ANNO 2008 DIREZIONE SEGRETERIA DELL'ASSEMBLEA REGIONALE SETTORE ORGANISMI CONSULTIVI E OSSERVATORI COMITATO PER L’AFFERMAZIONE DEI VALORI DELLA RESISTENZA E DEI PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA CONSULTA REGIONALE EUROPEA CONSULTA FEMMINILE REGIONALE CONSULTA DELLE ELETTE DEL PIEMONTE CONSULTA REGIONALE DEI GIOVANI OSSERVATORIO REGIONALE SUL FENOMENO DELL’USURA 2 COMITATO PER L’AFFERMAZIONE DEI VALORI DELLA RESISTENZA E DEI PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA Il Comitato, sorto nel 1973, è stato istituito nel gennaio 1976 con la l.r. n.7 “Attività della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana”. Le finalità del Comitato sono individuate dall’art. 1 della legge istitutiva “attua, promuove e sostiene attività dirette a diffondere e valorizzare, rimeditandolo nella sua operante attualità, il patrimonio storico, culturale e politico della Resistenza antifascista in Italia e nel mondo cui le popolazioni piemontesi hanno dato un alto contributo e sul quale sono fondati i principi della Carta Costituzionale”. Nel corso degli anni il Consiglio regionale, con due nuove leggi, ha assegnato al Comitato il perseguimento di specifiche finalità ed obiettivi che richiamano quelli della legge istitutiva: l.r. 3/6/1993 n. 19 “attività della Regione Piemonte per il 50°anniversario della Liberazione” e la l.r. 9/7/1996 n. 57 “Attività della Regione Piemonte per il 50° anniversario della Repubblica e della Costituzione e per il 25° anniversario dello Statuto della Regione Piemonte”. Il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Placido è delegato a presiederne l’attività. Il progetto concorso di storia contemporanea Anche per l’anno scolastico 2008/2009 il Comitato, insieme alle Amministrazioni provinciali e alla Direzione regionale per il Piemonte del Ministero dell’Istruzione, ha bandito il progetto concorso di storia contemporanea destinato agli studenti delle scuole superiori della regione. Gli argomenti delle ricerche su cui gli studenti potranno confrontarsi spaziano dalle missioni umanitarie in Europa, alla guerra partigiana vista da autori come Fenoglio, Meneghello e Calvino; il collaborazionismo con i nazisti nella realizzazione del piano di sterminio degli ebrei ed, in particolare, nello sterminio di massa della popolazione ebraica nei Paesi Baltici. Altro argomento di ricerca riguarda il terrorismo e gli “anni di piombo” in Italia. Com’è tradizione i vincitori del concorso parteciperanno nel 2009 a viaggi studio nei luoghi della memoria. I viaggi studio Tre viaggi studio si sono svolti al termine del concorso di storia contemporanea proposto dal Comitato per l’anno scolastico 2007/2008. Circa 200 – tra studenti e insegnanti – delle scuole superiori della regione hanno avuto la possibilità di visitare luoghi significativi della memoria in Italia e in Europa. Nel corso dei tre viaggi sono stati visitati i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau in Polonia; i luoghi dei recenti conflitti etnico-religiosi in Bosnia e alcuni luoghi simbolo della Resistenza italiana: il Museo al Deportato di Carpi, il campo di prigionia di Fossoli, la Risiera di San Sabba e la foiba di Basovizza. Gli studenti partecipanti al viaggio-studio in Bosnia hanno incontrato al ritorno dal viaggio il giocatore della Juventus Hasan Salihamidzic (Brazo) che ha loro raccontato la sua esperienza durante la guerra. 3 Filo diretto Per il ciclo sono stati presentati i volumi:”Sono figlia dell’Olocausto” di B. Eisenstein; “La città e l’isola. Omosessuali al confino nell’ Italia fascista” di G. Goretti e T. Giartosio; “La mia corsa a tappe (n.63783 a Mauthausen) di E. Odino, “Memorie di vita partigiana” di G. Repetto, “La Costituzione” di V. Onida, “Un adolescente in Lager. Ciò che gli occhi tuoi hanno visto” di M. Martini, “Fermo Posta Paradiso. Lettere nell’aldilà” di F. Maruffi, “Non si è mai ex deportati, Una biografia di Lidia Beccaria Rolfi” di B. Maida, “L’attentato” di A. Casalegno, Piombo rosso” di G. Galli, “Guido Rossa, mio padre” di G. Fasanella e Sabina Rossa, A colpi di cuore. Storie del sessantotto” di A. Bravo. I libri, con la partecipazione degli autori, oltre che in Consiglio regionale, sono stati presentati e commentati in alcune scuole della città di Torino. Il giorno della memoria. Per ricordare l’orrore dei lager Con legge n. 221 del 20 luglio 