ANNUARIO dei viaggi di istruzione 2016 Direttore responsabile Giovanni Vinciguerra Art Director Cristina Lococo - Multidea S.r.l. Stampa Union Printing S.p.A S.S. Cassia Nord, km 87,00 - 01100 Viterbo Tel. 0761 27811 http://www.unionprinting.it/ Supplemento al n. 556 novembre 2015 di Tuttoscuola Spedizione in abb. post. D.L. 353 /2003 (conv in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB Roma registrazione del Tribunale di Roma 15857 del 07/04/1975 Redazione Tuttoscuola Luigia Bernardon, Cristina Duca, Gianna Fabbri, Ivano Mancinelli, Elide Zuccadelli Direzione, redazione e amministrazione Editoriale Tuttoscuola S.r.l. Via della Scrofa n. 39 - 00186 Roma tel. 06.68307851 - fax 06.68802728 www.tuttoscuola.com - www.tuttoscuola.com/turismoscolastico [email protected] www.facebook.com/turismoscolastico L’Editore rimane a disposizione degli aventi diritto per le fonti iconografiche non identificate NORMATIVA, MODULISTICA E FAQ SUI VIAGGI DI ISTRUZIONE Se volete conoscere quali sono: - le più frequenti domande e risposte da parte dei genitori; degli studenti e degli insegnanti; - le regole da seguire per organizzare i viaggi di istruzione; - la modulistica e tutte le norme di riferimento nel “Mini Testo Unico” sui viaggi di istruzione. Potete richiedere le precedenti edizioni dell’Annuario dei viaggi di istruzione contattando la redazione al numero telefonico 06.6830.7851 o tramite l’e-mail [email protected]. Itinerari culturali all’estero Cité des sciences et de l’industrie - Parigi 6 Val Codera - Novate Mezzola (SO) 60 Carlo IV, cittadino d’Europa - Repubblica Ceca 8 Parco Faunistico Le Cornelle - Valbrembo (BG) 62 Kaplan International English 12 Leolandia - Capriate S. Gervasio (BG) 64 In Inghilterra con Beatrix Potter 13 Acquario di Genova 66 Gardaland SEA LIFE Aquarium - Castelnuovo del Garda (VR) e Jesolo (VE) 68 Itinerari culturali in Italia Beach&Volley School - Bibione (VE) e Scanzano Jonico (MT) 70 Il Forte di Bard - Val D’Aosta 16 Mirabilandia - Savio (RA) 72 La Venaria Reale - Torino 18 I parchi della Val di Cornia - Toscana 74 Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino 20 Scuole e Safari Ravenna 75 Villa Museo Giacomo Puccini - Torre del Lago (LU) 21 Collodi 76 Villa Verdi - S.Agata di Villanova sull’Arda (PC) 21 Tra cultura e natura - Gubbio 78 In gita con il FAI 22 NEW! SEA LIFE Roma Aquarium 80 Il Museo dell’Olivo - Imperia 24 Parco Naturalistico Archeologico di Vulci - Montalto di Castro (VT) 82 Genova Palazzo Ducale 26 Fondazione Il Vittoriale degli Italiani - Gardone Riviera (BS) 27 MUSE… Curioso di natura - Trento 28 Dalla guerra alla pace - Trentino 30 84 Cittadella - Padova 32 Narrare la Grande Guerra nell’alto vicentino 33 Attività didattica Gallerie d’Italia - Milano, Vicenza e Napoli 40 Ravenna: la città dei mosaici e di Dante Alighieri! 46 Gite scolastiche e inclusione: un’opportunità da non perdere Schema operativo per una visita didattica Offerta formativa. I viaggi d’istruzione Normativa Hard Rock Cafe Firenze 49 Il museo delle meraviglie - Ancona 50 Studenti esplorano, viaggi scolastici di qualità - Toscana 51 Comune di Mesagne, provincia di Brindisi 52 Hard Rock Cafe Roma 53 Città della Scienza - Napoli 54 Destinazione Basilicata 56 ion e 16 20 4 5 87 88 90 A ario n nu 6 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Tuttoscuola M Parchi e itinerari verdi 201 SO M SO M RIO IO AR MA de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Cité des sciences et de l’industrie Alla Cité des sciences et de l’industrie di Parigi potrete sperimentare le scienze in modo del tutto nuovo! Proponete ai vostri studenti una gita sorprendente, culturale e pedagogica nel cuore dei 33 ettari della rigogliosa vegetazione del Parc de la Villette. Cité des sciences et de l’industrie a Itiner ri cultur ll’estero ali a A PARTIRE DA 4,50€ A PERSONA PRENOTAZIONE GRUPPI 0033.1.40.05.12.12 [email protected] VISITATE EXPLORA Una decina di mostre permanenti inte rattive vi aspettano per illustrarvi l’in novazione, la conquista dello spazio, la comprensione dell’universo, la Terra e i satelliti, la matematica, i suoni… SERVIZI A DISPOSIZIONE DEI VISITATORI Guardaroba gratuito, zona interna per pic-nic, autostazione, parco e giardini, caffè, bar, ristoranti, negozi, ecc. INFORMAZIONI Cité des sciences et de l’industrie 30, avenue Corentin Cariou, 75019 Paris rio dei viaggi d i Ist Annua ru z CONTINUATE LA VOSTRA VISITA CON UN FILM SPETTACOLARE Al Planétarium, i film immersivi a 360° vi porteranno fino ai confini dell’universo. Alla Géode, le immagini mozzafiato IMAX® o 3D vengono proiettate sullo schermo emisferico più grande d’Europa! ion e 16 20 Tuttoscuola Aperto dal martedì al sabato dalle ore 10:00 alle ore 18:00 la domenica fino alle ore 19:00 Metro Porte de la Villette - linea 7 Bus 139, 150, 152, 249 Tram T3b www.cite-sciences.fr 6 a li arcivescovato – sia intitolata a un santo siciliano. Dopo aver ammirato i vigneti italiani e apprezzato il loro nettare in bottiglia, Carlo IV portò, in quella che oggi è la Repubblica Ceca e un produttore sempre più accreditato nel panorama enologico internazionale, nuovo impulso all’arte antica della viticoltura e della vinificazione. Ne resta testimonianza, oltre che nelle colline ammantate di filari e punteggiate di cantine di Boemia e Moravia, nell’antico vigneto di Carlo IV, che sopravvive tra le mura del Castello di Praga. Ma la traccia più antica e significativa del profondo rapporto tra Carlo IV e l’Italia è probabilmente rappresentata dal frammento parigino, rinvenuto solo nel 2005, della cosiddetta Cronaca di Dalimil, preziosa pergamena Ponte Carlo Il Castello di Praga La Repubblica Ceca si appresta a celebrare nel 2016 il settecentesimo dalla nascita di Carlo IV con un ricco calendario di manifestazioni nel 2016, consultabili al sito www.otecvlasti.eu, presto anche in versione inglese. Nel frattempo però l’imperatore e il suo carisma sopravvivono già e si respirano in ogni angolo di Praga e di Cechia. Il tour urbano sulle sue orme non può prescindere dalle antiche mura, volute da Carlo, e ovviamente dal Castello. Quasi un borgo nella città, è un complesso architettonico esteso e di grandissimo pregio, che comprende anche cinque edifici di culto – tra cui la splendida Cattedrale di San Vito, rio dei viaggi d i Ist Annua ru z parla di un’Europa già illuminata nei secoli erroneamente definiti bui del Medioevo, un’Europa dove vigeva un’incredibile libertà di movimento che portava con sé scambi non solo commerciali e arricchimento culturale. Scambi, movimenti e traffici erano particolarmente intensi tra Cechia e Italia. Petrarca stesso fece visita a Carlo IV ed è considerato simbolicamente il primo ambasciatore italiano alla corte di Praga. Non è un caso nemmeno che la monumentale Cattedrale di San Vito, fatta costruire dall’imperatore – sotto la cui corona Praga da diocesi divenne Carlo IV di Lussemburgo (Praga, 14 maggio 1316 – Praga, 29 novembre 1378), re di Boemia dal 1346 al 1378 e imperatore del Sacro Romano Impero dal 1355 al 1378, fu un uomo profondamente colto e un grande mecenate, dalla personalità carismatica e intraprendente che si formò certamente già durante la gioventù trascorsa in gran parte proprio in Italia. Di mente aperta e lungimirante, Carlo IV si sentiva cittadino d’Europa, capace di guardare oltre i confini grazie al bene transnazionale della cultura e dell’arte. La sua figura, al di là del ruolo politico e strategico, ci ion e 16 20 8 9 A ario n nu 6 Carlo IV è sinonimo indiscusso di Repubblica Ceca, ma la mente dei più informati corre anche all’Italia. Proprio all’imperatore che fece la storia di Cechia si deve un legame antico e profondo con il nostro Paese che, in vista delle celebrazioni nel 2016 per i 700 anni dalla nascita dell’illustre rappresentante della stirpe dei Lussemburgo, vi proponiamo di riscoprire con un viaggio d’istruzione a caccia non solo dei monumenti legati al personaggio storico, ma anche sulle tracce dei suoi rapporti con l’Italia e l’Europa. 201 Carlo IV, cittadino d’Europa In Repubblica Ceca, sulle tracce dell’imperatore illuminato che non amava i confini Piazza della Città Vecchia a Praga Tuttoscuola Interno della Cattedrale di San Vito del ‘300 che racconta la storia del Regno di Boemia. Il frammento dimostra che ne fu ordinata una traduzione in latino – certamente realizzata nel Nord Italia e probabilmente affidata a uno studente bolognese di origine ceca. Le pregevoli miniature di cui è ricco, dotate già di prospettiva e caratterizzate da colori squillanti e da un uso generoso dell’oro, sono attribuibili ai primi allievi di Giotto. Tra le righe del manoscritto si legge una concezione diversa di Praga e della Boemia, assai liberale per l’epoca e decisamente poco nazionale. Uno spirito che Carlo seppe incarnare, facendo di Praga una capitale “cosmopolita”. Carlo IV, cittadino d’Europa Carlo IV, cittadino d’Europa all’estero a Itiner ri cultur erari cultur Itin ll’estero ali a de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola a li il Castello di Karlstejn, eretto per custodire i gioielli della Corona e altri tesori. Il maniero fa parte di un itinerario turistico di grande fascino, la Via dei Lussemburgo, costellata di castelli, ma non solo, riconducibili alla stirpe di Carlo IV. Tra questi, da non perdere quello di Krivoklat dove Carlo trascorse parte dell’infanzia e poi tornò a soggiornare con la prima moglie Bianca di Valois e dove vide la luce la sua prima figlia, quello di Strekov che veglia magnifico dall’alto sull’Elba e Kasperk, arroccato tra le alture di quel paradiso verde che è Lo splendido Castello di Karlstejn ion e 16 20 10 Carlo IV, cittadino d’Europa Vista notturna di Praga la Selva Boema. Da non dimenticare infine che Carlo IV fu per la Boemia il re del benessere, non solo economico. Grazie a lui il mondo conobbe la Cechia anche come terra salubre, dove curare il corpo e la mente. La leggenda vuole che si debba a lui, durante una battuta di caccia al cervo, la scoperta di una fonte d’acqua calda che sgorgava dal sottosuolo e di cui avrebbe sperimentato subito i benefici sulla propria gamba dolorante. Attorno alla polla miracolosa, prima delle ora rinomate terme di Karlovy Vary, Carlo IV ordinò di costruire un’intera città, che porta il suo nome e che oggi è tra le località termali più note e apprezzate al mondo, meta nei secoli di personaggi illustri, aristocratici e teste coronate. E non manca nemmeno la curiosità, o il capriccio come meglio si vuole interpretarlo. Sensibile al Bello, Carlo IV non si accontentò di palazzi, castelli e altri capolavori architettonici. Al suo volere doveva assoggettarsi anche la stessa natura... Fu così che ordinò persino la realizzazione di un lago artificiale, nella regione di Liberec, in Boemia orientale. Oggi è noto come lago di Macha ed è meta apprezzata per il turismo e il tempo libero. Tracce di Carlo si ritrovano nel castello di Bezdez, dove amava soggiornare, e in una roccia di arenaria chiamata Kraluv stolec, letteralmente il seggio del re dove si dice che il sovrano amasse sedersi, in ammirata contemplazione del suo, è il caso di dirlo, lago. Praga INFORMAZIONI Ente Nazionale Ceco per il Turismo Via G. B. Morgagni, 20 20129 Milano Tel. (+39) 02 20422467 e-mail: [email protected] sito: www.czechtourism.com 11 A ario n nu 6 Il Vicolo d’Oro a Praga 201 Carlo IV, cittadino d’Europa il più imponente edificio religioso della capitale, commissionata da Carlo e dal padre Giovanni di Lussemburgo – numerosi giardini, pinacoteche, gallerie e collezioni d’arte. Da qui il celebre Ponte Carlo, monumento-simbolo della capitale sorto sulle macerie del ponte di Giuditta, con i suoi 15 piloni sovrastati da grandi statue scavalca maestoso la Moldava e conduce alla Città Piccola, meglio nota come Mala Strana. Ma prima di lasciare il ponte, visitiamo l’adiacente museo che ne narra storia e segreti, mentre all’interno della Torre del Ponte della Città Vecchia si può spingersi anche un po’ oltre, nel mistero… Qui viene infatti proiettato un interessante filmato sulle circostanze astronomiche e astrologiche che hanno portato alla costruzione del cavalcavia. A Praga all’imperatore illuminato si devono anche l’Università (Karlova Univerzita), primo ateneo dell’Europa centrale, e il monastero benedettino di Emmaus, vitale centro di cultura, arte e letteratura slava. Sotto il “padre della patria” tutte le terre di Cechia conobbero il loro periodo di maggior splendore e di sviluppo. A una trentina di chilometri dalla capitale, ecco un altro capolavoro voluto da Carlo: rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Tuttoscuola all’estero a Itiner ri cultur erari cultur Itin ll’estero ali a de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola a li erari cultur Itin all’estero Percorsi letterari per bambini Il Distretto dei Laghi, in Cumbria, contea dell’Inghilterra nord-occidentale, non solo costituisce il più grande Parco Nazionale inglese, il più visitato. È anche il regno di Beatrix Potter, la scrittrice per bambini che negli ultimi anni diventò allevatrice di pecore e donò buona parte dei suoi possedimenti al National Trust, per salvarli dal degrado. Il distretto fu celebrato anche da grandi poeti – Wordsworth, Coleridge, Southey – che furono chiamati per questo “i laghisti”: in circa 160 chilometri quadrati ci sono ben sedici grandi laghi di origine glaciale, innumerevoli corsi d’acqua, suggestive cascate, tra rocce antichissime di origine vulcanica, rosse verdi rosa, e ardesie blu e grigie. Nel parco si alternano agrifogli e betulle, pini neri, quercie e sicomori; c’è un sottobosco ricco di felci, pascolano le greggi e gli appassionati di bird-watching possono ammirare cutrettole, codirossi, sparvieri, falchi, strolaghe. Si incontrano ad ogni passo tutti gli animaletti che Beatrix Potter ha immortalato nelle sue storie, illustrate da lei stessa: scoiattoli, ranocchi, porcospini, coniglietti, anatre, gattini. Nei laghi si trovano persino pesci e gamberi di specie sconosciute nel resto del mondo. Monoliti e circoli di pietre lasciati da uomini primitivi, vecchi ponti e antichi villaggi dai tetti d’ardesia, completano il paesaggio. In Inghilterra con Beatrix Potter In Inghilterra con Beatrix Potter Il Distretto dei Laghi in Cumbria IL MONDO DI BEATRIX POTTER Beatrix Potter era nata a Londra, da un'antica famiglia aristocratica, e aveva studiato a casa, poiché era donna. Consolò la sua solitudine allevando animaletti - una rana, due lucertole, un ghiro, un pipistrello e una tartaruga - e facendo loro il ritratto, incoraggiata dal padre, un magistrato. Passava le vacanze nel Lake District e si appassionò allo studio della natura. Nel 1901 pubblicò a sue spese un piccolo libro, La storia di Peter Coniglio, che era stata rifiutata da sei editori e che era nata in margine a una lettera, illustrata da lei stessa, indirizzata al figlio della sua governante, un bambino colpito dalla poliomielite. Ebbe tanto successo che l'editore Frederick Warne le offrì un contratto, e in un anno vendette 28.000 copie. Beatrix stava per sposare il fratello dell'editore, quando questi morì di leucemia. E poiché era in rotta con la famiglia, che si era opposta al matrimonio, con i diritti d'autore acquistò la fattoria di Hill Top, a Sawrey, dove si trasferì. Sposò in seguito un avvocato di Sawrey, William Heelis, 6 A 201 13 ario n nu de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola a li rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Peter Coniglio I LUOGHI DI BEATRIX POTTER A New Sawrey, sulla riva occidentale del lago Windemere – il più grande d’Inghilterra – si trova Hill Top Farm, la fattoria in cima alla collina, che la scrittrice comprò con i primi proventi dei suoi libri e che è stata trasformata in un museo aperto al pubblico. Qui, tra i cimeli della sua vita, si ritrova un pezzetto della vecchia Inghilterra. Ci sono ancora i suoi mobili: il letto a baldacchino con le cortine da lei ricamate e il caminetto con le iniziali incise dal marito. E gli oggetti raffigurati nelle sue storie: la credenza di Samuel Baffetti, l’orologio del sarto di Gloucester, la gabbia del pappagallino nella casa di bambola dei topini cattivi. Intorno, i luoghi raffigurati nei suoi acquerelli, esattamente identici: il giardino in cui è nato Peter Coniglio, l’isola del Gufo, la cascata in cui la Signora Trovatutto va a fare il bucato. PETER CONIGLIO E I SUOI AMICI La storia di Peter Coniglio (Peter Rabbit) costituì una vera rivoluzione nel mondo della letteratura per l'infanzia. L’autrice si era intestardita nel volere un libro molto piccolo, su misura della mani dei bambini, che si potesse infilare in tasca, quando ancora andavano di moda grandi volumi per il diletto degli adulti. I fatti le hanno dato ragione: solo in lingua inglese i suoi libri hanno venduto poco meno di cento milioni di copie. Raccontano le storie degli animaletti del Lake District: oltre a Peter Coniglio ci sono Nutkin scoiattolo (Squirrel Nutkin), la Signora Trovatutto (Miss Twiggy-Winkle), la micina Moppet ion e 16 20 14 Per trovarli tutti bisogna spostarsi da Windermere (dove c’è ancora la villa che Beatrix comprò per sua madre – oggi è un albergo – che ci andò ad abitare con quattro camerieri, due giardinieri e un autista), fino a Keswich, più a nord, dove si trovano i negozi con tutti i souvenirs potteriani: vestitini ricamati, peluches, tazze per colazione, libri e mille altre cose. Una mostra dedicata a Beatrix Potter si trova anche al Brockole National Park Centre, nei pressi di Windemere, che offre anche esposizioni sull’ecologia e la storia della regione dei laghi. I libri di Beatrix Potter sono per bambini, ma la sua storia ci porta in piena età vittoriana, e i luoghi in cui ambientò le sue In Inghilterra con Beatrix Potter La Signora Jemima ALUNNI DESTINATARI Tutti. In particolare i bambini, ma anche le adolescenti, che potranno scoprire come viveva una ragazza inglese cento anni fa. TEMPO NECESSARIO PER LA VISITA Almeno quattro giorni, per avere il tempo di visitare il parco. Aggiungendo una visita a Londra, occorre almeno una settimana. MEZZI DI TRASPORTO Aereo fino a Manchester (la città più vicina al Lake District, a 150 chilometri) o a Londra (300 chilometri). Nella regione dei laghi sono previsti giri in battello, percorsi a piedi, in auto, in bicicletta. INFORMAZIONI www.visitbritain.com/it/IT/ Beatrix Potter Shop 15 A ario n nu 6 Beatrix Potter 201 In Inghilterra con Beatrix Potter Il museo di Hill Top Farm ancora una volta con la disapprovazione dei suoi, e con lui si dedicò alla campagna e all'allevamento delle pecore. Intanto aveva continuato a pubblicare storie per bambini, illustrate dai suoi acquerelli, e la sua fama aveva raggiunto gli Stati Uniti. Per salvare il patrimonio ambientale da speculazioni edilizie si dette da fare affinché vaste zone fossero donate al National Trust, l'ente di gestione dei parchi e dei luoghi storici della Gran Bretagna, a cui lasciò alla sua morte buona parte dei suoi possedimenti. Tuttoscuola storie, che lei stessa contribuì a salvare, sono di grande interesse naturalistico. Il viaggio è quindi per tutti coloro che vogliano ritrovare la propria infanzia, che amino la natura, che siano curiosi della vita del passato. E offre l’opportunità di una vacanza rara in un ambiente incontaminato. Può essere preparato leggendo anche altri libri che raccontino la vita delle donne nell’Inghilterra vittoriana: ad esempio i gialli di Anne Perry (Mondadori) e per i bambini Facciamo che ero Lotti, di Jacqueline Wilson (Salani, “istrici”), un romanzo inglese che narra di una bambina che per la scuola fa una ricerca sulla vita di una ragazzina dell’Ottocento. e Tom Micio (Tom Kitten), l’oca Jemima (Jemima Puddle Duck), e molti altri. Le loro sono piccole avventure domestiche, birbonate di bambini disobbedienti, vissute alla maniera degli umani, pur mantenendo le proprie caratteristiche. In Italia sono state pubblicate dalla Sperling & Kupfer e sono state raccolte anche in un unico volume, Il mondo di Beatrix Potter, che fornisce anche notizie biografiche. I cartoni animati tv sono fedeli alle storie originali, prodotti a Londra su incarico della Frederick Warne. all’estero a Itiner ri cultur erari cultur Itin ll’estero ali a de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Una grande novità: il Museo del Forte e delle Fortificazioni Primavera 2016 Attraverso ambientazioni storiche, plastici, filmati, armi autentiche o ricostruite, miniature di eserciti, il nuovo Museo illustrerà il progredire delle tecniche di difesa e delle soluzioni architettoniche adottate nel corso dei secoli, dall’epoca romana all’Ottocento, fino al progressivo abbandono delle fortezze, dovuto all’avvento delle nuove tecniche belliche nel Novecento. Il percorso espositivo comprenderà sezioni dedicate al concetto di frontiera: le Alpi come barriera naturale ma anche come luogo d’incontro, di scambio e di passaggio nel corso dei secoli, sino alla situazione attuale fatta di un contesto alpino senza più confini, caratterizzato dalla libera circolazione di mezzi e persone. Le Alpi dei Ragazzi Vista del Forte Le Alpi dei Ragazzi Le Alpi dei Ragazzi è uno spazio ludico educativo, destinato ai giovani e alle famiglie con l’obiettivo di avvicinarli a una pratica responsabile dell’alpinismo, attraverso un’esperienza di gioco che unisce la scoperta di un’attività sconosciuta alla stragrande maggioranza dei ragazzi e l’acquisizione di modelli di comportamento adeguati all’ambiente alpino, non solo d’alta quota. La salita al Monte Bianco viene simulata in tutte le sue fasi. e 16 20 16 Le Prigioni Le celle ospitano un percorso tematico multimediale dedicato alla storia della fortezza. Attraverso filmati, documenti e ricostruzioni 3d di grande impatto i visitatori possono conoscere l’evoluzione architettonica della piazzaforte e scoprire i personaggi che ne hanno segnato i principali avvenimenti storici dall’anno Mille sino alla sua ricostruzione nel 1830, dopo il passaggio di Napoleone Bonaparte. Possibilità di visite guidate e laboratori. Percorso panoramico e paesaggistico Un itinerario di due ore lungo la rocca del Forte alla scoperta del Bivacco Lampugnani e degli aspetti geologici, archeologici, di fauna e flora del luogo. Accesso agli ascensori per il Forte INFORMAZIONI Associazione Forte di Bard Tel. 0125 833811 Prenotazione laboratori didattici Tel. 0125 833817 [email protected] www.fortedibard.it 17 A ario n nu 6 ion Vista del Forte dalla Dora Baltea 201 Il Forte di Bard Il Forte di Bard e la scuola: un legame consolidato negli anni e che si arricchisce di nuovi contenuti. Il principale polo culturale della Valle d’Aosta offre un’ampia e differenziata offerta di laboratori ed attività didattiche modulabili a seconda del grado di scuola e dell’età degli alunni. Tre i percorsi museali permanenti all’interno della maestosa fortezza raggiungibile a piedi e con tre ascensori panoramici gratuiti da cui si gode un panorama mozzafiato sulla valle centrale della Dora Baltea. Cuore dell’offerta culturale è rappresentato dal Museo delle Alpi, percorso in trenta sale alla scoperta dell’universo alpino che si presta a molteplici approfondimenti sotto il profilo didattico. Al Museo si affiancano il percorso ludico Le Alpi dei Ragazzi, il percorso storico all’interno delle Prigioni e un’offerta di mostre d’arte e fotografia. