Rapporto globale Ricerca commissionata da www.comitatoleonardo.it www.ice.gov.it Giugno 2004 20129 MILANO – Via Benvenuto Cellini, 2/A – Tel. 02 54123098 – Fax: 02 5455493 00186 ROMA – Via di Ripetta, 39 – Tel. 06 3200233 – 06 32110003 – Fax 06 36000917 e-mail: [email protected] - www.istitutopiepoli.it Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione L’Immagine dei prodotti italiani in Cina, Russia, Svezia e Stati Uniti Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione METODOLOGIA Questo rapporto è basato sui risultati di una ricerca commissionata dal Comitato Leonardo e da ICE e condotta dall’Istituto Piepoli nei seguenti Paesi: Cina Svezia Russia USA In ogni Paese sono state condotte: 1,000 interviste CATI (computer assisted telephone interviewing), rappresentative della popolazione nazionale; 10 interviste in profondità ad Opinion Leader (businessmen, giornalisti, grandi importatori di prodotti italiani). 2 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione STRUTTURA DELLA PRESENTAZIONE Questo documento raccoglie tutti i risultati della fase quantitativa (1,000 interviste telefoniche per Paese). Queste evidenze sono integrate con i commenti qualitativi espressi dai 40 Opinion Leader intervistati. Per quel che riguarda il futuro dei prodotti italiani nei Paesi target – sezione presente solo nell’intervista agli Opinion Leader – i risultati sono riassunti al termine del report, e sono dunque puramente qualitativi. NB. Nelle pagine seguenti, i risultati della fase quantitativa sono espressi in percentuale, mentre quelli della fase qualitativa sono sempre in valore assoluto. 3 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Sezione 1 L’immagine dell’Italia e dei prodotti italiani all’estero 4 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 1 Parliamo dell’Italia. Cosa le evoca, cosa le fa venire in mente l’Italia? Domanda aperta, con risposte pre-codificate Abbiamo registrato le First Mentions (la prima risposta data dagli intervistati) e le Other mentions. Nel rapporto presentiamo le First Mentions 5 D1. Cosa le evoca, cosa le fa venire in mente l’Italia? CINA 21 Calcio 20 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Abbigliamento 15 Cibo e vini 8 Località italiane 5 Paesaggi 2 Arte Qualità di vita 1 Cinema 1 Musica 1 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Cina. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 6 D1. Cosa le evoca, cosa le fa venire in mente l’Italia? SVEZIA Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione 40 Cibo e vini 10 Calcio 10 Località italiane 5 Mare Abbigliamento 3 Cultura 2 Paesaggi 2 Arte 1 Qualità della vita 1 Musica 1 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Svezia. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 7 D1. Cosa le evoca, cosa le fa venire in mente l’Italia? RUSSIA Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione 16 Località italiane 12 Cibo e vini Mare 9 Abbigliamento 9 Arte 5 Cultura 5 Paesaggi 4 3 Calcio Donne 2 Musica 2 Qualità di vita 2 Uomini 2 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Russia. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 8 D1. Cosa le evoca, cosa le fa venire in mente l’Italia? USA Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione 46 Cibo e vini 10 Località italiane 3 Relig./ Vatic. Paesaggi 3 Arte 2 Mare 2 Abbigliamento 2 Cultura 2 Donne 2 Allegria 1 Sole 1 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in USA. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 9 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 2 Pensando ai prodotti italiani, quali sono i primi che le vengono in mente? Domanda aperta, con risposte pre-codificate Abbiamo registrato le First Mentions (la prima risposta data dagli intervistati) e le Other mentions. Nel rapporto presentiamo le First Mentions 10 prodotti alimentari Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D2. Quali sono i primi prodotti italiani che le vengono in mente? CINA 21 18 abbigliamento 15 pelletteria 7 calzature 4 automobili 3 arredamento tecnologia 2 vino 1 accessori moda 1 arte/ design 1 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Cina. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 11 prodotti alimentari Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D2. Quali sono i primi prodotti italiani che le vengono in mente? SVEZIA 55 12 vino 9 automobili 6 abbigliamento 6 calzature 1 accessori moda pelletteria 1 arte/ design 1 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Svezia. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 12 calzature Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D2. Quali sono i primi prodotti italiani che le vengono in mente? RUSSIA 34 prodotti alimentari 22 abbigliamento 11 tecnologia 7 5 vino automobili 4 arredamento 3 pelletteria 2 accessori moda 1 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Russia. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 13 prodotti alimentari 49 7 vino calzature 6 automobili 6 5 abbigliamento 5 pelletteria accessori moda 1 arte/ design 1 arredamento 1 0 5 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in USA. 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 14 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D2. Quali sono i primi prodotti italiani che le vengono in mente? USA Gli Opinion Leader: associazioni e prodotti italiani Nessuno degli intervistati è stato in Italia. La maggior parte associa l’Italia a prodotti culinari o di moda, ma anche a personaggi storici (Bocelli, Marco Polo, Sophia Loren, pittori rinascimentali …). L’Italia è considerata il Paese della moda, in particolare dei prodotti in pelle, comprese le calzature. Il cibo è citato, ma meno presente a livello di “top of mind”. I prodotti più menzionati sono i latticini. Russia La maggior parte degli intervistati è stato in Italia in vacanza. Le principali associazioni fatte con l’Italia appartengono all’area culturale (pittura, musica, cinema, architettura, La Scala) e alla storia (Roma). Anche il calcio viene nominato. I prodotti più menzionati sono quelli legati all’abbigliamento: abiti da uomo e da donna, e calzature. Al secondo posto troviamo i vini italiani, quindi la pizza e le olive. Svezia Tutti gli intervistati sono stati in Italia almeno 5 volte (e uno anche 40 volte!), sia per lavoro che in vacanza. L’associazione “plebiscitaria” è quella con i cibi e i vini italiani, con particolare riferimento alle “materie prime”: olio, olive, pomodori, basilico… La seconda associazione è con le auto e il design. Alessi è la marca più nominata. Un solo intervistato ha nominato la moda italiana (Diesel in particolare). USA 8 su 10 intervistati sono stati in Italia, alcuni per lavoro, quasi tutti per trascorrervi delle vacanze. Quasi tutti gli intervistati associano l’Italia al cibo e all’abbigliamento, con poche eccezioni (arte, arredamento, gioielli). A quasi tutti gli intervistati, il primo prodotto che viene in mente è comunque l’abbigliamento, in particolare riferito ad alcuni stilisti (Armani, Ferragamo, Prada…) 15 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Cina Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 3 Le è mai capitato di acquistare prodotti italiani di queste categorie merceologiche? Abbiamo proposto una lista di categorie, e per ognuna di esse gli intervistati ci hanno indicato se hanno mai acquistato un prodotto italiano che appartiene a quella categoria. 16 D3. Le è mai capitato di acquistare prodotti italiani di queste categorie merceologiche? (percentuali positive) Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione 100 90 90 77 74 80 71 Cina Svezia Russia USA TOTALE 68 70 62 60 49 50 44 43 42 41 40 35 49 40 33 30 30 20 16 20 19 18 36 22 18 21 17 18 11 1110 11 7 4 13 10 12 6 44 77 6 7 2 3 4 6 312 et te ria oc icl ne M ot eg In g ol o gi a ili cn Te to m ob Au to am en n O gg et ti d Ar re d 'a rte ss o or i de m od sig a e to m en lia Ab bi g Ac ce C al z tte lle pe o o o ib di c o tip Al tro at ur ria da va n be Pa Vi ni st a 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati per Paese TOTALE = media dei 4 Paesi target 17 Gli Opinion Leader: soddisfazione sugli acquisti Svezia La pasta italiana viene apprezzata da quasi tutti gli intervistati. La pizza è considerata “esotica” ma anche costosa. C’è confusione fra prodotti americani e italiani, e a volte vengono espressi giudizi sulla pizza italiana (è per giovani) derivanti da esperienze con l’americana Pizza Hut. L’abbigliamento e le calzature italiane sono sempre soddisfacenti, soprattutto per la qualità, la comodità e perché “di moda”. In vari casi vengono ricordati i materiali, sempre di alta qualità. I cibi e i vini italiani ottengono ottimi giudizi. Da notare come i 10 intervistati si soffermino soprattutto sui cibi semplici, come i pomodori, le olive, i formaggi, e il basilico, e molto meno su pasta e pizza. L’abbigliamento italiano è considerato di qualità, ma non è molto noto. La percezione più condivisa è quella di “prodotti classici, ma molto costosi”. Anche i prodotti tecnologici italiani sono considerati molto validi. Tutti gli intervistati si dicono soddisfatti al 100% degli acquisti fatti, e molti di essi comprano regolarmente prodotti italiani. La grande maggioranza di coloro che hanno acquistato prodotti alimentari italiani (vini compresi) si è detta soddisfatta. Lo stesso discorso vale per l’abbigliamento, le calzature e gli accessori moda. Le due persone che hanno acquistato un’automobile hanno invece espresso delusione (problemi con l’auto, difficoltà a reperire i pezzi di ricambio). Russia USA 18 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Cina Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 4 Se non avesse alcun problema di denaro, quali prodotti italiani le piacerebbe acquistare? Domanda aperta, con risposte pre-codificate Abbiamo registrato le First Mentions (la prima risposta data dagli intervistati) e le Other mentions. Nel rapporto presentiamo le First Mentions 19 D4. Se non avesse alcun problema di denaro, quali prodotti italiani le piacerebbe acquistare? 