ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE
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“Disposizioni
generali di prevenzione
antinfortunistica, protezione civile e profilassi
sanitaria”
SOMMARIO
Art. 1
- “Disposizioni comuni di primo soccorso” ....................................................................................... 1
Art. 2
-“Disposizioni antinfortunistiche” ..................................................................................................... 1
comma 1
Obblighi di tutto il personale scolastico .................................................................................... 1
comma 2
Assicurazione ............................................................................................................................ 1
comma 3
Adempimenti e procedure in caso di infortuni alunni .............................................................. 2
comma 4
Modalità di segnalazione infortuni alunni................................................................................ 2
comma 5
Infortuni al personale scolastico .............................................................................................. 3
comma 6
Obblighi da parte dell'infortunato ............................................................................................ 3
comma 7
Denuncia di infortunio .............................................................................................................. 3
comma 8
Obblighi da parte della segreteria............................................................................................. 4
comma 9
Registro degli infortuni ............................................................................................................. 5
Art. 3
– “Disposizioni per l’uso di sostanze nocive, tossiche o infiammabili” ............................................. 5
Art. 4
– “Disposizioni in caso di terremoto” ............................................................................................... 6
Art. 5
- “Disposizioni in caso di tromba d’aria o nube tossica” ................................................................... 6
Art. 6
- “Disposizioni per Pediculosi” .......................................................................................................... 6
Art. 7
- “Disposizioni per somministrazione farmaci” ................................................................................. 6
Art. 1 - “Disposizioni comuni di primo soccorso”
comma1. In caso di infortunio o malore il personale scolastico è tenuto a prestare i primi soccorsi
attenendosi, in linea generale, alle disposizioni annualmente ribadite e contenute:

negli opuscoli -capillarmente trasmessi a docenti, personale ATA, alunni e famiglie in avvio
di anno scolastico- “Informazioni per la salute e sicurezza dei rischi in ambito scolastico.
Istruzioni in materia di sicurezza” e “Informativa in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro”;

nel “D.V.R. UNIFICATO” -aggiornato tra marzo ed aprile di ciascun anno solare ed affisso in
evidenza all’Albo per la sicurezza di ciascun plesso di cui si compone l’IC Noventa di Piavealle sezioni: “Procedure di emergenza ed addetti”; “Chiamate di soccorsi esterni”; “Presidi
di Primo Soccorso”; “Pillole di Primo Soccorso”.
comma2. In caso di lesioni gravi, in attesa dei soccorsi, si provvederà a porre in posizione supina o sul
fianco l’infortunato, se è possibile muoverlo senza recargli danno. In ogni caso gli verranno slacciati
polsini, cintura e colletto e lo si coprirà con coperta o altro indumento per mantenere la temperatura
corporea. In caso di emorragia in atto si provvederà a legare un laccio emostatico (cintura, cordicella,
laccio di scarpe …) a monte della ferita se l’emorragia è arteriosa (sangue rosso vivo a fiotti) o a valle
della ferita se l’emorragia è venosa (sangue scuro continuo). Eventuali fratture vanno immobilizzate
con stecche e legacci (non troppo stretti) onde evitare ulteriori danni (lacerazioni di tessuti).
comma3. In caso di lesioni non gravi, si indicano le procedure da mettere in atto per soccorrere
l’infortunato:
a. intervenire subito con pronta medicazione (disinfezione, cerotto e/o fasciatura) per qualsiasi
ferita o abrasione anche piccola;
b. l’insegnante -a meno che non sia stato attivato specifico “Protocollo somministrazione
farmaci”- non è abilitato a somministrare medicinali di nessun tipo;
c. si usino sempre, in caso di possibile contatto con il sangue, guanti monouso reperibili nella
cassetta contenente i presidi di primo soccorso, di cui è dotato ciascun plesso dell’IC Noventa di
Piave;
d. le superfici rimaste imbrattate di sangue devono essere pulite con detergente/disinfettante.
