Allegato alla delibera n. 7 del 26 gennaio 2012 Il Piano della Performance 2011-2014 ASFIM Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vercelli AGGIORNAMENTO ANNO 2012 Presentazione del Piano La normativa recente e le indicazioni di Unioncamere relativamente alle condizioni necessarie per l’erogazione dei contributi del Fondo Perequativo, estendono alle Aziende Speciali principi e procedure finora riservati agli Enti di cui sono emanazione, quali, ad esempio, l’adozione del Piano delle Performance. Il Piano della Performance dell’Azienda Speciale, come quello della Camera di commercio, deriva dagli indirizzi della pianificazione strategica dal Programma Pluriennale ed elabora i contenuti della strategia e della programmazione dell’Azienda, mediante la selezione di obiettivi ed il collegamento a questi di specifici indicatori. Il Piano della Performance, strumento che dà avvio e struttura l’intero Ciclo di Gestione della Performance, rappresenta il documento attraverso il quale l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vercelli esplicita i propri impegni nei confronti della propria utenza e degli stakeholder più in generale in relazione alle performance attese, individuando gli elementi in merito ai quali verranno svolte le attività di misurazione e valutazione del livello di raggiungimento delle stesse. Nella redazione del Piano l’Azienda Speciale ha tenuto conto dei seguenti tre principi come richiesto dallo stesso Decreto legislativo n. 150 del 2009: Qualità: che consiste nell’assicurare la qualità della rappresentazione della performance in termini di verifica interna ed esterna del sistema degli obiettivi e del livello di coerenza con i requisiti metodologici. Comprensibilità: che consiste nel rendere chiaro il legame esistente tra i bisogni della collettività, la Mission, le Aree Strategiche di intervento, le azioni e gli obiettivi in termini di esplicitazione della performance che si intende raggiungere , ma anche con quali risorse e attraverso quali modalità. Attendibilità: che consiste nel permettere la verificabilità ex-post della correttezza metodologica del processo di pianificazione. Presentazione del Piano In un’ottica di attenzione alla performance dell’Azienda il documento diventa uno strumento per: Individuare ed incorporare le attese degli Stakeholder. Rendere più efficaci i meccanismi di comunicazione interna ed esterna per favorire un’effettiva Accountability e Trasparenza. Migliorare il coordinamento della struttura organizzativa. Il Piano sistematizza il lavoro realizzato dall’Azienda e già formalizzato nei diversi documenti di programmazione 2012 e dell’impegno profuso negli ultimi anni per la realizzazione di una gestione orientata al risultato. Con la realizzazione del suo primo Piano della Performance l’Azienda Speciale si dota, però, di un nuovo modo per rendere partecipe la comunità degli obiettivi che la stessa si è data, garantendo trasparenza e intelligibilità verso i suoi interlocutori; le imprese, le associazioni, le altre istituzioni pubbliche, i consumatori, i lavoratori dipendenti, i singoli cittadini e tutti i portatori di interesse rilevanti. Con questo Piano della Performance si intraprende quindi, un nuovo percorso, che affianca gli altri già avviati, di dialogo con la collettività tutta, consapevoli di dover continuare a lavorare, con l’impegno di portarlo avanti in un’ottica di miglioramento continuo. IL PRESIDENTE Giovanni Carlo Verri Indice del Piano 1. Asfim, Azienda Speciale della CCIAA di Vercelli 1.1 – Identità: Chi siamo, Cosa Facciamo e Come Operiamo 1.2 – Asfim in cifre 2. Analisi del contesto esterno ed interno 3. L’ Albero della performance 3.1 – La Mission e la Vision 3.2 – Le Aree Strategiche 3.3 – I piani e gli obiettivi operativi per il 2012 3.4 – Gli obiettivi assegnati alla Direzione 4. Piano per l’attuazione ed il miglioramento 5. Allegati Tecnici Piano della Performance 4 1.1 – Identità: Chi Siamo L’Azienda Speciale Asfim, azienda speciale della Camera di commercio di Vercelli, è stata costituita con il provvedimento della Giunta n. 299 dell’11 luglio 1994 alla luce di quanto previsto dalla Legge n. 580/93 e di riforma degli enti camerali. Essa è dotata di autonomia amministrativa, contabile e finanziaria e, in quanto emanazione e strumento dell’Ente camerale, si caratterizza per l’elevato grado di flessibilità a livello di struttura organizzativa, di individuazione degli obiettivi, di gestione delle risorse. Di fronte al forte e rapido cambiamento dello scenario economico nazionale ed internazionale ed alle collegate pressanti esigenze per la nostra economia, le Aziende Speciali camerali rappresentano a livello nazionale una rete funzionale allo sviluppo del mercato; la loro natura flessibile risponde alle nuove esigenze collegate ai processi di internazionalizzazione, innovazione, individuazione e sviluppo di nuove competenze. A fronte di questi temi è costante la tensione ad un concreto miglioramento della rete mediante modalità atte a fare “sistema”. Asfim ben si colloca in questo scenario e la tendenza per il prossimo triennio è sempre più di supportare l’Ente camerale in tutte quelle situazioni che richiedono rapidità decisionale ed operativà ovvero una specifica competenza tecnica. Piano della Performance - 5 Regio Decreto Legge 2 gennaio 1927, n. 1 Riordinamento delle circoscrizioni provinciali Vercelli è conosciuta come il più più importante mercato di riso in ambito continentale, con la principale Borsa Merci d’ d’Europa in questo specifico settore. Istituita con Decreto del Presidente della Repubblica l’l’11 settembre 1974 opera nei giorni di martedì martedì e venerdì venerdì. Nella Sala di contrattazione, frequentata da circa 300 operatori del settore, si stima che venga commercializzata circa il 50%50%-60% dell’ dell’intera produzione nazionale di risone. risone. Il Laboratorio della Camera di Commercio di Vercelli ha iniziato la propria attività attività nel 1976 ed è stato voluto dall'Ente camerale al fine di mettere a disposizione delle imprese, degli enti e del pubblico in genere, uno strumento operativo di grande importanza nella dinamica economica. Piano della Performance - 6 La nuova provincia di Vercelli a seguito dello scorporo da Biella Con decreto legislativo 6 marzo 1992, n.248 nasce la provincia di Biella e nel 1994 si insedia, dividendosi da Vercelli,la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura Piano della Performance - 7 1.1 – Identità: Chi Siamo - L’Assetto Istituzionale e Organizzativo Il Presidente dell’Azienda è il Presidente della Camera di Commercio di Vercelli, rappresenta l’Azienda speciale, ne ha la firma e la legale rappresentanza. Il Consiglio è nominato dalla Giunta della Camera di Commercio di Vercelli, dura in carica tre anni ed è così composto: - Presidente:nominato dalla Giunta camerale - 1 Membro di Giunta Camerale - 1 Rappresentante di UnionCamere Piemonte - 1 Rappresentante della Provincia di Vercelli - 1 Rappresentante congiunto del Comitato per l’Imprenditorialità Femminile e della Consulta per l’Imprenditoria Giovanile Componenti Consiglio Giovanni Carlo Verri Presidente Davide Gilardino Ente rappresentato – Camera di Commercio Provincia di Vercelli Domenico Pautasso Rappresentante camerale Giunta Garrione Alberto Rappresentante Unioncamere Piemonte Lella Bassignana Rappresentante Comitato Imprenditoria Femminile e Consulta Giovani Imprenditori Piano della Performance 8 1.1 – Identità: Chi Siamo - L’Assetto Istituzionale e Organizzativo Direttore e Vice Direttore sono messi a disposizione dalla Camera di Commercio di Vercelli ed individuati tra i Dirigenti e i funzionari di grado D3 o superiore dello stesso ente ovvero possono essere individuati tra il personale di Asfim. Per l’espletamento dei suoi compiti e per il raggiungimento dei fini statuari l’Azienda può avvalersi:di personale di ruolo della Camera di Commercio