2000, il 27 gennaio (giorno dell’abbattimento dei cancelli del lager di Auschwitz) è la data scelta come simbolo per riflettere sugli orrori perpetrati dai regimi nazisti e fascisti durante la seconda guerra mondiale. Anche quest’anno il Consiglio regionale e il Comitato hanno organizzato, in collaborazione con gli Istituti Storici della Resistenza e della società contemporanea, numerose iniziative nelle singole province: convegni, mostre, concerti, rappresentazioni teatrali, rassegne cinematografiche sulla persecuzione razziale, deportazione e sterminio dei “diversi”: zingari, slavi, omosessuali, testimoni di Geova. In particolare, il 28 gennaio nella sede del Consiglio regionale, è stato presentato il libro “Sono figlia dell’Olocausto” di Bernice Eisenstein, figlia di ebrei conosciutisi nel campo di concentramento di Auschwitz. Il Giorno del Ricordo Con legge 30 marzo 2004 n. 92 è stato istituito, nella data del 10 febbraio il “Giorno del ricordo delle genti istriane, fiumane e dalmate”. Per commemorare tale ricorrenza il Consiglio regionale, attraverso il Comitato, ha partecipato, con gli Istituti Storici della Resistenza, alla realizzazione di numerose iniziative nelle singole province ed ha inviato a tutte le Scuole del Piemonte il volume “L’Italia e il confine orientale 1876 –2006” di Raoul Pupo. Rassegna cinematografica itinerante Nel mese di aprile si è conclusa la ventunesima edizione della rassegna cinematografica itinerante organizzata per le scuole superiori della regione, dal Comitato insieme all’Aiace di Torino e con la collaborazione di Agis e Anica . La rassegna dal titolo “Il vento della libertà. Giovani protagonisti e testimoni della STORIA DEL ‘900” è un invito a riflettere, com’è tradizione, sui temi dei diritti umani e civili, sull’autodeterminazione dei popoli e sul concetto di libertà. Ogni proiezione è stata preceduta da una presentazione del film da parte di critici cinematografici dell’Aiace e seguita dal dibattito. La rassegna ha, finora interessato 25 città del Piemonte per un totale di oltre 20.000 spettatori. Manifestazioni 4 Festa nazionale della Liberazione Per festeggiare l’anniversario della Liberazione migliaia di persone hanno partecipato il 25 aprile in piazza Castello all’iniziativa di “musiche e parole” organizzata dal Comitato in collaborazione con Istituzioni locali e associazioni, ha organizzato uno spettacolo di musiche e letture. La manifestazione è iniziata nel pomeriggio e si è prolungata sino a tarda notte, alternando sul palco importanti gruppi musicali e studenti delle scuole superiori e dell’Università che hanno letto, tra gli altri, brani di Piero Gobetti, Emilio Artom e Valdo Fusi. 60° della Costituzione Il Comitato Resistenza e Costituzione, nell’ambito delle iniziative per celebrare il 60° della Costituzione, ha promosso, con la collaborazione di Assemblea Teatro, uno spettacolo teatrale dedicato ai ragazzi del primo e secondo ciclo di studi che faccia capire il significato di un documento che racchiude il senso della nostra vita di tutti i giorni. Si vuole raccontare alle nuove generazioni come la Costituzione italiana sia uno strumento con cui si ‘costruisce un progetto di vita in comune, sotto forma di patto tra le forze in campo. Lo spettacolo “La Costituzione in 10 colori” , percorrendo le scuole e i teatri di tutto il Piemonte, è diventato una sana e curiosa ora di educazione civica che ha ricevuto il vivo apprezzamento della Presidenza della Repubblica. Dal 24 maggio al 7 giugno, i primi 54 articoli della Costituzione sono stati esposti in più di mille negozi del Piemonte. Il progetto è stato ideato dal Comitato Resistenza e Costituzione in collaborazione con Ascom Torino e provincia. In 1026 vetrine di tutti i capoluoghi del Piemonte sono stati esposti dei pannelli con un’immagine evocativa e il testo dei primi 54 articoli della Costituzione italiana che compongono il Titolo I°: i Principi fondamentali e i Diritti e doveri dei cittadini. Attraverso le sedi Ascom provinciali sono state coinvolte nel progetto le principali aree commerciali delle città di: Torino, Chivasso, Settimo Torinese, Alba, Asti, Alessandria, Biella, Cuneo, Novara, Verbania, Vercelli. Nella serata del 2 giugno in piazza San Carlo a Torino, alcune migliaia di persone hanno assistito al concerto dell’Orchestra Nazionale Sinfonica della Rai organizzato per celebrare la festa