Direzione Regionale del Veneto
______________
Settore Gestione Risorse
Ufficio Risorse Materiali
CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO
DEL SERVIZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DI
ASCENSORI E MONTACARICHI PRESSO GLI UFFICI
FACENTI CAPO ALLA DIREZIONE REGIONALE DEL
VENETO
Prot. 23036/2006
Venezia, 06 giugno 2006
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Settore Gestione risorse - Ufficio Risorse materiali
Cannaregio, 2139 Palazzo Erizzo – 30121 VENEZIA
Tel. 041 2409408 - Fax 041 2409455 - e-mail: [email protected]
Art. 1 – ENTE APPALTANTE
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Ufficio Risorse Materiali –
Cannaregio 2139 – 30123 VENEZIA – tel. 041/2409408 fax 041/2409455 – indirizzo di posta
elettronica: [email protected]
Art. 2 – OGGETTO DEL CAPITOLATO
Il presente capitolato d’oneri disciplina l’affidamento, mediante indagine di mercato e successiva
trattativa privata, del servizio di manutenzione ordinaria e conservativa di n. 22 ascensori e n. 4
montacarichi installati in vari uffici facenti capo alla scrivente Direzione Regionale.
Tutti gli impianti sopraccitati sono descritti nel prospetto allegato al presente capitolato. (Allegato
C).
Art. 3 – DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto per il servizio di cui sopra avrà la durata di un anno a partire dal 01/07/2006.
L’Agenzia si riserva la facoltà di prorogare il contratto fino ad un massimo di un ulteriore anno,
previa comunicazione scritta all’impresa aggiudicataria da effettuarsi prima della scadenza del contratto,
alle medesime condizioni di prezzi e modalità di esecuzione della fornitura.
In ogni caso l’eventuale proroga è subordinata all’adozione di specifico provvedimento
amministrativo esecutivo ai sensi di legge.
Il servizio di manutenzione degli impianti installati presso gli uffici di Conegliano (TV), Rovigo
e del Centro Operativo di Marghera (VE), avrà inizio in date successive al 01/07/06 come da prospetto
allegato. (Allegato C)
Art. 4 – VARIAZIONI, AGGIUNTE E NUOVI IMPIANTI
L'
Agenzia si riserva la facoltà di escludere, durante l'
esecuzione dell'
appalto, temporaneamente o
definitivamente, dalla manutenzione quegli ascensori che si ritiene di mettere fuori servizio, come pure
si riserva la facoltà di aggiungere altri di nuova installazione o acquisizione.
La ditta, nel caso di nuovi impianti aggiuntivi, è obbligata ad accettarli agli stessi patti e condizioni
e con lo stesso ribasso offerto in sede gara, nel limite del 20%.
Art. 5 – IMPORTO BASE DELL’APPALTO
Il canone complessivo annuale, posto a base d'
asta al ribasso per l’intero periodo contrattuale, per
prestazioni forniture e lavori, ammonta a € 24.480,00 oltre IVA, calcolato sulla base dei seguenti
corrispettivi base a canone mensile:
A) - €. 80,00/mese oltre IVA per la gestione e la manutenzione ordinaria di ogni ascensore;
B) - € 70,00/mese oltre IVA per la gestione e la manutenzione ordinaria di ogni montacarichi
Art. 6 – RESPONSABILITA’ DEL SERVIZIO
Ai fini del presente capitolato la Ditta appaltatrice subentra all’Agenzia, che ha in uso gli impianti,
ai sensi dell'
art.31 della Legge n.10/91, se ne assume la responsabilità ed è tenuta a condurre gli impianti
elevatori e a disporre le operazioni di manutenzione ordinaria, secondo le prescrizioni delle vigenti
normative, nonché adottare le misure necessarie per contenere i consumi energetici, previa
autorizzazione dell’Agenzia. La ditta appaltatrice diventa destinataria delle sanzioni amministrative di
cui all'
art. 34, quinto comma, della L. n° 10/91.
