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Anno
J[artedl t t Dicembre 1941
N. 295 Tre Lire
AM MIN IS TR AZ I O NE
ROMA ' Via ';'; Due Macelli
n. 47, p. 4° • Telet. ~. 8f4
REDAZIONE
ROMA . Via Due Macelli
n. 47, p. 4- ;. Telet. 63-816
.
r. ~ ,
AB B
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J!J'4ZZ0NJE: "
o
Cumulative con U suppl emento del lu n edì I Giustiz ia e Lib ertà »: Anu uo, L 870 • Semes rr a te L 510 . Trtmestrale L 270 - Un numero L. 3 - Arretra te L. 6 (Spedi~ione In abbonamento postale)
lti I tasse governative. Concessionari a es clu siva: S.I .C A P., Agenzia dI Ruma . VIa d.el Traforo 146 · Telef. 60-200
Cinematografici. Necrologie, Echi di cronaca: L. SO ~ Fina n ta rì . L 35 pe r mm . di colonna - Piccola pu bbl lc It à L ~ l 5 a pr ro l a. o .r e ~
~
N A M E N T I: Annue L. ·'SCI • Semestrale L. 890 • Trtmestrale L 225
p U B B L I C I T A': CommelC'ialt
•
Con decreti In data . lO eorr,
sono stati nominati l ,seguen·
ti Ministri:
Presidente del 'Consiglio e Ministro per gli Affa ri Este·
ri: il dotto Alcide De GasperL
Vice Presidente del Consl- .
. aUo e Ministro per la Costi- '
tuentet Pietro Neon!.
Ministro senza. portafoglio.
Incaricato delle relazioni con .
la Consulb: il dott. Emilio
Lussa.
.
Ministro dell'Interno l l'ing.
Giùseppe Romita.
rivatl Q saHti per n giuramento.
l\linistro per la Grazia ' e
M a l'attesa non è lunga. la ceGiustizia: il dotto Palmiro To·
rimonia no n dev 'es sersi protratta . el!attt.
oltre lo st retto necessario : alle
Ministro per le . Finanze: U
17.25 1 ministri, che hanno giu rato 'scendono nuovamen te . Adesso dotto Mauro Scoecimarro.
Ministro per il Tesoro: U
11 ma r esciallo dei corazz ie ri divent a molto ne rvoso: vuol tener e prot. Epicarmo Corbino.
un a- soecìe di discipl ina m ilitare
Ministro per la Guerra:
tra 1 non molti fot ogr afi e gìor- l'avv. Manlio Brosio.
nal ìst ì, e DOn ammette che si pas;
Ministro per , la Marina:
si una certa linea segn ata dal
I'amm, Raffaele De Courten.
tavl ·~~~ . Pe r lui è u na Questione
Ministro per l' Aeronautica :
di onore' b ersonale, una eti chett a
secolare çche nessuno ha il dirittb l'an. Mario Cevolotto~
di infrangere.
Ministro pér la Pubblica
Cor bino" che, assleme 8\ Lom- Istruzione: l'avv. Enrico Molè.
bardi an cora 8 Milano. era asMinistro per I Lavori Pub- .
sente. arri va or a con circa mezz' ra ~l ri ta rd o: salirà solo la sca, bUei: l'avv. Leone Cattanl• .
Ministro per l'Agricoltura:
la e da solo s'incon trerà col Luogotenen te,
, l'avv. Fausto Gullo.
I ministri, pregati da un fotoMinistro dei Trasporti: l'ing.
rtrato che è riuscito a pass are la R iccardo Lombardi,
'
line a fatale, si dispo ngono ora in
Ministro per le Poste e le
grupp» per u na fo tografìa, Nenni'l
no nostante l'e tic het ta nel Quiri':' T~lecomunicazionI: l'ano ManaIe non ha Hbbandonat o il s uo ri o Se clb a,
l\'finistro per l'Industria e
basch (;tto e solo all 'ultimo momen.
to, ' quando già brillano 1 primf Commercio: il prot. Giovan·
la rapi di magnesio, 58 lo toglie nl ' GronchL
da l capo.
Ministro per la RicostruzioDe Ga sp eri sfo~gla un bellissimo sciar pone da montagna, partl- ne: il dotto U go La Malfa..
Ministro per Il Lavoro ' e
colarm.ente intonato qui al f'\uirL
na te. dove si sooQ ' svo lte al cune Preddenza Sociale: Gaetano
.
nell e scene più signifi cative di Ba:rbareschl
Ministro per l'Assistenza '
que l ma lessere ' sul cui ' caratt ere
fisico o dipJomatico non è ancora Post-bellica: l'a\'v.Luigi Gast at o dir ada to il fitt o ve lo che lo sparotto,
a.\·,,·olge. Cattani domina tutto il
La designazione del Ministro
dell'Alimentazione è riservata
al Presidente del Consiglio.
(Con tlnua In Z' pagina)
...
••
UE
j
Una so la strada
conduce a Trieste
J
.. ..
"'_
_ ,.........._ A ........ ~
.,
_-"'11 ""' ..a - . ... '" 1'.T'I""lnA...
un
t
EU
HA
, ,Cerch Iam o di tu-are alcune
somme ~ di fissare alcuni pun. ti di ortentamento rispetto alla
crìsì del giorni scorsi ed al risultato cui essa è giunta.
'
Abbiamo assistito ad una
zrande manovra che aveva il
suo centro al difuon della coalizione governativa, anche se
ad essa si sono volenterosamente prestate forze ' lnterne alla
coalizione stessa. Preparata da
una violenta ca m pagna dell a
stampa re~ionaria e qualunquiSta: e da fogli divenuti suoi
fiancheggiatori, la manovra mi.
rava a togliere la direz ione del
paese dalle mani del C.L.N. , a
sconvolgere la costituzionalità
provvisoria conquistata n el giugno del '44, e a r iportare il paese entro lo schema badogliano
della restaur2.);lon9 ,m on ar ch ica
pseudo-liberale.
'
Il colpo è fallito m1seramente. Il nuovo governo è uscito,
contrariamente a quel che si
era desiderato , dal C.L.N. e ' non
dal Quirinal e. I vecchi superstiti della classe po litica prefasciata, d opo a vere aspirato a lla
presidenza , sono st ati presi in
consideraz ione com e c penda g11 i ed h a n finito p er essere
scartati. com e inut ili a nch e p~r
qùesta funzion e.
I liberali, partiti incautamente ad un attacco senza alcun
piano lu ngimirante circa l'obbiettivo da raggiungere. si sono
trovati posti dinnanzi all 'a lt er nati va di continuar e 8 partecipare ad un gov erno del C.L .N.
o di v ed erlo costituirsi senza d i
lo ro e di an dare a r a g giungere
le fil e del qual~quismo. Han
compr eso ,' a q u el che 'sembr~
ti ~rlcol01 ed h anno scelto ' 18
.
p rima vi a.
Essendo il nuovo governo rlInasto en tro lo schema cos titur.ionale del governo preceden-
UE
della democrazia
AH
e il problema
EU
~overno
La croncee
munisti sI professano democratici, e .non so lo non voglìamo
Delle ultime flUIi delle trattative
dubitare della loro sincerità, ma attraverso le quali si è . g ìunrì,
crediamo che in un regime de- finalmente. alla soluzione di que;
mocratìco istituito 'avranno, gra- st a tnutile cristo non star emo a
zie al lo r o seguito elettorale , una da re una cro naca p?Jrtic olaregassai note ' ol~ im portanza. T ut- ztata: i nostrì lettor i h conoscono certo ormaI per av er letto
ta via, pe r entrambe queste ten- I giornalt di ieri pomer iggio.
denze la soluzione de mocr at ica
Vogliamo però mettere in rìlìe,
è so lo un m ezzo per ,nlggiun- vè . come "lI Partito d'Az ione ha
gere obbìett ìvì di carattere In- accettato di entr are nel nu ovo
tem o e d i cara tter e lnternazìo- governo. Durante. la seduta di
nale, che 'p osson o in definitiva dom enica notte tu t at to notar~che
esser p érseguìtì a nche lungo l' equilibrio poli tic o del Mìn ìste.,
vie non democra t.che.
ro er a spostato a destra , per
la posiz ion e di ecces sivo r lNè gli uni nè gli altrì pen- liev o che veniva data al partito
sano oggi a conquiste to talita- .lIber ale con l'attribu zione di un a
de del paese. Nella situazione d.elle due Vice-P~idenze:. I' equ ì.,
interna ed , Intern azion ale del , Iìbr ìo tu rlsta~ il1to at trrb.uC;!1do
naese queste prospettive sono a Lus su la posìz ìone di Ministr o
• .
,'
. senza portafoglio con l' incari co
da . scartar e senz altro. Ma glì del collegamento tra il Governo
uni e gli al tri possono cedere e la Consu lta, e d'altra parte con
a lla lusinga d i una restaurazìo- la rinuncia del Ministro Bresio,
ne di tipo giolittiano.
i
il quale inviava al Presiden te De
La ten tazione per i democri- Gasp erl una letter a di ri nuncia
sti8ni d i
regime intimamen- all a carica di Vice-~residente.
. ' .'
Alt ra questione dls('ussa nella
te a~toritano. che dIa loro ga- seduta di domenica notte è sta ta
ranZle co nfeSSIOnali, e la tenta- ·quell a del Min ist ero de!la Rl cotione . per i so cial comunist i d i strùzicne. De Gas peri aveva penun .r eg ime che r iapra lo r o le ..sato di at tr ibui r e al cuni 'corr.piti
vecchie vie .d el riformism o ga- di que l dica stero al Mini&tero deL
rante d i posizionI privilegiate l' Ind ustria e Commer cio, cr ea ndlJ
.
' . . contemporaneamente per le altre
per i gruppi di lavoraton m~: compet enze un Minister o per gh
glio organizzati, son t ent azionl Scambi con l'~stero che sa.rebbe
grosse.
st ato affi dato a Ugo La Malfl1;
Essendo diminuito nel gover- Tu ttavia è preva lsa la tesi di
no il peso politico del Partito non ~utare la stru ttura de l Mini.
d'Azione cioè d el partito la cui stero della Rico struzion.e, .ch e
, .
.
è l
c assa ap:ç.u nto sott' h d IrezlOnt.
s tess~ r a glOn d esse:e
a co- di La Malfa. Ai fini però di un
struzlOne d emocratica , a vendo ciù effi cace coordinamento del1t1
sia democris t iani ch e sq,cial- co- ~ttività ricòstruttive che in parta
munisti mostrato nèl corso del- rHIettono 11 settore dell 'ind ustr ia ,
la crisi una assalscarsa sensi- è stato deci so che P residente del
bilità per il problema dell a d e- C?mitato . Inte ~inis teria! e per lo.
.
h
l to di t
RIcostruzIone SIa ora lo stes:ro
mocraZla c e e~a ce a
e l'O Presidente del Consiglio, il quale
a quello formale del governo, e ' d elegher à quale Vice-J.?tesì,1ente
non avendo. compreso che era Il Ministro dell 'Industria e afflquesto il momento in cui si sa- derà lo. se greteria del Comitato
rebbe potuto formare un gover- stesso al Ministro pe r la Ricono di autentica capacità co- struzione
struttiva democratica, n on - si
La posizione del P. d'A.
pu ò n on n u trire una certa pr eoccu pazion e.
nelle 'dichiara ioni di Lussu
Augu riam o a1 democristiani
SullA pos Izlone del Parti+.o d' A.:.
ed a i soci a li sti d i non vendere zione Emili o Lussu ha fatto alla
il dlritt Q di prlmc.genitùra d e- st am.pa le seguenti di chiarazioni:
mo cratIca, che vien loro d all a
c 1$t r.onslde.ra7.1onp._dell!' . !t:rp.v.e
lòtta . a n t ifasc is ta, per ' ~n piattòsltuazione inter na ed in ternaziodi lentic ch ie confess ional i e ri- nale\ che attravers a U nostro
Pae se bisognava uscire dalla crisi
formiste. ;
• o e alamo usc itl lo resto per
In qUE.'Sta preoccup azion e, e altro nella con vinzione che tale
nella dedsa volontà di impe- crisi non era ne<:essllTia né utile
TRIESTE, dicembre. - Dopo non era che nazionalismo esa:;peGorizia e Pola eccoci a Trieste. rate e, una volta conquistato U
Di qu i è poss ibUe tirare un po' potere. realizzò In pieno il .suo
le somme del viaggio, delle. im- programma. Furor,o ab oli te' le
pressio ni r icevute, della situa zio- scuole slave, proibite ' tu tt e le . ,
ne così come si presenta nel duo scritte slave, forzatamente mutat!
compl esso. Tri~ste, al contrario i nomi e i cognomi slavi, vietata
di quel che si crede generalmen- la lin gua slava perfino nelle con,
te, ha un aspetto tran quill o e se- versaztonì private.
Naturalmente questo n on ~
r eno'.
.
Qu i nessun se gno di quella m ì, stato che il coronamento di una
seri a, di quella fame che abbia- lunga serie d i assalti, aggressioni,
mo tr ovata a Pola: i n egozi sono inc endi. tra i quali 11 più noto eo
st rapi en ì di merce, le macelleri e uno de i p iù infami tu I' ìncendle
espo ngono nelle vetr in e carne in del e Balkan » a Trieste, opera
gran de abbondanza, e il .pane anch'essa eroica dello squadrìsta
",
bianco fatto con la fari na del- Giunta.
l'UN RRA è il pi ù b uono che io
Da allora fàs cismo significò ne L
abbia mangiato in tutta l'Italia la Venezia Giulia c difes a de ll'Ita.,
Ma. come dicevo. questa sere.. lianftà ". e difesa dcll'itaJianità
nìt à (che significa ord ine pubbli- significò lotta contro gli sla vi :I la
co, manc anza quasi' comp leta di politi ca di snazionalìzzazton e fu
incidenti, ecc.) n on è più che condotta, fino alle , sue est rem e
appar en te. Gli ailiini sono tesi, conseguenze, e na tu r alm ente l' or..
la preo ccupazione per 11 futuro è aano pr incipale del governo di
profonda, l'ansietà per gli italia- Mussolinì divenne la polizia, 01'n i me no fortunati che si tro vano gan ìzzata e potenzia la second o 1
a Pela , o peggio nella zona della metodi e i sistemi che del re st o'
Venezia Giulia occupata dagli sia, sono ben noti anch e a noi.
vi . . è gen eral e.
Bisogna tener conto di quesU
Nei pr e<:ed enti articoli io" h o precedenti per comprendere lo
accennato a questo stato di te n- stato d'ani mo che si formò pres so
sione tra italiani e slavi, e ho gli slavi nei riguardi degli itadet to anche di ta nti atti di osti .. liani; molti dei qual.!, in qu esta
li tà agli italiani da parto delle specie di zona di confine. si pretruppe di Tito, vor,rei ora fer.. starono a questa aEsur da politicé4
c di italianità _. E bisogna tener,
ma rmi stùl'ar goment o.
E' · una ' storia vecchia, .ch e rl ·· conto di un fatto anche più grasale a , molti anni fa: agli anni ve: la polltlca italiana d opo il 25
AI lume di candela
d'incubazione del fascismo. Allor 3 ' luglio.
il ' fa scismo che si ingrossava, si
Il colpo di stato monarchi co la..
, All'una di domenica notte Il ML
armava, si preparava alla conqui. sciò infatti le cose · come er ano
nis ter o era finalmente composto ;
sta dello Stat o. fece in qu este prima: la polizia iascista rimase
ieti mattina ci sono stati i decre ti
ter re le sue prove più eroiche pro_ in piedi perfettamente organizdi no mina. e nel pomeriggio pe r
prio
contro- la popolaziane sla va : zata, le torture contra gli slavi .
le
è stata to
fissa
ta Ministrl
la cerim onia
del17giuramen
dei
_ proseguirono, tutto l'apparato deL
lo S tato fascista restò. intatto.
Una' mezz'ora prima delle 17 cl
Alcuni militand de l Partito d'A"
rechiamo al Quirinale: la luce
, il UN DISCORSO DI DE GAULLE ·
zione, che da ' anni conducev ano
del giornQ sta calando e quando
attivament e . la lotta an tifascista. ·
entriamo nel palazzo Reale l'omsuf terreno della collaborazionI)
hra invaàe ogni cosa; manca la
•
o
•
con gli slavI. furonQ arrestati eI
luce elettrica, e 1'00. D~ Gasperi, I
"I~ condot t i al processo àm~anet1;ati,
che arriva alle 16,40, sembra m'lI e
'qj1
per avt'r t entato di muta r e i noimpr essionato di que sta :;pecie' di
mi di aJ.:unè vie intitolati a· per '-attivo auspicio sotto 11 quale vuo I
son aggi d el de funto r egime:
ti \
nascere il nuovo Governo da lui
come qu n.sti erano consider ti
orellieduto.
.
nella Ven ezia Gi ulia. sotto 11 pa ~
Fra le 16,55 e le 17 'arrivan o,
tè'rno regime del mar esciallo Baurla dOllo l'altro nello loro autodogli o. com e Intesi a produrre
tr.oblll. i vari Ministrl: per primi
PARIGI. 11. ' (U.P.) _ n Gene- faUa n eU'Organ izzazioM d ell e continua e metòdlca delle lmp o- p er turb am entl n ell'ordine pubGasparotto e Ma!è , poi La Malfa, rale De Gatùle ha pronunciato Nazioni Unite.
;tazioni politiche, lib erando s em~ bUco. '
,
poi via via tutti gli altri. Vedo ieri sera l' atteso discorso alla ra_
In appoggio alla ma tesi
~re di più il mOVImento po litico
, Fu questo, fl mio parere, il fatto
Dd un tratto l!enorm e po rtiere che dio al popolo trancese . Egli ha
Vorrh!s ha dichiar ato che gli .).alle peric?lose div~s lonl ideolo- pi ù grave di tu tta la stc.ria de i
si affretta ad aprire lo sp orleilo iniliato col dire che la politica italian i ha n no seauito Mus soli~iche;4) cn~ non s. può. as solu- r apport i tra Italiani e slavi, e
il
di una c 1100 »: ma invece di un es ra della Francia deve ess ere ni nella gue rra contro la loro
.amente ass Is.tere .alla cn si p~e- fat to determinante pe r il destino
M~n~stro ne' esce . ral;ltlsta ; è Il b e."a·.... .su ~na attenta 'posizione vol ontd , ed ha aggiunto che essi
;>ente
della
rmasci
ta
demo
cr
atic
a
su
ccessi
vo
di
questa
infelice
re
1 Cat_ (;, . ".\' • "" ta amit::izia · tra l" dtle
MInistro che g\.lida. 11 llbera.e
. h ,11'1.'; ~9P7)Orta t/l t.aH sofJcr er>.':11 p('>~i7,icni , d !.'::"~.:',!te t>erio;:o!ose g.ion~. P ercilè eia allo ra l!etll.t>I~
...tan!.. <>_o ' ;
I
'
,
Il ~ ..~
allù
potenze ' del '"mJn'iiP. ze mordi , e 1Tlt1teriali. ch e .un _ '" comunque in utilI; 5) che la 5i- agI r sl av i de fini tivamente dimoOrm ai n b uio ~ complet o, solo ~li l:lta ti Uniti e la Russia (Dc ingresso dell'Italia neU ;organiz- ' tuazione Stol'lc3 stessa (com~ in:' stra to c'he l'Ita lia era sinonimo
lievemente ri schIarato da poche Gauh e non ha pronun ciat o esp rea. zazione mondiat e dell a pa ce sa- dic~to al punto 3) addita a i nestri di oppre.~sione: Italia e non fa,candele che ,I yalletti vanno si- samente i nomi dell a Russia e reb òe di inca lcolabile aiuto per militanti le vie e i p unti della l'scism o, perchè. una vol ta quest" ,
'lt em ando all ingr esso e al prin- degli Stati Uniti ma · ha lasciato '14 riabilttlUioM d el paese.
i?ro ina erz ione nella lotta POl}- caduto. la politica d'o ppressione
~Iplo dell a scal a. Ma ecco ad un r.biarament e intendere che si
bCa per con trib uire efficacemen"!i con tinuava . Bisogna venire quastratto - sono le 17,10 .- tutto si feriva a loro),
~ll.~ , sol~~io~e, d el problema cat-: sù per comprendere qUal'è 11 va111" "" ;,.,,,
..f ,, ,.,, n " l'lm p n t .. .. ~n"l_
rali~ e l'interve nto · della . Corona
durante la rec ente crisi.
.
• Politi camente ne ll 'attual e eoa,
HZ10ne governativa no n si è verL
ficato nè alcu no spostamento nè
rottura di equilibrio po lchè se è
vero che la Pr esidenza del Consì.,
glia è stata ass u nta dal leader
della Demo craz ia- Cr isti ana è anche ver o che la Vic e-Presidenza
è stata assunta dal leader socì alista Nen ni e che un esponente
del Pa rtito d'Azione è M ìn istzo
senza po rtafoglio , men tre i Iìbel'ali non hanno più la v ìce-Presidenz a. Al Ministe ro de ll' Interno
poi vi è un socialista e du e esponen tì comunisti so no all e Finanze
e all a Giust izia. mentre all a R ìcostruzione è passato 11 Ministr o
La Malfa . Natu ralmen te nel corso
della sua azione un Go verno pu ò'
sp ostarsi .8 destra o a sin istra.:
'ma qu esto dip ende an che da n01
e lo non credo pos sibile uno spo ,
stam~nto ~ d estr a pe~ l'avvenire.
c L esperunen to dell a ccordo fra
1 democristiani ed , i socialcomunist l è già sta to prati ca to ~n F r an..
cia ed io non credo qumji che
aarebbe stato possibile non tarlo
anche in Italia.
• Ritengo infine che n nuovo
Governo arriverà all a cost ituente
l'eme è nella volontà dell'ono ~e
Ga:merl . e . degli al tri p arteCIpanti lO.
HA
Il nuovo
tro.. Democristiani e soeìaìco-
Nostra corrIspondenza particolare
AH
'U n governo 'di C. "L. N. con ·prEvalenza rcattolico-socialista è iL Tisultato dell..a fallita manovra Liberale .· L'ultima giornata della crisi . ' IL giul'amento dei ministri
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it aliani hanno t: eauit o Mu ssolini nella guerra contro lo. loro
volontd, ed ha aggiunto che essi
Sulla posiztone d el P a ril+.o d'A.;.
zione Emilio Lu ssu ha fatto alla
st am pa le seguent i dichiarazioni :
h ~ ...o
_d el'" .g r p v f!
~I)P"'O~f.llt"
'.aH
8(l fJ c r er>-
ze m ordi e m!1 te1'ialì, che un
situazione interna ed internazionale . Che attraversa U nostro
Pacs~ bisognava uscire dalla crisi
• oe sìamc uscìtt, lo resto per
altro nella convinzione che tale
crisi non era necessaria nè utile
e che sì poteva benissimo evitare.
c Così anche credo che, senza 11
relterato intervento del Presìden,
te Parrì. con tutta probabilità il
Partito d'Azione non avrebbe par.,
tecipato al Governo, 11 Parttto
d'Azione ha molto criticato e crì,
t ìca infatti la condotta dei Iìbe-
ingresso dell'Italia nell;Organizzazione mo ndia le della pace sareb be di in calcolabil e aiuto per
la rtabtlitazioM del paese.
UE
allo . Russia
orimberga
Non possiamo essere . sentimentali, diceva Rosenberg . Hitler Inclinava al
pessimismo: "la resistenza sovietica potrà durare anche quattro settìmane.,
con
I
ebìarsto ad un riunione orga.
a
.
nizzata daI P.R.M. a proposito
della riunione che si terrà pross ì,
mamente a Mosca: c Soltanto la
Francia l: giudice di ciò che la
interessa. Sono convinto che nìen,
te di ,ciò che interessa la F'rancia
sarà discusso ma in ogni caso,
la Fran'=l.a intende' sapere che co,
sa ..arà deciso senza la sua presenza poìchè queste decisioni non
potranno essere prese anche per
conto suo. Non ritengo che sia
logico passare da una conferenza
a tre per tornare poi ad ~a con,
ferenza ad 11 quale sarà la futura riunione del Consiglio di
Sicurezza-
tacco I .
. Nel dicembre dlel '~1 1 g:1aIpp<mes1
ebbero l'alto elog1o di Httler: «Ave..
t~ fatto 'una dich1araz1one d1 guerra come 51 deve I . Co61 tu e.rclUv1'at o PearWlarbour.
Aldennan ha dennito 1 naz1st1
'colpevoli di una guerra «alla. Bar_
barossa »: Ooertn. Keitel, Jodl, Rae_
cero Funk, Schirach e FrItseho ilODO coloro sui qualì maggiormente
ricade la responsabilità d ell'aggreEstOlle alla. Russ1a..
Un colpo di stato
c1e:l1'at-
In allesa del Convegno dtMosca
Nuova protesta di BidanIt
HA
UE
strategIA
PBI' l'uclusions dBlla Francia
LONDRA. lO. (U.P.) - Viene
ufficialmente smentita a Londra
la notizia di fonte americana secondo cui un-accordo sarebbe sta_
to già preSo, in vista' della imminente . conferenza dei Tre Grandi
Ministri degli Estèri di Mosca,
all o scopo di c non escludere dalle conversazioni tùttt ili argomenti possibili-.
Un portavoce del governo br1tarinlco ha tenuto a mettere in
particolare rilievo il tatto cl~ la
G ran Bretagna desidera espressamente che alcuni argomen ti
no n v engano affatto trattati a
Mosc a, sopra tu tto se avrann o a t~
tinenza con p r ob le mi interessanti
~7'lesi non r apprese ntati aUa riuni one,
In Francia con ti n ua a manifestarsi il d is appu n to per l'esclusio_
(.
NUOVI "t\/lINISTRI
Riccar.do· Lombardi
sarebbe pross;mo in Persia
AH
su..Ua .
alla pace con l'Itolia '
WASHINGTON, lO _ (U. P.) Nei circoli del' Dipartimento di
stato si nutre la massima ' speranza cile il rafforzamento dclla
fiducia tra Stati Uniti c Russia,
verificatosi . alla vigilia dell'incontro 'di Mosca, potrà condurre
ad un sollecito trattato di pace
con l'Italia, come è desiderio
del segretario di Stato Byrnes.
