Ecco il bilancio finale della situazione sulle comunicazioni per l’agevolazione Irpef
DETRAZIONE 36%, COMPETENZE AL CENTRO OPERATIVO DI PESCARA
La legge 449/1997 ha introdotto una forma di agevolazione per i soggetti che sostengono spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio, prevedendo una detrazione d’imposta fino ad un importo massimo di £. 150 milioni annui (€ 77.468,53).
La detrazione d’imposta, pari al 41% per le spese sostenute nel 1998 e nel 1999 ed al 36% per quelle sostenute dal 2000 in poi, spetta
ai proprietari o ai detentori dell’immobile sul quale sono effettuati gli interventi.
A pena di decadenza dal diritto alla detrazione, è stato previsto che il contribuente debba effettuare due comunicazioni prima di iniziare i lavori: una, mediante raccomandata senza ricevuta di ritorno, al Centro di Servizio competente, allegando la prescritta documentazione oppure una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui attesti di esserne in possesso; l’altra alle Aziende sanitarie competenti per
territorio per segnalare la data di inizio dei lavori, la loro ubicazione, la natura delle opere, il committente e l’impresa esecutrice.
Nella regione Piemonte da quest’anno la prima comunicazione non va più inviata al Centro di Servizio di Torino, destinato a chiudere a
luglio, bensì al Centro Operativo di Pescara (indirizzo: via Rio Sparto 21, 65129 Pescara).
Si riporta qui di seguito la situazione delle comunicazioni pervenute al Centro di Servizio di Torino da contribuenti del Piemonte e della
Valle d’Aosta dal 1998 al 2001.
Regione
Numero Comunicazioni
PIEMONTE
105.681
VALLE D’AOSTA
4.798
TOTALE
110.479
Anno IV Numero 2
maggio-giugno 2002
Filiale di TorinoTassa pagata - stampe non periodiche - aut. 262/PRF - registrazione Tribunale Torino n.5402 del 16/06/00
L’INTERVENTO
L'Agenzia "impresa delle conoscenze"
di Aldino Bruno Mazzarelli
In relazione alla modifica dell’ufficio competente alla ricezione delle comunicazioni, i numerosi cittadini (4118 a fine marzo) che hanno
continuato ad inviarle al Centro di Servizio di Torino possono comunque stare tranquilli: sarà, infatti, cura dell’amministrazione trasmetterle al Centro Operativo di Pescara.
. . . P u n t i
Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto
f i n a l i . . .
CONCORSO AREA C1, PARTE IL TIROCINIO Il 3 giugno inizia il tirocinio teorico-pratico per gli 84 candidati che hanno superato le due
prove scritte del concorso per 550 funzionari dell’area C1. Il tirocinio, della durata di 12 mesi e retribuito con borsa di studio, si svolge in due
uffici diversi e prevede un periodo di prova di 6 mesi all’area controllo e dei restanti 6 mesi all’area servizi. Alla fine dell’anno i candidati dovranno
sostenere un’ultima prova orale. In bocca al lupo ai nostri futuri colleghi!
CONTROLLO ON LINE SULLE AUTOCERTIFICAZIONI Un importante traguardo è stato raggiunto con l’adesione ad un protocollo d’intesa per la semplificazione amministrativa con l’obiettivo di sperimentare un portale telematico per lo scambio di informazioni sui dati
oggetto delle certificazioni rese dai cittadini. L’iniziativa, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla Prefettura, dal Comune,
dalla Provincia di Torino, nonché dalla Regione Piemonte e dal CSI- Piemonte, si propone di realizzare un sito web attraverso il quale svolgere le attività di censimento degli archivi contenenti i dati oggetto di autocertificazione, per razionalizzarne e automatizzarne il controllo,
abbreviando i tempi e risparmiando risorse.
IMMIGRATI, CODICE FISCALE IN QUESTURA A seguito di un accordo con la Questura di Torino, il 15 aprile scorso è stato attivato presso
l’Ufficio immigrazione di Via Ventimiglia n. 211, lo sportello per l’attribuzione del codice fiscale ai cittadini stranieri contestualmente al rilascio del
permesso di soggiorno. Superata la fase sperimentale, l’iniziativa potrà essere estesa ad altre città del Piemonte.
LA D.R. ALLA CONSEGNA DEI DIPLOMI DELLA SCUOLA ARABA “IL NILO” Si è svolta sabato, 1° giugno, l’annuale giornata italo-egiziana per la consegna dei diplomi ai ragazzi delle scuole elementari e medie, organizzata dalla Scuola Araba “Il Nilo”. La scuola, che rilascia titoli di
studio validi anche nei Paesi Arabi, è l’unica in Italia ad essere riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione Egiziano. Alla cerimonia sono
intervenuti, tra gli altri, il Console Generale Egiziano, Aleea Aboulez, il Consigliere dell’Ambasciata Egiziana di Roma, Magda Hammam, la
Direttrice del Museo Egizio, Elvira Damicone e, in rappresentanza della Direzione Regionale, Antonio Tufani.
ANCHE IL FORMEZ PREMIA LA “CARTA PER GLI IMMIGRATI” La Carta dei Servizi per i cittadini stranieri della Direzione Regionale
figura nella rosa dei premiati della quarta edizione di “Cento progetti al servizio dei cittadini”, realizzata dal Formez nell’ambito del progetto
CIPA (Coesione e Innovazione per la P.A.). La selezione è stata effettuata da un comitato nominato dal Ministero della Funzione pubblica.
Le amministrazioni vincitrici potranno partecipare ad iniziative di diffusione delle innovazioni realizzate, essere incluse in programmi mirati
alla valorizzazione delle esperienze, anche in ambito internazionale, partecipare a seminari e a workshop nazionali ed internazionali.
I progetti vincitori saranno, inoltre, inseriti nella “Banca dati dell’Innovazione” contenuta nel nuovo sito Internet del Formez dedicato all’innovazione amministrativa www.cipa.net/bdi. Le amministrazioni premiate riceveranno un attestato e potranno far uso del logo “Cento Progetti”
nelle loro attività di comunicazione pubblica.
NOTIZIARIO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE PER IL PIEMONTE - C.so Vinzaglio 8 Torino
Direttore Editoriale: Aldino Bruno Mazzarelli
Direttore Responsabile: Franco Ricca
Con una felice espressione il nostro
Direttore Generale, Raffaele Ferrara, ha
definito l’Agenzia delle Entrate “Impresa
delle conoscenze”.
A ben vedere, perché una azienda produca “profitti” è necessario che sia in
grado di offrire prodotti validi e che
disponga di una rete commerciale capillare capace di raggiungere tutti i potenziali clienti.
Sembrerebbe che si stia parlando di qualcosa che nulla ha a
che vedere con la nostra struttura e con il nostro lavoro, ma
così non è.
La nostra “missione” è rendere un servizio alla collettività attraverso la lotta all’evasione e un servizio al singolo cittadino aiutandolo ad adempiere spontaneamente agli obblighi tributari.
Ciò presuppone una struttura ben organizzata e risorse capaci di
“vendere” prodotti validi con professionalità e con stile.
Per diffondere, trasmettere e mettere a disposizione del cittadino le nostre conoscenze è necessario non solo acquisire un
bagaglio tecnico-culturale specifico, attraverso continui corsi di
formazione e aggiornamento, ma anche saper relazionarsi con
gli altri e saper comunicare.
Professionalità, stile, sapersi relazionare, saper comunicare,
saper trasmettere le proprie conoscenze con grande umiltà:
sono tutti elementi che devono far parte del nostro bagaglio culturale e del nostro modo di essere.
In tale contesto, ben si inquadra il doveroso ricordo della figura di Lauro Alemanno, dirigente dell'Agenzia recentemente e
improvvisamente scomparso.
Formatosi in Piemonte e da alcuni anni assegnato alla
Direzione Regionale della Lombardia con l’incarico di dirigere
l’Ufficio Formazione, Comunicazione e Sviluppo, Alemanno
assommava in sé tutte queste qualità ed era diventato per ciascuno di noi prezioso punto di riferimento.
Per coloro che hanno avuto la fortuna di rapportarsi con il collega Alemanno e per tutti noi il Suo stile di vita, umano e professionale rappresenterà sempre un esempio da imitare.
Il Suo modo di lavorare nell'Agenzia e per l'Agenzia, costantemente rivolto alla valorizzazione delle risorse umane che ne
costituiscono il vero patrimonio, anche nell'ottica della "diffusione
della conoscenza", sia per tutti noi il testamento spirituale che ci
permetta di ricordarlo nel nostro quotidiano operare nella Sua
"azienda", al servizio della collettività.
OBIETTIVO QUALITÀ’
Sei nuovi uffici conquistano il “bollino blu”,
mentre altri già si preparano ad affrontare
l’ esame dei certificatori.
pag.4
NUOVE SPERIMENTAZIONI
Nelle sedi di circoscrizione di Torino compilazione della dichiarazione dei redditi “assistita” dai funzionari dell’Agenzia.
pag.2
FISCO SULLE RUOTE
La Direzione Regionale si è dotata di un
camper allestito come un vero e proprio ufficio viaggiante, per erogare assistenza e far
conoscere le attività dell'Agenzia anche ai cittadini che risiedono nei comuni decentrati
rispetto agli uffici locali.
pag.3
Hanno collaborato: G. Accardi, C.Ariganello, M. G. Bernabei, P. Cadeddu, P. Casatelli, G. Dal Negro, C. De Giacomo, E. Ferraris, B. Galizia, L.