Art. 7 – CATEGORIA DEI LAVORI
Le prestazioni ed i lavori di cui al presente Capitolato d’Oneri sono riconducibili alla seguente
categoria di cui al D.P.R. 25 Gennaio 2000 n° 34 per l’intero importo:
-cat. OS4 –Impianti elettromeccanici trasportatori classifica 1
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Settore Gestione risorse - Ufficio Risorse materiali
Cannaregio, 2139 Palazzo Erizzo – 30121 VENEZIA
Tel. 041 2409408 - Fax 041 2409455 - e-mail: [email protected]
La ditta dovrà essere in possesso dei requisiti di cui al primo comma dell’art. 15 del D.P.R.
30-04-1999 n° 162.
Art. 8 – CONSEGNA DEGLI IMPIANTI
La consegna degli impianti verrà fatta a mezzo di verbale previo visita di tutti gli impianti alla
presenza contestuale della Ditta e del referente locale per le manutenzioni dell’Agenzia.
Art. 9 – RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI
Alla scadenza del contratto di manutenzione sarà eseguita una verifica degli impianti, per accertare
l'
adempimento da parte dell'
impresa di tutti gli obblighi contrattuali e constatare la buona
conservazione, tenuto conto del normale logorio di uso. All’esito di tale visita, eseguita da parte del
referente locale per le manutenzioni dell’Agenzia e del rappresentante della Ditta, sarà redatto il
verbale di ultimazione del servizio.
Art. 10 – RESPONSABILITA’ DELL’AGGIUDICATARIO
Il fornitore del servizio manutenzione risponderà:
1. in materia esclusiva per qualsiasi inadempienza di carattere fiscale, amministrativo, contributivo
ed assicurativo in cui dovesse eventualmente incorrere per causa propria o del personale dipendente o
delle persone comunque utilizzate per le prestazioni del servizio e dichiara fin d’ora di sollevare
l’Agenzia delle Entrate da qualsiasi responsabilità al riguardo.
2. degli eventuali danni causati a persone e/o cose, derivanti dall’attività dell’aggiudicatario stesso o
dei propri dipendenti e collaboratori in relazione al suddetto servizio. Dovrà rispondere di tutti gli
eventuali danni, anche se dipendenti da casi fortuiti e/o derivanti da anomalo funzionamento degli
automatismi, tenendo indenne completamente l'
Agenzia.
A tal proposito l’aggiudicatario dovrà stipulare con una primaria compagnia assicurativa un regolare
contratto di assicurazione con massimale non inferiore a € 3.000.000,00 (tre milioni/00). La polizza
relativa al suddetto contratto dovrà essere presentata dall’aggiudicatario prima della liquidazione del
primo canone trimestrale, alla quale non si darà corso in assenza della documentazione comprovante
l'
intervenuta accensione della polizza suddetta. Tale polizza dovrà specificamente prevedere
l'
indicazione che tra le "persone" si intendono compresi i dipendenti dell'
Agenzia. La polizza di cui al
precedente comma deve portare la dichiarazione di vincolo a favore dell'
Agenzia.
3. delle contravvenzioni che dovessero essere poste a carico del concedente per inadempienze o
responsabilità dell’aggiudicatario o dei suoi dipendenti o collaboratori. In tal caso l’aggiudicatario
dovrà provvedere all’immediato e totale rimborso di tali contravvenzioni a favore del concedente.
In caso di gravi inadempienze o infrazioni alle disposizioni di legge o ai patti convenzionali commesse
dall’aggiudicatario o dai suoi dipendenti o collaboratori, il concedente si riserva il diritto di risolvere
“ipso facto” il contratto di fornitura di servizi, d’incamerare il deposito cauzionale previsto nel
successivo art. 22 e di richiedere il risarcimento dei danni causati.
Art. 11 – ATTIVITA’ COMPRESE NEL SERVIZIO A CANONE MENSILE
Le attività di gestione, esercizio e manutenzione ordinaria, disciplinate nel presente Capitolo,
compensate con corrispettivo a canone mensile, sono le seguenti:
A.
B.
C.
D.
E.
Verifiche periodiche
Verifiche straordinarie
Manutenzione
Riparazione e/o sostituzione delle parti
Prestazioni speciali
A. Verifiche periodiche (art 13 DPR 30.04.1999 n° 162):
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Settore Gestione risorse - Ufficio Risorse materiali
Cannaregio, 2139 Palazzo Erizzo – 30121 VENEZIA
Tel. 041 2409408 - Fax 041 2409455 - e-mail: [email protected]
La ditta appaltatrice provvederà a far eseguire, con onere a proprio carico, le verifiche periodiche
di controllo secondo le modalità e i tempi stabilite dall’art. 13 del D.P.R. 30-04-1999 n° 162, con il
minimo di una verifica per ogni impianto nell’arco del periodo contrattuale.