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Tuttoscuola ForteGamba L’itinerario intende offrire l’opportunità di conoscere, in un’unica giornata, le peculiarità storico-architettoniche e i contenuti dei due principali poli espositivi della Regione Valle d’Aosta: il Forte di Bard e il Castello Gamba di Châtillon. Il pacchetto prevede: Visita assistita al Forte e al Castello Gamba. Il pacchetto è fruibile dal mercoledì alla domenica. Il Forte di Bard Il Forte di Bard Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola La Venaria Reale Italia La Venaria Reale Storia, Arte, Natura e Paesaggio La Venaria Reale Il complesso La Venaria Reale alle porte di Torino, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, è uno straordinario unicum architettonico-paesaggistico, che comprende il Borgo Antico cittadino, l’imponente Reggia barocca con i suoi vasti Giardini, significativo esempio della magnificenza dell’architettura e dell’arte del Seicento e del Settecento, con le Alpi sullo sfondo e l’orizzonte aperto sul Parco della Mandria, una delle maggiori realtà di tutela ambientale d’Europa. L’edificio monumentale vanta alcune delle più alte espressioni del barocco: l’incantevole scenario della Sala di Diana progettata da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie Juvarriane, opere settecentesche di Filippo Juvarra. La visita alla Reggia si conclude proprio nelle Scuderie, che ospitano lo splendido Bucintoro, imbarcazione regale sabauda realizzata a Venezia tra il 1729 e il 1731. Galleria Grande Vista sui Giardini TRA LE NOVITÀ GLI ITINERARI: Percorsi su misura, per progettare insieme alle scuole percorsi personalizzati; Il Re e l’Origami, per scoprire la matematica e le geometrie nascoste nelle meravigliose architetture; Il restauro tra arte e scienza, che offre la possibilità di confrontarsi con i restauratori all’opera. Lo spazio barocco dialoga con l’arte e la cultura contemporanea: dalle installazioni di Giuseppe Penone e di Giovanni Anselmo, realizzate nei Giardini, ai percorsi multimediali ideati per la Reggia da Peter Greenaway, fino all’ambientazione sonora di Brian Eno per la Galleria Grande, capolavoro di Filippo Juvarra. Inoltre un ricco programma di mostre temporanee, incontri, eventi completa l’offerta culturale. INFORMAZIONI La Reggia di Venaria offre alla Scuola un’occasione di esperienza diretta, dinamica e creativa con la Storia, l’Arte, il Paesaggio e la Natura. ion e 16 20 Tuttoscuola Cappella di Sant’Umberto 18 Tel. 011 4992355 prenotazioneservizieducativi @lavenariareale.it www.lavenaria.it Fontana del Cervo 19 A ario n nu 6 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z In particolare, quest’anno le proposte educative puntano a offrire nuovi sguardi per leggere e raccontare la Reggia, i Giardini e le mostre, aprendosi anche ai percorsi suggeriti dagli stessi insegnanti e studenti, invitati a condividere sul web, sguardi, fotografie, esperienze e conoscenze. Piazza della Repubblica, 4 10078 Venaria Reale (Torino) 201 Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola La brochure con il programma e le novità 2015-2016 è scaricabile sul sito: www. museorisorgimentotorino.it alla pagina “didattica”. La realizzazione delle diverse attività ha ricevuto il sostegno della Fondazione Vittorio Bersezio. Veduta sala 30 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z L’offerta didattica, modulata secondo l’ordine e il grado scolastico, prevede la visita standard, di approfondimento, tematica, in lingua e laboratori per i più piccoli. Tra i percorsi più richiesti ricordiamo: “Un giorno al Parlamento”; “I canti della patria”; ”Caccia al personaggio”. Tra le novità: “La satira nel Risorgimento” e “Giornalisti nell’Ottocento”. Dal 17 settembre è allestita la mostra: “Torino e la Grande guerra” inserita nei percorsi di visita, per chi lo desidera, fino alla primavera 2016. ion Piazza Carlo Alberto, 8 - 10123 Torino SERVIZI EDUCATIVI Tel. 011.5623719 [email protected] [email protected] www.museorisorgimentotorino.it Prenotazione obbligatoria e 16 20 20 ADULTI € 7,00 (servizio audio-guida incluso in diverse lingue italiano, inglese, francese e tedesco). RAGAZZI da 7 a 13 anni (fino alla III media) € 3,00. GRUPPI di adulti sopra le 15 persone € 6,00 (visita guidata inclusa effettuata da una guida del Museo). Torre del Lago (LU) - Tel/fax 0584 341445 email: [email protected] Villa Verdi Non si può dire di conoscere Verdi se non si ha visitato la casa che abitò per lungo tempo e nella quale amava sempre tornare dai suoi viaggi in Italia e in Europa. Villa Verdi a Sant’Agata, una frazione di Villanova sull’Arda, è la proprietà che Giuseppe Verdi acquistò nel 1848, abitandovi a partire dal 1851 e rendendola progressivamente sempre più sua. Fu Verdi, infatti, che eseguì di proprio pugno gli schizzi, dette indicazioni scritte e dettagliate per la scelta dei materiali e le misure del progetto di ampliamento della casa originale, fino a farla diventare come egli volle e come oggi la vediamo. In questo luogo il più celebre compositore Italiano visse e lavorò, godendo di un isolamento necessario al suo genio creativo e al suo carattere, schivo e riservato. Villa Verdi oggi, mantenuta nello stato conservativo dei tempi del grande com- positore grazie alla famiglia Carrara Verdi erede del maestro, rappresenta la migliore chiave di lettura per comprendere lo spirito immortale del genio e dell’uomo Verdi. Villa Verdi Camera deputati parlamento subalpino 1848 INFORMAZIONI Giacomo Puccini giunse a Torre del Lago nel 1891 e qui compose gran parte delle sue opere come La Bohème, Tosca, Madama Butterfly, La Fanciulla del West, La Rondine e il Trittico. Nel Museo è possibile vedere lo studio con il pianoforte, i vari ritratti del compositore, la sua maschera funebre, la stanza della caccia con i fucili ed i trofei venatori e la veranda con i qua- INFORMAZIONI S.Agata di Villanova sull’Arda (PC) www.villaverdi.org Tel. 0523 830000 21 A ario n nu 6 Fondato nel 1878, l’unico “nazionale” per l’importanza e la ricchezza delle sue collezioni, oggi è un Museo moderno, multimediale e interattivo, arricchito da un’ampia sala cinema e da tre aule didattiche. Attraverso un percorso di 30 sale racconta il Risorgimento in chiave italiana ed europea, dalla rivoluzione francese alle soglie della prima guerra mondiale. Uno degli obiettivi principali è quello di accompagnare gli studenti alla scoperta di fatti e personaggi del passato, per mantenere la conoscenza della storia e stimolare la cultura alla cittadinanza attiva e la condivisione dei valori collettivi. Villa Museo Giacomo Puccini dri degli amici pittori macchiaioli. Nella Cappella sono custodite le sue spoglie. Il Museo è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì mattina, il mese di novembre e il 25 dicembre, con i seguenti orari: Dicembre-gennaio: 10:00-12:40 e 14:00-17:20 Febbraio-marzo: 10:00-12:40 e 14:30-17:50 Aprile-ottobre: 10:00-12:40 e 15:00-18:20 Ultimo ingresso 40 minuti prima della chiusura. Visite ogni 40 minuti. Il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano si trova a Palazzo Carignano, nel cuore di Torino, e al suo interno conserva l’aula della Camera dei deputati del Parlamento subalpino del 1848 con gli arredi originali. INFORMAZIONI Tuttoscuola Villa Museo Giacomo Puccini 201 Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola L’ingresso al Museo rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Lekythos ion e 16 20 Tuttoscuola bellezza ai cosmetici a base di olio d’oliva. Quindi, in un’area riservata alla Liguria, i muretti a secco, fedelmente ricostruiti, rendono visibile la trasformazione che la coltura dell’olivo ha apportato al territorio ligure, mentre una scenografica collezione di lattine d’epoca, dalle artistiche litografie, testimonia l’importanza economica del commercio oleario marittimo dalla Riviera di Ponente verso il resto del mondo. Le sale successive ospitano due frantoi tradizionali liguri, presse monumentali, sistemi di pesatura, misure antiche e moderne, attrezzi per filtrare l’olio, giare e contenitori commerciali che illustrano la lavorazione dell’olio sino all’assaggio e alla vendita nei magazzini dei commercianti oleari del passato. 24 ATTIVITÀ LUDICHE E DIDATTICHE CACCIA AL TESORO IN MUSEO Una proposta di gioco per tutti i bambini che permette di visitare il Museo divertendosi e guadagnando la pergamena di “Nobile Cavaliere del Museo dell’Olivo”. FRANTOIO (in funzione da novembre a inizio marzo) Illustrazione e spiegazione delle varie fasi del processo produttivo dell’olio extravergine di oliva. Nel periodo indicato, è possibile visionare i macchinari in attività nel frantoio della Fratelli Carli. Un viaggio alla scoperta dell’albero simbolo del Mediterraneo Il percorso affascina già dalla prima sezione dove sono esposti sei preziosi oggetti, che corrispondono ad altrettanti momenti importanti nelle vicende dell’olivo e dell’uomo nel Mediterraneo. Si prosegue nelle sale dedicate a “Il viaggio dell’olio e dell’olivo nel Mediterraneo”. I paesaggi di oliveti e le immagini tratte dalle più antiche vicende dell’olivo lungo le coste del Mare Nostrum fanno da sfondo a rari reperti che risalgono alle prime fasi della storia dell’olivo. A seguire si trova un’eccezionale rassegna di preziosi e originali contenitori della cosmesi antica e si scopre che Elena e Cleopatra dovevano parte della loro leggendaria Uno degli olivi del Museo INFORMAZIONI Via Garessio, 13 - 18100 Imperia (IM) Tel.: 0183 295762 Fax: 0183 293236 Email: [email protected] Web: www.museodellolivo.com Il Museo è aperto tutti i giorni, esclusa la domenica ed alcune festività. Orario: 09:00 - 12:30 e 15:00 - 18:30. Per gruppi è gradita la prenotazione. Sul sito internet sono disponibili informazioni su come raggiungere il Museo, sul costo ed un tour virtuale della struttura. Sala espositiva 25 A ario n nu 6 Il Museo dell’Olivo, inno d’amore per l’albero che, più di ogni altro, ha legato il proprio destino a quello del genere umano, espone una straordinaria collezione di argenti, utensili, frantoi, anche molto antichi, e preziosi reperti archeologici legati alla cultura dell’olivo. La riproduzione, a grandezza naturale, dello scafo di una nave romana mostra, poi, lo stivaggio delle anfore olearie: una ricostruzione perfetta dalla quale si capisce con quanta cura, nell’antichità, trasportassero questo prezioso carico. E nell’ultima sala si gode la vista di una preziosa collezione di lumi ed oliere raccolti nel corso degli anni, con pazienza e amore, dalla famiglia Carli proprietaria del museo. La visita si conclude nell’incantevole Giardino dove sono esposti antichi frantoi, una rara collezione di giare provenienti da vari paesi del Mediterraneo e piante secolari: impressionante è la presenza di due olivi millenari, testimonianza tangibile dell’immortalità di quest’albero straordinario. 201 Un viaggio alla scoperta dell’albero simbolo del Mediterraneo Un viaggio alla scoperta dell’albero simbolo del Mediterraneo Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola oppure il Museo d’Annunzio Eroe che vuole valorizzare il ricco e prezioso patrimonio storico legato all’esperienza militare di Gabriele d’Annunzio, soldato tra i soldati. Dopo la vittoria, nel 2012, del premio “Parco più Bello d’Italia”, nella primavera del 2013, è stato riaperto al pubblico il Laghetto delle Danze: un piccolo specchio d’acqua creato artificialmente a forma di violino, in cui si riversano i rivi dell’Acqua Pazza e dell’Acqua Savia e dove oggi come allora si organizzano concerti ed eventi. Palazzo Ducale, storica sede del Governo della Repubblica di Genova e residenza dei dogi, è oggi un dinamico centro culturale. DAGLI IMPRESSIONISTI A PICASSO I capolavori del Detroit Institute of Art 25 settembre 2015 – 10 aprile 2016 Le opere dei maestri della pittura europea provenienti dal Detroit Institute of Arts raccontano la rivoluzione artistica e culturale del periodo tra Ottocento e Novecento e la grande avventura del collezionismo americano. LA STORIA IN PIAZZA 7 - 10 aprile 2016 Giunta ormai alla settima edizione, La Storia in Piazza è la più importante rassegna italiana dedicata alla Storia in cui per quattro giorni si susseguono incontri, spettacoli, laboratori e mostre. L’argomento dell’edizione 2016 è quello dello sviluppo dell’industria culturale, con un’attenzione particolare al lungo periodo che va dalla fine del Settecento fino alla odierna cultura di massa. LABORATORI – costo 4,50 euro Guidati da artisti, musicisti e scenografi i ragazzi approfondiscono la conoscenza dei linguaggi artistici. ion Il Vittoriale si conferma luogo più che mai vitale, visitato ogni anno non solo da studenti e turisti, ma anche da studiosi e intellettuali, da artisti di caratura internazionale che calcano il palcoscenico del teatro all’aperto o che hanno voluto celebrare il Poeta donando opere d’arte che oggi adornano i viali, le piazze, gli affacci sul lago, come il Cavallo blu di Mimmo Paladino e l’Obelisco di Arnaldo Pomodoro. Immagini di Marco Beck Peccoz INFORMAZIONI INFORMAZIONI Gardone Riviera (BS) Lago di Garda Tel. 0365 296511 [email protected] www.vittoriale.it www.palazzoducale.genova.it [email protected] Tel. 0108171604 e 16 20 26 27 A ario n nu 6 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z VISITE PER LE SCUOLE Un ricco programma di visite guidate dedicate alle scuole di ogni ordine e grado: • Percorsi in mostra/durata 1h; costo 80 euro a classe/disponibili anche in lingua straniera. • Percorsi in mostra + visita guidata in città/durata 1h45 –costo 140 euro+ingresso in mostra. • Percorsi in città. Itinerari tematici nel centro storico di Genova/durata 2h30’– costo 120 euro. • Su richiesta è possibile effettuare visite guidate alla Torre Grimaldina. Il Vittoriale degli italiani – complesso di edifici, piazze e piazzette, giardini, corsi d’acqua e una nave incastonata nella collina – eretto tra il 1921 e il 1938 da Gabriele d’Annunzio con l’aiuto dell’architetto trentino Gian Carlo Maroni, è uno dei musei più visitati d’Italia. Particolarmente suggestiva è la visita alla Prioria, cioè la casa del Poeta, che si snoda in un susseguirsi di stanze colme di oggetti – da quella della Musica a quella del Mappamondo, dalla sua stanza da letto al suo studio, l’Officina, e all’originalissima stanza da pranzo. Dal 2010 il Vittoriale si è arricchito anche di nuovi allestimenti, come il Museo d’Annunzio Segreto che raccoglie oggetti intimi e personali del Poeta; 201 Genova Palazzo Ducale Programma attività didattiche 2015-16 SE LA SCUOLA NON VA A PALAZZO… IL PALAZZO VA A SCUOLA Laboratori per le classi e corsi per insegnanti possono essere effettuati anche a domicilio presso le sedi delle scuole, secondo modalità da concordare. Tuttoscuola Fondazione Il Vittoriale degli Italiani Fondazione Il Vittoriale degli Italiani Genova Palazzo Ducale Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola MADE IN MAT febbraio - giugno 2016 La matematica è la disciplina che molto spesso si aggiudica il primato di “antipatia” nella classifica delle materie scolastiche di molti giovani. La mostra intende contribuire a rompere questo pregiudizio incentivando la passione per la matematica e favorendone la conoscenza attraverso esperienze immersive e giochi di ruolo. MUSE… Curioso di natura A Trento vi aspetta il Museo delle Scienze progettato da Renzo Piano Sei piani dedicati alla scienza e alla natura, ai temi del nostro presente e del futuro prossimo: exhibit multimediali, giochi interattivi e sperimentazioni che trasformeranno la visita in un’avvincente esplorazione. Al MUSE, il Museo delle Scienze di Trento, ogni dettaglio racchiude un frammento di conoscenza e ogni particolare è studiato per stimolare la curiosità. Il MUSE è ente accreditato per la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti dal MIUR e dalla Provincia autonoma di Trento. tattili e traduzioni nel linguaggio dei segni per consentire la visita anche a studenti non vedenti o non udenti. MUSE… Curioso di natura MUSE… Curioso di natura Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura L’elenco completo delle proposte educative per la scuola e dei corsi formativi per docenti è consultabile sul sito www. muse.it/it/impara. Per l’anno scolastico 2015-’16 sono in programma le seguenti mostre temporanee: e 16 20 Tuttoscuola Oltre duecento sono le proposte educative del museo e delle sue sedi territoriali: dalle visite guidate ai laboratori di astronomia, botanica, ecologia degli inverteion INFORMAZIONI IL CIBO CONTA! Mangiare tutti, salvare il pianeta fino al 17 gennaio 2016 È possibile assicurare a tutta l’umanità un’alimentazione buona, sana, sufficiente e sostenibile? Questa è la grande domanda di Expo Milano 2015. Provare a leggerla dal punto di vista quantitativo, può rendere la ricerca di risposte molto più semplice. I numeri del cibo possono infatti sintetizzare i fenomeni, compararli e aiutare a capirne l’andamento nel tempo. Perché il cibo, nella salute, nella società, nell’economia e nella storia, “conta”. 28 MUSE - Museo delle Scienze Corso del Lavoro e della Scienza, 3 38122 Trento www.muse.it Servizio prenotazioni: Tel. +39 848 004 848 (da telefono fissa) +39 0461 228502 (da mobile) Fax 0461 270385 [email protected] 29 A ario n nu 6 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z EX AFRICA. Esplorazioni di arte e scienza by Jonathan Kingdon fino al 10 gennaio 2016 Jonathan Kingdon, autorevole studioso di fauna africana, artista e illustratore naturalistico, è il protagonista del percorso espositivo che raccoglie disegni, dipinti, sculture e altre opere, capaci di tracciare un sorprendente itinerario scientifico e artistico dell’evoluzione e della biodiversità animale in Africa. 201 brati, energia-sostenibilità e attualità, educazione alla salute, alimentazione e stili di vita, fisica e matematica, limnologia, geologia e geografia fisica, intercultura, nuova biologia e genomi, tecnologia e making, preistoria alpina, zoologia dei vertebrati, educazione al paesaggio, attività ed escursioni sul territorio. Alcune attività didattiche e visite guidate sono disponibili anche in tedesco e inglese; è possibile disporre di esplorazioni Una volta oltrepassato l’ingresso, il visitatore è protagonista di un viaggio sensoriale: può sentire l’aria fredda delle alte vette, osservare da vicino uno strano insetto, oppure fissare negli occhi l’uomo di Neanderthal e lasciarsi sorprendere dallo scheletro di un dinosauro. Dalla preistoria al futuro, un fantastico viaggio nel tempo, fra scienza e tecnologia, per analizzare e interpretare le leggi che regolano il legame indissolubile fra uomo e ambiente. Le proposte educative del MUSE si inseriscono in questo discorso di interpretazione delle connessioni della complessa rete della scienza: attività didattiche e formative sono espressione della volontà di condividere una lunga esperienza nel settore, proponendo il museo come interlocutore e alleato di studenti e docenti. de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola ROVERETO E VALLAGARINA • MUSEO STORICO ITALIANO DELLA GUERRA Da più di novant’anni raccoglie e conserva documenti relativi alla Prima Guerra Mondiale. • CAMPANA DEI CADUTI Simbolo di pace, ogni sera con i suoi cento rintocchi ricorda i morti in battaglia. • FORTE POZZACCHIO Scavata nella roccia e recentemente restaurata, quella che fu l’ultima fortezza austroungarica svela al proprio interno lunghe gallerie, alloggi e ampi spazi per armi, attrezzature, uomini. • MART Dopo la grande mostra sul Centenario, proseguono i laboratori didattici sul tema della guerra e della pace con le opere della collezione del museo e i capolavori futuristi. FOLGARIA LAVARONE E LUSERNA • FORTE BELVEDERE - GSCHWENT Fortezza austro-ungarica in gran parte sotterranea, munita di allestimenti multimediali. Racconta le drammatiche vicende della «Guerra dei Forti» (1915-1916). Nelle trincee della Grande Guerra rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola • TRINCEE IN VALLAGARINA Trincee scavate nella roccia, camminamenti, caverne e postazioni di artiglieria sono al centro di un itinerario storico lungo l’antico fronte. Forte Belvedere Gschwent 30 SOGGIORNO DIDATTICO Viaggio d’istruzione sulle montagne dove cent’anni fa scoppiò la Prima Guerra Mondiale. Laboratori didattici e visite guidate ai musei. Itinerari storici fra trincee, forti, camminamenti e postazioni di artiglieria. La proposta si distingue per la qualità dell’offerta didattica e prevede il pernottamento presso strutture ricettive specializzate nell’accoglienza degli studenti. • 2 GIORNI/1 NOTTE Hotel da € 59 - raggiungibile in pullman Ostello da € 63 - Hotel da € 74 - raggiungibili a piedi dal centro storico • 3 GIORNI/2 NOTTI Hotel da € 108 - raggiungibile in pullman Ostello da € 113 - Hotel da € 143 raggiungibili a piedi dal centro storico Dalla guerra alla pace La storia è passata di qui. E c’è rimasta. In occasione delle commemorazioni avviate in tutto il mondo per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, il Trentino propone una serie di itinerari nei più significativi luoghi segnati dalla Grande Guerra cent’anni fa, quando questa Regione era ancora parte dell’Impero austro-ungarico. Le tracce di quella guerra tragica e assurda sono oggi visibili nei forti e nelle trincee, nei cimiteri di guerra, nei sacrari e nei musei diffusi su tutto il territorio. Il nostro invito agli istituti scolastici è di visitare i luoghi del conflitto per promuovere una cultura di pace presso le giovani generazioni, che di quella guerra non hanno oggi nemmeno più una testimonianza diretta attraverso la voce di nonni e bisnonni. dall’etica al sociale, dall’ecologia allo sviluppo sostenibile. • MUSEO DELL’AERONAUTICA GIANNI CAPRONI La storia del volo e una collezione di aeromobili storici originali di rilievo mondiale. Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni TRENTO • FONDAZIONE MUSEO STORICO DEL TRENTINO Un laboratorio a cielo aperto alla scoperta dei luoghi di Trento durante la Prima Guerra Mondiale. • FORTE DI CADINE-BUS DE VELA A poca distanza dalla città, il forte costituiva uno dei capisaldi della Fortezza di Trento. • CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO Il più vasto ed importante complesso monumentale della regione, sede di importanti appuntamenti storici. • MUSE Innovativo centro di diffusione: storia naturale e ricerca si legano a temi attuali, INFORMAZIONI APT ROVERETO E VALLAGARINA Piazza Rosmini, 16 38068 Rovereto (TN) Tel. 0464 430363 - Fax 0464 435528 [email protected] www.trentinograndeguerra.it 31 A ario n nu 6 Dalla guerra alla pace Viaggi d’istruzione in Trentino per il Centenario della Grande Guerra • BASE TUONO Ex base missilistica NATO munita di missili Nike-Hercules, allestimento museale unico in Europa che racconta la Guerra Fredda. • LUSERNA/LUSÉRN Il «Lont von Cimbarn», minoranza linguistica, ultima testimone delle colonizzazioni tedesco-cimbre tra Trentino e Veneto (X - XIII sec). • DALLE STORIE ALLA STORIA FORTE LUSÉRN Passeggiata guidata lungo il percorso “Dalle Storie alla Storia”, fino al Forte Lusérn, con visita al Centro Documentazione, al Plastico multimediale dei Forti e alla Comunità cimbra. 201 Dalla guerra alla pace Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola con pennello e penna d’oca. Nel laboratorio “Arte della Scrittura Gotica” i ragazzi prenderanno pennino e calamaio ed impareranno a trascrivere le lettere dell’alfabeto in caratteri gotici. Dopo la pausa con un pranzo al sacco portato da casa presso i giardini pubblici all’ombra delle mura, ci si sposta in bus presso un parco di una Villa. Verrà proposta un’attività didattica all’aria aperta per scoprire la bellezza della natura e la storia nei parchi delle Ville nel territorio del Cittadellese. Cittadella, in Provincia di Padova, è l’unica città medievale d’Europa con un Camminamento di Ronda di forma ellittica e completamente percorribile. La cinta muraria è quindi uno dei pochi esempi di sistema difensivo perfettamente conservata nel tempo e giunta ai tempi nostri ancora integra. Il recente restauro ha consentito la messa in sicurezza dell’antico Camminamento di Ronda. Gli alunni, sotto la guida di un operatore didattico esperto, scopriranno Cittadella e la sua cinta muraria. Si visiteranno la Casa del Capitano con affreschi di epoca rinascimentale, il Camminamento di Ronda, a quindici metri di altezza, dove l’operatore spiegherà le tecniche di costruzione della cinta muraria e le modalità di difesa della città. A metà percorso la possente Torre di Malta, antica prigione medievale, ospita il Museo Archeologico, il Museo dell’Assedio e il belvedere. Presso questa torre ci si fermerà per un laboratorio didattico: per imparare un antico mestiere medievale a scelta tra Miniatura, Scrittura Gotica, Rilegatura, Lavorare le Pelli, Creare con l’Argilla. Novità dell’Anno Scolastico 2015-16 sono i laboratori dell’Affresco, il Mosaico, l’Orienteering Urbano. Cittadella Narrare la Grande Guerra nell’alto vicentino Il Camminamento di Ronda Nell’attività “Orientiamoci in villa”, gli alunni impareranno le tecniche di orientamento tramite un’entusiasmante gioco di squadra. Altre attività previste sono il “Valore dell’Ambiente” per i più piccoli dove conosceranno alberi, piante e paesaggi tra i giardini della Villa. Infine “Natura e Storia locale”: i ragazzi scopriranno la storia delle famiglie e i personaggi illustri che vi abitarono, il ruolo del giardino per una residenza signorile, l’importanza dei mestieri agricoli antichi. attraverso i paesaggi, le testimonianze e i ricordi Il territorio dell’alto vicentino è stato linea di fronte, le popolazioni di questa terra allora di confine sono state coinvolte, la vita di bambini, donne e uomini è stata sconvolta; al tempo stesso anche il paesaggio è stato profondamente inciso da questo rovinoso evento. Iniziativa realizzata con il contributo della Regione del Veneto, ai sensi della legge regionale 11/2014, art.9, nell’ambito del programma per le commemorazioni del centenario della Grande Guerra. La Guerra è evento totalizzante e complesso, soprattutto quando si tratta di una guerra mondiale, che si è meritata l’appellativo di Grande. Coinvolge le persone, non solo i popoli, ma non tralascia neppure gli animali, le piante, il paesaggio. Musei Altovicentino ha scelto il registro della narrazione per far ricordare la Grande Guerra alle nuove generazioni, per portare l’attenzione sui fatti e le situazioni, anche le più quotidiane, che questa guerra ha prodotto, e dare voce a quelle testimonianze che fanno sentire ancora attuale, quasi presente, il dramma di chi 100 anni fa l’ha vissuta. Alla fine quello che resta è la memoria, tracce che attestano il vissuto e da cui è doveroso trarre insegnamento. La memoria va conservata per superare l’apparenza di quanto accaduto, per alimentare il dialogo, forse l’unico strumento che ci aiuta a superare i conflitti senza causare orrori. Agli studenti di oggi per narrare la complessità della Grande Guerra nell’alto vicentino, per far conoscere cosa è stata e quali gli strascichi, che ci ha lasciato, abbiamo scelto quattro episodi tradotti in altrettanti temi, da cui sono scaturiti 4 laboratori da proporre alle scuole di diverso ordine e grado. Narrare la Grande Guerra nell’alto vicentino Cittadella Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura INFORMAZIONI rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola Ad esempio durante “La Miniatura” i ragazzi conosceranno le varie tipologie di colori e i loro diversi metodi di stesura 32 Escursione lungo i sentieri e le linee del fronte 33 A ario n nu 6 Laboratorio 201 Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Turistico Iat Cittadella, Porte Bassanesi, 2 - Cittadella 35015, Tel. 049/9404485 [email protected] www.visitcittadella.it de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Trincea sul Monte Cimone PANNI DI LANA, SCATOLE DI LATTA E MUNIZIONI Le fabbriche dell’Alto Vicentino al servizio della Grande Guerra La Prima Guerra Mondiale ha segnato la vita non solo di coloro che erano schierati al fronte, ma anche di chi aveva il compito di lavorare per produrre tutto ciò che era indispensabile ai soldati: armi e munizioni, divise, coperte, scarpe, zaini, senza dimenticare gli alimenti che sfamavano i militari. A chi si rivolge? Proposta adatta alle classi V della scuola primaria e alla scuola secondaria di primo e secondo grado. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola Cimitero inglese di Granezza (VI) 34 DURATA Il laboratorio avrà durata di due ore, a cui potrà sommarsi quella della visita al museo. A chi si rivolge? Proposta adatta alle classi IV e V della scuola primaria e alla scuola secondaria di primo e secondo grado. Attraverso immagini e documenti, ripercorreremo la mobilitazione delle industrie locali impegnate nelle forniture militari e racconteremo le trasformazioni che interessarono la manodopera, il lavoro e la vita delle fabbriche durante i terribili momenti del conflitto. VITA DA SOLDATO Paura, coraggio e disciplina La giustizia militare durante la Prima Guerra Mondiale, con regole ferree e spesso crudeli, ha tentato di arginare l’emozione più naturale e spontanea di fronte agli eventi del conflitto: la paura. I tribunali di guerra, gli ufficiali superiori, lo spettro delle fucilazioni, la pratica inumana delle decimazioni rappresentano gli strumenti con i quali contrastare l’umana debolezza del soldato. Dalle lettere dei soldati e dalla memorialistica affiorano i fatti che raccontano la lotta delle persone nei confronti di situazioni spesso estreme, mai vissute prima. A chi si rivolge? Proposta adatta alle classi IV e V della scuola primaria e alla scuola secondaria di primo e secondo grado. A chi si rivolge? Proposta adatta alle classi IV e V della scuola primaria e alla scuola secondaria di primo e secondo grado. Le fabbriche dell’alto vicentino erano in prima linea non solo per la geografia politica di quei sanguinosi eventi, ma per garantire tutto questo alle migliaia di soldati che combattevano per la patria. SEDE I laboratori possono svolgersi in classe o presso le sedi museali più idonee secondo il tema scelto. Gli oggetti d’epoca, i frammenti dei diari e delle lettere privati così come i documenti ufficiali ci faranno seguire i loro destini tra storie di amicizie e amori nati nonostante la guerra, di cambiamenti, a cui queste genti sono andate incontro tra mille difficoltà. All’interno di una delle trincee 35 A ario n nu 6 Narrare la Grande Guerra nell’alto vicentino STRADA DELLE 52 GALLERIE: LUCE E BUIO IN PASUBIO “Resterà la memoria delle cose ardite” L’iscrizione incisa sul portale della prima galleria della Strada porta a una riflessione che va oltre il conflitto bellico e allarga la prospettiva dei fatti alla durata del ricordo: Ex arduis perpetuum nomen. Tale iscrizione accomuna elementi tra i più vari: eroiche vicende, imprese memorabili, come lo scavare nella pietra per realizzare una strada verso il fronte, contro il nemico. Qui c’è anche lo spazio per uno sguardo attento alla natura, che ci consente di cogliere le meraviglie del paesaggio, delle rocce, delle piante e degli animali che trovano in un contesto duro, difficile, un’armoniosa convivenza. Il laboratorio vuol essere un invito a una escursione verso uno dei luoghi sacri alla Patria con uno sguardo rispettoso delle vicende storiche e dell’ambiente che le ha ospitate. CARATTERISTICHE DEI LABORATORI Ci proponiamo di stimolare l’interesse e coinvolgere gli studenti di oggi nei confronti di queste vicende utilizzando modalità che privilegiano l’interazione e la partecipazione da parte dei ragazzi, quali l’enucleazione di parole chiave, la visione di documenti d’epoca e letture di diari, lettere, pagine di romanzi. A questo fine i laboratori saranno condotti da personale di consolidata esperienza e con una preparazione specifica. Narrare la Grande Guerra nell’alto vicentino CIVILI IN FUGA DALLA GUERRA Abitare la linea del fronte: quando la guerra entra in casa e ti obbliga ad andartene… per poi fare ritorno. La geografia politica entra nel quotidiano sconvolgendo la vita di tante persone. La linea del fronte scardina i confini, che venivano tramandati da generazioni, impedisce di continuare le attività di sempre e impone l’abbandono di terre da secoli appartenute a quelle stesse genti, costrette ora ad andare verso dove? e portandosi appresso che cosa? 201 I LABORATORI Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Una vasta rete di musei e collezioni per dare risposta alle necessità di una didattica flessibile e attenta alle richieste. L’alto vicentino è anche un museo all’aperto: luoghi accessibili, che, grazie a importanti interventi di recupero, sono in grado di testimoniare le vicende che qui hanno avuto luogo. La scelta è tra 10 itinerari, diversi per destinazione, aspetti logistici, strategici, con difficoltà e durata diverse. • A RECOARO TERME il Museo sulla vita del soldato racconta la guerra, come è stata vissuta dagli uomini in trincea, tra paura e speranze, tra il freddo della terra e i ricordi del calore di casa. Escursione nelle trincee una ripida strada militare. Su un diverso versante il monte Cimone (5), scenario della guerra di mine, è circondato da trincee, che oggi sono ospitate da boschi accoglienti. Il monte Novegno (6) è stato tra i luoghi chiave dell’offensiva di Primavera, nota come Stafexpedition, la spedizione punitiva. Qui diventa facile immaginare il fluttuare della linea di confine. Le suggestioni offerte dal percorso che unisce Forte Corbin e monte Cengio (7) consentono di cogliere lo spirito di pace che animava gli ideali dei giovani soldati. Forte Campolongo (8) rimane un’occasione importante per toccare con mano il valore e la qualità dell’ingegneria italiana. Il monte Corno (9) è certamente il luogo in cui meglio si coglie il valore internazionale del conflitto, data la massiccia presenza di truppe inglesi e francesi. Nel Canal di Brenta, di fronte al Monte Grappa, il Sentiero del Vu (10), con le storie dei recuperanti, di chi al termine del conflitto si è ritrovato con una terra devastata. Museo della Grande Guerra 1915-18 • Ancora a ROANA il Museo Storico Militare Forte di Punta Corbin offre la possibilità di visitare una fortificazione, attiva nel primo anno del conflitto, ora recuperata e musealizzata, a scopo didattico. • A SCHIO la mostra permanente “Tito Caporali” è il risultato del lavoro dell’Associazione ricercatori Storici IV Novembre e presenta reperti, documenti, fotografie originali. • A CANOVE di ROANA il Museo della Grande Guerra 1915-18 fa rivivere il conflitto dei campi di battaglia dell’Altopiano dei Sette Comuni, uno dei più cruenti teatri della guerra ’15 - ’18. Ce lo raccontano i numerosi reperti bellici esposti. • A TONEZZA DEL CIMONE il Centro Visite è dedicato alla guerra combattuta su questo altipiano e sul Monte Cimone e si preoccupa di favorire la conoscenza e la consapevolezza dei mutamenti avvenuti in quei luoghi durante le fasi più drammatiche del conflitto. • A TRESCHÈ CONCA di ROANA la Collezione Rovini offre uno spaccato della vita dei soldati, delle cure mediche e dell’evoluzione tecnologica delle armi. Classe in escursione sul Monte Cimone rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola Vista dall’altro di Forte Corbin 36 Il massiccio del Pasubio con la Zona Sacra (1) alla sua sommità, raggiungibile con mezzi motorizzati, o salendo la Strada delle 52 Gallerie (2). Di rimpetto l’anello storico di Campogrosso (3), che consente di comprendere strategie militari messe in atto dall’esercito italiano, predisposte per la seconda linea del fronte. Più a valle il Sentiero del Sentinello (4), sul monte Civillina, consente di vivere lo stretto legame tra paesaggio ed esigenze belliche, ripercorrendo Galleria militare 37 A ario n nu 6 Museo sulla vita del soldato Narrare la Grande Guerra nell’alto vicentino GLI ITINERARI 201 Narrare la Grande Guerra nell’alto vicentino I MUSEI Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Italia CHI SIAMO Musei Altovicentino è un progetto culturale, una rete museale territoriale, che opera per la promozione di musei e collezioni situati in un’area vasta e variegata della provincia di Vicenza. Narrare la Grande Guerra nell’alto vicentino Itinerari cult li in ura MUSEI ALTOVICENTINO tanti musei 15 comuni 1 centro servizi • 11 musei riconosciuti ai sensi della L.R. 50/1984 • 15 collezioni • 8 siti • 3 centri di interpretazione / visite • 2 giardini COSA FACCIAMO PER LA SCUOLA Ogni museo dedica alle classi laboratori e attività di approfondimento. Le offerte educative sono scaricabili dal sito www.museialtovicentino.it/ didattica.html e dalla piattaforma ISSUU issuu.com/museialtovicentino/stacks. INFORMAZIONI Ufficio Musei Altovicentino Tel. 0445 580459 [email protected] Per prenotazioni Laboratorio di Educazione Ambientale Tel. 0445 641606 [email protected] Tariffe 1 laboratorio 85 euro; 2 laboratori 160 euro. Uscita di mezza giornata 140 euro 1 classe; 150 euro 2 classi. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z I nostri musei narrano il territorio con chiavi di lettura che abbracciano diversi ambiti di interesse: • la Storia e l’Archeologia; • la Geologia, la Paleontologia e le Scienze naturali; • la presenza dell’uomo con musei dedicati all’Etnografia, al Patrimonio industriale; • e non ultimo all’Arte. ion e 16 20 Tuttoscuola Uscita di una giornata 180 euro 1 classe; 200 euro 2 classi. Soggiorni È possibile prevedere il soggiorno per una o due notti con soluzioni sia in albergo che in rifugio. Alle nostre tariffe sono da aggiungersi eventuali costi di ingresso ai musei e i costi di trasporto. 38 Attività didattica Gallerie d’Italia Il progetto Accessibilmente, infatti, rappresenta l’elemento chiave di una nuova prospettiva culturale, vale a dire un museo che rispetta le differenze e risponde alle diverse esigenze. Le Gallerie d’Italia sono impegnate nell’abbattimento delle barriere fisiche e culturali, affinché nessuno si senta escluso. Per fare un esempio, si organizzano visite per ipo o non vedenti. Le Gallerie di Piazza Scala partecipano al progetto Due passi nei musei di Milano, che consiste nel guidare alla scoperta delle collezioni utenti affetti da malattia di Alzheimer e i loro familiari. ion Attività didattica Gallerie d’Italia Dillo come vuoi, ovvero il museo raccontato dai ragazzi, è un progetto sperimentale per le classi che vogliono diventare parte attiva del museo e prevede diversi incontri incentrati su una tematica a scelta dell’insegnante tra: Grammatica dell’arte, Arte e cibo, Attività sensoriali, Natura, Lettura e letteratura. Se in un primo momento gli studenti sono fruitori della collezione, nei successivi incontri la parola passa ai ragazzi che diventeranno essi stessi guide per le famiglie e per gli amici. Percorsi per non vedenti Milano, GALLERIE D’ITALIA PIAZZA SCALA Piazza della Scala, 6 Le Gallerie di Piazza Scala offrono un’ampia scelta di itinerari e laboratori didattici gratuiti dedicati alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, con proposte multidisciplinari ispirate alle collezioni d’arte dell’Ottocento e del Novecento. Si spazia dal racconto con teatralizzazione per i più piccoli all’esperienza in atelier e a laboratori dotati di supporti multimediali. e 16 20 40 Quest’anno alcune attività saranno ispirate alle mostre temporanee in programma nei prossimi mesi: • dal 10 novembre 2015 al 21 febbraio 2016 percorsi dedicati aiuteranno a scoprire Francesco Hayez, il grande interprete dell’età risorgimentale, e la Milano di cui animò la vita culturale e sociale insieme agli amici Giuseppe Verdi e Alessandro Manzoni. Dieci diversi laboratori, dedicati alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, accompagnano i ragazzi alla scoperta della grande ricchezza artistica di Hayez. Laboratorio didattico 41 A ario n nu 6 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Galleria di Piazza Scala a Milano 201 Attività didattica Gallerie d’Italia Le Gallerie d’Italia sono il polo museale e culturale di Intesa Sanpaolo. Con sede in prestigiosi palazzi storici nelle città di Milano, Napoli e Vicenza, offrono alle scuole di ogni ordine e grado un’ampia offerta di attività didattiche gratuite. Gli itinerari e i laboratori sono principalmente legati alle collezioni permanenti ospitate presso ciascuna sede, facenti parte del patrimonio artistico del Gruppo: opere d’arte che vanno dai vasi attici e magnogreci alle icone, dal Seicento al Novecento. Linguaggi e strumenti sono calibrati per fasce di età ed esigenze formative, dal racconto teatralizzato per i più piccoli fino a esperienze di laboratorio con vari gradi di complessità. Alcuni percorsi si avvalgono di supporti multimediali. Le attività sono condotte da personale altamente qualificato, con esperienza nella didattica museale, e possono essere effettuate anche nelle principali lingue straniere. Itinerari didattici sono ideati per gruppi, anche di adulti, con disabilità motoria, cognitiva o sensoriale, all’interno di progetti di accoglienza, valorizzazione individuale e inclusione sociale, che fanno leva sulle potenzialità offerte dallo straordinario canale dell’arte. Le tre sedi delle Gallerie d’Italia condividono alcune specificità: • L’ingresso e i laboratori sono gratuiti per scuole di ogni ordine e grado • I percorsi didattici sono strutturati in accordo con i programmi scolastici ministeriali • Le attività sono modulate in base all’età e al grado scolastico dei partecipanti • L’approccio alla conoscenza storico-artistica è multidisciplinare e interculturale • Gli spazi museali, le aule didattiche, i percorsi sono accessibili anche ai pubblici speciali. Tuttoscuola Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Attività didattica Gallerie d’Italia le trasformazioni della città di Napoli attraverso paesaggi e vedute del XVII e XVIII secolo, la scultura fittile napoletana di fine Ottocento, ecc. Nello specifico, tali percorsi si articolano in due diverse fasi complementari: una prima fase teorica dove il gruppo, accompagnato da uno storico dell’arte, visita e scopre le collezioni e il palazzo; una seconda fase pratica svolta in laboratorio, dove, attraverso l’utilizzo di materiali vari, i partecipanti hanno la possibilità di sperimentare diverse tecniche artistiche e realizzare manufatti prendendo spunto da quanto osservato e appreso durante la visita. Alla più tradizionale visita guidata si affiancano attività laboratoriali che permettono di approfondire differenti aspetti e tematiche che emergono dall’analisi delle opere esposte alle Gallerie di Palazzo Zevallos Stigliano quali l’importanza della luce nei dipinti di Caravaggio, Si organizzano Open Day gratuiti per insegnanti interessati ad approfondire le iniziative. Prenotazione: n. verde 800.167.619 [email protected] Attività didattica Gallerie d’Italia zone a rischio del territorio o con budget ridotto per le attività da realizzare in esterno, di partecipare a percorsi storico artistici pensati a integrazione e supporto dell’offerta formativa scolastica. Le attività sono accessibili a un pubblico con disabilità motorie e sensoriali; per i non udenti sono disponibili visite guidate nella Lingua Italiana dei Segni. Tutte le attività sono condotte da personale altamente qualificato con esperienza nel settore della didattica museale e possono essere effettuate anche nelle principali lingue straniere. Due di questi prevedono anche momenti di approfondimento in lingua inglese, sia per i più piccoli, sia per i più grandi. • dal 24 marzo a fine luglio 2016 la mostra legata al progetto Restituzioni sarà l’occasione per apprezzare le opere d’arte appena restaurate da Intesa Sanpaolo in collaborazione con gli enti pubblici di tutela. Tanti gli itinerari proposti e ideati per la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado: dal lavoro del restauratore all’indagine del mito di Achille, da un avvincente percorso nei rituali funebri dell’antichità alla conoscenza degli attributi iconografici, fino alle connessioni fra arte contemporanea e arte antica. Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura Le attività incluse nell’offerta sono caratterizzate da un approccio mirato a sensibilizzare i partecipanti verso le tematiche della sostenibilità, anche attraverso l’utilizzo di materiali di riuso. Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli 42 Androne e Loggia d’Ercole a Vicenza 43 A ario n nu 6 ion e 16 20 Tuttoscuola Didattica al museo 201 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Napoli, GALLERIE D’ITALIA PALAZZO ZEVALLOS STIGLIANO Via Toledo, 185 Le attività didattiche, rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, sono offerte gratuitamente, su prenotazione, e si articolano in visite guidate, laboratori e incontri ideati e progettati per avvicinare alla comprensione del mondo dell’arte e alla scoperta delle opere esposte alle Gallerie. Tali attività vengono modulate nel linguaggio e nel contenuto in base all’età e al grado scolastico dei partecipanti, attraverso un approccio semplice e ricco di contenuti teso a sollecitare la creatività mediante le diverse esperienze laboratoriali. La gratuità dell’offerta didattica offre l’opportunità a tutti i tipi di scuole, soprattutto a quelle che operano nelle de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Italia del Settecento, come Longhi e Canaletto, alla profonda spiritualità dei vasi antichi e delle icone – in modo dinamico e personalizzato, attivando percorsi di conoscenza e di creatività calibrati per diverse generazioni ed esigenze formative. In questo orizzonte progettuale, incontrare un’opera d’arte significa iniziare un viaggio alla scoperta della sua identità formale, storica e simbolica, capace di suscitare nuove e inattese riflessioni ed esperienze. L’offerta si arricchisce, inoltre, di conversazioni e incontri tematici focalizzati, di volta in volta, su particolari periodi storici o tematiche iconografiche. Attività didattica Gallerie d’Italia Itinerari cult li in ura Formazione gratuita sulle collezioni per gli insegnanti che intendono organizzare le visite in autonomia. Prenotazione: n. verde 800.454229 [email protected] L’obiettivo principale è quello di sollecitare la partecipazione propositiva e dialogica al sapere, mediante una progettualità a stretto contatto con la ricerca scientifica e, al contempo, propensa a valorizzare lo slancio creativo e ludico dell’arte. Accanto a numerosi itinerari tematici, racconti animati e percorsi sensoriali, è attivo uno spazio permanente dedicato all’espressività, dove i partecipanti sono invitati a mettere in gioco la propria fantasia, per dar vita a produzioni letterarie e manufatti liberamente ispirati alle immagini presenti nelle collezioni museali. Visita guidata La prima domenica del mese questi laboratori creativi sono aperti anche al pubblico delle famiglie. Vicenza, GALLERIE D’ITALIA PALAZZO LEONI MONTANARI Contra’ S. Corona, 25 La sezione didattica delle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari propone un ampio ventaglio di percorsi dedicati alle collezioni permanenti e alle mostre temporanee ospitate negli spazi museali. Si organizzano Open Day gratuiti per insegnanti interessati ad approfondire le iniziative. Prenotazione: n. verde 800.578875 [email protected] Il sontuoso palazzo barocco, di per sé ricco di immagini e racconti, diventa un luogo privilegiato per avvicinare e mettere a confronto differenti tradizioni figurative, dalla ceramica attica e magnogreca alle icone russe, dall’arte moderna ai molteplici linguaggi visivi della contemporaneità. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z I visitatori vengono invogliati ad attraversare vari secoli di storia dell’arte – dalla sontuosa leggiadria dei pittori veneziani ion e 16 20 Tuttoscuola INFORMAZIONI www.gallerieditalia.com 44 trovano nel presbiterio e presentano scene dell’Antico e del Nuovo Testamento insieme ai cortei imperiali che mostrano la figura di Teodora e quella di Giustiniano con il vescovo Massimiano. La basilica a pianta ottagonale testimonia, con i suoi mosaici, il passaggio dall’arte tardo romana a quella bizantina. Le origini di Ravenna sono antichissime e la città ha conosciuto diverse dominazioni nel corso dei secoli: dagli Etruschi ai Romani sino ai Bizantini. Fu colonia romana nel II secolo a.C. e venne scelta come capitale dell’Impero d’Occidente nel 402 per diventare snodo e passaggio fra la cultura bizantina e quella romana. Con la caduta dell’Impero, Ravenna diventa la capitale del regno di Odoacre e poi di quello di Teodorico ricoprendo, così, il ruolo di potenza bizantina in Italia (553-751). Ravenna è la capitale del mosaico, città romana, gota, bizantina, ma anche medievale, veneziana e infine contemporanea. A Ravenna ci sono ben otto edifici dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Visitando i monumenti della città si coglie distintamente la percezione del passaggio dall’età romana a quella bizantina, della fine di un’epoca e l’inizio di una nuova altrettanto magnifica. San Vitale L’arte del mosaico ha trovato a Ravenna la sua più ampia espressione: qui è nata l’iconologia cristiana, un misto di simbolismo e realismo, di influenze romane e bizantine. Ravenna con i suoi mosaici, unici al mondo, rappresenta una sorta di libro illustrato che racconta la gloria degli imperatori, ma anche la spiritualità del Vangelo. Chi visita i monumenti di Ravenna se ne innamora oggi come avvenne nel passato per Boccaccio, che vi ambientò una delle sue più belle novelle, per Dante Alighieri, che la scelse nel suo esilio per scrivere la Divina Commedia e dove oggi è sepolto, per Gustav Klimt che ne trasse ispirazione per le sue opere, per Hermann Hesse che la visitò dedicandovi alcuni versi, per Oscar Wilde, che scrisse un poema dal titolo Ravenna. ITINERARIO Una passeggiata tra gli splendidi monumenti del V e del VI secolo! Pochi passi in centro storico per scoprire 5 luoghi patrimonio UNESCO di rara bellezza e profonda spiritualità. Battistero Neoniano: V secolo È il più antico monumento ravennate, costruito prima del trasferimento della capitale da Milano a Ravenna. Chiamato anche “Battistero degli ortodossi”, fu fondato dal Vescovo Orso nel V secolo e rinnovato 50 anni dopo dal vescovo Neone. Famoso il ciclo musivo nel quale sono rappresentati: San Giovanni che Battezza Cristo, il corteo degli Apostoli e raffigurazioni di troni e altari. Galla Placidia Buon Pastore Mausoleo di Galla Placidia: V secolo Il Mausoleo di Galla Placidia fu fatto costruire fra il 425 e il 450 proprio da Galla Placidia, figlia di Teodosio. È un piccolo “scrigno” a forma di croce latina che racchiude i mosaici più antichi di Ravenna: il cielo stellato, le colombe abbeveranti, il Buon Pastore. Cappella di Sant’Andrea e Museo Arcivescovile Ubicato nel palazzo, sede degli arcivescovi ravennati, racchiude elementi unici nella storia dell’arte: la Cappella di Sant’Andrea e la Cattedra d’avorio del Vescovo Massimiano, risalente al VI secolo. Ravenna: la città dei mosaici e di Dante Alighieri! Ravenna: la città dei mosaici e di Dante Alighieri! Ravenna: la città dei mosaici e di Dante Alighieri! Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura Basilica di Sant’Apollinare Nuovo: VI secolo Fatta costruire da Teodorico come cappella palatina è la più importante testimonianza dell’incontro fra romanitas e barbaritas, fra culto ariano e culto cattolico. Al suo interno si trova il più antico ciclo musivo relativo alla vita di Cristo. Basilica di San Vitale: VI secolo La Basilica di San Vitale è stata eretta tra il 526 e il 547 ed è una delle testimonianze più preziose di arte paleocristiana: la semplice muratura in laterizi della basilica custodisce all’interno i preziosi e luminosi mosaici. Le decorazioni musive si DIDATTICA 46 47 A 6 e 16 20 Tuttoscuola ion ario n nu 201 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Ambito storico - Attraverso gli splendidi monumenti si ripercorre la storia dei secoli successivi alla caduta dell’Impero Romano (dal V all’VIII secolo): l’Impero Romano d’Occidente, i bizantini, i regni romano-barbarici, le lotte per contrastare l’arrivo dei barbari (Goti, Longobardi, Franchi). de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola I mosaici dell’abside di San Vitale Ambito artistico - Approfondimento sull’arte tardo antica, sull’arte bizantina, sull’arte altomedievale, sull’arte ravennate e sull’arte del mosaico. Importanti le architetture delle basiliche ravennati, i mosaici e le altre decorazioni anche per la conoscenza della simbologia cristiana che qui viene confermata, sperimentata o trasformata. Partendo dai mosaici ravennati si possono approfondire le influenze artiche, come nel caso di Gustav Klimt. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z OPERA DI RELIGIONE DELLA DIOCESI DI RAVENNA Tel. 0544 541688 - Fax 0544 541680 Numero Verde 800.303.999 E-mail: [email protected] Sito: www.ravennamosaici.it Ambito religioso - Un itinerario in 5 tappe: il Museo Arcivescovile con la Cappella di Sant’Andrea per capire chi è Gesù, il Battistero Neoniano per il Battesimo, la Basilica di San Vitale per l’Eucarestia, il Mausoleo di Galla Placidia per il Paradiso e infine la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo per la Comunione dei Santi e la Chiesa. ion e 16 20 Tuttoscuola INFORMAZIONI Ravenna Mosaici - Mosaics @RavennaMosaici 48 School of Hard Rock è un progetto didattico realizzato per gli studenti delle Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado. Le visite saranno condotte con uno stile coinvolgente capace di stimolare l’apprendimento. PROPOSTE DIDATTICHE 2015-2016 Storia della Musica Rock: un viaggio al centro della Musica dagli anni ’50 ai nostri giorni; Alla Scoperta dei Beatles: capire i Beatles, dalla nascita della band, gli esordi in studio fino al successo planetario; Marketing & Marketing del Turismo: le relazioni commerciali e di marketing a livello locale, nazionale ed internazionale. Come si è sviluppato il marchio, la connessione tra Hard Rock ed il mondo del turismo nel settore incoming. caratteristiche organolettiche dei diversi liquori, preparazione e conservazione delle bevande, tecniche di miscelazione, gestione e manutenzione delle attrezzature, gestione del cliente. LA PRIMA PARTE DEGLI INCONTRI sarà dedicata alla storia del marchio Hard Rock Cafe, dagli esordi dei primi anni ’70 quando Peter Morton e Isaac Tigrett scelsero di dedicare al Rock il ristorante che si apprestavano ad inaugurare nel centro di Londra. LA SECONDA PARTE DEGLI INCONTRI permetterà di approfondire uno dei macroargomenti proposti, che i docenti potranno scegliere in fase di prenotazione ed adattare alle esigenze delle classi e ai percorsi di studio delle stesse. Hard Rock Cafe Firenze - Progetto didattico • Biglietto ridotto per gli studenti; • Gratuità per gli insegnanti che accompagnano le classi in gita scolastica; • Servizio prenotazioni (la prenotazione permette l’accesso immediato nell’orario concordato). Dal 1° marzo al 15 giugno è consigliata la prenotazione al Mausoleo di Galla Placidia; • Sconti speciali nei Book-Shop dei vari monumenti; • Per ogni insegnante che accompagna la classe, in omaggio un Dvd su Ravenna, da richiedere preventivamente al momento della prenotazione al numero 0544.541688. Progetto didattico INFORMAZIONI Le visite guidate avranno luogo dal lun. al ven. dalle ore 10.00 alle ore 13.00, solo su prenotazione. Al termine di ogni percorso gli studenti saranno chiamati a misurarsi con un quiz a premi su quanto appreso durante la mattinata. Che si concluderà con un pranzo a menù fisso. La parte didattica è gratuita, l’unico costo da sostenere per le classi è quello del pranzo. DAI BANCHI DI SCUOLA ALL’ESPERIENZA IN AZIENDA Proposte didattiche per gli studenti degli Istituti Professionali, Servizi Alberghieri e Ristorazione Due percorsi che hanno lo scopo di favorire l’apprendimento e le modalità di gestione di un’azienda leader nel settore della ristorazione, con un’attenzione alle metodologie ed alla gestione del cliente. Introduzione alla ristorazione: il cibo americano e la sua storia, l’affumicatura specifica della cucina del sud e degli Stati Uniti, l’esecuzione delle ricette e la standardizzazione. Introduzione alla gestione della sala bar: cenni storici sulla storia della mixology, HARD ROCK CAFE FIRENZE È IL LUOGO IDEALE PER I GRUPPI SCOLASTICI PER ORGANIZZARE IL PRANZO O LA CENA DURANTE LA GITA SCOLASTICA A FIRENZE. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Simona Pampaloni Sales & Marketing Manager [email protected] Tel. 055 277841 (interno 8180) - Fax 055 211186 DOVE SIAMO Via Brunelleschi 1 - Piazza della Repubblica 50123 Firenze 49 A ario n nu 6 SPECIALE SCUOLE Per le gite scolastiche sono previste le seguenti agevolazioni: Hard Rock Cafe Firenze 201 Ravenna: la città dei mosaici e di Dante Alighieri! Ambito letterario - Si può approfondire la conoscenza dei mosaici di Ravenna accompagnati da importanti autori della letteratura, come ad esempio, Dante Alighieri che in alcuni versi della Divina Commedia si è ispirato ai preziosi mosaici. In questo caso alla visita ai monumenti è suggerito di includere anche la visita alla Tomba di Dante e alla Chiesa di San Francesco. Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Italia Il museo delle meraviglie Tatto, corpo, plurisensorilità, materia, forma, scultura, emozione sono le parole chiave delle attività proposte dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona. Il Museo, unico in Italia e modello internazionale, ospita oltre 150 sculture: il percorso si sviluppa in senso cronologico, la prima parte espone copie al vero di grandi capolavori dell’arte classica, dal Discobolo alla Nike, dal Mosè di Michelangelo alle Venere del Canova, la seconda parte opere originali del ‘900 e contemporanee con nomi del calibro di De Chirico, Pomodoro, Consagra, Messina, Martini, Marini e molti altri. I Servizi Educativi del Museo offrono alle scuole di ogni ordine e grado sia visite multisensoriali, con possibilità di vedere e toccare le opere, sia laboratori a tema, che comprendono un percorso in collezione e un’attività pratica negli spazi dedicati alla creatività e alla manualità. Il museo delle meraviglie Itinerari cult li in ura un approccio all’arte di tipo sinestetico, più diretto e coinvolgente, sfruttando i linguaggi extra-visivi, dalla letteratura alle espressioni simboliche e metaforiche dei materiali, dalla musica al rapporto forma-materia-funzione. Quest’anno, inoltre, gli alunni dai 6 ai 13 anni sono invitati a partecipare al Concorso E-Viva Carlo! per raccontare attraverso un video la vita emozionante del medico Carlo Urbani. Il Museo Omero si trova all’interno della Mole Vanvitelliana, magnifica architettura settecentesca circondata dal mare. L’ingresso al museo è libero. Tutte le attività sono a pagamento e con prenotazione obbligatoria. Costo: euro 3,70 a partecipante. Gratuito: docenti, disabili e loro accompagnatori. Durata media visita: 1 ora. Durata media laboratorio: 1,30/2 ore. INFORMAZIONI rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola Fra le attività: la costruzione di libri tattili, la modellazione di quadri d’argilla e di sculture in gesso, la composizione di un ritmo, la possibilità di sperimentare il Braille e la LIS. Visite e laboratori, ideati e condotti come momenti di integrazione, socializzazione e condivisione, sono totalmente accessibili a tutti gli alunni, disabili visivi in primis. Obiettivo è quello di sviluppare Tel. 0712811935 email: [email protected] sito: www.museoomero.it 50 do. Con possibilità di approfondimenti su singoli periodi, gli ultimi 60 anni raccontati attraverso la presentazione di artisti come Presley e Hendrix, evidenziando come gli eventi socio politici abbiano influenzato la musica rock che si è fatta veicolo di un messaggio, dimostrandosi sempre capace di unire culture, razze e religioni diverse. • “Marketing” & “Marketing del Turismo”, dedicato agli studenti delle scuole secondarie di II grado ad indirizzo tecnico. Introduzione al concetto di marketing: il mercato, la domanda e l’offerta, il posizionamento dei prodotti e la vendita, la comunicazione e la relazione con il cliente. Possibilità, per gli Istituti Tecnici per il Turismo, di scegliere l’approfondimento sul Marketing del Turismo. • “Food & Beverage Management”, per gli studenti degli istituti alberghieri. • “Be a Beatle”, per gli studenti delle scuole primarie. “School of Hard Rock” si concluderà il 24 giugno 2016. Le visite sono previste dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00. Ogni programma potrà essere svolto in lingua inglese, se richiesto all’atto della prenotazione, e ciascun incontro si concluderà con un pranzo tipico della cucina americana a menù fisso. Il pranzo è l’unico costo che verrà chiesto alle classi di sostenere. Hard Rock Cafe Roma torna in cattedra con “School of Hard Rock”, il progetto didattico che unisce la curiosità dei ragazzi e il loro amore per la musica alle esigenze formative dei docenti, grazie ad un programma modulabile e attento agli indirizzi scolastici delle classi partecipanti. INFORMAZIONI Ufficio Cultura: via Castello - Tel. 0831.776065 Ufficio Turismo: via E. Santacesaria - Tel. 0831.734870 Per scolaresche e accompagnatori esonero del ticket d’ingresso Il progetto ha l’obiettivo di far conoscere ai ragazzi l’evoluzione storico-sociale che la musica ed i suoi interpreti hanno rappresentato negli anni, in modo particolare dal Secondo Conflitto mondiale in poi. Gli incontri – di circa 3 ore – si svolgeranno nell’ambiente caldo ed accogliente dell’Hard Rock Cafe Roma, da dove i ragazzi partiranno per un vero e proprio viaggio interattivo e multimediale unendo insieme i maggiori eventi storici alla musica e alla storia di questo celebre marchio: il tutto accompagnato da aneddoti sulla vita dei più famosi musicisti rock, video musicali e quiz a premi. L’incontro si articolerà in due fasi distinte. Nella prima verrà presentato il marchio “Hard Rock Cafe” con le caratteristiche che lo rendono unico al mondo – merchandising, memorabilia, ristorazione americana – e con attenzione ai valori etici che ne costituiscono le fondamenta. Nella seconda si approfondirà uno dei macro argomenti proposti, che i docenti potranno scegliere in fase di prenotazione: • “Storia della Musica Rock”, dedicato agli studenti delle scuole secondarie di I e II gra- Hard Rock Cafe Roma ci, come le caratteristiche trozzelle, ma anche vasellame di uso quotidiano, vasi, monete e fibbie in argento e bronzo. INFORMAZIONI Via Vittorio Veneto, 62 a/b - 00187 Roma Tel. 06 4203051 Fax 06 42030552 Per maggiori informazioni su disponibilità e prenotazioni: [email protected] [email protected] [email protected] 53 A ario n nu 6 Il Castello è il monumento simbolo della Città di Mesagne e le sue origini si farebbero risalire all’XI secolo. La parte più antica è un torrione fatto erigere tra il 1430 e il 1440 da Giovanni Antonio Orsini del Balzo che recuperò parte delle costruzioni precedenti. Il nucleo più recente fu costruito a partire dal XVII secolo. Diversi gli interventi che nei secoli lo hanno trasformato da fortezza difensiva a residenza nobiliare e a palazzo baronale. Il Castello è stato acquistato dal Comune nel 1973. Sottoposto a lavori di restauro, dal 1999 ospita il Museo del Territorio, uno dei più importanti dell’area salentina. Nel Museo “Ugo Granafei” sono confluiti reperti provenienti da tombe e necropoli databili in un arco cronologico compreso tra il VI e il II secolo a.C. ma anche reperti preistorici, romani e medievali. Tra gli oggetti esposti prevalgono quelli cerami- Hard Rock Cafe Roma 201 Comune di Mesagne, provincia di Brindisi Comune di Mesagne, provincia di Brindisi Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Italia Città della Scienza Il Science Centre di Città della Scienza: un affascinante spazio interattivo in cui imparare e divertirsi, facendo amicizia con la scienza. Nel nostro Science Centre troverai: Città della Scienza Itinerari cult li in ura possono giocare con i sensi, apprendere divertendosi ed emozionarsi con giochi senso-motori, atelier del colore, laboratori su materiali, ma anche robotica e nuove tecnologie. • I LABORATORI DIDATTICI Nelle aule tecnologiche i moduli laboratoriali che, a complemento della visita, consentono di approfondire tanti temi scientifici e di sperimentare nuovi strumenti e stili didattici innovativi. Aree espositive • IL MARE un viaggio affascinante nel mondo sommerso Un fantastico viaggio immersivo nei fondali marini. Tra installazioni interattive, acquari, vasche tattili, realtà virtuale e aumentata, ci si muove alla scoperta della fauna marina che popola il nostro mare. Si scoprono i progetti tecnologici più innovativi della ricerca responsabile ma anche le caratteristiche biologiche e nutrizionali dei pesci mediterranei. Passione fisica • IL NUOVO PLANETARIO Dall’autunno 2016 una delle principali attrazioni digitali scientifiche in ltalia! La grande cupola, con oltre 120 posti a sedere, consente la visione immersiva e avvolgente sia in 2D che 3D, esaltando le caratteristiche spettacolari, sia per la fruizione didattico-educativa, sia per eventi di edutainment ad alta spettacolarità. • L’OFFICINA DEI PICCOLI Uno spazio interamente dedicato al mondo dell’infanzia (da 0 a 11 anni) in cui i bambini …e inoltre ristorazione, science store, accessibilità per tutti, un ampio parcheggio, accoglienza e simpatia… INFORMAZIONI rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Pic-nic della scienza ion e 16 20 Tuttoscuola Tel. 081 7352220 - 222 - 258 -259 [email protected] www.cittadellascienza.it 54 Pagina a pagamento a cura di Apt Basilicata Agenzia Viaggi Appennino Travel by Explore Basilicata s.c. a r.l. Via R. Scotellaro,56 - Lauria (PZ) Tel 0973 822353 Fax 1782241372 Cell. + 39 3393154816 [email protected] Autorizzazione Provincia PZ n. 35330 Parchi Nazionale del Pollino e dell’Appennino Lucano 3 giorni e 2 notti – Itinerario per scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado – min. 40 partecipanti. Due pernottamenti, una pensione completa con cestino da viaggio e una con pranzo in ristorante, attività didattiche e sportive con esperti (da 140 euro). Non sono comprese le attività di rafting e acquatrekking. Ruderi del castello di Castelmezzano 1°giorno: Visita guidata a Castelmezzano o in alternativa attività outdoor, tra quelle dei percorsi avventura del Lucania Outdoor Park, il tiro con l’arco o le escursioni in mountain bike. Nel pomeriggio escursione didattica sul Monte Croccia. Trasferimento in albergo, cena e pernottamento. ion e 16 20 56 Vista del Monte Pollino PER CHIESE E MUSEI A ritroso nel tempo 4 giorni e 3 notti – Itinerario per minimo 45 partecipanti (da 105,00 euro) 1° giorno: Visita guidata all’Abbazia di Montescaglioso e nel pomeriggio al castello del Malconsiglio di Miglionico. In alternativa, arrivo nell’area di Bosco Magnano (Parco Nazionale del Pollino), proseguendo verso i comuni arbëreshë di San Paolo e San Costantino. Sistemazione in hotel con cena e pernottamento. 2° giorno:Visita aiSassi di Matera, alle chiese rupestri e al Palazzo Lanfranchi, sede del Museo Nazionale di arte Medievale e moderna della Basilicata. Pranzo al sacco e nel pomeriggio visita al laboratorio “Sassi in Miniatura” e all’area archeologica di Murgia Timone. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 1°giorno: Si può scegliere tra un’escursione didattica a piedi alla scoperta del Pino Loricato, caratteristico del Pollino, e un laboratorio sul tema: Acqua, Arte e natura a cura dei CEAS INDRA. Trasferimento in albergo, cena e pernottamento. 2° giorno: Visita al Parco Tematico sulla Geologia “il Micromondo” tra minerali, fossili e campioni rocciosi, oppure laboratorio sul tema: “Boschi, Cielo, Contesto urbano” a cura dei CEAS INDRA. A seguire trasferimento in albergo, cena e pernottamento. In alternativa, per gli studenti delle scuole medie superiori, rafting sul fiume Lao e, nel pomeriggio, escursione facoltativa di Acquatrekking. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 3° giorno: Scelta tra attività di ORIENTEERING a San Costantino Albanese, presso Pagina a pagamento a cura di Apt Basilicata 2° giorno: Visita all’Oasi WWF Lago di San Giuliano, seguita da un laboratorio faunistico, quindi tiro con l’arco, MTB, TRE CLIMBING, Birdwatching. In alternativa partecipazione al laboratorio “Nature day”, con lo studio dell’ecosistema boschivo circostante. Trasferimento in albergo, cena e pernottamento. 3° giorno: Laboratorio “Ruscellando”, finalizzato a favorire la conoscenza dell’ambiente fisico circostante, a seguire ricerca sul campo, per stimolare nei ragazzi l’attitudine all’osservazione. In alternativa partecipazione al laboratorio “Geologicamente” dedicato all’analisi geologica dell’area del Parco di Gallipoli Cognato e delle Dolomiti Lucane. Una terza opzione prevede una visita all’Oasi WWF Lago di San Giuliano e laboratorio faunistico, quindi visita ai Sassi di Matera, con rientro in serata. I celebri Sassi di Matera 57 A ario n nu 6 PARCHI E AREE PROTETTE Parco Regionale Gallipoli-Cognato e Piccole Dolomiti Lucane 3 giorni e 2 notti – Itinerario per scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado – min. 40 partecipanti. Due pernottamenti, una pensione completa con cestino da viaggio e una con pranzo in ristorante, attività didattiche e sportive con esperti (da 140 euro). Organizzazione tecnica Agenzia Viaggi Appennino Travel by Explore Basilicata s.c. a r.l. Via R. Scotellaro,56 - Lauria (PZ) Tel 0973 822353 Fax 1782241372 Cell. + 39 3393154816 [email protected] Autorizzazione Provincia PZ n. 35330 201 Destinazione Basilicata Un viaggio in Basilicata, è un viaggio nella natura incontaminata, tra borghi antichi in cui il passato convive con il presente, è un viaggio alla scoperta di percorsi culturali, artistici e storici, da compiere in un solo giorno o da coniugare con soluzioni in più tappe. Chiese e castelli, parchi naturali e opere d’arte, mare e montagna sono l’espressione di una regione del Sud Italia che si lascia esplorare e scoprire consapevole di non passare inosservata. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Tuttoscuola il Rifugio Acquafredda o ai piedi del Monte Volturino. Una terza opzione comprende una giornata a scelta tra il Museo del Lupo di Viggiano, i Calanchi di Aliano e il laboratorio ambientale: Sismografo e centralina meteo. Rientro in serata. Destinazione Basilicata Destinazione Basilicata Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola 4° giorno: Visita al Parco archeologico e al complesso della Santissima Trinità di Venosa, città di Orazio. Pranzo a sacco. Fine dei servizi. In alternativa, visita al Parco Archeologico di Grumento Nova e a Viggiano. Pranzo a sacco. Fine dei servizi. Pagina a pagamento a cura di Apt Basilicata Caruso&Grassi T.O. Viale Jonio, 29/31 - Matera Tel. 0835 1973866 [email protected] www.carusograssi.it rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola Dalla Magna Grecia ai Calanchi di Aliano 4 giorni e 3 notti – itinerario per minimo 40 partecipanti (da 125,00 euro) 1° giorno: Tour nell’area archeologica di Metaponto per poi proseguire alla volta di Policoro. In alternativa, visita guidata a Nova Siri, con trasferimento, nel pomeriggio, a Tursi per visita al santuario di Santa Maria d’Anglona. 2° giorno: Visita a Palazzo Margherita, di proprietà di Francis Ford Coppola, per proseguire per Miglionico. Nel pomeriggio visita a Tricarico, paese d Rocco Scotellaro, in alternativa, laboratori di industria di lavorazione della pietra. 3° giorno: Visita a Matera e, nel pomeriggio, ai Calanchi di Montalbano Ionico. Tramonto nel Metaponto 58 Area archeologica di Grumento Sulle tracce di Orazio 2 notti e 3 giorni – Quota da 115,00 euro. Due pernottamenti in pensione completa e visite guidate. 1° giorno: Visita all’Abbazia della Santissima Trinità di Venosa e alla Casa d’Orazio. Nel pomeriggio visita ai laghi di Monticchio. In alternativa visita al Museo di storia naturale del Vulture, a Monticchio. Nel pomeriggio visita ai luoghi oraziani e all’Abbazia della Santissima Trinità. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 2° giorno: Si parte alla volta di Lagopesole, per visitare “Il mondo di Federico II” all’interno del castello federiciano. Nel pomeriggio visita alla Cattedrale di Acerenza e alla suggestiva cripta. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 3° giorno: Visita al castello federiciano di Melfi sede anche del Museo Archeologico Nazionale del Melfese. Minutiello Viaggi di Lucaniatours soc.coop.arl Venosa Tel 0972 32569 Cell 333 9974622 [email protected] Pagina a pagamento a cura di Apt Basilicata Parco archeologico di Venosa Destinazione Basilicata Dai Sassi di Matera alle Tavole Palatine di Metaponto 2 notti e 3 giorni - Itinerario rivolto a un minimo di 45 partecipanti (quota a richiesta). Due pernottamenti in pensione completa e visite guidate. 1°giorno: Visita al Parco della Murgia materana e, nel pomeriggio, ai Rioni Sassi e tappa in alcune chiese rupestri, quindi sosta nel Palazzo Lanfranchi. In alternativa, tour tra le botteghe artigiane materane e, nel pomeriggio, visita al Museo della Cultura contadina. Cena e pernottamento. 2°giorno: Visita all’Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo, quindi pranzo in ristorante, per proseguire con una visita guidata al borgo di Miglionico e al Castello del Malconsiglio. Cena e pernottamento. 3°giorno: Visita all’area archeologica e al Museo di Metaponto. Pranzo in ristorante. Fine dei servizi. Minutiello Viaggi di Lucaniatours soc.coop.arl Venosa Tel 0972 32569 Cell 333 9974622 [email protected] Laghi di Monticchio 59 A ario n nu 6 Destinazione Basilicata Easy Dream Tour Operator 85013 Genzano di Lucania Tel/Fax 0971 774364 [email protected] Dall’Era della pietra alle espressioni artistiche del Mesolitico 2 pernottamenti a pensione completa e visite guidate - Quote da 119,00 euro. 1° giorno: Visita al villaggio trincerato di Murgia Timone nel territorio di Matera e al museo archeologico nazionale “Domenico Ridola”. A seguire passeggiata tra i caratteristici Sassi. In alternativa, dopo la visita al villaggio trincerato, laboratorio didattico “La scoperta del fuoco”. Cena e pernottamento in hotel. 2°giorno: Visita al Riparo Ranaldi di Filiano per ammirare le pitture rupestri in ocra rossa, per poi raggiungere il Parco Paleolitico di Atella e, a seguire, i laghi di Monticchio e la Badia di San Michele. Pranzo in ristorante, cena e pernottamento in hotel. 3°giorno: Visita ai borghi di Castelmezzano e Pietrapertosa (Dolomiti Lucane). In alternativa, Percorso Letterario delle sette pietre, il sentiero lungo 2 km che riprende un antico tratturo che collega Pietrapertosa a Castelmezzano. Agenzia Viaggi Lionetti Via Rosselli, 14 - Matera Tel 0835 334033 Fax 0835 334565 Cell. +39 334 1054477 [email protected] www.sassiweb.it 201 In alternativa, partenza per Bernalda, città d’origine della famiglia Coppola. Nel pomeriggio visita al Parco della Murgia Materana. 