SCUOLA PER L’INFANZIA F. APORTI Via Aporti 5 – Tel. 0372 23244 26100 CREMONA INDICE 1- Presentazione della Scuola 2- Accoglienza 3- Ritmi e tempi della giornata 4- Le scelte educative 5- I progetti della scuola 6- La continuità con la Scuola Primaria PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA La scuola è collocata nel centro storico della città, a due passi da Piazza del Duomo, in uno stabile d’epoca, in via Aporti 5, ristrutturato alla fine degli anni 60. Primo “ASILO D’INFANZIA” d’Italia, fu istituito nel 1830 dallo studioso e pedagogista Ferrante Aporti, pioniere dell’educazione scolastica infantile. Tel. 0372 23244 Quest’anno la scuola accoglie 76 bambini così suddivisi: Sezione anni 3 Sezione anni 4 Sezione anni 5 25 bambini 25 bambini 26 bambini Le insegnanti che operano nella scuola sono dieci: sei in servizio a tempo pieno nelle sezioni tre con orario part-time e funzione di sostegno un’insegnante esterna. E’ presente un’assistente alla persona, con orari articolati in base alle esigenze del bambino interessato. Le operatrici scolastiche sono tre, due in servizio ad orario intero ed una part-time. La cuoca è in servizio di ruolo ad orario intero. Le insegnanti sono: Sez. anni 3: RAINERI Cristina OMO Elena Sez. anni 4: ANSELMI Cristina SOLDI Donatella ARENA Venere Sez. anni 5: MANFREDINI Sonia ROMANI Manuela CANTARINI Roberta ZAVATTI Enrica Assistente alla Persona: DONELLI Claudia della cooperativa DOLCE Le operatrici scolastiche che operano nella scuola sono: CORTESE Ippolita STERZATI Morena TORTINI Maria Cuoca: GIUSSANI Monica Le operatrici scolastiche, oltre alle mansioni di pulizia e riordino della scuola e del cortile, collaborano con le insegnanti durante il momento del pasto e al risveglio dopo il riposo pomeridiano. Inoltre vigilano presso la porta d’ingresso nei momenti di entrata e uscita dei bambini. I referenti dell’Area Organizzativa Politiche Educative sono rispettivamente: Dirigente: Dott.ssa TONINELLI Silvia Esperto organizzativo: Sig.ra SCALA Franca Pedagogista: Dott.ssa STEFANINI Lina Dietista: Dott.ssa BARDELLI Silvia reperibili presso il Servizio Politiche Educative del Comune di Cremona, in Via del Vecchio Passeggio n. 1, tel. 0372 407922. GLI SPAZI DELLA SCUOLA Gli spazi della scuola, in coerenza con il progetto educativo, sono organizzati ed articolati in modo da rispondere alle esigenze dei bambini che ne sono interpreti e protagonisti. La sezione, composta da bambini di età omogenea, è il primo luogo che il bambino conosce all’interno della scuola. E’ organizzata e attrezzata in modo da garantire: • la realizzazione delle esperienze di crescita personale e sociale di tutti i bambini. • l’orientamento intenzionale e l’autonomia del bambino (nei diversi contesti predisposti). In ogni sezione troviamo: ANGOLO DELLA CONVERSAZIONE Ogni mattina ci ritroviamo per il gioco delle presenze, per conversare, per raccontare storie e, il pomeriggio, per aspettare la mamma prima di tornare a casa..... …… durante il giorno diventa l’angolo per giocare con le costruzioni, il Lego, le macchinine, gli animali…… SPAZIO DELLE ATTIVITA’ A TAVOLINO Ci sediamo ai tavoli nel momento delle attività grafiche, coloriamo con i pennarelli, i pastelli, le matite, ritagliamo con le forbici e giochiamo con carta e colla. Ricomponiamo i puzzles o sfogliamo libri e riviste. ANGOLO DEL GIOCO SIMBOLICO Qui possiamo far finta di cucinare, lavare i piatti, telefonare. E’ facile immedesimarsi in ruoli diversi riproponendo i vissuti della vita familiare. Si fanno giochi di ruolo con le bambole, i passeggini, i lettini, i vestiti e gli accessori che ci aiutano a trasformarci nella mamma e nel papà. ANGOLO DELLA LETTURA E’ dotato di libri a portata di bambino da utilizzare liberamente per momenti di lettura insieme ai compagni, alle maestre, da soli. ANGOLO DELLA SCIENZA I bambini sono invitati a portare a scuola i piccoli doni della natura o elementi naturali di interesse scientifico,che “rimangono”nella sezione a disposizione per osservazioni e giochi spontanei. Anche le maestre hanno uno spazio con tavolo, sedie ed armadio per lavorare, riporre materiali e attrezzature. Alle