23 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione 25 Cina 22 22 Svezia 20 20 20 Russia 18 USA TOTALE 14 14 15 12 10 10 10 8 87 7 7 6 5 5 8 8 3 6 6 5 3 12 2 2 2 43 3 2 2 1 1 2 2 11 1 0 1 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati per Paese TOTALE = media dei 4 Paesi target ss ce et te icl oc m ot or im od lo no es /d ar te a gi a n ig no vi ria tte lle pe te c ac pr od ot ti ca lza al im en ta ri re tu to m en ar re da ia m en bi gl ab au to m ob ili to 0 20 D4. Se non avesse alcun problema di denaro, quali prodotti italiani le piacerebbe acquistare? I TOP 5 22 pelletteria 18 automobili abbigliamento 22 automobili 12 20 calzature 7 pr. alimentari 8 vino 6 calzature 8 pr. alimentari 6 automobili 23 arredamento 20 calzature 10 abbigliamento 14 automobili 14 pr. alimentari abbigliamento 8 calzature tecnologia 8 pelletteria Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in ogni Paese target. 10 7 6 21 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione abbigliamento Gli Opinion Leader: quali prodotti italiani vorrebbe acquistare? 2 calzature 1 4 automobili Cina Svezia Russia USA 2 2 arredamento 1 2 2 oggetti d'arte o design 2 3 3 prodotti alimentari 6 4 1 2 vini 1 tecnologia Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione abbigliamento 1 1 0 Valori assoluti Base: 10 Opinion Leader per Paese 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Sezione 2 Opinioni sui prodotti italiani 23 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 5 Tra le seguenti, secondo lei, quali sono le caratteristiche principali dei prodotti italiani? Domanda sollecitata. Abbiamo letto una lista di 10 possibili caratteristiche, e chiesto ai partecipanti di indicarne al massimo 3. 24 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D5. Tra le seguenti, secondo lei, quali sono le caratteristiche principali dei prodotti italiani? 60 Cina 51 50 Svezia 46 44 Russia 41 38 40 USA 36 3333 32 30 29 30 25 34 32 TOTALE 29 28 2525 22 25 22 21 20 14 1615 16 16 14 13 13 15 12 10 8 10 5 4 4 657 xy Se ia nt as Fa in al ità l sy m bo ta ur a D O rig za ra te z Ac cu St at us pa rti c ol pr ez Al to lle Be ar i zo a zz à lit Q ua D es i gn 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati per Paese TOTALE = media dei 4 Paesi target 25 38 Design 32 Accuratezza particolari Qualità 29 Durata 29 28 Status symbol Bellezza 22 Alto prezzo 22 16 Originalità 15 Fantasia 6 Sexy 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Cina. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 26 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D5. Tra le seguenti, secondo lei, quali sono le caratteristiche principali dei prodotti italiani? CINA 46 Design 32 Bellezza Qualità 25 Alto prezzo 25 15 Originalità 13 Status symbol 10 Fantasia 8 Accuratezza particolari 5 Sexy 4 Durata 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Svezia. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 27 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D5. Tra le seguenti, secondo lei, quali sono le caratteristiche principali dei prodotti italiani? SVEZIA 51 Qualità 44 Accuratezza particolari 41 Bellezza 34 Durata 33 Design 25 Alto prezzo 21 Originalità 14 Status symbol 7 Sexy 5 Fantasia 0 Dati in percentuale - Base: 1,000 intervistati in Russia. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 28 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D5. Tra le seguenti, secondo lei, quali sono le caratteristiche principali dei prodotti italiani? RUSSIA 36 Qualità 33 Design 30 Alto prezzo 25 Bellezza 16 Originalità 16 Status symbol 14 Accuratezza particolari 13 Durata 12 Sexy 4 Fantasia 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in USA. