ANNO 2008
DIREZIONE SEGRETERIA DELL'ASSEMBLEA REGIONALE
SETTORE ORGANISMI CONSULTIVI E OSSERVATORI
COMITATO PER L’AFFERMAZIONE DEI VALORI DELLA RESISTENZA
E DEI PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA
CONSULTA REGIONALE EUROPEA
CONSULTA FEMMINILE REGIONALE
CONSULTA DELLE ELETTE DEL PIEMONTE
CONSULTA REGIONALE DEI GIOVANI
OSSERVATORIO REGIONALE SUL FENOMENO DELL’USURA
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COMITATO PER L’AFFERMAZIONE DEI VALORI DELLA RESISTENZA
E DEI PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA
Il Comitato, sorto nel 1973, è stato istituito nel gennaio 1976 con la l.r. n.7 “Attività
della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della
Costituzione repubblicana”.
Le finalità del Comitato sono individuate dall’art. 1 della legge istitutiva “attua,
promuove e sostiene attività dirette a diffondere e valorizzare, rimeditandolo nella sua
operante attualità, il patrimonio storico, culturale e politico della Resistenza
antifascista in Italia e nel mondo cui le popolazioni piemontesi hanno dato un alto
contributo e sul quale sono fondati i principi della Carta Costituzionale”.
Nel corso degli anni il Consiglio regionale, con due nuove leggi, ha assegnato al Comitato
il perseguimento di specifiche finalità ed obiettivi che richiamano quelli della legge
istitutiva:
l.r. 3/6/1993 n. 19 “attività della Regione Piemonte per il 50°anniversario della
Liberazione” e la l.r. 9/7/1996 n. 57 “Attività della Regione Piemonte per il 50°
anniversario della Repubblica e della Costituzione e per il 25° anniversario dello Statuto
della Regione Piemonte”.
Il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Placido è delegato a presiederne
l’attività.
Il progetto concorso di storia contemporanea
Anche per l’anno scolastico 2008/2009 il Comitato, insieme alle Amministrazioni
provinciali e alla Direzione regionale per il Piemonte del Ministero dell’Istruzione, ha
bandito il progetto concorso di storia contemporanea destinato agli studenti delle scuole
superiori della regione. Gli argomenti delle ricerche su cui gli studenti potranno
confrontarsi spaziano dalle missioni umanitarie in Europa, alla guerra partigiana vista da
autori come Fenoglio, Meneghello e Calvino; il collaborazionismo con i nazisti nella
realizzazione del piano di sterminio degli ebrei ed, in particolare, nello sterminio di
massa della popolazione ebraica nei Paesi Baltici. Altro argomento di ricerca riguarda il
terrorismo e gli “anni di piombo” in Italia. Com’è tradizione i vincitori del concorso
parteciperanno nel 2009 a viaggi studio nei luoghi della memoria.
I viaggi studio
Tre viaggi studio si sono svolti al termine del concorso di storia contemporanea proposto
dal Comitato per l’anno scolastico 2007/2008. Circa 200 – tra studenti e insegnanti –
delle scuole superiori della regione hanno avuto la possibilità di visitare luoghi
significativi della memoria in Italia e in Europa. Nel corso dei tre viaggi sono stati visitati
i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau in Polonia; i luoghi dei recenti
conflitti etnico-religiosi in Bosnia e alcuni luoghi simbolo della Resistenza italiana: il
Museo al Deportato di Carpi, il campo di prigionia di Fossoli, la Risiera di San Sabba e la
foiba di Basovizza. Gli studenti partecipanti al viaggio-studio in Bosnia hanno incontrato
al ritorno dal viaggio il giocatore della Juventus Hasan Salihamidzic (Brazo) che ha loro
raccontato la sua esperienza durante la guerra.
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Filo diretto
Per il ciclo sono stati presentati i volumi:”Sono figlia dell’Olocausto” di B. Eisenstein;
“La città e l’isola. Omosessuali al confino nell’ Italia fascista” di G. Goretti e T.
Giartosio; “La mia corsa a tappe (n.63783 a Mauthausen) di E. Odino, “Memorie di vita
partigiana” di G. Repetto, “La Costituzione” di V. Onida, “Un adolescente in Lager. Ciò
che gli occhi tuoi hanno visto” di M. Martini, “Fermo Posta Paradiso. Lettere nell’aldilà”
di F. Maruffi, “Non si è mai ex deportati, Una biografia di Lidia Beccaria Rolfi” di B.
Maida, “L’attentato” di A. Casalegno, Piombo rosso” di G. Galli, “Guido Rossa, mio
padre” di G. Fasanella e Sabina Rossa, A colpi di cuore. Storie del sessantotto” di A.
Bravo. I libri, con la partecipazione degli autori, oltre che in Consiglio regionale, sono
stati presentati e commentati in alcune scuole della città di Torino.