Le visite periodiche sono rivolte ad accertare se le parti dalle quali dipende la sicurezza di
esercizio dell’impianto sono in condizioni di efficienza e se si è ottemperato alle prescrizioni
impartite in precedenti verifiche.
B. Verifiche straordinarie ( art. 14 del D.P.R. 30-04-1999 n° 162 )
La ditta appaltatrice provvederà a fare eseguire, a sue spese, le verifiche straordinarie di cui
all’art. 14 del D.P.R. 30-04-1999 n° 162, ogni qualvolta ne ricorrano le condizioni previste dallo
stesso articolo.
C. Manutenzione ( art. 15 del D.P.R. 30-04-1999 n° 162 )
La manutenzione è eseguita ai fini della conservazione dell’impianto e del suo normale
funzionamento ed a tale scopo la ditta di manutenzione provvede ad eseguire tutte le verifiche
previste dall’art. 15 del D.P.R. 30-04-1999 n° 162 ed in particolare:
C-1 provvede ad effettuare, almeno una volta ogni due mesi:
- la verifica del regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, idraulici ed elettrici e, in
particolarmente, il regolare funzionamento delle porte dei piani e delle relative serrature;
- provvede alla verifica dello stato di conservazione delle funi e delle catene e dei pistoni degli
impianti oleodinamici;
- provvede alle prestazioni di pulizia e di lubrificazione delle parti, con fornitura dei lubrificanti,
grasso, pezzate e fusibili.
C-2 provvede ad effettuare , almeno una volta ogni sei mesi:
- la verifica dell’integrità e dell’efficienza del paracadute, del limitatore di velocità, e degli altri
dispositivi di sicurezza;
- la verifica minuziosa delle catene delle funi e dei loro attacchi;
- la verifica dell’isolamento dell’impianto elettrico e l’efficienza dei collegamenti con la terra.
C.3 provvede all’annotazione degli esiti delle visite di manutenzione sugli appositi libretti di cui
all’art. 16 del D.P.R. 162 del 30.04.99.
C.4 la ditta provvede ad eseguire prontamente gli interventi di manutenzione ordinaria necessari
mediante la fornitura del materiale di consumo, nei limiti previsti dagli articoli successivi, e
informa tempestivamente l’Agenzia sulla necessità della esecuzione di interventi di manutenzione
straordinara.
C.5 la ditta provvede ad intervenire con personale specializzato, durante l’orario normale di
lavoro, ad ogni giustificata richiesta, per ovviare ad eventuali guasti e/o improvvise interruzioni del
servizio; il tempo di intervento è fissato in 1 ora dalla richiesta in caso di grave rischio per le persone,
e di 12 ore negli altri casi.
D. Riparazione e/o sostituzione delle parti
La ditta appaltatrice provvederà a riparare a sue spese o a sostituire, quanto ciò sia necessario, tutte
le parti soggette all’usura del normale esercizio,ed in particolare bottoni, segnalazioni luminose,
sospensioni porte, serrature chiudiporte, impulsori, contatti di livellamento, tubi fluorescenti e
lampade.
Le parti che verranno sostituite dovranno rispondere a quanto prescritto dalla normativa vigente.
E. Prestazioni speciali (art.16 del DPR 162 del 30.4.99.)
La ditta appaltatrice provvederà a tenere il libretto di cui al comma 1 dell’art 16 del DPR 162
del 30.4.99., avendo cura di provvedere a tute le annotazioni previste inoltre la ditta appaltatrice
provvederà a sue spese a:
E.1 Distribuire un opuscolo con informazione utile al personale degli uffici.
E.2 Istruire direttamente sulla manovra a mano di emergenza il personale di custodia o chi per
esso.
E.3 Provvedere a comunicare all’Agenzia, almeno sei mesi prima, la scadenza delle licenze di
esercizio, e/o del verbale di verifica periodica di cui all’art.13 del DPR 162/99, per il rinnovo degli
stessi, fornendo la modulistica e l’assistenza necessaria.
