COMUNE DI CAMPAGNANO DI ROMA
(Provincia di Roma)
SETTORE VI – UFFICIO “AMBIENTE”
Servizi di raccolta, trasporto e trattamento dei rifiuti urbani, servizi di igiene
urbana e servizi accessori
DISCIPLINARE TECNICO
Disciplinare Tecnico approvato con
Delibera di Giunta Comunale n° 214 del 23/12/2014
SOMMARIO
PARTE I – DATI TERRITORIALI E DESCRIZIONE SERVIZIO ATTUALE ......................................................... 3
Articolo 1 – Introduzione ed inquadramento territoriale ed urbanistico ............................................................. 3
Articolo 2 – Descrizione del servizio di raccolta differenziata porta a porta attualmente svolto. ........................ 3
PARTE II – NORME TECNICHE ............................................................................................................................. 5
Articolo 3 – Servizio di raccolta differenziata domiciliare dei RU ed assimilati agli urbani e fornitura di
attrezzature e di materiali d’uso ........................................................................................................................... 5
3.1 – Raccolta rifiuti urbani con modalità porta a porta presso le utenze domestiche
3.2 – Raccolta differenziata dei rifiuti assimilabili agli urbani presso le utenze non domestiche
5
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Articolo 4 – Raccolta e trasporto dei rifiuti ingombranti, dei RAEE e del verde da giardino. ............................ 8
Articolo 5 – Raccolta e trasporto delle pile esauste e dei farmaci scaduti ............................................................ 9
Articolo 6 – Rimozione dei rifiuti abbandonati e pulizia di aree oggetto di deposito incontrollato di rifiuti....... 9
Articolo 7 – Servizio di spazzamento stradale, svuotamento cestini porta rifiuti e diserbi stradali ...................10
Articolo 8 – Servizio di pulizia dei mercati e sagre ..............................................................................................13
Articolo 9 – Pulizia delle fontane e lavatoi pubblici .............................................................................................13
Articolo 10 – Servizio di raccolta pannolini e pannoloni .....................................................................................14
Articolo 11 – Servizio di raccolta delle siringhe ...................................................................................................14
Articolo 12 – Gestione Centro comunale di raccolta ed Ecomobile .....................................................................14
12.1 – Fornitura di un sistema di pesatura ed identificazione dell’utente presso il centro comunale di raccolta
15
Articolo 13 – Raccolta oli vegetali ........................................................................................................................16
Articolo 14 – Automezzi e personale ....................................................................................................................17
Articolo 15 – Manutenzione delle attrezzature raccolta porta a porta................................................................17
Articolo 16 – Localizzazione degli impianti di conferimento rifiuti e frazioni riciclabili ....................................17
Articolo 17 – Progetto delle azioni di informazione e sensibilizzazione ...............................................................17
17.1 – Individuazione dei target della campagna di comunicazione
17.2 – Distinta di massima dei materiali e dei servizi della comunicazione
17.3 – Formazione degli operatori
17.4 – Mailing utenze domestiche (famiglie) e non domestiche (attività produttive e commerciali)
17.5 – Materiali di visibilità
17.6 – Ecocalendario
17.7 – Informazione diretta: incontri pubblici
17.8 – Informazione diretta: punti informativi e linea telefonica
17.9 – Informazione diretta: utenze scolastiche
17.10 – Integrazione di iniziative particolari
17.11 – Comunicazione dei risultati
17.12 – Tempistica di attivazione della campagna di comunicazione
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ALLEGATO I – I DATI DIMENSIONALI TERRITORIO COMUNALE .................................................................24
ALLEGATO II – CRONO-PROGRAMMA ...............................................................................................................28
ALLEGATO III – CARTELLINI SEMAFORO ........................................................................................................30
ALLEGATO IV – SPAZZAMENTO..........................................................................................................................31
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PARTE I – DATI TERRITORIALI E DESCRIZIONE SERVIZIO ATTUALE
Articolo 1 – Introduzione ed inquadramento territoriale ed urbanistico
L’obiettivo primario del Comune di Campagnano di Roma è di realizzare una gestione efficace,
efficiente ed economica della gestione dei rifiuti urbani per l’intero territorio comunale con il
coinvolgimento delle utenze e della Società appaltatrice.
Uno dei principali obiettivi è quello di ottenere un notevole miglioramento della percentuale della
raccolta differenziata.
Un secondo obiettivo, ma non marginale, è la ricerca di metodi che supportino il processo di
passaggio a un sistema di imposizione fiscale che premi i comportamenti virtuosi.
Il presente Disciplinare rappresenta il documento tecnico che deve guidare la redazione dell’offerta
tecnica, che le Ditte devono redigere per l’assegnazione dei servizi oggetto dell’appalto.
Nel territorio dell’Ente appaltante, ad oggi, è istituito il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti
urbani con modalità “porta a porta” al quale saranno richieste delle modifiche al fine di ottimizzare
il servizio, come si può evincere dal presente disciplinare.
Il presente Disciplinare, quindi, che costituisce parte integrante del Capitolato Speciale d’Appalto,
si pone l’obiettivo di delineare le linee-guida, da intendersi come i requisiti obbligatori, per
l’esecuzione dei servizi dell’appalto.
Su tali requisiti non sono ammesse varianti metodologiche rispetto al sistema domiciliare di raccolta
“porta a porta” previsto dal presente disciplinare tecnico.
Le Ditte potranno, quindi, proporre varianti rispetto a:
sistemi di controllo e interazione con l’Amministrazione comunale;
tipologia delle attrezzature nel rispetto dei requisiti minimi indicati nel presente documento
in funzione di un servizio più efficiente, efficace ed economico.
miglioramento del piano di spazzamento.
Per una migliore redazione dell’offerta tecnica si riportano nell’allegato I del presente disciplinare
tecnico i dati per la stesura del progetto offerto e nell’allegato II il crono-programma con
l’attivazione del servizio di raccolta domiciliare con le nuove frequenze di raccolta.
Pertanto non potranno essere richieste integrazioni contrattuali o maggiori costi a carico del
Comune e/o degli utenti per errate valutazioni della Ditta rispetto alla dimensione ed alle
caratteristiche del territorio da servire.
Inoltre le Ditte partecipanti devono ritirare presso l’Ufficio Ambiente di Campagnano di Roma,
al momento del sopralluogo, una copia su supporto informatico delle cartografie disponibili per
una migliore redazione dell’offerta tecnica.
Articolo 2 – Descrizione del servizio di raccolta differenziata porta a porta attualmente svolto
Nel presente paragrafo vengono descritti i mezzi e le attrezzature attualmente usate per lo
svolgimento della raccolta differenziata, con modalità porta a porta, del secco residuo, umido, carta
e cartone, imballaggi in plastica ed imballaggi in vetro e lattine.
Attualmente il servizio di raccolta differenziata porta a porta viene svolto da n° 5 vasche da 5-7 mc
con colta bidoni, da un compattatore 3 assi da 26 mc per il trasporto della frazione secca residua e
da un mezzo per la movimentazione degli scarrabili per il trasporto delle frazioni differenziate. Per
le frazioni differenziate i mezzi satelliti raccolgono i rifiuti dalle utenze e li conferiscono negli
appositi scarrabili siti nel centro comunale di raccolta e descritti nell’art. 12.
La società appaltatrice al momento della consegna dei servizi deve collocare nel centro comunale di
raccolta gli scarrabili descritti nell’art. 12.
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Inoltre, sono state distribuite alle utenze per la raccolta il seguente numero di attrezzature:
sottolavelli da 10 lt: n°4200;
mastelli impilati da 40 lt:
• n°4.363 di colore marrone per la raccolta dell’umido;
• n°4.418 colore verde per la raccolta di vetro e lattine;
• n°5.033 colore grigio per la raccolta del secco residuo;
• n°119 colore bianco per la raccolta della carta;
• n°64 colore giallo per la raccolta della plastica;
contenitori da 120 lt:
• n°119 di colore marrone per la raccolta dell’umido;
• n°21 colore verde per la raccolta di vetro e lattine;
• n°59 colore grigio per la raccolta del secco residuo;
• n°165 colore bianco per la raccolta della carta;
• n°211 colore giallo per la raccolta della plastica;
contenitori da 240 lt:
• n°104 di colore marrone per la raccolta dell’umido;
• n°94 colore verde per la raccolta di vetro e lattine;
• n°44 colore grigio per la raccolta del secco residuo;
• n°30 colore bianco per la raccolta della carta;
• n°15 colore giallo per la raccolta della plastica;
contenitori da 360 lt:
• n°39 di colore marrone per la raccolta dell’umido;
• n°28 colore verde per la raccolta di vetro e lattine;
• n°176 colore grigio per la raccolta del secco residuo;
• n°20 colore bianco per la raccolta della carta;
• n°40 colore giallo per la raccolta della plastica;
Anche se, a seguito di una futura verifica, le attrezzature già distribuite risultassero in numero
maggiore di quelle sopra dichiarate la Società appaltatrice dovrà svolgere i servizi con i costi posti a
base d’asta.
Per tutta la durata del contratto non sono previsti l’acquisto e/o la distribuzione dei sacchi in quanto
è volontà dell’Amministrazione comunale che ogni cittadino provveda all’acquisto per proprio
conto. Infine si riporta l’attuale calendario di raccolta della raccolta porta a porta:
LUNEDI
SECCO
RESIDUO
UMIDO
VETRO E
METALLI
UTD+UTND
UTD+UTND
UTND
MARTEDI
MERCOLEDI
GIOVEDI
UTD
UTND
CARTA E
CARTONE
UTND
UTD+UTND
UTD+ UTND
UTD+UTND
UTD+ UTND
UTND
VENERDI
SABATO
PLASTICA
UTD+UTND
UTND
UTD+ UTND
Utenze domestiche
Utenze non domestiche
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UTND
PARTE II – NORME TECNICHE
Articolo 3 – Servizio di raccolta differenziata domiciliare dei RU ed assimilati agli urbani e
fornitura di attrezzature e di materiali d’uso
I servizi oggetto del presente appalto riguardano la raccolta differenziata porta a porta delle seguenti
frazioni merceologiche prodotte dalle utenze domestiche e dalle utenze non domestiche: secco
residuo, umido, carta e cartone, imballaggi in plastica, imballaggi in vetro e lattine. Inoltre, per le
utenze non domestiche si prevede anche la raccolta selettiva degli imballaggi in cartone.