S!---i"tiene, in proposito, éh e
• _ _- nod potrà cos 'tuire ' ost acolo a
ciò l'atteggiamento di Tito, in
quanto esso potrebbe essere controbilanciato da alcune concessioni di carattere meramente
politico, che gli Stati Uniti sarebber o dispos ti a t are alla R us, TEHERAN. 11. (U.P. e Reuter) sia in quei baesi balcanici, che
- E' stato costituito dal Governo la RUSSia stessa considera come
persiano un c Consiglio Supre- rientranti nella sua sfera di in'
mo _ di 6 membri che si occu- fluenza.
perà di studiare i mezzi
risolvere i problemi interni ed
esterni. El soprattutto quello dell'Azerb alJ an.
Notizie da Mose&, Informano
!ntanto che
starebb~ preparao. sia ammes~a tra
do a Teheran un colpo eli stato
WASHINGTON. lO - (U. P.) con la collaborazione del capo deL
deputa'to Jerry Vorrhi! ha èlo Stato Maggiore dell'esercito spre8so dinanzi aUa Camera del
persiano e del servizio segreto rapprese ntanti lo. speranza che
gli Stati Uniti vogliano al più
inglese
'
Disptcci da Tabrlz riportano presto proporre l'entrata dell'Ifrattanto che la guarnigione russa, in quella città, è stata raftor~ata e che le forze dei sepa- ratisti persiani non hanno , ancora
illll~.IDllllnllcl,r
risoost'o all'invito del gc.verno di
~
Teheran di inviare dei rappreseu..
tanti a una l'onferenza di tutti i
pa rti U ~ politici loc all per esami(I Poor
Italy Il è U t itolo d1 un
nare la situa zione.
melanconlco ar t icolo ' d ell « Italla
N\lO\'a
ll
.
Fremente
sdegn o, d app rlSempre da Tabr lz. vi ene inolt~e d fe ri to che nel corso ~delle ma . con ciaman te vittor ia al mo·
elez ionl • per la n CIIÙna di du e m rnto della crlst, dubbioso durau.
r apprese n tanti dell' Arzebaijan al_ te i negOZiatI, deluso man ma no
ch e 61 profila va la sm entita, l'or·
l' Ass em blea Nazionale separati _ gano dei monarch lci ti cadut<l ne l
sta, gli elettori sono stati co- l'e leg1a, ~re bbe stato a·llo:"a p!ù
stretti con la mi na ccia d i un ~ esatto scrl,ere: Cl Poor New.Italy ".
d ras ti Ca riduzione .d ell e razioni
Cattan l rnln istro. c assandra
alimentari e con la forza a vot are sottosegretarIo, come potra. avve ·
per l candidati d el Parti\:{) demo- n1re una nuova crisi ? Qu esto mi .
nistero ciu rerà In e~rno.
cratico se paratista.
EU
cons!gl1
Byrnes favorevole
EU
celle pressìon; esercitate <la Ril>benteopp litÙ m1n1Stro degLi estera
nippon.k:O, quel Matsuoka d.1 CUi !li
zìcorderà la. visite. 1n ltal1&, oltrechè 1:D. ~rme.n.1a.. nel 1941.
«S1.ngapore, ora o ma.1 . pitl I, d1ceva. Ribben.toropp, «la Gran Brete.
gna 6 a terra, 1& Russia avrà la
reni spezzate, g14 Stati Uniti sa.ranno mesei in condnaìone di non
nuocere proprlo dal co1PQ su ~Ln..
gapore :t.
COsi ven1va elaborata. la maroIA
l!FU S1ngapore. o per meg'11o d1re su
Sbon.a.nko, la città del sole. E per
essere !peglio sicuri del successo.
R1bbeIltropp consigliava MAtsuoka
d. far vls1te. aJ. Fuehrer portandosi
d1etro le mappe della cltt!' del Il()..
le, . «perché Hitler potesse d&gl1
AH
I
amer1CAI1o ha memo ~or1 qualoosa ne sulla Conferenza,. Ieri, U Mid.1 molto 1nteressa.nt~ a. proposito nìstrc degli Esteri Bidault ha di-
,er
Il deputato Vorrhis
chiede che rllalia . .
m
le nOiioni Unite
HA
NORIMBERGA, lO. _ «La R'W!818 Q comporta correttament-e nel
r1gu.a.rd4 della Germa.n1a Plnché
e.ta.l1n vive l 'URSS non costiotuU"à
un pedcolO per 11 Retch tedESCO »
• Quesve paeoie sono contenute nel
dìarìo di guerra della. marina tedesca, e rtsaìgono a. pochi mesi prl..
ma del con!litto scatenato da Hitler
l.n oriente, n pubblico accusatore
americano A:lderman. ne ha. dato
lettura nella seduta <lA oggi, occupata quasi per 1Il11ci'o dalle rivelaEion.t che lo stesse Alderman ba
potuto produree a. propos1to della
preparazaone dell'atta.cco nazl.sta
Blla. Russia..
I sov1etdd, dunque. COID1Je . dermava UDa. fonte non sospette, 5i
comportavano con corre,ttezza. nel
r lgua.rd1 della. German1a.. Ma Hitler
p 1 suoi accolttd avevano deciso la
gt~erra. Alderman ha esibito un documento fìrmatc da Keltel e da
Jodl e tndìrìzeato al mìntsbro del
. Relch Todt l.n data 9 marzo 1941,
documento che elenca lo forze dIspoD.1b1l1 per l'attacco 80 oriente:
8() dl1v1stonl dd fanteria, una dii CflvaUerla, 17 crazaate. 12 <Ii ranterla. specìale, 9 dìvìsronì di collegamenti, Più tard; (1. maggio) un ordtne dii Hitler nel fìssare al 22 giu.gno la data déll'aggrt'5S1one,valutava la proporzione delle forze tedesche e russe nei vari settort: una
certa qual superlori t'à. rìconoscruta
a.1 sov letic60 nel settore sud ìmpediiva a l diittatore naz'.sta di spinge..
're tlroppo ' oltre U suo otlt1m1amo:
13 res ·jstenZR. bolscevIca. secondo
Hitler, sarebbe potuta durare a.n..
eh'!'> 4 sett1ma.ne,
Lo 6f'l'UttamentO dèUe zone che '
l'avanzata della Werhmacl1t doveva
e.ssle:ura.re al «grande lSpaz10 I fu
prestabU1to <lalle competentI autorttà con o1n1ca precIsione.
I Non vediamo motivo ~ partil
nostra. ebbe 80 d:lch1a.r:are Roseo..
berg l.:h' un d1sCOT80 pronunciato Il
20 giugno 1941, di sostenere U po.
polo russo coi prodotti fornit1 dal
suo territorio Siamo costretti. 5
preecindere da ogni con.'I1derazlone
renttmentale I .
Appare 'ev1dente, dalle rlve1aZ1oD.l eu Alderman. che l'avventura
otleuta1e di Hitler fu , dettata dalla
volontà di lmpad ron.1r si de lle r1SOT5~ · cco n ,,;.n i~ della R uss ia. D 22
giugno ~ 9 4 1 (11\ <lata fu m esi pr1ma
pr evIs ta con assoluta esatt ezza d'all'a.mbascl atore In glese a Mosca-) 11
d nt.. era tra tto; 1 n a.z!stt , fatti ciechi. cont.in u a vano a eca var sl la 1"ossa
l e propri e m ani .
Ma n ca va ormaI da accodare al
ca:rro della guerra anti_democratlca
l'i mpero giapponese. L'aC(;tlsatore
n
Il:
===
........ /1. Lll nI Ullfll U =
=.
*
*
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--------- ----- -- - .4uno Hl N'. 290 Tre Ltr8
.n ercol: d't
REDAZIONE
RO~1A • Via Due Macelli
n. 47, p. 4° • Telef, 63-816
5 Dìrcm bre 1945
AMMINISTRAZIONE
ROMA
Via Due Macell i
n. 47, p. 4° • Tele]. 64 864
li
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J•
A B 8 o N A l\1 E N.! I: Annun . L: 750. " Semest rale L . 390 .. TrimestI'ale L. 225 - Cu mu lativo co n li supplemen to d el lun ed ì • Giu sti zia e Ltborta « Anuuo L. 870 • Sern es t ra ts L. 5tO _ Tr ime st r ale L. 270
Un nurrrero L. 3 - Arr etra to L . 6 IS"'e'.liz ion e in ab bo n am en t o po sta le)
p U B B L l C 1 'J A. Co rnm e r cta rì, CinematograficI, Necrologle, Echi d i cron ac a : L. 30 - F tn a n zta r t: L . 35 per mm . d i colonna _. P icco la p u b bl ic ità L. 15 a pr ro !a. oltre t'! t.a sse governat ive. Co ncessionari a es c]u3iv a : S.I. C A P. , Ag r.n l.ia di Hurna. Via del Traforo I t5 - Telef. 60- Z00
\
I comunisti dichiarano inaccettabiI i i dieci p.unti del P L, I;!
AH
fin e, ne ssu i. l d ich ia ra zion e. So lta nto, Pa rr smentisce la sua par tectp a ztone al nuovo Go ve r no . co,
m e p u r e rJ1e a n d r eb b e a d ir igere
un g io r n a le milanese. '
AÙe 18.4;' Ca Malfa , a su a v olt a.
entra nel gabinetto d i la v or o di
De G aspe r i. col quale si ìn tr atrien « a colloqu io ,
Alle H.l.15 ha inizio l a r iu n ion e
de i rappresentanti di partito, con
la par tecipazione di D e Ga speri
e . Piccioni. LU SllU e La Malfa,
Henni e Pertini, To g lia tti e Scoc.,
cim a n o. Ruin ! e., Gasp aro t to , Ca t .,
ta n! e Ca ssandra.
N el cor so d ell a riu nione, che è
-ìu r ata circa u n'ora (C a ttanl si è
poi t ra ttenut o a parlare per una
me zz' o ra con De Ga sper ì) , i liberali h anno Innanzi tu tto presentato I seguenti l O punt i 'costi t u en :'
ti l e loro ric hiese fond a m ent a li
per la p ol iti ca d el n uovo gover no,
come co nd izione d_ella loro p a r teci p a ;:;ione.
UE
d!Ua Democrazia
Cristiana
• zate d a i liberali, l 'Unità d i starna,
r ne pubblica :
si e ra diffusa ie r i sera negli
ambie n ti giornalist i ci r omani u na
fr ase del compagno To glia t ti con
13 quale si q u a lifica v a il pro gramma presentato d a i l ìber a l]
l111a ri unione d e i 12 co me sp ecie
di · pr ogramma de ll '" Uomo Qualunque » , Abbiamo q u in di nv vici;
nato il Capo d el nostro Partito
chieden do u n .ch ìa r im ent o sulla
su a fr ase ed un apprezzamento
o iù diffu so sul programma del IL
beral ì. Il compagno 'l'ogliat t! ci
h a fatto la seguente dichia ra zio ne :
«Nel programma p r as entat-, da ì
liberali sono contenute a lc une
a ffei ma zton j COI11<> qu ella concerne n te la solida r iet à di tut ti i par .
t it i nella politica in ter na ztonale
ch e no i comunisti a ccet tiamo sen,
za d iscussion i. C l sono p e rò altr i
p unti ch e noi r espingiamo e S 'l i
quali non r iteniamo ' po sfibile al cuna sp "::cie d i co m prom es so. S i
t r at ta in particolare d~i p unti che
ri ch iedono una completa liquida.
,:ione nel nostro Pa ese di - ognl
lotta cont ro i res idui del fa sci smo
e ne r imped ire un a r tnas cìta - fascisra. Di fronte a questa esigenza presen tata d a i l ibe v il ! noi dobbiamo r icordar e, ch e Il P ar tito co,
m u n i sta, n ell 'a p r il e 1944, d e cise d i
entrare a fa r pa rte. di Un go ve rno
rJ.i unita na zio n a l e il q uale accet1.0 co me suo progr am ma fonda mentale ' i punti ela bora ti ' e prono s t ì .p e r !"Ita li a dai Ministr- ì deg l]
esteri delle Grandi Potenze d emo.
cra t ic h e. T ra quest ] pun t! il pr in,
C: l pa !~ e preciso è q uello che esige
la d!struzione nel no stro Pae se
di o gn i residuo di re~ime fa scist "! .
E' l'\'irlente !C'he di frC'nte a d un
ten ta t iVI). d:t qualunq u e parte es .
so . \'eng a, . d i rinunziarE' a questa
eSig en za, 11 no stro Partito sa r eb b e
cos tretto a l'iesaminare tutta la
sua co n d otta p oli ti ca.
AH
U
E
HA
EU
ì
T Z E
C.DNTRO .POTENlt COiO, LI
Un g'usfo a m monimenfo : / Nen b isogna fìm itare le poso
.sibi/ltà
del p o po li sogg€1fi di far ~ entlre lo loro vocs. ,
LO NDRA , ! (CI P ) • Al C cm~­
tato de'ae arnmìntstrazcoru fìduc ìa»
rie creato ili se no all a co rnm ìsstcn'f.' crep ara t crta de ll 'ONU sl e evc-:_
t a sra m an s UDa acc zsa controv er!"la sulla procsdu r da ad o t t are ' n e i
:'le:uardi d'ò': le pe n zeoru d ei p op oli
&ci':~e tt l all e amminist razioni s t ~ .
s e. .In ba.;;e a rI una p r op c s ta fa t ta
da al cu n e d 31 ::az ioni. 1 Go cum enti
presente tt a ll : ç-Qmm l~: one per le
ammiÌl(SliraJ.Éoll 1 fidac; :àne che 5ir.
n o redatt i {( in terrnìn ì .volg ar t » o
c h e « n on sia no es p r es s a in apprcprìa to . linguaggio l) dovrebbero €<'_
sere s enz'a.ltro r es pi n te q u a lu n que
/l h 1 il loro co ntenuto. Contro tale
u tsp çslaìonn s 'è leva to il r a ppresen Iant'e dellU ra ìna. Dìmdt r Man u
/l k l. li quale h a op portunamente
r:ES:P,'fto che " 3&a avrebbe po tllt,:J
essere sempre in vo cata. qua le pr? t e:; ~ o per non prender= In crn sld3r.•zicne lç' do -::umentaz.lonl dE'l p':'~
1'01,1 &~ n l s tr a t1. qu a lora ciò facesse
C01110rJO a. qualche me mbro d ell a
co m m1ss1'Jn e.
. in n ~ pogglo a ll a tò8i del delega w
ucra in o ha p arlato anche il rapprc_
~ e n t a l1 t e russo Gr0m iko
11 ' q u a l e
h a accusato Ci: alcunt pacsl» dI maì ..;
ì
HA
Sono in corso nl'goziati con 13 Paesi stranieri
P rossima fir ma di un accordo con la Spagna
n . 297 (Tarta ria), Il numero complessi vo dei prigionieri finora
rimpatriati dalla Russia sale cosi
a oltre 13 .000 uomini , p ::l.ri a circa
il 70 per ce nto elci s u pers Uti d el l'Armir segnalati in R u ssia d al l'Uffi cio p r.ig ioni e ri del Ministero
della guerra ,
1,:1 q ues t ìcn s ncn hl dD.W 1110;')
a '·.:t a2lic n e p er ch s sonraff at t.a d a
mol t.s n·]t r e del g €TI "'r e . &;1110 s tesso
nrg oruc nto : essa n er o h a già del1n eato ~o s chiera mento ch e s i v.e ns
form a ndo In seno alla ccrnm ics:c ,
ne. con la. Russla e gli 5tati Uniti
6~ \111 '1 pa rte e le pot enz e colon ra l r
d al1'altrl>
G ran Bret a g na, Belgio Il N U<Jva
7,elan Ga -- t u t ti pae si a b bc n cìan te .,
mente Io rn ìt.ì d i m anrìatd dalla vec,
eh .a Lega d elle Nazioni - hanno
sos t en u to ch e la ques t ione d el I1ngua;; gl o non El 8:Jltan t'J u na. vuota
rormal ità. m a un f'E:p:::d ien te per l'm it.a re il la vero d.ella comm iss ;0 11'1
111 q ua l e ri mallT<:hhe in r p'i;l) CO 'l.
trar io . lettel"Il1 'Tl,ònt e ',o,'J l11 mers B d ll._
l 'I v:'llll ng'l. d e:l e petizion i. Al el19
DlmltIl I lanu11.::!:: ha ob Ietta t o ch a
pro bab:imente 11 \'HO SCO~)O per se _
gu ito ccn t al e ·pr c-p on lm ; n t o El
quello d i « li mit are le . pcssibllitì
cel popoli so gge tti di fal' sen t:~e
la lor o voce >l.
La Russia non ha anCQra risposto - Secon::lo i piani americani l' fta lia riac:quis .
terebbe lo p .ana. Iiberlà di co mme rcio 9 gli o/le(J1 i sgomb re rebbero la penisol«1
picca.,lOnto .
Inquietanti sv iluPPi n2t Me dio O riente
uss a,n
e
sa m tn a t r.
l~vr~y . m'ò-.nt·re si tl'Ov3.ì"'mO in .rt a'· preccccm:m te in 'l:ecc hiato q 11antun..
L a c')n le t,ruppe <li ocCUpaZlOl1~ 1(/u C ilb blu !1.l'pen a 1,occato l~ Ci 11_
avevano disertato e a vevano forma. qU3n t ina : la. Eua b.arb et~ n on è
lo una b and a che agl'la tra Ro _ J più bion d,1st,.;).. ma <:0101' /l Bì e tj ~e..
e Napoli , commet tendo fur ti c sa c_ pe . Tr a e I sU')i mo dEsti m ezz i d i
c~eggi e r ;vendendo la r.;furtiv3 Sussl6tenza d <:lla coll a borazi on e a
alla bJrsa ner~. Il ~Ic G illl" ray , ::iorn .d i C r l" is t ò <ìE,:l a ca pital e pc r_
che 51 ~l'a ~ent lto e m ;n accla va d I r. ogh ese e anche ccn nn~cg na."ll en_
denunc!are 1 compl!c.i. Era s ta t ') d a to. d. n d o lezioni pro ...a te cii la tin~
eSSI u cciso men tr ~ il Pr ing!e \'en _ e irec .
ne p ro o<:&::a.to e g lustlziato in lta.
Qu ::.lc h e t em po fa F.Crl.3se Eul
La n~~ lu ::;l:o scorso median te 1m . D :ar io dos !l'ot1c: as, u no èe-l piÙ
12.500 ex prigionieri italiani
•
nl t est.are u n interes5em;'jgg~o!'e p er
la form a clle psr la éO" t3Tl2iL def
-ìoc u rn en t ì che d.on31'::l~ (s.oere t:-
EU
la ri~resa ~e~li scambi con l'estero
ALL'ASSEMBlfA DELLE NAlfOr~1 UNITE
r tirar
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a e sa
- -- --
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Ie e.ellonl
l··
umC:OnD
Jn _
gr andi quotidi:m.; d i U sbcn a. ~na '
s :rie d i artie):,j 6U • Gli ul t imI
g.:~~ni ciel fas ~:smo l' . ne·1 q.ua li egli
~ n d l ca Il se Il m ento 0 1 essere
(t.:lto uno d E'i p:'ineipa!! protagon:.
Et! del ç 1'01l0 .rt€.0 . d it t3t urll In l E_
S,?,l l:nllo ~ a. E per .f1u ".st a rag l'Jne E'~, . C_l i;d~ u n po p lU d i ind ulgen_
23. fe T se. A caus3. de lle precaris
CC; lrJ!710nl ec cn om iche · pare eh", Il
? _a n dl :11 u n pnmo ~omento sd
'O·''''e rl' :J1to ... m em hl'1 d ell a ca s'l.
r ea.le ~t .l.l1'ln a. 1 <P ia] i n on av!',b.
I socialdemoc·rat-'c·.
.
, ' r.,
'
BrG5il e
RI O D E J A NEI RO, 4. (U . P .) ---:
Da i p rimi in completi r isultati
delle eIezioni p rc;:;id en ziali svo lte si in tutto il B ra sile s i app ren de ch e il ca nd idato d el part ito
socialdemocrati co, g f! i1. G a~ p ai'
Dutra, ha riport at o u na n Ftta
' .
h p 'lO
r f:'.n nAt :"'l
t'\~'t'rt,~""" .,n
______-_-_==.=.'-
---- - -"I-"..'-o..-,'l""'l""isti
e
•
.tri
giungono dalla Russia
n,
•
Ad ogni m odo ogg i prosegui ran _
n o le t rattati ve . ma è cer to che la
sc hiarita t ot a le ch e si ' sp era-ra non
c' è st ata e fo rse n on ci sarà tlP. ppure oggi : la sit u azion e ohbidtiv"!
è che li b era li cer éano or a d i
s frutt are la lo ro ade sione con d izion and ola a nUO\'e richiest e n on
pre ~ ed e nteme n te a va n z'3te .
Questa ma ttina . in t 3n to , alle or e
11.31) si r iuniranno ' gli esponen t i
dei sei partiti. m en~re n el pomerigg io molto probabilmente sar à
con vocato il C.L .N central e.
S ull e l1uo\'e preg iudiziali '1\'an.
f i n e de llo st a t o di gu erra COI! l' l-
talia '
N egli st €~ s! ambi enti si è espresl à sne ra nz a, i nol t r e. c he l e navì
it alirm è int er nal e i n Ameri c a ' e in
M
.
t
.
a ltr e na ;lOni ve nga no ouan () pTl'
ma re stitu ite a l G ov erzio i ta li a n o,
Soldati alleati giustiziati
pBr
sacçb~ggl
commtssl in Itallo
l oONDR.A. 4, - Ei ap prende d 'l
ott a.wa dell's. V'lrm uta €5~-<:uzl one d i
tJ"~ soldati alleati condan n a t i alla
pe na capitale dal trib unale mll :tre. I tre condal1Illl t.i. tn sle m e a due
commil itonI, cuti Pr1ngl<a e Mc GIl.
1- _- - -- - -- - :.. :-~- - ;-- -:-ulncono le elellonl
In
BrGslle
~
_
r
~IO nz :T A ~ EI RO, ~ : (U . P .) ~
D a l prl11~1 ll1c ~~?le~I , f,lsul:atl
del~e, elez!oni. p r e~ ,?et1Z~ad sv 01tesì In t~tto Il ~raslle s I, app~'en de. ch eo Il ca~dldato ",d e! p alilto.
qual ità di Mo za rt. stam ~ttina dob _
bi amo cons ta t are che n (ls tro fll!lio
è fin it o suon a tore d i con tr a basso
in un cinem a di pe rif e r i<'l ».
Di p ar ti co lare veeme nza l' In ve _
ce il Serolo XX, s i'l nei ti toli ch e
da nno gran de rilievo a ll a 5cC'n fit~a
dei libe ra li. s ia ne ll c ditoriale d i
L u oinacci, irritato e r1c1l1 S0 p er h
" Ì!lu tili t à so:<t a nziale e fo rm ale d i
q u esla cris I".
« Invece - s os '-ien e L llp ina ccl ques ta c r is i, pe r essere gius ti fica ta, do ve v a ra ppr esentar p. 1111<l
p rofon da cri si p ol iti ca ' la sua
« p a ttafo n na lO no n po tE'\' a es se re
d ata che d a ll a questicn e d ell e l ~~ .
g i illiberali c h e opor imL' no l'Ita li a e prepa rano l'lna in s111ce ril con _
sultazio ne eletto rale. m entre d istruggo n o con la m ina ccia e con
le pli m ln a zion i l'organismo stat ;:;.
le ; m a per muo ' er si S11 qu ella
p i;::\taforma occorrev"! la p iù rara
sp eci e d i coraggio : il co r a gg io po _
l fii co. con il qu a le sQlt an t o s i ope _
r a fru ttuosamente cbs ì restal1do <l I
governo com e p"!ssando all 'oopo;:i:do ne, Occor rev a . n on ci s tanch e remo mai d i r ipe ter lo, sapere
quello ch e si v uo le e sopra i t utto
qup.llo che. si è. Non sapénd olo. s i
pOSSOno Femp re scr iv ere . ce rt a _
l11e nte, ben c on ge gn a te form!ll<'l zioni p r ogramma t iche per Ilna
cOillizio n e go vern a t iva : ma n on si
!i!O'>'erna n è un p oese ·è u n p artito ...
L'or ga n o d ell 'azione cattolic a
a ur non e5s",ndo an cora p ersua so
che la crisi sig p rop ri o su pe r "! +a
( << L a crisi è risolta , Almeno così
si annun zia ») ~i co m pi a ce vivam :on t e co n De Gasperf e gli p or -
~ _ t1.
L' « Osservatore Rom.1 no )
è insodd isfatto
« L a cri si è ri solta pe r chè
si
d ic e - i toni d i q u ell a t ale 1:010r pzi on e , i chiari scuri d i qu ella
tal e sfumatu ra son o st ati p r e li m ina rmen te fissati n ella loro a uspica t a inalterabilità , ed ori'! non
re sta ch e di sporre - come dIre ?
- la d isp osi zione de i singoli (;0lori. Questo p r in ci pi o e intendim ento e p r op osit o v a le s 'i n te n d e
pe r tutti : p e r gli u om ini d i t u tti
i pa r t it i e f'e f i ri sp <: t tiv i p or tafo g li. c om pre so que ll o del pri mu s
int er pare ,~ . Fer che è s ifiatta sint esi d e lle differenti t inte. anche
pi ù a c ce se ch e t utte le d ov re bbe
tempra re e fo nde re in sieme n ell' u nico ragg io gov ernati vo, p r oi eL
ta to d alla comu ne fonte ir radi a t rice : il Com itato dI libe r az io ne .