Gentile, F. Lena, F. Leotta, G. Rodriquens, A. Tufani.
8
1
Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto
I funzionari dell’Agenzia a disposizione dei contribuenti nelle sedi dei quartieri
Conosciamo i nuovi uffici locali dell’Agenzia delle Entrate
TORINO, ASSISTENZA DECENTRATA PER “UNICO 2002”
CUNEO, UNA SEDE BEN VISIBILE IN VETTA ALLA CITTA’
I contribuenti tenuti alla presentazione della dichiarazione
dei redditi, che non si sono avvalsi dell’assistenza fiscale
compilando il modello 730, possono presentare il modello
UNICO 2002, oltre che agli intermediari autorizzati, agli sportelli bancari o postali e direttamente via internet, anche agli
Uffici finanziari che ne cureranno gratuitamente l’invio telematico.
Questa possibilità di presentazione delle dichiarazioni,
introdotta a regime dall’anno 2000, presenta indubbi vantaggi per i cittadini e per il fisco, in quanto offre un’assistenza
specifica e gratuita per la corretta compilazione e trasmissione del modello e nello stesso tempo riduce sia i margini di
errore che i costi. L’iniziativa è ritenuta importante dallo stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze, che per l’anno
2002 ha assegnato all’Agenzia delle Entrate l’obiettivo, a livello nazionale, dell’invio telematico di 500.000 dichiarazioni, di
cui almeno 50.000 competeranno al Piemonte.
Per queste ragioni e nella prospettiva di una più ampia ed
efficace cooperazione tra Pubbliche Amministrazioni, finalizzata ad un migliore servizio al cittadino, la Direzione
Regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate ha proposto alla Città di Torino, che ha risposto con entusiasmo, mettendo gratuitamente a disposizione locali, arredi e linee
telefoniche, una collaborazione. Parte così una nuova forma
di servizio ai cittadini articolata nelle sedi circoscrizionali, ove
i funzionari delle Entrate dalla metà di maggio riceveranno,
anche su appuntamento, i contribuenti interessati all’assistenza nella compilazione e alla trasmissione telematica del
modello Unico 2002. L’iniziativa si concluderà il 31 luglio.
Per la realizzazione del progetto sono state create postazioni nelle sedi di alcune Circoscrizioni della Città di Torino,
presso The Gate, l’ente comunale che si occupa dell’inserimento di extracomunitari nella zona di Porta Palazzo, nella
sede di Corso Giulio Cesare n. 15, nei locali comunali di via
Borsellino n.16/A. Altri locali, infine, sono stati messi a disposizione dal Comune di Settimo.
In totale i nuovi punti di assistenza sul territorio sono otto
e fanno riferimento ai rispettivi uffici come da elenco che
segue.
1) Circoscrizione 2a
Via Guido Reni, 102
Torino 3
2) Circoscrizione 3a
Via Monte Ortigara, 95
Torino 1
3) Circoscrizione 6a
Via San Gaetano da Tiene, 6
Torino 4
4) Circoscrizione 8a
Corso Moncalieri, 18
Torino 3
5) Circoscrizione 10a
Strada Comunale Mirafiori, 7
Torino 3
6) Comune di Torino
Via Borsellino, 16/A
Torino 1
7) The Gate
Corso Giulio Cesare, 15
Torino 4
8) Comune di Settimo Torinese
Piazza Libertà, 4
Torino 2
Oltre all’assistenza nella compilazione della dichiarazione
ed alla trasmissione telematica, i funzionari dell’Agenzia
sono disponibili a fornire spiegazioni ai contribuenti che
abbiano ricevuto avvisi bonari o cartelle esattoriali e, nella
stessa sede, potranno effettuare le eventuali correzioni.
Connesse a questa iniziativa sono state promosse altre
forme di assistenza a favore di soggetti anziani o svantaggiati: sono possibili, a richiesta, visite domiciliari, che saranno
fissate con l’aiuto dell’assistenza sociale e delle associazioni
di volontariato. I neo-lavoratori autonomi, soprattutto extracomunitari, possono essere ammessi al “tutoraggio” curato
dalla stessa Agenzia. Infine nelle stesse sedi, nello specifico
interesse di imprese e dei lavoratori dipendenti, sarà pubblicizzata l’opportunità di regolarizzare, a condizioni particolarmente vantaggiose, situazioni di lavoro irregolare.
Per informazioni su orari e prenotazioni telefonare ai
numeri 011 5587 735, 5587 717.
RIFORMA FISCALE, MA NON SOLO, AL CONVEGNO DI TORINO DEL 18 APRILE
Gionata di approfondimento quella del 18 aprile, presso il Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino, dove si è parlato
delle novità contenute nel disegno di legge di riforma fiscale attualmente in discussione in Parlamento. Ha aperto i lavori Aldino
Bruno Mazzarelli, Direttore Regionale per il Piemonte dell’Agenzia delle Entrate, che tracciando una panoramica sull’attuale organizzazione dell’Agenzia ha evidenziato il completamento dell’attivazione dei nuovi uffici locali. Mazzarelli ha poi rilevato un effettivo e
sensibile miglioramento del rapporto tra fisco e contribuenti, auspicandone comunque un’ulteriore messa a punto; infine ha illustrato la convezione con il Dipartimento delle politiche fiscali del Ministero dell’economia, ponendo l’accento sulla valenza della definizione dell’Agenzia come “Impresa della conoscenza”, rivolta cioè, oltre che alle tradizionali attività d’istituto, alla diffusione presso i
contribuenti della conoscenza degli obblighi e diritti in materia tributaria.
Ha preso poi la parola Ferdinando Leotta, coordinatore responsabile dell’Ufficio Servizi al contribuente della Direzione
Regionale, il quale ha relazionato, con un taglio di ordine generale ed avuto riguardo all’iter parlamentare, sulle novità contenute
nella riforma fiscale oggetto del convegno. In particolare, si è soffermato sui punti caratterizzanti la riforma, illustrando il concetto di umanesimo fiscale, così come inteso dal relatore del progetto di legge, per poi passare all’esposizione della semplificazione
in materia tributaria, operata dal punto di vista legislativo con la previsione di un nuovo codice tributario e, in concreto, con l’adozione di misure quali la riduzione delle aliquote IRPEF a due soltanto (23% e 33%), l’abolizione delle detrazioni, la concentrazione
delle deduzioni sui redditi soggetti all’aliquota minima del 23%.
Successivamente si sono alternati Maurizio Leo, in collegamento video, e Gabriella D’Alessio, che hanno illustrato alcuni aspetti della riforma ed approfondito problematiche relative al rientro dei capitali (c.d. scudo fiscale), al regime tributario delle grandi
imprese ed all’applicazione della “Tremonti-bis”.
2
Il 15 novembre 2001 la città di Cuneo ha assistito finalmente al taglio del nastro del palazzo degli Uffici Finanziari,
costruito in oltre dieci anni di lavoro e accompagnato da mille
polemiche cittadine.
Oggi il grande palazzo, che accoglie anche l’Ufficio locale
delle entrate, fa parte dello skiline della città e non può certo
passare inosservato, con la sua struttura di 62.794 metri
quadrati divisi in tredici piani sopra terra e due interrati con
più di 450 uffici, decine di magazzini e di archivi.
A sei mesi dall’avvio, l’Ufficio di Cuneo (Direttore Filippo
Lena, Capo area controllo Gerardo Ambrosino, Capo area
servizi Giliola Biesuz) è una realtà viva che opera in maniera
spedita, avendo già raggiunto
un buon livello nell’azione di
integrazione delle diverse
professionalità, lasciandosi
alle spalle le iniziali difficoltà
che ogni cambiamento
necessariamente determina.
Il tutto è stato possibile,
sicuramente, grazie all’impegno, allo sforzo e allo spirito
di adattamento dimostrato da
tutto il personale.
Tale cambiamento, tale
nuovo volto ormai conosciuto
dalla quasi totalità dell’utenza
che fa capo all’ufficio, incontra il giudizio favorevole dei
rappresentanti degli Ordini
professionali
e
delle
Associazioni di categoria, soprattutto con riguardo al nuovo
stile ed all’attenzione che caratterizza l’assistenza al contribuente, costantemente interessata dalla ricerca delle soluzioni più idonee finalizzate al miglioramento qualitativo dei rapporti con l’utenza.
Nonostante siano ancora tante le cose da fare, si ha la
consapevolezza che ormai una serie di ostacoli e difficoltà
sono stati superati, una serie di problemi hanno trovato una
risoluzione pratica ed appartengono quindi al passato.
Del resto, sono forse gli ostacoli e le difficoltà che stimolano la nostra capacità ed il nostro orgoglio, accrescendo il
senso di appartenenza e l’impegno a conquistare quotidianamente la fiducia dei contribuenti.
