Comune di Pavullo nel Frignano — Assessorato alla Cultura
Galleria d’arte contemporanea
Galleria e Fonoteca dei sotterranei di Palazzo Ducale
Aprile e maggio: le mostre a Palazzo Ducale
Per-corsi
Nadia Andreoli, Loretta Comastri, Clelia
Cavani, Daniela Fantoni, Giuliana Gilioli, Marta Manfredi, Raffaella Poletti, Silvana Silvani, Giancarlo
Valentini, Miriam Zelioli
a cura di Paolo Donini
dal 12 Marzo al 10 Aprile 2005
Galleria dei Sotterranei
La mostra presenta il percorso artistico di un gruppo di giovani artisti
che dipingono insieme da diversi anni nell’ambito di una pratica pittorica
laboratoriale, sotto la guida dell’artista modenese Francesca Akampita
Mazzacurati.
ORARI DI VISITA: Martedì, Giovedì, Venerdì: 17:00 - 19:30 / Sabato e
Domenica: 10:00 - 13:00 e 17:00 - 19:30
Walter Morselli
Pittore (1912/1976)
a cura di Paolo Donini
dal 19 Marzo al 25 Aprile 2005
Galleria d’Arte Contemporanea
Dal catalogo Walter Morselli, pittore “Walter Morselli (1912 - 1976) è un
pittore di tradizione che ha continuato la lezione stilistica impartitagli dal
suo maestro Ubaldo Magnavacca, permeata di romanticismo ottocentesco
senza mai cedere alle mode che a volte, tuttavia lo tentarono. Dai soggetti
rafﬁgurati possiamo intravedere cosa rappresentasse per lui la pittura:
amore per la vita. Un paesaggio, un tramonto, un’ombra particolare, un
raggio di luce, tutto era colto in un attimo e ﬁssato con uno schizzo sulla
carta con una trasposizione emozionale immediata e i suoi quadri ci fanno
vedere ciò che lui vedeva, ciò che lui recepiva dai colori e dalle atmosfere.
La sua abilità pittorica e la sua tecnica nell’uso della spatola, il tratto veloce
e sicuro, si apprezzano anche nelle architetture immerse in un’atmosfera
avvolta di sentimento, fascino e mistero. Era questo il suo modo di interpretare le cose, di vedere la realtà che diveniva una sua realtà, con uno
stretto legame emozionale con il soggetto dipinto. Erano emozioni forti,
testimoniate dalla tavolozza e spesso dalle grandi dimensioni delle sue
tele. Non aveva bisogno del consenso degli altri perché dipingeva per
se stesso, dando via libera alle proprie emozioni che si esprimevano in
composizioni semplici, facili da leggere. Un chiaro esempio sono le sue
nature morte, in cui gli oggetti sono disposti con una schematica eleganza che mette sullo stesso piano ogni elemento dell’insieme, sovente
realizzate con una particolare cromia. Nel ritrarre la natura esaltava i
frutti della terra, i ﬁori e gli oggetti inanimati dove i colori sono contrastati
e intensi ma velati, crepuscolari, autunnali, in modo da ottenere sempre
un’atmosfera di pacata malinconia e di dolcezza che nasce dall’animo
incline alla tristezza dell’artista, rivelato, a sua insaputa proprio da questa
tavolozza. Capita a volte di
scorgere ﬁgure od animali
inseriti nel paesaggio; ma
anche in questo caso sono
fermi in un immobilismo
cosmico che li fissa ad
un pensiero. La luce è
generalmente giocata su
mezzi toni mentre prende
vita nelle nature morte
dove i rossi, i gialli, i blu,
creano vibrazioni luminose di maggior contrasto
che rendono atmosfere suggestive di grande
forza emozionale. Meno
conosciute sul mercato,
ma certamente piene di
fascino sono alcune sue
opere legate a periodi che
hanno segnato la sua vita
- come la guerra - in cui
emergono palesi il dolore,
la tristezza,
solitudine
le situazioni di disagio vissute in prima persona.
L’abilità lapittorica
ed eil
vigore della capacità creativa trovano conferma anche nelle sue qualità
di incisore: nei numerosi esempi arrivati al mercato Morselli dimostra di
disporre di tutti i requisiti necessari al valente artista che con la drammaticità del bianco e nero e la magrezza del tratto rende al meglio le vivide
passioni del suo animo. Oggi, rivisitato in un clima di rivalutazione del
quadro ﬁgurativo, emerge come caposaldo di una scuola che ne esalta
i valori. Conobbe anche negli anni della sua attività un indiscutibile
successo e apprezzamento del pubblico ma frequentemente ignorato
dalla critica per la quale il pittore troppo spesso rimase inesistente non
volendo soccombere alle logiche di mercato ed ai ricatti dei mercanti. La
sua opera si concentra in quadri realizzati su faesite dai formati più vari
e di rado utilizza la tela inoltre preferisce l’uso della spatola al pennello
privilegiando lo stile impartitogli dal suo maestro. Purtroppo però, proprio
nel momento più intenso della sua attività pittorica si ammalò: un disturbo
alla vista, le analisi, un primo ed un secondo ricovero e, Walter Morselli,
morì prematuramente il giorno 15 Giugno del 1976.” La mostra a Palazzo
Ducale presenta un nutrito nucleo di opere pittoriche e di graﬁche della
collezione gentilmente messa a disposizione dalla famiglia.
ORARI DI VISITA: Martedì, Giovedì, Venerdì: 17:00 - 19:30 / Sabato e
Domenica: 10:00 - 13:00 e 17:00 - 19:30
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Dal 13 maggio Palazzo Ducale dedica un simposio e tre mostre al rapporto tra parola, segno e natura:
Il Bosco sillabico
Parola poetica, segno e natura: Simposio e Mostre, per una riﬂessione geoepica sulla poesia contemporanea
a cura di Paolo Donini e Sandro Gros-Pietro
Sin dall’antichità il bosco, la foresta e i suoi abitanti, animali, frutti e piante, con i suoi luoghi di buio e i suoi coni di luce è la metafora della
mente e della condizione dell’uomo, precaria, mutevole e misteriosa; l’incipit della Divina Commedia apre il poema con lo smarrirsi della
speranza e del senso della vita in una “selva oscura”. Così l’immagine del bosco, dell’intrico buio e lucente, e quella del foglio bianco gremito
di segni neri si sono variamente intrecciate alla simbologia della vita e dell’esistenza profonda. Oggi le foreste stanno svanendo, la natura è
incredibilmente lontana dalle forme dell’arte e dalle parole poetiche oppure vi si è differentemente radicata e sopravvive, resiste e si rigenera
una relazione originaria e vitale fra la natura, l’arte e la letteratura? Una relazione che i poeti e gli artisti hanno custodito, entro nuove forme,
con differenti parole? A partire da questa interrogazione, accompagnati dalla riﬂessione dei poeti e degli artisti, ci si inoltra in una foresta di
ipotesi, di domande, di evocazioni e invocazioni, si entra nel Bosco Sillabico. Parola poetica, segno e natura vengono presentati attraverso un
Simposio tra i poeti contemporanei, un incontro con gli studenti delle scuole superiori che hanno dato vita a due concorsi di poesia dedicati
al rapporto tra parola e natura, e tre mostre nelle Gallerie di Palazzo Ducale. Dalle voci della poesia alla scrittura, dalla scrittura al segno,
dalla parola segno alla forma-libro, dalla pittura alla poesia sino all’immersione meditativa e performativa nella natura-natura, entro la grande
metafora del bosco.
Simposio
Nella selva dei segni
la foresta delle voci
Il simposio è incentrato sul termine coniato da Sandro Gros-Pietro,
di “Geoepica” che pone il rapporto tra natura e uomo al centro del
dibattito sulla poesia moderna e ricerca la primazia deﬁnitoria di attualità nella tematica del confronto-scontro e nelle diverse interpretazioni
che possono avere. Si tratta di rispondere a domande del tipo: come
osservi un albero? come ascolti il verso di un animale? cosa ti evoca
il terreno che calpesti? come sogni l’eden? cosa vedi nel cibo che
mangi? che storia riconosci negli oggetti che usi?
Le risposte che il poeta può darsi, come sempre accade, un poco si
trovano dentro di lui ed un poco si trovano dentro i libri della libreria
che egli si è scelto: tra Oriente ed Occidente, tra Sud e Nord, seguendo
un percorso che è dettato dallo stile e dalla storia.
IL PROGRAMMA
13 maggio - Cinema Teatro Mazzieri - ore 9/12,30 • Simposio
dei poeti Giovanni Chiellino, Liana De Luca, Sandro GrosPietro, Chicca Morone, Davide Puccini, Gregorio Scalise
- Moderatore Sandro Gros-Pietro
14 maggio - Cinema Teatro Mazzieri - ore 9/12,30 • Simposio
dei poeti - Incontro con Maurizio Cucchi - Moderatore Sandro
Gros-Pietro - Premiazione dei concorsi di poesia - ore 17
Palazzo Ducale • Inaugurazione delle mostre
15 maggio - Ritrovo a Palazzo Ducale ore 11 - Trasferimento
alla Riserva Naturale di Sassoguidano, passeggiata dialogante
sino al Centro Visita, pranzo - Equality Flowers - Installazione
di Anna Boschi - ore 15 • Azione performativa nella natura:
Soﬁa Quagiotto, danza - Ore 17 • Conclusioni
Il silenzio delle parole dalla scrittura al segno
nell’opera di Anna Boschi
Antologica
dal 14 maggio al 10 luglio
Galleria d’Arte Contemporanea
Digressione
fra cespugli di nomi
Libri-oggetto dalla parola-segno alla formalibro, la collezione di Anna Boschi
dal 14 maggio al 10 luglio
Galleria d’Arte Contemporanea
Il Bosco Magico
dalla pittura alla poesia: l’acquerello e l’haiku
a cura di Chicca Morone
dal 14 maggio al 10 luglio
Galleria dei Sotterranei
notizie notizie notizie notizie notizie notizie notizie notizie
Periodico bimestrale della Amministrazione Comunale - Direttore responsabile: Alberto Beneventi
Redazione: Piazza Montecuccoli, 1 - 41026 Pavullo (MO) - Tel. 0536.23.772 - Telefax 0536.20.125
Stampa: Tipograﬁa AZZI s.n.c. - Pavullo (MO) - Tel. 0536.20326 - Fax 0536.324668
MARZO 2005
Il Bilancio di previsione del Comune di Pavullo per il 2005 - con il voto favorevole
del gruppo Torre e l’opposizione della minoranza Castello - prevede investimenti
in opere pubbliche per oltre 6 milioni e 650 mila euro che si andranno così ad
aggiungere agli oltre venti milioni di euro investiti dall’Amministrazione guidata
da Vito Tedeschini dal giorno del suo insediamento ad oggi.
Tra le opere che saranno realizzate ﬁgurano il nuovo parcheggio all’Ospedale,
grazie anche ad un ingente ﬁnanziamento dell’Azienda Sanitaria di Modena,
e importanti lavori di arredo urbano nel Centro Storico (saranno rifatti piazze
e percorsi pedonali) e in via XXII Aprile.
A S. Antonio sarà aperta una nuova Farmacia comunale e nel Centro Sportivo
di Serra di Porto sarà allungata la pista per lo sci da fondo. Numerose strade
verranno sistemate o riasfaltate sia nel capoluogo che nelle frazioni e un po’
ovunque sarà migliorata l’illuminazione pubblica.
Proseguiranno inoltre i lavori, ﬁnanziati dal Comune oltre che dalla Provincia,
per l’ampliamento del Polo scolastico superiore.
Il prossimo anno - ha sottolineato il Sindaco Tedeschini - dovrà vedere un
decisivo passo in avanti per quanto riguarda la progettazione del nuovo polo
scolastico inferiore che comprenderà asilo nido, scuola dell’infanzia e scuola
elementare.
Illustrando le scelte del Bilancio l’Assessore alle Finanze Gianluca Vignali
ha sottolineato che presto inizierà la sistemazione, in collaborazione con la
Il Sindaco, Vito Tedeschini
Provincia, della strada Pratolino - Malandrone che costituirà di fatto l’ultimo
tratto della tangenziale di Pavullo. L’ ANAS, infatti, aprirà a breve il cantiere per realizzare il tratto della tangenziale tra
Madonna Baldaccini e la Rola di S. Antonio. Il Governo, dunque, dovrà ﬁnalmente intervenire mantenendo fede alle
promesse fatte e alle decisioni assunte e ﬁnora completamente disattese e realizzare il tratto tra la Rola e il Malandrone.
Sempre Vignali ha posto l’accento sul fatto che sono sane le ﬁnanze del Comune malgrado il Governo abbia tagliato
oltre 232 mila euro di trasferimenti.
Si è avuta una riduzione della spesa corrente di oltre 152 mila euro così come è stata signiﬁcativamente ridotta anche
la spesa per l’ammortamento dei mutui e dei prestiti obbligazionari.
Servizio a pag. 8-9
Il 29 maggio
grande Festa
alla Riserva di
Sassoguidano
Azione performativa
nella natura
Soﬁa Quagiotto, danza
domenica 15 maggio ore 17
Riserva Naturale di Sassoguidano
Equality ﬂower
Installazione di Anna Boschi
L’On. Mario Ricci (Armando)
Apre a Pavullo il Centro per smettere di fumare
In programma dal mese di luglio l’omaggio all’artista pavullese
Notizie dalla Biblioteca
Azeglio Babbini
Al debutto MetaEnergy
retrospettiva - a cura di: Paolo Donini
luglio / settembre - Galleria d’Arte Contemporanea
Il 3° Simposio
del cioccolato
Grande attesa a Pavullo per il 3° Simposio del cioccolato in programma dal 13
al 17 aprile. Nella foto un’immagine del Simposio dello scorso anno.
Servizio a pagina 6
A Meta la rete Enel
in montagna
Nelle pagine interne
Nel 60° della Liberazione
si ricorda la ﬁgura
dell’On. Mario Ricci “Armando”
Alle pareti cinque maschere che rappresentano i cinque continenti,
sulle quali ﬁgurano frasi riferite ad ogni speciﬁco continente e a terra
36 ﬁori bianchi, il ﬁore dell’uguaglianza: una voce di sottofondo pronuncia ripetitivamente a chi sono dedicati: “for the emargined, for the
forgotten, for the hungry, for the persecuted, for the refuges...
Registro stampa Trib. di Modena n. 580 del 5-12-1975 - REGIME AGEVOLATO
Spedizione in AP Comma 20/C Legge 662/96 - Filiale EPI MO
TAXE PARÇUE - TASSA PAGATA - Poste - 41026 Pavullo nel Frignano - ITALIA
A Pavullo nel 2005 investimenti
per 6 milioni e 600 mila euro
Mostre
Attraversata la foresta delle voci, rappresentata metaforicamente dal
dibattito e dalle letture dei poeti, si terranno a Palazzo Ducale tre eventi
espositivi aventi a tema il rapporto tra l’arte in quanto forma apparsa,
la scrittura in quanto luogo di coincidenza tra segno e senso, la natura
in quanto forma originaria del mondo.
I tre eventi propongono su differenti registri visivi e concettuali differenti
direzioni di sviluppo della relazione tra parola poetica, scrittura e segno,
in un cammino attraverso tre selve: la selva dei segni rappresentata
dalla mostra Il silenzio delle parole di Anna Boschi nelle cui opere
“la scrittura appare...come un appunto veloce, segnato un momento
prima di divenire forse poesia, segmento di senso, comunque, che
evoca un referente lontano” e la scrittura diventa segno; i cespugli dei
nomi rappresentati dalla collezione dei Libri-oggetto raccolti dall’artista
dove si indaga e si propone “l’ampiezza e la profondità del libro come
forma artistica... che fa
da contrappunto all’abuso
di parole e immagini che
caratterizzano l’era della
comunicazione elettronica” e il libro diviene opera
d’arte e forma creata; sino
al Bosco Magico di Chicca
Morone dove la pittura si
ri-confronta nella poesia
in un gioco di rimandi tra
l’acquerello e l’haiku.
Tre “tappe” espositive in
cui il viaggio dalla parola
all’arte staziona in tre dialoganti luoghi di approdo e
di elaborazione: la scrittura-segno, la forma libro, il
dialogo pittorico-poetico.
n. 75
Le nuove norme sulla Patente a punti
Meta ed Enel hanno raggiunto un protocollo d’intesa che prevede il trasferimento a Meta del ramo d’azienda relativo all’attività di distribuzione e vendita
di energia elettrica in diciotto comuni della Provincia compreso Pavullo.
Quando tale accordo sarà operativo - presumibilmente entro l’estate - ci saranno
infatti le condizioni per migliorare la qualità di questo servizio così importante
per le famiglie e le imprese che operano sul nostro territorio.
Innanzitutto gli utenti - cittadini ed imprenditori - recandosi presso gli sportelli di
META potranno ﬁnalmente avere di nuovo, dopo la chiusura degli ufﬁci ENEL,
un interlocutore in carne ed ossa per quanto riguarda tutti i problemi connessi
alla fornitura di energia elettrica.
Sarà poi possibile, inoltre, provvedere anche alla sostituzione di tutti quei punti
di illuminazione pubblica - ad oggi oltre duecentossessanta solo nel comune
di Pavullo - che hanno necessità della installazione di nuove lampade al sodio
più efﬁcienti e quindi più economiche, oltre che più ecologiche, rispetto a quelle
attuali al mercurio.
Farmacia
S. Antonio:
designato il
Consiglio di
Amministrazione
È stato designato il Consiglio di Amministrazione della Società che gestirà
la nuova Farmacia comunale di S. Antonio.
Servizio a pagina 6
1
...le notizie che ci inviano...
Intervista al Presidente Romano Canovi
La Comunità Montana a sostegno
dell’economia e dei servizi
“Il tema dell’attraversamento di Pavullo
è un nodo vitale per quanto riguarda
non solo la viabilità ed i collegamenti
ma per tutto il sistema economico del
nostro Appennino.
È dunque positivo il fatto che l’ANAS
si appresti ad aprire il cantiere che
realizzerà il collegamento tra il bivio
per Serramazzoni, lungo la Nuova
Estense, ﬁno alla Chiozza.
Allo scopo di accelerare i tempi e compiere ogni scelta possibile in grado di
assicurare al più presto una soluzione
funzionale e operativa, alternativa
alla Giardini, all’attraversamento di
Pavullo, la Provincia di Modena e il
Comune di Pavullo hanno già previsto
stanziamenti destinati alla sistemazione, all’allargamento ed alla messa
in sicurezza della strada Pratolino
- Malandrone.
Una volta sistemata la strada Pratolino- Malandrone rimarrà da realizzare
il tratto tra la Chiozza e il Malandrone
costruendo al contempo una bretella
di collegamento con il capoluogo.
È un opera fondamentale da realiz-
Romano Canovi, Presidente della Comunità Montana del Frignano
zare anche per consolidare Pavullo
come capoluogo del Frignano, centro
erogatore di servizi fondamentali per
una vasta area, per l’intero territorio
montano e non solo”.
A parlare è Romano Canovi, Presidente della Comunità Montana del
Frignano e Assessore all’Urbanistica
al Comune di Pavullo.
“È un ruolo - continua Canovi - che
è venuto crescendo in questi anni
sollecitato e accompagnato da una
azione e da un impegno congiunti
di Comune, Provincia di Modena e
Regione Emilia Romagna.
Si pensi solo alla realtà dell’Ospedale
di Pavullo.
In questi anni sono cresciuti in misura
davvero consistente i ﬁnanziamenti
destinati all’Ospedale di zona.
Sono stati investiti, infatti, sull’ospedale di Pavullo oltre 18 miliardi di
vecchie lire.
L’intervento più importante è stato certo il recupero della parte vecchia che
ha consentito di portare di ﬁanco alle
strutture ospedaliere anche i servizi
territoriali del Distretto, dall’assistenza
di base all’ufﬁcio Saub, dagli ambulatori al nuovo Cup.
È stata completata anche la climatizzazione di due delle tre medicine,
dell’ortopedia e della geriatria.
Tra il 2005 e il 2006 sono in programma altri lavori che richiederanno interventi complessi di sbancamento come
il nuovo parcheggio e l’ampliamento
dell’accesso al Pronto Soccorso
per la autoambulanze. Tra gli altri
lavori previsti vi sono l’adeguamento
degli impianti in sala operatoria, la
ristrutturazione del centro Prelievi,
del servizio di endoscopia, del laboratorio di analisi e del servizio di
dialisi. Complessivamente si andrà,
entro la ﬁne del prossimo anno, ad
un investimento superiore ai dodici
miliardi di vecchie lire.
Certo l’opera attesa da tempo è la
realizzazione del nuovo parcheggio
Un nuovo sistema
informativo telematico
“Nuovi linguaggi e modi di comunicare ambiente e territorio”, è il titolo di un
convegno che si è recentemente tenuto a Pavullo promosso dalla stessa
Comunità Montana, con la collaborazione della Provincia di Modena. Si
tratta del nuovo Sistema informativo telematico, un servizio cartograﬁco
assai dettagliato che è stato implementato sul computer e che consente
ai comuni ed ai singoli cittadini di accedere facilmente a dati importanti
quali mappe catastali, modelli tridimensionali del terreno, toponomastica
è stata
e numerazione civica. L’illustrazione delle novità deltelematico
Sistema informativo
fatta con gli interventi dell’assessore
provinciale all’Urbanistica, Maurizio
Maletti e dell’assessore competente in
Comunità Montana,
Luciana Mattei.
