2010 TERRITORIO AMBIENTE POPOLAZIONE SALUTE E SANITÀ CONDIZIONI DI VITA GIUSTIZIA CULTURA ISTRUZIONE LAVORO PREVIDENZA ECONOMIA PREZZI COMMERCIO CON L’ESTERO AGRICOLTURA INDUSTRIA E SERVIZI TURISMO Italia in cifre Coordinamento editoriale Roberta Roncati, Anna Maria Tononi Impaginazione Bruna Tabanella Istituto nazionale di statistica Via Cesare Balbo, 16 00184 Roma tel. 06 46731 www.istat.it A cura della Direzione centrale comunicazione ed editoria tel. 06 4673.2243-2244 fax 06 4673.2239-2240 e-mail: [email protected] Stampa Csr - Roma approfondimenti NUMERO DI COMUNI PER REGIONE NEL 2010 Piemonte 1.206 Valle d'Aosta 74 Liguria 235 Lombardia 1.546 Trentino-Alto Adige 333 Veneto 581 Friuli-Venezia Giulia 218 Emilia-Romagna 348 Marche 239 Toscana 287 Umbria 92 Lazio 378 Campania 551 Abruzzo 305 Molise 136 Puglia 258 Basilicata 131 Calabria 409 Sicilia 390 Sardegna 377 Ripartizioni geografiche: I il Nord comprende Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna I il Centro comprende Toscana, Lazio, Umbria, Marche I il Mezzogiorno comprende Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna TERRITORIO 1 I NUMERI DELL’ITALIA Principali dati territoriali e demografici Latititudine Nord Latititudine Sud Longitudine Ovest Longitudine Est Estensione massima (km) Superficie territoriale (kmq) Superficie forestale (kmq) Estensione coste marine (km) Superficie alta sismicità (kmq) Superficie aree protette (kmq) Vetta più alta - Monte Bianco (m) Fiume più lungo - Po (km) Rete ferroviaria (km) Rete stradale (km) Regioni Province Comuni Popolazione residente Stranieri residenti Famiglie Componenti per famiglia Densità di popolazione (ab/kmq) 47° e 06' 35° e 30' -5° e 50' 6° e 04' 1.200 301.336 68.571 7.375 28.026 59.716 4.810 DENSITÀ DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 1° gennaio 2009, abitanti per chilometro quadrato 67 39 408 84 266 174 298 157 Fino a 100 Da 101 a 200 Da 201 a 300 Oltre 300 196 161 106 326 162 124 72 211 428 59 69 MEDIA ITALIA 199 133 196 652 16.530 182.136 20 110 8.094 60.045.068 3.891.295 24.641.200 2,4 199 Zone altimetriche: I la montagna è caratterizzata dalla presenza di notevoli masse rilevate aventi altitudini non inferiori a 600 metri nel Nord e 700 metri nel Centro e nel Mezzogiorno I la collina è caratterizzata dalla presenza di diffuse masse rilevate aventi altitudini inferiori a 600 metri nel Nord e 700 metri nel Centro e nel Mezzogiorno I la pianura, territorio basso e pianeggiante, è caratterizzata dall’assenza di masse rilevate ACQUE MARINE SECONDO LA BALNEABILITÀ 1992 44,7% 55,3% 2008 67,4% 32,6% Costa balneabile Costa non balneabile composizioni percentuali 2 TERRITORIO SUPERFICIE TERRITORIALE PER ZONA ALTIMETRICA E AREA GEOGRAFICA Anno 2008, ettari Montagna Collina Pianura 6.544.884 5.532.035 4.188.135 3.724.039 2.272.975 3.502.908 1.576.067 Nord 2.254.706 537.852 Centro Mezzogiorno INCENDI FORESTALI E SUPERFICIE FORESTALE PERCORSA DAL FUOCO Anni 1971-2007, superficie in ettari 1971 1975 1979 1983 1987 1991 1995 1999 2003 2007 Numero di incendi 5.617 4.257 10.325 7.956 11.972 11.965 7.378 6.932 9.697 10.639 boscata 82.339 31.551 39.788 78.938 46.040 30.172 20.995 39.362 44.064 116.602 Superficie percorsa dal fuoco non boscata totale 18.463 100.802 23.135 54.686 73.446 113.234 133.740 212.678 74.657 120.697 69.688 99.860 27.889 48.884 31.755 71.117 47.741 91.805 111.127 227.729 media 17,9 12,8 11,0 26,7 10,1 8,3 6,6 10,3 9,5 21,4 CONTROLLI EFFETTUATI DAL COMANDO DEI CARABINIERI PER LA TUTELA DELL'AMBIENTE PER SETTORE OPERATIVO Anno 2008 Inquinamento acustico Inquinamento atmosferico Inquinamento del suolo Inquinamento elettromagnetico Inquinamento idrico Abusivismo edilizio Inquinamento radioattivo Rischio incidente rilevante Transfrontaliero Totale numero 93 464 1.910 4 563 451 24 38 36 3.583 Controlli non conformi 16 176 976 195 203 11 15 23 1.615 Persone segnalate arrestate 17 173 1.214 115 181 295 2 7 11 29 13 1.927 130 Contravvenzioni (in euro) 6.500 500 935.800 325.500 500 1.268.800 approfondimenti CHILOMETRI DI PISTE CICLABILI NEL 2008 Torino Milano Bolzano-Bozen Trento Venezia Bologna Firenze Ancona Roma Campobasso Bari Catanzaro Palermo Cagliari Rifiuti urbani: I rifiuti domestici, anche ingombranti I rifiuti non pericolosi assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità I rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade I rifiuti vegetali provenienti da aree verdi I rifiuti provenienti da attività cimiteriali 91,8 41,1 91,7 27,2 18,8 55,4 64,6 2,7 8,8 3,6 6,5 8,5 11,7 2,3 Raccolta differenziata: idonea a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee, compresa la frazione organica umida, destinate al riutilizzo, al riciclo e al recupero di materia. La raccolta differenziata riguarda carta, vetro, plastica, rifiuti organici, metalli, legno, rifiuti ingombranti a recupero, tessili e altro. La frazione organica umida è raccolta separatamente o con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti biodegradabili certificati per 100 kmq di superficie comunale AMBIENTE 3 RACCOLTA DI RIFIUTI URBANI PER AREA GEOGRAFICA Anno 2007, composizioni percentuali Raccolta indifferenziata 54,8 77,6 87,6 70,6 Nord Centro Mezzogiorno Italia 1997 2.697,0 782,5 2007 Rifiuti ingombranti 2,8 1,6 0,8 1,9 500,1 Plastica 598,3 Kg/ abitante 541,8 633,4 508,8 548,2 RACCOLTA DIFFERENZIATA Anni 1997 e 2007, migliaia di tonnellate 1.554,7 643,6 Vetro Totale (tonnellate) 14.616.674 7.352.259 10.578.610 32.547.543 2.909,6 1.296,8 96,8 Carta Raccolta differenziata 42,4 20,8 11,6 27,5 386,1 Rifiuti organici Altro INDICATORI AMBIENTALI NEI COMUNI CAPOLUOGO DI REGIONE Anno 2008 Verde Torino Aosta Milano Bolzano-Bozen Trento Venezia Trieste Genova Bologna Firenze Perugia Ancona Roma L'Aquila Campobasso Napoli Bari Potenza Catanzaro Palermo Cagliari % sulla superficie comunale 14,2 4,3 11,6 3,9 8,3 2,4 3,9 10,2 9,7 7,4 1,2 28,1 27,4 45,6 1,5 24,0 3,9 0,9 4,5 31,6 12,4 Autovetture mq per abitante 20,4 26,2 16,2 20,1 115,0 37,0 15,9 40,9 36,6 20,7 34,1 341,4 131,7 2.927,1 16,7 29,1 14,3 22,1 53,1 76,0 67,3 * dati influenzati dalla minore tassazione per l'iscrizione di nuove autovetture per 1.000 abitanti per kmq 628,4 2.083,7* 557,9 525,5 578,3 416,3 525,8 467,2 528,8 539,4 690,0 612,5 706,7 700,1 662,9 571,6 563,9 706,2 618,4 597,5 650,8 4.386,3 3.396,7* 3.976,1 1.017,1 415,4 269,8 1.277,8 1.172,0 1.403,8 1.923,5 251,9 503,7 1.470,8 109,1 610,7 4.720,5 1.560,7 277,3 520,8 2.487,1 1.199,4 Aria centraline di monitoraggio per 100 kmq 5,4 18,7 4,4 7,6 1,9 2,9 15,4 9,4 4,3 4,9 0,7 4,0 0,9 0,2 5,4 7,7 6,9 2,3 1,8 5,7 8,2 Saldo naturale: differenza tra il numero dei nati (in Italia o all’estero) da persone residenti in Italia e il numero dei morti (in Italia o all’estero) residenti in Italia CITTADINI NON COMUNITARI REGOLARMENTE PRESENTI AL 1° GENNAIO 2009 Nord Centro Mezzogiorno Italia Saldo tra iscritti e cancellati: differenza tra il numero degli iscritti nei registri anagrafici e il numero dei cancellati dai registri anagrafici per trasferimenti di residenza da/per altro comune, trasferimenti da/per l'estero, altri motivi (operazioni di rettifica anagrafica) Cittadini non comunitari regolarmente presenti: sono gli stranieri muniti di un valido documento di soggiorno e i minorenni segnalati sul permesso del genitore. A partire dal 1° gennaio 2008 nei permessi di soggiorno non sono più compresi i cittadini dell'Unione europea, poiché l'Italia ha recepito la direttiva 2004/38/CE che prevede per i cittadini dei 27 Paesi il diritto di libera circolazione e soggiorno nell’Ue 1.972.594 682.377 332.518 2.987.489 STRANIERI RESIDENTI IN ITALIA Censimento 1961 Censimento 1981 Censimento 2001 1° gennaio 2009 62.780 210.937 1.334.889 3.891.295 4 POPOLAZIONE POPOLAZIONE RESIDENTE E MOVIMENTO ANAGRAFICO PER AREA GEOGRAFICA Popolazione al 1° gennaio 2009 e saldi nell’anno 2008 Popolazione residente 27.390.496 11.798.328 20.856.244 60.045.068 Nord Centro Mezzogiorno Italia Saldo naturale -13.457 -7.291 12.281 -8.467 Saldo tra iscritti e cancellati 287.010 130.041 17.194 434.245 PIRAMIDE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE PER SESSO E CITTADINANZA Valori percentuali al 1° gennaio 2009 Età 100 + 96 92 88 84 80 76 72 68 64 60 56 52 48 44 40 36 32 28 24 20 16 12 8 4 0 0,9 Italiani Stranieri 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 Italiane Straniere 0,2 0,1 0,0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 approfondimenti Speranza di vita alla nascita (vita media): numero medio di anni di vita per un neonato NUMERO MEDIO DI FIGLI PER DONNA 1961 1981 2001 2009 (stima) 2012 (previsione) 2,41 1,60 1,25 1,41 1,44 NATI PER 1.000 RESIDENTI 1961 1981 2001 2009 (stima) 2012 (previsione) 18,3 11,1 9,4 9,5 9,1 Popolazione residente: è costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune, anche se alla data considerata sono assenti perché temporaneamente presenti in altro comune o all'estero Indice di vecchiaia: rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione fino a 14 anni di età, per 100 Indice di dipendenza: rapporto tra la popolazione in età non attiva (fino a 14 anni e di 65 anni e più) e la popolazione in età attiva (tra 15 e 64 anni), per 100 POPOLAZIONE 5 SPERANZA DI VITA ALLA NASCITA PER SESSO Anni 1961-2012 Maschi Femmine 82,8 74,9 71,1 77,9 73,8 80,3 77,0 67,2 72,3 69,0 1961 1971 1981 1991 2001 78,4 84,0 78,7 84,0 78,6 84,0 78,9 84,2 79,4 84,9 2006 2007 2008* 2009* 2012** * stima ** previsione PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE Anni 2015-2050, migliaia 62.129 62.236 62.240 61.938 62.090 61.634 61.717 61.138 2015 2020 2025 2030 2035 2040 2045 2050 INDICATORI DEMOGRAFICI Censimenti 1961-2001 e 1° gennaio 2006-2012 INDICE DI VECCHIAIA 61,7 46,1 38,9 1971 127,1 139,9 141,7 142,8 143,4 147,8 92,5 1981 1991 2001 2006 2007 2008 2009 2012* INDICE DI DIPENDENZA 55,5 53,1 51,6 45,7 48,4 51,1 51,6 51,7 51,9 53,2 1991 2001 2006 2007 2008 2009 2012* 1961 1961 * previsione 1971 1981 Matrimoni: i dati si riferiscono ai matrimoni celebrati in Italia nell'anno di riferimento, indipendentemente dal luogo di residenza degli sposi. I matrimoni con almeno un coniuge straniero sono quelli in cui almeno uno dei due coniugi ha cittadinanza non italiana. Comprendono, dunque, anche gli stranieri residenti in Italia ma con nazionalità straniera PRINCIPALI TIPOLOGIE FAMILIARI NEL 2007-2008 Genitore solo con figli Coppie senza figli 20% Famiglia: insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. La famiglia può essere costituita anche da una sola persona 8% 7% Altro 38% Coppie con figli 27% Persone sole composizione percentuale 6 POPOLAZIONE NATI VIVI DELLA POPOLAZIONE PRESENTE PER SESSO Anni 1928-2008 Maschi 552.163 532.658 516.775 446.679 477.612 364.841 293.623 274.498 292.262 1928 1938 1948 1958 1968 1978 1988 1998 2008 Femmine 520.153 504.522 489.076 423.789 452.560 344.202 276.075 257.050 276.962 Totale 1.072.316 1.037.180 1.005.851 870.468 930.172 709.043 569.698 531.548 569.224 MATRIMONI Anni 1931-2008 Per 1.000 abitanti 6,7 6,1 6,9 7,9 7,5 5,6 5,5 4,6 4,2 4,2 4,2 4,1 Numero 1931 1941 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2005 2006 2007 2008 276.035 273.695 328.225 397.461 404.464 316.953 312.061 264.026 247.740 245.992 250.360 246.613 Con rito civile (%) 2,6 1,5 2,4 1,6 3,9 12,7 17,5 27,1 32,8 34,0 34,6 36,7 Con almeno un coniuge straniero (%) 8,1 13,3 14,0 13,8 15,0 SEPARAZIONI E DIVORZI Anni 1971-2007 75.890 81.359 Separazioni 57.538 Divorzi 44.920 30.899 35.547 50.669 40.051 17.134 21.225 11.796 12.106 12.606 1971 1976 1981 32.717 16.857 1986 27.350 1991 1996 2001 2007 approfondimenti Istituti di cura del Servizio sanitario nazionale (SSN): istituti pubblici e case di cura private accreditate APPARECCHIATURE TECNICO-BIOMEDICHE DELLE STRUTTURE EXTRAOSPEDALIERE NEL 2007 Ecotomografi Tomografi assiali computerizzati Risonanze magnetiche nucleari Tasso di ospedalizzazione: rapporto tra il numero di degenze e la popolazione residente (media dell’anno), per 1.000 4,5 0,7 Degenza media: rapporto tra il numero delle giornate di degenza e il numero delle degenze 0,6 per 100.000 abitanti Medici di medicina generale: il contratto dei medici di medicina generale prevede che si possono assistere fino a un massimo di 1.500 pazienti. Tuttavia, nel 2007 il dato medio nazionale è significativamente al di sotto di tale soglia: 1.094 assistiti per medico SALUTE E SANITÀ 7 STRUTTURA ED ATTIVITÀ DEGLI ISTITUTI DI CURA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PER AREA GEOGRAFICA Anno 2006 Istituti Posti letto per 1.000 numero abitanti 105.411 3,9 46.341 4,1 73.985 3,6 225.737 3,8 numero Nord Centro Mezzogiorno Italia 414 294 509 1.217 Degenze tasso di numero ospedalizzaz. 3.653.410 136,6 1.594.440 139,5 3.082.528 148,5 8.330.378 141,3 Giornate di degenza degenza numero media 30.474.609 8,3 13.616.784 8,5 20.339.551 6,6 64.430.944 7,7 PERSONALE DIPENDENTE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PER AREA GEOGRAFICA Anno 2007, per 10.000 abitanti 47,4 46,7 44,5 39,5 19,6 18,7 16,4 18,0 Medici e odontoiatri Personale infermieristico Nord Centro Mezzogiorno Italia ALCUNI INDICATORI DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Anno 2007 Medici di medicina generale Tasso medici generici* Assistiti per medico Pediatri di base Tasso pediatri di base** Assistiti per pediatra Servizi di guardia medica Medici di guardia medica Aziende sanitarie locali (Asl) Centri unificati di prenotazione (Cup) * per 10.000 abitanti ** per 10.000 bambini di 0-14 anni Nord 20.199 7,5 1.164 3.141 8,7 1.061 768 3.198 83 51 Centro 10.010 8,6 1.012 1.494 9,8 947 408 1.990 29 21 Mezzogiorno 16.752 8,1 1.061 3.022 9,4 989 1.866 7.921 59 49 Italia 46.961 7,9 1.094 7.657 9,2 1.010 3.042 13.109 171 121 MORTALITÀ INFANTILE PER 1.000 NATI VIVI* SPESA EFFETTIVA FAMILIARE PER BENI E SERVIZI SANITARI NEL 2008 115,2 112,9 66,6 40,7 1931 1941 1951 28,5 1961 1971 14,1 8,1 4,4 3,3 1981 1991 2001 2007 Ricoveri Visite mediche Dentista Servizi ausiliari Analisi cliniche Radiografie/ecografie Occhiali/lenti a contatto Medicinali Termometri/siringhe * calcolata sulla popolazione residente Mortalità infantile: comprende i morti nel primo anno di vita, ovvero i nati vivi deceduti anteriormente al compimento del primo compleanno, inclusi quelli morti prima della registrazione della nascita 444 121 378 180 64 75 188 81 32 euro 8 SALUTE E SANITÀ MORTALITÀ PER ALCUNE CAUSE Anni 1931-2007, per 100.000 abitanti 446,0 1931 1971 2007 377,8 289,1 190,4 261,4 224,9 188,5 75,6 76,9 Tumori Malattie del sistema circolatorio 63,7 218,2 57,6 39,1 15,9 Malattie dell'apparato Malattie dell'apparato respiratorio digerente 13,4 Malattie infettive e parassitarie CONSUMATORI DI FARMACI* PER CLASSE DI ETÀ Anni 1993-2009, migliaia di persone 1993 1.524 2.753 7.317 5.986 17.580 Fino a 14 anni 15-34 anni 35-64 anni 65 anni e più Totale 1998 1.396 2.626 7.687 6.933 18.643 2003 1.166 2.636 8.490 7.730 20.022 2005 1.482 2.773 8.941 8.460 21.656 2007 1.557 2.834 9.694 9.008 23.091 2009 1.372 2.926 9.997 9.509 23.807 * nei due giorni precedenti l’intervista CONDIZIONI DI SALUTE E MALATTIE CRONICHE DICHIARATE Anno 2009, per 100 persone 69,3 17,8 15,8 4,8 Stato di buona salute Diabete 7,3 Ipertensione Osteoporosi 3,6 Artrosi, artrite Malattie del cuore 10,2 Malattie allergiche 4,4 Disturbi nervosi approfondimenti Interruzione volontaria di gravidanza (IVG): dopo l’introduzione della legge 194/78, che ha regolamentato l’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, si è verificata una netta riduzione del fenomeno. Il picco è stato registrato negli anni 1982 e 1983, con un numero di interventi superiore a 230 mila ogni anno e un tasso di abortività pari a 16,4 per 1.000 donne residenti di età 1549 anni. Da quel momento il tasso di abortività si è progressivamente ridotto, fino ad arrivare a livelli stabili intorno a 9 per 1.000 FUMATORI PER NUMERO DI SIGARETTE FUMATE AL GIORNO NEL 2008 Oltre 20 8% Fino a 5 18% 43% 31% Da 11 a 20 Da 6 a 10 Indice di massa corporea (IMC): si ottiene dal rapporto tra il peso corporeo, espresso in chilogrammi, e il quadrato della statura, espressa in metri. Un individuo è sottopeso per valori IMC inferiori a 18,5; normopeso da 18,5 a 24,99; sovrappeso da 25 a 29,99; obeso per valori uguali o maggiori di 30 composizione percentuale SALUTE E SANITÀ 9 FUMATORI E NON FUMATORI PER SESSO Anni 1980-2009, per 100* persone di 14 anni e più MASCHI Fumatori Ex fumatori Mai fumatori FEMMINE Fumatrici Ex fumatrici Mai fumatrici TOTALE Fumatori Ex fumatori Mai fumatori 1980 1983 1991 1995 2000 2005 2009 54,3 9,9 35,7 45,6 13,5 40,9 37,8 21,0 41,2 33,9 27,4 37,4 31,5 26,5 38,4 28,3 30,4 39,0 29,5 29,8 38,5 16,7 1,4 81,9 17,7 2,3 80,0 17,8 16,4 75,9 17,2 13,1 68,5 17,2 13,4 66,2 16,2 15,0 66,4 17,0 15,8 65,3 34,9 5,5 59,6 31,1 7,7 61,2 27,4 13,4 59,2 25,3 20,0 53,5 24,1 19,8 52,8 22,0 22,4 53,2 23,0 22,5 52,4 * alcune somme non danno 100 a causa delle mancate risposte INTERRUZIONI VOLONTARIE DI GRAVIDANZA Anni 1980-2007, per 1.000 donne residenti di 15-49 anni 15,3 16,4 16,2 13,8 12,4 1980 1982 1984 1986 11,5 1980 1990 10,4 1992 9,5 9,4 9,5 9,4 9,2 9,4 8,8 8,6 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2007 