70 In Marcia... I cappelli della partigiana Matilde Bassani Finzi la memoria per un futuro migliore della Liberazione Un dono prezioso nel ricordo della Resistenza COMUNE DI SIGNA Assessorato alla Cultura Biblioteca comunale e Archivio Storico Q uesta mostra nasce da una rete di legami che per varie circostanze e ragioni il Museo della paglia e l’Assessorato hanno intessuto con Valeria Finzi. Come prima cosa il Museo accoglierà in donazione un’importante e consistente collezione di cappelli appartenuti alla madre, Matilde Bassani Finzi. L’iniziativa ci dà l’occasione per tracciare il profilo di questa donna che tanto diede con il suo impegno all’antifascismo e alla lotta partigiana alla quale partecipò con continuità a livello nazionale. Una missione molto importante che la lega al nostro territorio, oltre alla parentela acquisita con la famiglia Treves, è quella che rifornì di armi i partigiani della brigata Bruno Buozzi nell’agosto del ’44. Gli splendidi cappelli appartenuti a Matilde sono una testimonianza in più del suo vitalismo e attaccamento irrinunciabile a quella bellezza leggera che rende sopportabili anche i passaggi più drammatici della vita. Insieme ad una selezione dalla collezione dei cappelli sono esposti documenti dall’Archivio Storico del Comune di Signa con lo scopo di rendere la durezza della vita quotidiana che i civili, soprattutto donne, si trovarono ad affrontare tra fascismo e liberazione. Gruppo di ricerche storiche 70° Anniversario della Liberazione: Giampiero Fossi Giovanni Cintelli Eleonora Tozzi Roberto Lunardi Maria Emirena Tozzi Aliviero Fossi Federico Marretti Gabriella Nardi Segreteria organizzativa: Francesca Pizzi 70 Gruppo Archeologico Signese In Marcia... °Anniversario la memoria per un futuro migliore della Liberazione Le storie dei signesi tra fascismo e liberazione attraverso la guerra L’iniziativa è progettata in rete con SDIAF in occasione del 70° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE leggi il programma complessivo e le bibliografie al sito www.sdiaf.comune.fi.it Si ringraziano per la collaborazione: Associazione Frammenti di Memoria di Comeana, Comitato 11 Giugno di Poggio alla Malva, Associazione Ultimo Fronte di Montelupo Fiorentino, Archivio storico e fotografico Famiglia Finzi, Valeria Finzi, Angela Nunziati Bianchi, Maurizio Catolfi Si ringraziano in particolare tutte le famiglie signesi che hanno aperto alla memoria tutto ciò che rimane di dolori, coraggio e speranze dei loro cari che vissero in prima persona quella stagione. Museo della Paglia e dell’Intreccio “Domenico Michelacci” Orario di apertura: dal lunedì al sabato: ore 9.00-13.00 Tutto il materiale fotografico esposto e tante altre immagini sugli argomenti toccati dalle mostre fanno parte del fondo dell’Archivio Fotografico del Gruppo Archeologico Signese. I documenti originali sono consultabili presso l’Archivio Storico del Comune di Signa. I libri delle bibliografie speciali pubblicate sul sito SDIAF sono disponibili per il prestito locale o interbibliotecario presso la Biblioteca comunale Boncompagno da Signa Inaugurazione mostre sabato 13 settembre 2014 INFO: Biblioteca Comunale Boncompagno da Signa Tel. 055 875700 - [email protected] Gruppo Archeologico Signese: Cell. 331 7669531 Museo della Paglia e dell’Intreccio: Tel. 055 875257 - [email protected] • Museo della Paglia e Biblioteca comunale ore 10,00 • Palazzo comunale, Sala dell’Affresco ore 11,00 • Caserma di Viale Mazzini ore 11,30 °Anniversario Visite guidate per le Scuole È possibile prenotare visite guidate per le classi ad una mostra o a tutto il percorso espositivo prenotandosi presso la Biblioteca Comunale Boncompagno. SDIAF SISTEMA DOCUMENTARIO INTEGRATO DELL’ AREA FIORENTINA 13 settembre 17 ottobre 2014 Con il patrocinio di: REGIONE Comune di Carmignano TOSCANA Con la collaborazione di: - Museo della Paglia e dell’Intreccio - Centro studi memorie di guerra Associazione Nazionale Combattenti e Reduci - Associazione Nazionale Partigiani Italiani S pesso gli anniversari, che riguardino eventi storici o personaggi che la storia hanno contribuito a farla, non vanno nel loro effetto molto al di là del periodo temporale fissato per le celebrazioni dalle pubbliche istituzioni. Nel caso del settantesimo della liberazione dal nazifascismo il nodo epocale e gli argomenti che ci troviamo ad affrontare sono, come si può facilmente constatare, di grande estensione e complessità spaziando, attraverso la guerra, dalle prime opposizioni al fascismo alle insurrezioni partigiane che favorirono e determinarono in Toscana lo spostarsi del fronte verso nord. Per forza di cose tanti passaggi di questi eventi storici saranno nelle mostre ed iniziative soltanto accennati. È intenzione dell’assessorato alla Cultura