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Gennaio-Febbraio 2011
L’Europa in diretta
Newsletter d’informazione sulle politiche e i finanziamenti dell’Unione Europea dell’Amministrazione Comunale di Nuoro
Energia intelligente
La forza dell’innovazione
Le problematiche energetiche presenti e future
Allo stato attuale, la fornitura e il consumo di energia
incontrano numerose difficoltà a causa dell’insicurezza delle
fonti tradizionali (disponibili in quantità limitate) e ad un
complesso contesto geopolitico. Il cambiamento climatico
minaccia di rendere il mondo inabitabile per milioni di esseri
viventi nei prossimi cinquant’anni; inoltre, il costo crescente
dell’energia potrebbe portare le nostre bollette alle stelle,
limitando la nostra competitività e il nostro potere di acquisto.
In tale contesto va però sottolineato come siano già numerose
le tecnologie in grado di assicurare consumi più bassi e di
impiegare fonti di energia rinnovabile. L’uso razionale
dell’energia e di fonti rinnovabili prodotte in loco
incrementano la sicurezza nelle forniture e costituiscono un
guadagno dal punto di vista finanziario, ma, soprattutto, le
soluzioni energetiche intelligenti sono assolutamente pulite e
sostenibili.
Il Programma Intelligent Energy Europe IEE 2007-2013
Questo programma rientra nel Programma Quadro per la
competitività e l’innovazione (CIP) dell’UE. Il suo budget
complessivo di 730 milioni di euro è destinato a finanziare,
attraverso bandi annuali, i migliori progetti europei.
Fino al 75 % del costo dei progetti selezionati può essere
finanziato dal programma IEE.
Il budget per il 2011 è di EUR 67 milioni.
Il programma IEE intende rendere l’Europa più competitiva e
innovativa, aiutandola al tempo stesso a raggiungere gli
ambiziosi obiettivi che si è posta in materia di cambiamento
climatico.
Entro il 2020, l’EU si impegna a:
20 % le emissioni di gas a effetto serra
migliorare del 20 % l’efficienza energetica
impiegare una quota del 20 % di energie rinnovabili
diminuire del
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Il programma Energia intelligente – Europa (IEE), gestito dall’Agenzia esecutiva per la competitività e
l’innovazione (EACI) per conto della Commissione europea, cerca di trasformare le politiche comunitarie in
azioni concrete sul campo. Il Programma IEE intende migliorare l’efficienza energetica in Europa incentivando
la diffusione delle energie rinnovabili e stimolando azioni mirate riassumibili come segue:
• Efficienza energetica e l’uso razionale delle fonti energetiche (ad es., edifici, industria, prodotti) (SAVE);
• Fonti energetiche nuove e rinnovabili, diversificazione delle fonti energetiche (ad es., elettricità,
riscaldamento e raffreddamento, impianti domestici e su piccola scala) (ALTENER);
• Energia nei trasporti per promuovere l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche nuove e
rinnovabili (ad es., biocarburanti, carburanti alternativi e veicoli puliti, trasporti energeticamente efficienti)
(STEER);
• Iniziative integrate, che possono comprendere diversi campi specifici riconducibili a SAVE, ALTENER e
STEER o a altre priorità specifiche dell’UE (ad es., bio business, servizi energetici, educazione all’energia
intelligente, standard dei prodotti, rete europea per l’azione locale, cogenerazione di elettricità e calore,
comunità energeticamente sostenibili, creazione di agenzie per l’energia locali e regionali)
Cosa può essere finanziato dal programma IEE
Ogni ente pubblico o privato con sede nell’Unione europea può partecipare al bando
(inclusi i seguenti Paesi: Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Croazia), presentando
progetti volti a favorire il conseguimento degli obiettivi dell’UE in materia di energia e
cambiamento climatico. I progetti, la cui durata massima è di tre anni, devono
coinvolgere almeno tre partner di tre diversi Paesi: 1) le proposte nel quadro
dell’iniziativa Building Workforce Training and Qualification Initiative possono essere
sottoposte dal un gruppo di partner provenienti dallo stesso Paese; 2) le proposte nel
quadro dell’iniziativa Integrated Initiative on Mobilising Local Energy Investments
possono essere sottoposte da una o più autorità locali o regionali pubbliche (comuni,
città, province, regioni) o altri enti pubblici provenienti da uno o più Paesi. Le autorità
locali proponenti dovranno essere localizzate in un’area specifica e delimitata.
La partecipazione ad un bando IEE è un processo altamente competitivo. Il programma
IEE è alla ricerca di idee creative per raggiungere gli obiettivi fissati per il 2020 dall’UE. I
progetti devono avere un impatto significativo sul mercato e possono includere misure quali: il trasferimento
di conoscenza da una parte dell’Unione europea ad un’altra sui provvedimenti da adottare o sul
miglioramento dei processi, la promozione di una migliore comprensione reciproca tra le varie
organizzazioni responsabili delle decisioni cruciali in questo ambito, la costruzione della fiducia e della
conoscenza del mercato che è fondamentale per la crescita del settore. Ci si attende che i progetti prescelti
fungano da catalizzatori e possano avere ricadute positive. È importante che i successi conseguiti siano
trasferiti ad altri Paesi. Saranno ritenuti interessanti per il programma IEE i progetti con un’alta visibilità,
capaci di mettere a disposizione il più possibile nuove tecnologie e di creare le condizioni di mercato più
propizie al loro impiego, così come quelli che identificheranno le aree in cui i mercati sono deficitarii,
riuscendo a individuare soluzioni efficaci.
Che cosa non sarà finanziato dal Programma IEE
Non saranno finanziati la ricerca, lo sviluppo tecnologico e gli investimenti in attrezzature informatiche, così
come singole azioni isolate a livello nazionale o locale. La forza dell’Europa consiste nel fare avvicinare
persone di diversi paesi e culture perché contribuiscano a una sfida comune in modo tale da avere un
impatto positivo anche una volta concluso il ciclo di finanziamento del progetto.
La Commissione europea ha pubblicato il bando CIP-IEE-2011 per azioni nel settore dell'energia nell'ambito
del programma Energia Intelligente Europa (EIE).
Data scadenza per le presentazione dei progetti: 12 maggio 2011.
Per informazioni sul bando, programma di lavoro 2011, guida al candidato visitare il sito web:
http://ec.europa.eu/energy/intelligent/call_for_proposals/call_library_en.htm
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UNIONE EUROPEA
Attualità
Un'indagine evidenzia punti forti e debolezze dei programmi di controllo parentale
La Commissione europea ha pubblicato uno studio dal
quale emerge che mentre un buon 84% dei software
analizzati consente ai genitori di bloccare l'accesso a
determinati siti web, questi programmi sono meno
efficaci quando si tratta di filtrare i contenuti del
cosiddetto "web 2.0", come i social network e i blog.
Inoltre, pochi dei prodotti disponibili sul mercato sono
in grado di filtrare il contenuto web cui si accede
tramite telefoni cellulari o console per videogiochi, mentre attualmente un bambino su quattro, in Europa, accede a
internet proprio in questo modo. Parallelamente un sondaggio EUKidsOnline, anch'esso finanziato dall'EU Safer Internet
Programme (programma dell'UE per un'Internet più sicuro), ha riscontrato che solo un quarto dei genitori europei utilizza
programmi per monitorare o filtrare le attività dei loro figli online o per tenerne traccia. La pubblicazione di questi studi
serve a sensibilizzare in merito all'importanza di tutelare i bambini da alcuni contenuti disponibili su Internet e nel
contempo danno ai genitori indicazioni obiettive sui programmi di controllo parentale più efficaci.
Lo studio pubblicato dalla Commissione ha riscontrato che i programmi esistenti sono efficaci nel filtrare il contenuto per
adulti, ma rimane almeno il 20% di possibilità che siti contenenti materiale inadatto ai bambini, in particolare quelli che
spingono i giovani a comportamenti autolesivi (siti che promuovono l'anoressia, il suicidio o l'automutilazione) possano
superare i filtri. Allo stesso tempo, vengono bloccati siti che contengono materiali destinati specificamente ai bambini.
Pochi strumenti sono in grado di filtrare i contenuti del web 2.0 (siti di social networking, forum e blog), di bloccare i
messaggi istantanei e i protocolli delle chat o di filtrare le liste di contatti.