di Vercelli e degli Enti associati, previa convenzione con gli Enti interessati e con rimborso delle spese conseguenti; di personale dotato di professionalità specifica da assumere, previa idonea selezione, a tempo determinato o indeterminato con il contratto di diritto privato nei limiti, per quello a tempo indeterminato, di un contingente prefissato con riferimento ai singoli livelli funzionali stabilito con provvedimento del Consiglio di Amministrazione; di esperti per la trattazione di specifici problemi anche attraverso la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa o altra tipologia prevista dalla normativa (esternalizzazione dei servizi). Piano della Performance - 9 1.1 – Identità: Chi Siamo organigramma Piano della Performance - 10 1.1 – Identità: Cosa Facciamo L’Azienda Speciale si occupa di promozione economica ed in particolare di: Gestione della Borsa Merci di Vercelli specializzata in risi Gestione del Laboratorio chimico-merceologico-metrico Promozione economica nel settore agroalimentare, con particolare riferimento al comparto risicolo Iniziative di internazionalizzazione Tutela dell’Ambiente e del Territorio Attività formative Gestione e promozione attività inerenti i settori dell’arbitrato e della conciliazione Iniziative anche in altri settori economici nell’ottica dello sviluppo equilibrato dell’economia provinciale, con l’allargamento ad aziende di altre province in collaborazione con le rispettive Camere di Commercio e/o Aziende Speciali Piano della Performance - 11 1.1 – Identità: Come Operiamo L’Azienda Speciale agisce all’interno della rete di relazioni istituzionali nell’ambito della quale opera la Camera di Commercio di Vercelli. Il dialogo e la partecipazione alla rete interistituzionale caratterizzano l’attività dell’Azienda tanto quanto quella della Camera di commercio di Vercelli. Sul territorio l’Azienda Speciale ha realizzato un particolare rapporto di collaborazione con la Provincia di Vercelli, che, oltre che Ente Associato, presente all’interno del Consiglio di Amministrazione, è anche parte attiva nella realizzazione delle iniziative tramite propri funzionari. ASFIM VERCELLI Piano della Performance - 12 1.1 – Identità: Come Operiamo Il Sistema Camerale Uno dei principali elementi di innovazione della recente Riforma delle Camere di Commercio riguarda il riconoscimento normativo dell’essere «Sistema Camerale», di cui fanno parte, oltre alle CCIAA italiane, le CCIAA all’estero, quelle estere in Italia, le Aziende Speciali, le Unioni regionali, l’Unioncamere Nazionale e le strutture di sistema. La Camera di Commercio di Vercelli e la sua Azienda Speciale Asfim operano già da tempo nello sviluppo e nel potenziamento delle relazioni di rete affermando, quindi, la sua nuova identità come parte integrante ed attiva del network camerale: rete sinergica, unica nel panorama delle Pubbliche Amministrazioni. IlIlSistema Sistemacamerale cameralesisiconfigura configuracome comeuna unarete retecomposta compostada da105 105CCIAA, CCIAA,127 127Aziende AziendeSpeciali, Speciali,19 19Unioni UnioniRegionali, Regionali,99Centri CentriEsteri EsteriRegionali, Regionali,73 73CCIAA CCIAAitaliane italiane all’estero, all’estero,33 33CCIAA CCIAAitalo italoestere, estere,oltre oltre2000 2000partecipazioni partecipazioniin ininfrastrutture infrastruttureeesocietà. società. L’Unioncamere L’Unioncamereha halalarappresentanza rappresentanzadel delSistema SistemaCamerale Cameraleeepromuove promuoveiirapporti rapporticon conlelealtre altreistituzioni istituzionidi dilivello livellointernazionale, internazionale,nazionale nazionaleeelocale.. locale..Coordina Coordina l’azione l’azionedelle delleCCIAA CCIAAeerealizza realizzainterventi interventiaafavore favoredi diqueste questeeedelle delleimprese, imprese,coordina coordinastudi studieericerche, ricerche,istituisce istituisceosservatori osservatorinazionali, nazionali,sviluppa sviluppainiziative iniziativeper per l’internazionalizzazione l’internazionalizzazionedell’economia dell’economiaitaliana, italiana,avvalendosi avvalendosianche anchedelle delleproprie propriesocietà societàspecializzate. specializzate. Le LeUnioni UnioniRegionali, Regionali,sono sonoassociazioni associazioniprivate privateche cherappresentano rappresentanoleleCCIAA CCIAAdi diuno unostesso stessoambito ambitocamerale, camerale,ne necoordinano coordinanoleleattività attivitàeeiiprogrammi, programmi,analizzano analizzano lele problematiche problematiche comuni, comuni, promuovono promuovono iniziative iniziative congiunte. congiunte. Forniscono Forniscono supporto supporto per per lo lo sviluppo sviluppo economico economico regionale, regionale, realizzano realizzano indagini indagini ee gestiscono gestiscono rapporti rapporticon conleleregioni regionieelelestrutture strutturedi diservizio. servizio. IICentri CentriRegionali Regionaliper perililCommercio CommercioEstero Esterosupportano supportanoililprocesso processodi diinternazionalizzazione internazionalizzazionedelle delleimprese, imprese,favorendo favorendol’instaurazione l’instaurazioneed edililconsolidamento consolidamento dei deirapporti rapporticommerciali commercialicon conleleimprese impresestraniere, straniere,promuovendo promuovendolalapartecipazione partecipazioneaafiere fiereeemostre mostreinternazionali internazionalieeaamissioni missioniall’estero all’esteroospitando ospitandodelegazioni delegazioni straniere. straniere. Le LeCCIAA CCIAAItaliane Italianeall’estero, all’estero,sono sonoassociazioni associazioniaacarattere caratterevolontario volontariodi dioperatori operatoried edimprese impresecon consede sedenelle nelleprincipali principalicittà cittàdel delmondo, mondo,hanno hannolalafinalità finalitàdi di agevolare agevolarelelerelazioni relazionieconomiche economicheccon onleleimprese impresestraniere straniereinteressate interessatealalmercato mercatoitaliano italiano Le LeCCIAA CCIAAitalo-estere, italo-estere,realizzano realizzanoattività attivitàed edoffrono offronoservizi serviziper perfavorire favorirel’ingresso l’ingressodelle delleimprese impreseitaliane italianesui suimercati mercatiesteri esterieeviceversa viceversa Piano della Performance 13 1.1 – Identità: Come Operiamo Programma di attività 2012 Tenuto conto delle linee strategiche indicate dal Consiglio di Amministrazione e il programma pluriennale dal medesimo approvato si possono definire le azioni che Asfim prevede di realizzare nel 2012: Promozione agroalimentare Quale strumento operativo di raccordo tra Camera di Commercio e Provincia per iniziative promozionali comuni nell’interesse del territorio e delle aziende locali, Asfim organizzerà la partecipazione di aziende locali a manifestazioni di carattere sia nazionale sia internazionale; Promozione in altri settori Collaborazione con la Camera di Commercio di Biella per l’organizzazione congiunta di iniziative promozionali nei settori agroalimentare e meccanotessile e intensificazione della collaborazione con l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara, Evaet, per la promozione del settore valvolame e rubinetteria; messa a disposizione dei servizi del Laboratorio chimico merceologico sui territori limitrofi e/o progetti realizzati con altre realtà camerali. Internazionalizzazione nei settori rubinetteria, valvolame, edilizia L’attività di ASFIM Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vercelli in sinergia con lo sportello per l’internazionalizzazione GLOBUS, quale primo punto di riferimento per le imprese che vogliono operare nei mercati esteri si concretizzeranno con la realizzazione di: Progetti a valenza nazionale proposti da Unioncamere Roma; Progetti a valenza nazionale previsti nell’accordo di programma dell’intesa operativa MISE/ICE/Unioncamere; Progetti a valenza regionale proposti da Unioncamere Regionale di Torino, anche di carattere pluriennale quali il Progetto “Contract Piemonte”, progetto