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 29 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D5. Tra le seguenti, secondo lei, quali sono le caratteristiche principali dei prodotti italiani? USA Gli Opinion Leader: caratteristiche dei prodotti italiani Sentendo parlare di prodotti in generale, gli intervistati cinesi hanno pensato soprattutto all’abbigliamento e alla tecnologia. I principali aspetti positivi sono legati alla qualità del prodotto (finiture, dettagli), al design, allo stile classico e a un senso di status symbol. Gli aspetti negativi sono invece il prezzo (troppo alto anche per molti “colletti bianchi”), l’alto numero di prodotti contraffatti (soprattutto in pelle), e a volte l’eccessiva classicità, che rischia di allontanare i consumatori più giovani. Russia Gli Opinion Leader russi hanno fatto riferimento soprattutto all’abbigliamento, al cibo e ai vini. Gli aspetti positivi più significativi sono l’alta qualità, il gusto, l’essere “sempre alla moda” e l’esclusività. Fra gli aspetti negativi, il prezzo è nominato dai più, soprattutto per gli acquisti in Russia (prezzi da 3 a 5 volte più alti che in Italia). I prodotti contraffatti sono un altro grosso problema, così come i tempi di consegna e la delicatezza dei prodotti tecnologici. Per alcuni, le calzature italiane risultano troppo strette. Svezia I commenti degli Opinion Leader si sono indirizzati su abbigliamento, tecnologia e cibo. I principali aspetti positivi sono la semplicità e l’essenzialità del prodotto, basato su ottime materie prime e manufattura. Anche in Svezia i prodotti italiani sono uno status symbol. Gli aspetti negativi sono il prezzo troppo alto e il servizio ai clienti: lunghi tempi di attesa e poca assistenza. Inoltre, gli abiti italiani non sono adatti al clima svedese, e i prodotti contraffatti sono un grosso problema. USA Negli USA, la maggior parte dei commenti si riferiscono all’abbigliamento. Gli aspetti positivi sono la qualità, la durevolezza, l’artigianalità. Gli abiti italiani fanno sentire giovani, “sexy” e alla moda. Solo 6 intervistati hanno trovato aspetti negativi nei prodotti italiani. Questi sono: il prezzo troppo alto per molte persone - i tempi di consegna dei pezzi di ricambio delle auto e la presenza di troppi prodotti contraffatti, soprattutto borse e occhiali. 30 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Cina Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 6 Che percezione ha dei prodotti italiani complessivamente? Domanda chiusa su scala a 4 punti. 31 21 30 8 Molto positiva Abbastanza positiva Abbastanza negativa Molto negativa 58 Non so Dati in percentuale Base: 4,000 intervistati in Cina, Svezia, Russia e USA 32 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D6. Che percezione ha dei prodotti italiani complessivamente? (TOTALE) D6. Che percezione ha dei prodotti italiani complessivamente? 9 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione 00 10 5 0 20 40 51 65 4 21 10 3 32 3 30 62 54 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in ogni Paese target. 33 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 7 Come si è modificata negli ultimi anni questa sua percezione dei prodotti italiani? Domanda chiusa su scala a 3 punti. 34 D7. Come si è modificata negli ultimi anni questa sua percezione dei prodotti italiani? TOTALE Rimasta invariata Peggiorata 23 66 Cina 33 Svezia 56 22 Russia 69 25 USA 5 15 20 25 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati per Paese TOTALE = media dei 4 Paesi target 30 35 40 45 50 9 1 10 5 74 10 3 2 63 14 0 Non so/non risponde 3 55 60 65 70 75 80 85 90 8 7 9 95 100 35 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Migliorata Opinion Leader: la percezione dei prodotti italiani 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Abbastanza positiva 5 Poco positiva Per nulla positiva Non so Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Molto positiva 1 1 2 4 8 6 6 5 2 Cina Svezia Russia USA Opinion Leader: come si è modificata questa percezione Migliorata 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Rimasta invariata 3 7 Valori assoluti Base: 10 Opinion Leader per Paese Non so 2 2 2 7 3 Cina Peggiorata Svezia 5 3 3 3 Russia USA 36 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda posta solo agli Opinion Leader: Cosa ne pensa del fatto che alcuni prodotti italiani potrebbero essere fabbricati all’Estero? 37 Gli Opinion Leader: prodotti italiani fabbricati all’estero 7 intervistati su 10 ritengono che fabbricare i prodotti all’estero potrebbe danneggiare l’immagine degli stessi, poiché i prodotti italiani sono associati all’artigianalità locale. 