La descrizione dei mezzi per la raccolta ed il trasporto dei RU è riportata nella presente
documentazione di gara. La stazione appaltante valuterà in sede di offerta tecnica eventuali altre
scelte di organizzazione del servizio di raccolta secondo i criteri di efficienza, efficacia e
economicità del servizio di raccolta e trasporto dei RU.
A fine giornata di raccolta deve essere previsto un mezzo che faccia un ulteriore giro per la verifica
di rifiuti abbandonati soprattutto nel centro storico.
Per avere una coerenza tra le forze impiegate e l’offerta tecnica relativa alla raccolta differenziata
domiciliare nella tabella seguente si riportano dei range progettuali di produttività per operatore in
un turno di lavoro per ogni tipologia di attrezzatura ai quali la ditta deve attenersi nella redazione
dell’offerta.
Attrezzature per la raccolta domiciliare
Sacchetti in PE 70 lt
Sacchetti in PE 110 lt
Mastelli da lt. 40-50
Roller per raccolta cartone
Bidoni carrellati da lt. 120
Bidoni carrellati da lt. 240
Bidoni carrellati da lt. 360
Cassonetti da 660 lt
Produttività (min-max) per operatore in un turno
di lavoro
350-550
350-500
250-400
120-180
120-200
120-180
120-170
70-100
Per una migliore comprensione da parte della commissione di valutazione delle produttività
utilizzate in funzione dell’esperienza maturata, l’impresa può specificare le motivazioni
dell’utilizzo delle produttività progettuali utilizzate a seconda della volumetria dell’attrezzatura di
raccolta, della frazione merceologica e della tipologia abitativa (centro storico, centro urbano,
nuclei abitati, case sparse).
Non rientra nella base d’appalto la fornitura dei sacchi in quanto è indirizzo dell’Amministrazione
comunale che le utenze provvedano all’acquisto per proprio conto.
E’ facoltà dell’Ente appaltante richiedere in futuro alla Società appaltatrice la fornitura di sacchi
previa presentazione di apposito preventivo redatto secondo le modalità di cui all’art. 44 del
capitolato speciale d’appalto.
Gli operatori della Società appaltatrice sono tenuti a rimuovere le buste abbandonate dalle utenze ed
i relativi rifiuti a terra che si incontrano durante il giro di raccolta. Qualora non sia il giorno di
raccolta del secco residuo la Società appaltatrice dovrà provvedere con gli operatori addetti allo
spazzamento durante il loro giro, o con un altro mezzo di raccolta.
3.1 - Raccolta rifiuti urbani con modalità porta a porta presso le utenze domestiche
Il sistema di raccolta domiciliare dei RU oggetto di gara interesserà le seguenti frazioni
merceologiche: secco non riciclabile, umido, carta e cartone (raccolta congiunta), imballaggi in
plastica, imballaggi in vetro e lattine (raccolta congiunta).
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I colori dei contenitori in funzione delle frazioni merceologiche da raccogliere saranno i seguenti:
Grigio scuro/nero: secco residuo;
Marrone: umido;
Giallo: imballaggi in plastica;
Bianco: carta e cartone;
Verde: imballaggi in vetro e lattine.
La raccolta dovrà avvenire mediante prelievo del rifiuto direttamente presso i luoghi di produzione
dello stesso: l’utente conferirà il rifiuto nelle attrezzature assegnate che verranno collocate sulla
pubblica via, all’esterno delle abitazioni, a partire dalle ore 20.00 del giorno precedente la raccolta
ed entro e non oltre le ore 6.00 del giorno di raccolta, e le ritirerà a svuotamento effettuato (non sarà
permesso lasciare i contenitori su vie pubbliche tra un turno di svuotamento e l’altro). Per ciò che
concerne il centro storico, ai fini del decoro urbano, la ditta potrà proporre orari di conferimento
diversi che saranno valutati dalla commissione di gara.
Le operazioni di raccolta con modalità porta a porta dovranno essere concluse entro le ore 13.00.
L’Amministrazione comunale potrà prevedere, senza oneri aggiuntivi, una modifica degli orari di
espletamento del servizio di raccolta, anche su proposta della Ditta appaltatrice ed in funzione
degli orari di apertura degli impianti di destinazione.
Durante le operazioni di svuotamento gli operatori dovranno porre la massima cura per non arrecare
danni ai bidoni e per non sporcare o lasciare residui di rifiuti sulle strade che, in ogni caso,
dovranno essere immediatamente raccolti.
La raccolta domiciliare dei rifiuti, conferiti a livello individuale o condominiale o da comunità, sarà
prevista nei giorni feriali, escluse le domeniche. Se il giorno di raccolta coincide con una giornata
festiva infrasettimanale, il servizio andrà comunque effettuato salvo il caso in cui le festività
infrasettimanali siano tra quelle previste in astensione obbligatoria dal servizio nel contratto
collettivo di lavoro. In occasione di due o più giorni festivi consecutivi il servizio di raccolta rifiuti
dovrà essere assicurato in almeno uno degli stessi giorni. La Ditta si farà carico della dovuta
informazione all’ufficio comunale competente ed agli utenti attraverso affissione di manifesti in
appositi spazi comunali, almeno quarantotto ore prima della sospensione del servizio. Il servizio di
raccolta rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche avverse.
Le frequenze settimanali di raccolta delle frazioni merceologiche oggetto di gara saranno le
seguenti:
a) secco residuo: una volta a settimana;
b) umido: due volte a settimana dal 1° ottobre al 30 aprile;
c) umido: tre volte a settimana dal 1° maggio al 30 settembre;
d) carta e cartone: una volta a settimana;
e) imballaggi in plastica: una volta a settimana;
f) imballaggi in vetro e lattine: una volta ogni 2 settimane;
Le frequenze sopra indicate non possono essere variate in sede di offerta.
Gli utenti saranno obbligati ad utilizzare solo ed esclusivamente le attrezzature distribuite per la
raccolta differenziata domiciliare oggetto della gara e a seguire il calendario di raccolta consegnato
dal soggetto incaricato per l’espletamento della campagna di comunicazione. Gli operatori ecologici
non preleveranno i rifiuti nel caso in cui il conferimento all’interno delle buste e/o dei contenitori
avvenga in modo improprio e nel caso in cui i contenitori siano esposti in giorni di raccolta errati o
qualora il conferimento avvenga in attrezzature diverse da quelle dedicate al servizio. Nei casi
prima citati, almeno per le prime sei settimane dall’attivazione del servizio di raccolta differenziata
domiciliare, la Ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di segnalare all’utenza l’eventuale errato
conferimento tramite l’apposizione di adeguati strumenti di comunicazione. Si riporta nell’Allegato
III del presente disciplinare un esempio di tali strumenti di comunicazione denominati “cartellini
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semaforo”. Saranno valutate dalla commissione ulteriori proposte per tali strumenti di
comunicazione.
In caso di continuo errato conferimento da parte degli utenti il soggetto gestore dovrà comunicare
alla stazione appaltante tali utenze.
La società appaltatrice dovrà provvedere al censimento dei condomini del territorio comunale entro
i primi tre mesi di contratto ai quali, in funzione degli spazi, fornire appositi contenitori da 120-240660 lt per la raccolta di vetro e metalli. La fornitura dei primi 50 condomini è compresa nella base
d’appalto e dovrà essere effettuata entro un mese dal termine del censimento.
Sarà a carico della Società appaltatrice la fornitura di nuovi mastelli da 40-50 lt nel limite annuo di
500 per eventuali sostituzioni o per l’attivazione del servizio di raccolta porta a porta su nuove
utenze.
3.2 - Raccolta differenziata dei rifiuti assimilabili agli urbani presso le utenze non domestiche
Il sistema di raccolta domiciliare dei RU oggetto di gara interesserà le seguenti frazioni
merceologiche per la totalità del territorio comunale: secco residuo, umido, carta e cartone (dove
prodotta), imballaggi in cartone (raccolta selettiva), imballaggi in plastica, imballaggi in vetro e
lattine (raccolta congiunta).
I colori dei contenitori in funzione delle frazioni merceologiche da raccogliere saranno i seguenti:
Grigio scuro/nero: secco residuo;
Marrone: umido;
Giallo: imballaggi in plastica;
Bianco: carta e cartone;
Verde: imballaggi in vetro e lattine.
La raccolta avverrà secondo un calendario concordato con l’Ente appaltante con le seguenti
frequenze minime di raccolta:
• due volte a settimana per la raccolta degli imballaggi in plastica;
• due volte a settimana per la raccolta degli imballaggi in vetro e lattine;
• una volta a settimana per la raccolta della carta (raccolta congiunta dove prodotta);
• tre volte a settimana per la raccolta della frazione umida;
• due volte a settimana per la raccolta del secco residuo.
Le frequenze sopra indicate possono essere variate in aumento in sede di offerta.
L’umido delle mense (strutture scolastiche, strutture sanitarie, etc.) e dei ristoranti sarà raccolto sei
giorni su sette. A seguito della verifica degli spazi interni ed esterni delle utenze stesse, e quindi
della volumetria di attrezzatura assegnabile in funzione del decoro urbano, l’Ente appaltante può
richiedere un aumento delle frequenze di raccolta per le utenze più critiche site nel centro storico,
senza ulteriori oneri per l'Ente appaltante.
3.3 - Raccolta differenziata degli imballaggi in cartone dei rifiuti assimilabili agli urbani presso
le utenze non domestiche
I rifiuti interessati da questo servizio sono gli imballaggi in cartone provenienti dalle attività
commerciali della totalità del territorio comunale.
L’utenza depositerà i materiali in appositi roller situati in prossimità delle Utenze non Domestiche,
e la ditta provvederà allo svuotamento con una frequenza idonea, e comunque non meno di tre
giorni a settimana. Per le utenze con poco spazio per il posizionamento dell’attrezzatura per la
raccolta o con grande produzione di imballaggi in cartone la stazione appaltante si riserva la
possibilità di richiedere alla ditta appaltatrice un aumento della frequenza di raccolta fino a quella
giornaliera, senza ulteriori oneri per l'Ente appaltante. La fornitura dei roller è compresa nella base
d’asta fino ad un numero massimo di 50 e gli stessi dovranno essere posizionati presso le utenze
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produttrici di imballaggi in cartone che ne facciano effettiva richiesta e ne abbiano provata
necessità.
