COMUNE DI CAMPAGNANO DI ROMA (Provincia di Roma) SETTORE VI – UFFICIO “AMBIENTE” Servizi di raccolta, trasporto e trattamento dei rifiuti urbani, servizi di igiene urbana e servizi accessori DISCIPLINARE TECNICO Disciplinare Tecnico approvato con Delibera di Giunta Comunale n° 214 del 23/12/2014 SOMMARIO PARTE I – DATI TERRITORIALI E DESCRIZIONE SERVIZIO ATTUALE ......................................................... 3 Articolo 1 – Introduzione ed inquadramento territoriale ed urbanistico ............................................................. 3 Articolo 2 – Descrizione del servizio di raccolta differenziata porta a porta attualmente svolto. ........................ 3 PARTE II – NORME TECNICHE ............................................................................................................................. 5 Articolo 3 – Servizio di raccolta differenziata domiciliare dei RU ed assimilati agli urbani e fornitura di attrezzature e di materiali d’uso ........................................................................................................................... 5 3.1 – Raccolta rifiuti urbani con modalità porta a porta presso le utenze domestiche 3.2 – Raccolta differenziata dei rifiuti assimilabili agli urbani presso le utenze non domestiche 5 7 Articolo 4 – Raccolta e trasporto dei rifiuti ingombranti, dei RAEE e del verde da giardino. ............................ 8 Articolo 5 – Raccolta e trasporto delle pile esauste e dei farmaci scaduti ............................................................ 9 Articolo 6 – Rimozione dei rifiuti abbandonati e pulizia di aree oggetto di deposito incontrollato di rifiuti....... 9 Articolo 7 – Servizio di spazzamento stradale, svuotamento cestini porta rifiuti e diserbi stradali ...................10 Articolo 8 – Servizio di pulizia dei mercati e sagre ..............................................................................................13 Articolo 9 – Pulizia delle fontane e lavatoi pubblici .............................................................................................13 Articolo 10 – Servizio di raccolta pannolini e pannoloni .....................................................................................14 Articolo 11 – Servizio di raccolta delle siringhe ...................................................................................................14 Articolo 12 – Gestione Centro comunale di raccolta ed Ecomobile .....................................................................14 12.1 – Fornitura di un sistema di pesatura ed identificazione dell’utente presso il centro comunale di raccolta 15 Articolo 13 – Raccolta oli vegetali ........................................................................................................................16 Articolo 14 – Automezzi e personale ....................................................................................................................17 Articolo 15 – Manutenzione delle attrezzature raccolta porta a porta................................................................17 Articolo 16 – Localizzazione degli impianti di conferimento rifiuti e frazioni riciclabili ....................................17 Articolo 17 – Progetto delle azioni di informazione e sensibilizzazione ...............................................................17 17.1 – Individuazione dei target della campagna di comunicazione 17.2 – Distinta di massima dei materiali e dei servizi della comunicazione 17.3 – Formazione degli operatori 17.4 – Mailing utenze domestiche (famiglie) e non domestiche (attività produttive e commerciali) 17.5 – Materiali di visibilità 17.6 – Ecocalendario 17.7 – Informazione diretta: incontri pubblici 17.8 – Informazione diretta: punti informativi e linea telefonica 17.9 – Informazione diretta: utenze scolastiche 17.10 – Integrazione di iniziative particolari 17.11 – Comunicazione dei risultati 17.12 – Tempistica di attivazione della campagna di comunicazione 18 19 19 20 20 21 21 21 21 22 22 22 ALLEGATO I – I DATI DIMENSIONALI TERRITORIO COMUNALE .................................................................24 ALLEGATO II – CRONO-PROGRAMMA ...............................................................................................................28 ALLEGATO III – CARTELLINI SEMAFORO ........................................................................................................30 ALLEGATO IV – SPAZZAMENTO..........................................................................................................................31 2 PARTE I – DATI TERRITORIALI E DESCRIZIONE SERVIZIO ATTUALE Articolo 1 – Introduzione ed inquadramento territoriale ed urbanistico L’obiettivo primario del Comune di Campagnano di Roma è di realizzare una gestione efficace, efficiente ed economica della gestione dei rifiuti urbani per l’intero territorio comunale con il coinvolgimento delle utenze e della Società appaltatrice. Uno dei principali obiettivi è quello di ottenere un notevole miglioramento della percentuale della raccolta differenziata. Un secondo obiettivo, ma non marginale, è la ricerca di metodi che supportino il processo di passaggio a un sistema di imposizione fiscale che premi i comportamenti virtuosi. Il presente Disciplinare rappresenta il documento tecnico che deve guidare la redazione dell’offerta tecnica, che le Ditte devono redigere per l’assegnazione dei servizi oggetto dell’appalto. Nel territorio dell’Ente appaltante, ad oggi, è istituito il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani con modalità “porta a porta” al quale saranno richieste delle modifiche al fine di ottimizzare il servizio, come si può evincere dal presente disciplinare. Il presente Disciplinare, quindi, che costituisce parte integrante del Capitolato Speciale d’Appalto, si pone l’obiettivo di delineare le linee-guida, da intendersi come i requisiti obbligatori, per l’esecuzione dei servizi dell’appalto. Su tali requisiti non sono ammesse varianti metodologiche rispetto al sistema domiciliare di raccolta “porta a porta” previsto dal presente disciplinare tecnico. Le Ditte potranno, quindi, proporre varianti rispetto a: sistemi di controllo e interazione con l’Amministrazione comunale; tipologia delle attrezzature nel rispetto dei requisiti minimi indicati nel presente documento in funzione di un servizio più efficiente, efficace ed economico. miglioramento del piano di spazzamento. Per una migliore redazione dell’offerta tecnica si riportano nell’allegato I del presente disciplinare tecnico i dati per la stesura del progetto offerto e nell’allegato II il crono-programma con l’attivazione del servizio di raccolta domiciliare con le nuove frequenze di raccolta. Pertanto non potranno essere richieste integrazioni contrattuali o maggiori costi a carico del Comune e/o degli utenti per errate valutazioni della Ditta rispetto alla dimensione ed alle caratteristiche del territorio da servire. Inoltre le Ditte partecipanti devono ritirare presso l’Ufficio Ambiente di Campagnano di Roma, al momento del sopralluogo, una copia su supporto informatico delle cartografie disponibili per una migliore redazione dell’offerta tecnica. Articolo 2 – Descrizione del servizio di raccolta differenziata porta a porta attualmente svolto Nel presente paragrafo vengono descritti i mezzi e le attrezzature attualmente usate per lo svolgimento della raccolta differenziata, con modalità porta a porta, del secco residuo, umido, carta e cartone, imballaggi in plastica ed imballaggi in vetro e lattine. Attualmente il servizio di raccolta differenziata porta a porta viene svolto da n° 5 vasche da 5-7 mc con colta bidoni, da un compattatore 3 assi da 26 mc per il trasporto della frazione secca residua e da un mezzo per la movimentazione degli scarrabili per il trasporto delle frazioni differenziate. Per le frazioni differenziate i mezzi satelliti raccolgono i rifiuti dalle utenze e li conferiscono negli appositi scarrabili siti nel centro comunale di raccolta e descritti nell’art. 12. La società appaltatrice al momento della consegna dei servizi deve collocare nel centro comunale di raccolta gli scarrabili descritti nell’art. 12. 3 Inoltre, sono state distribuite alle utenze per la raccolta il seguente numero di attrezzature: sottolavelli da 10 lt: n°4200; mastelli impilati da 40 lt: • n°4.363 di colore marrone per la raccolta dell’umido; • n°4.418 colore verde per la raccolta di vetro e lattine; • n°5.033 colore grigio per la raccolta del secco residuo; • n°119 colore bianco per la raccolta della carta; • n°64 colore giallo per la raccolta della plastica; contenitori da 120 lt: • n°119 di colore marrone per la raccolta dell’umido; • n°21 colore verde per la raccolta di vetro e lattine; • n°59 colore grigio per la raccolta del secco residuo; • n°165 colore bianco per la raccolta della carta; • n°211 colore giallo per la raccolta della plastica; contenitori da 240 lt: • n°104 di colore marrone per la raccolta dell’umido; • n°94 colore verde per la raccolta di vetro e lattine; • n°44 colore grigio per la raccolta del secco residuo; • n°30 colore bianco per la raccolta della carta; • n°15 colore giallo per la raccolta della plastica; contenitori da 360 lt: • n°39 di colore marrone per la raccolta dell’umido; • n°28 colore verde per la raccolta di vetro e lattine; • n°176 colore grigio per la raccolta del secco residuo; • n°20 colore bianco per la raccolta della carta; • n°40 colore giallo per la raccolta della plastica; Anche se, a seguito di una futura verifica, le attrezzature già distribuite risultassero in numero maggiore di quelle sopra dichiarate la Società appaltatrice dovrà svolgere i servizi con i costi posti a base d’asta. Per tutta la durata del contratto non sono previsti l’acquisto e/o la distribuzione dei sacchi in quanto è volontà dell’Amministrazione comunale che ogni