n.3
Anno I
luglio/agosto/
se~embre 1997
la comunicazione turistica per lo (osta degli Etruschi e l'Isola d'Elba - Arcipe
Trimestrole o curo dello Provincio di Livorno e delle Aziende di Promozione Turistico di Livorno e de II' Arcipelogo Toscono
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La situazione nella nostra
provincia. Interviene il direttore
~ dell'APT di Livorno,
Giovanni D'Agliano.
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: : Le terme di San Giovanni all'Isola d'Elba, Valle del Sole ed il :
I : Calidario a Venturina, offrono opportunità per un turismo :
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La Legge
Regionale n.48 del 2.7.97
Modifiche alla L.R.
17.10.94 n.76.
Disciplina delle attività
agrlturistklae.
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Tecnica più motivazione: la riforma del turismo. (Editoriale)
••••
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Cresce il turismo nella provincia di Livorno. E un boom per
l'agriturismo. Giovanni D'Agliano. • • • ••••• •••••••••••••
6
7
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Le caratteristiche dell'offerta agrituristica.
Scheda acura dell'Amministrazione Provinciale .•••••••••
LXI edizione della BETA a Cecina. Intervista a Paolo Pacini .•••••
nel cuore : •• • • •• • • • ~ • ~
della foresta mediterranea .•••••••• II ~ r~
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I Anno l-n. 3 -luglio/agosto/settembre 1997 I
I Trimestrale a cura dello Provincia di Livorno I
B uon annl·versan·o. Il PVJ?ml·O
e delle Aziende di Promozione Turistico di
Castiglioncello compie 20 anni .••••• : Livorno e dell'Arcipelago Toscano :
La Macchia della Magona:
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14-15
16-17
All'Elba in mountain bike. (S.Vancini)
Le Terme, una vacanza all' inse~
gna del benessere. Intervista a Massi~
mo D'Onofrio. • • • • •
18
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Le Terme di San Giovanni all'iso~
la d'Elba. WC.) • • • • • • • • • • • • • • •
19,..20 CEL Teatro di Livorno. Dallacul~
tura un passaporto per il turismo.
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Direttore responsabile:
Pier Luigi Boroni
Direttore editoriale:
~~~
acura di:
Claudio Bini, Monica Felli, Umberto Gentini
hanno collaborato aquesto numero:
Andrea Acciai, Marco Bertini, Patrizia Cucco, Giovanni D'Agliano, Massimo O'Onofrio, Carlo Fossi,
Luciano Guerrieri, Paolo Pacini, Silvia Vancini
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Progetto grafico:
Sergio Toni
Referenze fotografiche:
Archivio A.P.T. di Livorno, Archivio A.P.T. Arcipelago Toscano, Mauro Beldramme, Andrea
Bozzolani, Marco Doveri, Foto Paggioli, Fabio
Taccola, Oliviero Toscani.
Stampa:
Bandecchi e Vivai di - Pontedera
Editore:
Belforte Editore Libraio - Livorno
Via Grande, 91 . Livorno
ISSN 1125-4030
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Aut. del Trib. di Livorno n.619 del 21.01.97
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FRA TERRA & MARE, redazione:
Piazzo Cavour, 6, 57125 Livorno (Italia)
tel. (0586) 898.111 -fax (0586) 896.173
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Intervista a Marco Bertini. . • • • • • • • •• I
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21 ,..22
La legge, i regolamenti 23 . . 24 ........ . •
•••••••••••••• Lavori in corso
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Pubblicazione realizzato con il contributo U.E.
Regolamento n.2081 /93 ob.2 e ob. 5b
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TOSCANA
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Tecnica più motivazione:
la riforma del turismo
Lo
sviluppo del turismo si chiama qualità:
superamento dell'improvvisazione e dello
spontaneismo, innovazione nel marketing e nella
comunicazione, miglioramento dei servizi offerti,
modernizzazione delle strutture, snellimento ed
efficienza organizzativa.
Una battaglia che non si esaurisce in un giorno e
che non è risolta una volta per tutte, ma che vuoi
dire lavoro costante e continuo.
Le energie, le risorse, le professionalità impegnate
nell'impresa di rendere sempre più qualificato e
competitivo il turismo non devono, quindi, essere
né disperse, né sotto utilizzate, né vanificate in
sovrapposizioni o duplicazioni di ruoli.
Per questo, la riforma dell'organizzazione turistica
non può essere operazione di ingegneria istituzionale, assorbita prevalentemente dalla ricerca di un
improbabile equilibrio nel dosaggio delle competenze tra le varie istituzioni ecc.
Deve puntare, invece, diritto allo scopo: la qualità,
l'efficienza, l'efficacia.
Non può permettersi di mancare l'occasione la
Toscana, una Regione per la quale il turismo è un attività di eccellenza e di insostituibile valorizzazione
del patrimonio culturale, storico
e paesaggistico-naturalistico di cui dispone.
· E il turismo è, poi, un attività in forte evoluzione e
: soggetta a cambiamenti radicali derivanti dalla
: globalizzazione dei mercati, dall'innovazione nei
· campi delle comunicazioni e delle tecniche di promozIOne.
: Nessuna riforma, dopo anni di discussione e di ricerca
· di nuovi assetti istituzionali, dalla abolizione del
: Ministero del Turismo (per referendum) in poi, può
: sottovalutare questi aspetti.
· Il futuro dell'organizzazione turistica non ha bisogno,
: allora, di esaurirsi in una nuova mappa di competen· ze distribuite tra diverse istituzioni, che sarebbe, dal
: giorno stesso della sua approvazione in poi, bersaglio
di nuove critiche e di nuove aspettative di riassetto.
Il futuro sta in un 'organizzazione capace di orientarsi
al risultato, agli obiettivi.
· "Tecnica più motivazione": questa potrebbe essere la
· sintesi essenziale di quel che necessita.
: Consolidare e sviluppare le professionalità acquisite e
· fissare traguardi, coinvolgere strutture, istituzioni ed
· imprese nello stimolo reciproco all'innovazione.
· L'organizzazione istituzionale che consentirà meglio
: di fare questo, sarà quella giusta per far fronte alle
: sfide dei prossimi anni.
Il Comitato di Redazione
3
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stagione turistica è stata molto positiva.
Superate le preoccupazioni per il calo di pre~
senze concentrato soprattutto nel mese di lu~
glio, la provincia di Livorno registra, anche
questo anno, una crescita turistica consistente.
Rinviamo l'analisi del movimento dei turisti al
prossimo numero per avere un quadro statisti~
co di riferimento completo e
perché una delle novità che
emerge è data proprio dal
prolungamento della stagio~
ne. Il mese di settemhre e
quello di ottohre non sono
più una "coda", ma un peri~
odo di turismo a pieno tito~
lo.
Tra i fenomeni che spiccano
per il crescente interesse che
li caratterizza e per il suc~
'cesso che incontrano c'è
l'agriturismo.
La
tanto a pochi personaggi appartenenti ai ceti sociali
più elevati, che disponevano di proprietà terriere,
talvolta estesa a particolari personaggi ammessi a frequentare per lo stesso piacere dei proprietari . Deve
essere a questo proposito rilevato come, in realtà, in
questo caso non si possa parlare né di turismo né,
tantomeno, di turismo legato alle attività agricole.
Le prime consistenti esperienze
di utilizzo di aziende agricole
come luoghi cui dedicare il tempo libero sono piuttosto recenti;
la ricerca di un maggiore rapporto con il mondo del lavoro e con
realtà scarsamente contaminate
dal contatto con la civiltà industriale aveva infatti indotto, anche sulla spinta di motivazioni
ideologiche collegate alle rivolte giovanili degli anni sessanta,
un flusso di persone verso le
campagne, finalizzato soprattutto alla conoscenza di quel mondo ed alla riscoperta di luoghi e
culture dimenticati dalla civiltà
industriale. Si trattava, comunque, di un turismo particolare,
scarsamente propenso a dedicare risorse, anche quando disponibili, alla ricerca di comodità o
servizi.
In ogni caso, la riscoperta della
campagna come meta ove trascorrere le vacanze, aveva aperto lo spiraglio verso il possibile
sfruttamento a fini turistici di realtà un tempo considerate improponibili per questo scopo .
Contemporaneamente , le aziende agricole site nei
luoghi meno favoriti per l'agricoltura industrializzata,
scoprivano nella possibilità di affittare porzioni di
azienda ai villeggianti, una forma di reddito integrativo capace di compensare, almeno in parte, le difficoltà caratterizzanti l'attività agricola in zone collinari o
montane. Le prime esperienze agrituristiche sono, di
conseguenza, caratterizzate da una offerta sostanzialmente improwisata e da una domanda desiderosa
di vivere integralmente la vita aziendale, incurante
delle carenze in termini di servizi che questa forma di
turismo implicava; non a caso era tutt'altro che infrequente il caso di aziende che offrivano periodi di va-
Cresce il
...
nella provincia
di Livorno.
Eunhoomper
Ad esso dedichiamo i servizi
che seguono e la ruhrica "La
Legge ~ I Regolamenti".
Il sempre più forte richiamo verso un più intenso contatto con
la natura sta determinando l'impetuosa ascesa di branche del
turismo diverse dalle tradizionali; tra queste si pone, a pieno titolo, l'agriturismo. Deve comunque essere evidenziato come,
sotto questo nome, convivano
realtà del tutto diverse. In effetti per capire meglio il comparto,
ma soprattutto per afferrare appieno limiti e potenzialità dello stesso, pare necessario affrontare l'argomento partendo dalle origini e ripercorrendo brevemente le strade che questa realtà ha percorso per
giungere alla situazione odierna.
La vacanza in zone rurali ha tradizioni remote; basti
pensare alle dimore, destinate a vacanza rurale per
nobili e notabili, edificate sin dai tempi antichi in zone
caratterizzate da paesaggi riposanti o da particolare
ricchezza faunistica . D'altra parte, come comprensibile, questo fenomeno era tutt'altro che assimilabile
al turismo cosÌ come oggi inteso: in effetti la vacanza
e la stessa fruibilità delle dimore era accessibile sol-
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canza-lavoro in campagna. La comprensione del fatto
che, contrariamente a quanto inizialmente creduto,
esistesse un vasto mercato per il turismo rurale, unitamente ad una crescente difficoltà delle aziende agricole a conseguire profitti dalle attività tradizionali, ha
dato un impulso decisivo al settore.
Per prima cosa si è compreso che, a differenza di quanto verificatosi nella fase più pionieristica, il target per
questo tipo di offerta turistica era di livello medioalto; era infatti nelle grandi città ed in particolare tra
professionisti ed intellettuali,
scarsamente partecipi al luogo
comune che associava campagna
e povertà, che si concentrava la
maggiore propensione ad evadere dal caos e dai ritmi metropolitani, ricorrendo alla vacanza
nella ovattata tranquillità della
vita rurale .
Una domanda di questo genere;
comunque, ha determinato la
necessità di aggiornare l'offerta
al fine di renderla adeguata a
questa clientela. Si assiste, quindi, ad una progressiva qualificazione dell 'offerta agrituristica
che tende, nel tempo, a caratterizzarsi sempre di più per la qualità dei servizi offerti, divenendo in realtà molto più vicina alla
struttura alberghiera che non alla
tipica azienda agricola.
D'altra parte, la stessa capacità
di produzione del reddito giustifica questo tipo di considerazione: ad una iniziale necessità di
integrazione dei redditi agricoli,
attraverso lo sfruttamento di potenzialità turistiche, si assiste
spesso, attualmente, ad una netta prevalenza del fatturato riferibile all'attività di accoglienza turistica rispetto a quella più tipicamente
agricola. Tra l'altro, se da un lato appare importante
la disponibilità di un ambiente rurale e di prodotti
tipici e genuini da proporre all'agriturista sia nel periodo di soggiorno che come oggetto di acquisto-ricordo, sta divenendo altrettanto indispensabile limitare
il più possibile il contatto dell 'ospite con gli aspetti
di negatività connessi con lo svolgimento delle attività agricole tradizionalmente intese.
Per questa ragione, accanto ad un progressivo rilancio
delle aziende biologiche, caratterizzate dall 'assenza
di impiego di prodotti chimici sulle colture, in funzio-
•••••
ne agrituristica, appare sempre più indispensabile
tarare le attività agricole per favorire l'accoglienza, ricorrendo, quando necessario, ad acquisire in aziende limitrofe i prodotti la cui produzione mal si concilia con la presenza di turisti.
Come accennato, il fenomeno dell'agriturismo è una
realtà che sta assumendo una rilevante importanza e
che appare in grandissimo sviluppo; la campagna toscana, per la sua notoria dolcezza, nonché per la fama
internazionale dei suoi prodotti enogastronomici, si
colloca in una posizione di preminenza a livello internazionale. Nell'ambito dell'eccellenza
dell'offerta toscana, il territorio
della "Costa degli Etruschi" appare particolarmente favorito
per formulare proposte di grande valore agrituristico.
In effetti, la presenza di un paesaggio collinare tipicamente toscano, unitamente ai profumi
della macchia mediterranea ed
alle opportunità ed alle particolari sensazioni dovute all'estrema vicinanza del mare, determinano un cocktail di dirompente
attrattiva; una gastronomia basata sui potenti aromi e sapori tipici della Toscana, oli extravergini di eccellente qualità e un'offerta enologica che primeggia a
livello internazionale vanno a
completare un impareggiabile
patrimonio naturale.
È quindi un dovere di tutti cercare di valorizzare questa risorsa, evitando di commettere errori che rischino di comprometteme le potenzialità di sviluppo.