Per quanto riguarda gli strumenti a disposizione dei genitori per controllare smart phone e console per videogiochi, non
tutti i prodotti disponibili sul mercato sono in grado di filtrare i contenuti web, nonostante il 31% dei bambini in Europa
acceda a Internet proprio con il telefono cellulare e il 26% con le console.
L'indagine EUKidsOnline mostra che circa un quarto dei genitori blocca o filtra i siti web (28%) e/o tiene traccia dei siti
visitati dai figli (24%). Tuttavia le differenze tra Stati membri sono notevoli, con un 54% di controllo nel Regno Unito e un
9% in Romania. Nel quadro del programma UE per un'Internet più sicura, la Commissione continuerà a finanziare l'analisi
dei programmi di controllo parentale ogni 6 mesi fino alla fine del 2012 e monitorerà i progressi ottenuti. All'indirizzo
www.yprt.eu/sip è disponibile un database nel quale i genitori possono cercare lo strumento di controllo più adatto ai
loro bisogni. La Commissione sostiene inoltre la responsabilizzazione di bambini e genitori finanziando i centri "Internet
più sicura", nei quali martedì 8 febbraio 2011 si festeggerà il Safer Internet Day. L'iniziativa prevede numerosi eventi di
portata locale e nazionale che si svolgeranno in tutta Europa, destinati ai bambini ma anche a genitori e insegnati che
desiderano capire come contribuire alla sicurezza dei bambini online.
Il progetto Benchmarking of parental control tools for the online protection of children (Analisi comparativa degli
strumenti di controllo parentale per la tutela dei bambini online) è finanziato dall'EU Safer Internet Programme dal 2006.
Gli strumenti inclusi nel progetto sono stati esaminati secondo 4 criteri:
1. Funzionalità: lo strumento è compatibile con i sistemi operativi (ad es. Windows, Linux, Mac OS)? È in grado di filtrare i
contenuti web in base a parole chiave, argomenti, URL? È in grado di bloccare o monitorare l'accesso a internet, posta
elettronica, chat e sistemi di messaggeria istantanea?
2. Sicurezza: lo strumento può essere facilmente disabilitato o aggirato da ragazzi particolarmente esperti di
informatica?
3. Efficacia: lo strumento è in grado di bloccare completamente i siti web che contengono materiale inadatto ai bambini
oppure questi siti possono comunque essere aperti? Blocca anche contenuti idonei ai bambini? È disponibile in lingue
conosciute dagli utenti? È in grado di filtrare adeguatamente blog, forum e siti di social networking?
4. Usabilità: lo strumento è facilmente installabile sia da principianti che da utenti esperti? La procedura di installazione è
troppo complessa? È facile per il genitore e il bambino capire quando un sito web viene bloccato?
La relazione del programma per un'Internet più sicuro è disponibile in inglese all'indirizzo:
http://ec.europa.eu/information_society/activities/sip/projects/filter_label/sip_bench2/index_en.htm
La relazione EUKidsOnline è disponibile integralmente all'indirizzo: www.eukidsonline.net
Safer internet Day 2011: http://saferinternet.org/web/guest/safer-internet-day-2011-kit
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UNIONE EUROPEA
Attualità
Commissione europea: programma ambizioso per ampliare il mercato
unico dei servizi
I servizi rappresentano i due terzi del PIL e dei posti di lavoro dell'UE ma,
nonostante questo, rappresentano solo circa un quinto degli scambi totali
all'interno dell'UE poiché solo circa l'8% delle PMI europee operano in altri Stati
membri. Questo oltre ad ostacolare la scelta dei consumatori impedisce alle
piccole imprese innovative di crescere, sviluppare le loro attività e diventare più
competitive.
La Commissione europea ha adottato una serie di azioni finalizzate a liberare,
entro il 2012, questo potenziale del mercato unico dei servizi e ad eliminare gli
ostacoli superflui ed onerosi che intralciano gli scambi di servizi nel mercato
unico.
Ad un anno dalla scadenza del termine per l'attuazione, la Commissione e gli
Stati membri hanno completato una valutazione delle modalità di applicazione
pratica della direttiva. I risultati di questo cosiddetto esercizio di "reciproca
valutazione" dimostrano che, nonostante i notevoli progressi compiuti, il mercato
unico dei servizi non è ancora sfruttato appieno.
La comunicazione "Verso un atto per il mercato unico per un'economia sociale di
mercato altamente competitiva" (IP/10/1390) adottata il 27 ottobre 2010 stima
che i vantaggi indotti dal miglior funzionamento del mercato unico dei servizi
potrebbero corrispondere ad utili annui oscillanti tra 60 e 140 miliardi di euro, pari ad un potenziale di crescita
compreso tra lo 0,6 a l'1,5% del PIL.
In questo contesto la Commissione propone le seguenti azioni:
• assicurarsi che il mercato unico funzioni sul terreno: nel 2011 e 2012 la Commissione eseguirà un "test di
efficienza" del mercato unico dei servizi dal punto di vista dell'utente. Il test di efficienza terrà conto di tutte le altre
norme dell'UE applicabili ai servizi oltre alla direttiva servizi e ne valuterà l'interazione. L'obiettivo è individuare
problemi pratici specifici che intralciano il mercato interno dei servizi e valutare in che modo l'interazione tra regole
diverse possa avere effetti indesiderati. La Commissione ha già indicato la necessità di considerare ulteriori
provvedimenti a fronte dei limiti imposti a taluni prestatori in determinati paesi, ad esempio quanto alla forma
giuridica che possono assumere o alle persone che possono detenere capitale nelle loro società;
• eliminare gli ostacoli ai servizi transfrontalieri: dalla valutazione reciproca è emersa l'esistenza di difficoltà nella
prestazione transfrontaliera di servizi in assenza di stabilimento permanente (qualora il prestatore non abbia una
base permanente nel paese in cui offre il servizio). La Commissione monitorerà attentamente gli effetti della direttiva
servizi sotto questo profilo. Una prima relazione sui progressi compiuti verrà pubblicata entro la fine del 2011 e da
allora in poi ogni anno. Occorre inoltre impedire l'insorgere di nuovi ostacoli regolamentari alla prestazione di servizi
nella legislazione degli Stati membri, ad esempio quelli derivanti dalla revisione degli obblighi di stabilimento, e la
Commissione monitorerà attentamente gli sviluppi rilevanti;
• garantire un'attuazione ambiziosa e un'applicazione completa della direttiva servizi: la Commissione avvierà un
dialogo bilaterale con una serie di Stati membri nei quali sono emersi problemi di attuazione della direttiva. La
Commissione eseguirà inoltre nel 2011 una prima valutazione economica degli effetti dell'attuazione della direttiva e
del suo impatto sul funzionamento dei mercati dei servizi.
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/96&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=it
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UNIONE EUROPEA
Attualità
Consultazione pubblica sulla direttiva relativa al riconoscimento delle qualifiche
professionali
La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica sulla direttiva relativa al riconoscimento delle qualifiche
professionali (2005/36/CE) volta alla semplificazione della direttiva stessa e all'introduzione di una tessera professionale
europea. I risultati della consultazione verranno pubblicati in un Libro verde che uscirà il prossimo autunno e aiuteranno
la Commissione nella revisione della direttiva che verrà proposta nel 2012. La direttiva relativa al riconoscimento delle
qualifiche professionali (direttiva 2005/36/CE) è un prezioso strumento che
consente ai professionisti di sfruttare pienamente le potenzialità offerte dal
Mercato unico - ad esempio per trovare lavoro o estendere le proprie attività in
altri Stati membri. L'aggiornamento della direttiva è una delle azioni previste
dalla Legge sul mercato unico adottata nell'ottobre 2010 (IP/10/1390), sulla
scorta delle relazioni della Commissione relative al funzionamento pratico della
direttiva (IP/10/1367). La consultazione rappresenta per gli operatori
l'opportunità di segnalare quali sezioni della direttiva dovrebbero essere
semplificate e rese di più agevole consultazione, punta ad individuare
accorgimenti volti a perfezionare l'integrazione tra i professionisti che lavorano
nel mercato unico e prevede l'opzione di una tessera professionale europea. La
direttiva sulle qualifiche contempla oltre 800 professioni regolamentate negli
Stati membri, esercitabili solo a condizione di avere conseguito determinate
qualifiche professionali. Alcuni professionisti - segnatamente operatori del
settore sanitario e architetti - godono peraltro già oggi del riconoscimento automatico delle proprie qualifiche, grazie
all'armonizzazione a livello UE dei rispettivi percorsi di formazione. La consultazione si articola su tre sfide chiave:
1. Ulteriore semplificazione per i cittadini
La consultazione invita gli operatori a valutare una serie di proposte mirate a ridurre al minimo il numero di problemi che
un professionista si trova ad affrontare quando decide di trasferirsi all'interno dell'UE. Una migliore pianificazione
potrebbe infatti contribuire a soddisfare le necessità di studenti universitari e giovani laureati che desiderano lavorare
all'estero in futuro, potrebbe incentivare l'assistenza ai professionisti che intendono trasferirsi ecc.