Per fare questo, l’ufficio ha ritenuto opportuno sollecitare
anche le critiche, che possono sicuramente contribure in
maniera significativa al miglioramento.
Allo scopo, è stata predisposta la cassetta “L’OPINIONE
DEL CONTRIBUENTE”, dove in forma anonima possono essere depositate lettere con osservazioni, suggerimenti, ecc.
Sempre in questa prospettiva, attraverso la revisione dei
processi operativi si è riusciti ad eseguire in tempo reale la
registrazione degli atti privati, si sono notevolmente accorciati i tempi per la registrazione degli atti pubblici e come prossimo obiettivo ci si pone quello della registrazione on-line
degli atti pubblici, ad iniziare da quelli a tassa fissa.
Si è pronti anche per l’assistenza domiciliare ai contribuenti portatori di handicap.
Queste iniziative, peraltro,
costituiscono il primo passo
per l’introduzione del Sistema
Qualità che porterà l’Ufficio
verso la certificazione ISO.
A questo proposito, bisogna riconoscere che il personale dell’Area Servizi si sta
adoperando al massimo per
migliorare i servizi resi al contribuente; attraverso l’affiancamento si cerca di avere a
disposizione una panchina
lunga per fronteggiare i periodi
di forte afflusso, l’occhio vigile
del Responsabile di Sala consente di razionalizzare l’apertura delle postazioni in relazione
alle effettive esigenze e di intervenire con quei correttivi che
si rendono necessari nel momento contingente.
Del resto, oggi più che in passato, il rapporto tra il contribuente e l’Ufficio si avvicina molto a quello tra azienda e
cliente nel settore privato, dove chi paga esige un servizio
rapido e competente.
Ciò rappresenta un ulteriore motivo di responsabilizzazione del funzionario, che deve con immediatezza approfondire
autonomamente i singoli problemi.
Uno stimolo allo studio individuale, dunque, ma anche l’emersione di una esigenza di adeguata formazione, che si
cerca di soddisfare attraverso l’affiancamento nelle specifiche attività, nonché attraverso corsi interni che si aggiungonoa quelli organizzati dalla Direzione Regionale.
Uffici locali delle Entrate, in Piemonte missione compiuta
Con l’apertura di Borgosesia, avvenuta il 13 giugno, é stato portato a termine il piano di attivazione degli uffici locali del Piemonte. Si é cosi’ conclusa un’ operazione iniziata cinque anni fa, quando proprio in questi giorni apriva i battenti l’ufficio pilota di Alessandria. Se si escludono la prima fase sperimentale e la “coda” di Borgosesia, puo’ dirsi che
l’operazione si é articolata dal 1998 al 2001, quando sono stati attivati 37 uffici su 39, oltre a 4 sezioni staccate.
7
Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto
Numerosi i visitatori che si sono fermati allo stand dell’ufficio locale delle entrate
ALESSANDRIA, ANCHE IL FISCO ALLA FIERA DI SAN GIORGIO
Ad Alessandria si è chiusa l’edizione n. 398 della
Fiera di S. Giorgio, che ha visto quest’anno la partecipazione dell’Agenzia delle Entrate con un proprio stand.
Secondo i dati forniti dagli organizzatori, la Fiera ha
avuto più di 73.000 visitatori. Tantissimi i contatti registrati dallo stand dell’Agenzia, situato in prossimità dell’ingresso, insieme ad altri stand istituzionali come quelli
del Comune e della Provincia di Alessandria.
Volendo tracciare un bilancio di questa esperienza, è
emerso innanzitutto che la maggior parte dei cittadini
non conosce la
nostra Agenzia, non
sa che cos’è ed è
convinta che esistano ancora i vecchi
uffici delle imposte,
dell’Iva e del registro.
Anche dopo le spiegazioni del caso,
molti restavano dubbiosi, mostrando di
non riuscire a cogliere la novità; ciò induce ad auspicare ulteriori iniziative per
pubblicizzare i cambiamenti avvenuti.
Tra le informazioni
richieste, quelle sul
mod. 730 sono state le più “gettonate”; sono stati distribuiti anche 1.600 modelli.
Grande successo ha avuto l’opuscolo sullo “statuto
dei diritti del contribuente”, del quale sono state esaurite tutte le copie disponibili; non male, comunque, anche
quelli su “agevolazione per i portatori di handicap” e
“agevolazioni per le ristrutturazioni”.
Hanno suscitato grande interesse anche i fogli illustrativi con le ultime “Novità fiscali”, redatte a cura
dell’Ufficio Comunicazione, tratte dal sito intranet
dell’Agenzia.
Meno curiosità, invece, per la “Carta dei Servizi per i
cittadini stranieri”, a causa della scarza affluenza in fiera
di visitatori extracomunitari. Ha destato una certa meraviglia la poca richiesta di informazioni sullo stato dei rimborsi. Ci si era attrezzati con un PC collegato
all’Anagrafe Tributaria, ma le richieste in tal senso sono
6
state davvero poche .
Ha invece attirato molto l’attenzione lo sportello self-service, soprattutto per le informazioni riguardanti l’Inps.
Molte le richieste con relativa stampa della situazione contributiva; nei giorni festivi, quando mancava il collegamento,
molti visitatori hanno assicurato che si sarebbero presentati
all’ufficio locale per interrogare lo sportello automatico.
Lo sportello è stato particolarmente attivo sulla funzione
del duplicato del tesserino del codice fiscale, di cui c’è stata
molta richiesta.
Un buon numero
di cittadini ha chiesto l’Agenda del
Contribuente, rammaricandosi per la
mancata pubblicazione.
Distribuiti tutti i
c a l e n d a r i
dell’Agenzia forniti
dalla
Direzione
Regionale.
Eccettuati pochi
casi, che del resto
servono a confermare la regola, l’impatto con i cittadini
è stato molto positivo. I colleghi in servizio presso lo stand hanno notato che il clima era molto più
colloquiale che in ufficio, probabilmente perché, non essendo oppressi dall’esigenza di risolvere il problema personale,
i contribuenti erano rilassati e quindi ben disposti a recepire
le informazioni sui servizi resi dall’Agenzia.
Tutti i colleghi che hanno operato in Fiera, ai quali va un
grosso ringraziamento per la loro prestazione, hanno sottolineato la positività dell’iniziativa. A conclusione della manifestazione, hanno osservato che questa esperienza li ha fatti
sentire meno burocrati: il tipo di lavoro diverso dal solito e
la prestazione resa in orari non consueti (dalle 16,30 alle
23,30 nei giorni feriali e dalle 10,30 alle 23,30 nei festivi e
prefestivi) li ha “galvanizzati” facendoli sentire parte di una
struttura “più viva e più efficiente”. Tutti sono pronti a ripetere l’esperienza l’anno prossimo.
Tra giugno e luglio il camper dell’Agenzia delle entrate raggiungerà i cittadini di otto comuni
FISCO SULLE RUOTE, AL VIA IL PRIMO TOUR DELL’UFFICIO VIAGGIANTE
A prima vista, potrebbe apparire un’idea quantomeno stravagante, oppure una trovata promozionale, quella del “fiscomobile”,
un vero e proprio ufficio viaggiante che batte le strade della regione con il suo carico di funzionari, computer, ecc. La realtà,
molto più semplice, è sintetizzabile ricorrendo al famosissimo detto sul rapporto tra Maometto e la montagna… E’ noto che, per
quanto capillare, la dislocazione degli uffici dell’Agenzia delle entrate sul territorio non è purtroppo (né potrebbe essere, per
ovvie ragioni) tale da consentire a tutti i cittadini di raggiungerne agevolmente e rapidamente le sedi. Certo l’innovazione tecnologica, con l’introduzione della “telematica” in molti servizi, ha ridotto considerevolmente le necessità di spostamenti fisici. Ciò,
tuttavia, vale soprattutto per i professionisti tributari e per i contribuenti avvezzi all’uso degli strumenti informatici, mentre per la
stragrande maggioranza dei cittadini il contatto fisico con l’ufficio non ha alternative. Ecco perché la nostra Direzione Regionale
ha varato un’iniziativa che ha avuto grande risonanza nazionale, quella di “mettere le ruote al fisco” per raggiungere gli abitanti di
molti centri che, a causa della distanza dall’ufficio, non possono accedere ai vari servizi. Sperimentata l’anno scorso ad Asti, l’iniziativa è partita quest’anno in grande stile il 4 giugno. Il camper con l’ufficio viaggiante è dotato di due postazioni all’esterno e,
per una maggiore privacy, di una all’interno e presterà assistenza ai contribuenti per la compilazione e l’invio delle dichiarazioni
dei redditi assicurando, nel contempo, informazioni su avvisi bonari e comunicazioni di irregolarità.
In questa prima tornata, il camper si fermerà nelle piazze di otto comuni secondo il calendario sotto riportato.
Grazie ad accordi conclusi con varie Associazioni locali di volontariato, infine, il “personale viaggiante” dell’Agenzia delle
Entrate potrà andare a casa dei contribuenti disabili per rendere un vero e proprio servizio fiscale a domicilio.