della Repubblica e il sessantesimo anniversario della Costituzione. L’iniziativa è stata promossa dal Consiglio regionale del Piemonte, Comitato Resistenza e Costituzione e Città di Torino. “La Costituzione deve essere amata, perché rappresenta una ricchezza immensa”. Con queste parole Oscar Luigi Scalfaro, Presidente emerito della Repubblica, ha iniziato la sua Lectio magistralis catturando l’attenzione di 1300 studenti delle Scuole medie superiori piemontesi, al Teatro Regio di Torino,in occasione della manifestazione di chiusura delle celebrazioni del Consiglio regionale per i 60 anni della Costituzione. A tutti gli studenti è stata consegnata una copia delle Costituzione. Al termine della Lectio 5 magistralis sono saliti sul palco gli alunni delle scuole d’infanzia e primaria di Cisterna d’Asti che hanno consegnato al Presidente Scalfaro un lenzuolo contenente disegni sugli articoli della Costituzione. Alla Lectio Magistralis hanno assistito vertici istituzionali, amministratori ed autorità. “60 anni della Carta Costituzionale. I valori solidaristici della Costituzione” è il tema intono al quale si sono sviluppati i due seminari di formazioni, organizzati dal Comitato Resistenza e Costituzione in collaborazione con il SEA (Servizio emergenza anziani), che si sono svolti ad Asti e Torino. Ai corsi di formazione hanno partecipato organizzazioni del volontariato, associazioni giovanili, studenti delle scuole superiori, educatori. Si è concluso con la conferenza “La Costituzione e la scuola”, tenuta dal Prof. Andrea Giorgis dell’Università di Torino, il ciclo di conferenze promosso del Comitato con la collaborazione del Comitato Resistenza Colle Del Lys. L’iniziativa dal titolo “Dalla Resistenza alla Costituzione. Giuristi nelle scuole, a sessant’anni dalla Carta” ha visto la presenza del Prof. Guido Neppi Modona, dei magistrati Elvio Fassone, Angelo Converso, Rita Sanlorenzo e dell’avvocato Antonio Caputo in numerose scuole superiori della provincia di Torino. Voci dei luoghi La Resistenza nei luoghi che ne sono stati teatro, raccontata in diciotto rappresentazioni teatrali. La rassegna, intitolata “Voci dei luoghi: Guerra e Resistenza 1940 – 1945. Lettura e Musica”, è stata organizzata – con grande successo di pubblico - dal Comitato Resistenza e Costituzione, in collaborazione con l’UNCEM (Unione Comuni Comunità Montane) e le compagnie teatrali Accademia dei Folli e Assemblea Teatro in 18 in piccoli Comuni delle Valli piemontesi. Il Consiglio regionale con il Comitato inoltre, ha sostenuto, partecipato e collaborato alla realizzazione di numerose e importanti iniziative con enti locali, istituti e associazioni culturali. Progetto Interreg “La memoria delle Alpi” Il progetto è giunto a conclusione anche per la parte Italia – Francia nel marzo 2008. Parte dei risultati della ricerca sono stati raccolti nella guida “Sentieri della Libertà” edita dal Touring Club Italiano presentata nell’ambito del Salone del Libro. 6 CONSULTA EUROPEA La Consulta Europea, istituita dal Consiglio Regionale, con deliberazione n. 91 del 19 luglio 1976, è organo permanente di consultazione della Regione per i problemi dell’unificazione europea. Le sue iniziative mirano a diffondere la conoscenza delle tematiche europee ed a favorire il processo di crescita delle Istituzioni dell’Unione Europea. La Consulta coordina, promuove e organizza convegni, seminari, corsi di aggiornamento, conferenze e sviluppa una propria attività editoriale. Il consigliere regionale Vincenzo Chieppa, componente dell’Ufficio di Presidenza, è delegato a presiederne l’attività. Il Concorso “Diventiamo Cittadini Europei” È stata bandita la XXV edizione del Concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso in accordo con l'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e con la collaborazione del Parlamento europeo, rivolto agli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado del Piemonte. I temi proposti quest’anno sono di grande attualità: le prossime elezioni del Parlamento Europeo, la gestione dei grandi flussi migratori da parte dell’Unione Europea. I vincitori del concorso, 150 ragazzi e 20 insegnanti, parteciperanno, come consueto, a viaggi studio a istituzioni europee ed internazionali che si svolgeranno nel corso del 2009. Per preparare insegnanti e studenti allo svolgimento del concorso, sono stati organizzati: 17 al 18 novembre 2008, la XII edizione del Corso di aggiornamento per insegnanti Il corso, che ha visto la partecipazione di circa 200 insegnanti provenienti da tutto il Piemonte, è stato dedicato al tema “Le sfide dell’Europa: il governo democratico dell’Unione, la pace, i processi migratori”. 