PERSONE PER INDICE DI MASSA CORPOREA Anno 2008, per 100 persone di 18 anni e più 58,6 Maschi Femmine Totale 51,5 44,6 43,9 27,1 0,7 5,2 Sottopeso 35,5 10,8 3,0 Normopeso Sovrappeso 9,1 Obeso 9,9 Pratica sportiva: nel 2009 il 21,5% della popolazione di 3 anni e oltre dichiara di praticare uno o più sport con continuità, il 9,6% in modo saltuario. Le persone che, pur non praticando un’attività sportiva, dichiarano di svolgere qualche attività fisica (come fare passeggiate, nuotare, andare in bicicletta) sono il 27,7%. I sedentari, cioè coloro che non svolgono uno sport né un’attività fisica, sono il 40,6%, quota che sale al 44,8% fra le donne e si attesta al 36,1% fra gli uomini. Lo sport è un’attività del tempo libero tipicamente giovanile: le quote più alte di sportivi continuativi si riscontrano nella fascia d’età fra i 6 e i 17 anni, in particolare fra i maschi di 11-14 anni (61,1%), mentre per l’attività saltuaria le percentuali più alte si hanno fra le persone fra i 20 e i 24 anni (15,5%) CONSUMATORI QUOTIDIANI DI ALCOLICI NEL 2008 Vino 37,3 14,2 Birra 7,6 1,3 Maschi Femmine per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso 10 CONDIZIONI DI VITA PERSONE CHE CONSUMANO PARTICOLARI ALIMENTI ALMENO UNA VOLTA AL GIORNO Anni 1998 e 2008, per 100 persone di 3 anni e più 89,5 85,6 79,8 62,2 59,6 49,6 51,0 38,6 76,8 53,0 42,4 57,5 1998 2008 Latte Pane, pasta e riso Verdure Ortaggi Pesce* Frutta * almeno qualche volta a settimana MEZZI DI TRASPORTO UTILIZZATI PER ANDARE AL LAVORO Anni 1997-2009, per 100 occupati di 15 anni e più che escono di casa per andare al lavoro 1997 2,1 4,9 1,8 2,0 72,0 4,0 2,6 13,6 Treno Tram, bus Metropolitana Pullman Automobile Moto, ciclomotore Bicicletta A piedi 1999 2,4 5,5 1,9 2,4 72,0 4,7 3,6 11,8 2001 2,6 5,0 1,8 1,9 75,0 4,3 2,7 11,6 2003 2,3 5,0 2,2 2,1 75,2 5,0 3,0 10,9 2005 2,6 5,0 2,2 3,0 76,8 4,2 2,9 11,1 2007 2,9 5,5 2,5 3,2 74,4 4,4 3,2 11,2 2009 2,8 5,3 2,9 3,1 74,6 4,4 3,4 11,2 FAMIGLIE PER ALCUNI BENI TECNOLOGICI POSSEDUTI Anni 1997-2009, per 100 famiglie 90,7 78,2 54,3 47,3 42,7 33,1 30,7 27,3 21,1 16,7 2,3 Cellulare Personal computer Accesso a internet Antenna parabolica 1997 2003 2009 approfondimenti Spesa media mensile: spesa media per consumi sostenuta ogni mese dalle famiglie residenti. Si calcola dividendo la spesa totale per il numero delle famiglie SPESA MEDIA MENSILE DELLE FAMIGLIE PER CAPITOLO DI SPESA 1968 37,4 Spesa media effettiva per acquisto di un bene: è calcolata dividendo la spesa totale delle famiglie per l’acquisto di un bene (o servizio) per il numero di famiglie che hanno effettuato l’acquisto 62,6 1980 31,6 68,4 Persona di riferimento: intestatario della scheda di famiglia in anagrafe 2008 19,1 80,9 Alimentari Non alimentari composizioni percentuali CONDIZIONI DI VITA 11 SPESA MEDIA MENSILE PER TIPOLOGIA FAMILIARE Anno 2008, composizioni percentuali per tipologia familiare Ali- mentari Persona sola con meno di 35 anni 15,5 Persona sola con 35-64 anni 16,3 Persona sola con più di 64 anni 21,6 Coppia senza figli con p.r. con meno di 35 anni 13,2 Coppia senza figli con p.r. 35-64 16,9 Coppia senza figli con p.r. 65 e più 21,9 Coppia con 1 figlio 18,6 Coppia con 2 figli 19,4 Coppia con 3 e più figli 21,1 Monogenitore 19,3 Altre tipologie 21,0 Totale famiglie 19,1 Vestiario 6,7 5,5 3,1 6,1 6,4 4,1 6,8 7,2 7,2 5,7 5,5 6,0 Abita- Trasporti Tempo zione libero 37,0 17,6 6,3 41,2 15,6 4,6 52,2 7,3 3,2 36,0 22,7 4,9 37,6 17,1 4,6 45,3 11,4 3,5 34,5 18,2 5,7 32,3 18,8 6,4 31,2 18,1 7,0 37,0 17,1 5,7 36,4 17,1 5,4 37,7 16,4 5,3 media Altro Spesa mensile (2) 16,9 1.881 16,8 2.004 12,6 1.406 17,1 2.834 17,4 2.815 13,8 2.175 16,2 2.993 15,9 3.140 15,4 3.244 15,2 2.427 14,6 2.758 15,5 2.485 p.r. = persona di riferimento 2.810 2.558 2.485 1.950 SPESA MEDIA MENSILE DELLE FAMIGLIE PER AREA GEOGRAFICA Anno 2008, euro Nord Centro Mezzogiorno Italia SPESA MEDIA EFFETTIVA PER ACQUISTO DI BENI DUREVOLI PER AREA GEOGRAFICA Anno 2008, euro Lavastoviglie Condizionatore d'aria Televisore Personal computer Telefono cellulare Macchina fotografica Automobile nuova Nord 627 953 556 607 143 223 13.582 Centro 514 954 544 637 143 249 13.528 Mezzogiorno 345 792 487 614 123 240 14.662 Italia 596 881 545 613 139 230 13.653 Causa civile: procedimento diretto all’accertamento del rapporto giuridico controverso. Riguarda i procedimenti di cognizione ordinaria, i procedimenti in materia di lavoro, previdenza e assistenza obbligatorie, le controversie agrarie Causa penale: procedimento volto ad accertare e sanzionare la responsabilità penale per un reato. I dati presentati si riferiscono a procedimenti pervenuti ed esauriti, trattati dal complesso degli uffici giudiziari di primo e secondo grado nelle diverse fasi dell'iter processuale. Pertanto, ogni singolo procedimento potrebbe essere conteggiato più volte secondo gli uffici che lo hanno trattato Durata media: rapporto tra le cause pendenti (iniziali + finali) e quelle sopravvenute ed esaurite, per 365 Indice di litigiosità: rapporto tra il numero di cause civili di primo grado sopravvenute nell’anno e la popolazione media residente, per 1.000 12 GIUSTIZIA CAUSE CIVILI PER GRADO DI GIUDIZIO Anni 2000 e 2007 Sopravvenute Esaurite Pendenti a fine anno Durata media in giorni Anno 2000 primo grado secondo grado 1.317.544 89.221 1.558.089 103.968 3.185.181 244.131 839 950 Anno 2007 primo grado secondo grado 1.377.807 156.578 1.371.574 118.222 2.781.131 424.200 738 1.076 INDICE DI LITIGIOSITÀ PER AREA GEOGRAFICA Anni 2000 e 2007 2000 2007 34,2 22,2 13,9 39,0 22,8 21,1 23,2 11,9 Nord Centro Mezzogiorno Italia CAUSE PENALI PER GRADO DI GIUDIZIO Anni 2000 e 2007 Sopravvenute Esaurite Pendenti a fine anno Anno 2000 primo grado secondo grado 6.137.367 71.308 6.136.970 94.602 5.588.120 108.221 Anno 2007 primo grado secondo grado 5.983.147 83.828 5.538.167 80.369 5.196.914 160.931 PERSONALE DEL SISTEMA GIUDIZIARIO* Anno 2007 Nord Centro Mezzogiorno Uffici centrali** Totale Magistrati Personale tecnico e amministrativo organico presenze organico presenze 3.184 2.881 15.011 11.999 1.695 1.541 8.741 7.533 4.126 3.738 20.831 19.028 555 524 2.801 2.383 9.560 8.684 47.384 40.943 Giudici di pace organico presenze 1.567 994 785 527 2.348 1.667 – – 4.700 3.188 * esclusi coloro che non hanno funzioni giudiziarie ordinarie ** uffici a competenza nazionale: Ministero, Direzione nazionale antimafia, Corte di cassazione approfondimenti Autorità giudiziaria: è preposta all’amministrazione della giustizia penale, civile ed amministrativa DETENUTI E INTERNATI PRESENTI A FINE 2008 PER CLASSE DI ETÀ 18-20 anni 21-24 anni 25-29 anni 30-34 anni 35-39 anni 40-44 anni 45-49 anni 50-59 anni 60-69 anni 70 anni e più Non rilevato Totale 1.537 5.434 9.517 10.165 9.553 7.973 5.524 6.126 1.857 380 61 58.127 Delitto: reato per il quale è prevista la pena principale della reclusione e della multa e una serie di pene accessorie (ad esempio, l’interdizione dai pubblici uffici) Detenuto: persona sottoposta a misura detentiva cautelare o per espiazione di pena Internato: persona sottoposta a misura detentiva da scontare in specifici istituti (ospedale psichiatrico-giudiziario, casa di cura e di custodia, ecc.) GIUSTIZIA 13 DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITÀ GIUDIZIARIA Anni 2004-2007 2004 714 2.160 1.425 47 12.044 51.823 62.030 1.239 47.367 3.734 1.374 1.466.582 46.265 5.413 268.687 66.294 31.691 398 12.331 336.098 2.417.716 Omicidi volontari consumati Omicidi colposi Tentati omicidi Omicidi preterintenzionali Percosse Lesioni dolose Minacce Sequestri di persona Ingiurie Violenze sessuali Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione Furti Rapine Estorsioni Danneggiamenti Truffe e frodi informatiche Ricettazione Usura Incendi Altri delitti Totale 2005 601 2.096 1.487 38 13.215 56.629 66.621 1.614 51.960 4.020 1.408 1.503.712 45.935 5.559 305.172 90.523 30.795 393 12.546 384.800 2.579.124 2006 621 2.148 1.468 38 13.809 59.143 71.856 1.608 55.361 4.513 1.422 1.585.201 50.270 5.400 344.253 109.059 30.042 353 12.659 422.266 2.771.490 2007 627 2.040 1.588 54 14.917 63.602 81.073 1.867 61.737 4.897 1.466 1.636.656 51.210 6.545 384.529 120.710 31.104 382 16.716 451.426 2.933.146 MINORENNI DENUNCIATI ALLE PROCURE PER I MINORENNI SECONDO IL PRINCIPALE TIPO DI DELITTO Anno 2007 11.839 Furti 3.666 3.981 2.910 3.125 1.828 Produzione e spaccio di stupefacenti Lesioni dolose Ricettazione Danni a cose e animali Rapine 129,1 68,2 1936 1956 84,5 53,2 1976 1996 66,0 2006 81,7 96,8 DETENUTI E INTERNATI* PRESENTI A FINE ANNO Anni 1936-2008, per 100.000 