E’ seguita la presentazione degli obiettivi
a cura della responsabile del sistema
cartografico della
Provincia, Antonella
Munari e l’illustrazione del progetto con i
tecnici Marco Albertini, Stella Palladini e
Fabrizio Colacino.
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che metterà a disposizione duecento
posti auto in più.
Il nuovo parcheggio sarà realizzato
con un investimento di 500 mila euro
messi a disposizione dalla USL e dal
Comune di Pavullo.
Grazie anche alla presenza sul nostro
territorio dell’elisoccorso - che come
Comunità Montana abbiamo contribuito a rendere operativo ventiquattro
ore al giorno - l’Ospedale di Pavullo
si conferma un nodo importante della
rete sanitaria provinciale, un ulteriore
importante sicurezza per i residenti, i
turisti, per tutte le attività.
Un nodo pienamente attivo visto che
nel 2003 l’Ospedale - che ha 139 posti
letto e 305 operatori, 55 in più rispetto
a cinque anni fa - ha avuto oltre 5000
ricoveri, un migliaio di pazienti in day
hospital, 130 mila prestazioni ambulatoriali e 15 mila accessi al Pronto
Soccorso”.
D. Di fronte alla crisi in atto nel Paese che ruolo può giocare Pavullo
come comune Capocomprensorio
?
R. Il ruolo di Pavullo come Comune
Capocomprensorio, centro erogatore
di servizi su un’area vasta, è destinato
ad accrescersi tenuto anche conto
delle dinamiche della crisi economica
in atto, una crisi che in Italia assume
ogni giorno di più un proﬁlo preoccupante.
È una crisi di sistema, una crisi di
competitività come ha detto giustamente il Presidente Ciampi ed è,
insieme, una crisi di ﬁducia. Occorre
reagire con una diversa politica economica che punti alla qualiﬁcazione
del sistema produttivo, alla conquista
di nuove quote nei mercati esteri, alla
crescita della domanda interna.
È certamente positiva l’intesa raggiunta alla Mirage tra i Sindacati dei lavoratori e la nuova proprietà ma occorre
prestare grande attenzione al futuro
individuando anche a livello locale gli
obiettivi da perseguire a sostegno del
sistema produttivo, dell’occupazione,
dei consumi.
A Pavullo, così come negli altri comuni
del Frignano, ristagnano i consumi
colpiti da una minore disponibilità di
reddito delle famiglie e dall’incertezza
verso il futuro e non mancano anche
nel settore edilizio, un settore importante davvero per tutta la montagna,
alcuni motivi di preoccupazione.
È per questi motivi che a tutti gli
Enti Locali, per il ruolo che possono
svolgere, viene richiesta un’azione di
coordinamento e di stimolo.
Il primo tavolo di confronto per gli amministratori locali sarà l’applicazione
della nuova Legge regionale sulla
montagna per deﬁnire in modo ampio
e condiviso dove destinare in modo
mirato le risorse a sostegno del nostro
sistema socio-economico.
Si pensi solo quanto sia positivo, in
un momento di crisi come l’attuale,
il fatto che nell’area ex Campanella
da tempo sia operante un grande
cantiere che ha comportato notevoli
investimenti che certo hanno attenuato almeno in parte gli effetti della crisi
e restituirà alla nostra comunità una
zona completamente risanata ove
sorgeranno un grande centro direzionale e commerciale, nuovi servizi,
nuovi spazi verdi e parcheggi.
Se aggiungiamo gli interventi che
come Comunità Montana abbiamo
gestito per conto della Regione a
sostegno della qualiﬁcazione produttiva in agricoltura (oltre venti miliardi
investiti) ci si rende pienamente
conto del fatto che tutto ciò, insieme
alle altre misure messe in campo
dagli Enti Locali negli ultimi tempi, ha
contribuito a contenere gli effetti della
crisi generale”.
In piena attività il nuovo
campo per il calcio a 7
E’ in piena attività il nuovo campo per il calcio a 7 con il fondo in erba
artiﬁciale presso il Centro sportivo intitolato a Giuseppe Galloni a Serra
di Porto. Questo nuovo campo, che ha una superﬁcie di 1500 metri
quadri, è costato 170 mila euro.
“Il nuovo campo - spiega Gian Luca Vignali Assessore allo Sport - consentirà alle formazioni calcistiche pavullesi di allenarsi in inverno. E’
inoltre a disposizione delle scuole in orario scolastico e vi sono fascie
orarie in cui è dato libero accesso.
Per la gestione è stato afﬁdato alla società Virtus Pavullese ma potrà
essere utilizzato gratuitamente da tutti i ragazzi anche non iscritti ad
alcuna società sportiva nella fascia oraria dalle 14,30 alle 16,30 nel
periodo invernale e dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 16,30 nel periodo
estivo”.
Intervenendo all’inaugurazione il Sindaco Vito Tedeschini ha detto tra
l’altro: “La realizzazione di questo impianto soddisfa una richiesta, ma
sarebbe meglio dire un’esigenza, presente da diversi anni a questa
parte, nella nostra comunità.
L’esigenza cioè di avere ﬁnalmente a disposizione nel capoluogo di
Pavullo un campo per il calcetto e quella di consentire anche in inverno
gli allenamenti qui da noi alle nostre squadre di calcio altrimenti costrette
a spostarsi.
Proseguiamo in questo modo un impegno che ha visto, solo per fare
riferimento agli ultimi anni, la realizzazione dell’impianto polivalente e
della palestra di Sant’Antonio, il completamento dell’impianto polivalente
di Montebonello, la sistemazione e l’ammodernamento degli impianti di
Coscogno, Benedello e Frassineti.
In corso come potete vedere è l’ampliamento della pista per lo sci da
fondo.
Presto, allorchè saranno recintate la pista e le aree operative dell’ aeroporto , procederemo a tracciare un anello in terra battuta che sistemeremo adeguatamente e che in un secondo tempo abbiamo intenzione
anche di illuminare e che metteremo a disposizione di chi corre a piedi,
passeggia, usa la mountain bike”.
“ Qualcuno in questi anni sui banchi del consiglio comunale - ha proseguito Tedeschini - ci ha accusato più volte di avere speso troppo per
lo sport.
Ci ha accusato, ascoltate bene, di avere incassato troppo poco dagli
impianti sportivi afﬁdati in gestione alle diverse società e ai gruppi
frazionali.
Qualcuno ci ha accusato a proposito del complesso che vedete qui vicino
di avere compiuto chissà quali abusi edilizi ed urbanistici io rispondo
semplicemente che abbiamo investito molto nello sport, ma meno - a
causa delle difﬁcoltà ﬁnanziarie in cui si trovano tutti gli Enti Locali - di
quello che sarebbe stato necessario e avrei voluto.
A chi ci accusa che abbiamo ricavato troppo poco dagli impianti afﬁdati
in gestione alle società sportive e ai gruppi frazionali rispondo che
quelle società e quei gruppi andrebbero remunerati, pagati per l’ opera
preziosa che svolgono.
Solo chi vive nel mondo della luna e delle polemiche politiche strumentali
ad ogni costo non riesce proprio a capire che chi tiene in piedi tutto il
sistema della sport pavullese è solo la passione di chi vi impiega tutte
le proprie energie.
Ma le polemiche, cari amici, non ci faranno desistere.
Continueremo il nostro impegno forti della convinzione che stiamo
lavorando nell’interesse della nostra comunità.
Continuerò - ve lo confesso - sicuro che anche poi proseguirete con
tenacia e passione la vostra attività a sostegno della pratica sportiva”.
Nella foto
un momento
dell’naugurazione
del campo
per il calcio a 7
US GASP 75: HA 30 ANNI
MA NON LI DIMOSTRA
ANNO RECORD PER
L’AVIS PAVULLO
Chi l’avrebbe mai pensato che dopo tanti anni ci saremmo ritrovati a festeggiare il traguardo dei 30
anni d’attività della nostra Società. Diciamo nostra, perché nonostante ora siano altre persone a
portarla avanti, ci sentiamo ancora parte importante di questa Sociètà di calcio dal nome un poco
particolare, essendone stati i fondatori. U.S. G.A.S.P.75, ecco il nome della festeggiata ed ecco
il signiﬁcato di queste iniziali: Giovani Atleti Senza Pretese, seguite dall’anno della fondazione
1975. Un bel sogno iniziato quasi per caso da un gruppo di amici amanti del gioco del calcio che
davanti ad una pizza ed una birra decise di unirsi ed impegnarsi creando una Società sportiva
per poter giocare al pallone. Il pensiero
ripercorre velocemente tutti questi anni e ci
lascia credere che creando questa piccola
Società abbiamo invece creato qualcosa di
grande. Gli inizi tribolati, senza soldi, ma
con tanta passione, i primi risultati positivi
che ci diedero la spinta per continuare,
migliorare ed attraverso anche momenti
non facili e ad un fortunato cambio generazionale nella Dirigenza della Società, ci ha
permesso di ritagliarci uno spazio piccolo,
ma importante e signiﬁcativo nel panorama
calcistico pavullese e forse anche qualcosa
Settembre 1975: la formazione della prima partita di campionato
amatori CSI. In alto da sx: Maurizio Iattoni, Roberto Ricci, Faustino
di più. Ma a noi questo non basta e come
Ruggeri, Fabio Ciamaroni, Francesco Muratori, Silvano Pattarozzi,
non c’è basato festeggiare il ventesimo
Covili (acc.). In basso da sx: Luciano Puccini, Graziano Bertanti,
ed il venticinquesimo compleanno della
dario Bellei, Carlo Balestri, Giuseppe Puccini, Mario Ferrari (all.)
G.A.S.P.75. non ci basterà riunirci per il
trentesimo anniversario, ma ci auguriamo
che la storia possa continuare per dare
ad altri la soddisfazione di fare parte di un
gruppo importante con uno spirito come il
nostro. Tanti i personaggi che sono passati
durante questo trentennio ed hanno, per
mezzo della nostra Società, avuto la posDicembre 2000: festeggiamenti per il 25° anniversario
sibilità di giocare al pallone anche persone
che altrimenti non avrebbero mai potuto calcare un campo di calcio; infatti, specialmente anni fa,
giocavano al pallone solamente quelli “bravi” e la nostra forza è stata proprio quella di dimostrare
che tutti o quasi potevano ritagliarsi uno spazio, anche se piccolo, nel mondo del calcio concepito
come divertimento ed aggregazione. Ci troveremo vecchi e nuovi “Gaspisti” il 29 Maggio 2005
allo Stadio “G.Minelli” di Pavullo che l’Amministrazione Comunale ci ha gentilmente concesso, per
rivederci, sﬁdarci sul rettangolo verde, sederci a tavola con crescentine ed un buon bicchiere di vino
e magari sentire dai “vecchi” qualche ricordo, ma ai ricordi non bisogna essere indissolubilmente
legati, altrimenti si fermerebbe tutto. Il ricordo e la storia devono servire per costruire su di loro
qualcosa di migliore e di più importante e questo è stato, è e sarà sempre lo spirito della G.A.S.P.
75. Altra cosa importantissima ed altra enorme soddisfazione è quella che in occasione della festa
il Centro Sportivo Italiano di Modena ci consegnerà il Discobolo d’Oro al merito sportivo che è
la massima onoriﬁcenza a livello nazionale che il Centro Sportivo di Roma assegna alle Società
meritevoli e... scusate se è poco. Null’altro da aggiungere se non presentare il programma della
manifestazione ed urlare forte, forte, forte...: Buon 30° Anniversario U.S. G.A.S.P. 75 !!!.
Memory
Programma della manifestazione:
Domenica 29 maggio, presso lo Stadio “G.Minelli”, dopo il raduno dei partecipanti alle ore 9, si disputerà, alle ore 10, l’incontro di calcio GASP 75 (vecchie glorie) contro GASP 75 (new generation),
alle ore 12 verranno effettuate le premiazioni e a seguire sarà offerto un buffet a tutti gli invitati.
Il 2004 è stato un anno eccezionale per l’Avis di Pavullo. Le donazioni di sangue intero sono
passate da 529 a 736 unità (+ 39,13%), quelle di plasma da 39 a 79 unità (+ 102,56%), con un
aumento complessivo di 247 unità, il migliore in assoluto a livello provinciale. Anche i donatori
sono aumentati: da 473 a 499 (+ 5,5%)
Il Consiglio Direttivo Avis esprime viva gratitudine a tutte le donatrici e a tutti i donatori che hanno
contribuito a questo exploit rispondendo con slancio all’appello lanciato all’inizio dell’anno: “Doniamo almeno due volte l’anno”. (nb: è possibile donare quattro volte all’anno per gli uomini e du
per le donne in età fertile, quattro dopo la menopausa). L’obiettivo che ci proponiamo per il 2005
è quello di raggiungere le 1.000 unità di sangue raccolte, entrando così a far parte del ristretto
novero delle Sezioni “Millenarie”.
Per informazioni telefonare al numero 0536.29194, oppure contattando i dirigenti in sede presso
l’Ospedale di Pavullo durante le giornate di donazione secondo il seguente calendario: 13 e 26
marzo; 3,9,10,17,23,27 aprile; 8 e 22 maggio; 5 e 26 giugno; 2,3, 10,16,17,24 luglio; 6 e 21 agosto;
11 e 25 settembre; 9 e 23 ottobre; 5,6,13,19,20,27 novembre; 11 dicembre (ore 8-12).
AVIS - Pavullo
NOTIZIE DALL’ISIS MARCONI
Siamo giunti a metà dell’anno scolastico e all’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Guglielmo
Marconi” di Pavullo proseguono con regolarità i corsi e le iniziative di formazione attivati a partire
da settembre. Presso la sezione professionale, con sede in via Corsini, ha preso il via nel corrente
anno scolastico la seconda classe del corso per Operatore Termico, che afﬁanca l’ormai “storico”
corso per Operatore Meccanico. Si tratta di un nuovo indirizzo che, dopo una classe prima uguale
nei due corsi, a partire dal secondo anno assume una sua diversa e precisa ﬁsionomia.
Per rispondere alle esigenze del territorio e del mercato del lavoro, è stata ampliata anche l’offerta
formativa delle classi prime, che presentano l’opzione tra una classe tradizionale e una Classe
Integrata. Quest’ultima prevede l’alternanza tra scuola e formazione professionale, alla quale
riserva 200 ore. Presso la sezione tecnica sono invece attivi due corsi per Perito Elettronico e
delle Telecomunicazioni, sostenuti nell’attuale anno scolastico da tre classi prime.
Sia il professionale che il tecnico attuano da anni l’esperienza dello stage in azienda, che coinvolge
le classi quarte e quinte. Lo stage consente un temporaneo inserimento in un ambiente lavorativo
attinente al corso di studi frequentato: gli studenti da un lato si formano un’idea più concreta su
cosa potrebbero fare una volta usciti dalla scuola, dall’altro si fanno conoscere da un eventuale
datore di lavoro. Ambedue le sezioni, tecnica e professionale, hanno attivato i corsi serali per il
conseguimento del diploma, dalla classe prima alla quinta. Nei corsi serali vengono accolti studenti con diverse posizioni scolastiche precedenti, che sono valutate caso per caso allo scopo di
individuare eventuali crediti già acquisiti e di delineare il percorso necessario al conseguimento del
diploma. Chi fosse interessato può rivolgersi in ogni momento alla segreteria della scuola, nella
sede di via Matteotti, per una valutazione della sua personale posizione e del possibile inserimento
nell’anno scolastico. Proseguono i corsi per il conseguimento della Patente Europea del computer (E.C.D.L ); seguiranno i corsi per la patente CAD, ossia la certiﬁcazione europea relativa
al disegno a computer. L’Istituto mette poi a disposizione i propri banchi per attività esterne che
richiedono un ambiente scolastico. Nei locali della scuola si sono tenuti e si stanno tenendo corsi
per adulti gestiti dall’IFOA e da Modena Formazione. Altre attività ospitate nelle aule dell’Istituto
sono i corsi di alfabetizzazione per stranieri, richiesti dalla continua immigrazione.
Corsi diurni, serali, interni, esterni ... Adesso occupiamoci dei muri. Gli studenti della sezione
tecnica di via Matteotti vedono ogni mattina il cantiere, che in verità ha creato qualche disagio
- soprattutto nelle calde giornate di settembre e ottobre quando era forte la tentazione di tenere
aperte le ﬁnestre- per la polvere, il rumore, la chiusura dell’ingresso principale. Ora la neve pare
aver interrotto i lavori, ma tutti noi abbiamo fede che riprenderanno, che proseguiranno intensi e
spediti durante l’estate e che ci consegneranno in un futuro prossimo l’ala nuova dove ospitare
la sezione professionale e la nuova palestra.
ISIS Marconi - Pavullo
IL GRUPPO ALPINI E
PROTEZIONE CIVILE DI VERICA
Le iniziative per l’anno 2005 del Gruppo Alpini e Protezione Civile di Verica prevedono: il 12
marzo Cena sociale, presso il ristorante “Al Boschetto” via Fondovalle, con l’orchestra William; il
9 luglio Gara podistica non competitiva denominata “La camineda ed Vriga” con ritrovo a Verica
alle ore 16.
Funzionerà uno stand gastronomico e seguirà, alle ore 20,30 una serata danzante con musica
anni 60-70; il 10 luglio alle ore 9 Raduno del Gruppo Alpini e Protezione Civile di Verica con sﬁlata
per le vie del paese, seguiranno pranzo e cena con serata danzante; l’8 agosto inizio Gara di
bocce intitolata “Edgardo Bertarini”, ﬁnale con premiazione venerdì 12 agosto, con proseguimento
della serata con l’esibizione de “Le grandi ﬁsarmoniche”.
Per informazioni tel. Giuseppe Fulgeri 3299446947
AREA FITNESS INFORMA
La palestra Area Fitness di Pavullo vuole ringraziare pubblicamente gli atleti e gli insegnanti
della sua scuola di danza, e della scuola di arti marziali, per i rilevanti risultati ottenuti in ambito
sportivo.
Il 30 - 31 ottobre e il 1° novembre 2004, Laura Bertacchini 10 anni e Assunta Tafuro 11 anni,
allieve della scuola di danza “New Dance” della palestra Area Fitness, hanno partecipato al loro
1° concorso internazionale tenutosi nella città di Castiglione delle Stiviere (MN) ricevendo un
premio speciale per la sezione “passo a due” danza moderna categoria mini da una giuria di
fama internazionale, composta fra gli altri dai maestri Giuseppe Carbone, Kledy, Alex Atzewi, ed
Emanuela Tagliavia. La coreograﬁa è stata preparata e curata da Giannina De Donato, e Jon B.
insegnanti della New Dance.
Sul versante delle arti marziali un’altra buona prova è stata data dai ragazzi della scuola di Brasilian Ju - Jitzu, che durante l’anno appena trascorso hanno ottenuto numerosi successi. Per la
cronaca ricordiamo i primi posti ottenuti da Stefano Ricci e Marco Ruggiero rispettivamente nei
tornei di Roma e Sabbioneta, e tre secondi posti: due ottenuti da Christian Bianco nei tornei che
si sono svolti a Modena e Parma e uno da Marco Ruggiero nel torneo di Varese.
Inﬁne ricordiamo che la scuola di Brasilian si avvale della preziosa collaborazione tecnica del
maestro Federico Tisi di Roma, che ha al suo attivo un 2° posto ai campionati europei 2005, e
che periodicamente tiene stages di aggiornamento presso la Palestra Area Fitness.
Palestra Area Fitness di Pavullo
Stefano Ricci, Federico Tisi e Christian Bianco
La premiazione di Marco Ruggiero
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...le notizie che ci inviano...
SCUOLA DI DANZA CLASSICA
“LE MUSE”
Le allieve della scuola di danza classica “Le muse” hanno partecipato con entusiasmo allo spettacolo “Danzare, nutrirsi e crescere in salute” andato in scena il 1° febbraio al Cinema Teatro
Mac Mazzieri. Lo spettacolo si è svolto con il patrocinio del Comune di Pavullo, in collaborazione
con l’Azienda Unità Sanitaria Locale. Un grazie a questi due enti per la disponibilità e per aver
aperto una ﬁnestra sull’arte coreutica pavullese, trattando un tema così importante per i giovani.
Fare danza, non signiﬁca tanto o soltanto danzare, indossando uno splendido tutù ed affascinanti
scarpette da ballo, quanto trovare un nuovo equilibrio ﬁsico, ma anche psichico, con la sensibile
e splendida differenza che la danza non è solo “ginnastica” del corpo e dello spirito ma è anche
una tra le più emozionanti forme d’arte. Fare danza è anche vivere gioiosamente il momento,
seppur faticoso, esprimendo la bellezza, il vigore, l’armonia, il dinamismo e la passione. La bambina che si avvicina alla danza classica suscita nel pubblico, che la sta guardando, tenerezza e
gioia, la ragazza che studia danza classica suscita ammirazione e stupore, questa è la magia
della danza. E citando Jesse O’Neill “per ogni prima ballerina, nel corpo di ballo vi sono diverse
dozzine di comparse. Ma se si vuole danzare, allora non importa se non si diventerà mai un
giovane cigno”. Grazie.
Le Muse
COME DIVENTARE IMPRENDITORI
E’ al via in questi giorni, per il terzo anno consecutivo, “Intraprendere a Modena” progetto
promosso dalla Provincia di Modena e coﬁnanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione
Emilia Romagna. Il progetto è assai ambizioso: mira infatti a diffondere la cultura d’impresa e
a sostenere la nuova imprenditorialità, fornendo informazioni, assistenza tecnica e formazione
a chi desidera avviare un’attività imprenditoriale e ha l’esigenza di acquisire le competenze
necessarie per trasformare un’idea in un vero e proprio progetto d’impresa.