regionale triennale di filiera coordinato da Unioncamere Regionale di Torino e realizzato da CEIPIEMONTE Centro Estero per l’Internazionalizzazione s.c.p.a. di Torino con l’obiettivo di agevolare la risposta delle PMI alle grandi commesse grazie all’aggregazione tra aziende e alla costituzione di poli di imprese; Assistenza e consulenza alle imprese per tutte le problematiche concernenti la normativa, i finanziamenti, le gare d’appalto comunitarie e tutte le tematiche europee di interesse per gli imprenditori italiani, tramite lo Sportello Europa, servizio che nasce dalla collaborazione a livello regionale delle Camere di Commercio piemontesi; Piano della Performance 14 1.1 – Identità: Come Operiamo Segue “L’Azienda Speciale” Missioni Imprenditoriali nazionali Unioncamere: all’estero di incoming in Italia Missioni imprenditoriali realizzate in collaborazione con EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara, indirizzate soprattutto nel Medio ed Estremo Oriente; Missioni imprenditoriali nazionali ministeriali. Si dovrà valutare un maggior orientamento verso le Economie Emergenti, i Paesi in Via di Sviluppo, i Paesi asiatici, valutandone sia il livello di crescita economica sia la propensione alle importazioni Borsa Merci Indagine di customer satisfaction per valutare i margini di miglioramento del servizio erogato attraverso la rilevazione delle aspettative espresse dagli operatori Azioni di razionalizzazione delle risorse in funzione delle mutate esigenze degli operatori e del mercato. Informatizzazione della struttura. Diffusione BMT - Borsa Merci Telematica. Omogeneizzazione delle procedure tra le Borse Merci di Vercelli, Novara e Pavia. Laboratorio chimico merceologico Ripresa dell’accreditamento sulle analisi dei risi Prosecuzione del progetto “Riso di Qualità Superiore” Formazione Saranno attivati corsi di formazione e seminari di aggiornamento per le aziende del settore agroalimentare, in collaborazione con il Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte e/o il Laboratorio chimico della Camera di Commercio di Torino. I corsi sono finalizzati alla formazione degli imprenditori per dare valore aggiunto alle aziende locali per migliorare la qualità del prodotto offerto e per una maggiore competitività sul mercato nella commercializzazione. Piano della Performance 15 1.2 L’Azienda Speciale in Cifre ORARIO APERTURA UFFICI SEDE DI VERCELLI (Palazzo della Camera di commercio di Vercelli) Piazza Risorgimento 12 8.30 - 12.30 dal lunedì al venerdì 14.45 - 15.30 dal lunedì al giovedì Piano della Performance - 16 1.2 L’Azienda Speciale in cifre Il quadro delle risorse Composizione dei proventi della gestione corrente (C/Economico) GESTIONE CORRENTE VALORE Anno 2008 VALORE Anno 2009 VALORE Anno 2010 A) Proventi Correnti 1) Proventi da servizi 2) Contributo della Camera di Commercio 3) Altri contributi Totale proventi correnti (A) 180.869,00 130.315,00 141.409,00 40.500,00 75.500,00 60.000,00 6.000,00 45000,00 77.124,00 227.369,00 250.815,00 278.533,00 Piano della Performance - 17 1.2 L’Azienda Speciale in cifre Il quadro delle risorse A) Proventi correnti Le disponibilità disponibilità economiche per l’esercizio 2012, elaborate sulla base delle attuali disposizioni in materia di finanziamento degli enti camerali e di contenimento della spesa pubblica, risultano essere quelle riportate nella tabella A) Le risorse necessarie per il mantenimento dei servizi che si erogano alle imprese e per il raggiungimento degli obiettivi che si intendono perseguire al fine di dare attuazione alle linee strategiche risultano essere quelle riportate nella tabella B) Preventivo anno 2012 Proventi da servizi 111.000,00 Contributo della Camera di Commercio 200.000,00 Altri contributi 5.000,00 Preventivo anno 2012 B) Oneri Correnti Personale e Organi istituzionali 110.000,00 Funzionamento 10.000,00 Progetti e iniziative 188.000,00 Ammortamenti e Accantonamenti 8.000,00 Piano della Performance - 18 3. L’Albero della Performance L’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vercelli, in linea con le previsioni normative e con le indicazioni fornite dalla CIVIT, propone per la prima volta la descrizione delle proprie politiche di azione mediante la rappresentazione chiamata “Albero della Performance” . L’Albero della Performance si presenta come una mappa logica in grado di rappresentare i legami: Mission: ragione d’essere e l’ambito in cui Asfim opera in termini di politiche e di azioni perseguite Vision: definizione dello scenario a medio e lungo termine da realizzare, attraverso obiettivi strategici, obiettivi operativi ed azioni facendo leva sui tratti distintivi dell’Azienda e del Sistema Camerale nel suo complesso Aree Strategiche: aree di intervento che riguardano l’insieme di attività, di servizi o di politiche che rappresentano la traduzione in programmi della mission che l’Azienda si è data. Rispetto alle aree strategiche sono definiti gli obiettivi strategici, da conseguire attraverso adeguate risorse e piani d’azione. Obiettivi Strategici: descrizione di un traguardo che l’organizzazione si prefigge di raggiungere per eseguire con successo le proprie aree strategiche. Obiettivi Operativi - Piani Operativi: dettaglio delle azioni necessarie all’implementazione dei programmi strategici e delle relative modalità (risorse umane, risorse economiche, interventi, ecc). Obiettivi affidati alla direzione: descrizione degli obiettivi di particolare rilievo che vengono affidati ai vertici organizzativi per orientare la loro azione verso il raggiungimento della performance dell’Azienda. Piano della Performance - 19 3. L’Albero della Performance Asfim, in linea con le previsioni normative, propone la descrizione delle proprie politiche di azione mediante l’”Albero della performance”., che si presenta come una mappa logica in grado di rappresentare i legami: •La mission e la vision •Le aree strategiche (o aree di intervento) individuate in fase di programmazione pluriennale. •I piani e gli obiettivi operativi previsti per l’anno 2012 •Gli obiettivi attribuiti alla direzione dell’Azienda Speciale. •Il piano di miglioramento Piano della Performance - 20 3.1 La Mission e la Vision L’Azienda Speciale, in linea con la politica della Camera di Commercio di Vercelli, ha impostato la propria programmazione sulla base delle esigenze del territorio economico. Un’economia, in sintesi, caratterizzata “dal sovrapporsi di mancanze sistemiche di infrastrutture adeguate e da nuove emergenze, in particolare la crisi finanziaria. “ La mission e la vision In base a questa analisi di scenario, qui sinteticamente riportata, gli organi della Camera di commercio hanno indicato la necessità di “…uno sforzo corale delle Istituzioni, delle imprese e dei cittadini che rifugga dai facili catastrofismi e che sappia cogliere le opportunità, e non solo i rischi, della situazione in atto” per tale motivo “ si impone con urgenza al sistema camerale e alle singole Camere di commercio di riappropriarsi del proprio ruolo di propulsori dell’economia locale. L’Azienda Speciale, in attuazione delle linee strategiche della Camera di commercio di Vercelli, svolge la propria attività con una decisa focalizzazione sull’economia reale, rimanendo a fianco delle imprese della Provincia, in collaborazione con le associazioni imprenditoriali che la rappresentano e in sinergia con le altre istituzioni politiche e private che operano a livello locale a favore del tessuto economico provinciale per individuare obiettivi d sviluppo reali e misurabili, definire tempi, risorse e responsabilità, reinventare processi e attività Piano della Performance 21 3.2 – Le Aree Strategiche L’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vercelli ha tracciato il programma di azione 2011-2014, programma che si declina in 4 aree strategiche di intervento Promozione comparto agroalimentare Regolazione del mercato LE AREE