abitanti 2007 2008 * esclusi i minori; la popolazione detenuta può subire variazioni consistenti in conseguenza di provvedimenti di amnistia e indulto Attività teatrali e musicali: comprendono il teatro (di prosa, dialettale e il recital letterario), la lirica e l’operetta, la rivista e la commedia musicale, il balletto e i concerti di danza, gli spettacoli di burattini e marionette, gli spettacoli di varietà e arte varia, il circo, i concerti di musica classica, leggera e jazz LETTORI E ASCOLTATORI NEL 2009 Guarda la tv* 93,6 Ascolta la radio* 59,8 Istituti di antichità e d’arte: i dati si riferiscono a tutti gli istituti statali quali musei, gallerie e pinacoteche, aree archeologiche e monumenti aperti nell’anno Legge quotidiani** 56,2 Legge libri** 45,1 * per 100 persone di 3 anni e più ** per 100 persone di 6 anni e più 14 CULTURA TEATRO, MUSICA, CINEMA E ARTE Anni 2000-2008 ATTIVITÀ TEATRALI E MUSICALI Rappresentazioni Biglietti venduti (migliaia) CINEMA Giorni di spettacolo Biglietti venduti (migliaia) ISTITUTI DI ANTICHITÀ E ARTE Istituti Visitatori (migliaia) 2000 2002 2004 2006 2008 124.915 28.956 169.476 27.878 191.289 30.479 203.116 32.449 192.860 34.184 799.898 100.911 981.887 111.493 1.151.152 115.104 379 30.175 392 30.268 403 32.227 1.220.229 1.513.907* 104.980 111.017 402 34.575 400 33.103 * dal 2008 la Siae ha introdotto un nuovo criterio di rilevazione degli spettacoli cinematografici che fa riferimento alle singole proiezioni PERSONE CHE FRUISCONO DI VARI TIPI DI INTRATTENIMENTO Anno 2009, per 100 persone di 6 anni e più 49,6 28,8 26,7 22,6 21,5 20,5 21,9 Altri concerti Siti archeologici, monumenti 10,1 Teatro Cinema Musei, mostre Discoteche Spettacoli Concerti sportivi musica classica SPESA MEDIA ANNUA PER VARI TIPI DI INTRATTENIMENTO Anni 2000-2008, euro SPESA PER ABITANTE Rappresentazioni teatrali e musicali Cinema Manifestazioni sportive Totale SPESA PER BIGLIETTO Rappresentazioni teatrali e musicali Cinema 2000 2002 2004 2006 2008 6,92 9,15 5,69 21,76 8,04 11,04 5,69 24,77 9,00 11,34 5,73 26,06 9,12 10,23 6,00 25,36 10,08 10,68 5,97 26,73 13,83 5,25 16,40 5,65 17,10 5,70 16,51 5,70 17,58 5,73 approfondimenti Il sistema di istruzione si suddivide in sei livelli: I educazione pre-primaria (scuola dell’infanzia) I istruzione primaria (scuola elementare) I istruzione secondaria di primo grado (scuola media inferiore) I istruzione secondaria di secondo grado (scuola secondaria superiore) I istruzione post-secondaria non terziaria (es. corsi regionali di formazione post-diploma) I istruzione terziaria (es. corsi universitari di laurea, corsi di dottorato di ricerca o di specializzazione) A partire dall'anno scolastico 2006/2007 i dati sulle scuole secondarie di secondo grado includono anche le prime e seconde classi delle scuole professionali della provincia autonoma di Bolzano TASSO DI SCOLARITÀ NELLE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO 1985/86 1990/91 1995/96 2000/01 2005/06 2006/07 2007/08 2008/09 57,7 68,3 80,8 87,6 92,4 92,7 93,2 92,7 Tasso di scolarità nelle scuole secondarie di secondo grado: rapporto tra il numero degli iscritti e la popolazione in età 14-18 anni, per 100 ISTRUZIONE 15 SCUOLE, CLASSI E ALUNNI PER TIPO DI SCUOLA Anno scolastico 2008/2009 Scuole Classi* Alunni % femmine sul totale % iscritti a scuole pubbliche Stranieri per 1.000 iscritti Ripetenti per 100 iscritti Dell’infanzia Primarie 24.518 72.889 1.651.713 48,1 69,6 75,7 - 18.009 150.345 2.819.193 48,3 93,1 83,1 0,3 Secondarie di primo grado 7.921 82.751 1.758.384 47,9 95,9 79,6 3,4 Secondarie di secondo grado 6.809 130.784 2.723.562 49,0 94,5 48,0 7,7 * per le scuole dell'infanzia si fa riferimento alle sezioni SPESA MEDIA EFFETTIVA SOSTENUTA DALLE FAMIGLIE PER SERVIZI PER L’ISTRUZIONE Anno 2008, euro 385 369 363 Nord Centro Mezzogiorno Italia 322 227 247 196 226 137 135 128 135 69 Tasse scolastiche Rette e simili Lezioni private 60 51 63 Trasporto scolastico DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE DI 6 ANNI E PIÙ PER TITOLO DI STUDIO Censimenti 1951-2001, composizioni percentuali 1951 1961 1971 1981 1991 2001 Laureati Diplomati 1,0 1,3 1,8 2,8 4,2 7,1 3,3 4,3 6,9 11,5 18,2 26,2 Con licenza media 5,9 9,6 14,7 23,8 30,7 30,1 Con licenza Alfabeti privi di elementare titoli di studio 30,6 46,3 42,3 34,2 44,3 27,1 40,6 18,2 32,6 12,2 25,4 9,7 Analfabeti 12,9 8,3 5,2 3,1 2,1 1,5 La riforma del sistema universitario: in base alla legge n. 127/97 e al decreto ministeriale n. 509/99 i corsi accademici sono articolati in due cicli successivi, secondo la cosiddetta formula del “3+2”: I il primo ciclo, di durata triennale, porta al conseguimento della laurea di I livello; I il secondo ciclo, di durata biennale, consente di ottenere la laurea specialistica. Sono inoltre in vigore alcuni corsi di laurea a ciclo unico per i quali il rilascio del titolo, equipollente alla laurea specialistica/magistrale di secondo livello, è previsto soltanto al completamento del ciclo: Architettura, Ingegneria edile, Farmacia, Odontoiatria, Veterinaria e Medicina. La possibilità di percorsi formativi unitari è contemplata anche per i corsi di studio finalizzati all’accesso alle professioni legali (decreto ministeriale n. 270/04) LAUREATI E DIPLOMATI UNIVERSITARI PER AREA GEOGRAFICA* NEL 2008 Nord Centro Mezzogiorno Italia 126.018 79.182 89.777 294.977 * l'area geografica è quella di appartenenza della sede universitaria 16 ISTRUZIONE IMMATRICOLATI A CORSI DI LAUREA Anni accademici 2001/02-2008/09, per 100 diplomati di scuola secondaria nell'anno scolastico precedente 70,2 74,0 74,4 73,3 72,6 68,6 68,3 65,4 2001/02 2002/03 2003/04 2004/05 2005/06 2006/07 2007/08 2008/09* * dati provvisori e mancanti delle informazioni relative a due atenei (Roma Marconi e Roma Europea) IMMATRICOLATI PER GRUPPO DI CORSI Anno accademico 2008/2009*, valori assoluti Laurea di primo livello 9.812 5.441 15.750 19.340 33.123 10.189 5.722 44.456 29.278 4.038 22.960 17.445 10.707 8.950 5.936 325 243.472 Scientifico Chimico-farmaceutico Geo-biologico Medico Ingegneria Architettura Agrario Economico-statistico Politico-sociale Giuridico Letterario Linguistico Insegnamento Psicologico Educazione fisica Difesa e sicurezza Totale Laurea a ciclo unico-specialistica – 8.340 – 6.187 9 3.920 838 12 2 25.953** – – – 2 – – 45.263 Laurea vecchio ordinamento 1 – – – – – – – – 16 1 – 3.210 – – – 3.228 Totale 9.813 13.781 15.750 25.527 33.132 14.109 6.560 44.468 29.280 30.007 22.961 17.445 13.917 8.952 5.936 325 291.963 * dati provvisori e mancanti delle informazioni relative a due atenei (Roma Marconi e Roma Europea) ** si fa riferimento alla laurea magistrale in giurisprudenza ISCRITTI ALL’UNIVERSITÀ E LAUREATI ISCRITTI ALL’UNIVERSITÀ* 46,5 33,3 39,7 LAUREATI** Maschi 21,2 14,4 17,8 Femmine Totale * anno accademico 2008/09, per 100 persone tra i 19 e i 25 anni; dati provvisori e mancanti delle informazioni relative a due atenei (Roma Marconi e Roma Europea) ** anno 2008, per 100 persone di 25 anni (percentuali calcolate sulle lauree del vecchio ordinamento e quelle specialistiche) approfondimenti Indagine sulle forze di lavoro: fornisce le stime ufficiali sul numero degli occupati e delle persone in cerca di lavoro, nonché le informazioni sui principali aggregati dell'offerta di lavoro. I dati vengono raccolti intervistando ogni anno circa 300 mila famiglie residenti in Italia. Sono escluse le famiglie che vivono abitualmente all’estero e i membri permanenti delle convivenze (istituti religiosi, caserme ecc.). Dall’inizio del 2004 la rilevazione è “continua” in quanto le informazioni sono raccolte in tutte le settimane dell’anno, anche se i risultati sono diffusi con cadenza trimestrale e mensile Forze di lavoro: comprendono le persone occupate e quelle in cerca di occupazione LAVORO 17 FORZE DI LAVORO PER CONDIZIONE, SESSO E AREA GEOGRAFICA Anno 2009, migliaia di persone OCCUPATI Nord Centro Mezzogiorno Italia IN CERCA DI OCCUPAZIONE Nord Centro Mezzogiorno Italia FORZE DI LAVORO Nord Centro Mezzogiorno Italia Maschi Femmine Totale 6.867 2.800 4.122 13.789 5.038 2.032 2.166 9.236 11.905 4.832 6.288 23.025 323 171 506 1.000 346 206 393 945 669 377 899 1.945 7.190 2.971 4.628 14.789 5.384 2.238 2.559 10.181 12.574 5.209 7.187 24.970 OCCUPATI PER SETTORE DI ATTIVITÀ Anni 1999-2009, composizioni percentuali Agricoltura 4,4% Agricoltura 4,9% Industria 31,5% Servizi 63,6% ANNO 1999 Industria 30,7% Servizi 64,9% ANNO 2004 Agricoltura 3,8% Industria 29,2% Servizi 67,0% ANNO 2009 OCCUPATI PER NUMERO DI ORE SETTIMANALI EFFETTIVAMENTE LAVORATE E SETTORE DI ATTIVITÀ Anno 2009, valori