3.4 - Raccolta differenziata negli uffici comunali
I dipendenti dovranno conferire i propri rifiuti all’interno di contenitori da 120-240 lt posizionati
all’interno degli edifici del Comune che la ditta dovrà provvedere a svuotare con frequenze idonee.
Inoltre la Società appaltatrice dovrà provvedere al posizionamento di appositi contenitori per il
secco residuo, per gli imballaggi in plastica e gli imballaggi in vetro e metalli nelle vicinanze delle
macchine distributrici di bevande e cibi. Ove necessario saranno quantificati i mastelli impilabili per
la carta ed il secco residuo necessari al corretto svolgimento della raccolta differenziata da parte
degli uffici che verranno forniti dalla Società appaltatrice, senza oneri aggiuntivi per l'Ente
appaltante. In caso di rottura dei contenitori la Società appaltatrice è tenuta alla sostituzione.
3.5 - Raccolta degli imballaggi in plastica e degli imballaggi in vetro e lattine nei pressi dei
supermercati
Per l’esecuzione di tale servizio la Società appaltatrice dovrà provvedere all’acquisto di idonee
attrezzature all’interno delle quali sia posizionato un contenitore da 1.100 lt per consentire il
conferimento degli imballaggi da parte dei cittadini nei pressi dei supermercati.
I Moduli dovranno essere conformi alla normativa ed alla certificazione registrate CE, alla direttiva
macchine con standard di sicurezza e sistemi antintrusione/anti inceppamento e antivandalici.
Inoltre dovranno avere protezioni elettriche/elettroniche come da normativa macchine.
Dovranno essere dotate di display LCD alfanumerico retroilluminato con stato funzionamento
macchina e guida utente. E dovranno avere un sistema di riconoscimento utente e di gestione del
conferimento con rilascio dello scontrino-punti spesa o ricevuta.
Per gli imballaggi in plastica la Società appaltatrice dovrà acquistare n° 2 moduli con
compattazione e struttura in acciaio inox adatto per l’esterno con all’interno un cassonetto su ruote
da 1100 litri standard con attacchi DIN.
Per gli imballaggi in vetro e metallo la Società appaltatrice dovrà acquistare n° 2 moduli senza
compattazione e struttura in acciaio inox adatto per l’esterno con all’interno un cassonetto su ruote
da 1100 litri standard con attacchi DIN.
Articolo 4 – Raccolta e trasporto dei rifiuti ingombranti, dei RAEE e del verde da giardino
Il servizio è riferito alla raccolta e trasporto dei rifiuti ingombranti, dei RAEE e del verde da
giardino, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione, nonché provenienti da
locali e da luoghi adibiti ad usi diversi da quelli domestici (attività produttive, professionali e di
servizio) e conferiti dagli utenti al servizio pubblico secondo modalità ben definite.
La Società appaltatrice dovrà organizzare la raccolta di tali frazioni merceologiche a domicilio
mediante l’istituzione di un servizio telefonico di prenotazione per gli utenti. In sede di
presentazione dell’offerta tecnica i partecipanti dovranno avanzare una proposta del servizio
contenete le seguenti specifiche:
tempo medio di evasione delle richieste da parte degli utenti;
tariffa/m3 per il servizio di raccolta a casa invece che al portone dello stabile o all’entrata
dell’utenza (solo per i condomini). Tale servizio di facchinaggio non rientra nella base
d’asta e sarà a carico dell'utenza.
La frazione verde da giardino dovrà essere conferita dall’utenza in appositi sacchi.
Per quanto riguarda la raccolta dei RAEE, vista la normativa in materia, la Società appaltatrice deve
provvedere solo alla raccolta e al conferimento presso il centro di raccolta di tale tipologia di rifiuti
lasciando ai sistemi collettivi gli oneri dei costi di trasporto e trattamento presso impianti autorizzati
usufruendo del contributo che ogni cittadino paga al momento dell’acquisto dell’AEE. Qualora i
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sistemi collettivi non provvedano al trasporto agli impianti di trattamento dovrà provvedere la
Società appaltatrice.
L’adeguamento del servizio da parte della Società appaltatrice ad eventuali nuove disposizioni
normative emanate in merito, durante il periodo di vigenza contrattuale, non dovrà comportare per
l’Ente appaltante alcun onere aggiuntivo.
La Società appaltatrice dovrà provvedere alla trasmissione al Responsabile del procedimento entro
il 20 di ogni mese di un report delle prenotazioni evase nel mese precedente.
Articolo 5 – Raccolta e trasporto delle pile esauste e dei farmaci scaduti
Il servizio consiste nella raccolta, nel trasporto e nel trattamento delle seguenti tipologie di rifiuti
urbani pericolosi indicate a titolo esemplificativo:
batterie e pile esauste;
prodotti e relativi contenitori etichettati “T”( tossico) e/o “F”( facilmente o estremamente
infiammabile);
prodotti farmaceutici scaduti o inutilizzati.
Le caratteristiche di larga diffusione di tali tipologie di materiali comportano l’istituzione di una
raccolta mediante appositi contenitori ubicati entro o nelle immediate vicinanze dei luoghi di
vendita degli stessi. In particolare:
a) contenitori, da 40-50 lt, per la raccolta delle pile esauste, ubicati presso negozi quali
Tabaccherie e Ferramenta. Ad oggi sono presenti circa 20 punti di raccolta.
b) contenitori da 110/120 lt per la raccolta dei farmaci scaduti o inutilizzati posizionati nelle
Farmacie. Ad oggi sono presenti circa 10 punti di raccolta.
c) contenitori da 110/120 lt per la raccolta dei prodotti e relativi imballaggi etichettati “T” e/o “F”
ubicati presso Ferramenta, Supermercati etc.. Ad oggi sono presenti circa 20 punti di raccolta.
In caso di necessità di ulteriori contenitori per la raccolta delle frazioni sopra citate, oltre a quelli già
presenti sul territorio, la Società appaltatrice dovrà acquistarli e posizionarli nei punti stabiliti con la
stazione appaltante, senza oneri aggiuntivi per l’Ente appaltante. Il servizio di raccolta dovrà
avvenire con la frequenza adatta a non creare il riempimento totale dei contenitori e comunque non
minore di una volta al mese per tipologia rifiuto.
E’ compreso nella base d’asta l’acquisto di n°10 contenitori per pile, n°10 contenitori per i farmaci
da distribuire nei siti indicati dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
Articolo 6 – Rimozione dei rifiuti abbandonati e pulizia di aree oggetto di deposito
incontrollato di rifiuti
E’ fatto obbligo alla Ditta appaltatrice di segnalare tempestivamente accumuli di rifiuti rinvenuti sul
territorio comunale al Comando di Polizia Municipale ed al Responsabile del procedimento,
fornendo eventuali indicazioni utili alle indagini.
La rimozione di tali rifiuti, o di altri accumuli segnalati dai cittadini al Comune, qualora non si
identifichi il contravventore, dovrà avvenire nell’arco di 48 ore dal ritrovamento e/o dalla
segnalazione con le modalità di seguito riportate. Qualora si rinvengano sul territorio comunale
piccoli accumuli abusivi di rifiuti misti o monomateriale, inferiori a 3 mc, la ditta dovrà provvedere
alla rimozione ed al trattamento senza alcun altro tipo di corrispettivo in quanto rientranti nella base
d’asta. Il costo del trattamento è a carico della Società appaltatrice.
I rifiuti rinvenuti dovranno essere raccolti in frazioni omogenee, ove possibile, e trasportati negli
impianti di trattamento.
La ditta, inoltre, dovrà provvedere alla rimozione ed al trattamento dei depositi di rifiuti
abbandonati di medie-grandi dimensioni (superiori a 3 mc) previo apposito preventivo approvato
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dall’Ente appaltante tenendo in considerazione quanto stabilito nel capitolato speciale d’appalto
(costi unitari art. 44).
I rifiuti abbandonati devono essere rimossi soltanto dopo che il direttore dell’esecuzione del
contratto, in contraddittorio con la ditta, ne abbia stimato la effettiva volumetria.
Nel caso in cui la ditta appaltatrice non ottemperasse all’attività di rimozione di rifiuti inferiori a 3
mc, nei tempi previsti, nulla sarà dovuto al gestore se i cumuli di rifiuti abbandonati andranno a
superare nel tempo i 3 mc.
Per quanto concerne il rinvenimento di veicoli abbandonati su suolo pubblico o adibito a uso
pubblico, nel rispetto della nuova normativa disciplinata dal D.Lgs. 209/03, sarà onere della Società
appaltatrice comunicare immediatamente al Direttore dell’esecuzione del contratto ed al
Responsabile del procedimento, oppure al Comando di Polizia Municipale competente
territorialmente, l’ubicazione e le caratteristiche dei veicoli stessi.
Qualora la Stazione appaltante non riuscisse a rintracciare i proprietari di tali veicoli, sarà onere
dell’Impresa affidataria provvedere al loro trasporto presso un centro di trattamento autorizzato
previo accordo economico per il servizio con l’Ente appaltante.
Articolo 7 – Servizio di spazzamento stradale, svuotamento cestini porta rifiuti e diserbi
stradali
Il servizio di spazzamento e pulizia del suolo pubblico riguarda le strade, le piazze, i marciapiedi,
gli slarghi stradali, i parcheggi e in generale tutte le aree pubbliche o soggette a pubblico passaggio.
Esso comprende lo svuotamento dei cestini portarifiuti posti nelle aree pubbliche suddette e nei
giardini pubblici compresa la loro pulizia periodica, l’asporto e il conferimento dei rifiuti raccolti
dai cestini stessi e la sostituzione giornaliera dei sacchetti, nonché la pulizia a terra nelle stesse aree.
Inoltre comprende la pulizia di tutte le cunette stradali anche delle strade provinciali almeno 6 volte
all’anno.
Gli operatori dovranno provvedere alla raccolta dei rifiuti abbandonati sui cigli delle strade.
Al momento della sottoscrizione del verbale di consegna servizi dovrà essere effettuato un
censimento dei cestini di rifiuti rotti al fine di provvedere all’immediata sostituzione con cestini
nuovi dotati di posa cenere. Tale sostituzione è compresa nella base d’asta incluso lo smaltimento
dei cestini portarifiuti sostituiti. Rientra nella base d’asta l’acquisto di ulteriori 40 cestini porta
rifiuti da posizionare sul territorio secondo le indicazioni dell'Ente appaltante.