3° giorno: Visita all’Archeo Parco di Andriace con successivo laboratorio didattico, in alternativa, visita ai Calanchi di Montalbano Ionico. Pranzo in hotel e visita a scelta fra le aree archeologiche di Policoro e Metaponto. Cena e pernottamento in hotel. Italia Itinerari cult Itinerari cult Italia li in ura li in ura de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i di casa e agli attrezzi di lavoro dell’allevamento e del caseificio, dalle sfaccettature tipiche della civiltà del castagno agli ambienti della vecchia scuola e ai riti sociali e religiosi di quella che è stata, sino a poco tempo fa, l’essenza della civilizzazione dell’ambiente delle Alpi. Per conoscere dal vivo la valle, l’Associazione Amici Val Codera ONLUS propone pacchetti di soggiorno, di due o più giorni, presso le strutture ricettive di Codera, con trattamento di pensione completa, e di visita con accompagnatore su tematiche a scelta: ambientale, geologico-naturalistica, storico-etnografica. Testo Museo Etnografico rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola conservato un ambiente integro, e al visitatore offre molteplici motivi d’interesse e di svago: dall’architettura locale, in cui predomina la pietra (il bianco granito sanfedelino), alla disposizione e allo sviluppo dei villaggi e degli alpeggi, dai terrazzamenti con muri a secco alla rete di sentieri che percorrono i versanti e il fondovalle (un percorso speciale è rappresentato dal Tracciolino, viottolo pianeggiante, che con gallerie e viadotti raggiunge in 15 chilometri la contigua Val dei Ratti, con magnifiche viste sul Pian di Spagna e il Lario), dai prodotti dell’allevamento (il famoso mascarpìn, formaggio di latte di capra, noto dal sec. XVI) e delle attività agricole a quelli dell’artigianato (lavorazione del legno) e alle processioni religiose che tenacemente si rinnovano ogni anno a Codera, è tutto un susseguirsi di testimonianze di civiltà, sviluppatasi nell’equilibrio dell’uomo e dell’ambiente. Una terra aspra e selvaggia, di cui Codera è la minuscola capitale, un luogo unico, lontano da tutto ma ancora vitale e con Nell’immaginario collettivo degli Italiani la Lombardia riveste comunemente il ruolo di regione ultramoderna ed evoluta, con vita frenetica, dedita a moda e industria e poco attenta alle pur notevoli risorse artistiche, naturali e ambientali. Tra queste ultime si cela tuttavia un gioiello unico e poco conosciuto, di sicuro indispensabile per conoscere l’autentico mondo delle Alpi: la Val Codera, a soli 100 km da Milano, all’altezza di Novate Mezzola (in Valchiavenna, provincia di Sondrio), affacciata sull’ameno Lago di Mezzola. La valle presenta la singolare caratteristica di contare paesi e gruppi di case abitati tutto l’anno, in assenza di una via di comunicazione stradale. Il collegamento con il fondovalle avviene infatti solo attraverso una mulattiera acciottolata, a tratti con una serie di rampe a gradini che risale, con numerosi risvolti, la muraglia di granito che rinchiude la valle come una fortezza alle spalle di Novate Mezzola. Priva di facili sbocchi verso Nord, lontana dalle grandi correnti di traffico, raccolta nella cerchia dei suoi monti, la valle ha 60 Minerali fluorescenti esposti nel Museo INFORMAZIONI Associazione Amici Val Codera ONLUS 23025 Codera frazione di Novate Mezzola (SO) Tel. 0343 62037 - 338 1865169 02 58104576 www.valcodera.com [email protected] Panorama di Codera dal Tracciolino 61 A ario n nu 6 Vista di Codera dal sentiero di accesso alla valle tanta voglia di vivere! Sprofondato nel folto di estesi boschi di castagno, in posizione soleggiata a 825 m di altitudine e a 2 ore di cammino dal fondovalle, ora vi risiedono stabilmente una decina di persone, che salgono a un centinaio durante la bella stagione: case di granito, piccole piazzette con tavoli di pietra, la vecchia scuola, minuscoli appezzamenti di coltivazioni biologiche e tanti castagni: un ambiente dove lo scorrere del tempo ha preferito fermarsi in una dimensione altrove perduta. Il Museo di Valle di Codera permette di assaporare attraverso una ricca e puntigliosa esposizione didattica tutti i particolari aspetti della valle, da quello geologico e dello sfruttamento delle cave di granito, agli ambienti 201 Val Codera Alle radici della civiltà alpina Val Codera ti Parchi e i Val Codera ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i ti Visite guidate Fin dalla sua nascita il Parco Faunistico Le Cornelle ha una chiara consapevolezza del valore formativo che l’incontro con gli animali può offrire. L’attenzione verso i bambini e la loro sensibilizzazione nei confronti della natura sono elementi costanti della filosofia del Parco, che negli anni ha dedicato uno spazio crescente alla scuola, arrivando già da tempo ad offrire un ampio e articolato programma educativo per ogni fascia d’età. Le visite guidate e le attività didattiche sono organizzate da DARWIN Ricerca e Divulgazione Naturalistica e condotte da un’equipe di naturalisti. L’ultima novità del parco è la Savana, un angolo d’Africa nel cuore delle Cornelle, una nuova spettacolare area protetta per zebre, antilopi, gru coronate e rinoceronti, un safari a piedi per conoscere da vicino e in tutta sicurezza gli animali delle savane africane. A questa si aggiunge la Selva Tropicale, primo esempio italiano di percorso pedonale tra animali esotici, l’Oasi dei Ghepardi, ion Parco Faunistico Le Cornelle Argomenti trattati Animali da tutto il mondo, biodiversità, animali in pericolo, estinzione ed evoluzione delle specie animali, zoogeografia per studiare gli animali nei loro habitat. Inoltre, ci sono ampi spazi dedicati all’evoluzione dell’uomo e ai dinosauri, e una sezione particolare per l’ambiente e il bosco. Condizioni generali Il costo della visita guidata non include il biglietto di ingresso. Le visite di quattro ore includono un’ora di pausa. Le visite si svolgono anche in caso di pioggia. Eventuali disdette vanno comunicate almeno 48 ore prima della visita via fax e confermate telefonicamente, in caso contrario verrà richiesto alla scuola il rimborso dell’intero costo della visita. La Darwin si riserva il diritto di annullare in qualsiasi momento le visite a causa di sopravvenuti impedimenti tecnici. Il ritardo della scuola non dà diritto allo spostamento dell’orario o alla riduzione, neanche parziale, del prezzo. INFORMAZIONI Per informazioni e prenotazioni contattare: Società DARWIN via Mercadante, 17 - 20124 Milano il martedì e il giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.30 Tel. 02 67 07 77 92 [email protected] La Responsabile Dott.ssa Roberta Castiglioni. Obbligo di prenotazione telefonica. PROPOSTE DIDATTICHE Informazioni sul parco Via Cornelle, 16 24030 Valbrembo - Bergamo - Italia Infoline 035 527422 - Fax 035 528285 [email protected] Tipologie Si propongono visite guidate standard e visite guidate con laboratori, nonché visite guidate interamente riservate alle scuole materne. e 16 20 62 63 A ario n nu 6 Parco Faunistico Le Cornelle rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Tuttoscuola un’ampia area di prato, alberi, rocce, ruscelli e cascate dedicata a questi velocisti a quattro zampe e l’Isola di Aldabra, un lussureggiante ambiente tropicale per le rare tartarughe delle Seychelles che vivono immerse tra le specie botaniche delle loro isole d’origine. Il Parco Faunistico Le Cornelle è sito nel comune di Valbrembo, sulla sponda orientale del fiume Brembo, in una zona pianeggiante ai piedi delle Prealpi Orobiche, habitat ideale per molte specie animali grazie anche al particolare clima mite. All’interno del parco vivono 120 specie animali e le strutture che li ospitano seguono le più recenti tendenze europee in materia di benessere e salvaguardia animale. Nel Parco si entra rigorosamente a piedi e, seguendo un itinerario ideale, si può vivere un’esperienza di tipo didattico emozionante, incontrando animali che arrivano da ogni parte del mondo. Le proposte hanno una durata complessiva che va dalle 2 alle 4 ore circa, in base alla tipologia scelta. 201 Parchi e i Parco Faunistico Le Cornelle ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i ti Leolandia Cosa c’è di meglio di una gita all’aria aperta in un luogo diverso dal solito? A Leolandia potrete trovare ben 39 attrazioni per grandi e piccini inserite in 6 aree tematiche ricche di divertimento e spunti didattici, il tutto in un’atmosfera rilassante nella natura incontaminata. Il Mondo di Peppa Pig NOVITÁ: La gita è un’occasione di arricchimento, per questo Leolandia per il 2016 propone ulteriori momenti di curiosità e conoscenza grazie a: • L’Orto Didattico realizzato in collaborazione con Flortis per avvicinarsi al tema della stagionalità dei prodotti della terra • La versione 2.0 della visita guidata alla Minitalia dove si potranno elaborare mappe concettuali e digitali con il supporto dei tablet firmati Toshiba. • L’esperienza dell’Orienteering, prova di corsa o cammino patrocinata da ASD AgoRosso, FISO, Provincia di Bergamo e Comitato Regionale Lombardo per imparare a orientarsi con una cartina topografica in un ambiente sicuro e divertente. Galeone: una delle 30 giostre di Leolandia UN ANNO SPECIALE: BUON COMPLEANNO LEOLANDIA! all’anima didattica del parco si unisce anche quella del divertimento. Potrete quindi provare, oltre alle esperienze dei giorni verdi, anche 30 giostre pensate per tutte le età e certificate ogni anno da numerosi collaudi di sicurezza. Infine, per festeggiare il 45° compleanno di Leolandia, sono state riconfermate le seguenti promozioni: Scuole Primarie: € 2 di sconto a persona per le gite organizzate ad aprile Scuole dell’Infanzia: € 2 di sconto a persona per le gite organizzate dal 6 al 19 giugno Il 2016 sarà per Leolandia un anno straordinario, ricco di iniziative dedicate alle scuole e alle famiglie, per festeggiare tutti insieme il 45° compleanno del parco! Scoprite i dettagli su www.leolandia.it/scuole rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola Organizzate la vostra gita con la scuola al parco e potrete scegliere la giornata più adatta a voi: • Senza Giostre - D come Didattica: nei giorni verdi del calendario Leolandia mette in evidenza la sua natura culturale grazie a 5 percorsi di scoperta che potrete scoprire in autonomia o attraverso speciali progetti didattici. Vi aspettano infatti Minitalia, Museo di Leonardo, Fattoria, Acquario e Rettilario; in più potrete partecipare al Pappagalli Show e agli Incontri con gli animali. •Giostre in funzione - D come Divertimento: nei giorni viola o azzurri del calendario Il Mondo degli Animali 64 La Minitalia INFORMAZIONI SCUOLA PRIMARIA A Leolandia ci si diverte imparando! Oltre ai percorsi di scoperta dedicati al Mondo degli Animali, i bimbi della scuola primaria potranno fare un viaggio esplorando lo stivale in solo un’ora; oppure potranno fare un tour nel Museo di Leonardo tra le macchine del genio riprodotte in scala e i bozzetti degli studi sul corpo umano e sugli animali. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 02.9090169 e-mail: [email protected] Come raggiungerci Autostrada A4 (MI-VE) Via Vittorio Veneto, 52 24042 Capriate S. Gervasio (BG) 65 A ario n nu 6 Leolandia Divertimento da provare, nuove esperienze per imparare UNA SCOPERTA DOPO L’ALTRA! SCUOLA DELL’INFANZIA Non si è mai troppo piccoli per divertirsi a Leolandia; tante giostre tematizzate e il Mondo di Peppa Pig aspettano bimbi, insegnanti e genitori. Potrete visitare la casa di Peppa Pig con tutte le sue stanze, scoprire il parco giochi, la macchina di Papà Pig e molto altro ancora! Infatti, oltre al divertimento delle giostre indicate per tutti, potrete avvicinarvi al Mondo degli Animali: potrete conoscere tutti gli animali che popolavano le cascine dei nonni; fare un viaggio tra i mari più lontani e scoprire tante varietà di pesci colorati; osservare da vicino una delle esposizioni di rettili più importanti d’Italia. Ma non è tutto, anche mamma e papà possono venire in gita approfittando delle tariffe speciali dedicate alla scuola! 201 Parchi e i Leolandia ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i di essere una struttura dove la vita si rinnova continuamente. Particolarmente rilevante è la nascita, prima in Italia, di un cucciolo di lamantino; nuovi protagonisti delle vasche sono anche un piccolo di delfino e una giovane femmina di squalo zebra che completano un vero e proprio percorso cuccioli adatto a grandi e piccini. L’Acquario più grande d’Europa presenta 74 vasche e oltre 400 specie animali per viaggiare dai fondali del Mar Mediterraneo alle scogliere coralline, dalle gelide acque antartiche alle foreste pluviali tropicali. OFFERTA SPECIALE SCUOLE Full immersion Acquario ORGANIZZA IL VIAGGIO D’ISTRUZIONE Per programmare il tuo viaggio d’istruzione a Genova e in Liguria puoi rivolgerti al nostro Tour Operator Incoming Liguria, specializzato nell’organizzazione di soggiorni e servizi per le scuole. dal 1/9/15 al 31/3/16 € 10 anziché € 14. La visita guidata di 1 ora e ½ è compresa nel biglietto d’ingresso! Altre offerte speciali sul sito www.incomingliguria.it In quest’ottica la Sezione Didattica dell’Acquario di Genova ha sviluppato attività educative dedicate al mondo scolastico, offrendo agli studenti la possibilità di vivere un’esperienza indimenticabile ed arricchente. Classe in visita ai delfini Il cucciolo di lamantino con mamma Rynke NOVITÀ Il Padiglione Cetacei Dedicato ai Cetacei del Santuario Pelagos e alla loro salvaguardia, il nuovo Padiglione costituisce un importante ampliamento dell’Acquario. Ospita un sistema di quattro vasche comunicanti tra loro che complessivamente contiene cinque milioni di litri d’acqua. Il percorso di visita consente di osservare i delfini sia in superficie, sia da una prospettiva subacquea. Scarica dal sito www.incomingliguria.it/ scuole il nuovo catalogo “Incoming Liguria - Scuola - 2015/2016” con tutte le proposte per il viaggio d’istruzione e la “Guida Docenti - Acquario di Genova 2015/2016” con il dettaglio sulle attività didattiche proposte all’Acquario di Genova. INFORMAZIONI I cuccioli L’Acquario di Genova dà il benvenuto a nuovi cuccioli e dimostra ancora una volta Acquario di Genova Area Porto Antico - Ponte Spinola 16128 Genova OFFERTA SPECIALE DOCENTI 1 – Vuoi preparare la visita con la classe? Visita l’Acquario gratuitamente accompagnato dal personale dei Servizi Educativi: approfitta degli incontri programmati il primo e terzo lunedì del mese o contatta il tel. 010 2345233 per un appuntamento ad hoc. Informazioni sulle attività didattiche: Sezione Didattica Acquario di Genova Tel. 010 2345233 [email protected] Prenotazioni: Incoming Liguria Tel. 010 2345666 - Fax 010 2465422 [email protected] 2 – Vuoi visitare l’Acquario liberamente con la tua famiglia? 50% di sconto per tutti!* rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola *massimo 4 persone oltre al docente I delfini in una delle vasche interne 66 Vuoi ricevere la newsletter dedicata ai docenti con tutte le novità per il prossimo anno scolastico? Manda una richiesta a [email protected]! Allattamento del cucciolo di lamantino 67 A ario n nu 6 La realizzazione del percorso espositivo, sia per quanto riguarda la rappresentazione degli ambienti, sia per quanto concerne la scelta delle informazioni scientifiche da trasmettere ai visitatori, è da sempre fedele alla missione della struttura: sensibilizzare ed educare il grande pubblico alla conservazione, alla gestione e all’uso responsabile degli ambienti acquatici. 201 Acquario di Genova Un oceano di stupore, un mare di emozioni. Conoscere per imparare a rispettare il Pianeta e i suoi straordinari abitanti. Acquario di Genova ti Parchi e i Acquario di Genova ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i ti Parchi e i Gardaland SEA LIFE Aquarium Anche a Lido di Jesolo (Venezia) è possibile organizzare un’uscita didattica, in un contesto adeguato e a poche centinaia di metri dalla spiaggia. PROPOSTE DIDATTICHE Tipologia: visite guidate, laboratori, approfondimenti interattivi, fiabe interattive Argomenti trattati: ecosistemi, catena alimentare, Mediterraneo, analisi dell’acqua, mimetismo e strategie di difesa e tanti altri ancora. Quando: tutto l’anno. GIORNATA DELL’INSEGNANTE A giugno (sia a Gardaland SEA LIFE Aquarium sia a Lido di Jesolo SEA LIFE Aquarium). Per tutti gli eventi è necessaria la prenotazione, al n. 045 6449777 SPECIALE INSEGNANTI Nel corso dell’anno vengono organizzati eventi gratuiti dedicati ai docenti, per permettere loro un contatto diretto con la struttura, preliminare a un’uscita didattica con la classe. In particolare si segnalano: INFORMAZIONI OPEN DAY A settembre (sia a Gardaland SEA LIFE Aquarium sia a Lido di Jesolo SEA LIFE Aquarium). Gardaland SEA LIFE Aquarium Via Derna, 4 Castelnuovo del Garda (VR) Resort Info Center Tel.: 045 6449777 e-mail: [email protected] sito: www.gardalandsealife.it www.sealife-jesolo.it NOVITÀ CORSO DI AGGIORNAMENTO L’ACQUA Gli insegnanti partecipanti al corso di aggiornamento ricevono un voucher per e 16 20 68 69 A ario n nu 6 ion Il dettaglio delle attività didattiche è consultabile sul sito www.gardalandsealife.it o nella community per insegnanti www. sealifescuole.it, oppure richiedendo il catalogo Progetti per conoscere 2015-2016 a [email protected]. un’attività didattica gratuita, da utilizzare con la classe nel corso dell’anno scolastico 2015-2016. 201 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Tuttoscuola Gardaland SEA LIFE Aquarium Gardaland SEA LIFE Aquarium Una visita a Gardaland SEA LIFE Aquarium costituisce un’esperienza indimenticabile e di elevato valore didattico. In questo coinvolgente Acquario tematizzato, esterno al Parco Gardaland e in tutto e per tutto a misura di bambino, sono ricostruiti diversi ecosistemi naturali che si susseguono in un percorso dalle acque di montagna al Lago di Garda, al Delta del Po, arrivando al Mar Mediterraneo, ai mari tropicali e alle profondità degli oceani. Viene così presentata una vasta e variegata biodiversità, con più di 5.000 esemplari di oltre 100 differenti specie, tra cui spiccano squali, vaccarelle di mare, cavallucci marini, meduse, pesci pagliaccio e innumerevoli altri abitanti delle barriere coralline. Un occhio di riguardo viene posto continuamente ad argomenti legati alla cura e alla conservazione dei mari e delle specie che li abitano, per trasferire anche ai più piccoli importanti messaggi di attenzione e sensibilità verso il nostro pianeta, per salvaguardarlo per le generazioni future. Con metodologie basate sui principi dell’edutainment e sull’esperienza diretta, gli alunni saranno coinvolti in momenti formativi memorabili. ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i ti federali e giocatori di livello nazionale e internazionale, gli intrattenimenti serali affidati ad animatori professionisti. Oltre a porre una grande attenzione alle uscite culturali e naturalistiche con proposte pensate in coerenza con gli obiettivi didattici di ciascun corso di studi, il viaggio di istruzione Beach&Volley School propone un percorso didattico interdisciplinare dove l’attività sportiva si coniuga con l’approfondimento della lingua straniera grazie a corsi di potenziamento linguistico: inglese, tedesco, francese, spagnolo. Il progetto, inoltre, offre interessanti agevolazioni per gli Istituti scolastici che intendessero condividere il viaggio con la propria scuola gemella straniera. Nato da un’unione di intenti tra la Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) e Kinder +Sport, questo pregevole progetto didattico sportivo è diventato negli anni un valido punto di riferimento per tanti Istituti scolastici di ogni parte d’Italia che ne hanno condiviso e apprezzato i punti di forza. Beach&Volley School si presta, infine, a essere un valido “progetto accoglienza” nel quale coinvolgere gli studenti del primo anno con quelli degli anni seguenti, Per l’anno scolastico 2015-2016 saranno due le località marine a ospitare il viaggio: alla collaudata Bibione (Venezia) si affianca, infatti, Scanzano Jonico (Matera) con analoghe garanzie di riuscita per la qualità delle strutture ricettive e sportive, per la vicinanza a importanti città d’arte e suggestivi percorsi naturalistici. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Per tutte le informazioni e i preventivi, è possibile contattare il Tour Operator Raduni Sportivi srl, unico soggetto legittimato dalla Federazione Italiana Pallavolo a svolgere attività promozionali e di vendita dei propri viaggi di istruzione Beach&Volley School e MiniVolleyinGita. I viaggi promossi dalla Federazione Italiana Pallavolo si completano con il MiniVolleyinGita - Giornate di istruzione sportiva al mare, rivolto alla Scuola primaria. Un contesto di sport all’aria aperta con innovativi percorsi didattico sportivi volti a favorire l’acquisizione e il consolidamento degli schemi motori di base dei ragazzi e l’apprendimento in forma ludica degli elementi base del minivolley. INFORMAZIONI Con l’obiettivo di incentivare la partecipazione, la stessa Federazione, oltre a rivolgere ai Dirigenti Scolastici l’invito a presenziare gratuitamente al viaggio di istruzione per valutarne personalmente contenuti e organizzazione generale, I partecipanti saranno ospitati in moderne e attrezzate strutture ricettive a 4 stelle, le attività sportive saranno svolte sotto la guida di qualificati tecnici ion favorendo relazioni tra giovani dello stesso Istituto di diversa età e cultura. Lo stesso progetto potrà anche incontrare l’interesse delle istituzioni scolastiche con sezione a indirizzo sportivo che desiderino integrare l’esperienza degli sport praticati durante l’anno scolastico tramite uno stage dedicato a una o più discipline sportive. e 16 20 70 Beach&Volley School Insomma, una gita scolastica divertente, sicura, intelligente e senza inutile eccessi, di grande valore sociale, che favorisce il rispetto delle regole comuni, la collaborazione e l’impegno reciproco. Socializzazione, integrazione e tanto sport, senza dimenticare l’approfondimento della lingua straniera, le visite culturali e le uscite naturalistiche: tutto questo viene offerto dal viaggio di istruzione Beach&Volley School, originale alternativa alle convenzionali gite scolastiche di fine anno. Informazioni e richieste di preventivo al sito www.istruzionesportiva.it e al numero 041.595.06.12 71 A ario n nu 6 Beach&Volley School Viaggio di istruzione tra sport, lingua e cultura testo Tuttoscuola promuove un fondo di solidarietà riservato agli studenti le cui famiglie versino in condizione di disagio economico. 201 Parchi e i Beach&Volley School ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i MIRABILANDIA E… ESCURSIONI SUL TERRITORIO Le possibilità di imparare non finiscono qui! Grazie al proprio Tour Operator, Mirabilandia Vacanze, i gruppi scolastici hanno la possibilità di abbinare alla visita del Parco il soggiorno in hotel e numerose escursioni, completando così il viaggio di istruzione. Alcuni esempi: la visita di Ravenna e dei suoi monumenti, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e del nuovo sito archeologico dell’Antico Porto di Classe, recentemente inaugurato. di Mirabilandia lo smartphone si rivela un potente “personal instrument” con cui gli studenti misurano altezze, valori di pressione atmosferica e di accelerazione, per analizzare e comprendere il moto dell’attrazione e le forze in gioco. IMPARARE COSE CHE NON TI ASPETTI! Il Progetto Mirabilandia, un’aula senza pareti! è nato nel 2002 dalla collaborazione tra Mirabilandia e un gruppo di insegnanti interessati ad un nuovo modo di fare didattica. Il parco si trasforma così in un grande laboratorio all’aria aperta dove attrazioni e natura diventano oggetto di studio, permettendo agli studenti, guidati da tutor appositamente formati, di svolgere originali esperimenti. Tutte attività sicuramente non realizzabili altrove che vengono svolte in un ambiente sicuro e coinvolgente. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z e 16 20 Tuttoscuola Osservo e misuro… l’acqua: la chimica… in un parco di divertimenti Come e perché si eseguono analisi su campioni d’acqua? A Mirabilandia gli studenti seguono un percorso didattico che sottolinea l’importanza dell’osservazione della realtà e dell’applicazione di metodiche precise, collegate ad aspetti concreti ed attuali della realtà (inquinamento delle acque, attività di ricerca scientifica). Si può scegliere tra temi diversi: l’analisi di parametri ambientali in un campione d’acqua, il ph dell’acqua, la moderna analisi spettroscopica. INFORMAZIONI Roller coaster: come si progetta il divertimento? Le attrazioni che rendono indimenticabili le giornate dei visitatori di Mirabilandia richiedono una progettazione rigorosa. Utilizzando un modello si illustrano agli studenti le principali tipologie di roller coaster e si analizzano i principi di funzionamento e alcune caratteristiche di traiettoria, velocità e accelerazione, elementi che rendono queste attrazioni particolarmente divertenti e adrenaliniche ma allo stesso tempo confortevoli e sicure. La fisica nelle attrazioni: a Mirabilandia la fisica si insegna con gli smartphone! Gli studenti si lasciano facilmente coinvolgere nelle attività che prevedono l’utilizzo di smartphone: Mirabilandia impiega le tecnologie più diffuse tra gli studenti per accrescere la loro motivazione ed aprire nuove possibilità per l’insegnamento scientifico. Sulle attrazioni ion le traiettorie; quest’ultime vengono ricostruite anche con l’ausilio di macchine matematiche appositamente ideate. 