Senza entrare nel merito di questioni che meriterebbero una specifica trattazione,
pare in ogni caso doveroso richiamare l'attenzione di
tutti sul fatto che, sovente, non è sufficiente un
adeguamento strutturale delle sedi destinate ad attività agrituristiche, ma che prioritaria appare la riqualificazione, talvolta possibile, di una imprenditoria
spesso poco preparata a subire repentini cambi di
attività e di modo di operare.
Giovanni D'Agliano
direttore dell'APT di Livorno
5
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I
Le caratteristiche dell'offerta agrituristica nella pro- ditore agricolo, inteso come manager di grande azienvincia di Livorno
da era dominante, mentre, successivamente, siamo
L'offerta agrituristica che caratterizza la provincia di passati alla predominanza di coltivatori diretti dove
Livorno è andata progressivamente aumentando: dal la figura femminile è prevalente specialmente in
1992 ad oggi gli esercizi agrituristici sono aumentati azienda di medie dimensioni.
di 35 unità, raggiungendo 69 aziende e i posti letti Occorre rilevare che questo tipo di sviluppo è collesono passati da 380 a 943 con una media per eserci- gato ad una diversa domanda da parte dell 'utente:
zio di circa 13 posti letto. L'offerta di ospitalità in uni- da un turista che richiedeva prevalentemente un sogtà abitative, come dimostra la tabella, è superiore al- giorno marino, siamo passati ad un ospite desiderol'offerta in singole camere poiché la tipologia degli so di "ambiente, paesaggio e spazi rurali".
edifici rurali si presta maggiormente ad un utilizzo di In questo ambito assumono particolare rilevanza la
tipo familiare ed autonocura e la natura dell'ammo, favorendo, nel conbiente. La realizzazione
TIPOLOGIE
tempo, l'integrazione fra
di percorsi trekking, la
TIpologle offerte
Numero complessivo posti letto
l'ospite ed il mondo rupresenza di Oasi e di
Unità abitative autonome
162
523
rale che lo circonda.
Parchi appare, ai fini di
Camere singole senza bagno
4
4
Il periodo di attività deluna valorizzazione del
Camere singole con bagno
6
6
le aziende è compreso
territorio
Iivornese, un
Camere doppie senza bagno
13
26
fra il mese di aprile ed il
aspetto fondamentale;
Camere doppie con bagno
58
116
Camere triple o quadruple senza bagno
14
42
mese di settembre e le
a tale proposito riporCamere
triple
o
quadruple
con
bagno
24
72
presenze sono concentiamo a parte l'elenco
Totale
281
789
trate prevalentemente
dei Parchi presenti o in
Agricampeggio
in
piazzole
154
58
nel periodo estivo con
fase di costituzione nelTotale complessivo
339
943
punte massime nei mesi
la provincia. Sempre
PARCHI
di luglio ed agosto, coper la crescente richieParchi
Comuni
Superficie ha.
me avviene in tutta la
sta di "natura e ambienToscana; chiaramente
te"
anche l'offerta di serDei monti Iivornesi
Livorno, Collesalvetti
20.000
nella nostra provincia si
vizi aziendali ricreativi e
Rosignano M.mo
evidenzia maggiormenculturali appare deterParco culturale della
Livorno, Collesalvetti,
85Km
Via Aurelia
Rosignano M.mo, Cecina,
te per la presenza di un
minante e ciò è dimoBibbona, San Vincenzo,
turismo legato alla fruistrato dall'aumento di
Piombino, Campiglia M.ma
zione della "costa".
offerta di tali servizi che,
Macchia della Magona
Bibbona
1.635
L'agriturismo nella noperaltro, non risulta anParco culturale della
Piombino, Campiglia M.rna, 36.500
stra zona è un fenomeVal di Cornia
San Vincenzo, Sassetta,
cora in grado di corriSuvereto
no abbastanza recente e
spondere alle richieste.
Minerario
dell'Isola
d'Elba
Rio Elba, Rio Marina,
600
si è sviluppato inizialPer quanto concerne
Capoliveri, Porto Azzurro
mente nelle aree più viquesti servizi la situaSERVIZI
cine al mare, vedi Isola
zione attuale, alla luce
Servizi offerti
Numero dI AzIende
d'Elba e San Vincenzo;
dei dati in possesso, è
le aziende che per priquella raffigurata nella
Maneggi
20
me si sono orientate vertabella accanto. SoltanTrekking
13
Visite gUidate
7
so la scelta di questa forto sei sono le aziende
Corsi artigianali
2
ma di integrazione di
che offrono la ristorazioPiscine
12
reddito e di recupero
ne e altrettante praticaGiochi e attrezzature per bambini
19
del patrimonio edilizio
no la degustazione dei
sono state le grandi aziende poiché disponevano di prodotti aziendali. I prezzi praticati variano da un miimmobili non più necessari per la gestione della azien- nimo di f 30.000 al giorno per camera senza bagno in
da agricola (stalle, appartamenti per salariati e/o mez- bassa stagione ad un massimo di f 150.000 al giorno
zadri) e con possibilità finanziarie tali da consentire per camera con bagno in alta stagione; dalle f. 50.000
la ristrutturazione e l'adattamento dei fabbricati. Suc- per unità abitative ad un massimo di f 300.000 in alta
cessivamente, il fenomeno si è esteso anche alle stagione . La variabilità è dovuta , oltre che alla
aziende di piccole e medie dimensioni, dislocate in tipologia della struttura ricettiva, anche alla collocaaree più lontane dalla costa (Sassetta, Suvereto, Cam- zione "geografica" dell'azienda (vicinanza al mare o a
piglia M.ma).
luoghi particolarmente ricercati) . I turisti stranieri coDa una analisi dell'Albo degli imprenditori agrituristici stituiscono circa il 40% della clientela agrituristica.
si nota, infatti, che inizialmente la figura deII'imprenA cura della Provincia di Livorno
6
L'XI edizione della
aCecina
,
Ne parliamo con Pao~
lo Pacini, presidente
della BETA (Borsa Eu~
ropea del Turismo As~
sociato) .
"tutto campo", ma di privilegiare alcuni segmenti all 'inizio
misconosciuti, come il turismo
associato e, in seguito, il turismo verde , è stata molto produttiva ed ha anticipato le
tendenze del mercato turistico, costituendo, poi, un pun to di riferimento ineludibile.
n Giunti alla XI edizione del~
la BETA, quale bilancio si può
fare di questa manifestazione
che è cresciuta al punto di di~
ventare una delle principali
Borse turistiche che si svolgono
in Italia?
•• Quali sono le novità di que- .
sta edizione e le prospettive per :
il futuro?
n
Per dare meglio la misura
dello sviluppo e del successo della BETA, vorrei ricordare che questa manifestazione è inserita nel calendario mondiale delle Fiere specializzate nel turismo e che la partecipazione degli operatori della domanda e dell'offerta è cresciuta di anno in anno tanto che si è formata una lista d 'attesa. Sono stati oltre 1000 gli operatori stranieri ed oltre 100.000
quelli italian i che si sono incontrati dall 'inizio della BETA ad
:
.
:
.
:
.
~~ .
•• Da questo anno sarà inaugurata una nuova specializzazione : il turismo scolastico,
la BETA SCUOLA, attraverso una contrattazione , anche diretta, tra scuola e tour operators.
È un segmento molto importante anche per valorizzare la
bassa stagione .
La prospettiva è quella di aumentare ulteriormente la presenza degli operatori stranieri. Insieme agli americani ed i
giapponesi , oltreché gli europei , ovviamente, questo anno
partecipano anche gli australiani.
Sempre più BETA per il mondo, quindi. Ed insieme a ciò, intendiamo qualificare la presenza dell 'offerta italiana.
.
.
:
.
:
. •• Come si lega la Borsa al nostro territorio?
: n È un evento di promozione e di valorizzazione della Costa degli Etruschi. Oltre agli educational tour organizzati per
: far conoscere il territorio, bisogna considerare il ritorno economico per gli operatori (tutto esaurito negli alberghi), le
occasioni anche di crescita professionale per i piccoli opera•• Il successo è dovuto anche, in buona misura, al fatto che la . tori, il prestigio per la zona provocato dall'inserimento della
Borsa si sia specializzata su alcuni temi?
BETA nel calendario mondiale delle Fiere.
Certamente. La scelta di fare della BETA non una Borsa a .
M.F.
Vorrei sottolineare che la BETA non è solo una "vetrina", ma
la sede dove si svolge un 'effettiva contrattazione turistica ,
essendo per due giorni aperta solo agli operatori, con una
valorizzazione, in particolare, della piccola e media impresa . Un altro segno del successo della Fiera è dato dall'au mento dei soggetti organizzatori , che dà alla manifestazione
una fisionomia sempre più nazionale.
Infine, la qualità crescente e l 'attualità dei dibattiti e delle
occasioni di confronto che si svolgono alla BETA.
n
~ Alla BETA,
che si svolge
alla villa Gillori
a Marilla di
Cecilia,
partecipano
operatori
proveniellti da
molti Paesi del
mondo.
.
:
.
:
.
:
.
:
.
ENTI PROMOTORI DELLA BETA
Enit, Alitalia, Ferrovie dello Stato.
Regioni: Toscana, Piemonte, Liguria, Lombardia, Umbria.
Comune di Cecina, Provincia di Livorno, Anagritur, URPT
Unione Regionale Provincie Toscane, APT (Unione Turismo Regionale), APT Livorno, Provincia di Grosseto.
Comuni di: Rosignano Marittimo, Castagneto Carducci,
Piombino, Viareggio, Livorno.
Cofesercenti Assoturismo, Confcommercio Toscana,
Camera di Commercio di Livorno.
ENTI SOSTENITORI
Cassa di Risparimio di Volterra, Telecom - Italia S.p .A.
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Ambiente risorsa turistica
La Macchia della
nel cuore della foresta mediterranea
: Il complesso boscato "Macchia della
· Magona" occupa complessivamente
: una superficie di circa I 600 ettari ed è
· localizzato ad est del centro abitato di
: Bibbona in provincia di Livorno.
· Tutta la foresta è sita nel territorio del
: Comune di Bibbona .
· L'area, facilmente raggiungibile attraver: so la Strada Statale n. I Aurelia (uscita
: Bibbona-California). è posta in una zona
· agricola particolarmente suggestiva , a
: pochi chilometri dal mare e vicino a 10· calità turistiche conosciutissime come
: Bolgheri e Castagneto Carducci .
· Oggi la Macchia della Magona, come
: complesso demaniale , ha perso ogni ri-
ferimento
produttivo, cioè quello di
ricavarne legname.
Dal tempo della Real Magona di Cecina,
che in foresta si approvvigionava del
combustibile necessario alle sue ferriere e da quando il bosco rappresentava
la naturale riserva di legname per la
comunità bibbonese, si è giunti ad una
realtà dove la utilizzazione del bosco è
via via diminuita per poi cessare del
tutto.
Scelte diverse, nella gestione della foresta, quali i rimboschimenti delle conifere, il miglioramento fitosanitario dei
boschi degradati, hanno concorso a
mutare la vocazione della foresta , orientandola verso un 'attitudine turisticoambientale di eccezionale valore.
8
:
·
:
·
:
·
:
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·
:
·
:
In questo ambiente sono da
segnalare emergenze floristiche che, insieme alla vegetazione mediterranea, tipica della zona, costituiscono un ambito di indubbio interesse ambientale e paesaggistico. AI suo
interno, in località "Il Santo", è presente un piccolo arboreto sperimentale di
circa 6 ettari classificato come "Riserva
naturale biogenetica" di proprietà del
Demanio dello Stato, formato da piante caratteristiche dell'ambiente mediterraneo in cui spiccano per importanza e sviluppo, il pino domestico, il pino
d'aleppo e il cipresso.
A testimonianza del suo valore ambien-
.
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Ambiente risorsa turistico
~A
testlmolliallza
del suo valore
ambielltale questa
foresta è classificata
come "biotopo"
dal CNR.
· tale questa foresta è classificata come
"biotopo" dal C.N .R. (Consiglio Nazio· naie delle Ricerche) .
: Le colline della "Magona" si ergono a
: formare un piccolo rilievo in posizione
· prospiciente il mare , contraddistinte da
: una morfologia dolce con pendenze
· moderate.
: Nella "Macchia della Magona" tendono
· a prevalere la macchia mediterranea ed in
: misura minore i boschi di latifoglie decidue
· e di pini mediterranei.
: Dominano le sempreverdi, con foglie
· coriacee e lucenti e piante con foglie tra: sformate in spine, come nel caso di va· rie ginestre. Nella foresta Macchia del: la Magona la formazione prevalente è
: quella del ceduo di sclerofille mediter· ranee, conosciuto in Toscana con il
: nome di "forteto", per gran parte costi· tuito dal leccio e dal corbezzolo, ai quali
: si mescola in modo irregolare l'orniello
· e molte specie arbustive che caratteriz: zano la macchia mediterranea, quali il
· lentisco, il viburno, le eriche, le filliree .
: In prossimità dei crinali , dove il terreno
· risulta meno profondo ed aumentano le
: condizioni d i aridità, il bosco tende alla
· macchia bassa, diminuisce la presenza
: del leccio e aumenta la consistenza del
· corbezzolo e delle eriche .
: Lungo i fossi e più in generale nelle zone
: fresche , vegetano alcune latifoglie a fo· glia caduca quali il cerro, la roverella ,
: gli aceri e gli olmi.