Il giorno della memoria. Per ricordare l’orrore dei lager
Con legge n. 221 del 20 luglio 2000, il 27 gennaio (giorno dell’abbattimento dei cancelli
del lager di Auschwitz) è la data scelta come simbolo per riflettere sugli orrori
perpetrati dai regimi nazisti e fascisti durante la seconda guerra mondiale.
Anche quest’anno il Consiglio regionale e il Comitato hanno organizzato, in
collaborazione con gli Istituti Storici della Resistenza e della società contemporanea,
numerose iniziative nelle singole province: convegni, mostre, concerti, rappresentazioni
teatrali, rassegne cinematografiche sulla persecuzione razziale, deportazione e
sterminio dei “diversi”: zingari, slavi, omosessuali, testimoni di Geova.
In particolare, il 28 gennaio nella sede del Consiglio regionale, è stato presentato il libro
“Sono figlia dell’Olocausto” di Bernice Eisenstein, figlia di ebrei conosciutisi nel campo
di concentramento di Auschwitz.
Il Giorno del Ricordo
Con legge 30 marzo 2004 n. 92 è stato istituito, nella data del 10 febbraio il “Giorno del
ricordo delle genti istriane, fiumane e dalmate”.
Per commemorare tale ricorrenza il Consiglio regionale, attraverso il Comitato, ha
partecipato, con gli Istituti Storici della Resistenza, alla realizzazione di numerose
iniziative nelle singole province ed ha inviato a tutte le Scuole del Piemonte il volume
“L’Italia e il confine orientale 1876 –2006” di Raoul Pupo.
Rassegna cinematografica itinerante
Nel mese di aprile si è conclusa la ventunesima edizione della rassegna cinematografica
itinerante organizzata per le scuole superiori della regione, dal Comitato insieme
all’Aiace di Torino e con la collaborazione di Agis e Anica . La rassegna dal titolo “Il
vento della libertà. Giovani protagonisti e testimoni della STORIA DEL ‘900” è un invito
a riflettere, com’è tradizione, sui temi dei diritti umani e civili, sull’autodeterminazione
dei popoli e sul concetto di libertà. Ogni proiezione è stata preceduta da una
presentazione del film da parte di critici cinematografici dell’Aiace e seguita dal
dibattito. La rassegna ha, finora interessato 25 città del Piemonte per un totale di oltre
20.000 spettatori.
Manifestazioni
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Festa nazionale della Liberazione
Per festeggiare l’anniversario della Liberazione migliaia di persone hanno partecipato il
25 aprile in piazza Castello all’iniziativa di “musiche e parole” organizzata dal Comitato
in collaborazione con Istituzioni locali e associazioni, ha organizzato uno spettacolo di
musiche e letture. La manifestazione è iniziata nel pomeriggio e si è prolungata sino a
tarda notte, alternando sul palco importanti gruppi musicali e studenti delle scuole
superiori e dell’Università che hanno letto, tra gli altri, brani di Piero Gobetti, Emilio
Artom e Valdo Fusi.
60° della Costituzione
Il Comitato Resistenza e Costituzione, nell’ambito delle iniziative per celebrare il 60°
della Costituzione, ha promosso, con la collaborazione di Assemblea Teatro, uno
spettacolo teatrale dedicato ai ragazzi del primo e secondo ciclo di studi che faccia
capire il significato di un documento che racchiude il senso della nostra vita di tutti i
giorni. Si vuole raccontare alle nuove generazioni come la Costituzione italiana sia uno
strumento con cui si ‘costruisce un progetto di vita in comune, sotto forma di patto tra
le forze in campo. Lo spettacolo “La Costituzione in 10 colori” , percorrendo le scuole e
i teatri di tutto il Piemonte, è diventato una sana e curiosa ora di educazione civica che
ha ricevuto il vivo apprezzamento della Presidenza della Repubblica.
Dal 24 maggio al 7 giugno, i primi 54 articoli della Costituzione sono stati esposti in più
di mille negozi del Piemonte. Il progetto è stato ideato dal Comitato Resistenza e
Costituzione in collaborazione con Ascom Torino e provincia. In 1026 vetrine di tutti i
capoluoghi del Piemonte sono stati esposti dei pannelli con un’immagine evocativa e il
testo dei primi 54 articoli della Costituzione italiana che compongono il Titolo I°: i
Principi fondamentali e i Diritti e doveri dei cittadini. Attraverso le sedi Ascom
provinciali sono state coinvolte nel progetto le principali aree commerciali delle città di:
Torino, Chivasso, Settimo Torinese, Alba, Asti, Alessandria, Biella, Cuneo, Novara,
Verbania, Vercelli.