percentuali Agricoltura Industria Servizi Totale Assenti dal lavoro 5,5 11,8 8,3 9,2 Fino a 10 ore 2,5 1,1 2,7 2,2 11-30 ore 17,5 10,4 23,1 19,2 31 ore e oltre Valore non (totale) (di cui: 40 ore) disponibile 73,7 26,3 0,8 76,3 52,0 0,4 65,5 25,7 0,5 68,9 33,4 0,5 Occupati: comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento: I hanno svolto almeno un’ora di lavoro retribuito I hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente I sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia) OCCUPATI A TERMINE SUL TOTALE DELL’OCCUPAZIONE DIPENDENTE NEL 2008 TOTALE UE27 Italia Germania Spagna Francia GIOVANI 15-24 ANNI UE27 Italia Germania Spagna Francia Persone in cerca di occupazione: comprendono le persone non occupate tra 15 e 74 anni che: I hanno effettuato almeno un’azione attiva di ricerca di lavoro nei trenta giorni che precedono l’intervista e sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive all’intervista I inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla data dell’intervista e sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive all’intervista 14,0 13,3 14,7 29,3 14,2 40,0 43,3 56,6 59,4 51,5 valori percentuali 18 LAVORO OCCUPATI PER POSIZIONE PROFESSIONALE, SETTORE DI ATTIVITÀ E AREA GEOGRAFICA Anno 2009, migliaia di persone AGRICOLTURA Dipendenti Indipendenti Totale INDUSTRIA Dipendenti Indipendenti Totale SERVIZI Dipendenti Indipendenti Totale TOTALE GENERALE Dipendenti Indipendenti Totale Nord Centro Mezzogiorno Italia 103 233 336 58 71 129 254 155 409 415 459 874 3.270 774 4.044 956 305 1.261 1.085 325 1.409 5.312 1.403 6.715 5.678 1.847 7.525 2.584 858 3.442 3.288 1.181 4.469 11.550 3.886 15.436 9.051 2.854 11.905 3.598 1.234 4.832 4.627 1.660 6.288 17.277 5.748 23.025 Indipendenti 28,6% OCCUPATI PER POSIZIONE PROFESSIONALE Indipendenti 25,0% Anni 1999 e 2009, composizioni percentuali Dipendenti 75,0% Dipendenti 71,4% ANNO 1999 ANNO 2009 OCCUPATI PER POSIZIONE PROFESSIONALE E TIPOLOGIA DI ORARIO DI LAVORO Anno 2009, migliaia di persone TOTALE: 23.025 a tempo pieno 19.744 a tempo parziale 3.281 DIPENDENTI: 17.277 a tempo pieno 14.692 INDIPENDENTI: 5.748 a tempo pieno 5.052 a tempo parziale 2.585 a tempo parziale 696 approfondimenti Tasso di attività: rapporto tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la corrispondente popolazione di riferimento TASSI DI DISOCCUPAZIONE NEL 2009 TOTALE Maschi Femmine Totale 15-24 ANNI Maschi Femmine Totale DI LUNGA DURATA Maschi Femmine Totale Tasso di occupazione: rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento 6,8 9,3 7,8 Tasso di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di lavoro e le forze di lavoro 23,3 28,7 25,4 Tasso di disoccupazione di lunga durata: rapporto tra le persone in cerca di occupazione da 12 mesi e oltre e le forze di lavoro 2,8 4,3 3,4 Collaboratore coordinato e continuativo: presta in modo continuativo e autonomo la propria opera per un committente che lo coordina valori percentuali Collaboratore a progetto: il suo lavoro è riconducibile a uno o più programmi specifici o a sue fasi LAVORO 19 TASSI DI ATTIVITÀ PER AREA GEOGRAFICA E SESSO Anno 2009, valori percentuali 78,1 60,4 76,6 69,3 66,8 57,3 73,7 66,3 62,4 51,1 51,1 Maschi Femmine Totale 36,1 Nord Centro Mezzogiorno Italia INDICATORI DEL LAVORO PER SESSO E AREA GEOGRAFICA Anno 2009, valori percentuali SESSO Maschi Femmine AREA GEOGRAFICA Nord Centro Mezzogiorno Totale Tasso di attività (15-64 anni) Tasso di occupazione (15-64 anni) Tasso di disoccupazione 73,7 51,1 68,6 46,4 6,8 9,3 69,3 66,8 51,1 62,4 65,6 61,9 44,6 57,5 5,3 7,2 12,5 7,8 COLLABORATORI COORDINATI E CONTINUATIVI E A PROGETTO PER AREA GEOGRAFICA, SETTORE DI ATTIVITÀ E SESSO Anno 2009, composizioni percentuali Mezzogiorno 23,7% Industria 14,1% Centro 28,9% Nord 47,4% AREA GEOGRAFICA TOTALE COLLABORATORI: 307 MILA Servizi 84,7% Femmine 56,9% Agricoltura 1,2% SETTORE DI ATTIVITÀ Maschi 43,1% SESSO Pensioni di invalidità, di vecchiaia e anzianità, ai superstiti (IVS): corrisposte, rispettivamente, in presenza di una ridotta capacità di lavoro; a seguito dell’attività lavorativa svolta raggiunti determinati limiti di età o di anzianità contributiva; ai superstiti in caso di morte Pensioni indennitarie: rendite per infortuni sul lavoro e malattie professionali, o per morte (la prestazione è erogata ai superstiti) Pensioni assistenziali: comprendono le pensioni sociali, gli assegni sociali, le pensioni ai non vedenti civili, ai non udenti civili, agli invalidi civili e le pensioni di guerra Tasso di pensionamento: rapporto percentuale tra il numero delle pensioni e la popolazione residente al 31 dicembre dell’anno Indice di beneficio relativo: rapporto percentuale tra l’importo medio della pensione e il Pil per abitante Spesa per la protezione sociale: costi a carico di organismi pubblici o privati per gli interventi volti a sollevare le famiglie dall’insorgere di rischi o bisogni, purché ciò avvenga in assenza, da parte dei beneficiari, sia di una contropartita equivalente e simultanea sia di polizze assicurative 20 PREVIDENZA PRESTAZIONI PENSIONISTICHE Anno 2007 Numero (migliaia) Importo complessivo (milioni di euro) Importo medio annuo (euro) Spesa/Pil Tasso di pensionamento Indice di beneficio relativo IVS 18.642 210.259 11.279 13,61 31,27 43,53 Indennitarie 977 4.256 4.357 0,28 1,64 16,82 Assistenziali 4.102 18.461 4.500 1,19 6,88 17,37 Totale 23.721 232.976 9.821 15,08 39,79 37,90 SPESA PER PRESTAZIONI DI PROTEZIONE SOCIALE PER FUNZIONI Anno 2008, milioni di euro 212.274 109.910 Malattia 24.573 19.396 Invalidità Famiglia e abitazioni 39.566 9.019 Vecchiaia Superstiti Disoccupazione e altra esclusione sociale PENSIONATI E IMPORTO LORDO MEDIO ANNUO DEI REDDITI PENSIONISTICI PER AREA GEOGRAFICA Anni 2006 e 2007 numero Nord Centro Mezzogiorno Italia* 7.864.921 3.254.601 5.042.016 16.161.538 2006 importo medio (euro) 14.465 14.639 12.036 13.742 2007 numero 7.895.609 3.277.842 5.094.328 16.267.779 * il totale non comprende i pensionati residenti all'estero e quei pochi casi per i quali non è stato possibile identificare la residenza importo medio (euro) 14.932 15.162 12.538 14.229 approfondimenti Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato (Pil): risultato finale dell’attività produttiva delle unità residenti nel Paese. Il prodotto interno lordo ai prezzi di mercato corrisponde alla produzione totale di beni e servizi, valutata ai prezzi base, diminuita dei consumi intermedi ed aumentata dell’Iva e delle imposte indirette sui prodotti e sulle importazioni al netto dei contributi ai prodotti CONTRIBUTO DELLE RIPARTIZIONI TERRITORIALI ALL'ECONOMIA NEL 2008 PIL Nord-Ovest Nord-Est Centro Mezzogiorno ULA Nord-Ovest Nord-Est Centro Mezzogiorno 31,9 22,7 21,7 23,7 Valore aggiunto ai prezzi base: differenza tra produzione totale e consumi intermedi utilizzati nel processo produttivo, al netto delle imposte sui prodotti e al lordo dei contributi ai prodotti 29,4 22,5 21,1 27,0 Unità di lavoro (Ula): sono calcolate attraverso la trasformazione in unità a tempo pieno delle posizioni lavorative ricoperte da ciascuna persona occupata nel periodo di riferimento composizioni percentuali ECONOMIA 21 CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI Anni 2006-2009, milioni di euro A PREZZI CORRENTI Pil ai prezzi di mercato Importazioni di beni e servizi (Fob) Totale risorse Consumi nazionali Investimenti fissi lordi Variazione delle scorte Oggetti di valore Esportazioni di beni e servizi (Fob) Totale impieghi VALORI CONCATENATI ALL'ANNO BASE 2000 Pil ai prezzi di mercato Importazioni di beni e servizi (Fob) Totale risorse Consumi nazionali Investimenti fissi lordi Variazione delle scorte Oggetti di valore Esportazioni di beni e servizi (Fob) Totale impieghi 2006 2007 2008 2009 1.485.377 424.216 1.909.594 1.176.704 313.325 5.147 2.586 411.831 1.909.594 1.546.177 451.936 1.998.114 1.211.727 327.908 7.468 2.774 448.237 1.998.114 1.567.851 461.736 2.029.588 1.246.359 324.874 3.259 2.386 452.709 2.029.588 1.520.870 370.582 1.891.452 1.239.327 287.634 -2.173 2.125 364.539 1.891.452 1.270.126 361.750 1.630.192 1.000.194 270.257 1.604 354.447 1.630.192 1.288.953 375.442 1.662.693 1.010.565 274.853 1.556 370.594 1.662.693 1.271.958 359.222 1.629.483 1.006.837 263.866 1.198 356.233 1.629.483 1.207.876 306.988 1.512.160 995.158 231.850 1.024 288.096 1.512.160 VALORE AGGIUNTO AI PREZZI BASE PER SETTORE DI ATTIVITÀ Anni 1970 e 2009, composizioni percentuali Agricoltura, silvicoltura e pesca 8,8% Servizi 51,9% Industria in senso stretto 30,0% Servizi 73,1% Agricoltura, silvicoltura e pesca 