Attraverso gli incontri e i seminari organizzati da Modena Formazione, ‘Intraprendere’ si rivolge
a tutti i cittadini che desiderano avviare o hanno da poco avviato un’impresa, o un’attività in
proprio, sul territorio modenese offrendo gratuitamente i propri servizi.
Il progetto sarà attivo per tutto il corso del 2005 ed è già operativa la rete degli sportelli che offrono informazioni in merito alle opportunità e ai ﬁnanziamenti agevolati, ai seminari organizzati
da Intraprendere e che forniscono un aiuto concreto per prendere contatti con le associazioni
di categoria. Contattando uno degli sportelli presenti su tutto il territorio provinciale si potrà
usufruire gratuitamente di assistenza tecnica e di una consulenza mirata alla valutazione ed
elaborazione della propria idea imprenditoriale, di un aiuto nell’approfondimento del progetto
d’impresa e nell’elaborazione del Business Plan, oltre che nell’accompagnamento al mercato.
Inoltre il progetto Intraprendere è collegato al Concorso “Modena laboratorio d’innovazione”,
concorso rivolto a neoimprenditori e aspiranti tali: presso gli sportelli della rete si può ricevere
assistenza per partecipare al Concorso che mette in palio premi per 42.000 euro.
I seminari gratuiti, saranno tenuti da esperti, imprenditori e professionisti del settore e prevedono un programma incentrato sui temi del marketing, degli aspetti ﬁscali e del management.
Basti pensare ai titoli di alcuni di questi seminari: La business idea e lo studio di pre-fattibilità,
Aspetti ﬁscali e giuridici, I ﬁnanziamenti alla neoimprenditoria e per la creazione d’impresa,
La comunicazione per mettersi in proprio, Il concetto di rete, Marketing e Web Marketing. Sia
i seminari che l’attività di consulenza personalizzata sono iniziati a febbraio, per concludersi
soltanto a settembre di quest’anno.
Per l’elenco dettagliato degli sportelli e i loro riferimenti: www.intraprendere.modena.it oppure
è possibile contattare Modena Formazione al numero 059.2924011 o ancora inviare una mail
all’indirizzo [email protected] e [email protected]
CONCORSO PER NEOIMPRESE
Ha preso il via in questi giorni la terza edizione del Concorso per neo imprese e idee imprenditoriali innovative intitolata “Modena laboratorio d’innovazione”, promosso dalla Provincia
di Modena, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, da ProMo e dalla Camera di
Commercio di Modena in collaborazione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio
Emilia, i Comuni della provincia e la Regione Emilia-Romagna. Si tratta di una novità che
nasce dall’esperienza di “Intraprendere” e de “L’idea si fa impresa”, concorsi già attivi negli
anni passati. Il Concorso prevede due categorie per le quali concorrere: la prima è “L’idea si
fa impresa” che si rivolge ad aspiranti imprenditori, la seconda “Intraprendere” è aperta neo
imprese innovative nate dopo il 1 gennaio 2001.
In palio sia premi in denaro, per complessivi 42.000€, che servizi e agevolazioni, quali
consulenze gratuite garantite delle principali associazioni imprenditoriali, tutoraggio e accompagnamento al mercato da parte di ProMo, la Società per la promozione dell’economia
modenese; seminari e corsi di formazione per lo sviluppo di competenze quali studi di prefattibilità, aspetti giuridici e ﬁscali riguardanti la creazione di un’impresa, tecniche di comunicazione e marketing.
Per chi volesse partecipare al Concorso è stato predisposto un sito web, all’indirizzo www.
laboratoriodinnovazione.it, dove compilare, entro il 30 marzo 2005, la scheda A, relativa
alla sezione “L’idea si fa impresa”, oppure entro il 15 maggio 2005 la scheda B relativa alla
sezione “Intraprendere”. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere a Fondazione Cassa di
Risparmio di Carpi (tel. 051.4200336) per ‘L’idea si fa impresa’ e a ProMo (tel. 059.848811)
per ‘Intraprendere’.
La rete degli sportelli informativi
AGCI tel. 059 216 146 - API tel. 059 299 811
ASCOM Confcommercio tel. 059 584 211/311
CNA n. verde 800 200 220 - tel. 059 418 579
Confcooperative Unione Provinciale di Modena tel. 059 384 011
Confesercenti Provinciale di Modena tel. 059 892 611
FAM-CLAAI tel. 059 224 532
Lapam Federimpresa Licom tel. 059 893 111 - Legacoop tel. 059 403 011
Unione Industriali Modena tel. 059 448 348 - Unci tel. 059 217 558
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“NUSTALGIA DELLA TERRA MIA”
Paese mio, caro
Cancello Arnone (Caserta)
ti descrivo a luntano
ricennete che t’penso
Sempre
e tu’ niete... sai
quann’a a nostalgia
miassale
e tu nun’cestai
specialmente a matina
me sce’e e nun veco
il ponte e a discesa
u comune e a chiesa
e a gente l’ammiez’e (in piaz-
za)
a parla ro’ chiu e meno
re problemi suoi
si comm’a a na persona
cara a mè
pè poco nu’nz’e fermo
o’ core
ma pò faccio
anema e curaggio
e dico i’puro c’cà sò felice
a Pavullo nel Frignano (Modena)
con tanta buoni “amici”
tengo l’affetto rà famiglia mia
e ne ringrazio “Dio”
anche se con tanta
nebbia
gelo e neve
si tu che stai semp’e
rind’e pensier’e miei
e che stà luntan’o a tè
accussì te ver’e
cun tanta nustagia
fecenn’eme anne’nte
alluocchi’e u sole
caur’e dell’amata
terra mia
NON E’ VERO CHE SI STAVA
MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO
Una domenica pomeriggio del mese di maggio 1948, assieme a due amici, dalla Piazza del Comune entro nel giardino pubblico e lo vedo gremito di ragazze e signore. Erano tutte mondine.
Teneva loro un discorso dal balcone della “Casa del popolo” (ora sede del Comando Stazione
Carabinieri) l’on. Gina Borellini, già mondina, medaglia d’oro al valor militare, partigiana nella
Resistenza. Pur avendo solo 13 anni, mi fermai ad ascoltare, Mi è rimasta impressa nella memoria
questa sua frase: viene chiesto di selezionare le mondine in base al padre o al marito se lavora o
è disoccupato, se la famiglia è di mezzadri o afﬁttuari. No! non vi è nessuna differenza; tutte hanno
bisogno di andare a mondare il riso. Era la povertà che chiedeva lavoro. Il caso vuole che 10 anni
dopo, come ﬁnanziere, mi trovi in servizio al seggio elettorale istituito per le elezioni politiche a
Casalgiate, una frazione di Novara. Era ancora di domenica e le mondine di Concordia, dopo
aver votato nella mattinata, giunsero in pullmann nel pomeriggio per andare in una “cascina” del
luogo. Fu una vera gioia rivedere persone amiche, conosciute. Al Festival del cinema svoltosi a
Venezia nel 2003, sono state invitate le mondine di Nonantola che apparvero come comparse
nel famoso ﬁlm “Riso amaro”. Una fotograﬁa dell’attrice Silvana Mangano - protagonista del ﬁlm
- nella quale appariva vestita da mondina della sua giovanile bellezza, fece il giro del mondo. Se
le risaie erano tutte uguali, le “cascine” erano più o meno confortevoli in relazione alla cucina,
stanze-dormitorio, servizi igienici, ecc.. Sempre nel 1948, l’allora Ministro dell’agricoltura, Sen.
Giuseppe Medici, padre della riforma agraria (era nato a Sassuolo), a proposito delle cascine
del novarese e vercellese, così ebbe ad esprimersi: tali abitazioni presentano la dolorosa visione
di una vita grigia che non conosce le gioie della casa. Non vi è rapporto tra capienza di locali e
numero delle persone che vi abitano; i muri e i pavimenti sono umidi e mal cementati. La cascina
conserva la sua antica tradizione di miseria. La pianta del riso, nota in India sin dal 2800 avanti
Cristo, pare sia stata importata dai veneziani nel 1450 dopo Cristo. E’ documentato che nel 1525
il Piemonte iniziò ad esportare parte del riso prodotto ed è pure documentato che, per essendo
trascorsi più di 400 anni, i metodi di coltivazione rimasero uguali sino al 1960, anno in cui si iniziò
ad usare i diserbanti per eliminare chimicamente, atroﬁzzando alla radice, le erbe che infestavano
le risaie. Così, la forza-lavoro che nell’anno 1927 era di circa 200.000 mondine, nel 1963 scese
a 20.000 unità per poi cessare del tutto negli anni che seguirono. La monda del riso era lavoro
tipicamente femminile; le donne giovani erano accompagnate da anziane o da parenti: ricordo
una mia compagna di scuola che per due anni consecutivi non portò a termine l’anno scolastico
per seguire la mamma in risaia. Tale lavoro aveva una durata di 50 giorni circa, si svolgeva per
8 ore sotto il sole e in mezzo all’acqua stagnante, con i piedi e le mani nel fango, sempre con la
schiena curva per togliere le erbacce. Sino al termine della guerra 1940/45 le condizioni ambientali
era pessime: alcune mondine venivano prese da febbri malariche e reumatiche, malattie infettive,
alterazioni della pelle e non ultimo, si veriﬁcavano casi di aborto. Nonostante il duro lavoro, le
mondine cantavano. Quello del canto era un momento che aiutava a sopportare la fatica, rafforzava la solidarietà, riscattava dalle umiliazioni. Bene, molto bene hanno fatto alcuni Comuni
della provincia di Modena, compreso Concordia, a dedicare una Via alle mondine, a perenne
ricordo dei loro sacriﬁci. Poi vennero gli anni ’60 e con essi la ﬁne di un’epoca. Per molte mondine
la sparizione del lavoro in risaia fu la ﬁne di un annuale tormento: in cambio trovarono lavoro a
domicilio nei settori del tessile e della maglieria. Alcune diventarono anche titolari di ditte. Rimarrà
nel loro cuore l’amarezza per quelli anni vissuti nella dolente povertà. Di quando andava peggio.
Ed ora, in questi anni 2000, non lamentiamoci del “brodo grasso”! Come dicevano i nostri padri,
nonni e bisnonni che appartenevano ad un’antica e saggia civiltà contadina.
Carlo Bonara
LA FAMIGLIA PAVIRONICA
A “FILI D’ARGENTO”
Giovedì 10 Febbraio 2005 la Famiglia Pavironica di Modena ha fatto
visita agli ospiti della casa albergo
“Fili d’argento”, per festeggiare il
carnevale. Per l’occasione erano stati
invitati dai volontari anche un gruppo
di ospiti di “Francesco e Chiara” e
“Villa Frignano”.
Le famose maschere modenesi hanno fatto il loro “sproloquio” in dialetto,
con divertenti battute sulla montagna
e sul nostro paese.
Coordinamento
“Pianeta anziani”
Aumentano le richieste
di aiuto dalla famiglie
in difﬁcoltà economiche
La crescita demograﬁca è uno degli
indicatori dello sviluppo di una comunità. Con l’aumento della popolazione
però crescono anche i bisogni in
termini di servizi sociali.
Anziani, minori, disabili, responsabilità genitoriali, immigrati, lotta
all’emarginazione e alla povertà sono
in prevalenza i settori che richiedono
maggiori interventi.
In una comunità che si sviluppa,
quindi, crescono, purtroppo, anche
situazioni di indigenza e solitudine.
Questa condizione si è aggravata da
qualche anno a questa parte soprattutto a causa di una crisi economica
di carattere internazionale, i cui effetti
si fanno sentire particolarmente in
Italia.
Il calo degli acquisti, accentuato in particolar modo nell’ultima settimana del
mese, periodo in cui vi è una drastica diminuzione dei consumi di beni di primaria
necessità come ad esempio il latte, è purtroppo una oggettiva realtà.
Questa situazione, se ancora ve ne fosse bisogno, è la prova tangibile dell’aggravarsi, giorno dopo giorno, delle condizioni di vita delle famiglie italiane.
Il fatto che la nostra comunità sia in continua crescita non ci deve trarre in
inganno.
Anche a Pavullo infatti crescono le domande per avere aiuti economici di
natura straordinaria.
Le domande presentate da singole persone o nuclei familiari nel 2004 sono
state 211 rispetto alle 156 del 2003, con un aumento di 55 unità.
Le richieste, valutate e approvate da una apposita commissione, sono state
nel 2004 n 143.
Complessivamente sempre nel 2004 sono stati erogati contributi per un totale
di euro 36.152,52.
Il numero di interventi più consistente, 47 domande accolte, è stato fatto a
favore di famiglie con minori a carico, con il chiaro obiettivo di tutelare bambini,
che come risulta da una recente indagine dell’ Unicef anche in Italia sono tra
i soggetti maggiormente a rischio.
Altri 26 contributi sono stati concessi ad anziani o ad adulti in difﬁcoltà, mentre
nell’area disabili sono stati erogati solo 4 contributi nell’arco di tutto il 2004.
Dei 143 aiuti erogati 31 sono quelli effettuati a favore di extracomunitari residenti nel nostro comune.
Per il futuro, in coerenza anche con quanto fatto in passato, l’amministrazione
comunale lavorerà perché Pavullo da un lato conosca una ulteriore stagione di
sviluppo economico, e dall’altro continui a mantenere quell’attenzione e quella
sensibilità necessaria per combattere vecchie e nuove forme di povertà ed
emarginazione sociale.
Gian Luigi Giordani
Vice Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali
MetaEnergy: per servizi più
efﬁcenti e puntuali
L’anno si è aperto per Meta con una
grandissima novità: dal 1° gennaio
nelle case e nelle aziende di Modena
e Provincia è entrata MetaEnergy,
una società controllata al 100% da
Meta, nata per offrire ai clienti Meta
un servizio sempre più efﬁciente e
puntuale. MetaEnergy si occupa di
tutti gli aspetti commerciali e di servizio ai clienti i quali possono, da ora,
avvalersi di un’unica struttura e di un
numero verde gratuito.
E’ una novità non da poco, frutto di
una profonda riﬂessione maturata in
seno alla società negli ultimi mesi.
E’ in atto da tempo un processo di
trasformazione del nostro territorio:
c’è una maggiore attenzione ai temi
energetici e ambientali, anche a
seguito di importanti campagne di
sensibilizzazione promosse dalla
Provincia e dal Comune e si vogliono
giustamente comprendere meglio le
modalità e le garanzie con le quali
vengono erogati i servizi alla persona, che possono essere deﬁniti beni
pubblici essenziali.
Possiamo bere l’acqua che sgorga
dal rubinetto?
Quanti alberi possiamo salvare facendo la raccolta differenziata?
Perché è importante la discarica di
Modena per il suo territorio e come
viene gestita?
La nostra riﬂessione porta in seno
quella che per noi è una logica deduzione.
Le local utility hanno un obbligo, che
deﬁnirei morale, nei confronti delle
proprie comunità: gestire con interventi professionali e mirati la sicurezza dei propri clienti, siano essi la Sig.
ra Maria, la mia vicina di casa, o la
Maserati e rispondere in modo pronto,
puntuale e trasparente a richieste di
informazioni inerenti la qualità dei servizi erogati, le politiche di tariffazione,
l’adeguamento dell’infrastruttura.
MetaEnergy nasce per rispondere ai
quesiti dei propri clienti (i clienti Meta)
in materia energetico-ambientale e
per intervenire 24 ore su 24 a tutela
della sicurezza. Forse già avete avuto
Il 29 maggio grande Festa alla
Riserva di Sassoguidano
La Direzione della Riserva Naturale Orientata di Sassoguidano
sta preparando la terza edizione
della festa che caratterizza l’inizio
delle attività all’interno della nostra
Area Protetta.
Questo evento non sarà in realtà
il primo degli appuntamenti ﬁssati
in Riserva: già dal 1° Maggio il
Centro Visita sarà aperto ed il 14
Maggio sarà proposto gratuitamente l’evento “Il ritorno dell’aquila sul nostro appennino”, mentre
le scuole stanno svolgendo delle
attività da inizio anno scolastico.
Il prossimo 29 Maggio, in concomitanza con la tradizionale festa
religiosa all’Oratorio di Sasso-
massiccio, i visitatori avranno la
possibilità di conoscere o riscoprire
l’immensa bellezza di luoghi che caratterizzano il territorio della Riserva
attraverso proposte che verranno
offerte gratuitamente ai bambini e
agli adulti. Luogo di ritrovo per tutte
le attività ricreative sarà il Centro Visita di Sassoguidano: a partire dalle
ore 10:00 e nel corso della giornata,
tra l’altro, vi saranno: letture animate
di fantastiche storie di animali per
bambini condotte da professioniste
del racconto; proiezione della videocassetta di “Rino il porcospino e la
Riserva incantata...”; presentazione
multimediale dell’opera “Morte di
un vecchio albero”. Nel pomeriggio
le famiglie avranno la possibilità di
passeggiare con Guardie Giurate
Ecologiche Volontarie e ornitologi volontari L.I.P.U. che forniranno notizie
utili alla pratica del birdwatching. Sarà
indispensabile indossare un abbigliamento comodo e non dimenticare il
binocolo per andare alla scoperta di
luoghi meravigliosi.
Come momento ﬁnale di presentazione dei risultati del lavoro riguardante
la “Qualiﬁcazione e valorizzazione
dell’agricoltura all’interno delle Aree
Protette della Provincia di Modena”,
durante la consueta festa di apertura
stagionale delle attività in Riserva,
verranno inoltre proposte un’attività
dimostrativa di smielatura, una degustazione gratuita di miele e formaggi,
un laboratorio del gusto, e merenda
di congedo.
All’ingresso della Riserva sarà predisposta un’area parcheggio e funzionerà un servizio navetta per tutti
coloro che hanno necessità di raggiungere i luoghi di ritrovo con un
mezzo motorizzato.
Vi aspettiamo numerosi!!!
sentore di qualcosa, osservando la
vostra bolletta o guardando la partita di calcio o il telegiornale di TRC.
MetaEnergy ha infatti esordito in televisione qualche settimana fa con un
messaggio forte che ci pare racchiuda
meglio di tante parole la missione
aziendale: tutto quello che meriti. In
queste quattro parole è riassunto il
nostro obiettivo: dare una risposta
ai vostri quesiti, incontrare le vostre
esigenze di famiglie e imprese, sempliﬁcando l’interfaccia di relazione.
Cambia il marchio dunque, ma non
vengono meno i valori cui l’Azienda
si ispira da sempre: esperienza al
servizio delle comunità, pronta risposta e trasparenza; così come restano
invariati anche i servizi e le modalità
di fornitura al cliente ﬁnale.
Il numero verde, 800 964455, gratuito
e gestito da professionisti, è pronto a
supportarvi per fornirvi informazioni
di ogni genere (come far arrivare in
discarica un frigorifero rotto, cosa
fare se il contatore si è gelato o se i
topi hanno fatto irruzione in cantina)
o per organizzare un sopralluogo dei
nostri tecnici presso di voi; inoltre, un
team di ingegneri è da qualche mese
all’opera per effettuare una campagna
di monitoraggio sulla qualità dei servizi, utile per garantire una progressiva
ed effettiva omogeneizzazione dei
livelli di servizio sul territorio.
Colgo l’occasione di questo articolo,
per ringraziare tutto il personale del
Gruppo per il contributo dato al costituirsi di una realtà societaria così
importante per il suo territorio.
Proseguire nel percorso di crescita del
valore della nostra azienda richiede,
ora, da parte nostra, non soltanto
l’impegno verso l’efﬁcienza, già dimostrato in passato su altre sﬁde, ma
anche il mantenimento dei programmi
di investimento che abbiamo approvato, al ﬁne di dare un servizio all’altezza
delle aspettative senza penalizzare i
clienti, ma anzi offrendo loro le migliori
condizioni sul fronte qualità/prezzo.
E’ un percorso non rinunciabile sia
per assicurare al territorio alti e completi livelli di offerta dei servizi, sia per
mantenere soddisfacente il risultato
dell’attività in un mercato che offre
molte e diverse opzioni, ma che alle
volte premia il prezzo a scapito della
qualità.
MetaEnergy metterà sempre la salute
e la sicurezza dei propri clienti (dei
miei concittadini) davanti alle logiche
di proﬁtto.
Matteo Ballarin
Direttore Esecutivo MetaEnergy
La rubrica dell’Ape Maia
Ciao a tutti, sono l’ape Maia! Ricordate i consigli che vi ho dato per essere
sempre delle brave apette, vero? Sta arrivando la primavera e con essa
i ﬁori dei prati e delle aree verdi !! Slurp!! Che delizia per il mio palato!!
Non raccoglieteli e non calpestateli perché a noi api servono per produrre
ottimo miele. Continuate a non avere paura a dirlo anche ai vostri amici,
mi raccomando!!
A proposito, Vi aspetto alla ﬁne di Maggio, domenica 29, (mettete una croce
grandissima sul calendario per non dimenticarvi) con i vostri genitori alla
festa della Riserva a Sassoguidano perché in programma ci sarà tutto quello
che non siamo riusciti a fare in Ottobre quando la pioggia... ha rovinato
tutto! In più per voi ci saranno tante favole di animali, fate, gnomi e API!
Vi aspetto!! Vi aspetto !! Vi aspetto !!
... Sapete che cosa fa un’ape sulla Luna?
... la Luna di Miele !! Ah! Ah! Eh! Eh!
