Lunghezza d’onda, [m] 20 10 10 20 5 50 2 100 1 200 0.2 500 Frequenza, f [Hz] 1k 0.1 2k 0.05 5k 10 k CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza A A r v 1 /4 /2 -12 v=r=2fr =ct t=2r/v = ct=c2r/2fr = c / f tt CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - la diffrazione Esempio : b = 0.1 m = 0.344 m (f = 1 kHz) Esempio: b=1m = 0.344 m (f = 1 kHz) CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - la diffusione b b Esempio : b = 0.1 m = 0.344 m (f = 1 kHz) b b Esempio: b = 0.5 m = 0.344 m (f = 1 kHz) CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - la riflessione Sorgente Sorgente Sorgente Virtuale CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza p Lp tempo 1 p Lp f1 Frequenza tempo 2 = 3 1 Lp p f2 Frequenza f2 Frequenza tempo f1 CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza p Lp tempo periodico p Lp Frequenza Lp Frequenza tempo casuale p tempo impulsivo Frequenza CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza- il filtro p tempo Lp frequenza f? Tempo ? Frequenza p Lp Tempo RMS Peak Fast Slow Impulse 87.2 f Frequenza CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza- il filtro B 0 Filtro ideale Banda = f2 – f1 Centro Frequenza = f0 f1 f0 f2 Frequenza Ondulazione 0 - 3 dB = Area Area Filtro reale: definizione della Banda a - 3 dB f1 f0 f2 Frequenza Efr = Efi Confronto tra Filtro reale e Filtro ideale f1 f0 f2 Frequenza CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza- il filtro Filtro a banda costante FFT Filtro a banda percentuale costante CPB CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza- il filtro L B = 400 Hz 0 1k B = 400 Hz 2k B = 400 Hz 3k 4k 5k 6k 7k 8k 9k Asse della frequenza LINEARE (generalmente usato nell’analisi delle vibrazioni) 10k Frequenza [Hz] L B = 1/1 Ottava 1 2 4 B = 1/1 Ottava B = 1/1 Ottava 8 16 31.5 63 125 250 500 1k 2k 4k 8k 16k Asse della frequenza LOGARITMICO (generalmente usato nell’analisi acustica) Frequenza [Hz] CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza- il filtro L B = 1/1 Ottava 1/1 Ottava f2 2 f1 Frequenza f2 = 1410 [Hz] f1 = 708 B 0 .7 f0 70% f0 = 1000 L 1/3 Ottava B = 1/3 Ottava f2 f1 = 891 f2 = 1120 f0 = 1000 Frequenza [Hz] 3 2 f1 1.25 f1 B 0 .2 3 f 0 2 3 % CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza- il filtro L B = 1/1 Ottava 500 L 1000 2000 Frequenza [Hz] B = 1/3 Ottava 800 1000 1250 Frequenza [Hz] CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza- il filtro Banda No. Centro frequenza Nominale Hz Banda Filtro 1/3 ottava Hz 1 2 3 4 5 6 1.25 1.6 2 2.5 3.15 4 1.12 – 1.41 1.41 – 1.78 1.78 – 2.24 2.24 – 2.82 2.82 – 3.55 3.55 – 4.47 27 28 29 30 31 32 500 630 800 1000 1250 1600 447 – 562 562 – 708 708 – 891 891 – 1120 1120 – 1410 1410 – 1780 40 41 42 43 10 K 1.25 K 16 K 20 K 8910 – 11200 11.2 – 14.1 14.1 – 17.8 K 17.8 – 22.4 K Banda Filtro 1/1 ottava Hz 1.41 – 2.82 2.82 – 5.62 355 – 708 780 – 1410 11.2 – 22.4 K CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza- il filtro 1/1 Ottava L 1/3 Ottava FFT Frequenza [Hz] CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza seriale CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - analisi di frequenza parallela CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - fonometro in tempo reale CORSO DI ACUSTICA DI BASE Fisica acustica - fonometro in tempo reale L [dB] 1/1 Ottava 1/3 Ottava LA [dB(A)] LB [dB(B)] LC [dB(C)] LD [dB(D)] LLin. [dB] Frequenza [Hz]