Nel servizio di spazzamento è compresa la pulizia di tutti gli accessi, inclusi i vialetti interni, delle
sedi degli uffici pubblici e delle scuole, con frequenza di tre volte la settimana, indipendentemente
dall’ubicazione dei medesimi. Sono pure ricomprese nel prezzo di appalto tutte le operazioni
straordinarie di pulizia ordinate dall’ufficio comunale competente in occasione di festività,
spettacoli, celebrazioni religiose, eventi sportivi ed altro, anche in giornate festive, purché
localizzate in aree delimitate del territorio comunale e non estese all’intero territorio.
Inoltre nel servizio è compreso il lavaggio delle strade almeno una volta ogni due mesi nel periodo
invernale (ottobre-marzo) su tutto il territorio. Invece nel periodo estivo (aprile-settembre) il
lavaggio delle strade deve avere una frequenza di una volta al mese su tutto il territorio comunale.
Il programma dello spazzamento, le cui vie sono dettagliate nell’allegato IV, dovrà tenere conto
delle seguenti linee guida:
• divisione del territorio comunale in zone;
• la zona che comprende il centro storico dovrà essere servita sette giorni su sette;
• il servizio di spazzamento dovrà comprendere anche le vie adiacenti alla zona indicata
nell’allegato IV anche se non ricomprese nell’elenco;
• la pulizia di tutta l’area dei mercati dovrà essere espletata immediatamente dopo la chiusura
del mercato;
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• in caso di eventi particolari, come fiere, feste o altro, lo spazzamento dovrà essere effettuato
il giorno antecedente e successivo all’evento;
• successivamente all’esecuzione degli interventi di sfalcio d’erba e/o potatura lungo le zone
limitrofe alle sedi stradali si dovrà provvedere contestualmente allo spazzamento delle aree
interessate.
Inoltre dovrà essere svolto il servizio di spazzamento, pulizia cunette e sfalcio d’erba almeno 5
volte ogni anno sulle seguenti vie d’accesso al Comune, inclusa pulizia e sfalcio d'erba degli
eventuali marciapiedi presenti: Via S.Sebastiano (dall'incrocio con la Sacrofano-Cassia fino al
centro storico), Via del Pavone (dall’incrocio con la Cassia bis fino al centro storico), Via Roma
(dall'incrocio con la Cassia bis fino al centro storico). E' compreso nell'appalto il servizio di
spazzamento, pulizia cunette e sfalcio d’erba della Via Francigena che dovrà essere svolto 6 volte
ogni anno. Oltre a ciò, dovranno essere puliti almeno 4 volte ogni anno i seguenti siti: Fontana
Latrona e Fontana di Maria Bona e aree limitrofe. Per una migliore comprensione delle aree sopra
descritte potrà essere ritirata idonea rappresentazione cartografica presso gli uffici comunali.
7.1 - Modalità di svolgimento del servizio
Il servizio di spazzamento delle vie, piazze ed altre aree pubbliche dovrà essere eseguito con le
seguenti modalità:
a) Lo spazzamento dovrà consistere nella pulizia di tutto il suolo pubblico, cioè carreggiata e
marciapiedi compresi, sia sul suolo pubblico che su quello privato soggetto a servitù di pubblico
transito o passaggio. Dovrà essere garantita l’asportazione dei residui di qualunque tipo presenti
sulla carreggiata e sui marciapiedi nonché su tutte le aree asfaltate o comunque pavimentate. Tale
servizio verrà svolto di preferenza con spazzatrice meccanica nelle carreggiate stradali e in tutte le
aree in cui ciò sia possibile, e manualmente sui marciapiedi e in tutte le altre aree. La spazzatrice
meccanica dovrà essere sempre accompagnata da almeno un operatore a piedi che faciliti e completi
manualmente le operazioni di pulizia nelle zone di difficile accesso per la spazzatrice, operando a
terra in stretto ausilio alla macchina. Il personale a terra dovrà essere dotato delle migliori
attrezzature per eseguire il servizio e degli strumenti idonei per la raccolta. Lo spazzamento dei
marciapiedi e delle strade comprende anche l’asportazione dei rifiuti dalla fascia esterna a ridosso
degli stessi (siano essi banchine, cunette, terreni o altro), anche se di proprietà privata, per una
larghezza di 1 metro ovvero fino alla recinzione, se presente. Nel caso di proprietà private tenute in
incuria deve essere fatta segnalazione al Responsabile del procedimento che assumerà i
provvedimenti del caso.
b) Nelle operazioni di spazzamento si intendono sempre e comunque ricomprese le seguenti
operazioni complementari secondo le frequenze minime indicate:
• taglio ed eliminazione delle erbacee dalle aree suddette e contestuale rimozione dei residui,
in particolare dai bordi stradali e dai marciapiedi e pulizia delle aree di pertinenza delle
alberature, con l’ausilio di mezzi idonei. L’eventuale impiego di prodotti chimici dovrà
essere espressamente autorizzato dal direttore dell’esecuzione del contratto ed in ogni caso
tali prodotti non dovranno essere tossici e dovranno essere utilizzati secondo le norme
vigenti per il tipo di prodotto da impiegare. Si prevede comunque su ogni strada dove è
previsto lo spazzamento il taglio delle erbe prima con la seguente frequenza: 1 volta a
settimana nel centro storico e 2 volte al mese nelle altre vie. Il suddetto taglio delle erbe
dovrà comunque essere garantito in occasione delle manifestazioni e feste comnali;
• raccolta immediata dei residui e loro allontanamento, in modo da evitare accumuli,
dispersioni o altri inconvenienti, anche legati alle condizioni atmosferiche del momento;
• raccolta delle foglie nel periodo autunnale (1 volta a settimana da ottobre a gennaio su tutto
il territorio);
• svuotamento cestini gettacarte (di qualunque tipo) e sostituzione delle relative buste interne,
compresi quelli assegnati alla raccolta differenziata (in questo caso i materiali raccolti
11
devono essere gestiti in modo differenziato ed avviati ai rispettivi circuiti di raccolta). Lo
svuotamento dei cestini dovrà avvenire 6 giorni su 7 e, in occasione di manifestazioni o feste
comunali, dovrà essere effettuato prima dell’inizio, durante lo svolgersi, e al termine delle
stesse;
• pulizia delle caditoie stradali con canal jet, con asportazione di foglie, carta, ecc. dalle
bocche di lupo. Qualora le condizioni della caditoia non consentano la pulizia ordinaria
manuale si dovrà prontamente segnalare ai competenti uffici comunali per gli interventi
manutentivi del caso. Le caditoie dovranno, comunque, essere pulite almeno due volte in
primavera e due volte in autunno, sulla base delle richieste dell’Ente appaltante da evadere
nei successivi 7 giorni dalla richiesta;
• eventuale sgombero di neve, ghiaccio o grandine in caso di eventi meteorologici avversi,
compreso lo spargimento di sale ove necessario, su indicazione degli uffici comunali o del
Corpo di Polizia Locale;
• raccolta rifiuti su aree verdi e/o ad uso pubblico (aiuole, giardini, fontane, parchi pubblici,
etc) con cadenza minima settimanale. Nei seguenti parchi il servizio di raccolta rifiuti deve
effettuarsi con cadenza minima di due volte a settimana: Parco Venturi (parte bassa), aiuole
Piazza B. Croce. I giardini di Piazza Regina Elena dovranno essere puliti tutti i giorni.
Le operazioni complementari sopra descritte si intendono effettuate contestualmente al servizio di
spazzamento, laddove occorra effettuarle, ed in linea di massima dallo stesso personale addetto allo
spazzamento, dotato di opportune attrezzature. La ditta potrà anche organizzare diversamente i
servizi complementari suddetti (ad esempio con squadre apposite per alcuni di essi, in special modo
nel periodo primaverile-estivo) ma garantendone sempre lo svolgimento ed i risultati come sopra
descritti.
Durante le operazioni di spazzamento e complementari il personale addetto al servizio dovrà
evitare, per quanto possibile, di sollevare polvere o di arrecare comunque intralcio alla circolazione.
La pulizia dovrà effettuarsi con particolare cura per le cunette stradali onde evitare che in caso di
pioggia residui di immondizia vengano trasportati nelle fognature. Nelle strade e nei marciapiedi a
pavimentazione semipermanente, il personale dovrà curare di non asportare con le immondizie la
ghiaia o il pietrisco che eventualmente ne costituiscano il manto. Inoltre durante lo spazzamento
dovranno essere rimosse le deiezioni canine.
Per favorire la radicale pulizia delle strade principali, la ditta appaltatrice dovrà elaborare, in
collaborazione con il direttore dell’esecuzione del contratto e in accordo con il comando di Polizia
locale, un programma di interdizione periodica al transito e al parcheggio, in orari prestabiliti, delle
principali strade e piazze, in particolare nei centri urbani e nel periodo estivo.
Tale chiusura dovrà consentire, salvaguardando la possibilità di parcheggio nell’area interessata,
una radicale pulizia, lavaggio e disinfezione delle strade e piazze, mediante l’uso di squadre
opportunamente attrezzate e di idonei mezzi.
Le modalità di esecuzione del servizio dovranno essere dettagliatamente descritte nel progettoofferta da presentare in sede di gara.
Il personale complessivo da utilizzare per lo spazzamento e le rimanenti prestazioni secondarie
elencate nell’art. 1 del capitolato speciale d’appalto dovrà essere di almeno cinque (5) unità.
Inoltre dovranno essere previsti nell’offerta tecnica i seguenti mezzi ed attrezzature minimi:
• n°2 motocarri tre ruote;
• n°1 spazzatrice da 6 mc;
• n°1 minispazzatrice da 2 mc per lo spazzamento di passeggiate, piazze e parti del
territorio non accessibili alla spazzatrice da 6 mc;
• numero adatto di soffiatori;
• numero adatto di scope e palette;
• inoltre è compreso nella base d’asta l’acquisto di tre distributori di sacchetti per le
deiezioni canine con relativa fornitura di sacchetti per tutta la durata dell’appalto.