Città
Provincia
Ufficio Competente
Indirizzo ubicazione Camper
Periodo
San Damiano d'Asti
Neive
Tagliolo Monferrato
Oleggio
Omegna
Trino Vercellese
Mongrando
Orbassano
Asti
Cuneo
Alessandria
Novara
Verbania
Vercelli
Biella
Torino
Asti
Alba
Acqui Terme
Novara
Verbania
Vercelli
Biella
Rivoli
Piazza Libertà
Piazza Garibaldi Staz. FS
Via Roma, 2
Via Novara, 5
Piazza XXIV Aprile, 13
Corso Cavour, 72
Via Roma
Piazza Umberto I, 5
dal 04/06/2002 al 07/06/2002
dal 10/06/2002 al 14/06/2002
dal 17/06/2002 al 21/06/2002
dal 24/06/2002 al 28/06/2002
dal 01/07/2002 al 05/07/2002
dal 08/07/2002 al 12/07/2002
dal 15/07/2002 al 19/07/2002
dal 22/07/2002 al 26/07/2002
I retroscena dell’iniziativa: non basta “caricare” uomini e mezzi e partire
Realizzare un ufficio viaggiante telematicamente in grado di offrire tutti i servizi di uno sportello del front office richiede un
impegno tecnico considerevole. Il camper infatti deve essere collegato alla linea telefonica tramite apposite apparecchiature
che consentono il collegamento con l'anagrafe tributaria ed alla rete Intranet: solo così è possibile utilizzare le procedure
necessarie all'invio telematico del modello Unico o effettuare interrogazioni alla base dati tributaria a seconda delle richieste
dei contribuenti. Poiché il camper è itinerante, è necessario, in ogni Comune dove il mezzo viene posizionato per offrire il servizio, provvedere ad attivare
una linea telefonica ISDN
ed un altrettanto indispensabile collegamento alla
rete elettrica; a complicare
il tutto sono le varie operazioni necessarie di volta in
volta ad adattare la configurazione dei collegamenti
del camper rispettando la
competenza territoriale
dell'ufficio locale sul
Comune dove “l’ufficio
viaggiante” effettua la
sosta.
Preparazione tecnica
ed adattabilità sono in sintesi le doti richieste sia allo
staff che prepara gli spostamenti del camper sia al
Il fisco ti segue ovunque…anche in vacanza!!!
personale “di bordo”.
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Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto
“Bollino blu” per Bra, Biella, Casale Monferrato, Mondovì, Saluzzo e Verbania
Dubbi, timori e soddisfazione nelle impressioni dei colleghi degli uffici coinvolti
QUALITA’, CENTRANO L’OBIETTIVO ALTRI SEI UFFICI
IL PROGETTO QUALITA’ VISTO DALL’INTERNO
Tutti promossi i sei uffici locali che la Direzione Regionale
aveva proposto per la certificazione qualità. E così sono ben
dieci, in Piemonte, gli uffici certificati ISO9002. Un risultato
davvero importante, che ha avuto vasta eco a livello nazionale
e che costituisce motivo di legittima soddisfazione per la
nostra amministrazione.
La società DNV Italia, incaricata di verificare dall’esterno il
livello di Qualità raggiunto, ha svolto nei giorni 12, 13 e 14
marzo i previsti audit negli uffici locali di Bra, Biella, Casale
Monferrato, Mondovì, Saluzzo e Verbania, attestando la
conformità del livello dei servizi erogati agli standard europei,
così come era già avvenuto per i quattro uffici di Torino .
La Regione Piemonte, al momento, è dunque in grado di
garantire per oltre un quarto dei propri uffici l’erogazione di servizi di livello qualitativo certificato conforme alle Direttive europee in materia.
Ricordiamo che il progetto “Sistema Qualità” ha preso avvio
nel corso del 2000 con l’istituzione, da parte del Direttore
Regionale Mazzarelli, di un team regionale per la qualità, coor-
dinato dal dirigente De Giacomo e formato da quattro lead auditor: Barberis, Cadeddu, Galizia, Speranza e dalla signora
Mastrogiacomo, incaricato della formazione in materia ISO,
della diffusione del sistema qualità e dello svolgimento delle
verifiche/audit.
Sulla base di un apposito programma, a partire dal 2001 il
Direttore Regionale ha voluto e ottenuto la diffusione capillare
del sistema qualità nella maggior parte degli uffici della
Regione, garantendo così all’utenza servizi piu’ efficienti e una
più chiara standardizzazione dei processi.
Le difficoltà non sono state poche, ma l’entusiasmo degli
addetti, i traguardi superati e il livello di sperimentazione conseguito sono stati al di sopra delle più rosee aspettative,
sorprendendo persino gli ispettori che hanno apprezzato
il livello di qualità raggiunto e la disponibilità dimostrata
dalla Direzione Regionale del Piemonte nel farsi
promotrice di iniziative migliorative di tutto il sistema e nel condividere le metodologie di lavoro con le altre Direzioni
Regionali.
Ufficio di Verbania
Ufficio di Casale Monferrato
I primi in Piemonte sono stati i colleghi dell’area servizi dei
quattro Uffici di Torino, che nell’ormai lontano mese di ottobre
2000 hanno vissuto l’esperienza di un audit condotto da una
società esterna al Ministero, volto a verificare la conformità dei
servizi erogati ai requisiti della norma UNI EN ISO 9002, edizione
1994.
Lo scorso mese di marzo i colleghi degli uffici di Bra, Biella,
Casale Monferrato, Mondovì, Saluzzo e Verbania, si sono trovati
a distanza di più di un anno a vivere la stessa esperienza.
L’applicazione del sistema è un turbine che coinvolge tutti: il personale dell’area servizi e relazioni con il pubblico, i responsabili
locali per la qualità, la direzione e i responsabili dell’ufficio, i componenti del team regionale per la qualità, il responsabile regionale
per la qualità e persino il Direttore Regionale.
L’inizio è lento: al momento dell’introduzione operativa del
sistema qualità nell’ufficio i colleghi appaiono dubbiosi, forse
anche scettici; vi è, però, qualcuno che condivide subito l’entusiasmo della squadra della Direzione Regionale guidata da De
Giacomo. In questa fase vengono poste le basi per l’attività e
preannunciati cambiamenti di metodo, di ruoli, di regole di archiviazione, di relazione, ma non è facile credere allo scenario che
viene prospettato.
Già al susseguirsi delle prime visite degli auditors della
Direzione Regionale, tutto appare più chiaro, si delinea l’attività
concreta, si raccolgono domande, si risolvono dubbi, si portano
esempi sull’utilità di applicare il manuale operativo, si approfondiscono procedure di lavorazione nuove per l’ufficio.
La tensione cresce man mano che si avvicina il momento in
cui sarà scelto il “fortunato” collega che affronterà il primo audit:
Ufficio di Mondovi’
Ufficio di Bra
non si tratta di un esame, ma di un confronto in termini operativi.
Lo scopo è anche suggerire metodi per razionalizzare il lavoro,
confrontarsi sulle modalità operative, condividere gli aspetti
migliori tra uffici spesso molto diversi per bacino di utenza e
numero di addetti.
Il rischio, in questa fase, è cercare di apparire perfetti, anziché mostrare le reali difficoltà operative riscontrate ed evidenziare i passi migliorativi fatti.
L’attenzione è rivolta alla soddisfazione delle esigenze dell’utenza come fruitrice di servizi di assistenza erogati dai nostri uffici. Si cerca di fornire una base concreta ed uniforme su tutto il
territorio nazionale, una traccia di procedura da seguire nel
rispetto dell’evoluzione della normativa, abbandonando l’ormai
superato “si è sempre fatto così” a favore del confronto consapevole con la normativa di riferimento. L’applicazione del sistema
raggiunge luoghi a volte inesplorati, quali alcuni polverosi archivi
storici, e utilizza strumenti inconsueti.
Ma ecco che, nell’approssimarsi del momento della verità,
l’attività del responsabile locale della qualità diviene frenetica e si
intensifica la comunicazione virtuale con i componenti del team
regionale, mentre si affacciano nuovi dubbi, emergono perplessità.
Si parla già di date in cui gli ispettori esterni della DNV Italia
potrebbero presentarsi per effettuare il primo audit di certificazione.
Il fatidico giorno è arrivato. Il clima è cordiale, ma teso e
silenzioso. I colleghi sono tutti presenti. Il Direttore prende la
parola per presentare l’Ufficio……….il resto è storia.
Intitolata a Lauro Alemanno la biblioteca della Direzione Regionale
Ufficio di Biella
4
Ufficio di Saluzzo
Ha suscitato profondo cordoglio l’improvvisa scomparsa, il 14 maggio scorso, a soli 48 anni, di Lauro Alemanno, stimatissimo dirigente dell’Agenzia “cresciuto” in Piemonte. I colleghi della Direzione Regionale hanno voluto ricordarlo intitolandogli l’aula della biblioteca degli
uffici di corso Vinzaglio, con una commossa cerimonia svoltasi il 14 giugno, alla quale hanno partecipato anche i suoi familiari.