pareti delle sezioni e nei corridoi sono esposte le produzioni grafiche dei bambini in riferimento ad ogni progetto. Alla fine dell’anno tutti i disegni verranno rilegati in libretti colorati da portare a casa. Sulla porta di ogni classe è esposto il “Diario di bordo”; è uno spazio riservato alla comunicazione scuolafamiglia. Le mamme, i papà o chiunque venga a prendere il bambino è quotidianamente informato sulle attività svolte durante la giornata. Pannelli in sughero posizionati di fianco ad ogni aula sono destinati ad altre comunicazioni. Nella scuola sono presenti i Laboratori (manipolativo, artistico, musicale e scientifico). Sono spazi attrezzati per le diverse attività curricolari, dove è possibile conoscere materiali inconsueti e sperimentare tecniche diverse. In questi spazi “dedicati” si promuovono la curiosità e l’esplorazione con percorsi di ricerca creativa, tattile, manipolativa e motoria. Qui ogni bambino può esprimere liberamente le emozioni e la propria immagine del mondo. La scuola è strutturata su due piani. Al piano terra, appena entrati, troviamo un salottino riservato ai genitori accanto ad un mobile espositore, dove sono consultabili opuscoli e materiale informativo di interesse scolastico. Accanto, sono collocati i cartelloni riguardanti gli orari della scuola, il menù giornaliero e la presentazione del personale. Il salone è organizzato in modo da essere utilizzato per l’attività motoria con materassi, cubi, attrezzi e materiali morbidi; la parete di fondo è dedicata all'esposizione delle produzioni artistiche dei bambini. Accanto un piccolo spazio più intimo e raccolto, ospita un angolo per piccoli gruppi di bambini. Dal salone si accede alla cucina, alla quale è collegato un locale magazzino/dispensa; è dotata di un forno di tipo professionale multifunzione. Sul salone si affaccia il corridoio di accesso al laboratorio, all’aula, alla sala da pranzo e ai bagni della sezione GRANDI. Salendo al piano superiore, sul lato destro della scala si trovano la sala da pranzo dei bambini di 3 e 4 anni, suddivisa da mobili per le stoviglie ed uno spazio abbastanza ampio in cui è allestito un “Angolo biblioteca”. Si affacciano sul salone al primo piano anche la stanza del sonno per i piccoli, che all’occorrenza viene usata per attività di musica e psicomotricità, un bagno per i bambini, un piccolo ufficio per il personale docente in cui sono collocati il computer, la fotocopiatrice e l’archivio della scuola. Dal lato sinistro della scala si accede al corridoio che conduce al laboratorio, alle aule della sezione PICCOLI e sezione MEZZANI e termina con un bagno comune. Il corridoio del primo piano viene utilizzato per il riposo dei bambini di 4 anni. Sul corridoio comune alle due sezioni si apre la porta di emergenza, munita di segnalatore acustico per l’apertura accidentale, che si collega con la scala antincendio che sbocca in Via Palio dell’Oca. Questa uscita è utilizzata tutte le volte che l'intera comunità scolastica attua la PROVA DI EVACUAZIONE prevista dal piano di gestione delle emergenze. LO SPAZIO ESTERNO Il cortile della scuola offre l’opportunità di sperimentare le proprie capacità funzionali, di relazione, di scoperta, rafforzando lo spirito di avventura, autonomia, identità e competenza. E’ organizzato in modo tale da offrire opportunità di gioco diversificato anche per piccoli gruppi. Seppur non grandissimo, ha il pregio di essere interamente pavimentato con mattonelle; questo ne consente l’uso per un periodo molto lungo durante l’anno. ACCOGLIENZA Il momento dell’accoglienza rappresenta un aspetto qualificante del progetto educativo: la qualità del rapporto che viene avviato in questa fase è fondamentale nell’aiutare il bambino e la sua famiglia ad affrontare serenamente il distacco e, per l’insegnante, ad acquisire strumenti di conoscenza indispensabili per l'ambientamento di ogni bambino. L'inserimento dei bambini è preceduto, a giugno, da un'ASSEMBLEA INFORMATIVA e da una GIORNATA APERTA. Le nuove famiglie ricevono informazioni in merito all'organizzazione generale, all'articolazione della giornata educativa e delle attività; visitano