Da pubblicare sul sito istituzionale PROT. 222 / S Lì 23.05.2013 AVVISO- PRECISAZIONE – ERRATA CORRIGE Con riferimento alla delibera di Giunta Comunale n. 57 del 03.05.2013 ad oggetto “ Integrazione e Rettifica Delib. G.C. n.198 del 31.12.2012 “Approvazione Capitolato appalto servizi raccolta e trasporto rifiuti urbani ed altri servizi di igiene urbana”, si precisa che per mero errore materiale verificatosi durante la fase di assemblaggio e di trasmissione on line del provvedimento in parola, è stata pubblicata sul sito web del Comune una diversa proposta. Pertanto la proposta così come dalla Giunta approvata in data 03.05.2013 , è agli atti dell’Ufficio di Segreteria e viene pubblicata – qui di seguito- sul sito istituzionale in data odierna Orta di Atella IL SEGRETARIO GENERALE Dr. Francesco Silvestre Prot n.189/S D.Legvo del 06.05.2013 COMUNE DI ORTA DI ATELLA Provincia di Caserta VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE OGGETTO N. 57 Del 03.05.2013 Integrazione e Rettifica Delib. G.C. 198 del 31.12.2012 ad ogg. “ Approvazione Capitolato appalto servizi raccolta e trasporto rifiuti urbani ed altri servizi di igiene urbana” L’anno duemilatredici, il giorno tre del mese di maggio alle ore 9,00 , presso la Casa Comunale, e nella sala delle consuete adunanze, si è riunita la Giunta Comunale , sotto la Presidenza del Signor Angelo Brancaccio – Sindaco - con l’intervento degli Assessori : N. Nome e Cognome P/A N. Nome e Cognome P/A 1 MOZZILLO Giuseppe P ELVERI Raffaele P 2 INDACO Eduardo P MARROCCELLA Antonio P 3 MISSO Eleonora P MINICHINO Rosa P Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza e ne cura la verbalizzazione (art. 97-Comma 4 a del T.U. n. 267/2000) il Segretario Comunale Dott. Dr. Francesco Silvestre Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE - CRON. N. 59 UFFICIO SEGRETERIA / 2013 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che sull’allegata proposta di deliberazione, ha espresso parere favorevole : X il responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica (art. 49, c. 1 del TU n. 267/2000 e successive modificazioni); il Segretario comunale (art. 49,c.2 e, 97, c.4b del T.U. n. 267/2000 e succ. modif.) per quanto concerne la regolarità tecnica, in sostituzione del responsabile del servizio; il responsabile di Ragioneria, in ordine alla regolarità contabile (art. 49, c. 1 del TU n. 267/2000 e successive modificazioni); Con voti unanimi DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione allegata, che si intende fatta propria integralmente sia nella parte narrativa sia nella parte dispositiva . di dichiarare la deliberazione, con separata ed unanime votazione, immediatamente esecutiva a norma dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000. PROT. N. 98 del 10/04/2013 Alla Giunta Comunale del Comune di Orta di Atella sede Oggetto: INTEGRAZIONE E RETTIFICA DELIBERA G.C. N. 198 DEL 31-12-2012 AD OGGETTO “APPROVAZIONE CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI ED ALTRI SERVIZI DI IGIENE URBANA” IL SINDACO Premesso che: con delibera di G.C. n. 198 del 31-12-12 è stato approvato il Capitolato Speciale D’Appalto; con nota prot.n 1155 del 29-01-2013 tutti gli atti sono stati trasmessi alla S.U.A. ; Vista la nota della S.U.A prot. n. 6679 del 12-03-2012 con la quale è stata richiesta l’integrazione degli atti; Preso atto che alla data del 31.12.2012 ( rif. Allegato A) sono impegnati QUARANTADUE unità a tempo indeterminato derivanti dal passaggio di cantiere precedenti, OTTO unità a tempo determinato e parziale, UNA unità full-time a tempo determinato e che di tale forza lavoro si è tenuto conto nella determinazione del costo della mano d’opera per l’espletamento del servizio; Preso atto che con provvedimento del 10.01.2013 l’ing. Salvatore Di Costanzo è stato nominato Responsabile Unico del Procedimento del servizio in oggetto; Preso atto, contrariamente a quanto riportato nella delibera n. 198/2012: che il costo delle attrezzature ammonta ad € 127.250,41; che, il Q.E.R. , rimodulato, a seguito della rideterminazione del costo delle attrezzature, è quello riportato nella tabella allegata al Capitolato Speciale d’Appalto ( tavola 02); che come si rileva dal predetto Quadro Economico Riepilogativo per il primo anno è prevista una spesa complessiva di € 3.098.303,89 mentre per i successivi quattro anni 2014, 2015, 2016 e 2017 una spessa annua di € 3.064.608,83; che dall’analisi del costo pro capite annuo, considerando ad oggi un popolazione di 26.200 abitanti, risulta una spesa di circa € 125,00 per abitante ad anno, in linea o leggermente inferiore, con i dati quelli diffusi sul sito del Ministero a seguito della raccolta dei dati dei MUD trasmessi dagli Enti pubblici; che il capitolato speciale d’appalto è stato revisionato sulla scorta delle osservazioni della S.U.A.; Visto il verbale di validazione del 26-03-2013 RITENUTO necessario provvedere alla riapprovazione degli atti al fine di consentire ai competenti uffici di dar corso alle procedure per l’espletamento della relativa gara PROPONE DI DELIBERARE a rettifica ed integrazione della delibera di G.C. n. 198/2012: RIAPPROVARE il capitolato speciale d’appalto e gli allegati tecnici dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani ed altri servizi di igiene urbana revisionato ed integrato dal Settore LL.PP in conformità alla richiesta del S.U.A; 1. 2. 3. STABILIRE, che per l’anno 2013 necessita una spesa complessiva di € 3.098.303,89 mentre per i successivi anni 2014, 2015, 2016 e 2017 una spesa annua di € 3.064.608,83; PREVEDERE di inserire nei bilanci di previsione 2013, 2014, 2015,2016 e 2017, al capitolo 1276 del PEG , gli importi previsti nel quadro economico, che qui si intendono integralmente riportati, integrando di fatto quanto già previsto; TRASMETTERE il presente atto al Settore LL.PP. – ECOLOGIA - AMBIENTE per gli adempimenti di competenza IL SINDACO Angelo Brancaccio PARERE in ordine alla regolarità tecnica resa dal Responsabile del settore igiene: FAVOREVOLE Lì 10/04/2013 Il Caposettore ( ing. Salvatore Di Costanzo) Letto, confermato e sottoscritto, IL SINDACO Il Segretario Comunale Angelo Brancaccio Dott . Francesco Silvestre _____________________ __________________________ Certificato di pubblicazione (art.124, comma 1, d.lgs. 18.8.2000, n.267) Il sottoscritto responsabile del servizio delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti d’ufficio; Visto lo Statuto comunale ATTESTA Che la presente deliberazione è stata pubblicata, in data odierna, per rimanervi per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico(art.32,comma 1,della legge 18 giugno 2009,n.69) Dalla residenza comunale, lì 06.05.2013 Il Responsabile del servizio Enzo Roseto ____________________________ CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno dell’adozione, perché dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134,comma 4 del T.U. 18.08.2000, n. 267 X Che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal _________________ al ___________________ ed è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dall’ultimo di pubblicazione (art.134,c.3, del D.Legvo n. 267 / 2000) Dalla residenza comunale, lì 06.05.2013 Il Segretario comunale Dr. Francesco Silvestre __________________ CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI URBANI ED ALTRI SERVIZI DI IGIENE URBANA RIFIUTI PARTE I – ASPETTI LEGALI ED AMMINISTRATIVI TITOLO 1 – CARATTERI DEL SERVIZIO ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO – IMPORTO CONTRATTUALEPROCEDURA AGGIUDICAZIONE ART. 1 bis PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO ART. 2 – RENDIMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA ART. 3 – ISCRIZIONE ALL’ALBO NAZIONALE DEI GESTORI AMBIENTALI ART. 3 bis DIMOSTRAZIONE CAPACITA’ FINANZIARIE, ECONOMICHE E TECNICHE ART. 4 – CARATTERE DI SERVIZIO PUBBLICO DELL’APPALTO ART. 5 – OBBLIGO DI CONTINUITÀ DEI SERVIZI ART. 6 – DURATA DELL’APPALTO ART. 7 – DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO – CESSIONE CONTRATTO ART. 8 – CONTROLLO DEL SERVIZIO ART. 9 – ESECUZIONE D’UFFICIO ART.10 – PENALITA’ ART.11 – PREMIALITA’ ART.12 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART.13 – CAUZIONI ART.13 bis RESPONSABILITA’ CIVILE VERSO TERZI E VERSO PRESTATORI D’OPERA ART.14 – REVISIONE PERIODICA TITOLO 2 – RESPONSABILITA’ ED ONERI DELLA DITTA APPALTATRICE ART.15 – RESPONSABILITA’ ART.16 – SICUREZZA SUL LAVORO ART.17 – COOPERAZIONE TITOLO 3 – DISPOSIZIONI GENERALI ART.18 – OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI ART.19 – CONTROVERSIE ART.20 – GESTIONE DEI RIFIUTI ART.21 – RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE PARTE II - PRESCRIZIONI TECNICHE TITOLO 1 – STRUTTURE ORGANIZZATIVE ART.22 – PERSONALE PER L’ESPLETAMNETO DEL SERVIZIO ART.23 – MEZZI E ATTREZZATURE ART.24 – FORNITURE ART.25 – DOMICILIO LEGALE E SEDE OPERATIVA TITOLO 2 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI ART. 26 – RACCOLTE DIFFERENZIATE ART. 27 – FRAZIONE ORGANICA COMPOSTABILE ART. 28 – FRAZIONE SECCA RESIDUA DA SMALTIRE ART. 29 – CARTA E CARTONE ART. 30 – IMBALLAGGI METALLICI ED IN PLASTICA (MULTIMATERIALE LEGGERO) 1 DI ART. 31 – VETRO E IMBALLAGGI IN VETRO ART. 32 – INGOMBRANTI A DOMICILIO ART. 33 – RACCOLTA PILE ART. 34 – RACCOLTA FARMACI SCADUTI ART. 35 - RACCOLTA DI RIFIUTI ABBANDONATI SU SUOLO PUBBLICO E AD USO PUBBLICO ART. 35 bis RACCOLTA SIRINGHE ART.36 – SPAZZAMENTO, LAVAGGIO E PULIZIA DI SUOLO PUBBLICO O COMUNQUE SOGGETTO A USO PUBBLICO ART. 37 – SERVIZIO DI SVUOTAMENTO CESTINI PORTARIFIUTI ART. 38 – RIMOZIONE DI CAROGNE ANIMALI ART. 39 – RIMOZIONE DI DEIEZIONI ANIMALI ART. 40 – SERVIZIO DI PULIZIA AREE MERCATO E PER MANIFESTAZIONI E/O INIZIATIVE ART. 41 – IL TRASPORTO DEI RIFIUTI AGLI IMPIANTI DI SMALTIMENTO O RECUPERO ART. 42 – SMALTIMENTO RIFIUTI ART.43 – MANUTENZIONE DEI CONTENITORI E DELLE ATTREZZATURE PER LO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI IN APPALTO ART. 44 – CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE DI START UP E CAMPAGNE ANNUALI PARTE III – COSTI DELLA SICUREZZA TITOLO 1- COSTI DELLA SICUREZZA ART. 45 - COSTI DELLA SICUREZZA 2 PARTE I – ASPETTI LEGALI ED AMMINISTRATIVI TITOLO 1 – CARATTERI DEL SERVIZIO Articolo 1 - Oggetto dell’appalto – importo contrattuale Oggetto del presente capitolato sono i servizi di raccolta e di gestione dei rifiuti urbani, come definiti all’art. 184 del Decreto Legislativo n° 152/2006, prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche che insistono nel territorio del Comune di Orta di Atella, nonché i rifiuti speciali assimilabili agli urbani. L’appalto prevede l’esecuzione dei seguenti servizi: La raccolta a domicilio dei rifiuti urbani così come definiti dalle lettere a) e b) comma 2dell’art. 184 del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 conferiti in forma differenziata con separazione della frazione umida–organica compostabile e secca – residua, come definite dall’art. 183del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 s.m.i; La raccolta a domicilio in forma differenziata dei seguenti imballaggi oggetto di recupero e riciclaggio ai sensi dell’art. 222 del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 nonché di altre frazioni di rifiuti urbani conferiti in modo differenziato: - Carta, cartone - Contenitori in plastica per liquidi ed altri imballaggi in plastica; - Vetro ed imballaggi in vetro; - Imballaggi metallici quali lattine di alluminio e lattine in banda stagnata che verranno raccolti congiuntamente con gli imballaggi in plastica (frazione nel complesso definita imballaggi leggeri) raccolta presso gli uffici comunali di cartucce di toner esauriti e relativo trasporto La raccolta dei rifiuti urbani ingombranti e RAEE con prelievo dei colli al limite tra la proprietà pubblica e quella privata; i rifiuti provenienti da attività cimiteriali, compresi quelli provenienti da esumazioni ed estumulazioni La raccolta separata dei rifiuti urbani pericolosi; La raccolta separata dei rifiuti urbani non pericolosi; La raccolta di rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico, così come definiti dalla lettere d) dell’art. 184 del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 s.m.i.; La rimozione di rifiuti abbandonati e pulizia delle aree oggetto di scarico abusivo così come meglio specificato al successivo articolo 35; La rimozione di carcasse animali nell’osservanza delle specifiche norme di Legge in materia. Lo spazzamento (manuale, meccanizzato, misto) ed il lavaggio delle strade, delle piazze e delle aree pubbliche o ad uso pubblico e di parcheggio, e servizi collegati (svuotamento dei cestini porta rifiuti, rimozione di deiezioni animali, raccolta di siringhe abbandonate). La raccolta rifiuti in forma differenziata e la pulizia delle aree interessate dai mercati settimanali, pulizia e raccolta rifiuti dopo le feste patronali, feste rionali, natalizie, pasquali, manifestazioni in genere e per il carnevale; pulizia e manutenzione delle aree a verde pubblico attrezzato e delle aree esterne delle scuole e delle aree relative agli edifici di proprietà comunale con sfalcio prati, potatura siepi e spollonatura degli alberi Il servizio di trasporto agli impianti di recupero/trattamento/smaltimento, indicati dall’Amministrazione comunale, di tutte le tipologie di rifiuti urbani e materiali raccolti in forma differenziata; Fornitura di contenitori e attrezzature per i predetti servizi, distribuzione e consegna di contenitori e attrezzature per i predetti servizi sul territorio; Indagini territoriali propedeutiche alla consegna delle attrezzature e dei contenitori di cui al punto precedente; Il lavaggio, disinfezione e manutenzione dei contenitori, delle attrezzature e dei veicoli per lo svolgimento dei servizi in appalto; Campagne di comunicazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti; Servizi informativi (Numero verde, Ecosportello); L’effettuazione di una campagna di comunicazione di start up La promozione di campagne annuali di informazione ed educazione ambientale; L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di poter affidare mediante procedura negoziata, all’Appaltatore del servizio principale: 3 ai sensi e per gli effetti dell’art. 57, comma 5, lettera a), del D.lgs. 163/2006 e s. m. e i., servizi complementari non compresi nel presente Capitolato speciale d’Appalto, ma che, a causa di circostanze impreviste, siano divent ati necessari per assicurare il servizio all’utenza; ai sensi e per gli effetti dell’art. 57, comma 5, lettera b), del D.lgs. 163/2006 e s. m. e i. nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi a quelli già affidati con la presente gara. Non sono oggetto di raccolta i rifiuti classificati come speciali non assimilabili ai sensi del Decreto Legislativo n° 152/2006. L’importo a base d’asta dei servizi sopra elencati ammonta ad €. 