1,8% Industria in senso stretto 18,8% Costruzioni 6,3% Costruzioni 9,3% 1970 Valore aggiunto* * milioni di euro a prezzi correnti 32.156 2009 Valore aggiunto* 1.367.726 Amministrazione pubblica: comprende le unità istituzionali le cui funzioni principali consistono nel produrre per la collettività servizi non destinabili alla vendita e nell’operare una redistribuzione del reddito e della ricchezza del Paese. Le principali risorse sono costituite da versamenti obbligatori effettuati da unità appartenenti ad altri settori Saldo primario: indebitamento netto meno spese per interessi passivi Debito pubblico: consistenza delle passività dell’amministrazione pubblica (definizione dell’Unione europea). I calcoli sono effettuati secondo i criteri metodologici dettati dal Regolamento del Consiglio delle Comunità europee n. 3605/93 Indebitamento netto (deficit): saldo del conto economico che registra il complesso delle entrate e delle uscite dell’amministrazione pubblica. Si ottiene dalla somma tra saldo corrente e saldo in conto capitale 22 ECONOMIA DEBITO PUBBLICO Anni 1999-2009, incidenza percentuale sul Pil 115,8 113,7 106,5 106,1 103,5 2007 2006 1999 2008 2009 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Anni 2006-2009, milioni di euro USCITE Spesa per consumi finali Prestazioni sociali in denaro Altre spese correnti Interessi passivi Totale uscite correnti Investimenti fissi lordi Altre uscite in conto capitale Totale uscite in conto capitale Totale uscite complessive ENTRATE Imposte Contributi sociali Altre entrate correnti Totale entrate correnti Imposte in conto capitale Altre entrate in conto capitale Totale entrate in conto capitale Totale entrate complessive SALDO CORRENTE INDEBITAMENTO NETTO SALDO PRIMARIO 4,9 1,3 -2,3 -1,7 -3,3 2006 2007 2008 2009 299.260 252.178 35.873 68.578 655.889 34.786 39.725 74.511 730.400 304.181 264.387 39.397 77.126 685.091 35.796 26.720 62.516 747.607 317.281 277.263 40.563 81.161 716.268 34.602 23.766 58.368 774.636 327.814 291.335 42.647 71.288 733.084 37.040 28.730 65.770 798.854 434.180 189.691 52.743 676.614 225 4.158 4.383 680.997 20.725 -49.403 19.175 460.273 205.259 54.350 719.882 301 4.233 4.534 724.416 34.791 -23.191 53.935 455.749 215.911 56.695 728.355 488 3.218 3.706 732.061 12.087 -42.575 38.586 429.611 215.003 57.341 701.955 12.247 3.852 16.099 718.054 -31.129 -80.800 -9.512 3,5 -1,5 -11,4 1989 1999 2006 2007 SALDO PRIMARIO 2,5 -0,6 -2,7 -5,3 INDEBITAMENTO NETTO 2009 2008 SALDI DI FINANZA PUBBLICA Anni 1989-2009, incidenza percentuale sul Pil approfondimenti PRODOTTO INTERNO LORDO PRO CAPITE NEL 2008 IN PARITÀ DI POTERE D'ACQUISTO (UE27=100) UE 27 Paesi dell’area euro Austria Belgio Cipro Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Lussemburgo Malta Paesi Bassi Portogallo 100,0 109,1 123,5 115,1 95,9 116,9 108,0 115,6 94,3 135,4 101,8 276,4 76,0 134,0 76,0 Slovacchia Slovenia Spagna Bulgaria Danimarca Estonia Lettonia Lituania Polonia Regno Unito Repubblica Ceca Romania Svezia Ungheria 72,3 90,9 102,6 41,3 120,1 67,4 57,3 61,9 56,4 116,2 80,4 120,1 64,4 Area euro: dal 1° gennaio 2001 è costituita da Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna. Si aggiungono dal 1° gennaio 2007 la Slovenia, dal 1° gennaio 2008 Cipro e Malta, dal 1° gennaio 2009 la Slovacchia Unione europea: è costituita da 27 Paesi, i 16 dell’area euro e Bulgaria, Danimarca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Svezia e Ungheria Parità potere d’acquisto: indicatore che elimina le differenze fra Paesi nel livello generale dei prezzi permettendo confronti in volume del Prodotto interno lordo ECONOMIA 23 ALCUNI INDICATORI NEI PAESI EUROPEI Anno 2008, valori percentuali Deficit (% sul Pil) Austria -0,4 Belgio -1,2 Cipro 0,9 Finlandia 4,5 Francia -3,4 Germania 0,0 Grecia -7,7 Irlanda -7,2 Italia -2,7* Lussemburgo 2,5 Malta -4,7 Paesi Bassi 0,7 Portogallo -2,7 Slovacchia -2,3 Slovenia -1,8 Spagna -4,1 Bulgaria 1,8 Danimarca 3,4 Estonia -2,7 Lettonia -4,1 Lituania -3,2 Polonia -3,6 Regno Unito -5,0 Repubblica Ceca -2,1 Romania -5,5 Svezia 2,5 Ungheria -3,8 Area dell'euro (a 15 paesi) -2,0 UE 27 -2,3 Debito (% sul Pil) 62,6 89,8 48,4 34,1 67,4 65,9 99,2 44,1 106,1* 13,5 63,8 58,2 66,3 27,7 22,5 39,7 14,1 33,5 4,6 19,5 15,6 47,2 52,0 30,0 13,6 38,0 72,9 69,6 61,5 Tasso di inflazione 3,2 4,5 4,4 3,9 3,2 2,8 4,2 3,1 3,5 4,1 4,7 2,2 2,7 3,9 5,5 4,1 12,0 3,6 10,6 15,3 11,1 4,2 3,6 6,3 7,9 3,3 6,0 3,3 3,7 Tasso di occupazione 72,1 62,4 70,9 71,1 64,9 70,7 61,9 67,6 58,7 63,4 55,3 77,2 68,2 62,3 68,6 64,3 64,0 78,1 69,8 68,6 64,3 59,2 71,5 66,6 59,0 74,3 56,7 66,1 65,9 * i dati dell'Italia sono aggiornati all'edizione 2010 dei Conti economici nazionali PRESSIONE FISCALE IN ALCUNI PAESI EUROPEI Anni 2004-2008, incidenza percentuale sul Pil 46 44 Francia Italia* 42 EURO15 40 Germania 38 Regno Unito 36 Spagna 34 2004 2005 2006 * i dati dell’Italia sono aggiornati all’edizione 2010 dei Conti economici nazionali 2007 2008 Indice dei prezzi alla produzione: si riferisce alla variazione nel tempo dei prezzi praticati dalle imprese industriali, escluse quelle delle costruzioni Indice dei prezzi al consumo: misura le variazioni nel tempo dei prezzi di un “paniere” di beni e servizi. L’Istat calcola tre indici dei prezzi al consumo: I l’indice per l’intera collettività (NIC) è calcolato con riferimento ai consumi dell’intera popolazione presente I l’indice per le famiglie di operai e impiegati (FOI) si riferisce ai consumi delle famiglie che hanno come persona di riferimento un lavoratore dipendente I l’indice armonizzato a livello comunitario (IPCA) è riferito alla generalità delle famiglie presenti ed è stato sviluppato per assicurare una misura dell'inflazione comparabile a livello europeo Beni e servizi per frequenza d’acquisto: I alta: alimentari e bevande, tabacchi, affit- to, carburanti I media: abbigliamento, tariffe per elettri- cità acqua e rifiuti, medicinali, libri elettrodomestici, mezzi di trasporto, apparecchi audiovisivi fotografici e informatici I bassa: 24 PREZZI INDICI DEI PREZZI Anno 2009, variazioni percentuali tendenziali INDICE GENERALE Beni Beni di consumo strumentali Beni intermedi Energia -0,1 -0,5 -4,7 0,8 0,7 NIC FOI* 0,8 IPCA -5,4 -15,3 PREZZI ALLA PRODUZIONE PREZZI AL CONSUMO * senza tabacchi INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO (NIC) PER CAPITOLO DI SPESA Anni 2005-2009, variazioni percentuali tendenziali 2005 0,0 6,9 1,6 4,9 1,7 -0,9 4,5 -4,6 0,9 3,5 2,4 2,8 1,9 1,5 2,6 Prodotti alimentari e bevande analcoliche Bevande alcoliche e tabacchi Abbigliamento e calzature Abitazione, acqua, elettricità e combustibili Mobili, articoli e servizi per la casa Servizi sanitari e spese per la salute Trasporti Comunicazioni Ricreazione, spettacoli e cultura Istruzione Servizi ricettivi e ristorazione Altri beni e servizi Indice generale Beni Servizi 2006 1,7 4,9 1,3 5,7 1,5 -0,2 3,0 -3,5 1,0 2,7 2,3 2,7 2,1 2,0 2,1 2007 2,9 3,4 1,4 2,6 2,4 -0,3 2,2 -8,4 1,1 2,2 2,7 2,3 1,8 1,5 2,1 2008 5,4 4,2 1,7 6,4 3,1 0,2 5,2 -4,2 0,8 2,3 2,5 3,0 3,3 3,6 3,0 2009 1,8 3,8 1,3 -0,1 1,8 0,6 -2,2 -0,3 0,6 2,2 1,2 2,6 0,8 0,0 1,9 INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO (NIC) PER TIPO DI PRODOTTO E FREQUENZA DI ACQUISTO Variazioni percentuali 1999/2009 TIPO DI PRODOTTO FREQUENZA DI ACQUISTO 31,9 30,6 25,5 25,2* 21,3 25,2* 13,4 Beni * indice generale Servizi Alta Media Bassa approfondimenti Commercio estero: le statistiche del commercio con l’estero sono il risultato di due rilevazioni che hanno come oggetto gli scambi dell’Italia, rispettivamente, con i Paesi dell’Unione europea e con gli altri Paesi. La rilevazione del commercio con i Paesi appartenenti all’Unione europea, definita sulla base del sistema Intrastat (introdotto nel gennaio 1993), ha periodicità mensile, con integrazioni trimestrali e annuali. Le dichiarazioni vengono effettuate dagli operatori agli uffici doganali competenti. La rilevazione del commercio con i Paesi non appartenenti all’Unione europea è effettuata tramite bollette doganali (documento amministrativo unico) e ha periodicità mensile SCAMBI COMMERCIALI NEL 2009* Paesi UE 167.563 165.781 Paesi extra UE 126.650 124.332 Importazioni Esportazioni milioni di euro *dati provvisori COMMERCIO CON L’ESTERO 25 SCAMBI COMMERCIALI PER SETTORE DI ATTIVITÀ Anni 2008 e 2009*, valori assoluti in milioni di euro Prodotti dell'agricoltura, silvicoltura e pesca Prodotti dell'estrazione di minerali da cave e miniere Prodotti alimentari, bevande e tabacco Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori Legno e prodotti in legno; carta e stampa Coke