Ciao, ciao, a presto, una toccata affettuosa d’antenne
Ape Maia
La Direzione della Riserva
(Per informazioni: cell. 347 1969163)
3
notizie dal distretto sanitario n. 5
La prevenzione
dell’abuso alcolico
I disturbi del linguaggio
nell’infanzia
Aprile sarà il mese nazionale di prevenzione ai problemi di abuso alcolico.
Sabato 30 aprile, in piazza Borelli ci saranno distribuzione di materiale informativo, misurazione
del tasso di alcol con etilometro, dimostrazione degli interventi di emergenza-urgenza a cura
degli operatori D.E.A., Pronto Soccorso, Associazione Volontari Assistenza Pubblica, Polizia di
Stato, Polizia Municipale, Centro Alcologico Distretto 5 di Pavullo. Sono invitati i ragazzi delle
scuole superiori di Pavullo.
L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con Alcolisti Anonimi, Assessorato alle Politiche
Sociali del Comune di Pavullo, Consulta del Volontariato.
Venerdì 22 aprile, dalle ore 9 alle ore 13 presso il Cinema Teatro Mac Mazzieri di Pavullo, avverrà
una proiezione di ﬁlm a tema sulle problematiche della Dipendenza da Alcol. Sono invitate le
Scuole Superiori dell’intero comprensorio del Frignano. Al termine della proiezione verrà effettuato
un dibattito tra alunni ed esperti del Centro Alcologico di Pavullo.
Da diversi anni l’èquipe di Neuropsichiatria Infantile di Pavullo nel Frignano propone, nell’ambito
dei progetti afferenti a Sapere&Salute, corsi di formazione rivolti ai docenti delle scuole materne
ed elementari. In questi giorni si sta attuando il percorso, scelto da oltre cinquanta insegnanti,
inerente la psicopatologia dell’infanzia e, più in speciﬁco, le tematiche relative al linguaggio.
L’iniziativa ha lo scopo di approfondire le basi neuroﬁsiologiche del linguaggio, i disturbi speciﬁci
del linguaggio stesso e le sue alterazioni psicopatologiche, attraverso l’evoluzione dei processi
linguistici e le relative interazioni con le dinamiche relazionali.
La ﬁnalità più globale che gli operatori della Neuropsichiatria si preﬁggono da anni, è il confronto
e la stretta collaborazione col mondo della scuola, nell’ottica della prevenzione e della gestione
integrata dei bambini in difﬁcoltà.
Il Corso di formazione di quest’anno ha visto la partecipazione dei seguenti relatori: Dr. Paolo
Soli (Neuropsichiatria Infantile, Responsabile U.O.), Dr.ssa Antonella Riccò (Psicoterapeuta),
Dr. Marco Bocini (Psicologo), Dr.ssa Alessandra Palmieri (Psicologa), Dr.ssa Simona Belmonte
(Neuropsichiatria Infantile), Glenda Gnudi (Logopedista), Sabrina Scaramuzza (Fisioterapista),
Ursula Langova (Fisioterapista).
I percorsi formativi proposti dagli operatori della Neuropsichiatria Infantile riscuotono sempre
larghi consensi e ampia partecipazione.
Il Banco Artigiano
delle arti e mestieri
Il primo negozio sul territorio del Frignano
di manufatti artigianali realizzati da disabili
Spazio Giovani
per i problemi
degli adolescenti
E’ attivo presso il Consultorio Familiare del Distretto sanitario di Pavullo, uno Spazio rivolto agli
adolescenti di età compresa tra i 14 e i 19 anni. L’accesso è gratuito e libero (tutti i lunedì pomeriggio dalle 14 alle 17.30).
Gli operatori preposti, ostetrica, ginecologa, assistente sociale e psicologa, saranno disponibili
per offrire informazioni, consulenze, nonché prestazioni speciﬁche in merito a difﬁcoltà nei rapporti
familiari, scolastici, con il partner o con se stessi.
La consulenza si estende ai temi della sessualità, contraccezione e malattie sessualmente trasmesse. Si possono richiedere visite ginecologiche.
Allo Spazio Giovani si può andare soli, in coppia o in compagnia di amici ed è garantita la riservatezza.
Per informazioni tel. 0536 29373 29369 (tutte le mattine) o direttamente presso il Consultorio
Familiare.
Il Servizio è rivolto a tutti i giovani residenti nel Distretto e non, è a Pavullo in viale Martiri n. 63
al primo piano (ex Ospedale).
L’apertura di questo nuovo servizio ha la ﬁnalità di ampliare, anche nel comprensorio del
Frignano,le possibili risposte alle esigenze più frequenti in età adolescenziale, e a garantire un
eventuale adeguato invio ai Servizi già presenti sul territorio per le situazioni che lo rendono
4
La cooperativa sociale L’Arcobaleno ha inaugurato, in via Giardini, 162 - Pavullo, a tre anni esatti
dall’apertura del Laboratorio per disabili “All’Opera” di Pavullo, un negozio che ripercorre una
felice e fruttuosa intuizione avuta dalla cooperativa sociale Arti e Mestieri di Bologna.
Il Laboratorio “All’Opera” rappresenta un centro di eccellenza nell’approccio dei disabili al lavoro,
gestito con grande professionalità dagli operatori della Cooperativa l’Arcobaleno e sostenuto
dall’impegno economico del Distretto Sanitario di Pavullo e dalle Amministrazioni Comunali di
Pavullo, Serramazzoni, Polinago e Lama Mocogno.
Nel 2003 è nato, ad opera della cooperativa bolognese Arti e Mestieri, un marchio di qualità
per creare un canale preferenziale per la commercializzazione di manufatti artigianali di pregio,
realizzati da persone svantaggiate. La prima azione che la cooperativa ha proposto alla città di
Bologna è stata l’apertura, in via Collegio di Spagna, del negozio Banco Artigiano delle Arti e
Mestieri, dove è possibile acquistare manufatti artigianali prodotti da cooperative sociali operanti
sul territorio nazionale.
Dal mese di gennaio 2004 la cooperativa L’Arcobaleno rientra nel novero dei fornitori del Banco
Artigiano, con i manufatti realizzati dai ragazzi del Laboratorio All’Opera.
Tale collaborazione si è intensiﬁcata nel corso dell’anno tanto da indurre i responsabili della
cooperativa bolognese e della cooperativa L’Arcobaleno ad aprire il secondo punto vendita del
territorio nazionale a Pavullo ed afﬁdarne la gestione e l’organizzazione ai ragazzi ed operatori
del Laboratorio All’Opera.
Il progetto, sostenuto e incoraggiato dai responsabili del Distretto n. 5 dell’AUSL, è stato in parte
ﬁnanziato dalla Ceramica Mirage di Pavullo, che ancora una volta ha dimostrato grande sensibilità
ai bisogni reali dei disabili del territorio.
All’inaugurazione hanno partecipato per il Distretto n. 5 dell’AUSL il Direttore Claudio Vagnini e
la Responsabile dell’Area Handicap Antonella Bardani, per il Comune di Pavullo, il Sindaco Vito
Tedeschini ed il Vice-Sindaco Gianluigi Giordani.
Particolare commozione ha suscitato, tra i presenti, l’intervento di Maurizio Chiodi, da sempre
particolarmente sensibile e attento a progetti concreti a favore dei disabili, in quanto per l’ultima
volta rappresentava pubblicamente la Ceramica Mirage.
...le notizie che ci inviano...
FERRARI CLUB FRIGNANO: LA
PASSIONE ROSSA DELLA MONTAGNA
Nato nel 2001, il Ferrari Club Frignano ha sempre avuto come obiettivo principale di divulgare
la passione per il Cavallino Rampante di Maranello, ma in questi suoi cinque anni di vita ha fatto
molto di più, portando avanti un programma ricco di eventi, manifestazioni ed è stato sempre
aperto a 360° a nuove idee e proposte da parte dei Soci e degli Enti Pubblici del Frignano.
Naturalmente questo Club, come tutti gli Istituti non proﬁt, non è a scopo di lucro ed è, inoltre,
un’Associazione che svolge la propria attività in modo totalmente apolitico.
Tra le molte attività del Club, la più caratteristica rimane la visione di tutti i Gran Premi di Formula 1 presso la sede, in Via Serra di Porto n.19 a Pavullo nel Frignano. Per ritrovarsi con i soci
ed i loro famigliari, il Club organizza due Gite Sociali all’anno, che generalmente si svolgono
a maggio e settembre. Dal 2001 ad oggi il Club ha organizzato ben sei gite che hanno toccato
varie località: Rimini - San Marino, Milano - Lodi, Villa Verucchio, San Gimignano, L’Italia in Miniatura a Rimini, Gubbio. Tuttavia le gite non sono l’unica attività interessante svolta dal Ferrari
Club, infatti dal 2001 ogni novembre viene organizzata la cena Sociale, dove, oltre ad un ricco
menù, viene proposta una Lotteria a scopo Beneﬁco. Dal 2002, in estate, viene fatta la “Festa
del Socio”, anche questa è un’occasione per ritrovarsi in compagnia e pranzare assieme. Altra
attività molto interessante è rappresentata dalla “Festa Ferrari”, che nel 2005 vedrà la sua terza
edizione; questo evento è organizzato dal Comune di Pavullo nel Frignano, con la partecipazione
del Ferrari Club Frignano. Nelle due edizioni precedenti ha raggiunto il riguardevole numero di
65 vetture partecipanti: una nuvola rossa che ha avvolto il centro cittadino, creando uno degli
eventi estivi di maggior richiamo.
Il Club ha, inoltre, partecipato al Gran Premio di San Marino nel 2002 e nel 2004, ha supportato
la Squadra Ferrari come pubblico in due partite di calcio a scopo beneﬁco (nel 2002 a Modena e
nel 2003 a Reggio Emilia), nel 2001 è stato ospite nel programma televisivo di Rai 1 “Sette per
Uno” in qualità di giuria...
Ovviamente anche per il 2005 il Club propone un programma molto avvincente, che parte con
la consueta gita al mare in maggio, la 3a Festa Ferrari nel mese di giugno a Pavullo, la Festa del
Socio a luglio, la gita di settembre e si chiude a novembre con la 5a Cena Sociale. Naturalmente
tutti i Gran Premi di Formula 1 verranno visti assieme presso la Sede.
Nel 2004 il Club ha raggiunto l’importante cifra di 250 iscritti, la maggioranza risiede nella nostra
montagna,ma ci sono anche persone che pur non abitando più qui hanno voluto unirsi al nostro
Club per creare un legame fatto di Passione per quel meraviglioso gioiello del “made in Modena”,
o meglio, nella provincia modenese, che è la Ferrari.
Le iscrizioni per l’anno 2005 sono già aperte, per chiunque volesse iscriversi ed unirsi a questo
grande gruppo. A tutti gli iscritti, oltre la tessera, verranno dati i calendari ed un simpatico omaggio,
come ogni anno. Si possono richiedere informazioni che riguardano il Ferrari Club Frignano recandosi presso la Sede in occasione di tutti i Gran Premi di Formula 1, oppure telefonando a:
Ballocchi Gianni Piero (Presidente) Cell.: 338.57.23.958
Manfredini Claudio (Segretario) Cell.: 335.81.42.898
In conclusione è doveroso ringraziare la Ferrari di tutti i successi che ci ha regalato e farle un
augurio per un 2005 vittorioso come gli anni precedenti. Sperando che la Rossa ci faccia sognare
e appassionare come non mai.
“Le Vittorie non ci stancheranno mai!”
Forza Ferrari!!!
Cuore Rosso... Sempre!!!
Eleonora Ballocchi
I TESTIMONI DI GEOVA
Nei primi mesi del 2005 i Testimoni di Geova saranno impegnati in attività che potranno avere
riﬂessi positivi sulla comunità pavullese.
1. Giovedì 24 marzo alle ore 20, nel locale di via Giardini sud 85 (entrata da via Mazzini), celebreranno la Commemorazione della morte di Gesù o Memoriale dell’Ultima Cena. I Testimoni si
raduneranno insieme ai simpatizzanti per meditare sul signiﬁcato della morte di Cristo. Questa è
l’unica ricorrenza che il gruppo religioso celebra durante l’anno ed è quindi l’adunanza più importante. La morte di Gesù per i peccati dell’umanità rende possibile la salvezza futura, ma anche
ora si vive meglio, poiché dà consapevolezza del perdono di Dio e fa vivere più serenamente.
2. E’ in corso da alcune settimane la distribuzione della rivista “Svegliatevi!” del 22 Gennaio con
una serie di articoli sul tema generale “Nei panni dei medici”. La pubblicazione ha lo scopo di
sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importante ed impegnativo ruolo svolto dai dottori. Tutti
apprezzano i medici che si mettono nei panni dei pazienti, ma forse alcuni fanno fatica a mettersi
nei loro panni. La rivista sarà distribuita ai medici, ai dirigenti sanitari, alle autorità e al pubblico in
genere. Alcuni dottori e dirigenti hanno già mostrato apprezzamento per i Testimoni.
3. Un importante appuntamento è ﬁssato dall’ 1 al 3 luglio per la grande assemblea annuale che
porterà i Testimoni del Frignano a radunarsi con migliaia di loro ‘fratelli’ emiliani e romagnoli. Il
congresso si terrà nella Sala delle Assemblee di Imola (costruita con lavoro volontario) e svilupperà il tema “Ubbiadiamo a Dio”. Nel 2005 in Italia ci saranno 54 di questi congressi nella nostra
lingua e 17 in altri idiomi. Questo rimarca la diffusione dei Testimoni nel mondo (più di 6.500.000
in 235 nazioni) e la loro presa sugli immigrati.
I TESTIMONI DI GEOVA DI PAVULLO
www.watchtower.it www.jw-media.org
SCI:FONDISTI PAVULLESI
SEMPREPIU’ IN EVIDENZA
7° Trofeo Città di Pavullo
24° Gran Premio Alpini Pavullo
Quasi raggiunti
gli amici-rivali di Frassinoro!
Grande “dispiegamento di forze” in
occasione della gara organizzata dallo
Sci Fondo Pavullese, il 30 gennaio alle
Piane di Mocogno, nel senso di massimo
numero di partecipanti con l’impegno di
insidiare il ripetitivo primato di Frassinoro
nella classifica a squadre; pettorale
quindi anche a chi non se lo sarebbe
mai sognato, e strategia non a segno
per un’inezia; comunque una grande
giornata di sport sulla neve.
La partenza in linea ha messo in evidenza gli scontri diretti in ciascuna categoria,
producendo spettacolari corpo a corpo
lungo il percorso, e entusiasmanti volate
sul traguardo.
Su tutti ha primeggiato la nostra punta
di diamante Cristian Venturelli, vincitore
assoluto e tra in Senior.
Dopo aver controllato gli avversari per
circa 9 Km, sull’ultima salita ha forzato
l’andatura e con una progressione da
vero fuoriclasse, si è presentato sul traguardo con oltre 20” di vantaggio sugli
inseguitori.
Altri vincitori pavullesi sono stati l’ormai
inarrestabile Alessandro Giacobazzi
(Baby maschile) e il brillante Luca Orlandini, al suo secondo sigillo stagionale.
A podio anche Michela Martinelli, Lorenzo Orlandini, Barbara Romani, e Simone
Pollastri.
Complimenti alla nostra sportivissima
famiglia Orlandini: genitori e ﬁgli hanno
tutti concluso la gara, e tre di loro con
piazzamenti sul podio. Un cenno anche
a tutti i neoﬁti che, senza allenamento
particolare, hanno preso parte e concluso la gara, contribuendo a far passare
un bello spavento a Frassinoro per la
classiﬁca a squadre; vorrà dire che ci si
riproverà con ancora più partecipanti e
convinzione.
I risultati degli atleti pavullesi:
Baby maschile:
1° Alessandro Giacobazzi,
5° Alex Martinelli, 9° Mattia Schiappa
Cuccioli femminile:
5ª Cinzia Benelli, 6ª Laura Candeli
Cuccioli maschile:
2° Lorenzo Orlandini,
5° Daniele Gianaroli
Ragazzi femminile:
3ª Michela Martinelli,
5ª Francesca Giacobazzi,
9ª Vanessa Martinelli,
10ª Valentina Pollastri, 11ª Laura Vicini
Ragazzi maschile:
1° Luca Orlandini, 6° Maicol Bertoni,
9° Michael Schiappa,
13° Franco Patarozzi
Allievi femminile:
6ª Alessia Candeli
Allievi maschile:
4° Filippo Cimatti,
8° Roberto Giacobazzi
Senior femminile:
3ª Barbara Romani
Junior maschile:
2° Simone Pollastri,
5° Andrea Zuccarini
Senior maschile:
1° Cristian Venturelli,
11° Adriano Marchini, 14° Marco Mesini,
17° Carlo Ruggeri, 18° Andrea Ori,
20° Rolando Tonioni, 21° Ivano Malini,
23° Adriano Orlandini,
25° Roberto Candeli,
29° Bruno Candeli, 31° Franco Cimatti
Società:
SS Frassinoro 5499,
SF Pavullese 5336,
AS Olimpic Lama 2556, Bismantova1971,
SC Piandelagotti 1968
Sci Fondo Pavullese
Alessandro Giacobazzi nuovamente vincitore,
premiato da Giuseppe Bortolotti
Lorenzo Orlandini in una ”morsa”” Frassinorese
Michela Martinelli soddisfatta di risultato e trofeo
Primo trofeo per Barbara Romani
Simone Pollastri secondo per un sofﬁo da ...”Biccio”?
Cristian Venturelli vero fuoriclasse tra Vignali, Simone Biondini,
e il presidente Olimpic Lama Poggioli
13
...le notizie che ci inviano...
FESTE AL CENTRO SERVIZI
“FILI D’ARGENTO”
PER LA DENUNCIA REDDITI
IL SERVIZIO CAF CIA...
Tanti sono stati gli appuntamenti che si sono svolti in questi mesi per il personale e per gli ospiti
del Centro Servizi “Fili d’argento”.
Grazie al notevole lavoro effettuato in questi anni dal personale del Centro servizi è stato raggiunto
un importante traguardo: la collaborazione e l’integrazione con i parenti degli ospiti e gli abitanti
della nostra comunità è risulta attiva e coinvolgente.
L’8 dicembre si è svolta la Festa annuale della struttura e con l’aiuto dell’Associazione Festa delle
Campane e i numerosi negozianti ed artigiani del nostro comune, che hanno donato tempo e mezzi,
è stato possibile organizzare una bella festa che ha coinvolto i nostri anziani e gli ospiti intervenuti
in modo allegro e spensierato e ha lasciato stanchi, ma felici, il personale della struttura.
Il 18 dicembre, le associazioni che aderiscono a Pianeta anziani (Avo, Caritas, Circolo Bonvicini)
con la voce di Gian Carlo Cornia hanno festeggiato il Natale, come coronamento di un anno di
attività, con una messa animata e un momento di festa. Ringraziamo, anche, la Parrocchia di S.
Bartolomeo e Don Gianni sempre attento ai nostri bisogni.
Una prima assoluta è stato, invece, il Pranzo di Natale con i parenti che si è svolto il 19 dicembre.
Lo sforzo organizzativo è stato grande, ma il risultato è stato appagante; tanti sono stati i parenti
che hanno voluto partecipare pranzando con i propri cari nella sala grande della C.I.R., che ha
messo a disposizione oltre alla sala anche sapienti cuochi. Il pomeriggio poi, è stato animato dai
ragazzi del Circolo Freegnano, babbi natale anomali ma molto cordiali, capaci di immergersi in
questa realtà e scoprire negli anziani capacità e risorse speciali.
La collaborazione con il prof. Bonetti delle scuole medie Montecuccoli continua e, lo spettacolo
natalizio organizzato dai ragazzi è stato divertente e molto apprezzato dai nostri ospiti.
Le feste sono continuate con la Befana, momento molto sentito dai nostri anziani che scatena
sempre molti ricordi, con la collaborazione del Circolo Culturale di Lavacchio e l’orchestra dei
Disperati. In un attimo è arrivato il carnevale, tempo di scherzi e pazzie.
La ventata di allegria l’ha portata il Gruppo parrocchiale di Benedello.
Le note della monferrina si sono diffuse per tutta la casa, assieme all’esuberanza e ai balli dei
bambini del paese e al profumo di borlenghi confezionati dalle sapienti mani di Alﬁero & C.
Le nostre attività sono culminate con l’arrivo in struttura della Famiglia Pavironica, maschera
tradizionale di Modena.
L’interessamento di Pianeta Anziani è stato fondamentale e la struttura si è attivata mettendo a
disposizione le risorse umane ed economiche, per organizzare al meglio la giornata.
Data l’occasione, alcune strutture presenti sul territorio hanno partecipato a questo caratteristico
evento; in particolare gli ospiti della Casa Soggiorno Francesco e Chiara e di Villa Frignano.
E così facendo la prima parte del 2005 è già scorsa e noi stiamo pensando ad altri appuntamenti
da organizzare, ai quali invitiamo tutti ﬁn da ora.
Il Centro Servizi
“Fili d’argento”
Se Lei è un pensionato o un lavoratore dipendente e deve presentare la dichiarazione dei redditi,
scelga la soluzione migliore e più comoda: chieda di avvalersi entro il 15 giugno 2005 dell’assistenza ﬁscale del CAF CIA Srl di Pavullo, in via Marchiani n. 132 - tel. 0536/21152, ﬁssando un
appuntamento personalizzato in base alle Sue esigenze.
Le consentirà: di avere il controllo della correttezza formale della dichiarazione; il rimborso immediato del credito d’imposta direttamente sulla busta paga o rata di pensione corrisposta nel
mese di luglio o agosto dal suo datore di lavoro o Ente pensionistico.