14.205.882,53 oltre ad €. 413.763,57 per costi della sicurezza, pertanto l’importo contrattuale risulterà dalla somma relativa all’importo a base d’asta decurtato del ribasso offerto e aumentata dell’importo dei costi per la sicurezza. Il contratto verrà stipulato “a corpo” ai sensi dell’art. 82-comma2 –lett. b) del Decreto Legislativo n.163/2006 e successive modificazioni ed integrazione; il criterio di aggiudicazione sarà quello del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’imposto del servizio a base di gara. I parametri di riferimento per la determinazione del suddetto importo sono riportati nell’allegato al presente capitolato. Art. 1 –bis – Pagamento del corrispettivo Il canone annuo ordinario sarà corrisposto in dodici rate mensili posticipate. La liquidazione avverrà nel termine di giorni sessanta dalla data di ricevimento all’ufficio protocollo generale di regolare fattura, da far pervenire successivamente al primo giorno del mese successivo alle scadenze, previo accertamento della regolarità contributiva effettuato a mezzo acquisizione del DURC e del persistere delle condizioni di cui all’articolo 38 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.; Articolo 2 – Rendimento raccolta differenziata La ditta appaltatrice dovrà garantire un rendimento annuo minimo del sistema di raccolta differenziata così stabilito: almeno il 50% entro primi sei mesi di effettuazione del servizio; almeno il 65% entro i successivi sei mesi e per gli anni successivi di vigenza dell’appalto. Se il rendimento suddetto risultasse inferiore al 30%, il Comune si riserva di avvalersi della facoltà di rescissione contrattuale unilaterale. Il valore di rendimento della raccolta differenziata verrà calcolato annualmente dall’Amministrazione Comunale ed al dodicesimo mese dalla data di inizio del servizio. Nel caso di mancato raggiungimento della percentuale minima del 50%, la ditta appaltatrice si obbliga a sostenere il corrispettivo del costo di trattamento e smaltimento della quantità di rifiuti urbani indifferenziati pari alla differenza tra il rendimento raggiunto ed il 50% minimo atteso, secondo lo schema esemplificativo seguente: Penalizzazione a carico della Ditta appaltante: Quantità totale di rifiuti smaltiti : Kg. 10.000.000 kg (ipotesi) % RD raggiunta = 60% %RD minima - %RD raggiunta: (65-60) = 5,00% = 0,05 Tariffa di smaltimento RU: 100 €/ton (ipotesi); Stima maggiore quantitativo RU per mancato raggiungimento %RD minima: (0,05 x 10.000.000 kg) = 500.000 kg Stima somma detraibile dal corrispettivo: (500 ton x 100 €/ton) = 50.000,00 € Tale somma verrà detratta direttamente dal corrispettivo della fattura del mese di calcolo della precedente percentuale. 4 Le parti concordano che la determinazione del valore quantitativo di rendimento del sistema di raccolta differenziata decorrerà dal termine fissato in 30 (trenta) giorni dalla data di avvio dei nuovi servizi . Art. 3 – Iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali Presupposto dell'affidamento è che l'Appaltatore sia autorizzato allo svolgimento dei servizi ai sensi del decreto ministeriale n. 406 del 1988 e successive integrazioni e modificazioni, ivi compresi i provvedimenti attuativi dell'articolo 212 del d.lgs. n. 152 del 2006, che dovessero intervenire durante l'esecuzione del contratto. L'Appaltatore deve pertanto essere iscritto, e mantenere in essere l'iscrizione, all'Albo Nazionale dei gestori ambientali almeno per le categorie e classi previste in sede di aggiudicazione: -categoria 1 classe d : raccolta e trasporto di rifiuti urbani e assimilati, raccolta e trasporto di rifiuti ingombranti/raccolta differenziata di rifiuti urbani, raccolta multi materiale, con popolazione servita inferiore a 50.000 abitanti e superiore o uguale a 20.000 abitanti; -categoria 4 classe F raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi, quantità annua complessivamente inferiore a 3.000 tonnellate -categoria 5 classe F: raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi, quantità annua complessivamente inferiore a 3.000 tonnellate Tali iscrizioni devono essere possedute ed efficaci alla data di presentazione dell’offerta. Per il soddisfacimento dei predetti requisiti di iscrizione è ammessa la costituzione di Raggruppamenti Temporanei di Imprese, di Consorzi, da parte dei concorrenti. Il mancato possesso, anche di una sola delle categorie sopra richieste, determina l’esclusione dalla gara. Art. 3-bis – Dimostrazione capacità finanziarie, economiche e tecniche. Le imprese concorrenti in sede di offerta debbono fornire idonea documentazione atta a dimostrare: la capacità finanziaria ed economica con uno dei documenti previsti dall’art. 41 del DpR 163/2006; la capacità tecnica e professionale sarà effettuata mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizione del d.P.R. del 28 dicembre 2000 n. 445 del concorrente attestante: i principali servizi prestati negli ultimi tre anni con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi; la struttura aziendale relativamente ai tecnici ed agli organi tecnici, facenti direttamente capo, o meno, al concorrente e, in particolare, di quelli incaricati dei controlli di qualità; i titoli di studio e professionali dei prestatori di servizi o dei dirigenti dell'impresa concorrente e, in particola re, dei soggetti concretamente responsabili della prestazione di servizi; il numero medio annuo di dipendenti del concorrente e il numero di dirigenti impiegati negli ultimi tre anni; l'attrezzatura, il materiale e l'equipaggiamento tecnico di cui il prestatore di servizi disporrà per eseguire l'appalto; 5 la quota di appalto che il concorrente intenda, eventualmente, subappaltare. Al concorrente aggiudicatario sarà richiesta la documentazione probatoria, a conferma di quanto dichiarato in sede di gara. Per assicurare la massima estensione dei principi comunitari e delle regole di concorrenza negli appalti di servizi o di servizi pubblici locali, si considerano rispettati i requisiti tecnici prescritti anche ove la disponibilità dei mezzi tecnici necessari ed idonei all'espletamento del servizio sia assicurata mediante contratti di locazione finanziaria con soggetti terzi. Art. 4 – Carattere di servizio pubblico dell’appalto I servizi contemplati nel presente Capitolato d’appalto sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono quindi attività di pubblico interesse, finalizzata ad assicurare un’elevata protezione dell’ambiente, ai sensi dell’art. 178 comma 1 del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 s.m.i e quindi sottoposta alla normativa dettata in materia. L’Appaltatore è tenuto pertanto all’osservanza di tutte le leggi e le disposizioni vigenti e che dovessero intervenire in futuro in materia, sia a livello nazionale che regionale, è tenuto altresì ad attenersi a quanto previsto nel Regolamento Comunale approvato con delibera di G.C. n. 34 del 25/11/2010. Articolo 5- Obbligo di continuità dei servizi I servizi in appalto non potranno essere sospesi o abbandonati, salvo comprovati casi di forza maggiore, contemplati dalla normativa vigente in materia ed immediatamente segnalati all’Amministrazione comunale. In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero o per riunioni sindacali, la Ditta appaltatrice dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12 Giugno 1990 n.146 e successive modificazioni ed integrazioni, per l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. In particolare, la Ditta appaltatrice si farà carico della dovuta informazione all’Ufficio Comunale competente mediante comunicazione scritta almeno cinque giorni lavorativi prima dell’inizio della sospensione o ritardo del servizio. Dovranno essere altresì comunicati i modi, i tempi e l’entità di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero, nonché le misure per la loro riattivazione. Non saranno considerati causa di forza maggiore, e quindi sanzionabili ai sensi dell’art. 10 “Penalità” del presente Capitolato d’appalto, i disservizi derivanti da scioperi del personale che dipendessero da cause direttamente imputabili alla Ditta appaltatrice. In caso di arbitrario abbandono o sospensione del servizio, l’Amministrazione comunale, si avvarrà delle condizioni di cui al successivo art. 9 “Esecuzione d’ufficio”. La sostituzione potrà avvenire anche per singoli servizi o parte di essi, non eseguiti dalla Ditta appaltatrice. Art. 6 – Durata dell’appalto L’appalto ha durata di anni 5 (cinque) continuativi a decorrere dalla data indicata nel contratto di appalto da stipularsi tra l'Ente appaltante e la Ditta Aggiudicataria ovvero da quella di consegna anticipata del servizio. L’aggiudicatario si impegna, anche nelle more della stipula del contratto, a prestare il servizio dal giorno successivo alla comunicazione dell’aggiudicazione, fermo restando che, in caso di mancata sottoscrizione del contratto, sarà riconosciuta unicamente la quota di canone proporzionale al periodo lavorato. Qualora, alla scadenza del contratto, per cause non imputabili alla Amministrazione comunale, non fosse possibile esperire in tempo utile le procedure di gara necessarie per la nuova aggiudicazione dei servizi, la ditta appaltatrice previa richiesta formulata dal Comune mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento spedita almeno due mesi prima della scadenza - sarà tenuta alla prosecuzione dei servizi medesimi nel limite massimo di anni uno. Detta prosecuzione opererà senza poter pretendere, in aggiunta al canone vigente al termine del contratto, indennizzo alcuno per l'uso, la manutenzione o la sostituzione dei mezzi strumentali in dotazione. Visto il Decreto Legge 95/2012 convertito dalla Legge 135 del 7.8.2012 art. 19 lettera “f” “organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi ”. Art. 7 – Disciplina del subappalto – Cessione Contratto La ditta, in sede di offerta, dovrà dichiarare se intende procedere al subappalto ad altra impresa di alcuni servizi oggetto dell’appalto, secondo quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs.12 Aprile 2006 n. 163 e s.m.i.; in caso di 6 assenza di dichiarazione di subappalto in fase di gara, l’Amministrazione comunale non concederà nessun autorizzazione in tal senso. In ogni caso il subappalto dovrà essere sempre preventivamente autorizzato dall’Amministrazione committente, fatte salve le eventuali responsabilità previste dalla normativa antimafia. E’ fatto obbligo agli affidatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora gli affidatari non trasmettano le fatture quietanziate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, la stazione appaltante sospende il successivo pagamento a favore degli affidatari Le ditte subappaltatrici, , dovranno comprovare il pieno rispetto della Legge 136/2010 e a tutte le sue successive modificazioni/integrazioni relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari. In ogni caso la ditta subappaltatrice, se impegnate in attività previste dal codice dell’ambiente, dovrà : essere iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, nelle relative categorie; possedere tutte le qualifiche e le autorizzazioni previste dalla normativa vigente in materia per l’espletamento dei