cittadino provveda all’acquisto per proprio conto. Infine si riporta l’attuale calendario di raccolta della raccolta porta a porta: LUNEDI SECCO RESIDUO UMIDO VETRO E METALLI UTD+UTND UTD+UTND UTND MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI UTD UTND CARTA E CARTONE UTND UTD+UTND UTD+ UTND UTD+UTND UTD+ UTND UTND VENERDI SABATO PLASTICA UTD+UTND UTND UTD+ UTND Utenze domestiche Utenze non domestiche 4 UTND PARTE II – NORME TECNICHE Articolo 3 – Servizio di raccolta differenziata domiciliare dei RU ed assimilati agli urbani e fornitura di attrezzature e di materiali d’uso I servizi oggetto del presente appalto riguardano la raccolta differenziata porta a porta delle seguenti frazioni merceologiche prodotte dalle utenze domestiche e dalle utenze non domestiche: secco residuo, umido, carta e cartone, imballaggi in plastica, imballaggi in vetro e lattine. Inoltre, per le utenze non domestiche si prevede anche la raccolta selettiva degli imballaggi in cartone. La descrizione dei mezzi per la raccolta ed il trasporto dei RU è riportata nella presente documentazione di gara. La stazione appaltante valuterà in sede di offerta tecnica eventuali altre scelte di organizzazione del servizio di raccolta secondo i criteri di efficienza, efficacia e economicità del servizio di raccolta e trasporto dei RU. A fine giornata di raccolta deve essere previsto un mezzo che faccia un ulteriore giro per la verifica di rifiuti abbandonati soprattutto nel centro storico. Per avere una coerenza tra le forze impiegate e l’offerta tecnica relativa alla raccolta differenziata domiciliare nella tabella seguente si riportano dei range progettuali di produttività per operatore in un turno di lavoro per ogni tipologia di attrezzatura ai quali la ditta deve attenersi nella redazione dell’offerta. Attrezzature per la raccolta domiciliare Sacchetti in PE 70 lt Sacchetti in PE 110 lt Mastelli da lt. 40-50 Roller per raccolta cartone Bidoni carrellati da lt. 120 Bidoni carrellati da lt. 240 Bidoni carrellati da lt. 360 Cassonetti da 660 lt Produttività (min-max) per operatore in un turno di lavoro 350-550 350-500 250-400 120-180 120-200 120-180 120-170 70-100 Per una migliore comprensione da parte della commissione di valutazione delle produttività utilizzate in funzione dell’esperienza maturata, l’impresa può specificare le motivazioni dell’utilizzo delle produttività progettuali utilizzate a seconda della volumetria dell’attrezzatura di raccolta, della frazione merceologica e della tipologia abitativa (centro storico, centro urbano, nuclei abitati, case sparse). Non rientra nella base d’appalto la fornitura dei sacchi in quanto è indirizzo dell’Amministrazione comunale che le utenze provvedano all’acquisto per proprio conto. E’ facoltà dell’Ente appaltante richiedere in futuro alla Società appaltatrice la fornitura di sacchi previa presentazione di apposito preventivo redatto secondo le modalità di cui all’art. 44 del capitolato speciale d’appalto. Gli operatori della Società appaltatrice sono tenuti a rimuovere le buste abbandonate dalle utenze ed i relativi rifiuti a terra che si incontrano durante il giro di raccolta. Qualora non sia il giorno di raccolta del secco residuo la Società appaltatrice dovrà provvedere con gli operatori addetti allo spazzamento durante il loro giro, o con un altro mezzo di raccolta. 3.1 - Raccolta rifiuti urbani con modalità porta a porta presso le utenze domestiche Il sistema di raccolta domiciliare dei RU oggetto di gara interesserà le seguenti frazioni merceologiche: secco non riciclabile, umido, carta e cartone (raccolta congiunta), imballaggi in plastica, imballaggi in vetro e lattine (raccolta congiunta). 5 I colori dei contenitori in funzione delle frazioni merceologiche da raccogliere saranno i seguenti: Grigio scuro/nero: secco residuo; Marrone: umido; Giallo: imballaggi in plastica; Bianco: carta e cartone; Verde: imballaggi in vetro e lattine. La raccolta dovrà avvenire mediante prelievo del rifiuto direttamente presso i luoghi di produzione dello stesso: l’utente conferirà il rifiuto nelle attrezzature assegnate che verranno collocate sulla pubblica via, all’esterno delle abitazioni, a partire dalle ore 20.00 del giorno precedente la raccolta ed entro e non oltre le ore 6.00 del giorno di raccolta, e le ritirerà a svuotamento effettuato (non sarà permesso lasciare i contenitori su vie pubbliche tra un turno di svuotamento e l’altro). Per ciò che concerne il centro storico, ai fini del decoro urbano, la ditta potrà proporre orari di conferimento diversi che saranno valutati dalla commissione di gara. Le operazioni di raccolta con modalità porta a porta dovranno essere concluse entro le ore 13.00. L’Amministrazione comunale potrà prevedere, senza oneri aggiuntivi, una modifica degli orari di espletamento del servizio di raccolta, anche su proposta della Ditta appaltatrice ed in funzione degli orari di apertura degli impianti di destinazione. Durante le operazioni di svuotamento gli operatori dovranno porre la massima cura per non arrecare danni ai bidoni e per non sporcare o lasciare residui di rifiuti sulle strade che, in ogni caso, dovranno essere immediatamente raccolti. La raccolta domiciliare dei rifiuti, conferiti a livello individuale o condominiale o da comunità, sarà prevista nei giorni feriali, escluse le domeniche. Se il giorno di raccolta coincide con una giornata festiva infrasettimanale, il servizio andrà comunque effettuato salvo il caso in cui le festività infrasettimanali siano tra quelle previste in astensione obbligatoria dal servizio nel contratto collettivo di lavoro. In occasione di due o più giorni festivi consecutivi il servizio di raccolta rifiuti dovrà essere assicurato in almeno uno degli stessi giorni. La Ditta si farà carico della dovuta informazione all’ufficio comunale competente ed agli utenti attraverso affissione di manifesti in appositi spazi comunali, almeno quarantotto ore prima della sospensione del servizio. Il servizio di raccolta rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche avverse. Le frequenze settimanali di raccolta delle frazioni merceologiche oggetto di gara saranno le seguenti: a) secco residuo: una volta a settimana; b) umido: due volte a settimana dal 1° ottobre al 30 aprile; c) umido: tre volte a settimana dal 1° maggio al 30 settembre; d) carta e cartone: una volta a settimana; e) imballaggi in plastica: una volta a settimana; f) imballaggi in vetro e lattine: una volta ogni 2 settimane; Le frequenze sopra indicate non possono essere variate in sede di offerta. Gli utenti saranno obbligati ad utilizzare solo ed esclusivamente le attrezzature distribuite per la raccolta differenziata domiciliare oggetto della gara e a seguire il calendario di raccolta consegnato dal soggetto incaricato per l’espletamento della campagna di comunicazione. Gli operatori ecologici non preleveranno i rifiuti nel caso in cui il conferimento all’interno delle buste e/o dei contenitori avvenga in modo improprio e nel caso in cui i contenitori siano esposti in giorni di raccolta errati o qualora il conferimento avvenga in attrezzature diverse da quelle dedicate al servizio. Nei casi prima citati, almeno per le prime sei settimane dall’attivazione del servizio di raccolta differenziata domiciliare, la Ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di segnalare all’utenza l’eventuale errato conferimento tramite l’apposizione di adeguati strumenti di comunicazione. Si riporta nell’Allegato III del presente disciplinare un esempio di tali strumenti di comunicazione denominati “cartellini 6 semaforo”. Saranno valutate dalla commissione ulteriori proposte per tali strumenti di comunicazione. In caso di continuo errato conferimento da parte degli utenti il soggetto gestore dovrà comunicare alla stazione appaltante tali utenze. La società appaltatrice dovrà provvedere al censimento dei condomini del territorio comunale entro i primi tre mesi di contratto ai quali, in funzione degli spazi, fornire appositi contenitori da 120-240660 lt per la raccolta di vetro e metalli. La fornitura dei primi 50 condomini è compresa nella base d’appalto e dovrà essere effettuata entro un mese dal termine del censimento. Sarà a carico della Società appaltatrice la fornitura di nuovi mastelli da 40-50 lt nel limite annuo di 500 per eventuali sostituzioni o per l’attivazione del servizio di raccolta porta a porta su nuove utenze. 3.2 - Raccolta differenziata dei rifiuti assimilabili agli urbani presso le utenze non domestiche Il sistema di raccolta domiciliare dei RU oggetto di gara interesserà le seguenti frazioni merceologiche per la totalità del territorio comunale: secco residuo, umido, carta e cartone (dove prodotta), imballaggi in cartone (raccolta selettiva), imballaggi in plastica, imballaggi in vetro e lattine (raccolta congiunta). I colori dei contenitori in funzione delle frazioni merceologiche da raccogliere saranno i seguenti: Grigio scuro/nero: secco residuo; Marrone: umido; Giallo: imballaggi in plastica; Bianco: carta e cartone; Verde: imballaggi in vetro e lattine. La raccolta avverrà secondo un calendario concordato con l’Ente appaltante con le seguenti frequenze minime di raccolta: • due volte a settimana per la raccolta degli imballaggi in plastica; • due volte a settimana per la raccolta degli imballaggi in vetro e lattine; • una volta a settimana per la raccolta della carta (raccolta congiunta dove prodotta); • tre volte a settimana per la raccolta della frazione umida; • due volte a settimana per la raccolta del secco residuo. Le frequenze sopra indicate possono essere variate in aumento in sede di offerta. L’umido delle mense (strutture scolastiche, strutture sanitarie, etc.) e dei ristoranti sarà raccolto sei giorni su sette. A seguito della verifica degli spazi interni ed esterni delle utenze stesse, e quindi della volumetria di attrezzatura assegnabile in funzione del decoro urbano, l’Ente appaltante può richiedere un aumento delle frequenze di raccolta per le utenze più critiche site nel centro storico, senza ulteriori oneri per l'Ente appaltante. 