28 ottobre/9 dicembre 2008, le conferenze nelle scuole 7.500 studenti hanno partecipato a ventitré conferenze sull’Europa che si sono svolte nelle scuole di: Alessandria, Asti, Biella, Bra, Carmagnola, Casale Monferrato, Chivasso, Cuneo, Fossano, Ivrea, Nizza Monferrato, Novara, Pinerolo, Saluzzo, Savigliano, Torino, Tortona, Verbania, Vercelli. I premi della XXIV edizione del concorso “Diventiamo cittadini Europei 2 – 6/4/2008 Seminario di Bardonecchia I vincitori (49 studenti delle classi IV e V) hanno partecipato al XXIV Seminario di Formazione Federalista Europea sul tema: “Europa: è importante partecipare!”. 5 – 7/5/2008 Viaggio – studio a Bruxelles I vincitori (38 studenti delle classi V e 4 insegnanti) hanno visitato la sede del Parlamento Europeo ed incontrato gli europarlamentari Monica Frassoni, Patrizia Toia e Pier Antonio Panzeri. 7 Il viaggio-studio si è concluso con la visita alla Direzione Generale Comunicazione della Commissione Europea. 9 – 13/6/2008 Viaggio – studio a Tallin e Helsinki I vincitori (33 studenti delle classi IV e 4 insegnanti) hanno incontrato rappresentanti del Parlamento nazionale di Tallin (Estonia) ed Helsinki (Finlandia), della Rappresentanza del Parlamento Europeo e della Commissione Europea in Estonia e in Finlandia, e dell’Ambasciata Italiana in Estonia. 9 – 11/10/2008 Viaggio – studio a Parigi I vincitori (40 studenti delle classi I II III e 4 insegnanti) hanno partecipato al XXII Congresso europeo dell’Unione dei Federalisti Europei presso l’Ecole Normale Superieure, Durante i lavori hanno potuto ascoltare gli interventi del vicepresidente Sergio Pistone, Tommaso Padoa Schioppa ex ministro e presidente dell’associazione Notre Europe, Sylvie Goulard presidente del Movimento europeo di Francia e Andrew Duff, europarlamentare, nuovo presidente della UEF. Gli eventi, le manifestazioni ed i seminari 26 gennaio 2008 - Riunione dell’Ufficio Esecutivo della Union European Federalists, presso il Consiglio regionale. 29-30 maggio 2008 - Cerimonia di premiazione dei vincitori della XXIV edizione del Concorso “Diventiamo cittadini europei” presso l’Aula del Consiglio regionale. Vi hanno partecipato circa 300 persone. Agli studenti è stato consegnato un attestato ed alle scuole una targa del Consiglio regionale. La cerimonia si è conclusa con la visita guidata alla Reggia di Venaria Reale 5 giugno 2008 - III Edizione del Progetto “Cittadini di Alessandria come cittadini europei” La Consulta ha collaborato al Progetto promosso dalla Provincia di Alessandria, rivolto agli studenti dei Centri Territoriali Permanenti di qualsiasi età e nazionalità. 20 giugno 2008 - Seminario internazionale “Giovani e cittadinanza attiva: esperienze e cooperazione tra Assemblee regionali” promosso dal Forum 2007 of European regional Assemblies, ed organizzato dalla Consulta europea in collaborazione con la Consulta dei giovani. 6 novembre 2008 - Seminario “Dal dialogo sociale alla concertazione. Il ruolo dei partners sociali nella governance dell’Euroregione Alpi – Mediteranno” organizzato in collaborazione con le segreterie regionali di CGIL, CISL e UIL. Al seminario hanno partecipato rappresentanti di regioni, sindacati e mondo imprenditoriale. Si è discusso del ruolo che potranno avere le associazioni sindacali ed imprenditoriali nella costruzione di una dimensione sociale nella nuova Euroregione Alpi-Mediterraneo. 8 Pubblicazioni “Piemonteuropa”- su ogni numero del periodico, organo di informazione del Movimento Federalista, sono riportate rubriche sull'attività europea del Consiglio regionale del Piemonte e della Consulta europea. Ristampa anastatica della “Nota informativa sull’attività del Parlamento europeo” pubblicata a Torino dal 1979 al 1984 a cura del Movimento Federalista Europeo, contenente oltre al testo del Progetto di Trattato di istituzione dell’Unione Europea, anche le undici lettere ai membri del Parlamento europeo scritte da Spinelli fra il 1980 e il 1983. 