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Giugno n. 06/2009
NOTIZIE DAL MONDO CAMERALE
PIEMONTE ECCELLENZA ARTIGIANA
Sono 194 le imprese che il 29 maggio u.s., durante Artò; hanno ottenuto il marchio
“Piemonte Eccellenza Artigiana” e sono entrate così a pieno titolo nel panorama delle
aziende subalpine di qualità.
La scelta è stata effettuata da apposite commissioni di esperti, che hanno valutato eccellenti
le imprese che svolgono lavorazioni a regola d’arte, rispettando i principi cardine dei
rispettivi disciplinari secondo cui professionalità e qualità esecutive devono essere
accompagnate e collegate ad una specifica conoscenza culturale. Entrare a far parte del
mondo delle Eccellenze artigiane è un traguardo importante, perché il possesso del marchio
si traduce in maggiori opportunità di mercato, spazi di commercializzazione, occasioni per partecipare a
rassegne e fiere di settore, iniziative e manifestazioni sul territorio regionale, nazionale e internazionale.
Secondo il vicepresidente della Giunta regionale, presente alla premiazione, puntare sulla valorizzazione e
promozione dell’artigianato nell’ottica di far conoscere il Made in Piemonte sui mercati nazionali e esteri, come
previsto anche dal Testo unico per l’artigianato di recente approvazione, può fare da volano alla ripresa del
settore. In questo percorso di sostegno dell’artigianato tradizionale, artistico, tipico e innovativo si inserisce Artò,
il salone che rappresenta un’importante occasione di confronto per le diverse realtà artigiane, in grado di offrire
nuove opportunità e di innescare significative ricadute soprattutto in un periodo di crisi come questo. Per
maggior informazioni: www.regione.piemonte.it.
PROVINCIA DI VERCELLI
COSE E COSE S.n.c. DI STRADA CARLO & C.
Via Umberto I, 52 - 13019 VARALLO (VC)
Tel:. 0163/52206
E-Mail: [email protected]
Altri prodotti della panificazione: miacce
PEROLIO MARCO
Via XX Settembre, 18 - 13017 QUARONA (VC)
Tel: 0163/431414
Lavorazione del ferro battuto
DIMENSIONE VETRO DI GILARDINI PAOLA
Regione Massucco/V.le C. Battisti, 145/A - 13019 VARALLO (VC)
Tel: 0163/560432 Fax 0163/560432
[email protected]
Oggettistica, arredo e complementi, decorazione su vetro, altre lavorazioni artistiche tradizionali e
innovative
Sommario
Notizie dal mondo camerale
Indici dei prezzi Istat
Sportello Internazionalizzazione
Qui Regione
Notizie dalla Comunità Europea
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Revisione quadriennale Ruolo degli agente e rappresentante di commercio
E' in corso la revisione quinquennale del Ruolo Agenti e Rappresentanti di
Commercio, prevista dall'art. 5 della Legge n. 204/1985.
La conferma nel Ruolo è effettuata previa verifica della sussistenza dei requisiti
soggettivi in capo agli iscritti.
Per effettuare la revisione occorre far pervenire all'Ufficio Albi e Ruoli di questa
Camera la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà debitamente compilata e
sottoscritta, nonché €. 31,00 (quali diritti di segreteria) in contanti allo sportello o
mediante attestazione del relativo versamento sul c/c.p. n. 8284 intestato alla CCIAA di Vercelli.
Tutti gli iscritti nel Ruolo hanno ricevuto, all'indirizzo indicato al momento dell'iscrizione,
lettera di invito ad effettuare la revisione quinquennale con allegata dichiarazione sostitutiva
di atto di notorietà per la conferma dell'iscrizione nel Ruolo
L’ufficio Albi e Ruoli – tel. 0161/598.274 - 598.246 – rimane a disposizione per eventuali informazioni
o chiarimenti.
43° Salone Nazionale “Douja d’Or”
Enogastronomia, cultura e arte sono gli ingredienti del Salone Nazionale di Vini Selezionati “Douja
d’Or”, che la Camera di Commercio di Asti, attraverso la sua Azienda Speciale, organizza dall’11 al
20 settembre 2009.
La manifestazione, che vede presenza degli oltre 500 vincitori “Premio Douja d’Or”, ha come
protagonista vino che sarà possibile gustare e acquistare a Palazzo del Collegio, nel centro storico di
Asti. Sono confermate per il 2009 la Douja della Barbera a Palazzo Ottolenghi e la Douja dell’Asti a
Palazzo Alfieri, dedicate alle due eccellenze enologiche del territorio. Il 12 e il 13 settembre, insieme
al Festival delle Sagre, si terrà a Palazzo dell’Enofila la Rassegna “Asti fa Goal”, per promuovere le
tipicità dell’Astigiano.
Un programma improntato alla grande cucina e ai vini più pregiati, per esaltare le peculiarità di una
terra tutta da scoprire e da amare.
La settimana del riso
In occasione della “Douja d’Or” il riso diventa protagonista dei menù dei ristoranti astigiani che
aderiscono all’iniziativa promozionale organizzata dall’ASFIM, Azienda Speciale della Camera di
Commercio di Vercelli, in collaborazione con i produttori vercellesi. Inoltre le Camere di Commercio di
Biella e Vercelli offriranno in degustazione i prodotti tipici del proprio territorio il giorno 17.09.2008. Le
degustazioni si svolgeranno nell’Auditorium di Palazzo del Collegio. Per informazioni: Tel:
0141/535262 oppure www.doujador.it
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4° CONFERENZA NAZIONALE DEL FRANCHISING
L’Indis – Istituto Nazionale Distribuzione e Servizi – da tempo ha avviato un
rapporto di collaborazione con l’Assofranchising per la realizzazione del
“Rapporto sul franchising in Italia” che, allo stato attuale, costituisce un affidabile
e riconosciuto strumento per analizzare l’andamento del settore. Detto Rapporto
verrà presentato nell’ambito della 4° Conferenza nazionale del franchising che
avrà luogo il prossimo 16 giugno, presso la Camera di Commercio di Milano,
secondo la bozza di programma riportata in allegato.
Come si potrà vedere, oltre ad un focus aull’andamento del comparto distributivo, i temi della Conferenza
stampa saranno, tra gli altri, un’analisi sulle politiche e le opportunità per i franchisor ed i franchisee di
inserimento nell’ambito dei distretti urbani e dei centri commerciali, nonché le prospettive
dell’internazionalizzazione delle reti italiane, argomenti sui quali il sistema camerale è sempre attivo. Data la
rilevanza dell’occasione si chiede di valutare l’opportunità di segnalare l’iniziativa alle imprese iscritte della
provincia, consentendo, così, di rafforzare il supporto del sistema camerale italiano nei confronti della ripresa
economica del Paese, e di dare possibili risposte concrete alle esigenze delle imprese.
