Servizio di regolazione del mercato Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206 Il D. Lgs. 06.09.2005 n. 206, meglio conosciuto come Codice del Consumo, entrato in vigore il 23 ottobre 2005, rappresenta un importante strumento di tutela per i consumatori e per gli utenti, nei processi di acquisto e consumo, in quanto riconosce come fondamentali i loro diritti, così come previsti dalla Costituzione della Repubblica Italiana. Si compone di 146 articoli che si occupano di disciplinare i vari aspetti legati al consumo di beni ed alla fruizione di servizi. Nello specifico, l’art. 2 riconosce: • diritto alla salute • diritto alla sicurezza e qualità di beni e servizi • diritto ad un’adeguata informazione e ad una corretta pubblicità • diritto all’educazione al consumo • diritto alla correttezza, trasparenza ed equità nei rapporti contrattuali • diritto alla promozione e sviluppo dell’associazionismo libero, volontario e democratico tra consumatori/utenti • diritto all’erogazione di servizi pubblici secondo standard di qualità ed efficienza DEFINIZIONI CONSUMATORE o UTENTE: la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta PROFESSIONISTA: la persona fisica o giuridica che agisce nell’esercizio della propria attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale, ovvero un suo intermediario PRODUTTORE: il fabbricante del bene o il fornitore del servizio, o un suo intermediario, nonché l'importatore del bene o del servizio nel territorio dell'Unione europea o qualsiasi altra persona fisica o giuridica che si presenta come produttore identificando il bene o il servizio con il proprio nome, marchio o altro segno distintivo PRODOTTO: qualsiasi prodotto destinato o, comunque, utilizzato dal consumatore, anche nel quadro di una prestazione di servizi, fornito o reso disponibile a titolo oneroso o gratuito nell'ambito di un'attività commerciale, indipendentemente dal fatto che sia nuovo, usato o rimesso a nuovo; tale definizione non si applica ai prodotti usati, forniti come pezzi d'antiquariato, o come prodotti da riparare o da rimettere a nuovo prima dell'utilizzazione, purché il fornitore ne informi per iscritto la persona cui fornisce il prodotto ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI/UTENTI: le formazioni sociali che abbiano per scopo statutario esclusivo la tutela dei diritti e degli interessi dei consumatori o degli utenti La Camera di Commercio I.A.A. di Reggio Calabria è un Ente autonomo di diritto pubblico che svolge, nell'ambito della circoscrizione territoriale di competenza, funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese, curandone lo sviluppo nell'ambito delle economie locali. La Legge 29.12.1003, n. 580, rubricata “Riordinamento delle Camere di Commercio”, ha consolidato ed ampliato le funzioni delle Camere di Commercio in materia di regolazione del mercato. Il Decreto Legislativo 31.03.1998, n. 112, sul conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del capo I della Legge delega 15.03.1997, n. 59, ne ha ulteriormente ampliato le competenze. In particolare, l’art. 20 del Decreto ha attribuito alle Camere di Commercio le funzioni esercitate dagli Uffici Metrici Provinciali e dagli U.P.I.C.A., ivi comprese quelle relative ai brevetti e alla tutela della proprietà industriale. Successivamente, ulteriori leggi, come quella sulla subfornitura ed il turismo, fino ad arrivare al decreto istitutivo del registro degli Organismi di Conciliazione ed al Codice del Consumo, hanno valorizzato il duplice ruolo svolto dall’Ente Camerale, ossia di: - accrescere l’efficacia delle iniziative e dei servizi che favoriscano migliori condizioni di equilibrio del mercato e ne tutelino la trasparenza e la concorrenza nell’interesse pubblico dell’economia - tutelare gli interessi dei consumatori, assicurando ai mercati l’osservanza di regole certe ed eque, riconoscibili ed accettate, in modo da garantire condizioni di equilibrio del mercato, nei rapporti tra le varie forze economiche e sociali Il sempre più crescente bisogno di certezze e garanzie, espresso da tutti i protagonisti del mercato, incoraggia la Camera di Commercio di Reggio Calabria ad incrementare e sviluppare i servizi sinora offerti, estendendo il proprio raggio di azione alla verifica delle clausole contrattuali, alla redazione di contratti tipo, anche creando alleanze con le associazioni dei consumatori e le istituzioni. Servizio di conciliazione L’art. 141 del Codice del Consumo prevede la possibilità di esperire il tentativo di Conciliazione senza necessità di rivolgersi alla giustizia ordinaria. La Conciliazione rappresenta un metodo alternativo di risoluzione delle controversie di natura commerciale, insorte tra consumatori ed imprese o tra due imprese, con l’aiuto di un soggetto terzo imparziale, il conciliatore, che assiste le parti in conflitto guidando la loro negoziazione e orientandole verso la ricerca di accordi reciprocamente soddisfacenti. Per perseguire tale finalità, la Camera di Commercio di Reggio Calabria ha istituito