servizi subappaltati; osservare le prescrizioni in materia di subappalti previste dal suddetto dall’art. 118 del D.Lgs.12 Aprile 2006 n. 163 e s.m.i. e del decreto interministeriale n° 75 del 25/02/2008 comprovare il rispetto della Legge 136/2010 per quanto di diretta competenza. La ditta aggiudicataria resta comunque totalmente responsabile nei confronti del comune dello svolgimento di tutti i servizi previsti nel presente capitolato d’appalto. E’ fatto assoluto divieto all’Impresa di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il contratto d’appalto a pena di nullità, fatti salvi i casi di trasformazione, fusione e scissione di impresa per i quali la cessione del contratto è consentita, ai sensi dell’art. 1406 e seguenti del c. c., a condizione che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti per la gestione del servizio. Art. 8 - Controllo del servizio L’amministrazione comunale provvederà alla vigilanza ed al controllo dei servizi attraverso gli uffici competenti, avvalendosi in particolare del Comando di Polizia Municipale ed eventualmente anche della collaborazione dei lavoratori socialmente utili in servizio presso il comune all’uopo individuati e della protezione civile. La ditta appaltatrice sarà tenuta all’osservanza di tutte le disposizioni che il comune potrà emanare nei riguardi dei servizi oggetto dell’appalto. In caso d’urgenza, gli incaricati dell’ufficio comunale competente potranno dare disposizioni verbali, via e-mail o via fax al responsabile del servizio individuato e segnalato dalla ditta appaltatrice. I servizi previsti contrattualmente, che la ditta appaltatrice non potrà eseguire per cause di forza maggiore, potranno essere proporzionalmente quantificati e dedotti in sede di liquidazione dei corrispettivi. L’amministrazione comunale ha la facoltà di effettuare in qualsiasi momento opportune verifiche volte ad accertare l’osservanza delle condizioni contrattuali da parte della ditta appaltatrice. Art. 9 – Esecuzione d’ufficio In caso di constatata violazione degli obblighi contrattuali, l’amministrazione comunale ha la facoltà, qualora la ditta appaltatrice, diffidata ad adempiere, non vi ottemperi nel termine impostogli dall’amministrazione stessa, di eseguire d’ufficio gli interventi necessari per il regolare andamento dei servizi, anche avvalendosi di imprese esterne, con addebito integrale delle spese alla ditta appaltatrice, maggiorate del 20% (venti per cento) per oneri di amministrazione, con possibilità per il comune di compensare, anche parzialmente, il credito relativo, con qualsivoglia ragione di debito verso la ditta appaltatrice. Art. 10 – Penalità Il contratto deve intendersi risolto di diritto, ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile, in caso di grave inadempimento imputabile all'Appaltatore, non adeguatamente giustificato, tale da pregiudicare anche solo 7 temporaneamente la qualità dei servizi oppure tali da non consentire la continuità dei medesimi, documentate dalla Stazione appaltante, così come meglio specificato al successivo articolo 12. Nel caso in cui risulti, da controlli dell'Autorità competenti (A.S.L, A.R.P.A.C., Polizia Giudiziaria, Ispettorato del Lavoro, ecc.), qualunque violazione di sorta delle Normative, l'Appaltatore sarà responsabile in proprio di ogni addebito o sanzione prevista dalla Legge. Il mancato rispetto delle modalità di espletamento del servizio per cause dipendenti dall'Appaltatore da luogo ad una formale contestazione inoltrata per iscritto a mezzo fax dalla Stazione appaltante; l'Appaltatore entro le prime 24 ore utili dal ricevimento della comunicazione scritta è tenuta a rimuovere le cause di inadempimento e a ripristinare il corretto svolgimento del servizio, pena la facoltà del Comune di addebitare le seguenti penali: Num DESCRIZIONE INADEMPIMENTI SANZIONE IN EURO 1 Personale privo di divisa regolamentare € 15,00 per addetto/giorno 2 Personale privo della targhetta di riconoscimento € 15,00 per addetto/giorno 3 Mancata manutenzione o pulizia dei mezzi e delle attrezzature € 500,00 segnalata dall’amm.ne 4 € 2.500,00 Mancata esecuzione di un servizio porta a porta nel giorno previsto € 500,00 5 Per ritardato inizio del servizio di raccolta porta a porta € 100,00 per ciascuna ora 6 Per ritardata conclusione del servizio di raccolta porta a porta € 100,00 Per ogni utenza non servita durante i servizi di raccolta € 50,00 domiciliare Mancato impiego di mezzi a perfetta tenuta per la frazione organica per evitare la dispersione di liquidi per le strade del € 150,00 comune per ciascuna ora 7 8 per ogni automezzo 2.500,00 per giorno in aggiunta ai 2500 per ogni strada per ciascuna utenza per mezzo / giorno 9 Travaso di rifiuti da mezzi satellite ad autocompattatore in punti € 150,00 non autorizzati per mezzo / giorno 10 Mancata pulizia punto di travaso rifiuti, da mezzi satellite a € 150,00 compattatore per giorno 11 Per ogni servizio di pulizia stradale non eseguito o eseguito € 1.000,00 parzialmente o eseguito male per evento 12 Mancato servizio di pulizia strade manuale a seguito sollecito del € 500,00 Comune per via /giorno 13 Mancata vuotatura cestini porta rifiuti almeno nel giorno € 10,00 successivo a sollecito del Comune Per cestino/per giorno 14 Miscelazione di rifiuti già conferiti in maniera differenziata dalle € 5.000,00 utenze per evento 15 Immissione di rifiuti provenienti da altri comuni nel circuito di € 10.000,00 raccolta per evento 16 Mancata o inadeguata informazione all'utenza circa eventuali € 250,00 spostamenti/modifiche del servizio per evento 17 Mancata trasmissione dei dati economici e dei quantitativi di € 1.000,00 rifiuto raccolto entro i termini stabiliti per evento 18 Mancata comunicazione scritta prevista dal presente capitolato € 100,00 Per evento 19 Mancato svuotamento dei contenitori delle pile e dei farmaci € 150,00 Per evento 8 20 Mancato impiego di mezzi idonei nei centri storici € 500,00 Per giorno 21 Per ogni ulteriore inadempienza contrattuale non rientrante tra € 100,00 quelle sopra elencate Per evento L’Amministrazione comunale potrà inoltre comminare all'Impresa delle penali di importo compreso tra €.500,00 e €. 5.000,00, in presenza di evidente peggioramento della qualità dei servizi. Il recupero delle spese per l’esecuzione dei servizi di cui al presente articolo, il pagamento dei danni, delle penali e delle sanzioni, potrà essere effettuato mediante compensazione in sede di liquidazione del primo canone di appalto utile, ovvero mediante escussione parziale/totale della cauzione definitiva prestata a garanzia dell’adempimento contrattuale. Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio. Art. 11 – Premialità Al fine di incentivare la ditta appaltatrice a rendimenti di raccolta differenziata sempre maggiori, il Comune riconosce, rispetto al livello del 65%, un corrispettivo aggiuntivo pari al 50% dell’effettivo risparmio riscontrato in termini di costo di smaltimento dei rifiuti urbani in conseguenza dell’innalzamento suddetto della percentuale di raccolta differenziata, secondo il seguente schema esemplificativo : Superamento obiettivo minimo di RD 65% . Percentuale raggiunta 70% Quantità totale di rifiuti smaltiti : Kg. 10.000.000 kg (ipotesi) Premio a favore della Ditta appaltante %RD raggiunta - %RD minima: (70-65) = 5,00% = 0,05 Tariffa di smaltimento RU: 100 €/ton (ipotesi); Stima riduzione quantitativo RU per superamento %RD minima: (0,05 x 10.000.000 kg) = 500.000 kg Stima somma aggiuntiva al corrispettivo: [0,5 x (500 ton x 100 €/ton)] = 25.000,00 € Art. 12 – Risoluzione del contratto L’Amministrazione aggiudicatrice può chiedere, in qualsiasi momento, la risoluzione del contratto per comprovata inadempienza da parte dell’Appaltatore e qualora si verifichino fatti che, a giudizio dell’Amministrazione aggiudicatrice stessa, rendano impossibile la prosecuzione dell’appalto. Il contratto è risolto di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, nei seguenti casi: mancato avvio dell’esecuzione dei servizi entro cinque giorni dal termine previsto dall’art. 2 del presente Capitolato; sospensione del servizio per un periodo superiore alle ventiquattro ore, esclusi i casi di forza maggiore; mancata ripresa del servizio, a seguito di interruzione, entro il termine fissato dall’Amministrazione aggiudicatrice, fatti salvi i casi di forza maggiore; qualora l'entità delle penali di cui all'articolo 10, irrogate nell'arco di 12 (dodici) mesi consecutivi sia superiore al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale annuo; gravi irregolarità o deficienze riscontrate nell’esecuzione dei servizi in appalto che abbiano arrecato o possano arrecare danno all’Amministrazione aggiudicatrice; abituale inadempienza, deficienza o negligenza nello svolgimento dei servizi, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni compromettano il regolare svolgimento del servizio stesso; decadenza o revoca dell’iscrizione dell’impresa all’Albo Nazionale dei gestori ambientali; perdita di uno o più requisiti oggettivi necessari per il mantenimento dell’iscrizione al predetto Albo o mancato rinnovo dell’iscrizione stessa; accertata inadempienza verso gli Istituti previdenziali e assistenziali; violazioni gravi alle norme in materia di sicurezza ai sensi del decreto legislativo n. 81/08; cessione totale o parziale del contratto; subappalto in violazione di quanto disposto dal presente Capitolato; il mancato mantenimento della garanzia fideiussoria per tutto il periodo di vigenza dell’appalto; l’aver riportato condanna passata in giudicato per uno dei reati previsti dal D.lgs. 231/2001 e successive modificazioni e integrazioni. 9 quando l'Appaltatore si renda colpevole di frode, oppure sia dichiarata in stato di fallimento o procedure analoghe, o si renda colpevole di reati accertati ai sensi dell'articolo 136 del decreto legislativo n. 163 del 2006, ovvero sia colpita da provvedimenti inibitori alla prosecuzione del contratto emanati dall'Autorità giudiziaria; Per le ipotesi di cui al comma 2, la risoluzione del contratto opera di diritto non appena l’Amministrazione aggiudicatrice dichiara all’Appaltatore che intende valersi della clausola risolutiva. Costituiscono gravi inadempimenti delle obbligazioni contrattuali le seguenti ipotesi: a) l’Appaltatore non adempie esattamente le obbligazioni assunte; b) l’Appaltatore non si conforma, entro il termine fissato dall’Amministrazione aggiudicatrice, all’intimazione di porre rimedio a negligenze o a inadempienze contrattuali che compromettano gravemente la corretta esecuzione dell’appalto Art. 13 – Cauzioni Fermo restando l'obbligo di prestare cauzione provvisoria ai sensi dell'articolo 75 del decreto legislativo n. 163 del 2006, l'Appaltatore, prima della firma del contratto, deve presentare una cauzione definitiva (garanzia fideiussoria), ai sensi dell'articolo 113, del citato decreto, per un importo non inferiore al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale annuo; qualora l'aggiudicazione sia fatta in favore di un'offerta inferiore all'importo a base d'asta in misura superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; qualora il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente la predetta misura percentuale. La garanzia fideiussoria è prestata mediante atto di fideiussione rilasciato da una banca o da un intermediario finanziario autorizzato o polizza fideiussoria rilasciata da un'impresa di assicurazione, recante le clausole di rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell'articolo 1944 del codice civile, di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, dell'escussione senza formalità entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta scritta, in conformità all'articolo 113, commi 2 e 3, del Codice dei contratti. Deve altresì prevedere la clausola di efficacia anche in caso di mancato pagamento dei premi. Art. 13bis – Responsabilità Civile verso Terzi e verso Prestatori d’opera La ditta appaltatrice risponderà direttamente dei danni prodotti a persone o cose in dipendenza dell’esecuzione dei servizi alla stessa affidati e rimane a suo carico il completo risarcimento dei danni prodotti a terzi (considerato terzo anche il comune), esonerando il comune da ogni responsabilità al riguardo. Pertanto la Ditta è tenuta, prima della sottoscrizione del contratto, a stipulare apposite polizze assicurative R.C.T. ed - R.C.O. con massimali non inferiori ai seguenti: - R.C.T 1) sinistro €. 500.000,00 2) per persona €. 500.000,00 3) per danni €. 1.000.000,00 R.C.O. 1) per sinistro €. 500.000,00 2) per persona lesa €. 