IL FRANCHISING,UNA PARTNERSHIP VINCENTE
DAL COMMERCIO INDIPENDENTE ALLA DMO, DAI DISTRETTI URBANI
AI CENTRI COMMERCIALI
MARTEDI 16 GIUGNO 2009 MILANO ,CAMERA DI COMMERCIO ,VIA MERAVIGLI 9/B
8.30 – 9.15
Accredito
9.15 – 10.30
“Focus sull’andamento del comparto distributivo”
Modera il dibattito: Italo Bussoli – Segretario Generale Assofranchising
Partecipano:
Graziano Fiorelli – Presidente Assofranchising
Carlo Sangalli – Presidente Confcommercio
Paolo Barberini – Presidente Federdistribuzione
Andrea Zanlari – Presidente Indis/Unioncamere
Durante la tavola rotonda saranno presentati i dati definitivi sul franchising per l’anno 2008, dal
“Rapporto sul Franchising in Italia – strutture, tendenze e scenari”
10.30 – 12.00
“Distretti urbani, Centri commerciali , internazionalizzazione : politiche e opportunità per i
franchisor e i franchisee”
Modera il dibattito: Luca Pellegrini – professore ordinario Università IULM
Milano
Intervengono come testimonials ed esperti del settore:
Franco Nicoli Cristiani – Assessore Commercio,Fiere e Mercati
Regione Lombardia
Gruppo Percassi (centri commerciali)
McArthur Glen e Fashion District (outlet)
Euronics (elettronica di consumo)
Yamamay (moda)
(Gruppo Cir) o altri (ristorazione)
TIM (servizi)
12.00 – 12.30 dibattito
12.30 – 14.00 Buffet e incontro con gli espositori
14.00 – 16.00 “I servizi per il business” – le proposte di:
Career Builder
Corporate Consulting
Creasis
Pramerica
TSA
Webank
Per tutta la giornata sarà operativo il punto d’informazione di BNL-BNP PARIBAS a disposizione
dei Soci Assofranchising e relativi affiliati o potenziali per illustrare l’accordo e le procedure di
accesso al credito della convenzione
BNL-AIF
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CONGIUNTURA PIEMONTESE: IL 2009 SI APRE CON UNA FLESSIONE
A DUE CIFRE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE (-21,4%)
Dopo la serie positiva avviata sul finire del 2005 e proseguita per undici trimestri consecutivi, già nel
III trimestre del 2008 si era manifestata l’inversione di tendenza del comparto manifatturiero
piemontese e la produzione industriale aveva registrato una flessione tendenziale del 3,2%, seguita
da un calo produttivo ancor più sostenuto nell’ultimo trimestre dell’anno (-12,4%). I primi mesi del
2009 non evidenziano segni di miglioramento: il tessuto produttivo locale si trova ad affrontare serie
difficoltà. La produzione industriale del comparto manifatturiero ha registrato, infatti, il peggior
risultato degli ultimi anni, segno che le criticità che hanno investito il sistema economico piemontese
hanno assunto i connotati di una crisi strutturale e generalizzata di tutto l’apparato produttivo locale.
Nel periodo gennaio-marzo 2009, la variazione tendenziale grezza (ossia confrontata sullo stesso
trimestre dell’anno precedente) è stata di -21,4 punti percentuale, risultato in linea con la dinamica
nazionale (-21,7%).
La deludente performance del tessuto manifatturiero regionale si associa ai risultati negativi
concretizzati dagli altri indicatori congiunturali: gli ordinativi interni scontano una battuta d’arresto del
10,1% rispetto al IV trimestre 2008, mentre sul fronte dei nuovi ordini dall’estero la flessione appare
meno marcata (-3,8%), indice che la ripresa potrebbe ripartire proprio dalla domanda estera. Il
fatturato delle imprese registra mediamente una contrazione pari al -20,9% rispetto al periodo
gennaio-marzo del 2007. Inoltre, nel trimestre considerato, si riscontra una sostanziale diminuzione
della percentuale di utilizzo degli impianti rispetto al dato medio degli ultimi anni.
Questi sono alcuni dei risultati emersi dalla 150ª “Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera”
realizzata da Unioncamere Piemonte in collaborazione con gli uffici studi delle Camere di commercio
provinciali. La rilevazione è stata condotta nei mesi di aprile e maggio 2009 con riferimento ai dati del
periodo gennaio-marzo 2009, e ha coinvolto 1.075 imprese industriali piemontesi, per un numero
complessivo di 94.818 addetti e un valore pari a 49 miliardi di euro di fatturato.
"Il forte impatto della crisi economica internazionale e nazionale è arrivato anche in Piemonte.
Una regione come la nostra, con una forte presenza nei settori dei beni durevoli e di investimento, ne
ha risentito in modo ancora più evidente. L’unico settore che sembra ‘tenere’ è quello agroalimentare,
che si conferma come comparto anticiclico per eccellenza e che dimostra ancora una volta le
straordinarie capacità qualitative del nostro 'Made in' – commenta Ferruccio Dardanello, presidente
Unioncamere Piemonte -. Il 2009, quantomeno nella prima parte dell’anno, sarà un anno difficile,
mentre nella seconda parte - grazie ad una ripresa della domanda internazionale - la situazione
potrebbe migliorare per tutte quelle regioni che, come il Piemonte, hanno una forte propensione
all’export. Il momento è indubbiamente negativo per ciò che riguarda il volume della produzione
industriale: in questa fase è quindi fondamentale tenere alta la guardia così da non perdere i
numerosi vantaggi competitivi e d’innovazione che negli anni siamo riusciti a raggiungere, insieme
agli importanti tasselli del nostro mix produttivo".
PIEMONTE. IL I TRIMESTRE 2009 IN SINTESI
Produzione industriale grezza -
- 21,4% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente Fatturato
Ordinativi interni
- 10,1% rispetto al trimestre precedente (ott.-dic. 2009)
Ordinativi esteri
- 3,8% rispetto al trimestre precedente (ott.-dic. 2009)
Fatturato
- 20,9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente
Grado di utilizzo degli impianti 57,6%
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Tutti i settori sono coinvolti nella crisi: la brusca battuta d’arresto del tessuto manifatturiero regionale
trae origine dai deludenti risultati registrati in tutti i principali comparti produttivi del Piemonte. Tra i
settori più colpiti dalla congiuntura negativa spiccano i mezzi di trasporto che subiscono una flessione
della produzione superiore al 38%. Risultati molto negativi anche per i comparti dei metalli (-26,6%) e
del tessile-abbigliamento che, con una contrazione dell’output del -22,2%, conferma ancora una volta
le difficoltà che lo hanno accompagnato negli ultimi anni. Anche la meccanica subisce una brusca
frenata e registra una diminuzione della produzione del 21,5%, dato in linea con il risultato medio
regionale. Il settore dell’elettricità ed elettronica sconta una flessione del -21,8%; più contenute le
contrazioni degli altri settori, in particolar modo di quello alimentare (-2,8%), filiera storicamente
anticiclica.