2. Una tessera professionale europea?
La direttiva del 2005T offriva alle associazioni o organizzazioni professionali alcuni strumenti, quali le tessere
professionali e le piattaforme comuni (definite come serie di criteri condivisi utilizzabili per ridurre le differenze tra i
requisiti di formazione), per facilitare la mobilità dei loro iscritti. Tali strumenti non sono stati attuati e pertanto non
hanno purtroppo potuto produrre l'efficacia sperata. Pertanto la consultazione invita le persone e gli organismi
interessati ad esprimere la loro opinione su una tessera professionale europea che potrebbe aiutare i professionisti che
intendono stabilirsi all'estero a dimostrare le proprie competenze, garantirebbe una maggiore trasparenza per i
consumatori e datori di lavori, e aumenterebbe la fiducia reciproca tra le autorità nazionali competenti in materia.
3. Sensibilizzare alla legislazione UE in questo settore
La direttiva del 2005 ha permesso di consolidare diversi sistemi di riconoscimento reciproco, ad esempio per i medici, i
paramedici, dentisti ecc. e molte professioni del settore commerciale. Il presente esercizio di consultazione invita gli
interessati a:
•
considerare se sia necessario aggiornare i requisiti di formazione per le citate professioni;
•
esprimersi sulla necessità di rafforzare la cooperazione tra diverse autorità nazionali, in particolare negli ambiti
in cui si riscontrano irregolarità. Si potrebbe ipotizzare la creazione di un dispositivo di allerta in caso di
commissione di reati, quali la presentazione di documenti falsi per la richiesta di riconoscimento professionale in
un altro Stato membro;
•
manifestare la propria opinione sui problemi concernenti le competenze linguistiche che i professionisti devono
dimostrare di possedere.
http://ec.europa.eu/italia/attualita/primo_piano/istruzione/consultazione_qualifiche_it.htm
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UNIONE EUROPEA
News
La Commissione rafforza la dimensione europea dello sport La Commissione europea ha adottato nuove proposte volte a rafforzare la dimensione
sociale, economica e organizzativa dello sport. Gli atleti, le organizzazioni sportive e i
cittadini dovrebbero beneficiare di questi piani che derivano dal nuovo ruolo di
sostegno e coordinamento della politica dello sport negli Stati membri conferito all'UE
dal trattato di Lisbona. Sono previste azioni negli ambiti in cui non è possibile
fronteggiare adeguatamente le sfide solo a livello nazionale. Le proposte della
Commissione fanno seguito ad una consultazione degli Stati membri e delle parti
interessate del mondo dello sport e tengono conto dell'esperienza maturata con
l'attuazione del libro bianco dello Sport del 2007. La Commissione ha stanziato più di 6 milioni di euro per sostenere
circa 40 progetti in ambito sportivo finalizzati a promuovere la salute, l'inclusione sociale, il volontariato, l'accesso dei
disabili, la parità di genere e la lotta al doping. Nel 2011 saranno lanciati dodici nuovi progetti.
Le proposte della Commissione, contenute in un documento intitolato Sviluppare la dimensione dello sport, coprono tre
ambiti principali: il ruolo sociale dello sport, la sua dimensione economica e l'organizzazione dello sport. Ciascun
capitolo propone interventi da realizzare da parte della Commissione e degli Stati membri.
Per quanto concerne il ruolo sociale dello sport, il documento propone di:
1. contemplare l'adesione dell'UE alla Convenzione della lotta contro il doping del Consiglio d'Europa;
2. sviluppare orientamenti europei sulla formazione degli sportivi abbinata all'istruzione generale;
3. sviluppare e attuare disposizioni e requisiti in materia di sicurezza per gli eventi sportivi internazionali;
4. continuare a procedere verso orientamenti nazionali basati sugli orientamenti dell’UE in tema di attività fisica;
5. sviluppare standard per l'accessibilità delle organizzazioni sportive, delle attività e degli eventi attraverso la
Strategia europea sulla disabilità;
6. promuovere l'accesso delle donne alle posizioni dirigenziali nel mondo dello sport.
Per saperne di più:
Sito web dedicato allo sport: http://ec.europa.eu/sport/index_en.htm
La Commissione avvia un gruppo di esperti di alto livello sull'alfabetizzazione Uno su cinque quindicenni in Europa, nonché numerosi adulti, sono privi delle capacità fondamentali di lettura e di
scrittura, il che rende loro più ardua la ricerca di un lavoro e li pone a rischio di esclusione sociale. Per contribuire a
risolvere il problema, la Commissione europea ha istituito un gruppo di esperti indipendenti con l'incarico di individuare
metodi per migliorare i livelli di alfabetizzazione. Il gruppo, che si è incontrato per la prima volta il 1 Febbraio scorso a
Bruxelles, è presieduto dalla principessa Laurentien dei Paesi Bassi, inviata speciale in tema di "Alfabetizzazione per lo
sviluppo" per l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO). I ministri dell'UE si
sono prefissi l'obiettivo di ridurre a meno del 15% entro il 2020 la percentuale di alunni che riscontrano difficoltà nella
lettura, nella matematica e nelle scienze. Dagli ultimi risultati del Programma per la valutazione internazionale degli
studenti (PISA), un'indagine mondiale sui risultati dei quindicenni nella lettura, in matematica e nelle scienze, si evince
che un quindicenne su cinque, ossia il 20%, ha capacità ridotte di lettura. I risultati, elaborati ogni tre anni
dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE), mostrano che dal 2000 l'Europa è leggermente
migliorata. Sono peraltro necessari ulteriori sforzi se i paesi dell'UE vogliono raggiungere il loro obiettivo di meno del
15% di bassi rendimenti nella lettura, in matematica e nelle scienze entro il 2020.
Per gli adulti è altrettanto urgente agire. Circa 80 milioni di adulti in Europa – un terzo
della forza di lavoro – hanno soltanto capacità ridotte o di base, ma le stime dimostrano
che la percentuale di posti di lavoro che richiedono qualifiche elevate aumenterà al 35%
entro la fine del decennio, rispetto al 29% attuale. La capacità di leggere e di scrivere è
fondamentale, quanto meno perché rappresenta la chiave per un ulteriore apprendimento.
I piani dell'UE per migliorare i livelli di alfabetizzazione sono legati alle iniziative Europa
2020 "Youth on the Move" e "Agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro",
entrambe miranti a migliorare i livelli delle competenze in Europa grazie ad una migliore
qualità dell'istruzione e della formazione. L'obiettivo del gruppo ad alto livello sull'alfabetizzazione è quello di conferire
visibilità e importanza politica al problema del miglioramento dei livelli di alfabetizzazione in Europa. Esso analizzerà i
dati scientifici e valuterà le politiche migliori. Il gruppo ad alto livello si riunirà regolarmente nei prossimi 18 mesi e
presenterà le proposte di natura politica alla Commissione entro la metà del 2012. In base alle proposte del gruppo, il
commissario Vassiliou trasmetterà raccomandazioni ai ministri dell'Istruzione nell'autunno 2012. Su tale base, gli Stati
membri e la Commissione continueranno a seguire la questione come parte del loro quadro strategico di cooperazione
sull'istruzione e sulla formazione ("Istruzione e formazione 2020").
http://ec.europa.eu/education/index_en.htm
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UNIONE EUROPEA
News
Finanziamenti dell'Unione europea per la ricerca e l'innovazione
La Commissione europea ha adottato misure intese a stimolare la
partecipazione al 7° programma quadro di ricerca e a renderlo più accessibile
ai migliori ricercatori e alle imprese più innovative, in particolare le PMI.