9 CONSULTA FEMMINILE REGIONALE È stata istituita con deliberazione C.R. n. 59 del 5 febbraio 1976 quale organo permanente di consultazione della Regione per le tematiche femminili. Pertanto, realizza e promuove attività per favorire la partecipazione delle donne alla vita sociale e politica. Presidente della Consulta femminile è Maria Agnese Vercellotti Moffa. La consigliera regionale Mariacristina Spinosa, componente dell’Ufficio di Presidenza, è delegata ai rapporti con la Consulta. Ufficio di Presidenza: Maria Grazia Boffa, Maria Rosaria Ferrara (vicepresidenti), Adriana Celotto, Maria Cecilia D’Agostini. Convegno sull’Associazionismo femminile, (Palazzo Lascaris, 17 aprile 2008) in collaborazione con il Comitato Associazioni Femminili Torinesi, in occasione del 50° della fondazione del CAFT. Progetto “Il vuoto negli occhi”( Marzo/maggio 2008): azione di sensibilizzazione, rivolta alle classi delle scuole medie inferiori, di contrasto alla violenza contro le donne. Il progetto è stato attuato dall’Associazione Culturale “Compagnia 3001” con un ciclo di tre incontri di laboratorio teatrale. Iniziativa cinematografica “Vogliamo anche le rose” della regista Alina Marazzi (Cinema Romano, 15 aprile 2008) su tematiche d’interesse femminile organizzato da Aiace Torino-Associazione Italiana Cinema D’Essai, con due proiezioni del film documentario. Mostra “Donne della Repubblica–Armate di Penna” (Palazzo Lascaris, 20 ottobre/7 novembre 2008) organizzata in collaborazione con la Direzione Comunicazione istituzionale del Consiglio regionale del Piemonte. La mostra, curata dalla Fondazione DNArt, è stata preceduta da una conferenza stampa e da un’iniziativa d’inaugurazione. Si è proceduto alla stampa di un catalogo al fine di fornire una descrizione della mostra ed un profilo delle figure femminili in essa rappresentate. Convegno ”Costituzione, donne e lavoro: dall’art. 37 all’uguaglianza che non c’è” (Palazzo Lascaris, 23 ottobre 2008). Organizzato in collaborazione con la Consulta Elette e il Comitato per l’affermazione dei valori della resistenza e dei principi della Costituzione Repubblicana. Il convegno ha trattato i temi della maternità e dei congedi parentali, delle politiche sociali per la donna che lavora e degli strumenti di conciliazione tra lavoro e famiglia. Campagna di comunicazione istituzionale sulle finalità della Consulta femminile con la predisposizione di materiale vario (segnalibri riportanti i riferimenti istituzionali ed i recapiti della Consulta femminile regionale, banner) da utilizzare in particolare presso la Fiera Internazionale del Libro di Torino-Edizione 2008. 10 Convegno “Quale famiglia? L’instabilità familiare” (Palazzo Lascaris, 14 novembre 2008) sul tema dell’instabilità familiare. Il convegno ha trattato gli argomenti relativi ai riflessi sulla stabilità familiare dei nuovi ruoli maschili e femminili, la tematica della legge sull’affido condiviso ed i costi dell’instabilità familiare sull’economia delle famiglie. Convegno“Quale famiglia? Immigrazione e famiglie” (Palazzo Lascaris, 21 novembre 2008) sul tema del rapporto famiglia/immigrazione. Il convegno ha trattato gli argomenti relativi alle problematiche legate all’inserimento nelle scuole dei bambini immigrati, alla poligamia e ai matrimoni forzati. Traduzione in cinese, arabo e spagnolo degli opuscoli “La gravidanza e il parto, ” “La contraccezione” e “Le infezioni sessualmente trasmesse”, già pubblicati in italiano nell’ambito della campagna informativa “Salute donna”. Traduzione in inglese, spagnolo, arabo e romeno degli opuscoli già pubblicati in italiano nell’ambito del progetto “Uscire dal silenzio si può: fermiamo la violenza”. Partecipazione al tavolo della Conferenza delle Presidenti degli Organismi di parità delle Regioni d’Italia sull’argomento: “Democrazia paritaria: verso le nuove leggi elettorali regionali” tenutosi a Perugia il 16 e 17 maggio 2008. Pubblicazioni Catalogo della mostra “Donne della Repubblica- Armate di Penna”. 11 CONSULTA DELLE ELETTE DEL PIEMONTE La Consulta delle Elette del Piemonte, istituita con L. R. 9 luglio 1996 n. 44 quale organo di promozione e valorizzazione della presenza delle donne nelle istituzioni elettive e nella vita politica, concorre con molteplici attività di formazione ed informazione a rendere le donne elette, valorizzandone il ruolo, punti di riferimento per il mondo femminile. La presidente della Consulta è la vicepresidente del Consiglio regionale Mariangela Cotto. La consigliera regionale Mariacristina Spinosa, componente dell’Ufficio di Presidenza, è delegata ai rapporti con la Consulta. Progetto sulle donne vittime di violenza e su quanto ed in che modo la notizia viene trattata dalle testate giornalistiche in genere. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti, nasce dalla rilevata totale assenza di dati a livello regionale e dall’impossibilità di estrapolazione degli stessi da quelli forniti dalle indagini ISTAT. 9 giornaliste/i, individuate/i sul l’intero territorio piemontese, si occuperanno di reperire e raffrontare i dati forniti da Prefetture, Questure, Forze dell’Ordine con quelli reperiti presso i presidi ospedalieri. E’ prevista l’organizzazione di un corso di formazione/ seminario per giornalisti/addetti alla comunicazione per la definizione di linee guida per la possibile stesura di una carta di autoregolamentazione. Il progetto si concluderà con un convegno finale che si svolgerà entro la fine del 2009. Progetto I.R.I.S. (Intervenire - Riabilitare – Inserire – Supportare) Scopo principale del progetto I.R.I.S., realizzato in collaborazione con il gruppo Abele, è quello di coinvolgere le donne elette in una serie di incontri che possano fornire loro maggiori strumenti e supporto per affrontare il tema della tratta e della prostituzione. Sono stati organizzati seminari a Torino ( 20 novembre), a Novara (28 novembre). Nel 2009 seguiranno seminari a Cuneo, Alessandria, Biella. Gli incontri, oltre a fornire un quadro dettagliato del fenomeno e di strumenti, in particolare normativi, costituiscono anche occasione di confronto tra i partecipanti. 23 settembre - Primo incontro tra la Consulta delle Elette del Piemonte e rappresentanti dell’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada (sezione di Torino). L’Associazione, nata nel 1998 su iniziativa dei parenti delle vittime di incidenti stradali per alleviare la sofferenza psicologica delle vittime e dei loro familiari, promuove iniziative di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione e della sicurezza delle nostre strade. 7 novembre – Visita alla Casa circondariale “Lorusso Cutugno” di Torino. All’interno del carcere, che ospita un centinaio di donne su di un totale di circa millecinquecento detenuti, le consigliere, accompagnate dal direttore Pietro Buffa hanno visitato il reparto “Stella stellina”, il nido in cui sono detenute le madri con i loro figli. 12 25 novembre – In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” ed in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Piemonte, Provincia e Città di Torino, Commissione regionale per la realizzazione della Pari Opportunità uomo-donna, Consigliera di parità regionale, Consulta femminile regionale ed Amnesty International organizzazione, presso il teatro Vittoria di Torino, dello spettacolo teatrale “Passi affrettati” di Dacia Maraini. 4 dicembre – Sopralluogo presso la struttura “Casa U.G.I.” (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini), associazione nata nel 1980 su iniziativa di un gruppo di genitori che avevano vissuto in prima persona la dolorosa esperienza della malattia del loro bambino, dispone, dal 2006, di una struttura presso la quale sono messi gratuitamente a disposizione 22 minialloggi per piccoli pazienti, stranieri o non residenti a Torino, e le loro famiglie. La Consulta delle Elette si è impegnata a sostenere l’attività dell’Associazione, che si adopera anche, e con grosse difficoltà, a seguire le cure dei piccoli pazienti stranieri, un volta dimessi dalla struttura, nel paese d’origine. 13 CONSULTA REGIONALE DEI GIOVANI La Consulta regionale dei Giovani, prevista dalla legge regionale n. 16 del 1995, è stata istituita con deliberazione del Consiglio regionale del Piemonte il 26 giugno 1996 quale organismo permanente di proposizione e di consultazione della Regione Piemonte sulla condizione giovanile. Strumento di conoscenza delle realtà giovanili, la Consulta regionale dei Giovani opera al fine di favorire il raccordo tra le organizzazioni giovanili piemontesi e le istituzioni. È composta da giovani di età compresa tra i 15 i e 25 anni, che vengono designati da associazioni giovanili, consulte studentesche, istituzioni scolastiche e universitarie, consulte giovanili degli enti locali, consulte regionali, organizzazioni sindacali e di categoria, movimenti politici giovanili e gruppi consiliari