3.3 - Raccolta differenziata degli imballaggi in cartone dei rifiuti assimilabili agli urbani presso le utenze non domestiche I rifiuti interessati da questo servizio sono gli imballaggi in cartone provenienti dalle attività commerciali della totalità del territorio comunale. L’utenza depositerà i materiali in appositi roller situati in prossimità delle Utenze non Domestiche, e la ditta provvederà allo svuotamento con una frequenza idonea, e comunque non meno di tre giorni a settimana. Per le utenze con poco spazio per il posizionamento dell’attrezzatura per la raccolta o con grande produzione di imballaggi in cartone la stazione appaltante si riserva la possibilità di richiedere alla ditta appaltatrice un aumento della frequenza di raccolta fino a quella giornaliera, senza ulteriori oneri per l'Ente appaltante. La fornitura dei roller è compresa nella base d’asta fino ad un numero massimo di 50 e gli stessi dovranno essere posizionati presso le utenze 7 produttrici di imballaggi in cartone che ne facciano effettiva richiesta e ne abbiano provata necessità. 3.4 - Raccolta differenziata negli uffici comunali I dipendenti dovranno conferire i propri rifiuti all’interno di contenitori da 120-240 lt posizionati all’interno degli edifici del Comune che la ditta dovrà provvedere a svuotare con frequenze idonee. Inoltre la Società appaltatrice dovrà provvedere al posizionamento di appositi contenitori per il secco residuo, per gli imballaggi in plastica e gli imballaggi in vetro e metalli nelle vicinanze delle macchine distributrici di bevande e cibi. Ove necessario saranno quantificati i mastelli impilabili per la carta ed il secco residuo necessari al corretto svolgimento della raccolta differenziata da parte degli uffici che verranno forniti dalla Società appaltatrice, senza oneri aggiuntivi per l'Ente appaltante. In caso di rottura dei contenitori la Società appaltatrice è tenuta alla sostituzione. 3.5 - Raccolta degli imballaggi in plastica e degli imballaggi in vetro e lattine nei pressi dei supermercati Per l’esecuzione di tale servizio la Società appaltatrice dovrà provvedere all’acquisto di idonee attrezzature all’interno delle quali sia posizionato un contenitore da 1.100 lt per consentire il conferimento degli imballaggi da parte dei cittadini nei pressi dei supermercati. I Moduli dovranno essere conformi alla normativa ed alla certificazione registrate CE, alla direttiva macchine con standard di sicurezza e sistemi antintrusione/anti inceppamento e antivandalici. Inoltre dovranno avere protezioni elettriche/elettroniche come da normativa macchine. Dovranno essere dotate di display LCD alfanumerico retroilluminato con stato funzionamento macchina e guida utente. E dovranno avere un sistema di riconoscimento utente e di gestione del conferimento con rilascio dello scontrino-punti spesa o ricevuta. Per gli imballaggi in plastica la Società appaltatrice dovrà acquistare n° 2 moduli con compattazione e struttura in acciaio inox adatto per l’esterno con all’interno un cassonetto su ruote da 1100 litri standard con attacchi DIN. Per gli imballaggi in vetro e metallo la Società appaltatrice dovrà acquistare n° 2 moduli senza compattazione e struttura in acciaio inox adatto per l’esterno con all’interno un cassonetto su ruote da 1100 litri standard con attacchi DIN. Articolo 4 – Raccolta e trasporto dei rifiuti ingombranti, dei RAEE e del verde da giardino Il servizio è riferito alla raccolta e trasporto dei rifiuti ingombranti, dei RAEE e del verde da giardino, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione, nonché provenienti da locali e da luoghi adibiti ad usi diversi da quelli domestici (attività produttive, professionali e di servizio) e conferiti dagli utenti al servizio pubblico secondo modalità ben definite. La Società appaltatrice dovrà organizzare la raccolta di tali frazioni merceologiche a domicilio mediante l’istituzione di un servizio telefonico di prenotazione per gli utenti. In sede di presentazione dell’offerta tecnica i partecipanti dovranno avanzare una proposta del servizio contenete le seguenti specifiche: tempo medio di evasione delle richieste da parte degli utenti; tariffa/m3 per il servizio di raccolta a casa invece che al portone dello stabile o all’entrata dell’utenza (solo per i condomini). Tale servizio di facchinaggio non rientra nella base d’asta e sarà a carico dell'utenza. La frazione verde da giardino dovrà essere conferita dall’utenza in appositi sacchi. Per quanto riguarda la raccolta dei RAEE, vista la normativa in materia, la Società appaltatrice deve provvedere solo alla raccolta e al conferimento presso il centro di raccolta di tale tipologia di rifiuti lasciando ai sistemi collettivi gli oneri dei costi di trasporto e trattamento presso impianti autorizzati usufruendo del contributo che ogni cittadino paga al momento dell’acquisto dell’AEE. Qualora i 8 sistemi collettivi non provvedano al trasporto agli impianti di trattamento dovrà provvedere la Società appaltatrice. L’adeguamento del servizio da parte della Società appaltatrice ad eventuali nuove disposizioni normative emanate in merito, durante il periodo di vigenza contrattuale, non dovrà comportare per l’Ente appaltante alcun onere aggiuntivo. La Società appaltatrice dovrà provvedere alla trasmissione al Responsabile del procedimento entro il 20 di ogni mese di un report delle prenotazioni evase nel mese precedente. Articolo 5 – Raccolta e trasporto delle pile esauste e dei farmaci scaduti Il servizio consiste nella raccolta, nel trasporto e nel trattamento delle seguenti tipologie di rifiuti urbani pericolosi indicate a titolo esemplificativo: batterie e pile esauste; prodotti e relativi contenitori etichettati “T”( tossico) e/o “F”( facilmente o estremamente infiammabile); prodotti farmaceutici scaduti o inutilizzati. Le caratteristiche di larga diffusione di tali tipologie di materiali comportano l’istituzione di una raccolta mediante appositi contenitori ubicati entro o nelle immediate vicinanze dei luoghi di vendita degli stessi. In particolare: a) contenitori, da 40-50 lt, per la raccolta delle pile esauste, ubicati presso negozi quali Tabaccherie e Ferramenta. Ad oggi sono presenti circa 20 punti di raccolta. b) contenitori da 110/120 lt per la raccolta dei farmaci scaduti o inutilizzati posizionati nelle Farmacie. Ad oggi sono presenti circa 10 punti di raccolta. c) contenitori da 110/120 lt per la raccolta dei prodotti e relativi imballaggi etichettati “T” e/o “F” ubicati presso Ferramenta, Supermercati etc.. Ad oggi sono presenti circa 20 punti di raccolta. In caso di necessità di ulteriori contenitori per la raccolta delle frazioni sopra citate, oltre a quelli già presenti sul territorio, la Società appaltatrice dovrà acquistarli e posizionarli nei punti stabiliti con la stazione appaltante, senza oneri aggiuntivi per l’Ente appaltante. Il servizio di raccolta dovrà avvenire con la frequenza adatta a non creare il riempimento totale dei contenitori e comunque non minore di una volta al mese per tipologia rifiuto. E’ compreso nella base d’asta l’acquisto di n°10 contenitori per pile, n°10 contenitori per i farmaci da distribuire nei siti indicati dal Direttore dell’esecuzione del contratto. Articolo 6 – Rimozione dei rifiuti abbandonati e pulizia di aree oggetto di deposito incontrollato di rifiuti E’ fatto obbligo alla Ditta appaltatrice di segnalare tempestivamente accumuli di rifiuti rinvenuti sul territorio comunale al Comando di Polizia Municipale ed al Responsabile del procedimento, fornendo eventuali indicazioni utili alle indagini. La rimozione di tali rifiuti, o di altri accumuli segnalati dai cittadini al Comune, qualora non si identifichi il contravventore, dovrà avvenire nell’arco di 48 ore dal ritrovamento e/o dalla segnalazione con le modalità di seguito riportate. Qualora si rinvengano sul territorio comunale piccoli accumuli abusivi di rifiuti misti o monomateriale, inferiori a 3 mc, la ditta dovrà provvedere alla rimozione ed al trattamento senza alcun altro tipo di corrispettivo in quanto rientranti nella base d’asta. Il costo del trattamento è a carico della Società appaltatrice. I rifiuti rinvenuti dovranno essere raccolti in frazioni omogenee, ove possibile, e trasportati negli impianti di trattamento. La ditta, inoltre, dovrà provvedere alla rimozione ed al trattamento dei depositi di rifiuti abbandonati di medie-grandi dimensioni (superiori a 3 mc) previo apposito preventivo approvato 9 dall’Ente appaltante tenendo in considerazione quanto stabilito nel capitolato speciale d’appalto (costi unitari art. 44). I rifiuti abbandonati devono essere rimossi soltanto dopo che il direttore dell’esecuzione del contratto, in contraddittorio con la ditta, ne abbia stimato la effettiva volumetria. Nel caso in cui la ditta appaltatrice non ottemperasse all’attività di rimozione di rifiuti inferiori a 3 mc, nei tempi previsti, nulla sarà dovuto al gestore se i cumuli di rifiuti abbandonati andranno a superare nel tempo i 3 mc. Per quanto concerne il rinvenimento di veicoli abbandonati su suolo pubblico o adibito a uso pubblico, nel rispetto della nuova normativa disciplinata dal D.Lgs. 209/03, sarà onere della Società appaltatrice comunicare immediatamente al Direttore dell’esecuzione del contratto ed al Responsabile del procedimento, oppure al Comando di Polizia Municipale competente territorialmente, l’ubicazione e le caratteristiche dei veicoli stessi. Qualora la Stazione appaltante non riuscisse a rintracciare i proprietari di tali veicoli, sarà onere dell’Impresa affidataria provvedere al loro trasporto presso un centro di trattamento autorizzato previo accordo