la scuola e conoscono le nuove insegnanti che li accoglieranno a settembre. ACCOGLIENZA E RICONGIUNGIMENTO SONO BREVI MOMENTI DI SCAMBIO DI INFORMAZIONI TRA CASA E SCUOLA. LEGATI AL VISSUTO DEL BAMBINO, CHE SI SVOLGONO OGNI GIORNO: AL MATTINO AL MOMENTO DI INGRESSO A SCUOLA E AL POMERIGGIO NELLA CONSEGNA DI CIASCUN BAMBINO ALLA PROPRIA FAMIGLIA. RITMI E TEMPI DELLA GIORNATA Ogni giorno le esperienze educative comprendono un tempo per l’accoglienza, il gioco le attività organizzate, la cura personale, il pranzo, il riposo e il ricongiungimento con i genitori. All’interno di questa organizzazione si colloca l’attenzione alle consuetudini dei bambini, come momento rassicurante in cui accogliere e condividere le abitudini di ognuno. Ore 7.30 – 8.30 E' in funzione il TEMPO ANTICIPATO riservato ai bambini i cui genitori (entrambi lavoratori) ne facciano richiesta. Ore 8.30 – 9.00 E’ il momento dedicato all’accoglienza di tutti gli altri bambini. Ore 9.45 Si va in bagno per l'igiene personale e per lavare le mani. Ore 10.00 E' l'ora dello spuntino con frutta fresca di stagione. Ore 10.30 Iniziano le attività programmate, i giochi liberi, l'utilizzo dei laboratori per le diverse sperimentazioni. Ore 12.00 E' l'ora del pranzo. Ore 13.00 In bagno laviamo i denti. Ogni bambino ha il suo spazzolino personale, riposto in appositi contenitori a muro. Ogni insegnante accompagna le azioni e vigila in modo da garantire il più possibile le norme igieniche fondamentali. Ore 13.30 Arrivano i genitori per l’uscita dei bambini che si fermano solo al mattino. Per i bambini che rimangono a scuola è il momento del riposo: ognuno ha il proprio lettino ed un peluche che gli fa compagnia; il rilassamento è accompagnato dalla vicinanza delle insegnanti, da fiabe sonore e musiche rilassanti. Ore 15.45 – 16.00 Uscita di tutti i bambini. SCELTE EDUCATIVE Le esperienze educative e didattiche nella scuola dell’infanzia nascono da una attenta osservazione dei ritmi e dei tempi di sviluppo dei bambini e delle bambine, dei loro livelli di conoscenza, di competenza e abilità. Il gioco si pone come elemento centrale di ogni attività, come risorsa privilegiata di apprendimento e di relazioni. E’ il mezzo che consente al bambino di conoscere la realtà trasformandola, manipolandola, intervenendo su di essa. Permette di : Comunicare con la parola, lo sguardo, il corpo, il movimento e la percezione. Stare con i pari. Costruire e compiere scelte autonome e libere decisioni. Esplorare per rispondere agli infiniti perché. Creare, inventare e produrre. I PROGETTI DELLA SCUOLA LABORATORIO SCIENTIFICO • Il progetto fa riferimento alla supervisione della dott. Cinzia GALLI, responsabile del MUSEO DI STORIA NATURALE, che ci accoglie per visite guidate, scambi di esperienze, sperimentazioni. Ci potrà affiancare anche nel lavoro a scuola e ci guiderà nell'esplorazione ed osservazione del nostro ambiente naturale e antropologico. Nel laboratorio della scuola, prosegue il nostro lavoro di approccio scientifico alla realtà che ci circonda, fatto di osservazioni, confronti, ipotesi e sintesi finali. Sassi, sabbie, animali, minerali, piante, frutti, fenomeni naturali sono osservati, manipolati, confrontati, discriminati, classificati in un contesto di piccolo gruppo per stimolare nel bambino interesse e curiosità. . Il MUSEO DELLA CIVILTÀ CONTADINA • La Cascina “Cambonino”, nella figura della sua coordinatrice Dott. Anna MOSCONI, è meta di visite didattiche per riscoprire ambienti, strumenti di lavoro e prodotti del nostro territorio. Potremo partecipare ai vari laboratori quali: - i nonni giocavano - farina del mio sacco - dal baco alla seta - …..che bugada - il cibo nella tradizione LABORATORIO ARCHEOLOGICO “ABITUDINI E OGGETTI DELLA VITA QUOTIDIANA DI 2000 ANNI FA” − Prevede una visita al Museo Archeologico presso la Chiesa di San Lorenzo, dove sono conservati anche i reperti ritrovati in Piazza Marconi. − L’accoglienza al Museo è coordinata dal Conservatore della sezione archeologica Dott. Marina VOLONTE’. − La finalità è avvicinare i bambini alla storia del territorio con modalità coinvolgenti e il diretto contatto con i