S 'è già su.ssur ra to du rante 1'<, and a n t~ a ssa i m0 3SO " d el l'att.esa ch e
1'''' 1'' la p r ima v l)lt 'l l'Pali ::J av rà .
a d u n a u e 11n cl'lttolic o a Ca n o del
go ve rno . S areb b e com e rilevare
ch e nta li a ha a v uto per la o rimà v olt a un éo m '.1 oist a ministro
r. ti del cro no .rl €kl ' d t t a t u Il In lt_
~0J.;:n l orh E p er QUf'St3 r a gl'1:1o e,
Rl: c h sd e u n r -o : ':11Ù d i Indul;;"'ll_
za r e!' s é, A cau ~3. de l le pre;;r:s
ccn cttr-t on i econ om iche pare chs il
ì
ì
ì
Il ' nuovo
cCi PO '
del "Olrer.no auslrlarn
Come y.
Grand."
in terra d'esilio
I cattoliti americani
innaggiano al "salvatore" Franco
•
ge un calor os o a U&11r lo ,
De Gasper i (se'ri ve Il Quoti.ri iano) " pos3i e de le dot i per ai ut " e a sb a r bicar l'anima d el p oPv lO dal pa 3 s a t o ~ un p a ssa to p olitico. il cui so lo ricordo a ttoss ica
gli ani mi ».
Tutt' a ltro cl~ e so d disfatto. r os'src r v at o r e Roman o. a s te n to d is.simula Que sta insoddisfazi on e ch e
con t r a st a co n il d es id e r io di fa r e
buon vi so a un go verno De Gasp eri :
~ ;,;t;-;l~ ct e1-n::ì~'i'p;ijpr~ta gon':: -
Grandi in un prìrno mo~nent; si
f o::.,"'~ r lv i l to il , mern br ! òe :la casa
Gaspa r I r ea le t.a.l lan a l 'Plall no n a vrsbDut r<l;' ha ri port a t o una n p t ~ a bero r .s pcsto ' n ernmcno .
•
rnaggror anza sul . suo a vve~"sano
'; .
n a zlOn a ldemocrat1 co . get~ . G a m e:;
li ;...
del q uaì e le p r evisrorn d av ano
q u a si per certa ' la v,itt(')ria.
.
~a Rwt er ha d a R lO de .Janeirn
che gli u lt im i risult ati d e lle elezion i
U
rresid e~z iali era n o ier i notte , i
\-IEN ,TA, 4. (V . p ,) Lecpold
seguenti : Ed oa rdo Gaspar D u t r a F igi, g ià mlp. istro d el governo
(pa rtito sl)cia l- d emocr a tico) 37.014: proHlsol:lo austnaco e capo del
r;do ardo G o m e ~ (Union e n azi onal- partito cat!o]ico P9polare, è stato
a emocr a ti c.a) 32.314; Y edd o F iu za scelto o~gi dal Consiglio politico
(co m unis ta) 19,571.
austr iaco (Juale n u ovo Canc€lllere
e formalmente Incaricato d i forI"V ~
mare li n u o-:o governo.
ç
Il . Consiglio politico é un or"'an i sm o formato da.. ù n ra ppres~n_
ta nte per ciascuno del m aggiori
LI SB ONA. 4. _ L 'Ag' ènzla L' It alIa pa r t iti è el' parsp. : popola re , so clad 'O gg i apprp.nd e Intere8€an ti pa r t i- 1;sta e c0!11 u nlsta . sot t o la p r esic"~la<rl rn tor :t::o all a vit a d i Din o denza
d E'I Ca ncellier e
l1scentls
CTranQ1, l 'ex-ger ar ca fasc ista. mem - R enner .
br o del gr an 'colls ig lio , che, su bi to
dopo il 25 lu gli o, con passa po rto e
m f!<',z'J a ereo iorn tt.il\"l1 riai governo
Badoglio potè r a ggi u n gere il POl't<J_
gallo .
•
E~ll ab it a a t tualmente a F,stcr ll.
NEW YORK, 4. (Reuter) - M en ].., R IVIer a. d o So l, cosi çh iama b
tre Harold La sk i p a r la va sull a
per la sua p0.sizi-::ne in ca ntevole, bo m :!rt a tomicét iu u n a lb e r go d i
.(U~tan te ,ven t·i ch il om etri da LisbC'_
B ro ad wa y . un ' gruppo di ; uomì-ni
n 't 'a CUI é a llacc ia ta ciii. u na fenu. c donne guidati da un prete cat\': 9. ele t tr ica . Occ upa con la fam i.
tolico si aC':é\lcava all'entra ta , porgl ia , compe sta d eila mog1i~ e d a t:mdo cartelli che reca vano scritt e
ctu e fig li u n m e<lest ls.<;im o ap paI. çome : « Lasci::Jte star e la Spa gna
t.amentJ ' r rlvo d i ogni m oderno ca tt olica! ", « F r a n co h a salva to la
con f0r t , senza perso n al e d i s erv izio ~ pag na dai rossi di Laski ! ". « V ia
e f'ba iÌ'cando all a meno peg g10 Il Laski l' a n ti c a t t o !i c o~ ' . «L.' A m erl_
lunar io.
<: a condanna tutti gl i odi ed anIl co n 't e f as clsta d i Mordano è che l' a nt.ka ttolice:;imo! ».
soclal d~mocr a!lco,
astam a 'ro ana elacr ·SI
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UNA' DICHIARAZIONE
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DI TOGLIATT I
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Piena corresponsabilità con Hitler
dei gerarchi e dei ' generali nazisti
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avevano p er questa. ca · l cessO. l a. pos$ibilit.'ì . (iTriiiren.d.e~
..'_1..y r esen t,a t o 1..!.n a ,« rosa .. di ,p a . Illberanumt e t .P!.E'prt sca m bi (!Qm·
... i'<id .ll nomi : l nomi p r e sentati le mcrctou COn gl! altn paes» . 11 gol r,
a dichiarato esplicitamente ve rno m il itare olle ain sar ebbe
C
IDi al. nostro redattore). so~o . t re t i a nto ritirot oed a tutte l e reci' .p.' Ro m it a e BaI ba r es chì . RI ' [71017! d el la. F ems ol ii ad ecce zione
\l11) l'ebbe dunque escl,uso il nome
(:ella p icc ol a zona d ell a. Venezi a
" fa l?raw.:Ii. che ora ll1\'€,ce s cm~ Giulia. do v~ l e auton~à a lleate der
!:lI 1,0 la to rnato co m e candidato d el IJr cb baro n m a ne re [uu » al gior no
<U'jMtlli st i pe r qu el posto, t a nto p iù in cui n on a bbuuu: a vuto ad egua.. : ~ IRomita . data la buona prova ta definizione l o. 11 0ta uertenza I r a
eh, h a fornito a i LL, P F.. do- l 'Ltpl i a: e lo. J ugosl avia.
v rv ' be restare a Quel d ica st e r o.
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•
\ ~r quan to rigu ard a l'Im m ìss ìo.,
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nal8li zht~
~'" n l G o v e rno di u om in i p olitici
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'
Qstranei alla coa lizione. il criteri o
tnt orm« in olt r e l'U . p . ch e in
ch e verrebb e .s e g u it o s 'lrebbe di (llcu ni am bie n:t a /durevolt d ella
fa r en trare t ant.i « m0de r a t i ~ e a l. capita l e a me rica na si creu e i i sat,reltantL
men o « mod erat i ", in pere ell e le provilw ie settenti·iona.
'l1 do da 'g a r a n ti r e l'eq uili brio po - l i .escl!f.sa la V en :" zia G iulia , ve r lltico .
Yanno r estituit e al !'am l:l i nist r aziol nfine r~ C ~0l!1iamo !<'l v oc e che n e Ual i ana nella- secon da m et a d i
Meu ccio R u in i -en t r er eb b e nel nUO_ d zcembre , cq mp. «don o nataiizì o »
-ro Go\'e rn o -com e M in istro se nz a e C0me oesto am ich evol e da varte
oortafog Jio . ed ilvrebbe la c"',r ic a dell'Am èr ica e (Iell a Gran Br etar\i Presi d e!1te d el Comitato Inter- gna.
'l1in ist erialp. pE'l: l a Ricost.r1Jzione,
N egli .~ t es< i ambienti si p reci sa
dato che Il Ministero della R,ico - che l'i'niziatiIlQ. am erica:tQ di pro-<;truzione è in sos t anz a un organo por r e la r evi ~lo n e dell e · cla u sole
di studio pi ù ch e un vero e p ro - d ell'armistizi o equ il'al e ad ll n rico·
pr o di ca stero.
noscim ento ;"(1, parte alleat a d ella
HA
I
t". n"'....H~ .
-_ . - -~za ~,i":--.r,.'t- l"OI Onl a -nll:-OIl CTTO - IZU 'I-'--- ~
o.
la ri ben organizz a te.
m ila tonn . di ca r oorie In ca mb ìo
A \,1,; " "" v; !'tn ,.1 : r !'l'" rd ", l' . di ma c rhJ t'lAl' ! l!ldu.~ f lA,H
"J.r,T"'l,
s ern p io franc e se in cui Pèts n zj agrtcolt, ment. rs l'lta 11:t rIsI cnn,
ies a un 'al, to l;uo""1 è ò k hla rs! ta pronta a tn r_
h a "c, "I o If,e l-t.o a, lla ch
t' "
. rurle subito 1,20 m ila q utn t a lì di
le an za antJdemocra rea, ma I li moni
ca ttolici francesi si so o r ibelTntA~to n e ì presstrn t g lC'1'111 - li "'"
l a t i, e d opo aver v aIOrOSam..:ln - , condo gWlnto S i ap p r end e n sgn
t e c omba ttu to n ella resistenza amb l'€ ny compet enti sarà l~r­
si sOl1o affermat i co me parti to I m s to l acc ordo cornmercta lo tra I I .
l ' tt
t
lem ocra tico e so t a lta e la Spagna , La nrma dc.
W ASHIN GTO N , 4: ( U .P .) - II solo un im m e di ato In contro t ra
s,c uc a m e f? e r .- vre bbe esser e a ppost a e Homa ual
l ìdarnente ìnser ito nella repub- tin ts t ro d''''glt E.at er l ttattano e dal- Dipa r t im ent o di sta to annun cia Tvurn s r, e St hh n po t r ebbe risol1::lica f ran ce s e .
l' Am bas cia t or e spagnolo pres so Il ch e la r ispost a d ella Russia alla \' ere il d issi dio r usso-ame r ìcano
• I n It alia il t entativo d i cr ea - 9u lr lnale , S'Jno st a te 'llu p er f\te ' le ric hi esta amerl cana d i s gom b era - in Pe r s ia.
L a p os izìon e del go ve rno persia .,
r e u n p ar tito democratico cri- d iv ergenze sor te auua regolament a- re l'I ran il L g enna u, prçs s im o
ente a l r it ii'o del _ n o è agg ra va ta ìno ltre d all'f'sit o
s t ia n o è s t ato quello de l partito Z:Ofi? .d el c-ont lnge ntl p er l'et:: por- contemporaneam
'
" 1 Illog::J t,az Ione da pltrte spagn ola . ch o do .. le t ruPP e b r itanniche, è ne~ati va , d elle elezioni p er TI con siJ:!lio na,
N
P? POI a l e:
on e qUI I
" /
t'e"ano esse r e sup€T iorl a que lli p>::r Il rifi ut'J di ' M osca ad a ccettare ,.ion a le dell ' A zerbaija n ch; s i so_
d i e3amma r n e le tare e d I a l: l 'lmpr>rt'lzione, essendo la Bpa go a la p roposta del<li S ta ti Un iti non n o ch i Use Ieri. Il solo p a rt it o d e fe tt i. Bas t erà r icordare che Il rJet> \t rlce (\.~I1'!ta 1i!l , La Sp agn a e- s ign ifica t iVa tutta v ia . co m e v iene
co (sepa ra tista e fil oso vl e_
tu m u ltuo so t.e ntati vo di a.lla r "; s porterebbe mater1~ prim e. qu al i annun cia t o a ' W a sh in g t.o n . che m ocrati
gar e nel 1919- 20 la stre!tH ba.;{' ferro, ghisa ecc , e.1imen tA.rl In geo m u ta me nt i si a n o a v v e nùti ne l no _ t jco) ha pa r te cipato ' '3lle el ezioni
p olit ic a de llo S t a t o sabaudo e n ere, 0110 d 'oll va" PfGC e sot t 'o l1o t! to acc or do t r a Mo s ca e Londr a ed h<'l ri portat o natu ralmente un
d'
u
df'mo(' raziH mo· 150tto s"tle , cloroform io, t re me n ti n a , pe r e va cua re le l oro t.r u.pp e dalla s uccesso sc h iaccia n t e. Inoltre si
pe 1.>H ovine e varie alt re me rc i: Per sia a ll a d at a p r e ceden temente appr ende ch e g iov ed ì v errà for 1 creare , na. . - .,
? crn a falli , rapld~lTIente , ~ che; 1 ltalla esporterebbe prodotti d'€lla s t a b ìl it à del 2 ma r zo 1916.
mat0 1In nuo vo- go verno del p a r Il te sto in t eg r a le ' d ell a n Gta so Ins tau r ato II re gime fa SCIsta, ' m€'ccanlcA. e della mcta.lJurgla, -au.
tIto d em oc rati co a ze rbaU'ano, e
non
è
stato
'
pubblicato
In
vi
eti
ca
cHtt olici it a liani non h anno sa , tomobUl e m a cch in e varie.
'
attesa che ve n g a si m u ltan e a m en · ch e le :m to r ità hanno gi à in iziato,
puta r e s ist ere alla tentazione cli
t e r eso n ot o a nc he a M0 3ca e a Der cos t it u ir e 'n u ov e milizie lol e gare le lo ro s p e r a nze a l , ca r Londra,
ca li azerba i,iane, la ch ia 'm ata alle
~e
U~
ro d i Mus solini.
Fratta nto alla Ca m e r <'l de i r a p- an]1i di pe rs one ch e h :mn o g ià
O ggi, c a d u t o il ' fa scismo. al p rese n t an t i ,11
d eput.a t o
K ar1 m i.litato' nell'e sercito persiano. S i
l'al b a d i un nuovo faticoso tenMun dt ch e f ece pa r t e d ella m is- lJre\'e de (~h e il p rimo passo ch e il
VERONA,
4,
1505
sott.uflìcì<'
l
1i
s ione p a rlam en t a r e a m er icana in
ta t ivo di costruzione dèmocra·
n u o vo go . . . erno com pirà gi ovedì
tira molti fr a loro sono anCOfH e soldati italiani gi'à app artenenti Ira n h a rivelato ch e du e a lti uf':
a
v
a
r
ie
d
iv
is
ion
i
dell'Arm
ir
e
prificiali ame r ic an i, li g e n erale R i- sa rà q'lello d i o r di nare a tutti i
scetti ci e d iffidenti e 'pensa n o
l!ionieri d e ll a Ru ssia Sov ietica dle y e iI colonnell o Sthwa rz one 'funzitma r l del go verno cen t r a le
esser fo r se m eglio stringere un sono d isce s i a u est a mattina <>Jle ~t an no a s::;ist end o l'ese rc ito Irania pers iano di s ottom etter Si al n '.10nuovo c ontratto con la reazio n2 o re 10,30 alla sta zio ne d i Pe scan- no ' n el ten at iv o d i s e dar e la rivo g ov er !1.O re gion 3le d ell'A ze r mon ::irch ic a , con solidare istitu · tina d a un convoglio p ro veniente vol ta scopp ia ta nella zona de lla
ba ij;m Si al.ten d e in o ltre che il
vi a Pers ia s ette ntrlonale Occup3ta dal
z io ni antidemocratiche e con so · da ' F r a n co for t e sull'Oder
n uo v o gove rn o d ich iari l'autono.-vssi e d a qu esti co ntrollata
lidars i con e s se, anzichè correre B r e n n er o.
I r impatriati con l'odie rno con _
Il ' d ep u t a to Ka rl l'vl u ndt ri ti en e m ia d i fatto delle p ro vincie setl 'a le a d ella democrazia.
ti n g en t e provengono dai c am p i ch e la p oli ti ca d i W a sh in gton ne l. t entrion a li p rima della d ata in
Ques ta e sitazione fra uQa p o numero 29 di
Tasken
(A sia l'Iran porterà ad una a ssai pe ri - cu i i russi do v rann o 8-vere abm ica cattolica democr atica ed Centrale), numero 25 (S iberi a) , co los a con t ro vers ia tra S t a ti Uniti b :mdona to le p ro v incie settentrio_
un::.l ant.idemocratica s p ie g a la n. 58 M or da v ia ),
260 (Urali) , e R lJs3ia. Il d eputa to r it.iene <:he nal i d ella P e rsia.
me zza s o li da r ie t à avuta da l p a r .
t ito con i liberali ali' in iz io d e.·
la c r isi, il bi sogno che De G a
L 'ITALIA NUOVA h a Ieri da to
PARLA L'ACCUSATORE BRITANNICO
s peri ha s e n t ito d i andare a r i
il «la » ai v iole n ti attacchi d ell a
f e r ire al luogoten ente ,sulle sue
st a m na d i d estra contrl) qUé lla che
vier:e. defi n ita «I c~ pit o l a z ion e » o
trattative, quasi a man te n e re
add
lfltt ura «sca Ì1i!tb» d e i " f r il'equivoco fr a investitura lu o voli e p re suntuosi .. libe rali
g ot cnenziale ed in vestitura delle
« L a guerra dei ne rvi c~ndotta
f orze democratiche d el p aèse,
per otto g iorni dalle s in is t r e in ci oè 'd e l C .L .N" l a ·s u a dispo,,:quad ra te dalla De mocr a zia Cristia_
zion e a fars i ricattare d a i lina e coma nda t.e dall'onore vole De
be r<'l l i.
'
Ga speri. si è con cl usa con la Cl'!Que;;ta crisi a vrebbe p otutI)
p itola zion e d ei liberal i. Nella gue r _
ra tra na zi on i si c onten d e il ter€s <:ere un'occasione per idem"',.·
NO R IM B E 'RG A, ~ . - L a s edut a hritann!co h a messo In ev iden 7'1
cri stiani di defi nirsi m eglio , d i od i<:r0a del pro ce sso contro I l2.e- ch e - a p arte l'inconsi stenza per ren o palmo a p al mo e sl.{I1'u ltim a
trince
a si di fe n de e s i sa lv a l' ono_
d e cide r e se conserva r e r e co n d i- l'llrl ,hi na 2.isti è m l'! t a occupat a co si d ir e m o ra le de ll'o h bi ezi on e r E', Nell a lw erra P01iti ca s u ll a
t e am ici z ie c on i d ifensori de l intera m en t e dall ::J r eq llisitoria de L la p oli t ic::J n a zi st a si è semp re ulti ma t r in cea si p er d e la facci a ,
p r c fa s c ism o. o se legarsi pi ù S'l . l'a ccu satore b r itann ico Sir Har- f.vo lta in p ien <l con tra d diz ione e La criSi ch e oggi si conclu d e è
tley Shawe r oss ,
in ape rt ('l ,o ffes a a lle le ggi e ai
lidamente co n· la dcmocra~ia
« De li t t i con tr o la p a l'e ", qlle- tr a tt a t.i in t e rn a zion a li ~ ìà vig en ti : stat a scate n ata ner inizia ti v", de i
Q u e s ta chiari fi cazio n e non è sto l'a rgomento svolt.o da Sha - L' t\ja, Ve rs a ill e s, Lo ca rno, G i- libera li, a lla vi gili "! dell a r ia pe rtura d ella Con3u lt a . e forSe solo
pu rtroppo a n cora avven uta. D~ Wf.r o ss.
nev r ;."
p cr impedire l'! v ant a ggio d el C LN
Gasper i n el s uo tentativo di Fa
I di rigen ti dello st ilt o deb bo no
A u na conferenza del 23 m a g- la pubblica di scu ss io n e . a ssumen_
r e un mi n is t ero - il primo m '- esse re consi d e r a ti respon sa bili o gl o 1!J39, pres iedu t a d al F u ehrer
do la r esponsab ilità d i interp renistero c a ttol ic o d ello s t a t o ita- no de l delit.ti cp m mess i da ll o e a cui p a rt e cipa va no num er os i tare il malcontento del Pa ese . Le
stato?
a
lti
funziona
ri
fra
g
l'imputati
liano - ha fi nora lasciato co m·
Oggi Shaweross il stato ma r - G ue rl n g, R él eder e Kcitel. Hitler ri ch ie st e dei li b e r a li eran o tre: I)
pl E' t am ente in de te r mi n a t o se !"i
tellante : « G~i
Imp u t <'lti eran o dic hiarò: « L a fa cce nd a di D a n - Presi denza imp::Jr zia le al di fuori
t ratti d i un m in istero che vuoi strumenti di H itl er. Ma era n o ,zic<'l non h a la minima im port;m- del C ,L,N. : 2) Allnrl! amento d ella
m arciar e verso la derl,1ocraz ,d. st r u m e n ti Eoen Z<l i quali la v olon - 7a . Q uello che co n ta è l'espan:<io _ bas e politica con 'i n l"Ì us in n e d i for _
o v e r s o la r estau r a z io n e .
tà di Hitler non <'l vrebbe po tu to ne d el n ost r o sp az !<y v ita le. Non zp al d i fuori ciel C.L ,N, (quindi,
[Jartiti e organi zza zioni l-appresen _
B a sta seguire la mancanza di '!f;se re a ttu<'lta., ::lun o u omini il clli c'è m otIvo d i ri sp a rlTllille 1<> Fo- t8 te n ella Com:;ult a ); 3) Program- ,
"liu
to
ha
n
ort
a
to
Hitler
l'll
p
ot
e
r
e
,
10nl'J
»,
E
cos
i
r
on
il
Be
lzi
o.
ra
c r it e r i che regn a nE'ila s ce lt a
m a d i paciii ca zione e di r i cos t r u _
Clei m embr i d el m in is t.e r o, in Cui San o 1I0mir:i la C'li inizi ativa e la I; n d "" il LUSSe'11bllrgo . I~ J ugo - zion e .
cuI atti v ità ha r es o p ossib ile li s l;Jv \"" l"t G r ecl 'J. Ii'! Hll " ;;!,,,' ;;n De Gasperi cerc a di a tt rarre :1 concep imento e Il'l real i>,hJ 7,I'1nu che Iii Ru ssia . d op o s nlo ~ 111 <: 51
La st;(mfitta dei libera li
d ia v olo e l'a cqU::J san ta, la de - d eg li "tti d i a gg re ss io n e e ffE'L ciill tra tt <'lt o p er l", de li mitil zio ne
mocra zia e la reaz ione.
tu a t i in nome di H itl ::: r ; s 'm o U fo - ò e1J p. fr o n tie r e ted es co- R' viet iche.
R is'l1ta!o della b;,t,t'l;:;lia : il Pre.
Tl ris pe tto p e r l p<l ps l n e1Jtr all si dente è il ca p o d i uno de i pa r Noi augu r iamo ai democristia · m in i ch e mis,"ro in gr::J do H in i che la re sp on~abilità d i gu ; tler d t prepara re u n ell,"rr 1tO, Ilna non è certo u n obb lig o ch e la Wi del C.L .N. Il nu ovo Go ve rno
dar e il r,overr.o della Cos t ituen marina e un'av iazio1':" con i '1 ' J~ - Ca rt a d elle N 'I':ion i Unite abbIa è uri G ove r n o d i C .L.N . L 'o rlen~I co-durr'? i p r od it or l . <'l tt::J cchi s ancit o p er la o r im::, volt a .
ta rnento del G o 'erno e il relati vo
t ~ l i o :Jb lig hi alla sce tta l"'U ~
(1:=11 a Ge rman ia n a 7.ista e pfl rt a r e
Le a rg omenta zion i di S iI' Ha r · pro gra m m a, segnano uno spostafi no ra 51 son s o tl~'1l tt~, fra :e d 'le i;, p ~ ;:- ; ~ct p<les\ \'<lssa ssin io . il tle;v S h a w eross hann o p r odottu men to a sin istra ».
•
v ie. Ma il pe r clllI n r e .: ~:r e '~ u:­ " .. ~ dl (':::: ;: L) e la d ist r u zIo n e ~ .
un' im press ione eno rme.
Sotto il titolo « P irr o v tl1S,," lne.
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'.'0 "'0 Spit'[;::1 Il !"ep SI) d. r;;;,:,r:\'\. ·
ican ('on ('u , il Pa r~~o !'i'A"io , ~ llr e e~a q u ell o di st :1b il ire co n ne ll"a u la. L e p<'l r ol e d ell'a ccu sato- n o il Giornale dtzlla S erfl scrive :
Ine ccep ib ile ch !'l re z! a !i! lu r id ic<'l la re c<l d evano con lentezz a: S h aw e« S ui li b erali s'acc entr a n o le sp e~e si Il l C ~IHl c a p4. ~cipare a
Me- lit tll (,slth à elh g' lerra ci'agg res. r oss s ' interromp,:,va sppss iss imo r anze che a v remmo concepit o su
q ,~~ t.J (O :p~~~mE':1 ~ 'J .
S;')\1e SL'a te!! <i t a dalla Ge rman ia . pe r r iil'l rs i a i ri ch i'lm l d 'una do - n o s ~ro fig lio se n o,;tr o fig ilo - a ve!'se
A. SPINEJ ,LI
dell'A t tornt'y èll ,n er:tazlone eau,'; entè , spieta ta . . m 0s ~ra to , fan ciullo, le m e desime
L a - r eq 'Ji sitori a
della giu s ti z ia e a vrà U!1 soci a lista ministro dell 'interno ". '
R ise r v e d i op po st a na t ur a s i
possono rilev are nei g iorna li d i
si n ist r a. N ot ev ole. inna nzi tutt o,
l'a rti col o à i non S~urzo p ubblica _
to dall'Ep oca . In es so il J:! r a n d e
esule con fe r m a il s u o a tfegg ia men to p r og r essivo e ne tta m ente
avve rso al pen sie ro d egli ambien_
ti r eazion a ri rattolic i
« G u a r d a n do la situ azion e Ha lian<'l d a l la to inte rn o a me sem bra ch e non si deb h ~ ' e SSE'l'e tr0p _
po inquieti SG la crisi durerà d ie _
ci o d od ici gio rn i, a p a tto che i
sei partiti a rr h ' inn <'l un a cco :do
chi <:.ro e sincero , l o s e n o an co r a
per la c o ~ lizi one d e i se i p a rtiti e
spero che i ('ap i co m pren d an o ch e
i lo ro partiti non formano tutta
l'It"!lia' e che il Co mi t at o d ; Uhe_
r a zione e il go ve rno so no finll dari della co sa p uh h lic<'l r er conto d i tutti i citt adin i. com p res i i
gruppi. Ì' pa r ti ti . l'opp osiz i(~n e, in
modo tia no n m en oln", re , hè p rel!iu dicare l' a v v en ir e d el P ae se tiu _
r a n t e qu esti altr i Cinq'l e mesi fin o
alle elezioni ~ e n e r a1i -p e r l'Assem_
bl ea Co stituente ...