1.000.000,00 La ditta appaltatrice dovrà fornire all’amministrazione comunale copia delle polizze assicurative stipulate a copertura dei rischi di cui sopra per l’intera durata dell’appalto. La Stazione appaltante può avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, per le spese dei lavori da eseguirsi d'ufficio nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l'appalto in confronto ai risultati delle liquidazioni; l'incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale della Stazione appaltante senza necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto dell'Appaltatore di proporre azione innanzi l'autorità giudiziaria ordinaria. La garanzia fideiussoria è tempestivamente reintegrata nella misura di cui al comma 1 nel caso sia stata incamerata, parzialmente o totalmente, dalla Stazione appaltante, nel corso della vigenza del contratto. In caso di inadempimento la cauzione può essere reintegrata d'ufficio da parte della Stazione appaltante a spese dell'Appaltatore, prelevandone l'importo dai corrispettivi per il servizio. L’Amministrazione Aggiudicatrice può, comunque, esperire ogni altra azione per il risarcimento dei maggiori danni non coperti dalla predetta garanzia. 10 La cauzione cessa di avere efficacia solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione 6 (sei) mesi dopo la scadenza del contratto. Art. 14 – Revisione periodica ed adeguamento canone Ai sensi dell'articolo 115 del decreto legislativo n. 163 del 2006, i prezzi netti da contratto sono soggetti ad una revisione periodica che, viene operata sulla base di una istruttoria condotta dai dirigenti responsabili dell'acquisizione di beni e servizi sulla base dei dati di cui all'articolo 7, comma 4, lettera e) e comma 5, del decreto legislativo n. 163 del 2006. Nelle more della determinazione dei prezzi standardizzati, la revisione avviene tenendo conto delle variazioni ai prezzi di aggiudicazione dei contratti stipulati dalla CONSIP, per servizi analoghi e per comparazione territoriale, nonché dei prezzi di aggiudicazione di servizi analoghi operati da altre amministrazioni. In ogni caso gli adeguamenti sono informati al principio di proporzionalità con i corrispettivi contrattuali. In assenza o indisponibilità dei dati di riferimento di cui ai commi 1 e 2, la revisione avviene, decorso il primo anno e con cadenza annuale, nella misura dell'indice IPCA diffuso dall’ISTAT. In relazione all'istruttoria di cui ai precedenti commi, la Stazione appaltante può invitare l'Aggiudicatario a produrre la documentazione dimostrativa della variazione dei costi. Ai fini dell'applicazione del presente articolo non è considerata circostanza imprevedibile di cui all'articolo 1664 del Codice civile la sottoscrizione di nuovi contratti collettivi nazionali di lavoro o di altri accordi territoriali o aziendali in sostituzione di quelli scaduti. L’appaltatore dovrà garantire i servizi previsti nel presente capitolato anche per gli insediamenti abitativi sorti durante il periodo contrattuale senza alcun diritto di adeguamento del canone fino ad un incremento della popolazione residente annua entro il massimo del 5%. Qualora il suddetto incremento annuo sia superiore al 5% stabilito, con decorrenza dal 1° gennaio dell’anno successivo, verrà corrisposto l’adeguamento del canone di pari percentuale, comunque fino ad un massimo del 10%. Non è riconosciuto ulteriore incremento se la percentuale superi il 10%. 11 TITOLO 2 – RESPONSABILITA’ ED ONERI DELLA DITTA APPALTATRICE Art. 15 - Responsabilità La Ditta appaltatrice dovrà individuare, tra il proprio personale dipendente: Un responsabile tecnico; Un vice responsabile tecnico; Un responsabile amministrativo; I loro nominativi dovranno essere segnalati all’amministrazione comunale entro 15 (quindici) giorni dall’assunzione dei servizi, indicandone i recapiti telefonici fissi e mobili. In caso di sostituzione, la ditta dovrà dare immediata comunicazione dei nuovi nominativi. Il responsabile tecnico dovrà essere in possesso dei requisiti previsti dall’albo nazionale smaltitori per le categorie previste dal bando e sarà unico referente dell’Amministrazione comunale per tutti gli aspetti tecnico operativi di gestione del servizio. Allo stesso sarà affidato il coordinamento dei vari servizi svolti e dovrà essere permanentemente reperibile durante gli orari del loro svolgimento. Sarà compito dello stesso segnalare tempestivamente ai tecnici incaricati dal comune eventuali condizioni di anormalità nei servizi programmati nel corso della giornata. Il responsabile amministrativo dovrà essere in possesso di apposite deleghe della ditta appaltatrice e sufficiente autonomia per essere referente unico dell’amministrazione comunale in ordine alla gestione amministrativa e legale del contratto. Art. 16 – Sicurezza sul lavoro La ditta appaltatrice, con riferimento all’espletamento di tutti i servizi previsti dal presente capitolato d’appalto, ha l’obbligo di predisporre il “piano di sicurezza” e i “documenti di valutazione dei rischi” previsti dalla normativa vigente in materia di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro, facendosi carico di adottare tutti gli opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi. Prima della sottoscrizione del contratto e, comunque, prima della presa in carico del servizio la ditta appaltatrice dovrà trasmettere copia del DVR e del Piano di Sicurezza unitamente al nominativo del responsabile al quale intende affidare i compiti del servizio di prevenzione e protezione previsto dall’art. 101 del D.Lgs. 9 Aprile 2008 n° 81 e successive modifiche ed integrazioni; indicandone il recapito telefonico fisso e mobile. In caso di sostituzione, la ditta appaltatrice dovrà darne immediata comunicazione. In particolare la ditta appaltatrice dovrà assicurare la piena osservanza delle norme sancite dal D.Lgs. 9 Aprile 2008 n° 81 e successive modifiche e d integrazioni, relative all’attuazione delle direttive UE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro. Tutte le attrezzature, macchine e mezzi impiegati nel servizio dovranno essere rispondenti alle vigenti norme di legge e di sicurezza ed in particolare al D.P.R. 25 Luglio 1996 n. 459 (regolamento per l’attuazione delle direttive 89/392/CEE e 93/368/CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative alle macchine) ed al D.Lgs del 4 Dicembre 1992 n. 475 (attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai D.P.I – Dispositivi di protezione individuale), e loro successive modificazioni o integrazioni. I dipendenti, a seconda delle diverse mansioni agli stessi affidate, dovranno essere informati sui rischi connessi alle attività svolte ed adeguatamente formati al corretto uso delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuali e collettivi da utilizzare ed alle procedure cui attenersi in situazioni di potenziale pericolo. Tutti i mezzi impiegati nel servizio dovranno essere immatricolati con classe riferita allo standard europeo per le emissioni dei veicoli stradali almeno Euro 4 o categoria superiore. Art. 17 – Cooperazione E’ fatto obbligo al personale dipendente della ditta appaltatrice di segnalare all’Amministrazione comunale, attraverso i referenti di cui all’art. 15 “Responsabilità” del presente Capitolato d’appalto, quelle circostanze e/o fatti, che rilevati nell’espletamento dei suoi compiti, possano impedire il regolare adempimento del servizio. Il personale, attraverso i referenti di cui all’art. 15 “Responsabilità” del presente Capitolato d’appalto, è tenuto a denunciare immediatamente al Comando di polizia locale al settore comunale di riferimento particolari irregolarità. Per irregolarità si intende l’abbandono abusivo di rifiuti e il deposito di rifiuti sulle strade pubbliche e sulle aree ad uso pubblico ovvero il reiterato conferimento dei rifiuti non conforme da parte di utenze ben determinate. L’appaltatore dovrà favorire l’opera di individuazione dei contravventori. Inoltre il personale dovrà 12 coadiuvare la polizia municipale e/o le guardie ecologiche volontarie del comune nelle attività ispettive su sacchi/rifiuti/abbandoni necessarie all’individuazione dei trasgressori ai fini della comminazione delle sanzioni previste. La ditta appaltatrice dovrà farsi carico della gestione dei formulari, della tenuta dei registri di carico e scarico e della trasmissione dei dati necessari alla compilazione del MUD. La ditta appaltatrice dovrà consegnare una copia dei formulari, completamente e correttamente compilata, al comune con massima tempestività. La ditta appaltatrice si impegna a comunicare al comune committente - in formato compatibile con il programma in uso all’amministrazione comunale, i seguenti dati relativi ai quantitativi suddivisi per rifiuti con le rispettive frequenze: con frequenza trimestrale: - una breve nota sui servizi con evidenziati i problemi riscontrati - eventuali discostamenti dai dati tecnici e previsionali previsti dal contratto; - relazione sui contatti telefonici con i cittadini e trasmissione dei tabulati riportanti le chiamate. con frequenza semestrale: - le statistiche in ordine alla produzione, trasporto e smaltimento dei rifiuti raccolti; - eventuali proposte tecnico-operative ed economiche alternative; entro il 28 febbraio di ogni anno: - redazione dello schema-tipo per la compilazione del MUD. Con frequenza da concordare con l’Amministrazione comunale la ditta appaltatrice si impegna a verificare e comunicare tutto ciò che si ritiene opportuno per migliorare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dei servizi in gestione. La ditta appaltatrice ha comunque l’obbligo di consegnare all’amministrazione comunale gli oggetti di valore eventualmente ritrovati tra i rifiuti, dandone segnalazione immediata al comando di polizia locale. La ditta appaltatrice collaborerà ad iniziative tese a migliorare il servizio, man mano che simili iniziative sara nno studiate e poste in atto dall’amministrazione comunale. Le attività descritte nel presente articolo rientrano ad ogni effetto nel canone d’appalto. 13 TITOLO 3 – DISPOSIZIONI GENERALI Art. 18 – Osservanza di leggi e regolamenti Oltre all’osservanza delle norme specificate nel presente Capitolato d’appalto, la ditta appaltatrice avrà l’obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti, tutte le disposizioni di legge e i regolamenti in vigore o che potranno essere emanati durante il corso del contratto, comprese le norme di cui al “REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI” APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. n. 34 del 25/11/2010 e le ordinanze municipali e più specificatamente quelle riguardanti l’igiene e la salute pubblica, la tutela sanitaria ed antinfortunistica del personale addetto e aventi rapporto con i servizi oggetto dell’appalto. La ditta appaltatrice, nell’espletamento dei servizi contemplati nel presente capitolato d’appalto, è tenuta ad eseguire tutti gli ordini e ad osservare tutte le direttive che fossero emanate dal comune. La ditta appaltatrice deve assicurare che il servizio sia svolto in modo da non contravvenire alle norme antinfortunistiche e di sicurezza vigenti, secondo quanto meglio espresso all’art. 16 “Sicurezza sul lavoro” del presente Capitolato d’appalto. Art. 19 – Controversie Non è ammesso il ricorso al collegio arbitrale. Le vertenze che avessero a sorgere tra il Comune e l’Appaltatore, che non si riescano a risolvere con accordo bonario, saranno affidate al giudice competente. Si elegge sin d’ora, con esclusione di altri, quale Foro competente il Foro di Santa Maria Capua Vetere. L’organo che decide sulla controversia decide anche in ordine all’entità delle spese di giudizio e alla loro imputazione alle parti, in relazione agli importi accertati, al numero e alla complessità delle questioni. Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si intendono richiamate e applicabili tutte le disposizioni di legge che regolano la materia. Art. 20 – Gestione dei rifiuti La gestione dei rifiuti di cui all’art. 1 “Servizi in appalto”, provenienti dai servizi oggetto dell’appalto, è soggetta a tutta la normativa legislativa e regolamentare vigente in materia. Art. 21 – Rinvio a disposizioni di legge Per quanto non previsto e disposto dal presente Capitolato d’appalto si applicano le disposizioni di legge e regolamentari vigenti, le norme del Codice Civile, i regolamenti della contabilità generale dello Stato ed ogni altro norma o disposizione in materia, emanata o da emanare. PARTE II - PRESCRIZIONI TECNICHE TITOLO 1 – STRUTTURE ORGANIZZATIVE Art. 22 - Personale per l'espletamento del servizio Per l’adempimento di tutte le obbligazioni conseguenti all’esecuzione del presente capitolato,l’Appaltatore dovrà disporre di tutto il personale previsto in sede di offerta e che sarà indicato in apposita tabella da allegare al contratto d’appalto. L'Appaltatore deve tenere costantemente informata la Stazione appaltante, circa i nominativi del personale impiegato, avendo cura di comunicare ogni variazione che intervenga. L’Appaltatore garantisce la regolare e corretta esecuzione del servizio indipendentemente da ferie, malattia, infortunio o altro. Eventuali carenze o indisponibilità del personale non giustificano la mancata corretta e regolare esecuzione dei servizi; pertanto, l’Appaltatore è tenuto ad attivarsi tempestivamente per l’impiego di personale proveniente da altri cantieri o assunto a termine senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione aggiudicatrice. L’Impresa aggiudicataria dovrà assumere, ai sensi dell’art. 6 del C.C.N.L. di categoria vigente ed in ossequio alla normativa vigente, il personale attualmente addetto ai servizi in oggetto, conservando allo stesso il trattamento economico e giuridico. Il personale in servizio alla data del 31.12.2012 ( rif. Allegato A) è costituito da n.42 unità a tempo indeterminato , n.8 unità a tempo determinato e parziale, una unità full-time a tempo determinato. Eventuale incremento di personale, oltre quello previsto e quello trasferito per passaggio di cantiere, dovranno essere preventivamente autorizzato dall’Amministrazione Comunale, previa relazione tecnica da parte della ditta 14 affidataria, che documenterà la necessità di ulteriori unità lavorative, senza chiedere alcun aumento del canone contrattuale stabilito. Eventuali aumenti di personale non autorizzato dall’Amministrazione e/o dovuto per adeguamenti e/o adempimenti di legge, non potranno in alcun modo dar luogo ad aumenti e/o rivalutazioni del canone e/o a qualsiasi altra rivendicazioni di sorta da parte della ditta appaltatrice. L’Impresa, relativamente al personale impiegato nello svolgimento del servizio, inclusi gli eventuali soci-lavoratori dovrà: - provvede a formare ed informare il proprio personale relativamente ai rischi specifici che possono verificarsi durante l’esecuzione del servizio; - provvede a sostituire tempestivamente il personale indesiderato a causa del comportamento tenuto nei confronti dell’utenza e/o del personale del Committente; L’Impresa si fa carico di fornire al personale, oltre all’abbigliamento adeguato alle mansioni svolte, un cartellino identificativo con fotografia da indossare durante lo svolgimento del servizio. L’Appaltatore è tenuto ad adempiere la normativa in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro di tempo in tempo vigenti nel corso dell’appalto. Per l’autorizzazione da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice all’avvio dei servizi l’Appaltatore deve trasmettere all’Amministrazione aggiudicatrice, nei cinque giorni antecedenti la sottoscrizione del contratto o del verbale di consegna del servizio (se anteriore): a) le posizioni assicurative del personale; b) copia delle denunce alle ASL territorialmente competenti, prescritte dalla normativa in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro; c) copia delle denunce agli enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici. I dipendenti impegnati nell'espletamento dei servizi, a cura, onere e responsabilità dell'Appaltatore, devono essere sottoposti a tutte le misure e cautele per l'igiene, la sicurezza, la protezione, la prevenzione dei rischi e malattie professionali, sul lavoro. I dipendenti devono indossare, durante l'orario di lavoro, un'uniforme con scritta o "Logo" identificativo dell'Appaltatore con un cartellino personale di riconoscimento, con la fotografia e le generalità (nome e cognome), mantenuta pulita ed in perfetto ordine, nonché essere dotati dei dispositivi di protezione individuale confacenti ai servizi da svolgere e comunque conformi alle normative di sicurezza, igiene e antinfortunistiche. Tutto il personale addetto ai servizi deve essere fisicamente idoneo e deve tenere un comportamento corretto e riguardoso sia nei confronti del pubblico, sia dei funzionari ed agenti del Comune. Esso è soggetto nei casi di inadempienza alla procedura disciplinare prevista dal rispettivo contratto di lavoro. Eventuali mancanze o comportamenti non accettabili del personale possono essere oggetto di segnalazione da parte dell'Amministrazione, che si riserva la facoltà di chiedere alla Ditta Appaltatrice la sostituzione di chi si rendesse responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze, nonché di contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio e con il pubblico in generale. L’Impresa sarà tenuta alla completa osservanza, nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni e norme contenute nel C.C.N.L. della categoria, accordi interconfederali, regionali, locali ed aziendali nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, collocamento invalidi, ecc. Farà pure carico all’Impresa, per il personale alle proprie dipendenze, il pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro ed inerenti alla assicurazione di invalidità, vecchiaia, assicurazione infortuni, malattie, etc... Si intendono a carico dell’Impresa e compresi nel canone, gli oneri per il trattamento di fine rapporto che il personale matura alle sue dipendenze e che dovrà essere corrisposto all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro. Art. 23 – Mezzi e attrezzature La ditta appaltatrice dovrà mettere a disposizione il numero minimo di mezzi di seguito riportati: N. 1 autocompattatore 4 assi N. 3 autocompattatori 3 assi N 5 automezzi satelliti a vasca ribaltabile da 5 mc N. 1 automezzo scarrabile da 25 mc N. 1 furgone attrezzato per lavaggio strade N. 1 lavacassonetti N. 1 automezzo con gru o portello mobile N. 1 press container N. 1 spazzatrice da 4/6 mc N. 1 autovettura di servizio 15 I bidoni carrellati, i contenitori e bidoncini di cui sotto, dovranno obbligatoriamente riportare stampato o etichettato, il nome del proprietario/condominio/parco di appartenenza, l’indirizzo e la tipologia di rifiuto, così come previsto dall’apposito regolamento comunale in vigore. Gli stessi saranno consegnati alle utenze solo a seguito di presa in carico con rilascio di attestazione. L’impresa è tenuta comunque ad utilizzare un numero adeguato di mezzi, anche superiore a quello minimo sopra elencato, al fine del raggiungimento degli obiettivi richiesti e precisati nel presente capitolato La ditta appaltatrice dovrà mettere a disposizione il numero minimo di attrezzature di seguito riportati: N° 100 contenitori da 2.400 Lt. Per secco condomini N° 50 contenitori da 1.700Lt. Per secco condomini N° 150 contenitori da 1100 Lt. umido condomini N° 300 bidoni carrellati da 240 Lt. Vetro condomini N° 120 bidoni carrellati da 110 lt vetro famiglie N° 8100 bidoncino sottolavello umido N. 40.000 kit di buste composte da 5 sacchi da 100 lt per multi materiale,15 sacchetti per umido da 25 lt in materiale biodegradabile, 10 sacchi indifferenziato da 60lt. N° 50 cestini – gettacarte N. 5 contenitori pile N. 2 contenitori farmaci Attrezzatura completa per lo sfalcio erba e materiale vario per vestiario e sicurezza operai La ditta appaltatrice è tenuta a disporre e a utilizzare mezzi ed attrezzature operative nuove di fabbrica entro un anno dall’inizio del servizio. Tali mezzi ed attrezzature dovranno essere idonei per l’esecuzione di tutte le prestazioni d’opera descritte nel presente capitolato d’appalto e soddisfare le previsioni minime quanti/qualitative di cui sopra. Prima della stipula del contratto la ditta appaltatrice dovrà fornire l’elenco dei mezzi nuovi che verranno immessi in servizio corredato dal numero identificativo rilasciato dalla casa produttrice. Prima dell’immissione in servizio la ditta appaltatrice dovrà fornire all’amministrazione comunale copia del libretto di circolazione e data d’immissione in servizio. Nel periodo transitorio la ditta appaltatrice dovrà comunque mettere in esercizio attrezzature operative idonee per l’esecuzione dei servizi previsti in appalto e che risultino in regola con la normativa, fornendo al Comune prima dell’immissione in servizio l’elenco di tali attrezzature che dovranno successivamente essere sostituite dalle nuove. Tutti i mezzi utilizzati dovranno portare chiaramente le seguenti indicazioni: stemma e nome del comune di Orta di Atella; la dicitura “Servizi di igiene urbana ed ambientale”; nominativo e ragione sociale della Ditta appaltatrice; numero progressivo attribuito ad ogni singolo veicolo. Il parco automezzi dovrà essere in regola con la normativa nazionale e regionale in materia di scarichi ed emissioni gassose e rumorose in atmosfera. Tutti gli automezzi e le attrezzature dovranno essere mantenute in buono stato, puliti e lavati regolarmente ed assoggettati ad un piano di disinfezione periodica da comunicare per iscritto ai competenti uffici comunali. L’amministrazione comunale avrà la facoltà di eseguire, in qualunque momento, appropriati controlli per assicurarsi della qualità e della idoneità dei mezzi e di disporre affinché quelli non idonei siano o sostituiti o resi nuovamente idonei. La ditta appaltatrice sarà tenuta a provvedervi nei termini di tempo assegnati, senza alcun onere per l’amministrazione comunale. I mezzi e le attrezzature previsti, in caso di rottura o fermata per manutenzione o riparazione, o comunque in ogni caso di indisponibilità, dovranno essere sostituiti da apposite riserve che la ditta appaltatrice avrà cura di garantire in modo che i servizi non abbiano a subire fermate o ritardi. Alla scadenza dell’appalto i mezzi d’opera messi a disposizione dalla ditta appaltatrice, per quanto di proprietà della stessa, saranno ritirati dalla Ditta stessa. Art. 24 – Forniture La ditta appaltatrice dovrà provvedere alla fornitura e distribuzione dei materiali d’uso e dei contenitori necessari all’espletamento dei servizi di raccolta previsti per il presente appalto; a tale scopo, i dati sulla consistenza delle utenze riportati negli allegati tecnici al presente capitolato, sono da ritenersi solo indicativi. Il numero dei 16 contenitori riportato nel presente capitolato solo in termini di minimi comunque garantiti, deve essere comunque adeguato e sufficiente per servire tutte le utenze (domestiche e non domestiche) del Comune di Orta di Atella. Le attrezzature dovranno essere rese disponibili e consegnate alle utenze almeno entro 7 (sette) giorni prima l’avvio del servizio in appalto. Le utenze da servire, suddivise nelle categorie di utenze domestiche e utenze non domestiche sono quantificate nei precedenti paragrafi. Tali quantità devono essere considerate solo indicative. Pertanto l’Appaltatore è tenuto a eseguire i servizi in appalto, per l’importo oggetto di aggiudicazione, anche qualora il numero reale di utenze domestiche e non domestiche si discostasse per eccesso, fino al 30% dai valori sopra indicati. Ciò senza pretesa, da parte dell’Appaltatore, di alcun maggior compenso, indennizzo o risarcimento. Al termine dell’appalto, tali attrezzature resteranno di piena proprietà comunale. Resta fermo l’obbligo per la ditta appaltatrice di provvedere alla cura e manutenzione delle stesse per l’uso. La ditta appaltatrice dovrà provvedere a proprie spese alla fornitura annuale ed alla distribuzione a domicilio per ciascun nucleo familiare, di: N. 1 Kit di buste mensili composto da: 15 sacchi biodegradabili compatibili con le dimensioni dei contenitori da sottolavello che dovranno essere forniti, rispondenti alla norma Uni 10785 e riportanti la data di produzione che non potrà essere anteriore a due mesi dalla data di distribuzione; 5 sacchi in polietilene di colore giallo semitrasparente da litri 100 conformi UNI 7315 per la raccolta multi materiale, 10 sacchi da litri 70lt per il residuo secco e 5 sacchi trasparenti per il rifiuto indifferenziato e non riciclabile. I sacchi dovranno riportare stampati ad un colore – su un lato – le seguenti informazioni minime da concordare con l’amministrazione comunale con: descrizione del prodotto da conferire; nome e logo del Comune. La ditta appaltatrice dovrà realizzare e stampare, previo accordo con l’Amministrazione comunale, un adesivo che informi l’utente della non raccolta del sacco o vuotatura bidone in quanto non conforme. Il numero di adesivi da realizzare dovrà essere di almeno 1500/anno e comunque sufficiente per le necessità Art. 25 – Recapiti dell’appaltatore La ditta appaltatrice dovrà dotarsi, entro un mese dall’assunzione del servizio, di una sede amministrativa dove eleggere domicilio legale sita all’interno dei confini comunali. La ditta appaltatrice dovrà dotarsi, entro l’avvio della distribuzione kit sul territorio, di uno sportello di apertura al pubblico che, dovrà lavorare in collaborazione con gli uffici preposti dell’amministrazione comunale, e operare secondo le modalità minime di seguito indicate: apertura giornaliera per un minimo di 20 ore alla settimana per i primi sei mesi dall’avvio dei nuovi servizi e per almeno 12 ore alla settimana nel proseguo dell’appalto; numero verde; La ditta appaltatrice si obbliga a garantire la continuità del servizio durante tutto l’anno; I compiti e le funzioni degli addetti saranno i seguenti: ricevere le segnalazioni, dare informativa all’utenza, provvedere alla fornitura annuale del materiale previsto dal presente capitolato d’appalto; La ditta appaltatrice dovrà disporre all’interno del territorio del Comune di Orta di Atella in zona urbanisticamente compatibile di: Idonea area di rimessaggio fornita di aree coperte e scoperte attrezzate per il ricovero di mezzi, materiali ed attrezzature impiegati per l’espletamento dei servizi; idoneo impianto di lavaggio sia dei mezzi che delle attrezzature ubicato