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Settore Gestione risorse - Ufficio Risorse materiali
Cannaregio, 2139 Palazzo Erizzo – 30121 VENEZIA
Tel. 041 2409408 - Fax 041 2409455 - e-mail: [email protected]
E.4 Ad istallare in ogni cabina una targa recante le indicazioni riportate all’art.16 comma 3 del
DPR 162/99.
E.5 Ad istallare una targa con il divieto dell’uso ai minori di anni 12, non accompagnati da
persona di età più elevata.
Art. 12 – CONDIZIONI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO A CANONE
Il servizio deve comprendere il pacchetto di interventi suindicati alle seguenti condizioni :
a) Le riparazioni saranno effettuate da tecnici specializzati elettromeccanici con adeguata esperienza
e muniti di abilitazione all’esercizio di mestiere di ascensorista.
b) Ogni modifica effettuata all’impianto elettrico dovrà essere certificata così come previsto dalla
legge 46/90. Nel caso in cui vengano apportate all’impianto le modifiche di cui all’art.2 comma 1, lett.
I, l’impresa vincitrice provvederà a richiedere la verifica ai soggetti preposti.
c) La mano d’opera è totalmente a carico dell’impresa vincitrice
d ) Le parti di ricambio saranno fornite a cura e spese della ditta vincitrice
I materiali sostituiti o revisionati si intendono dati in opera e perfettamente funzionanti, per cui è
compreso ogni eventuale apparecchiatura o accessorio non descritto ma comunque necessario al sicuro e
corretto funzionamento dell’impianto nonché la necessaria mano d’opera.
Art. 13 – PAGAMENTO DEL CANONE
Il pagamento all'
impresa del corrispettivo a canone mensile relativo al servizio di manutenzione,
ottenuto dal prezzo mensile, indicato nell’art. 5 del presente capitolato, per il numero di impianti
consegnati in manutenzione dedotto il ribasso offerto in sede di gara, sarà effettuato a rate trimestrali
posticipate e sarà subordinato alla presentazione di regolare fattura.
Oltre alla fattura. la ditta aggiudicataria dovrà allegate le bolle di lavoro relative al trimestre di
riferimento, bolle di lavoro regolarmente firmate dal referente locale per le manutenzioni dell’Agenzia, o
suo delegato, in seguito di avvenuta effettuazione della prestazione.
Art. 14 – ONERI PARTICOLARI PER LA DITTA
Il servizio dovrà essere svolto con ogni accuratezza ed in particolare l'
impresa appaltatrice dovrà
provvedere:
- alla direzione, sorveglianza e controllo per assicurare l'
efficienza del servizio;
- alla esecuzione degli interventi mediante personale specializzato, munito di tutti i requisiti
prescritti dalla legge e nel numero necessario per garantire il funzionamento e la sicurezza degli impianti
elevatori.
- alla fornitura di strumenti e mezzi di trasporto necessari allo svolgimento delle prestazioni di
manutenzione ed alla buona conservazione degli impianti;
- alla pulizia dei locali macchine e dei pavimenti vano corsa, con trasporto a rifiuto dei materiali
provenienti dalle pulizie;
- ad istruire direttamente sulla manovra a mano di emergenza il personale dell’Agenzia;
- si precisa che il personale impiegato dall'
impresa nell'
esecuzione del servizio non stabilisce alcun
rapporto giuridico di lavoro con l'
Agenzia;
- al trasporto sul luogo di lavoro degli operai dell'
Impresa con mezzi propri;
- ad assicurare il rispetto di tutte le norme emanate dal CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano),
dai Vigili del Fuoco ed Enti preposti al controllo e da tutte le leggi e regolamenti vigenti in materia o che
saranno emanati nel corso dall'
appalto;
- ad assumere ogni iniziativa sulla adozione di tutte le misure e sull'
impiego di mezzi per evitare e
prevenire infortuni, incendi, scoppi, ecc;
- a valutare i rischi in accordo con quanto previsto dal D.L. 626/94 e fornisce scheda descrittiva dei
rischi da affiggere all'
interno del locale macchina, l'
analisi dei rischi per gli utenti e gli addetti agli
interventi sugli impianti elevatori;
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Settore Gestione risorse - Ufficio Risorse materiali
Cannaregio, 2139 Palazzo Erizzo – 30121 VENEZIA
Tel. 041 2409408 - Fax 041 2409455 - e-mail: [email protected]
La ditta stessa è comunque obbligata ad effettuare anche quegli interventi che, pur se non
espressamente indicati, sono necessari ed utili, secondo le buone norme tecniche o in relazione a vigenti
disposizioni di legge, per assicurare un ottimale standard di manutenzione degli impianti;
La ditta assuntrice dell'
appalto sarà obbligata a comunicare tempestivamente all'
Agenzia ogni
modifica occorrente per l'
adeguamento degli impianti a nuove normative che dovessero essere emanate
successivamente all'
affidamento dell'
appalto.