« Fi n o ad oggi l'l cri:;i è andata
chi arend o u n pu n t n che do v r eb b'e
es se re hasila r e . E cioè: ch e è v a ·
no cercare fu or i df i s.2i p ar t it i
l'uomo autorp v ole. il De Gau lle
della sit u azione, che sia accetto
a tutto il paese, O "Ian d o ha t en t a t o : n on c 'era u omo p iù d i lu i
"" ltore v ole : ma l1nn è r iu sci to pE'L
chè l'l nche lui no n è al dis on ra dei
na rt it i e, bene Il male rappresen'a
la trad izione lib erale m on 'lrchica
ch e ha dei conti da r endere al
I
P a ese. Così Ni t ti p iù sp ic ca tame n_
t e anti fa sci s ta di Orlando, e sul e
per 21 ann i. p r igi oni e ro d ei t ed e.
schi, ,a p p en a a rr ivatn in Italia è
d iv enuto il ca pa de ll'op posizion e
~o v e rna ti va , po lar izza n do attorn o
a sè m o lti elementi d el M ezzv. ,
giorno a grar io. d ell a ban ca e del
l'indu s l r ia a el Nord , che p ur t r c,p:
PO fu r o n o - i fa ulori dell a l'' 'l zione
fa: d sta ne l 1919-1920. quando NiL
ti e r <'l a capo de l gov e rno
« Cos tnro n on son o la ma;:;,;:;ioranza. nè s ':mn n rg a '1izz a t i d., 'p o_
t er rlsn ir;J re a d ivenire la magg io _
r a n z::! ",
Nell ''l r t ic ol fl di fon cio cie ll 'TJ,li fà.
Cel este Negar\"ilJe . cosi n r eci S<i la
pos j;~ i o n", de i comunisti d i fron te
a lla crisi.
Riserve d ,.Ila sinistra
« Al<::une ga r a n zie s n s t'lllz in li
debbono t u tta v ia p.ss ere r ich ies te :
la p r ima d i Qu est e ga r a n zie è che
il Gove rno sorto da qu e sta crisi
d e v e e sse r e così so lido da p oter
g iu n g ere al la Costi tlJente,
cu i
dflt <'l nl)n d ev e ess ere p r ocr a stin a t,a. sen za chp psso p o ssa ca der vi t
lì nB di nllo ve m ::m ov rp crisa i ol~~
II n a r t it n comunist" ritien E'! chp.
q u e st'l g a ra n zl;J la s i DUÒ a v r:re
~o lamente se sara nn o fì,; sa t i ::l lcu _
oi p u n t i proc: r <lmm8ti ci "!cc etta tl
If::ll m en t e, dalla ,c oa li zion e dei
pa r ti t i h .
"
I p u n t i p rog r a.m m a t ici sarebbe_
r o cinque ' e ci oè :
Il p oli ti ca €:;' (,1'a d i cordia!e' e
~incera colla l)oraz ione nm le tré
grandi p ot e n ze che h a n n o gu ldato
il ,,:, ~ ndo a lla .....ittori a sui nazi-
la
fa s c I ~(l :
21 p olitica intern a nE'tfamente
'lnt if a scista . Ci0è s pie J:!a Neg:nviL
le , « mpttprsi in grado di a l'fro nl:lr e CQl rilwr p d r>l1a le;:!2;e quel
('on "lt l di fa sci smo p os+um l) ('he
t.ur bano non soltanto
l' ordine
,.'
------r-~-~~.,..._--~....,._-~- ....______r_____,,.__----------------
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Anno III N. 274 Tre Lir8
Tener<fi 16 N'orembre 19M;
REDAZIONE
ROMA - Via Due Macelli
n. 47 , p. 4° - Telef. 63 -816
AMMINISTRAZIONI
ROMA • Via Due Macelli
n. 47 , p. 4 0
Telet. 64,864
-
tj
." .
J
In abbon amento postale)
Traforo 146 - Tel e!. 60-200
Prima
ID.dirx
I Pende
. nza
AI LAVORATORI PU~LIESI
altresl favorevole ad un ccmmer,
cio diretto tra l'Italia e l' America
per il quale saranno concesse fa-
~
PALEST,1NA INQUIETA
~t~~r:~~1fr~a,~~~~~:i'1~~~ Parriass.icura il rispetfoedemocrazia Icon 11110Ira arab-I ed·e i
Il ' e'r t"a 'J'UgosIava dopo Ie d·leh-laraZlonl
dell'uso ~~~~~:~~~ ~~c~~~S~n~i~i::~i p~i~ deIl a Iegge e d
. . d·I BeVI"
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eIl a·b'
11
I democratici
cr istiani
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a~er p~lemizzato
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di molti impianti
Una precisazione di arri
sul passo dDII:I Santa SBdu
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HANNO DECIS'O
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1'11 TRE ANI"::\LOSASSONI
AH
I\lle.na
HA
~~~~ra;~i r~h: sies:~sca:
UE
del
italiano.
Questoqui,
è
p er ci bilancio
ò un valido
argomento,
Si è riunita, fer! la Dfreztone de lla
per l'abolizione dell'armistizio El
'
•
in un'tntervletadt Tito
Democrazia Cristiana sotto l a preL'att enzion e del pubblico per per dare all'Italia l a po ss ib il tt à
BE LG RADO, 15 _ (Orbi s) _ Il
siden<:a eH De Gas pert. A l te rminI!
gli . a vven imenti internaziona li è di ri durre le sp ese de ll' eser cit o.
Marescl'allo Ti to ha t enuto ìer t
d ella ri un ione è stato d iramato il
,
t t
tt t t o
Infine, r iguardo a lle elezioni gli
.
GERU SALEMME. 16, .- Due moro dignitose per il no st r o onore dI
Og gI .concen l'a. a d 11s op r ab u b
Il PresIdente del ConsI"'llo
Parrl l chì a r at o al Preside,....
""t e del Con sI- una conferenza stampa n el co r - ti ed una cìnquantlna. di f erit i co- francesi. Quindi, il Partito comu- seçuente
S. U, sono interessa ti so lo a che
..
• comun ic ato .'
s ulla questione
e a
om a esse avvengano in clima d ì li- ha ricevu to ie ri Di Vittor io, se- I gli o che sa r à fatt I) il p ossibil e per so della quale ha dichiarato che st ttu ìscono 11 bilancIo delle luttuo- nì sta manterrà la p osizione prec N on c 'è un a cr'.si , t n atto, d t
a t om ica e sul giuoco di lnteres- ber t à,
gretar ìo d ell a C,G.I.L. e R a ffae le ev itare lo sciop ero,
suo principale obiettivo è l a
I
1 b 1 d
bI cedentemente a ssunta",
G over n o, c'è l a c r i st del Paese cne
i e d i pressioni che si nasconbb
P as tore. segretario dell a Fe de rter.
cr eazione di u n r egim e politico se g ornate con eu e re e ara
s
d t
d
V n
Se en a una repubblica Itallana l'a, l q uali gli han no prospettata
v l'amente d emocratico Dopo h an no ac colt o a. Tel Avlv , la d I.
.
si ripercu ote anche nei circ olt polio:,
la si tu az ione de termin atasi in P u. Uli
con la ' st am pa chtarazì one d i Bevin sulla PalestIna.. .
t ici d i r i gent i e r espo n sa bili, E' pre·
vare un compromesso ragione- e compresa, gli amerlcan] ritengo- glia i!1 segu~to agli atti di v iolenza
WASHINGTON. 1~ (U .P. ) _ n britannica per le accuse dI to Come era. prevediblle. dalla. me zm at u r o d ire oggi se tale r ipereu s' r en dersi con- no che il destino d ell a monarchia compìut. n ella re gi one, an nuncìan, Dipartimento del camm'erciOMl- talitarlsmo rivolte al suo sìst e; za notte d i ieri e fino a nuovo 01'si one possa aet erminare morLtlfca.do
che
i
lavoratori
di
quella
rem
a
'd
i
gover
no,
T
ito
h
a
dich
iadine
è
stato
in
trodotto
nella.
ci
t
tà
Il Il
,
i
II
v ole. Occorre . pero
li che s i trovan o è a ffa r proprio d ell 'Italia. '
nunc ìa che nel corso d1 quest'anl
• 11 Pr idenz ZlOn
ne a compagine governativa.
Gl' S U i
•
g ìone hanno deci so d i attua r~ u no no le importazioni itaù1ane, d agli rate che sono da considerarsi a - Il copi'ìru oco.
L' U/fi ci o stampa ,..e a
es
a Q tI
1
• d
Il
t o che non è
5
le v er e grosse difficoltà int er- t
l 1"It "i preo~cupanod sOltan SCIopero ge n eral e In se gno d ì pro-I Stati U~;.tl nanno raggtun to .un tretta nto tendenziose e false l e
L'OI·dlne. r lst abll it o netta serata de t ConsigHo comunica;
u e . 0 c Le S I eve a er m ar e come:
nazìonalì.
o Se
al a sappia con u r r e l-e
t T l
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E ' t t ìnt rp llato 11 Preslden cert o è che '!wn ci p u ò essere 'Via
'a r m a ele zionI In modo serio. tan t o da tesoa. a e S,clOper o
sta o s nora, valer e di '111 11'.1110n l d i dollezì , m s nuazroni l una nre E'sa (il- con l'Intervento di truppa b r ìtans a o
e e
- d i salve.7tza Se n on ne lla co alizi on e
n on compromettere, ma di a ssi- evi tato p~r l opera svolta d~l1e due contro un totale di 160 mìtìont di pendenza politica della Jugosla- nìca, è stat o n u ovam en te t urbato te Fel'l'Ucclo P arr! su l passo comLa bomba a t om ica è un
che potrà essere adoperata se curare il d ifficile compito della s.u mmenzlOnato or gani zzazioni . le dollari raggìu nto nel 1944.
v ia dalla Russi a.
'
Ieri d a altri scon tr i a vvenuti In va - pluto dalla S anta sede per racco- d t tu t t e l e fo rze democmtiche che
si arriverà ad un nuovo co n fl it - nece ssar ia ricos truzione d el P aese. quall, pertan to, chiedono al GoPer contro l' ItHlla h a. esp ortato
- Certo - ha soggiunto Tito l'le parti della città , ove negozi d~ l, mandare al Governo It al1ano el e- S I propongono d i; 1) i m p ed ir e i t
to. L 'important e è che n on coverno di ,proc:ed,~re contro gI,i au, ne li stati Un It i b erci per 729.000 p et r en der e plù plausibile la sua viveri sono st ati sacch eggIat i ed al- menza nei rtguardì delle con da n n e ritorno ·d ! qu als ia si [ orma di to sct»
,
f'
d'
d
tori, de ,gli a,th ca v iolen za ,
dollari, mentre !'a nno scorso le precedente affermazione la tr1 e di fici incendrat.ì.
c.a pit all pronuncIat e per motlv ì pot
"'i l ib t '"
m ìncìno
D I V l tttorio e P as t ore h ann o an, esportazìont ìtaì. an e r"0'<7lullSel'Q Jugosla\' l'a è, lega" ta alla Russia
sm...o.
er
Te l Avlv é o~
da .tL1, t i c I• passo di cu I• secon d o Il 'reso..
'l neca
d TI ore ..t
I ~ e respon»
,
t mdd" ora . a h accumu
t ' - a~O IDI
' t e con _ 891000
~...- .
"'"t><:>
da "
;'ent .
im e""
.'" lJattuglla.ta
O, a ca astro e na,<:io nal e,
l arSI con l'a lZ10m c e p or 100
c lle f a tt o pres en t·l l e d'lsagla
dollarI
.tI di. profonda SI'm- carri annati britannici
portantl ì conto <il un g Iorna l e roma n o. e So a- SQ .. t e
al con fli tto.
d izioni e c.on omi ch e in cu i v er sa la
'
_: _ __
pa t.1a e d a m iciz Ia .
scritte Inv itanti la. popolazione alla. i ta data. comunicazIone nel ,c on 61. 2) d ifendere la lib er tà e la d emoUna delle cause . che p iÙ p ol'
n
massa de i braccianti della regione,
P ass'1nd o po i · in ra&Segna le calma.
glio del MIni st ri di mercoleal.
cra zia con t r o ' q u al sia si viOlenza ed
ten t em en te potrebbero spingeNel m esCl d i d!cembre cir ca 500 che im pong on o l' u r ge n t e attuazio_
cpe"c ricostruttiv~ compiute In
Il Presidente <:lel ConslgUo ba esprtmere ogni m i naccia d i r icorso
r e i popoli ad una nuova guer- mila. tonne:ilate d i carbone gIunge. ne d i op ere p ub bli ch e che diano
questi ultimi mesi dal suo çoBevin, nella sua dichiarazione, na con.!ennato la notizia, di cui nel CO- alla lorza ed alla gue rra civile e
ra, dopo averli immiseriti ed ranno n el port I itallan1 . In questa lavoro a l d isoccu pati,
Indust~lali
vemo, . Tito .h a concluso le sue usato un linguaggIo elevato, ha munlcato 'Ufficiale sui lavori de l ogni t entativo i n tim i da t or i o a dan. e sasperati è co stituita dal for-! clf ra. sono compresi i quantltatl vl
Il Pre~idente de l CO'1siglio ha
dichia razioni affermando la de- condannato le discrImInazioni raz- C011SiO'1I0 del Ministri non era. stato no d ella l i ber a determinazi one dez,..
m a r si e svilupparsi d i economie,' ch e- non so no potuti arrIvare nei dato as sicu r a zione che il Governo
L'Ansa apprende d a fonte com. mo cratitità esistente nella Juzlalle I nazlonalism!, ha promesso fatto ~enno, parendo opportuno et· la '1:Qtontà deL Pa ese; 3 ) fare apnazionali pianificate e manovr..\ - mes i sCl)!"S1 a ca~sa. degl1 scIoperi è deciso ad assicurare il rispetto petente che per la. fine dell'anno l:osiavia.
'
di a>ffrontare 11 problema con me- tendere che dell'esito del passo f oo. p etlo a t utti gli u omin i di provata
d' .
tt"
St t'
portua l1 in Ingh Uterra e in Ame- della legge e delle libertà demo- la maggIor par te d'egli stabtHmenti
Illtanto. si :;PPl'cnd~ da Bel- todi nuovi e con 'Uno spIrito nuovo. se informata la. stessa. Santa. Sede, capaci t à cos tru ttiva p er chè diano
te al rI~pe IVI
~ \
.
. rlc :'\.. Negli ambientI allea1ì1 si pre. cratiche e prenderà anche le m i. In dus trIali italianI sa.rà derequlsi. grado che l'tmico giorn~le di op- Una CommIssione anglo-amerlcana
«E' esatto - la d etto Il Presi- v i t a all'indi/ f eribile ripr esa produ tIl Presldente deg~l S,ab Un;ltl" vede per 1 pr osslmt m es I un'ac ere- su re ne cessa r ie n er migliorare le ta Soltanto alcunI stabiLim en ti che p"slz!onE; permesso flnor;:; - La dovrà esam in are la. situazione degli dente ~ che le condanne capitali t tv a d ella Na zion e e promuovano
T ruman, ha COr a gg IOsa men te 10- soluta. pro duzio ne d eU'industrla it a.. condizioni dei d isoccupati.
51' t rovan o nell a zone. dl Napoli e D emorrazia - ha eessa~1) da og gi
eb re I in PalestIna e in Europa al ainora ' pron u nc iate son o state poco t LnU sl orz<> di solidariet à di tutte
t r a p r e so una lotta contro quest o
~ un m aggiore assorbimento
A seguit o di t ali a ssi curazion !, di .Llvorno continueranno a. la vo- le pu hblicaz!on i p erchè sab ctato fine di t rovare , una soluzione co m- pIù di 220. La. massima parte non l e cat egori~ e d i tu t t e l e clas si q'IUIpericolo e s i è f atto asser t or e di ma.no d.'opera,
Di Vit torio e Pastore hc.r;no d i- rare per con to de gli Alleati.
in o ~ni maniera.
plet a d el prob.ema. Nel frattempo è · ancora stata. esegu it a , Ma. ne ll e le ne cessarta premessa al l.a. c olla bod i una cresc ente libertà d i
sarà concess.a una C':u ot f\ menSIle regioni ancora ammini strate dagli ra zione d ei Paesi che dispongano d~
s cambi come condizione necesdi ImmigraZione di 1,,00 certlflcatt alleati, l'esecuzione dIpende da es.. capitali e di materie prime ; 4) dare
s a ria per giungere alla libertà ,
al me!5e.
.
51: l'autorità. italiana. esprime loro aL popolo italiano ta netta sensadal bisogno e ad una conviven~
.
~.
"
Il di scorso che ha avuto 'U n 'eco II suo parere, n Ministro Togliattl z jone che tm v er o progr am m,a r i z a pacifica fra i popoli. .
favorevole nella stampa. i~gles~ e ha. fornito informazioni esaurle ntt costrutt~t"o e di pac!fiCa~one"re
.o!aGli ostacoli da superare sono
•
statun itense, ha. trovato 10stl11tà sulla procedura seguIta. per istrui. ma an zttutto la collabQrazio1te de!
i n n u m er e v ol L Soprattut to sarà
degll a rabI e degli ebreI: ostilI
re le domande d i grazIa che é im- Partiti basilari che oggi costituida vincere la resistenza di molara,bi i q,,:ali vedOn;O nella nuova. prontata. a grand1saim1 scru r..ol1 . E' s?on o H GOt'C1'no sen za però che
,
politica. bntannlca l abband ono del i ovvIo che . il Governo debba pren- SI possa escl 'llclere la coo perazione
ti Stati europei i quali s i accinLIbro B:aneo 1939 che prometteva Gere in seria. conslderaz1one Il vot o d i quanti siano in gr ad o di dare
g on o quasi immemori degli
..
la cre azion e di uno Stato indlpen- del Pontefice, voto dettato d alla u n con t r i buto attivo per il supera .
esem p i fascista e nazista - ad
d en t e ent:o d ieci anr~i ; ostUt gll I SUa. missIone unlveraale e perenne m ento d.i q u est o p eriodo d.i em er .
iniziare un nuovo ciclo d i una
l\brei ch~ '1edonc una continuaZIO_ <Il apostolo d ell a. carItà .-erbO tl l tte [le nza fino at :!a Costituente ».
p ianificazione integrale
delle
ne de :l a. politIca imperialista. pro- le gen tI.
loro economie nazionali.
pria d el governi conservater!,
«lo pens;) pe rsonal m en te che
Caratteristico è poi 11 caso
Dopo le st ragI perpetrate dai n~ 1quella parte delle condanne capIt ali
j
dell'Italia, che è uno d ei pochi
Z!I't1 sono r imasti in E11ropa. un mi- d1e rIguarda 1 più atroci carnt' J.ic:
•
paesi che n on vorrebbero m et,
. •
•
1iO.H~ e m ezzo di ebreL MoltI di es- (Jet no:;tn com pa.gni , 1<d3o €scbu it a.
Inaugurata ieri,
tersi su questa st r a da, ed è a n nl
s1 h anno esp r esso 11 deside r Io di re- e vada sollecitamente ese~titta: nulLa M tr
7.[ desiderosa di in serirsi in u n
'
catsi in Palestina, In Gernlunl a. In la m! spiace più come 11 r ita rdo d i an ' . OS ~aJd ell,a LIberazione. orl ibero mercat o internaz ionale
AustrIa i n SvezIa e in Italla. vag a- ccrteesecuz!on l la CUI esempla r i- ! ~tatlZZata
t glOrnale L 'Unttà. è
accetta n d o l a prospettiva d i un
V ASHINGTON , 16. ( R eut er )
sc ien ziati e d i pubblicaz ionI scien- , s ibile, una commission e d ipe'nden- Tm lss!one a WashIngton. e r it iene n o 100,Ò<xl p r ofughi red t!c! dal cam- tà è necessaria ' a soddisf are l'es1- ie~i a aIII::ugura ~a. neld Plo~r1ggiO d,t
Alla m ezzan otte d i ieri hanno ttnche per i fini d i pace, con ogn i te dalle Nazioni Unite la quale di ' a~er consegu it o tuti;i gli s cop i p i. di concen tra m en to elle ·a t t en do- genza prima della ~(iustizia. pre- Gel Co'nsi!lres_pnza el presidlen te
profon d o m u t a m en t o d ella sua
'
' d I' S,PO~t a a ,fare formuli d elle proposte da sotto-o per qu ali si e. . recat o negli
. .. S tati n o con
. d Ispera t·il. a,r,,~"
t:> lO
~" arr
'
av u to tern:le i se greti conver sari naZlOne
c h e . ?la
~ ,a 1~ momen to messa de Il a pac If Icaz lOne che qu e- Mos tra , alle
stita. er rucc
P ' _7
V ' La,
;
str u t tur a in d u stria l e ed a gran a j fra i " Tre anglosassoni » sul p r o- altrettan to n el n ostn rI gu ard i.
"drre a qu ella Organi7.za ziont!. A Uni Ì(.
.
<lell'lmm lgraz!o':lc, La quot,a dI 1500 sto Governo yun1 pr epal sr e, Un 'al- n ell a ~ala Regia a, al«· :ZdO ~ en ez.a,
ma è im p e d it a dal m .u,overe. a n - blema d ell a bomba a t omlca.
'
L"1I12) N 0 1' p en si a tn o ch e 1 fruttl quest
..
'tlf;
t
'
111
n'Oltl
t~
t·
--,'"
.
,',
t
t
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e
u
na
o~um.en_
a com m iss ion e' do v r eb b ero
.S i ' ap prende anche che i tre cel.ca l m en s, s •. pare _as"
.,,- ra ""'d",e ~ '" n a wra
e, lo pen - tazione della lotta sostenuta dàg H
c h e i primi p assi in que sto sen - cu bo d i q u est a n uova conquista delle ricerch e s cientifich e d ebb a- ess ere imparti te istru zioni perchè capi ! de lle potenze an glosa ssoni, m en t o;) inad e~,~t.'Io. In atte.,a. che la s~, ch ~ puo esse re ~~slbl1e di com- Italian i pe r la l ibe ra zIon e d ella 10_
s o dall'assur do cambio che l e è deli a scienza p esa su lle r elazioni no esse r e a disposizio ne d i t utte
" 'd
d' l
' i 11 C
Comm iSSIOne t, inchIest a t ennIn l I n. utazlOne. t an to PlU crescendo la l'O Pat r' a d all a t lran '
' f'
stato im posto , e ch'~ h a fr a l' al- internazionali e p a r ti co larm ent e le n a zioni e che l a liber tà d i 1'1- essa, ~roceda il PI U rapi amento uratl·e e . conversaZlOn a a ~- suoI l',1'ori, ~m ,d urIssim o Inverno clstanza da l fatti e dal momento sta .Fot·o tie u ma nazl_ ~l_
.t r o a v u to r eCEntemente l a st ra. su qu ell e tra R ussia, G r an B r et a- cerca e Il lib cn scamb io di id ee p OSSibil e t:el . suo ' l~voro e fo r - sa Bii:mc'-l. non sI so n o te nute 1I1 at t en1e que:;tl;r:f~llci su pers tIti In- psicologIco in cu I le cnn da llne SOllO
a:IUmI ~ ~
adri,
disegni,
<11,1,,:,
tl n1
na conseguenza di in1ped ire che gna o Sta ti Uniti .
siano es senziali al progresso della mu li,
qumdl
delLe
p roposte con tqtto con il governo sovi et ico . l deboli t i fIsica,mente d a,1le torture ..t ate pronuncJa t e J.
~a~ldestlni . a dine:
o gIornali
~ualcun o. in qu esti gi orni, ha conoscenza. In base a ta li co ns i- s peCIfiche, Essa ?ovr€;b be es- L' .o\.cibas cia tor l: · b,lt a nnico a MC- Illazlst~ e non più t C3ten u t i dalla
d
or
t i In -:.llll'l. succes:
si pote ss e g iunger e a d un trat.~
",
i
. derazion i, le infor mazioni scienti- ser e in oltre autonzzata . a sot. .'
•.
l
' . t
El a lle di avvenimentI, il. ustrano gll
tato comm erciale con l a Sviz· parlato eli dlstenslO~a n e rappor - fiche essenzl' ali a llo sVl' lup po della top orre di v olta in volta proposte sca !la nce. ut o i comur:lc:a:o per speranz~ nel procslmo inl.z1o di una
Il Sottosegretario Ardissone é epIs odi salienti d ella. lotta. antlfa-.
ti tra le tre gr a nd I potenze, ma
l t·
f ' d ' t ' t dI .
l
t~le~afo d a. Lord Hahf...x, . con n u ova \"Ita,
morto Impro vvl$a.mente ieri a. Ca- sclsta Inlziat as i n
1922 e prose
zera.
. .
I\P. decisioni p rese a Washington en er gia a tomica per i fi.n~ di p~ce re a lve a aSI lS m e e suo a- l'in c r ico d i tra smett e" ne cop'- al i L '
, z1
b i
P l
tanla.
'
.
~
. Se per in slplen z a, per ,m a n - Ier i ll otte non sembrano a ffatto Ilono già state m ess e a dlSpOSIZl0- vor o. In p artIcolare l a commis~ , .