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La
performance
negativa
del
tessuto
manifatturiero regionale trae origine dalle
contrazioni produttive in tutte le province. Asti,
con una flessione del 26,3% rispetto allo
stesso periodo dello scorso anno, è il
contesto
territoriale
che
evidenzia
la
performance più negativa.
Seguono le province di Biella (-26,2%) e
Torino (-25,7%), entrambe con una flessione
superiore alla media regionale.
Novara subisce un calo della produzione di
poco inferiore a quello medio piemontese,
mentre si rilevano contrazioni di intensità
inferiore per le altre province.
Alessandria, con una diminuzione dell’11,8%,
risulta il territorio che registra la flessione di entità minore.
L’INDICE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE
A partire dal 2006, Unioncamere Piemonte, in conformità con la metodologia adottata dall’Istat,
calcola un numero indice della produzione industriale piemontese con base anno 2000=100 al quale
è stata applicata una correzione per giorni lavorativi e un procedimento standard di
destagionalizzazione (con il software Tramo-Seats).
Nel I trimestre 2009, l’indice grezzo della produzione industriale con base anno 2000=100 è stato pari
a 72,8 con una contrazione, come già evidenziato in precedenza, del 21,4% rispetto al I trimestre del
2008.
L’indice della produzione corretto per giorni lavorativi (73,6) ha registrato, invece, una flessione del
20,3% (i giorni lavorativi sono stati 62 contro i 63 del I trimestre 2008), mentre l’indice della
produzione destagionalizzato è stato pari a 75,9 riducendosi del 7,1% rispetto al periodo ottobredicembre 2008.
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LE PROSPETTIVE FUTURE
Gli imprenditori piemontesi non prevedono una ripresa nel breve periodo. Il peggioramento del clima
delle aspettative degli operatori economici locali, registrato già nella scorsa rilevazione, trova
conferma anche nel quadro prospettico delineato per il periodo aprile/settembre 2009. Gli scenari di
previsione forniti dagli organismi internazionali sono concordi nel configurare una crisi di non breve
durata per tutta l’economia mondiale: l’inversione di tendenza avverrà solo a metà del 2010.
L’andamento negativo dei principali indicatori economici regionali ha influenzato pesantemente il
clima previsionale di breve periodo: gli imprenditori piemontesi ipotizzano una flessione di tutti i
principali indicatori nel periodo aprile-settembre 2009.
Il 70% degli intervistati dichiara di aspettarsi per il semestre gennaio-giugno 2009 una flessione della
produzione industriale, mentre solo l’11% ne prospetta una crescita; il saldo appare comunque meno
negativo rispetto a quanto registrato a fine 2008.
Molto sfavorevoli anche le previsioni relative alla domanda interna, che vedrà un incremento solo per
11 imprenditori su 100, mentre subirà una battuta d’arresto per il 66% degli intervistati, per un saldo
negativo tra ottimisti e pessimisti pari a 55 punti percentuale.
Il segno negativo domina anche le prospettive relative agli ordinativi esteri, dove il saldo di opinione si
attesta al -42%. Sia per gli ordinativi interni che per quelli esteri si rileva, tuttavia, una leggera
flessione del clima di pessimismo rispetto a quello delineato nella rilevazione precedente.
L’occupazione è prevista stabile dal 58% degli imprenditori, mentre i prezzi di vendita sono previsti in
diminuzione, registrando una saldo ottimisti-pessimisti pari al 38%.
Previsioni per il semestre aprile-settembre 2009
Aumento
Stazionarietà
Diminuzione
Saldo
PRODUZIONE
11%
19%
70%
- 59%
OCCUPAZIONE
3%
58%
39%
- 36%
ORDINATIVI INTERNI
11%
23%
66%
- 55%
ORDINATIVI ESTERI
12%
34%
54%
- 42%
PREZZI DI VENDITA
1%
51%
12%
- 38%
Fonte: Unioncamere Piemonte, 150ª Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera piemontese
www.piemonte.congiuntura.it
NOMINA DI GIUSEPPE TRIPOLI AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
“La nomina di Giuseppe Tripoli, da 8 anni Segretario Generale di Unioncamere nazionale, a Capo del
Dipartimento per l’Impresa e l’Internazionalizzazione per il Ministero dello Sviluppo Economico è motivo di
profondo orgoglio per l’intero sistema delle Camere di Commercio italiane - commenta Ferruccio Dardanello,
Presidente di Unioncamere Piemonte -. L’esperienza e la professionalità che Tripoli ha messo a servizio del
sistema camerale rappresenteranno un bagaglio importante che darà sicuramente ulteriori frutti all’interno del
Ministero guidato dall’On. Scajola.
In questa fase così delicata per le imprese e per l’intero Paese, la conoscenza approfondita del sistema
produttivo italiano e le competenze nel campo delle politiche internazionali per l’impresa mostrate da Tripoli in
questi anni non possono che rappresentare una marcia in più per affrontare con prontezza e slancio tutte le sfide
che il mercato ci sta lanciando”.
Ringraziandolo per il lavoro svolto in questi anni, il Presidente di Unioncamere Piemonte, Ferruccio Dardanello,
ha poi aggiunto: “Le Camere di Commercio del Piemonte esprimono il più vivo riconoscimento a Tripoli per la
collaborazione che ci ha sempre dimostrato e gli rivolgono i più fervidi auguri di un proficuo lavoro a vantaggio
del mondo imprenditoriale italiano”.