72 SS 16 Adriatica Km. 162 48125 Savio (RA) Tel. 0544 561156 Fax 0544 560195 [email protected] www.mirabilandia.it 73 A ario n nu 6 Matebilandia: studiare le curve geometriche sulle attrazioni Avete mai pensato di osservare “con occhio matematico” un roller coaster? E’ una vera e propria miniera di curve matematiche, come retta e parabola e altre meno note, come la clotoide. A Mirabilandia gli studenti hanno la possibilità di studiare un’attrazione con approccio multidisciplinare fisico e matematico, analizzando le sensazioni provate a bordo. Si possono così individuare le leggi della fisica e le curve che descrivono Progetti didattici ed escursioni richiedono la prenotazione anticipata 201 Mirabilandia Il parco più grande d’Italia dista solo 10 km da Ravenna. Mirabilandia offre non soltanto attrazioni e spettacoli di livello internazionale, ideali per visitatori di tutte le età, ma anche l’emozionante esperienza di imparare… divertendosi! Un divertimento che, oltretutto, è lungo due giorni: grazie alla promozione Il giorno dopo entri gratis! il biglietto di ingresso consente di accedere al parco per due giorni consecutivi (regolamento su mirabilandia.it o all’arrivo). Mirabilandia ti Parchi e i Mirabilandia ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i ari verdi n er “Per vivere felici, basta guardare come fanno i bambini e gli animali” (Stephen Littleword, scrittore e poeta) Il Safari Ravenna, rappresenta un modello di giardino zoologico innovativo e all’avanguardia: è l’unico parco a “impatto zero” in tutta Europa e rientra tra i più avanzati a livello di tecnologia ambientale. dopo una prima parte teorica, seguirà una parte pratica durante la quale i bambini/ ragazzi creeranno qualcosa in tema e in ricordo della giornata trascorsa al Parco. Scuole e Safari Ravenna Scuole e Safari Ravenna I circa 700 animali di più di 100 specie differenti presenti sono ospitati in una vastissima area di 450.000 metri quadrati dove si muovono in totale libertà, tra questi centinaia di animali selvatici! L’offerta didattica che il Parco propone è studiata e ideata da personale specializzato ed esperto, in grado di incuriosire e illustrare in modo semplice e chiaro le caratteristiche e le abitudini di ogni singola specie ospitata nel Parco e di creare una relazione dialettica e costruttiva. ti Conserva questa pagina e avrai diritto a uno sconto di € 5,00! INFORMAZIONI Ogni offerta didattica del Safari Ravenna punta a stimolare l’apprendimento attraverso una metodologia che punta sull’osservazione diretta, l’informazione, il gioco e interazione e ogni laboratorio è sviluppato modulando contenuti, linguaggi e materiai di supporto in base all’età dei ragazzi coinvolti. Ogni percorso proposto alle scuole comprende una visita guidata all’interno dell’area del Safari e la partecipazione ad un laboratorio scelto, strutturato all’interno di palazzine didattiche situate nell’area pedonale durante il quale, Via dei Tre Lati 2x Savio di Ravenna Località Mirabilandia (RA) Tel. +39 0544.690020 Fax +39 0544.690030 www.safariravenna.it [email protected] 6 A 201 75 ario n nu de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i COLLODI BUTTERFLY HOUSE: osservare in un giardino tropicale la vita di grandi e colorate farfalle originarie d’ogni continente. ELEMENTI DEL PERCORSO TEMPO DI VISITA PARCO DI PINOCCHIO: 1 ora e mezza. Una visita attenta e la partecipazione alle animazioni (gratuite) richiedono circa 3 ore, secondo l’affluenza ai Percorsi Avventura. STORICO GIARDINO GARZONI: 1 ora e 20 minuti BUTTERFLY HOUSE: 25 minuti. • IL PARCO DI PINOCCHIO (1956-1988), non un parco giochi, ma la creazione collettiva di grandi artisti. Rievoca Le Avventure di Pinocchio attraverso le sculture di Emilio Greco e Pietro Consagra, i mosaici di Venturino Venturi, le architetture di Giovanni Michelucci, Marco Zanuso e Pietro Porcinai. Nel Parco si tengono: mostre d’arte o d’illustrazione ispirate alla letteratura per ragazzi, brevi laboratori di creazione per bambini, spettacoli di contastorie, animazioni ispirate a Pinocchio con molte novità per il 2014/2015. Inoltre per le scuole si possono prenotare Laboratori Speciali della Creatività (tel. 3312098223). La Biblioteca Virtuale di Pinocchio, che nel Museo del Parco permette di sfogliare i libri digitalizzati delle Avventure da tutto il mondo, completa un’esperienza unica per la mente e i sensi, da vivere insieme, adulti e bambini. Per le Scuole vedi il programma completo sul sito www.pinocchio.it 2 PERCORSI AVVENTURA: Vola sul fiume con Pinocchio e La Nave Corsara In assoluta sicurezza, tramite una linea vita continua, accuratamente imbragati e con assistenti specializzati, i bambini sopra i 5 MEZZI DI TRASPORTO Pullman privati fino a Collodi. Per chi viene in treno: Linea Turistica di bus da Stazioni Ferroviarie di Montecatini Terme e di Pescia a Collodi con possibilità di prenotazione per le scuole, gli orari sono pubblicati su www.pinocchio.it, per info 0572453112. A piedi nell’antico borgo, nel Parco di Pinocchio e nel Giardino Garzoni. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola TEMA DELL’ITINERARIO PARCO DI PINOCCHIO: rivivere le Avventure di Pinocchio lungo un percorso costellato d’opere d’arte in un giardino contemporaneo. STORICO GIARDINO GARZONI: esplorare l’architettura barocca, enigmatica e simbolica, di uno stupendo giardino all’italiana. 76 • LO STORICO GIARDINO GARZONI è un’opera imponente realizzata durante 170 anni fin dal Cinquecento. L’attuale assetto si deve a Ottaviano Diodati, geniale illuminista toscano. Si apre come uno stupendo teatro, ricco di giochi d’acqua, statue e piante rare; straordinariamente complesso e ben conservato, è paragonato per bellezza e stile a giardini come Villa d’Este, Boboli, il Parco della Reggia di Caserta, Versailles, Saint-Cloud, Potsdam, Wihlelmshöhe, Schönbrunn. Il Giardino Garzoni è aperto negli stessi giorni ed orari del Parco di Pinocchio. La Collodi Butterfly House è inclusa nel biglietto d’ingresso allo Storico Giardino Garzoni nell’alta stagione, unico periodo in cui la Butterfly House è visitabile. È previsto un biglietto unico particolarmente scontato per le scuole per la vista del Parco di Pinocchio e con un biglietto unico anche del Giardino Garzoni + Butterfly House. • LA COLLODI BUTTERFLY HOUSE è un edificio serra in pietra e cristallo autoportante. Ospita un lussureggiante giardino esotico abitato da farfalle originarie delle zone tropicali/equatoriali di tutto il mondo. Vi si possono osservare gli stadi di sviluppo dall’uovo alla farfalla, rilevare le differenze tra le farfalle diurne o notturne (falene), comprendere i significati dei colori dei bruchi o delle ali di farfalle: finalizzati alla sopravvivenza, fatti per minacciare, nascondersi, o trovare un partner. INFORMAZIONI www.pinocchio.it Tel. 0572 429342 0572 427314 - 0572 429613 e-mail [email protected] AMBITI DISCIPLINARI Arte, letteratura, storia dell’arte e dell’architettura, scienze naturali, pedagogia e didattica. 77 A ario n nu 6 Collodi (Pistoia) è famoso come pseudonimo scelto da Carlo Lorenzini: qui, paese natale della madre, ha trascorso l’infanzia l’autore de Le Avventure di Pinocchio. Caratterizzano Collodi: l’antico borgo, lo Storico Giardino Garzoni con la Butterfly House, il Parco di Pinocchio. Vicini tra loro e indipendenti, in armonia con il paesaggio toscano, ci trasportano verso dimensioni insolite e fiabesche. ANNOTAZIONI ABBINAMENTO CON ALTRE VISITE Il Parco di Pinocchio, comprendente il Paese dei Balocchi e il Museo-Biblioteca, è aperto tutti i giorni dalle ore 9:00 al tramonto in alta stagione (1° marzo - 1° novembre); sabato e festivi dalle 10:00 al tramonto in bassa stagione (2 novembre - 28 febbraio) e per tutte le vacanze natalizie. Si visita previo pagamento di biglietto, senza prenotazione. 201 Collodi Novità per le scuole in un mondo di fiaba anni e da 100 a 150 cm di altezza possono sperimentare l’emozione di un Percorso Avventura che li fa volare sopra il fiume che scorre nel Parco di Pinocchio e nell’altro Percorso, come piccoli Pirati, passare di albero in albero sulla Nave Corsara. Collodi ti Parchi e i Collodi ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i ti di donare esperienze formative e divertenti che poggiano sulle eccellenze offerte dalla città di Gubbio e dal Parco Regionale del Monte Cucco. Proposte modulari di uno o due giorni, flessibili ed adattabili alle diverse esigenze che si sviluppano in percorsi di visita, didattici e laboratoriali con possibilità di soggiorno in agriturismo o hotel in camere doppie, triple o quadruple con trattamento bed&breakfast o mezza pensione. Gubbio, tra le più antiche città dell’Umbria, dalla connotazione tipicamente medievale, meravigliosamente conservata nei secoli è ricca di monumenti che testimoniano il suo glorioso passato che affonda le radici nella cultura degli antichi Umbri testimoniata dalle famose Tavole Iguvine. All’inizio del XIV sec. risale il superbo complesso monumentale di Piazza Grande con Palazzo dei Consoli e Palazzo del Podestà, una delle più maestose ed ardite realizzazioni dell’architettura medievale, sede del Museo Civico, principale polo museale della città. e 16 20 Tuttoscuola Le proposte per l’a.s. 2015/2016 offrono itinerari interdisciplinari e idee capaci ion Tra cultura e natura INFORMAZIONI Museo della Civiltà Contadina: Visite guidate e laboratori didattici (La scoperta della canapa; Le mani in pasta (crescia, pasta all’uovo); Attività laboratoriali culinarie legate al ciclo delle feste calendariali: Carnevale, Metà Quaresima, Pasqua, Natale. Gubbio e Parco del Monte Cucco: Escursioni didattiche (condotte da guide escursionistiche abilitate): La Gola del Bottaccione o dell ‘Iridio: un viaggio alla scoperta delle rocce, della storia della Terra e dell’Appennino, dei fossili.... alla ricerca delle tracce dell’estinzione dei dinosauri; Per boschi, valli e torrenti: escursione didattica tra boschi secolari, valli incontaminate e torrenti limpidi di montagna; A circa 20 km di distanza si trova il Parco del Monte Cucco. Parco delle acque sotterranee, dei corsi d’acqua incontaminati, delle grandi faggete intatte e delle grotte carsiche, qui vivono il lupo e l’aquila reale. Il parco è caratterizzato da piccoli centri storici ricchi di testimonianze culturali ed artistiche, da numerosi e suggestivi eremi, luogo ideale per la pratica degli sport in montagna: volo a vela, speleologia, sci da fondo e trekking. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z L’acqua e i suoi percorsi fuori e dentro la montagna, dalle nubi alle sorgenti, i corsi d’acqua montani, conservazione e tutela delle risorse idriche; La grotta del Monte Cucco: visita alla grotta, alla scoperta del mando sotterraneo; Il museo laboratorio del Parco del Monte Cucco: percorso museale interattivo; la via delle Abbazie: itinerario alla scoperta dei centri di cultura e spirituali e degli insediamenti eremitici dell’Appennino. Per scoprire nel dettaglio le proposte e i prezzi delle attività, l’intera offerta di didattica museale IMPARARE AL MUSEO oppure costruire insieme un progetto didattico personalizzato e rispondente agli specifici interessi delle classi, contattateci. 78 Palazzo dei Consoli (museo civico): [email protected] Mostra Dinosauri a Gubbio: [email protected] TraMontana Guide dell’Appennino: [email protected] Siti consultabili: www.gubbioculturamultiservizi.it www.dinosauriagubbio.com Tel/Fax 075 9274298 79 A ario n nu 6 Tra cultura e natura Gubbio e il Parco Regionale del Monte Cucco Museo Civico di Palazzo dei Consoli: Visite guidate alla città (con guide turistiche abilitate) visite guidate al museo civico e/o laboratori didattici (Viaggio nel mondo della scrittura: dalle tavolette di argilla ai manoscritti medievali; Innocente falso d’autore: La tecnica del graffito per la riproduzione di ceramica a figure nere e rosse; A scuola di miniatura nella bottega di Oderisi da Gubbio; Archeologi per un giorno: simulazione di uno scavo archeologico; A tutto sbalzo: conoscenza e applicazione della tecnica dello sbalzo su rame). Mostra Dinosauri a Gubbio: sulle tracce dell’estinzione Visite guidate e laboratori didattici (Tracce dal passato e...dal presente; Un giorno da paleontologo: lo scavo paleontologico; Facciamo un calco; Stratifichiamoci). 201 Parchi e i Tra cultura e natura ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i Sea Life è lo straordinario acquario tematizzato ed interattivo che sorgerà sotto il laghetto dell’Eur e che condurrà il visitatore alla scoperta delle meraviglie del mondo sottomarino. Un’importante rappresentazione della biodiversità con oltre 5000 mila esemplari appartenenti ad oltre 100 specie acquatiche provenienti da tutti i mari. Trenta vasche tematizzate nelle quali sono ricostruiti diversi ecosistemi naturali che si susseguono idealmente in un percorso che va dalle acque dei fiumi ai mari tropicali fino ai grandi oceani. SEA LIFE organizzerà, inoltre, laboratori ludico-didattici per integrare la visita con percorsi didattici prescelti in base alla fascia d’età dei partecipanti fornendo materiali operativi e di approfondimento. In questo modo, studenti ed insegnati potranno proseguire anche in classe l’esperienza vissuta al SEA LIFE. L’affascinante viaggio al SEA LIFE Roma culminerà con una spettacolare passeggiata nella vasca oceanica attraverso un tunnel a 360 gradi, lungo 6 metri, per ammirare da vicino tartarughe, squali, razze e banchi di pesci tropicali che nuotano creando sorpredenti “nuvole colorate” in una cornice che rievoca le rovine dell’antica Roma. SEA LIFE TRUST Queste sono solo alcune delle straordinarie attività che bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado vivranno al SEA LIFE Roma Aquarium e che contribuiranno a rendere la loro visita un’occasione di elevato valore didattico. Potranno essere scelte soluzioni interdisciplinari diverse in base ai programmi svolti in classe e al tempo a disposizione. È la nuova organizzazione no profit di SEA LIFE per la realizzazione di iniziative e attività di conservazione. Tutti i Centri SEA LIFE si impegnano ad educare e ad insegnare ai bambini ad amare e proteggere attivamente il mare e le creature che lo abitano. Le visite guidate, su prenotazione, prevederanno la partecipazione attiva e il coinvolgimento del visitatore in collaborazione con biologi e gli acquaristi. INFORMAZIONI SEA LIFE Roma Aquarium Piazza Umberto Elia Terracini Laghetto dell’Eur - 00144 Roma Metro Linea B fermata Eur-Fermi / Eur Palasport Per i più piccoli e per i più curiosi, sono state ideate le vasche interattive, studiate appositamente per entrare in contatto con alcune specie acquatiche (uova di squalo, crostacei, stelle marine) e capirne da vicino le caratteristiche. Delle vere e proprie “Touch pool” dove poter “toccare con mano” la vita marina. ion Per ulteriori informazioni visita il sito www.visitsealife.com/ rome Per prenotazione scuole e gruppi chiamaci al +39 045 6449777 o scrivici all’indirizzo [email protected] e 16 20 80 81 A ario n nu 6 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Cosa aspetti? Tuffati anche tu nel mondo di SEA LIFE! La visita tradizionale dura all’incirca un’ora e mezza, ad essa si affiancherà il “Dietro le quinte tour” per assistere e prendere parte alle attività quotidiane dell’Acquario: dalla preparazione del cibo alla cura dei pesci in quarantena fino a vere e proprie sessioni di alimentazione dei pesci. New! Apertura primavera 2016 Vieni a scoprire • le oltre 5000 creature • il primo tunnel subacqueo a 360 ° in Italia • le vasche interattive 201 NEW! SEA LIFE Roma Aquarium Apertura primavera 2016 Un percorso coinvolgente a tu per tu con le migliaia di creature che popolano i fondali: dalle tartarughe ai cavallucci alle stelle marine, dalle meduse, dalle razze ai misteriosi squali. Un incontro ravvicinato che permetterà al visitatore di scoprire la vita sottomarina, di “toccare con mano” svariati esemplari attraverso cupole trasparenti, di imparare a conoscere insieme ai biologi l’ambiente in cui vivono e a collaborare per la loro protezione e tutela. Tuttoscuola In base alle esigenze didattiche, sarà possibile scegliere tra una visita guidata su uno specifico argomento, un laboratorio e un approfondimento interattivo. L’obiettivo sarà quello di approfondire temi specifici in modo non tradizionale, basandosi sull’esperienza diretta. Con metodologie innovative e divertenti fondate sui principi dell’eduteinment (imparare divertendosi) gli alunni saranno coinvolti in esperienze formative memorabili. NEW! SEA LIFE Roma Aquarium ti Parchi e i NEW! SEA LIFE Roma Aquarium ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Parchi e i rio dei viaggi d i Ist Annua ru z con il Laboratorio di ceramica, e cuciniamo gustosi Pasticci Antichi. Scuola Primaria. “Cresciamo” insieme agli alunni con il laboratorio di Educazione all’ambiente e viviamo le emozionanti escursioni sensoriali di Avventura Natura; eseguiamo uno scavo archeologico nel Mestiere dell’Archeologo, “torniamo alle origini” con La Preistoria a Vulci, prepariamo un prelibato banchetto con i Pasticci Antichi e riproduciamo gli affreschi nei Murales degli Antichi. Scuola secondaria di I grado. I citati laboratori a tema ambientale e archeologico sono proposti in maniera più approfondita agli alunni della Scuola Secondaria di I Grado, che a Vulci possono cimentarsi anche in una divertente esperienza di Orienteering. Scuola secondaria II grado. L’Archeotrekking, incantevole e più impegnativo percorso di 7 km, è la proposta rivolta agli studenti della Scuola Secondaria di II Grado, che a Vulci possono anche confrontarsi con Mestiere dell’Archeologo ion e 16 20 Tuttoscuola Laboratorio di ceramica 82 Emozionanti visite guidate alle tombe etrusche INFORMAZIONI www.vulci.it Visitate il nostro sito, dove troverete tutte le proposte e le tariffe per le scuole! Telefonando allo 0766.89298 (tutti i giorni) o allo 0766.879729 (dal lun. al ven.) costruiremo insieme il programma di visita. Il Parco di Vulci si trova nel comune di Montalto di Castro (VT) ed è aperto tutto l’anno. Seguiteci anche sulla pagina fb: ParcodiVulci Gli Amici Alla scoperta della Natura di Vulci 83 A ario n nu 6 SCOPRIAMO INSIEME IL PARCO DI VULCI: UN “LIBRO A CIELO APERTO”! VISITE GUIDATE Camminando su antichi basolati, circondati dai resti di importanti edifici etruschi e romani, attraversiamo a piedi l’antica città e raggiungiamo lo splendido Laghetto del Pelicone con la visita guidata al Parco. Avventuriamoci a scoprire alcune delle più note tombe etrusche, come il Tumulo della Cuccumella e la Tomba François, con la visita guidata alla Necropoli Orientale. Osserviamo preziosi reperti custoditi nel castello medievale con la visita guidata al Museo Archeologico. VIVERE DA PROTAGONISTI LA NATURA E LA STORIA DI VULCI: PARTECIPARE ATTIVAMENTE, SPERIMENTARE E “TOCCARE CON MANO” L’ESSENZA DI QUESTA TERRA. LABORATORI DIDATTICI Scuola dell’Infanzia. Apriamo la Scatola del Bosco durante il C’era una volta..., realizziamo piccoli capolavori in argilla Prevede attività didattiche di introduzione alla danza e alla musica nel mondo etrusco per realizzare insieme una coreografia che avrà come suggestivo sfondo i monumenti etruschi di Vulci. Fanno parte integrante dei programmi didattici dei nostri campi scuola, le visite guidate agli scavi della città etrusco-romana e alle tombe etrusche della Necropoli Orientale. 201 Parco Naturalistico Archeologico di Vulci Al confine tra Lazio e Toscana, il Parco Naturalistico Archeologico di Vulci custodisce, immersi in 90 ettari di natura incontaminata, i resti archeologici di un’antica metropoli etrusca, le raffinate testimonianze di epoca romana ed un suggestivo castello medievale, sede del Museo Nazionale Archeologico. i professionisti della ricerca archeologica e del restauro con Il Mestiere dell’Archeologo e con Il Mestiere del Restauratore. CAMPI SCUOLA. LE PROPOSTE DIDATTICHE PER L’A.S. 2015-2016! Oltre al collaudato Campo scuola ambientale (Primaria e Secondaria I e II Grado), durante il quale gli alunni si cimentano in attività di orienteering, escursioni sensoriali, educazione all’ambiente e di tiro con l’arco, e all’avventuroso Campo scuola archeologico, che prevede lo scavo archeologico (simulato per Primaria e Secondaria I Grado; in un settore della necropoli etrusca per le scuole Secondarie di II Grado) e attività di catalogazione e disegno dei reperti, quest’anno il Parco di Vulci propone due novità! Campo scuola “Vita da Etruschi” (Primaria). Saranno affrontati i temi dell’alimentazione, della scrittura, della ceramica, delle danze e delle musiche di questo antico popolo. Durante le attività gli alunni prepareranno il materiale, le vesti e le pietanze utili a realizzare un banchetto etrusco, che concluderà allegramente il campo scuola. Campo scuola coreutico “Danze etrusche” (Secondaria II Grado). Il campo scuola coreutico si rivolge agli studentidelle Scuole Secondarie di II Grado ad indirizzo musicale e coreutico. Parco Naturalistico Archeologico di Vulci ti Parchi e i Parco Naturalistico Archeologico di Vulci ti ari verdi n er ari verdi n er de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola conoscere posti e crescere insieme. In ottica inclusiva il viaggio di istruzione può diventare l’occasione per una vera e propria crescita personale e di gruppo, attraverso la quale è possibile estendere l’ambito di conoscenza reciproca. e 16 20 Tuttoscuola ion Così come le gite scolastiche possono costituire un’opportunità didattica di crescita e di inclusione, possono però anche trasformarsi in un’occasione persa. Spesso molte famiglie lamentano scarsa accoglienza da parte delle scuole in questo senso e puntualmente, con l’avvicinarsi delle gite, sorgono problemi, difficoltà e nei casi peggiori vere e proprie esclusioni. Può un’insegnante di sostegno rifiutarsi di partecipare alla gita scolastica? Possono le scuole chiedere la presenza di un genitore come accompagnatore? Con chi dormirà l’alunno con disabilità? Queste e molte altre sono le questioni aperte che caratterizzano le settimane precedenti al periodo delle gite di istruzione. Di seguito intendiamo riportare alcune tra le questioni che più frequentemente vengono poste agli esperti del servizio scuola dell’Associazione Italiana Persone Down (www.aipd.it) e che potranno costituire un utile strumento per docenti, dirigenti, famiglie e associazioni. 1) Gli alunni con disabilità hanno diritto a partecipare alle gite scolastiche? Sì. Nel caso di partecipazione a gite scolastiche di uno o più alunni con disabilità, se ritenuto necessario, occorre designare un qualificato accompagnatore, che non deve essere necessariamente il docente per il sostegno, ma può essere un qualunque membro della comunità scolastica (docenti, personale ausiliario, ecc…). Nel secondo ciclo (ex scuola superiore) può essere anche un compagno maggiorenne che offre la propria disponibilità. Il Dirigente Scolastico deve comunque garantire la realizzazione della gita e la La gita d’istruzione può acquisire un vero e proprio valore didattico se diventa essa stessa parte di una programmazione più ampia. Soprattutto nei casi in cui la compromissione è più grave e la distanza con la didattica del gruppo classe maggiormente ampia, la preparazione alla gita può essere l’occasione per un lavoro interdisciplinare in grado di coinvolgere non solo l’alunno con disabilità, ma anche il resto del gruppo classe, at- Le gite scolastiche costituiscono un momento molto atteso da parte di tutti gli studenti, nel quale è possibile conoscere il mondo attraverso l’osservazione diretta e contemporaneamente divertirsi, rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Per evitare che si creino di pericolosi circoli viziosi di esclusione e cattive prassi, riteniamo sia utile condividere alcune tra le principali questioni che le famiglie pongono agli esperti, con l’augurio che l’inclusione degli alunni con disabilità diventi per tutta la scuola un’occasione di crescita e di sviluppo di buone prassi didattiche. 