5
Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto
“Bollino blu” per Bra, Biella, Casale Monferrato, Mondovì, Saluzzo e Verbania
Dubbi, timori e soddisfazione nelle impressioni dei colleghi degli uffici coinvolti
QUALITA’, CENTRANO L’OBIETTIVO ALTRI SEI UFFICI
IL PROGETTO QUALITA’ VISTO DALL’INTERNO
Tutti promossi i sei uffici locali che la Direzione Regionale
aveva proposto per la certificazione qualità. E così sono ben
dieci, in Piemonte, gli uffici certificati ISO9002. Un risultato
davvero importante, che ha avuto vasta eco a livello nazionale
e che costituisce motivo di legittima soddisfazione per la
nostra amministrazione.
La società DNV Italia, incaricata di verificare dall’esterno il
livello di Qualità raggiunto, ha svolto nei giorni 12, 13 e 14
marzo i previsti audit negli uffici locali di Bra, Biella, Casale
Monferrato, Mondovì, Saluzzo e Verbania, attestando la
conformità del livello dei servizi erogati agli standard europei,
così come era già avvenuto per i quattro uffici di Torino .
La Regione Piemonte, al momento, è dunque in grado di
garantire per oltre un quarto dei propri uffici l’erogazione di servizi di livello qualitativo certificato conforme alle Direttive europee in materia.
Ricordiamo che il progetto “Sistema Qualità” ha preso avvio
nel corso del 2000 con l’istituzione, da parte del Direttore
Regionale Mazzarelli, di un team regionale per la qualità, coor-
dinato dal dirigente De Giacomo e formato da quattro lead auditor: Barberis, Cadeddu, Galizia, Speranza e dalla signora
Mastrogiacomo, incaricato della formazione in materia ISO,
della diffusione del sistema qualità e dello svolgimento delle
verifiche/audit.
Sulla base di un apposito programma, a partire dal 2001 il
Direttore Regionale ha voluto e ottenuto la diffusione capillare
del sistema qualità nella maggior parte degli uffici della
Regione, garantendo così all’utenza servizi piu’ efficienti e una
più chiara standardizzazione dei processi.
Le difficoltà non sono state poche, ma l’entusiasmo degli
addetti, i traguardi superati e il livello di sperimentazione conseguito sono stati al di sopra delle più rosee aspettative,
sorprendendo persino gli ispettori che hanno apprezzato
il livello di qualità raggiunto e la disponibilità dimostrata
dalla Direzione Regionale del Piemonte nel farsi
promotrice di iniziative migliorative di tutto il sistema e nel condividere le metodologie di lavoro con le altre Direzioni
Regionali.
Ufficio di Verbania
Ufficio di Casale Monferrato
I primi in Piemonte sono stati i colleghi dell’area servizi dei
quattro Uffici di Torino, che nell’ormai lontano mese di ottobre
2000 hanno vissuto l’esperienza di un audit condotto da una
società esterna al Ministero, volto a verificare la conformità dei
servizi erogati ai requisiti della norma UNI EN ISO 9002, edizione
1994.
Lo scorso mese di marzo i colleghi degli uffici di Bra, Biella,
Casale Monferrato, Mondovì, Saluzzo e Verbania, si sono trovati
a distanza di più di un anno a vivere la stessa esperienza.
L’applicazione del sistema è un turbine che coinvolge tutti: il personale dell’area servizi e relazioni con il pubblico, i responsabili
locali per la qualità, la direzione e i responsabili dell’ufficio, i componenti del team regionale per la qualità, il responsabile regionale
per la qualità e persino il Direttore Regionale.
L’inizio è lento: al momento dell’introduzione operativa del
sistema qualità nell’ufficio i colleghi appaiono dubbiosi, forse
anche scettici; vi è, però, qualcuno che condivide subito l’entusiasmo della squadra della Direzione Regionale guidata da De
Giacomo. In questa fase vengono poste le basi per l’attività e
preannunciati cambiamenti di metodo, di ruoli, di regole di archiviazione, di relazione, ma non è facile credere allo scenario che
viene prospettato.
Già al susseguirsi delle prime visite degli auditors della
Direzione Regionale, tutto appare più chiaro, si delinea l’attività
concreta, si raccolgono domande, si risolvono dubbi, si portano
esempi sull’utilità di applicare il manuale operativo, si approfondiscono procedure di lavorazione nuove per l’ufficio.
La tensione cresce man mano che si avvicina il momento in
cui sarà scelto il “fortunato” collega che affronterà il primo audit:
Ufficio di Mondovi’
Ufficio di Bra
non si tratta di un esame, ma di un confronto in termini operativi.
Lo scopo è anche suggerire metodi per razionalizzare il lavoro,
confrontarsi sulle modalità operative, condividere gli aspetti
migliori tra uffici spesso molto diversi per bacino di utenza e
numero di addetti.
Il rischio, in questa fase, è cercare di apparire perfetti, anziché mostrare le reali difficoltà operative riscontrate ed evidenziare i passi migliorativi fatti.
L’attenzione è rivolta alla soddisfazione delle esigenze dell’utenza come fruitrice di servizi di assistenza erogati dai nostri uffici. Si cerca di fornire una base concreta ed uniforme su tutto il
territorio nazionale, una traccia di procedura da seguire nel
rispetto dell’evoluzione della normativa, abbandonando l’ormai
superato “si è sempre fatto così” a favore del confronto consapevole con la normativa di riferimento. L’applicazione del sistema
raggiunge luoghi a volte inesplorati, quali alcuni polverosi archivi
storici, e utilizza strumenti inconsueti.
Ma ecco che, nell’approssimarsi del momento della verità,
l’attività del responsabile locale della qualità diviene frenetica e si
intensifica la comunicazione virtuale con i componenti del team
regionale, mentre si affacciano nuovi dubbi, emergono perplessità.
Si parla già di date in cui gli ispettori esterni della DNV Italia
potrebbero presentarsi per effettuare il primo audit di certificazione.
Il fatidico giorno è arrivato. Il clima è cordiale, ma teso e
silenzioso. I colleghi sono tutti presenti. Il Direttore prende la
parola per presentare l’Ufficio……….il resto è storia.
Intitolata a Lauro Alemanno la biblioteca della Direzione Regionale
Ufficio di Biella
4
Ufficio di Saluzzo
Ha suscitato profondo cordoglio l’improvvisa scomparsa, il 14 maggio scorso, a soli 48 anni, di Lauro Alemanno, stimatissimo dirigente dell’Agenzia “cresciuto” in Piemonte. I colleghi della Direzione Regionale hanno voluto ricordarlo intitolandogli l’aula della biblioteca degli
uffici di corso Vinzaglio, con una commossa cerimonia svoltasi il 14 giugno, alla quale hanno partecipato anche i suoi familiari.
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Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto
Numerosi i visitatori che si sono fermati allo stand dell’ufficio locale delle entrate
ALESSANDRIA, ANCHE IL FISCO ALLA FIERA DI SAN GIORGIO
Ad Alessandria si è chiusa l’edizione n. 398 della
Fiera di S. Giorgio, che ha visto quest’anno la partecipazione dell’Agenzia delle Entrate con un proprio stand.
Secondo i dati forniti dagli organizzatori, la Fiera ha
avuto più di 73.000 visitatori. Tantissimi i contatti registrati dallo stand dell’Agenzia, situato in prossimità dell’ingresso, insieme ad altri stand istituzionali come quelli
del Comune e della Provincia di Alessandria.
Volendo tracciare un bilancio di questa esperienza, è
emerso innanzitutto che la maggior parte dei cittadini
non conosce la
nostra Agenzia, non
sa che cos’è ed è
convinta che esistano ancora i vecchi
uffici delle imposte,
dell’Iva e del registro.
Anche dopo le spiegazioni del caso,
molti restavano dubbiosi, mostrando di
non riuscire a cogliere la novità; ciò induce ad auspicare ulteriori iniziative per
pubblicizzare i cambiamenti avvenuti.
Tra le informazioni richieste, quelle sul mod. 730
sono state le più “gettonate”; sono stati distribuiti anche
1.600 modelli.
Grande successo ha avuto l’opuscolo sullo “statuto
dei diritti del contribuente”, del quale sono state esaurite tutte le copie disponibili; non male, comunque, anche
quelli su “agevolazione per i portatori di handicap” e
“agevolazioni per le ristrutturazioni”.
Hanno suscitato grande interesse anche i fogli illustrativi con le ultime “Novità fiscali”, redatte a cura
dell’Ufficio Comunicazione, tratte dal sito intranet
dell’Agenzia.
Meno curiosità, invece, per la “Carta dei Servizi per i
cittadini stranieri”, a causa della scarza affluenza in fiera
di visitatori extracomunitari. Ha destato una certa meraviglia la poca richiesta di informazioni sullo stato dei rim6
borsi. Ci si era attrezzati con un PC collegato all’Anagrafe
Tributaria, ma le richieste in tal senso sono state davvero
poche .
Ha invece attirato molto l’attenzione lo sportello self-service, soprattutto per le informazioni riguardanti l’Inps.