STRATEGICHE Internazionalizzazione Formazione Piano della Performance - 22 3.3 – I piani e gli obiettivi operativi per l’anno 2012 I PIANI OPERATIVI Promozione comparto agroalimentare Sostenere le imprese nelle politiche di qualificazione dei prodotti locali Incentivare la competitività delle imprese sui mercati nazionali e internazionali Indicatore di performance % costi sul totale preventivato Numero aziende partecipanti ad ogni iniziativa fieristica Le risorse destinate all’area strategica per l’anno 2012 Le risorse necessarie di questa area per il raggiungimento degli obiettivi che si vogliono perseguire al fine di dare attuazione alle linee strategiche sono quantificabili in : € 39.000,00 Target atteso 70% >=3 Piano della Performance 23 3.3 – I piani e gli obiettivi operativi per l’anno 2011 Regolazione del mercato I PIANI OPERATIVI Gestione Borsa Merci Gestione Laboratorio Chimico Merceologico Indicatore di performance % costi sul totale preventivato n. Tessere rilasciate nell’anno Le risorse destinate all’area strategica per l’anno 2012 Le risorse necessarie di questa area per il raggiungimento degli obiettivi che si vogliono perseguire al fine di dare attuazione alle linee strategiche sono quantificabili in : € 79.000,00 Target atteso 80% > = 200 Piano della Performance 24 3.3 – I piani e gli obiettivi operativi per l’anno 2011 I PIANI OPERATIVI Internazionalizzazione Supportare le imprese nell’accesso alle informazioni sui mercati esteri Supportare le imprese sui mercati esteri Indicatore di performance % costi sul totale preventivato Partecipazione a fiere e missioni di sistema N°complessivo di aziende partecipanti Le risorse destinate all’area strategica per l’anno 2011 Le risorse necessarie di questa area per il raggiungimento degli obiettivi che si vogliono perseguire al fine di dare attuazione alle linee strategiche sono quantificabili in : € 70.000,00 Target atteso 70% >=3 > = 10 Piano della Performance 25 3.3 – I piani e gli obiettivi operativi per l’anno 2011 I PIANI OPERATIVI Formazione Offrire servizi formativi allo scopo di potenziare le professionalità esistenti Indicatore di performance Le risorse destinate all’area strategica per l’anno 2011 Le risorse necessarie di questa area per il raggiungimento degli obiettivi che si vogliono perseguire al fine di dare attuazione alle linee strategiche sono quantificabili in : € 4.000,00 Target atteso % costi sul totale preventivato 80% Sessioni di formazione >=2 Numero aziende partecipanti ad ogni sessione >=6 Piano della Performance 26 4 . - Piano per l’attuazione ed il miglioramento del Ciclo di gestione della performance L’attuazione del Ciclo di gestione della performance è un preciso intento politico e un obiettivo operativo della Camera di commercio di Vercelli e dell’Azienda Speciale Asfim. Obiettivo che verrà conseguito attraverso la realizzazione di una serie di azioni finalizzate a dotare entrambi gli organismi delle metodologie, delle prassi e delle procedure idonee a supportare un efficiente ed efficace Ciclo di gestione della performance, utilizzando e valorizzando le professionalità operanti negli Enti. L’attuazione avverrà utilizzando: •Le prassi, le metodologie e le esperienze già maturate dalla Camera di commercio in materia di pianificazione e controllo. •Le disposizioni e le linee guida contenuti nel d.lgs n. 150 del 2009, coordinato con il DPR. n. 254 del 2005 e nelle delibere emanate dalla Commissione per la Valutazione, la Trasparenza, e l’Integrità delle Amministrative Pubbliche; • le linee guida realizzate all’interno della azioni maturate nel Sistema Camerale e coordinate dall’Unioncamere Nazionale. Piano della Performance 27 4.1 – Le azioni per l’attuazione e il miglioramento del Ciclo di gestione della performance Piano della performance 2011 Piano della performance 201214 Sistema di misurazione della performance (rev.00) Sistema di misurazione della performance (rev.01) 2011 2012 ATTUAZIONE DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE A “REGIME” CHECK SUL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE Relazione sulla performance 2011 5. – Gli allegati tecnici Sezioni dedicate ad Asfim dei seguenti documenti: •Programmazione Pluriennale 2011 – 2014 della Camera di commercio di Vercelli •Relazione Previsionale Programmatica anno 2012 di Asfim • Bilancio preventivo 2012 di Asfim Il Segretario Generale (Dr. Gianpiero Masera) Il Presidente (Comm. Giovanni Carlo Verri) Piano della Performance 29 ESTRATTO PROGRAMMA PLURIENNALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VERCELLI 2011 - 2014 Linee di indirizzo strategico Approvato nella seduta di Consiglio del 2 dicembre 2010. OMISSIS ASFIM Previsione quinquennale Premessa Asfim, azienda speciale della Camera di commercio di Vercelli, è stata costituita con il provvedimento della Giunta n. 299 dell’11 luglio 1994 alla luce di quanto previsto dalla Legge n. 580/93 di riforma degli enti camerali. Essa è dotata di autonomia amministrativa, contabile e finanziaria e, in quanto emanazione e strumento dell’Ente camerale, si caratterizza per l’elevato grado di flessibilità a livello di struttura organizzativa, di individuazione degli obiettivi, di gestione delle risorse. Di fronte al forte e rapido cambiamento dello scenario economico nazionale ed internazionale ed alle collegate pressanti esigenze per la nostra economia, le Aziende Speciali camerali rappresentano a livello nazionale una rete funzionale allo sviluppo del mercato; la loro natura flessibile risponde alle nuove esigenze collegate ai processi di internazionalizzazione, innovazione, individuazione e sviluppo di nuove competenze. A fronte di questi temi è costante la tensione ad un concreto miglioramento della rete mediante modalità atte a fare “sistema”. Asfim ben si colloca in questo scenario e la tendenza per il prossimo quinquennio è sempre più di supportare l’Ente camerale in tutte quelle situazioni che richiedono rapidità decisionale ed operativà ovvero una specifica competenza tecnica. Attività Nel territorio provinciale Asfim rivestirà un ruolo centrale quale organismo operativo unico, emanazione dei due Enti tradizionalmente deputati allo sviluppo dell’economia locale: la Camera di Commercio e la Provincia; la sua missione è la promozione delle produzioni ed eccellenze locali in un’ottica di sostegno alle imprese. Si prospetta un ampliamento ed un consolidamento dell’azione promozionale dell’Azienda Speciale, che, in collaborazione con le Camere di Biella e Novara, acquisterà un carattere interprovinciale integrando e ampliando il proprio campo di intervento, tipicamente indirizzato al comparto agroalimentare, con iniziative rivolte al settore meccanotessile e a quello della rubinetteria e valvolame. Gli interventi promozionali si tradurranno, in particolare, in iniziative a sostegno della diffusione e della commercializzazione delle produzioni locali, nonché nella ricerca di nuovi mercati. Per il raggiungimento di tale obiettivo si renderà necessario pianificare con cura la partecipazione a mostre e fiere nazionali ed internazionali, tenendo in considerazione le esigenze manifestate dalle aziende. Sulla base di queste e a seconda delle opportunità che si presenteranno Asfim curerà sia l’organizzazione di missioni commerciali all’estero che di visite personalizzate di buyers presso le aziende locali. L’azione di Asfim è tesa a sollecitare la partecipazione delle PMI, sostenendo in parte gli oneri per l’acquisto di spazi espositivi e/o per il trasporto delle merci o altro, a significative rassegne fieristiche anche internazionali, nell’intento di agevolare rapporti di affari tra gli imprenditori vercellesi sia con operatori italiani che stranieri. Proseguirà anche l’attività indirizzata al sostegno delle eccellenze. In tale ambito Asfim porterà avanti il Progetto Riso di Qualità certificata, creando un rapporto di fidelizzazione con le aziende