;",; ' Al' .,,. l~
Bo popo.g, ono e ra ca: in
a e·
gulte. dopo ]'8 settembre 1943·nel!a.
d'
,
il
il
d
sione do vr ebbe form ulare proposte g?'tel.-n~ so yl.ti·cho: '.:t go, e,!l0e so - ,stipa ,ha accol to la dicl1iarazione
"prof. Laskl ha. Clit icato se- gu erra. partigirl.1la di liberazIone.
canza 1 co r a ggIO, per
preva~ I IO~ ittimir e tale ottimtsmo ,
I n e di t u tt o
m on o.
st:'eciftche: a l oer lo svilu"Òpo delw ~~~, ~ .~a:~ , l' 5 le~, ~. _ pe ~ , ~_zz.~" bri~annlca con uno ~!opero g~ne. veramente la, polltlca inglese l'I. _!:,a Mostra., alla quaJe 11 pUbbJ,l...
h'!re ,~ ill interessi Eez ic n a li - I1'.:m Il I .. Tre C\ngl?saS50~i::. h ,ln;lO d(l:. .
Garan:ie concrete
lò sc ambio tra tutte le· nazioni u ....' Lu v "Tu c. i ")" 'Ii d·v·uma ....h~ C:1 1 1rale C"41 l1 !l-l~no tatto seg1lit o 16en gui- !!\lardo alia. jot'ta per l'indl pen deri· CO ~vra. l i b ero acce5SO da. ogg1, o s.:
~ i r IUsci sse a creare u na zona ciso quant o pIÙ o meno era p re
delle
informazionI scientiflcl1e ft·Iorm'\lla·re le ~ued},ichl~:.;te. ,~eflnI- 'fIose dirnO&traT.ion i, E ' d1!flclle l' re- za che vanno combattendo gU 1n- servel'à il seguente ora.rio daJle ore
a m p li ssim a di li b eri scambi in- vl'jdib il e e previ sto in base alle
3) N oi abb iamo esa m in a to l~
d
ve & el campo --L a s · a ~l~ ur.ezd
'
•
dones.i anl dI Giava.
l O ali 13
dalI
i pace; b) z.a c me ' cond'~' .. ~
~. ~ . ' .' t I ve ere qua.e sa r.... lo &vl1uppo della.
.e
e
e ore 16 a.lle 20.
' on a l l' , l a q u ale att u t)'sc a rituali in.d iscrezioni: e cioè che qu est ion e. d ella p ubblicaz ione dI fondame ntali a fini
__
l i
per Il contr oilo d ell'energia ato- , .
nlOne ,..por la, ~a:' €- I ts! tuaz.lcll~ , M a v1 sono seri dubbi
ter n az l
i co ntr asti econ omici f.ra i p o- ! essi desidere~bero tan~o f ar cono- informazl~ni d etta.gliat e re a t ve m ica n ell a misura necessaila ad CelllPe~~r.e dei. seg reti l'~,htl''''l alI :!. Il eh", la. dicb.l""r azlone d1 Bevin abbia
•
1
•
·i
'icere a tuttI i popolI 11 segr eto alla pratIca apphc az i on~ indu,
'.tta a to mI ca P uò .\"lchr: prt....
t ib
po,li ~ .p oco ,sara V ~~? aver v n.- q ella bomba atomica, ma che p e r striale d ell 'energia at?mica. !--,o l'lssicurare l' imp iego solta nt q al ved" f, i '
" ~ ., .~, ,, '
_; : con r uHt) a placa re 9;11 e.nim! e
t,o l,l nazlO,nal socI 8,.15rn o ed 111 or a è piu' prude n +- . di claln o m~- ~!ruttamento d ell 'e nergia atomica fini di p ace; c) p er la eliminazto,,:,S
COb'\ ~end~zll
"';'
~.'_
....: l.la . ,r~"- I assicurare 11 consoli damento d ella
"""
..
ne dei vari &rmamen t l' n az .'o n ali ma 't sse~ .c,3. ~ o. ga .. I.,.~\1z llm ~ pac e.
f~ C:U' l" mn 'Fb l'nmn~r l r~l1nn 1e a- .•,,_. _ , ,'• • •+ ,,~
~ l " ,.",,, _ " ",nn; m i Ht "''' i !';i f ondI! n~,. la
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a di" N:>7.10Tl l TTrllt ~. ( ,h ", .,t t ''''''''1!
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Il. controllo della tremenda eJ:1ergla - L e-
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a Moslra della liberazione ·
speciale commissione per
Il'
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ventuale rivelaZione sarà deCisa da organizzazione e e aZlon
e
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*
61
*
m
.,.... ;.. ,.,.,.,..
I·problema del' ass·slenza
cìso qua.l1~·C "Pi& o meno er a pr eve d ìb ile e p r ev isto in base alle
r itu a li In di sc rezion i: e cioè che
es si desidere.~bero tan~o ,f a r cono scere a tut tì i P?poll Il segret o
della bomba a t om ica, ma che per
ora è più prudente. diciamo me~lio più utile, aggiO, mare la reattzzaztone di questo magnanimo
desiderio. Perciò, i « Tre anglosassoni" hanno concordemente stabiIlto che l'inquietante segreto r
m~nga segreto, salvo 8: svelarlo
all o.rgll:mzz~zlOne m ondiale ~elle
Naztonì Umte a patto ch e le altr e nazioni (leggi la Russia) s'Im~tegnino a rivelare eventuali segreti scientifici, in loro possesso
sfruttab ìli ad u so bell ico.
aransre cenere e
. . - - - r : - - --,..-;---;---
3) No i abbiamo esa m ina to la
qu es tione de ll a pubbll caz ione d i
informazioni de ttagliate relati ve
alla pratica applicazione industriale dell'energia atomica. Lo
sfruttamento dell'energia atomica
a scopi militari si fonda per la
m aggior parte su gli stessi m eto di
e procedimenti che s on o pure necessar! per gli usi industriali. Noi
non crediamo che la diffusione di
informazioni spe cific he r ela tiv e
alla applica zione prat ica d ell a
energia atomica prima ch e sia
possibile trovare re alì, reci proche,
saldissime
g ar an zie
ac cettabili
p er t utte le ' na zio n i, contr ìbuì r ebbe ad una so lu zione cost ruttiva
Il testo del comunicato
del problema della bomba a to m i,
ca. Al contrario noi crediamo che
In ognl modo, 11 comunl~litl! tale diffusione di info r mazioni
emess.o a chlus~ra dei colloqui dì potrebbe condurre all'effetto oppoWashmgton dice che Truman, sto. Noi siamo tuttavia disposti a
Attleij e Mackenzie King hanno dividere su una base reciproca
diramato una lunga comunicazio- con altra Nazioni unite da ti parne nella quale, dopo aver affer- ticolareggiatl relativi all'applicamato che il m on opolio delle con- zione industriale dell'energia atoquiste scientifiche no n è le gitti- m ica. n on appena tali garanzie
mo . .si dic~ che ~'::-ltra parte, c~- sa lde e reali contro il suo ImpiemUnIcarE\ mcondlzl.onatam~nte ~l go a fini di distruzione p OSsa no
sc~reto della o<?mba atomlca Sl-: essere provate.
gmficherebbe stlmolare eventuali I
't' d Il C
• •
propositi aggressivi di qttalche pocompi I e a omm lSSlone
tenza. La dichiarazione dci & Tre
4) Allo s\:opo di giungere ai
anglosassoni» dice poi:
mezzi più efficaci par eliminare
l) NI')I, ra ppresentanti di trl!! completamente l'impiego dell'enazioni che posseggono le cono- nergia atomica al fini d i distruscenze essenziali per l'uso della zione, e di promuovere nello
energia atomica. dlchiari::lmo dii RtcssO tempo un Sti O largo impiego
essere disposti a procedere allo per s cop i industriaI! e umanitari,
scambio delle nozioni scientifiche noi siamo dell'opinione che debba
fondamentali e allo scambio di essere Istituita, non appen:l pOS·
I
ì-
lo scambio tra :--:-,--tutte le nazìon
delle
ìnfermaztont scientifich e
fonda m entali 8 fin! d i pace; b)
per 11 contr ollo d ell 'energia atomica nell a misura necessaria a d
assicu r a r e l'impiego soltanto ai
fin i di pace; c) per la eliminazione dei vari armamenti . nazionali
di tutte le armi atomiche nonchè
di tutte le altre armi cr.*e pOSSO!lo
p r ovoca r e distruzioni In . massa;
d) perchè gli Stati che ofiempercl'anno a gli accordi pOSSRno essere
realmente garantiti, per mezzo
di isp ezioni dal rischio che alt rI
Stati violino gli accordi o ne t'vadan o lp. dispo slzlone.
Bandire il flagello
d ella guerra
5) Poste di fr onte alle terribili
r ealtà della scienza posta al se rv ìzto della distruzione, tutte le
nazioni si renderanno conto come
sia più che mai urgente la necessità
di mantenere tra le nazioni I'Imper io dclla legge e di bandirs da l
mondo 11 flagello d ella gu erra.
Questo sco po p uò essere ragg iunto soltanto da ndo pieno appoggIo
all' :>rganlzzazi one delle Nazioni
Unite. In m od o da a um en tare la
sua autorità e creare condizioni
di mutua fid ucia nelle quali oggi
ogn I popolo por,sa esse re libero
d! dedicarsi alle arti della pace.
E' nostra p r in-.a r isolur.ione di lavora:oe senza r lse n'e al consegulmen io dI questo scopo ".
Si BPr.>rcnde da fonte 3uton:vole
che At.tlee è com pl et a m en te sodd isfatto dei r isultati dclla su a
• \.
•
rrr-I
Le eontest
··
aZioni
è
•
Scopo, Iineamepti e criteri
dotti finiti da importa.re per: a) soddisfate le neces-
(1) Ecc o alcuni dati lndlc:ativl dl!l1e d istruzioni
nel campo del traspo r ti:
M ate ri ali
Locomotb:e a Yaporl!
Locomotive elcttric.h~
Ca r ri
Tota le lin ce
Li ne e d oppio binarlo
Lin ee telegrafiche;!
Lin ce telefo nlchp.
Bl occhi ferro viari
Lev e ma novra
Bina ri di stazione
fine 1939
l uglio '1 945
4.225
2.462
704
1.316
J27.000
16.960
4.4!'. 5
:': 0.500
7.8lJO
3.6313
26.632
6.168
Ed cr.co le prcv ision: pe r il
dicembre 1946:
5 o . 00~
lO.664
1.018
3;:;.,190
11~ V -
.",; ~
ua U'KKI.
oss-
.1 proble a del' asststenza
nele dic iarazioni i · ;Lu~su
'redu ci ..
e
Tie~uca'"
EU
qua.lche caso t trasporti. Con tutto dò resta. una
notevole quantitd. di prodotti finiti d a. i 7r,portare.
Questo criterio ha. tuttav ia sollevato qU<llche critica, poichè :li è rilevato che esso si ri solVe Il favore
dclle i nd u st r i e del N ord, ma contro g;i interessi
delle r egi o m me Tldiona lf.
Pisa -La Spezia
Altro criterio fond am entale ~ quello eH intensi _
fi~are a l massimo la p rodt.zi one nei settori che for o
Domenica prossima sarà riat·
Locomoflve elettI'. n:sc ono be.ni str ll :nent a~i or correnti Il l oro volta 1Jer tiva ta la li nea ferroviari a tra
a corI'. con!.
I T1me~te re m p.ffictenz a mdu stri c essenzi ali alla rico_ Pisa e La Spezia, presente "Il
HiattivazioRB dalla linEa
--:---......;......;-------------.---I
sitd urgenti dene popolazioni nel campo in dus triaI Carri
l e; b) r ioccup ar e i l maggior numer o di laloratori; __-:-c) favorire la ripresa dell'esport azione. Naturalmente tu tto qllesto implica la dete rminazic.ne de lla
produ zione na zionale, quale si può preventi vare in
base agli elementi po sseduti
Il Piano ha assun to a criterio fcJndamentale la
ma ssima u tilizzazione dell'attuale capaci t à produtti v a italiana, la quale ris ulta. limitata dai seglJ.enti
fattori: crisi de i traspo rti (1), crisi nel!a produ·
zione dell'el1 ergia dett rica, sp eci e nelle regiol1i cen.
tro·meridionali (2); rot tura dell'equilibrio produtti.
vo dovuto alla distruzione di alcune i ndu st r i e chia.
Ve necessarie nel ritmo produ t t i v o m oderl1o, àata
la fo rte interdipendenza dl?lle industrie: mctivi pe r
i quali la pr odu zione nel '46 non potrd che esser e
inferiore a quella dell'antegue rra.
"_W "'''' ,I-'O& .... u """.~.~'CLJ,- lcv 'V.:l Q
Prt~isaziòni sui craditi
...dilli Stati Uniti all'Uaita
HA
Valiani. direttore deU'« Italia
!.ibera» di Mil ano, ha dichiarato al l'U. P. a proposito d ell a sua
\'isita n egli S. U.: di av er ri scontrato una profonda simpatia p er
l'Italia nei circoli doplomatici di
Washington e negli ambiel?ti di
affari e intellettuali di New York,
in secondo l uogo ha dichiarato
c he l'America conoscendo l'atti\,ità antltedesca dell'llalia svolta
durante gli anni d ecisi v i 1943-401
si re nde conto d ell 'i mpor t an n
che ha un 'Italia democr a tica ed
ec onomica mente san a per il Mediterra ne o e l' Europa.
La sostltuzione d ell 'a r m isti zio
con . un trattato d efinitivo di pace
. è qui s osten uta ma gli Stati Uniti
non hanno in tere sse ad una po litica seziona le . vogliono invece
una reale co operazi one
Perciò l' Amer ica ritiene che la
richiest a italiana si inqua dri in un
più ampio problema. precisamente
in Quello del miglioramento d el
rappor ti t r a i paesi di t u tto il
mondo.
VaJi a n l è convinto l'hl! l'Halla
r.on .do vre bbe tentare di a ccattiva rsi la simpatia degli S. U. con
manovre politiche ..ve cchio s tll e ~,
g iacchè Il mi gliore e genuino in ternazionalismo dell'Italia st a nE'l
r fabb i!'i og ni p e r la rlpn;:sa Industrial e cos ti tu l·
la vorare insieme a tu tti i popoli
e ur ope i dell'oriente e dell'a cci - scono all'in circa i due t er zi dell'importa zione comd E'l1tt!.
plessiv<'l p re v ista . Quest 'u llima s i può va lutare In
Un miglioram ento econom Ico t.5-Z mi liardi di doll ari, m nt r e le import3zion i il a _
dcl1 ' J't a l~ a . è 'p ~o ss i~o , dovuto al - tli él ne si aggiravano ne l Quinqu e nn io 1925-:29 su lla
l ~ spe dlzlom ll1 y n~ \'a st a ~caI3'1 ci fr a me d ia di 1.1 m iliardi di dollari. I p rod o t. ti
~1 no vembre e dI dl C l11,b r e délgh fin it.i r appresent ano il lO pcr cen to dcl J~l pl'ev ista
l
'
I_ l '
, )' Il
!lO ~ .
:
S . t!. e pr€CI Sam e~1 t e dI du ecell· l
t om ll a :on ne l1ate dI g r;lIIo t' 111 Cl,· \ m por a7.lOne com p ess \ ~. e . a .r o
pd ce nto c
zo mil ione di ton nella tl.< eli ca l -I rapp rcsE'n ta to da l11a terle prUDe.
Lo scopo d el « P ial1o '41; " è di fo rn ir c lm't ind il' one an ti cipate nel so lo dlcem bre. Il dipa rti m en to di St a to è ca :;io71 c di ma ss ima d cll e mll lcri e pri me e d ei pro-
I
1&.osf:Jt.uJlioJte
e.. ---.....
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Locomotive
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.ela collaborazione Internazionale
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AH
L'Italia demooratioa
f3oi.~eti.vttJ. tk~
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Ualiani 011' "United PreSI"
NeU'aiosto del 1944 il Governo deili Stati Uniti
a:prl un credito in dollari al Governo italiano per
fornire al nostro paese materie prime e prodotti
ess en ziali alla nostra vita. Per l'utilizzaziono di
questo fondo 11 Comi tato I n ter m in ist er ia le d ella
R icost ruzion e compilò al principio del 1945 un c Pro_
gramma delle Imp or tazioni essenziali per il 1945 »,
detto p<ll c Piano di p r im o aiuto ».
Ma , caduti nel maggi·, i due prosupposti ch e
erano s tati assunti a base di quel piano, e cioè la
continuazione della guerra e quindi la nOn disponibilità' delle industrie , del Nord, 11 C.I.R procedette alla compiiazione di un « P ia no di transizione
1915 lO e di un « P ian o d' importazione pcr il 1946",
di vi so in capitoll dedicati rlspettivamen~e alla alim:ntazione, ai trasporti, alle po st e e telecomunicazioni, ai lavor i pubblici e all'edilizia, alla agriCOlt u ra, all'indust r ia. Per ciascu no di qu esti ca pit oli
I dati erano stati forniti dagli organi competenti,
ma l'ultimo, que.Ilo s'ull 'industria, non era che una
riduzione di un c Piano per le impor tazion I industriali 1946 », che costituisce uno studio approfondito e dettagliato dell'argomento. Esso è stato compilato dalla Segreteria tecnica d el Mini st ero per
l'Industria e 11 Commercio in collaborazione con
la Commissione Centrale ec on omica del C.L .N A.!.
e in contatto con 11 C.I. R., e costituisce naturalmente la chiave di v olta per la compilazicne d ei
piani relati vi agli altri settori. A sua volta Questo
ultimo piano è la rielaborazione di un «Piano di
massima per le importazionI industriali dell 'anno
1946» ch e: precedentemente diffuso con grande lar.
ghezza , è stato poi corretto e ri fatto in ba Je ai sug.
gerimenti c allo o ~ s ervazi cni ricevute.
,:,rll'a.lO curnanncr-rattO-llegun o -l!an gu I=-
LlOse dìmoatrazìon] . E' dlft'J.cl1e p re - za. che vanno combattendo gli In- serverà 11 seguen te orario ~ ore
lO alle 13 e dalle ore 16 aJ1e 20.
Uve el campc;> ,deLla sua srcuzez- I " edera qU3,le lSart. lo &~ lluppo de lla dcnestanì di G!ava..
:Z:~. c me condlZlon e . ,Oèr, 1:-1. ~a-:t e- I 5ltuozic lle. Ma vi sono ser i dubbi
C1P~. ~ne dei. seg ret t l'~.1 !; ~lV l al :.:' I d':", la dlcllhrazlone di Be vìn ab bia
el\eL ~ia atomtca , P uò . \ì Ctle pn.·: con t ribuito a pl aca re ~'I an imi e
vederst con cen~zz~ ~h u .alla
ass icurare 11 cousolldam'ento d ella
ma assemble a dell orgamzzazrone p- ce
ddle Nazioni Unite, che sì te rrà
....; .
n L èndra nel gennaio del p r e ss i- - -- m o armo, sar à proposta formalmense I'Istìtuzìone della comm ìsIl'
SIOne per l'energia ' atomica.
'd
I Gen. DG
' ~. '
•
I
t
AttIee lascìerà .W ash ìrig ton oggi'
. e
Et
aQlfe
dopc. un.a visita di eongedo . al
P,AP:!:GI. 15. (tT. P.) - Il'; genePrc~id~n,e .Truman. Il -suo arrivo ral é De GauHe continua le s ue
ai
Case di cura di
a Londrn m .aoreo
~ltt!SO 'per labC'ri0se consultazlont per cercar
ma r ndì o per mercoledì mattina. di . formare il ga binetto COn una zione per i ba mbini .. lHedicinali per i ma la.ti
distribuzione .dl portafogli che sia
di g radimento delle fo r ze p olitiche f rancest
Malgrado 11 comprensibile nSE'rDO entro ' cui si mantengono
avvolte tali co nsultazioni. una coWl.SHINGTON, 15 (U.P.) - NtJ- sa sembra però ormai certa; e d
gllunblenti Utt1clall degll S tatt è che De Gaulle Intende fare del
UnitI si è precisato in q uestd gror, partito socialista francese il perno
nt c'le finora Il governo degLI Sta. del suo gabinetto.
ti UnLtt non ha. approvato alcun
Intanto, sembra che 1 rapporti
pìano per la concess ìono di crediti tra De Gaulle e 11 Partito comuall'I'alia, sebbene le autorità ìta., nista si si ano ulteriormente raflianE!! abbiano d IscussO, at'ltolo In- freddati. L'.1. F. P. com unica ch e
fonnativo. con le autorità degli non av endo De Ga ulle r ite nu to
Stati Un lt.1, de~ lt'ro bisogn I.
oppcrtu:JO affidare ad un rappreNegli stessl ambienti s i è p reci . sentante del partito comunist a Uno
sa to che gU Stati Un~ti probabil_ dei tre grandi Ministeri che 11
men te accoglieranno. fav Ol'cvolrncl1_ det to Partito cì1iedeva (EsterI
t' 3 la. richIesta clel cred ito, purchè Guerra, ed In tern i), Maurice Tho~
la quest ion e delle ripar az lont >en · r ez, segretario generale del Parga. sistemata. ln manlea-a t ale che .tito comunista, ha in Viato al Ca po
glt Sta ti Uniti non debban o con. del Governo una lettera nella
cedere all·Itelia. dei cr ed iti che po i Quale e de tto :ra l'altro:
verrebbero reclamati da. altre po .
« Non possiamo accetta re le ratenze alleate in conto ri pa ra z ioni. g Ioni in vocate ch e riteniamo poco
mica.
A. SrINELLI
q'VIU1U"Hl"ue
fo rll~lare le sue ~l ehie,;te .d eflm ·
AH
UE
_ .r-rp. '<m:n-1iW"!~_!'!"'~~""'~-""""'''''-'~""1''l~=====.."..-rn=TC'''"-:r::,",,---.r-:;:-=;-;-;;r.~===......-
s i riuscisse a creare una zona
a m p li ssim a di liberi scambi in terna zion a li, la quale a ttuti s ca
i contrasti econom ici fra i po-l
oli , .p oco sarà valso aver vtn P
.
.
1 ., .
d '1
1.0 ~l n aZlO.n a sOCla.!lSrnO e
l
fa~clsl!l0' Rl~ompanranno le as pìr azìon ì dì un p os to al sole,
di spazio vitale , e le rivalità
imperia liste scon volg era n n o di
nuovo il m on d o.
Q uesta sfe rà di liberi traffici
che si è nel s e colo scor so im.
.
l'
perniata Intorno a ~ a li bera econorma inglese, oggi, n on poterido poggi are su u na ancora m esistente sovra nità supernazionale, non può cent:~rsi che intorno a d u n a polìtlca p rofonda mente li ber istica d ell a p iù gran de p otenza economica oggi esi. . . t
Ii St t'
ster:~e, cioe m or n o ag l
a l
Uniti,
Questo p aese ha già fallito i?
questo suo compito d opo l a prima guerra m ondiale. Oggi i
suoi dirigenti mostrano di avere una molto più chi ara consapevolezza d ell a funzione che
_
spett.a a l loro pa~se. .
..
Gh o.s~acoli d el nazlonallsml
e conomiCi sono però assai accre.sci u ti .
Nell'interess~ del nostro paese
e di t.uth gl1 altri noi speriamo
che la R epubblica stellata vinca questa ba~taglia contribuencIo cosi a rendere meno neces.
s a r io l'uso della bomba ato-
fine '39 127.000
tug lio '45 58.000
genn. '46 68.000
dico '46
86.000
struzlol1~ .
4.425
r ar t"lco,are
596
321
414
2,462
2.612
594
3.C02
Il traffico ferroviario medio p er l'anno 1946 è
previsto a140 0/ 0 rispetto a Quello del 1939; il traffi co
ferr oviario per la fine del 1946 è previsto al 55Q/o
rispet to al 1939.
Il traffico - su s trada, ora notevolmente inferiore
a quello an t eguer r a, può invece rap:damente raggiunge r lo , e s uperarlo.
•
..
ngllardo
e stato ri serva to ai probl em i dell'i n dustria centr o-meridionale, problemi affrontati in parte con t r asferimento di ma cchil1ari
dal Nord e con la f abb r iraz!on z al Nord di ma cchin e per queste r egioni. La riduzione dI cap acit à
produttit'a delle regioni centro -m er idiona li ammon .
t~ a poco meno elel 30'/' . quella del No rd al 6·/' ,
ct rca (a parte il macchin ario aspo rtato dai tede schi
e ra pida m en t e ricup er abil e): com plessivamente una
riduzio n e medie-. dell'l1'/. circa.
Il piano è div is o i n t re pa rti, la prima e la secon.
da eomprendono t p r":7"um m! di prod uzi(,n e nei
(2) Ecc o una tabella in di cativa (in milioni dì k wh): d~ ve rsi settori e l e rel at i ve ne cessità d'importazwne; la terza offre un qu ad ro d'insie m e nel caso
che il piano si a i n t era mente realizzato' e le sue
Produzi
on
e
.P roduzione
con seguenze (occupa zio ne d ella p opo laziol1e in du'/,
me dia '46
no rma le
st ri ale, pos si bilit à d' esportazi on e, ecc.).
\
Italia set~entr.
13.000
Italia c.entro-mer . . 4.900
Italia insula r e
400
12.50n
3.000
380
E' stata p r esa a,' base una p opolazi one itr.Hana di
61 (~) 4.5 miliol1i di a bitanti, che per il 1945-'46 è la più
prob ab il e in base a -dat i p r esun t h: i .
95
18.300
15.8EO
87
Totale
(.) Fine '45 50' /0; fin e '46 70'ft.
96
Nel complesso il '" P irmo '46» in dica che l 'indust ria
it aliana ha u na immedia' c possibilità ,Li ripresa,
purchè - con di zione fo n dllmentale - ci sin. rlispo nibilittÌ d i materie prime. Su qu est'ultim o p u n tI) Id
~ in t ra t tennto ne i gi orni scorsi il Min i stro d ell'In du stria ci Commercio Grollc1!1 in Ul1n i n tl'!Tt)ist a. con.
ces S/1 al « Gi orn al c del Mattin o o; i l Min istro ha
messo In rm~'o le di!fi col,rd ch e d er i vano a7l·n l·
tl/OZiOTle del " Pi ano di trllns izi on e " e d el "Piano
HJ46 " dagli. in completi r iforn im en t i di m :l t er i c TJrime, che, data /'interdipcnd en za d ci p ro cessi ind llstria/ i, pGral i : :a ta!voi ta 'l ltt o il r it mo
il ciclo
pro rJ :"t '1'o .
e
Conv ogli an do "e rso il cen tr o- me r Idi one ur:a p ~rte
della ' p roduzione d el N ord, la cui percen tllale s i a b_
basse'rebbe ai 9W•. la r-e rc ent uale dc:l\:': reg ioni
1474
cen tro - m eri di ona li si elever ebbe a l 75°/..