Le eviterà: le tradizionali ed estenuanti code in banca per i versamenti delle imposte; le preoccupazioni relative all’esattezza dei calcoli; le perdite di tempo per la consegna della dichiarazione.
Sarà il CAF ad effettuare la liquidazione delle imposte sulla base dei dati reddituali contenuti
nel modello 730, comunicando al datore di lavoro o allâEnte pensionistico l’entità dei saldi delle
imposte che Le verranno addebitate o accreditate sulla retribuzione o sulla pensione. Il CAF CIA
Srl di Pavullo nel fornire assistenza ﬁscale, assicura riservatezza, professionalità ed efﬁcienza.
IL SERVIZIO DELLA CGIL
PER LA DENUNCIA DEI REDDITI
La Legge Finanziaria 2005 entra in vigore dal 1° gennaio 2005 apportando modiﬁche alle regole
di tassazione ai ﬁni IRPEF. Ecco le più signiﬁcative: cambiano gli scaglioni di reddito e le aliquote;
cambiano le modalità di attribuzione dei carichi di famiglia; è stata introdotta una deduzione per
spese sostenute per l’assistenza a persone non autosufﬁcienti; sono state cancellate le detrazioni
d’imposta precedentemente applicate al reddito da lavoro dipendente e da pensione.
Anche per il 2005 è possibile applicare la “clausola di salvaguardia”.
La CGIL ha contrastato ﬁn dall’inizio, con molta decisione, la proposta di legge ﬁnanziaria e la
scelta politica del Governo di legare la Finanziaria stessa alla controriforma ﬁscale che premia
soprattutto i redditi ricchi.
Della ﬁnanziaria abbiamo detto che è sbagliata, ingiusta, inadeguata per i problemi veri del Paese,
rischiosa per il futuro: in questi giorni purtroppo, stiamo misurando quanto questo giudizio sia
concretamente vero e vissuto da tutti i cittadini.
Della contro riforma ﬁscale abbiamo chiesto il ritiro, considerandola particolarmente pericolosa:
siamo del tutto contrari a tagli ﬁscali indiscriminati, che eliminano la progressività delle imposte,
premiando in modo evidente i contribuenti più ricchi; siamo invece per una politica ﬁscale realmente
redistributiva, che faccia dell’equità e della lotta all’evasione una scelta praticata e coerente.
Dalle tabelle elaborate con grande precisione dalla CSC si vede bene infatti che i redditi ﬁno a
20.000 Euro non hanno nessun beneﬁcio ﬁscale, che i redditi tra 20.000 e 50.000 euro hanno
beneﬁci incoerenti con i livelli di reddito e, solo da 80.000 euro in su i beneﬁci sono fortemente
crescenti.
Questo dimostra, senza ombra di dubbio, che la riforma ﬁscale è fatta per i contribuenti più ricchi
e che per i redditi da lavoro e da pensione non c’è nulla.
Ancora, si vede in modo chiaro quale sia il bluff delle tanto sbandierate deduzioni! Intanto perché
si tratta di deduzioni teoriche, che richiedono complessi calcoli per capire quale sarà la deduzione
reale e questo signiﬁca che il contribuente farà molta fatica a capire cosa gli conviene fare.
Per questo il nostro consiglio è quello di passare presso i nostri ufﬁci per controllare attentamente
il CUD, in modo da fare una scelta ragionata e conveniente.
Inoltre è dimostrato che, per alcune fasce di contribuenti, lo sgravio delle nuove deduzioni è
inferiore alle precedenti detrazioni - che, tra l’altro, erano certe e precise per tutti.
A gennaio il datore di lavoro e l’Ente pensionistico, devono calcolare il reddito complessivo teorico, necessario per determinare le due deduzioni (no-tax area e carichi di famiglia). Il reddito
complessivo annuo deve comprendere anche le mensilità aggiuntive (13°e14°).
Le deduzioni reali, calcolate con le formule precedentemente descritte, devono essere applicate
solo su dodici mesi.
Questo nuovo metodo di calcolo farà si che molti redditi da lavoro e da pensione non saranno
conguagliati.
Pertanto consigliamo i lavoratori e i pensionati di passare presso le sedi sindacali e gli ufﬁci ﬁscali
per far controllare il mod. CUD.
Anche quest’anno C.S.C. srl, convenzionata con il CAAF Cgil dell’Emilia Romagna, offrirà a
lavoratori e pensionati un qualiﬁcato servizio ﬁscale per la dichiarazione dei redditi. Chi invece
volesse avvalersi del nostro servizio, recarsi presso la nostra sede oppure ﬁssare l’appuntamento
telefonando direttamente al nostro numero verde800496168 (chiamata gratuita)
Ricordiamo che la data ultima per la compilazione del Mod. 730 è il 15 giugno 2005.
Arrivederci nei nostri ufﬁci in Via Giardini n.212 - tel.0536/20355.
CGIL - Pavullo
12
Garanzie e Servizi accessori
Semplicità di compilazione - Il modello 730 è una scheda molto semplice sulla quale devono
essere indicati i dati anagraﬁci del contribuente, i dati relativi ai redditi posseduti e gli importi degli
eventuali oneri deducibili e detraibili.
Non occorre effettuare calcoli - Alla liquidazione delle imposte ed a tutti i calcoli relativi pensa
il CAF utilizzando le più avanzate tecnologie e procedure informatiche afﬁdabili, realizzate sotto
il proprio controllo e opportunamente testate prima di essere poste in uso.
Se il CAF sbaglia - Gli standard qualitativi del CAF CIA Srl hanno consentito, negli anni passati,
che non si veriﬁcassero errori nella elaborazione delle dichiarazioni che i contribuenti gli hanno
afﬁdato. Il Centro è comunque dotato, secondo quanto prescritto dalla legge, di idonea copertura
assicurativa che garantisce ogni danno che dovesse essere causato nelle fasi di elaborazione,
controllo e trasmissione all’Amministrazione ﬁnanziaria delle dichiarazioni.
Consulenza e servizio di compilazione - Qualora lei avesse necessità di un servizio personalizzato di compilazione della dichiarazione Modello 730, presso la sede del CAF di Pavullo troverà
personale dotato di professionalità e competenza che saprà aiutarla a superare ogni difﬁcoltà.
I costi - L’assistenza alla compilazione della dichiarazione dei redditi modello 730, non essendo
riconducibile nell’ambito dell’assistenza ﬁscale remunerata dallo Stato, necessariamente ha un
costo.
Tuttavia il CAF garantisce che esso è contenuto. Difatti se Lei è un nuovo assistito del CAF CIA
Srl, le sarà praticata una tariffa promozionale di euro 25,00 per ogni modello 730 che ci chiederà
di compilare.
Ulteriori garanzie - Oltre alla tradizionale cortesia e riservatezza degli addetti alla raccolta
delle dichiarazioni nella sede del CAF di Pavullo, il Centro garantisce attraverso una speciﬁca
copertura assicurativa anche gli errori eventualmente commessi dai propri addetti nella fase di
compilazione della dichiarazione.
ICI, Modello UNICO e altro - Presso la sede della Confederazione Italiana Agricoltori di Pavullo
il contribuente trova risposta a gran parte dei propri problemi relativi a rapporti con il ﬁsco. Infatti,
è attivo un efﬁciente servizio per la presentazione delle dichiarazioni ICI e per l’effettuazione dei
relativi calcoli. Negli stessi termini è attivo nella stessa sede il servizio di predisposizione del
Modello Unico per quanti non intendono o non possono presentare il modello 730.
Inoltro telematico del modello UNICO - Dal 1998 le dichiarazioni ﬁscali, attraverso i CAF, sono
inoltrate all’Amministrazione ﬁnanziaria per via telematica.
Il CAF CIA Srl di Pavullo è in grado di offrire ai contribuenti anche questo servizio rilasciando al
contribuente apposita ricevuta.
CAF CIA srl - Pavullo
... E IL SERVIZIO CISL
Anche quest’anno ci approssimiamo al periodo delle dichiarazioni dei redditi. Il primo appuntamento
che ci attende è la compilazione del Modello 730. Il CAAF-CISL Modena - Sede di Pavullo svolge
attività di consulenza e assistenza ﬁscale relativamente alla dichiarazione 730 che, ricordiamo,
va presentata entro il 31 maggio. Per compilare la tua dichiarazione dei redditi e quella dei tuoi
familiari e garantirti un servizio rapido e sicuro, puoi prenotare un appuntamento telefonando al
numero 0536-20212 oppure al numero verde 800-21.44.50: eviterai così inutili code e perdite
di tempo; inoltre, se sei iscritto al sindacato, beneﬁcerai di uno sconto del 67% sul costo del
servizio. Il Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale della CISL ti ricorda che il Modello 730 è lo
strumento che in modo veloce e comodo permette a tutti i lavoratori dipendenti e pensionati di
dichiarare diversi redditi oltre a quelli di lavoro o pensione, come i redditi di terreni e fabbricati,
dividendi azionari e redditi di capitale, redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la
partita IVA, indennità erogate dall’INPS, dall’INAIL o da altre casse assistenziali, compensi e
prestazioni occasionali, diritti d’autore e alcuni redditi a tassazione separata. Il Modello 730 può
essere inoltre utilizzato per beneﬁciare di deduzioni e detrazioni d’imposta per familiari a carico,
spese mediche, acquisto medicinali, spese per addetti all’assistenza personale dei soggetti non
autosufﬁcienti, spese per l’acquisto di motoveicoli o autoveicoli adattati alle capacità motorie dei
portatori di handicap (di cui all’art.3 della L. n.104 del 1992), spese veterinarie, interessi passivi
per mutui, assicurazioni sulla vita, assegno periodico corrisposto all’ex coniuge, spese sostenute
per il riscatto di periodi assicurativi o per l’adesione a fondi di previdenza complementare, tasse
scolastiche, spese sostenute per la ristrutturazione e il recupero degli immobili ad uso abitativo
o per la costruzione o l’acquisto di nuovi box auto, spese funebri e altro ancora. Presentando il
Modello 730 il rimborso delle imposte verrà effettuato direttamente nella busta paga di luglio o
nella pensione di agosto, senza attese o ulteriori adempimenti. Rivolgiti al CAAF-CISL e otterrai
consigli preziosi e consulenza qualiﬁcata: il CAAF ha il compito di eseguire tutti i calcoli necessari
alla corretta liquidazione della dichiarazione, garantendone la correttezza formale; appone il Visto
di Conformità agli elementi che danno luogo a detrazioni o crediti d’imposta, inoltre si occupa
di tutti gli adempimenti nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria. Per questo è necessario
presentarsi con tutta la documentazione occorrente, in originale o in fotocopia. Anche chi presenta
al CAAF la dichiarazione già compilata deve allegare in originale o in fotocopia i documenti relativi
ai redditi, agli oneri e ai versamenti indicati nel Modello.
Non dimenticare le scadenze: il 31 maggio scade il termine per presentare il 730 al CAAF; il 30
giugno scade il termine per versare l’acconto I.C.I.; il 30 settembre scade il termine per comunicare
al sostituto d’imposta l’eventuale riduzione o eliminazione dell’acconto di novembre risultante dalla
dichiarazione 730; il 31 ottobre scade il termine per presentare il 730 integrativo o correggere a
credito il 730 originario. Nella mensilità di novembre verrà trattenuto l’eventuale acconto risultante
dal 730, il 20 dicembre: scade il termine per il versamento del saldo I.C.I.
C.I.S.L. Pavullo
notizie dal distretto sanitario n. 5
Apre a Pavullo il Centro per smettere di fumare
E’ attivo il Centro Antifumo del Distretto Sanitario di Pavullo, nato dalla collaborazione
tra il Servizio Dipendenze Patologiche e la
Lega Italiana per la lotta contro i tumori.
Il centro nasce con la ﬁnalità di sostenere e
attivare sul territorio interventi di contrasto
al fumo di tabacco, considerato dall’O.M.S.
la prima causa evitabile di malattia e morte
nell’attuale società.
Smettere di fumare è un traguardo raggiungibile da tutti i fumatori.
L’abbandono dell’abitudine al fumo permette
di ridurre i rischi di contrarre malattie gravi
e invalidanti, in ogni caso di migliorare il
proprio stato di salute. Il centro Antifumo
ha sede presso il Servizio Dipendenze Patologiche a Pavullo, in via Parenti n.5, tel
0536-29392 ed è aperto il lunedì-mercoledìvenerdì dalle 9.30 alle 12. Il Centro fornisce
tramite una équipe composta da ﬁgure di
psicologo, infermiere, medico pneumologo,
consulenze individuali, corsi per smettere di
fumare e trattamenti farmacologici integrati.
Gli interventi sono rivolti a fumatori motivati a smettere e disposti a seguire programmi terapeutici.
Le consulenze individuali hanno il compito di sostenere l’utente nei processi di decisione diretti
al cambiamento della sua abitudine al fumo, motivandolo a maturare la decisione di smettere e
sostenendolo nelle fasi successive con strategie personalizzate. L’uso dei farmaci nei trattamenti
integrati per affrontare il tabagismo è da intendersi non sistematico, ma quale terapia di supporto
agli interventi di gruppo e individuali attivati dal Centro Antifumo. Le terapie farmacologiche previste si basano sull’uso di classi di principi attivi da utilizzare solamente nel periodo predeﬁnito,
su prescrizione del medico del Centro.
La partecipazione alla terapia di gruppo è prevista per i pazienti che,a seguito delle consulenze
effettuate, risultano presentare i requisiti motivazionali per seguire il percorso trattamentale previsto
che consiste in 10 sedute, della durata di un’ora e mezza, da attuare nell’arco di due mesi.
Il primo corso inizierà durante il prossimo mese di Aprile 2005, sono previste forme di monitoraggio e controlli per ogni singolo utente per la durata di un anno dalla prima visita. Sono previsti
tre corsi all’anno. Per accedere al Centro Antifumo è sufﬁcente prenotare telefonicamente alla
segreteria, 0536-29392.
I corsi sono gratuiti, in quanto sostenuti dal Servizio Sanitario Nazionale. Rilevante è il ruolo dei
medici di famiglia ad individuare il fattore di rischio del fumo nel quadro clinico del proprio paziente
e sostenere i programmi terapeutici che questo intenderà seguire. Il Centro si propone anche
come punto di riferimento sul territorio per servizi e operatori sanitari in ambito di prevenzione al
tabagismo. L’apertura di questo Centro Antifumo si inserisce in un progetto dell’Azienda USL di
Mo che prevede l’attivazione di tale servizio in ogni Distretto, al ﬁne di estendere gli interventi di
emancipazione dal fumo ad un numero sempre crescente di cittadini, con la ﬁnalità di migliorare
la condizione di salute sia dei fumatori sia della intera comunità.
Progetto dell’Associazione Dislessia
“Tutti i bambini vanno
bene a scuola”
La dislessia è un disturbo speciﬁco di apprendimento della lettura e della scrittura, di origine
genetica, che si veriﬁca in ragazzi normalmente intelligenti con una prevalenza del 4-5%
sull’intera popolazione scolastica. Il suo mancato riconoscimento è causa frequente di
insuccesso e dispersione scolastica. In molte regioni d’Italia sono attualmente promossi
progetti di ricerca - azione mirati all’ individuazione precoce del disturbo e alla formazione
speciﬁca dei docenti, fattori essenziali per consentire ai ragazzi dislessici di raggiungere un
successo formativo adeguato alle loro buone capacità intellettive. Con questo obbiettivo
il Circolo Didattico di Pavullo, in collaborazione con l’ASL- Distretto n. 5 servizio di NPI e
con la Sezione di Modena e Reggio E. dell’Associazione Italiana Dislessia ha programmato per l’anno scolastico 2004-05 l’attivazione nelle classi prime del progetto di ricerca
- azione “Tutti i bambini vanno bene a scuola” promosso dall’A.I.D. con la consulenza
scientiﬁca del Prof. Giacomo Stella. Si ringrazia vivamente la ditta INCO Industria Colori
s.r.l. di Pavullo che ha ﬁnanziato per intero il progetto consentendone la realizzazione.
Sezione AID - Sportello di Pavullo - tel 0536 23353 cell. 335 5846322 - aidmore@libero.
it - aperto su appuntamento.
Circolo Didattico di Pavullo
ASL - Distretto n. 5 di Pavullo - Servizio di Neuropsichiatria Infantile
Sezione A.I.D. di Modena e Reggio Emilia
SMETTERE DI FUMARE: PERCHE’?
IL FUMO DI TABACCO
L’O.M.S. ha deﬁnito l’uso di tabacco “la prima causa evitabile di malattia e morte nell’attuale società”.
Il fumo riduce l’efﬁcenza e le difese dell’organismo favorendo l’insorgere di gravi malattie ed infezioni, nei soggetti fumatori (bronchiti croniche, malattie del cuore e della
circolazione,tumori ai polmoni e alla laringe etc.)
Il fumo di tabacco riduce la qualità della vita del fumatore ed è dannoso per chi vi è esposto
(bambini, familiari, colleghi di lavoro,amici). In caso di madre fumatrice, il fumo assorbito
dal feto può comprometterne sviluppo e salute.
-
...7 MOTIVI PER SMETTERE DI FUMARE...
Per migliorare il proprio stato di salute
Per ridurre i rischi di contrarre malattia gravi e invalidanti
Per tutelare i propri familiari dal fumo passivo
Per proporre ai ﬁgli stili di vita e modelli comportamentali che tutelino la loro salute
Per migliorare il proprio aspetto ﬁsico
Per essere ben accetti in qualsiasi ambiente
Per spendere meglio il pproprio denaro
IL CORSO INTENSIVO PER SMETTERE DI FUMARE
Il corso, condotto da operatori del Centro Antifumo, è organizzato per gruppi di circa 15
persone.
Prevede l’utilizzo di tecniche comportamentali orientate alla auto-osservazione e all’addestramento e richiede l’ appoggio degli stessi partecipanti. Sono previste, a seconda delle
necessità, eventuali terapie sostitutive con nicotina nelle varie formulazioni (cerotti,gomme,
inalatori) e/o altri ausili farmacologici, la cui prescrizione è demandata al medico specialista del Centro.
Ai corsi si accede previo colloquio individuale e visita medica.
Parlane con il tuo medico di famiglia
-
COSA OFFRE IL CENTRO ANTIFUMO
Informazioni
Consulenze individuali: psicologo, medico, pneumologo, infermiere.
Corsi intensivi per smettere di fumare.
Trattamenti individuali di supporto.
Per accedere al Centro è sufﬁcente prenotare la 1¡ visita telefonando alla Segreteria del
Centro Antifumo presso il servizio Dipendenze Patologiche di Pavullo, via Parenti 5 Tel.
0536-29392
La segreteria è aperta nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9.30 alle 12.
I servizi del Centro sono gratuiti.
I volontari AVO portano
aiuto e conforto ai pazienti
L’Associazione Volontari Ospedalieri, nasce nel 1975 da un’idea del prof. Erminio Longhini, che
durante una visita nel reparto dell’Ospedale di Sesto S. Giovanni (Mi), dove lavorava, fu colpito
dalla richiesta di “un bicchiere d’acqua”da parte di una ricoverata. Comprese che il personale doveva assolvere molti altri compiti importantissimi ed insostituibili ed allora si domandò: chi poteva
portare un po’ di conforto e di aiuto ai pazienti? Solo delle persone volontarie, spinte dall’amore
e dal desiderio di essere vicini a chi soffre ed è solo.
Dalla prima A.V.O. si svilupparono tante altre sezioni in tutta Italia. Attualmente il numero dei
volontari in servizio supera i 25.000.
L’A.V.O. di Pavullo n/f nasce nel 1999 con l’intento di offrire un servizio gratuito di volontariato
nelle corsie dell’Ospedale e nelle case di riposo del territorio.
I volontari, circa 80 divisi fra Ospedale e strutture per anziani, donano 2 ore settimanali del loro
tempo al servizio dei malati e di chi si trova in condizioni di disagio.
L’Associazione è presente nei reparti di Medicina, Geriatria, Ortopedia, Chirurgia e Pediatria
dell’Ospedale di Pavullo e nelle strutture “Fili d’argento”, casa-soggiorno “Francesco e Chiara” di
Pavullo, “Villa Pineta” di Gaiato e “Villa Frignano” di Crocette. Nel solo Ospedale settimanalmente
sono offerte circa 82 ore di volontariato. Il servizio consiste nel visitare tutti i degenti ospedalieri,
nel portare loro una parola di conforto, un sostegno nel disbrigo di piccole incombenze quotidiane, come aiutare nel pasto. Nelle case di riposo si cerca di animare le giornate degli ospiti
con tombole, gioco delle carte, musica e canto; si festeggiano inoltre i compleanni e si ricordano
le principali festività. Un punto di forza dell’Associazione è la presenza di giovani, che fanno
servizio in particolare nelle strutture per anziani e nel reparto di Pediatria, con la presenza di
volontari clown. Nel 2004 si è svolto un corso di Comicoterapia, tenuto da volontari dell’Associazione “Ridere per vivere”, che ha visto una massiccia adesione di giovani, per apprendere
la “terapia del sorriso” la clowneria, la giocoleria e per portarla là dove un sorriso può diventare
un momento di aiuto e di sollievo. Quest’anno l’A.V.O. di Pavullo ha avuto l’adesione di ben 22
giovani provenienti dal progetto “Giovani all’arrembaggio” presentato alle scuole superiori per uno
stage presso l’Associazione di 20 ore. Ci ha fatto particolarmente felici vedere che il messaggio
di solidarietà e di volontariato ospedaliero è stato raccolto da un numero così elevato di ragazzi,
che dimostrano grande sensibilità.