Molte le richieste con relativa stampa della situazione contributiva; nei giorni festivi, quando mancava il collegamento,
molti visitatori hanno assicurato che si sarebbero presentati
all’ufficio locale per interrogare lo sportello automatico.
Lo sportello è stato particolarmente attivo sulla funzione
del duplicato del tesserino del codice
fiscale, di cui c’è
stata molta richiesta.
Un buon numero
di cittadini ha chiesto
l’Agenda del
Contribuente, rammaricandosi per la
mancata pubblicazione. Distribuiti tutti i
calendaridell’Agenzia
forniti dalla Direzione
Regionale.
Eccettuati pochi
casi, che del resto
servono a confermare la regola, l’impatto con i cittadini è stato molto positivo. I
colleghi in servizio presso lo stand hanno notato che il clima
era molto più colloquiale che in ufficio, probabilmente perché, non essendo oppressi dall’esigenza di risolvere il problema personale, i contribuenti erano rilassati e quindi ben
disposti a recepire le informazioni sui servizi resi
dall’Agenzia. Tutti i colleghi che hanno operato in Fiera, ai
quali va un grosso ringraziamento per la loro prestazione,
hanno sottolineato la positività dell’iniziativa. A conclusione
della manifestazione, hanno osservato che questa esperienza li ha fatti sentire meno burocrati: il tipo di lavoro diverso
dal solito e la prestazione resa in orari non consueti (dalle
16,30 alle 23,30 nei giorni feriali e dalle 10,30 alle 23,30
nei festivi e prefestivi) li ha “galvanizzati” facendoli sentire
parte di una struttura “più viva e più efficiente”.
Tutti sono pronti a ripetere l’esperienza l’anno prossimo.
Tra giugno e luglio il camper dell’Agenzia delle entrate raggiungerà i cittadini di otto comuni
FISCO SULLE RUOTE, AL VIA IL PRIMO TOUR DELL’UFFICIO VIAGGIANTE
A prima vista, potrebbe apparire un’idea quantomeno stravagante, oppure una trovata promozionale, quella del “fiscomobile”,
un vero e proprio ufficio viaggiante che batte le strade della regione con il suo carico di funzionari, computer, ecc. La realtà,
molto più semplice, è sintetizzabile ricorrendo al famosissimo detto sul rapporto tra Maometto e la montagna… E’ noto che, per
quanto capillare, la dislocazione degli uffici dell’Agenzia delle entrate sul territorio non è purtroppo (né potrebbe essere, per
ovvie ragioni) tale da consentire a tutti i cittadini di raggiungerne agevolmente e rapidamente le sedi. Certo l’innovazione tecnologica, con l’introduzione della “telematica” in molti servizi, ha ridotto considerevolmente le necessità di spostamenti fisici. Ciò,
tuttavia, vale soprattutto per i professionisti tributari e per i contribuenti avvezzi all’uso degli strumenti informatici, mentre per la
stragrande maggioranza dei cittadini il contatto fisico con l’ufficio non ha alternative. Ecco perché la nostra Direzione Regionale
ha varato un’iniziativa che ha avuto grande risonanza nazionale, quella di “mettere le ruote al fisco” per raggiungere gli abitanti di
molti centri che, a causa della distanza dall’ufficio, non possono accedere ai vari servizi. Sperimentata l’anno scorso ad Asti, l’iniziativa è partita quest’anno in grande stile il 4 giugno. Il camper con l’ufficio viaggiante è dotato di due postazioni all’esterno e,
per una maggiore privacy, di una all’interno e presterà assistenza ai contribuenti per la compilazione e l’invio delle dichiarazioni
dei redditi assicurando, nel contempo, informazioni su avvisi bonari e comunicazioni di irregolarità.
In questa prima tornata, il camper si fermerà nelle piazze di otto comuni secondo il calendario sotto riportato.
Grazie ad accordi conclusi con varie Associazioni locali di volontariato, infine, il “personale viaggiante” dell’Agenzia delle
Entrate potrà andare a casa dei contribuenti disabili per rendere un vero e proprio servizio fiscale a domicilio.
Città
Provincia
Ufficio Competente
Indirizzo ubicazione Camper
Periodo
San Damiano d'Asti
Neive
Tagliolo Monferrato
Oleggio
Omegna
Trino Vercellese
Mongrando
Orbassano
Asti
Cuneo
Alessandria
Novara
Verbania
Vercelli
Biella
Torino
Asti
Alba
Acqui Terme
Novara
Verbania
Vercelli
Biella
Rivoli
Piazza Libertà
Piazza Garibaldi Staz. FS
Via Roma, 2
Via Novara, 5
Piazza XXIV Aprile, 13
Corso Cavour, 72
Via Roma
Piazza Umberto I, 5
dal 04/06/2002 al 07/06/2002
dal 10/06/2002 al 14/06/2002
dal 17/06/2002 al 21/06/2002
dal 24/06/2002 al 28/06/2002
dal 01/07/2002 al 05/07/2002
dal 08/07/2002 al 12/07/2002
dal 15/07/2002 al 19/07/2002
dal 22/07/2002 al 26/07/2002
I retroscena dell’iniziativa: non basta “caricare” uomini e mezzi e partire
Realizzare un ufficio viaggiante telematicamente in grado di offrire tutti i servizi di uno sportello del front office richiede un
impegno tecnico considerevole. Il camper infatti deve essere collegato alla linea telefonica tramite apposite apparecchiature
che consentono il collegamento con l'anagrafe tributaria ed alla rete Intranet: solo così è possibile utilizzare le procedure
necessarie all'invio telematico del modello Unico o effettuare interrogazioni alla base dati tributaria a seconda delle richieste
dei contribuenti. Poiché il camper è itinerante, è necessario, in ogni Comune dove il mezzo viene posizionato per offrire il servizio, provvedere ad attivare
una linea telefonica ISDN
ed un altrettanto indispensabile collegamento alla
rete elettrica; a complicare
il tutto sono le varie operazioni necessarie di volta in
volta ad adattare la configurazione dei collegamenti
del camper rispettando la
competenza territoriale
dell'ufficio locale sul
Comune dove “l’ufficio
viaggiante” effettua la
sosta.
Preparazione tecnica
ed adattabilità sono in sintesi le doti richieste sia allo
staff che prepara gli spostamenti del camper sia al
Il fisco ti segue ovunque…anche in vacanza!!!
personale “di bordo”.
3
Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto
I funzionari dell’Agenzia a disposizione dei contribuenti nelle sedi dei quartieri
Conosciamo i nuovi uffici locali dell’Agenzia delle Entrate
TORINO, ASSISTENZA DECENTRATA PER “UNICO 2002”
CUNEO, UNA SEDE BEN VISIBILE IN VETTA ALLA CITTA’
I contribuenti tenuti alla presentazione della dichiarazione
dei redditi, che non si sono avvalsi dell’assistenza fiscale
compilando il modello 730, possono presentare il modello
UNICO 2002, oltre che agli intermediari autorizzati, agli sportelli bancari o postali e direttamente via internet, anche agli
Uffici finanziari che ne cureranno gratuitamente l’invio telematico.
Questa possibilità di presentazione delle dichiarazioni,
introdotta a regime dall’anno 2000, presenta indubbi vantaggi per i cittadini e per il fisco, in quanto offre un’assistenza
specifica e gratuita per la corretta compilazione e trasmissione del modello e nello stesso tempo riduce sia i margini di
errore che i costi. L’iniziativa è ritenuta importante dallo stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze, che per l’anno
2002 ha assegnato all’Agenzia delle Entrate l’obiettivo, a livello nazionale, dell’invio telematico di 500.000 dichiarazioni, di
cui almeno 50.000 competeranno al Piemonte.
Per queste ragioni e nella prospettiva di una più ampia ed
efficace cooperazione tra Pubbliche Amministrazioni, finalizzata ad un migliore servizio al cittadino, la Direzione
Regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate ha proposto alla Città di Torino, che ha risposto con entusiasmo, mettendo gratuitamente a disposizione locali, arredi e linee
telefoniche, una collaborazione. Parte così una nuova forma
di servizio ai cittadini articolata nelle sedi circoscrizionali, ove
i funzionari delle Entrate dalla metà di maggio riceveranno,
anche su appuntamento, i contribuenti interessati all’assistenza nella compilazione e alla trasmissione telematica del
modello Unico 2002. L’iniziativa si concluderà il 31 luglio.
Per la realizzazione del progetto sono state create postazioni nelle sedi di alcune Circoscrizioni della Città di Torino,
presso The Gate, l’ente comunale che si occupa dell’inserimento di extracomunitari nella zona di Porta Palazzo, nella
sede di Corso Giulio Cesare n. 15, nei locali comunali di via
Borsellino n.16/A. Altri locali, infine, sono stati messi a disposizione dal Comune di Settimo.
In totale i nuovi punti di assistenza sul territorio sono otto
e fanno riferimento ai rispettivi uffici come da elenco che
segue.