Nella serata del 2 giugno in piazza San Carlo a Torino, alcune migliaia di persone hanno
assistito al concerto dell’Orchestra Nazionale Sinfonica della Rai organizzato per
celebrare la festa della Repubblica e il sessantesimo anniversario della Costituzione.
L’iniziativa è stata promossa dal Consiglio regionale del Piemonte, Comitato Resistenza e
Costituzione e Città di Torino.
“La Costituzione deve essere amata, perché rappresenta una ricchezza immensa”. Con
queste parole Oscar Luigi Scalfaro, Presidente emerito della Repubblica, ha iniziato la
sua Lectio magistralis catturando l’attenzione di 1300 studenti delle Scuole medie
superiori piemontesi, al Teatro Regio di Torino,in occasione della manifestazione di
chiusura delle celebrazioni del Consiglio regionale per i 60 anni della Costituzione. A
tutti gli studenti è stata consegnata una copia delle Costituzione. Al termine della Lectio
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magistralis sono saliti sul palco gli alunni delle scuole d’infanzia e primaria di Cisterna
d’Asti che hanno consegnato al Presidente Scalfaro un lenzuolo contenente disegni sugli
articoli della Costituzione. Alla Lectio Magistralis hanno assistito vertici istituzionali,
amministratori ed autorità.
“60 anni della Carta Costituzionale. I valori solidaristici della Costituzione” è il tema
intono al quale si sono sviluppati i due seminari di formazioni, organizzati dal Comitato
Resistenza e Costituzione in collaborazione con il SEA (Servizio emergenza anziani), che
si sono svolti ad Asti e Torino. Ai corsi di formazione hanno partecipato organizzazioni
del volontariato, associazioni giovanili, studenti delle scuole superiori, educatori.
Si è concluso con la conferenza “La Costituzione e la scuola”, tenuta dal Prof. Andrea
Giorgis dell’Università di Torino, il ciclo di conferenze promosso del Comitato con la
collaborazione del Comitato Resistenza Colle Del Lys. L’iniziativa dal titolo “Dalla
Resistenza alla Costituzione. Giuristi nelle scuole, a sessant’anni dalla Carta” ha visto
la presenza del Prof. Guido Neppi Modona, dei magistrati Elvio Fassone, Angelo
Converso, Rita Sanlorenzo e dell’avvocato Antonio Caputo in numerose scuole superiori
della provincia di Torino.
Voci dei luoghi
La Resistenza nei luoghi che ne sono stati teatro, raccontata in diciotto rappresentazioni
teatrali. La rassegna, intitolata “Voci dei luoghi: Guerra e Resistenza 1940 – 1945.
Lettura e Musica”, è stata organizzata – con grande successo di pubblico - dal Comitato
Resistenza e Costituzione, in collaborazione con l’UNCEM (Unione Comuni Comunità
Montane) e le compagnie teatrali Accademia dei Folli e Assemblea Teatro in 18 in piccoli
Comuni delle Valli piemontesi.
Il Consiglio regionale con il Comitato inoltre, ha sostenuto, partecipato e collaborato alla
realizzazione di numerose e importanti iniziative con enti locali, istituti e associazioni
culturali.
Progetto Interreg “La memoria delle Alpi”
Il progetto è giunto a conclusione anche per la parte Italia – Francia nel marzo 2008.
Parte dei risultati della ricerca sono stati raccolti nella guida “Sentieri della Libertà”
edita dal Touring Club Italiano presentata nell’ambito del Salone del Libro.
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CONSULTA EUROPEA
La Consulta Europea, istituita dal Consiglio Regionale, con deliberazione n. 91 del 19
luglio 1976, è organo permanente di consultazione della Regione per i problemi
dell’unificazione europea.
Le sue iniziative mirano a diffondere la conoscenza delle tematiche europee ed a
favorire il processo di crescita delle Istituzioni dell’Unione Europea.
La Consulta coordina, promuove e organizza convegni, seminari, corsi di aggiornamento,
conferenze e sviluppa una propria attività editoriale.
Il consigliere regionale Vincenzo Chieppa, componente dell’Ufficio di Presidenza, è
delegato a presiederne l’attività.
Il Concorso “Diventiamo Cittadini Europei”
È stata bandita la XXV edizione del Concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso in
accordo con l'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e con la collaborazione del
Parlamento europeo, rivolto agli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di
secondo grado del Piemonte.
I temi proposti quest’anno sono di grande attualità: le prossime elezioni del Parlamento
Europeo, la gestione dei grandi flussi migratori da parte dell’Unione Europea.
I vincitori del concorso, 150 ragazzi e 20 insegnanti, parteciperanno, come consueto, a
viaggi studio a istituzioni europee ed internazionali che si svolgeranno nel corso del
2009.