3 persone ritengono invece che spostare la produzione non causerebbe problemi, a patto che vengano garantiti stretti controlli di qualità. Potrebbe inoltre essere un ottimo modo per entrare in alcuni mercati. Tutti concordano sul fatto che in ogni caso la produrre all’estero dovrebbe ridurre i costi. Russia Gli intervistati russi sembrano non essere molto interessati a quest’argomento: si rendono conto che questo tipo di produzione è ormai comune in tutto il mondo. Molti sottolineano comunque come i controlli di qualità debbano essere particolarmente stretti, nel caso di produzione in paesi esteri. Solo un paio di intervistati si dicono contrari all’idea, affermando che non comprerebbero prodotti italiani manufatti fuori dall’Italia. Svezia Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Cina Solo 1 intervistato si dice contrario a quest’ipotesi, mentre per gli altri 9 produrre all’estero va bene, se viene garantita la stessa qualità. Gli intervistati sono consapevoli del fatto che produrre all’estero è una pratica ormai consolidata nei Paesi occidentali. Queste considerazioni valgono però solo per alcune categorie di prodotti: vini e prodotti alimentare devono naturalmente essere prodotti in Italia. USA Gli intervistati americani si schierano decisamente contro lo spostamento della produzione fuori dall’Italia: solo 2 su 10 non sono turbati da questa opzione. Le principali argomentazioni contro la produzione all’estero sono due: i prodotti italiani sono noti per essere artigianali (e quindi locali), e sarebbe scorretto scrivere “made in Italy” (che è un “selling point”) su prodotti disegnati in Italia, ma manufatti in Cina. 38 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 8 Secondo lei, quanto è facile trovare prodotti italiani nel suo Paese? Domanda chiusa su scala a 4 punti. 39 D8. Secondo lei, quanto è facile trovare prodotti italiani nel suo Paese? (TOTALE) 11 5 18 Abbastanza facile Non molto facile 25 41 Per nulla facile Non so/non risponde Dati in percentuale Base: 4,000 intervistati in Cina, Svezia, Russia e USA 40 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Molto facile Gli Opinion Leader: distribuzione dei prodotti italiani La distribuzione dei prodotti italiani, che in Cina sono prodotti di lusso, è concentrata nelle grandi città, soprattutto nelle zone del nord (Pechino, Shanghai, Dalian…) I prodotti italiani si trovano soprattutto in supermercati di alto livello, in boutiques e negozi esclusivi. Secondo gli intervistati, questo tipo di distribuzione è quella più appropriata per prodotti di questo tipo. Suggerimenti: più pubblicità ai prodotti italiani, più eventi speciali. Russia La distribuzione a Mosca è buona, ma troppo concentrata nei grandi supermercati, e quindi a volte non molto accessibile. Per quel che riguarda il resto della Russia, ampie zone sono completamente scoperte, malgrado abbiano del potenziale (un esempio: Kurkino, zona residenziale abitata da ricchi businessmen) Suggerimenti: aumentare la distribuzione anche tramite piccoli negozi e boutiques, organizzare sfilate di moda per promuovere l’abbigliamento. Svezia Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Cina Tutti gli intervistati sono d’accordo sul fatto che la distribuzione di alimentari sia generalmente buona, soprattutto a Stoccolma. La distribuzione di abiti, calzature, design e auto è invece più scarsa, e andrebbe migliorata. Spesso i prodotti italiani vengono venduti in confezioni svedesi, e questo è visto come un problema, poiché toglie “italianità” al prodotto. Suggerimenti: introdurre piccoli negozi (tipo delicatessen) gestiti da italiani USA La distribuzione di cibo, borse, calzature e abbigliamento è buona nelle grandi aree (NY, LA, Boston…), ma va migliorata in altre zone. I prodotti italiani si trovano generalmente in negozi di alto livello. Acquistare in questi negozi è garanzia di autenticità. Suggerimenti: marchi noti dovrebbero aprire in aree con distribuzione meno capillare, per aumentare la penetrazione dei prodotti italiani. Un’operazione di mass-marketing è vista come necessaria. 41 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Commenti degli Opinion Leader alla seguente affermazione: Spesso la qualità di un prodotto dipende dalla cura con cui è stato fabbricato. La tecnologia ha dunque un importante ruolo sia nella fase di progettazione, sia in quella produzione. Lei sa che l’Italia è uno dei leader mondiali nella produzione di macchinari utilizzati per produrre i prodotti che ha appena nominato? 42 Gli Opinion Leader: commenti su macchinari italiani Tutti gli intervistati affermano di sapere che l’Italia è leader in questo settore, ma non dimostrano di essere molto informati in merito. L’industria automobilistica e la componentistica vengono citate come esempi di eccellenza dei macchinari italiani, così come per il packaging alimentare, la linea freddo e l’abbigliamento. L’impressione è che l’ottima immagine dei nostri prodotti in Cina faccia sì che si dia per scontato che anche i macchinari utilizzati siano di qualità, e prodotti in Italia. Russia Anche in Russia non sembra ci sia una grande consapevolezza - ne’ un grande interesse - su questo argomento. La qualità dei macchinari italiani è accettata come logica, vista la qualità dei prodotti. Alcuni intervistati sottolineano però come tedeschi e giapponesi siano più avanzati in certi settori, soprattutto in quello