Art. 2 -“Disposizioni antinfortunistiche”
comma 1
Obblighi di tutto il personale scolastico
Tutto il personale scolastico deve sentirsi coinvolto nel garantire le migliori condizioni strutturali, materiali
ed operative atte a prevenire infortuni e a tutelare la salute propria, degli alunni e dei colleghi (in proposito
si rimanda alle sezioni “Obblighi dei lavoratori” e “Responsabilizzazione dei lavoratori”, contenute nel
D.V.R. UNIFICATO dell’IC Noventa di Piave.
comma 2 Assicurazione
a. Gli alunni e il personale scolastico (docente e non docente) godono dell’assicurazione per gli
infortuni, stipulata annualmente secondo le norme vigenti.
b. Periodicamente -a seconda dei termini di scadenza dei contratti assicurativi vigenti- il Consiglio
di Istituto provvede ad attivare/rinnovare la procedura assicurativa e a fissare la quota procapite a carico delle famiglie di ciascun alunno.
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c. L’entità e le modalità del versamento da effettuare per sottoscrivere la quota parte spettante
vengono comunicate dal dirigente con apposita informativa, trasmessa prima dell’avvio di
ciascun anno scolastico.
comma 3
Adempimenti e procedure in caso di infortuni alunni
a. Anche se l’entità del malessere o dell’infortunio dell’alunno è lieve, la famiglia deve essere
avvertita telefonicamente dell’accaduto, direttamente dall’insegnante o dal collaboratore
scolastico in servizio.
b. L’alunno infortunato o colto da malore deve essere assistito sempre esclusivamente da un
adulto, mai comunque lasciato a se stesso o affidato a un minore.
c. In caso di infortunio o di malessere durante le attività extrascolastiche quali le visite di
istruzione, l’insegnante di classe provvede alla tempestiva comunicazione dell’accaduto agli
uffici.
d. Qualora non sia possibile comunicare con la Segreteria, l’insegnante dovrà avvertire, per via
telefonica, la famiglia dell’alunno infortunato o colto da malore.
e. All’eventuale prelievo da scuola/accompagnamento dell’alunno a casa provvedono i genitori o
adulti delegati dagli stessi.
f.
Qualora l’infortunio non sia rilevato al momento in cui si verifica, o avvenga durante il tragitto
casa-scuola-casa, è indispensabile che la famiglia ne segnali tempestivamente l’accadimento e
faccia pervenire, entro il giorno successivo, l’eventuale documentazione medica.
g. In caso di infortunio o di malore che richieda un immediato trasporto al Pronto Soccorso:
i. l’insegnante deve immediatamente attivarsi per chiamare il 118 ed informare il
dirigente;
ii. la scuola tempestivamente informa la famiglia dell’accaduto e richiede la presenza
di un genitore (o, in caso di assenza, un parente stretto) per l’accompagnamento
del figlio in ambulanza;
iii. in caso di assoluta indisponibilità da parte dei familiari, l’alunno infortunato verrà
accompagnato in ambulanza da un collaboratore scolastico che permarrà
all’ospedale sino all’arrivo dei genitori.
comma 4
Modalità di segnalazione infortuni alunni
a.
Qualunque sia l’entità dell’infortunio, è sempre necessaria la stesura immediata su apposita
modulistica di denuncia.
b.
Espletato il primo soccorso, incidenti o infortuni -anche di lieve entità- occorsi durante le
varie attività didattiche vanno immediatamente segnalati al Dirigente Scolastico dal docente
presente durante l’ora di attività.
c.
Per ogni tipo di infortunio occorso nell'ambito delle pertinenze scolastiche o comunque
all’interno delle attività organizzate dalla scuola, deve essere effettuata una segnalazione
scritta al dirigente, contenente una chiara descrizione dell'infortunio, della sua dinamica, delle
cause che lo hanno determinato, di eventuali responsabilità ravvisate e dei testimoni dell'
accaduto.
d.
La segnalazione deve essere sottoscritta dall'insegnante/insegnanti responsabile/i della
sorveglianza dell'alunno al momento dell’infortunio.
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e.
comma 5
La segnalazione deve essere effettuata con tempestività in quanto la data di assunzione al
protocollo costituisce un vincolo di norma per ogni pratica successiva.
Infortuni al personale scolastico
a. Tutti i lavoratori della scuola sono tenuti ad adottare comportamenti di prevenzione
generale, corretti e prudenti, che costituiscono la miglior forma di prevenzione dagli
infortuni. In particolare a tutti i lavoratori -come chiaramente esplicitato nel “D.V.R.