Queste misure, basate sul piano di semplificazione annunciato
nell'aprile 2010 dalla Commissione, entreranno in vigore immediatamente.
Tre misure concrete. La Commissione ha adottato tre misure concrete con effetto
immediato sulla gestione delle sovvenzioni di ricerca nell'ambito dell'attuale
programma quadro di ricerca (7° PQ) dell'UE. Ognuna di esse risponde a
preoccupazioni ripetutamente espresse dai partecipanti e dai candidati alla partecipazione al 7° PQ: a)
maggiore flessibilità per le modalità di calcolo del costo del personale, in modo da permettere ai beneficiari
della sovvenzione di applicare i propri metodi contabili per le domande di rimborso dei costi medi del
personale, senza dover creare un'intera contabilità parallela solo per questo scopo; b) gli stipendi dei
proprietari di una PMI, che non sono registrati formalmente nella contabilità dell'impresa, d'ora in poi
potranno essere rimborsati con pagamenti forfettari per il loro contributo ai progetti di ricerca; c) un nuovo
gruppo direttivo composto da dirigenti esperti di tutte le direzioni della Commissione e delle agenzie
coinvolte eliminerà le incoerenze nell'applicazione delle norme sul finanziamento della ricerca.
Prossime tappe. La Commissione, individuando nella semplificazione uno dei principi fondamentali
dell'architettura del prossimo programma di ricerca e innovazione dell'UE, continuerà a promuoverne il
miglioramento. Dopo una consultazione pubblica che sarà lanciata in primavera, entro la fine del 2011
presenterà le proposte legislative per il futuro programma di ricerca e innovazione.
Contesto. Per l'attuale programma di ricerca dell'Unione (7° PQ), dal 2007 sono pervenute oltre 40 000
proposte dal mondo della ricerca e finora sono stati finanziati circa 8 000 progetti. Hanno risposto quasi
tutte le università europee e il 15% dei partecipanti è costituito da PMI. La semplificazione delle procedure è
già cominciata con alcune iniziative concrete prese prima e dopo l'avvio del 7° PQ.
Nell'aprile 2010 la Commissione ha adottato una comunicazione che illustra ulteriori possibilità di
semplificazione già attuabili con l'attuale quadro giuridico e, a più lungo termine, con la prevista revisione
del regolamento finanziario dell'Unione (si vedano IP/10/472 e MEMO/10/156). La comunicazione ha
suscitato un ampio dibattito tra le istituzioni dell'UE e con molti altri soggetti interessati nel campo della
ricerca e dell'innovazione. In proposito si rammenta che la proposta della Commissione riguardante la
revisione del regolamento finanziario offre possibilità di semplificazione già applicabili al 7° PQ, come
l'abolizione dei conti fruttiferi, e propone misure che gettano le basi per una semplificazione più radicale del
prossimo programma quadro. L'adozione di tali misure spetta ora al Parlamento europeo e al Consiglio.
Le misure adottate con la decisione odierna sono sostenute da un ampio consenso emerso dal dibattito e
rispecchiano le raccomandazioni del gruppo di esperti che ha proceduto alla valutazione intermedia del 7° PQ
(IP/10/1525).
Per maggiori informazioni sulla semplificazione:
http://ec.europa.eu/research/fp7/index_en.cfm?pg=documents.
Rapporto del gruppo di esperti che ha effettuato la valutazione intermedia del 7 PQ:
http://ec.europa.eu/research/evaluations/pdf/archive/other_reports_studies_and_documents/fp7_interim_ev
aluation_expert_group_report.pdf#view=fit&pagemode=none
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UNIONE EUROPEA
Bandi Europei
Tema
Descrizione
Ricerca e
Invito a presentare proposte e a manifestare interesse — Programma ORATE 2013.
Info Day e un Partner Café per i partner potenziali saranno organizzati il 10 febbraio 2011
a Bruxelles.
Info su:
http://eurlex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2011:023:0007:0007:IT:PDF
21 marzo
Programma IEE – Energia Intelligente, che finanzia progetti per l’efficentamento
energetico, per promuovere le fonti rinnovabili, per la formazione energetica.
Info su: http://ec.europa.eu/energy/intelligent/call_for_proposals/index_en.htm
PRINCE 2010 — UE27 — Invito a presentare proposte per progetti di sensibilizzazione sui
vantaggi legati all’ingresso di nuovi stati nell’UE. L'invito è suddiviso in due lotti:
programmi televisivi (lotto 1, finanziato al 60%) e azioni di sensibilizzazione (lotto 2,
finanziato all’80%).
Info
su:
http://eurlex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2011:019:0006:0007:IT:PDF
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA DI LAVORO
«PERSONE» DEL SETTIMO PROGRAMMA QUADRO DI AZIONI COMUNITARIE DI RICERCA,
sviluppo tecnologico e dimostrazione. Info su: http://cordis.europa.eu/fp7/dc/index.cfm
12 Maggio
sviluppo
Energia
Allargamento
UE
Ricerca e
innovazione
Cittadini
Giovani
Giovani
Istruzione
Universitaria
Politica
Regionale
Scadenza
2011
2011
31 marzo
2011
30 marzo
2011
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2010 — PROGRAMMA «EUROPA PER I CITTADINI» (20071/6/2011
2013) — Attuazione delle azioni del programma: Cittadini attivi per l'Europa, Società civile
1/9/2011
attiva in Europa e Memoria europea attiva.
15/10/2011
Info su: www.europacittadini.it
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE EAC/57/10 — PROGRAMMA «GIOVENTÙ IN AZIONE»
1/4/2011
2007-2013.
1/6/2011
Azione 1 — Gioventù per l’Europa; Azione 2 — Servizio europeo per il volontariato; Azione
1/9/2011
3 — Gioventù nel mondo; Azione 4 — Strutture di sostegno per la gioventù; Azione 5 —
1/11/2011
Sostegno alla cooperazione europea nel settore della gioventù.
Info
su:
http://www.agenziagiovani.it/
o
su
www.eurodesk.it/
Di seguito le scadenze per i progetti da inviare alla Agenzia Nazionale
14 febbraio
Premio Carlo Magno per la gioventù
2011
Il Parlamento europeo e la Fondazione del premio internazionale Carlo Magno di
Aquisgrana invitano i giovani provenienti da tutti gli Stati membri dell'UE a partecipare a un
concorso sullo sviluppo dell'UE, l'integrazione e le questioni relative all'identità europea.
L'obiettivo del "Premio europeo Carlo Magno della gioventù" è quello di incoraggiare
l'emergere di una coscienza europea fra i giovani e la loro partecipazione a progetti di
integrazione europea. Ai tre progetti vincitori sarà assegnato rispettivamente un
finanziamento di 5.000, 3.000 e 2.000 euro.
Info su: http://www.charlemagneyouthprize.eu/view/it/introduction.html
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE — EACEA/37/10 — PROGRAMMA UE-CANADA per la
31 marzo
cooperazione in materia di istruzione superiore, formazione e gioventù — Partenariati
2011
transatlantici di scambio — Partenariati transatlantici di laurea.
http://eacea.ec.europa.eu/extcoop/canada/index_en.htm
INVITI A PRESENTARE PROPOSTE E A MANIFESTARE INTERESSE — PROGRAMMA ESPON 2013 Pubblicazione
Nel quadro del programma ESPON 2013, il 24 gennaio 2011 saranno banditi inviti a
bando
presentare proposte e a manifestare interesse. Nel febbraio 2011 si organizzeranno un Info
24 gennaio
Day e un Partner Café all'indirizzo dei partner potenziali. Si invita a consultare
2011
regolarmente il sito http://www.espon.eu
per ulteriori informazioni. ESPON è un
programma di cooperazione interregionale che promuove azioni di studi, raccolta di dati,
l'osservazione e l'analisi delle tendenze di sviluppo della Comunità al fine di rafforzare
l'efficacia della politica regionale.