un apposito Servizio di Conciliazione, avvalendosi di professionisti formati, accreditati ed iscritti in appositi elenchi tenuti dalla Camera stessa. Per attivare la procedura basterà presentare domanda, redatta in carta semplice, nella quale siano indicate le parti, l’oggetto ed il valore della controversia. L’Ufficio provvederà a contattare l’altra parte e gestirà interamente il procedimento. Caratteri peculiari della conciliazione: Volontarietà del procedimento: le parti partecipano alla conciliazione per decisione propria, e possono decidere di portare a buon fine la procedura solo se lo considerano confacente ai loro interessi Neutralità: il conciliatore è un soggetto terzo imparziale ed indipendente Rapidità: il tentativo di conciliazione può consentire una risoluzione della controversia addirittura in una sola seduta Creatività: ogni accordo sarà modellato sulla misura degli interessi e dei bisogni delle parti Riservatezza: nulla di ciò che emerge dalle udienze di conciliazione potrà essere rivelato nè dai conciliatori, nè dalle parti Economicità: si pagano solo i diritti di segreteria che hanno un costo fisso. Inoltre, tali diritti non sono dovuti quando una delle parti è un consumatore, quando il tentativo di conciliazione è previsto obbligatoriamente dalla legge oppure quando le parti depositano una richiesta di conciliazione congiunta. Nel caso in cui le parti non arrivino ad una soluzione, non perderanno alcun diritto, potendo rivolgersi all’organo giurisdizionale competente. Qualora invece l’incontro di Conciliazione si dovesse concludere col raggiungimento di un accordo, totale o parziale, questo avrà valore di contratto che impegnerà le parti a dare esecuzione al medesimo nei termini stabiliti. Controllo sulle clausole vessatorie Secondo l’art. 33 del Codice del Consumo le clausole vessatorie sono quelle clausole, presenti nei contratti conclusi tra il consumatore ed il professionista, che, malgrado la buona fede, determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto. La Legge di riforma n. 580 del 1993 ha affidato agli Enti Camerali, espressione di tutte le parti, economiche e consumistiche, la promozione di forme di controllo sulla presenza di clausole inique inserire nei contratti. Sicurezza dei prodotti Al fine di promuovere la “cultura” della sicurezza dei prodotti, la Camera di Commercio di Reggio Calabria svolge un servizio rivolto sia agli operatori economici (produttori, importatori, distributori e dettaglianti) che ai destinatari finali. L’input proviene dall’Unione Europea e scaturisce dalla triplice necessità di armonizzare le normative degli Stati membri in tema di sicurezza dei prodotti, di garantire i meccanismi della concorrenza all’interno dell’UE e di prevenire gli incidenti relativi all’uso di prodotti non conformi. A tal riguardo, il Ministero dello Sviluppo Economico ha siglato, l’11 luglio del 2000, il Protocollo d’intesa con l’Unione Nazionale delle Camere di Commercio "per il rafforzamento delle funzioni di vigilanza del mercato e di tutela del consumatore". La Camera di Commercio di Reggio Calabria si candida come un utile punto di riferimento per i consumatori e per le aziende che necessitano delle informazioni relative agli adempimenti tecnici e legali richiesti per poter immettere sul mercato prodotti sicuri, attraverso anche la creazione di appositi opuscoli informativi, distinti per categorie di prodotto, nonché la realizzazione di seminari sul tema. Ufficio metrico La corretta misurazione della merce oggetto della compravendita è uno degli aspetti fondamentali delle transazioni commerciali. Grazie alla metrologia legale è possibile intervenire per regolare la concorrenza tra le imprese e, soprattutto, tutelare il consumatore. La metrologia legale si occupa di tutti gli aspetti connessi alla misurazione, ossia metodologie e strumenti utilizzati nelle transazioni commerciali, che devono rispondere a determinate caratteristiche e sono sottoposti a procedure di verificazione iniziali e periodiche. L’Ufficio Metrico della Camera di Commercio di Reggio Calabria, nell’ottica dell’armonizzazione e della tutela del mercato, con particolare riguardo alla difesa del consumatore e della fede pubblica, espleta funzioni di controllo e di vigilanza nel settore della metrologia legale e dei metalli preziosi. In particolar modo, si occupa del controllo di tutti gli strumenti per pesare e misurare che vengono utilizzati nelle transazioni commerciali, quali bilance, distributori di carburante, ecc.; ha specifiche competenze per quanto riguarda i cronotachigrafi ed i tachigrafi digitali, importanti nel delicato settore del trasporto su strada; assegna i marchi di identificazione dei metalli preziosi e vigila sulla regolarità dei prodotti fabbricati e posti in vendita; ed altro ancora… Camera di Commercio di Reggio Calabria – Servizio Regolazione del Mercato Via Tommaso Campanella, 12 - 89125 Reggio Calabria Tel. 0965.384260 Fax 0965.332373 e-mail: [email protected] Sito internet: http://www.rc.camcom.it