Per preparare insegnanti e studenti allo svolgimento del concorso, sono stati organizzati:
17 al 18 novembre 2008, la XII edizione del Corso di aggiornamento per insegnanti
Il corso, che ha visto la partecipazione di circa 200 insegnanti provenienti da tutto il
Piemonte, è stato dedicato al tema “Le sfide dell’Europa: il governo democratico
dell’Unione, la pace, i processi migratori”.
28 ottobre/9 dicembre 2008, le conferenze nelle scuole
7.500 studenti hanno partecipato a ventitré conferenze sull’Europa che si sono svolte
nelle scuole di: Alessandria, Asti, Biella, Bra, Carmagnola, Casale Monferrato, Chivasso,
Cuneo, Fossano, Ivrea, Nizza Monferrato, Novara, Pinerolo, Saluzzo, Savigliano, Torino,
Tortona, Verbania, Vercelli.
I premi della XXIV edizione del concorso “Diventiamo cittadini Europei
2 – 6/4/2008 Seminario di Bardonecchia
I vincitori (49 studenti delle classi IV e V) hanno partecipato al XXIV Seminario di
Formazione Federalista Europea sul tema: “Europa: è importante partecipare!”.
5 – 7/5/2008 Viaggio – studio a Bruxelles
I vincitori (38 studenti delle classi V e 4 insegnanti) hanno visitato la sede del
Parlamento Europeo ed incontrato gli europarlamentari Monica Frassoni, Patrizia Toia e
Pier Antonio Panzeri.
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Il viaggio-studio si è concluso con la visita alla Direzione Generale Comunicazione della
Commissione Europea.
9 – 13/6/2008 Viaggio – studio a Tallin e Helsinki
I vincitori (33 studenti delle classi IV e 4 insegnanti) hanno incontrato rappresentanti del
Parlamento nazionale di Tallin (Estonia) ed Helsinki (Finlandia), della Rappresentanza
del Parlamento Europeo e della Commissione Europea in Estonia e in Finlandia, e
dell’Ambasciata Italiana in Estonia.
9 – 11/10/2008 Viaggio – studio a Parigi
I vincitori (40 studenti delle classi I II III e 4 insegnanti) hanno partecipato al XXII
Congresso europeo dell’Unione dei Federalisti Europei presso l’Ecole Normale
Superieure, Durante i lavori hanno potuto ascoltare gli interventi del vicepresidente
Sergio Pistone, Tommaso Padoa Schioppa ex ministro e presidente dell’associazione
Notre Europe, Sylvie Goulard presidente del Movimento europeo di Francia e Andrew
Duff, europarlamentare, nuovo presidente della UEF.
Gli eventi, le manifestazioni ed i seminari
26 gennaio 2008 - Riunione dell’Ufficio Esecutivo della Union European Federalists,
presso il Consiglio regionale.
29-30 maggio 2008 - Cerimonia di premiazione dei vincitori della XXIV edizione del
Concorso “Diventiamo cittadini europei” presso l’Aula del Consiglio regionale.
Vi hanno partecipato circa 300 persone. Agli studenti è stato consegnato un attestato ed
alle scuole una targa del Consiglio regionale. La cerimonia si è conclusa con la visita
guidata alla Reggia di Venaria Reale
5 giugno 2008 - III Edizione del Progetto “Cittadini di Alessandria come cittadini
europei”
La Consulta ha collaborato al Progetto promosso dalla Provincia di Alessandria, rivolto
agli studenti dei Centri Territoriali Permanenti di qualsiasi età e nazionalità.
20 giugno 2008 - Seminario internazionale “Giovani e cittadinanza attiva:
esperienze e cooperazione tra Assemblee regionali” promosso dal Forum 2007 of
European regional Assemblies, ed organizzato dalla Consulta europea in collaborazione
con la Consulta dei giovani.
6 novembre 2008 - Seminario “Dal dialogo sociale alla concertazione. Il ruolo dei
partners sociali nella governance dell’Euroregione Alpi – Mediteranno” organizzato
in collaborazione con le segreterie regionali di CGIL, CISL e UIL.
Al seminario hanno partecipato rappresentanti di regioni, sindacati e mondo
imprenditoriale. Si è discusso del ruolo che potranno avere le associazioni sindacali ed
imprenditoriali nella costruzione di una dimensione sociale nella nuova Euroregione
Alpi-Mediterraneo.
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Pubblicazioni
“Piemonteuropa”- su ogni numero del periodico, organo di informazione del Movimento
Federalista, sono riportate rubriche sull'attività europea del Consiglio regionale del
Piemonte e della Consulta europea.
Ristampa anastatica della “Nota informativa sull’attività del Parlamento europeo”
pubblicata a Torino dal 1979 al 1984 a cura del Movimento Federalista Europeo,
contenente oltre al testo del Progetto di Trattato di istituzione dell’Unione Europea,
anche le undici lettere ai membri del Parlamento europeo scritte da Spinelli fra il 1980 e
il 1983.