84 85 A ario n nu 6 In Italia il diritto a frequentare la scuola è garantito da una serie di norme che negli anni Settanta hanno progressivamente aperto le porte della scuola agli alunni con disabilità (legge 119/71, legge 517/77). Nel corso del tempo ogni scuola ha costruito prassi, esperienze e pratiche in grado di dare qualità alla dimensione inclusiva, ma spesso di fianco a buone pratiche convivono realtà poco accoglienti o nei peggiori dei casi, contesti completamente incompetenti. traverso lavori strutturati e non, di piccolo e medio gruppo. L’utilizzo di diversi linguaggi (la fotografia, le immagini, i video, la musica, ecc) può anche facilitare il percorso di avvicinamento alla gita anche di alunni con pluridisabilità o con disabilità intellettive particolarmente severe. Questi lavori possono entrare a pieno titolo nell’ambito del Piano Educativo Individualizzato, lo strumento principale di programmazione in ottica inclusiva. 201 Gite scolastiche e inclusione: un’opportunità da non perdere ormativa Offe rt Offe rt ormativa af af de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola re tra tutti i ragazzi della classe, compreso l’alunno con disabilità. (da Vademecum scuola, Coordown, 2014) partecipazione di tutti. Può chiedere collaborazione alla famiglia per individuare l’accompagnatore. (da Vademecum scuola, Coordown, 2014) 3) Se l’alunno non autosufficiente necessita di assistenza igienica durante la gita, chi deve provvedere? Non essendo tale compito né del docente né dell’assistente per l’autonomia o la comunicazione, la scuola deve garantire tale assistenza con un collaboratore o una collaboratrice scolastica (ex bidelli), tenuta a ciò dal CCNL, che può anche essere l’accompagnatore per tutta la durata della gita. 2) Chi deve farsi carico delle spese per eventuali accompagnatori? Il costo del viaggio dell’Accompagnatore (anche se familiare dell’alunno) non deve gravare sulla famiglia. Né debbono gravare sulla famiglia eventuali richieste di compenso da parte di un accompagnatore lavoratore (Assistente privato o educativo o socio di una cooperativa sociale degli enti locali che chiedano lo straordinario per le ore in più di servizio). Tutto questo in virtù del principio di eguaglianza di fatto di cui all’art. 3 comma 2 della Costituzione e della legge sulla “non discriminazione sociale delle persone con disabilità”.1 Nel caso la scuola non disponga di risorse economiche per sostenere questa spesa, può ricorrere ad uno sponsor esterno oppure deve ripartire il costo dell’accompagnato1 ormativa Offe rt Offe rt ormativa af af 4) Può la scuola rifiutare la partecipazione di un alunno a causa delle complicazioni organizzative imposte dalla sua gravità? Lo vieta la Legge n° 67 del 2006 perché sarebbe un palese caso di discriminazione nei confronti di tali alunni. Il Dirigente Scolastico quando stipula un contratto con l’agenzia di viaggi deve accertarsi che i mezzi di trasporto ed il percorso della gita siano accessibili (Nota n. 645 dell’11/04/2002). L. n ° 67/06 SCHEMA OPERATIVO PER UNA VISITA DIDATTICA 1) Cosa si vuol far conoscere e perché? - quali valori e quali conoscenze vanno evidenziati in quel particolare luogo? - quali obiettivi ci si pone nel conoscere quella realtà? Quali discipline vanno coinvolte? - quali sono le conoscenze della classe su quel luogo? - quali sono i metodi più idonei per aiutare quella classe a conoscere quel luogo? 2) Strutturare il percorso didattico 3) Valutazione finale: - che tipo di dati ed informazioni sono stati raccolti? - quali risultati cognitivi ha prodotto l’intervento? - vi è stata una conoscenza approfondita di alcuni valori di quell’ambiente? - come ha risposto la classe alle stimolazioni dell’animatore? - come è stato valutato dagli insegnanti e dalla classe l’intervento dell’animatore? (FONTE: Relazione di Maurizio Delibori del CTG (Centro Turistico Giovanile) del Veneto nella giornata di studio L’accoglienza nel turismo scolastico, a cura dell’Azienda di promozione turistica di Latina) 86 87 A 6 e 16 20 Tuttoscuola ion ario n nu 201 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola rio dei viaggi d i Ist Annua ru z ion e 16 20 Tuttoscuola UNA SFIDA DA VINCERE: EDUCARE AL TURISMO A partire dalla classica gita di una giornata fino ai viaggi di istruzione più complessi, il turismo scolastico rappresenta un banco di prova per le istituzioni scolastiche nei loro vari livelli ed impone a priori un’attenta e consapevole gestione di due punti essenziali: la programmazione della visita o del viaggio e la sua corretta esecuzione. Occorre dunque sempre più educare ad un turismo responsabile ed indurre buone prassi in tutti gli agenti del processo, dagli operatori turistici ai docenti accompagnatori agli studenti ai genitori alle istituzioni compromesse nelle stesse iniziative. Ma quali sono i parametri da tenere presenti per la realizzazione di un viaggio efficace e ben riuscito? Complessivamente si risolvono in una buona preparazione sotto il profilo didattico, in un’adeguata accoglienza, nella pronta assistenza del tour operator e nel controllo della sicurezza. Dunque l’“avventura viaggio di istruzione” comincia con l’indagine dei bisogni degli studenti cui si rivolge, in modo tale da poterli soddisfare con esperienze atte a trasformare il viaggio in un’occasione di maturazione. In questo senso il viaggio scolastico va visto come un’esperienza interculturale e il suo allestimento, così come la sua ricaduta, fanno parte integrante di tale momento esperienziale. Da più parti si sostiene infatti che educare i giovani al turismo rientra a pieno titolo nell’esercizio del diritto di cittadinanza. QUALCHE SUGGERIMENTO PRIMA DI PARTIRE Partire per un viaggio scolastico è un’operazione delicata, che va organizzata in dettaglio, se si vuole davvero che sia un viaggio di “istruzione” in senso lato ed è un’operazione che comporta dei rischi. A tale proposito ricordiamo alcuni consigli utili da tenere presenti. Innanzitutto è indispensabile curare la motivazione dei destinatari del viaggio, non soltanto informandoli su ciò che andranno a vedere ma facendoli sentire a pieno protagonisti delle attività e inserendo queste ultime in una concatenazione di momenti che concorrono a realizzare lo scopo finale ovvero la conoscenza a tutto tondo, e quindi non soltanto dal punto di vista prettamente visivo e informativo, dei luoghi oggetto di visita. Importantissima è poi la scelta del tour operator. Oggi la maggior parte delle gite, dei campi scuola e dei viaggi di istruzione viene organizzata tramite il supporto di un’agenzia di viaggi specializzata nel settore scolastico. Come sceglierla? Il criterio di base è che sia in regola dal punto di vista formaleamministrativo ovvero rispondente ai seguenti requisiti: • pagamento delle polizze CCV (Convenzione Internazionale relativa al contratto di viaggio) • scelta del partner (fornitore dei servizi pullman, struttura alberghiera, scelta anticipata dei menù dei pasti, delle tappe, dei tempi di percorrenza); • programmazione degli appuntamenti 88 progettazione di viaggi di gemellaggio tra scuole italiane, ha già ottenuto l’approvazione di ben 101 progetti di viaggio tra quelli presentati nello scorso anno scolastico. Alla scoperta del tuo Paese tende a sollecitare nei giovani la riflessione sul significato dell’essere cittadini italiani e quindi a rafforzare l’identità nazionale, attraverso il confronto tra le diverse realtà italiane. Si rivolge a studenti delle scuole secondarie di I e II grado che possono partecipare con un “ViaggioRicerca esplorativo ed educativo” della cui costruzione la gita costituirà l’ultima tappa di conoscenza. Il concorso ha un suo sito web che consente anche la collaborazione di ragazzi di istituti distanti tra loro. Per informazioni: www.allascopertadeltuopaese.it. I PROTOCOLLI D’INTESA Il MIUR e il Touring Club Italiano hanno stipulato un Protocollo di Intesa di cui citiamo di seguito le rispettive principali finalità: da parte del MIUR • potenziare la capacità di autonomia delle scuole • concorrere a rendere coerente l’offerta educativa con le evoluzioni della società • implementare l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” da parte del Touring Club • favorire e promuovere lo sviluppo di un’armonica cultura del territorio e del viaggio • promuovere la conoscenza di sé e dell’altro nel rispetto del’identità di ciascuno e nella tutela e salvaguardia delle diversità ambientali e culturali • favorire comportamenti corretti ed esemplari dei giovani cittadini. LA NORMATIVA Ecco i principali riferimenti normativi. In particolare la 623 costituisce il quadro di riferimento operativo per l’organizzazione. • C.M. 28 dicembre 1995 N. 380 Gite scolastiche (stabilisce la possibilità per gli studenti che legalmente risiedono in uno stato membro dell’Unione Europea di entrare in un altro stato membro senza necessità di visto d’entrata) • D.L. 17 marzo 1995 N.111 Attuazione della direttiva 90/314/CEE concernente i viaggi, le vacanze e i circuiti “tutto compreso” • C.M. 2 ottobre 1996 N. 623 Viaggi di istruzione o connessi ad attività sportive Viaggi di istruzione all’estero. Informazioni sulla sicurezza dei Paesi destinatari • Nota Min. N. 1665 del 19/5/2003 Cause civili per il risarcimento dei danni derivanti da infortuni ad alunni: legittimazione processuale • Nota Min. N. 1385 del 13/2/2009 Programmazione viaggi di istruzione • Nota Min. 3630 del 11/5/2010 Viaggi di istruzione all’estero Ricordiamo l’esistenza anche un Protocollo d’Intesa tra MIUR e Ministero dei Beni culturali e delle Attività Culturali inserito nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni della unità d’Italia. Tra le iniziative inserite nel protocollo si rilancia la seconda edizione del Concorso Alla Scoperta del tuo Paese, finalizzato a “promuovere gli scambi culturali e veicolare la conoscenza della storia nazionale attraverso i viaggi di istruzione di gruppi di studenti”. Il progetto, che vuole coinvolgere gli studenti nella costruzione e 89 A ario n nu 6 I viaggi e le visite d’istruzione si configurano come momento integrativo e complementare all’attività educativo-didattica della scuola, sono parte integrante e qualificante dell’Offerta Formativa. Inoltre sono momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione, nonché di allargamento dell’orizzonte culturale, preziosa occasione di riscontro e approfondimento di quanto trattato nelle attività di studio. Essi infatti scaturiscono dalla programmazione didattica, dalla quale non possono prescindere, e sono inseriti nel Piano dell’Offerta Formativa. • guida locale • eventuale accompagnatore fornito dall’operatore che si occupa degli aspetti tecnici e logistici (gestione dei voucher, dei biglietti aerei, navali o ferroviari, dell’assegnazione delle camere d’albergo, dei rapporti con guide, ristoranti, musei, ecc.). A tale scopo sicuramente la scelta non può ricadere unicamente sui prezzi più bassi, che la maggior parte delle volte corrispondono anche ad un servizio più scadente. 201 Offerta formativa • I viaggi d’istruzione ormativa Offe rt Offe rt ormativa af af de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola La decisione del Consiglio dell’Unione Europea del 30 novembre 1994, che si allega, stabilisce che gli studenti di paesi terzi che legalmente risiedano in uno Stato membro dell’ Unione possono entrare in un altro Stato membro, senza necessità di visto di entrata, se partecipano a viaggi d’istruzione come componenti di un gruppo di allievi di istituto d’istruzione, accompagnato da un insegnante dell’istituto medesimo che presenti un elenco degli alunni che accompagna, redatto sul modulo allegato alla decisione suddetta. Di conseguenza, gli studenti di paesi extracomunitari che frequentano scuole italiane possono partecipare a viaggi d’istruzione in paesi extracomunitari senza che per loro sia richiesto il visto d’ingresso e senza, quindi, che da parte delle Scuola sia avviata la procedura per la richiesta del visto d’ ingresso. IL MINISTRO DECISIONE DEL CONSIGLIO, DEL 30 NOVEMBRE 1994, RELATIVA A UN’AZIONE COMUNE ADOTTATA DAL CONSIGLIO SULLA BASE DELL’ARTICOLO K.3, PARAGRAFO 2, LETTERA B) DEL TRATTATO SULL’UNIONE EUROPEA IN MATERIA DI AGEVOLAZIONI PER I VIAGGI COMPIUTI DA SCOLARI DI PAESI TERZI RESIDENTI IN UNO STATO MEMBRO Gazzetta ufficiale n. L 327 del 19/12/1994 pag. 0001 - 0003 IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA, visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo K.3, paragrafo 2, lettera b), vista l’iniziativa della Repubblica federale di Germania, considerando che ai sensi dell’articolo K.1, punto 3 del trattato sull’Unione europea la politica da seguire nei confronti dei cittadini dei paesi terzi è considerata questione di interesse comune per gli Stati membri; considerando che tale politica comprende in particolare la fissazione delle condizioni di entrata e circolazione dei cittadini di paesi terzi nel territorio degli Stati membri conformemente all’articolo K.1, punto 3, lettera a); considerando che la concessione di agevolazioni per i viaggi compiuti da scolari residenti legalmente nell’Unione europea è espressione della politica seguita dagli Stati membri ai fini di una migliore integrazione dei cittadini di paesi terzi, DECIDE: Articolo 1 1. Uno Stato membro non richiede il visto a uno scolaro che non sia cittadino di uno Stato membro ma che legalmente risieda in un altro Stato membro e che voglia entrare nel suo territorio per un breve soggiorno o un transito se: a) viaggia come membro di un gruppo di scolari di un istituto di istruzione nel quadro di una gita scolastica; b) il gruppo è accompagnato da un insegnante dell’istituto in questione che può presentare un elenco degli scolari che accompagna, rilasciato dall’istituto in questione sul modulo comune figurante in allegato, - che identifichi gli scolari accompagnati; - che documenti lo scopo e le circostanze del soggiorno o transito previsto; c) lo scolaro presenta un documento di viaggio valido per attraversare la frontiera in questione,esclusi i casi di cui all’articolo 2. 2. Uno Stato membro può rifiutare l’entrata allo scolaro che non soddisfa i pertinenti requisiti nazionali in materia di immigrazione. Articolo 4 Qualora, in casi eccezionali, uno Stato membro debba avvalersi per motivi urgenti di sicurezza nazionale delle possibilità previste all’articolo K.2, paragrafo 2 del trattato sull’Unione europea, esso può scostarsi dalle disposizioni dell’articolo 1 della presente decisione in maniera da tener conto degli interessi degli altri Stati membri. Queste misure possono essere applicate nella misura e per la durata assolutamente indispensabili ai fini del raggiungimento dell’obbiettivo. Articolo 5 1. Gli Stati membri provvedono a adeguare le rispettive legislazioni nazionali nella misura del necessario e a includervi le disposizioni della presente azione comune il più rapidamente possibile, al più tardi entro il 30 giugno 1995. 2. Gli Stati membri informano il segretariato generale del Consiglio in merito alle modifiche delle legislazioni nazionali apportate a tal fine. Articolo 2 L’elenco degli scolari che deve essere esibito all’attraversamento della frontiera, come richiesto dall’articolo 1, paragrafo 1, lettera b), è riconosciuto come valido documento di viaggio in tutti gli Stati membri ai sensi dell’articolo 1, paragrafo 1, lettera c), alle seguenti condizioni: - dev’essere corredato di una fotografia recente di ogni scolaro figurante nell’elenco, sprovvisto di carta d’identità con fotografia; - l’autorità competente dello Stato membro in questione deve confermare lo status di residenza degli scolari e il loro diritto di rientrare, nonché garantire l’autenticazione del documento in tal senso; - lo Stato membro in cui lo scolaro risiede deve notificare agli altri Stati membri che desidera l’applicazione del presente articolo per quanto riguarda i propri elenchi. Articolo 6 La presente azione non influisce sugli altri aspetti della cooperazione in questo settore tra singoli Stati membri. Articolo 7 1. La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale. 2. Gli articoli da 1 a 4 si applicano a decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo allanotifica di cui all’articolo 5, paragrafo 2 relativa alle modifiche apportate dallo Stato membro che per ultimo ha espletato tale formalità. Articolo 3 Gli Stati membri convengono di riammettere senza formalità gli scolari residenti che sono cittadini di paesi terzi ammessi in un altro Stato membro sulla base di questa azione comune. rio dei viaggi d i Ist Annua ru z e 16 20 Tuttoscuola ion Fatto a Bruxelles, addì 30 novembre 1994. Per il Consiglio Il Presidente M. Kanther 90 DECRETO LEGISLATIVO 17 MARZO 1995, N. 111 Attuazione della direttiva n. 90/314/CEE concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti «tutto compreso» Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, n. 88 – Serie Generale – 14 aprile 1995. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA I Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Visto l’art. 24 della legge 22 febbraio 1994, n. 146, recante delega al Governo per l’attuazione della direttiva n. 90/314/CEE Consiglio del 13 giugno 1990, concernente i viaggi, le vacanze e i circuiti «tutto compreso»; Considerata la necessità di provvedere all’attuazione della direttiva predetta essendo scaduto il relativo termine; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 16 marzo 1995; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro del tesoro e del Ministro del bilancio e della programmazione economica incaricato per il coordinamento delle politiche dell’Unione europea di concerto con i Ministri dell’industria, del commercio e dell’artigianato, degli affari esteri e di grazia e giustizia; EMANA: Articolo 1 Ambito di applicazione 1. Le disposizioni del presente decreto si applicano ai pacchetti turistici definiti all’art. 2, venduti od offerti in vendita nel territorio nazionale dall’organizzatore o dal venditore, di cui agli articoli 3 e 4, in possesso di regolare autorizzazione. 2. Il presente decreto si applica altresì ai pacchetti turistici negoziati al di fuori dei locali commerciali, ferme restando le disposizioni del decreto legislativo 15 gennaio 1992, n. 50 il cessionario di un pacchetto turistico o qualunque persona anche da nominare, purché soddisfi a tutte le condizioni richieste per la fruizione del servizio, per conto della quale il contraente principale si impegna ad acquistare senza remunerazione un pacchetto turistico. Art. 6 Forma del contratto di vendita di pacchetti turistici 1. Il contratto di vendita di pacchetti turistici è redatto in forma scritta in termini chiari e precisi. 2. Al consumatore deve essere rilasciata una copia del contratto stipulato, sottoscritto o timbrato dall’organizzatore o venditore. Art. 2 Pacchetti turistici 1. I pacchetti turistici hanno ad oggetto i viaggi, le vacanze ed i circuiti «tutto compreso», risultanti dalla prefissata combinazione di almeno due degli elementi di seguito indicati, venduti od offerti in vendita ad un prezzo forfettario, e di durata superiore alle ventiquattro ore ovvero estendentisi per un periodo di tempo comprendente almeno una notte: a) trasporto; b) alloggio; c) servizi turistici non accessori al trasporto o all’alloggio di cui all’art. 7, lettere i) e m), che costituiscano parte significativa del «pacchetto turistico». 2. La fatturazione separata degli elementi di uno stesso «pacchetto turistico» non sottrae l’organizzatore o il venditore agli obblighi del presente decreto. Art. 7 Elementi del contratto di vendita di pacchetti turistici 1. Il contratto contiene i seguenti elementi: a) destinazione, durata, data d’inizio e conclusione, qualora sia previsto un soggiorno frazionato, durata del medesimo con relative date di inizio e fine; b) nome, indirizzo, numero di telefono ed estremi dell’autorizzazione all’esercizio dell’organizzatore o venditore che sottoscrive il contratto; c) prezzo del pacchetto turistico, modalità della sua revisione, diritti e tasse sui servizi di atterraggio, sbarco ed imbarco nei porti ed aeroporti e gli altri oneri posti a carico del viaggiatore; d) importo, comunque non superiore al venticinque per cento del prezzo, da versarsi all’atto della prenotazione, nonché il termine per il pagamento del saldo; il suddetto importo è versato a titolo di caparra ma gli effetti di cui all’art. 1385 del codice civile non si producono allorché il recesso dipenda da fatto sopraggiunto non imputabile, ovvero sia giustificato dal grave inadempimento della controparte; e) estremi della copertura assicurativa e delle ulteriori polizze convenute con il viaggiatore; f) presupposti e modalità di intervento del fondo di garanzia di cui all’art. 21; g) mezzi, caratteristiche e tipologie di trasporto, data, ora, luogo della partenza e del ritorno, tipo di posto assegnato; h) ove il pacchetto turistico includa la sistemazione in albergo, l’ubicazione, la categoria turistica, il livello, l’eventuale idoneità all’accoglienza di persone disabili, nonché le principali caratteristiche, la conformità alla regolamentazione dello Stato membro ospitante, i pasti forniti; i) itinerario, visite, escursioni o altri servizi inclusi nel pacchetto turistico, ivi compresa la presenza di accompagnatori e guide turistiche; l) termine entro cui il consumatore deve essere informato dell’annullamento del viaggio per la mancata adesione del numero minimo dei partecipanti previsto; m) accordi specifici sulle modalità del viaggio espressa- Art. 3 Organizzatore di viaggio 1. Ai fini del presente decreto l’organizzatore di viaggio è: a) colui che, in possesso dell’autorizzazione ai sensi dell’art.9 della legge 17 maggio 1983, n. 217, realizza la combinazione degli elementi di cui all’art. 2 e si obbliga in nome proprio e verso corrispettivo forfettario a procurare a terzi pacchetti turistici; b) l’associazione senza scopo di lucro di cui all’art. 10 della legge 17 maggio 1983, n. 217, nei limiti ivi stabiliti. 2. L’organizzatore può vendere pacchetti turistici direttamente o tramite un venditore. Art. 4 Venditore 1. Ai fini del presente decreto il venditore è: a) colui che, in possesso dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 9 della legge 17 maggio 1983, n. 217, vende, o si obbliga a procurare pacchetti turistici realizzati ai sensi dell’art. 2 verso un corrispettivo forfettario; b) l’associazione senza scopo di lucro di cui all’art. 10 della legge 17 maggio 1983, n. 217, nei limiti ivi stabiliti. Art. 5 Consumatore 1. Ai fini del presente decreto, consumatore è l’acquirente, 91 A ario n nu 6 CIRCOLARE MINISTERIALE 28 DICEMBRE 1995, N. 380 OGGETTO: GITE SCOLASTICHE 201 Nor Norm tiva va at i ma de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola rio dei viaggi d i Ist Annua ru z Art. 8 Informazione del consumatore 1. Nel corso delle trattative e comunque prima della conclusione del contratto, il venditore o l’organizzatore forniscono per iscritto informazioni di carattere generale concernenti le condizioni applicabili ai cittadini dello Stato membro dell’Unione europea in materia di passaporto e visto con l’indicazione dei termini per il rilascio, nonché gli obblighi sanitari e le relative formalità per l’effettuazione del viaggio e del soggiorno. 2. Prima dell’inizio del viaggio l’organizzatore ed il venditore comunicano al consumatore per iscritto le seguenti informazioni: a) orari, località di sosta intermedia e coincidenze; b) generalità e recapito telefonico di eventuali rappresentanti locali dell’organizzatore o venditore ovvero di uffici locali contattabili dal viaggiatore in caso di difficoltà; c) recapito telefonico dell’organizzatore o venditore utilizzabile in caso di difficoltà in assenza di rappresentanti locali; d) per i viaggi ed i soggiorni di minorenne all’estero, recapiti telefonici per stabilire un contatto diretto con costui o con il responsabile locale del suo soggiorno; e) circa la sottoscrizione facoltativa di un contratto di assicurazione a copertura delle spese sostenute dal consumatore per l’annullamento del contratto o per il rimpatrio in caso di incidente o malattia. 3. Quando il contratto è stipulato nell’imminenza della partenza, le indicazioni contenute nel comma 1 devono essere fornite contestualmente alla stipula del contratto. 4. È fatto comunque divieto di fornire informazioni ingannevoli sulle modalità del servizio offerto, sul prezzo e sugli altri elementi del contratto qualunque sia il mezzo mediante il quale dette informazioni vengono comunicate al consumatore. Art. 11 Revisione del prezzo 1. La revisione del prezzo forfettario di vendita di pacchetto turistico convenuto dalle parti è ammessa solo quando sia stata espressamente prevista nel contratto, anche con la definizione delle modalità di calcolo, in conseguenza della variazione del costo del trasporto, del carburante, dei diritti e delle tasse quali quelle di atterraggio, di sbarco o imbarco nei porti o negli aeroporti, del tasso di cambio applicato. 2. La revisione al rialzo non può in ogni caso essere superiore al 10% del prezzo nel suo originario ammontare. 