agricole aderenti e con i consumatori che scelgono un prodotto di Qualità Superiore. La creazione di un unico mercato europeo ha infatti imposto che i cittadini siano garantiti non solo da requisiti di sicurezza e igienicità dei prodotti e delle merci commercializzate e circolanti, ma anche da requisiti di Qualità a tutela del consumatori. Si potrà valutare l’estensione dell’iniziativa ad altre produzioni agroalimentari tipiche del territorio. La gestione della Borsa Merci specializzata in risi, dovrà tener conto dell’esigenza di mantenere una struttura di grande tradizione, che esprime una peculiarità del territorio, ma che allo stesso tempo necessita di interventi di ammodernamento al fine di renderla capace di soddisfare l’esigenza di cambiamento culturale e tecnologico ormai avvertita dalla gran parte degli operatori. Strumenti indispensabili saranno l’informatizzazione della Borsa Merci di Vercelli e il potenziamento della BMT (Borsa Merci Telematica) realizzabili anche attraverso la formazione e l’aggiornamento degli operatori. L’ammodernamento riguarderà necessariamente anche le strutture del Laboratorio chimico merceologico per il quale sono in corso le procedure di accreditamento. La costante formazione del personale tecnico impiegato consentirà di rispondere in modo concreto ed efficace alle aspettative dei clienti/utenti. La realizzazione di iniziative formative resterà uno dei compiti tradizionali di Asfim. Questa attività si è rilevata di notevole interesse per il mondo dell’impresa, perché viene attuata tenendo conto della domanda di formazione esistente sul territorio, percepita attraverso il contatto diretto con le imprese. I seminari formativi organizzati da Asfim vogliono rappresentare un idoneo strumento che consenta agli operatori di aggiornarsi e di gestire le proprie attività in maniera proficua. Qualora l’Ente camerale ne avverta l’esigenza, così come previsto dallo Statuto e come si verifica ormai da alcuni anni, avrà facoltà di richiedere la collaborazione dell’Azienda Speciale in settori specifici (es. promozione, regolazione del mercato, ecc.). In tali casi le condizioni della collaborazione saranno regolate da apposite convenzioni. E’ ipotizzabile, considerata la dinamica relativa alle risorse umane prospettata nel programma pluriennale della Camera di commercio di Vercelli, un incremento dell’attività di supporto erogata in tal senso dall’Azienda Speciale. Risorse Per l’attuazione di quanto sopra è auspicabile un’integrazione delle risorse finanziarie da parte degli enti in sinergia con Asfim (oltre alla Camera di Commercio di Vercelli, la Provincia di Vercelli e le Camere di Commercio di Biella e Novara). In particolare l’Ente camerale dovrà valutare interventi con contributi in conto capitale a sostegno delle spese riferite all’ammodernamento delle strutture gestite da Asfim (Laboratorio Chimico e Borsa Merci) e incrementi, nel medio periodo, dei contribuiti in conto esercizio riferiti ai singoli progetti, previa accurata pianificazione degli stessi. Altrettanto si auspica da parte della Provincia di Vercelli e di Unioncamere Piemonte. Infine, per quanto concerne le risorse umane sarà costante l’obiettivo di perseguire un’opera di razionalizzazione organizzativa attraverso un’attenta verifica dei profili professionali esistenti e delle competenze acquisite, alla luce delle necessità emergenti. In un’ottica di crescita anche qualitativa del personale di Asfim, nell’ipotesi di incremento dell’attività e conseguente rafforzamento dell’Azienda, si può ipotizzare una modifica della pianta organica con incremento a 6 unità, attraverso le seguenti azioni: - inserimento di una unità al livello “Quadro” - acquisizione personale qualificato nel numero di 4/5 unità attingendo, ove ne sussistano le condizioni, dal personale attualmente in organico con il ruolo di apprendista, ovvero tramite selezione esterna; - un’unità di personale per la promozione del settore meccanotessile vercellese e biellese, in considerazione degli accordi che, attualmente in fase embrionale, fanno presupporre una sinergia a medio termine con la Camera di commercio di Biella; - attivazione di collaborazioni esterne con soggetti di specifica professionalità e/o per la realizzazione di singoli progetti. Ad integrazione dell’organico di Asfim resta infine necessariamente aperta la possibilità di collaborazione da parte del personale camerale che, come avviene attualmente, opera part time per l’azienda speciale per attività amministrative e promozionali preventivamente individuate (es. promozione, personale, contabilità). ESTRATTO RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA Aggiornamento anno 2012 Approvato nella seduta di Consiglio del 3 novembre 2011 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA Indice 1. AGGIORNAMENTO DEL QUADRO DI RIFERIMENTO Analisi del contesto esterno economico regionale P Pag. 3 Previsioni future Analisi del contesto esterno economico in provincia di Vercelli “ “ 16 25 2. LE RISORSE Le risorse umane Le risorse economico-finanziarie Gli impieghi delle risorse “ 31 “ 34 “ 35 3. LINEE DI INDIRIZZO E PRIORITA’ STRATEGICHE PREVISTE PER L’ESERCIZIO 2012 NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA PLURIENNALE Linea strategica 1: Politiche per la competitività e l’innovazione “ 38 Linea strategica 2: Finanza alle PMI “ 38 Linea strategica 3: Internazionalizzazione “ 39 Linea strategica 4: Politiche per le risorse umane, formazione, occupazione, alternanza scuola lavoro “ 39 Linea strategica 5: Marketing territoriale e turistico, iniziative intersettoriali “ 40 Linea strategica 6: Pubblica amministrazione per le imprese. “ 41 “ Linee programmatiche per la redazione del preventivo economico 2012 dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio – ASFIM OMISSIS Linea strategica 7 - ASFIM L’Azienda Speciale ha concentrato la propria attività promozionale, fino alla metà dell’anno in corso, prevalentemente nel settore agroalimentare, ambito nel quale si realizzano iniziative in parte autonome ed in parte attuate in stretta collaborazione con l’Amministrazione provinciale di Vercelli, associata da alcuni anni ad Asfim. La flessibilità di azione di Asfim contribuisce a renderla strumento operativo dei due enti ideale per il raggiungimento dello scopo di promozione delle produzioni ed eccellenze locali in un’ottica di sostegno alle imprese. Nell’anno in corso il campo di attività di Asfim è stato ampliato trasferendo a quest’ultima le competenze camerali relative all’internazionalizzazione dei settori rubinetteria, valvolame ed edilizia. Di seguito le azioni che Asfim prevede di realizzare nel 2012. 1) Promozione agroalimentare Si prevede la realizzazione di una serie di iniziative promozionali di carattere sia nazionale sia internazionale, di interesse comune all’Ente camerale e alla Provincia di Vercelli in favore del territorio e delle aziende locali. Asfim parteciperà ad iniziative anche di livello internazionale con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare le produzioni tipiche locali. 2) Promozione in altri settori E’ prevista la collaborazione con la Camera di Commercio di Biella per l’organizzazione congiunta di iniziative promozionali nei settori agroalimentare e meccanotessile e l’intensificazione della collaborazione con l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara, Evaet, per la promozione del settore valvolame, rubinetteria, edilizia. 