economico per il servizio con l’Ente appaltante. Articolo 7 – Servizio di spazzamento stradale, svuotamento cestini porta rifiuti e diserbi stradali Il servizio di spazzamento e pulizia del suolo pubblico riguarda le strade, le piazze, i marciapiedi, gli slarghi stradali, i parcheggi e in generale tutte le aree pubbliche o soggette a pubblico passaggio. Esso comprende lo svuotamento dei cestini portarifiuti posti nelle aree pubbliche suddette e nei giardini pubblici compresa la loro pulizia periodica, l’asporto e il conferimento dei rifiuti raccolti dai cestini stessi e la sostituzione giornaliera dei sacchetti, nonché la pulizia a terra nelle stesse aree. Inoltre comprende la pulizia di tutte le cunette stradali anche delle strade provinciali almeno 6 volte all’anno. Gli operatori dovranno provvedere alla raccolta dei rifiuti abbandonati sui cigli delle strade. Al momento della sottoscrizione del verbale di consegna servizi dovrà essere effettuato un censimento dei cestini di rifiuti rotti al fine di provvedere all’immediata sostituzione con cestini nuovi dotati di posa cenere. Tale sostituzione è compresa nella base d’asta incluso lo smaltimento dei cestini portarifiuti sostituiti. Rientra nella base d’asta l’acquisto di ulteriori 40 cestini porta rifiuti da posizionare sul territorio secondo le indicazioni dell'Ente appaltante. Nel servizio di spazzamento è compresa la pulizia di tutti gli accessi, inclusi i vialetti interni, delle sedi degli uffici pubblici e delle scuole, con frequenza di tre volte la settimana, indipendentemente dall’ubicazione dei medesimi. Sono pure ricomprese nel prezzo di appalto tutte le operazioni straordinarie di pulizia ordinate dall’ufficio comunale competente in occasione di festività, spettacoli, celebrazioni religiose, eventi sportivi ed altro, anche in giornate festive, purché localizzate in aree delimitate del territorio comunale e non estese all’intero territorio. Inoltre nel servizio è compreso il lavaggio delle strade almeno una volta ogni due mesi nel periodo invernale (ottobre-marzo) su tutto il territorio. Invece nel periodo estivo (aprile-settembre) il lavaggio delle strade deve avere una frequenza di una volta al mese su tutto il territorio comunale. Il programma dello spazzamento, le cui vie sono dettagliate nell’allegato IV, dovrà tenere conto delle seguenti linee guida: • divisione del territorio comunale in zone; • la zona che comprende il centro storico dovrà essere servita sette giorni su sette; • il servizio di spazzamento dovrà comprendere anche le vie adiacenti alla zona indicata nell’allegato IV anche se non ricomprese nell’elenco; • la pulizia di tutta l’area dei mercati dovrà essere espletata immediatamente dopo la chiusura del mercato; 10 • in caso di eventi particolari, come fiere, feste o altro, lo spazzamento dovrà essere effettuato il giorno antecedente e successivo all’evento; • successivamente all’esecuzione degli interventi di sfalcio d’erba e/o potatura lungo le zone limitrofe alle sedi stradali si dovrà provvedere contestualmente allo spazzamento delle aree interessate. Inoltre dovrà essere svolto il servizio di spazzamento, pulizia cunette e sfalcio d’erba almeno 5 volte ogni anno sulle seguenti vie d’accesso al Comune, inclusa pulizia e sfalcio d'erba degli eventuali marciapiedi presenti: Via S.Sebastiano (dall'incrocio con la Sacrofano-Cassia fino al centro storico), Via del Pavone (dall’incrocio con la Cassia bis fino al centro storico), Via Roma (dall'incrocio con la Cassia bis fino al centro storico). E' compreso nell'appalto il servizio di spazzamento, pulizia cunette e sfalcio d’erba della Via Francigena che dovrà essere svolto 6 volte ogni anno. Oltre a ciò, dovranno essere puliti almeno 4 volte ogni anno i seguenti siti: Fontana Latrona e Fontana di Maria Bona e aree limitrofe. Per una migliore comprensione delle aree sopra descritte potrà essere ritirata idonea rappresentazione cartografica presso gli uffici comunali. 7.1 - Modalità di svolgimento del servizio Il servizio di spazzamento delle vie, piazze ed altre aree pubbliche dovrà essere eseguito con le seguenti modalità: a) Lo spazzamento dovrà consistere nella pulizia di tutto il suolo pubblico, cioè carreggiata e marciapiedi compresi, sia sul suolo pubblico che su quello privato soggetto a servitù di pubblico transito o passaggio. Dovrà essere garantita l’asportazione dei residui di qualunque tipo presenti sulla carreggiata e sui marciapiedi nonché su tutte le aree asfaltate o comunque pavimentate. Tale servizio verrà svolto di preferenza con spazzatrice meccanica nelle carreggiate stradali e in tutte le aree in cui ciò sia possibile, e manualmente sui marciapiedi e in tutte le altre aree. La spazzatrice meccanica dovrà essere sempre accompagnata da almeno un operatore a piedi che faciliti e completi manualmente le operazioni di pulizia nelle zone di difficile accesso per la spazzatrice, operando a terra in stretto ausilio alla macchina. Il personale a terra dovrà essere dotato delle migliori attrezzature per eseguire il servizio e degli strumenti idonei per la raccolta. Lo spazzamento dei marciapiedi e delle strade comprende anche l’asportazione dei rifiuti dalla fascia esterna a ridosso degli stessi (siano essi banchine, cunette, terreni o altro), anche se di proprietà privata, per una larghezza di 1 metro ovvero fino alla recinzione, se presente. Nel caso di proprietà private tenute in incuria deve essere fatta segnalazione al Responsabile del procedimento che assumerà i provvedimenti del caso. b) Nelle operazioni di spazzamento si intendono sempre e comunque ricomprese le seguenti operazioni complementari secondo le frequenze minime indicate: • taglio ed eliminazione delle erbacee dalle aree suddette e contestuale rimozione dei residui, in particolare dai bordi stradali e dai marciapiedi e pulizia delle aree di pertinenza delle alberature, con l’ausilio di mezzi idonei. L’eventuale impiego di prodotti chimici dovrà essere espressamente autorizzato dal direttore dell’esecuzione del contratto ed in ogni caso tali prodotti non dovranno essere tossici e dovranno essere utilizzati secondo le norme vigenti per il tipo di prodotto da impiegare. Si prevede comunque su ogni strada dove è previsto lo spazzamento il taglio delle erbe prima con la seguente frequenza: 1 volta a settimana nel centro storico e 2 volte al mese nelle altre vie. Il suddetto taglio delle erbe dovrà comunque essere garantito in occasione delle manifestazioni e feste comnali; • raccolta immediata dei residui e loro allontanamento, in modo da evitare accumuli, dispersioni o altri inconvenienti, anche legati alle condizioni atmosferiche del momento; • raccolta delle foglie nel periodo autunnale (1 volta a settimana da ottobre a gennaio su tutto il territorio); • svuotamento cestini gettacarte (di qualunque tipo) e sostituzione delle relative buste interne, compresi quelli assegnati alla raccolta differenziata (in questo caso i materiali raccolti 11 devono essere gestiti in modo differenziato ed avviati ai rispettivi circuiti di raccolta). Lo svuotamento dei cestini dovrà avvenire 6 giorni su 7 e, in occasione di manifestazioni o feste comunali, dovrà essere effettuato prima dell’inizio, durante lo svolgersi, e al termine delle stesse; • pulizia delle caditoie stradali con canal jet, con asportazione di foglie, carta, ecc. dalle bocche di lupo. Qualora le condizioni della caditoia non consentano la pulizia ordinaria manuale si dovrà prontamente segnalare ai competenti uffici comunali per gli interventi manutentivi del caso. Le caditoie dovranno, comunque, essere pulite almeno due volte in primavera e due volte in autunno, sulla base delle richieste dell’Ente appaltante da evadere nei successivi 7 giorni dalla richiesta; • eventuale sgombero di neve, ghiaccio o grandine in caso di eventi meteorologici avversi, compreso lo spargimento di sale ove necessario, su indicazione degli uffici comunali o del Corpo di Polizia Locale; • raccolta rifiuti su aree verdi e/o ad uso pubblico (aiuole, giardini, fontane, parchi pubblici, etc) con cadenza minima settimanale. Nei seguenti parchi il servizio di raccolta rifiuti deve effettuarsi con cadenza minima di due volte a settimana: Parco Venturi (parte bassa), aiuole Piazza B. Croce. I giardini di Piazza Regina Elena dovranno essere puliti tutti i giorni. Le operazioni complementari sopra descritte si intendono effettuate contestualmente al servizio di spazzamento, laddove occorra effettuarle, ed in linea di massima dallo stesso personale addetto allo spazzamento, dotato di opportune attrezzature. La ditta potrà anche organizzare diversamente i servizi complementari suddetti (ad esempio con squadre apposite per alcuni di essi, in special modo nel periodo primaverile-estivo) ma garantendone sempre lo svolgimento ed i risultati come sopra descritti. Durante le operazioni di spazzamento e complementari il personale addetto al servizio dovrà evitare, per quanto possibile, di sollevare polvere o di arrecare comunque intralcio alla circolazione. La pulizia dovrà effettuarsi con particolare cura per le cunette stradali onde evitare che in caso di pioggia residui di immondizia vengano trasportati nelle fognature. Nelle strade e nei marciapiedi a pavimentazione semipermanente, il personale dovrà curare di non asportare con le immondizie la ghiaia o il pietrisco che eventualmente ne costituiscano il manto. Inoltre durante lo spazzamento dovranno essere rimosse le deiezioni canine. Per favorire la radicale pulizia delle strade principali, la ditta appaltatrice dovrà elaborare, in collaborazione con il direttore dell’esecuzione del contratto e in accordo con il comando di Polizia locale, un programma di interdizione periodica al transito e al parcheggio, in orari prestabiliti, delle principali strade e piazze, in particolare nei centri urbani e nel periodo estivo. Tale chiusura dovrà consentire, salvaguardando la possibilità di parcheggio nell’area interessata, una radicale pulizia, lavaggio e disinfezione delle strade e piazze, mediante l’uso di squadre opportunamente attrezzate e di idonei mezzi. Le modalità di esecuzione del servizio dovranno essere dettagliatamente descritte nel progettoofferta da presentare in sede di gara. Il personale complessivo da utilizzare per lo spazzamento e le rimanenti prestazioni secondarie elencate nell’art. 1 del capitolato speciale d’appalto dovrà essere di almeno cinque (5) unità. Inoltre dovranno essere previsti nell’offerta tecnica i seguenti mezzi ed attrezzature minimi: • n°2 motocarri tre ruote; • n°1 spazzatrice da 6 mc; • n°1 minispazzatrice da 2 mc per lo spazzamento di passeggiate, piazze e parti del territorio non accessibili alla spazzatrice da 6 mc; • numero adatto di soffiatori; • numero adatto di scope e palette; • inoltre è compreso nella base d’asta l’acquisto di tre distributori di sacchetti per le deiezioni canine con relativa fornitura di sacchetti per tutta la durata dell’appalto. 