Per ulteriori informazioni: Annalisa D’Errico, Ufficio stampa Unioncamere Piemonte Tel: 011/56.69.270 – E-mail:
[email protected]
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LA GEOGRAFIA DEI REDDITI IN PIEMONTE
La stima del reddito delle famiglie e dei comuni piemontesi premia i territori vicini ai capoluoghi di
provincia: Pino Torinese è il comune più ricco, Torino il più produttivo Unioncamere Piemonte e
Regione Piemonte diffondono oggi i dati emersi dall’Osservatorio sui redditi delle famiglie e dei
comuni piemontesi, il nuovo volume frutto del lavoro congiunto dei due enti, che propone una stima, a
livello subprovinciale e comunale, del reddito disponibile e del reddito prodotto o valore aggiunto. Il
rapporto nasce dalla volontà di colmare la limitata disponibilità di dati ufficiali sul fronte indagato, nella
consapevolezza dell’importanza rivestita dalla scala microterritoriale nell’ambito del più ampio
contesto di analisi dello sviluppo economico di una regione.
“Il Piemonte è una regione vasta e composita, fatta di molteplici realtà locali, ciascuna con le proprie
peculiarità, spesso legate intrinsecamente alle caratteristiche del territorio su cui sorge - ha dichiarato
Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere Piemonte -. Per poter studiare lo sviluppo
economico della nostra regione è quindi importante partire proprio dall’analisi di questi microcosmi,
nella consapevolezza della centralità assunta dalla scala microterritoriale nei processi di crescita di
un territorio. Con l’Osservatorio sui redditi delle famiglie e dei comuni piemontesi ci proponiamo,
quindi, di contribuire a sviluppare la conoscenza di queste realtà, a favore di operatori economici e
amministratori locali, come supporto su cui fondare mirate e durature politiche di sviluppo, oggi più
che mai indispensabili per fronteggiare la crisi economica che sta mettendo a dura prova il sistema
economico piemontese, oltre che nazionale e internazionale”.
“Continua a dar buoni frutti il ramo di analisi territoriali operate congiuntamente dal Settore Statistica
dell’Assessorato regionale alle Politiche territoriali e da Unioncamere Piemonte, avviato lo scorso
anno con la realizzazione della pubblicazione sulla geografia d’impresa – ha dichiarato Sergio Conti,
Assessore alla Programmazione e Politiche territoriali della Regione -.
L’indagine delle performance economiche della regione fa emergere la notevole variabilità nelle
traiettorie di sviluppo esistenti nel panorama territoriale, variabilità che si accentua ancor più nel
dettaglio subprovinciale. I dati reddituali per disaggregazioni territoriali a livello subprovinciale, meno
facili da reperire, rendono di maggior interesse lo studio. Il monitoraggio della distribuzione dei redditi
delle famiglie e la mappatura del territorio piemontese sulla base del reddito a questo livello di
disaggregazione territoriale sono dei tasselli conoscitivi fondamentali su cui incardinare le politiche di
programmazione territoriale, la valutazione e il monitoraggio degli investimenti della Regione”.
Il reddito disponibile pro capite
La stima indiretta del reddito pro capite a livello comunale, ottenuta disaggregando i dati disponibili a
livello provinciale, rivela come i territori a più elevati livelli di reddito disponibile siano situati per lo più
nella provincia di Torino: tra i primi dieci comuni per livello di benessere, ben sette sono situati nel
torinese. I gradini del podio sono occupati, nell’ordine, da Pino Torinese, Pecetto Torinese e Fiano: in
tutti e tre i comuni, il reddito disponibile per abitante è superiore di oltre 20 punti percentuale alla
media piemontese – pari, sulla base delle stime, a 19.787,6 euro -. Al quarto posto tra i territori più
benestanti si colloca, poi, un comune del cuneese, Grinzane Cavour. La Provincia Granda è presente
anche in nona posizione, con il comune di Alba. Nella top ten figura anche il comune di Biella, unico
capoluogo di provincia a posizionarsi tra i primi dieci.
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Il reddito prodotto
La stima del reddito prodotto nel comuni piemontesi, ottenuta anch’essa a partire dai dati provinciali e
rapportata alla superficie comunale, mostra come ben ventinove comuni sui primi cinquanta per
valore aggiunto appartengono alla provincia di Torino, otto sono della provincia di Novara, sei di
Biella, tre del cuneese, due del Verbano C.O., uno solo per Vercelli e Alessandria, mentre nessun
comune dell’astigiano rientra in questa classifica.
Al primo posto si colloca proprio il comune di Torino con un reddito prodotto pari a 206,6 milioni di
euro per Km², a fronte di una media regionale stimata intorno ai 4,47 milioni di euro. Dalla seconda
alla decima posizione si ritrovano, poi, i principali comuni della cintura torinese, interrotti solo, al nono
posto, dal territorio biellese di Gaglianico.
La rappresentazione cartografica
I dati ottenuti dalle stime effettuate possono essere illustrati mediante una rappresentazione
cartografica che offra una minuziosa visione d’insieme del posizionamento relativo di tutti i comuni
piemontesi. Le cartine mostrano come sia il reddito prodotto che quello disponibile siano
maggiormente concentrati nei capoluoghi di provincia e nei territori limitrofi, che si dimostrano quindi
le zone più produttive e con il maggiore livello di benessere della regione.
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Ferruccio Dardanello è il nuovo presidente di Unioncamere
Ferruccio Dardanello è il nuovo presidente di Unioncamere per il triennio 2009-2012.
Dardanello, eletto oggi dai presidenti delle Camere di Commercio, riuniti a Roma in occasione del II
Consiglio Generale di Unioncamere, succede ad Andrea Mondello.
Dardanello, che è presidente della Camera di Commercio di Cuneo e dell’Unioncamere
Piemonte, è presidente dell’Unione del Commercio della provincia di Cuneo, nonché membro di
Giunta e consigliere di Confcommercio Nazionale.
“Ringrazio tutti i colleghi che hanno avuto fiducia in me, concedendomi il loro supporto – ha detto il
neo presidente Ferruccio Dardanello. Tutti insieme continueremo ad impegnarci per lo sviluppo delle
nostre imprese ed il rafforzamento del Sistema Paese. Un ringraziamento particolare lo rivolgo al mio
predecessore, Andrea Mondello, al quale va la mia stima ed amicizia”.
“Voglio fare un in bocca al lupo a Ferruccio Dardanello quale nuovo presidente di Unioncamere”, ha
sottolineato il presidente uscente, Andrea Mondello. “Sono certo che continueremo a lavorare con
spirito di collaborazione e grande coesione all’interno delle nostre Camere”.