Art. 15 – REQUISITI TECNICI ED ECONOMICI FINANZIARI
Ciascuna Impresa partecipante deve produrre a pena di esclusione dalla gara, le seguenti
dichiarazioni:
- elenco delle principali forniture di manutenzione di impianti di sicurezza effettuate negli ultimi tre
anni;
- attestazione struttura aziendale stabile (organigramma dell’impresa);
- certificazione di qualità aziendale UNI ISO 9001 2000 (se posseduta);
- iscrizione alla CCIAA per la categoria gestione e manutenzione degli impianti elettromeccanici
trasportatori (corrispondente alla cat. “OS4” dell’allegato A al DPR n. 34 del 25/01/00);
Art. 16: IMPRESE IN POSSESSO DI ATTESTATO S.O.A.
Le imprese in possesso della certificazione rilasciata dagli Organismi di attestazione (SOA) non
sono tenute a comprovare i requisiti tecnico-organizzativi richiesti per la partecipazione al presente
appalto, ne’ saranno soggetti a procedura di verifica a campione.
Le dette imprese non dovranno pertanto compilare l’Allegato A, ma in sostituzione di esso
dovranno produrre la certificazione rilasciata dalla SOA in originale o copia conforme, dalla quale
risulti la Categoria e l’importo per il quale e’ stata rilasciata l’attestazione.
Ai sensi dell’art. 8 comma 11 quater della L. 109/94 e succ. mod., le imprese alle quali venga
rilasciata dalle SOA la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI
EN ISO 9000 ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale
sistema, usufruiranno della riduzione del 50% della cauzione sia provvisoria che definitiva.
Art. 17 - SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
Possono partecipare imprese individuali e società commerciali, anche riunite ai sensi dell’art. 11
del D.lgs 157/95, non soggette ad alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 12 del D.lgs 157/95.
Art. 18– RAGGRUPPAMENTI D’IMPRESE
Possono partecipare alla trattativa i raggruppamenti temporanei di concorrenti con le modalità di
cui all’art. 11 del D.Lgs. 157/95. E’ consentita la partecipazione dei predetti soggetti anche se non
ancora formalmente costituiti. In tal caso l’offerta, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta da tutte
le imprese che costituiranno i raggruppamenti e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della
gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina dell’art. 10 del D. Lgs. n. 358/92 richiamato dal
D. Lgs. N. 157/95.
In caso di raggruppamenti di imprese la documentazione richiesta nel presente bando dovrà
essere prodotta da ciascuna delle Imprese riunite.
E’ vietata l’associazione in partecipazione.
L’impresa partecipante ad un raggruppamento non può far parte di altri raggruppamenti, né può
partecipare contemporaneamente quale impresa individuale e membro di raggruppamento.
Art. 19 – MODALITA’ DI FORMULAZIONE DELL’OFFERTA
Le offerte – redatte in lingua italiana – dovranno pervenire, in plico chiuso entro e non oltre le ore 12.00
del giorno 22 giugno 2006 al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale del
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Settore Gestione risorse - Ufficio Risorse materiali
Cannaregio, 2139 Palazzo Erizzo – 30121 VENEZIA
Tel. 041 2409408 - Fax 041 2409455 - e-mail: [email protected]
Veneto - Ufficio Risorse Materiali – Palazzo Erizzo, Venezia – Cannaregio 2139 c.a. dott
TAGLIAPIETRA PIERPAOLO
Sul plico, oltre all’indicazione del mittente con relativo numero di telefono, fax ed e-mail, ed il
destinatario, deve apporsi chiaramente la seguente dicitura: “CONTIENE OFFERTA PER LA
TRATTATIVA PRIVATA PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ASCENSORI E
MONTACARICHI”.- non aprire la busta – scadenza ore 12.00 del giorno 22 GIUGNO 2006”. c.a.