1 :163
T r a t cr iteri che s t a 1~ n o all~ bnse d el « r:lc:no ',16 .
10445
t)17. segnalato qvello dt 110n Importare, p er qllQ.nto
4.868
p ossi bUe. prodotti finiti, ma mn tcri e pr im e da 10 1.'0 _
ra r e! ; con ciò si ott ien e. a parit à di esborso di 7)0 111gcnn;l io IN6 e il te . il massimo {lrado di occupa ;.ion e op crn ia . Q'wl·
che eccezione è sta ta f att a pcr n on aggravar e in 1
'\
(con ti n ua)
Ministro dei Trasporti, La Malfa .
Questo t ronco di linea costiera
tirrcnica, 1u ngo circa 90 chilometro. è a"ttl'av ersa to da tre corsi
d 'acqua di notevol e im por t a nza,
l'A 1']10 , il Serchio e d il Mag ra.
Il ponte s ull' Ar no è stato rip ri stinato mediante la posa in
opera di travate militari sc om·
ponibili; quello sul fiume Serchio,
costituito da tre luci di m :, 23 le
la t er ali e di m. 28 la cent~ale. è
stato sistemato recuperando 11
materiale disastrato 'nell'alveo e
componendo, con questo, due travate. mentre la terza luce è s tata
sost enuta con una travata militare
sco m p oni bile.
Il ponte sul fiume Magra costituitI') da 13 archi in muratu r a di
25 metri di luce ciascuno, di cui
5 luci interam ente croll a te , e
st a to ripristinato supe rando le lue[ m an canti co n travi laminate
in aceia io del tipo ad aH largh e
d ell a m assim<1 a ltezz.a di sponibil e.
ri corre nd o an r.lw, in dUe lu ci, alla
costr uz ione di a ppoggi in terme d i
in mu n tu r n. ave le t{ avi a d i·
s posizione ri su llav;"\l1o ià-.u fflcl en ti a su per a re l' inter a por tata di
25 metri .
So no st ate ino ltre riparate e S1::;tem a te Clr ca 23 opere' m inori in
fer r~ o in rnura!.u r:J d i l1lcl var ia lnH finl' a 12 metri. ed è stata
a ltrc>:::ì ricost ruita nna g::llleri;,
d ell a luncihczza di ~4 m etri ~ ODra
la quale passa il torrente r,f ontìgnoso.
/
."'.\.'
/
i
QUOTIDIANO DEL PARTITO D'AZIONE
Via Roma • Via Bertola .' TORINO
..
TELEFONI: dal n. 40-943 dI n. 40-949
_ _,
INSERZIONI: OoncessioD-13ria S,P.I,. v. S. Teresa. 7. T . 42',039 53-9Q1; per mm. d'.aJ.tezZla, la;l'\~h. l colonna: 13mn unzi com m, Il. lQ. F1n'lLIl·
aìa.rì 18, Ne crol, 1'5. Pubbl , econom.s V<dere 'le test at e delle rubzìohe. Nel testo del giornal1e (tel. 41-329): Aiite cì n em .• Fiori d'ar ancio.
Se guen do la cron aca, Dt vertìm, On orìfìcea e e: L. 35 per linea in 0011>0 6. - AJBBONAiMim>."'ill: sei numeri selitim'an ali: illloter.no : anoo
L, 750, s em , 3 80, teìrn . 200; estero : l., 000, 440, 235. Oumulatdvd con «li Lunedì » o «La Scl.tianana.» L. 870, 4150. '240 . Ou m1~I MdNi con
«TI Lunedì» e «La Settimana» L. 970, 500. 260. Gli IJJbbon,amen ti 51 ric evono pr esso i no stri uffici od a mez zo O/O po sta ile n , 21/29443.
"
,
-l".;...:._
Martedì 30 Ottobl'e 1945
Anno I - Nurn, 159
Lire 3 il numero (Sped, In abbonamento)'
r
La cittadina che segnò
lÌ'u lti m a t appa del ~io r amìngar di clandestìno. 1:a
ultima settimana avanti la
liberazione fu t enuta in t er rore ricordo bene da un ragazzetto che av~ ­
va si e no, do dic i a nni . Gl'lg iov erde mo sch etto bom be
a mano quel Gian ni il suo
uomo al gi orno, quei gi orni, s e lo f ac eva ,fuor i comodamen te . ' Frequentava la
seconda
d'avviamento : la
maestra as sicu r ava ch 'era
un bravo scola ro , sua madre g iur ava ch 'er a un te neoro figli olo : p er t utt'e due,
n aturalmente, quella gi oia
er a un « buon " I ta lì ano ".
l
EU
AH
UE
premessa della ,de
AH
UE
HA
Cne Iìn
•
HA
EU
•
I
L'invito di recerst a Washington sarebbe
stato esteso enche al f1arescia/lo Stalin
so . Solo si commenta nei circoli autorevoli che se tale invito
stato f atto esso sarebbe de l t utto logico e costituirebbe un se gu it o im me diato
dei principi ,g en er a li en un ciati
dal P re sidente Trumlln n el s uo
disc or s o di sabat o scorso.
è
abbia.. f.::tb lu i.
~
i suoi ,enormi ca lzo ni g onfi' non so.
Quello ch e- so però è che
quel ragazzo ancora og gi è
un simbolo, un campione:"
migliaia ' di minorenni esist on o in Italia. n el Su d nel
Nord e nel Centr o, d en t ro
e fuori i campi di co~cen:
tramento, più gra..'1dl . dì
Gi'anni ma che serbano Inta-tta la sua anima di sco[aro ammazzasette per amor d ella più g rande .Italia, e costituiscono tU~~1 .ass ìeme un p ro blema pru Imp ortante e u rg en t e, io d~­
r ei, che il cambi o della 11l'a e lo sgombero delle macerie.
- Nemici - e sia pure.
Ma io ricordo il consiglio
di quel tal se g retarto, ~e­
condo cui i nemici con vie ne « vezzeggtarld o spegnerli ». e mi par di notare che oggi in Italia questi e altrettali « n enu ci »
non si spengono non si vezzeggìano ma sì t.enS'0no
vivi in una specie dì limbo
d'esasperazione, in
attes a
non SI sa di che.
E del r est o al machiavellìco dilemma io per m io
conto non ci credo p iù: esso ora si risolve p er me in
un termine so lo « conv er ti . ' re i nemici », che vuol di r e
appunto e spegnerlì >: sp ~­
gnerli come n errnci per nsuscìtarn. come am ici. E per
ciò « vezzeg gi ar li ». cioè amarli.
Ama'l'Ii, sì : come
prossimo tuo, com e t e s t esso. La legione del Cristo,
appunto: le note p ar ab ole
della p ecora sbranca ta, del
figliuol prodigo.
Ed io ~enso ch e in a lto
ci si pensi : che s i vag he ggi
l'idea di r icuper a r e codesta:
giovinezza e che già si avvisi ai mezzi adatti per ottener t ali effetti, propagand a orale e sc ritta, dis corsi,
fo g liet t i opuscoli : pe r suacìcn c. l.T:1' Cp.e;,, ~ :; ':!_ ta.
: M a una cr ociat a , io direi, ch e dovrebbe esser con dotta non sopra un f r on te
solo m a su d ue , E mi spiego
con un es em pio ; con un altroese"mpi(). , ,Quel Gian ni
,~
a~ern:UU;lune~espl ~Cl 'C8.:
elL~:l 'U~a--'Clrr~~--re-m-6UO -mll r
ettt..~~-Ul'
_
•
1'tQ..I~ !
ue:u.J:u- _&Il-P-I.'- I'-"-"-' l'e
U U lIl
"~rnJl a.-, z .
-; '-3.• " ]
'7'''''' ........_ _ .
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__
-, _
_
_
_
_ _
_
.
I
_ _
__ _
chiede Manlìo I m dì dolla rf. Byrnes recent e- t e nc:m nparablU. da n~ssun rr.
- - - -+-- - - 1nente n e diS ",ndono sull'or- n e dell e nostre forze . An che \l::re pone in grande rtlìevo
ST3 1unn n ' \: ---I -aa;- o ral~ -~ :rcrn.~ ..., UH'''V'''',, ~ ~ l~;,i .· . ,., -, 7"rr.,' ,"".-Q ( ') 0 ')ttl ,..Jl " ., ~ '?.. C-r,T'.i" '~" •. !'li<I.~ -,,-- -:" : ~ ·~l('l !p~nto."",Q;~ah_le. VIte umaR jt.. ~t+n. di rI...... ~ .. ="
qan i zzazione
17n v Ua nazio- pe) n ostro conzresso provjn - ]r a;nnu!!c: io ,della visi~a _co~ ?,_ il _,
Roma . 2n ottobre .
~:::~!~ettl,~~~~ ~:O!l :, . p;rsua,
bre) il quale esamina an ch 'e- una tale rtcn ìesta, pur s enz"' l f1t:' e . le Up" 1'.': I;la.~ e. "'lueS.l
t l Oh it
TO
I nUl e .
ciale con clusosi Ieri un rnìo lIlag v I ~ errt v
l p l vlU~ .''' -" I · Gli S'ati Un it i iriiZier a nnOI ~ -~ •. ~ . 'l ~ ~~ " 'l. . _- ~
- . •
li l~ dichi a razione de l P arti- nomi~are espressamente la danni sono. sta~l piu o m eno a , rl Ul ? a
izaa.tro
E '. quind i i ndefett~bil6 n e- accenno ad una alleanza che d,o.po Potsdam, ~0.ngett~r~. che nel n ros~imo anno la ~m'Obili.Ma una crociata , io did'Az!
ìngerne Russ ìa, ma per negarvi Il suo u? a n ecessìt vI~ale p er :scacPa rigi , 29 ottobrn.
cessttà la .r app r esen t anzlt di potr ebbe div entar e una fusi o- I Incontro s er vi r a a rìdiscu- tazi~ne della loro flotta mer- rei, che dovrebbe esser cono
ZIOne pe r resf.I
as sens o.
CIare da ll'Italia l tedeschi ma _Sec ondo un t elegram ma tutte l e fo r ze po li tiche efficien- ne è stato a ccolt o con vivissi- re l'intero problema dell e re- ca~tile con l'intenz ion e di ri- dotta non sopra un fronte
l'afferma~ione reputlb.lcana e
Fu n elle s edute lond ìnesì c?mungue devono veni re con - giunto da New Yo rk, un ql a- Iti. L'elet tore n on esprime una mo con senso
.
la zioni f ra i T re Gr andi.
a rtirla come se u e:
solo ma su due, E mi spiego
per di chiarare che Il punto che gli Stati Uniti suggerire. s ìde ratì come una cons eguen. dro r iproducent e una dom
generica fiducia n el candidato
Mi limito ad esprimere Non è escluso ch e il primo ~ 17 mili oni ci· Conr{ sa ranno con un es empio ; con un al. fermo su cu i tut ti. i partiti de- no d i esclud ere la cifra glo- za d el fatto ch~ gli alleati it a lia na del XVI secolo acquç- da lu i scelto , per l)attività ch e ha soggiunto l'ono Berlinguer ministro canadese Mackenzie conservate in leserci'zio sotto t ro esempio. Qu el Gianni
vono con cordare deve essere ba le di ri parazioni, ma di rì. ha nn~ .s celt o l' Ita ha come tea- stato qua;rant'anni or sono
esso svolgerà in assemblea or- - mi e impressioni personali; King raggiunga a ' Vashing- I la bandiera stellata : 21 mili o- che io ho detto. qu ell 'OreL'accettazione dei risultati del- conoscere alle Nazioni Unite tro ' ~11 guerra contro la Ger. un collezIOll}sta di New Yo . dinaria, con la libertà 4i ap- ma ho ragione di cr edere che ton Attlee e Truman.
ni e 500 mil a t onn ' te nute in steIn fian;rma blfl:nca, a ve, p e r 26 sterh~e, .è stato ~e~en- ~r~zzamento di situazio.ni po- esse siano ,cond i~ise anche
La sta;mJla britannica. non disarmo per og ni . ~ventuali tà va un ' ,PI'latte, infìammato
le elezioni r epubblica no o mo- d anneggiate per fatti ~dl ~e~- ma~la .
narchico che possa esserne il ra dir ettame nte dall'Ita lia, 11 1 . E g ìust o che anche tali dan, temente attrìbuìto al Tlzlanollt1che mut ev5J t partecIpando dalla grande .ma ggiora nza del ha fatto m genere a çcoglìsnze fu tu ra· 6 m ilioni da ad ibi r. e a come lui , brJ!.vo ~c<.>laro cod ' l diritto di r ifa rsi de i danni in- m p~smo sulla bìlancìa q~la~- e va lut a t o 15 mila sterline.
Ila funzione l egisla tiv a e po- partito », '
~
ent d s ìast tche al disc orso dei servizi~ di ca rattere militare. me 1~11, bu én lfahano co. l
M · t l
nsu to .
a ~ al mO o l camerando i beni dei cittadini d.o SI t r atta dì dare un. gl?~l- 1II 1III Il 1111III 11I11I11I111111I11I 1111 UII 11I1/1111I11I11II .l! Il Il III Il 11I1111I11Il Il 1II ì1III Il III 1111I11IIII Il Il 111111I11I111I11I11I11I111111I11I11)1111I1111111111I1111I11I11I11 XII punti, sOt'Jr4 ttutto per la 7 milioni da demo lire e i ri: me l,u1. Sol~JIH:n~ e. C?~ quancapo liberale gi ra s~ o a tt orno it aliani sotto le loro giurisdi- z~.) c?mprer~.ln~o :sopra l d ìrìt,
""
". dichiarata volont à americ an a manenti io milioni di tonno di- do l due ìndivìsibili, dopo
alla questione cruciale, senza zìonì,
t i e l dov en dI CIascuno.
.
l
di non condividere con nessu- sponìbìl ì pe r la cession e ad al- 11.!-Dga. tenzone, ebber o dedecidersi a darci una risposta.
An che questo procedimento
no il segreto della costruzione t re bandiere.
ClSO di bruc~'ar la scuola per
E' chiaro infatti che, una è tutt'altro che accettabile da
~<
.&..
Buon segno: n essun gio r- della bomba atomica: Quest~
Come è noto la ma ri na,m er- « f a r com~ 1 grandl », qu~volta deciso di convocare la nOI. per .q~~nto .~eno gravo- .ll -.;
Il
nale cit t ad ino si è l'i .cordato fatto, o~servat:I0 yan, orgam cantile degli Stati Uniti èla l~ volt.a l uno r ese [a v1;
t·t
nt
una
vera
Costiso
e
deflmhvo
al quello pro,
del
28 ottobre. F inalmente lond inesl, suscltera un ondata più po tente del mondo: alla dI Tormo e de la ~asa ~e
Cos l ue. e,
. posto dalla Ru ssia: pure amquesta. giornata è stata de- di S'fiducia non tanto in Gran dichiarazio.ne di
erra aveva B~hlla (e fece pOI la, nutuente liberamente eletta, 11 m esso ch e la procedura ~vr~bLondra, 29 ottobre.
dicata à!le lib er e e .pa cifiche I Bretagna, qu~to ne~l'U,R.S. R .ll milioni di ton~di na viglio, SClt; che,. ho ~etto ) '. ,l altr~
risu,ltato potrebbe anche esse- be un cer to carattere dI glU- Il
l d'
passeggwte dom em cali al- e presso altrI alleatl.
n e nerse 6 milioni ma ne CQ_ p1:'e~.e la, 'la del1"!1 0ntI, ~ ano
·
· ·ID qu a~ t
'
., cos truttIvo
.
'r ,
finche t trovo
gll
re anti repubbl lCano,
come a s.t·Izla
o ·
SI ,t r ll: tt·l d l· Timesma2"I1O
dedica oro-ano
o":rgi il' on
suomese
ed ile pm'tite di calcio, alle preIl punto plU
del stru}
durante il 'conflitto 56 do ando
. t·
·
rti
rigore, benchè inverosimilmen- riparare da n~ l da !l0l dIretta- riale ~< L'Italia "'c hiede la paA Londra si dichiar,t1 che si sta '
occ u,pazioni umili ed umane discorso, forse, vi ene indivia1;D~lrl~~~ l .e sognt:- p~ fa- nmente
recatl , abbIamo
soste- p. »'' a·lla sl·tuazl·one I·taII·ana. •
di questo freddo in v erno che dua t o n el definiti vo abbando- (;r1
gIan~l·
SI presealne e ~l SUOI
or~
te , potrebbe essere nPorfino
.1:". .
' laZlOn.I~mo
. .
d a pa e
'
scista.
u to e soste
' r r emo e he n e mm.e- L'articolista
considerata la
eSamlnand
O I
a"
neh"1(~t a l"ta l"lana
commcla.
no d.eIl' ISO
bcon l suo
. . · arsen
Il"'
_
Ohe i risultati di una Costi- no a tal ~etod.o è lecito n- ambigua posi~ione internazioBuon segno: il 28 ottobre degh Stati Umt.l: .
~:c~~iti~ ~uro l c~~~~~s~~o
·
ili """"ente ac correre. L ItalIa è un paese naIe del nostro paese chiede
è morto non v ive più, n epIl commento pUJ, Interessan- Mussolini pagava una lira
elI
talI'
l ald
ch'e
t uent e SIano
la vor
è che Il
· trattato dI.arrmstizIO
' , ..
Lon d ra, 29 o tt ob re.
h'
L d
h
.
)
te è quello del T i1nes'
nra d'
a invern
s
a o a Ec qui
o, c'era·
.pac ' ·tc""~.
· ·
d - che . esporta
,
. o e. non
.
c lara ,(I, on l'a ) a Tlcevuto pnre come spettro in qu e.'Jta
Il' ·
d' ff'
ce ttat1 o. cremo SI ~azlOne a l?ossibile <;he glI alleat,l, 1 qua- venga modificato nei punti che
Il Governo britannico sta la richil\Sta i t alian a. attraver- Italia do ve gli sp ettr·i poli- '
Con mo lto equilibrio il giora anno I a Itto
una vacca fresca col vitelliguerra CIvile non dlpend~ solo 11. hanno :t:lConosci!Jto l aPI?orto risultano superati dalla nuo- attualmente esaminando la so le nc.\rmali v i e diplomat i- lici non mancano cel·t o, 01'- naI e ammette che l'U.R.S.S.
Roma, 29 ottobr e.
h J
t
l
dalla buona volontà degli elet- rlc:os~ruttIvo, desIderino. ~co- va situazione p'olitica e so- richiesta avanzata dal Gover- che, ma 'Per quanto i"igum-da mai non c'è più che una co- ha eccellenti ragioni di malMolte voci cor r ono sulla fu- ~gp~ee ri~t~OZ;~~: ~~~~~tt~
tor.i e dei partiti. Dipende so- mmc~are la; loro opera dI rlCO- prattutto che Il testo venga no di Roma per la stipulaziot\3
sa da fare. Constatato il d e- contento e di sospetto verso tura destinazione della Villa oblique col codino .che gli
prattutto dal l'essere stata la s,truz~one . Internazionale. co~ una buona yol.ta p'ubblicato, n~ di nn tratta.to prov~isory~ l'accoglim nto o meno di tale cesso, sepp ellir e il morto,
gli alle~ti, e. c~~ questi. ~hie- Tol'lonia che fu dimora di divincolava.. E il capo fece
Costituente capace o meno di ~ a~?Itra~a ~.onfI:sca ~e~ bde~; anch~ perche 1!1 . VIsta delle dI pace fra [talta) Stati Unttl richiesta ,fon si è ancora mesUna difficoltà non manca
dono al SOVIetIcI un dlsmt e- Mussolini. Mussolini ebbe in un cenno: e un uomo tras·gtit uzion i in cui la li- eg l .emlg:ra l rima:"
e e l prOSSIme eleziom Il popolo ita- e Gran Bretagna.
so in con,~atto con gli altri
, ff tt ·
) resse ch e non sarebbero- dal affitto la villa pe r un comp en- se via con mal O'arbo il
creare I
. .
a lla CIttadInanza itallana.
liano possa eS;I?rimere le sue Da font e at~torevole londi- Gov erni in ~eressat i.
m.a llcm e. a a o tnSllpera- canto loro disposti ad attuare. so annuo di lire 1. TI 5 giugno
o ant d· sott l~ madre
bera vita. polltIca possa svolPer quanto riguarda gli aspirazioni polltiche con pie- n ese è stata smentita la noti~lle. Cons Iste n el fatto che
Questa sera, infine. è cir- dello scorso anno giunsero a p pp
e ,~
o
.
'
gersi paCIficamente.
Stati Uniti c'è una solenne di- na conoscenza e valutazione zia recentemente diffusa in
tl 28 ottobre è opel a .sopr at - colata con insistenza negli Roma gli alleati e requisirono e ~ue . aliI'll pre~ero t ll pu~
Se, per avventura, la Co- chiarazione, . ricordata anche della realtà.
Italia. secondo la quale il GoPiroscafo italiano
tutto ~ella ~onarchla, . Le ambienti 3.iut orevoli, la voce la villa pe r un comando della ~~ lf~~a~ci~a~,r~ft~~ e e~~e
stUuente reinsediasse nel Pae- recentemente dal conte SforIl principale compito del- verno britannico e quello amet't 't d Il'1 I d
Squa
f~sclfiste .qu~~ glOr- che il Presidente Truman ab- R.A.F. Ora si pensa di farne kambe e lo posero a Pbocca
se la monarchia Savoia la fir- za, che un membro del gover. l'attuale Governo di Roma - ricano avrebbero raggiunto
res I U1 O a r an a no fd1e
ecero ~l bg~1tat' t. com- bia incaricato ' l'Ambasciatore un museo di criminalità fasci- in sù ' sotto il pe tto della
,
n
fece
anco
a
dura
t
la
t·
'l
T·
è
d'
d
d'
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D
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· U m·t·l l!- Mo s-ca, A - s t a , un cen t ro SUI,
t d· 0, secon- vacca gridando in coro la
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tme~ -:l .O~- un acco,r o t ~rtnC tplO per a
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.. l mato er a d eg l·l Sta t l.
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r· l p otere mi liaia gu er r a ; una dlChiarazIOne m ganIzzare le eleZIOni ammlm- conclustone dt un trattato L 'ex pirosca.to italiano « Ca - a rove, m «;11 ma e.
verell Harrlson, dI presentare do la proposta del C. L. N. r io- m asnada' « cilicia
mor. .' . g al cui , esprimendo il più ampio strative e politiche, e l'annun- provvisorio di pace con il Go- terina Gerolon 'ch
diU~S;~.l .a u
» internato . Per sepp elhre fil! almente a Stalin l'invito di recarsi a naIe, v er rà destinata all 'Ente fèl » . (siIcchia m <Y-...doso)
l
Cl ' 1m a a pnglonJ.a e - riconoscimento per la collabo- cio della loro data metterà verno di Roma, trattato che '
V.
t l 28 ottobr'e ~o~ c' e ch e un Washington,
possibilmente nazionale per la maternità e
M' o t utte' e bande eb:
la morte, l'Italia alla guerra razione bellica degli italiani certamente fine a molte delle dovrebbe essm-e sottoscritto m Irlanda nel .\ 941 e che da modo) seppelltrCl accanto la quando vi si trova Attlee· ma l infanzia che vi dovrebbe fare b a n n
lf
tto
nazista: il cui accantonamen- negli Stati Uniti, si afferma- attuali incertezze, ma le cori- immediatamente dopo le ele- allora ha battut.p b~dier~ ir· mona·1"chia
non è stato possibile avere al- un ,nido di infanzia o un dopo
er~ una va~ca r~~: s Ouel
to è stato necessario per poter va solennemente che i nostri dizioni
dell'armistizio,
che zioni generali in Italia.
landese, è stato rggl restitui- I
Ci penserà il popolo itacuna conf er ma delle voci, sia scuola o un ricreatorio per i ~a 0 \ e ~t i ~~oe deie pllaimpiantare in Italia un Go- emigrati si sarebbero trovati dànno agli Alleati il pieno Il Governo brita.nnico , si di- to ai suoi propri~'t{Lri italiani. liano alla Costituente. n.
da fonte 'ufficiale che ufficio- figli del popolo del quartiere. d~;~~~e se~":;r~no in formaverno provvisorio; che non è 11I1111I11I11I111111I111111I11I11I11I11I11I111I111111111I11I111111111I11I11I11I1111I111I111111I111I11I11I11I111I1111I11111II111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111!.1"111111111111111111111111I11111111111111I11111111111111I111I111I11111111I111I111111I111I11111I11I111I11111111111111I11111111I1111111111111I11I11I11I111I11111111I11I11111I111111111111111111111I1111111 1 zioni tinte in tutt'altro costato rudemente spazzato via
Roalla
diere Galli a due anni. l'er
~ _~
R I C O l'\tI I N C I A • • •
Una cauzione eviterebbe lcre
che il nero ce ne furosolo per il veto posto dagli al~vaslone
la signora.. Ines Mancini Roat~ ..,..
~o ~ ce!1 ti!laia, e n.o~ di tutleati; come può Brosiopenta ha chiesto l'assoluzione
il sequestro dei profitti tI SI p~o dIr e.che SI slan ras:
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In CI- ,a e"" s'cOPPI-ala a guerra C'-'.ll-'e
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"Prego qUI" non SII puo' stareIIl''
Quando l Boroom dI Napo- ,
li divennero i Re dei Sanfedisti e dei Lazzari una monarchia liberale borbonica di' l''
.
venne una contraddizione in Il p, M. chiede la condanna di tutti g I Imputati a eccetermin i Le. m onarchi a sabau.
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Ad' I
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-llone e aconsor e e generale - omam a sen enza
da, deslde~ata. e . appoggla:t a
ora sol? dal rlflU~l della s~c~età italIana, è mcompabblle
Roma, 29 ottobre.