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OSSERVATORIO “PREZZI E MERCATI” INDIS-UNIONCAMERE
Inflazione: nel 2009 vacanze meno care nello stivale
In calo i prezzi della camera d’albergo e dei pacchetti vacanza
Calano i prezzi di camere d’albergo e pacchetti vacanza e l’estate 2009 si annuncia meno cara per gli
italiani che non si faranno scoraggiare dai venti di crisi. Nei primi mesi dell’anno si è infatti ridotta
l’inflazione dei servizi legati al turismo, influenzati dalla riduzione dei flussi del turismo internazionale
conseguenti alla brusca frenata dell’economia mondiale. Nonostante le difficoltà del settore, il calo dei
prezzi potrebbe cosi attrarre le presenze italiane. Nel complesso, gran parte della discesa dell’inflazione
nella prima parte dell’anno è spiegato dalla caduta dei prezzi dell’energia (-6,5% su base annua), mentre
per i prezzi dei generi alimentari non si intravedono grandi schiarite. Su questo versante, i prezzi alla
produzione mettono però a segno flessioni nell’ordine del –2% nei dodici mesi tra marzo 2008 e marzo di
quest’anno, lasciando sperare in un prossimo alleggerimento della pressione sui prezzi al consumo.
Queste le valutazioni che emergono dalle ultime rilevazioni dell’Osservatorio "Prezzi e Mercati" di INDIS,
Istituto dell'Unioncamere specializzato nella distribuzione e nei servizi.
Le materie prime guidano la discesa dell’inflazione
I mesi recenti hanno visto la rapida discesa dell’inflazione al consumo verso l’1%. Alla base del percorso di
disinflazione vi è la caduta dei mercati delle materie prime. Gli esiti non sono però gli stessi nelle diverse
filiere. Netta è la flessione dei prezzi dell’energia, con i ribassi dei prodotti energetici, carburanti e
combustibili, che lasciano il posto a quelli di energia elettrica e gas. Gli adeguamenti seguono, infatti, i
minori costi del petrolio e degli altri combustibili. L’inflazione alimentare è tornata al 3% anno su anno a
marzo, dimezzata rispetto alla scorsa estate. Nonostante ciò, ad oggi i ribassi non hanno ancora
guadagnato spazio sui listini dei prodotti alimentari. Solo per la pasta di semola di grano duro, per il latte e
il burro si registra un piccolo ridimensionamento.
Tra i beni non alimentari, rallentano i prezzi dell’abbigliamento e delle calzature, dei mobili e articoli di
arredamento. Per altri beni, come quelli per la cura del corpo e della casa, gli articoli di ferramenta e le
automobili la crescita dei prezzi risulta ancora elevata. Tuttavia, con un’inflazione alla produzione negativa
anche nel comparto non alimentare, è prevedibile qualche rallentamento nei prossimi mesi. Inoltre, anche
tra i servizi vi sono voci la cui dinamica dei prezzi si sta orientando verso il basso. E’ il caso dei servizi
legati al turismo, come quelli di alloggio (camere di albergo, agriturismi, campeggi, pacchetti vacanza)
dove si fa sentire la crisi del turismo internazionale. I minori prezzi potrebbero, tuttavia, trattenere i flussi
turistici stranieri consolidati, attirando anche la domanda degli italiani stessi.
Alimentari: inflazione alla produzione in calo
L’inflazione alla produzione alimentare così come monitorata dall'Osservatorio "Prezzi e Mercati" di INDIS
ben riflette le tendenze registrate sui mercati a monte. Il tasso di crescita tendenziale è divenuto negativo a
inizio 2009, portandosi al –2.2%. Le quotazioni nei mercati primari sono oggi tornate indietro ai livelli della
prima metà del 2007. L’importante elemento di novità di questi mesi è il fatto che la fase di stabilizzazione
dei listini instauratasi a metà 2008 ha ora lasciato il posto ad una chiara flessione dei prezzi. Il bimestre
gennaio-febbraio ha infatti mostrato un calo sul bimestre precedente di oltre due punti percentuali.
Pressoché tutte le filiere condividono la tendenza, da quella del latte a quella degli oli, dei derivati dei
cereali fino agli insaccati.
I prezzi all’origine nella gran parte delle filiere alimentari hanno evidenziato ampi spostamenti verso il
basso già nella seconda parte dello scorso anno, e si sono stabilizzate nei mesi recenti intorno a quei
valori. Ciò vale sia per i prezzi del comparto cerealicolo sia per quelli del latte e dei suoi derivati. Anche la
filiera degli oli di oliva ed extravergine di oliva mostra un percorso discendente, dovuto ad una produzione
dell’ultima stagione ben superiore alle capacità di assorbimento della domanda. La filiera vitivinicola
risente, invece, della attuale fase di calo della domanda internazionale, con conseguenze importanti
sull’export di vini. Meno compromesso è invece il segnale sul versante della domanda interna, dove si
registra la tenuta delle richieste dei vini di qualità Doc/Docg.
Scenari incerti per il 2010
I prossimi mesi vedranno un ulteriore abbassamento dell’inflazione al consumo, che potrebbe arrivare ad
azzerarsi nel corso della prossima estate. Si tratta di un esito fisiologico rispetto al percorso determinato
dalla correzione dei mercati primari, che in sé non desta particolari preoccupazioni. Superato il punto di
minimo, la dinamica dei prezzi tenderà nuovamente a orientarsi verso l’alto, in virtù del venir meno del
contributo negativo dei prezzi energetici.
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Per l’anno in corso la discesa dell’inflazione continuerà a dare sostegno alla domanda interna, in uno
scenario dominato dagli esiti però tuttora incerti rispetto alla profonda recessione internazionale in atto
determinata dalla crisi dei mercati finanziari e del credito. Proprio questo quadro di incertezza sulla
crescita induce a non escludere uno scenario deflazionistico sull’orizzonte 2010-2011. Per scongiurare
questa ipotesi sarebbe auspicabile scegliere una rinnovata politica industriale che sappia puntare
sull’innovazione, sul turismo e sull’ambiente, per favorire un duraturo rilancio della domanda interna.
V AR IAZ IO N I P E R C E N T U AL I D E I P R E Z Z I P R AT IC AT I D AI P R O D U T T O R I ALL E G R AN D I C E N T R AL I
D I AC Q U IS T O P E R I 39 P R O D O T T I AL IM E N T AR I N E L P E R IO D O G E N N AIO - F E B B R AIO 2009
B IM E S TR E G E N N A IO FE B B R A IO
2008
P R O D O T T I
B IM E S TR E G E N N A IO - F E B B R A IO
2009
c ons untiv o
c ons untiv o
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sui due m es i
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tendenziale
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D e riva ti d e i ce re a li
C a rn i
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M E D IA
0 .9
-2 .3
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F onte: elaborazioni IN D IS -ref. s u dati O s s ervatorio "P rezzi e M erc ati"
It a lia : i p r e z z i a l c o n s u m o p e r s e t t o r e
V a r ia z io n i %
s u l p e r io d o in d ic a to
S e tto ri
A lim e n t a r i
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f r e s c o ittic o
f r e s c o o r to f r u t tic o lo
N o n a lim e n t a r i
P r o d o tti te r a p e u tic i
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C a lz a tu r e
M o b ili e a r r e d a m e n t o
E le t tr o d o m e s tic i
R a d io , tv , e c c .