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CONSULTA FEMMINILE REGIONALE
È stata istituita con deliberazione C.R. n. 59 del 5 febbraio 1976 quale organo
permanente di consultazione della Regione per le tematiche femminili. Pertanto,
realizza e promuove attività per favorire la partecipazione delle donne alla vita sociale e
politica.
Presidente della Consulta femminile è Maria Agnese Vercellotti Moffa.
La consigliera regionale Mariacristina Spinosa, componente dell’Ufficio di Presidenza, è
delegata ai rapporti con la Consulta.
Ufficio di Presidenza: Maria Grazia Boffa, Maria Rosaria Ferrara (vicepresidenti),
Adriana Celotto, Maria Cecilia D’Agostini.
Convegno sull’Associazionismo femminile, (Palazzo Lascaris, 17 aprile 2008) in
collaborazione con il Comitato Associazioni Femminili Torinesi, in occasione del 50°
della fondazione del CAFT.
Progetto “Il vuoto negli occhi”( Marzo/maggio 2008): azione di sensibilizzazione, rivolta
alle classi delle scuole medie inferiori, di contrasto alla violenza contro le donne. Il
progetto è stato attuato dall’Associazione Culturale “Compagnia 3001” con un ciclo di
tre incontri di laboratorio teatrale.
Iniziativa cinematografica “Vogliamo anche le rose” della regista Alina Marazzi (Cinema
Romano, 15 aprile 2008) su tematiche d’interesse femminile organizzato da Aiace
Torino-Associazione Italiana Cinema D’Essai, con due proiezioni del film documentario.
Mostra “Donne della Repubblica–Armate di Penna” (Palazzo Lascaris, 20 ottobre/7
novembre 2008) organizzata in collaborazione con la Direzione Comunicazione
istituzionale del Consiglio regionale del Piemonte. La mostra, curata dalla Fondazione
DNArt, è stata preceduta da una conferenza stampa e da un’iniziativa d’inaugurazione.
Si è proceduto alla stampa di un catalogo al fine di fornire una descrizione della mostra
ed un profilo delle figure femminili in essa rappresentate.
Convegno ”Costituzione, donne e lavoro: dall’art. 37 all’uguaglianza che non c’è”
(Palazzo Lascaris, 23 ottobre 2008). Organizzato in collaborazione con la Consulta Elette
e il Comitato per l’affermazione dei valori della resistenza e dei principi della
Costituzione Repubblicana. Il convegno ha trattato i temi della maternità e dei congedi
parentali, delle politiche sociali per la donna che lavora e degli strumenti di
conciliazione tra lavoro e famiglia.
Campagna di comunicazione istituzionale sulle finalità della Consulta femminile con la
predisposizione di materiale vario (segnalibri riportanti i riferimenti istituzionali ed i
recapiti della Consulta femminile regionale, banner) da utilizzare in particolare presso la
Fiera Internazionale del Libro di Torino-Edizione 2008.
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Convegno “Quale famiglia? L’instabilità familiare” (Palazzo Lascaris, 14 novembre
2008) sul tema dell’instabilità familiare. Il convegno ha trattato gli argomenti relativi ai
riflessi sulla stabilità familiare dei nuovi ruoli maschili e femminili, la tematica della
legge sull’affido condiviso ed i costi dell’instabilità familiare sull’economia delle
famiglie.
Convegno“Quale famiglia? Immigrazione e famiglie” (Palazzo Lascaris, 21 novembre
2008) sul tema del rapporto famiglia/immigrazione. Il convegno ha trattato gli
argomenti relativi alle problematiche legate all’inserimento nelle scuole dei bambini
immigrati, alla poligamia e ai matrimoni forzati.
Traduzione in cinese, arabo e spagnolo degli opuscoli “La gravidanza e il parto, ” “La
contraccezione” e “Le infezioni sessualmente trasmesse”, già pubblicati in italiano
nell’ambito della campagna informativa “Salute donna”.
Traduzione in inglese, spagnolo, arabo e romeno degli opuscoli già pubblicati in italiano
nell’ambito del progetto “Uscire dal silenzio si può: fermiamo la violenza”.
Partecipazione al tavolo della Conferenza delle Presidenti degli Organismi di parità
delle Regioni d’Italia sull’argomento: “Democrazia paritaria: verso le nuove leggi
elettorali regionali” tenutosi a Perugia il 16 e 17 maggio 2008.
Pubblicazioni
Catalogo della mostra “Donne della Repubblica- Armate di Penna”.