automobilistico. Svezia Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Cina 4 intervistati non erano a conoscenza dell’eccellenza italiana in questo settore. Fra gli altri 6, solo 1 giornalista sembra dimostrare esperienza in questo settore, avendo scritto un articolo in merito. Gli altri danno per scontato che i macchinari italiani sono di qualità, o ne hanno sentito parlare, ma non hanno esperienze dirette. Generalmente non pare che questo argomento possa influenzare l’opinione sui prodotti italiani. USA La maggior parte degli intervistati è a conoscenza della leadership italiana nel settore dei macchinari industriali, e un paio di persone dichiarano addirittura di utilizzare molti macchinari italiani nel loro lavoro. L’Italia è riconosciuta come un Paese in cui la qualità del prodotto è fondamentale, e ciò si può verificare sia nel prodotto finale, sia nei macchinari che servono a produrlo. 43 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Sezione 3 I prodotti contraffatti 44 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domande 9 e 10 9. Le è mai capitato di notare dei prodotti italiani contraffatti? 10. Le sono mai stati apertamente offerti dei prodotti italiani contraffatti? Domanda chiusa, scala di risposta Sì, No o Non ricordo. 45 D9. Le è capitato di notare dei prodotti italiani contraffatti? 5 11 9 5 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione 8 Non ricordo/Non risp. No Sì 100 D10. Le sono stati offerti dei prodotti italiani contraffatti? 6 3 11 9 3 90 80 26 49 70 56 62 60 79 70 50 76 82 86 74 40 65 30 20 46 36 30 10 19 16 18 15 15 12 0 TOT Cina Svezia Russia USA Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati per Paese TOTALE = media dei 4 Paesi target TOT Cina Svezia Russia USA 46 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 11 Che tipi di prodotti italiani contraffatti le sono stati offerti? Domanda aperta, multipla, con risposte pre-codificate. Questa domanda è stata posta solo a chi ha dichiarato di avere ricevuto l’offerta di prodotti contraffatti (cioè chi ha risposto sì a D10) 47 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D11. Che tipi di prodotti italiani contraffatti le sono stati offerti? 75 69 70 63 65 60 Cina 55 51 Svezia 48 50 44 45 Russia 41 40 USA 35 31 30 TOTALE 25 25 17 20 16 15 10 7 5 5 4 5 5 4 5 4 0 1 n de s te o al im en og ge tti d 'a r ot ti pr od ss ce ac ig ta ri a or im od lza t ca ab bi gl ia m en to ur e 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati per Paese TOTALE = media dei 4 Paesi target 48 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D11. Che tipi di prodotti italiani contraffatti le sono stati offerti? CINA 51 abbigliamento 31 calzature 25 accessori moda prodotti alimentari 4 vini 4 oggetti d'arte o design 4 1 arredamento 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Cina. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 49 69 abbigliamento 41 accessori moda 16 calzature prodotti alimentari 5 oggetti d'arte o design 5 1 tecnologia 1 vini 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Svezia. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 50 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D11. Che tipi di prodotti italiani contraffatti le sono stati offerti? SVEZIA Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D11. Che tipi di prodotti italiani contraffatti le sono stati offerti? RUSSIA 48 calzature 44 abbigliamento accessori moda 5 prodotti alimentari 5 vini 3 tecnologia 3 2 arredamento 1 automobili 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in Russia. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 51 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D11. Che tipi di prodotti italiani contraffatti le sono stati offerti? USA 63 accessori moda 17 abbigliamento 7 calzature 4 prodotti alimentari vini 1 oggetti d'arte o design 1 tecnologia 1 arredamento 1 0 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati in USA. 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 52 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Domanda 12 Ritiene che i prodotti contraffatti valgano quanto quelli originali, o che siano peggio? Domanda chiusa con scala dicotomica: i prodotti contraffatti valgono quanto i prodotti originali o i prodotti contraffatti sono peggio dei prodotti originali 53 i prodotti contraffatti valgono quanto i prodotti originali i prodotti contraffatti sono peggio dei prodotti originali Non so/ non risponde TOTALE Cina 9 3 USA 17 88 Svezia Russia 74 15 65 10 20 75 8 0 10 20 Dati in percentuale Base: 1,000 intervistati per Paese TOTALE = media dei 4 Paesi target 9 15 70 30 40 22 50 60 70 80 90 100 54 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione D12. Ritiene che i prodotti contraffatti valgano quanto quelli originali, o che siano