· Nel bosco di latifoglie decidue il leccio
: si mescola a querce caducifoglie (cerro
: ~ Nella Macchia
· della Magolla si
· sviluppallo 16
· itillerari lIaturaUstici
· da percorrere a piedi,
· a cavallo ed iII
· moulltaill bike.
e roverella). ai carpini, agli aceri e , spo- .
radicamente, alla sughera. Le pinete:
sono dislocate in più nuclei sparsi nella'
foresta . Esse sono costituite da pino :
domestico, pino marittimo, pino d 'alep- :
po. Le caratteristiche ambientali riscon- .
trabili nella Macchia della Magona non :
solo rivestono un elevato interesse ·
FORESTA
DELlA MACCHIA
DELlAMAGONA
:
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Superficie: circa 1.600 ettari
Proprietà: Regione Toscana
Ambito territoriale: Comune di Bibbona
Gestione: Comune di Bibbona
Visite ed escursioni guidate
nel periodo Maggio/Ottobre
Giorni di visita: Sabato (solo su prenotazione); Domenica (Maggio/Giugno
e Settembre/Ottobre)
Prenotazioni per scolaresche e gruppi organizzati (minimo 20 persone)
Orario: mattina ore 9.30;
pomeriggio ore 15.30
Durata visita: 3 ore
Ritrovo e biglietteria: Loc. Casetta
Campo di Sasso
È opportuno abbigliamento idoneo
Prenotazioni: Coop Le Muse
Te\. 0336/916163 (9.00/14.00)
Informazioni: Consorzio Tirreno
Promotour di Cecina
Te\. 0586/630838 (orario ufficio)
La Macchia della Magona offre 16 iti-
nerari naturalistici, riportati su una
apposita carta turistica, di oltre 40 km.
per visite ed escursioni a piedi, a cavallo ed in mountain bike, alla scoperta del tipico ambiente della macchia mediterranea.
È stato realizzato di recente un percorso botanico mentre sono in fase
di ultimazione un percorso naturalistico per disabili ed uno per il tiro con
l'arco.
9
vegetazionale, ma costituiscono un ot- .
timo habitat per numerose specie di :
animali selvatici, reso ancora più idea- .
le dal fatto che la foresta è chiusa al traf- :
fico e sottoposta a controllo e sorve- .
glianza .
Tra gli ungulati la specie maggiormente :
rappresentata è il cinghiale.
È da segnalare inoltre la presenza del :
daino e del muflone.
Per la restante parte del patrimonio :
faunistico si può dire che risultano mol- .
to diffusi l'istrice, la volpe, il tasso, lo :
scoiattolo e soprattutto, in vicinanza'
delle conifere, la martora. Infine si ri- :
scontrano numerose specie ornitiche .
migratorie, quali la beccaccia, il colom- :
baccio, la poiana .
(Andrea Acciai) :
, - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - FraTerra&.
------------------.
Buon anniversario.
Il Premio Caste lioncello
compie 20 anni
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L
a vittoria di Giorgio Montefoschi con "II volo" (ed.
Mondadori), Matteo Collura "II maestro di Regalpietra"
(Longanesi), Federico Lacche "Vacanze verdi 1997" (Edagricole), rispettivamente nelle sezioni narrativa, biografia e pubblicazioni turistiche, ha caratterizzato la XX edizione del Premio Letterario Castiglion celio - Costa degli Etruschi, che si è
svolta sabato 13 settembre presso il Castello Pasquini.
Un'edizione importante, dove è stato sancito il successo di
questa manifestazione che, nel corso della sua storia ventennale, ha premiato autori come Natalia Ginzburg, Giovanni Spadolini, Norberto Bobbio, Gianni Granzotto, Francesca
Duranti, Gianni Bisiach, Luigi Anderlini, Antonio Ghirelli,
Andrea De Carlo ecc. ..
Premi speciali sono stati assegnati negli anni ad Enzo Siciliano, Oliviero Toscani, Suso Cecchi D'Amico ed a numerose
personalità del mondo della cultura. La XX edizione ha arricchito il suo palmares premiando Paolo Virzì, regista del film
"Ovosodo" girato a Livorno che ha conquistato il Premio della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia, Francesco Bruni,
sceneggiatore dello stesso film, Patrizia Antonicelli, figlia del
compianto Franco Antonicelli e componente del Consiglio
di Amministrazione della Fondazione Antonicelli, importan-
~
Personaggi
famosi della
cultura , dell'arte e
dello spettacolo,
hanno ottenuto
importanti
riconoscimenti nel
corso della storia
ventennale del
Premio.
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te istituzione culturale con sede a Livorno, Concita de
Gregorio, giornalista de "La Repubblica" e Massimo Paganelli,
direttore di Armunia , l'associazione per lo spettacolo di
Rosignano e della Val di Cornia. Una delle caratteristiche principali del Premio, che ha saputo ritagliarsi uno spazio di riIievo nel panorama delle manifestazioni letterarie nazionali,
è rappresentata dal rapporto con la località che lo ospita e
con la Costa degli Etruschi. Castiglioncello si conferma sempre più, infatti, sede di prestigio per incontri e relazioni culturali nazionali ed internazionali, frequentata da artisti e scrittori e caratterizzata, anche questo anno, da un prestigioso
"cartellone" di manifestazioni d'arte e di spettacolo.
[soggetti promotori del Premio, Provincia di Livorno, Comune di Rosignano Marittimo, APT della Costa degli Etruschi,
Camera di Commercio di Livorno hanno inoltre, "visto giusto" nell'istituire, recentemente, una sezione dedicata all'editoria turistica, che contribuisce a valorizzare il potenziale turistico di questa terra, il "Premio Giovanni Spadolini", per la
"storica" sezione della biografia, rendendo omaggio ad un
illustre e sincero amico di questa manifestazione e la sezione di filosofia, che premierà il vincitore nel prossimo mese
di novembre.
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DI LIVORNO
PROVINCI
:4iH-]jMh-,===-------,
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI
LIVORNO
GUIDE
ITINERARI MARINI Il turismo subacqueo
rappresenta una opportunità significativa
per una maggiore specializzazione ma anche qualificazione dell'offerta turistica della nostra zona.
La Costa degli
Etruschi ed i suggestivi fondali intorno alle nostre
PROTOCOLLO D'INTESA PER UNO SVI- isole sono una riLUPPO TURISTICO INTEGRATO AL- sorsa da valorizzaL'ISOLA D'ELBA E ALL'ISOLA DI CA- re al di là della naPRAIA Una nuova politica turistica per . turale capacità di
l'Elba e Capraia è stata definita col Proto- attrazione che
collo siglato il giorno Il ottobre a Portofer- esercitano nei
raio.
confronti del turiL'obiettivo principale è il consolidamento e smo balneare.
l'allungamento della stagione attraverso lo La Provincia ha
sviluppo e la riqualificazione dell'offerta tu- pubblicato , per i
ristica, di quella congressuale ed una mag- tipi di Pacini edi. giore specializzazione sia nei settori tradi- tore , un interessante volume, curato dall'arzionali (sportivo, balneare) sia con la crea- cheoclub d 'Italia - Livorno mare - dal titolo
zione di nuove opportunità come, ad esem- "Meloria - itinerari marini ", che offre agli appio, il turismo ambientale, rurale, culturale, passionati dell'escursione subacquea un
scolastico, termale e della terza età.
utile strumento di informazione.
Funzionali a tali strategie sono per tutte e Le 14 schede di immersione , corredate da
due le realtà insulari:
una serie di suggestive immagini fotografi - la qualificazione delle strutture ricettive
che, descrivono in maniera dettagliata le
- il potenziamento e la qualificazione dei escursioni sottomarine nei fondali della
servizi e delle infrastrutture
Meloria , Ardenza , Antignano , Calafuria e
- la riqualificazione professionale degli ad - Ouercianella. Nel volume sono elencati andetti
che i principali punti di approdo e le scuole
- l'attivazione di campagne promozionali sommozzatori e diving del litorale interesincisive e mirate sui mercati nazionali e sato.
internazionali.
L'intesa riconosce, in questa fase , nel Pro- GUIDA CONFCOMMERCIO A cura dell'ufgramma Sperimentale d'area di cui alla L.R. ficio stampa e pubbliche relazioni , la Pro84/96 lo strumento idoneo per la qualifica- vincia ha realizzato tre pagine pubblicitarie
zione dell'offerta turistica attraverso l'utiliz- delle risorse turistiche del territorio sulla
zo razionale e coordinato delle risorse di- Guida Confcommercio appena pubblicata.
sponibili e consentirà una piena integrazione degli interventi finanziati dai fondi comunitari, dalle altre risorse pubbliche e dai sog. getti privati.
: Firmatari del Protocollo sono: la Regione
Toscana, la Provincia di Livorno, tutti i co- LA PROVINCIA DI LIVORNO, sulla base
muni dell'Elba , il comune di Capraia, l'APT delle Direttive Regionali per la definizione
dell'Arcipelago Toscano, la Comunità Mon- del programma d'interventi previsti per il
tana, le Associazioni di categoria, i sindaca- Giubileo del 2000, sta svolgendo una funti, la Società del Parco Minerario dell'isola zione di coordinamento dei Comuni, delle
d'Elba.
Diocesi e degli altri soggetti interessati a
presentare progetti da inserire nel Piano
degli interventi d'interesse nazionale relativi ai percorsi giubilari ed alle mete di pellegrinaggio in località fuori del Lazio.
La finalità principale è quella di organizzare
gli straordinari flussi turistici previsti, evitanIL COMUNE DI CASTAGNETO CARDUC- . do eventuali disservizi e consentire la più
CI HA OTTENUTO, NEL CORSO DEL- . ampia accessibilità al patrimonio storico e
L'ESTATE, ALCUNI IMPORTANTI RlCO- : religioso.
NOSCIMENTI: la Bandiera Blu, assegnata. I progetti riguardano esclusivamente le loper la quinta volta a questa località e l'inse- . calità mete storiche di percorsi giubilari o
rimento nella graduatoria formulata da Lega' di pellegrinaggi e mete religiose tradizionaAmbiente su "Ecosistema Vacanze", in base ' li attinenti la celebrazione del Giubileo del
alla qualità dell 'ambiente e dei servizi. : 2000.
Castagneto Carducci è prima in Toscana e . Le domande dovranno essere compilate
seconda in Italia.
sulla base di un modello previsto dal DePiazza del Municipio, 4 - 57100 Livorno
tel (0586) 257.111 - fax (0586) 844.047
~---------------------------------------.11
creto del Ministro delle Aree Urbane e trasmesse, entro .30 giorni dalla pubblicazione , alla Commissione per il Giubileo del
2000 istituita presso gli uffici di Roma Capitale e Grandi Eventi.
Gli interventi dovranno riguardare prioritariamente :
a) i sistemi d'accoglienza ed i relativi servizio aree attrezzate per sosta e ristoro, servizi turistici e punti d'informazione, sistemi informativi e di prenotazione, segnaletica urbana e territoriale, servizi igienici e presidi sanitari, formazione professionale degli addetti, ecc.
b) la ricettività a basso costo : ostelli,
ricettività in comunità religiose , alberghi
ad una o due stelle , ricettività in immobili dismessi
c) beni culturali e di carattere religioso: interventi di restauro e ristrutturazione su
beni strettamente connessi alle mete di
pellegrinaggio e ai percorsi giubilari.
La Regione Toscana sta predisponendo un
programma diviso in aree territoriali che prevede apposite intese ed accordi integrati e
prioritari.
La costa tirrenica, con l'itinerario della via
Aurelia e gli importanti nodi strategici del
porto di Livorno e dell'aeroporto di Pisa, può
rappresentare sicuramente uno degli ambiti territoriali nei quali si articolerà il programma regionale.
Per il nostro territorio , sia insulare che continentale, sarà indispensabile organizzare e
promuovere un'offerta diversificata e qualificata e predisporre, in collaborazione con
gli operatori e le agenzie di viaggio, pacchetti turistici specifici in occasione dell'evento
giubileo.
Oueste offerte devono consentire, di attrarre turisti interessati alle nostre realtà storiche , religiose ed ambientali , garantendo rapidi collegamenti con Roma e con le città
d'arte della Toscana.
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NEL MESE DI NOVEMBRE, nei giorni 6 e .
7, si terrà a Livorno la Ia Conferenza Provin- .
ciale sullo stato dell'Ambiente, un importan- .
te appuntamento preliminare al Piano Ter- .
ritoriale di Coordinamento.
.
"Sviluppo sostenibile: dalla teoria alla pra- :
tica ": Ia Conferenza Provinciale sullo stato.
dell'Ambiente" è il titolo dell'iniziativa.
6 novembre
.
ore 9: Seduta plenaria presso il Chiostro .
della Madonna, via della Madonna .
n. 24.
ore 15: Sessioni di lavoro . Aria, Acqua, Ener- .
gia, Rifiuti , Aree ad alta concentrazio- :
ne industriale presso il Chiostro del- .
la Madonna; Parchi. Suolo. Presso .
Palazzo Provinciale.
7 novembre
.
ore 9: Seduta plenaria presso Palazzo Pro- .
vinciale.
.------------------------------- ~~ ~ ------------------------------~
AZIENDA DI
TURISTICI
PROMOZIONE
LIVORNO
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: AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA : VERRÀ PRESENTATO il 14 novembre il
· LIVORNO,
nuovo opuscolo del· Piazza Cavour 6 - 57125 Livorno
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· "COSTA DEGLI ETRUSCHI. ITINERARI
· NELLA NATURA", è il titolo del nuovo
·
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:
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·
depliant realizzato dall'APT in 130.000 copie,
di cui 30.000 in lingua tedesca. Edito dalla
rivista "Itinerari e luoghi" , a cura del giornalista Enrico Caracciolo, uscirà come allegato
al numero di novembre in 50.000 esemplari.