Invito a manifestare interesse per il Knowledge Support System (Sistema di supporto delle
conoscenze). L'invito intende ampliare il pool esistente di esperti che sostengono la ricerca
applicata ESPON, in particolare su temi quali le dimensioni territoriali della strategia
UE2020, gli scenari territoriali per l'Europa, la governance territoriale e i potenziali
territoriali legati all'economia «verde».
Newsletter d’informazione – Gennaio – Febbraio 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
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Media
Ricerca e
innovazione
Cultura
Media
Cooperazione
interregionale
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE — EACEA/31/10 Media 2007: Festival audiovisivi
30 aprile
Obiettivo dell’invito è quello di facilitare e incentivare la promozione e la circolazione di
2011
opere audiovisive e cinematografiche europee nel quadro di manifestazioni commerciali, di
mercati professionali, nonché di festival di programmi audiovisivi in Europa e nel mondo,
nella misura in cui tali manifestazioni possono svolgere un ruolo importante per la
promozione delle opere europee e per la messa in rete dei professionisti. Info su:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2010:238:0008:0009:IT.pdf
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE. FP7
24 maggio
Il presente invito mira a rafforzare la base scientifica e tecnologica per garantire la
2011
leadership globale nel settore delle ICT, al fine di creare valore in Europa, garantire che i
progressi realizzati nelle ICT vengano rapidamente trasformati in benefici per i cittadini, le
imprese, l'industria e i governi dell'UE. www.cordis.lu
PROGRAMMA CULTURA. PROGETTI DI COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI. Paese
3 maggio
ammissibile: Messico
2011
www.antennaculturale.beniculturali.it
SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DI PROGETTI DI PRODUZIONE – FICTION, DOCUMENTARI DI
11 aprile
CREAZIONE E OPERE DI ANIMAZIONE – PROGETTI INDIVIDUALI, SLATE FUNDING E SLATE
2011
FUNDING 2ND STAGE.
Quarto invito a presentare progetti a valere sul Programma di Cooperazione Interregionale 1 aprile 2011
Interreg IVC. Il bando sarà aperto dal 1 dicembre 2010 al 1 aprile 2011 esclusivamente per
la presentazione di Progetti di Iniziativa regionale. La disponibilità finanziaria del fondo
FESR su questa call è di circa 100 M€ di cui circa 62 M€ per la priorità 1 e circa 38M€ per la
priorità 2. Info su: http://i4c.eu/fourth_call.html
L'UE produce una vasta gamma di pubblicazioni per diverse categorie di pubblico
(esperti e non). Sono inoltre disponibili opuscoli e cartine per i più giovani e per le
scuole. Acquista on-line direttamente le pubblicazioni delle istituzioni, delle agenzie
degli altri organi dell'UE sul sito http://bookshop.europa.eu.
Centinaia di pubblicazioni, brochure e poster sono scaricabili gratuitamente e
potranno essere spediti direttamente a casa tua con una semplice registrazione sul
sito EUbookshop.
Ecco le ultime novità
Newsletter d’informazione – Gennaio – Febbraio 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
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UNIONE EUROPEA
Lifelong Learning
Programme
Giovani e
Cittadini Europei
Speciale Istruzione e Formazione
GIORNATE ERASMUS SUL MONITORAGGIO DEL RAPPORTO TRA UNIVERSITÀ E
IMPRESA E SULLA GENERAL CALL FOR PROPOSALS 2011
Siete titolari di EUC? Siete interessati a realizzare attività di mobilità Erasmus nell'a.a. 2011/2012
e avete bisogno di chiarire qualche dubbio?
Il prossimo 17 e il 18 febbraio si terrà a Roma un evento Erasmus che sarà dedicato a:
- monitoraggio del rapporto tra Università e Impresa grazie al supporto della mobilità Erasmus
placement
- presentazione delle novità, attività di formazione sulle candidature e simulazione per la
presentazione di progetti per IP e Consorzi
- incontri “crossroads” con Camere di Commercio straniere in Italia.
Vi ricordiamo che, per motivi logistici sarà possibile la partecipazione di max 2 rappresentanti per
Istituto. Il programma definitivo dell'evento sarà presto disponibile.
http://www.programmallp.it/box_contenuto.php?id_cnt=1494&id_from=1&style=erasmus&pag=1
CONCORSO EUROPEO SU ENERGIA SOSTENIBILE E VIDEO DIGITALI PER STUDENTI E INSEGNANTI
C'è tempo fino al 28 febbraio per potersi iscrivere al concorso europeo Energia Sostenibile e Video
Digitale - Yourvid Save Energy 2010-2011, lanciato nell'ambito del Progetto YSE. Il concorso
intende incoraggiare un atteggiamento positivo e creativo verso un uso sostenibile e rinnovabile
dell’energia, coinvolgendo studenti, insegnanti e famiglie. La competizione è aperta a studenti da
10 a 18 anni di età e docenti di scuole pubbliche e private dell’Ue, che dovranno realizzare un
breve video inedito, di carattere didattico, su tematiche legate al risparmio energetico e alla
sostenibilità ambientale. I vincitori saranno premiati con un notebook. Termine entro cui inviare i
video: 30 Aprile 2011. Per info http://www.montesca.it/yse/index.asp
EU-CHINA YEAR OF YOUTH
In seguito al dodicesimo EU-China Summit tenutosi il 30 novembre 2009 a Nanjing ed al Joint
Action Plan del 6 ottobre 2010 tra la Commissione Europea e l'All China Federation, il 2011 è stato
scelto come Anno della Gioventù Europea-Cinese, che ha preso il via con una cerimonia di
apertura l' 11 gennaio 2011 a Bruxelles.
L'obiettivo è quello di promuovere il dialogo interculturale e approfondire la partnership tra Europa
e Cina, rafforzando i legami tra le persone e la cooperazione in vari campi, in particolare in quello
della gioventù. L'Anno della Gioventù dovrebbe, dunque, migliorare la comprensione reciproca e
l'amicizia tra i giovani europei e cinesi, incoraggiandoli ad impegnarsi attivamente e a sostenere lo
sviluppo delle relazioni UE-Cina.
In linea con la decisione di considerare il 2011 come l'Anno del Volontariato, si intende
promuovere la cooperazione con la Cina anche attraverso il supporto del Programma Gioventù in
Azione, nell'ambito del Servizio Volontario Europeo (Azione 2) e nell'ambito dell'Azione 3.2
(Youth in the World), che consente la realizzazione di scambi di giovani e di progetti che
prevedono attività nel settore dell'animazione giovanile e lo sviluppo di partnership e reti tra
organizzazioni giovanili.
CONCORSO "VIAGGIO IN EUROPA 2011"
L’Associazione Arcospazio Cultura organizza, con la partecipazione della Commissione europea
Rappresentanza in Italia, il IV concorso nazionale Scrivi un racconto, una poesia o produci un
elaborato, che esalti la conoscenza e l’appartenenza all’Unione europea concorso rivolto agli
studenti delle scuole di ogni ordine e grado presenti in Italia. Il concorso premierà le classi che
avranno inviato i migliori elaborati sull’Unione europea. Gli elaborati dovranno essere inviati, entro
il 18 marzo 2011.