Ha poi preso la parola per
con la democrazia.
All'odierna udienza del pro- la req,uisìtoria il P.M. D'ArO può Brosio dirci che que- cesso per l'evasione del gene- genzio. Egli ha esordito di·
l
h rale Roatta, prima della re- cendo che non intendeva disto giudizio è sbag iato e c e quisitoria del Pubblico Mini- scutere il magico potere delle
,
'ed
la monarch la
pOSSl e n el atero, sono stati sentiti ~li « forz e occulte e misteriose »
paese ~'autorità e la: stima ne- ultimi testimoni tra i quall i che dall'esterno hanno concessane p,erchè le BI p~ssa as- quattro agenti in
borghese sentito al generale Roatta di
segnar~ l alto ruolo d ~rbitro addetti alla sorveglianza del· evadere dal « Virgilio ». Si lidel gluoco democratIco? E l'esterno dell'ospedale
m:i.terà invece a precisare alDal loro interrogatorio è ri- cune verità incontroverlibili,
via! L a sua incapacità è palmare, Basterà citare il giudi- sultato confermato che n essù- che ciOè Roatta è evaso vol
.
no di essi conosceva di vista lontariamente sottraendosi ai
zio esattissimo che e~gIamo il generale, e che la . consegna vincoli di custodia ai quali era
sul Popolo dell'altro ien: «La loro data era soltanto quella sottomesso e che il piano preg.uerra civile è impedita nel di impedire che nelle adiacen- .ordinato da agenti esterni donostro paese dal patto di u- ze dell'ospedale si fOI1II1assero vet t e avere l'organo di colle.
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t · olit"che degli a ssembram en t i.
gamento anche nell'interno
mone ra e corren l p
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« lC~ è -:- . ~ . c efLo
Questa manSIOne fu dlslmp er mettere l'inter esse nazio.
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d 1- uno del ~estunom l~ preSIdente p'egnata dal Fer.razzi mentre
naIe e s?clale ~ l sopra e. _ se leI avesse VIStO passeg- Il compito del maggiore Rosi
le loro ldeologle ~. E anc.o~a . giare Roatta per il Lungote- fu quello di facilitare nell'in« C'è un senso dI peso dI m- vere si sarebbe limitato a dir- terno l'evasione.
sopportabilità di una cosbtu- gli « s ignore qui non si può
Un complesso di eircostan. _ ':~ , creò l'ambiente favorevole
zione che cigola da tutti i la- stare, si all~mt3.?i ».
ti crià mor ta per esaurimenSono statI pOI escusSI alcu- alla fuga ed è appunto in que·
.
f ,ra l. qua- sto complesso che si conereto' e"'-a cui ogni t end enza sia DI. t es t·l a d lscanco,
che risuon° nelle piazze ' sia li il carabiniere Antonio !:n- ta la responsabilità colposa
.
l .
'nocenti il quale ha dichia rat o dei t re carabinieri
che rle~heggi nel~a se vera ~c- ch e n ella consegna verbale da.
. .
colta dI una settImana socm- t~ dal capitano Geniola ai caIl P. M. ha concluso chlele cattolica, or mai canta il rabinieri non fu detto che la dendo la condanna del gen.
de profundis ». Sono queste passeggiata del Roatta"dove.s- Roatta per il reato di evasioesperienze da cui no n è più se limi.t:ars.i ~lla famo~ ve- ne al massimo della pe~a e
possibile r etrocedere senza trata dI cm SI è molto dISC11S· cioè a sei mesi di reclUSIOne,
guerre civili.
so !leI procesS? .
. '
per il Ferrazzi a 4 anni della
Ma noi non vogliamo guer- ,. SI ~ data qumdl lettUla a el· stessa pena, per il maggiore
. ili V l·
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l l mchlesta fatta da una e.p- R . ·1
. Il M· b·l
re CIV.
og. Ia
m o .c ei a pOf.lita
commissione per accer- OSI,
l b·maresCla
o ., Ira dl e
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C os t l uen e crei. 1 UZlon po- t are la deficienza del servizio e l ca ra ml er e llppml
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liti ç:he in cu i si possa e deb- di vigilanza .
a nn i e s ei mesi, per il briga-
aper primo l'avv. Mario Giullia, difensore d'ufficio del
Roatta, e nella giornata di dovrebbe avere la sentenza.
S"""" t "'
I e mlzla o I processo
contro 8astianinl"
di regime
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Vl'oIentl' comba,lt;""entl'
.fra governatl'vl' e comUnt"stl' _AV1'a'7l'one
amert'cana l'n
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appoggio a CianlY Kai Scek _La città di Taitung assediata da 100 mila uomini
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s~remos~heera.ci~.l non
creer~~n~
~uer~a
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Roma. 29 ottobre.
Questa mattina si è riW1ita
presso il Ministro delle Finanze Scoccimarro, presenti il
Vice-presidente del Consiglio
Brosio e il Ministro del Tesoro Ricci, la Commissione incaricata dal Consiglio dei Ministri di procedere ad un esame preliminare dei provvedimenti legislativi per l'avocazione dei sovraprofitti di guerra e di speculazione e per la
riforma della leg!Ye sull'avocazione dei profittIp di regime.
A proposito di quest'ultima
la Commissione si è particolarmente interessata delle disposizioni relative ai sequet · h
t
l bb
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s n, c e con emp. ere ero ra
l'altro la possibilità, per le
aziende in confronto alle quali è stato disposto il sequestro, di sottrarsi a tale provvedimento cautelare versando
un'adeguata cauzione, pari alla metà dei profitti accertati.
Roma 29 ottobre.
Ciung King, 29 ott1pbre. Ina ti vi di Ciung King si fa in- Imati a guardia della ferrovia
Si il iniziato a Roma il procediGli ultimi dis'pacci .c.t>nfer- vece rilevare che già da tem- Peiping-Tientsing. Un dispacmento a carico di alcun i ex-ge- mano che ormaI difficihJ'çlente po il g overno di Ciang Kai cio dell'ultima ora provenienr~r~hi. F·ra questi figura Bastia- si potrà impedire che la guer- Shek aveva fatto presente la te da Pekino informa che aenml, apcora .lati tante, ~he ~ impu, ra civile scoppi in tutta la\.Sua necessità di disl ocare reparti rei da trasporto americani
tato al sensI degli ~rtlco~ 2 e 3 violenza. Da ben 11 delle\ 26 di truppe governative per as- hanno spostato 35.000 soldati
della mandato
legge contro
faSCisti
per provmC1e
, . che formano la C
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ayer
neglil amni
1920-2t. 1- ·sLCurare
l·I con t ro Ilo d e Ile zo- d eIle f orze governat·lve cmesl
22-23 squadre ·d'azione fasciste in na vengono segnalati viole.uti ne attraver~ate da quella fer- dalle regioni meridionali alle
Umbrla.
combattimenti tra le trup \le rovia. .
zone dove sono sorte le attuaEgli, ino.ltre.. f~ direttore gene- comuniste e quelle governa~\-' L'importante città di Ta· li divergenze. .
ral e de~U ltah~n~ ali estero,. sotto- ve . .I n .qu est e ultime ore la BIll. tung, grande nodo ferroviario,
s~gretarlO al :-llDlstero degli Este· tuazione è prE'cinitata e scon~ è ora attaccata da circa 100
Ti ed ambaSCiatore presso la .San- t . l
r d·l cm... gla
.- . b b
·
"t·
·st. Q
L'Ambascl'atore cl'nese
ta Sede.
TI oca l,
SI e el . mIla soldè1 1 comum 1. uenotizia alcuni giorni or sono, .la notizia è stata diffusa dal a colloquio con Byrnes
hanno ra~giunto le proporzio- . enerale Yen-Shi-Shan, gover.
ni di verI e 'pro:{>ri combatti- Ì. atore della provincia dello
Washington, 29 otJtobre.
menti con l'unplego di armi E\hansi, controllata dal Kuodi
pesanti.
n pntang.
L'International New ServiGià sabato scorso si com;n portavoce delle forze co- ce apprende che l'AmbasciaLe Iapidi in memoria di. B
·
tore cinese a Washington,
is· prendeva come ormaI non ci ml'miste ha informato che i d tt W t
M·
h
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I"
M
." f
fosse alcuna probabilità dI cor.l;lì:>attimenti si
svol~ono o:
e aO u,!g, dt a~ o
so ali e
atteotli In rante comporre le divergenze tra il lun.to i confini delle provmcie oggl un co ll oqmo
CIrca Operai della Fiat Mirafiori
Bari, 29 ottobre. Kuomintang e i comunisti che deli l()pej, dello Shansi e del- un'ora con il Segretario di
Circa quattrocento popolani hanno il loro quartie e- gene- l'Ho.';lan, mentre le prime av- Stato, Byrnes,
visitano la Cogne
capeggiati da reduci hanno in- rale nello Yennan, divergenze visagt)ie di scontri SI sono ve- ~
franto ad Albero Bello le la- motivate dalla; -'presenza di rifica',\le in molte altre provinAosta, 29 ottobre.
pidi recentemente apposte in forza governatIve lungo de- cie.
Originali interpret? .. !,~ i ~ Nell'intento di maggiormente
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J1otiziario
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dl'lauratellare
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cl~ssi
nel
pIazza e
umclplo m me- erm
ee
p'ò r voce a qum l acloro campo d'aZIOne,lavoratr
oltr e ici
cento
moria di Bissolati e di Mat- snodandosi attraverso territo- cusato il governo centrale dI
varietà; inchieste, novelle, operai della Fiat IIIirafiori, acteotti e hanno poi a .lu ngo tu- ri che particolarmente inte- Ciung King di « r it a r da re deinterviste curiosità trove_ , C o~pagna ti da~ comm~5:,trio. S ~nmultuato dinanzi al Comune ressano le forze comuniste, so- liberata mente ;l) il disarmo del
.'.
.
Una, hanno visita to IerI gli lmchiedendo le dimissioni del no l'unico mezzo di comunica- giappon.~i nella parte meri.
ranno I lettori sulla spe c l..le pianti tecnici ed i servizi organizsindaco socialista.
zione e quindi di vita per quel- dionale delle provincie dello
zativi ed assistenziali della Cogne,
A San Nicandro un nume- le popolazioni che ancora ri- Shansi c.\ell'Honan settentrio·
~i~~t~;~ er~~er~C;Ol;i d~lalb~mf~T~
l
roso gruppo di reduci ,ha in- se~tono ~elle pri~azioni e de- naIe e 'delle Shantung orienta- di
di ~~bbrica nonchè ~a~i dirigenti
va so. la sede del partIto co- glI stentI soffertI durante la le, Il Govet'no centrale cinese I
<lell l.mportu;n.te stabillment;o: l
mun~~ta asportando ~utti i guerra.
.
. .
.
è stato qu indi accusato dI
f~'a~mà OSRlt~ond~P~ec~rfr a y~:~i't~~
mobIlI e le suppell~ttill. .
Me~tre l comun~sh conslde- aver organu ~zato le truppe
che esc·e .ogni gio.vedì. .
re gli imPianti di La Thuile e'
La Prefettura dI BarI co- rano la presenza dI qu este for- giapponesi in formazioni chiaTutto Il materiale di Ui l a di Cogne La visita apre una ~emunica che sono stati arresta- ze governative come un osta- mate « corpi:'" Jolonta r i anti-co.
.
. di scam
. b'l. cIle Sal':'llno In
. du~b riVista per sole L"3.
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ti i responsabili dei g ra vi fat- colo a l funzionamento di tali munisti » e di mantenere re ·
Ibiam ente f econrt i di Natici risulti avvenu ti a Grumo
ferro vie . n egli a m bient i g-ove r- pa r ti di sol d~ ti nipponici a r - ~ ta ti mor'ali e matcriali.
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JomeIl"nI"ra' YI'lla TOI'lolll',a?
Ges t a van dal"lehe
facinorosi nel Barese
I
EDIZIONE SETTIMANALE
G,l, GI'ustl'z'la ell'berta'
~:~~(ln~ll:l ~n~~~c~~m~:
ta », L'unica medaglia con
le due fa cci e l'unica .pr edica - l'unica' « mora le » da farsi ai due plotoni s chie~ati a faccia a faccia: che
l'~talia ora si serve non 0dlando . ma amando, non
maneggIando bombe a mano e sten, ma penna e libri
o lima e pialla, secondo occasione.
P €TsuasiQne. Ma persuasione di tutti, perchè tutti,
l d tt
t d Il'inf
ma e e .a m en e l e , ame
vent enmo portIamo. ,m co -
~~~én~~ s~:sac~~~~~Ì~~~O~i
tutti, minorenni e maggiorenni. E non solo di. fascisti
_ lasciatemelo dire _ ma
anche di antifascisti: di quegli antif~cisti di dopo la
l"b·
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l erazIOne: - e son a .ang e
- ?he P!"'m~ son stat; :per
anm pazlet:ItI come aslm e
adess?, aCCIdenti, !Ian la fregol~ mdosso e stnllan c~me
aqUlle sol che vedano o lm.
. _t' . ta
maglnIno, u~ ~x asClS
~antener un l!I1plego, otten~r un trasf erImento , ,~P~r~r uTh"..~same , aver IIscnz~one a~. corso superi~re; e
c; male lrann? d'O rna m e se
Cl t Vedranno da qual?h~l
par e d·accarezzarl hpenSOSI
G· l .
c~po l u~ .tquadc e
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Sla pu r pen lO e emen a o,
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Francia e Italia,.
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Anno III N. 202 Tre Lire
Vener dl 24 Agosto 1945
REDAZIONE
AMMINISTRAZIONE
ROMA - Via Du.~ Macelli
n. 47 , p. 4° - Telef. 64-8~4 I."
ROMA - Via Due Macelli
n. 47, p. 4° - Telef. 63-8.16
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RQANO DB
r . ,
.(
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iI solo fatto di aver servito il
Iascìsmo in ' ~ti l!ra ':!i della
I CO~
FASCISTI IN PRIGIONIA
Amministrazione o della vita
pubblica o. di quella economica, devono essere considerati
indegni di servire il nuovo rej:!;ime democratico. In un paio
di mesi o poco 'Più sarebbe
CLARK: «Desidero salutare il vostro popolo e rindelle elezioni della Costituen- possibile portare a ' termine
Italiano di to glier e da lle uni f ermi v i U, gli aggressori a con sid erare ciò
te. E' questo il- punto su cui definitivamente questo prograziarlo per il buon ap porto e la collaborazione nel
distintiVi e nast r in i f asc ist i . Ve nne c'" sta van o per com metter e, il peehiediamo che il governo si cesso in modo convincente ner
cacciare il nemico dal vostro Paese »,
poi La notizia dell'ar m i st izio. A lla ricol o d i un o m i ci d io , l 'alea rne
metta all'opera COn alacrità..tutta l'opinione pubblica Itadichiarazione d i guerr a con tro l a av /eb be cu rs o la cos truz ~ ne àl
ARRI:
Cl Il popolo italiano non dimenticherà mai il
P
Fin etai primi gtorn~ di prigionia G ermania, lo st esso Colonne llo I ta- prop r i et à degli S ta t i Uniti. il car:
Trascurando alcune questioni Iiana,
si notò. den tro la chiesa, che q ue l . l ia n o chiamò gl i u ffi ciali all'adu · cer e c h e st ava per ap r i rs i So ltto le
valore e l'umanità dei soldati americani che lo -hanno
minori. no] chiediamo che
Infine occorre che il goverli della milizia, scaçtionatts; qua e na ta generale . comuni cò il nucvo l egg i p enal i am ericane. I fascisti,
'aiutato a ritrovare una Patria libera », .
prima delle elezioni il gover- no dica una chiara parola -.al
là dentro la sala, v i gi la v ano $ul sta to d I guerra d ell'It alia e ord inò che non av eva no evid en t em en t e.
nll affronti decisamente t re p0]1010 italiano circa il peso
con' e {f7UJ
tenuto daga u lficiali la rim ozio n e dalle uniformi delle p en sato a nulla di tutto q u esto,
quando, secondo i l 'v ecch io "to. d d ecorazioni t edesche. T ut ti gli ub. 1r.editaron t; de ciser o di andar sen e.
grossi problemi: ordine pub- cui esso deve sobbarcarsi per
Il Generale Mark Clark ha inviato 11 seguente telegramma dov eva recitare la pregh iera (Il r e bidi rono . Giu ns ero quind i l e no. Il gi orno segu ente l a M ilitar y Pohlico, epurazione. equità fì- non far naufragare il paese
e al duce (l Viva i l re t » çria ara t izie della cal ata de i tedeschi in lice ch i am ò all'a].J p el lo una settan:
al Presidente del Consiglio Ferruccio Parrì:
scale.
nelle rovine dell'inflazione.
il colonnello '[ifù an zia n o l·rt !SeTLte. I t al ia, d ella battaglia d i Sale rno , tin a di [anatic: per il lo r o traete:
cc Al Primo Ministro FERRUCCIO P ARRI - Roma. - Ho
A l secondo grido ri tuale: « Salu to d ell!l li bera.:zio ne dt Mussolini, del- rnr.en to in un altro « co mpound ll.
Noi siamo trer il ristabili- Il popolo italiano è ridotto
assunto ora il nuovo incarico di Comandante Generale delle al a uc et », non moltt f .t'x :la r:o foCO la t r aged ia di CaSSl1loO. A llora i [a . Ebb e cos ì inizio il t anto l u n ga.
mento dell'ordine pubblico alla miseria e per lunghi anen t e atteso allonta.namento dei
nostre forze in Austria. All'atto di lasciare l'Italia.. dopo due e si noti che non era v amo ancor a sc isti risors ero com e per incanto e tmurbolenti.
per l'imposizione del rispetto n] dovrà mangiar male. veUn'ispez ione d a pa rte
giunti al 25 l u glio . I f ascisti ini- questa volta sem br avano cresc iuti
anni
di
dure
campagne
nel
vostro
Paese,
desidero
salutare
il
della legge. Ma se ci ohiedia- stirsi male, abitar male. E'
zi avan o così la co mpilazione d elle di num ero . Si cu ris si mi d ella v it t o. della M ,P . ne i lo r o alloggi f rutt ò
vostro
popolo
e
ringraziarlo
per
il buon appprto e la collabolist e n ere dell'a ntifascismo . Più ria ftnale della G er mania, esst d a. il seq u est ro di ba ston i 10ggi ati a
mo quale sia il motivo prin- inutile chiedere al governo
razione che sempre mi prestò nel cac ciare il nemico dal vostro
tdrdi, dopo il 25 l uglio, l'ex-duce vano anche p er cer to lo sb arco d ei ma:zza o::;n ring ro sso e chiodi in
cipale della dilagante anar- cose impossibilt, O~~i troppi
Paese, prima, quando tenni il Comando generale della Quinta Vtnne naturalmente escluso dalla gi apponesi in Ca lijornia ed il loro pun t a e fi lo. di ferr o avvolt o a t t orchia, lo individuiamo anzitut- si illudono che esso possa daarrivo proprio là ne~ Texas dove li no all' elaborato ist r u ment o.
preghiera.
Armata statunitense, e poi, quando e bi il Comando generale
Ben presto però i fascis ti insce· avrebb ero liberati.
to nel fatto che di strumenti r~ chi, sa q~ali aiuti. u el che
del Qui~dicesimo Gruppo Alleato d'Armate. Fu per me moIl « cam po dux»
C' era n el campo ho detto narono in chiesa. giusto al termi,
dell'ordine pubblico non di- SI puo e SI deve c~ledere al
tivo di grande soddisfazione che il vostro popolo - soldati,
Più tardi, ct rca un c entinaio di
ne della messa , cori interminabili un Colonn~llo Comandante Italiasrronzono del prestigio e del. ~o,:er:'l0, quel .che Il governo
partigiani e civili -- mi aiutasse ta nto cordialmente e svoldi inni e canzoni del partito. Per. not Rioonosco ch e era di fficile i m o Gltri uffi ciali an d ò a ingrossar e le
l'autorità necessaria per assol- ' !P U O e deve chIeder.:: al ~a~e
gesse una parte così importante ella campagna finale della ciò avvenne che, sia per quieto vi- porsi a degl i scalmanati, per ò se fila d p.i fa scisti. Alcuni er ano gio o
vere, sia perché gravava ormai in al tempo d ell'arresto dell'av an za ta van :ssimi, aurt semplicem en t e d ei
vere la loro funzione. Come e che !o sfor~o finanziario
Valle Padana che annientò totalmente il nemico liberando Il
egli allea t i a Cassino quet de. éu:toli. Tu t ti , comu nq ue, erano sta.
vostro Paese. Auguro a voi, e al popolo italiano il maggiore chiesa un'aria di paga'fesimo e d i dbole
in Francia, in una situazione per la rlcostn:zI?ne de~lo Sta.
co lonn ello non fo sse sta t o in . ti p er molti m esi te rren o p i ù o
fanatismo settario, la massa d egli
successo nell'opera di rapida ricostruzione deIIa vostra bella Ufficiali disertò la messa p er molti ft uenea to da certi ele men t i d i ca r- m eno fertile per la propagand4
analoga .IlI.. r-ostra, il depu - lo e della NaZIOne SIa SOl?Patria. - Generale CLARK »,
tr-to André PlJilip diceva un por!ato equam~nte. ?a tU:ttl.
mesi finchè gli america n i 1U:Jn at . riera che d ell 'u ffi cia le av ev ano ap SVOlta da i fa sci sti nel campo.
F u l à, n el « co mpound» [ascis ta,
lontanarono, come v ed rem o aP1Jr €s. p ena l /u n i t or m e, egli non avrebbe
anno fa che la burocrazi a Se Il governo nuscI:a ad. ll~­
TI Presidente Parri ha cosi risposto:
mos t r ate, quel tanto di sm arrim eii. cu i qualcuno aiJi bb iò ironicamen te
so. alcune decine di esaltati
francese non era rispettata porre .un~ le~~e. fl.nan~la.rIa
il
no me di (C ca mpo au» ll , ch e avto, q u el tanto di preoccupazio n e
«AI Generale MARK CLARK. - Il popolo italiano non
25 luglio-8 settembre per l a sua posizione personale che v en n e il p eggio. Alcuni ufficiali fuperchè non era rispettabile, che ~hIa.ml tutt] l. cittadini a
dimenticherà mai il valore e l'umanità dei soldati americani
cosl noi dobbiamo dire che le contribuire m .ml8l1ra fo~te­
In luçtto tfTavava sul campo ar ia c ol se a fargl i perd ere og ni presti . r C7W r i m an da l i sub ito indietro nel
che lo hanno aiutato a ritrovare una Patria libera e custodi tempesta allorchè Rad io R om a gio e a r etuier l o in viso ad am i Ci e nos tro u com pou rui », a seguito' di
forze destinat., al manteni- ment~. progressrva filla. ~lCO­
dirà sempre tra i nomi più amati quello del grande condotannunciò al mondo intero n iente- n em ici . N e venne d i co n segu en za p er cosse r i c ev u t e. Altri t ornaron o
merito dell'ordine non posso- ~truz\~e. se esso r~u~~lra ~d
tiero che per due anni guidò alla vittoria, col suo esercito, m eno cne l 'arresto di B en ito Mus- ch e la l ot t a tra fascisti e an t ifasci- ind :etro d opo po che settimane ano farsi r isrrettar e , poichè non impedire che alcuni SI arrrcgli italiani ridestat!si alla libertà. Sold ti, partigiani e civili
solini. In quel giorno e nelle set . sti entrò in una f ase molto peri vendo Vi88Uto nel li campo d-u x I)
bl cc cat i d entro una baracca sorve.
j;on o r ispettabili.
chls:a,no sulla ml~ena g«;ner~le sono grati del nobile riconoscimento che, nel suo caloroso timane che seguirono, i residui fa . colo sa.
gl .ata dalla M P. d a CUi usci vano
sc
isti
si
mostrarono
di
rado
o
si
Il tribunale .segret o impauriti . affron ta ndo m inacce e
11 governo non può ricorre. le • .11 ipop ol o sara meglio dIsaluto, ha voluto rinnovare al loro sacriflzio, perchè, prima
per il campo come aves.
Non è o rma i p tù m i stero ne l
ancora che l soccorso materiale per la sua . ricostruzione, aggiravano
re con' Bic rezza alle forze sposto ad ascoltare le dure pasero vergogna Comunque, n essuno campo che i f ascisti h an no is titui. con t u m el i e, soltanto per recarsi all'Italia tiene a rlconquistarsi la stima e la fiducia del mondo.
armate dé la ,polizia. d ei cara- r~!e de!la re~Ità. e .sar.à cosa
di i loro subi la m inima viol en za e t o il t r ib u na l e segret o che si radu. l a m en sa e alla latr i na. Essi rac_
Il popolo ed il governo italiano le augurano. mustre Genen essuno fec e opposizione all'ord in e na di n ott e. Si sa nno i n omi de i con tar ono Che il ti( campo dux » era
h inieri~ ell'esercito, finchè PIU faCIle ~hledergh dI. lavo:
p er.ustrato giorn o e tJ.o tte da squa.
rale, ogni fortuna ed ogni felicità. - FERRUCCIO PARRI lt. dato etal Colonnello Comandante condan n ati a m orte I in og n i allo go dre
oueste non siano state profon. rare e paz!entare. ;\ltr!menh
f asciste e che , là ognuno do.
g io si 8(;n o prese deb i t e pr ~c ,w i:i o . v eva guardarSi bene dal discorrer e
dam ente
erv'ase d,al nnovo la l~tt~. SOCIale tr~ r~c:chl e TJ~­
n i per l ' eVen tual i t à che i j asc i.sti col perso n ale a mericano perch è i
sp ir it o democtatico. finchè i ven SI scatenera m~s()rabll­
vt si intr od ucano d i rw tte p er Jur e f asc ist i c07!.SÌdeTav ano t al e fatt;o col a «coperta» a q u alc u no sorpr eso m e 1l1la manovra pe r la sciare i l
generali e ~di alti fu __zionari t1!'cnte ~ l~ democrazIa corren el sonno . Volano intanto pugni e « compound Il fa scis t a. Tra gli scam.
ch e ha ·
rvito il fascismo ~a il. rIscht,o di crollare sotto
i n sul ti senz" riguard o a gr aa t.
pa ti i o ri cor d o .du e c apitani che
non siano ~ 'ati radicalmc·nte I SUOI colpl.