3) Internazionalizzazione Per Vercelli emerge la necessità di supportare l'inserimento e il consolidamento nei mercati internazionali delle piccole e medie imprese. I settori produttivi vercellesi, riferiti alle specializzazioni territoriali più significative, che necessitano di politiche mirate di internazionalizzazione distinte tra incentivi, assistenza tecnica e consulenza, sono: Agroindustria e Agroalimentare Vitivinicolo DOCG DOC e IGT Materiali per l’edilizia Tessile abbigliamento L’attività dello sportello per l’internazionalizzazione GLOBUS, quale primo punto di riferimento per le imprese che vogliono operare nei mercati esteri, e l’attività di ASFIM Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vercelli si concretizzeranno con la realizzazione di: - Progetti a valenza nazionale proposti da Unioncamere Roma; - Progetti a valenza nazionale previsti nell’accordo di programma dell’intesa operativa MISE/ICE/Unioncamere; - Progetti a valenza regionale proposti da Unioncamere Regionale di Torino, anche di carattere pluriennale quali il Progetto “Contract Piemonte”, progetto regionale triennale di filiera coordinato da Unioncamere Regionale di Torino e realizzato da CEIPIEMONTE Centro Estero per l’Internazionalizzazione s.c.p.a. di Torino con l’obiettivo di agevolare la risposta delle PMI alle grandi commesse grazie all’aggregazione tra aziende e alla costituzione di poli di imprese; - Assistenza e consulenza alle imprese per tutte le problematiche concernenti la normativa, i finanziamenti, le gare d’appalto comunitarie e tutte le tematiche europee di interesse per gli imprenditori italiani, tramite lo Sportello Europa, servizio che nasce dalla collaborazione a livello regionale delle Camere di Commercio piemontesi; - Missioni Imprenditoriali nazionali Unioncamere: o o all’estero di incoming in Italia in attesa di maggiori indicazioni da Unioncamere, come per gli anni precedenti, verranno diffuse tutte quelle che coinvolgeranno le produzioni vercellesi. - Missioni imprenditoriali realizzate in collaborazione con EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara, indirizzate soprattutto nel Medio ed Estremo Oriente; - Missioni imprenditoriali nazionali ministeriali. Considerata la situazione economica e politica internazionale si dovrà valutare un maggior orientamento verso le Economie Emergenti, i Paesi in Via di Sviluppo, i Paesi asiatici, valutandone sia il livello di crescita economica sia la propensione alle importazioni. Di interesse pure il mercato australiano, dove l’esperienza recente ha fatto rilevare ottime prospettive di sviluppo per le produzioni idrotermosanitarie. 4) Borsa Merci L’azione di Asfim dovrà supportare il processo di omogeneizzazione delle procedure delle Borse/Sale contrattazione merci di Vercelli, Novara e Pavia, già avviato nel corso del 2010, l’informatizzazione della rilevazione dei prezzi, la diffusione della BMTI e, più in generale, favorire la razionalizzazione delle risorse. Si ipotizza altresì l’effettuazione di una indagine di customer satisfaction per valutare i margini di miglioramento del servizio erogato attraverso la rilevazione delle aspettative espresse dagli operatori 5) Laboratorio chimico merceologico Dovrà essere valutata l’ipotesi di ripresa dell’accreditamento per la parte di attività relativa alle analisi sui risi, sospesa nel corso del 2010 in attesa di raggiungere un più stabile assetto organizzativo all’interno dell’Azienda. Proseguirà anche nel 2012 il progetto “Riso di Qualità Superiore” che coinvolge il Laboratorio nel ruolo fondamentale di certificatore delle caratteristiche qualitative del riso al quale viene riconosciuto il marchio sopraddetto. 6) Formazione Saranno attivati corsi di formazione e seminari di aggiornamento per le aziende del settore agroalimentare, in collaborazione con il Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte e/o il Laboratorio chimico della Camera di Commercio di Torino. I corsi sono finalizzati alla formazione degli imprenditori per dare valore aggiunto alle aziende locali per migliorare la qualità del prodotto offerto e per una maggiore competitività sul mercato nella commercializzazione. 7) Convenzione con Camera di Commercio Si ipotizza la proroga della convenzione che prevede supporto alla Camera di Commercio da parte di Asfim nei settori promozione, internazionalizzazione, personale, arbitrato e conciliazione per un corrispettivo annuale di € 10.000,00 IVA inclusa, oltre alla possibilità di svolgere ulteriori attività di supporto con un impegno orario ed un costo complessivo annuale non superiore a € 5.000,00 iva inclusa. 8) Personale Per quanto concerne le risorse umane non sono previste variazioni di rilievo nel corso del 2012. 9) Opuscoli/Pubblicazioni Si prevede la realizzazione di opuscoli e depliant dedicati sia ad iniziative specifiche sia a particolari servizi erogati dall’Azienda Speciale e dalla Camera di commercio. Ad ASFIM si affianca, con riferimento al tema della mediazione civile e commerciale, ADR Piemonte, l’Azienda speciale intercamerale nata ad inizio 2011 per consentire alle Camere di Commercio del Piemonte di gestire in modo efficace ed efficiente gli adempimenti di cui al decreto legislativo 4.3.2010, n. 28. ADR Piemonte – TORINO – Linee programmatiche In relazione a quanto concordato con le altre Camere di Commercio che partecipano all’Azienda speciale intercamerale, ADR Piemonte orienterà come segue la propria azione: Attività di mediazione La gestione delle procedure di mediazione verrà svolta, anche nel corso del prossimo anno, in modalità decentrata presso le sedi provinciali dell’Azienda speciale presso le Camere di Commercio del Piemonte, fatta eccezione per quella di Torino che è dotata di un proprio Organismo di mediazione e in tale veste opera, pertanto, autonomamente. La sede centrale di ADR provvederà alle attività di coordinamento delle sedi provinciali, all’ assistenza nella gestione delle pratiche, alla formazione degli addetti, alle relazioni con le istituzioni ministeriali e con Unioncamere nazionale, alla gestione contabile ed amministrativa, al regolare funzionamento degli Organi statutari. Sulla base delle procedure di mediazione gestite nel corso dell’anno 2011, ed in particolare di quelle gestite successivamente al 21 marzo, data di entrata in vigore della condizione di procedibilità prevista dall’art. 5 del decreto legislativo n. 28/2010, è possibile ipotizzare, ragionevolmente e in via prudenziale, che verranno gestite nel corso dell’anno 2012 circa 700 mediazioni; di esse oltre il 70% sarà costituito da procedure alle quali la parte convenuta non aderisce. Occorre tenere presente, tuttavia, che dal 21.3.2012 entrerà in vigore l’obbligatorietà del tentativo di mediazione anche nelle materie del condominio e della circolazione di veicoli e che, di conseguenza, tale numero è destinato con tutta probabilità ad aumentare. Attività di formazione Nel corso dell’anno 2011 l’attività di formazione ha registrato un forte incremento, dovuto al grande interesse e alle moltissime aspettative suscitate dall’entrata in vigore della nuova normativa sulla mediazione obbligatoria. Tutte le sedi provinciali sono state interessate da uno o più corsi di formazione. L’elevato numero di richieste e di manifestazione di interesse a partecipare a corsi di formazione fanno ritenere che anche nel corso dell’anno 2012 l’attività formativa possa confermare il proprio sviluppo. Si prevede quindi l’attivazione di nuovi corsi di formazione presso le sedi provinciali in base alle specifiche esigenze manifestate, anche da riservare eventualmente a determinate categorie professionali (es. commercialisti, ingegneri, periti). Oltre ai corsi finalizzati all’abilitazione di nuovi mediatori, ADR Piemonte intende promuovere e sviluppare nuove iniziative formative diverse da quelle strettamente propedeutiche all’abilitazione dei mediatori, ma legate comunque alla preparazione ed alla qualificazione dei mediatori e degli stessi formatori: • Corsi di aggiornamento formativo per mediatori già abilitati, di durata non inferiore alle 18 ore biennali, previsti dal DM 180/2010, art. 18, c. 2, lett. g). • Corsi di aggiornamento per formatori di durata non inferiore alle 16 ore biennali, previsti dal DM 180/2010, art. 18, c. 3, lett. a). • Seminari per mediatori già abilitati, di approfondimento