In occasione del S. Natale, come ogni anno, i volontari giovani diventeranno “Babbo Natale in
corsia” per portare un piccolo dono a tutti i degenti dell’Ospedale e daranno vita a rappresentazioni
viventi della Natività nelle case di riposo.
L’A.V.O. di Pavullo si è prodigata con manifestazioni varie, banchi di vendita per raccogliere fondi
da donare all’Ospedale. Grazie alla generosità della popolazione è stato possibile concretizzare
le offerte in:
- un videogastroscopio sottile donato all’U.O. di Chirurgia (€ 21.000,00)
- un climatizzatore portatili ed un deumidiﬁcatore all’U.O di Pediatria (€ 800,00)
- una donazione all’U.O. di Medicina per il Day Hospital (€ 15.000,00)
- donazione, a partire dal dicembre 2004, di un kit di accoglienza ai degenti perché l’accettazione
diventi più umana (€ 2500,00)
5
Dal 13 al 17 aprile
il “Simposio del Cioccolato”
A Pavullo nel Frignano dal 13 al 17
aprile 2005 si svolgerà il “3° Simposio
del Cioccolato”.
“Vorremmo tutti un giorno arrivare
nel paradiso terrestre, dove assieme
all’albero del pane e a quello della
cuccagna, l’albero del cacao ci offrisse bon bon prelibati ai gusti che
ognuno di noi desidera.
In realtà prima che il cacao venga
declinato all’inﬁnito dalla fantasia e
dalla creatività degli artigiani la strada
è lunga. Mai come in questi ultimi anni
professare di amare il cioccolato di
adorarlo, sinceramente, follemente
e profondamente, sembrerebbe
quasi un requisito essenziale per la
celebrità.
Dopo secoli di ostracismo del cioccolato si sono scoperte mille virtù,
un vero toccasana. I più grandi cioccolatieri, interpreti del cibo degli dei,
stanchi di un prodotto indifferenziato
e decisi a diffondere il vero cioccolato
hanno avviato un importante lavoro
di ricerca per selezionare le qualità
migliori. Ed ecco che, come per il
vino, si è cominciato a parlare di cru,
di cioccolato da meditazione. Il grande cioccolato è arrivato sulle tavole
dei ristoranti più prestigiosi, ha fatto
l’ingresso trionfale nelle enoteche e
nelle birrerie”.
Programma
Sopra e sotto immagini del Simposio del Cioccolato dello scorso anno.
Mercoledì 13
Ore 10 “Da Cortez al terzo millennio”
Incontro con le Scuole elementari e
medie di Pavullo presso il cinema
Mazzieri. Il Maestro cioccolatiere
Danilo Freguja, illustra le virtù del
cioccolato e la sua storia. Con il contributo di Conad.
Ore 21 “Distillati e cioccolato” Serata
di degustazione presso Wine bar SottoSopra* Via Giardini, 195 a Pavullo
(su prenotazione)**
Giovedì 14
Ore 16 “L’Arte di degustare” Corso
di degustazione presso Ristorante La
Vecchia Quercia* Via Giardini, sud
199 a Querciagrossa di Pavullo (su
prenotazione)**
Ore 21 “Il cioccolato e la birra”
Serata di degustazione presso Bar
Frignano*
Via Giardini, 24 a Pavullo (su prenotazione)**
Il Carnevale
dei bambini
Domenica 17
Ore 9 Apertura degli stand - Ore 15
“Bacco e Tabacco” Degustazione con
esperti di rum, sigari e cioccolato. Ristorante Bar Corsini via Giardini, 121
a Pavullo (su prenotazione)**
Ore 18 Premiazioni in Piazza Borelli
Premio “Frignano Gourmet 2005” a
Giorgio Pinchiorri dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze
2° Trofeo Leonardo Tagliazucchi (premio per la miglior torta del Frignano)
1° Gran premio per la miglior pralina
(concorso riservato ai cioccolatieri)
1° Gran premio Camera di Commercio di Modena “Vetrine al cioccolato”
Ore 22 Conclusione del 3° Simposio del Cioccolato 2005
Eventi collaterali
“Vetrine al cioccolato” Concorso mirato al coinvolgimento dei commercianti.
Vetrine a tema e apertura domenicale
(premio per la vetrina più bella). Con il
patrocinio della Camera di Commercio di Modena.
* A cura del Maestro cioccolatiere
Danilo Freguja
**Per prenotare contattare Valli del
Cimone al numero 0536 32 55 86
6
Nel corso di una recente seduta del Consiglio comunale il Sindaco Vito
Tedeschini ha informato di avere provveduto, così come stabilisce la
legge, a designare il primo Consiglio di Amministrazione della Società
“Farmacie Comunali di Pavullo nel Frignano spa”, il Consiglio di Amministrazione della Società cioè che gestirà la Farmacia Comunale di
S. Antonio.
Il Consiglio sarà formato dalla dott.ssa Lorena Gargini, nata e residente
a Pavullo, avvocato, dal rag. Lorenzo Cappi, nato e residente a Pavullo,
dal dott. Giampaolo Giovanelli, nato e residente a Pavullo, Direttore
Generale e Segretario del Comune di Pavullo. Presidente del Consiglio
di Amministrazione è la dott.ssa Lorena Gargini.
Vicepresidente incaricato di sostituire il Presidente in caso di suo impedimento è il rag. Lorenzo Cappi.
“Con lo stesso decreto - ha proseguito il Sindaco - ho provveduto anche
a nominare il Collegio Sindacale, che ha compiti di controllo secondo
quanto previsto dall’ art . 20 dello Statuto Sociale. Il Collegio Sindacale è
presieduto dal dott. Enzo Gazzotti. Tutte le procedure per la costituzione
della Società di gestione della farmacia si sono dunque concluse e la
Società è già registrata. Gli Ufﬁci Comunali hanno perfezionato gli atti
e stanno procedendo ora alla pubblicazione del bando per la scelta,
attraverso apposita gara, del socio privato che afﬁancherà con una
quota del 49 per cento il Comune di Pavullo. In base ai requisiti previsti
e alle caratteristiche del bando sarà una gara a rilevanza europea con
i tempi che questo comporta. Si può ragionevolmente prevedere che
con l’inizio dell’estate avremo, comunque, la nuova Società a capitale
misto già costituita ed operante”.
“Credo - ha concluso Tedeschini - si tratti di un traguardo di grande signiﬁcato del quale possiamo andare orgogliosi e che ci sprona a compiere
ogni sforzo per dotare al più presto la nostra comunità, in particolare S.
Antonio e le frazioni limitrofe, di un servizio così importante.
Colgo l’occasione per ringraziare del prezioso lavoro compiuto l’Assessore Fausto Gianelli e i responsabili degli Ufﬁci Comunali, in particolare
il dott. Giampaolo Giovanelli, che hanno fornito un supporto tecnico
ed amministrativo qualiﬁcato ed indispensabile in una materia irta di
problematiche nuove”.
Venerdì 15
Ore 10 “Il cioccolato: diavolo o acqua santa ?” Incontro con le Scuole
superiori di Pavullo presso il cinema
Mazzieri. Relatori: Prof. Andrea Strata, Prof. Mario Baraldi, M¡ Danilo Freguja. A cura dell’Accademia Italiana
della Cucina.
Ore 21 “La notte dei golosi” Serata
di degustazione nei Sotterranei di
Palazzo Ducale* Via Giardini, 3 a
Pavullo. A cura di: Cioccolateria del
Giamberlano, Enoteca La Morra,
Ristorante La Vecchia Quercia, Coop.
Poggiocastro, ABTM Modena, Bar
Frignano e Salumificio Artigianale
Pavullese. Con il contributo di MetaEnergy. (su prenotazione)**
Sabato 16
Ore 9 Apertura degli stand - Ore
20,30 “Cena di gala” Ristorante La
Vecchia Quercia Via Giardini sud, 199
a Pavullo (su prenotazione)**
Tanti bambini con le loro famiglie hanno preso parte al Carnevale per le
vie del Capoluogo. Un altro grande successo dopo la grande partecipazione (oltre 700 regali consegnati) alla Festa dell’Epifania organizzata
al Cinema Mazzieri dal Comitato presieduto dal consigliere comunale
Giovanbattista Ballotti.
Il Consiglio di
Amministrazione
che gestirà la Farmacia
Piazza intitolata a
Paul Percy Harris
La piazza che si trova al termine di via XXII Aprile, di ﬁanco all’ediﬁcio
che ospita il bowling, sarà intitolata a Paul Percy Harris, il fondatore del
Rotary Club, a riconoscimento del grande impegno espresso, in cento
anni di vita, da questa Associazione in campagne a sfondo umanitario
e solidaristico.
Lo ha annunciato il Sindaco Vito Tedeschini ad un incontro del Rotary
Club del Frignano.
Tedeschini ha fatto riferimento, in particolare, alla grande campagna per
sradicare la poliomielite nel nostro pianeta vaccinando più di due miliardi
di bambini e alla recente grande raccolta di fondi su scala mondiale,
ad oggi più di dieci milioni di dollari, per aiutare le popolazioni colpite
dal maremoto.
Dal Comune di Pavullo
7500 euro per le
vittime del maremoto
Anche il Comune di Pavullo ha preso parte alla grande campagna di
solidarietà con le vittime del maremoto in Asia.
Sono stati destinati, infatti, 7500 euro per i primi soccorsi a quelle sfortunate popolazioni.
Sentenza della Corte Costutuzionale
Disposizioni correttive per la patente a punti
Dall’Ass. C. Massimo Vallicelli del Distaccamento Polizia Stradale di Pavullo abbiamo ricevuto un’interessante e completo
prospetto che riguarda le disposizioni correttive per l’applicazione della disciplina della patente a punti
1. Premessa
La sentenza della Corte Costituzionale n. 27 del 12-24 gennaio 2005,
pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana - I Serie
Speciale - Corte Costituzionale, n. 4
del 26 gennaio 2005, ha dichiarato
la parziale illegittimità dell’articolo
126 bis, comma 2, del Codice della
Strada.
Nello speciﬁco la Corte ha dichiarato
l’illegittimità del comma 2, dell’art.
126-bis del Codice della Strada, nella
parte in cui dispone che: <<nel caso di
mancata identiﬁcazione di questi (ndr
cioè del conducente), la segnalazione
deve essere effettuata a carico del
proprietario del veicolo, salvo che lo
stesso non comunichi, entro trenta
giorni dalla richiesta, all’organo di
polizia che procede, i dati personali e
della patente del conducente al momento della commessa violazione>>,
anziché <<nel caso di mancata identiﬁcazione di questi, il proprietario del
veicolo, entro trenta giorni dalla richiesta, deve fornire, all’organo di polizia
che procede, i dati personali e della
patente del conducente al momento
della commessa violazione>>.
La sentenza, che spiega i suoi effetti
dalla data di pubblicazione sulla
Gazzetta Ufﬁciale della Repubblica
Italiana, avvenuta, come si è detto,
il 26 gennaio 2005, elimina, in altri
termini, la possibilità di decurtazione
dei punti nei confronti dell’obbligato
in solido a cui il verbale sia stato
notiﬁcato quando non è identiﬁcato il
conducente.
A corollario della decisione, la Corte
ha peraltro affermato, al punto 10
delle motivazioni alla citata sentenza,
che <<l’accoglimento della questione
di legittimità costituzionale, per violazione del principio di ragionevolezza,
rende, tuttavia, necessario precisare
che nel caso in cui il proprietario
ometta di comunicare i dati personali
e della patente del conducente, trova
applicazione la sanzione pecuniaria
di cui all’articolo 180, comma 8,
C.d.S.>>
L’obbligato in solido, perciò, è sempre tenuto a fornire le generalità
del conducente al momento della
commessa violazione, incorrendo
nelle sanzioni previste dall’art 180,
comma 8 C.d.S. se non vi provvede
nei termini stabiliti.
In altri termini, la Corte, nel deﬁnire
l’ambito di applicazione del citato
comma 2 dell’articolo 126 bis, ha,
in deﬁnitiva, considerato la persona
ﬁsica, intestataria di un veicolo con
cui è stata commessa una violazione,
soggetta al medesimo obbligo del
legale rappresentante della persona
giuridica proprietaria di un veicolo.
1433).
c) come già previsto per il legale
rappresentante della persona giuridica, la sanzione di cui al comma
8, dell’art 180 C.d.S si applica a
carico della persona ﬁsica responsabile in solido anche nel caso in
cui fornisca all’organo di polizia
indicazioni che, comunque, non
consentano di risalire all’identità
della persona che si trovava alla
guida al momento della commessa
violazione.
disposizioni, appena possibile.
4. Modiﬁche
Soggetti a cui si applica la decurtazione
La decurtazione interessa il conducente quando è identiﬁcato al momento della contestazione. Quando
questi, invece, non è identiﬁcato, il
proprietario del veicolo, entro il termine di 30 giorni dalla notiﬁcazione del
verbale di contestazione, deve fornire
le generalità di chi era effettivamente
alla guida.
3. Effetti della sentenza sulle
2. Effetti della sentenza sulla
procedura di applicazione
della patente a punti
Per effetto della dichiarazione di
incostituzionalità della norma e della
predetta interpretazione fornita dalla
Corte Costituzionale ed al fine di
garantire il corretto funzionamento
del meccanismo della patente a
punti, si rende necessario apportare
i seguenti correttivi alla procedura già
in essere:
a) in tutti i verbali notiﬁcati a partire
dalla data di pubblicazione della
sentenza della Corte Costituzionale, se il conducente non è stato
identificato, al proprietario del
veicolo ovvero al locatario, all’usufruttuario, all’acquirente con patto
di riservato dominio, deve essere
richiesto di fornire, all’organo di polizia che procede, entro 30 giorni,
le generalità della persona che era
alla guida al momento del fatto;
b) a partire dalla stessa data, in tutti
i verbali notiﬁcati all’obbligato in
solido, deve essere precisato che,
se i dati non vengono forniti entro
30 giorni, verrà notiﬁcato un altro
verbale, con cui si applicherà a suo
carico la sanzione prevista dall’art
180, comma 8, C.d.S (pagamento
di una somma da euro 357 a euro
procedure pendenti relative
ad illeciti già accertati
Dalla data della pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale, gli effetti della
citata sentenza si estendono a tutti
i verbali di contestazione di illeciti
amministrativi per i quali non è ancora stata effettuata la comunicazione
all’Anagrafe Nazionale degli Abilitati
alla Guida gestita dal Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti.
Per tutti questi procedimenti, perciò,
dalla data di pubblicazione della citata
sentenza, non dovranno più essere
effettuate le comunicazioni relative
alle violazioni per le quali il conducente non sia stato compiutamente
identiﬁcato.
Per quanto riguarda, invece, gli effetti
della sentenza sui provvedimenti di
decurtazione già registrati nell’Anagrafe Nazionale degli Abilitati alla Guida di cui all’art. 226, comma 10, C.d.S.
ovvero già comunicati agli interessati,
sono in corso valutazioni congiunte
con il Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti per deﬁnire le procedure
operative necessarie a dare attuazione alla sentenza, sulla base dei
cui esiti si fa riserva di fornire ulteriori
Quando il veicolo non è intestato ad
una persona ﬁsica ma ad una persona
giuridica, l’obbligo di indicare chi era
effettivamente alla guida al momento
dell’accertamento spetta al legale rappresentante o ad un suo delegato.
Nel caso in cui il proprietario del veicolo o il legale rappresentante della
persona giuridica ometta di fornire i
dati o fornisca indicazioni dalle quali
non sia possibile risalire al conducente, non si applica la decurtazione di
punteggio nei suoi confronti. Tuttavia,
in questi casi, l’art. 126-bis C.d.S
impone all’organo di polizia stradale
che non ottiene le informazioni entro
il termine ﬁssato, di procedere all’applicazione delle sanzioni dell’articolo
180, comma 8, C.d.S.”
“Per l’art. 126-bis, comma 2, C.d.S,
la sottrazione dei punti non è possibile quando il conducente, quale
responsabile della violazione, non
sia stato identiﬁcato. In questi casi,
il verbale di contestazione verrà notiﬁcato al proprietario del veicolo, in
qualità di obbligato in solido ai sensi
dell’articolo 196 C.d.S, con l’invito a
far conoscere, entro 30 giorni dalla
notiﬁcazione, l’identità del conducen-
te, al quale il verbale di contestazione
sarà successivamente notiﬁcato. Nel
verbale notiﬁcato al proprietario può
essere utilizzata la seguente dizione:
“La violazione dell’art. ..... C.d.S
determina la decurtazione di n. ....
punti. Entro 30 giorni decorrenti dalla
notiﬁcazione del presente verbale, la
S.V. è invitata a fornire le generalità
ed il numero di patente della persona
che, al momento della violazione di
cui sopra, si trovava alla guida con
l’avvertenza che, ove non fornisse tali
dati, ai sensi dell’art. 126-bis, comma
2, saranno applicate a suo carico le
sanzioni previste dall’art. 180, comma
8, C.d.S.”.
“Qualora la violazione sia commessa da un neopatentato e comporti
il raddoppio del punteggio come
speciﬁcato dal precedente punto 3,
nel verbale di contestazione sarà
riportato il punteggio previsto per
ciascuna violazione già raddoppiato
aggiungendo: “La decurtazione prevista per ciascuna violazione è stata
raddoppiata perché la S.V. è munita
di patente da meno di 3 anni”.
Come risulta riformulato per effetto
della sentenza dalla Corte Costituzionale n. 27/2005 del 12-24 gennaio
2005, nel caso in cui il conducente
non sia stato identiﬁcato al momento dell’accertamento dell’illecito, la
decurtazione di punteggio non viene
attribuita al proprietario del veicolo ma
questi, entro 30 giorni dalla notiﬁca del
verbale di contestazione, ha l’obbligo
di comunicare chi era effettivamente
alla guida del mezzo al momento
dell’accertamento.”
Il testo coordinato delle richiamate
note sarà disponibile, quanto prima, anche nel sito internet della
Polizia di Stato all’indirizzo
www. poliziadistato.it
Allacciati alla vita - bimbo a bordo
“Allacciali alla vita - Bimbo a bordo” è il titolo della campagna per incentivare
l’uso di seggiolini e cinture di sicurezza in auto che ha preso il via a Modena
con l’inizio del nuovo anno.
Si tratta di una iniziativa nazionale alla quale partecipano Comuni, Province,
aziende Usl e Aci di tutta Italia.
Il Comune e la Provincia di Modena hanno dato la propria adesione e l’Amministrazione comunale l’ha inserita nel programma sicurezza stradale del Piano
per la Salute come una delle priorità per il 2005. Alla Campagna collabora a
Modena anche il Comando della Polizia Municipale.
Nell’intera provincia di Modena, tra il 1999 e il 2004, 489 bambini con meno di
undici anni sono rimasti feriti in incidenti stradali e 8 vi hanno trovato la morte.
Nel 75% dei casi i piccoli viaggiavano in automobile al momento dell’incidente.
L’uso corretto dei dispositivi di sicurezza, diversiﬁcato secondo l’età dei bambini,
può salvare loro la vita.
Nei nidi d’infanzia, nelle scuole materne ed elementari di Modena saranno
distribuiti il manifesto della campagna e un opuscolo predisposto dal Comando
della Polizia Municipale di Modena che illustra regole e fornisce informazioni
per il trasporto dei bambini in auto, in motociclo e in bicicletta.
I neo genitori modenesi, con bambini nati nel 2004 o che nasceranno nel 2005,
riceveranno per posta anche il depliant della campagna e un adesivo da applicare al lunotto posteriore dell’auto.
Il depliant ritrae un bambino o una bambina a bordo di un’auto allacciati in tutta
sicurezza al seggiolino e ricorda ai genitori i gravi rischi che corrono i bambini
se non correttamente allacciati ai seggiolini e, quando sono un po’ più grandi,
alla cintura di sicurezza.
www.retedisicurezza.modena.it
11
L’intervento dell’Assessore Vignali sul Bilancio
Malgrado i gravi tagli è un Bilancio
solido e calano le spese per i mutui
Per il nostro bilancio comunale la
legge ﬁnanziaria determina anzitutto
un taglio effettivo dei trasferimenti di
oltre 232 mila euro, di cui ben 200
mila dovuti al mancato rimborso del
credito di imposta relativo al dividendo
percepito da Meta. Rimborso a cui il
Governo si era obbligato con la legge
del dicembre 2003 che ha riformato
l’IPERG. Testualmente il comma 2
dell’art. 4 di questa legge recita: “Con
la legge ﬁnanziaria si provvede al rimborso integrale agli Enti Locali delle
minori entrate derivanti dall’abrogazione del credito d’imposta”. Nessuna
traccia di questo nell’attuale legge
ﬁnanziaria; un Governo che non solo
non mantiene un impegno politico, ma
disattende una propria, precedente
legge. Un Governo, ancora una volta,
gravemente inafﬁdabile.
Inoltre a fronte del rinnovo contrattuale dei dipendenti, per il secondo
biennio consecutivo, il Governo non
stanzia agli Enti Locali alcun contributo compensativo. Per il nostro
bilancio questo rinnovo contrattuale
determina in via previsionale una
spesa aggiuntiva, rispetto al 2004, di
circa 125 mila euro.