peggio? Gli Opinion Leader cinesi: i prodotti contraffatti 7 intervistati su 10 sono entrati in contatto con prodotti italiani contraffatti, e uno di questi ha anche acquistato un capo di abbigliamento (pentendosene). I maggiori difetti riscontrati nei prodotti contraffatti sono i colori, i pellami usati, il “taglio” della pelle, le rifiniture, la durevolezza. In Cina, acquistare da grossi negozi o supermercati è garanzia di autenticità. Non solo i mercati offrono prodotti contraffatti; a volte anche i piccoli negozi riservano sorprese. La presenza di un alto numero di prodotti contraffatti sul mercato danneggia l’immagine e le vendite dei prodotti italiani, poiché alcuni consumatori associano il finto brand al vero prodotto, incuranti dell’autenticità o meno dell’articolo. Il basso prezzo è normalmente l’indicatore più evidente della falsità di un prodotto, ma per alcune persone (soprattutto i giovani) ciò che conta è il logo sul prodotto, e la presentazione che di questo fa il venditore. Il vero problema sembra dunque essere la distribuzione dei prodotti contraffatti, che – al contrario di altri Paesi – avviene anche in piccoli negozi, e non solo in strada. 55 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione I prodotti più spesso contraffatti in Cina sono l’abbigliamento, i capi in pelle, gli accessori moda e perfino il cioccolato! Gli Opinion Leader svedesi: i prodotti contraffatti I prodotti più frequentemente contraffatti sono orologi, capi d’abbigliamento, borsette, accessori moda, e film italiani. Un intervistato ha addirittura dichiarato di aver visto dei vini contraffatti. Gli intervistati ritengono che i prodotti contraffatti non provengano dalla Svezia, ma principalmente dall’Europa dell’Est. I prodotti contraffatti sono di qualità molto inferiore: appaiono uguali agli originali, ma i materiali sono scarsi e durano quindi poco. Secondo gli intervistati, il problema dei prodotti contraffatti esiste anche in Svezia, ma non in maniera più importante di altri Paesi europei. L’opinione comune è quella che prodotti italiani poco cari possano essere falsi, soprattutto se si fa shopping al mercato, o in alcuni Paesi dell’Est. La maggior parte della gente che compra prodotti contraffatti è consapevole di acquistare un falso; ma il valore del marchio – anche se contraffatto - supera quello del prodotto. Possedere una borsa con il logo giusto è dunque la priorità numero 1, anche se si dovesse trattare di un prodotto di pessima qualità. 56 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione 6 intervistati su 10 non hanno mai ricevuto offerte di prodotti contraffatti. Gli Opinion Leader russi: i prodotti contraffatti Il cibo e i vini non soffrono di questo problema. In Russia esistono due tipi di contraffazione: quella classica, cioè caratterizzata da prodotti di bassa qualità e prezzo, imitazioni di marchi italiani, venduti principalmente in strada o al mercato, e quella – più difficile da individuare – basata sulla copia abbastanza fedele dell’originale, eseguita con materiali di qualità simile al prodotto marcato. In quest’ultimo caso capire se si sta comprando un falso risulta a volte difficile, e il consumatore se ne rende conto solo una volta utilizzato il prodotto, che presenta comunque una qualità inferiore. I prodotti italiani sono uno status symbol per molta gente, che spesso si accontenta dunque di acquistare un prodotto con marchio e design italiani, pur sapendo di non acquistare un prodotto autentico e di qualità. In particolare, i prodotti in vendita nei mercati presentano spesso falsi marchi, molto noti e ben in vista (Armani, Dolce e Gabbana…), ed è questa la maggior attrattiva del prodotto. Una considerazione interessante riguarda il rapporto qualità-prezzo: in Russia (come in Italia) è possibile acquistare prodotti autentici, ma vecchi di qualche stagione, a basso prezzo. In questi casi diventa difficile distinguere gli originali dai falsi basandosi solo sul costo. 57 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Il problema è molto sentito dagli intervistati. Abbigliamento, calzature, accessori (borse e occhiali in particolare) sono i prodotti più comunemente contraffatti. Gli Opinion Leader americani: i prodotti contraffatti I prodotti più comunemente contraffatti sono senza dubbio le borse da donna (Prada e Gucci in particolare), seguite dagli occhiali italiani. Questi prodotti vengono normalmente venduti sulle strade a prezzi che possono essere anche venti volte più bassi degli originali. Il prezzo troppo basso è normalmente l’elemento che suggerisce che un prodotto è un falso, e per la maggior parte degli intervistati nessuno comprerebbe una borsa di Prada o Gucci a $30, pensando di comprare un originale. Alcuni intervistati non sono però d’accordo con questa affermazione, e ritengono che in alcune zone, o per persone di scarsa educazione, acquistare una borsa marcata a basso non prezzo non significa necessariamente comprare un prodotto contraffatto. Tutti sono comunque d’accordo sul fatto che i prodotti contraffatti sono di qualità molto più bassa degli originali, e tendono a durare poco nel tempo, al contrario dei veri prodotti italiani. 