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Articolo 8 – Servizio di pulizia di mercati e sagre
L’appalto comprende il servizio da espletare in occasione dei mercati settimanali nonché di altri
mercati stagionali o legati a particolari eventi (fiere, mostre, ecc.), come la sagra del Baccanale. In
occasione di ogni manifestazione (mercato settimanale, mercati stagionali, fiere etc.) la Società
appaltatrice è tenuta a svolgere i servizi di raccolta e pulizia al termine delle manifestazioni stesse,
senza attendere il giorno seguente.
Nel presente servizio è ricompresa la pulizia delle aree limitrofe a quelle direttamente interessate
dalle manifestazioni.
Nel caso di manifestazioni che interessano il Piazzale Ortonelli, dovranno essere pulite anche le
strade che scendono al piazzale e le scalinate di accesso al Corso.
Nell’espletamento di tale servizio dovranno essere seguite le prescrizioni di seguito indicate:
1. la ditta appaltatrice dovrà provvedere a collocare nelle aree di mercato, prima dell’inizio
dello stesso, contenitori idonei alla raccolta differenziata e/o a posizionare contenitori
scarrabili per la raccolta delle frazioni di maggior consistenza;
2. la ditta appaltatrice dovrà provvedere a collocare nelle aree delle sagre, prima dell’inizio
delle stesse, contenitori idonei alla raccolta differenziata e/o a posizionare contenitori
scarrabili per la raccolta delle frazioni di maggior consistenza;
3. agli operatori dei mercati dovranno essere consegnati, a cura della ditta e con modalità da
concordare con il direttore dell’esecuzione del contratto, sacchetti di adeguate dimensioni
per la raccolta dei rifiuti che gli operatori stessi saranno tenuti ad utilizzare
obbligatoriamente per il conferimento dei rifiuti prodotti durante l’attività di mercato e a
conferire nei contenitori predisposti allo scopo;
4. al termine del mercato la ditta dovrà provvedere alla pulizia dell’intera area con mezzi
meccanici e ausilio di personale a piedi, alla rimozione dei contenitori per la raccolta, al
lavaggio e disinfezione con mezzo meccanico dell’area, al conferimento ai luoghi di
smaltimento dei rifiuti raccolti, secondo la loro tipologia;
5. la ditta dovrà segnalare al personale della Polizia Municipale in servizio eventuali
comportamenti non corretti di operatori, rispetto agli obblighi inerenti la gestione dei rifiuti
prodotti e il loro conferimento;
6. la ditta dovrà altresì fornire tutta la necessaria collaborazione, in termini di mezzi, personale
e attrezzature, per la diffusione presso i mercati di comunicati, ordinanze e regolamenti;
7. la ditta dovrà svuotare i cestini gettacarte siti nella zona della manifestazione la mattina
prima dell’inizio della manifestazione, a metà giornata e dopo il temine della stessa.
Articolo 9 – Pulizia delle fontane e lavatoi pubblici
Il Servizio di pulizia delle fontane e dei lavatori pubblici, e delle aree limitrofe, deve essere svolto
con una frequenza di almeno sei volte l’anno. Con tale cadenza indicata dovrà essere assicurata la
pulizia delle fontane e dei lavatoi di seguito elencati:
• Fontana dei delfini;
• Fontana secca;
• Lavatoio tra via S. Giovanni e Via S. Andrea;
• Lavatoio via del Lavatore;
• Lavatoio delle Conce;
• Fontanile situato nel parcheggio di fronte al Campo sportivo;
• Fontanile di Via Maria Bona.
In tutte le fasi di pulizia dovranno essere asportati tutti i rifiuti che in qualsiasi modo possono
ostacolare il regolare deflusso delle acque, in particolare in corrispondenza delle griglie per caditoie
stradali. Il servizio sarà effettuato in modo che tutte le caditoie collegate alle fontane ed ai lavatoi
siano efficienti, funzionali e ripulite da qualsiasi rifiuto.
13
Articolo 10 – Servizio di raccolta pannolini e pannoloni
Il servizio di raccolta verrà svolto a richiesta degli utenti che ne abbiano bisogno almeno due giorni
a settimana. La ditta dovrà istituire un apposto servizio telefonico dove gli utenti possono
manifestare l’esigenza della raccolta dei pannolini e pannoloni. A tali utenti la ditta dovrà fornire
apposite forniture per la raccolta a domicilio. La Società appaltatrice dovrà provvedere a trasmettere
mensilmente al responsabile del procedimento le prenotazioni evase. Il trattamento è a carico della
Società appaltatrice.
Articolo 11 – Servizio di raccolta delle siringhe
Le attività previste sono la raccolta delle siringhe usate abbandonate e il relativo trasporto presso
l’impianto autorizzato. Il trattamento è a carico della Società appaltatrice.
Il servizio viene espletato durante le fasi di raccolta nelle zone della città a maggiore rischio, oppure
a seguito di una segnalazione dell’Ente appaltante, oppure nei luoghi in cui abitualmente si
rinvengono le siringhe abbandonate.
Gli interventi, su segnalazione, vengono effettuati entro 3 giorni dalla richiesta. Gli operatori addetti
al servizio devono essere dotati di vestiario di protezione e d’attrezzatura specifica (pinze speciali,
contenitori idonei, ecc.).
Articolo 12 – Gestione Centro comunale di raccolta ed Ecomobile
Il centro comunale di raccolta è un’area destinata all’ottimizzazione dei carichi da parte della Ditta,
al conferimento diretto da parte delle utenze comunali, nonché quale centro di distribuzione di
materiali di supporto della raccolta domiciliare. Oltre a quanto descritto nell’art. 30 del capitolato
speciale d’appalto la ditta dal momento della consegna dei servizi dovrà provvedere a propria cura e
spese:
• all'installazione di un apposito sistema di video sorveglianza;
• alla realizzazione di una apposita sbarra all’ingresso;
• alla fornitura di un apposito sistema di pesa dei rifiuti conferiti da parte dei cittadini e delle
utenze non domestiche come meglio specificato avanti;
• alla fornitura, manutenzione e sostituzione delle seguenti attrezzature che rimangono di
proprietà della ditta appaltatrice:
1) cassone/i scarrabile/i da 20 mc a tenuta stagna per il trasporto della frazione umida;
2) cassone/i scarrabile/i da 20 mc a tenuta stagna per il trasporto degli sfalci e delle
potature;
3) cassone/i da 14-18 mc per la raccolta degli imballaggi in vetro e lattine;
4) press-container da 20 mc per la raccolta degli imballaggi in plastica;
5) press-container da 20 mc per la raccolta della carta e cartone (raccolta congiunta);
6) press-container da 20 mc per la raccolta degli imballaggi in cartone (raccolta selettiva)
almeno che non si voglia trasportare con il mezzo di raccolta;
7) cassone scarrabile da 30 mc per la raccolta degli ingombranti;
8) cassoni scarrabili/contenitori necessari al fine di effettuare i cinque raggruppamenti dei
RAEE come meglio definiti dalla normativa vigente (qualora non forniti dal centro di
coordinamento RAEE);
9) cassone scarrabile da 15 – 18 mc per gli inerti;
10) cassone scarrabile da 30 mc per il legno trattato;
11) cassone scarrabile da 30 mc per i rottami metallici;
12) cisternetta da 500 lt con vasca di contenimento per olio vegetale;
13) cisternetta da 500 lt con vasca di contenimento per olio minerale;
14
14) contenitore da 110 lt per i farmaci;
15) contenitore da 110 lt per i prodotti T/F;
16) contenitore da 50 lt per le pile.
Nella struttura dovrà essere svolta attività di raccolta mediante raggruppamento per frazioni
omogenee descritte del decreto ministeriale. I contenitori presenti nell’area dovranno essere svuotati
con frequenza tale da evitare la fuoriuscita dei rifiuti. Il gestore dovrà fornire tutti gli automezzi e le
attrezzature necessari per la corretta esecuzione delle attività presso il centro comunale di raccolta,
ai sensi del DM 8.04.2008 e del D.M del 13 maggio 2009. Il gestore dovrà assicurare l’apertura
presidiata da personale qualificato ed il funzionamento per almeno 4 giorni a settimana per un totale
di 18 ore da concordarsi con l’Ente appaltante per il conferimento diretto delle utenze. Nei quattro
giorni deve essere prevista almeno una apertura per 6 ore nel giorno del sabato e almeno due
aperture pomeridiane infrasettimanali.
Oltre alle 18 ore di apertura settimanale la società appaltatrice dovrà provvedere a tenere aperto al
pubblico il centro comunale di raccolta almeno una domenica al mese per 4 ore da concordarsi con
l’Ente appaltante. Durante l’orario di apertura il Soggetto gestore dovrà svolgere un servizio di
front-office all’utente al fine di risolvere le eventuali criticità riscontrate.
Sono a carico della ditta aggiudicataria nell'attività di gestione del centro:
la potatura delle siepi e la manutenzione delle aree a verde della struttura;
la pulizia dell’area e dello spazio esterno adiacente all’ingresso ad uso pubblico;
la vigilanza, durante gli orari di effettuazione del servizio, affinché non venga asportato
alcun materiale dal centro di raccolta comunale, ad opera di soggetti non aventi titolo;
la manutenzione ed eventuale adeguamento della cartellonistica atta ad informare l’utente
sulle modalità di conferimento dei materiali.
Durante gli orari di apertura del centro comunale la ditta sarà ritenuta responsabile di tutti gli
eventuali danni a mezzi, cose e persone avvenuti all'interno della struttura.
La società appaltatrice dovrà provvedere al servizio di raccolta attraverso l’Ecomobile nel giorno
del sabato dalle ore 9 alle 13 presso una piazza indicata dall’Ente appaltante al fine di raccogliere
dai cittadini i seguenti rifiuti: pile, farmaci, batterie al piombo, toner e cartucce usate, contenitori
vuoti etichettati T/F, lampade a scarica, neon, olio minerale (se conferito in contenitori chiusi a
perdere), olio vegetale (se conferito in contenitori chiusi a perdere). Durante il servizio
dell’Ecomobile la società appaltatrice dovrà svolgere il servizio di front-office all’utente per la
soluzione delle eventuali criticità riscontrate.