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CONSULTA DELLE ELETTE DEL PIEMONTE
La Consulta delle Elette del Piemonte, istituita con L. R. 9 luglio 1996 n. 44 quale organo
di promozione e valorizzazione della presenza delle donne nelle istituzioni elettive e
nella vita politica, concorre con molteplici attività di formazione ed informazione a
rendere le donne elette, valorizzandone il ruolo, punti di riferimento per il mondo
femminile.
La presidente della Consulta è la vicepresidente del Consiglio regionale Mariangela
Cotto.
La consigliera regionale Mariacristina Spinosa, componente dell’Ufficio di Presidenza, è
delegata ai rapporti con la Consulta.
Progetto sulle donne vittime di violenza e su quanto ed in che modo la notizia viene
trattata dalle testate giornalistiche in genere.
Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti, nasce dalla rilevata
totale assenza di dati a livello regionale e dall’impossibilità di estrapolazione degli stessi
da quelli forniti dalle indagini ISTAT.
9 giornaliste/i, individuate/i sul l’intero territorio piemontese, si occuperanno di
reperire e raffrontare i dati forniti da Prefetture, Questure, Forze dell’Ordine con quelli
reperiti presso i presidi ospedalieri.
E’ prevista l’organizzazione di un corso di formazione/ seminario per giornalisti/addetti
alla comunicazione per la definizione di linee guida per la possibile stesura di una carta
di autoregolamentazione.
Il progetto si concluderà con un convegno finale che si svolgerà entro la fine del 2009.
Progetto I.R.I.S. (Intervenire - Riabilitare – Inserire – Supportare)
Scopo principale del progetto I.R.I.S., realizzato in collaborazione con il gruppo Abele, è
quello di coinvolgere le donne elette in una serie di incontri che possano fornire loro
maggiori strumenti e supporto per affrontare il tema della tratta e della prostituzione.
Sono stati organizzati seminari a Torino ( 20 novembre), a Novara (28 novembre). Nel
2009 seguiranno seminari a Cuneo, Alessandria, Biella. Gli incontri, oltre a fornire un
quadro dettagliato del fenomeno e di strumenti, in particolare normativi, costituiscono
anche occasione di confronto tra i partecipanti.
23 settembre - Primo incontro tra la Consulta delle Elette del Piemonte e
rappresentanti dell’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada (sezione di
Torino). L’Associazione, nata nel 1998 su iniziativa dei parenti delle vittime di incidenti
stradali per alleviare la sofferenza psicologica delle vittime e dei loro familiari,
promuove iniziative di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione e della
sicurezza delle nostre strade.
7 novembre – Visita alla Casa circondariale “Lorusso Cutugno” di Torino. All’interno del
carcere, che ospita un centinaio di donne su di un totale di circa millecinquecento
detenuti, le consigliere, accompagnate dal direttore Pietro Buffa hanno visitato il
reparto “Stella stellina”, il nido in cui sono detenute le madri con i loro figli.
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25 novembre – In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della
violenza contro le donne” ed in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità
della Regione Piemonte, Provincia e Città di Torino, Commissione regionale per la
realizzazione della Pari Opportunità uomo-donna, Consigliera di parità regionale,
Consulta femminile regionale ed Amnesty International organizzazione, presso il teatro
Vittoria di Torino, dello spettacolo teatrale “Passi affrettati” di Dacia Maraini.
4 dicembre – Sopralluogo presso la struttura “Casa U.G.I.” (Unione Genitori Italiani
contro il tumore dei bambini), associazione nata nel 1980 su iniziativa di un gruppo di
genitori che avevano vissuto in prima persona la dolorosa esperienza della malattia del
loro bambino, dispone, dal 2006, di una struttura presso la quale sono messi
gratuitamente a disposizione 22 minialloggi per piccoli pazienti, stranieri o non
residenti a Torino, e le loro famiglie.
La Consulta delle Elette si è impegnata a sostenere l’attività dell’Associazione, che si
adopera anche, e con grosse difficoltà, a seguire le cure dei piccoli pazienti stranieri, un
volta dimessi dalla struttura, nel paese d’origine.
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CONSULTA REGIONALE DEI GIOVANI
La Consulta regionale dei Giovani, prevista dalla legge regionale n. 16 del 1995, è stata
istituita con deliberazione del Consiglio regionale del Piemonte il 26 giugno 1996 quale
organismo permanente di proposizione e di consultazione della Regione Piemonte sulla
condizione giovanile.
Strumento di conoscenza delle realtà giovanili, la Consulta regionale dei Giovani opera al
fine di favorire il raccordo tra le organizzazioni giovanili piemontesi e le istituzioni.
È composta da giovani di età compresa tra i 15 i e 25 anni, che vengono designati da
associazioni giovanili, consulte studentesche, istituzioni scolastiche e universitarie,
consulte giovanili degli enti locali, consulte regionali, organizzazioni sindacali e di
categoria, movimenti politici giovanili e gruppi consiliari regionali. Della Consulta fa
parte anche un consigliere regionale per ogni gruppo presente in Consiglio regionale.