58 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Tutti gli intervistati sanno che esiste un grande mercato di prodotti italiani contraffatti negli Stati Uniti. Nessuno ha comprato tali prodotti, malgrado siano stati loro offerti. Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Sezione 4 – conclusioni (solo Opinion Leader) Il futuro dell’immagine dell’Italia e dei suoi prodotti 59 Gli Opinion Leader: il futuro dei prodotti italiani Tutti gli intervistati ritengono che il futuro per i prodotti italiani in Cina sia molto promettente. I suggerimenti principali sono legati al prezzo dei prodotti, che è troppo alto per garantire una capillare penetrazione in Cina. È inoltre necessario produrre di più in Cina, in modo da capire meglio il mercato, abbassare i costi di produzione (e quindi dei prezzi al consumo) ed espandersi in altre zone del Paese. Bisogna studiare meglio il mercato cinese per adattare meglio i prodotti ai gusti locali. Russia Anche in Russia il futuro per i prodotti italiani è previsto ottimo. I suggerimenti più comuni sono sul prezzo dei prodotti (come in Cina): per vari intervistati è necessario trovare delle formule (sconti “fedeltà”, promozioni…) per rendere più accessibili certi prodotti. Spostare parte della produzione in Russia potrebbe inoltre aiutare ad abbassare i prezzi. Creare negozi o spazi vendita interamente italiani, gestiti da italiani. Svezia Tutti gli intervistati sono positivi riguardo il futuro dei prodotti italiani in Svezia. L’Italia si sta comportando bene nel mercato svedese, e dovrebbe continuare su questa strada. I suggerimenti espressi riguardano l’area del marketing, che dovrebbe essere migliorato, in termini di quantità ma soprattutto di qualità: vengono citati casi di fiere, alle quali sono presenti operatori, che appaiono non adeguati dal punto di vista linguistico alle fiere locali. USA C’è molto scetticismo in America, per quel che riguarda il futuro dei prodotti italiani: per molti degli intervistati i prodotti di lusso provenienti dall’Italia troveranno meno fette di mercato, soprattutto in periodi di economia in difficoltà. Il suggerimento più comune è quello di abbassare i prezzi per competere con i prodotti americani e asiatici, e al contempo migliorare la distribuzione, raggiungendo aree nuove, e non focalizzandosi solo sulle grandi città. Un’opera di mass-marketing risulta quindi necessaria. 60 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Cina Gli Opinion Leader: come rilanciare l’immagine dell’Italia L’Italia dovrebbe studiare meglio il mercato cinese, in modo da proporre prodotti di qualità, dal gusto italiano, ma adatti alla Cina. Garantire che se un prodotto è marchiato “Made in Italy”, sia veramente stato prodotto in Italia. Combattere i prodotti contraffatti. Distribuire i prodotti italiani anche al di fuori delle grandi aree. Russia Mantenere la produzione in Italia, per conservare l’immagine di qualità e tradizione. Creare delle joint ventures con aziende russe. Fare in modo che vi sia del personale italiano nei negozi italiani: ciò può garantire la genuinità dei prodotti. Condurre ricerche di mercato per adattare meglio la produzione al mercato russo. Svezia L’Italia dovrebbe correggere alcune disarmonie della propria immagine, che rendono meno appetibile agli svedesi l’eccellenza dei prodotti italiani. Aumentare le collaborazioni con le catene svedesi (ad es. Axfood, ICA, Coop). Proporre anche prodotti economici. Migliorare le competenze linguistiche di chi deve lavorare in Svezia. USA Lanciare grandi campagne pubblicitarie su giornali e TV. Tre esempi suggeriti: I love Italy, Visit Italy, Buy in Italy. Identificare un prodotto che possa piacere a uomini e donne, e spingerlo con campagne adhoc. Garantire che i prodotti “made in Italy” siano veramente prodotti in Italia. Studiare con attenzione i Paesi concorrenti. 61 Proprietà di Comitato Leonardo e ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero). Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione Cina Questo report è di proprietà esclusiva del Comitato Leonardo e dell’Istituto nazionale per il Commercio Estero www.comitatoleonardo.it www.ice.gov.it 20129 MILANO – Via Benvenuto Cellini, 2/A – Tel. 02 54123098 – Fax: 02 5455493 00186 ROMA – Via di Ripetta, 39 – Tel. 06 3200233 – 06 32110003 – Fax 06 36000917 e-mail: [email protected] - www.istitutopiepoli.it