e specializzazione su materie specifiche (diritto dei consumatori, controversie societarie, responsabilità medica). Non sono invece previsti specifici progetti di carattere promozionale. Bilancio di previsione Esercizio 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PRESIDENTE (Art. 67 dpr 254/2005) 1 PREMESSA: Istituzione e scopi L’ASFIM, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vercelli, è stata costituita con provvedimento della Giunta Camerale n. 299 del 11 luglio 1994, secondo le indicazioni fornite dalla legge n. 580/93 di riforma delle Camere di Commercio e successive modifiche che proponeva la figura dell’Azienda Speciale quale strumento particolarmente versatile atto a favorire il raggiungimento di scopi istituzionali camerali operante secondo le norme del diritto privato, dotata di autonomia amministrativa , contabile e finanziaria. L’Azienda ha sede in Vercelli, piazza Risorgimento n. 12, presso la sede della Camera di Commercio di Vercelli. L’Azienda può svolgere attività promozionale sia a livello nazionale che internazionale, nel rispetto delle direttive previste in materia dalla normativa italiane e comunitaria. In base allo Statuto l’Azienda si prefigge le seguenti finalità: 1. Gestione della Borsa Merci di Vercelli specializzata in risi 2. Gestione del Laboratorio chimico-merceologico-metrico 3. Promozione economica nel settore agroalimentare, con particolare riferimento al comparto risicolo 4. Iniziative nel settore “Tutela dell’Ambiente e del Territorio” 5. Attività formative nei settori di competenza 6. attività formative delle risorse umane 7. diffusione e formazione nei settori dell’arbitrato, della conciliazione e della cultura giuridica ed economica dell’impresa. 8. iniziative anche in altri settori economici nell’ottica dello sviluppo equilibrato dell’economia provinciale, con l’allargamento ad aziende di altre province purché le iniziative siano svolte in collaborazione con le rispettive Camere di Commercio. Proprietà e gestione Secondo quanto prevede l’articolo 2 comma 5 della l. n. 580/1993, modificata dal dlgs. n. 23/2010, le Camere di Commercio possono, singolarmente o in forma associata, costituire aziende speciali secondo le disposizioni del codice civile. Esse sono organismi strumentali dotati di soggettività tributaria. Le Camere di Commercio possono attribuire alle aziende speciali il compito di realizzare le iniziative funzionali al perseguimento delle proprie finalità istituzionali e del proprio programma di attività, assegnando alle stesse le risorse finanziarie e strumentali necessarie. L’Asfim è di proprietà della Camera di Commercio di Vercelli che la gestisce quale Azienda Speciale. Gli immobili costituenti il laboratorio chimico e di metrologia legale e la borsa merci sono di proprietà della Camera di Commercio di Vercelli . L’Azienda cura la gestione dei beni in uso assumendosi a proprio carico la manutenzione ordinaria, mentre quella straordinaria resta a carico dell’Ente camerale, ai sensi del codice civile. La contabilità adottata dall’Azienda è quella economica, secondo quanto previsto dal D.P.R. 254/2005 e dai successivi nuovi principi contabili delle Camere di Commercio; con risoluzione n. 37 del 23 marzo 2005, l’Agenzia delle Entrate ha configurato le aziende speciali quali “ organizzazioni autonome, caratterizzate da un’autonoma soggettività tributaria, che comporta l’assolvimento degli obblighi tributari in capo alle medesime, a nulla rilevando l’assenza di personalità giuridica”, il che ha determinato dal 2006 l’acquisizione di autonomia fiscale. L’art. 67 del citato D.P.R. 254/2005 stabilisce che, in sede di approvazione del preventivo economico, deve essere redatta una relazione illustrativa a cura del Presidente di accompagnamento 2 dell’allegato G. Essa dovrà fornire informazioni di dettaglio atte ad illustrare gli importi indicati nelle singole voci di provento e di onere inseriti nei progetti ed iniziative perseguiti dall’Azienda Speciale nell’esercizio di riferimento. Linee programmatiche per la redazione del preventivo economico 2012 L’Azienda Speciale inquadra la propria attività nei fini di promozione economica, prevalentemente nel settore agroalimentare, ambito nel quale si realizzano iniziative in parte autonome ed in parte attuate in stretta collaborazione con l’Amministrazione provinciale di Vercelli, associata da alcuni anni all’Azienda Speciale. La flessibilità di azione di Asfim contribuisce a renderla strumento operativo dei due enti ideale per il raggiungimento dello scopo di promozione delle produzioni ed eccellenze locali in un’ottica di sostegno alle imprese. Nell’anno in corso il campo di attività di Asfim è stato ampliato trasferendo a quest’ultima le competenze camerali relative all’internazionalizzazione dei settori rubinetteria, valvolame ed edilizia. Tenuto conto delle linee strategiche indicate dal Consiglio di Amministrazione e il programma pluriennale dal medesimo approvato si possono definire le azioni che Asfim prevede di realizzare nel 2012. 1) Promozione agroalimentare Attuazione di iniziative promozionali di carattere sia nazionale sia internazionale, di interesse comune all’Ente camerale e alla Provincia di Vercelli in favore del territorio e delle aziende locali: - Settimana del riso (febbraio/marzo) – Viterbo Fiera in Campo - B2B Alpemed – Vercelli EU-RICE Project – Vercelli (febbraio) Rice School International - Londra Rice School International - Lione Master del Risotto - Torino Master del Risotto - Genova Tutto Food (maggio) – Milano Settimana del riso (ottobre) – Livorno Smartbox – Città del riso Salone del Gusto – Torino (ottobre) * Vinitaly – Verona (Aprile) Dove Gusto – Arona (marzo) Rice – Vigevano (settembre) Seminario formativo febbraio/settembre Riso di Qualità Superiore Edizione 2011/2012 Rice School 2) Promozione in altri settori Collaborazione con la Camera di Commercio di Biella per l’organizzazione congiunta di iniziative promozionali nei settori agroalimentare e meccanotessile e intensificazione della collaborazione con l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara, Evaet, per la promozione del settore valvolame e rubinetteria; messa a disposizione dei servizi del Laboratorio chimico merceologico sui territori limitrofi e/o progetti realizzati con altre realtà camerali. 3 3) Internazionalizzazione settori rubinetteria, valvolame, edilizia La relazione previsionale e programmatica per l’anno 2012 approvata dal Consiglio camerale con provvedimento n. 15 del 3 novembre 2011, ha esposto la necessità di supportare l'inserimento e il consolidamento delle piccole e medie imprese nei mercati internazionali. I settori produttivi vercellesi, riferiti alle specializzazioni territoriali più significative, che necessitano di politiche mirate di internazionalizzazione distinte tra incentivi, assistenza tecnica e consulenza, sono: Agroindustria e Agroalimentare Vitivinicolo DOCG DOC e IGT Materiali per l’edilizia Tessile abbigliamento L’attività dello sportello per l’internazionalizzazione GLOBUS, quale primo punto di riferimento per le imprese che vogliono operare nei mercati esteri, e l’attività di ASFIM Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vercelli si concretizzeranno con la realizzazione di: - Progetti a valenza nazionale proposti da Unioncamere Roma; - Progetti a valenza nazionale previsti nell’accordo di programma dell’intesa operativa MISE/ICE/Unioncamere; - Progetti a valenza regionale proposti da Unioncamere Regionale di Torino, anche di carattere pluriennale quali il Progetto “Contract Piemonte”, progetto regionale triennale di filiera coordinato da Unioncamere Regionale di Torino e realizzato da CEIPIEMONTE Centro Estero per l’Internazionalizzazione s.c.p.a. di Torino con l’obiettivo di agevolare la risposta delle PMI alle grandi commesse grazie all’aggregazione tra aziende e alla costituzione di poli