Il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Placido è delegato a presiederne
l’attività.
Ufficio di Presidenza: Vittorio Corelli (vicepresidente), Annalisa De Vitis
(vicepresidente), Marco Bodo, Maurizio Marrone, Matteo Mereu, Giovanni Vagnone,
Daniele Valle.
Istituzione del Registro regionale delle Associazioni giovanili
A seguito della modifica dell’art. 4 dello Statuto della Consulta, deliberata dal Consiglio
regionale alla fine dello scorso anno e finalizzata a semplificare l’adesione delle
associazioni alla Consulta regionale dei giovani, è stato istituito nel mese di marzo
2008 il Registro regionale delle associazioni giovanili. A fine 2008 risultano iscritte nel
Registro 18 associazioni giovanili, di cui 10 già facenti parte della Consulta e 8 iscritte
nel corso dell’anno 2008.
Campagna di comunicazione rivolta alle associazioni giovanili
Con lo slogan “Ti diamo spazio. Usalo” è stata avviata nel mese di maggio 2008 una
campagna di comunicazione finalizzata a far conoscere la Consulta e favorire l’adesione
di nuove organizzazioni giovanili. La campagna è consistita nella diffusione di pieghevoli
e cartoline, inserzioni su giornali e in uno spot radio che per le prime due settimane di
maggio ha trasmesso il messaggio: “Nella Consulta giovani c’è spazio, anche per le
vostre idee”.
Ampliamento della partecipazione
Il numero delle organizzazioni giovanili aderenti alla Consulta regionale Giovani è
aumentato, passando da 46 al momento dell’insediamento della Consulta nel novembre
2006, a 61 nel dicembre 2008. Se si considerano i Consiglieri regionali che ne fanno
parte per Statuto, il totale dei componenti della Consulta è oggi 79, contro i 64 al
momento dell’insediamento (il numero dei Consiglieri regionali è rimasto invariato). Le
realtà giovanili sono in continuo mutamento: nel 2008 il Presidente del Consiglio
regionale ha nominato 17 giovani componenti della Consulta, sia in rappresentanza di
nuove organizzazioni, sia in sostituzione di altri componenti per le organizzazioni già
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iscritte che ne hanno fatto richiesta. Il numero è in costante aggiornamento e si prevede
che entro fine anno le nomine saranno 25.
Dialoghi. Mostra permanente dei bozzetti per il nuovo logo della Consulta regionale
dei Giovani
È stata inaugurata, il 7 maggio 2008 all’Ambrosio Cinecafé di Torino, la mostra
“Dialoghi”, esposizione permanente dei 137 bozzetti realizzati dagli studenti degli
istituti piemontesi che hanno partecipato nel 2007 al concorso del nuovo logo della
Consulta regionale dei Giovani. Il titolo della mostra “Dialoghi” indica in una sola parola
il contenuto dell’esposizione permanente e le finalità della Consulta. Attraverso il
linguaggio della grafica, i ragazzi hanno infatti rappresentato in modo originale la natura
e lo scopo della Consulta, che ha l’obiettivo di favorire e stimolare il dialogo tra le
organizzazioni giovanili piemontesi e le istituzioni.
Partecipazione alla Fiera internazionale del Libro, 8-12 maggio 2008, Lingotto Fiere,
Torino.
La Regione raccontata dai giovani
Il progetto, realizzato in collaborazione con Zai.net, nasce nel 2008 al fine di offrire ai
giovani uno strumento per esprimere le proprie idee: il progetto comprende la
pubblicazione del nuovo supplemento Zai.net Piemonte alla rivista mensile, con i suoi
oltre 22.000 abbonati in Piemonte. Ogni numero è dedicato a un tema specifico e, in
occasione della sua uscita, vengono trasmesse delle puntate radiofoniche speciali diffuse
sul network di radio Zai.net, e organizzati incontri nelle diverse province piemontesi.
Nel 2008 sono stati pubblicati tre numeri di Zai.net Piemonte: il numero di maggio è
stato dedicato alla Costituzione, in occasione del suo 60° anniversario; a settembre è
stato trattato il tema del lavoro; a dicembre l’argomento scelto è stato il volontariato.
In concomitanza con le tre uscite, sono stati organizzati due incontri e un terzo è in
preparazione per gennaio:
4 giugno 2008, Torino, presso l’Ambrosio Cinecafé, incontro dal titolo “Per una sana e
robusta Costituzione”;
19 novembre 2008, Tortona (AL), presso il Centro giovani OFFicine Orsi,
in
collaborazione con la Consulta giovani comunale, incontro dal titolo “Il bello del lavoro”.