Relativamente alla gestione del personale è opportuno sottolineare che
la nostra Amministrazione procederà
soltanto alla sostituzione parziale delle maternità e dei dipendenti che nel
2005 andranno in pensione. In questo
modo l’attuale rapporto di 1 dipendente ogni 134 abitanti, già oggi tra i
migliori a livello regionale, passerà a
1 dipendente ogni 141 residenti.
Il taglio dei trasferimenti, 232 mila
euro, sommato alla maggiore spesa
del personale, 125 mila euro, determina per il bilancio 2005 un differenziale
negativo di circa 357 mila euro, poco
meno di 700 milioni di vecchie lire, rispetto all’esercizio 2004. Si è pertanto
provveduto anzitutto ad una ulteriore,
rigorosa riduzione della spesa corrente per tutti i servizi comunali; cultura,
servizio bibliotecario, sport, turismo,
ma anche gestione del territorio. Tagli
che determineranno nel 2005 in questi settori una operatività fortemente
ridimensionata, insufﬁciente e inadeguata rispetto agli effettivi bisogni di
una comunità, quella pavullese, di
quasi 16.100 abitanti.
La riduzione della spesa corrente è
di oltre 152 mila euro, pari all’1,29%
rispetto al 2004, ma se si considera
che la spesa relativa al personale
è aumentata di 125 mila euro, la
riduzione effettiva di tutta la spesa
restante è complessivamente di 277
mila euro.
Particolarmente signiﬁcativa è la riduzione di ben 242.496 euro della spesa
complessiva per l’ammortamento dei
mutui e dei prestiti obbligazionari,
con un decremento del 9% rispetto
al 2004.
A proposito dell’indebitamento, oc-
corre precisare che sul debito residuo
di 21.551.000 euro, un importo di
1.421.850 euro è costituto da mutui
per i quali Meta ha assunto a proprio
carico l’intero onere dell’ammortamento. Pertanto l’indebitamento reale
al 31.12.2004 è pari a 20.129.000
euro 3 milioni in meno rispetto al
01.01.2001, una diminuzione del 13%
in valore assoluto, in presenza della
quale la nostra Amministrazione ha
comunque ﬁnanziato nuovi investimenti per 20 milioni di euro, poco
meno di 39 miliardi di vecchie lire.
Sempre sul versante della spesa corrente è stata realizzata una economia
di 64.000 euro sui capitoli riguardanti
l’acquisto dei beni di consumo, la
prestazione di servizi e l’utilizzo di
beni di terzi.
Anche le spese per trasferimenti
diminuiscono di 82 mila euro, il 7%
rispetto al 2004.
Quanto alle entrate correnti, queste
complessivamente si riducono di 140
mila euro, l’1,09% rispetto al 2004.
Le riduzioni maggiori riguardano i trasferimenti correnti per 104 mila euro e
le entrate extra tributarie per 257.500
euro. Quest’ultimo capitolo è principalmente influenzato dal mancato
rimborso del credito d’imposta Meta,
già illustrato in precedenza.
Relativamente ai servizi a domanda
individuale la percentuale complessiva di copertura scende di oltre un punto percentuale, dal 68,86% del 2004
al 67,68% previsto per il 2005.
Alcuni esempi signiﬁcativi della rafforzata attenzione della nostra Amministrazione al sistema delle protezioni
sociali e dell’assistenza alle famiglie
sono costituiti dagli asili nido, con una
copertura dei costi attraverso le tariffe
del 39%, l’assistenza domiciliare al
27%, i trasporti scolastici al 19%.
Inoltre a differenza degli altri Comuni
dove il costo delle mense scolastiche
è totalmente coperto dell’introito dei
buoni pasto, la nostra Amministrazione incassa solo il 90% del costo
complessivo. Anche questa una scelta
compiuta a sostegno delle famiglie
meno abbienti, con un solo reddito e
con ﬁgli piccoli a carico.
La diminuzione del tasso di copertura
dei servizi a domanda individuale si
spiega col fatto che le relative tariffe,
rispetto al 2004, rimangono invariate
o aumentano non più del tasso di
inﬂazione.
Questo vale anche per la tariffa per lo
smaltimento dei riﬁuti, che dal 2003
viene direttamente fatturata ai cittadini
e alle imprese da Meta.
Nel 2004 l’aumento medio è stato
dell’1,6% per le famiglie e del 2,2%
per le attività produttive. Anche nel
2005 l’eventuale aumento sia per
le famiglie, sia per le imprese non
sarà superiore al tasso di inﬂazione,
coerentemente con l’impegno politico assunto dalla Giunta nel 2003 in
Consiglio Comunale, con le Associazioni di Categoria, le Organizzazioni
Sindacali e le Rappresentanze dei
Consumatori.
All’interno delle entrate extra tributarie
segnalo, a seguito di una approfondita analisi comparativa condotta dal
Responsabile del Servizio Ambiente,
l’aumento del 10% delle prestazioni
cimiteriali. Il livello tariffario di queste
ultime, anche dopo l’aumento, si
mantiene signiﬁcativamente al di sotto
della media dei principali comuni della
nostra provincia.
Le entrate tributarie nel 2005 ammontano a 7.485.545 euro, con un
aumento del 3% rispetto al 2004.
Come sempre la principale entrata
tributaria è rappresentata dall’ICI, che
da sola determina un gettito complessivo di 4.728.000 euro, di cui 388.000
euro derivanti dall’attività di controllo
e di recupero della stessa imposta
relativa agli anni pregressi. Questa
attività, svolta dal Servizio Tributi, ha
consentito di recuperare negli anni
2002, 2003 e2004 ICI non versata per
un totale di 1 milione e 600 mila euro,
oltre 3 miliardi di vecchie lire.
Viene confermata l’aliquota del 4,8 per
mille per la prima casa, con la solita
detrazione pari alle vecchie 210 mila
lire. Da sottolineare al riguardo che
tra gli altri 46 comuni della provincia di
Modena solo sei, nel 2004, hanno applicato un’aliquota per la prima casa
inferiore a quella di Pavullo. Anche
questa una scelta politica a sostegno
delle famiglie, delle giovani coppie
che con grande sacrificio, spesso
ricorrendo a mutui di lunga durata,
hanno acquistato l’appartamento in
cui vivono; una scelta compiuta dalla
nostra Giunta ad inizio legislatura con
la riduzione di tale aliquota dell’allora
5,3 all’attuale 4,8 per mille.
Si è invece reso necessario, come
inevitabile conseguenza dei pesantissimi tagli ai trasferimenti statali
sommatisi dal 2002 ad oggi, un lieve
ritocco all’aliquota ordinaria che passa
dal 6,8 al 7 per mille, uno 0,2 per mille
che rappresenta un aumento effettivo
del 2,94% rispetto al 2004. E’ importante inoltre ricordare che dal 1993,
anno di introduzione dell’ICI, gli estimi
catastali, che rappresentano la base
imponibile per il calcolo dell’imposta,
sono stati aggiornati dallo Stato una
sola volta nella misura del 5%; una
rivalutazione decisamente inferiore a
quella che gli immobili hanno conosciuto nello stesso periodo. Questo
0,2 per mille di aumento determinerà
indicativamente un maggior gettito di
75.000 euro.
Le altre imposte, ad esempio pubblicità ed occupazione di spazi ed
aree pubbliche, rimangono invariate.
Relativamente alla TOSAP è utile
precisare che la nostra Giunta conferma la non applicazione della tassa
relativa ai passi carrai.
Gian Luca Vignali
Assessore alle Finanze
10
Movimento e
alimentazione
Nel 60° della Liberazione
si ricorda la ﬁgura di “Armando”
Il binomio vincente “Sana Alimentazione
e regolare attività ﬁsica” in scena il 1 Febbraio 2005
presso il Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri
Il 1° febbraio 2005, seguito da un elevato numero di spettatori, si è svolto
presso il Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri, uno spettacolo dal titolo
“Danzare, nutrirsi e crescere in salute”, organizzato dall’Assessorato
allo Sport e Tempo Libero del Comune di Pavullo e dal Distretto n. 5
di Pavullo nel Frignano e Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL di
Modena, in collaborazione con Scuola di danza “New Dance” - Palestra
“Area Fitness” e Scuola di Danza Classica”Le Muse”.
L’evento, faceva parte dei Piani per la Salute (PPS) della Provincia
di Modena ed aveva lo scopo principale di richiamare l’attenzione
sull’importanza di nutrirsi in maniera equilibrata e varia e di svolgere regolarmente attività ﬁsica, non necessariamente agonistica od
esasperata, per crescere sani e per mantenere una buona salute per
moltissimi anni. Noi italiani siamo depositari inconsapevoli di uno stile
alimentare, denominato Dieta Mediterranea, le cui proprietà salutari
sono riconosciute in tutto il mondo ma da cui, purtroppo, ci stiamo
sempre più allontanando, per aderire a modelli alimentari molto meno
salutari, che prevedono spesso cibi eccessivamente energetici e poveri
di nutrienti essenziali. A tale nuovo stile alimentare si aggiunge una vita
sempre più sedentaria, sia durante il lavoro o la scuola che nel corso
del tempo libero. Tutto questo riguarda anche i nostri bambini, provocando sempre più frequentemente problemi di salute già nell’infanzia e
nell’adolescenza e predisponendo all’insorgenza di malattie croniche,
nell’età adulta. E’ responsabilità di tutti coloro che ruotano attorno al
bambino, vale a dire genitori, insegnanti, educatori, fare tutto ciò che è
possibile, senza perdersi d’animo per le difﬁcoltà che, inevitabilmente,
si incontreranno, per insegnare ai ﬁgli od agli allievi a muoversi ed a
nutrirsi adeguatamente, cercando, per primi, essi stessi di dare il buon
esempio. Infatti, dovendo indicare tre abitudini (o stili) di vita sulle quali
principalmente investire per conservare, a lungo, una buona salute, la
scelta ricadrebbe su:
• evitare il fumo;
• fare regolarmente attività ﬁsica
(si consigliano,
ad esempio,
almeno 30 minuti
continuativi di
cammino al giorno,
di buon passo);
• alimentarsi in
maniera
equilibrata e
variata, senza mai
farsi mancare
la verdura a pasto
e la frutta anche
a merenda.
Durante lo spettacolo
si è potuto assistere
a numerose esibizioni
danzanti di bambini
e ragazzi, dai 5
anni in su,
accompagnati
da brani musicali
classici e moderni, con il ﬁlo conduttore dell’allegria e dello svago,
ma con attenzione anche all’afﬁatamento di gruppo ed alla perizia
tecnica.
Nell’intermezzo, vi è stata l’occasione per proiettare un breve ﬁlmato
dei disegni e dei bozzetti realizzati, nell’anno scolastico 2003-2004, con
grande partecipazione e divertimento nelle scuole materne, elementari
e medie di Pavullo e del resto della provincia di Modena, collegati al
progetto di Educazione Alimentare “Mangia Giusto Muoviti con Gusto”,
promosso dall’AUSL di Modena, con lo scopo di stimolare i bambini e
le loro famiglie ad un maggiore consumo di frutta e di verdura. Tutti gli
elaborati graﬁci sono stati in mostra presso la Galleria del Seminterrato
del Palazzo Ducale di Pavullo lo scorso Settembre-Ottobre 2004.
Il progetto educativo prevedeva la distribuzione a tutti i partecipanti di
materiale illustrativo ed informativo ad uso degli alunni e delle famiglie,
veicolati dalla mascotte dell’iniziativa rappresentata da un simpatico
volpacchiotto di nome BoyFox .
Dalle veriﬁche effettuate al termine del progetto, in base ai consumi
presso le mense scolastiche ed alle testimonianze degli insegnanti
e dei genitori, si è osservato come molti bambini o ragazzi si siano
maggiormente avvicinati al consumo quotidiano di frutta e verdura sia
a scuola che a casa.
Il progetto continuerà anche quest’anno scolastico e circa 400 alunni
residenti nel territorio del Distretto di Pavullo vi parteciperanno. Si conﬁda che le famiglie dei ragazzi coinvolti vogliano, anche quest’anno,
supportare e rafforzare l’impegno dei loro ﬁgli, per migliorare le abitudini
alimentari e di vita.
Gli operatori sanitari che hanno promosso il progetto “Mangia Giusto
muoviti con Gusto” e l’Amministrazione Comunale di Pavullo, vogliono
ringraziare tutte le insegnanti che, con grande passione, hanno condotto
tale attività educativa durante l’anno scolastico 2003-2004 e nel presente
anno scolastico presso la scuola Elementare “E. De Amicis” di Pavullo,
scuola Elementare “U. Foscolo” di Pavullo, scuola Elementare “L. da
Vinci” di Pavullo, Scuola Elementare “A. Corsini” di Verica-Pavullo, scuola Media “R. Montecuccoli” di Pavullo, scuola Media di Lama Mocogno,
scuola dell’Infanzia di S. Dalmazio-Serramazzoni, scuola Media I.C. di
Fiumalbo-Pievepelago.
L’On. Mario Ricci (Armando)
L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (Comitato Provinciale di Modena e Sezione di Pavullo nel Frignano), in occasione della celebrazione
del 60° anniversario della Resistenza e della Liberazione, per ricordare
la ﬁgura dell’Onorevole Mario Ricci (Armando), comandante partigiano
Medaglia d’oro al Valor Militare, già Sindaco di Pavullo e Deputato al
Parlamento, organizzano una manifestazione che avrà luogo presso il
Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo domenica 17 aprile 2005.
Alle ore 9 ci sarà il raduno dei partecipanti nel piazzale antistante il Palazzo
Ducale poi seguirà la deposizione di una corona al Monumento dell’On.
Mario Ricci presso il Paradiso dei Pini.
La manifestazione proseguirà presso il Cinema Teatro Mac Mazzieri
dove alle ore 10 parleranno Vito Tedeschini, Sindaco di Pavullo, Giorgio
Melchiorri Presidente dell’Anpi di Pavullo, il Dott. Lorenzo Bertucelli Presidente dell’Istituto Storico di Modena e la Senatrice Albertina Soliani.
La manifestazione si svolgerà con il patrocinio del Comune di Pavullo nel
Frignano, della Comunità Montana del Frignano, della Comunità Montana
Ovest, della Comunità Montana Est.
Alla Galleria “La Cornice”
Mostra di opere
di Enrico Quadri
Si terrà, dal 23 aprile al 28 maggio, presso la Galleria 82
- La Cornice di Via Umberto 1° di Pavullo, la mostra personale di Enrico Quadri. Il tema della mostra “Le luci, le
ombre”, mette in evidenza una delle principali caratteristiche del linguaggio pittorico dell’artista che, pur rifacendosi
all’esempio degli antichi maestri (paesaggi nelle pitture di
Giotto, Masaccio, Piero della Francesca) e pur nel rispetto
delle forme e dei contorni, trasﬁgura i suoi soggetti al limite
del surreale attraverso ricercate sfumature dei colori ed
un’attenta alternanza fra luci ed ombre. E proprio questa
alternanza, a volte violenta, che di solito gli artisti adottano
per dare drammaticità alle loro opere, assume invece nei
“quadri di Quadri” equilibri tali da ispirare sentimenti di
grande pace e serenità.
Sopra e sotto due opere di Enrico Quadri
NOTIZIE
DALLA
BIBLIOTECA
Le lingue e i colori
della biblioteca
Da qualche anno, la maggiore presenza di cittadini stranieri nel territorio di Pavullo e del Frignano ha portato la biblioteca ad offrire servizi
più mirati a questo nuovo pubblico. L’utilizzo gratuito di Internet è una
grande risorsa: permette l’accesso a informazioni in tutte le lingue con
la massima comodità e il massimo risparmio. Le visite alla biblioteca
rivolte agli studenti dei corsi di italiano per stranieri hanno ormai una
lunga tradizione e hanno permesso di avvicinare alla biblioteca molti
nuovi utenti. Recentemente si sta ampliando l’offerta di libri bilingui e in
lingua straniera. Questi libri (e l’abbonamento alla rivista Speak up) in un
primo momento erano pensati per coloro che desiderano perfezionare la
conoscenza dell’inglese, del francese e del tedesco, ma ormai crescono le richieste per testi in spagnolo, russo ed arabo e qualche volume
inizia a comparire sugli scaffali, nonostante le difﬁcoltà di reperimento
e di catalogazione. I libri sono ben riconoscibili in quanto presentano
sul dorso un’etichetta con la bandiera corrispondente alla nazione della
lingua del ibro. Nella sezione ragazzi o nelle sale di narrativa compaiono volumi in inglese, francese, tedesco, arabo, spagnolo, portoghese,
russo, albanese, cinese, greco. Sono aumentati molto, grazie ad alcuni
doni, anche i dizionari tascabili disponibili al prestito. Inﬁne, gli stranieri
che intendono perfezionare la conoscenza dell’italiano trovano alcuni
materiali dei corsi di italiano per stranieri, frutto della collaborazione con
i Servizi Sociali: grammatiche ed eserciziari di vari livelli di difﬁcoltà.
Uno strumento molto utile per spiegare la biblioteca è una breve guida
ai servizi, ora tradotta in ben quattro lingue. Mentre le guide in italiano,
inglese, francese ed arabo erano già presenti da qualche tempo, una
volontaria del Servizio Civile ha ora tradotto la guida anche in spagnolo.
Prossimi appuntamenti: la guida in russo e in cinese.
Fiaba di Liliana Spennato illustrata da Nazzareno Stoppaccioli
“La mamma gatta
abbandonata nel bosco”
Liliana Benatti Spennato, insegnante, giornalista pubblicista,
è nata a Campogalliano (Mo) e vive a Pavullo. Ha pubblicato
libri di favole, ﬁabe e romanzi per ragazzi ed adulti con varie
case editrici. La scrittrice ha dato alla stampa il suo ultimo libro
“Mamma gatta abbandonata nel bosco” illustrato a fumetti dal
maestro d’arte Nazzareno Stoppaccioli, il cui ricavato è destinato ad opere beneﬁche. Dice la scrittrice: “i primi amici della
mia infanzia sono stati cani e gatti che i miei genitori salvarono
perchè erano abbandonati nei campi, vicino alla strada. Purtroppo molti quando li prendevano fra le braccia erano già morti. Li
portavano in casa feriti, sanguinanti, spaventati e li curavano
con grande pazienza ed amore. Non ho mai dimenticato i loro
occhi pieni di terrore che imploravano pietà. Un animale è
un essere vivente, non un giocattolo da buttare quando può
dare fastidio, durante le ferie estive e le vacanze invernali.
Mascherina è una dolce gattina abbandonata nel bosco che,
fortunatamente, dato che vive in un favola, trova un riccio,
Ricciolina, un’amica affettuosa e servizievole. Scopre l’amore
e il rispetto per la natura, incontra molti animali ed impara a
conoscere la solidarietà dei più forti verso i più deboli. Parlano la
lingua dell’amore comprensibile a tutti e portano un messaggio
di pace, armonia e libertà.
Il 3° campionato di lettura
del Sistema Bibliotecario
del Frignano
I ragazzi delle scuole medie del Frignano si sﬁderanno nelle gare sui
libri e la lettura tra aprile e maggio. Quest’anno ben 27 classi hanno
aderito alla proposta del Sistema Bibliotecario ﬁnanziata dalla Comunità
Montana del Frignano e dal Centro di Documentazione della Provincia
di Modena e organizzata dalle biblioteche comunali coordinate dalla
biblioteca Santini. La scuola media Montecuccoli di Pavullo si presenta con 9 classi (1aA, 1aC, 1aD, 1aE, 1aF, 1aG, 2aD, 2aE, 2aF), seguono
le squadre di Serramazzoni (6 classi), Fanano e Lama Mocogno (3),
Fiumalbo, Pievepelago e Sestola (2). Il terreno di gioco sono i libri. A
ciascuna classe è afﬁdata una bibliograﬁa. La biblioteca consegna alla
classe i 25 libri corrispondenti e i ragazzi hanno 6 settimane di tempo per
leggerli. I ragazzi si sﬁdano in giochi sui personaggi, la trama, le parole
dei libri letti. Sono favorite le classi afﬁatate che, attraverso lettori attenti
e con una buona memoria, riescono a leggere tutti i libri assegnati.
Visitiamo le oasi WWF
Domenica 10 aprile vieni a scoprire un
mondo nuovo: le Oasi del WWF!
Anche quest’anno, con l’arrivo della
primavera, il WWF apre gratuitamente
le sue aree protette per offrirti una
giornata a contatto con la natura.
Domenica 10 aprile potrai esplorare
paradisi di biodiversità dove vivono
fenicotteri, lontre, caprioli, lupi, anatre
selvatiche e partecipare ai giochi, agli
spettacoli, alle visite guidate che verranno organizzati per l’evento.
Non perdere l’occasione di vedere
degli habitat preziosi ed unici: le Oasi
ancora incontaminate che il WWF
protegge grazie all’aiuto di migliaia
di persone!
Le Oasi sono uno dei progetti più
importanti del WWF in Italia. Sono
124 e rappresentano gli ambienti
principali della penisola: boschi, lagune e ﬁumi, coste rocciose e spiagge
incontaminate.
Ospitano circa 100 specie di animali
o piante rare minacciate di estinzione
in Italia. Inoltre, per la prima volta, la
settimana precedente alla Giornata
(dal 6 al 9 aprile) sarà dedicata alle
scuole: le classi scolastiche potranno
visitare gratuitamente le Oasi che
diventeranno per l’occasione delle
vere e proprie “aule all’aperto” per
osservare e imparare dalla natura.
Vuoi vivere da dentro la Giornata
delle Oasi? Unisciti ai nostri volontari
per un giorno. Scoprirai tanti nuovi
amici che condividono la tua stessa
sensibilità, trascorrerai una giornata a
contatto con la natura, aiuterai il WWF
a rendere questa festa indimenticabile. Segnala la tua disponibilità alla
Segreteria Organizzativa.