UNIFICATO” dell’IC Noventa di Piave alle sezioni: “Obblighi dei lavoratori”, “Misure
generali di tutela”, “Responsabilizzazione dei lavoratori”, “Principali misure di
prevenzione ed istruzioni agli addetti”- è raccomandato l’uso appropriato e corretto di
spazi, strutture, attrezzature, strumenti, materiali con l’eventuale adozione di dispositivi di
protezione individuale e collettiva e con l’attenzione a non porre in essere situazioni di
rischio o pericolo sia per sé che per gli altri.
b. In caso di infortunio o di malore, l’adulto presente presterà le prime cure, attenendosi alle
disposizioni di primo soccorso contenute: nelle “Informazioni per la salute e sicurezza dei
rischi in ambito scolastico. Istruzioni in materia di sicurezza” e nell’ “Informativa in
materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” -fornite a tutto il
personale in avvio di anno scolastico- o nelle sezioni “Procedure di emergenza ed addetti”,
“Chiamate di soccorsi esterni”, “Presidi di Primo Soccorso” e “Pillole di Primo Soccorso”
del “D.V.R. UNIFICATO” dell’IC Noventa di Piave. Qualora fosse necessario, si proceda ad
avvisare i familiari.
c. L’eventuale trasporto in ospedale dell’infortunato deve avvenire sempre a mezzo
ambulanza.
d. La certificazione rilasciata dal pronto soccorso deve essere recapitata all’Ufficio di
Segreteria entro le ventiquattro ore per consentire l’assolvimento delle procedure di
norma.
comma 6
Obblighi da parte dell'infortunato
a. Dare immediata notizia dell’infortunio al Dirigente Scolastico o all’Ufficio di Segreteria; se
l’infortunato non può farlo personalmente, la segnalazione può essere effettuata da un
altro dipendente che abbia assistito al fatto.
b. Prima di lasciare la scuola e qualora l’infortunato sia in grado di provvedervi
personalmente, stilare urgentemente il rapporto sull’evenienza occorsa, utilizzando
apposita modulistica predisposta dagli uffici.
c. Se l'infortunio avviene durante le uscite recarsi in ospedale e richiedere la certificazione
medica con prognosi; trasmettere con la massima urgenza e via fax all'ufficio della
segreteria della scuola la relazione ed il certificato medico con prognosi; consegnare, al
rientro, in segreteria ed in originale la relazione ed il certificato medico ed eventuali
ricevute di spese sostenute.
comma 7
Denuncia di infortunio
a. La denuncia circostanziata e dettagliata di infortunio, andrà compilata dal docente con
maggior calma, per far conoscere alla propria Amministrazione l’esistenza o meno di
responsabilità nell’azione di vigilanza.
3
b. I familiari della persona infortunata, o lo stesso infortunato, nel caso di personale interno,
devono presentare alla Segreteria, entro ventiquattro ore, eventuale documentazione
medica attestante il danno subito ed ogni altro elemento valutativo.
c. A guarigione avvenuta e comunque non oltre un anno dall’infortunio, dovrà essere
presentata la chiusura della pratica allegando tutta la documentazione delle spese
sostenute.
d. E’ opportuno di volta in volta ricordare che chi intende svolgere denuncia alle assicurazioni,
deve farsi rilasciare dal pronto soccorso o dal medico che presta le prime cure una
certificazione dalla quale risulti, oltre alla diagnosi anche la prognosi dovuta all’infortunio.
e. Se non si intende aprire la pratica di infortunio, dovrà essere firmata la dichiarazione
specifica.
f.
La Segreteria provvede all’istruzione della pratica assicurativa e, se del caso -per i soli
lavoratori della scuola tutelati I.N.A.I.L.- di quella di infortunio sul lavoro.
g. Viene tenuto un registro riportante tutti gli infortuni verificatisi in orario scolastico, sia agli
alunni che al personale docente, che al personale ATA.
comma 8
Obblighi da parte della segreteria
a. Per eventi ed incidenti riconducibili alla tipologia “infortunio sul lavoro”, registrare
l'infortunio sull'apposito Registro Infortuni (devono essere annotati infortuni che
comportino l'assenza di almeno un giorno).