di imprese; - Assistenza e consulenza alle imprese per tutte le problematiche concernenti la normativa, i finanziamenti, le gare d’appalto comunitarie e tutte le tematiche europee di interesse per gli imprenditori italiani, tramite lo Sportello Europa, servizio che nasce dalla collaborazione a livello regionale delle Camere di Commercio piemontesi; - Missioni Imprenditoriali nazionali Unioncamere: o all’estero o di incoming in Italia - Missioni imprenditoriali realizzate in collaborazione con EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara, indirizzate soprattutto nel Medio ed Estremo Oriente; - Missioni imprenditoriali nazionali ministeriali. Considerata la situazione economica e politica internazionale si dovrà valutare un maggior orientamento verso le Economie Emergenti, i Paesi in Via di Sviluppo, i Paesi asiatici, valutandone sia il livello di crescita economica sia la propensione alle importazioni. Di interesse pure il mercato australiano, dove l’esperienza recente ha fatto rilevare ottime prospettive di sviluppo per le produzioni idrotermosanitarie. In sintesi le nuove proposte. Missioni imprenditoriali: Australia – missione outgoing promossa da Aspin Azienda Speciale Camera di Commercio di Frosinone; Qatar - missione outgoing promossa da Promos Azienda Speciale Camera di Commercio di Milano; Turchia - missione outgoing promossa da Metropoli Azienda Speciale Camera di Commercio di Firenze; Mediterraneo – progetto integrato promosso da Intertrade Azienda Speciale Camera di Commercio di Salerno; 4 Si ipotizza poi la partecipazione alle seguenti fiere, a condizione che sia di volta in volta verificato il reale interesse delle aziende vercellesi: - AQUA-THERM MOSCOW 2012 proposta da EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara Settore edilizia/idro-termo-sanitario - THE BIG 5 SAUDI ARABIA 2012 proposta da EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara Settore edilizia/idro-termo-sanitario - 38a MCE MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT 2012 proposta da CCIAA/Asfim Settore edilizia/idro-termo-sanitario - KBIS 2012 proposta da EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara Settore edilizia/idro-termo-sanitario - PROJECT QATAR 2012 proposta da Unioncamere Settore edilizia - AQUA THERM KIEV 2012 proposta da EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara Settore edilizia/idro-termo-sanitario - PROJECT LEBANON 2012 proposta da EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara e CEIPIEMONTE Centro Estero per l’Internazionalizzazione s.c.p.a. di Torino Settore edilizia - PROJECT IRAQ 2012 proposta da Unioncamere Settore edilizia - BAKUBUILD 2012 proposta da EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara Settore edilizia/idro-termo-sanitario - CONSTROI ANGOLA 2012 proposta da EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara Settore edilizia - ELMIA SUBCONTRACTOR 2012 proposta da EVAET Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara e CEIPIEMONTE Centro Estero per l’Internazionalizzazione s.c.p.a. di Torino Settore subfornitura - THE BIG FIVE SHOW 2012 proposta da Unioncamere Settore edilizia 5 4) Borsa Merci • • • • • Indagine di customer satisfaction per valutare i margini di miglioramento del servizio erogato attraverso la rilevazione delle aspettative espresse dagli operatori Azioni di razionalizzazione delle risorse in funzione delle mutate esigenze degli operatori e del mercato. Informatizzazione della struttura. Diffusione BMT - Borsa Merci Telematica. Omogeneizzazione delle procedure tra le Borse Merci di Vercelli, Novara e Pavia. 5) Laboratorio chimico merceologico • • Ripresa dell’accreditamento sulle analisi dei risi Prosecuzione del progetto “Riso di Qualità Superiore” 6) Formazione Attivazione di due corsi di formazione e/o seminari di aggiornamento per le aziende del settore agroalimentare, in collaborazione con il Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte e/o il Laboratorio chimico della Camera di Commercio di Torino. I corsi sono finalizzati alla formazione degli imprenditori per dare valore aggiunto alle aziende locali per migliorare la qualità del prodotto offerto e per una maggiore competitività sul mercato nella commercializzazione. 7) Convenzione con Camera di Commercio Incremento delle attività di supporto che l’Azienda Speciale offre alla Camera di Commercio, in diversi settori di attività. (Attualmente la convenzione in vigore prevede supporto alla Camera di Commercio da parte di Asfim nei settori promozione, internazionalizzazione, personale, arbitrato e conciliazione per un corrispettivo annuale di € 20.000,00 IVA inclusa. 8) Personale Per quanto concerne le risorse umane non sono previste variazioni di rilievo nel corso del 2012. 9) Opuscoli/Pubblicazioni Si prevede la realizzazione di opuscoli e depliant dedicati sia ad iniziative specifiche sia a particolari servizi erogati dall’Azienda Speciale e dalla Camera di commercio. 6 Preventivo economico Ricavi € 22.000,00 Analisi fatturate dal Laboratorio Chimico-Merceologico-Metrico; l’attività del laboratorio, prevalentemente rivolta ad analisi che riguardano il riso, anche nell’ambito del progetto “riso qualità superiore”: € 46.000,00 Proventi della Borsa Merci; sono gli importi che l’Azienda incassa dagli operatori di borsa, siano industrie risiere, ditte artigiane risiere, mediatori, agricoltori, ditte del settore, ecc. che affittano box o tavolini o pagano gli ingressi (limitatamente al martedì) per frequentare la borsa. € 43.000,00 Realizzazione dei progetti di formazione e promozionali; rappresentano gli introiti che si prevede di incassare per la partecipazione delle imprese alle attività di formazione e promozione. € 5.000,00 Contributi vari; è il contributi in c/esercizio di Unioncamere Piemonte. € 200.000,00 Contributo camerale ordinario come da preventivo economico dell’Ente; è il finanziamento della Camera di Commercio di Vercelli a favore delle attività proprie dell’Azienda sulla base delle linee di indirizzo attribuite alla medesima, contributo che sarà assoggettato a ritenuta del 4% e verrà richiesto con anticipi strettamente necessari al funzionamento. Costi € 15.000,00 Costi per organi istituzionali. Comprende quelli relativi al Consiglio di Amministrazione, sotto forma di gettoni, del quale sono ipotizzate tre riunioni annue, alle indennità del Presidente e del Collegio dei Revisori dei Conti, compensi ridotti del 10% secondo le previsioni della manovra finanziaria luglio 2010 (d.l. n. 78/2010). € 95.000,00 In questa voce sono conteggiati, oltre all’importo degli stipendi lordi dei dipendenti dell’Azienda, anche i relativi oneri previdenziali ed assistenziali (INPS, INAIL) e il TFR. La spesa prevista nel 2012, è stata indicata in aumento rispetto al 2012, entrando a regime l’assunzione di un dipendente, assunto il 1° aprile 2011 con rapporto di apprendistato professionalizzante, livello di inquadramento 4, con durata dell’apprendistato di quattro anni, part-time addetto a supportare le attività del laboratorio chimico - merceologico – metrico. € 10.000,00 Spese di funzionamento. Riguarda tutte le voci di spesa che non confluiscono nei rispettivi progetti quali costi per l’acquisto di cancelleria, postali, imposte e tasse, tenuta contabilità ecc.. € 8.000,00 Costi per ammortamenti ed accantonamenti. € 46.000,00 Costi destinati, nell’ambito del quadro di destinazione programmatica delle risorse, al progetto Laboratorio e che comprendono i costi per la gestione e il funzionamento del medesimo (pulizia, vigilanza, reagenti, ecc.). € 33.000,00 Costi destinati, nell’ambito del quadro di programmazione delle risorse, al progetto Borsa Merci e che comprendono i costi per la gestione e il funzionamento della Borsa Merci (pulizia, vigilanza, centralino, varie). € 109.000,00 Costi previsti per le attività promozionali. IL PRESIDENTE (Comm. Verri Giovanni Carlo) 7