Per info: http://ec.europa.eu/italia/attualita/primo_piano/istruzione/viaggio_in_europa2011_it.htm
Promemoria scadenzario programma “Apprendimento Permanente”
Formazione in servizio Comenius e Grundtvig
Partenariati Comenius, Leonardo da Vinci e Grundtvig
Partenariati Comenius-Regio
Workshop Grundtvig
Progetti multilaterali, Reti e Misure di accompagnamento
Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig
Progetti multilaterali di trasferimento dell'innovazione
Leonardo da Vinci
Programmi intensivi Erasmus: Mobilità degli studenti per studio e
per tirocinio (incluso il certificato di tirocinio consorzio Erasmus)
Mobilità del personale dell'istruzione Erasmus
(incarichi di docenza e formazione del personale)
29 aprile 2011 - 16 settembre 2011
21 febbraio 2011
Assistentato Grundtvig, Progetti per volontari senior
Programma trasversale: Attività chiave 1 "Visite di studio"
31 marzo 2011
31 marzo 2011 - 14 ottobre 2011
28 febbraio 2011
28 febbraio 2011
11 marzo 2011
Newsletter d’informazione – Gennaio – Febbraio 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
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ITALIA
News
Europeana: accessibili on-line oltre 14 milioni di contenuti culturali
Lanciata nel novembre 2008 con 2 milioni di opere disponibili on-line, Europeana, la biblioteca
digitale europea, ha superato le aspettative iniziali della Commissione UE, che prevedeva la
digitalizzazione di 10 milioni di opere entro il 2010. Secondo i dati forniti dalla stessa
Commissione, ad oggi dal sito di Europeana è infatti possibile accedere gratuitamente ad oltre
14 milioni di contenuti culturali, un patrimonio costituito da libri, carte geografiche, fotografie,
quadri, oggetti museali, film, videoclip provenienti da oltre 1500 istituzioni culturali di tutta
Europa. Tutti gli Stati UE hanno contribuito ad accrescere la collezione di Europeana, ma con
notevoli differenze fra i diversi Paesi: il maggiore contributo alla collezione è dato dalla Francia
e dalla Germania, rispettivamente con il 18% e il 17% di tutti gli oggetti, mentre l'Italia, Paese
con un notevole patrimonio culturale, ha fornito solo il 7% delle opere. Le fotografie, le carte geografiche, i quadri, gli
oggetti museali e le altre immagini digitalizzate costituiscono il 64% della collezione di Europeana. Il 34% è dedicato ai testi
digitalizzati, che comprendono oltre 1,2 milioni di libri che possono essere visualizzati on-line e/o scaricati in versione
integrale. I testi includono migliaia di manoscritti rari e incunaboli stampati prima del 1500. I materiali audio e video
rappresentano meno del 2% della collezione. Europeana è finanziata all’80% direttamente dall’UE e i suoi uffici sono ospitati
presso la Biblioteca nazionale olandese con sede all'Aia.
http://www.europeana.eu/portal/
Direttiva Servizi: novità e opportunità per le imprese in Europa
Il Dipartimento delle Politiche Comunitarie, d'intesa con il Formez PA, ha previsto la
realizzazione di una serie di incontri informativi territoriali dal titolo "La Direttiva Servizi:
novità ed opportunità per le Imprese in Europa", rivolti ai prestatori di servizi e alle PMI.
L'iniziativa è organizzata nell'ambito del Progetto "Attività a sostegno dell'iniziativa
formativa-informativa promossa dal Dipartimento per il Coordinamento delle Politiche
Comunitarie, Ufficio Cittadinanza Europea, sull'attuazione della Direttiva sui Servizi nel
Mercato Interno (2006/123/C)" ed ha come obiettivo principale quello di presentare le
novità introdotte dalla Direttiva Servizi in termini di:
•
•
•
•
semplificazione delle procedure amministrative e legali per la creazione di nuove imprese;
fornitura transfrontaliera dei servizi;
esercizio dell’attività in Italia e nel territorio degli altri Stati Membri;
tutela e nuove opportunità per i consumatori.
Tutto ciò al fine di promuovere la diffusione della filosofia alla base della direttiva ed attivare con gli operatori una
sinergica e stabile collaborazione, anche conferendo alle PMI ed agli stessi prestatori di servizi, il ruolo di antenne
nazionali per il monitoraggio della corretta applicazione della Direttiva Servizi.
SEDI E DATE UTILI DEGLI INCONTRI INFORMATIVI SULLA DIRETTIVA SERVIZI:
RAGUSA - 17 febbraio 2011 - Comune di Ragusa - Assessorato sviluppo economico (Sala Convegni - Zona artigianale Contrada Mugno)
L'AQUILA - 28 febbraio 2011 - Ance L'Aquila (Sala Convegni - Via A. De Gasperi, 60)
http://www.politichecomunitarie.it/comunicazione/17458/direttiva-servizi-novita-e-opportunita-per-le-imprese-ineuropa
_________________________________________________________________________________________________________________
PREMIO “INNOVASCUOLA” PER LA DIDATTICA DIGITALE.
Al via la seconda edizione del Premio “Innovascuola”, un'iniziativa che promuove e valorizza la didattica digitale nelle scuole italiane,
promossa dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, in
collaborazione con Forum P.A. Possono partecipare all’iniziativa le scuole primarie e le scuole secondarie di I° e II° grado, singolarmente
o in rete tra loro e per quest’anno, anche se fuori concorso, possono partecipare anche le scuole dell’infanzia.
Scadenza domande: 25 marzo 2011. Anche quest'anno ogni scuola o rete di scuole può partecipare con un solo prodotto in una delle
seguente categorie: giochi educativi; lezioni ed esercizi multimediali su specifiche discipline o ambiti disciplinari; simulazioni ed
esperimenti; oggetti a sostegno della didattica per i diversamente abili; oggetti per la sensibilizzazione su tematiche sociali,
interculturali, ambientali, pari opportunità e di attualità. La candidature possono essere presentate esclusivamente on line, utilizzando
la scheda disponibile sul sito http//www.premioinnovascuola.it e raggiungibile anche dal link http://www.innovascuola.gov.it
Newsletter d’informazione – Gennaio – Febbraio 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
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SARDEGNA
News
Cooperazione scientifica Sardegna-Lombardia
Il Centro regionale di programmazione informa che è disponibile la procedura telematica per la
presentazione delle domande del bando per la promozione di progetti di cooperazione scientifica e
tecnologica interregionale, che coinvolgano le regioni Sardegna e Lombardia, per favorire lo sviluppo e lo
scambio di conoscenze e collaborazioni nell'ambito delle tecnologiche. In particolare, saranno promossi
progetti collaborativi di "ricerca industriale", "sviluppo sperimentale" e "formazione generale di alto livello"
nei settori delle biotecnologie e dell'ICT.
Ricordiamo che possono presentare progetti di cooperazione tecnologica e scientifica le associazioni temporanee di
imprese (ATI), costituite o da costituirsi, composte da: a) micro, piccole e medie imprese (PMI); b) organismi di ricerca
che non svolgono attività economica e/o organismi di ricerca che svolgono attività economica, inclusi gli istituti di
ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS).
La dotazione finanziaria prevista per il bando è pari complessivamente a 3 milioni di euro. Ogni progetto potrà
beneficiare di un contributo fino a 300mila euro. La domanda di partecipazione e la documentazione richiesta potranno
essere presentate, fino alle ore 17 del 18 aprile 2011.
Ricerca, ciclo di seminari del CRS4 con patrocinio Regione
L'iniziativa "Collana di seminari 2011 per la valorizzazione dei risultati della Ricerca al CRS4" si svolge con il patrocinio
della Presidenza della Giunta Regionale e con la collaborazione dell'Università
di Cagliari dal 16 febbraio al 21 dicembre tra Cagliari e Monserrato. Nel corso
dei seminari i ricercatori incontrano esperti, studenti, professionisti e cittadini
per presentare i risultati delle ricerche scientifiche in corso al CRS4 nei campi
della biomedicina, della telemedicina, dell'ambiente, delle energie rinnovabili,
delle soluzioni tecnologiche avanzate basate sull'ICT e sul calcolo ad alte
prestazioni. Il primo dei quindici incontri previsti è in programma a Cagliari (auditorium della Regione, via Roma 253) il
16 febbraio alle 10.30. Maggiori informazioni sul sito web: http://www.crs4.it/web/valorisation-and-transfer-ofknowledge/seminar-series
Carciofo spinoso di Sardegna, dall'Unione Europea via libera definita al marchio Dop
Con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, a partire dal 4 febbraio 2011, il Carciofo spinoso di
Sardegna può fregiarsi del marchio Dop. Fino all’iscrizione nel Registro delle denominazioni
d'origine protette, il carciofo, tra i prodotti più pregiati e apprezzati dell’agro-alimentare
isolano, poteva godere della protezione transitoria che consentiva di commercializzare il
prodotto come Dop ma solo sul territorio nazionale
Grazie però al lavoro di squadra, dell’Assessorato Regionale alla Agricoltura, del Ministero
delle Politiche agricole, del Consorzio di tutela e delle Agenzie Laore e Agris, si è riusciti ad
ottenere il marchio per una delle produzioni più caratteristiche del nostro agro-alimentare. Ora
sono ben 7 le produzioni a marchio di origine (Dop e Igp) in Sardegna: Agnello di Sardegna
Igp, Pecorino Sardo Dop, Fiore Sardo Dop, Pecorino Romano Dop, Carciofo spinoso di Sardegna Dop, Zafferano di
Sardegna Dop, Olio extravergine di Sardegna Dop. Info sul sito tematico Sardegna Agricoltura.