b. Assumere a protocollo la dichiarazione (su apposita modulistica) del docente1 o di altro
lavoratore della scuola che ha subito l’infortunio oppure da parte di chi ha assistito
all'infortunio e inviarlo in allegato a I.N.A.I.L., ad autorità di P.S.2 (Sindaco o Polizia
Municipale in caso di località sprovvista di sede di Pubblica Sicurezza) ed all'assicurazione.
c. Assumere a protocollo -non appena se ne viene in possesso e facendo compilare l’apposito
modulo dal quale è rilevabile l'orario di consegna- la documentazione medica prodotta,
ricavarne copie da smistare come segue: 1 copia nel fascicolo personale, la
documentazione originale all'I.N.A.I.L., 1 copia conforme all'autorità di P.S.,3 1 copia
conforme agli Atti d’istituto;
d. In caso di prognosi inferiore o uguale a tre giorni decade l'obbligo della denuncia
all'I.N.A.I.L. e all'autorità di P.S.
e. In caso di prognosi superiore a tre giorni, compilare l'apposita modulistica per la denuncia
d'infortunio (le prime 3 copie da inviare, tramite raccomandata, con lettera di
accompagnamento entro 48 ore all'I.N.A.I.L. dal momento in cui l’Amministrazione viene a
conoscenza del fatto; la quarta copia da inviare all'autorità di P.S. del luogo dove è
avvenuto l'infortunio o in mancanza al Sindaco del Comune con lettera di
1
Solo relativamente ai docenti per cui è obbligatoria la denuncia di infortunio all’I.N.A.I.L. ed all’autorità di P.S., ovvero esclusivamente i
docenti assicurati I.N.A.I.L., ovvero “[…] gli insegnanti che, per l’esercizio della loro funzione didattica, in modo sistematico e costante: fanno uso
diretto di macchine elettriche o frequentano abitualmente un ambiente organizzato dove sono presenti le suddette macchine; sono direttamente
adibiti ad esperienze tecnico-scientifiche o esercitazioni pratiche, ivi compresa l’attività di educazione fisica nelle scuole medie e ludico-motoria
nelle elementari e materne; svolgono attività di sostegno come delineato dall’art. 5 della L. 104/1992; sono impegnati in un viaggio di istruzione,
che sia programmato nel piano dell’offerta formativa della scuola” (cfr. artt. 1 e 4 del T.U. 1965)
2
Se l’infortunato è un docente, cfr. supra, nota 1.
3
Se l’infortunato è un docente, cfr. supra, nota 1.
4
accompagnamento entro 48 ore, tramite raccomandata o fax o a mano con richiesta di
ricevuta, la quinta copia in originale nel fascicolo personale e la fotocopia agli atti).
f.
In caso di morte o pericolo di morte far precedere la denuncia diretta all'I.N.A.I.L. 4 da
comunicazione telegrafica entro 24 ore dall'evento.
g. Quando l'inabilità per infortunio pronosticato guaribile entro tre giorni si prolunghi al
quarto o oltre, il termine della denuncia decorre dal giorno di assunzione a protocollo del
certificato medico attestante il prolungamento e seguire i punti sopra esposti.
h. Compilare la denuncia per l'assicurazione secondo il modello predisposto dalla stessa e
spedirlo entro 3 giorni con lettera di accompagnamento, corredata di tutta la
documentazione utile.
i.
comma 9
Informare l'infortunato delle condizioni di assicurazione e ricordargli di provvedere entro i
termini previsti per richiedere il rimborso, tramite la scuola, delle eventuali spese
sostenute.
Registro degli infortuni
a. Il registro degli infortuni deve essere conservato a scuola per gli eventuali controlli
dell’autorità di vigilanza .
b. Il registro degli infortuni deve essere, prima della sua utilizzazione, numerato in ogni sua
pagina e vidimato dall’ASL competente per territorio. Le annotazioni, a cura del personale
di Segreteria, devono avvenire con inchiostro indelebile e senza lasciare spazi bianchi; le
eventuali correzioni devono essere eseguite in modo che il testo sostituito sia tuttavia
leggibile.
c. La segreteria tiene registrazione di tutti gli infortuni che avvengono anche per elaborazione
statistica dei dati da utilizzare nella prevenzione e nella valutazione dei rischi.