12 Articolo 8 – Servizio di pulizia di mercati e sagre L’appalto comprende il servizio da espletare in occasione dei mercati settimanali nonché di altri mercati stagionali o legati a particolari eventi (fiere, mostre, ecc.), come la sagra del Baccanale. In occasione di ogni manifestazione (mercato settimanale, mercati stagionali, fiere etc.) la Società appaltatrice è tenuta a svolgere i servizi di raccolta e pulizia al termine delle manifestazioni stesse, senza attendere il giorno seguente. Nel presente servizio è ricompresa la pulizia delle aree limitrofe a quelle direttamente interessate dalle manifestazioni. Nel caso di manifestazioni che interessano il Piazzale Ortonelli, dovranno essere pulite anche le strade che scendono al piazzale e le scalinate di accesso al Corso. Nell’espletamento di tale servizio dovranno essere seguite le prescrizioni di seguito indicate: 1. la ditta appaltatrice dovrà provvedere a collocare nelle aree di mercato, prima dell’inizio dello stesso, contenitori idonei alla raccolta differenziata e/o a posizionare contenitori scarrabili per la raccolta delle frazioni di maggior consistenza; 2. la ditta appaltatrice dovrà provvedere a collocare nelle aree delle sagre, prima dell’inizio delle stesse, contenitori idonei alla raccolta differenziata e/o a posizionare contenitori scarrabili per la raccolta delle frazioni di maggior consistenza; 3. agli operatori dei mercati dovranno essere consegnati, a cura della ditta e con modalità da concordare con il direttore dell’esecuzione del contratto, sacchetti di adeguate dimensioni per la raccolta dei rifiuti che gli operatori stessi saranno tenuti ad utilizzare obbligatoriamente per il conferimento dei rifiuti prodotti durante l’attività di mercato e a conferire nei contenitori predisposti allo scopo; 4. al termine del mercato la ditta dovrà provvedere alla pulizia dell’intera area con mezzi meccanici e ausilio di personale a piedi, alla rimozione dei contenitori per la raccolta, al lavaggio e disinfezione con mezzo meccanico dell’area, al conferimento ai luoghi di smaltimento dei rifiuti raccolti, secondo la loro tipologia; 5. la ditta dovrà segnalare al personale della Polizia Municipale in servizio eventuali comportamenti non corretti di operatori, rispetto agli obblighi inerenti la gestione dei rifiuti prodotti e il loro conferimento; 6. la ditta dovrà altresì fornire tutta la necessaria collaborazione, in termini di mezzi, personale e attrezzature, per la diffusione presso i mercati di comunicati, ordinanze e regolamenti; 7. la ditta dovrà svuotare i cestini gettacarte siti nella zona della manifestazione la mattina prima dell’inizio della manifestazione, a metà giornata e dopo il temine della stessa. Articolo 9 – Pulizia delle fontane e lavatoi pubblici Il Servizio di pulizia delle fontane e dei lavatori pubblici, e delle aree limitrofe, deve essere svolto con una frequenza di almeno sei volte l’anno. Con tale cadenza indicata dovrà essere assicurata la pulizia delle fontane e dei lavatoi di seguito elencati: • Fontana dei delfini; • Fontana secca; • Lavatoio tra via S. Giovanni e Via S. Andrea; • Lavatoio via del Lavatore; • Lavatoio delle Conce; • Fontanile situato nel parcheggio di fronte al Campo sportivo; • Fontanile di Via Maria Bona. In tutte le fasi di pulizia dovranno essere asportati tutti i rifiuti che in qualsiasi modo possono ostacolare il regolare deflusso delle acque, in particolare in corrispondenza delle griglie per caditoie stradali. Il servizio sarà effettuato in modo che tutte le caditoie collegate alle fontane ed ai lavatoi siano efficienti, funzionali e ripulite da qualsiasi rifiuto. 13 Articolo 10 – Servizio di raccolta pannolini e pannoloni Il servizio di raccolta verrà svolto a richiesta degli utenti che ne abbiano bisogno almeno due giorni a settimana. La ditta dovrà istituire un apposto servizio telefonico dove gli utenti possono manifestare l’esigenza della raccolta dei pannolini e pannoloni. A tali utenti la ditta dovrà fornire apposite forniture per la raccolta a domicilio. La Società appaltatrice dovrà provvedere a trasmettere mensilmente al responsabile del procedimento le prenotazioni evase. Il trattamento è a carico della Società appaltatrice. Articolo 11 – Servizio di raccolta delle siringhe Le attività previste sono la raccolta delle siringhe usate abbandonate e il relativo trasporto presso l’impianto autorizzato. Il trattamento è a carico della Società appaltatrice. Il servizio viene espletato durante le fasi di raccolta nelle zone della città a maggiore rischio, oppure a seguito di una segnalazione dell’Ente appaltante, oppure nei luoghi in cui abitualmente si rinvengono le siringhe abbandonate. Gli interventi, su segnalazione, vengono effettuati entro 3 giorni dalla richiesta. Gli operatori addetti al servizio devono essere dotati di vestiario di protezione e d’attrezzatura specifica (pinze speciali, contenitori idonei, ecc.). Articolo 12 – Gestione Centro comunale di raccolta ed Ecomobile Il centro comunale di raccolta è un’area destinata all’ottimizzazione dei carichi da parte della Ditta, al conferimento diretto da parte delle utenze comunali, nonché quale centro di distribuzione di materiali di supporto della raccolta domiciliare. Oltre a quanto descritto nell’art. 30 del capitolato speciale d’appalto la ditta dal momento della consegna dei servizi dovrà provvedere a propria cura e spese: • all'installazione di un apposito sistema di video sorveglianza; • alla realizzazione di una apposita sbarra all’ingresso; • alla fornitura di un apposito sistema di pesa dei rifiuti conferiti da parte dei cittadini e delle utenze non domestiche come meglio specificato avanti; • alla fornitura, manutenzione e sostituzione delle seguenti attrezzature che rimangono di proprietà della ditta appaltatrice: 1) cassone/i scarrabile/i da 20 mc a tenuta stagna per il trasporto della frazione umida; 2) cassone/i scarrabile/i da 20 mc a tenuta stagna per il trasporto degli sfalci e delle potature; 3) cassone/i da 14-18 mc per la raccolta degli imballaggi in vetro e lattine; 4) press-container da 20 mc per la raccolta degli imballaggi in plastica; 5) press-container da 20 mc per la raccolta della carta e cartone (raccolta congiunta); 6) press-container da 20 mc per la raccolta degli imballaggi in cartone (raccolta selettiva) almeno che non si voglia trasportare con il mezzo di raccolta; 7) cassone scarrabile da 30 mc per la raccolta degli ingombranti; 8) cassoni scarrabili/contenitori necessari al fine di effettuare i cinque raggruppamenti dei RAEE come meglio definiti dalla normativa vigente (qualora non forniti dal centro di coordinamento RAEE); 9) cassone scarrabile da 15 – 18 mc per gli inerti; 10) cassone scarrabile da 30 mc per il legno trattato; 11) cassone scarrabile da 30 mc per i rottami metallici; 12) cisternetta da 500 lt con vasca di contenimento per olio vegetale; 13) cisternetta da 500 lt con vasca di contenimento per olio minerale; 14 14) contenitore da 110 lt per i farmaci; 15) contenitore da 110 lt per i prodotti T/F; 16) contenitore da 50 lt per le pile. Nella struttura dovrà essere svolta attività di raccolta mediante raggruppamento per frazioni omogenee descritte del decreto ministeriale. I contenitori presenti nell’area dovranno essere svuotati con frequenza tale da evitare la fuoriuscita dei rifiuti. Il gestore dovrà fornire tutti gli automezzi e le attrezzature necessari per la corretta esecuzione delle attività presso il centro comunale di raccolta, ai sensi del DM 8.04.2008 e del D.M del 13 maggio 2009. Il gestore dovrà assicurare l’apertura presidiata da personale qualificato ed il funzionamento per almeno 4 giorni a settimana per un totale di 18 ore da concordarsi con l’Ente appaltante per il conferimento diretto delle utenze. Nei quattro giorni deve essere prevista almeno una apertura per 6 ore nel giorno del sabato e almeno due aperture pomeridiane infrasettimanali. Oltre alle 18 ore di apertura settimanale la società appaltatrice dovrà provvedere a tenere aperto al pubblico il centro comunale di raccolta almeno una domenica al mese per 4 ore da concordarsi con l’Ente appaltante. Durante l’orario di apertura il Soggetto gestore dovrà svolgere un servizio di front-office all’utente al fine di risolvere le eventuali criticità riscontrate. Sono a carico della ditta aggiudicataria nell'attività di gestione del centro: la potatura delle siepi e la manutenzione delle aree a verde della struttura; la pulizia dell’area e dello spazio esterno adiacente all’ingresso ad uso pubblico; la vigilanza, durante gli orari di effettuazione del servizio, affinché non venga asportato alcun materiale dal centro di raccolta comunale, ad opera di soggetti non aventi titolo; la manutenzione ed eventuale adeguamento della cartellonistica atta ad informare l’utente sulle modalità di conferimento dei materiali. Durante gli orari di apertura del centro comunale la ditta sarà ritenuta responsabile di tutti gli eventuali danni a mezzi, cose e persone avvenuti all'interno della struttura. La società appaltatrice dovrà provvedere al servizio di raccolta attraverso l’Ecomobile nel giorno del sabato dalle ore 9 alle 13 presso una piazza indicata dall’Ente appaltante al fine di raccogliere dai cittadini i seguenti rifiuti: pile, farmaci, batterie al piombo, toner e cartucce usate, contenitori vuoti etichettati T/F, lampade a scarica, neon, olio minerale (se conferito in contenitori chiusi a perdere), olio vegetale (se conferito in contenitori chiusi a perdere). Durante il servizio dell’Ecomobile la società appaltatrice dovrà svolgere il servizio di front-office all’utente per la soluzione delle eventuali criticità riscontrate. 