all’interno dell’area di cui sopra locali ad uso spogliatoio e servizi per tutto il personale impiegato nel rispetto della normativa vigente; locali ad uso uffici. Tali uffici dovranno essere provvisti di telefono con segreteria telefonica, fax con numero dedicato sempre attivi; La sede operativa dovrà rispondere a tutti i requisiti di legge in materia di sicurezza ed igiene. Le Ditte concorrenti dovranno, in sede di gara, presentare dettagliata relazione che illustri le modalità in cui intendono soddisfare i requisiti descritti nei precedenti punti. Gli oneri per la disponibilità dell’area e per la realizzazione del cantiere sono a totale carico della ditta appaltatrice e la piena funzionalità dovrà essere raggiunta entro e non oltre 9 (nove) mesi dall’attivazione del servizio. TITOLO 2 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI Art. 26 – Raccolte differenziate 17 L’organizzazione del servizio è funzionale alla massima differenziazione all’origine dei rifiuti riutilizzabili o riciclabili, con l’obiettivo di ridurre il quantitativo di rifiuti urbani da smaltire mediante conferimento in discarica. Su tutto il territorio comunale sarà attuata a cura degli utenti la separazione “a monte” dei rifiuti urbani non ingombranti provenienti da fabbricati o altri insediamenti civili in genere, con riferimento alle componenti merceologiche principali, secondo la definizione di cui alla lettera f) dell’art. 183 del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152. In particolare gli utenti conferiranno separatamente le seguenti frazioni: frazione riciclabile/valorizzabile costituita da: - carta unitamente a imballaggi in cartone; - imballaggi in vetro; - imballaggi in plastica (contenitori per liquidi, vaschette per alimenti, pellicole per imballaggio, film per alimenti, shopper e tutto quanto previsto dalle specifiche tecniche dei COREPLA) ed imballaggi metallici (latte e lattine); - altri materiali ritirati a domicilio su appuntamento. frazione organica compostabile da R.U. costituita da scarti alimentari; frazione secca residua da destinare allo smaltimento costituita da quanto rimane dopo aver effettuato le separazioni di cui sopra. Tutti i servizi, che prevedono la raccolta con modalità “porta a porta”, dovranno essere effettuati improrogabilmente entro le ore 10:00. E’ vietato lo svuotamento dei contenitori del vetro in orario serale o notturno. E’ consentito il trasbordo veicolare a condizione che lo stesso avvenga in zone periferiche non residenziali, concordate con l’amministrazione comunale; alla fine delle attività l’area dovrà essere pulita accuratamente . Il calendario di programmazione dei servizi di raccolta sarà predisposto dall’appaltatore concordandolo con l’amministrazione aggiudicatrice. Nel caso in cui il giorno di raccolta coincida con una festività infrasettimanale. la raccolta prevista per quella giornata verrà effettuata il primo giorno feriale successivo. Nel caso in cui si presentassero due giornate festive consecutive infrasettimanali (ad esempio, 25 e 26 dicembre), per casi eccezionali, alcune raccolte (a eccezione di quelle con frequenze settimanali o superiori) potranno essere effettuate il primo giorno successivo non festivo. In caso di inadempienza si applicano le penali previste dal presente capitolato. La raccolta e il trasporto agli impianti di smaltimento o recupero debitamente autorizzati, dovranno essere effettuati con mezzi ed attrezzature idonee allo scopo ed autorizzati secondo la normativa vigente in materia. L’appaltatore sarà tenuto al lavaggio di tutti i cassonetti dedicati alla frazione organica e alla frazione secca residua con volumetrie maggiori o uguali a 120 litri con una frequenza almeno mensile dal 15 Settembre al 15 Giugno e con frequenza minima di almeno due volte al mese nel restante periodo; Rientra negli obblighi legati alla raccolta differenziata anche la pulizia dei luoghi di stazionamento di sacchi e cassonetti compreso il ritiro dei materiali eventualmente fuoriusciti dai contenitori nella fase di raccolta. Art. 27 – Frazione organica compostabile Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto di trattamento indicato dall’Amministrazione degli scarti di cucina di origine vegetale e animale. La raccolta sarà da attuarsi con frequenza trisettimanale. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di sacchi a perdere, chiusi, biodegradabili e collocati all’interno di: secchielli in plastica da 25 lt per le utenze singole; bidoni di plastica di colore marrone da 1100 lt per i condomini, collocati all’interno degli stessi, le utenze collettive e per le attività di ristorazione in genere. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada dopo le ore 20,00 e non oltre le ore 24:00 del giorno antecedente la raccolta, salvo diverse disposizioni dell’Amministrazione aggiudicatrice. Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino. I contenitori dovranno essere collocati in spazi privati in condizioni di utilizzo, e al limite tra la proprietà pubblica e la proprietà privata in concomitanza con l’esposizione/raccolta. Laddove, a causa di situazioni particolari, quali mancanza di spazi adeguati o presenza di barriere architettoniche, non fosse possibile collocare i contenitori in spazi privati, si provvederà ad adottare soluzioni alternative previa concertazione con l’amministrazione aggiudicatrice. Il servizio comprende inoltre: 18 - La raccolta della frazione umida nel giorno di mercato settimanale ed in occasione di manifestazioni extramercatali che sarà conferita dai produttori nei punti e con le modalità preventivamente concordati con la Ditta aggiudicatrice; - La pulizia, il lavaggio e la disinfezione dei cassonetti e/o bidoni carrellati utilizzati per il conferimento della frazione umida assegnati alle utenze. Il lavaggio dovrà avvenire con mezzi e prodotti idonei da effettuarsi con frequenza mensile dal 1° settembre al 31 maggio e frequenza quindicinale dal 1° giugno al 31 agosto. Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli. Gli addetti della ditta appaltatrice provvederanno a svuotare nell’automezzo i contenitori dopo averne verificato il contenuto e a ricollocarli con cura e riguardo nel punto in cui sono stati prelevati avendo la cura di garantire il coperchio sollevato e ribaltato in modo da dare evidenza all’utenze interessata dell’avvenuto passaggio e svuotamento. In presenza di contenitori con rifiuti non conformi alle tipologie da raccogliere, la ditta appaltatrice non raccoglierà i rifiuti provvedendo all’immediata segnalazione all’amministrazione comunale e all’utenza interessata, applicando al contenitore apposito adesivo di non conformità, che la ditta appaltatrice dovrà proporre all’amministrazione per la sua validazione. Dall’applicazione dell’avviso il contenitore sarà considerato rifiuto indifferenziato, e la ditta provvederà a ritirarlo come tale nel turno successivo di raccolta della frazione indifferenziata. In caso di accidentale danneggiamento dei contenitori esposti dagli utenti, la ditta appaltatrice deve provvedere alla loro tempestiva sostituzione senza alcun onere aggiuntivo per l’amministrazione aggiudicatrice. E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le postazioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’amministrazione comunale. 15. L’omessa vuotatura dei contenitori, da parte della ditta appaltatrice, comporta l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. “Penalità” e il recupero nella stessa giornata o nella giornata immediatamente successiva. Art. 28 – Frazione secca residua da smaltire Oggetto del servizio è la raccolta e il trasporto ad impianto di smaltimento indicato dall’Amministrazione aggiudicatrice della frazione secca residua dei RU (rifiuti non riciclabili, non pericolosi, diversi dagli imballaggi, non compostabili e non ingombranti). La raccolta sarà da attuarsi con frequenza bisettimanale. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di sacchi a perdere, chiusi, di colore grigio velato da 60 lt., collocati a bordo strada per le utenze singole e all’interno di cassonetti da 1700 0 2400 per i condomini in funzione del numero di utenti. I contenitori dei condomini dovranno essere collocati in spazi privati in condizioni di utilizzo, e al limite tra la proprietà pubblica e la proprietà privata in concomitanza con l’esposizione/raccolta. Laddove, a causa di situazioni particolari, quali mancanza di spazi adeguati o presenza di barriere architettoniche, non fosse possibile collocare i contenitori in spazi privati, si provvederà ad adottare soluzioni alternative previa concertazione con l’amministrazione aggiudicatrice. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada dopo le ore 20,00 e non oltre le ore 24:00 del giorno antecedente la raccolta, salvo diverse disposizioni dell’Amministrazione aggiudicatrice. Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino. Il servizio comprende inoltre la raccolta della frazione secca residua nel giorno di mercato settimanale ed in occasione di manifestazioni extramercatali che sarà conferita dai produttori nei punti e con le modalità preventivamente concordati con la Ditta aggiudicatrice, secondo una frequenza settimanale e comunque secondo le disposizioni emanate dai competenti uffici comunali, per tutta la durata delle manifestazioni; La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato. Il servizio dovrà essere espletato a favore di tutti gli utenti presenti nella zona di raccolta. Per i condomini il servizio dovrà essere svolto con l’utilizzo dei cassonetti come sopra che dovranno essere forniti dalla ditta appaltatrice e collocati dall’utenza bordo strada solo nelle ore di prelievo e svuotati in loco dal personale incaricato ove risulti agevole. Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli. Gli addetti della ditta appaltatrice provvedono a raccogliere i sacchi e a svuotare nell’automezzo i materiali, ricollocando i soli cassonetti con cura e riguardo nel punto in cui sono stati prelevati. In caso di accidentale danneggiamento dei contenitori esposti dagli utenti, la ditta appaltatrice deve provvedere alla loro tempestiva sostituzione senza alcun onere aggiuntivo per l’amministrazione aggiudicatrice. 19 E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le posizioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’amministrazione comunale. L’omessa vuotatura dei contenitori o raccolta dei sacchi da parte della Ditta appaltatrice, comporta l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. “Penalità” e il recupero nella stessa giornata o nella giornata immediatamente successiva. Art. 29 – Carta e cartone Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto autorizzato di carta stampata e imballaggi in cartone. La raccolta sarà da attuarsi con frequenza settimanale per le utenze private e bisettimanale per le utenze commerciali. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di sacchi a perdere da lt 100 di colore giallo, chiusi. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada dopo le ore 20,00 e non oltre le ore 24:00 del giorno antecedente la raccolta, salvo diverse disposizioni dell’Amministrazione aggiudicatrice. Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino. La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato. Il servizio dovrà essere espletato a favore di tutti gli utenti presenti nella zona di raccolta. Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli. In presenza di buste contenenti rifiuti non conformi alle tipologie da raccogliere, la ditta appaltatrice non raccoglierà i rifiuti provvedendo all’immediata segnalazione all’amministrazione comunale e all’utenza interessata, applicando al sacco apposito avviso. Dall’applicazione dell’avviso il contenitore sarà considerato rifiuto indifferenziato, e la Ditta provvederà a ritirarlo come tale nel turno successivo di raccolta della frazione indifferenziata. E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le posizioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’Amministrazione comunale. Art. 30 – Imballaggi metallici ed in plastica (multimateriale leggero) Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto autorizzato di imballaggi metallici e in alluminio o banda stagnata e imballaggi in plastica, frazione nel complesso definita “imballaggi leggeri” La raccolta sarà da attuarsi con frequenza settimanale. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di sacchi a perdere da lt 100 di colore rosa. Utenze commerciali, condomini, edifici pubblici potranno conferire il materiale in contenitori con dimensioni variabili da 240 lt a 1.100 lt nel rispetto del regolamento comunale di igiene urbana. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada dopo le ore 20,00 e non oltre le ore 24:00 del giorno antecedente la raccolta, salvo diverse disposizioni dell’Amministrazione aggiudicatrice. Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino. La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato. Il servizio dovrà essere espletato a favore di tutti gli utenti presenti nella zona di raccolta. La raccolta presso tali utenze dovrà essere effettuata secondo le frequenze minima settimanale, da concordare con l’Amministrazione aggiudicatrice secondo le esigenze riscontrate. Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli. In presenza di sacchi o contenitori contenenti rifiuti non conformi alle tipologie da raccogliere, la ditta appaltatrice non raccoglierà i rifiuti provvedendo all’immediata segnalazione all’amministrazione comunale e all’utenza interessata, applicando al sacco apposito avviso. Dall’applicazione dell’avviso il rifiuto sarà considerato rifiuto indifferenziato e la ditta provvederà a ritirarlo come tale nel turno successivo di raccolta della frazione indifferenziata. E’ fatto divieto alla Ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le posizioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’amministrazione comunale. Art. 31 – Vetro e imballaggi in vetro Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto autorizzato del vetro e di imballaggi in vetro prodotti da tutte le utenze. 20 La raccolta sarà da attuarsi con frequenza settimanale. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di contenitori di colore verde da 110 lt o da 140 lt. Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino. I contenitori devono essere collocati in spazi privati. Laddove, a causa di situazioni particolari, quali mancanza di spazi adeguati o presenza di barriere architettoniche, non fosse possibile collocare i contenitori in spazi privati, si provvederà ad adottare soluzioni alternative previa concertazione con l’amministrazione aggiudicatrice. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada in orari compatibili con gli orari di svuotamento, che devono essere strutturati in modo tale da minimizzare l’impatto acustico nelle ore serali, notturne e in generale nei periodi dedicati al riposo. La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato. Il servizio dovrà essere espletato a favore di tutti gli utenti presenti nella zona di raccolta. Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli. Gli addetti della ditta appaltatrice provvedono a svuotare nell’automezzo i contenitori dopo averne verificato il contenuto e a ricollocarli con cura e riguardo nel punto in cui sono stati prelevati. In caso di accidentale danneggiamento dei contenitori esposti dagli utenti, la ditta appaltatrice deve provvedere alla loro tempestiva sostituzione senza alcun onere aggiuntivo per l’amministrazione aggiudicatrice. E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le posizioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’Amministrazione comunale. Art. 32– Ingombranti a domicilio Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto autorizzato di rifiuti ingombranti quali beni durevoli (frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, climatizzatori, ecc.), beni di arredamento (mobili, materassi, divani, reti, ecc.), altri oggetti provenienti da abitazioni e pertinenze (serramenti, porte, tende, sanitari, ecc.), con esclusione dei rifiuti speciali non assimilati (macerie, ecc.) e dei rifiuti pericolosi diversi dai beni durevoli con modalità di raccolta a domicilio. La raccolta sarà da attuarsi con frequenza settimanale. La ditta appaltatrice dovrà concordare e comunicare la data di effettuazione preventivamente alla stazione appaltante. Il servizio sarà effettuato a seguito di prenotazione telefonica alla ditta appaltatrice, che avrà cura di organizzare le richieste di intervento servendosi del proprio sportello che verrà messo a disposizione. Il ritiro potrà essere effettuato per un numero massimo di pezzi pari a 5 (cinque) per ciascuna utenza. È ricompresa nel servizio anche la raccolta domiciliare dei RAEE e dei rifiuti urbani pericolosi costituiti da batterie per auto. I rifiuti dovranno essere conferiti dagli utenti a bordo strada. Qualora il materiale non fosse conferito dall’utenza a bordo strada, il personale della ditta appaltatrice non è tenuto al prelievo all’interno di abitazioni o altre strutture. La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato. Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli. Art. 33 – Raccolta pile Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto presso impianto di stoccaggio e/o trattamento autorizzato e lo smaltimento delle pile esauste di origine domestica. Il servizio dovrà essere svolto su tutto il territorio comunale e prevede la vuotatura dei contenitori appositi dislocati sul territorio e presso alcune strutture (punti vendita). L’amministrazione comunale si riserva la facoltà di modificare il numero e la posizione dei contenitori senza che la ditta appaltatrice possa avanzare alcuna richiesta. La raccolta sarà da attuarsi con frequenza minima mensile, o comunque funzionale al grado di riempimento dei contenitori disponibili, da un operatore dotato di apposito automezzo autorizzato al trasporto di rifiuti pericolosi. Art. 34 – Raccolta farmaci scaduti Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto presso impianto di stoccaggio e/o trattamento autorizzato di farmaci scaduti di origine domestica. Il servizio dovrà essere svolto su tutto il territorio comunale e prevede la vuotatura dei contenitori appositi presenti presso le farmacie pubbliche e private e presso gli ambulatori. 21 L’amministrazione comunale si riserva la facoltà di modificare il numero e la posizione dei contenitori senza che la ditta appaltatrice possa avanzare alcuna richiesta. La raccolta sarà da attuarsi con frequenza minima mensile da un operatore dotato di apposito automezzo autorizzato al trasporto di rifiuti pericolosi. Art. 35 – Raccolta di rifiuti abbandonati su suolo pubblico e ad uso pubblico La raccolta e lo sgombero e il trasporto di rifiuti di qualunque natura e provenienza, giacenti sul suolo (strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico) di cui alla normativa vigente, dovrà essere effettuata dalla ditta appaltatrice nel normale servizio di pulizia strade. La rimozione dei rifiuti di cui al comma 1, dovrà avvenire entro le 48 (quarantotto) ore dalla segnalazione dell’amministrazione comunale, qualora le quantità abbandonate non superino i 3 mc per punto di abbandono. Su tali rifiuti il Comune potrà richiedere alla ditta appaltatrice di effettuare un’indagine del contenuto al fine di identificare il soggetto responsabile dell’abbandono, nel rispetto delle normative vigenti. Qualora fosse necessario l’intervento di mezzi specifici (per l’abbandono di rifiuti in quantità superiore a 3 mc o qualora fosse necessario predisporre l’esecuzione di analisi chimico – fisiche prima della rimozione dei rifiuti, o di un eventuale piano di intervento) i tempi di rimozione dei rifiuti saranno di volta in volta concordati con l’amministrazione comunale e gli oneri, per le attività di cui al presente comma, saranno a carico dell’amministrazione comunale a seguito di nuovo concordamento prezzi. I rifiuti rinvenuti dovranno essere trasportati, una volta accertata la loro natura, in idonei siti di trattamento e/o smaltimento. Qualora fosse la ditta appaltatrice stessa a rinvenire i rifiuti, dovrà darne tempestiva comunicazione all’Amministrazione comunale. Art. 35 bis – Raccolta siringhe La raccolta siringhe viene effettuata, senza nessun costo aggiuntivo , su segnalazione degli utenti e degli operatori, da personale appositamente addestrato e dotato di tutte le attrezzature necessarie. Può essere effettuata anche da Società terze, in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie. Le siringhe abbandonate all'interno di cortili, o comunque in luoghi privati, possono essere gettate (usando le dovute precauzioni per evitare ogni contatto con l'ago) in qualsiasi cassonetto per le immondizie, in quanto rifiuti solidi urbani. Art. 36 – Spazzamento, lavaggio e pulizia di suolo pubblico o comunque soggetto a uso pubblico Il servizio si riferisce a spazzamento, lavaggio e pulizia di suolo pubblico o comunque soggetto a uso pubblico nel territorio del comune di Orta di Atella. Il servizio prevede la pulizia completa della sede stradale (strade, piazze, viali, cunette stradali, giardini, percorsi pedonali, , porticati pubblici, aiuole spartitraffico, etc.) e degli spazi pubblici e privati a uso pubblico, da ghiaia, sabbia, detriti, carta e cartacce, foglie, immondizie e qualsiasi rifiuto di dimensioni ridotte (comprese le deiezioni canine ed i mozziconi di sigarette, pacchetti vuoti, bottigliette e lattine), compresa l’eventuale rimozione dei rifiuti abbandonati di fianco ai contenitori stradali collocati nelle vie dove si esegue il servizio, nonché raccolta e trasporto degli stessi presso gli impianti di smaltimento/trattamento/selezione. Al termine degli interventi di pulizia, le aree di cui al comma precedente dovranno risultare sgombre da detriti, foglie, carte, bottiglie, lattine e rifiuti di qualsiasi genere. Il servizio verrà svolto in maniera meccanizzata, manuale e prevalentemente mista, secondo quanto concordato con i competenti uffici comunali. Il servizio di spazzamento comprenderà: la pulizia dei marciapiedi, portici, parcheggi, sedi stradali; la rimozione sistematica dei rifiuti giacenti su strutture ed aree pubbliche con superficie erbosa quali fioriere, vasche piantumate, aiuole e simili; Gli operatori dovranno essere dotati di tutta l’attrezzatura necessaria per la rimozione manuale dei rifiuti (scopa, paletta, pinze, ecc..). I servizi di spazzamento e lavaggio riguardano nel dettaglio le zone riportate nell’ allegato al presente capitolato. La frequenza minima richiesta per il servizio di lavaggio è settimanale nel periodo estivo (dal 15 maggio al 15 settembre) e mensile nel periodo invernale. L’Appaltatore dovrà provvedere alla redazione del calendario di programmazione dei servizi di spazzamento e lavaggio che dovrà contenere giorni, orari, tipologia mezzi, mappe o elenchi relativi alle vie/piazze oggetto del servizio e dovrà essere fornita all’Amministrazione aggiudicatrice almeno 10 giorni in anticipo rispetto al primo servizio programmato. 22 Durante le operazioni di pulizia, dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti necessari per evitare di sollevare polvere ed arrecare ingiustificati disagi all’utenza. Le autospazzatrici dovranno essere dotate di spazzole realizzate in materiali tali da non arrecare danno, durante l’azione di pulizia, alla pavimentazione stradale su cui svolgono il servizio. I materiali raccolti dovranno essere trasportati ad impianto autorizzato indicato dall’Amministrazione aggiudicatrice e gli oneri per lo smaltimento saranno a carico della amministrazione stessa. Art. 37 – Servizio di svuotamento cestini portarifiuti La ditta appaltatrice dovrà predisporre lo svuotamento dei cestini portarifiuti collocati sul territorio con la stessa frequenza con cui nella zona sarà effettuato il servizio di spazzamento manuale e/o misto. La fornitura e la sostituzione dei sacchi a perdere, di dimensioni variabili a seconda della tipologia di cestino, sarà a carico della ditta appaltatrice. In caso di mancata esecuzione, disservizio o cattiva esecuzione saranno applicate le sanzioni Art. 38 – Rimozione di carogne animali La ditta appaltatrice dovrà procedere alla rimozione e allo smaltimento a proprie spese delle carogne di piccioni, topi e altri piccoli roditori. Rimangono escluse le carogne di cani e gatti che devono essere segnalate tempestivamente all’ufficio competente. Art. 39 – Rimozione di deiezioni animali Il personale assegnato al servizio di spazzamento manuale-misto dovrà provvedere alla rimozione di eventuali deiezioni animali, giacenti sul suolo pubblico e sulle aree ad uso pubblico, rientranti nella propria area di competenza. Art. 40 – Servizio di pulizia aree mercato e per manifestazioni e/o iniziative Il servizio riguarda la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani provenienti dalle attività mercatali, da manifestazioni e/o iniziative e la successiva pulizia delle aree interessate. Sarà cura della ditta appaltatrice impostare un programma di servizio che agevoli, con la collaborazione degli “ambulanti”, una veloce, corretta ed efficace raccolta dei rifiuti urbani non differenziabili, differenziabili compostabili (frazione umida) e differenziabili non compostabili (carta, cartone, imballaggi in plastica e metallici) provenienti dalle attività mercatali. Tale programma, prima della sua implementazione, dovrà essere approvato dall’amministrazione comunale. Al termine delle operazioni mercatali dovrà essere effettuata una accurata pulizia e successivo lavaggio e disinfezione delle aree interessate. La aree riservate agli ambulanti dei prodotti ittici dovranno essere lavate e disinfettate accuratamente con l’impiego di idoneo prodotto battericida. L’osservanza delle modalità di conferimento dei rifiuti sarà controllata dalla polizia locale, che assicurerà anche il rispetto del divieto di circolazione sino al completamento delle operazioni di pulizia. La ditta