Proroga al 28 febbraio per la riconversione dei vigneti
A seguito dell'elevato interesse manifestato da diversi produttori per gli aiuti di
ristrutturazione e riconversione viticola, l'Assessorato dell'Agricoltura ha ritenuto necessario
concedere una proroga dei termini di presentazione delle domande. La nuova scadenza è
fissata al 28 febbraio 2011.
Ricordiamo che il sostegno che la Comunità europea concede ha l'obiettivo di aumentare la
competitività dei produttori regionali di vino, adeguando le strutture viticole ai consumi. Sono
ammessi al sostegno gli interventi finalizzati alla realizzazione di vigneti da iscrivere agli albi
dei vini a denominazione d'origine o agli elenchi delle vigne ad indicazione geografica tipica. Per quest'anno, l'aiuto è
erogato in forma forfettaria e distinto per tipologia di azione e intervento, rispettando il massimale medio di 9.500 euro
ad ettaro.
Newsletter d’informazione – Gennaio – Febbraio 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
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SARDEGNA
Bandi e concorsi
Tema
Descrizione
Cooperazione
Legge Regionale 11 aprile 1996, n. 19. Norme in materia di cooperazione con i
Scadenza
7 febbraio
2011
Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale. Invito a presentare
proposte per la selezione degli interventi - Anno 2010.
Biblioteche
Cultura
Gioventù
Ambiente
Ambiente e
turismo
http://www.regione.sardegna.it/j/v/28?s=1&v=9&c=1425&c1=1425&id=22843
Domande di contributo per le biblioteche. Pubblicato l'avviso che fissa al 1° marzo
la scadenza dei contributi per la costituzione, il funzionamento e l'incremento
delle biblioteche di ente locale e per le biblioteche private e al 15 marzo la
scadenza dei contributi per i sistemi bibliotecari territoriali.
http://www.regione.sardegna.it/j/v/34?s=157893&v=2&c=357&t=1
Contributi per progetti di promozione della lettura e festival letterari, come
previsti dalla Delibera della Giunta Regionale n. 15/13 del 13 aprile 2010. Le
istanze dovranno essere presentate entro e non oltre il 15 febbraio 2011.
http://www.sardegnabiblioteche.it/j/v/110?s=157563&v=2&c=1444&t=1
Cofinanziamento di progetti nei diversi settori di interesse giovanile.
Possono essere presentate le proposte di cofinanziamento di progetti finalizzati a
valorizzare i giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni, residenti o domiciliati in
Sardegna. Baneficiari: associazioni senza fini di lucro, culturali e ricreative con
sede nel territorio regionale e iscritte nei registri regionali istituiti presso la
Presidenza della Giunta; il Comitato olimpico nazionale italiano (Coni); le
federazioni sportive e gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni,
attraverso i propri comitati regionali.
http://www.sardegnasociale.it/index.php?xsl=342&s=156381&v=2&c=3074&nf=
1
Io la scienza la vedo così
Al via la terza edizione del concorso "Io la scienza la vedo così", aperto alle scuole
primarie e secondarie di primo e secondo grado della Sardegna. È possibile
parteciparvi singolarmente o per classe, iscrivendosi al concorso entro il 25
febbraio 2011 e inviando a Sardegna Ricerche i propri elaborati entro il 31 marzo
2011. Premi: notebook, multimedia player, macchine fotografiche compatte
digitali,
pen
drive
e
gadget
tecnologici.
http://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=370&s=153020&v=2&c=3169&nc
=1&sc=&qr=1&qp=2&vd=2&t=3
IL CONCORSO KALEIDOS 2 - LAB.net plus
Il concorso KALEIDOS 2 si inserisce nel quadro del progetto “LAB.net plus – Rete
transfrontaliera per la valorizzazione dei paesaggi e delle identità locali” e intende
sostenere la sensibilizzazione e la formazione dei cittadini sulla tutela
dell’ambiente, dell’identità e del paesaggio, e coinvolge le regioni transfrontaliere
della Sardegna, Corsica, Liguria e Toscana. A questo scopo, il concorso KALEIDOS
2 si prefigge di contribuire a rafforzare e migliorare l’affezione delle comunità ai
luoghi, creare in esse la consapevolezza del proprio territorio e delle risorse e dei
propri mezzi incoraggiandone l’autopropulsione allo scopo di assumere il ruolo di
protagonisti nella valorizzazione del territorio.
Il concorso è riservato ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado e inizierà
ufficialmente nel mese di novembre 2010.
www.sardegnaterritorio.it/j/v/1293?s=153832&v=2&c=7047&t=1
PO FESR 2007/2013, Competitività regionale e occupazione, Asse IV –
Ambiente, Attrattività Naturale, Culturale e Turismo, Obiettivo Operativo 4.2.4
"Innescare e sviluppare processi di integrazione creando reti e sinergie tra
risorse ambientali, culturali e settori economici”.
- Linea di intervento 4.2.4.c. “Promozione di itinerari tematici che valorizzano il
patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale sardo".
1 marzo
2011
15 marzo
2011
15 febbraio
2011
22 febbraio
2011
31 marzo
2011
15 aprile
2011
03 febbraio
http://www.regione.sardegna.it/j/v/55?s=1&v=9&c=389&c1=1284&id=21897
Newsletter d’informazione – Gennaio – Febbraio 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
2011
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Europa
Eventi
Therapeutic targeting of HIV reverse transcriptase-associated ribonuclease H function
Martedì 15 febbraio 2011 presso l'auditorium "Giuseppe Pilia" della sede centrale del Parco
tecnologico a Pula (CA), si terrà, a partire dalle ore 11:00, il seminario "Therapeutic targeting of HIV
reverse transcriptase-associated ribonuclease H function", organizzato da Sardegna Ricerche e
promosso nell'ambito delle attività della rete europea Enterprise Europe Network.
La rete EEN, promossa dalla Commissione Europea, DG Impresa e industria, nell'ambito del
Programma per la Competitività e l'Innovazione (CIP 2007-2013) ha l'obiettivo di assistere imprese e centri di ricerca nella diffusione
dell'innovazione tramite lo scambio di tecnologie e competenze e l'offerta di servizi qualificati per lo sviluppo di business e innovazione.
http://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=370&s=158008&v=2&c=3134&nc=1&qr=1&qp=2&vd=2&fa=1&t=3
Terza conferenza "Culture in Motion": 15 e 16 febbraio 2011, Bruxelles
La terza conferenza "Culture in Motion" organizzata dalla Commissione europea, si terrà a Bruxelles nei giorni 15 e
16 febbraio 2011.
Attraverso un campione di progetti di successo finanziati dal Programma Cultura 2007-2013 o da altri programmi e
fondi UE attualmente in corso, la conferenza contribuirà a dimostrare concretamente il valore aggiunto del
finanziamento europeo e metterà in evidenza il ruolo rilevante della cultura nel favorire una crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva propria della nuova strategia "Europa 2020", nonché nel sostenere altre politiche europee. L'evento rappresenterà
l'occasione per discutere il programma Cultura dopo il 2013, a seguito della consultazione pubblica sul futuro di questo programma che
è stata avviata nel settembre scorso e che si è chiusa il 15 dicembre.
http://www.oics.it/index.php/it/tutti-gli-eventi/1089-terza-conferenza-qculture-in-motionq-15-e-16-febbraio-2011-bruxelles
Info Day e Partner Café: 10 Febbraio 2011, Bruxelles
Nell’ambito del prossimo Call for Proposals ed Expression of Interests, lanciati il 24 gennaio 2011, ESPON
organizza un Info Day sul New Call ed un Partner Café il 10 febbraio 2011 a Bruxelles. Scopo dell'evento è
informare e assistere i potenziali beneficiari nella preparazione delle proposte per la prossima chiamata che ha
avuto inizio il 24 gennaio 2011. L’incontro che darà ai partecipanti la possibilità intessere nuovi rapporti per
trovare partner per i progetti, è aperto a tutti i potenziali beneficiari interessati ad avere maggiori informazioni per partecipare a progetti
ESPON e su come applicare i fondi destinati al programma ESPON 2013. In particolare, è rivolto a scienziati, esperti, università, istituti di
ricerca, aziende private, policy makers e rappresentanti delle autorità pubbliche a livello europeo, nazionale, regionale e locale, da 31
Paesi europei (UE 27 + Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera). La scadenza per le iscrizioni è il 28 gennaio 2011 alle 15.00.
http://www.oics.it/index.php/it/tutti-gli-eventi/1039-info-day-e-partner-cafe-10-february-2011-bruxelles
SESSIONE INFORMATIVA PROGRAMMA EUROPEO LIFE+ BANDO 2011.