12.1 - Fornitura di un sistema di pesatura ed identificazione dell’utente presso il centro comunale di raccolta Al fine di incentivare il conferimento dei rifiuti urbani ed assimilati agli urbani da parte delle utenze domestiche e non domestiche presso il centro comunale di raccolta, l’Amministrazione comunale di Campagnano di Roma ha intenzione di attivare un sistema di identificazione degli utenti e di pesatura dei rifiuti conferiti presso tale struttura a supporto della raccolta differenziata, al fine di introdurre un sistema di incentivazione nei confronti delle utenze che conferiscono i propri rifiuti. Infatti con tale sistema si prevede l’identificazione del cittadino tramite tessera sanitaria e dell’utenza non domestica tramite apposito badge, la pesatura dei rifiuti conferiti e la trasformazione da parte del software dei quantitativi dei rifiuti in punteggi, che verranno immagazzinati in apposita banca dati. Tali punteggi, attraverso un coefficiente da stabilirsi, potranno essere tramutati in un equivalente economico da accreditare all’utenza. La fornitura a carico della Società appaltatrice e compresa nell’appalto dovrà essere coerente a quanto di seguito riportato: 1) Sistema di gestione del centro comunale di raccolta con le seguenti funzionalità: • Banca Dati Utenze Domestiche e Non Domestiche e gestione delle informazioni del centro comunale di raccolta; • Sistema di identificazione Utenze su apposita Anagrafe Utenze; 15 • • • • • Gestione categorie Utenze; Gestione categorie Rifiuti; Gestione sistemi di Pesatura; Gestione punteggi Bonus in funzione di conferimenti per tipologia di rifiuti; Adempimenti previsti dal D.M. 8 aprile 2008 e s.m.i per il Centro Raccolta Rifiuti, come la contabilizzazione dei rifiuti in ingresso ed in uscita delle utenze su supporto informatico secondo quanto sancito nel punto 6.5 dell’allegato I del D.M. 8 aprile 2008 e s.m.i.; • Sistema di reportistica integrato; • Pesatura rifiuti conferiti e registrazione dati che devono essere esportati su file excel; 2) Sistema di pesatura da parte dell’utente/gestore tramite apposito schermo con touch screen di almeno 15 pollici predisposto su apposita colonnina in acciaio zincato; 3) Sistema di memorizzazione dei dati relativi alle operazioni di conferimento in termini di data, ora, utente, pesi e tipologia di ciascun materiale con rilascio all’utente di relativa ricevuta; 4) Fornitura di Pesa a pedana (100x100 cm) interamente in acciaio inox a quattro celle di carico sempre in acciaio inox con portata massima di 600 Kg; 5) Fornitura di 500 Badge di materiale plastico dotati di logo stampato in quadricromia e codice a barre per le utenze non domestiche; 6) Fornitura Software che deve poter convertire in excel le informazioni del centro comunale di raccolta in modo da trasmetterle all’Ufficio Tributi; 7) Data Base unico e centralizzato che contenga tutti i dati, sia le anagrafiche degli utenti, sia i movimenti di ogni singolo rifiuto; 8) Documentazioni obbligatorie come dichiarazione di conformità, Certificazioni CE e allegati obbligatori. Inoltre devono essere compresi i seguenti servizi complementari alla fornitura: • Montaggio, installazione e configurazione della fornitura; • Assistenza Tecnica durante l’esecuzione delle opere civili da parte dell’Ente appaltante (le opere civili sono escluse dalla fornitura); • Collaudo della fornitura; • Start-up Operativo; • Servizio di assistenza comprensivo di: 1) Servizio di manutenzione mensile; 2) Collegamento ADSL con il server centrale e relativa manutenzione; 3) Consulenza Applicativa presso il centro di raccolta comunale; 4) Assistenza Telefonica; 5) Aggiornamenti dei prodotti dovuti a variazioni legislative; 6) Aggiornamenti dei prodotti dovuti a rilascio di release migliorative e funzionali; 7) Upgrade generazionali dei prodotti. I programmi per il funzionamento del sistema di pesatura ed individuazione degli utenti sopra descritto dovranno essere privi di licenze o brevetti che comportino ulteriori spese obbligatorie per l’Ente appaltante oltre quelle già comprese nel presente appalto. Articolo 13 – Raccolta oli vegetali Le utenze domestiche dovranno essere messe in condizioni di conferire gli oli raccolti in modo differenziato in apposite cisternette da 500 lt fornite dalla Società appaltatrice e posizionate nel centro comunale di raccolta e sul territorio. Le cisternette dovranno essere bloccate a terra con pali dotati di appositi tasselli per evitare ribaltamenti accidentali. Inoltre, su un palo per ogni postazione 16 la Società appaltatrice deve apporre un idoneo cartello che riporti “Stazione di raccolta OLIO VEGETALE”. Per le utenze non domestiche produttrici di olio vegetale (ristoranti, mense ecc.) la Società appaltatrice in sede di offerta dovrà prevedere una proposta progettuale riguardante la fornitura dei contenitori e la raccolta a domicilio di tale rifiuto. I costi delle forniture e i servizi di raccolta rientrano nella base d’appalto. Articolo 14 – Automezzi e personale Per le caratteristiche e la gestione dei mezzi si richiama quanto riportato nel capitolato speciale d’appalto. Nell’offerta tecnica i partecipanti sono liberi di utilizzare, nel rispetto dei requisiti minimi prestazionali riportati negli articoli precedenti, i mezzi che reputeranno più idonei e convenienti allo svolgimento dei servizi in oggetto, secondo i criteri di efficienza, efficacia ed economicità. Nel momento in cui l’Amministrazione comunale comunicherà alla Ditta l’intenzione di attivare un sistema di tassazione puntuale con meccanismi incentivanti alla minore produzione del secco residuo da parte dell’utente, il gestore del servizio dovrà provvedere alla predisposizione sui mezzi di raccolta di idonei strumenti di lettura di mastelli e contenitori svuotati. Al momento dell’aggiudicazione dell’appalto, secondo quanto stabilito nell’art. 6 del CCNL FISEASSOAMBIENTE, dovrà essere assunto il personale che risulti in forza presso l’azienda cessante da almeno 240 giorni precedenti l’inizio della nuova gestione. La tabella con il personale avente diritto ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 6 del CCNL FISE-ASSOAMBIENTE è quella comunicata dall’attuale soggetto gestore e pubblicata sul sito istituzionale unitamente a tutti i documenti di gara. Durante l’esecuzione dell’appalto il personale assunto in forza sul cantiere di Campagnano di Roma non potrà essere inferiore alle 17 unità a tempo pieno. Nell’offerta dovrà essere dettagliato il personale utilizzato in numero e livello con relativo grado di utilizzo. Articolo 15 – Manutenzione delle attrezzature raccolta porta a porta I contenitori carrellati utilizzati per la raccolta dei rifiuti urbani dovranno essere mantenuti efficienti a spesa e cura dell’Appaltatore. E’ a carico dell’appaltatore la sostituzione, in caso di rottura, dei contenitori,dei mastelli o delle relative parti danneggiate. Articolo 16 – Localizzazione degli impianti di conferimento rifiuti e frazioni riciclabili I rifiuti raccolti in modo differenziato dovranno essere conferiti presso gli impianti autorizzati individuati dalla Società appaltatrice in quanto il costo del trattamento è incluso nella base d’asta. Per quanto riguarda la frazione secca residua sarà l’Ente appaltante ad individuare l’impianto di conferimento, in coerenza con il piano di gestione rifiuti della Regione Lazio, seppur i costi di trattamento saranno a carico della Società appaltatrice. Articolo 17 – Progetto delle azioni di informazione e sensibilizzazione In considerazione delle modifiche che si intendono apportare rispetto alle attuali frequenze di raccolta, la società appaltatrice dovrà realizzare gli interventi informativi e comunicativi descritti nel presente articolo al fine di poter gestire in maniera ottimale il servizio di raccolta “porta a porta”. 17 Pertanto, partendo dalle linee guida della Provincia di Roma, è stato redatto il presente documento relativo alla informazione e sensibilizzazione dell’utenza, con l’obiettivo di diffondere le modalità di conferimento dei rifiuti, rendendo chiare anche le finalità economiche ed ambientali di questa modalità di raccolta dei rifiuti. Gli strumenti di diffusione della comunicazione saranno essenzialmente di tre tipi: • materiale di visibilità sul territorio (manifesti, striscioni, locandine, etc.); • informazione diretta (comunicazione nelle scuole e incontri pubblici con i cittadini); • materiale di capillarità (lettere ed opuscoli che dovranno essere recapitati a tutti i nuclei famigliari ed a tutte le imprese). Tali strumenti dovranno essere integrati e complementari fra loro in modo da attivare un’azione di vasta portata e di forte impatto. Tutto il materiale informativo riporterà il Logo del Comune di CAMPAGNANO DI ROMA. La Società appaltatrice dovrà coinvolgere personale qualificato che sappia mettere a punto una serie di interventi e coordinare una campagna informativa efficace. Le iniziative volte a promuovere l’informazione e la sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dell’umido saranno particolarmente attente alla particolare complessità di attuazione del servizio per questa frazione. 