materiali archeologici. Seguono: A scuola: attività di laboratorio, letture, rappresentazioni, approfondimenti Percorsi guidati al patrimonio archeologico della città (la strada Romana) Laboratorio del mosaico Il progetto è rivolto ai bambini di 5 anni. PROGETTO 0/18: il lavoro e le professioni • E’ importante educare e formare il cittadino fin da piccolo a conoscere il proprio ambiente, a rispettarlo e tutelarlo, ma anche ad identificarlo come risorsa importante per il proprio futuro. Per avvicinare la scuola alla città e alle professioni, indagheremo su come i bambini rappresentano la realtà dove vivono e quali sono le loro percezioni e fantasie del futuro. Faciliteremo la conoscenza del territorio attraverso l’incontro con ambienti, oggetti, prodotti, botteghe, attività, personaggi del mondo del lavoro locale. PICCOLA BIBLIOTECA Sin da piccoli iniziamo la frequentazione della Piccola Biblioteca presso il Museo Civico. Insieme ascoltiamo letture, sfogliamo libri, impariamo ad averne cura e rispetto e attiviamo la buona pratica del prestito. LABORATORIO ARTISTICO Il progetto, nato dalla collaborazione con l’esperta Paola PONTIGGIA, prevede l’uso del colore con tecniche varie (spugnature, sfumature, graffiti ecc.) che stimolano nel bambino la piacevolezza di provare, di osservare e di scoprire materiali diversi e realizzare produzioni personali. Ogni sezione propone anche le attività del progetto “CON UN SEGNO DISEGNO”, incentrate sull’uso dei colori bianco e nero a contrasto e sull’uso creativo di tante tipologie di carta. GIOCARE CON LA MATEMATICA Il progetto è avvallato dal percorso formativo per le insegnanti, condotto dal prof. GIUSEPPE PEA, libero docente presso l'Università degli Studi di Brescia. Sono interessati i bambini di 4 e 5 anni. Si affronteranno i concetti che riguardano: − la fisicità e la strutturazione del corpo come base per comprendere LOGICA, SPAZIO, TEMPO, MISURE, − il corpo e l'agire per l'apprendimento delle Categorie Primitive, − i percorsi dall'esperienza al concetto. Nella consapevolezza che l'acquisizione di capacità e competenze matematiche sia di pertinenza della scuola primaria, il progetto è di natura preparatoria ai futuri insegnamenti, “prepara il terreno” alla formazione di una mentalità adatta a ricevere, a tempo opportuno, la matematica. Giochi corporei e psicomotori, giochi manipolativi e momenti iconografici faciliteranno nel bambino la capacità di guardare sé stesso in relazione a SPAZIO, TEMPO, OGGETTI, MATERIALI. Ciò insieme all'opportunità di avviare a sentimenti di simpatia e di piacere nell'affrontare temi di natura matematica, contrariamente a quanto oggi spesso accade. PRIMA DI LEGGERE Il progetto ha l’obiettivo di proporre giochi organizzati che contribuiscano alla scoperta del linguaggio e delle modalità di comunicazione. E’ un laboratorio che rafforza lo sviluppo della competenza linguistica ed è di supporto all’apprendimento della lettura e della scrittura, almeno nel primo anno della scuola elementare. E’ utile a tutti i bambini ed in particolare a chi ha difficoltà di comunicazione o di apprendimento di una nuova lingua. E’ rivolto ai bambini di 4 e 5 anni. MOUSIKE' Il percorso di educazione alla musica è attivato dalle insegnanti referenti; i contenuti seguono le indicazioni formative del prof. Gianluigi BENCIVENGA, docente dell’istituto superiore Studi Musicali C. Monteverdi.. Le attività verranno proposte in forma ludica sviluppando i seguenti temi: - uso della voce (canzoncine per migliorare l’intonazione) - coordinamento ritmico-motorio (andature) - aspetto strumentario (flauto a pistone, tamburelli, triangoli, legnetti, maracas). Le proposte musicali avranno visibilità per i genitori durante la rappresentazione durante la festa di Natale. IL CORPO IN GIOCO Il progetto vuole valorizzare l’educazione motoria all’interno del processo evolutivo del bambino, attraverso la proposta di percorsi ludici accessibili a tutti. Le esperienze condotte nel nostro salone e nella palestra della scuola elementare R. COLOMBO, favoriscono la scoperta, la conoscenza di sé e delle proprie competenze motorie. Le attività hanno l’obiettivo