12.1 - Fornitura di un sistema di pesatura ed identificazione dell’utente presso il centro
comunale di raccolta
Al fine di incentivare il conferimento dei rifiuti urbani ed assimilati agli urbani da parte delle utenze
domestiche e non domestiche presso il centro comunale di raccolta, l’Amministrazione comunale di
Campagnano di Roma ha intenzione di attivare un sistema di identificazione degli utenti e di
pesatura dei rifiuti conferiti presso tale struttura a supporto della raccolta differenziata, al fine di
introdurre un sistema di incentivazione nei confronti delle utenze che conferiscono i propri rifiuti.
Infatti con tale sistema si prevede l’identificazione del cittadino tramite tessera sanitaria e
dell’utenza non domestica tramite apposito badge, la pesatura dei rifiuti conferiti e la
trasformazione da parte del software dei quantitativi dei rifiuti in punteggi, che verranno
immagazzinati in apposita banca dati. Tali punteggi, attraverso un coefficiente da stabilirsi,
potranno essere tramutati in un equivalente economico da accreditare all’utenza.
La fornitura a carico della Società appaltatrice e compresa nell’appalto dovrà essere coerente a
quanto di seguito riportato:
1) Sistema di gestione del centro comunale di raccolta con le seguenti funzionalità:
• Banca Dati Utenze Domestiche e Non Domestiche e gestione delle informazioni del
centro comunale di raccolta;
• Sistema di identificazione Utenze su apposita Anagrafe Utenze;
15
•
•
•
•
•
Gestione categorie Utenze;
Gestione categorie Rifiuti;
Gestione sistemi di Pesatura;
Gestione punteggi Bonus in funzione di conferimenti per tipologia di rifiuti;
Adempimenti previsti dal D.M. 8 aprile 2008 e s.m.i per il Centro Raccolta Rifiuti,
come la contabilizzazione dei rifiuti in ingresso ed in uscita delle utenze su supporto
informatico secondo quanto sancito nel punto 6.5 dell’allegato I del D.M. 8 aprile
2008 e s.m.i.;
• Sistema di reportistica integrato;
• Pesatura rifiuti conferiti e registrazione dati che devono essere esportati su file excel;
2)
Sistema di pesatura da parte dell’utente/gestore tramite apposito schermo con touch screen
di almeno 15 pollici predisposto su apposita colonnina in acciaio zincato;
3)
Sistema di memorizzazione dei dati relativi alle operazioni di conferimento in termini di
data, ora, utente, pesi e tipologia di ciascun materiale con rilascio all’utente di relativa
ricevuta;
4)
Fornitura di Pesa a pedana (100x100 cm) interamente in acciaio inox a quattro celle di
carico sempre in acciaio inox con portata massima di 600 Kg;
5)
Fornitura di 500 Badge di materiale plastico dotati di logo stampato in quadricromia e
codice a barre per le utenze non domestiche;
6)
Fornitura Software che deve poter convertire in excel le informazioni del centro comunale
di raccolta in modo da trasmetterle all’Ufficio Tributi;
7)
Data Base unico e centralizzato che contenga tutti i dati, sia le anagrafiche degli utenti, sia
i movimenti di ogni singolo rifiuto;
8)
Documentazioni obbligatorie come dichiarazione di conformità, Certificazioni CE e
allegati obbligatori.
Inoltre devono essere compresi i seguenti servizi complementari alla fornitura:
• Montaggio, installazione e configurazione della fornitura;
• Assistenza Tecnica durante l’esecuzione delle opere civili da parte dell’Ente appaltante (le
opere civili sono escluse dalla fornitura);
• Collaudo della fornitura;
• Start-up Operativo;
• Servizio di assistenza comprensivo di:
1) Servizio di manutenzione mensile;
2) Collegamento ADSL con il server centrale e relativa manutenzione;
3) Consulenza Applicativa presso il centro di raccolta comunale;
4) Assistenza Telefonica;
5) Aggiornamenti dei prodotti dovuti a variazioni legislative;
6) Aggiornamenti dei prodotti dovuti a rilascio di release migliorative e funzionali;
7) Upgrade generazionali dei prodotti.
I programmi per il funzionamento del sistema di pesatura ed individuazione degli utenti sopra
descritto dovranno essere privi di licenze o brevetti che comportino ulteriori spese obbligatorie per
l’Ente appaltante oltre quelle già comprese nel presente appalto.
Articolo 13 – Raccolta oli vegetali
Le utenze domestiche dovranno essere messe in condizioni di conferire gli oli raccolti in modo
differenziato in apposite cisternette da 500 lt fornite dalla Società appaltatrice e posizionate nel
centro comunale di raccolta e sul territorio. Le cisternette dovranno essere bloccate a terra con pali
dotati di appositi tasselli per evitare ribaltamenti accidentali. Inoltre, su un palo per ogni postazione
16
la Società appaltatrice deve apporre un idoneo cartello che riporti “Stazione di raccolta OLIO
VEGETALE”. Per le utenze non domestiche produttrici di olio vegetale (ristoranti, mense ecc.) la
Società appaltatrice in sede di offerta dovrà prevedere una proposta progettuale riguardante la
fornitura dei contenitori e la raccolta a domicilio di tale rifiuto. I costi delle forniture e i servizi di
raccolta rientrano nella base d’appalto.
Articolo 14 – Automezzi e personale
Per le caratteristiche e la gestione dei mezzi si richiama quanto riportato nel capitolato speciale
d’appalto. Nell’offerta tecnica i partecipanti sono liberi di utilizzare, nel rispetto dei requisiti
minimi prestazionali riportati negli articoli precedenti, i mezzi che reputeranno più idonei e
convenienti allo svolgimento dei servizi in oggetto, secondo i criteri di efficienza, efficacia ed
economicità.
Nel momento in cui l’Amministrazione comunale comunicherà alla Ditta l’intenzione di attivare un
sistema di tassazione puntuale con meccanismi incentivanti alla minore produzione del secco
residuo da parte dell’utente, il gestore del servizio dovrà provvedere alla predisposizione sui mezzi
di raccolta di idonei strumenti di lettura di mastelli e contenitori svuotati.
Al momento dell’aggiudicazione dell’appalto, secondo quanto stabilito nell’art. 6 del CCNL FISEASSOAMBIENTE, dovrà essere assunto il personale che risulti in forza presso l’azienda cessante
da almeno 240 giorni precedenti l’inizio della nuova gestione. La tabella con il personale avente
diritto ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 6 del CCNL FISE-ASSOAMBIENTE è quella
comunicata dall’attuale soggetto gestore e pubblicata sul sito istituzionale unitamente a tutti i
documenti di gara.
Durante l’esecuzione dell’appalto il personale assunto in forza sul cantiere di Campagnano di Roma
non potrà essere inferiore alle 17 unità a tempo pieno. Nell’offerta dovrà essere dettagliato il
personale utilizzato in numero e livello con relativo grado di utilizzo.
Articolo 15 – Manutenzione delle attrezzature raccolta porta a porta
I contenitori carrellati utilizzati per la raccolta dei rifiuti urbani dovranno essere mantenuti efficienti
a spesa e cura dell’Appaltatore. E’ a carico dell’appaltatore la sostituzione, in caso di rottura, dei
contenitori,dei mastelli o delle relative parti danneggiate.
Articolo 16 – Localizzazione degli impianti di conferimento rifiuti e frazioni riciclabili
I rifiuti raccolti in modo differenziato dovranno essere conferiti presso gli impianti autorizzati
individuati dalla Società appaltatrice in quanto il costo del trattamento è incluso nella base d’asta.
Per quanto riguarda la frazione secca residua sarà l’Ente appaltante ad individuare l’impianto di
conferimento, in coerenza con il piano di gestione rifiuti della Regione Lazio, seppur i costi di
trattamento saranno a carico della Società appaltatrice.
Articolo 17 – Progetto delle azioni di informazione e sensibilizzazione
In considerazione delle modifiche che si intendono apportare rispetto alle attuali frequenze di
raccolta, la società appaltatrice dovrà realizzare gli interventi informativi e comunicativi descritti
nel presente articolo al fine di poter gestire in maniera ottimale il servizio di raccolta “porta a
porta”.
17
Pertanto, partendo dalle linee guida della Provincia di Roma, è stato redatto il presente documento
relativo alla informazione e sensibilizzazione dell’utenza, con l’obiettivo di diffondere le modalità
di conferimento dei rifiuti, rendendo chiare anche le finalità economiche ed ambientali di questa
modalità di raccolta dei rifiuti.
Gli strumenti di diffusione della comunicazione saranno essenzialmente di tre tipi:
• materiale di visibilità sul territorio (manifesti, striscioni, locandine, etc.);
• informazione diretta (comunicazione nelle scuole e incontri pubblici con i cittadini);
• materiale di capillarità (lettere ed opuscoli che dovranno essere recapitati a tutti i nuclei
famigliari ed a tutte le imprese).
Tali strumenti dovranno essere integrati e complementari fra loro in modo da attivare un’azione di
vasta portata e di forte impatto. Tutto il materiale informativo riporterà il Logo del Comune di
CAMPAGNANO DI ROMA.
La Società appaltatrice dovrà coinvolgere personale qualificato che sappia mettere a punto una serie
di interventi e coordinare una campagna informativa efficace.
Le iniziative volte a promuovere l’informazione e la sensibilizzazione sulla raccolta differenziata
dell’umido saranno particolarmente attente alla particolare complessità di attuazione del servizio
per questa frazione.
17.1 - Individuazione dei target della campagna di comunicazione
Il Comune di Campagnano di Roma non presenta evidenti fluttuazioni della popolazione dovute a
turismo stagionale, pertanto si stima una composizione stabile dell’utenza da servire. I target della
campagna di comunicazione saranno le 4.354 utenze domestiche censite.
Inoltre, per i condomini sarà importante coinvolgere gli Amministratori.