Seminario internazionale Giovani e cittadinanza attiva: esperienze e cooperazione
tra Assemblee regionali
20 giugno 2008, Aula del Consiglio regionale, Palazzo Lascaris, Torino. Un confronto tra
le diverse esperienze delle regioni italiane ed europee per favorire il coinvolgimento e la
partecipazione dei giovani alle istituzioni regionali e sovranazionali. Promosso dal Forum
2007 of European regional Assemblies è stato organizzato dal Consiglio regionale del
Piemonte, attraverso la Consulta regionale dei Giovani e la Consulta regionale Europea.
Casa ai giovani, tra proprietà e precarietà
5 novembre 2008, Palazzo Lascaris, Torino. Assemblea plenaria della Consulta regionale
dei Giovani alla presenza del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni.
Partecipazione a New Generation Expo
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7-9 novembre 2008, Lingotto Fiere, Torino. Partecipazione con un proprio stand messo
a disposizione di tutte le organizzazioni aderenti alla Consulta. Si è trattato di
un’occasione per presentare non solo le attività della Consulta, ma anche quelle delle
organizzazioni giovanili che la compongono.
Fondazione della Rete Regionale Europea dei Giovani
23-25 novembre 2008, Wiesbaden, Hessen (Germania). Partecipazione al primo
meeting delle consulte e parlamenti giovanili regionali d’Europa dal titolo The future
belongs to us – but how should we handle it?, organizzato dall’Assemblea delle Regioni
d’Europa (ARE). 90 giovani di età compresa tra i 15 e i 30 anni, provenienti da 50
regioni di 25 paesi d’Europa, hanno approvato la mozione di Wiesbaden e dato vita alla
Rete Regionale Europea dei Giovani.
Collaborazione con Sottodiciotto Filmfestival
4-13 dicembre 2008, Torino. Partecipazione per il secondo anno al Sottodiciotto
Filmfestival, che quest’anno giunge alla IX edizione. In particolare ha collaborato alle
sezioni dedicate al tema dei diritti, in occasione del sessantennale della Dichiarazione
universale dei diritti umani promulgata dall’ONU nel 1948: sezione “Lo schermo
giovane”, che propone film stranieri mai distribuiti in Italia dedicati al tema dei diritti,
e programma per le scuole, con una serie di proiezioni commentate da testimoni
internazionali impegnati nella difesa dei diritti umani e civili. L’ingresso al Festival è
gratuito.
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OSSERVATORIO REGIONALE SUL FENOMENO DELL’USURA
L’Osservatorio regionale sul fenomeno dell’usura è stato istituito dal Consiglio regionale
con deliberazione del 30 luglio 1996, con la finalità di svolgere una costante opera di
informazione, monitoraggio, formazione e sensibilizzazione sul tema dell’usura e dei
fenomeni criminali, economici e sociali ad essa connessi.
Compongono l’Osservatorio esperti della materia e rappresentanti delle fondazioni
antiusura piemontesi, nominati dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale.
Il consigliere regionale Marco Botta, componente dell’Ufficio di Presidenza, è delegato a
presiederne l’attività.
Conferenze nelle scuole superiori “Oggi parliamo di usura”
Il ciclo di conferenze sull’usura e sull’educazione alla legalità e all’uso responsabile del
denaro, tenuto nelle scuole superiori piemontesi, ha registrato nell’anno solare 2008 25
conferenze, tenute da esperti e funzionari dell’Osservatorio, con circa duemila
studenti coinvolti.
E’ stato distribuito, come di consueto, a ciascun studente l’opuscolo didattico “L’usura
non è solo un reato”, curato dall’Osservatorio.
Per l’anno scolastico 2008/2009 sono in programma 22 incontri.
Pubblicazione atti del convegno “Usura e gioco d’azzardo”
Il 24 novembre 2008, presso la sede del Consiglio regionale a Torino, si è tenuta la
presentazione del volume “Usura e gioco d’azzardo”, edito nella collana “Documenti”
dell’Osservatorio, che raccoglie gli atti del convegno promosso ed organizzato
nell’autunno 2007.
Alla presentazione sono intervenuti, fra gli altri, il Colonnello Santioni, del
Commissariato di Governo per le iniziative Antiracket ed Antiusura, il dott. Remo
Angelino, coordinatore del gruppo regionale di intervento sul gioco d’azzardo patologico
insediato presso le ASL piemontesi, e l’avv. Antonio Rossi, esperto dell’Osservatorio
usura.
La pubblicazione verrà diffusa nelle scuole e nelle biblioteche piemontesi.
L’impegno dell’Osservatorio sul tema del gioco d’azzardo proseguirà nel 2009 con il
sostegno alle iniziative di sensibilizzazione che verranno predisposte dalle Asl piemontesi
per il contrasto alla dipendenza da gioco.
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