e prodotti petroliferi raffinati Sostanze e prodotti chimici Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi Metalli e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti Computer, apparecchi elettronici e ottici Apparecchi elettrici Macchinari ed apparecchi non classificati altrove Mezzi di trasporto Prodotti delle altre attività manifatturiere Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata Altri prodotti non classificati altrove Totale 2008 2009* importazioni esportazioni importazioni esportazioni 10.874 5.354 9.532 4.523 68.882 1.707 44.774 1.052 24.343 20.907 22.357 19.887 24.718 40.912 21.714 32.886 9.897 7.136 7.857 6.133 8.442 15.440 5.739 9.383 32.196 22.217 25.496 17.781 14.666 11.938 16.070 12.215 10.999 44.407 24.648 12.689 26.806 44.316 9.762 2.284 12.123 382.050 22.435 45.342 11.355 21.839 71.024 39.422 20.633 366 10.990 369.016 9.269 24.541 22.402 10.322 18.730 34.724 8.814 2.840 9.031 294.213 18.047 32.047 9.553 17.099 54.798 29.408 16.514 431 8.357 290.113 * dati provvisori PRINCIPALI PARTNER COMMERCIALI DELL’ITALIA Anno 2009*, valori assoluti in milioni di euro Importazioni Esportazioni 49.050 36.592 33.583 25.909 Germania * dati provvisori Francia 19.274 16.526 Cina Paesi Bassi 12.631 Spagna Germania Francia 17.167 16.478 14.880 Stati Uniti Spagna Regno Unito CAPI ALLEVATI AL 1° DICEMBRE 2008 Azienda agricola: unità tecnico-economica costituita da terreni, ed eventualmente da impianti e attrezzature, in cui si attua la produzione agraria, forestale e zootecnica ad opera di un conduttore, cioè persona fisica, società o ente che ne sopporta il rischio aziendale. Tra le aziende agricole sono comprese anche le aziende esclusivamente zootecniche, prive di terreno agrario. Sono, invece, escluse le aziende facenti capo a enti pubblici, a istituzioni private non-profit, a comunanze e affittanze collettive e le esclusivamente forestali Bovini e bufalini Suini Ovini e caprini 6.486 9.252 9.132 migliaia CAPI MACELLATI NEL 2008 Bovini e bufalini Suini Ovini e caprini Unità di lavoro (Ula): rappresenta la quantità di lavoro prestato nell'anno da un occupato a tempo pieno. In agricoltura, corrisponde a 280 giornate effettivamente lavorate nell'azienda 3.833 13.616 6.501 migliaia 26 AGRICOLTURA AZIENDE AGRICOLE E RISULTATI ECONOMICI PER AREA GEOGRAFICA Anno 2007, composizioni percentuali e valori assoluti Nord 26,5 32,4 50,6 46,0 34,0 Aziende agricole Ula Produzione Valore aggiunto Costo del lavoro Centro 16,1 17,2 14,4 15,2 17,8 Mezzogiorno 57,4 50,4 35,0 38,8 48,2 Italia 1.623* 1.301* 39.980** 23.659** 3.092** * migliaia di unità ** milioni euro Frumento tenero Frumento duro 1.587 Mais Patate in complesso Vite Anno 2008, migliaia di ettari 992 71 235 Semi oleosi Barbabietola da zucchero Agrumi e fruttiferi 61 632 782 Olivo 788 1.180 Foraggere avvicendate Ortaggi SUPERFICIE INVESTITA NELLE PRINCIPALI COLTIVAZIONI PRATICATE 702 1.967 465 AZIENDE AGRITURISTICHE AUTORIZZATE PER TIPO DI ATTIVITÀ* E AREA GEOGRAFICA Anno 2008 Nord Centro Mezzogiorno Totale Alloggio 6.021 6.212 3.101 15.334 Ristorazione 3.948 2.175 2.805 8.928 Degustazione 851 1.952 501 3.304 Altre attività** 4.049 4.212 2.093 10.354 * Un'azienda può essere autorizzata all'esercizio di una o più tipologie di attività agrituristiche ** Sono comprese le attività di equitazione, escursionismo, osservazioni naturalistiche, trekking, mountain bike, corsi, sport e varie Totale 8.290 6.510 3.680 18.480 approfondimenti Raccolta e utilizzazione dell'uva: nel 2008 sono stati raccolti 64,4 milioni di quintali di uve da vino (+6,7% rispetto al 2007) e 13,7 milioni di quintali di uve da tavola (+1,0%). La produzione di vino e mosto è stata di 46,2 milioni di ettolitri. Il vino DOC (Denominazione di Origine Controllata) e DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) prodotto è pari al 32,9% del totale, quello IGT (Indicazioni Geografiche Tipiche) al 29,9% e quello da tavola al 37,2%. Il vino bianco è pari al 47,3% ed il rosso e rosato al 52,7% RACCOLTA DI UVA DA TAVOLA NEL 2007 Nord Centro Mezzogiorno Italia 67 217 13.398 13.682 migliaia di quintali Prodotti fitosanitari (agrofarmaci o fitofarmaci): tutti i prodotti, di sintesi o naturali, utilizzati per combattere le principali avversità delle piante (malattie infettive, fisiopatie, parassiti e fitofagi animali, piante infestanti) AGRICOLTURA 27 RACCOLTA DELLE PRINCIPALI COLTIVAZIONI Anno 2008, migliaia di quintali Frumento in complesso 34.197 19.577 34.820 88.594 Nord Centro Mezzogiorno Italia Mais 89.310 5.179 2.740 97.229 Pomodoro Barbabietola in complesso da zucchero 21.896 30.084 6.312 1.172 31.613 3.953 59.821 35.209 Agrumi e fruttiferi 38.443 4.189 51.950 94.582 Olivo 429 4.476 29.831 34.736 RACCOLTA DI UVA DA VINO Piemonte 3.558 Valle d'Aosta 24 Lombardia 1.790 Trentino-A.A. 1.601 Veneto Friuli-V.G. 1.504 Liguria 123 Emilia-R. Toscana 3.976 Umbria 1.195 Marche 1.244 Lazio 2.482 Abruzzo 3.946 Molise 434 Campania 2.582 Puglia Basilicata 321 Calabria 650 Sicilia Sardegna 1.132 Anno 2008, migliaia di quintali 10.782 8.322 10.269 8.512 PRODOTTI FITOSANITARI DISTRIBUITI PER USO AGRICOLO Anni 2004 e 2008, tonnellate 80.751 2004 2008 79.659 29.902 Fungicidi 22.174 Insetticidi e acaricidi 25.143 25.869 Erbicidi 18.256 21.766 Vari 335 469 Biologici Imprese: organizzazioni di attività economiche esercitate con carattere professionale ai fini della produzione di beni o della prestazione di servizi destinabili alla vendita Addetti: lavoratori dipendenti o indipendenti occupati (a tempo pieno, a tempo parziale o con contratto di formazione e lavoro) nelle imprese Costo del lavoro: comprende le voci che costituiscono la retribuzione lorda dei dipendenti (dirigenti, quadri, impiegati, operai, commessi, apprendisti, lavoranti a domicilio). Include, ad esempio, paga base, indennità di contingenza, lavoro straordinario, compensi per ferie e festività, quote di TFR Valore aggiunto: incremento che l’attività dell’impresa apporta al valore dei beni e servizi ricevuti da altre aziende mediante l’impiego dei propri fattori produttivi (lavoro, capitale, attività imprenditoriale). Tale aggregato è ottenuto sottraendo l’ammontare dei costi al totale dei ricavi Attività manifatturiere: comprendono le industrie alimentari, tessili e dell’abbigliamento, conciarie, del legno, della stampa e editoria, della gomma e delle materie plastiche, le industrie per la fabbricazione di macchine elettriche e apparecchiature elettriche ed ottiche, le industrie petrolifere, chimiche, dei minerali non metalliferi, metallifere, meccaniche e dei mezzi di trasporto 28 INDUSTRIA E SERVIZI IMPRESE DELL'INDUSTRIA E DEI SERVIZI, PER CLASSE DI ADDETTI E SETTORE DI ATTIVITÀ Anno 2007 Industria in senso stretto Estrazione di minerali Attività manifatturiere Produzione e distribuzione energia elettrica, gas e acqua Costruzioni Servizi Commercio ingrosso e dettaglio Alberghi e ristoranti Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni Attività immobiliari, noleggio, informatica, altre attività professionali Istruzione Sanità e altri servizi sociali Altri servizi pubblici, sociali e personali Totale 1-19 addetti 480.330 3.041 474.720 2.569 607.141 3.231.781 1.230.769 270.044 147.390 1.093.940 17.965 231.197 240.476 4.319.252 20 addetti e più 37.001 339 36.215 447 8.721 36.853 11.943 3.643 5.677 9.236 552 3.097 2.705 82.575 Totale 517.331 3.380 510.935 3.016 615.862 3.268.634 1.242.712 273.687 153.067 1.103.176 18.517 234.294 243.181 4.401.827 PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI DELLE IMPRESE, PER SETTORE DI ATTIVITÀ E CLASSE DI ADDETTI Anno 2007, migliaia di euro 40,9 25,3 25,7 37,9 33,6 36,2 24,4 29,7 29,8 COSTO DEL LAVORO PER DIPENDENTE 1-19 addetti 20 addetti e più Totale 68,7 Industria in senso stretto Costruzioni Servizi 52,3 34,5 31,9 49,5 55,1 36,0 31,0 VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO 1-19 addetti 20 addetti e più Totale 37,7 approfondimenti IMPRESE CON ALMENO 10 ADDETTI CHE UTILIZZANO LE ICT NEL 2009 Personal computer Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT): utilizzate per il trattamento e l’elaborazione delle informazioni o per funzioni di comunicazione, oppure per la fabbricazione di prodotti che impiegano processi elettronici 96,2 Internet 93,9 Intranet 21,9 Extranet 15,0 Proprio sito web 59,2 Banda larga Intranet: rete locale, tipicamente aziendale, che fa uso delle tecnologie e delle funzioni tipiche di Internet (protocollo TCP/IP, e-mail, trasferimento file, ecc.) Extranet: estensione della rete aziendale all’esterno (verso fornitori, clienti, ecc.) 83,0 Banda larga: modalità di connessione “veloce” riferita alla tecnologia utilizzata: xDSL, fibra ottica e altre connessioni fisse ad Internet valori percentuali su totale imprese INDUSTRIA E SERVIZI 29 ADDETTI DELLE IMPRESE DELL'INDUSTRIA E DEI SERVIZI, PER CLASSE DI ADDETTI E SETTORE DI ATTIVITÀ Anno 2007 Industria in senso stretto Estrazione di minerali Attività manifatturiere Produzione e distribuzione energia elettrica, gas e acqua Costruzioni Servizi Commercio ingrosso e dettaglio Alberghi e ristoranti Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni Attività immobiliari, noleggio, informatica, altre attività professionali Istruzione Sanità e altri servizi sociali Altri servizi pubblici, sociali e personali Totale 1-19 addetti 1.893.157 16.628 1.869.012 7.517 1.572.563 6.552.051 2.576.079 893.180 385.278 1.801.320 48.555 367.717 479.922 10.017.771 20 addetti e più 2.867.622 25.901 2.734.637 107.084 391.632 3.757.202 946.857 281.291 868.320 1.111.900 23.549 296.887 228.398 7.016.456 Totale 4.760.779 42.529 4.603.649 114.601 1.964.195 10.309.253 3.522.936 1.174.471 1.253.598 2.913.220 72.104 664.604 708.320 17.034.227 VALORE AGGIUNTO DELLE IMPRESE DELL'INDUSTRIA E DEI SERVIZI, PER CLASSE DI ADDETTI E SETTORE DI ATTIVITÀ Anno 2007, milioni di euro Industria in senso stretto Estrazione di minerali Attività manifatturiere Produzione e distribuzione energia elettrica, gas e acqua Costruzioni Servizi Commercio ingrosso e dettaglio Alberghi e ristoranti Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni Attività immobiliari, noleggio, informatica, altre attività professionali Istruzione Sanità e altri servizi sociali Altri servizi pubblici, sociali e personali Totale 1-19 addetti 65.228 1.002 62.328 1.897 50.212 202.887 74.554 17.187 13.582 72.319 960 14.143 10.142 318.327 20 addetti e più 197.017 6.442 171.150 19.425 20.501 186.112 46.683 8.304 62.910 45.201 601 8.734 13.678 403.630 Totale 262.245 7.445 233.478 21.322 70.713 388.999 121.237 25.491 76.492 117.521 1.561 22.877 23.820 721.957 Esercizi ricettivi: comprendono alberghi ed esercizi complementari, cioè campeggi, villaggi turistici, alloggi agro-turistici, ostelli per la gioventù, alloggi in affitto, case per ferie, rifugi alpini, bed and breakfast e altri esercizi (residenze rurali e centri di soggiorno studi) SPESA MEDIA EFFETTIVA DELLE FAMIGLIE PER VIAGGI NEL 2008 ITALIA Tutto compreso Pensione completa Pernottamento ESTERO Tutto compreso Pensione completa Pernottamento Arrivi: numero di clienti italiani e stranieri ospitati negli esercizi ricettivi Presenze: numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi 462 740 489 1.037 795 575 euro Permanenza media: rapporto tra presenze e arrivi 30 TURISMO ESERCIZI RICETTIVI PER AREA GEOGRAFICA Anno 2008 Nord 21.089 1.190 57.186 5.719 184 1.105 900 131 6.708 94.212 Alberghi Campeggi e villaggi turistici Alloggi in affitto Alloggi agro-turistici Ostelli della gioventù Case per ferie Rifugi alpini Altri esercizi ricettivi Bed & breakfast Totale Centro 6.427 543 6.246 6.866 165 649 63 127 4.740 25.826 Mezzogiorno 6.639 862 2.568 2.880 78 375 30 52 6.741 20.225 Italia 34.155 2.595 66.000 15.465 427 2.129 993 310 18.189 140.263 Nord Centro Mezzogiorno Italia 28.468 111.817 3,93 12.476 45.820 3,67 12.805 54.233 4,24 53.749 211.869 3,94 23.558 95.709 4,06 13.256 44.608 3,37 4.983 21.481 4,31 41.797 161.797 3,87 CLIENTI DEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER AREA GEOGRAFICA Anno 2008, migliaia ITALIANI Arrivi Presenze Permanenza media (giorni) STRANIERI Arrivi Presenze Permanenza media (giorni) PRESENZE PER LOCALITÀ Anno 2007, composizioni percentuali ITALIANI Altro 23,6% Località termali 3,9% Località marine 37,6% STRANIERI Città di interesse storico 17,5% Località montane 14,4% Località lacuali 3,0% Altro 16,5% Località termali 3,2% Località marine 23,6% Località lacuali 11,4% Città di interesse storico 33,0% Località montane 12,3% approfondimenti Vacanze: i dati fanno riferimento al numero di viaggi per vacanza (piacere, svago, relax, visita a parenti e amici, motivi religiosi, trattamenti di salute) effettuati dagli italiani nel periodo di riferimento VACANZE PER CARATTERISTICHE DEI TURISTI NEL 2008 SESSO Maschi Femmine CLASSE DI ETÀ Fino a 14 anni 15-24 anni 25-44 anni 45-64 anni 65 anni e più AREA DI RESIDENZA Nord Centro Mezzogiorno Viaggi di vacanza per destinazione: la regione italiana più visitata per vacanza è la Toscana (10,0 vacanze su 100 in Italia). All’estero le vacanze dei residenti in Italia si concentrano verso la Francia (20,5 vacanze su 100 all'estero). L'Egitto con 5,2 vacanze su 100 all’estero è il Paese extra europeo più visitato 49,4 50,6 17,8 11,1 38,2 24,8 8,1 52,9 21,6 25,5 composizioni percentuali TURISMO 31 VACANZE PER TRIMESTRE E DURATA Anno 2008 MIGLIAIA 1-3 notti 4 o più notti Totale COMPOSIZIONI PERCENTUALI 1-3 notti 4 o più notti Totale GennaioMarzo AprileGiugno LuglioSettembre OttobreDicembre 12.766 7.794 20.560 14.915 8.156 23.072 13.899 29.897 43.796 14.339 5.044 19.383 55.919 50.891 106.810 22,8 15,3 19,2 26,7 16,0 21,6 24,9 58,8 41,1 25,6 9,9 18,1 100,0 100,0 100,0 Totale VACANZE SECONDO LA DESTINAZIONE PRINCIPALE Anno 2008, composizioni percentuali 1-3 notti 93,5 43,9 25,0 24,6 6,5 5,2 1,3 0,0 100,0 Italia Nord Centro Mezzogiorno Estero Paesi dell'Unione europea Altri paesi europei Resto del mondo Totale 4 o più notti 75,0 27,9 14,0 33,1 25,0 15,1 3,3 6,6 100,0 Totale 84,7 36,4 19,7 28,6 15,3 9,9 2,2 3,2 100,0 VACANZE SECONDO ALCUNE CARATTERISTICHE Anno 2008, composizioni percentuali PRENOTAZIONE Diretta 39,0% MEZZI DI TRASPORTO Pullman Altro 5,7% 2,9% Aereo 13,2% Nessuna 50,6% TIPO DI ALLOGGIO Altro 11,2% Albergo 29,4% Treno 7,6% Nave 4,4% Agenzia 10,4% Auto 66,2% Privato 50,7% In affitto 8,7% BZ L'Istat è presente con una rete di sportelli - i Centri di informazione statistica (Cis) - su tutto il territorio nazionale. TN MI TO VE TS BO Aperti nel 1995 in ogni regione e provincia autonoma, i Cis costituiscono una struttura pluriservizi che risponde alle esigenze di differenti categorie di utenti. GE FI PG AN PE RM Oltre alla consultazione e all'acquisto di tutti i prodotti editoriali dell'Istituto, presso i Cis si può: I ricevere assistenza nella ricerca di dati statistici I richiedere elaborazioni personalizzate I interrogare le banche dati dell'Istat I ottenere certificazioni sugli indici dei prezzi al consumo I sottoscrivere abbonamenti. CB NA PZ CA CZ PA I Cis possono essere contattati all’indirizzo https://contact.istat.it CIS - CENTRI DI INFORMAZIONE STATISTICA ANCONA via Castelfidardo, 4 071 5013090 FIRENZE Lungarno Colombo, 54 055 6237711 ROMA via Cesare Balbo, 11 A 06 46733102 BARI piazza Aldo Moro, 61 080 5789317 GENOVA via S. Vincenzo, 4 010 5849701 TORINO via Alessandro Volta, 3 011 5166711 BOLOGNA via Galleria Cavour, 9 051 6566152 MILANO via Porlezza, 12 02 806132214 TRENTO via Brennero, 316 0461 497835 BOLZANO via Canonico Michael Gamper, 1 0471 418400 NAPOLI via Giuseppe Verdi, 18 081 4930190 TRIESTE via Cesare Battisti, 18 040 6702558 CAGLIARI via Firenze, 17 070 34998700 PALERMO via Giovan Battista Vaccarini, 1 091 6751815 VENEZIA-MESTRE corso del Popolo, 23 041 5070811 CAMPOBASSO via Mazzini, 129 0874 604858 PERUGIA via Cesare Balbo, 1 075 5826411 CATANZARO viale Pio X, 116 0961 507629 PESCARA via Caduta del Forte, 34 085 44120511 POTENZA via del Popolo, 4 0971 377211 BA L’INFORMAZIONE STATISTICA È PATRIMONIO DELLA COLLETTIVITÀ Fornire strumenti utili per interpretare i fenomeni sociali, economici e ambientali ai diversi livelli territoriali. Questa è la missione che l’Istat persegue attraverso un’accurata attività di indagine e analisi. Attraverso 16 sezioni tematiche, Italia in cifre offre un profilo sintetico dei principali aspetti economici, demografici, sociali e territoriali dell'Italia, nonché di alcuni fondamentali comportamenti e abitudini di vita della popolazione. Approfondimenti, glossari e brevi note metodologiche consentono una migliore fruibilità del patrimonio informativo anche a un pubblico di non addetti ai lavori. L’opuscolo, distribuito a istituzioni, organismi internazionali, media e opinion leader, è disponibile gratuitamente presso i centri di informazione statistica presenti in ogni regione e provincia autonoma e, su richiesta, presso la Direzione centrale comunicazione ed editoria dell’Istat. Dalla home page del sito www.istat.it, che mette a disposizione tutti i dati prodotti dall’Istituto, si accede alla versione on line di Italia in cifre che può essere scaricata integralmente o consultata in modo ragionato per singoli capitoli.