………..
Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, ovvero mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati. Sarà
possibile consegnare il plico a mano, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,00
di ciascun giorno lavorativo, presso l’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto –
Cannaregio 2139 Palazzo Erizzo, piano secondo Ufficio Protocollo.
In quest’ultimo caso verrà rilasciata apposita ricevuta, con l’indicazione dell’ora e della data di
consegna.
Le offerte contenute nei plichi che perverranno oltre il termine perentorio di scadenza sopra
indicato non verranno prese in considerazione.
L’invio del plico rimane a totale rischio e spese del mittente, restando esclusa ogni responsabilità
dell’Agenzia ove, per qualsiasi motivo, il plico non pervenga entro i termini perentori indicati.
All’interno del plico dovranno essere inserite le seguenti 2 buste:
BUSTA “A” - recante la dicitura “Documentazione Amministrativa”, dovrà contenere:
1) dichiarazione del legale rappresentante, ex art. 47 del D.P.R. 445/00, secondo il modello allegato
predisposto dall’Agenzia (Allegato A), da cui risulti:
• l’esatta denominazione, la sede legale ed amministrativa, il codice fiscale della Ditta, e le
generalità, la residenza e il codice fiscale del titolare o del legale rappresentante;
• di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all’art. 12 del D.Lgs. 157/1995;
• di essere in regola con la normativa in materia di assunzioni obbligatorie dei lavoratori disabili ai
sensi della legge 68/99;
• di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e
assistenziali a favore dei lavoratori;
• che la Ditta accetta senza riserve tutte le condizioni del presente capitolato nonché di aver preso
esatta cognizione di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull’
esecuzione del servizio richiesto;
3) documentazione di cui agli artt. 15 e 16 del presente capitolato.
4) copia fotostatica del documento di riconoscimento del legale rappresentante ovvero del soggetto
munito dei necessari poteri.
BUSTA “B”- recante la dicitura Offerta Economica, dovrà contenere, la dichiarazione di offerta
economica, conforme al modello allegato (Allegato B), predisposto dall’Agenzia, sottoscritta dal legale
rappresentante ovvero dal soggetto munito dei necessari poteri di rappresentanza.
Art. 20 – MODALITA’ DI APERTURA DELLE BUSTE
Le buste verranno aperte il giorno 22 giugno 2006 alle ore 12.00 c/o la sede dell’Agenzia delle
Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Cannaregio, 2139.
Le Ditte partecipanti alla gara possono, al momento dell’apertura delle buste, farsi rappresentare
da un loro delegato.
Verranno considerati nulli quei plichi il cui contenuto non rispetti le prescrizioni di cui all’ Art.
19.
Art. 21 – AGGIUDICAZIONE
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Settore Gestione risorse - Ufficio Risorse materiali
Cannaregio, 2139 Palazzo Erizzo – 30121 VENEZIA
Tel. 041 2409408 - Fax 041 2409455 - e-mail: [email protected]
La fornitura sarà aggiudicata, previo esame delle domande pervenute, al concorrente che avrà
presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lettera b) del D.
Lgs. 157/95 e s.m.i., in base ai seguenti elementi elencati in ordine decrescente d’importanza:
1) Prezzo;
2) Certificazione di qualità aziendale UNI ISO 9001 2000 (se posseduta);
3) Modalità di erogazione e organizzazione del servizio con particolare riferimento alla struttura
organizzativa dedicata al servizio in appalto e alla funzione di coordinamento e controllo;
4) Prestazioni migliorative al servizio in appalto.
L’Agenzia delle Entrate assoggetterà a verifica le offerte anormalmente basse.
L’offerta deve essere espressa in Euro.
L’Agenzia si riserva la facoltà di sospendere la gara, di non aggiudicarla, ovvero, di aggiudicarla
anche in caso di una sola offerta valida.