L'opuscolo rappresenta un'utile guida a conoscere e scoprire le bellezze ambientali del
nostro territorio.
· LA TRASMISSIONE "DI CASA IN CASA",
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in onda il sabato mattina su Rete 4, ha dedicato un ampio spazio alla Costa degli Etruschi. A rappresentare la nostra zona erano
presenti Monica Giuntini , sindaco di Castagneto Carducci , Pier Mario Cavallari, produttore di vi ni di qualità e Fulvio Pierangelini ,
proprietario e chef del prestigioso ristorante "Gambero Rosso" di San Vincenzo.
AL TERZO FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MUSICA, "CALEIDOSCOPIO", organizzato dal Comune di Castagneto Carducci , in
collaborazione
con l'APT, hanno
partecipato anche
musicisti provenienti dalla Spagna , dalla Siovenia e dalla Bosnia
Erzegovina.
Da sottolineare la
qualità delle varie
iniziative ed il significato sociale ,
oltreché culturale
della manifesta zione, che ha permesso l'incontro di tradi zioni e culture diverse e lo spirito di accoglienza delle famiglie di Castagneto che hanno ospitato i partecipanti al Festival.
· NOVITÀ NELLA COLLANA DEI DE· PLIANTS dedicati alle singole località del: la Costa degli Etruschi, realizzata dall'APT.
· È stato stampato, infatti, l'opuscolo di Ca· stiglioncello con il contributo della Pro Loco.
l'APT "La Costa degli Etruschi" . Saranno presenti l'assessore regionale al turismo Paolo Giannarelli, il presidente
dell 'APT Paolo Pacini e l'assessore al
turismo della Provincia, Paolo Nanni.
11 depliant, di cui abbiamo già parlato
nei precedenti numeri della rivista, è uno
strumento promozionale che , per le sue caratteristiche (grafica, contenuti, ecc.). è fortemente atteso dagli operatori turistici .
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
DELL'APT ha definito gli obiettivi ed i con tenuti del Progetto di Area "Costa degli Etruschi ", Regolamento U.E. n. 2081 /93 ob . 2,
approvato dall 'Amministrazione Provinciale , per un investimento complessivo di 21 3
milioni.
In questo programma l'APT conferma il proprio impegno a favore dell'osservatorio tu ristico provinciale e della realizzazione di
studi di marketing turistico, quali strumenti
indispensabili per orientare la propria attività e quella degli operatori p rivati.
Il progetto si concentra sulla promozione dei
prodotti turistici tematici , con l'obiettivo del
superamento della stagionalità tipica della
nostra area, ed il coinvolgimento diretto
degli operatori privati, per collegare le azioni
promozionali a specifiche proposte di
commercializzazione.
È prevista , inoltre , la partecipazione dell'APT a manifestazioni specializzate, la realizzazione di una campagna pubblicitaria e
di un sito Internet, che contenga sia messaggi promozionali che informazioni turistiche, attraverso il sistema "Turismo Toscana "
realizzato dalla Regione, con un collegamento alla rete telematica regionale .
LA RIVISTA-CATALOGO REALIZZATA
DA TIRRENO-PROMOTOUR per la
commercializzazione della Costa degli Etruschi alle Fiere e alle Mostre che si svolgono
soprattutto all 'estero, conterrà una presen tazione del territorio a cura dell'APT. Gli
aspetti privilegiati : il mare , l 'ambiente ed i
borghi storici.
EFFETTO VENEZIA
Notevole successo ha registrato , anche questo anno, la grande kermesse organizzata dal
Comune, che si svolge nello storico quartiere di Livorno.
Affollatissimi gli spettacoli e tutte le iniziative che hanno caratterizzato questa edizione .
L'APT ha partecipato alla manifestazione organizzando due punti di informazione turistica, dove è stato diffuso un questionario,
utile per conoscere caratteristiche e potenzialità del flusso turistico attivato dalla iniziativa .
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IL I O OTTOBRE INIZIA PRESSO LA .
CONFCOMMERCIO PROVINCIALE, un .
corso di preparazione all'esame di guida ·
turistica indetto dalla Regione Toscana.
Il corso è organizzato dalla Confcommercio .
di Livorno , in collaborazione con la Coop . .
Itinera e con il contributo dell'APT e del Consorzio Tirreno Promotour.
-'N·]M[·---------~
È STATO INAUGURATO UN NUOVO
UFFICIO INFORMAZIONI PRESSO LA
STAZIONE MARITTIMA DI LIVORNO,
un punto nevralgico per il transito dei turi sti. Gestito dall 'APT, I'ufficio è stato realizzato
dalla Port Autority di Livorno, in collaborazione
con il Comune ed ha
funzionato , durante tutta l'estate, con l'orario 820 .
-t
~
L'APT ED IL COMUNE DI LIVORNO han- .
no stampato un "pieghevole" intitolato "Livorno da scoprire ", che descrive i principali
eventi culturali e spettacolari che si svolgono nel capoluogo nel periodo giugno-dicem-
.
.
.
:
bre1~7 .
.
Interessanti le "offerte turistiche" che vi sono ·
contenute per favorire la permanenza e la .
visita della città .
L-------------------------------------,12,-------------------------------------~
~-------------------------------- ~IM@&~ --------------------------------~
AZIENDA DI
TURISTICA
.w ,]jMi1--------AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA
DELL' ARCIPELAGO TOSCANO
Calata Italia, 26 - Portoferraio
tel (0565) 914.671 - fax (0565) 916.350
. VANNINO CHITI ALL'ELBA
Il Presidente della Regione Toscana ha scelto l'Elba per preparare la conferenza delle
regioni europee che si affacciano sul Mediterraneo.
Il 29 ed il 30 agosto ha tenuto due riunioni
di lavoro con i funzionari dell'Unione europea e della Regione in una zona tranquilla
dell'Isola per elaborare le strategie di sviluppo economico e sociale delle regioni periferiche e marittime.
Ha poi visitato il nuovo impianto comprensoriale di trasformazione dei rifiuti solidi,
una struttura di avanguardia in Europa che
seleziona e ricicla i rifiuti e produce energia
elettrica.
La sera del 29 Chiti ha incontrato i Sindaci
dell'Elba e la Comunità Montana per uno
scambio di opinioni sui problemi dell'Isola
e dell'arcipelago (sanità, turismo, finanziamenti agli enti locali, parco nazionale e
risorse idriche).
Lorganizzazione della due giorni del Presidente della Regione è stata curata dall'APT
dell'Arcipelago Toscano.
UN VIDEO SULLE MINIERE
Si è rivelato un grande successo editoriale .
"L'isola del ferro e del fuoco", il video, .
cooprodotto dal settimanale elbano "Lisola" .
e dall'agenzia di produzioni Videoclip, che :
mostra le straordinarie immagini girate al- .
l'isola d'Elba nel 1962 dalla società Ilva. Il .
video documenta l'escavazione e la lavora- .
zione del minerale di ferro delle miniere di .
Vigneria, Rio Albano e Calamita, oggi in di- :
suso ma al centro di un vasto progetto di .
valorizzazione e recupero con l'istituzione.
del Parco Minerario e Mineralogico.
Il filmato documenta il processo che agli inizi .
del Novecento portò l'Elba ai vertici del- .
l'esportazione del minerale ferroso in Fran- :
cia, Inghilterra e negli USA. E le immagini.
sono rese ancora più interessanti dalle im- .
pressionanti condizioni di lavoro dei "cava- .
tori" e dai metodi e dalle tecniche di lavag- .
gio, stoccaggio, caricamento e trasporto fino :
alla fusione e alla produzione della ghisa e .
dell'acciaio negli imponenti Altiforni di .
Portoferraio, distrutto nel corso del secon- .
do conflitto mondiale.
Si tratta di un documentario di inestimabile
valore storico, dedicato a tutti coloro che
hanno lavorato, sofferto e perso la vita nelle
miniere e negli Altiforni dell'isola.
PROMOZIONE
RCIPELAGO
OSCANO
.wn@R1.~======:::::J
PUBBLICITÀ
La campagna inserzionistica e publiredazionale dell'APT si è conclusa in luglio
con il calendario degli eventi estivi pubblicato su 3 numeri di Lo Specchio, la prestigiosa rivista che il sabato accompagna il
quotidiano "La Stampa".
Le manifestazioni sportive hanno avuto ampia eco sulle riviste "Ciclismo", "Triathlete"
(edizione italiana e tedesca) e su "Cicloturismo".
Il nuovo messaggio "New age" è comparso
su "Il corriere della sera", mentre diversi
redazionali sono stati pubblicati su "Viaggio in Italia", "Essere" e "CapitaI".
Enorme successo ha riscosso la rivista "Meridiani", l'unico mensile di turismo monotematico, che ha interamente dedicato il numero di luglio alle isole dell'Arcipelago.
Le presenze pubblicitarie dell'APT hanno
anche riguardato la "Guida Michelin" ("Atlante" ed "Autostrade d'Italia"). la rivista
"Autotouring" di Vienna e "La Gazzetta di
Merate".
INTERNET
È operativo dal 22 agosto il collegamento
Internet dell'APT dell'Arcipelago Toscano.
Non appena attivato, ha registrato un notevole interesse: sono, infatti, tanti i messaggi già pervenuti che esprimono apprezzamento per i contenuti dei messaggi promozionali e degli itinerari turistici corredati di
immagini suggestive del paesaggio dell'Elba e di Capraia.
Il testo in lingua inglese illustra le attrattive
naturali, le spiagge, e le emergenze culturali delle isole.
Altre informazioni, riguardanti i collegamenti
aerei, marittimi e stradali, nonché la gastronomia, i vini tipici ed eventi sul territorio
saranno messi in rete nei prossimi giorni.
PROGETTO DI AREA DELL'ARCIPELA· .
GO TOSCANO
Il Consiglio di Amministrazione dell'APT ha .
definito gli obiettivi del progetto di area·
1997, elaborato ai sensi del Regolamento·
U.E. n. 2081/93, obiettivo 5b, ed approvato:
dall'Amministrazione Provinciale.
Linvestimento complessivo per la campa- .
gna di promozione turistica ammonta a 170 .
milioni. Le proposte dell'APT si articolano·
in 4 filoni che comprendono la produzione·
di nuovo materiale informativo, la pubblici- :
tà sulla stampa, l'organizzazione della mo- .
stra-mercato "I fiori della Terra" e la gestio- .
ne dell'osservatorio turistico provinciale.
I fondi comunitari saranno disponibili nel·
prossimo mese di ottobre.
.
CON UN COMMOSSO discorso del Sinda- .
co Fratini, il teatro dei Vigilanti di Portofer- .
raio è stato restituito agli Elbani.
Il concerto di inaugurazione si è tenuto il 4 .
ottobre, con musiche di Shubert, Bach, Satie :
e Mozart e l'esibizione di prestigiosi artisti.
internazionali come Yuri Bashmet, Xenia .
Bashmet, Victor Tretiakov, Natalia Strozzi, .
accompagnati dall'orchestra "I solisti di .
Mosca". Antonio Colandrea ha curato la co- .
reografia.
:
Marialina Marcucci e Claudio Frontera han- .
no espresso il vivo apprezzamento della·
Regione e della Provincia per il sapiente·
restauro del teatro che fu costruito da Na- .
poleone nel 1814.
AUGURI
PARCO
LEnte Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano è operativo.
Il 4 settembre si è infatti insediato il Consiglio direttivo presieduto dal Prof. Giuseppe Tanelli, docente di geologia presso l'Università di Firenze.
Conclusi gli adempimenti di rito, già nella
prima riunione gli Amministratori del Parco
hanno affrontato problemi di particolare rilevanza come l'emergenza cinghiali, la stagione venatoria ed il futuro dell'Isola di Pianosa,
il cui carcere di massima sicurezza sarà
dismesso il 31 ottobre 1997.
AI Presidente ed ai Consiglieri dell'Ente
Parco la redazione di 'Fra Terra & Mare news"
augura un proficuo lavoro.
13~----------------------------------~
,--------------------------------- ~TIA& ~ --------------------------------~
All' lha in
mountain hilie
di Silvia Vancini
~sitare
attra~
bili in altro modo o inoltrarsi in zone che :
l'Elba su due ruote
dal punto di vista ambientale offrono uno :
: verso le sue strade sterra te , le carreg~
spettacolo indimenticabile.
· giate e i sentieri boscosi, è uno dei modi
Ecco, allora, alcune proposte per chi:
: migliori per cogliere dell'isola gli angoli
vuole abbinare ad una vacanza in pie~ .
· più belli dal punto di vista naturalistico
no relax sulle bellissime spiagge della :
: ed artistico coniugandovi, al tempo stes~
costa elbana il piacere di conoscere le .
· so, l'aspetto sportivo. In particolare, per~
ricchezze paesaggistiche dell'isola giran~ :
: correndo con la mountain bike ~ il mez~
do in mountain bike: quattro suggestivi '
: zo più appropriato vista la conformazio~
· ne del territorio ~ le strade o le mulattiere che si snodano tra itinerari, diversi per difficoltà e tipologia, che possono essere:
: le varie località, si possono ammirare scorci difficilmente visi~ affrontati dai bikers meno allenati e da quelli più esperti.
Percorso nO1
· Percorso: Capoliveri - Fattoria delle Ripalte - Capoliveri
· Tipologia: (percorso A) 80% su sterrato;
20% su asfalto, 100% su sterrato
con la deviazione sul sentiero
n. 70 (percorso B).