di facilitare l’utilizzo consapevole del proprio corpo come espressione del modo personale di comunicare ed interagire col mondo e con gli altri. E’ rivolto a tutte e tre le sezioni. RELIGIONE La religione cattolica è un contenuto che la legislazione integra nel progetto di educazione e formazione della persona. In base al D.P.R. 24 giugno 1986, n. 539 è rivolta ai bambini i cui genitori ne sottoscrivono l’ adesione ed il suo insegnamento è affidato all’insegnante SALI CATERINA, in possesso del titolo specifico richiesto dalla Curia, che propone il progetto alle tre sezioni. Per i bambini i cui genitori non aderiscono a questa scelta è previsto lo svolgimento di altre attività ludiche e didattiche. EDUCAZIONE STRADALE – C0NOSCERE LA STRADA Il progetto fa parte dell’attività di educazione stradale svolta dal corpo di Polizia Locale presso le scuole di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di costruire e diffondere una cultura della sicurezza stradale attraverso l’informazione, la sperimentazione e l’educazione dei cittadini a partire dalla Scuola Infanzia. L’obiettivo sarà l’avviamento dei bambini alla conoscenza dell’ambiente “strada” con le sue forme, colori (forme geometriche dei segnali stradali e loro messaggi) e veicoli con i loro suoni e rumori, nonché la figura della figura dell’agente di polizia, con i suoi strumenti di lavoro, il suo ruolo sociale e la sua attività riferita alla sicurezza della circolazione. Il progetto è rivolto ai bambini della sezione anni 5. LE RICORRENZE E LA TRADIZIONE Sono iniziative pensate per offrire alle famiglie, ai bambini, alle insegnanti e a tutto il personale della scuola momenti gioiosi, di condivisione e di festa. COMPLEANNI ogni mese si festeggiano i compleanni con le torte preparate dalla cuoca e uno spettacolo d’animazione. NATALE, una suggestiva festa a scuola, per scambiarci gli auguri e mostrare le nostre abilità in campo musicale e motorio CARNEVALE, una movimentatissima festa con musica, coriandoli e stelle filanti prima delle vacanze, uno speciale saluto per i nostri bambini grandi che andranno alle elementari LE INIZIATIVE DEL TERRITORIO La vicinanza della nostra scuola a luoghi d’arte e di promozione culturale, ci consente di cogliere e “accogliere” molte opportunità offerte dal nostro territorio e da altre agenzie educative. Uscire dalla scuola per noi è piacevole consuetudine, sempre diretti verso mete ”belle”, evitando l’uso di mezzi pubblici e oneri di trasporto per le famiglie. Sin dal primo anno si va a piedi, s’impara a camminare in fila, condividendo la piacevolezza di osservare e commentare insieme, passeggiando nel centro storico. In quest’ottica di apertura a nuove esperienze parteciperemo alle iniziative per l’infanzia proposte da: o PICCOLA BIBLIOTECA del Museo Civico via Ugolani Dati “Letture condivise” o MUSEO STORIA NATURALE Via Ugolani Dati – visite guidate alle collezioni e laboratori o SALA RAGAZZI BIBLIOTECA STATALE Via Ugolani Dati – Laboratorio di Narrazione “Storie appeso a un filo di voce” o MUSEO ARCHEOLOGICO Via San Lorenzo - visite guidate alle collezioni e laboratori o FESTA DEL TORRONE Ist. Tecnico Einaudi – “La fiaba Pasticciona” o TEATRO PONCHIELLI Corso Vittorio Emanuele – “T come Turandot” e “Racconto alla rovescia” o MUSEO DELLA CIVILTA’ CONTADINA “CAMBONINO” “Che bügada!” o MUSEO DEL VIOLINO P.za Marconi – visita guidata e laboratorio “Nella bottega di zio Strad” o BOTTEGA LIUTAIA DEL CENTRO STORIO – i legni, gli attrezzi dell’artigiano, i violini o A.N.F.F.A.S. Via Gioconda – visita guidata alla FALEGNAMERIA – Chi lavora, cosa si produce, i macchinari e gli attrezzi o CATTEDRALE P.za Duomo – visita alla Cripta del Patrono S.Omobono o CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO – visita guidata LA CONTINUITA' CON LA SCUOLA PRIMARIA La scuola organizza momenti “dedicati” per uno scambio informativo con le insegnanti della scuola primaria per ottimizzare il passaggio tra le due agenzie educative. Documento redatto dal Collegio Docenti della Scuola per l'Infanzia Ferrante Aporti A CURA DELLA COORDINATRICE DI PLESSO Soldi Donatella Cremona, lì 03 NOVEMBRE 2015