Art. 22 – DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
La Ditta aggiudicataria dell’appalto dovrà provvedere, entro 15 (quindici) giorni
dall’assegnazione dell’appalto, alla presentazione mediante fideiussione bancaria o assicurativa di una
cauzione pari al 10 % dell’offerta di gara presentata (canone annuo), a garanzia dell’adempimento di
tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempienza
delle obbligazioni stesse, salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
La cauzione dovrà operare, a prima richiesta, senza che il garante possa sollevare eccezione
alcuna e con l’obbligo di versare la somma garantita entro un termine massimo di 30 giorni consecutivi.
Superato infruttuosamente tale termine, dovranno essere corrisposti gli interessi pari al “prime rate” più
2 (due) punti.
Tale cauzione dovrà avere validità per tutta la durata del contratto d’appalto di cui all’art. 3 sopraccitato
e dovrà comunque avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla
semplice restituzione del documento di garanzia), da parte dell’Agenzia, con la quale verrà attestata
l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza
dell’esecuzione del contratto.
La cauzione potrà anche essere presentata tramite versamento c/o la Tesoreria Provinciale dello
Stato dello stesso importo, a titolo di deposito cauzionale infruttifero
La fideiussione/quietanza del versamento dovrà essere esibita al momento della stipula del
contratto per l’affidamento del servizio. In difetto l’Agenzia delle Entrate potrà non addivenire alla
stipulazione del contratto, fatto salvo il diritto dell’Agenzia stessa al risarcimento dei danni derivati dalla
mancata stipulazione.
Art. 23 - SUBAPPALTO
E’ vietato il subappalto del servizio.
Nell’eventualità in cui il fornitore del servizio contravvenga a tale divieto ci sarà, da parte
dell’Agenzia delle Entrate, la risoluzione “ipso facto” del contratto di appalto.
Art. 24 – RINVIO ALLE DISPOSIZIONI DI LEGGE
Per tutto ciò che non è previsto, saranno applicate le norme del Codice Civile.
Art. 25 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA E CLAUSOLA PENALE
Nel caso il servizio fornito non presenti la qualità pattuita, ovvero nel caso di ritardo delle
prestazioni ritenuto eccessivo (ad insindacabile giudizio dell’Agenzia delle Entrate), il contratto si
risolverà di diritto, sempre che l’Agenzia comunichi alla controparte inadempiente che intende avvalersi
della clausola risolutiva. Il maggior onere derivante dal servizio fornito da altra ditta sarà a carico
dell’Impresa inadempiente. Inoltre, essa potrà essere chiamata a corrispondere in caso di ritardi negli
interventi, a titolo di penale, una somma corrispondente al massimo al 10 % della fornitura, fatto salvo
il diritto dell’Agenzia delle Entrate d’incamerare il deposito cauzionale previsto dal precedente art. 22.
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Settore Gestione risorse - Ufficio Risorse materiali
Cannaregio, 2139 Palazzo Erizzo – 30121 VENEZIA
Tel. 041 2409408 - Fax 041 2409455 - e-mail: [email protected]
Art. 26 – ESSENZIALITA’ DEI TERMINI E COMMINATORIE
I termini e le comminatorie contenuti nel presente Capitolato d’oneri, e nel contratto debbono
considerarsi essenziali, ai sensi dell’art.1457 del Codice Civile, ed operano di pieno diritto, senza
obbligo per l’Agenzia della costituzione in mora dell’Appaltatore.
Art. 27 – FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia sarà competente il Foro di Venezia.
Art. 28 – TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi della Legge 675/96, si informa che i dati forniti dalle Imprese sono trattati, dall’Agenzia
delle Entrate, esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e
gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il dr. Michele Mariotto.
Art. 29 – ALLEGATI
Al presente capitolato d’oneri vengono allegati:
-
schema di dichiarazione (All. A)
schema di offerta economica (All. B)
elenco delle sedi di fornitura (All. C)
IL CAPO UFFICIO
Pierpaolo Tagliapietra
Firma autografra sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell’Art. 3, comma 2, D. Lgs. N° 39/93
Nota: Ai sensi dell’Art. 6, comma 2, L. 412/91, se non richiesta, non seguirà trasmissione dell’originale
Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Settore Gestione risorse - Ufficio Risorse materiali
Cannaregio, 2139 Palazzo Erizzo – 30121 VENEZIA
Tel. 041 2409408 - Fax 041 2409455 - e-mail: [email protected]
Scarica

Capitolato d`oneri man. ascensori DRE Veneto