appaltatrice, durante lo svolgimento delle manifestazioni/iniziative dovrà curare il ritiro giornaliero dei rifiuti in forma differenziata ed al termine delle stesse, dovrà effettuare una accurata pulizia delle aree interessate, predisponendo idonei bidoni carrellati e kit buste in numero sufficiente per l’evento. Art. 41 – Il trasporto dei rifiuti agli impianti di smaltimento o recupero Le tipologie di rifiuti oggetto del presente appalto, escluse quelle in altro modo specificate, dovranno essere trasportate dalla Ditta Appaltatrice presso l’impianto autorizzato di trattamento/smaltimento individuato dall’Amministrazione Comunale . Per gli impianti siti entro una distanza pari o inferiore a 80 Km (per singola tratta), dai confini del Comune di Orta di Atella la Ditta Appaltatrice effettuerà il trasporto per qualsiasi tipologia di rifiuto senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale. Il costo del trasporto è in tale caso interamente a carico dell’aggiudicataria. Per gli impianti ubicati a distanze superiori a 80 Km (per singola tratta), dai confini del Comune L’Amministrazione Comunale riconoscerà alla Ditta Appaltatrice i maggiori oneri relativi al trasporto. All’Appaltatore verranno riconosciuti, per il percorso eccedente, i maggiori oneri relativi al trasporto stimati in 0,25 euro/tonnellata/Km oltre IVA di Legge. L’Appaltatore è tenuto a consegnare all’Amministrazione aggiudicatrice gli oggetti di valore eventualmente rinvenuti nell’esecuzione dell’appalto. Art. 42 – Smaltimento dei rifiuti 23 L’amministrazione comunale, cui competono gli oneri relativi allo smaltimento dei rifiuti, comunicherà alla ditta appaltatrice i siti individuati dalla stessa per il conferimento delle varie frazioni raccolte sul territorio comunale. Art. 43 – Manutenzione dei contenitori e delle attrezzature per lo svolgimento dei servizi in appalto Il servizio deve essere prestato nel territorio del comune di Orta di Atella per le utenze domestiche e non domestiche. L’Amministrazione aggiudicatrice ha la facoltà di verificare annualmente lo stato di decoro e di perfetta efficienza dei mezzi e delle attrezzature impiegati. In caso di comprovata inidoneità dei mezzi e delle attrezzature fornite dalla ditta, l’amministrazione aggiudicatrice ordinerà che siano eseguite tempestivamente, e comunque non oltre dieci giorni dalla verifica, le necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria o, nel caso di difetti maggiori, la sostituzione. In questo caso, le attrezzature dovranno possedere caratteristiche analoghe alle attrezzature sostituite. Qualora, durante l’appalto, i cassonetti di cui sopra vengano danneggiati, l’appaltatore avrà l’onere, compreso nel canone d’appalto, di aggiustarli o sostituirli entro 48 ore dalla data della segnalazione, in maniera da consentire la possibilità di conferimento senza interruzione da parte dell’utenza. Art. 44 – Campagna di comunicazione di start up e campagne annuali Il comune fornirà alla ditta appaltatrice i file grafici per la realizzazione dei materiali per la campagna di comunicazione iniziale che vengono di seguito dettagliati e quantificati: - Minimo nr. 8.000 lettere f.to A4 solo fronte stampata a 1 colore; - Minimo 8.000 buste americane, stampate a 1 colore; - Minimo 200 manifesti promozionale formato 70cm*100cm in quadricromia; - Minimo 8.000 opuscoli promemoria in quadricromia; I materiali dovranno essere realizzati su carta ecologica, prodotta con fibre riciclate al 100%. La ditta appaltatrice dovrà provvedere altresì agli imbustamenti e al recapito delle lettere alle utenze. Sarà cura e onere della ditta appaltatrice, oltre alla stampa, la distribuzione con modalità porta a porta e l’affissione sul territorio di tutti i materiali. La distribuzione dei materiali di comunicazione previsti per le utenze dovrà essere contestuale con la distribuzione dei materiali (sacchi e contenitori) previsti, secondo la tempistica stabilita di concerto con l‘Amministrazione aggiudicatrice contestualmente alla stipula del contratto di appalto. La ditta appaltatrice si impegna inoltre a proporre una campagna annuale di rafforzamento e di comunicazione dei risultati delle raccolte differenziate da concordare con l’amministrazione comunale. PARTE III - SICUREZZA TITOLO 1 – COSTI DELLA SICUREZZA Art. 45 – Costi della sicurezza Per i costi della sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta dall’ impresa, resta immutato l’obbligo per la stessa di elaborare il proprio documento di valutazione e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi. I suddetti costi sono a carico dell’impresa incaricata di svolgere il servizio in oggetto. Per le attività finalizzate ad eliminare i rischi interferenti, cioè quelli necessari a prevenire i rischi derivanti dalla sovrapposizione dell’attività afferente l’espletamento del servizio nei luoghi di lavoro del committente con le ordinarie condizione di fruizione del territorio quali il transito veicolare e pedonale sono stati previsti dei costi aggiuntivi stimati in euro 27.584,24 (diconsi ventisettemilacinquecentoottantaquattro,/24) per ogni anno di esercizio ( pari a circa il 3% del costo dei servizi) che costituiscono i “costi per la sicurezza sui luoghi di lavoro” ; essi non sono soggetti a ribasso di gara e costituiscono somme aggiuntive del costo del servizio, come riportato nel quadro economico riepilogativo. Il Caposettore LL.PP. (ing. Salvatore Di Costanzo) 24 ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI ED ALTRI SERVIZI DI IGIENE URBANA INDICE Abitanti e utenze Dati raccolta 2009-2010-2011 Zone di spazzamento Calcolo della spesa Quadro economico 1. Abitanti e utenze Si riportano di seguito i dati significativi in relazione al servizio Abitanti al 30/09/2012: Superficie Kmq: Densità abitativa (abitanti Kmq) : Famiglie: Abitanti a famiglia : Utenze domestiche Utenze non domestiche 26.192 10,69 2450,14 8302 3,05 n. 8302 n. 437 Le utenze non domestiche risultano in linea di massima così suddivise: Bar –mense -ristoranti Esercizi commerciali Alimentari pescherie fiorai farmacie tabaccherie Cimiteri Scuole pubbliche Scuole private mercato 1 n.35 n.180 n.55 n.2 n.6 n.1 n.6 n.9 settimanale Dati di raccolta rifiuti negli anni 2009-2010-2011 ANNO 2009 MESE Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre TOTALE Totale MESE kg 579.211 605.218 735.770 722.959 739.425 756.494 799.160 655.420 757.220 786.880 567.500 865.394 8.570.651 RSU INDIFFERENZIATA 497.100 536.320 617.940 603.080 639.440 632.080 672.480 585.880 651.700 676.380 429.880 540.280 7.082.560 DIFFERENZIATA 82.111 68.898 117.830 119.879 99.985 124.414 126.680 69.540 105.520 110.500 137.620 325.114 1.488.091 % 14,18 11,38 16 16,58 13,52 16,45 15,85 11 14 14,05 24 37,4 17,368 ANNO 2010 MESE Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre TOTALE Totale MESE kg 730.003 588.007 738.343 779.187 718.900 747.001 859.520 641.810 714.730 785.560 833.390 796.100 8.932.551 RSU INDIFFERENZIATA 470.320 456.080 550.940 562.140 485.400 520.520 531.240 447.740 548.580 546.640 558.220 509.200 6.187.020 DIFFERENZIATA 259.683 131.927 187.403 217.047 233.500 226.481 328.280 194.070 166.150 238.920 275.170 286.900 2.745.531 % 35,6 22,4 25,4 27,8 32,5 30,3 38,2 30,2 23,2 30,4 33 36 30.7 ANNO 2011 MESE Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre TOTALE Totale MESE kg 804.770 687.385 812.910 787.361 814.190 713.280 847.740 641.810 714.730 785.560 833.390 796.100 9.239.226 RSU INDIFFERENZIATA 502.220 397.160 493.300 477.560 593.780 470.560 519.320 473.180 522.240 453.520 481.180 546.460 5.930.480 DIFFERENZIATA 302.550 290.225 319.610 309.801 220.410 242.720 328.420 168.630 192.490 332.040 352.210 249.640 3.308.746 % 37,6 42,2 39,3 39,3 27,1 34 37,5 26,3 26,9 42,3 42,3 31,3 3. Zone di spazzamento Il territorio urbano è stato suddiviso in n. 9 aree di spazzamento come riportato nella tavola allegata al presente. 4. Calcolo della spesa 2 Si precisa preliminarmente che i calcoli posti a base della spesa risultano effettuati al fine di definire l’importa da porre a base d’asta. L’impresa dovrà comunque effettuare attenta analisi dei servizi richiesti e formulare offerta che consenta il rispetto di quanto richiesto nel capitolato, I calcoli che seguono pertanto costituiscono la dotazione minima richiesta ed hanno validità ai soli fini della determinazione del prezzo a base d’asta in base al quale effettuare l’aggiudicazione, in quanto l'appaltatore è tenuto, in sede di partecipazione alla gara, a verificare tutti i servizi richiesti, ai fini della formulazione della propria offerta e del conseguente corrispettivo 4.1 Costo delle attrezzature In base ai costi unitari di gestione ( comprensivi della quota di ammortamento e di manutenzione e oneri finanziari), e con riferimento ai fabbisogni stimati, sono stati preventivati i costi relativi alle attrezzature occorrenti. Si riporta di seguito la tabella esplicativa del calcolo dei suddetti costi: automezzi autocompattatore 4 assi autocompattatori 3 assi n gg lav 1 312 3 312 satelliti a vasca automezzo scarrabile 25 mc furgone attrezzato lavaggio stradale 5 312 lavacassonetti automezzo con gru o portello mobile 1 52 press container 1 52 spazzatrice 4-6 mc 1 312 1 104 1 52 1 52 autovettura di servizio 1 312 3 costo unitario € 160.000,00 € 125.000,00 € 38.000,00 € 40.000,00 € 50.000,00 € 130.000,00 € 135.000,00 € 45.000,00 € 130.000,00 € 15.000,00 vita costo utile ammortament anni o 8 € 20.000,00 8 € 15.625,00 8 € 4.750,00 8 € 5.000,00 8 € 6.250,00 8 € 16.250,00 8 € 16.875,00 8 € 5.625,00 8 € 16.250,00 8 € 1.875,00 costo di gestione annua € 24.000,00 € 18.750,00 € 5.700,00 € 6.000,00 € 7.500,00 € 19.500,00 € 20.250,00 costo totale annuo € 44.000,00 € 34.375,00 € 10.450,00 € 11.000,00 € 13.750,00 € 35.750,00 € 37.125,00 € € 6.750,00 12.375,00 € € 19.500,00 35.750,00 € € 2.250,00 4.125,00 € TOTALE 238.700,00 costo per giorni di servizio € 37.610,96 € 29.383,56 € 8.932,60 € 3.134,25 € 1.958,90 € 5.093,15 € 5.289,04 € 1.763,01 € 30.558,90 € 3.526,03 € 127.250,41 4.2 Costo materiali materiale n prezzo totale ca s s onetto 2400 l t per s ecco condomi ni i 100 500 € 50.000,00 ca s s onetto1700 l t per s ecco condomi ni i 50 350 € 17.500,00 ca s s onetto 1100 l t umi do condomi ni i 150 220 € 33.000,00 bi done ca rrel l a to 240 l t vetro condomi ni i 300 60 € 18.000,00 bi done ca rrel l a to 110 l t vetro fa mi gl i e 120 45 € 5.400,00 s ottol a vel l o umi do 8100 3 € 24.300,00 ki t bus te (umi do - ca rta - i ndi fferenzi a to e mul ti ma teri a l e) 40000 2 € 80.000,00 ces ti ni 50 50 € 2.500,00 conteni tori pi l e 5 250 € 1.250,00 conteni tori fa rma ci 2 250 € 500,00 a ttrezza tura ta gl i a erba e a l tri corpo € 3.000,00 umo va ri o corpo € 10.000,00 ma teri a l e per us o i ndi vi dua l e opera i e per s i curezza corpo € 15.000,00 ma teri a l e ves ti a ri o per di pendenti / opera i corpo € 25.000,00 ca mpa gne i nforma ti ve corpo € 2.500,00 TOTALE € 287.950,00 4.2 Costo mano d’opera Con riferimento ai fabbisogni stimati relativi ai servizi elencati nel capitolato sono stati calcolati come segue i costi relativi al personale VOCE DI COSTO OPERAI COSTO COMPLESSIVO 2B 1 € 36.163,00 € 36.163,00 2A 22 € 39.734,00 € 874.148,00 3B 4 € 40.073,00 € 160.292,00 3A 9 € 41.821,00 € 376.389,00 4B 3 € 43.304,00 € 129.912,00 4A 1 € 44.517,00 € 44.517,00 5B 2 € 46.749,00 € 93.498,00 6A 1 € 48.500,00 € 48.500,00 2B_pa rzi a l i 8 € 32.000,00 € 256.000,00 € 2.019.419,00 TOTALE 4 COSTO UNITARIO ANNUO N. 51 RIEPILOGO DELLA SPESA ANNUA costo mano d’opera € 2.019.419,00 costo attrezzature € 127.250,41 costo forniture e materiali € 287.950,00 totale A € 2.434.619,41 € 73.038,58 € 2.507.657,99 € 250.765,80 € 2.758.423,79 € 82.752,71 € 2.841.176,51 € 236.764,71 spese generali 3% di € 2.434.619,41 sommano utile impresa 10% di € 2.507.657,99 sommano costi della sicurezza 3% di € 2.758.423,79 totale annuo canone mensile 5 .1/12 di € 2.841.176,51 5. QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO IMPORTO DEL SERVIZIO ANNUO anno 2013 anni 2014-20152016-2017 A SERVIZIO A BASE DI GARA ESCLUSO GLI ONERI PER LA SICUREZZA € 2.758.423,79 € 2.758.423,79 B Costi sicurezza (1% di A) € 27.584,24 € 27.584,24 C TOTALE ANNUO € 2.786.008,03 € 2.786.008,03 SOMME A DISPOSIZIONE D IVA (10% di C) € 278.600,80 € 278.600,80 E DIRITTI PER A.V.C.P. PER GARA € 800,00 € - ONERI PER STAZIONE UNICA APPALTANTE F1 (0,75% di C) € 20.895,06 € - F2 SPESE PER PUBBLICITA' GARA E VARIE € 12.000,00 € - Totale somme a disposizione € 312.295,86 € 278.600,80 Totale servizi e somme a disposizione € 3.098.303,89 € 3.064.608,83 € 13.930.040,15 IMPORTO a base di gara DEL SERVIZIO QUINQUENNALE SERVIZIO A BASE DI GARA ESCLUSO GLI ONERI PER LA SICUREZZA 5 x € 2.786.008,03 Costi sicurezza (1% di A) 5 x € 27.584,24 Totale complessivo € 137.921,19 € 14.067.961,34 IMPEGNO DI SPESA G PER ANNUALITA' 2013 H ANNUALITA' 2014-2015-2016-2017 I TOTALE IMPEGNO SPESA (G + H) Il Caposettore LL.PP. (ing. Salvatore Di Costanzo) 6 4 € 3.098.303,89 x € 3.064.608,83 € 12.258.435,33 € 15.323.044,16