F o t o - o tt ic a
C a s a lin g h i d u r e v o li e n o n
U te n s ile r ia c a s a
P r o f u m e r ia e c u r a p e r s o n a
C a r t o le r ia , lib r i, g io r n a li
C D , c a s s e tte
G io c h i e a r tic o li s p o r tiv i
A ltr i n o n a lim e n ta r i
A u to v e ttu r e e a c c e s s o r i
E n e r g e t ic i
P r o d o tti e n e r g e tic i
T a r if f e e n e r g e tic h e
S e rv iz i
P e r s o n a li e r ic r e a t iv i
P e r la c a s a
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S a n it a r i
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T a r if f e
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A ffitti
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2007
M e d ia
2008
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F o n te : e la b o r a z io n i IN D IS - r e f . s u d a ti Is ta t
12
18 giugno 2009 - Parte l’obbligo di iscrizione nel Registro nazionale dei produttori di pile e
accumulatori
Il D. Lgs. 20 novembre 2008, n. 188 prevede l'istituzione, presso il Ministero dell'ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare, del Registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti
di pile e accumulatori.
Il produttore di pile e accumulatori soggetto agli obblighi di finanziamento del sistema, può immettere sul mercato
tali prodotti solo a seguito di iscrizione telematica presso la Camera di Commercio di competenza.
Tale iscrizione deve essere effettuata entro il 18 giugno 2009 (entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del
decreto).
All'interno del Registro è inoltre prevista una sezione alla quale devono iscriversi i sistemi collettivi istituiti per il
finanziamento della gestione dei rifiuti di pile e accumulatori.
La mancata iscrizione al Registro Nazionale, per il tramite delle Camere di Commercio, entro il termine stabilito è
sanzionabile con una multa pecuniaria che va da 30.000,00 a 100.000,00 euro.
Le tariffe per l'iscrizione al Registro e le relative modalità di versamento saranno stabilite da un apposito decreto
del Ministero dell'ambiente, che a tutt’oggi non è stato ancora emanato.
Lavori di riqualificazione energetica – Detrazione del 55% - Approvato il modello di
comunicazione
Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 6 maggio 2009, Protocollo n. 57639 /2009
(pubblicato nel sito dell’Agenzia delle Entrate il 6 maggio 2009) è stato approvato il modello di comunicazione
per i lavori relativi agli interventi di riqualificazione energetica che proseguono oltre il periodo d’imposta (art. 29
del D.L. n. 185/2008, convertito, con modificazioni, nella legge n. 2/2009) per fruire della detrazione del 55%
riconosciuta per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, sull’involucro di edifici esistenti, di
installazione di pannelli solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
Il modello deve essere utilizzato:
⇒ dai contribuenti che intendono fruire della detrazione d’imposta del 55% per comunicare le spese
sostenute nei periodi d’imposta precedenti a quello in cui i lavori sono terminati con riferimento ai soli
lavori che proseguono oltre il periodo d’imposta;
⇒ per comunicare le spese sostenute nel 2009 e negli anni successivi.
Pertanto le prime comunicazioni dovranno essere inviate all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via
telematica, entro il 31 marzo 2010, indicando le spese sostenute nel 2009, qualora i lavori non siano già
terminati entro il 31 dicembre 2009.
Somministrazione – Va applicata la liberalizzazione prevista per gli altri esercizi commerciali
Con la Sentenza n. 2808 del 10 febbraio 2009, depositata il 5 maggio 2009, la V Sezione del Consiglio di Stato
spazza definitivamente via dall'ordinamento ogni ipotesi programmatoria connessa ad aspetti economici.
Il comparto è stato liberalizzato e, di conseguenza, a tutela della concorrenza non può essere frapposto alcun
vincolo.
Regioni e comuni, quindi, potranno condizionare le nuove aperture soltanto in base ad altri parametri connessi
alla viabilità, alla sicurezza ed all'ambiente.
Niente vendita di tabacchi nei bar dei circoli
Con Sentenza 10 febbraio 2009 n. 2183, depositata il 7 aprile 2009, la IV Sezione del Consiglio di Stato ha
dichiarato l'illegittimità del “patentino” per la rivendita di sigarette nel bar di un circolo rilasciata al suo presidente.
Infatti, contrariamente al passato, con la circolare di data 25 giugno 1997, l’Amministrazione dei Monopoli di
Stato ha individuato i tipi di pubblico esercizio presso i quali può essere istituito un “patentino”, non prevedendo
più tra essi i circoli ricreativi e dopolavoristici.
Niente agevolazioni per gli enti di tipo associativo che svolgono anche attività commerciale
Con l’articolo 30 del decreto legge 185/2008, convertito con modificazioni dalla legge n. 2/2009, il Governo ha
detto la parola fine ai finti circoli che, sotto l’egida delle associazioni riconosciute dal Ministero dell’interno,
aprono bar e ristoranti senza l’osservanza dei criteri stabiliti dalla legge di settore per i locali pubblici, disponendo
l’avvio di un monitoraggio delle associazioni.
13
Tale articolo, al fine di consentire gli opportuni controlli, introduce, infatti, per gli enti di tipo associativo, che siano
in possesso dei requisiti qualificanti richiesti dalle norme fiscali per avvalersi delle disposizioni di favore previste
dall’art. 148 del testo unico delle imposte sui redditi e dall’art. 4 del D.P.R. n. 633/1972, l’onere di comunicare
all’Agenzia delle Entrate dati e notizie rilevanti ai fini fiscali.
Le modalità sono state illustrate dall’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 12/E del 9 aprile 2009.
Nella Circolare si ricorda che gli enti di tipo associativo che svolgono in via esclusiva o principale attività
commerciale non possono fruire del regime di favore previsto dall’art. 148 del TUIR e dall’art. 4, commi quarto e
sesto, del DPR n. 633.
Dal prossimo anno niente più nomi dei medicinali sullo scontrino fiscale rilasciato dalle
farmacie
Con provvedimento del 29 aprile 2009 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 del 11 maggio 2009), il Garante
per la protezione dei datti personali ha stabilito che lo scontrino fiscale, rilasciato dalle farmacie per poter
dedurre e detrarre la spesa sanitaria nella dichiarazione dei redditi, non riporterà più in dettaglio lo specifico
nome del farmaco acquistato.