Altri link: Il sito del WWF Italia, I comunicati stampa dell’evento, gli spot TV
e radio, Cosa sono le Oasi, Contatti,
Invita un amico.
WWF Italia Onlus, via Po 25/c 00198
Roma. Tel. 06.844.971,
fax 06.853.56.442,
[email protected] http://www.wwf.it
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A Pavullo nel 2005 investimenti per
6 milioni e 600 mila euro
Alcuni signiﬁcativi stralci della relazione che ha accompagnato
la presentazione del Bilancio di Previsione per il 2005
Dal Governo solo riforme che rendono
ancor più incerto il cammino e oscuro il futuro.
Per innovare, rafforzare e qualiﬁcare il “Sistema Italia” di tante cose avremmo avuto e abbiamo
tuttora bisogno, ma non certo delle riforme varate dal Governo che rendono, invece, ancora più
incerto il cammino e oscuro il futuro.
La riforma, che negli organi di informazione va sotto il nome di “devolution” comporterà altissimi
costi non ancora deﬁnibili, creerà disfunzioni e tensioni di carattere istituzionale ai vari livelli,
aumenterà il divario tra nord e sud, sostituirà al centralismo statale un centralismo regionale che
minaccia di fagocitare ancora più risorse ﬁnanziarie, mettendo a rischio la stessa unità del paese. A
nulla sono serviti i moniti della Conﬁndustria, della Banca d’Italia, delle stesse gerarchie vaticane.
Miopi ragioni politiche interne alla coalizione di governo hanno prevalso su tutto.
Relativamente alla scuola è stata varata la Riforma Moratti, una riforma capace di unire nella più
dura protesta i genitori degli alunni delle scuole elementari e i docenti universitari, il personale
non docente della scuola e i ricercatori. Una riforma che, comunque la si giudichi, non sarà
assolutamente in grado di fare compiere alla scuola italiana quel salto di qualità, sempre più
indispensabile, ma che rischia, al contrario, di gettarla in una situazione profondamente caotica,
privandola delle risorse ﬁnanziarie necessarie.
L’Italia ha bisogno anche di un sistema giudiziario moderno che funzioni e che abbia tempi certi. La
riforma proposta dal Governo è, sotto questo aspetto, pessima e, anche in tal caso, vede la netta
opposizione sia degli avvocati che di tutto il vasto mondo dei magistrati di ogni ordine e grado.
Il punto di grave crisi nel quale si è giunti viene acutamente percepito dall’opinione pubblica,
sempre più allarmata, sconcertata e scoraggiata nella propensione ai consumi; tutte le indagini
e i sondaggi demoscopici confermano che il nostro è un paese in crisi, insicuro, che non cresce
più ed ha paura del futuro.
Dal governo nazionale nessun aiuto
Si amplia il centro scolastico superiore.
Un nuovo Centro Museale a Montecuccolo.
Sono iniziati i lavori di ampliamento del polo scolastico superiore. In questo modo sarà potenziata
e qualiﬁcata l’offerta scolastica e formativa per l’intero comprensorio del Frignano. L’investimento
ammonta a 3 milioni 500 mila euro, di cui 1 milione 550 mila stanziati dall’Amministrazione Comunale di Pavullo e la restante quota di 1 milioni 950 mila da parte della Provincia.
Nell’area ex Campanella sta sorgendo un grande centro Direzionale.
Nel corso del 2004 all’interno dell’area ex Campanella sono iniziati i lavori per la realizzazione di
un grande centro direzionale, con insediamenti di tipo abitativo, commerciale ed artigianale, aree
verdi e parcheggi. Anche questa nuova struttura svolgerà funzioni di carattere comprensoriale e
contribuirà a qualiﬁcare ulteriormente il ruolo di riferimento distrettuale della nostra città.
Opere di arredo urbano in via XXII Aprile,
in Budria e in numerose frazioni.
Nel prossimo anno una somma ingente, pari a 120 mila euro, sarà investita in opere destinate a
migliorare l’arredo urbano di via XXII Aprile, dell’intero quartiere di Budria e 100 mila euro verranno
ﬁnalizzati alla realizzazione di interventi, sempre di arredo urbano, in diverse frazioni.
Si prevede la realizzazione di un Centro Museale presso i locali restaurati del Castello di Montecuccolo. Nel Centro Museale troveranno collocazione il Museo Naturalistico del Frignano, intitolato
a Ferruccio Minghelli e le collezioni di opere d’arte degli artisti Gino Covili e Raffaele Biolchini. Alla
realizzazione del Centro Museale concorreranno la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e
la Provincia con un contributo complessivo di 280 mila euro a cui si aggiungerà uno stanziamento
di 80 mila euro da parte dell’Amministrazione Comunale.
Uno spazio culturale polivalente
per i giovani nei sotterranei delle ex carceri.
L’intervento consisterà in una serie di opere di ristrutturazione dell’immobile con la realizzazione
Malgrado gli ostacoli, i tagli delle risorse operati dal governo centrale l’Amministrazione Comunale
di Pavullo sta attivamente operando per mettere in campo tre grandi opere in settori decisivi per
il nostro futuro: la viabilità e il trafﬁco, la scuola, la qualità della vita a Pavullo.
Accordo tra Comune e Provincia
per sistemare la strada Pratolino - Malandrone.
per una comunità in crescita come la nostra.
E’ grave che dalle politiche del governo non scaturisca alcun sostegno ad una comunità, come
quella di Pavullo, che registra oramai da quindici anni un continuo aumento della popolazione. I
residenti hanno già superato le 16 mila unità, ma è ragionevole pensare che il numero effettivo
di chi abita, anche solo temporaneamente a Pavullo, sia ancora più elevato. Tenuto conto che
sono soprattutto giovani coppie che si insediano nel nostro territorio, cresce di anno in anno il
bisogno di nuovi servizi sociali per l’infanzia, così come avremmo bisogno di risorse consistenti
per favorire l’inserimento e l’integrazione di persone con lingua, mentalità e cultura diverse dalle
nostre. Gli immigrati a Pavullo, come nel resto d’Italia, soddisfano in diversi comparti produttivi una
crescente esigenza di mano d’opera e sono anche indispensabili per l’assistenza alle persone.
Ciò che sta accadendo in questi anni in montagna, nella provincia di Modena e in tutta Italia, è già
avvenuto nei decenni passati in tanti altri paesi europei (Francia, Germania, Inghilterra, Olanda),
che dalla venuta degli immigrati hanno saputo trarre motivo di crescita ulteriore.
Il Governo Berlusconi, dopo avere ﬁrmato nel dicembre 2003 un protocollo di intesa con la Regione Emilia Romagna in cui inseriva tra le priorità la tangenziale di Pavullo per un importo di 79
milioni di euro, non ha ancora destinato un solo centesimo per questa opera, come del resto per
molte altre in tutto il territorio nazionale. La mancanza di una opera viaria, la tangenziale, che
consenta un rapido attraversamento di Pavullo crea però ogni giorno di più problemi e difﬁcoltà
ai nostri concittadini. La Provincia di Modena e il Comune di Pavullo, rompendo ogni indugio e
compiendo uno sforzo ﬁnanziario considerevole, si sono accordati per inserire la sistemazione e
la messa in sicurezza della strada tra Pratolino e Malandrone nel loro piano triennale degli investimenti 2005/2007. Complessivamente il Comune di Pavullo stanzierà 630 mila euro mentre la
Provincia metterà a disposizione 2 milioni 150 mila euro per la realizzazione di questa opera, il cui
costo complessivo è quindi stimato in 2 milioni 780 mila euro. Altrettanto importante è il fatto che,
grazie anche alle continue sollecitazioni e pressioni del nostro Comune, l’ANAS presto aprirà il
cantiere per realizzare il primo tratto della tangenziale, quello che da Madonna Baldaccini porterà
in località La Chiozza di Sant’Antonio. Allorchè sarà ultimato questo tratto, sistemato e messo
in sicurezza il tratto Pratolino - Malandrone, per completare la tangenziale occorrerà realizzare
lo stralcio tra La Chiozza e Malandrone. E’ dunque indispensabile che ﬁnalmente il Governo garantisca i ﬁnanziamenti necessari alla costruzione di questo tratto per fare si che anche Pavullo
possa avere la tangenziale attesa da decenni e si realizzi un nuovo e veloce collegamento tra
pianura, media montagna e alto appennino.
Un nuovo grande centro scolastico inferiore.
Il continuo aumento della popolazione scolastica rende oramai non più rinviabile l’esigenza di
degli impianti di riscaldamento, di illuminazione, della pavimentazione, l’acquisto degli arredi e
delle strumentazioni. L’attivazione del nuovo spazio culturale prevede l’afﬁdamento della gestione
ad una Associazione Onlus partecipata dal Comune di Pavullo con quota di maggioranza. L’investimento ammonta complessivamente a 100 mila euro, di cui 50 mila ottenuti a fondo perduto
dalla Regione.
Consistenti manutenzioni alle strade in centro e nelle frazioni.
Le avverse condizioni meteorologiche e l’usura impongono l’attuazione di un piano organico di
interventi di straordinaria manutenzione sulle strade sia nel capoluogo che nelle frazioni, rispettivamente per 200 e 600 mila euro.
Per rafforzare e sviluppare il nostro sistema produttivo.
Altri investimenti previsti nel 2005.
L’Amministrazione Comunale, comunque, non per questo rinuncia a perseguire una politica
che punta a sostenere, rafforzare e sviluppare ulteriormente il nostro tessuto produttivo. Nuove
aree lungo la statale Estense, dopo il bivio per Serramazzoni, in direzione di Modena, verranno
acquisite e messe a disposizione per ulteriori, nuovi insediamenti produttivi. Inoltre si auspica
che la nuova proprietà della Ceramica Mirage possa assicurare a questa azienda, da sempre
parte davvero importante del nostro sistema produttivo, una nuova fase di sviluppo e di crescita
occupazionale.
Oltre a quelli sopra illustrati, sono previsti altri importanti investimenti:
* Ampliamento e manutenzione straordinaria dei cimiteri delle frazioni per 150 mila euro;
* Estensione della rete di pubblica illuminazione per 150 mila euro;
* Realizzazione di un anello pedonale presso l’aeroporto per 100 mila euro;
* Manutenzione straordinaria di diverse aree verdi per 70 mila euro;
* Lavori di adeguamento strutturale ed impiantistico presso il Palazzo Ducale per 200
mila euro, di cui 100 mila ottenuti a fondo perduto dalla Fondazione Cassa di Risparmio
di Modena;
* Realizzazione di un impianto sportivo polivalente a Miceno per 220 mila euro, di cui 110
mila ottenuti a fondo perduto sulla misura “Obiettivo 2” dell’Unione Europea.
Sempre di più Pavullo sviluppa
il suo ruolo di Comune Capo Comprensorio.
Il ruolo crescente di Pavullo come Comune Capo Comprensorio si manifesta non solo in campo
economico; sempre più accentuata è anche la sua funzione di comune sede di importanti servizi a
valenza comprensoriale. In questa direzione sono attualmente aperti alcuni importanti cantieri.
Gli investimenti complessivamente previsti per il 2005 ammontano a circa 6 milioni 600
mila euro, di cui soltanto 1 milione 750 mila attraverso mutui; il resto delle risorse sono
rappresentate da contributi a fondo perduto e da mezzi propri che, come tali, non determineranno alcun aumento dell’indebitamento dell’Ente.
In fase avanzata la messa in sicurezza
e l’ampliamento dell’aeroporto Paolucci.
All’aeroporto Paolucci si vanno ultimando i lavori per l’ampliamento e la messa in sicurezza di
questa struttura che rivestirà una funzione essenziale nel campo della protezione civile a livello
interregionale. La pista, notevolmente allungata, è stata completamente bitumata. Presto l’intera
area operativa sarà recintata per garantire le condizioni di migliore sicurezza. All’esterno della
recinzione verrà realizzato un anello in terra battuta a disposizione dei pavullesi per passeggiate,
corse a piedi e in mountain bike. Nell’area circostante la zona operativa sarà attrezzata un’ampia zona verde che si estenderà ﬁno alle pendici di Montecuccolo. Recentemente all’Aeroporto
è stato presentato un nuovo modello di elicottero dell’Agusta particolarmente adatto a compiti
di soccorso e di protezione civile. Nell’occasione diversi tecnici ed esperti del settore ci hanno
manifestato il loro apprezzamento per la realizzazione del progetto di ampliamento e messa in
sicurezza dell’aeroporto. Una infrastruttura con simili caratteristiche costituisce un patrimonio per
l’intero Frignano e la Provincia di Modena e pertanto la società che sarà chiamata a governarla
operativamente dovrà esprimere una grande capacità progettuale e gestionale. Il potenziamento
dell’aeroporto consentirà di rendere permanente il servizio di elisoccorso, estendendolo anche
alle ore notturne.
Ulteriormente potenziato l’ Ospedale.
Presto un nuovo parcheggio.
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scuole e negli ediﬁci pubblici. Obiettivo prioritario è quello di eliminare, per quanto possibile, ogni
fonte di rischio e di pericolo per chi frequenta questi ediﬁci. Per il 2005 è previsto un investimento
complessivo di 350 mila euro per opere di manutenzione straordinaria, di cui 150 mila sugli ediﬁci
scolastici e 200 mila sui fabbricati comunali.
Tre grandi opere strategiche per il nostro futuro.
La Legge Finanziaria rende ancor più intricati i nodi della crisi.
La Legge Finanziaria varata dal Governo per il 2005 non solo non affronta i nodi strutturali della
crisi economica italiana, ma, per certi aspetti, rischia di provocare un loro ulteriore aggravamento.
Il vero e proprio strangolamento della ﬁnanza locale, in una misura mai vista nel passato, farà
certamente pagare ai cittadini, alle famiglie e alle imprese un prezzo molto pesante. A fronte di
una riduzione della pressione ﬁscale, poco più che simbolica, pesanti saranno le ripercussioni
per quanto riguarda il sistema delle protezioni sociali, la sanità pubblica e la scuola.
Una legge ﬁnanziaria che mortiﬁca e delegittima ruolo e funzioni degli Enti Locali, pesantemente
contestata, per il quarto anno consecutivo, da tutte le regioni italiane, quale che sia la maggioranza politica che le governa.
Per il comune di Pavullo la legge ﬁnanziaria, per il suo scarso ed incerto contenuto noto sino ad
oggi, determina sicuramente un taglio dei trasferimenti per 275 mila euro, di cui 200 mila per il
mancato rimborso del credito di imposta relativo al dividendo percepito da META; rimborso a cui
il governo si era obbligato con un’altra legge, quella del dicembre 2003 che ha riformato l’IRPEG;
200 mila euro per il 2005 che si aggiungono ai 200 mila euro già previsti per il 2004. Un governo,
che non solo non mantiene un impegno politico, ma in questo caso disattende e trasgredisce
irresponsabilmente una propria legge. Inoltre il rinnovo del contratto nazionale dei dipendenti degli
enti locali comporterà per il Comune di Pavullo una spesa aggiuntiva, rispetto al 2004, di circa 120
mila euro; anche in questo caso, per il secondo biennio consecutivo e a differenza del passato, lo
Stato non riconosce alcun contributo compensativo ai comuni che dovranno pertanto farvi fronte
unicamente con le proprie risorse. Relativamente al nostro personale dipendente è opportuno
sottolineare che si procederà solo alla parziale sostituzione delle maternità e dei dipendenti che
nel 2005 andranno in pensione. Il nostro Comune, già superata la soglia dei 16.000 abitanti, con
una media di 120 dipendenti, ha un rapporto di un dipendente ogni 134 abitanti, tra i migliori della
provincia di Modena e dell’intera regione.
Il taglio dei trasferimenti (275 mila euro) e la maggiore spesa del personale (120 mila euro) determina per il bilancio 2005 un differenziale negativo di circa 400 mila euro rispetto all’esercizio
2004; conseguentemente l’Amministrazione comunale ha ulteriormente ridotto la spesa di tutti i
settori; non solo cultura, sport, turismo, ma anche gestione del territorio.
A fronte di questa situazione ﬁnanziaria divenuta assolutamente insostenibile è stata predisposta
la manovra ﬁscale più contenuta possibile, lasciando invariata al 4,8 per mille l’aliquota ICI per la
prima casa, ritoccando dal 6,8 al 7 per mille la sola aliquota ordinaria, così come stanno facendo
quasi tutti i principali comuni della nostra provincia. Questo incremento determinerà un maggior
gettito di circa 75 mila euro. Sono stati inoltre adeguati i proventi cimiteriali nella misura del 10%,
con una maggiore entrata di 15 mila euro; al riguardo si deve comunque sottolineare che le nostre
tariffe cimiteriali sono ancora signiﬁcativamente al di sotto della media provinciale.
CUP. E’ stata completata anche la climatizzazione di due delle tre Medicine, dell’Ortopedia e della
Geriatria. Per triennio 2004/06 il piano degli investimenti dell’ASL prevede ulteriori interventi per
sei milioni e mezzo di euro. Oltre al nuovo parcheggio sono previsti l’ampliamento dell’accesso
al pronto soccorso per le ambulanze, l’adeguamento delle strumentazioni in sala operatoria,
la ristrutturazione del centro prelievi, del servizio di endoscopia, del laboratorio di analisi e del
servizio di dialisi. Grazie anche alla presenza dell’elisoccorso l’Ospedale di Pavullo si afferma
sempre maggiormente come centro primario della rete sanitaria provinciale. Nel 2003 l’Ospedale,
che ha 139 posti letto e 305 operatori, 55 in più rispetto a cinque anni or sono, ha registrato oltre
5000 ricoveri, un migliaio di pazienti in day hospital, 130 mila prestazioni ambulatoriali e 15 mila
accessi al pronto soccorso. Questa è la risposta concreta agli allarmi pretestuosi, ingiustiﬁcati e
strumentali che erano stati sollevati negli anni passati.
Presto aprirà il cantiere per realizzare un nuovo ampio e moderno parcheggio a ridosso dell’ospedale di Pavullo, dotato di duecento nuovi posti auto. I lavori saranno completati entro la prossima
primavera. Verrà così portato ﬁnalmente a soluzione un problema annoso, causa di gravi disagi
per i famigliari dei degenti e per gli operatori sanitari. L’ importo dei lavori è di circa 500 mila euro,
stanziati per metà dall’Amministrazione Comunale e per la restante parte dall’ASL di Modena.
Prosegue, nel frattempo, come era negli impegni della Regione e della stessa ASL, il piano per
il potenziamento e la qualiﬁcazione dell’Ospedale. Dal 1997 al 2003 nell’Ospedale di Pavullo
sono stati investiti nove milioni di euro; l’intervento più importante è stato il recupero della parte
vecchia che ha consentito di accentrare i servizi territoriali del Distretto, gli ambulatori e il nuovo
realizzare nel capoluogo un nuovo e moderno centro scolastico, ove possano trovare collocazione
l’asilo nido, la scuola dell’infanzia e quella elementare. Per quanto riguarda la localizzazione si
stanno ancora valutando alcune soluzioni. Un sito è già stato individuato da tempo in via Serra
di Porto. Su un altro, molto più vasto e ugualmente collocato in una area ottimale sotto il proﬁlo
ambientale, dell’accessibilità e dei parcheggi sono in corso contatti con i proprietari delle aree per
veriﬁcare la loro disponibilità a cederle al Comune. All’acquisizione delle stesse e alla realizzazione
della progettazione sono destinati, nel 2005, due milioni 200 mila euro.
A primavera apre il cantiere
per il nuovo arredo urbano nel Centro Storico.
Aprirà a primavera il cantiere per la realizzazione del primo stralcio del progetto per il nuovo arredo
urbano del capoluogo. L’area sulla quale si interverrà è quella circostante la Chiesa Parrocchiale,
la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, la Fontana del Canone, la zona di viale Martiri, ﬁno
all’intersezione con il piazzale antistante al ristorante Boscaiolo. Sarà rifatta la pavimentazione
del sagrato e verranno realizzate zone verdi e percorsi pedonali; saranno inoltre notevolmente
migliorati gli accessi al Parco Ducale. Il bilancio 2005 stanzia 300 mila euro per la realizzazione
di un secondo e deﬁnitivo stralcio di lavori. Il progetto per il nuovo arredo urbano nel capoluogo
punta non solo a migliorare l’immagine di Pavullo agli occhi di chi raggiunge la nostra cittadina
e a sostenere il commercio e le altre attività che si svolgono nel centro, ma punta anche, e soprattutto, a migliorare la qualità della vita di chi vive a Pavullo tutto l’anno. La qualità ambientale
è un valore di grande importanza in particolare per i bambini e le persone anziane e un centro
ben curato, dotato di spazi verdi e comodi marciapiedi accessibili anche ai portatori di handicap
costituisce un vero e proprio patrimonio a disposizione di tutti i cittadini.
Manutenzione straordinaria nelle scuole e in ediﬁci pubblici.
Questa Amministrazione Comunale, mantenendo fede all’impegno assunto, intende portare avanti
con determinazione e in modo organico un piano di interventi di manutenzione straordinaria nelle
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Com. n. 186 - MEDIE MONTECUCCOLI

Programma del Corso

PROGRAMMA PAVULLO NEL FRIGNANO

LEGENDA:

AGOSTO - Aicod

dal 1° al 12 agosto

Locandina Campagna "La tutela della mateparnità"

AZIENDA USL di MODENA