17.1 - Individuazione dei target della campagna di comunicazione Il Comune di Campagnano di Roma non presenta evidenti fluttuazioni della popolazione dovute a turismo stagionale, pertanto si stima una composizione stabile dell’utenza da servire. I target della campagna di comunicazione saranno le 4.354 utenze domestiche censite. Inoltre, per i condomini sarà importante coinvolgere gli Amministratori. Per quanto riguarda le utenze non domestiche si dovrà tener contro delle specificità delle seguenti due tipologie: 1. Utenze non domestiche servite dalla raccolta dell’organico: • Alberghi con ristorazione: n. 5 • Strutture sanitarie (ospedale, ASL, case di cura): n. 6 • Strutture della ristorazione (ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, mense, birrerie, bar, caffè, pasticcerie): n. 36 • Supermercati, generi alimentari, fiorai e vivai, plurilicenze alimentari e miste: n. 28 2. Utenze non domestiche non servite dalla raccolta dell’organico: • Strutture terziario (uffici, agenzie, studi professionali, banche ed istituti di credito, alberghi senza ristorante): n.62 • Servizi per autoveicoli (carrozzerie, autofficine, elettrauto, distributori carburanti, autorimesse e magazzini senza vendita diretta): n. 49 • Attività artigianali (parrucchieri, barbieri, estetisti, falegnami, idraulici, fabbri, elettricisti, produzione di beni specifici): n. 38 • Negozi (abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli, banchi di mercato di beni durevoli, edicola, farmacia, tabaccaio, filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli, antiquariato):n. 93 • Attività industriali con capannone di produzione: n. 8 • Musei, biblioteche, scuole, associazioni, sale teatrali: n. 14 A conclusione della campagna di comunicazione la Società appaltatrice dovrà prevedere degli incontri formativi per gli operai comunali e per gli addetti alla raccolta sullo svolgimento del servizio domiciliare. 18 17.2 - Distinta di massima dei materiali e dei servizi della comunicazione La Società appaltatrice individuerà un apposito operatore economico al quale affidare la progettazione esecutiva e l’esecuzione della campagna di comunicazione e sensibilizzazione. Tale soggetto dovrà in particolare fornire i seguenti servizi: • integrazione grafica dei modelli dei materiali per la comunicazione, a partire dal logo e dallo slogan dell’iniziativa; • coordinamento della campagna informativa; • formazione dei dipendenti comunali e dei collaboratori dell’azienda che svolgerà il servizio; • mailing utenze domestiche (famiglie) e non domestiche (attività produttive e commerciali); • informazione diretta in incontri pubblici (utenze domestiche, utenze non domestiche) e punti informativi; • informazione per le utenze turistiche; • interventi didattici nelle scuole; • incontri con le associazioni; • verifica del gradimento dei cittadini alcuni mesi dopo l’attivazione del servizio (es. questionario sulla soddisfazione dell’utente); Le forme di comunicazione dirette (mailing) saranno integrate con materiali di visibilità (espositori, striscioni, manifesti e locandine) ed incontri pubblici, in cui trasferire informazioni ed esperienze e rispondere alle domande ed ai dubbi più comuni. La definizione degli strumenti, dei materiali, la pianificazione degli interventi e la progettazione grafica, oltre alla verifica delle modalità di trasmissione dell’informazione di servizio, saranno interamente gestiti dalla Società appaltatrice con il coordinamento del direttore dell’esecuzione del contratto. 17.3 - Formazione degli operatori L’obiettivo è quello di fornire una preparazione di base sulle problematiche, sui tempi e sui modi della raccolta domiciliare, declinati a seconda dell’esigenza specifica, a chi potrà trovarsi a contatto con le utenze. Nella Tabella seguente si riporta la sintesi degli incontri formativi i quali saranno di livello approfondito in funzione del contatto con l’utenza. La formazione più approfondita includerà nozioni sulla capacità di gestione dei conflitti. Soggetti Fruitori Personale Uffici Comune Vigili urbani Operatori telefonici (gestore servizio) Operatori punti informativi Info Point fisso (gestore e comune) Comitato igiene urbano (cittadini) Operatori distribuzione contenitori (gestore) Incontro livello 1 (base) X X X X X X X La Società appaltatrice individuerà i materiali più opportuni da utilizzare e la figura professionale adeguata per tenere gli incontri. Il periodo previsto per gli incontri di formazione è riportato nella “Tabella sulla tempistica della Campagna di comunicazione” paragrafo 17.12. 19 17.4 - Mailing utenze domestiche (famiglie) e non domestiche (attività produttive e commerciali) L’obiettivo è una nuova campagna di comunicazione di tutte le utenze del Comune sul tema della raccolta differenziata. Si prevede la realizzazione di un mailing specifico, differente per le due tipologie di utenze, costituito da: • Lettera del Sindaco alle utenze domestiche (in busta ufficiale comunale etichettata) contenente sul retro l’invito agli incontri pubblici e la disponibilità di informazioni presso punti informativi che verranno allestiti nei luoghi concordati con l’Ente appaltante ed altri punti informativi mobili distribuiti nel territorio comunale; • Lettera del Sindaco alle utenze non domestiche (in busta ufficiale comunale etichettata). La lettera conterrà comunque sul retro una sintesi delle modalità tecniche di svolgimento del servizio (tipo contenitori e giorni conferimento); • Opuscolo (rubricato, piegato o pinzato, di formato tascabile) contenente le spiegazioni sulle modalità servizio. Questi materiali verranno distribuiti tramite cassettaggio o servizio postale a tutte le famiglie. Nella tabella seguente si riportano il numero di utenze arrotondate per eccesso: TIPO QUANTITÀ Lettera utenze domestiche, carta riciclata Lettera utenze NON domestiche carta riciclata 4400 350 17.5 - Materiali di visibilità A tali materiali è riservata la funzione di accrescere la visibilità del progetto e verranno utilizzati nei luoghi pubblici e nei punti di aggregazione della cittadinanza durante gli incontri pubblici di informazione diretta con i cittadini e con le differenti categorie. L’affissione delle locandine avverrà con le tempistiche riportate nella “Tabella sulla tempistica della Campagna di comunicazione” paragrafo 17.12. INFORMAZIONE CAPILLARE AFFISSIONI AZIONE DESCRIZIONE QUANTITÀ Manifesti 70x100 cm, 4 col. 500 Locandine 21 x 50 cm, 4 col. Per la pubblicizzazione degli incontri 400 Busta UD 11x23 cm, stampa solo fronte, 4 col. 5000 Lettera UD f.to A4, B/V, 2 pieghe, 4 col. 4500 Lettera UND f.to A4, B/V, 1 col. 2 pieghe 350 Opuscolo UD 5000 Pieghevole UD f.to aperto 21 x 50, 4 pieghe, 4 col. 5000 Imbustamento 3 pezzi 5000 Cartolina-calendario UD con indicazione di giorni e orari di passaggio f.to A5 cm, 4 col. , B/V Affiche-calendario per condomini f.to A4, 4 colori, con indicazione di giorni e orari di passaggio, B/V Affiche-calendario per UND f.to A4, 4 colori, con indicazione di giorni e orari di passaggio, B/V 4500 Shopper in tela 400 20 150 400 17.6 - Ecocalendario Verrà consegnato alle utenze l’ecocalendario settimanale personalizzato secondo le caratteristiche del servizio: versione base, composta da un foglio in formato A5 con l’indicazione dei giorni di raccolta a domicilio dei vari materiali. L’azienda affidataria della campagna di comunicazione provvederà alla personalizzazione tecnica dell’ecocalendario in base alle specifiche esigenze tecniche ed organizzative del Comune di CAMPAGANO DI ROMA. Vista la presenza di condomini, anche se pochi, oltre al calendario si realizzerà una locandina condominiale per ogni area, da affiggersi ai portoni. TIPO Ecocalendario carta riciclata, 4 colori Ecocalendario – locandina per condomini QUANTITÀ 5000 150 Inoltre ogni anno deve essere distribuito ad ogni utenza il calendario annuale suddiviso nei dodici mesi con la descrizione della frazione merceologica da raccogliere. 17.7 - Informazione diretta: incontri pubblici L’informazione diretta si effettuerà, nelle fasi di avvio delle attività, con una conferenza stampa per le spiegazioni di tutti i servizi. Per il buon esito dell’iniziativa si richiederà la presenza di mass media, esperti, amministratori locali e provinciali, rappresentanti di associazioni, del mondo della scuola e del volontariato. Questa fase avrà la funzione di dare risalto e visibilità ai servizi. Sarà utilizzata anche per una prima fase di distribuzione del materiale informativo. È importante prevedere alcuni incontri pubblici come di seguito elencati: • n°2 incontri con la popolazione. • n°2 incontro con le associazioni di categoria delle utenze non domestiche suddividendole per zone e per quelle produttrici di organico e non. I materiali di visibilità minimi previsti dal Comune di CAMPAGNANO DI ROMA per gli incontri pubblici con differenti categorie e con i cittadini sono già conteggiati nelle tabelle precedenti. 