A febbraio la Commissione Europea lancerà il Call for Proposals LIFE+ 2011, con un budget di 265.360,00
milioni di euro per progetti dell’Unione Europea relativi all’ambiente, divisi in tre componenti: natura e
biodiversità, politica ambientale e governance, e informazione e comunicazione. La Commissione Europea
organizzerà un Seminario Informativo sul programma LIFE+ in Italia. Gli obiettivi di questo seminario sono di
informare i potenziali candidati per il 2011 sul programma LIFE+ e sui requisiti per presentare una proposta, di
aiutarli a decidere se presentare un progetto LIFE+ e di consentire ai candidati di evitare di incorrere nei
problemi più comuni nella presentazione dei progetti. Il Seminario Informativo si terrà il 25 marzo 2011 al
Centro Congressi Cavour, in Via Cavour 50/A a Roma. Per ulteriori informazioni o per iscriversi a questo Seminario Informativo LIFE+,
consultare la pagina di registrazione. Le iscrizioni per questo seminario si chiuderanno il 04/03/2011.
SPAGNA : II FORUM DELLE CITTA' EURO- ARAB SU : ESPERIENZE E PROSPETTIVE DI COOPERAZIONE PER
AFFRONTARE LE SFIDE COMUNI (25/02/2011)
Si terrà a Malaga, in Spagna, co-organizzato dal Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (CCRE) e dalla
Organizzazione delle Comunità arabe, dal 25 al 26 febbraio 2011 il secondo Forum delle città Euro-Arab .
L'evento il cui tema sarà :" Esperienze e prospettive di Cooperazione per affrontare le Sfide comuni " analizzerà e
discuterà, oltre alla cooperazione tra le città per includere altri soggetti,dell'urbanizzazione e dello sviluppo sostenibile
delle città e l'impatto della crisi finanziaria. Info su: http://www.euroarabforum.es
Newsletter d’informazione – Gennaio – Febbraio 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
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Nuoro - Apertura Anno Europeo del Volontariato in Sardegna
Il 29 gennaio 2011 in occasione dell’apertura dell’Anno Europeo del Volontariato si è svolta a Nuoro, presso
la tensostruttura montata per l’occasione, ai giardini pubblici di Piazza
Vittorio Emanuele, un’importante manifestazione finalizzata alla
sensibilizzazione dell’opinione pubblica ai temi della solidarietà e
dell’impegno volontariato e alla visibilità che offre alle associazioni che
già operano in Sardegna.
L'Anno Europeo del Volontariato vuole incoraggiare un maggior numero di
persone a dare il proprio contributo:
• facilitando le attività di volontariato
• ricompensando i volontari, ad esempio tramite un riconoscimento
formale delle competenze acquisite nel prestare la loro opera
• migliorando la qualità del volontariato con un'apposita formazione e assegnando ad ogni lavoro la
persona più qualificata disponibile
• facendo opera di sensibilizzazione al valore del volontariato.
Logo ufficiale dell’anno del volontariato è “Volunteer! Make a difference”
che per la Sardegna è stato così adattato “Volunteer! Make a difference e
lasciamo un seme!”
L’Anno Europeo del Volontariato è stato inaugurato oltre che dai
rappresentanti delle istituzioni, da oltre mille volontari provenienti da tutta
la Sardegna. Inoltre alcune associazioni si sono fatte accompagnare dai
loro amici, in gran parte disabili, dai loro mezzi di servizio.
Nel corso della cerimonia ai microfoni si sono succeduti il Sindaco di
Nuoro, Alessandro Bianchi, il Vicario generale della Diocesi, mons. Floris, il
VicePresidente della Provincia di Nuoro, Cosimo Tasca, l'Assessore al
Lavoro della Regione Sardegna, Franco Manca, il Presidente del CREL
Sardegna, Tonino Piludu, insieme al dr. Bruno Loviselli, Presidente del
Co.Ge. Sardegna, l’artista Pinuccio Sciola e Mons. Angelo Pittau,
presidente del Comitato Promotore del CSV.
Nei giorni precedenti l’evento, in vari centri dell’Isola sono stati preparati
i materiali distribuiti durante la manifestazione: striscioni, manifesti e
cartoline, palloncini e un’edizione speciale della rivista L’Isola che c’è
dedicata all’AEV 2011.
Sono state presentate le iniziative
“sarde” per ricordare che se si
desidera una società nella quale
coesistano giustizia e legalità da
una parte e solidarietà e fraternità
dall’altra, prima si deve tornare a
piantare i semi.
Inoltre in 40 Comuni, da febbraio a
dicembre, saranno lasciate nelle
Piazze della Solidarietà le pietre
(2x2 metri), realizzate da Pinuccio
Sciola, raffiguranti i semi. Anche i
manifesti realizzati da Beppi Vigna
vanno nella stessa direzione: “Pianta un seme, fai sbocciare un sorriso, fai
germogliare la solidarietà, coltiva un mondo migliore”.
Altre due iniziative sono il Tour della Sardegna e La Sardegna abbraccia l’Europa che si svolgeranno la
prossima estate e alle quali parteciperanno i volontari dei paesi dell’Unione Europea. I volontari sardi intanto
stanno già partecipando alle iniziative del Tour europeo, presentando le nostre iniziative.
Anche il Centro Europeo d’Informazione del Comune di Nuoro curerà durante il 2011 l’organizzazione di
iniziative ed eventi sull’Anno Europeo del Volontariato.
Newsletter d’informazione – Gennaio – Febbraio 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
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In Redazione
Ilaria Delogu
Margherita Dore
Ennio Mulas
Sabrina Murru
Lidia Puligheddu
Cristina Schirru
Centro Europe Direct Nuoro
Comune di Nuoro
Settore Programmazione
Via Manzoni, 83
O8100 NUORO
Assessore alle Politiche Europee e
Programmazione
Dott. Salvatore Sulas
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sulle nostre attività!
Dirigente Settore Programmazione
Dott.ssa Sabina Bullitta
Responsabile Servizio Programmazione
Centro Europe Direct Nuoro
Istr. Dir. Amm.vo Salvatore Boeddu
Telefono:
+39 0784.247018
Fax
+39 0784.257213
E-Mail:
[email protected]
L’Europa in 12 lezioni – 4. Come funziona l’Unione
Il Consiglio – E’ l’istituzione decisionale principale dell’Ue. E’ presieduto a turno da ciascuno Stato membro
per un semestre secondo un ordine prestabilito. Riunisce i ministri dei paesi membri a seconda dei
problemi all’ordine del giorno: affari esteri, agricoltura, industria, trasporti, ambiente ecc., per un totale di
nove composizioni distinte. Il Consiglio condivide con il Parlamento europeo il potere legislativo e il potere
di bilancio.
Il Parlamento – E’ l’assemblea rappresentativa di tutti i cittadini dei paesi membri dell’Ue e partecipa, nella
sua qualità di organo eletto, al processo legislativo. Ogni cinque anni i deputati europei sono eletti a
suffragio universale diretto. Centro propulsore delle politiche comunitarie, luogo privilegiato di dibattito e
incontro, crogiuolo delle sensibilità politiche e nazionali, il Parlamento europeo è fonte naturale di
numerosissime iniziative.
La Commissione- E’ un’istituzione costituita da un commissario per paese membro. Gode di un’autonomia
politica totale. Agisce nel solo interesse generale dell’Ue e non riceve istruzioni da nessun governo o
organismo degli Stati membri. Custode dei trattati, vigila sull’esecuzione dei regolamenti e delle direttive
adottate dal Consiglio e può adire la Corte di giustizia per esigere il rispetto del diritto comunitario.
Newsletter d’informazione – Gennaio – Febbraio 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
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