Per quanto riguarda le utenze non domestiche si dovrà tener contro delle specificità delle seguenti
due tipologie:
1. Utenze non domestiche servite dalla raccolta dell’organico:
• Alberghi con ristorazione: n. 5
• Strutture sanitarie (ospedale, ASL, case di cura): n. 6
• Strutture della ristorazione (ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, mense, birrerie,
bar, caffè, pasticcerie): n. 36
• Supermercati, generi alimentari, fiorai e vivai, plurilicenze alimentari e miste: n. 28
2. Utenze non domestiche non servite dalla raccolta dell’organico:
• Strutture terziario (uffici, agenzie, studi professionali, banche ed istituti di credito,
alberghi senza ristorante): n.62
• Servizi per autoveicoli (carrozzerie, autofficine, elettrauto, distributori carburanti,
autorimesse e magazzini senza vendita diretta): n. 49
• Attività artigianali (parrucchieri, barbieri, estetisti, falegnami, idraulici, fabbri,
elettricisti, produzione di beni specifici): n. 38
• Negozi (abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli,
banchi di mercato di beni durevoli, edicola, farmacia, tabaccaio, filatelia, tende e tessuti,
tappeti, cappelli, antiquariato):n. 93
• Attività industriali con capannone di produzione: n. 8
• Musei, biblioteche, scuole, associazioni, sale teatrali: n. 14
A conclusione della campagna di comunicazione la Società appaltatrice dovrà prevedere degli
incontri formativi per gli operai comunali e per gli addetti alla raccolta sullo svolgimento del
servizio domiciliare.
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17.2 - Distinta di massima dei materiali e dei servizi della comunicazione
La Società appaltatrice individuerà un apposito operatore economico al quale affidare la
progettazione esecutiva e l’esecuzione della campagna di comunicazione e sensibilizzazione. Tale
soggetto dovrà in particolare fornire i seguenti servizi:
• integrazione grafica dei modelli dei materiali per la comunicazione, a partire dal logo e dallo
slogan dell’iniziativa;
• coordinamento della campagna informativa;
• formazione dei dipendenti comunali e dei collaboratori dell’azienda che svolgerà il servizio;
• mailing utenze domestiche (famiglie) e non domestiche (attività produttive e commerciali);
• informazione diretta in incontri pubblici (utenze domestiche, utenze non domestiche) e punti
informativi;
• informazione per le utenze turistiche;
• interventi didattici nelle scuole;
• incontri con le associazioni;
• verifica del gradimento dei cittadini alcuni mesi dopo l’attivazione del servizio (es.
questionario sulla soddisfazione dell’utente);
Le forme di comunicazione dirette (mailing) saranno integrate con materiali di visibilità (espositori,
striscioni, manifesti e locandine) ed incontri pubblici, in cui trasferire informazioni ed esperienze e
rispondere alle domande ed ai dubbi più comuni.
La definizione degli strumenti, dei materiali, la pianificazione degli interventi e la progettazione
grafica, oltre alla verifica delle modalità di trasmissione dell’informazione di servizio, saranno
interamente gestiti dalla Società appaltatrice con il coordinamento del direttore dell’esecuzione del
contratto.
17.3 - Formazione degli operatori
L’obiettivo è quello di fornire una preparazione di base sulle problematiche, sui tempi e sui modi
della raccolta domiciliare, declinati a seconda dell’esigenza specifica, a chi potrà trovarsi a contatto
con le utenze.
Nella Tabella seguente si riporta la sintesi degli incontri formativi i quali saranno di livello
approfondito in funzione del contatto con l’utenza. La formazione più approfondita includerà
nozioni sulla capacità di gestione dei conflitti.
Soggetti Fruitori
Personale Uffici Comune
Vigili urbani
Operatori telefonici (gestore servizio)
Operatori punti informativi
Info Point fisso (gestore e comune)
Comitato igiene urbano (cittadini)
Operatori distribuzione contenitori (gestore)
Incontro livello 1
(base)
X
X
X
X
X
X
X
La Società appaltatrice individuerà i materiali più opportuni da utilizzare e la figura professionale
adeguata per tenere gli incontri.
Il periodo previsto per gli incontri di formazione è riportato nella “Tabella sulla tempistica della
Campagna di comunicazione” paragrafo 17.12.
19
17.4 - Mailing utenze domestiche (famiglie) e non domestiche (attività produttive e commerciali)
L’obiettivo è una nuova campagna di comunicazione di tutte le utenze del Comune sul tema della
raccolta differenziata. Si prevede la realizzazione di un mailing specifico, differente per le due
tipologie di utenze, costituito da:
• Lettera del Sindaco alle utenze domestiche (in busta ufficiale comunale etichettata)
contenente sul retro l’invito agli incontri pubblici e la disponibilità di informazioni presso
punti informativi che verranno allestiti nei luoghi concordati con l’Ente appaltante ed altri
punti informativi mobili distribuiti nel territorio comunale;
• Lettera del Sindaco alle utenze non domestiche (in busta ufficiale comunale etichettata).
La lettera conterrà comunque sul retro una sintesi delle modalità tecniche di svolgimento del
servizio (tipo contenitori e giorni conferimento);
• Opuscolo (rubricato, piegato o pinzato, di formato tascabile) contenente le spiegazioni sulle
modalità servizio.
Questi materiali verranno distribuiti tramite cassettaggio o servizio postale a tutte le famiglie.
Nella tabella seguente si riportano il numero di utenze arrotondate per eccesso:
TIPO
QUANTITÀ
Lettera utenze domestiche, carta riciclata
Lettera utenze NON domestiche carta riciclata
4400
350
17.5 - Materiali di visibilità
A tali materiali è riservata la funzione di accrescere la visibilità del progetto e verranno utilizzati nei
luoghi pubblici e nei punti di aggregazione della cittadinanza durante gli incontri pubblici di
informazione diretta con i cittadini e con le differenti categorie.
L’affissione delle locandine avverrà con le tempistiche riportate nella “Tabella sulla tempistica della
Campagna di comunicazione” paragrafo 17.12.
INFORMAZIONE CAPILLARE
AFFISSIONI
AZIONE
DESCRIZIONE
QUANTITÀ
Manifesti 70x100 cm, 4 col.
500
Locandine 21 x 50 cm, 4 col. Per la pubblicizzazione degli incontri
400
Busta UD 11x23 cm, stampa solo fronte, 4 col.
5000
Lettera UD f.to A4, B/V, 2 pieghe, 4 col.
4500
Lettera UND f.to A4, B/V, 1 col. 2 pieghe
350
Opuscolo UD
5000
Pieghevole UD f.to aperto 21 x 50, 4 pieghe, 4 col.
5000
Imbustamento 3 pezzi
5000
Cartolina-calendario UD con indicazione di giorni e orari di passaggio
f.to A5 cm, 4 col. , B/V
Affiche-calendario per condomini f.to A4, 4 colori, con indicazione di
giorni e orari di passaggio, B/V
Affiche-calendario per UND f.to A4, 4 colori, con indicazione di giorni
e orari di passaggio, B/V
4500
Shopper in tela
400
20
150
400
17.6 - Ecocalendario
Verrà consegnato alle utenze l’ecocalendario settimanale personalizzato secondo le caratteristiche del
servizio: versione base, composta da un foglio in formato A5 con l’indicazione dei giorni di raccolta a
domicilio dei vari materiali.
L’azienda affidataria della campagna di comunicazione provvederà alla personalizzazione tecnica
dell’ecocalendario in base alle specifiche esigenze tecniche ed organizzative del Comune di
CAMPAGANO DI ROMA.
Vista la presenza di condomini, anche se pochi, oltre al calendario si realizzerà una locandina
condominiale per ogni area, da affiggersi ai portoni.
TIPO
Ecocalendario carta riciclata, 4 colori
Ecocalendario – locandina per condomini
QUANTITÀ
5000
150
Inoltre ogni anno deve essere distribuito ad ogni utenza il calendario annuale suddiviso nei dodici mesi
con la descrizione della frazione merceologica da raccogliere.
17.7 - Informazione diretta: incontri pubblici
L’informazione diretta si effettuerà, nelle fasi di avvio delle attività, con una conferenza stampa per le
spiegazioni di tutti i servizi. Per il buon esito dell’iniziativa si richiederà la presenza di mass media,
esperti, amministratori locali e provinciali, rappresentanti di associazioni, del mondo della scuola e del
volontariato. Questa fase avrà la funzione di dare risalto e visibilità ai servizi. Sarà utilizzata anche per
una prima fase di distribuzione del materiale informativo.
È importante prevedere alcuni incontri pubblici come di seguito elencati:
• n°2 incontri con la popolazione.
• n°2 incontro con le associazioni di categoria delle utenze non domestiche suddividendole per
zone e per quelle produttrici di organico e non.
I materiali di visibilità minimi previsti dal Comune di CAMPAGNANO DI ROMA per gli incontri
pubblici con differenti categorie e con i cittadini sono già conteggiati nelle tabelle precedenti.
17.8 - Informazione diretta: punti informativi e linea telefonica
I punti informativi e linea telefonica sono gli strumenti che permettono anche uno scambio personale di
informazioni. La società appaltatrice dovrà disporre di un numero verde attraverso il quale i cittadini
potranno ottenere informazioni varie dall’azienda sulle modalità di svolgimento dei servizi e sui risultati
delle attività di raccolta. Inoltre la Società appaltatrice dovrà disporre di una pagina face book per il
servizio di raccolta nel comune di Campagnano di Roma. La linea telefonica per segnalazioni e contatti
deve essere attiva per tutto l’appalto dalle 8:00 alle ore 18:00 e deve ricevere le chiamate sia della
telefonia fissa che mobile. Inoltre gli utenti devono poter comunicare con la Società appaltatrice anche
tramite fax ed e-mail.
17.9 - Informazione diretta: utenze scolastiche
Le tematiche della raccolta differenziata e dell’ambiente saranno illustrate ai docenti ed agli studenti,
utilizzando diverse metodologie di approccio e diversi linguaggi in relazione all’età dei ragazzi, al fine
21
di poter rendere partecipi tutti gli alunni, dai più piccoli ai più grandi, all’importante innovazione del
servizio e coinvolgere così anche le famiglie. Si prevedono in particolare:
• n°1 incontro con i docenti delle scuole elementari e medie;
• n°1 incontro didattici nelle scuole elementari;
• n°1 incontro didattici nelle scuole medie;
La calendarizzazione di tutti gli incontri di informazione diretta è riportata nella “Tabella sulla tempistica
della Campagna di comunicazione” paragrafo 17.12.
17.10 - Integrazione di iniziative particolari
Alla ditta che provvederà alla progettazione esecutiva della campagna di comunicazione e
all’esecuzione della stessa verrà richiesta la presentazione di un progetto specifico sul compostaggio
domestico con il coinvolgimento stimato di 500 utenze.