.•
Il 28 o t t o br e 1943 circa d u ecen . l'autorità americana av eva dovuto
eliminati.
·hè non Si sia si- . Le forze democrfitIche ltato , su o t toccn t osessan ta 1lflicw.li. t r usf er i r e in ospeda l e p erGf!:.è cadu.
son o i n l esta, cele brano una m es. ti. duran te la loro br ev e ·' p er m a.
enri c'be. i . ie/!andol e ner h.ane hanno cooqu,l.stato. ~a­
sa p er i cad u t i lascisti, tengon o n enza n el, «campo dux >l, i n i st at o
il m antenim, ~~to dell'ordine, ZIe 80pr,attu~0 alI msu!"rezlOconcioni co m m em or at i v e.
d i choc n cr vvso Racco ntarono tra
non si restituisea loro uu po- ne dell I~aha settentnonale,
A l mattino , fa t to mai v er ifi cat osi l'altro, gli scampati d al « ca mpo
lere che potre be an'Cora u na una forte mfluenza nel goverin precedenza, sono a p pars e d elle d1lx >l, che q -uegli energ,umeni, i ca.
scr it t e a g esso sulle facciate delle pelli ; asa t i col O ill e tte, le t est e
volta essere diretto contro la no. Es~e devono ado perare
barac che tra cui questa: «Ab basso bia nc 1i.e come palle da big l iardo, le
d emocr zia.
,co r r e che i tu- questa lnI!uenza per prep~ra­
i morti dell'altra gu erra ». Giovan i ba rb e cresciute, gli occhi spi r i t at i, .
tori .H eli 'ora' e nubblieo ap- re la Cos!Ituen~e dt;m.ocrahca,
d egen er i int esero con questo att o and av an o in giro p er iI ca m po concolp i r e chi aveva fatto guerra co n- ciati i n m an i er a c h e p ar evano
paiano al pa se intéro non co- e non dilmen tICarsl tnvece a
tro i tedeschi . Incidentalmente d i . matti.
m e forze ch cospirano per il ~ezz~ s~rada dello st~lmento
rò ch e l e scrit t e in genere d ettero
ristabilimen
di un ordine d,. CUI d\s~onl!ono ~d !llu~er­
« Vittorie tedes(:he
fo.r t em en t e ai nervi degli america.
m . ,i q ual i co n sid er aro no sprege.
rellzionario, ,m a come i fidati SI che bastI fare un agItaZlOlOe
nave
voI
aereo
movimento vole
l'espr.imere le proprie o pi n i oe gia pponesi J)
difensori dell'ordine democra. }1opolare per averla.
ni scriv endo sui muri d egl i ectiftci .
,sistematicamente
dal
« campo
tico
'I
La ,parte più importante del
U na .6eTa u na settantina d i scal o ctux li v emvano trasmessi clandes t i.
L;epurazi~ne. (J11esta opera. la~oro preparatori? della
DAL Q. G. DEL GENERALE nel porti e nelle acque costiere del 1!.A Unlted Press. nella capItale manatt s1i m~sse .i m p r ov v i sam en t e namente ai II: com]XYUnds» d ei sol.
Giappone. Ad ogni buon conto ..... americana, verrà messa in atto da
zione chirur ""ica che sta diven- stJtll,ente demo.cratlCa con.slste MAC ARTHUR, 23. (R euter) - ha
avvertito la Radio - migliaia parte degli Stati Uniti nella Gran co~ ~L ?ropos~ to" dl bast onare de gli dat i . i bollettini di gu er ra. Ecco ,
11
d
cl
Com'è stato già annunciato, il
tan do i nvece una cancrena ner n.e opera . l
emocratl~za- Gener ale Mac Arthu r atterre- di aer ~i alleati cominc1eranno a Bretagna e della Unione Sovietica u ffi c lah che, come d 'a bitudine, sta. in 'sost an za,. c iò che gli u ffi ciali
vano trascorrendo la serata in sala f asc isti co ·niunicavan o ai soldati
la maniera in cui è stata con- ZlOne che Il ~overno puo e l'a martedì prossimo con 1 incrociare sul Giappone venerdì, allo S l~OpO di impedire alla inci- con
~ eg no , u n vas to l u ogo di trat. c irca l'andamen to d ella gu er ra : « H
a
SCaraventare
tonnellate
e
piente
guerra
civile
dI'
assumere
Jn.t:t<l
J"'~A Jt.n>j;l1 p<1l'lp ,rp Tlnr_ deve svol ~ere . Per ai u tarlo in l''uo~ ufficialI all'aeroporto di At- ..pronti
t en t1nen to a t tr ez :zato presro a poco f10nte di Cassino sf'o·n dato l I t ede•
,,""' .....,..l1 <fto .. '"
~t
'hnW'lh ~
f.llll .... 'l"'fti Pl;.,..,.,,6 t. _ _ .
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La Costituente va convocata al più p r est o 'p ossi b il e . E'
questo I'impeano che il C.L.N.
h a imposto al governo da es·
so scelto dopo la liberazione
d : Roma. E' I'impegno che
L. zoverno Parri ha solennem ente riconfermato, E' l'imp egno su 'cu i il Partito d'Azi one, il Partito Socialista e
il Partito Comunista hanno
r ichiam a to recentemente l'atten zi on e d el P aese. Gli stessi
Alleati de siderano che l'Italia compia rapidamente i necessa r i p assi verso la .su a dem ocratiz zazione.
Effett ivam ente il nostro Pae.
Se non può so p portare più a
luri ~o la presenza' d i istituzion i che. nel solo fatto di esistere ancora. m ostrano che il
f a sci sm o no n è sta t o ancora
r a dicalmen te es tirpa to.
L 'imminenza de lla Co stitu e n te rischi a però di sva lu ILare l'importa n za d e i comp iti ch e i l zov erno deve assolvere. C'è il p er ico lo che ~1i
itali an i, e d in p artico lare i lor o partiti. anzi ch è sosten ere
e sospi ngere il governo . se ne
d isin teressino volgen d o ~li
s~ a r di solo verso le p r ossime
elezio n i. Co m e p ot r ebbe prep arare u n soli do 'PrO!!Tumma
d i r icost ruzion e un ~overn u
c'he Sa di avere. se n on i ~i or­
n i. i m esi coo ta ti ? Qu est o st ato d'a nimo d 'i ndiffe r en za ver80 l ' opera de l !!overno e di
p arali si di qu est' u lt imo sareh.
be tuttavia concepib ile alla vig il ia d elle clezio ni solo per
un paese ord inato. tranquillo
e pros pcro. Nelle condizioni
in cu i si trova il Dop olo italian o. il governo deve anzi intensifica re la su a azione prop r io in qu esto b reve periodo
che lo separ a an cora dana
Costituente. e t u tti i partiti
che hrunno concorso a formarlo devono ve~liare affinchè
e sso non si lasci sru~gire il
contr ollo del p aes e e non coniSe~ i all' Assemblea un popolo
adUlo Itlel caos . m ettendo
l' Assemb lea stessa nell'impossi bil ità di gu id arl o con metodi democratici .
Il primo Jrov erno d cmocra-
I
NELL'IMMINENZA DELLO SBARCO IN GIAPPONE
nrr
,
Nessun
in
e nessuna
in
ço-
I
v v'"C'
,t
nei porti e nelle ac que costiere del
Giappone . Ad og ni buon co n to .....
ha av ver ti to la Rad io - m igli a ia
di a er ei alleati com ìncì eran no a
In cro cia r e s ul G iappone ve nerdì,
pronti a scaraventare tonnellate e
tonnellate di bombe alla m inima
mossa falsa giapponese.
Tutta la Manciuria
è stato occupato dai ,.. russi
MOSCA, 23 [Reuter] _ In un
ordine del giorno di Stalin di Ieri
sera è detto trà. l'altro che le trup.
pe russe hanno occupa-to l'Intera
Manclurla. la parte meridionale d i
S!1Jkhalln e le Isole di Shimushu e
Paramushuro nell'arcipelago delle
Kur1l1. L'annata gìapponese d'el
Kwantung, dopo vani contrattacchi, ,h o. deposto le arm1 e 81 è a.t'-
mp e ti . ichiarazioni
I
del mini tr degli Esteri di Franco
,
L'ordine aggiunge che Mooca sa.
luterà questa notte gl1 eroi dell'E.
stremo Oriente con 24 salve da 324
cannonì,
Le affermazioni conte nute nella dlchlaraztone di Potsdam
definite • false" - LI antifascista" due di Madrid
di Ff'anco (l'ccanto (I Mussolini e
ll;d Hitler fu respinto, da quest'ultimo come non conveniente, . nono ,
state il desiderio e le inslst enz e
del cc CaudtUo» spag nolo,
Truppe francesi
rjo~uperanno l' lndocina
SAN FRANCISCO, 23 (A ·P.) - In
una trasmissione In lingua ìngle,
se, qUI Intercettata, l'ambasciata
francese a Chungklng ba annun.
c ìato ohe seim ìla soldati francool
SI tengono pronti a rientrare neL
l'lndoclna, Aliquote della marina
da guerra e dell'aviazione sono an.
ch'esse In attesa. di rìtornaee In
quella colonia.
Gli S. U. non gradiscono
nè Franco nè il suo
wASHINGTON,
verno
Alla Conferenza stampa di ieri 11 Presidente Truman ha dichiarato che li: glI
Stati trnui non grad iscono né
Franco né il suo governo Il,
EU
23. -
Le due Cine
HA
la Spagna verrebbe Jnvifafa
Q
Passi alleati per impedire
ritirare l ue fone do Tanqeri
PARIOI, 23 (Reuter) - A quanto si é 81ppreso da. tonte attendi.
bile la. Spagna verrà invitata a ritirare le Ime forze dalla. zona. di
Tangeri
la guerra civit
UE
WASHINGTON, 23. (V. P.)
Una az ìona congiunta, apprende
da fonte assai utorevole stamane
AH
:
Ho qui, BuI m io tavolo, un'antologia scolasti ca francp,se: a lla
pagina 110 u na poes ia di Hen ry
Becque. Sono versi oscuri, scoraggianti, amari, che tf'aduco per l ~ln­
tendimento di tutti i lettorj: c BiEiogna parlare ? - Bisogna tacere? - Di fronte aU'uomo disfatto
- la natura segue il ' suo mistero
- tutto è oscuro e condannato ".
Oscuro, si, eccetto il doveTe, che
è chiarissimo. Condannato, no! La
giustizia avrd l'ultima parola, o tl
mondo non è deano di sopravviVere. E per me, potete crederlo,
non è davvero l'~sigenza di riempire «par commission" una colonnina del giornale che mi pone
la penna nella mano. Come tacere?
Che altri finiscano pure d'istrUire
n processo contro te forze del
male: si può esser certi che I malvag i non perderanno nulla per
l'attesa. E, d'altra parte, la coso. e
stata già oiudicata daUa coscienza universale. Ma ormai non é
più il tempo de lle in ghtrie e delle
inv ettiv e. delle d ep re ca zioni e d ei
risentimenti: ecco arrivato per
tutti noi il momento solenne del
lflvoro, calmo e silenzio!;o . p dell'az ione disciplinata. Di una disciplina, nat uralm ente , che attinga nell'interno deUa nostra co·
scienza e non nell'e sterno.
E' giun t o il m omeMo di len lrè I
nostri dotaTi ed • nostri strazi ,con
t' .. Unlted Press s nella capitale
americana, verrà messa in atto da
pa rte degli Sta ti Un iti ne lla G r a n
Bre ta gna e dell a Unione So vie ti ca
allo S l~OpO d i imp ed ir e alla inc ipie nte guerra civile di assumere
in Ctna m aggiori proporzioni.
Tra i più immediati provvedimenti che saranno adottati figura
l'?~upazione ~~ comune dell!1 peJ
rrìsola qèll!1 Corea dI! parte i.delle
terze armate dei tre paesi. .
"
.
prr:J"]JTT-e
ornn10" ' -
I
•
co
C
s a Ila
d'
08
a
Un atto di effettiva democrazia - Provvedimenti
in corso per la Venezia Tridentina 'e t'Atto Adige
AH
UE
f
la tenerezza di un affetto sconfinato, umtle, verso la patria esul~rata: un amore che si traduca in
atti di abnegazione, di sacrificio,
di operosità fat tiva e silente. E'
giunto il momento eli essere Vef'amente eroi et.
V'è forse carenza di coraugio nel
nostro popolo? Se Ci riferiamo a
quello emotivo, pugnace, popolare
certamente no: gli Italiani l'han
dimostrato con la loro epopea partigiana, celebratasi spesso in forme di sublimazione leggendaria.
Ma oltre che dt questo, oggi noi
abbiamo bisogno di un nuovo
eroismo. .
/
Un tempo l'eroismo era una quaUtà occasionaI e, propria dei combattenti. Un ufficiale issav a il suo
berretto sulta punta della propria
spada sguainata, si slanciava all'attacco. per prtmo e tu tti lo seguivano: era V almy, Fontenov,
Curtatone o Mon tanara: cariche
stupende, travol genti, epiche.
Ma ora il nos tro pae se ha biso gno di un nu ovo gen ere di erotsm o: no n più bolato ) non più oc~a s i on a l e, bens ì quo tid ian o e collettivo. Occorre un eroismo diuturno, consapevole, che consiste
ttel saper obbedire a noi stessi,
alle leggi mo rali. alla propria coscienza. Un eroismo ch e sia nello
ste sso tempo am atto di fe de nel
HA
EU
MADRID, 23. (V. P.) - n nuovo'
Ministro degli Esteri spagnolo
Ma ti Art j In una intervista
r n
a o
.
concessa all'agenzìa spagnola cEfe..
ha precisato che la Spagna, non
ha nulla in contrario circa l'a
presenza della Russia alta Confer enza pe r la questione d i Tangert
ma essa non desidera che i sovietici possano esportare in Spagna
le idee del comunismo.
Artajo ha definito «false a le
affermazioni contenute nella dichiarazione di Potsdam c giacché
un gran numero dì nazioni, ad eccezione della Russia e del Messico. ' h a riconosciuto il regime
franchista a.
.
Il Ministro ha smentito nche
che il Governo di Franco sia stato
formato con l'aiuto delle potenze
dell'asse affermando che c la rivoluzione del 1936 fu movimento autenticamente nazionale che si sostitul in Spagna al regime comunista li. Continuando nella serie
delle SUe smentite, il Ministro Arta io ha protestato contro le asserzioni che Franco avrebbe favo rito, nel corso dell'attuale guerra, le potenze fasciste e ha detto
anzi che l'azione del Governo di
Madrid fu causa di gravi divergenze e profonde crisi con Be r lino.
te
Una $el'iz una settantina di scal 'j
man ati s-t mosse improvvisamente
con il pro posito; d i bast onar e d egli
u fficiali che, com e d'abi tUdin e sta .
vano tra scorrendo la serata in sala
con vegno, un vasto luogo di trat :
t enimento attrez zato presso a poco
com e i no st ri circoli di reççimento , A scong iurar e un a possibile cc .
tastr o]e, poiché mo lto probabilm en.
to'!, l1.ualcuno ~teva rim anere u cci.
so,; intetvenne un utJìciale del Ge·
nie-: il qual e, uscito dalla sala in ·
.
'
resa,
,
t.
"f!::rpT:1,7,r,r~Te-
nt scrivendo sui muri deg li edific i .
•
nostro avvenire ed 'UrnI consapel)olezZa dei doveri che ciascuno di
noi ha da compiere per non nndere sterile e frigida quella fede.
Dobbiamo avere il coraggio di
prendere atto della dura realtd,
e cioè ri con oscer e che tutt o è distrutto, che bisogna ricostruire
daccapo il nostro paese e che urge, quindi, sbaraz~arsi d'ogni e oismo, d 'ogni rivalità e f'imboccarci
le maniche per iniziare un lento
e faticoso lavoro,
In luogo della stucchevole patrta
di cartapesta dorata che il funesto
buffone ci aveVa resa ridicola e
odiosa, abbiamo ricevuto in ereditd U1l a patria dolorante e umh
liata; ma, proprio per questo, più
cara e più amabile, come una povera madre convalescente che aiutiamo a guarire con gioiosa tene·
re
'
Dobbillmo esse r capaci. parcM,
di trovare nell'amore e nella eolo
labora zione il lievito pe r la ricostruzione dei nostri va lori mo rali
e materiali, con sapevoli che tal.e
ricostruzione esige da ri ascuno di
noi un du ra, fati cosa laboriosit d,
una vo lontà osti n ata, un a grande
for za di cara ttere ed anc he tlna
seria ed aus tera umiltd. Que ll'umiltà che, contrariam en te a quan.
to si crede in gen erale, è la v irtù
propria dei grand i.
Senza iat tan Za, senza grandi l'a.
La deliberazione del Consiglio
dei Ministri circa la Valle d 'Aost a è importante per sè e per
l'orientamento del Governo demooratìco che essa manifesta. Essa
concede ad un territorio abitato
da cittpdinl Italiani d 'altra lingua
la completa parificazione linguistica e un decentramento amministrativo in ogni materia d 'interesse locale che si può definire veramente largo e Innovatore, Si tratta d i un'autoammlnistrazione nella quale gli eletti del popolo esercitano oltre i poteri p ropri anche
funzioni a loro delegate dallo
Stato.
,
Nel decreto legislativo per la
Valle d'Aosta é inoltre affermato
n principio del decentramento ìstituztonale. Il Consiglio d'Aosta
avrà facoltà di deliberare norme
gIuridiche per disciplinare le materie ad esso decent rate. E' dunque aperta lo. via alla legislazione
locale.
" I
Il de cre to legislativo per la Val-
Tole, senza borta e lenza fatu~
orgoglio, per colbborare a questa
lenta e onerosa ricostruzione non
et sarà bisogno di grandi uomini:
sarà necessar10 che siamo tutti
otlesti, tutti consape'l:oli dei di r it ti
e più ancora dei doveri pe rson ali.
E' 1.. n coragg io senza gloria,
qtAello che il paese chiede oggi ad
ogni suo figlio, ma indispensabile
perchè questa nostra povera Ita hd possa riprendere il cammino
verso i suoi legittimi destini. Eroi.
smo fatto di amore, di lavoro. eH
umUtd, di rispetto e di onestd.
In altre epoche, tragiche quanto quella attuale, l'Italia ha sapu.
to sprigionare dal proprio seno le
forze di recupero per superare le
cata strofi che ,la storia le ha of.
ferto senza eccessiva par simonia.
Perciò non è il caso di disperare.
E se il poeta della pagina IlO
~ scettico e c-rede ch e tutto sia
oscuro e condannato e che quindi
non v alga neanche la. pen a di
par lare po iché ia natura se gue il
suo m ist ero, noi possiamo assicurarlo che l'eroism o indiVi dua le e
quotidiano , realizza to nell'assol vi_
mentn de i nostri doveri, no n è a1fatt o"1tJsa oscura, tanto meno condanna ta, e può anche modificare il
corso della sto ria ,
A. CLAUDIO ROCCm
le d 'Aosta è una prova che il governo democratico, per quanto rt.,
guarda le autonomie locali. non si
limita alla solenne dichiarazione
generica. fatta recentemente ne l
Consiglio dei Ministri, ma intende
affrontarne mano a mano la concret
tt
'
..
.
a a uazione, a c?mmclare ,c a
qu~ll~ zone OVe le differenza lm.gUI~ICh~ ? etniche rendono p iù ,
sen t ìta l es igenza del dece~tramen.
to , quale p res ìd ìo delle mmoranze.
li Go verno. come ha fatto pe r
la Valle d 'A osta, intende ora elaborare con lo stesso spirito i necessar ì 'p r ov ved ìm cn t ì per le reg ìonì d ella frontiera orientale e
per quelle della frontiera settentrionale, consultando gli esponenti
delle popolazioni e degli interessi
locali, All 'Alto Adige in particolare il Consiglio dei Ministri ha
già altra volta fatto riferimento
si può ora aggiungere che sono
ìvì in corso consultazioni che verranno rapidamente condotte anche
in rapporto al problema dell'autonomia regionale della Venezia
Tridentina, nella quale l'esigenza
dell'autonomia amministrativa è
lar ga m ente sentita.
Cosi il nuovo Stato Italiano dà
prova del suo vigoroso e consapevo le sp ir ito di democrazia e di pa,
cificazione.
--~---
dal
- c a m po
(Continua In 211 pagina)
Lo UscandafQ Tirone"
Hove~a acolloquio con Parri
Il Presidente del Consiglio F erruccio Par r1 ha ricevuto al Vim i.
nale U Sindaco d i Torino. ono Glo.
vanni Roveda,
Avvicinato da un redattore del.
l'Ansa, l'on o Roveda ha d ich iara t o
che argomenti pr incipali ap.I SUOI
coll'Jqui sono stati la situazione
delle finanZe comunal1, la sltua_
i!: ~one alimentare, 1 prohlem1 a ~lI:lI
oper ai delle grandl aziende indù.
Ilt r lal1, In Vist't nella scaaenza del
blocco sui lic enziamenti, quelli d e:
lavori pUbbl1cI per la. rlparazlOn e
dei danni e lo. ricostruzione delle
opere distrut te . e quelli dell a ri pa .
raz ione delle case dl abi taZione e
del pagamento dell'indennltA. al s I.
nlstratl che hanno perduto mob1l1.
masserizie ed effett i d'USO,
Arrivo di Tarchiani atondra .
LONDRA, 23. (Reu ter) E'
giunto oggi a Lond r a. p r ov ~ n l e n t e
da Roma, l' Ambasc iato r e it allano
a Washing ton.
E' co r sa voce che Tarch iani rim a rrà a Londra per p a rtecipare
all a con clu sion e de lla pace con
l' Itatia , ma ness u n a conferma d i
tale no ti zia si é av u t a finora n ella
cap ita le b r itannica ,
-- -
{)iste matf.camente
etux» venwano trasmessi cianaests:
nameute ai e conrpouruis » dei soL.
dat i. i bollettini di gu erra. Ecco,
in sost anza, ciò che gli. utJìciali
fascisti comunicavan o ai soldati
c;rca l'anda mento d ella guerra: li: n
front e di Cassino sjonaatot l tede:
sch i, tornati a Napoli, ~ros eguono
la marcia trion iale -suua Sicilia tra
l'entusiasmo delirante' dell e Po~la-J.
ziqni l Vitt orie .su vittorie ,dei /Jiap, •
pan es! nel Paoi fi cot », E con & bolo
let tini fascisti , anche i dollari d ez..
L'assegno mensile passavano at tra- .
verso iL filo sputato nei limitrofi
li: compounds II dei soldati.
Una sera del m eSe d i marzo 1944,
a tardissim a ora, c'era subbuglio
in un vici no Cl ocm pou nd » della
t ru pp« . Qu ando in t ervenne la M.P.
alcu ni scalman ati l'accolsero con iL
la'ncio d i pezzi dì carbone minerale,
il carbon e per il riscaldam ento. Le
sirene d'allarm e e i jasci di luce
d ei proiettori àacano un tono triste alla scena , I soLdati am ericani,
colpiti in pieno eta quella sassaiuo.
la di nuovo genere, retrocedettero
~ perciò gli scalmanatt si esaltaro.
no peggio nei fumi de lla vittoria.
Tornò subito dop o il picchetto della M,P" m a qu esta volta armato di
Th ompson e non di solo bastone.
Lo accolse un'alt ra sassaiuola, che
fu il scgnale del fu oco. Crepitò la
mitraglia per alcu ni secondi e si
veri ficò una spettacolosa jùga geo
n erale cui segu i u n silen zio di
tom ba. Si pot eva pensa re che {lli
americani, In diritto di sparare, a.
»es sero ' tirato tuùiçsso, ma avevano
soltan to sparato in aria e UrnI sola
palla. ch issà com e ten leg ermente
..
'
t
g
un ~rigtOntero a te rgo nelle p)lrtt
mollt.
.
.
Alcuni gioTnt dopo, all~ 11 dt se.
ra , fu u n al ~ro urlfr ,di sirene. Que.
sta volt a glt utJìctah fascisti , .torse
per. nO~1 essere d?- men~ det sol.
datt , ave"ano app tccato tI fuoco a
uno baracca. Ecco quanto si ven-
brevemente di
stato defini to lo
" scandalo Tirone ". Non v ogliam o dram ma tiz zare; ma non v ogliamo ne pp u re con testare la
gravitd
morale dell' epi sodio.
Questo T irone è aut ore con fesso
d i uno dei più feroci assass ini
che la cro naca di Roma abb ia
recentem ente registra ti: è , un
esponente tipico di quel/.a cin1ca
m entalit à, al temp o ste sso vile
e v iol en ta, di q uella psicologia
corrott a, av id a e neghittosa. che
il fascism o ha alim entate ed esasperate. dur ante il suo nefasto
dominio, attra ve rso l'esaltazione
s:st ema tica de i più bassi isti nti
umani.
Dal carc ere di Regina Coeli,
il T irone fu condotto a Volterra;
e da Vol terra richiamato a Roma. Ma giunto a Roma, inv ece
di essere n uovamente rinchiu.o
a Re gin a Coeli. ebbe la possibilità di sostare per circa 48
ore nella casa paterna, sot to la
com plicit d de l. carabiniere di
scorta. Lasciam o da parte ogn i
legitt ima supposizione ~ull'im­
pi ego che di qu esto tempo il
giu dicabil e possa aver fatto per
la organ iz zazione della prop~~a·
difesa. . Fermi amo ci a rile v are
che il tr attam ento riserbato a l
Tirone n on ha precedenti e costit u ce un'in tollerabile v iol azione della legalità , un 'off esa al
pres tigio delle autorità statali.
Le norm ali inchie ste sono in
corso . Le re sponsabilità de bbono esse re - tu tte e in ogn i campo - con obbiett iv a fermezza
accertate e rigoros am f!nte colpite,
AMO
P ARLI
que llo· ch' è
. 1
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