17.8 - Informazione diretta: punti informativi e linea telefonica I punti informativi e linea telefonica sono gli strumenti che permettono anche uno scambio personale di informazioni. La società appaltatrice dovrà disporre di un numero verde attraverso il quale i cittadini potranno ottenere informazioni varie dall’azienda sulle modalità di svolgimento dei servizi e sui risultati delle attività di raccolta. Inoltre la Società appaltatrice dovrà disporre di una pagina face book per il servizio di raccolta nel comune di Campagnano di Roma. La linea telefonica per segnalazioni e contatti deve essere attiva per tutto l’appalto dalle 8:00 alle ore 18:00 e deve ricevere le chiamate sia della telefonia fissa che mobile. Inoltre gli utenti devono poter comunicare con la Società appaltatrice anche tramite fax ed e-mail. 17.9 - Informazione diretta: utenze scolastiche Le tematiche della raccolta differenziata e dell’ambiente saranno illustrate ai docenti ed agli studenti, utilizzando diverse metodologie di approccio e diversi linguaggi in relazione all’età dei ragazzi, al fine 21 di poter rendere partecipi tutti gli alunni, dai più piccoli ai più grandi, all’importante innovazione del servizio e coinvolgere così anche le famiglie. Si prevedono in particolare: • n°1 incontro con i docenti delle scuole elementari e medie; • n°1 incontro didattici nelle scuole elementari; • n°1 incontro didattici nelle scuole medie; La calendarizzazione di tutti gli incontri di informazione diretta è riportata nella “Tabella sulla tempistica della Campagna di comunicazione” paragrafo 17.12. 17.10 - Integrazione di iniziative particolari Alla ditta che provvederà alla progettazione esecutiva della campagna di comunicazione e all’esecuzione della stessa verrà richiesta la presentazione di un progetto specifico sul compostaggio domestico con il coinvolgimento stimato di 500 utenze. La calendarizzazione degli incontri sul compostaggio domestico è riportata nella “Tabella sulla tempistica della Campagna di comunicazione” paragrafo 17.12. 17.11 - Comunicazione dei risultati Per valutare l’efficacia e l’efficienza del servizio il Comune monitorerà l’andamento della raccolta e la Società appaltatrice dovrà diffondere le notizie sulle percentuali di recupero raggiunte durante lo sviluppo del programma attraverso circa 500 Manifesti f.to 80x100 da apporre sul territorio comunale. 17.12 - Tempistica di attivazione della campagna di comunicazione Lo schema seguente fornisce un riepilogo sintetico dei diversi target caratterizzati da una comunicazione omogenea e delle diverse azioni di comunicazione previste per ogni target, indicando per ciascuna azione la specifica tempistica di attivazione considerando che la campagna di comunicazione durerà 7 settimane. Tabella sulla Tempistica di attivazione della campagna di comunicazione TARGET Soggetti di cui alla tabella del par. 17.3 Associazioni/ Luoghi di culto Stampa Affissioni AZIONI DI COMUNICAZIONE TEMPI Incontri di formazione sulle problematiche, sui tempi e sui modi della raccolta domiciliare, declinati a seconda dell’esigenza specifica (utilizzando presentazioni Power Point, e lettere tipo, opuscoli, locandine) 1a e 2a SETTIMANA Incontri con i soggetti associativi attivi sul territorio e le comunità religiose con illustrazione delle motivazioni e del materiale della campagna. 1a e 2a SETTIMANA Incontro con la base associativa/fedeli per illustrare i cambiamenti e le 3a e 4a SETTIMANA motivazioni Conferenza stampa di lancio del progetto con illustrazione delle FINE 2a SETTIMANA motivazioni e del materiale della campagna. Conferenza stampa di presentazione dei risultati con materiale specifico DOPO I PRIMI 6 MESI predisposto DI RACCOLTA Apposizione del materiale informativo di lancio della campagna (manifesti, locandine, striscioni stradali, attivazione sito internet) Mailing Utenze Domestiche (lettera con data incontri e pieghevole) Utenze Domestiche 4a - 7a SETTIMANA 3a SETTIMANA Incontri con la popolazione 5a - 6a SETTIMANA Distribuzione dei kit 4a - 7a SETTIMANA 22 Distribuzione dei contenitori per la raccolta 4a - 7a SETTIMANA Utenze non Domestiche servite e non dalla raccolta dell’organico Mailing Utenze non Domestiche con e senza organico (lettera con data incontri e pieghevole) 3a SETTIMANA Incontro con le utenze 5a SETTIMANA Scuole Organizzazione giochi nella scuola materna 4a e 5a SETTIMANA Incontro di sensibilizzazione sul compostaggio domestico (Opuscolo sul compostaggio domestico) 6a - 7a SETTIMANA Incontro di monitoraggio sul compostaggio domestico DOPO IL 3° MESE DALL’AVVIO DEL SERVIZIO Circa n°500 utenze 23 ALLEGATO I – I DATI DIMENSIONALI TERRITORIO COMUNALE Tutti i dati riportati nel presente allegato devono essere considerati dalle Ditte come puramente indicativi e non esimono le Ditte stesse dalla verifica e dall’approfondimento sul campo preliminarmente alla stesura dell’offerta. 24 Il Comune di Campagnano, situato a 33 Km da Roma, vanta un’estensione territoriale di circa 46 Kmq per la maggior parte pianeggiante. Confina a est con Magliano Romano e Sacrofano, a nord con Mazzano Romano e Nepi (VT), a ovest con Anguillara Sabazia, a sud con Formello e a sud ovest con Roma. La popolazione rilevata all’anagrafe, nell'anno 2012, è pari a 11.023 abitanti con una densità abitativa di circa 239 abitanti/Kmq. Quest’ultima risulta più elevata nelle aree centrali, rispetto alle zone periferiche ed in particolare rispetto alle zone delle cosiddette “case sparse” caratterizzate da una minore densità abitativa. Campagnano di Roma è un centro in costante espansione, caratterizzato da una grande vivacità imprenditoriale specie nei settori dell’agricoltura, dell’artigianato e del commercio. La tipologia abitativa varia in funzione dell’area considerata: il centro storico è caratterizzato da immobili antichi e da una viabilità con carreggiate stradali di larghezza ridotta, il centro urbano da immobili di recente costruzione dell’ordine di due o tre piani, mentre le zone periferiche sono caratterizzate da villette uni o bi-familiari. Nella tabella seguente si riporta il numero di famiglie per numero civico. Dati suddivisione delle famiglie per numero civico Tot. Famiglie per numero civico Tot. numeri civico con A famiglie Tot. famiglie per tipologia numero civico A B C=A*B 1 2 3 1199 380 200 1199 760 600 4 5 6 7 8 125 60 51 27 10 500 300 306 189 80 9 12 108 10 7 70 11 5 55 13 4 52 14 4 56 15 1 15 20 2 40 24 1 24 Totale 2088 4354 25 Le utenze non domestiche sono n°1021, di cui 682 magazzini. Nella tabella a seguire si riporta il dettaglio suddiviso per tipologia delle utenze non domestiche. Descrizione Cat DPR 158/99 Numero utenze Superficie mq 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 2 Sale teatrali e cinematografiche 3 Autorimesse e magazzini senza vendita diretta 4 Campeggi, distrbutori carburanti, impianti sportivi 5 Stabilimenti balneari 6 Esposizioni, autosaloni 7 Alberghi con ristorante 8 Alberghi senza ristorante 9 Case di cura e riposo 10 OspedalI 11 Uffici, agenzie, studi professionali 12 Banche ed istituti di credito 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 14 Edicola farmacia, tabaccaio, pluriutenze 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli, antiquariato 16 Banchi di mercato di beni durevoli 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 19 Carrozzeria, autofficina. elettrauto 20 Attività industriali con capannone di produzione 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 23 Mense, birrerie, amburgherie 24 Bar, caffè, pasticceria 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi, e formaggi, generi alimentari 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 27 Ortofrutta, pescheria, fiori e piante, pizza al taglio 28 Ipermercati di generi misti 29 Banchi al mercato di generi alimentari 30 Discoteche, night club TOTALI 12 1 11 15 0 6.000 1.000 935 16.250 0 11 5 5.700 4.500 2 4 2 500 8.000 500 55 5 3.300 1.325 78 8 7 4.000 750 700 26 0 17 1.700 21 12 2 6 11 7 18 2.100 2.400 2.000 1.500 5.500 3.500 900 13 1 13 0 1 1 1.300 100 500 0 50 500 339 75.510 Nella tabella seguente si riportano i rifiuti prodotti mensilmente nell’anno 2013 27 ALLEGATO II – CRONO-PROGRAMMA La tempistica riportata nel presente allegato riguarda solo la raccolta domiciliare, i restanti servizi oggetto dell’appalto dovranno essere attivati immediatamente al momento della consegna dei servizi. 28 CRONO-PROGRAMMA CRONOGRAMMA DALLA CONSEGNA DEI SERVIZI MESI FASE Attività 1 fase 1. Piano di comunicazione e censimento utenze fase 2. Attività propedeutiche e avvio raccolta 1.1 Incarico ad operatore specializzato 1.2 Campagna di comunicazione 2.1 Raccolta porta a porta con frequenze del precedente appalto 2.2 Avvio Porta a Porta con frequenze appalto 29 2 3 4 5 ALLEGATO III – CARTELLINI SEMAFORO Cartellini adesivi di dimensione almeno 10x10 cm, tipo POST-IT, da applicare ai contenitori esposti dagli utenti, realizzati in tre colori diversi: rosso, arancione e giallo. STOP OCCHIO AL CALENDARIO Abbiamo comunque svuotato il contenitore. Se nei giorni successivi la situazione non migliorerà saremo costretti ad applicare le sanzioni previste dal regolamento comunale! Questo bidone è stato esposto nel giorno sbagliato! Consulta l’opuscolo per le istruzioni sulla raccolta differenziata. (indicare se viene ritirato o no) Tel/recapiti info Logo Provincia, Comune Azienda (b/n) SLOGAN CAMPAGNA (b/n) LOGO CAMPAGNA (b/n) Tel/recapiti info Logo Provincia, Comune Azienda (b/n) SLOGAN CAMPAGNA (b/n) LOGO CAMPAGNA (b/n) AVVERTIMENTO! I rifiuti riciclabili non sono separati correttamente! Consulta l’opuscolo per le istruzioni sulla raccolta differenziata. (indicare se viene ritirato o no) Tel/recapiti info Logo Provincia, Comune Azienda (b/n) SLOGAN CAMPAGNA (b/n) LOGO CAMPAGNA (b/n) 30 ALLEGATO IV – SPAZZAMENTO Di seguito sono riportate le frequenze minime del servizio di spazzamento meccanizzato e manuale, il dettaglio delle zone di intervento omogenee e gli orari di svolgimento del servizio: 31 Inoltre si precisa che lo spazzamento meccanizzato dovrà essere svolto quotidianamente, in aggiunta a quello suddiviso per zone come da schema sopra riportato, nelle seguenti vie e piazze: Piazza Regina Elena, Via Cavallotti, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Garibaldi, Piazza Cesare Leonelli, Via Della Rocca, Via Adriano I, Via della Vittoria, Via del Pavone (da Piazza Regina Elena fino al Supermercato COOP), Via Roma (da Piazza Regina Elena fino all'incrocio con Via del Salvatore), Via S.Sebastiano (da Piazza Regina Elena fino al Campo Sportivo Comunale), Via Ungheria, Via B.Lesen, Via Matteotti, Via Maggiorani. 32