· hm.:
20-21 circa.
· Durata: circa 2 ore e 30 minuti.
: Difficoltà: minima.
·
:
·
·
:
·
·
Questo primo percorso parte da Capoliveri,
caratteristico paese del versante orientale.
Appena fuori dall'abitato, si prende la strada sterrata in direzione "Costa dei Gabbiani" che procede per una decina di chilometri in pianura costeggiando il Monte Calamita. Avanzando lungo la strada, si possono am-
Pedalando nel versante
orientale dell'Elba si scoprono i
colori ed i profumi della macchia
mediterranea che Incornicia
spiagge e calette.
: &
·
·
·
·
Capo
Calvo
P.gio Turco
•
mirare sulla destra il Golfo Stella, l'isolotto
dei Gemini e la bella spiaggia dell'Innamorata nota per la leggenda e la ricostruzione
storica che ogni anno vi viene rappresenta· ta. Il percorso sovrasta le vecchie miniere
· oggi abbandonate (Punta Calamita, a circa
· sei chilometri dalla partenza). dove, in passato, si scavavano ferro e magnetite. Proseguendo, in lieve salita, si giunge alla Fattoria delle Ripalte, villaggio turistico immerso
nel verde, dotato di accoglienti strutture '
ricettive . Da qui, si possono prendere due:
diverse direzioni: (percorso A) superando i .
cancelli di proprietà privata e demaniale si .
imbocca una strada sterrata che in discesa .
porta verso la località Calagrande. Questo:
tragitto si sviluppa in una zona ricca di rigo- .
gliosa vegetazione offrendo un piacevole pa- .
norama del versante nord orientale dell'isola :
con le sottostanti insenature di Stagnone e .
Cala Nuova. Una volta arrivati presso locali- .
tà Calagrande, ci si immette su di una stra- :
da asfaltata che salendo leggermente .
riconduce a Capoliveri.
Dalla Fattoria delle Ripalte, prendendo in- :
vece a sinistra, dopo un breve tratto.
asfaltato, si può imboccare il sentiero n. 70 .
(percorso B) e pedalare attraverso i boschi:
di Pino domestico e Pino marittimo, le mi- .
. mose e le acacie, mentre si possono incon .
~:
L-------------------------------------~14,-------------------------------------~
r---------------------------------- ~Tma& ~ --------------------------------~
Capo Vita
Marciana
Marina
Viticcio
Capo
Pero
•
P.gio Seccione
•
Bagno
M. Poppe
•
M.Tabari
M. Tignoso
•
. Serrone delle Cime
M. Calendozio
S. Giovanni
Biodola
•
P. Agnone
•
Scaglier;
Monte Sassera
M. Castello
•
M. Cafferi
•
M. Pericoli
• S. Martino
lo...
I>
~. Moncione
~el~lin;:vento
M. S. Martino
M. Capannello
S. Ilario in Campo
· M. Barbatoia
Rio Marina
P.gio Accolla
•
•
trare lepri, fagiani. Percorrendo il sentiero
n. 70 che costeggia l'altro lato di Monte Calamita, la vista scende sul tratto di costa che
da Porto Azzurro va a Punta delle Cannelle,
per Forte Focardo e Forte S. Giacomo, sede
della casa di pena, fortezza spagnola del XVII
see. Proseguendo, giunti in prossimità del
Radio Faro dell'Aeronautica Militare si percorre in discesa una cessa spartifuoco che si
va ad incanalare in una discesa abbastanza
ripida con fondo in cemento , che porta a
Capoliveri, davanti alla Piazza del Comune.
Percorso:
Tipologia:
km .:
Durata:
Difficoltà:
Percorso n° 2
Rio Elba - Cavo - Rio Elba
100% su asfalto.
21,6.
circa 2 ore.
minima.
Questo secondo itinerario si svolge interamente su asfalto ed è quindi particolarmente semplice e adatto a chi non ha molta dimestichezza con i sentieri accidentati.
La partenza è a Rio Elba, piccolo ma grazioso borgo dove si può visitare il museo dei
minerali elbani e da dove si imbocca la strada provinciale per il Cavo. Dopo circa un chilometro, sulla sinistra, più o meno a 200
metri dalla strada si trova l'Eremo di Santa
Caterina (piccola chiesa del XIII secolo attualmente centro culturale di livello internazionale dove si possono ammirare piante
di rose antiche introvabili) con i resti dell'antico insediamento etrusco di Grassera.
Tornando a pedalare, dopo circa un chilometro, sulla destra, si scorge la Fortezza del
Giove, torre che venne costruita nel 1459
dagli Appiano e di cui oggi restano le importanti rovine, raggiungibile facilmente a
piedi con 20 minuti di cammino in salita,
prendendo il sentiero segnalato dai cartelli . A bordo della mountain bike si prosegue
poi sfiorando le antiche miniere, oggi abbandonate, da dove venivano estratti preziosi
minerali, conti nuando leggermente in discesa si arriva in prossimità di Monte Grosso
dalla cui cima (a piedi in 40 minuti di cammino) la vista si può perdere dalla costa di
Porto Ferrario fino alla punta più estrema
dell'Elba, Capo Vi ta.
La strada continua poi verso il Cavo, mèta
di questo secondo itinerario da dove, dopo
un'escursione sul bel lungomare , si fa ritorno, lungo lo stesso tragitto, a Rio Elba.
Percorso n° 3
Percorso: Colle Reciso - San Martino -
Percorso n° 4
Percorso: Redinoce - Monte Perone Redinoce
Tipologia :30% su asfalto; 70% su sterrato.
km .:
17 circa.
Durata: 2 ore e 30 minuti.
Difficoltà: massima.
Colle Reciso
Tipologia: 100% su sterrato.
km.:
15 circa .
Durata: I ora e 30 minuti.
Difficoltà: media.
In località Colle Reciso (a metà strada tra
Lacona e Portoferraio) all 'altezza delle Cave
di Pietra si imbocca sulla destra una strada
sterrata immersa nella macchia mediterranea dai forti ed intensi odori di rosmarino
selvatico, salvia, corbezzolo, lentisco , piante tipiche dell'Elba. Proseguendo su questo
tratto, interamente sterrato, si può notare, a
destra, su una collinetta conica la chiesetta
di Santa Lucia (raggiungibile a piedi lungo il
sentiero n. 66). Continuando sullo sterrato,
dopo circa 3 chilometri, sulla sinistra appare il vecchio mulino a vento, ormai in totale
abbandono, dal quale si possono osservare
i due versanti (nord e sud) dell 'isola: il Golfo di Portoferraio con le fortezze medicee
(Forte Stella , Forte Falcone, Forte Inglese)
da una parte e il Golfo di Lacona e la sua
rinomata spiaggia dall'altra. Continuando
lungo il percorso si giunge in prossimità di
un bivio: si svolta a destra e si comincia a
salire lungo una cessa spartifuoco dall 'alto
della quale lo sguardo scende al Golfo di
Procchio.
Data la morfologia della zona , questa escursione è particolarmente indicata per bikers
allenati. 200 metri dopo l'accesso alla splendida spiaggia della Paolina, lungo la strada
Provinciale per Marciana Marina con un 'ampia curva si imbocca la strada sterrata che si
trova sulla sinistra attraverso la quale si
giunge in località Rendinoce, dove campeggia un piccolo gruppo di case. procedendo,
si toccano le località Campobagnolo e
Lavacchio (dove il paesaggio è dominato dai
castagni) e, una volta superato il Ristorante
"Da Luigi ", si svolta a sinistra prendendo il
sentiero contrassegnato dal numero 43 .
Questo sentiero si addentra in un bellissimo bosco di castagno e continua poi attraverso un bosco di corbezzolo e leccio su per
una ripida salita, molto tecnica, a tratti da
percorrere a piedi. AI termine del sentiero
si giunge sulla strada asfaltata che mette in
comunicazione Poggio con Sant'Ilario, e si
procede verso sinistra: in salita si raggiunge il piazzale panoramico del Monte Perone
(mt. 630 s.l.m.) da dove, immersi in una fresca pineta è pOSSibile ammirare il lungo tratto di costa che va da Marina di Campo fino
alla Costa dei Gabbiani.
Dal piazzale del Monte Perone si comincia
a scendere (è questo un tratto abbastanza
tecnico) attraverso la strada sterrata n. 5 che,
costeggiando Fosso Campotondo, porta a
Sant'Ilario. In prossimità del piccolo e caratteristico borgo di Sant'Ilario (mt. 207
s.l.m.) si giunge ad un bivio: prendendo a
sinistra (a destra si arriva al centro abitato)
si percorre una strada sterrata e, dopo circa
km . 1,5, si trova una deviazione sulla sinistra attraverso la quale, dopo alcuni saliscendi, si ritorna in loe. Redinoce . Volendo,
giunti alla deviazione, anziché girare a sinistra si può seguire la strada e giungere dopo
circa mezzo chilometro in prossimità di M .
Castello, sulla cui sommità sono ancora visibili i resti di un'antica fortificazione etrusca .
•
~------------------------------------~15,-----------------------------------~
LeTerme
una vacanza
all'insegna
del bene sere
LetermediVenturina
erano già note agli
Etruschi ed ai Roma~
ni. Le acque risalgo~
no da 650 metri di
·
profondità ed hanno
· una temperatura naturale di 45 ° .
: Utilizzate a fini terapeutici ed este~
· tici, le Terme "Valle del Sole" sono
: centro di attrazione turistica anche
· per la moderna piscina (tempera~
: tura 34° ) con servizio har e risto~
· rante, che le affianca.
: Vicino alle terme sorge il "Calida~
· rio", una sorgente termale con un
: laghetto di acqua calda a 36° che è
: divenuto un rinomato ed attrezza~
· to luogo turistico. Con Massimo
: O'Onofrio, proprietario del"Calida~
· rio", ahhiamo voluto affrontare al~
: cuni prohlemi collegati al turismo
· termale.
: posizione di prim'ordine.
: L:impegno di oggi è quello di
. dare una diversa fisionomia a
: quel termalismo che dovrà uscire,
. rinnovato, dal lungo tunnel dell'attua: le crisi economica . Ed ecco che al . l'aspetto curativo si affianca quello del
: benessere psico-fisico o del relax che
· diventa un requisito fondamentale per
: integrare i servizi e cogliere nuove op. portunità economiche. In questa situa: zione , l'attuale riforma del sistema termale così detta "Bassanini bis", ovve: ro il decreto che permette di trasferi. re a regioni, comuni e province auto: nome le ex terme di stato, rilancia una
: sfida per dare nuovo slancio alle im · prese termali in Italia. Nella nostra
: provincia e precisamente a Venturina
. esiste un progetto definito nei piani
: dell 'amministrazione comunale di
Campiglia M ma come "PARCO TERMALE" . Qui sono coinvolti imprendi-
·
·
·
·
:
·
:
·
:
·
:
·
:
·
tori
privati
che hanno già intrapreso alcune scelte fondamentali per
lo sviluppo turistico delle strutture esistenti, dimostrando lungimiranza per le
nuove politiche di intervento, come la
realizzazione d i un centro sportivo in tegrato e di strutture che andranno a colmare le insufficienze ricettive evitando
disagi agli ospiti che abitualmente frequentano la nostra zona , con la realizzazione di "casa vacanze ".
:
.
:
.
:
.
:
.
:
· tt Qual è la tipologia prevalente dei turi- .
: sti (provenienza sociale e geografica, età :
· tt Il turismo termale sta cambiando, ca- .
· media ecc.)?
:
·
:
:
·
··
: tt I turisti del centro turistico Calidario :
rafterizzandosi sempre più per la ricerca
del benessere psico-fisico, oltre che per le
tradizionali finalità terapeutiche. Condivide tale valutazione? Questo presuppone
una nuova politica di immagine per le terme?
:
.
:
:
.
.
· tt Le acque termali hanno avuto sem- .
pre un ruolo di primissimo piano per le :
loro proprietà curative uniche ed estre- .
mamente varie , il cui contenuto è :
espressione della "forza dell 'acqua" ..
Ciò, purtroppo od inevitabilmente, non :
· è bastato a garantire al settore quello '
: sviluppo necessario a mantenere una :
:
·
:
·
:
· ~ Le Terme "Valle del Sole"
· e la sorgente termale del
"Calidario" sono meta di turisti
· italiani e stranieri.
L-______________________________________- .
·
:
·
·
·
:
·
:
·
:
·
:
·
:
sono estremamente eterogenei , qui ci .
siamo adoperati per garantire un buon :
servizio a clienti con necessità diverse ..
.
Creando gli eventi giusti siamo riusciti .
a garantirci la presenza di turisti e av- :
ventori di qualsiasi tipologia sociale. La .
provenienza è variabile a secondo del :
periodo dell'anno, ad esempio in esta- .
te , oltre alle normali presenze stranie- :
re , abbiamo prevalentemente turisti '
che provengono dal centro e dal nord :
Italia, mentre nella bassa stagione sono '
maggiori le presenze straniere (in ordi - :
~ La
vacanza termale
viene scelta
per gli aspetti curativi
e di benessere psico-fisico .
.
.
.
.
16,---------------------------------------~
: ne: tedeschi, svizzeri , inglesi e ameri- : .. Nel modo più naturale possibile.