regionali. Della Consulta fa parte anche un consigliere regionale per ogni gruppo presente in Consiglio regionale. Il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Placido è delegato a presiederne l’attività. Ufficio di Presidenza: Vittorio Corelli (vicepresidente), Annalisa De Vitis (vicepresidente), Marco Bodo, Maurizio Marrone, Matteo Mereu, Giovanni Vagnone, Daniele Valle. Istituzione del Registro regionale delle Associazioni giovanili A seguito della modifica dell’art. 4 dello Statuto della Consulta, deliberata dal Consiglio regionale alla fine dello scorso anno e finalizzata a semplificare l’adesione delle associazioni alla Consulta regionale dei giovani, è stato istituito nel mese di marzo 2008 il Registro regionale delle associazioni giovanili. A fine 2008 risultano iscritte nel Registro 18 associazioni giovanili, di cui 10 già facenti parte della Consulta e 8 iscritte nel corso dell’anno 2008. Campagna di comunicazione rivolta alle associazioni giovanili Con lo slogan “Ti diamo spazio. Usalo” è stata avviata nel mese di maggio 2008 una campagna di comunicazione finalizzata a far conoscere la Consulta e favorire l’adesione di nuove organizzazioni giovanili. La campagna è consistita nella diffusione di pieghevoli e cartoline, inserzioni su giornali e in uno spot radio che per le prime due settimane di maggio ha trasmesso il messaggio: “Nella Consulta giovani c’è spazio, anche per le vostre idee”. Ampliamento della partecipazione Il numero delle organizzazioni giovanili aderenti alla Consulta regionale Giovani è aumentato, passando da 46 al momento dell’insediamento della Consulta nel novembre 2006, a 61 nel dicembre 2008. Se si considerano i Consiglieri regionali che ne fanno parte per Statuto, il totale dei componenti della Consulta è oggi 79, contro i 64 al momento dell’insediamento (il numero dei Consiglieri regionali è rimasto invariato). Le realtà giovanili sono in continuo mutamento: nel 2008 il Presidente del Consiglio regionale ha nominato 17 giovani componenti della Consulta, sia in rappresentanza di nuove organizzazioni, sia in sostituzione di altri componenti per le organizzazioni già 14 iscritte che ne hanno fatto richiesta. Il numero è in costante aggiornamento e si prevede che entro fine anno le nomine saranno 25. Dialoghi. Mostra permanente dei bozzetti per il nuovo logo della Consulta regionale dei Giovani È stata inaugurata, il 7 maggio 2008 all’Ambrosio Cinecafé di Torino, la mostra “Dialoghi”, esposizione permanente dei 137 bozzetti realizzati dagli studenti degli istituti piemontesi che hanno partecipato nel 2007 al concorso del nuovo logo della Consulta regionale dei Giovani. Il titolo della mostra “Dialoghi” indica in una sola parola il contenuto dell’esposizione permanente e le finalità della Consulta. Attraverso il linguaggio della grafica, i ragazzi hanno infatti rappresentato in modo originale la natura e lo scopo della Consulta, che ha l’obiettivo di favorire e stimolare il dialogo tra le organizzazioni giovanili piemontesi e le istituzioni. Partecipazione alla Fiera internazionale del Libro, 8-12 maggio 2008, Lingotto Fiere, Torino. La Regione raccontata dai giovani Il progetto, realizzato in collaborazione con Zai.net, nasce nel 2008 al fine di offrire ai giovani uno strumento per esprimere le proprie idee: il progetto comprende la pubblicazione del nuovo supplemento Zai.net Piemonte alla rivista mensile, con i suoi oltre 22.000 abbonati in Piemonte. Ogni numero è dedicato a un tema specifico e, in occasione della sua uscita, vengono trasmesse delle puntate radiofoniche speciali diffuse sul network di radio Zai.net, e organizzati incontri nelle diverse province piemontesi. Nel 2008 sono stati pubblicati tre numeri di Zai.net Piemonte: il numero di maggio è stato dedicato alla Costituzione, in occasione del suo 60° anniversario; a settembre è stato trattato il tema del lavoro; a dicembre l’argomento scelto è stato il volontariato. In concomitanza con le tre uscite, sono stati organizzati due incontri e un terzo è in preparazione per gennaio: 4 giugno 2008, Torino, presso l’Ambrosio Cinecafé, incontro dal titolo “Per una sana e robusta Costituzione”; 19 novembre 2008, Tortona (AL), presso il Centro giovani OFFicine Orsi, in collaborazione con la Consulta giovani comunale, incontro dal titolo “Il bello del lavoro”. Seminario internazionale Giovani e cittadinanza