A partire dal prossimo anno basterà l'indicazione del codice alfanumerico posto sulla confezione di ogni
medicinale (c.d. "numero di autorizzazione all'immissione in commercio" – Numero AIC).
I cittadini italiani potranno continuare a dedurre o detrarre i medicinali acquistati, ma saranno più tutelati.
Lo "scontrino parlante" che riporta in chiaro, oltre al codice fiscale dell'interessato, la denominazione del farmaco
acquistato è in grado di rivelare informazioni sullo stato di salute e sulle patologie dei cittadini.
Numerosi sono stati in questi mesi coloro che si sono rivolti al Garante per segnalare la lesione della loro
riservatezza e dignità al momento di presentare la documentazione fiscale per la denuncia dei redditi presso i
CAF o il proprio commercialista.
Sulla base del provvedimento del Garante, entro tre mesi l'Agenzia delle Entrate dovrà dunque fornire indicazioni
per la modifica dello scontrino fiscale rilasciato per l'acquisto di farmaci, indicazioni alle quali le farmacie
dovranno adeguarsi al massimo entro il 1° gennaio 2010.
Diritto annuale - Reso noto il decreto che stabilisce gli importi dovuti per l’anno 2009
In data 15 maggio 2009, è stato pubblicato, sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, il decreto
interministeriale 30 aprile 2009, concernente “Determinazione delle misure del diritto annuale dovuto per l’anno
2009 dalle imprese alle camere di commercio ai sensi dell’articolo 18 della legge 29 dicembre 1993, n. 580”.
Sia gli scaglioni di fatturato che gli importi del diritto annuale non subiscono alcuna variazione rispetto a quelli
previsti per l’anno 2008.
L’unica novità la si rinviene al comma 3 dell’articolo 7 e riguarda l’utilizzo delle risorse del fondo perequativo
destinate alla realizzazione di progetti e iniziative di sistema.
Dalla TaRSU (Tassa per lo smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani) alla TIA (Tariffa Integrata
Ambientale)
Per ciò che concerne la tariffazione dei servizi pubblici di gestione ambientale, la legge 27 febbraio 2009, n. 13,
di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, introduce alcune novità sulle scadenze relative
all’introduzione della tariffa rifiuti.
Due punti essenziali:
1) dal 30 giugno 2009, i Comuni potranno adottare la TIA su base volontaria seguendo le prescrizioni del
D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158 (“Regolamento recante norme per la elaborazione del metodo
normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani”); anche nel caso in
cui il regolamento di cui al comma 6, dell’art. 238 del D.Lgs. n.152/2006 non venga adottato dal Ministro
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
2) dal 13 agosto 2009, dovrà entrare in vigore il nuovo regime di tariffazione sui rifiuti speciali assimilati
agli urbani (RUA). Dovrà quindi applicarsi esclusivamente una tariffa per le quantità di RUA conferite
dalle utenze non domestiche al servizio di gestione RSU, tale da rispettare il principio della copertura
integrale dei costi del servizio prestato.
Smaltimento rifiuti urbani – Nuova proroga al 31 ottobre delle comunicazioni da parte dei
gestori
È prorogato al 31 ottobre 2009 il termine per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate delle comunicazioni,
relative agli anni solari 2007 e 2008, dei dati acquisiti nell’attività di gestione da parte dei soggetti che
gestiscono, anche in concessione, il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani.
Lo stabilisce l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento 5 maggio 2009, Prot. 2009/67051, pubblicato sul sito
dell’Agenzia il 6 maggio 2009.
Il rinvio è stato determinato dalla necessità, da parte dei Comuni, di recuperare numerose informazioni non
previste dalla normativa in materia di denunce del tributo e dai tempi necessari per l’approntamento delle
procedure informatiche indispensabili per la predisposizione dei dati da inviare.
14
Dal fisco una guida per la rateazione delle cartelle di pagamento
Se all’arrivo di una cartella esattoriale il contribuente si trova in una situazione di temporanea difficoltà al
pagamento in un’unica soluzione, può chiedere la rateazione dei debiti iscritti a ruolo, fino ad un massimo di 72
rate mensili (sei anni).
Equitalia, la società incaricata della riscossione dei tributi, ha messo a disposizione dei
cittadini una Guida pratica che chiarisce modalità e requisiti dell’istanza.
La guida, già disponibile in formato cartaceo presso gli sportelli di Equitalia Romagna, Friuli Venezia Giulia e
Sardegna, sarà a disposizione dei contribuenti presso tutti gli sportelli della società di riscossione dislocati sul
territorio nazionale.
Sul sito Equitaliaspa.it, inoltre, l’opuscolo è disponibile on line, insieme al calcolatore, un simulatore che permette
di conoscere il numero massimo di rate che l’Agente della riscossione potrà concedere e il loro importo e ad un
pratico glossario.
Class action – Approvato dal Senato il nuovo testo dell’art. 140-bis del Codice del consumo
Il 14 maggio 2009 il Senato ha approvato il disegno di legge AS-1195 sullo sviluppo e l’internazionalizzazione
delle imprese ("Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di
energia"), il cui articolo 30-bis riformula la disciplina della class action sostituendo l’articolo 140-bis del Codice
del consumo.
Dopo l’approvazione del Senato, il disegno di legge torna ora alla Camera per la terza e definitiva lettura
La class action sarà applicabile agli illeciti compiuti successivamente all’entrata in vigore della legge.
L'aula ha così approvato anche un emendamento presentato dal senatore Alberto Balboni (Pdl) che ha
cancellato la parziale retroattività da luglio 2008 della class action, inserita nella versione originale dell'articolo
30-bis.
Completamente negativi i giudizi espressi dalle associazioni dei consumatori, le quali ritengono che sia stata
approvata una class action svuotata e inoffensiva.
www.tuttocamere.it Il portale di informazione sulla Camera di Commercio per i professionisti e le imprese. I
contenuti del sito riguardano principalmente la tenuta, da parte della Camera di Commercio, di Registri, Ruoli,
Albi ed Elenchi. Particolare attenzione viene dedicata alla riforma del diritto societario e all’invio telematico delle
denunce e degli atti al Registro delle imprese. Tutti i documenti sono liberamente scaricabili e stampabili, previa
registrazione gratuita, grazie alla quale poter ricevere anche la newsletter via e-mail, per essere sempre
aggiornati sui nuovi contenuti del sito.