· cani, francesi, altri), che molto spesso . Quello che stiamo realizzando nella Val
: superano, addirittura, quelle nazionali . : di Cornia, sono sicuro darà ottimi risul· L'età media : anche questa è variabile a . tati. Gli interventi che stanno valorizzan: seconda del periodo. Nella bassa sta- : do tutte le strutture con un valido inte· gione si alza notevolmente, i turisti sono . resse culturale (vedi parco archeomi: prevalentemente persone mature alla: nerario di Campiglia M.ma ed altri), sa· ricerca del relax, in un ambiente circon- : ranno utili per aumentare l'offerta di
· dato dalla natura dove è possibile im- . pacchetti sempre più allettanti. Per au: mergersi nell 'antico "bagno termale ", : mentare i flussi turistici, il settore ter· mentre durante l'alta stagione è fre- . male potrà dare sicuramente un grande
: quentato prevalentemente dalle fami- : contributo grazie alle invidiabili quali· glie (di giorno) e dai giovani (di notte) .. tà curative delle acque, sfruttate appie: no dalle Terme del Sole e dal centro tu· .. Il termale e le altre risorse turistiche . . ristico Calidario, con la propria sorgen: Come possono essere collegati in progetti : te termale a 36°, aperta tutto l'anno.
· turistici integrati?
. Lo scopo comune di tutti gli imprendi-
tori turistici della nostra provincia do- :
vrà essere proprio quello di aumentare·
il proprio periodo di attività, cercando :
collaborazione con le altre realtà pre- .
senti, culturali, sportive e di svago. In- :
somma, le regole sono quelle di sem- .
pre; diversificare l'offerta e promuove- :
M.F. .
re eventi.
>.
~------------------------------------~17,-------------------------------------~
~ Ogni anno sono oltre 3.000
le persone dle scelgono le tenlle
di S. Giovanni per curarsi e
diventare più helle.
Le Terme
una vacanza
all'insegna
del benessere
<II(
Terme di San Giovanni, da~ . le maestose linee del Falcone, dello
vanti al golfo di Portoferraio, sor~ : Stella e della Linguella, le fortificazioni
go no su di un hacino palustre di . di Comopoli, città eretta nel 1548 da
5 ettari, da cui si estrae un limo: Cosimo de' Medici.
ad alto potenziale terapeutico . Il bacino termale di San Giovanni, situache fa di questo moderno impian~ : to in corrispondenza delle Saline di
to termale l'unico e grande Cen~ . Portoferraio, abbandonate fino a metà
tro Talassoterapico del Mediter~ : del secolo, anno in cui iniziarono gli sturaneo occidentale.
. di dei ricercatori universitari , nella zona
Le
I fanghi
:
·
·
·
:
:
:
·
:
:
·
:
·
:
·
:
:
·
:
del benessere
I Romani, che dopo i Liguri e gli Etruschi dominarono l'Elba per secoli, furono tra i primi ad intuire gli effetti benefici e salutari delle cure termali. Nell'antichità, il segno della romanizzazione
era costituito proprio dalla presenza dei
bagni pubblici, dove donne e uomini,
in fasce orarie diverse, potevano usufruire di bagno e sauna. Portoferraio, la
romana Fabricia, divenne grande soprattutto in Età Augustea, quando i potenti di Roma la prescelsero costruendovi le ville dove la famiglia imperiale
e la corte venivano a riposare e dove
spesso erano confinati i personaggi
sgraditi all'Imperatore.
Resti di ville di notevoli dimensioni ,
sulle quali continua ad aleggiare la leggendaria storia d 'amore della principessa Alba , sono ancora oggi visibili sul promontorio delle Grotte e alla Linguella,
nella punta estrema del porto mediceo
dove regna la Torre ottagonale del Martello, l'antico bagno penale . AI centro,
a circa mille metri dal golfo, davanti ad
una distesa azzurra regno di aironi e
gabbiani, sorgono, su di un bacino termale di 5 ettari, circondate da un meravi gli oso parco di eucalipti , le Terme di
San Giovanni , Centro talassoterapico tra
i più importanti del Mediterraneo occidentale.
Superato il vialone d 'ingresso, il visitatore deve solo lasciarsi guidare dall'intenso profumo degli alberi che avvolge
tutta l 'area, una delle ultime zone umide dell'isola. Pieno di sole, di rena e
d'erba risecca, il parco delle Terme ti
accompagna fino al mare: una laguna,
dove il silenzio è sovrano e forte è l'odore del salmastro, delle alghe e delle resi ne. Un 'incantevole oasi naturale, resa
ancora più suggestiva in lontananza dal-
immediatamente prospiciente il bacino da cui si estraggono limo, o fango marino, e acqua dia mare. Il prezioso fango marino di San Giovanni - dove si praticano bagni di acqua di mare (talassoterapia) associati e non ai bagni di fango (fangoterapia) - è classificato ad alto
potenziale scientifico, tanto da risultare , con quelli di Cervia e Margherita di
Savoia , tra i primi tre del Paese.
L'elevato potenziale terapeutico riconosciuto al limo elbano rappresenta, in
special modo, un ottimale trattamento
per le malattie reumoartropatiche, dell 'albero respiratorio, le affezioni dermatologiche e cosmetologiche .
Il parco delle Terme gode di un fascino
particolare . Consente di abbinare al
trattamento terapeutico ore di piacevole e confortevole relax . Un angolo di
natura incontaminato che suoni, colori,
profumi e l'aria stessa rendono un vero
e proprio toccasana per chi desidera
ritemprare mente, spirito e corpo. Anche nelle ore più calde, a pelo d 'acqua,
L-----------------------------------___
con un po' di pazienza, può capitare di .
ammirare ad occhio nudo le planate di :
garzette e cormoirani e i saltelli piumati .
degli aironi cinerini che spesso si cala- :
no costeggiando la laguna , ricchissima :
di plancton, in cerca di cibo.
Lo spettacolo che si apre all'occhio è :
emozionante . A levante il ventre obeso .
di Monte Grosso. A ponente, la marina :
di Punta della Rena, solitario paradiso .
di gabbiani e uccelli di passo, ombreg- :
giato da basse, nodose tamerici . AI cen- .
tro un panno di mare.
È l'infinito ai piedi della magnifica ·
Feraia.
P.C ..
Un limo unico
in tutta Europa
La talassoterapia e i bagni di limo costituiscono una combinazione miracolosa per il trattamento dell'artrosi e dei reumatismi.
L'elevato valore terapeutico di questa associazione, unica in tutta Europa , è costituito dalIa qualità del fango marino estratto, ricco di
iodio e zolfo organico, principi attivi incorporati nel corso dei secoli durante l'attività delle
saline. Un limo simile al «liman » del Mar
Nero, ma più ricco di ferro e per queste ragioni utilizzato, prima del suo impiego a scopi
termali, per curare i cavalli da corsa portatori
di dolori e gonffori agli arti.
Fu questa constatazione che, nel 1957, spinse alcuni medici a studiare questo particolare
peloide, arricchito nella sua azione contro
l'artrosi, l'acne e la psoriasi dallo zolfo e dallo
iodo organico contenuto in alcune piante ed
alghe marine - la Zoostera marina e la
Caulerpa - che si nutrono dello stesso limo.
Lo stabilimento, diretto dal dott. Ernesto Somigli, è suddiviso in Reparto Termale e Fisioterapico, dotato di stanze per consulenze specialistiche in Cardiologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria, Dietologia, Terapia del dolore .
L'assistenza medica giornaliera è assicurata
dal Direttore Sanitario, specialista in Idrologia
Medica e Malattie dell'apparato respiratorio,
e da un, medico termale, specialista in
Otorinalaringoiatria e specializzando in
Idrologia Medica. Il Reparto di Fisioterapia è
diretto da un medico specialista in Terapia
Fisica, che si avvale della collaborazione di un
ffsioterapista .
Le Terme dispongono di un ampio parcheggio privato e sono convenzionate con Hotels 3
e 4 stelle.
•
18,-------------------------------------~
. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - FraIeua&MgzaM - - - - - - - - - - - - - - - - - - ,
. .CEL
Teatro dl LlVOrnO
dalla cultura
ap rto per il turi mo
, REGIONE TOSCANA
cittaLirica
Livorno . Lucca • Pisa
:
·
:
:
·
Con il presidente del CE L, Marco Bertini, affrontiamo un ar~
gomento di particolare attualità, basti pensare alla ripresa
di interesse per l'arte e la cultura da parte dei turisti regi~
strata questa estate: la cultura ed il turismo, le potenzialità
turistiche insite negli eventi culturali e di spettacolo.
· n Questi eventi, sui quali si è caratterizzata anche l'attività del
: CE L, che attraggono pubblico regionale e nazionale,
contribui~
· scono allo sviluppo del turismo?
: •• Un esempio è rappresentato dalle città d 'arte europee,
· come Salisburgo, affermate anche come sedi di concerti im: portanti. Spesso la cifra, l'identità di un luogo, la sua voca· zione cultu rale , è proprio la molla per attrarre i turisti . La
: cultura e lo spettacolo sono indici della qualità della vita di
· un popolo ed il turismo rappresenta forse il tramite più "na: turale" per un rapporto ed un confronto tra realtà diverse.
: La nostra zona, per le sue caratteristiche culturali e storiche ,
· ha tutte le carte in regola per divenire un centro di attrazio: ne affermato e rinomato per le politiche di spettacolo che
· realizza.
: Da non sottovalutare, poi, l'importanza di queste iniziative
· per il prolungamento della stagione turistica e per la valoriz: zazione della bassa stagione . Spesso, sono gli unici eventi
· turistici che non si svolgono esclusivamente durante l'esta: te . La stessa denominazione del CEL (Comitato Estate Li· vornese) sta cambiando, a sottolineare il fatto che la sua atti: vità si svolge durante tutto l'anno.
Progetto per La Urka
: motivo di grande soddisfazione.
· •• Di quali servizi ci sarebbe bisogno per trasformare la
pro~
:
Occorre creare "un contesto" alle manifestazioni rivolto
soprattutto all'accoglienza (servizi) superando i ritardi che
ancora sono presenti riferibili alla capacità ricettiva ecc ... e
sviluppando una migliore strategia di comunicazione.
Ma, soprattutto, operatori pubblici e privati del turismo e
della cultura devono riuscire ad esprimere una programmazione concertata.
Solo attraverso un maggiore coordinamento si possono ottenere risultati significativi: la conferenza provinciale promossa nel 1995 sulla cultura e lo spettacolo dette, in questo senso, segnali molto importanti per il superamento dellocalismo,
che noi abbiamo raccolto
come dimostra la creazione della "Città lirica"
che comprende Livorno, Pisa e Lucca.
'
: grammazione culturale in risorsa turistica?
·n
:
·
:
·
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·
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·
:
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·
·
.
:
.
:
M.F.
programmazione culturale e di spettacoli nella nostra zona
: in che cosa dovrebbe caratterizzarsi?
· •• La
:n
Il CEL porta avanti una politica culturale politematica,
· che spazi a tra generi e temi diversi.
: È evidente che è molto importante riuscire a
· caratterizzarsi in modo particolare sulle nostre
: tradizioni peculiari , su ciò che ci distingue e
· ci rende original i. Intorno al progetto
: Mascagn i si è creato un interesse a li· vello internazionale, che è stato per noi
~ Rigoletto, musica
di Giuseppe Verdi, ha
inaugurato la
stagione 1997 della
CittàLlrlca, Progetto
per la lirica di
Livorno, Pisa e Lucca.
L-----------------------------~19 .-----------------------------------~
,.------------------Fra1crca&,.. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ,
Il CEL (Comitato Estate Li~
vornese) ~ Teatro di Livorno
nasce nel 1930 come una delle
prime organizzazioni turistiche
d 'Italia. Viene ricostruito nel dopoguerra per la gestione e la produzione di attività stagionali e
turistiche e riconosciuto teatro di
tradizione nel 1967.
L.:attuale assetto di Associazione fra Comune di Livorno, Provincia di Livorno ed Istituto Musicale Mascagni
si delinea nel 1985, con una programmazione che dal
1990 si è sviluppata in chiave politematica, in armonia con la sua funzione di "sistema per lo spettacolo"
al servizio della città e punto di riferimento per l'intera provincia.
È allo studio un nuovo statuto che adegui la struttura
sia ai risultati raggiunti dal CEL come azienda teatrale negli ultimi dieci anni, sia ai nuovi orientamenti
legislativi.
I.:attività del CEL
11 rapporto con la propria storia, e con quella del territorio ha ispirato e sostenuto il Progetto Mascagni che
ha costituito l'idea guida del CEL nell'ambito della
lirica.
Nato nel 1988 con Iris, proseguito nel 1989 con Il piccolo
Mozart, a partire dal 1990 il Progetto Mascagni ha dato
al teatro una fisionomia strategica ben definita.
La ricorrenza dei centenari, al di là degli ovvii e doverosi fini celebrativi, ha mirato alla rivalutazione critica
del compositore labronico insieme alla ricostruzione
del pubblico e della cultura del melodramma.
Questa "Mascagni Renaissance", che anche fuori Livorno ha dato segnali importanti con l'edizione di lris
dell'Opera di Roma nel '96, si è cosÌ definita attraverso diverse produzioni : Cavalleria rustiealla ('90). abbinata ad un 'opera d i nuova creazione, La Lupa; L.:Amico
Fritz ('91), un'ed izione poi riproposta dall'Opera di
Roma nel '95; i rarissimi I Ralltzau ('92). prima ripresa
moderna nella versione integrale; Lodoletta ('94). assente dai palcoscenici italiani da oltre trent'anni;
Guglielmo Rate/iff, titolo arduo, produzione '95 del 2°
Polo Lirico Toscano che lega il CEL al Teatro del Giglio di Lucca ed al Teatro Verdi di Pisa, proposto in
occasione del 50° anniversario della morte d i
Mascagni, con la collaborazione dell 'Oper der Stadt
Bonn.