1) Circoscrizione 2a
Via Guido Reni, 102
Torino 3
2) Circoscrizione 3a
Via Monte Ortigara, 95
Torino 1
3) Circoscrizione 6a
Via San Gaetano da Tiene, 6
Torino 4
4) Circoscrizione 8a
Corso Moncalieri, 18
Torino 3
5) Circoscrizione 10a
Strada Comunale Mirafiori, 7
Torino 3
6) Comune di Torino
Via Borsellino, 16/A
Torino 1
7) The Gate
Corso Giulio Cesare, 15
Torino 4
8) Comune di Settimo Torinese
Piazza Libertà, 4
Torino 2
Oltre all’assistenza nella compilazione della dichiarazione
ed alla trasmissione telematica, i funzionari dell’Agenzia
sono disponibili a fornire spiegazioni ai contribuenti che
abbiano ricevuto avvisi bonari o cartelle esattoriali e, nella
stessa sede, potranno effettuare le eventuali correzioni.
Connesse a questa iniziativa sono state promosse altre
forme di assistenza a favore di soggetti anziani o svantaggiati: sono possibili, a richiesta, visite domiciliari, che saranno
fissate con l’aiuto dell’assistenza sociale e delle associazioni
di volontariato. I neo-lavoratori autonomi, soprattutto extracomunitari, possono essere ammessi al “tutoraggio” curato
dalla stessa Agenzia. Infine nelle stesse sedi, nello specifico
interesse di imprese e dei lavoratori dipendenti, sarà pubblicizzata l’opportunità di regolarizzare, a condizioni particolarmente vantaggiose, situazioni di lavoro irregolare.
Per informazioni su orari e prenotazioni telefonare ai
numeri 011 5587 735, 5587 717.
RIFORMA FISCALE, MA NON SOLO, AL CONVEGNO DI TORINO DEL 18 APRILE
Gionata di approfondimento quella del 18 aprile, presso il Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino, dove si è parlato
delle novità contenute nel disegno di legge di riforma fiscale attualmente in discussione in Parlamento. Ha aperto i lavori Aldino
Bruno Mazzarelli, Direttore Regionale per il Piemonte dell’Agenzia delle Entrate, che tracciando una panoramica sull’attuale organizzazione dell’Agenzia ha evidenziato il completamento dell’attivazione dei nuovi uffici locali. Mazzarelli ha poi rilevato un effettivo e
sensibile miglioramento del rapporto tra fisco e contribuenti, auspicandone comunque un’ulteriore messa a punto; infine ha illustrato la convezione con il Dipartimento delle politiche fiscali del Ministero dell’economia, ponendo l’accento sulla valenza della definizione dell’Agenzia come “Impresa della conoscenza”, rivolta cioè, oltre che alle tradizionali attività d’istituto, alla diffusione presso i
contribuenti della conoscenza degli obblighi e diritti in materia tributaria.
Ha preso poi la parola Ferdinando Leotta, coordinatore responsabile dell’Ufficio Servizi al contribuente della Direzione
Regionale, il quale ha relazionato, con un taglio di ordine generale ed avuto riguardo all’iter parlamentare, sulle novità contenute
nella riforma fiscale oggetto del convegno. In particolare, si è soffermato sui punti caratterizzanti la riforma, illustrando il concetto di umanesimo fiscale, così come inteso dal relatore del progetto di legge, per poi passare all’esposizione della semplificazione
in materia tributaria, operata dal punto di vista legislativo con la previsione di un nuovo codice tributario e, in concreto, con l’adozione di misure quali la riduzione delle aliquote IRPEF a due soltanto (23% e 33%), l’abolizione delle detrazioni, la concentrazione
delle deduzioni sui redditi soggetti all’aliquota minima del 23%.
Successivamente si sono alternati Maurizio Leo, in collegamento video, e Gabriella D’Alessio, che hanno illustrato alcuni aspetti della riforma ed approfondito problematiche relative al rientro dei capitali (c.d. scudo fiscale), al regime tributario delle grandi
imprese ed all’applicazione della “Tremonti-bis”.
2
Il 15 novembre 2001 la città di Cuneo ha assistito finalmente al taglio del nastro del palazzo degli Uffici Finanziari,
costruito in oltre dieci anni di lavoro e accompagnato da mille
polemiche cittadine.
Oggi il grande palazzo, che accoglie anche l’Ufficio locale
delle entrate, fa parte dello skiline della città e non può certo
passare inosservato, con la sua struttura di 62.794 metri
quadrati divisi in tredici piani sopra terra e due interrati con
più di 450 uffici, decine di magazzini e di archivi.
A sei mesi dall’avvio, l’Ufficio di Cuneo (Direttore Filippo
Lena, Capo area controllo Gerardo Ambrosino, Capo area
servizi Giliola Biesuz) è una realtà viva che opera in maniera
spedita, avendo già raggiunto
un buon livello nell’azione di
integrazione delle diverse
professionalità, lasciandosi
alle spalle le iniziali difficoltà
che ogni cambiamento
necessariamente determina.
Il tutto è stato possibile,
sicuramente, grazie all’impegno, allo sforzo e allo spirito
di adattamento dimostrato da
tutto il personale.
Tale cambiamento, tale
nuovo volto ormai conosciuto
dalla quasi totalità dell’utenza
che fa capo all’ufficio, incontra il giudizio favorevole dei
rappresentanti degli Ordini
professionali
e
delle
Associazioni di categoria, soprattutto con riguardo al nuovo
stile ed all’attenzione che caratterizza l’assistenza al contribuente, costantemente interessata dalla ricerca delle soluzioni più idonee finalizzate al miglioramento qualitativo dei rapporti con l’utenza.
Nonostante siano ancora tante le cose da fare, si ha la
consapevolezza che ormai una serie di ostacoli e difficoltà
sono stati superati, una serie di problemi hanno trovato una
risoluzione pratica ed appartengono quindi al passato.
Del resto, sono forse gli ostacoli e le difficoltà che stimolano la nostra capacità ed il nostro orgoglio, accrescendo il
senso di appartenenza e l’impegno a conquistare quotidianamente la fiducia dei contribuenti.
Per fare questo, l’ufficio ha ritenuto opportuno sollecitare
anche le critiche, che possono sicuramente contribure in
maniera significativa al miglioramento.
Allo scopo, è stata predisposta la cassetta “L’OPINIONE
DEL CONTRIBUENTE”, dove in forma anonima possono essere depositate lettere con osservazioni, suggerimenti, ecc.
Sempre in questa prospettiva, attraverso la revisione dei
processi operativi si è riusciti ad eseguire in tempo reale la
registrazione degli atti privati, si sono notevolmente accorciati i tempi per la registrazione degli atti pubblici e come prossimo obiettivo ci si pone quello della registrazione on-line
degli atti pubblici, ad iniziare da quelli a tassa fissa.
Si è pronti anche per l’assistenza domiciliare ai contribuenti portatori di handicap.
Queste iniziative, peraltro,
costituiscono il primo passo
per l’introduzione del Sistema
Qualità che porterà l’Ufficio
verso la certificazione ISO.
A questo proposito, bisogna riconoscere che il personale dell’Area Servizi si sta
adoperando al massimo per
migliorare i servizi resi al contribuente; attraverso l’affiancamento si cerca di avere a
disposizione una panchina
lunga per fronteggiare i periodi
di forte afflusso, l’occhio vigile
del Responsabile di Sala consente di razionalizzare l’apertura delle postazioni in relazione
alle effettive esigenze e di intervenire con quei correttivi che
si rendono necessari nel momento contingente.
Del resto, oggi più che in passato, il rapporto tra il contribuente e l’Ufficio si avvicina molto a quello tra azienda e
cliente nel settore privato, dove chi paga esige un servizio
rapido e competente.
Ciò rappresenta un ulteriore motivo di responsabilizzazione del funzionario, che deve con immediatezza approfondire
autonomamente i singoli problemi.
Uno stimolo allo studio individuale, dunque, ma anche l’emersione di una esigenza di adeguata formazione, che si
cerca di soddisfare attraverso l’affiancamento nelle specifiche attività, nonché attraverso corsi interni che si aggiungonoa quelli organizzati dalla Direzione Regionale.
Uffici locali delle Entrate, in Piemonte missione compiuta
Con l’apertura di Borgosesia, avvenuta il 13 giugno, é stato portato a termine il piano di attivazione degli uffici locali del Piemonte. Si é cosi’ conclusa un’ operazione iniziata cinque anni fa, quando proprio in questi giorni apriva i battenti l’ufficio pilota di Alessandria. Se si escludono la prima fase sperimentale e la “coda” di Borgosesia, puo’ dirsi che
l’operazione si é articolata dal 1998 al 2001, quando sono stati attivati 37 uffici su 39, oltre a 4 sezioni staccate.
7
Ecco il bilancio finale della situazione sulle comunicazioni per l’agevolazione Irpef
DETRAZIONE 36%, COMPETENZE AL CENTRO OPERATIVO DI PESCARA
La legge 449/1997 ha introdotto una forma di agevolazione per i soggetti che sostengono spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio, prevedendo una detrazione d’imposta fino ad un importo massimo di £. 150 milioni annui (€ 77.468,53).
La detrazione d’imposta, pari al 41% per le spese sostenute nel 1998 e nel 1999 ed al 36% per quelle sostenute dal 2000 in poi, spetta
ai proprietari o ai detentori dell’immobile sul quale sono effettuati gli interventi.