e delle associazioni che con esso collaborano dare sviluppo alle iniziative che avranno inizio questo settembre anche nel corso degli anni futuri fino a seguire il filo delle prime riorganizzazioni politico-istituzionali del Dopoguerra. Ci auguriamo, inoltre, di fare di questa occasione e di questo periodo storico, che tanto continua ad influenzare il periodo contemporaneo, il punto di partenza per un lavoro permanente e metodico di raccolta e conservazione storico-documentaria che ci consenta di arricchire progressivamente non solo di immagini l’Archivio fotografico ma anche di nuova documentazione l’Archivio storico comunale. Ci proponiamo di perseguire questo obiettivo stimolando le donazioni di fondi documentari da parte non solo di associazioni ma degli stessi singoli cittadini. Auspichiamo che alle prime consistenti donazioni che sono in corso di acquisizione ne seguano tante altre a testimonianza dei sentimenti e della vita materiale. I carteggi, i documenti privati, e le testimonianze orali, così come le immagini fotografiche, costituendo una fonte diretta sono strumento prezioso per ricostruire il sentire della gente. Lo scopo che intendiamo raggiungere, prima che il tempo tutto disperda, è quello di regalare un complemento e una chiave di lettura importanti alla storia vista dalla parte delle istituzioni che un archivio comunale, se ben conservato, può tracciare. Pensiamo che rendendo consultabili in parallelo questi due livelli si possa, attraverso il radicamento degli atti amministrativi di un comune nei sentimenti, espressi e documentati, della comunità di riferimento, aprire a tutti i cittadini un nuovo interessante orizzonte di ricerca, da utilizzare non solo per studio ma anche, perché no, per interesse personale. I diritti e i doveri di cittadinanza si nutrono anche di questo spirito. In Marcia... la memoria per un futuro migliore - Fascismo e Antifascismo (1924 - 1940) - Guerra (1940 - 8 settembre 1943) - Insurrezione e Liberazione (8 settembre 1943 - 1945) 70 °Anniversario della Liberazione C on queste tre periodizzazioni la mostra documentaria presso la Caserma di Viale Mazzini, ripercorre, attraverso documenti ufficiali, immagini, estratti di memorie, corrispondenze personali dai vari fronti, oggetti della vita militare e civile, l’esistenza anche quotidiana dei nostri concittadini in una stagione storica così controversa e tragica. Con la stessa periodizzazione si potranno trovare esposti presso la Biblioteca comunale i circa 50 volumi posseduti dalla stessa biblioteca e facenti parte della vasta bibliografia redatta dal Sistema bibliotecario SDIAF per tutta l’Area Fiorentina. I libri che costituiscono un importante percorso di lettura per l’approfondimento dei temi trattati dalle mostre, sono disponibili per il prestito locale o interbibliotecario. Mostra documentaria Caserma di V.le Mazzini Orario di apertura: Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: ore 16.00-19.00 Sabato e domenica: ore 10.00-12.00 e 15.30-19.00 Mostra bibliografica Biblioteca Comunale Boncompagno Orario di apertura: Martedì, mercoledì e venerdì: ore 9.00-13.00 e 15.00-19.00 Giovedì: ore 15.00-19.00 Sabato: ore 9.00-13.00 Mostre collegate I libri e la rivolta. Le letture del giovane partigiano Danilo Benelli Mostra bibliografica dal fondo librario donato dagli eredi alla Biblioteca comunale di Signa D anilo Benelli protagonista di numerose azioni partigiane nel territorio delle Signe, iniziò giovanissimo l’attività politica impegnandosi nelle file del Partito Comunista già dai primi anni 1940. Par- tito come volontario della Divisione Cremona si distinse sul fronte romagnolo del Senio. Nel dopoguerra contribuì in maniera determinante all’opera di ricostruzione non solo da leader politico locale ma anche come sindaco di Signa, ruolo che ricoprì dal 1958 al 1975. Dopo la sua morte, i figli hanno fatto una importante donazione alla Biblioteca comunale di più di trecento volumi tra saggistica, narrativa e opuscoli di documentazione politica a lui appartenuti. In armonia con lo spirito complessivo delle iniziative in cui si inquadra la mostra, che vuole indagare la dimensione anche personale della partecipazione agli eventi storici, ci è piaciuto presentare una selezione delle opere soprattutto di narrativa rilevatrici dei gusti letterari del giovane Benelli. L’idea che ne emerge, è quella di una biblioteca colta nella migliore tradizione dell’impegno gramsciano. Il Comune di Signa considera questa prima piccola iniziativa come l’inizio di un doveroso percorso di valorizzazione di questo fondo librario. Palazzo Comunale Sala dell’Affresco Orario di apertura: Lunedì, mercoledì e venerdì: ore 8.30-13.00 Martedì: ore 8.30-13.00 e 15.00-18.30 Giovedì: ore 8.30-13.00 e 15.00-17.00