11 CEL ha avviato, inoltre, un'intensa attività promozionale che, tramite convegni, tavole rotonde, concerti
e conferenze, incontri con il pubblico, progetti studiati ad noe per le scuole superiori ed anche iniziative
più propriamente pubblicitarie, ha inteso divulgare e
radicare la conoscenza della vita e delle opere di
Mascagni.
In parallelo, è stata sviluppata la produzione editoriale di atti di convegni e di CD per fissare la memoria
degli eventi, favorendo sia la revisione critica, sia il
lavoro informativo e promozionale condotto dal teatro. È importante sottolineare che dal '97 il CEL fa
parte di Eurolyrica, associazione fra i Teatri Lirici del
nostro continente.
Lo sforzo progettuale ha consentito al CEL di allargare il ventaglio dell'offerta musicale: insieme alle ope-
re di Mascagni ha presentato titoli di repertorio ed ha varato
nuove iniziative.
Nel '95 il Progetto Calzabigi
che, nel nome dell'intellettuale Iivornese insieme a Gluck riformatore del melodramma, ha
avviato una ricognizione del patrimonio musicale del '700 della nostra città; al suo attivo, due produzioni: l'Orfeo
: ed Euridice di Gluck ('95) e il 0011 ,uall ou Le festill de
. Pierre ('96), appositamente commissionato all'ORT Or. chestra della Toscana.
: Nel '96 il Progetto Operetta, che è nato nell'ambito
. del rilancio della piccola lirica per restituire quel repertorio operettistico italiano che riuscì a coinvolge: re anche i maggiori operisti di fine secolo.
. L.:offerta di spettacolo del CEL, articolata su vari seg. menti, vede ai primi posti anche l'attività nella pro. sa, con una stagione invernale che ha reso Livorno
una "piazza" qualificata.
Dal '97 si svolge una nuova rassegna di teatro d'au. tore Allegro ... ma 11011 troppo! strutturata all'insegna del. l'ironia e della comicità di humus toscano insieme a
. soggetti locali e regionali.
. Costante l'attenzione per i giovanissimi e per la scuo. la, a cui da undici anni il CEL dedica una rassegna di
. teatro ragazzi: Dolce Applaudire.
: Anche nella prosa il CEL ha un suo filone produttivo
. con il Progetto Teatro Popolare, attraverso cui riva. lutare un genere che tiene vivo l'amore per il teatro
: che esprime lo spirito più strettamente popolare. In
carnet due titoli degli autori più noti in loco (Beppe
. Orlandi e Gigi Benigni) , Caro Beppe Orla lidi e Lì Sfollati,
: una collana dei testi messi in scena, i video degli
. spettacoli e, da quest'anno, un corso di formazione
. professionale imperniato su un testo vernacolare di
: prossima produzione. Una novità è il Progetto dedicato a Ernesto Rossi, uno dei più importanti attori
. dell'Ottocento italiano, prima fase di un disegno più
. vasto che comprende le tante figure della vita tea. trale Iivomese che hanno avuto un ruolo importante
: nella cultura italiana.
Nella musica il CEL, ha operato per raccordarsi sia
. all'Istituto Mascagni, vivaio di molti affermati musi: cisti, sia ai numerosi circoli e alle scuole di base.
. Insieme all'Associazione Musicale Diapason organizza una stagione che, a fianco della musica classica,
: programma il jazz e il musical. Questa apertura del
. CEL ha consentito di ben segmentare l'offerta anche
. all 'interno di uno stesso cartellone e di dare sempre
. maggior spazio alle diverse espressioni della cultura musicale: dal rock, alla musica d 'autore.
In questo filone si inserisce il Premio Ciampi: da di: verso tempo il CEL lavora per la riscoperta del can. tautore-poeta Iivornese ed insieme all'Associazione
: Premio Ciampi, all'ARCI, al Comune e alla Provincia
. di Livorno, alla Regione Toscana, alla SIAE ha dato
. vita ad un concorso nazionale dedicato alla sua figu: ra. La danza, infine, ha avuto una importanza non se. condaria nella programmazione con étolles e compa. gnie di primo piano, una prima nazionale (Omaggio a
. Beiart) e stages.
(A cura del Comitato Estate Livor/lese)
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P'OMB,NO
.
.
Saper coniugare le ragioni dell' economia
.
con il piacere di godere le bellezze del proprio .
territorio è un traguardo a cui anche
:
l'Amministrazione di Piombino comincia a .
guardare dopo quarant'anni di scelta
industriale. I.;industria pesante che ha
fortemente caratterizzato lo sviluppo di
questo comune negli ultimi quarant'anni
comincia a cedere il posto, nelle prospettive
degli amministratori, a nuovi settori
economici, sicuramente più congeniali alle
originarie potenzialità del territorio piombinese. La via che porta al rilancio del
turismo è stata quindi imboccata per far
conoscere la bellezza delle spiagge e del mare
di questo pezzo di costa, ma senza dimenticare la sua storia. Piombino e dintorni ,
infatti, sono ricchi di testimonianze
interessanti che conservano il fascino
dell'antico mondo etrusco e vanno ad ornare:
le campagne di Populonia. Come la storia è .
senza tempo , anche le altre bellezze che la
.
città e la campagna circostante sanno offrire:
riescono ad essere libere dai vincoli di una
.
stagione turistica rigida e corta come quella
estiva a cui è legato il turismo del mare.
Sono stati notevoli gli sforzi compiuti per
offrire a chi voglia godersi Piombino in ogni
stagione dell'anno, favorito dal clima
sempre mite della costa toscana, servizi e
strutture che rendessero più ambito ed
accogliente il soggiorno dei turisti . A tale
scopo il Piano Regolatore di Piombino ha
previsto l'aumento dei posti letto nelle
strutture ricettive già esistenti, un incremento del numero e della qualità dei servizi
non solo per il turismo balneare, ma anche
per chi ama la collina e la macchia mediterranea . In particolare, infatti, l'Amministrazione ha previsto un pacchetto di offerta per
valorizzare i beni ambientali e culturali del
territorio piombinese, che vedrà completati
in un prossimo futuro i lavori già in corso
per il recupero del Parco archeologico e
naturalistico di Baratti. Mentre sono già
partiti i primi interventi per la realizzazione
del Parco naturalistico e balneare della
Sterpaia, e per chi ama il trekking in
bicicletta o a piedi, sono già pronti i percorsi
selvaggi nella macchia del Parco Punta
Falcone
La natura, però , non è l'unico valore che
una Piombino un po' civettuola riscopre
guardandosi all'interno tra le viuzze del
centro storico o affacciata sul mare di
Piazza Bovio, e dopo aver visto la propria
bellezza si accorge anche della cultura, che
sta cercando ora più che mai di trovare le
.--
vie per farsi conoscere ed apprezzare: la
realizzazione, in corso, del Museo Civico e
Diocesano, e del Museo di Archeologia
Subacquea , mentre il Museo del Mare ha
già visto i primi interventi che lo renderanno molto presto probabile meta di amanti
del mare.
Anche la città di Piombino rivendica però
un'attenzione, troppo trascurata in passato,
che valorizzi i beni storici come il Castello ed
il Torrione, avendo già avviato allo scopo
un'opera di maquillage, che ha visto nella
pavimentazione del centro storico e nella
cura dell'arredo urbano i primi ma non
ultimi interventi.
Il mare, la natura , l'arte e la cultura non
sono però le sole a rendere piacevoli ed
appetibili le vacanze a Piombino . Le
iniziative che ravvivano l'Estate piombinese,
infatti, sono numerose e soprattutto varie
nel genere, così da accontentare i giovani ed
i meno giovani Si parte dai raduni della
moto Guzzi per gli appassionati , mentre per
i più sportivi non mancano le occasioni per
assistere a gare di un certo livello come il
Torneo Nazionale di tennis, o la gara
internazionale di nuoto, valida per le
selezioni mondiali , le regate veliche, fino ad
accogliere, l'anno prossimo , il campionato
mondiale di pattinaggio
Piombino ci accompagna così in un viaggio
alla riscoperta del suo territorio che ha
molto da dire e da testimoniare, con il suo
bagaglio quarantennale di storia industriale·
che non è riuscito a far dimenticare , né ha
spogliato, questo frammento di golfo
tirrenico della sua originaria bellezza e
genuina ricchezza .
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CE.VAL.CO
Dalla CE.VAL.CO riceviamo questa nota e
volentieri pubblichiamo
FIERE DI VENTURINA - Programma
delle manifestazioni 97/98
• I 1- 12 Ottobre 1997
Expo-Model (Mostra del Modellismo)
• 24 - 25 - 26 Ottobre 1997
Forever-sposi expo (Mostra Mercato
•
del Matrimonio e della Famiglia)
• 29 - 30- 3 I Dicembre 1997
International Pony "Alta Maremma"
(Concorso Internazionale di salto ad ostacoli indoor caL Pony)
• 29 Gennaio - I Febbraio 1998
AGRITEC (Mostra Mercato di attrezza-
ture e macchine. Prodotti e tecniche per
l'agricoltura )
Luciano Guerrieri .
Sindaco di Piombino .
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La strada del vino. Il progetto di
· Borse Turistiche (ottobre-febbraio)
costruire una Strada del Vino nella nostra
• SALONE INTERNAZIONALE DEL
Provincia è nato nel 1994 ed ha avuto
CARAVAN (27 sett - 5 ott 1997)
come primo risultato la creazione di un
Dusserldorf
opuscolo nei primi mesi dell'anno 1995.
• B.E.T.A. (2-3 ott 1997) Cecina
L'opuscolo che gradevolmente guida il
turista attraverso le zone di produzione
• MOTUS (3-7 ott 1997)
Mostra e Borsa del Turismo Religioso, Sovitivinicola e gli stupendi paesaggi delle
ciale e Scolastico Fiera di Roma
nostre colline, è stato stampato in varie
lingue (italiano, francese, inglese, tedesco)
• I.T.M.E. (6-8ott 1997)
Fiera specializzata per incentives e congressi
ed è stato pubblicizzato e distribuito nelle
Chicago
varie manifestazioni in cui l'Azienda di
• MITCAR (16-18 ott 1997)
Promozione Turistica Livornese e la
Solo operatori - Turismo in pullman Parigi
Provincia di Livorno sono state presenti
Nel corso del 1996 è stata realizzata la
• BORSA TURISMO SPORTIVO (17-18
ott 1997) Solo operatori Montecatini
segnaletica stradale indicante il percorso che
attraversa il territorio dei Comuni della
· • TRAVEL TRADE (28-30 ott 1997)
Provincia di Livorno e di Pisa ed interessa
Solo operatori Montreux
le zone di produzione dei D.O.C. della Val
• BORSA TURISMO CONGRESSUALE
di Cornia, Bolgheri, Montescudaio e
(4-6 nov. 1997) Solo operatori Firenze
dell'Elba.
• WORLD TRAVEL MARKET (17-20
Recentemente è stato prodotto un videonov.1997)
documentario, a cura dell'Ufficio AgricoltuSolo operatori Londra
ra, edito anche in inglese ed in tedesco.
• TOURISTlK & CARAVANING (19-23
Con la promulgazione della LX 69/96
nov. 1997)
sulla disciplina delle strade del vino in
Fiera aperta al pubblico Lipsia
Toscana sono state avviate le procedure per
• BITEG (20-23 nov. 1997)
il riconoscimento de "La Strada del Vino l a Borsa Internazionale del Turismo EnoCosta degli Etruschi" è stato costituito il
gastronomico Ferrara
Comitato Promotore a cui hanno aderito le
• BELGIAN TRAVEL FAIR (25-27 nov.
Provincie, le APT e le Camere di Commer1997)
cio di Livorno e Pisa, le Associazioni di
Solo operatori Bruxelles
categoria degli agricoltori, le Aziende
· • CARAVAN RAI (28 nov. - 3 dic. 1997)
vitivinicole facenti capo al Consorzio La
Aperta al pubblico Amsterdam
Strada del Vino - Costa degli Etruschi
• VAKANTIEBEURS 1998 (6-11 gen.
A breve scadenza sarà provveduto formal1998)
mente alla richiesta di riconoscimento ai
Utrecht (Olanda)
sensi della LRT 69/96.
• HELIOS (30 gen. - l feb. 1998)
Tale riconoscimento offre l'opportunità di
Le salon du tourisme et de la mer
essere inseriti nel sistema regionale delle
Montpellier
Strade del Vino all'interno delle iniziative di
• TOUR EXPO ITALIA '98 (4-8 feb.
promozione e di pubblicizzazione che la
1998)
Regione organizzerà e di attivare specifici
Mosca
finanziamenti. In particolare, contributi
• FIERA DELLE VACANZE DI S. GALpossono essere ottenuti, direttamente dal
LO (13-15 feb. 1998)
Comitato responsabile, per la realizzazione
S. Gallo - Svizzera
della cartellonistica e la segnaletica stradale,
per la creazione di Centri servizi e di
informazione e per l'eventuale allestimento
di un Museo della Vite e del Vino; le
aziende, inoltre, possono ottenere
agevolazioni per l'adeguamento delle
cantine agli standards di qualità previsti
dai regolamenti.
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I
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Dal Corpo dei Piloti di Portoferraio
riceviamo questa lettera e volentieri
pubblichiamo:
.
.
.
.