A pena di decadenza dal diritto alla detrazione, è stato previsto che il contribuente debba effettuare due comunicazioni prima di iniziare i lavori: una, mediante raccomandata senza ricevuta di ritorno, al Centro di Servizio competente, allegando la prescritta documentazione oppure una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui attesti di esserne in possesso; l’altra alle Aziende sanitarie competenti per
territorio per segnalare la data di inizio dei lavori, la loro ubicazione, la natura delle opere, il committente e l’impresa esecutrice.
Nella regione Piemonte da quest’anno la prima comunicazione non va più inviata al Centro di Servizio di Torino, destinato a chiudere a
luglio, bensì al Centro Operativo di Pescara (indirizzo: via Rio Sparto 21, 65129 Pescara).
Si riporta qui di seguito la situazione delle comunicazioni pervenute al Centro di Servizio di Torino da contribuenti del Piemonte e della
Valle d’Aosta dal 1998 al 2001.
Regione
Numero Comunicazioni
PIEMONTE
105.681
VALLE D’AOSTA
4.798
TOTALE
110.479
Anno IV Numero 2
maggio-giugno 2002
Filiale di TorinoTassa pagata - stampe non periodiche - aut. 262/PRF - registrazione Tribunale Torino n.5402 del 16/06/00
L’INTERVENTO
L'Agenzia "impresa delle conoscenze"
di Aldino Bruno Mazzarelli
In relazione alla modifica dell’ufficio competente alla ricezione delle comunicazioni, i numerosi cittadini (4118 a fine marzo) che hanno
continuato ad inviarle al Centro di Servizio di Torino possono comunque stare tranquilli: sarà, infatti, cura dell’amministrazione trasmetterle al Centro Operativo di Pescara.
. . . P u n t i
Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto
f i n a l i . . .
CONCORSO AREA C1, PARTE IL TIROCINIO Il 3 giugno inizia il tirocinio teorico-pratico per gli 84 candidati che hanno superato le due
prove scritte del concorso per 550 funzionari dell’area C1. Il tirocinio, della durata di 12 mesi e retribuito con borsa di studio, si svolge in due
uffici diversi e prevede un periodo di prova di 6 mesi all’area controllo e dei restanti 6 mesi all’area servizi. Alla fine dell’anno i candidati dovranno
sostenere un’ultima prova orale. In bocca al lupo ai nostri futuri colleghi!
CONTROLLO ON LINE SULLE AUTOCERTIFICAZIONI Un importante traguardo è stato raggiunto con l’adesione ad un protocollo d’intesa per la semplificazione amministrativa con l’obiettivo di sperimentare un portale telematico per lo scambio di informazioni sui dati
oggetto delle certificazioni rese dai cittadini. L’iniziativa, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla Prefettura, dal Comune,
dalla Provincia di Torino, nonché dalla Regione Piemonte e dal CSI- Piemonte, si propone di realizzare un sito web attraverso il quale svolgere le attività di censimento degli archivi contenenti i dati oggetto di autocertificazione, per razionalizzarne e automatizzarne il controllo,
abbreviando i tempi e risparmiando risorse.
IMMIGRATI, CODICE FISCALE IN QUESTURA A seguito di un accordo con la Questura di Torino, il 15 aprile scorso è stato attivato presso
l’Ufficio immigrazione di Via Ventimiglia n. 211, lo sportello per l’attribuzione del codice fiscale ai cittadini stranieri contestualmente al rilascio del
permesso di soggiorno. Superata la fase sperimentale, l’iniziativa potrà essere estesa ad altre città del Piemonte.
LA D.R. ALLA CONSEGNA DEI DIPLOMI DELLA SCUOLA ARABA “IL NILO” Si è svolta sabato, 1° giugno, l’annuale giornata italo-egiziana per la consegna dei diplomi ai ragazzi delle scuole elementari e medie, organizzata dalla Scuola Araba “Il Nilo”. La scuola, che rilascia titoli di
studio validi anche nei Paesi Arabi, è l’unica in Italia ad essere riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione Egiziano. Alla cerimonia sono
intervenuti, tra gli altri, il Console Generale Egiziano, Aleea Aboulez, il Consigliere dell’Ambasciata Egiziana di Roma, Magda Hammam, la
Direttrice del Museo Egizio, Elvira Damicone e, in rappresentanza della Direzione Regionale, Antonio Tufani.
ANCHE IL FORMEZ PREMIA LA “CARTA PER GLI IMMIGRATI” La Carta dei Servizi per i cittadini stranieri della Direzione Regionale
figura nella rosa dei premiati della quarta edizione di “Cento progetti al servizio dei cittadini”, realizzata dal Formez nell’ambito del progetto
CIPA (Coesione e Innovazione per la P.A.). La selezione è stata effettuata da un comitato nominato dal Ministero della Funzione pubblica.
Le amministrazioni vincitrici potranno partecipare ad iniziative di diffusione delle innovazioni realizzate, essere incluse in programmi mirati
alla valorizzazione delle esperienze, anche in ambito internazionale, partecipare a seminari e a workshop nazionali ed internazionali.
I progetti vincitori saranno, inoltre, inseriti nella “Banca dati dell’Innovazione” contenuta nel nuovo sito Internet del Formez dedicato all’innovazione amministrativa www.cipa.net/bdi. Le amministrazioni premiate riceveranno un attestato e potranno far uso del logo “Cento Progetti”
nelle loro attività di comunicazione pubblica.
NOTIZIARIO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE PER IL PIEMONTE - C.so Vinzaglio 8 Torino
Direttore Editoriale: Aldino Bruno Mazzarelli
Direttore Responsabile: Franco Ricca
Con una felice espressione il nostro
Direttore Generale, Raffaele Ferrara, ha
definito l’Agenzia delle Entrate “Impresa
delle conoscenze”.
A ben vedere, perché una azienda produca “profitti” è necessario che sia in
grado di offrire prodotti validi e che
disponga di una rete commerciale capillare capace di raggiungere tutti i potenziali clienti.
Sembrerebbe che si stia parlando di qualcosa che nulla ha a
che vedere con la nostra struttura e con il nostro lavoro, ma
così non è.
La nostra “missione” è rendere un servizio alla collettività attraverso la lotta all’evasione e un servizio al singolo cittadino aiutandolo ad adempiere spontaneamente agli obblighi tributari.
Ciò presuppone una struttura ben organizzata e risorse capaci di
“vendere” prodotti validi con professionalità e con stile.
Per diffondere, trasmettere e mettere a disposizione del cittadino le nostre conoscenze è necessario non solo acquisire un
bagaglio tecnico-culturale specifico, attraverso continui corsi di
formazione e aggiornamento, ma anche saper relazionarsi con
gli altri e saper comunicare.
Professionalità, stile, sapersi relazionare, saper comunicare,
saper trasmettere le proprie conoscenze con grande umiltà:
sono tutti elementi che devono far parte del nostro bagaglio culturale e del nostro modo di essere.
In tale contesto, ben si inquadra il doveroso ricordo della figura di Lauro Alemanno, dirigente dell'Agenzia recentemente e
improvvisamente scomparso.
Formatosi in Piemonte e da alcuni anni assegnato alla
Direzione Regionale della Lombardia con l’incarico di dirigere
l’Ufficio Formazione, Comunicazione e Sviluppo, Alemanno
assommava in sé tutte queste qualità ed era diventato per ciascuno di noi prezioso punto di riferimento.
Per coloro che hanno avuto la fortuna di rapportarsi con il collega Alemanno e per tutti noi il Suo stile di vita, umano e professionale rappresenterà sempre un esempio da imitare.
Il Suo modo di lavorare nell'Agenzia e per l'Agenzia, costantemente rivolto alla valorizzazione delle risorse umane che ne
costituiscono il vero patrimonio, anche nell'ottica della "diffusione
della conoscenza", sia per tutti noi il testamento spirituale che ci
permetta di ricordarlo nel nostro quotidiano operare nella Sua
"azienda", al servizio della collettività.
OBIETTIVO QUALITÀ’
Sei nuovi uffici conquistano il “bollino blu”,
mentre altri già si preparano ad affrontare
l’ esame dei certificatori.
pag.4
NUOVE SPERIMENTAZIONI
Nelle sedi di circoscrizione di Torino compilazione della dichiarazione dei redditi “assistita” dai funzionari dell’Agenzia.
pag.2
FISCO SULLE RUOTE
La Direzione Regionale si è dotata di un
camper allestito come un vero e proprio ufficio viaggiante, per erogare assistenza e far
conoscere le attività dell'Agenzia anche ai cittadini che risiedono nei comuni decentrati
rispetto agli uffici locali.
pag.3
Hanno collaborato: G. Accardi, C.Ariganello, M. G. Bernabei, P. Cadeddu, P. Casatelli, G. Dal Negro, C. De Giacomo, E. Ferraris, B. Galizia, L.
Gentile, F. Lena, F. Leotta, G. Rodriquens, A. Tufani.
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Anno 4 numero 2, Giugno 2002 - pdf