Art. 3 – “Disposizioni per l’uso di sostanze nocive, tossiche o infiammabili”
1.
Tutte le sostanze nocive, tossiche o infiammabili (detersivi … vernici … diluenti …) devono essere
conservate lontano dalla portata degli alunni, in locali e/o armadi chiusi.
2.
Di tutti i detergenti/detersivi in uso nei plessi deve essere conservata copia -facilmente reperibile per
una tempestiva consultazione da parte del personale collaboratore scolastico- delle schede tecniche,
specifiche di ciascun prodotto.
3.
I collaboratori scolastici, nell’impiego di detergenti/detersivi, sono invitati a rispettare rigorosamente
le indicazioni contenute nelle schede tecniche (specie per quanto concerne quantità di prodotto,
modalità d’uso, grado di diluizione, non mescidazione con altri prodotti) e ad utilizzare guanti
protettivi ed, eventualmente, anche mascherine anti-inalazione (nel caso di prodotti potenzialmente
inebrianti, come ad esempio la candeggina).
4.
L’uso di sostanze potenzialmente nocive è riservato al personale adulto abilitato ovvero, nei casi
previsti (es. attività di laboratorio o pittoriche), è attuato sotto la stretta sorveglianza dell’insegnante
che prenderà tutte le precauzioni del caso (quantità ridotta … chiusura dei contenitori … locale
arieggiato … lontananza da fiamme … stretta sorveglianza …).
4
Se l’infortunato è un docente, cfr. supra, nota 1.
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5.
Massima attenzione in particolare si raccomanda al personale scolastico della scuola primaria e
dell’infanzia: si eviti in particolare di lasciare incustoditi, anche solo momentaneamente, prodotti o
coloranti potenzialmente dannosi e si eviti assolutamente l’uso di sostanze nocive e tossiche in
presenza di bambini.
6.
Tutto il personale scolastico -relativamente all’uso di sostanze nocive, tossiche o infiammabili- è
invitato ad attenersi alle puntuali disposizioni ed istruzioni contenute nel “D.V.R. UNIFICATO” aggiornato tra marzo ed aprile di ciascun anno solare ed affisso in evidenza all’Albo per la sicurezza di
ciascun plesso di cui si compone l’IC Noventa di Piave- alle sezioni: “Obblighi dei lavoratori”, “Misure
generali di tutela”, “Dispositivi di Protezione Individuale”, “Sostanze e Prodotti Chimici”, “Principali
misure di prevenzione ed istruzioni agli addetti”.
Art. 4 – “Disposizioni in caso di terremoto”
Si rimanda alla sezione “EMERGENZA TERREMOTO” del D.V.R. UNIFICATO dell’IC Noventa di Piave, in
particolare a quanto disposto nel paragrafo “Linee guida di comportamento in caso di terremoto”.
Art. 5 - “Disposizioni in caso di tromba d’aria o nube tossica”
1. In caso di eventi riconducibili alla fattispecie “tromba d’aria” e/o “nube tossica” le classi si raduneranno
in aule o locali che siano al pianterreno e, nel caso di tromba d’aria, ubicati nell’edificio dalla parte
opposta rispetto alla prevedibile direzione di essa.
2. Si procederà a chiudere ermeticamente porte, finestre e persiane.
3. Si eviterà di stazionare vicino a finestre, soprattutto se prive di imposte.
4. Nel caso di tromba d’aria, passato l’evento, al momento dell’uscita dall’edificio, si eviterà di stazionare
in sua prossimità (possibile caduta di tegole o altro) e di percorrere luoghi danneggiati dalla tromba
d’aria, soprattutto se vi sia presenza di linee elettriche.
5. Nel caso di inquinamento da gas si rimarrà all’interno dell’edificio chiuso, tenendosi coperte le vie
respiratorie, sino al cessato pericolo comunicato dalle autorità, con le quali ci si terrà in costante
comunicazione telefonica.
Art. 6 - “Disposizioni per Pediculosi”
Si rimanda allo specifico Protocollo per la “Profilassi della pediculosi”.
Art. 7 - “Disposizioni per somministrazione farmaci”
Si rimanda allo specifico Protocollo per la “Somministrazione dei farmaci a scuola”.
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