attiva: esperienze e cooperazione tra Assemblee regionali 20 giugno 2008, Aula del Consiglio regionale, Palazzo Lascaris, Torino. Un confronto tra le diverse esperienze delle regioni italiane ed europee per favorire il coinvolgimento e la partecipazione dei giovani alle istituzioni regionali e sovranazionali. Promosso dal Forum 2007 of European regional Assemblies è stato organizzato dal Consiglio regionale del Piemonte, attraverso la Consulta regionale dei Giovani e la Consulta regionale Europea. Casa ai giovani, tra proprietà e precarietà 5 novembre 2008, Palazzo Lascaris, Torino. Assemblea plenaria della Consulta regionale dei Giovani alla presenza del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni. Partecipazione a New Generation Expo 15 7-9 novembre 2008, Lingotto Fiere, Torino. Partecipazione con un proprio stand messo a disposizione di tutte le organizzazioni aderenti alla Consulta. Si è trattato di un’occasione per presentare non solo le attività della Consulta, ma anche quelle delle organizzazioni giovanili che la compongono. Fondazione della Rete Regionale Europea dei Giovani 23-25 novembre 2008, Wiesbaden, Hessen (Germania). Partecipazione al primo meeting delle consulte e parlamenti giovanili regionali d’Europa dal titolo The future belongs to us – but how should we handle it?, organizzato dall’Assemblea delle Regioni d’Europa (ARE). 90 giovani di età compresa tra i 15 e i 30 anni, provenienti da 50 regioni di 25 paesi d’Europa, hanno approvato la mozione di Wiesbaden e dato vita alla Rete Regionale Europea dei Giovani. Collaborazione con Sottodiciotto Filmfestival 4-13 dicembre 2008, Torino. Partecipazione per il secondo anno al Sottodiciotto Filmfestival, che quest’anno giunge alla IX edizione. In particolare ha collaborato alle sezioni dedicate al tema dei diritti, in occasione del sessantennale della Dichiarazione universale dei diritti umani promulgata dall’ONU nel 1948: sezione “Lo schermo giovane”, che propone film stranieri mai distribuiti in Italia dedicati al tema dei diritti, e programma per le scuole, con una serie di proiezioni commentate da testimoni internazionali impegnati nella difesa dei diritti umani e civili. L’ingresso al Festival è gratuito. 16 OSSERVATORIO REGIONALE SUL FENOMENO DELL’USURA L’Osservatorio regionale sul fenomeno dell’usura è stato istituito dal Consiglio regionale con deliberazione del 30 luglio 1996, con la finalità di svolgere una costante opera di informazione, monitoraggio, formazione e sensibilizzazione sul tema dell’usura e dei fenomeni criminali, economici e sociali ad essa connessi. Compongono l’Osservatorio esperti della materia e rappresentanti delle fondazioni antiusura piemontesi, nominati dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. Il consigliere regionale Marco Botta, componente dell’Ufficio di Presidenza, è delegato a presiederne l’attività. Conferenze nelle scuole superiori “Oggi parliamo di usura” Il ciclo di conferenze sull’usura e sull’educazione alla legalità e all’uso responsabile del denaro, tenuto nelle scuole superiori piemontesi, ha registrato nell’anno solare 2008 25 conferenze, tenute da esperti e funzionari dell’Osservatorio, con circa duemila studenti coinvolti. E’ stato distribuito, come di consueto, a ciascun studente l’opuscolo didattico “L’usura non è solo un reato”, curato dall’Osservatorio. Per l’anno scolastico 2008/2009 sono in programma 22 incontri. Pubblicazione atti del convegno “Usura e gioco d’azzardo” Il 24 novembre 2008, presso la sede del Consiglio regionale a Torino, si è tenuta la presentazione del volume “Usura e gioco d’azzardo”, edito nella collana “Documenti” dell’Osservatorio, che raccoglie gli atti del convegno promosso ed organizzato nell’autunno 2007. Alla presentazione sono intervenuti, fra gli altri, il Colonnello Santioni, del Commissariato di Governo per le iniziative Antiracket ed Antiusura, il dott. Remo Angelino, coordinatore del gruppo regionale di intervento sul gioco d’azzardo patologico insediato presso le ASL piemontesi, e l’avv. Antonio Rossi, esperto dell’Osservatorio usura. La pubblicazione verrà diffusa nelle scuole e nelle biblioteche piemontesi. L’impegno dell’Osservatorio sul tema del gioco d’azzardo proseguirà nel 2009 con il sostegno alle iniziative di sensibilizzazione che verranno predisposte dalle Asl piemontesi per il contrasto alla dipendenza da gioco. 17