3. Quando l’aumento del prezzo supera la percentuale di cui al comma 2, l’acquirente può recedere dal contratto, previo rimborso delle somme già versate alla controparte. 4. Il prezzo non può in ogni caso essere aumentato nei venti giorni che precedono la partenza. Art. 9 Opuscolo informativo 1. L’opuscolo, ove posto a disposizione del consumatore, indica in modo chiaro e preciso: a) la destinazione, il mezzo, il tipo, la categoria di trasporto utilizzato; b) la sistemazione in albergo o altro tipo di alloggio, l’ubicazione, la categoria o il livello e le caratteristiche principali, la sua approvazione e classificazione dello Stato ospitante; c) i pasti forniti; d) l’itinerario; e) le informazioni di carattere generale applicabili al cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea in materia di passaporto e visto con indicazione dei termini per il rilascio, nonché gli obblighi sanitari e le relative formalità da assolvere per l’effettuazione del viaggio e del soggiorno; f) l’importo o la percentuale di prezzo da versare come acconto e le scadenze per il versamento del saldo; g) l’indicazione del numero minimo di partecipanti even- Art. 12 Modifiche delle condizioni contrattuali 1. Prima della partenza l’organizzatore o il venditore che abbia necessità di modificare in modo significativo uno o più elementi del contratto, ne dà immediato avviso in forma scritta al consumatore, indicando il tipo di modifica e la variazione del prezzo che ne consegue. 2. Ove non accetti la proposta di modifica di cui al comma 1, il consumatore può recedere, senza pagamento di penale, ed ha diritto a quanto previsto nell’art. 13. 3. Il consumatore comunica la propria scelta all’organizzatore o al venditore entro due giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso indicato al comma 2. 4. Dopo la partenza, quando una parte essenziale dei servizi previsti dal contratto non può essere effettuata, l’organizzatore predispone adeguate soluzioni alternative per la prosecuzione del viaggio programmato non comportanti oneri di qualsiasi tipo a carico del consumatore, oppure rimborsa quest’ultimo nei limiti della differenza tra le prestazioni originariamente previste e quelle effettuate, salvo il risarcimento del danno. ion e 16 20 Tuttoscuola tualmente necessario per l’effettuazione del viaggio tutto compreso e del termine entro il quale il consumatore deve essere informato dell’annullamento del pacchetto turistico; h) i termini, le modalità, il soggetto nei cui riguardi si esercita il diritto di recesso ai sensi dell’art. 5 del decreto legislativo del 15 gennaio 1992, n. 50, nel caso di contratto negoziato fuori dei locali commerciali. 2. Le informazioni contenute nell’opuscolo vincolano l’organizzatore e il venditore in relazione alle rispettive responsabilità, a meno che le modifiche delle condizioni ivi indicate non siano comunicate per iscritto al consumatore prima della stipulazione del contratto o vengano concordate dai contraenti, mediante uno specifico accordo scritto, successivamente alla stipulazione. Art. 10 Cessione del contratto 1. Il consumatore può sostituire a sé un terzo che soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio, nei rapporti derivanti dal contratto, ove comunichi per iscritto all’organizzatore o al venditore, entro e non oltre quatnuovo tro giorni lavorativi prima della partenza, di trovarsi nell’impossibilità di usufruire del pacchetto turistico e le generalità del cessionario. 2. Il cedente ed il cessionario sono solidamente obbligati nei confronti dell’organizzatore o del venditore al pagamento del prezzo e delle spese ulteriori eventualmente derivanti dalla cessione. 92 5. Se non è possibile alcuna soluzione alternativa o il consumatore non l’accetta per un giustificato motivo, l’organizzatore gli mette a disposizione un mezzo di trasporto equivalente per il ritorno al luogo di partenza o ad altro luogo convenuto, e gli restituisce la differenza tra il costo delle prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate fino al momento del rientro anticipato. 3. È nullo ogni accordo che stabilisca limiti di risarcimento inferiori a quelli di cui al comma 1. Art. 16 Responsabilità per danni diversi da quelli alla persona 1. Le parti contraenti possono convenire in forma scritta, fatta salva in ogni caso l’applicazione dell’art. 1341, secondo comma, del codice civile, limitazioni al risarcimento del danno, diverso dal danno alla persona, derivante dall’inadempimento o dall’inesatta esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del pacchetto turistico. 2. La limitazione di cui al comma 1 non può essere, a pena di nullità, comunque inferiore a quanto previsto dall’art.13 della convenzione internazionale relativa al contratto di viaggio (C.C.V.), firmata a Bruxelles il 23 aprile 1970, resa esecutiva con legge 27 dicembre 1977, n. 1084. 3. In assenza di specifica pattuizione, il risarcimento del danno è ammesso nei limiti previsti dall’art. 13 della convenzione internazionale relativa al contratto di viaggio (C.C.V.), firmata a Bruxelles il 23 aprile 1970, resa esecutiva con legge 27 dicembre 1977, n. 1084 e dall’art. 1783 e seguenti del codice civile. 4. Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in un anno dal rientro del viaggiatore nel luogo della partenza. Art. 13 Diritti del consumatore in caso di recesso o annullamento del servizio 1. Quando il consumatore recede dal contratto nei casi previsti dagli articoli 11 e 12, o il pacchetto turistico viene cancellato prima della partenza per qualsiasi motivo, tranne che per colpa del consumatore, questi ha diritto di usufruire di un’altro pacchetto turistico di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo, o di un pacchetto turistico qualitativamente inferiore previa restituzione della differenza del prezzo, oppure gli è rimborsata, entro sette giorni lavorativi dal momento del recesso o della cancellazione, la somma di danaro già corrisposta. 2. Nei casi previsti dal comma 1 il consumatore ha diritto ad essere risarcito di ogni ulteriore danno dipendente dalla mancata esecuzione del contratto. 3. Il comma 2 non si applica quando la cancellazione del pacchetto turistico dipende dal mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti richiesto ed il consumatore sia stato informato in forma scritta almeno venti giorni prima della data prevista per la partenza, oppure da causa di forza maggiore, escluso in ogni caso l’eccesso di prenotazioni. Art. 17 Esonero di responsabilità 1. L’organizzatore ed il venditore sono esonerati dalla responsabilità di cui agli articoli 15 e 16, quando la mancata o inesatta esecuzione del contratto è imputabile al consumatore o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, ovvero da un caso fortuito o di forza maggiore. 2. L’organizzatore o il venditore apprestano con sollecitudine ogni rimedio utile al soccorso del consumatore al fine di consentirgli la prosecuzione del viaggio, salvo in ogni caso il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui l’inesatto adempimento del contratto sia a questo ultimo imputabile. Art. 14 Mancato o inesatto adempimento 1. In caso di mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni assunte con la vendita del pacchetto turistico l’organizzatore e il venditore sono tenuti al risarcimento del danno, secondo le rispettive responsabilità, se non provano che il mancato o inesatto adempimento è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a loro non imputabile. 2. L’organizzatore o il venditore che si avvale di altri prestatori di servizi è comunque tenuto a risarcire il danno sofferto dal consumatore, salvo il diritto di rivalersi nei loro confronti. Art. 18 Diritto di surrogazione 1. L’organizzatore o il venditore, che hanno risarcito il consumatore, sono surrogati in tutti i diritti e azioni di quest’ultimo verso i terzi responsabili. 2. Il consumatore fornisce all’organizzatore o al venditore tutti i documenti, le informazioni e gli elementi in suo possesso utili per l’esercizio del diritto di surroga. Art. 15 Responsabilità per danni alla persona 1. Il danno derivante alla persona dall’inadempimento o dalla inesatta esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del pacchetto turistico è risarcibile nei limiti delle convenzioni internazionali che disciplinano la materia, di cui sono parte l’Italia o l’Unione europea, ed, in particolare, nei limiti previsti dalla convenzione di Varsavia del 12 ottobre 1929 sul trasporto aereo internazionale, resa esecutiva con legge 19 maggio 1932, n. 841, dalla convenzione di Berna del 25 febbraio 1961 sul trasporto ferroviario, resa esecutiva con legge 2 marzo 1963, n. 806, e dalla convenzione di Bruxelles del 23 aprile 1970 (C.C.V.), resa esecutiva con legge 27 dicembre 1977, n. 1084, per ogni altra ipotesi di responsabilità dell’organizzatore e del venditore, così come recepite nell’ordinamento. 2. Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in tre anni dalla data del rientro del viaggiatore nel luogo di partenza, salvo il termine di diciotto o dodici mesi per quanto attiene all’inadempimento di prestazioni di trasporto comprese nel pacchetto turistico per le quali si applica l’art. 2951 del codice civile. Art. 19 Reclamo 1. Ogni mancanza nell’esecuzione del contratto deve essere contestata dal consumatore senza ritardo affinché l’organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente rimedio. 2. Il consumatore può altresì sporgere reclamo mediante l’invio di una raccomandata, con avviso di ricevimento, all’organizzatore o al venditore, entro e non oltre dieci giorni lavorativi dalla data del rientro presso la località di partenza. Art. 20 Assicurazione 1. L’organizzatore e il venditore devono essere coperti dall’assicurazione per la responsabilità civile verso il consumatore per il risarcimento dei danni di cui agli articoli 15 e 16. 93 A ario n nu 6 mente convenuti tra l’organizzatore o il venditore e il consumatore al momento della preno tazione; n) eventuali spese poste a carico del consumatore per la cessione del contratto ad un terzo; o) termine entro il quale il consumatore deve presentare reclamo per l’inadempimento o l’inesatta esecuzione del contratto; p) termine entro il quale il consumatore deve comunicare la propria scelta in relazione alle modifiche delle condizioni contrattuali di cui all’art. 12. 201 Nor Norm tiva va at i ma de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Nor Norm tiva va at i ma 2. È fatta salva la facoltà di stipulare polizze assicurative di assistenza al turista. 3. Il fondo interviene, per le finalità di cui al comma 1, nei limiti dell’importo corrispondente alla quota così come determinata ai sensi del comma 2. 4. Il fondo potrà avvalersi del diritto di rivalsa nei confronti del soggetto inadempiente. 5. Entro tre mesi dalla pubblicazione del presente decreto verranno determinate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro del tesoro le modalità di gestione e di funzionamento del fondo. Art. 21 Fondo di garanzia 1. È istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - rubrica 43 relativa alle spese per il turismo e lo spettacolo - un fondo nazionale di garanzia, per consentire, in caso di insolvenza o di fallimento del venditore o dell’organizzatore, il rimborso del prezzo versato ed il rimpatrio del consumatore nel caso di viaggi all’estero, nonché per fornire una immediata disponibilità economica in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in occasione di emergenze, imputabili o meno al comportamento dell’organizzatore. 2. Il fondo è alimentato annualmente da una quota pari allo 0,5% dell’ammontare del premio delle polizze di assicurazione obbligatoria di cui all’art. 20 che è versata all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnata, con decreto del Ministro del tesoro, al fondo di cui al comma 1. Art. 22 Entrata in vigore 1. Il presente decreto entra in vigore sei mesi dopo la data della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo rispettare. Dato a Roma, addì 17 marzo 1995. NOTA MINISTERIALE N. 316 DEL 21/03/2003 Dipartimento per i Servizi nel Territorio Direzione Generale per l’Organizzazione dei Servizi nel Territorio - Uffici Oggetto: viaggi d’istruzione all’estero. Informazioni sulla sicurezza dei Paesi di destinazione. Di seguito alla nota di questa Direzione Generale n. 950 del 20 marzo 2003, relativa all’oggetto e a integrazione di quanto con la stessa comunicato, si rende noto che il Ministero degli Affari esteri ha predisposto un apposito sito (www.viaggiaresicuri.mae.aci.it) nel quale vengono date, in relazione alla attuale particolare situazione internazionale, indicazioni sul livello di attenzione relativo ad ogni singolo Paese. Pertanto, anche con riferimento ai viaggi di istruzione all’estero, le SS.LL. potranno rilevare ogni utile notizia sia dal citato sito che contattando il call-center dell’ACI 06 - 491115. Comunque, per facilitare la lettura del sito internet suddetto, si forniscono qui di seguito alcune indicazioni. Dopo essersi collegati all’indirizzo web segnalato, ricercare la Nazione interessata cliccando su "VAI Ricerca Nazione". Nel caso in cui lampeggi il segnale "Attenzione", dopo aver individuato la Nazione, cliccare su "Sicurezza" e prestare attenzione ai consigli segnalati. Il Direttore Generale Bruno Pagnani CIRCOLARE MINISTERIALE N.623 DEL 2/10/1996 Visite e viaggi di istruzione o connessi ad attività sportive e 16 20 Tuttoscuola ion 94 NOTA MINISTERIALE N. 1665 DEL 19/05/2003 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Oggetto: cause civili per il risarcimento dei danni derivanti da infortuni ad alunni: legittimazione processuale. A seguito delle recenti innovazioni legislative, in particolare il D.P.R. 275/99 e il D.L.vo 165/2001, questa Direzione generale, con nota n. 198/segreteria del 15.5.2002 ha, tra l’altro, chiesto all’Avvocatura generale di esprimere il proprio avviso in merito alla legittimazione processuale nelle cause civili per il risarcimento dei danni derivanti da infortuni ad alunni. Si porta a conoscenza di codesti Uffici scolastici regionali che l’Avvocatura generale, previa audizione del Comitato consultivo, ha ritenuto legittimato passivo, nei giudizi in questione, il Ministero e non la singola istituzione scolastica. In effetti, secondo l’Avvocatura generale, "pur dopo la profonda riforma dell’organizzazione del sistema scolastico introdotta dall’art. 21 della legge 15 marzo 1997 n. 59 e delle fonti normative collegate (D.L.vo 6-3-98 n.59, D.P.R. 8-3-1999 n.275 recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della L. 15 marzo 1997 n. 59, D.P.R. 6-11-2002 n. 347) e l’ambito di autonomia attribuito alle istituzioni scolastiche, il personale docente rimane personale dello Stato: l’attività posta in essere (azioni positive o negative) da questo è dunque riferibile allo Stato". La stessa Avvocatura richiama poi la copiosa giurisprudenza della Corte di Cassazione( Sez. III, 7.11.2000, n. 14484; Sez. Un. 6.12.1991, n. 13169; Sez. III, 7.10.1997, n. 9742; Sez. III, 3.2.1997, n. 1000; Sez. III, 23.6.1993, n. 6937), formatasi prima delle richiamate innovazioni normative in materia di autonomia scolastica e relativa all’imputazione allo Stato dell’azione del personale docente dipendente da istituti già dotati di personalità giuridica, quali, ad esempio, gli istituti professionali: secondo tale giurisprudenza, il personale in questione si trovava in rapporto organico con l’amministrazione statale e non con il singolo istituto, con la naturale conseguenza che, nel caso di danni subiti da un allievo ed ascrivibili al personale docente, legittimato passivo nel giudizio di risarcimento era il Ministero e non l’istituto. Tali considerazioni valgono ora per tutto il personale docente, a seguito della attribuzione della personalità giuridica anche alle istituzioni scolastiche che ne erano prive. Il Direttore Generale Bruno Pagnani 95 A ario n nu 6 rio dei viaggi d i Ist Annua ru z teri dell’Ambiente e della P.I. in materia ambientale per l’importanza che hanno i parchi nazionali e le aree protette in Italia come luoghi e mete diviaggi d’istruzione; - viaggi connessi ad attività sportive, che devono avere anch’essi valenza formativa, anche sotto il profilo dell’educazione alla salute Rientrano in tale tipologia manifestazioni sportive scolastiche nazionali ed internazionali, nonché le attività in ambiente naturale e quelle rispondenti a significative esigenze a carattere sociale, anche locale. Tutte le iniziative devono essere inquadrate nella programmazione didattica della scuola ed essere coerenti con gli obiettivi didattici e formativi propri di ciascun settore scolastico, nella puntuale attuazione delle finalità istituzionali, volte allapromozione personale e culturale degli allievi ed alla loro piena integrazione scolastica e sociale. È opportuno che le iniziative degli istituti di istruzione secondaria superiore siano programmate consultando anche il comitato studentesco. 3) Si richiama l’attenzione sul D.L.vo 17 marzo 1995, n.111 (pubblicato nella G.U. n. 88, serie generale, del 14 aprile 1995) che ha introdotto, in attuazione della direttiva 314/90 CEE, una nuova normativa in materia di "pacchetti turistici". Tale normativa, finalizzata ad inserire elementi di chiarezza e trasparenza nel rapporto tra agenzie di viaggio ed utenti (rapporto che configura un vero e proprio contratto) ha carattere prescrittivo e, pertanto, è necessario che le scuole abbiano precisa consapevolezza dei diritti e degli obblighi che discendono dal contratto stesso. 4) Si segnala, infine, che nell’organizzazione dei viaggi, per quanto non espressamente contemplato nel citato D.L.vo n. 111/1995 ed in altre norme con valore di legge, le singole istituzioni scolastiche, nel deliberare autonomamente, possono fare riferimento alle istruzioni impartite nella circolare per ultimo diramata in materia la quale conteneva indicazioni utili per la realizzazione delle iniziative prevedendo, tra l’altro, che le stesse fossero economicamente sostenibili dalle scuole e dalle famiglie e, sotto il profilo della sicurezza, presentassero sufficienti elementi di garanzia. Si pregano le SS.LL. di voler diramare questa circolare a tutte le istituzioni scolastiche, ivi comprese le scuole parificate, pareggiate e legalmente riconosciute. 201 Con la presente circolare si intende fornire il quadro generale di riferimento operativo per l’organizzazione e la realizzazione dei viaggi e delle visite di istruzione daparte delle istituzioni scolastiche. Si evidenzia, al riguardo, che questo Ministero si è attenuto al criterio della massima possibile semplificazione delle procedure, con l’obiettivo di promuovere e valorizzarel’autonomia delle scelte e la capacità decisionale delle singole scuole. 1) L’intera gestione delle visite guidate e dei viaggi d’istruzione o connessi ad attività sportive in Italia e all’estero rientra nella completa autonomia decisionale e nella responsabilità degli organi di autogoverno delle istituzioniscolastiche. Non deve, quindi, essere richiesta alcuna autorizzazione ai provveditori agli studi né al Ministero per l’effettuazione delle iniziative in questione. Le delibere dei consigli di circolo e di istituto vanno inviate agli uffici scolastici provinciali per necessaria informazione ed ai fini dell’esercizio del potere di vigilanza. La scuola determina, pertanto, autonomamente il periodo più opportuno di realizzazione dell’iniziativa in modo che sia compatibile con l’attività didattica, nonché il numero di allievi partecipanti, le destinazioni e la durata. 2) Le iniziative in argomento possono essere, in linea di massima, ricondotte alle seguenti tipologie: - viaggi d’integrazione della preparazione d’indirizzo, che sono essenzialmente finalizzati all’acquisizione di esperienze tecnico-scientifiche e ad un più ampio e proficuo rapporto trascuola e mondo del lavoro, in coerenza con gli obiettivi didattici e formativi, in particolare degli istituti di istruzione tecnica, professionale e degli istituti d’arte; - viaggi e visite d’integrazione culturale, finalizzati a promuovere negli alunni una maggiore conoscenza del Paese o anche della realtà dei Paesi esteri, la partecipazione a manifestazioni culturali o a concorsi, la visita presso complessi aziendali, mostre, località di interesse storico-artistico, sempre in coerenza con gli obiettivi didattici di ciascun corso di studi; - viaggi e visite nei parchi e nelle riserve naturali considerati come momenti conclusivi di progetti in cui siano sviluppate attività connesse alle problematiche ambientali. Si richiama l’accordo di programma fra i Minis- de i v iaggi di Istruzione Tuttoscuola Nor ma tiva NOTA MINISTERIALE N. 1385 DEL 13/02/2009 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti del Sistema Nazionale di Istruzione e per l’Autonomia Scolastica Uff. I Oggetto: programmazione Viaggi d’istruzione. La stampa quotidiana ha di recente evidenziato il caso di un gravissimo incidente occorso durante un viaggio d’istruzione ad uno studente di 15 anni dell’ITC di Albinia (GR). A tale proposito si ravvisa la necessità che le SS.LL. considerino l’opportunità di richiamare l’attenzione degli Organi Collegiali, nel deliberare i viaggi di istruzione, sulle motivazioni culturali, didattiche e professionali degli stessi, che ne costituiscono il fondamento e lo scopo preminente. Vanno, altresì, attentamente valutate le tipologie di attività connesse a tali iniziative e l’eventualità di fornire apposite indicazioni finalizzate a prevenire il verificarsi di infortuni nel corso del loro svolgimento. Molte attività collegate ai viaggi d’istruzione, infatti, possono rappresentare un rischio per l’incolumità degli studenti come, nel caso specifico, quelle connesse agli sport invernali. In questi casi potrebbe essere utile che i Dirigenti Scolastici predispongano procedure tali da comportare una attenta valutazione da parte dei docenti della capacità/abilità tecnica degli studenti coinvolti nell’attività e sulla necessità che i rischi connessi alla stessa vengano preventivamente valutati da personale particolarmente qualificato, in possesso della necessaria esperienza e competenza tecnica e magari abilitato anche dalla competente Federazione sportiva. Il Direttore Generale f.to Mario G. Dutto MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ e DELLA RICERCA Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Prot. AOODPPR/Reg.Uff/n.380/U Roma, 23 febbraio 2011 Al Dipartimento per l’Istruzione Al Dipartimento per l’Università Al Direttore Generale per le risorse umane del ministero, acquisti e affari generali Al Direttore Generale per la politica finanziaria e per il bilancio Al Direttore Generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi Al Direttore Generale per gli affari internazionali SEDE Ai Direttori Generali degli Uffici scolastici regionali LORO SEDI e, p.c. Al Capo di Gabinetto Oggetto: Attività di prevenzione dei rischi connessi ai viaggi all'estero. Nell’ottica dell’ampliamento delle attività di prevenzione dei rischi per i connazionali oltre confine e in considerazione delle situazioni di crisi in atto nell’area geografica del Nord-Africa e del Medio Oriente, il Ministero per gli Affari Esteri segnala l’opportunità di promuovere sempre più diffusamente l’utilizzo dei portali www.viaggiaresicuri.it e www. dovesiamonelmondo.it, gestiti dall’Unità di Crisi della Farnesina. Nel dettaglio, appare di generale utilità - al fine sia di prevenire eventuali rischi sia di rendere possibile l’assistenza in situazioni di necessità - la sensibilizzazione del personale di tutta la Pubblica Amministrazione affinché consulti, nell’imminenza di viaggi e missioni all’estero per servizio, il sito www.viaggiaresicuri.it (che fornisce in tempo reale le opportune informazioni sulle condizioni di sicurezza di tutti i Paesi del mondo da ogni possibile punto di vista) e registri i dati delle proprie trasferte sul sito www. dovesiamonelmondo.it (al fine di consentire all’Unità di Crisi, in caso di situazioni di emergenza, di pianificare e predisporre con tempestività e accuratezza gli eventuali e opportuni interventi). Si fa presente, altresì, che i portali sopra citati saranno a breve raggiungibili anche da tutti i modelli di tablet e smartphone attraverso semplici applicazioni, attualmente in fase finale di sperimentazione. Si invitano pertanto le SS. LL. a dare la massima diffusione a quanto sopra rappresentato, nelle forme e nei termini considerati più adeguati, a tutto il personale in servizio presso i propri Uffici. Le Direzioni Generali Regionali sono pregate, inoltre, di curare la diffusione della presente presso le scuole del territorio di pertinenza. Il Capo Dipartimento f.to Giovanni Biondi rio dei viaggi d i Ist Annua ru z e 16 20 Tuttoscuola ion 96