Il movimento crocieristico sta vivendo, su
scala mondiale, un momento assai favorevole
ed il Mediterraneo, grazie alla ricchezza e
diversificazione di luoghi storici , alle risorse
naturali, alla concentrazione delle etnie di tre
continenti, alle favorevoli condizioni meteorologiche e climatiche, costituisce una delle aree
del mondo più interessate dagli itinerari
crocieristici, che vi sono attivi anche durante
la bassa stagione. L'Elba non è esente da
questo flusso: il porto del capoluogo elbano,
(grazie agli ormeggi disponibili nella antica
Darsena Medicea, alle banchine e pontili del
porto nuovo ed agli ancoraggi della baia), è in
grado di rispondere adeguatamente alle
richieste dell'utenza rappresentata principalmente, oltre che dalle navi da crociera, dai
traghetti di linea ed unità da diporto
In particolare va notato che il flusso
crocieristico, essendo costituito per la quasi
totalità da navi, equipaggi e passeggeri di
nazionalità straniera, fornisce un immediato e
non trascurabile apporto in valuta pregiata , è
un importante e gratuito veicolo di divulgazione d'immagine negli ambienti VI.P di
tutto il mondo (ed è motivo di richiamo per la
cittadinanza ed i turisti presenti che spesso
affluiscono e sostano nei pressi della nave
attratti dalle sue affascinanti linee).
Tutto ciò è favorito e facilitato a Portoferraio
dalla singolare collocazione del suo porto,
parte integrante del centro storico e della città ,
dai quali non è separato, come accade altrove,
da barriere o limitazioni, ma vi è inserito in
unica soluzione, ospitando passeggiate lungo
mare, negozi, uffici, ecc.
Purtroppo questo, che comunque rappresenta
una grande ricchezza per l'Elba, non basta.
La concorrenza fra porti vicini è agguerrita
(e, come spesso si apprende anche dalla
stampa specializzata e non , coinvolge
amministrazioni comunali, APT ed
associazioni di categoria); tant'è che dal
record di 100 approdi di navi da crociera,
registrato a Portoferraio nel 1995, si è scesi a
64 nel 1996 ed a circa 80 nel corrente anno.
Sulla base di queste semplici osservazioni si
ritiene auspicabile un energico intervento
dell'A PT dell'Arcipelago Toscano sia sotto il
profilo dell'accoglienza sul posto dei crocieristi
in arrivo, che sotto quello di proposta e
promozione nei mercati crocieristici internazionali della nostra isola , le cui ricchezze
storiche ed ambientali, rivitalizzabili dalla
recente costruzione del parco, possono
brillantemente sostenere il confronto con i
vicini porti, con particolare riferimento a
quelli della Corsica
Vittorio G. Falanca
(Corpo dei Piloti di Portoferraio)
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. - - - - - - - - - - -- - - - - - - - Fraler@&Mi.. - - - - - - - - - - - - - - - - - - ,
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La legge 17 . 10.1994 n. 76 (B.U.R.T. n. 68 del agrituristiche autorizzate ai sensi dell 'art. 2 comma 2 lett.
17.10.1994) "Disciplina delle attività agrituristiche" c, e per un numero di pasti non superiore a 12, per la sola
individua le regole fondamentali per lo svolgimen- preparazione e somministrazione di pasti e bevande, si
applicano le disposizioni previste per gli affittacamere" .
to dell'agriturismo.
2. Il comma 12 dell·art. lO della L.R. 76/94 è sostituito dal
Tale normativa, per consentire un adeguamento alle seguente:
altre discipline di settore, è stata rivista ed inte- "12. Le piscine facenti parte di aziende agrituristiche, rigrata. Le principali modifiche sono state apporta- servate ai soli ospiti di cui alle lettere al e bl comma 2
te per ciò che concerne gli aspetti urbanistici, dal- dell'art. 2, sono considerate ad uso privato. È fatta salva la
Ia L.R. 64/95 e dalla L.R. 25/97. Oltre a prevedere i normativa igienico-sanitaria in materia di qualità delle acnecessari raccordi tra le proque" .
3. Il comma 13 dell·art. lO della L.R.
cedure e gli strumenti previsti
76/94 è abrogato.
dalle varie discipline, un elemento innovativo di un certo
Art. 2
interesse lo possiamo rilevare
Modifiche all'art. 12
laddove si consente, attraverdella L.R. 17.10.1994 n. 76
so gli interventi di ristrutturaI . All'art. 12, dopo il comma 6, delzione urbanistica, di demolire
la L.R. 76/94 è aggiunto il seguente
fabbricati fatiscenti e non più
comma:
utilizzati, per ricostruire, previo
"6 bis. La Provincia prowede altresì alla cancellazione dall'elenco
apposito piano di recupero,
delle aziende agrituristiche che non
nuovi volumi da utilizzare anabbiano richiesto entro 12 mesi
che per l'agriturismo.
l'autorizzazione comunale allo svolInoltre, nei casi previsti di
gimento delle attività agrituristiche
ristrutturazione edilizia, viene
e non l'abbiano ottenuta, per la
ammessa la possibilità di ammancata produzione dei documenti
pliamenti "una tantum" fino ad
richiesti, entro 24 mesi dall'iscrizioun massimo di 100 mc. per le
ne medesima. Per le aziende già
residenze e del 10% del voluiscritte tali termini decorrono dall'entrata in vigore della presente
me esistente, fino ad un maslegge. I termini di cui sopra sono
simo di 300 mc., per gli annessospesi qualora il richiedente disi rurali. Non è consentita inmostri che i ritardi sono dovuti a
vece la ristruttura zio ne , a fini
motivi indipendenti dalla sua voagrituristici, degli annessi infelontà".
riori a 80 mc. costruiti ai sensi
della L.R. 10/79, di quelli non
Art. 3
direttamente collegati alle caModifiche all'art. 13
pacità produttive del fondo , né
della L.R. 17. 10.1994 n. 76
I. Il primo paragrafo del comma 4
dei manufatti precari.
viene così sostituito:
La legge 2.7.1997 n. 48
"L'autorizzazione comunale è sosti(B.U.R.T. dell' I 1/7/97), che ritutiva di ogni altro prowedimento
portiamo integralmente, apamministrativo ed ha durata trienporta sostanziali modifiche Inenaie" .
renti soprattutto la disciplina
Art. 4
IL
TESTO
INTEGRALE
della pubblicazione dei prezModifiche all'art. 14
zi, la gestione degli elenchi
della L.R. 17.10. 1994 n. 76
provinciali delle aziende agrituristiche e la possi- I. La lettera el del comma I dell 'art. 14 della L.R. 76/94 è
bilità di realizzare piscine riservate agli ospiti del- abrogata.
2. La lettera f) del comma I dell'art. 14 della L.R. 76/94 è
le aziende.
Modiffche alla
legge della
Regione Toscana
n.76194
Disciplina delle
attività
agrituristiche.
La nuova le9J,e
".48197
IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO,
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROMULGA
la seguente Legge:
Art. I
Modifiche all' art. IO
della L.R. 17.10.1994 n. 76
I . All 'art. lO, dopo il comma 8 , della L.R. 76/94 è aggiunto il
seguente comma:
"8 bis. Alle strutture agrituristiche con un numero di posti
letto autorizzati non superiori a 12 e alle aziende
così sostituita:
"Comunicare l'arrivo degli ospiti alla locale autorità di Pubblica Sicurezza".
3. Al comma I dell'art. 14 della L.R. 76/94 è aggiunta la
seguente lettera:
"i) Ottemperare, per quanto non previsto dalla presente
legge, a quanto disposto dalla legge 203/95;"
Art. 5
Modifiche all'art. 15
della L.R. 17.10.1994 n. 76
L'art. 15 della L.R. 1710/1 994 n. 76 è sostituito dal seguente:
I. Entro il lO ottobre di ogni anno i soggetti autorizzati
all 'esercizio dell 'attività agrituristica devono comunicare
~
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alla Provincia competente per territorio i prezzi massimi
che intendono praticare dal I Ogennaio dell'anno successivo, nonché le caratteristiche delle strutture . Per le strutture con apertura stagionale invernale la decorrenza dei
prezzi comunicati è anticipata al I Odicembre dell'anno in
corso . L'obbligo della comunicazione non sussiste qualora non siano intervenute variazioni , nei prezzi o nelle caratteristiche della struttura , rispetto alla comunicazione
precedente.
2. È prevista la facoltà di presentare entro il I Omarzo di
ogni anno una comunicazione suppletiva dei prezzi che si
intendono praticare dal IOgiugno dello stesso anno , se
variati in aumento.
3. Per le strutture di nuova apertura la comunicazione deve
essere effettuata entro la data di inizio dell'attività.
4. In caso di cessione della struttura il soggetto subentrante deve trasmettere alla Provincia la comunicazione
dei prezzi solo in caso di variazione di quelli comunicati
precedentemente.
5. La comunicazione dei prezzi è redatta in conformità del
modello approvato dalla Giunta Regionale . Entro il 30 novembre la Provincia trasmette su supporto magnetico, alla
Regione e all'ENIT, le comunicazioni dei prezzi presentate entro il I Oottobre ; entro il 30 aprile la Provincia provvede alla trasmissione delle comunicazioni suppletive presentate entro il I Omarzo.
6. Nella zona di ricevimento degli ospiti della struttura
deve essere esposta e perfettamente visibile, anche senza esplicita richiesta del cliente , una tabella riepilogativa
conforme al modello approvato dalla Giunta regionale e
contenente le caratteristiche della struttura e i prezzi dei
servizi praticati nell 'anno in corso.
7. In ogni camera o unità abitativa deve essere esposta, in
luogo ben visibile, una tabella contenente le informazioni
relative al prezzo massimo del pernottamento ed ai servizi offerti nell 'anno in corso, redatta secondo il modello
approvato dalla Giunta Regionale.
8. Le informazioni sulle caratteristiche delle strutture devono essere conformi ai dati comunicati alla Provincia in
base alle disposizioni della presente Legge.
9. La pubblicazione di offerte che praticano prezzi inferiori a quelli comunicati deve riportare ch iaramente il periodo di validità, nonché le eventuali condizioni relative
ai soggetti destinatari delle offerte stesse . In assenza di
tali indicazioni , l'offerta deve intendersi come generalizzata e valida per tutto l 'anno.
Art. 6
Modifiche all'art. 21
della L.R. 17.10.1994 n. 76
Il comma 50 e seguenti dell 'art; 21 della L.R. 17.10. 1994 n.
76 sono così sostituiti :
"5 . Il titolare di impresa agrituristica è soggetto alla sanzione pecuniaria da L. 250 .000 a L. 1.500.000
a) qualora esponga o applichi prezzi superiori a quelli
comunicati;
b) qualora non ottemperi alle dispOSizioni di cui all 'art.
15 comma 8;
c) qualora non rispetti le condizioni previste dalle offerte di cui all'art. 15, comma 9.
6. Il titolare di impresa agrituristica è soggetto alla sanzione pecuniaria da L. 125. 000 a L. 750.000
a) qualora la comunicazione dei prezzi di cui all 'art. 15
risulti incompleta o priva di indicazioni relative a caratteristiche della struttura variate rispetto alle precedenti comunicazioni ;
b) qualora la tabella riepilogativa dei prezzi sia compilata in modo incompleto rispetto al modello predisposto dalla Giunta Regionale, ovvero in contrasto con
quanto comunicato alla Provincia;
c) qualora la tabella riepilogativa dei prezzi non sia
esposta o non sia completamente visibile;
d) qualora la tabella prezzi sia compilata in modo in-
completo o difforme rispetto al modello predisposto
dalla Giunta Regionale.
7. Oualora sia accertata la violazione di cui al comma 3,
oltre alla sanzione pecun iaria viene disposta la chiusura
dell'esercizio da I a 30 giorni.
8. In caso di reiterazione di una delle violazioni di cui ai
precedenti comma , ancorché diversi tra loro, nei due anni
successivi le sanzioni pecuniarie previste sono raddoppiate. In tale caso viene disposta altresì la chiusura dell'esercizio da l a 30 giorni. In caso di reiterate violazioni, il Comune può procedere alla revoca dell'autorizzazione.
9. Le sanzioni di cui ai commi I , 2, 3, e 4 sono applicate
dal Comune ed i relativi proventi sono da esso direttamente introitati; le sanzioni di cui ai commi 5 e 6 sono applicate dalla Provincia e i relativi proventi sono da essa
direttamente introitati.
IO. Sono fatte salve le altre disposizioni di cui al R.D .
27.7.1934 n. 1265 "Testo Unico delle Leggi Sanitarie" nonché, per quanto non previsto dalla presente Legge, le altre norme statali e regionali vigenti.
Disposizioni transitorie
I. La presente Legge si applica per la pubblicizzazione
dei prezzi , secondo quanto indicato dall'art; 15 della L.R.
76/94 come modificato, a valere dal 1998.
2. La determinazione e la comunicazione dei prezzi delle
strutture avvenute sulla base della normativa vigente per
l'anno 1997, conservano validità fino al 3 1 dicembre 1997
e comunque fino a completa attuazione delle procedure
di cui all 'art. 15 della L.R. 76/94 come modificata.
3. Sono fatte salve le autorizzazioni agrituristiche rilasciate in base alla Legge n. 730/85 precedenti all'entrata in
vigore della L.R. 36/87.
La presente legge è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della
Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e
farla osservare come legge della Regione Toscana.
Firenze , 2 luglio 1997
Chiti
La presente legge è stata approvata dal Consiglio Regionale il 3 giugno 1997 ed è stata vistata dal Commissario
del Governo il 28 giugno 1997.
•
(Tratto dal Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n. 28 de l
11.71 99 7)
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