La calendarizzazione degli incontri sul compostaggio domestico è riportata nella “Tabella sulla tempistica
della Campagna di comunicazione” paragrafo 17.12.
17.11 - Comunicazione dei risultati
Per valutare l’efficacia e l’efficienza del servizio il Comune monitorerà l’andamento della raccolta e la
Società appaltatrice dovrà diffondere le notizie sulle percentuali di recupero raggiunte durante lo
sviluppo del programma attraverso circa 500 Manifesti f.to 80x100 da apporre sul territorio comunale.
17.12 - Tempistica di attivazione della campagna di comunicazione
Lo schema seguente fornisce un riepilogo sintetico dei diversi target caratterizzati da una
comunicazione omogenea e delle diverse azioni di comunicazione previste per ogni target,
indicando per ciascuna azione la specifica tempistica di attivazione considerando che la campagna
di comunicazione durerà 7 settimane.
Tabella sulla Tempistica di attivazione della campagna di comunicazione
TARGET
Soggetti di cui
alla tabella del
par. 17.3
Associazioni/
Luoghi di culto
Stampa
Affissioni
AZIONI DI COMUNICAZIONE
TEMPI
Incontri di formazione sulle problematiche, sui tempi e sui modi della
raccolta domiciliare, declinati a seconda dell’esigenza specifica
(utilizzando presentazioni Power Point, e lettere tipo, opuscoli, locandine)
1a e 2a SETTIMANA
Incontri con i soggetti associativi attivi sul territorio e le comunità
religiose con illustrazione delle motivazioni e del materiale della
campagna.
1a e 2a SETTIMANA
Incontro con la base associativa/fedeli per illustrare i cambiamenti e le
3a e 4a SETTIMANA
motivazioni
Conferenza stampa di lancio del progetto con illustrazione delle
FINE 2a SETTIMANA
motivazioni e del materiale della campagna.
Conferenza stampa di presentazione dei risultati con materiale specifico DOPO I PRIMI 6 MESI
predisposto
DI RACCOLTA
Apposizione del materiale informativo di lancio della campagna
(manifesti, locandine, striscioni stradali, attivazione sito internet)
Mailing Utenze Domestiche (lettera con data incontri e pieghevole)
Utenze
Domestiche
4a - 7a SETTIMANA
3a SETTIMANA
Incontri con la popolazione
5a - 6a SETTIMANA
Distribuzione dei kit
4a - 7a SETTIMANA
22
Distribuzione dei contenitori per la raccolta
4a - 7a SETTIMANA
Utenze non
Domestiche
servite e non
dalla raccolta
dell’organico
Mailing Utenze non Domestiche con e senza organico (lettera con data
incontri e pieghevole)
3a SETTIMANA
Incontro con le utenze
5a SETTIMANA
Scuole
Organizzazione giochi nella scuola materna
4a e 5a SETTIMANA
Incontro di sensibilizzazione sul compostaggio domestico (Opuscolo sul
compostaggio domestico)
6a - 7a SETTIMANA
Incontro di monitoraggio sul compostaggio domestico
DOPO IL 3° MESE
DALL’AVVIO DEL
SERVIZIO
Circa n°500
utenze
23
ALLEGATO I – I DATI DIMENSIONALI TERRITORIO COMUNALE
Tutti i dati riportati nel presente allegato devono essere considerati dalle Ditte come puramente
indicativi e non esimono le Ditte stesse dalla verifica e dall’approfondimento sul campo
preliminarmente alla stesura dell’offerta.
24
Il Comune di Campagnano, situato a 33 Km da Roma, vanta un’estensione territoriale di circa 46
Kmq per la maggior parte pianeggiante. Confina a est con Magliano Romano e Sacrofano, a nord
con Mazzano Romano e Nepi (VT), a ovest con Anguillara Sabazia, a sud con Formello e a sud
ovest con Roma.
La popolazione rilevata all’anagrafe, nell'anno 2012, è pari a 11.023 abitanti con una densità
abitativa di circa 239 abitanti/Kmq. Quest’ultima risulta più elevata nelle aree centrali, rispetto alle
zone periferiche ed in particolare rispetto alle zone delle cosiddette “case sparse” caratterizzate da
una minore densità abitativa. Campagnano di Roma è un centro in costante espansione,
caratterizzato da una grande vivacità imprenditoriale specie nei settori dell’agricoltura,
dell’artigianato e del commercio. La tipologia abitativa varia in funzione dell’area considerata: il
centro storico è caratterizzato da immobili antichi e da una viabilità con carreggiate stradali di
larghezza ridotta, il centro urbano da immobili di recente costruzione dell’ordine di due o tre piani,
mentre le zone periferiche sono caratterizzate da villette uni o bi-familiari.
Nella tabella seguente si riporta il numero di famiglie per numero civico.
Dati suddivisione delle famiglie per numero civico
Tot. Famiglie per
numero civico
Tot. numeri civico
con A famiglie
Tot. famiglie per tipologia numero civico
A
B
C=A*B
1
2
3
1199
380
200
1199
760
600
4
5
6
7
8
125
60
51
27
10
500
300
306
189
80
9
12
108
10
7
70
11
5
55
13
4
52
14
4
56
15
1
15
20
2
40
24
1
24
Totale
2088
4354
25
Le utenze non domestiche sono n°1021, di cui 682 magazzini. Nella tabella a seguire si riporta il
dettaglio suddiviso per tipologia delle utenze non domestiche.
Descrizione Cat DPR 158/99
Numero utenze
Superficie mq
1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto
2 Sale teatrali e cinematografiche
3 Autorimesse e magazzini senza vendita diretta
4 Campeggi, distrbutori carburanti, impianti sportivi
5 Stabilimenti balneari
6 Esposizioni, autosaloni
7 Alberghi con ristorante
8 Alberghi senza ristorante
9 Case di cura e riposo
10 OspedalI
11 Uffici, agenzie, studi professionali
12 Banche ed istituti di credito
13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria,
ferramenta e altri beni durevoli
14 Edicola farmacia, tabaccaio, pluriutenze
15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti,
tappeti, cappelli, antiquariato
16 Banchi di mercato di beni durevoli
17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere,
barbiere, estetista
18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico,
fabbro, elettricista
19 Carrozzeria, autofficina. elettrauto
20 Attività industriali con capannone di produzione
21 Attività artigianali di produzione beni specifici
22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub
23 Mense, birrerie, amburgherie
24 Bar, caffè, pasticceria
25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi, e
formaggi, generi alimentari
26 Plurilicenze alimentari e/o miste
27 Ortofrutta, pescheria, fiori e piante, pizza al taglio
28 Ipermercati di generi misti
29 Banchi al mercato di generi alimentari
30 Discoteche, night club
TOTALI
12
1
11
15
0
6.000
1.000
935
16.250
0
11
5
5.700
4.500
2
4
2
500
8.000
500
55
5
3.300
1.325
78
8
7
4.000
750
700
26
0
17
1.700
21
12
2
6
11
7
18
2.100
2.400
2.000
1.500
5.500
3.500
900
13
1
13
0
1
1
1.300
100
500
0
50
500
339
75.510
Nella tabella seguente si riportano i rifiuti prodotti mensilmente nell’anno 2013
27
ALLEGATO II – CRONO-PROGRAMMA
La tempistica riportata nel presente allegato riguarda solo la raccolta domiciliare, i restanti servizi
oggetto dell’appalto dovranno essere attivati immediatamente al momento della consegna dei
servizi.
28
CRONO-PROGRAMMA
CRONOGRAMMA DALLA CONSEGNA DEI SERVIZI
MESI
FASE
Attività
1
fase 1. Piano di comunicazione e
censimento utenze
fase 2. Attività propedeutiche e avvio
raccolta
1.1
Incarico ad operatore specializzato
1.2
Campagna di comunicazione
2.1
Raccolta porta a porta con frequenze del
precedente appalto
2.2
Avvio Porta a Porta con frequenze appalto
29
2
3
4
5
ALLEGATO III – CARTELLINI SEMAFORO
Cartellini adesivi di dimensione almeno 10x10 cm, tipo POST-IT, da applicare ai contenitori esposti
dagli utenti, realizzati in tre colori diversi: rosso, arancione e giallo.
STOP
OCCHIO AL CALENDARIO
Abbiamo comunque svuotato il
contenitore. Se nei giorni successivi la
situazione non migliorerà saremo
costretti ad applicare le sanzioni previste
dal regolamento comunale!
Questo bidone è
stato esposto nel giorno sbagliato!
Consulta l’opuscolo per le istruzioni
sulla raccolta differenziata.
(indicare se viene ritirato o no)
Tel/recapiti info
Logo Provincia, Comune Azienda (b/n)
SLOGAN CAMPAGNA (b/n)
LOGO CAMPAGNA (b/n)
Tel/recapiti info
Logo Provincia, Comune Azienda (b/n)
SLOGAN CAMPAGNA (b/n)
LOGO CAMPAGNA (b/n)
AVVERTIMENTO!
I rifiuti riciclabili non sono separati
correttamente!
Consulta l’opuscolo per le istruzioni
sulla raccolta differenziata.
(indicare se viene ritirato o no)
Tel/recapiti info
Logo Provincia, Comune Azienda (b/n)
SLOGAN CAMPAGNA (b/n)
LOGO CAMPAGNA (b/n)
30
ALLEGATO IV – SPAZZAMENTO
Di seguito sono riportate le frequenze minime del servizio di spazzamento meccanizzato e manuale, il
dettaglio delle zone di intervento omogenee e gli orari di svolgimento del servizio:
31
Inoltre si precisa che lo spazzamento meccanizzato dovrà essere svolto quotidianamente, in
aggiunta a quello suddiviso per zone come da schema sopra riportato, nelle seguenti vie e piazze:
Piazza Regina Elena, Via Cavallotti, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Garibaldi, Piazza Cesare
Leonelli, Via Della Rocca, Via Adriano I, Via della Vittoria, Via del Pavone (da Piazza Regina
Elena fino al Supermercato COOP), Via Roma (da Piazza Regina Elena fino all'incrocio con Via
del Salvatore), Via S.Sebastiano (da Piazza Regina Elena fino al Campo Sportivo Comunale), Via
Ungheria, Via B.Lesen, Via Matteotti, Via Maggiorani.
32
Scarica

Disciplinare Tecnico - Comune di Campagnano di Roma