15
INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI E
IMPIEGATI (FOI) al netto dei consumi di tabacchi – Dati nazionali
ANNO
MESE
INDICE
base anno
(1995= 100)
Variazione
percentuale
corrispondente periodo
dell’anno precedente
Intero%
rispetto
al
di due anni
precedenti %
ridotto 75%
affitti
MEDIA: ANNO 2008= +3,2
2008
GIUGNO
134,80
3,8
2,85
5,4
LUGLIO
135,40
4,0
3,075
5,6
AGOSTO
135,50
3,9
2,925
5,5
SETTEMBRE
135,20
3,7
2,775
5,3
OTTOBRE
135,20
3,4
2,55
5,5
NOVEMBRE
134.70
2,6
1,95
5,0
DICEMBRE
134.50
2,0
1,5
4,8
GENNAIO
134,20
1,5
1,125
4,4
FEBBRAIO
134,50
1,5
1,125
4,4
MARZO
134,50
1,0
0,75
4,3
APRILE
134,80
1,0
0,75
4,3
MAGGIO
135,10
0,7
0,525
4,2
2009
16
SPORTELLO PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
PRESSO LA CCIAA
Partecipazione a Italianexpo Iraq 2009
Dopo la partecipazione ad aprile a Project Qatar 2009, appuntamento
fieristico dedicato al sistema casa, prosegue l’impegno della Camera
di Commercio di Vercelli nel supporto all’internazionalizzazione
dell’imprenditoria locale.
La Camera di Commercio di Vercelli ha accompagnato dodici aziende
alla fiera Italian Expo Iraq 2009 “Italian Expo Iraq 2009, l'unica fiera
B2B italiana dedicata al Made in Italy specializzata per la
ricostruzione di sistemi, strutture, opere e servizi - a svolgersi nel
Kurdistan iracheno, in programma a Erbil (Iraq) dal 10 al 13 giugno
2009 © www.vc.camcom.it
La manifestazione, patrocinata dal Ministero dello Sviluppo
Economico Italiano, è il punto di riferimento per le PMI italiane che
vogliono promuovere i propri prodotti e tecnologie, cogliendo le opportunità del mercato curdoiracheno in forte crescita rispetto ad altri.
Da tempo lo Stato italiano ha individuato nell'Iraq un partner dalle grandi potenzialità economiche e il
2009 è l'anno in cui lo stesso Governo ha riservato, nelle sue linee guida, azioni di investimento e
iniziative nel Paese iracheno, atte ad avviare contatti con l'ambiente imprenditoriale e istituzionale
dell'Iraq e della regione irachena del Kurdistan.
Grazie ai piani industriale e agricolo, varati dal Governo Regionale curdo, cresce la domanda di beni
e servizi con investimenti di 10 miliardi di USD solo nel Kurdistan.
All'atteso evento le aziende italiane, buyer, operatori di settore, enti pubblici e privati si incontreranno
per fare business.
Nello stand collettivo, organizzato dall'Ente camerale, le produzioni delle seguenti imprese:
ASTORI RUBINETTERIE S.P.A. di Valduggia (VC) produzione di valvolame e
rubinetteria industriale
BARBERI RUBINETTERIE INDUSTRIALI S.R.L. di Valduggia (VC) produzione di
valvolame e rubinetteria industriale
DANIELE S.R.L. di Livorno Ferraris (VC) costruzione strutture metalliche prefabbricate
per ponti stradali, capannoni, tralicci linee elettriche, ecc…
FORTIS E BRUNO S.N.C. di Cellio (VC) produzioni di accessori in ottone per valvole in
PP-R, valvola d'arresto per impianti idrosanitari, minuteria metallica
GALLOPPINI S.R.L. di Borgosesia (VC) produzione di valvolame e rubinetteria
industriale
GIAVA S.N.C. DI VIGO DARIO E VITARELLI ROBERTO di Ghislarengo (VC)
produzioni di box doccia e accessori bagno
IDRO GAS ENGINEERING EUROPA S.N.C. di Motta de' Conti (VC) produzione di
materiale in ghisa per la costruzioni di rete tubate in genere (gasdotti, acquedotti, ecc...)
ODONE ANGELO S.R.L. di Vercelli lavorazione marmo, onice, granito
REB S.R.L. di Quarona (VC) Produzione rubinetteria sanitaria per bagno e cucina
RUBINETTERIE PARACCHINI S.R.L. di Borgosesia (VC) produzione di valvolame e
rubinetteria industriale
RUBINETTERIE RITMONIO S.R.L. di Varallo (VC) produzione di componentistica in
rame, raccorderia in ottone, valvole di sicurezza e rubinetteria sanitaria per bagno e
cucina
S.R. RUBINETTERIE S.R.L. di Valduggia (VC)produzione di valvole per radiatori,
collettori, riduttori di pressione per acqua, articoli termo sanitari.
17
Il Kurdistan è una regione autonoma dell'Iraq federale ed Erbil, capitale della Regione Autonoma del
Kurdistan,è oggi la città più sicura del territorio irakeno, sottolinea il Comm Giovanni Carlo Verri
Presidente della Camera di Commercio di Vercelli,e possiede la più alta concentrazione di risorse
petrolifere. Ubicata a 350 Km a nord di Baghdad, gode come tutta la zona, di stabilità e sicurezza e
vive un inaspettato boom economico, tanto che l'intera area risulta essere un enorme cantiere.
Inoltre, la città di Erbil è stata per molti secoli un'importante centro di comunicazione: era la
principale fermata sulla Via della Seta.
Il Kurdistan iracheno è, anche geograficamente, la porta d'accesso più immediata all'Iraq e offre di
per sé grandi opportunità di affari senza la pregiudiziale degli enormi problemi connessi alla
mancanza di sicurezza del resto del Paese. Il programma governativo dell'Iraq prevede la
costruzione di 1 milione di unità abitative all'anno per 5 anni, oltre a scuole, ospedali, reti ferroviarie,
centrali, strade e autostrade.
Italian Expo Iraq 2009 è la 3^ edizionee presenta 5 fiere specializzate
WELCOME STYLE: Hotellerie - Contract - Arredamenti e forniture per bar, ristoranti,
pizzerie,comunità, gelaterie
FUTURE BUILDING: Edilizia - Grandi opere - Infrastrutture - Idroclima Energia e Ambiente - Electro
Engineering - Impianti e macchinari
HEALTH&BEAUTY: Attrezzature per sanità - First Aid - Attrezzature biomedicali - Riuniti
odontoiatrici - Cosmesi - Fitness - Wellness
INNOVATION FARM: Impianti, macchinari e attrezzature per agricoltura Zootecnia - Giardinaggio
TECH&FOOD: Conservazione e distribuzione - Impianti e macchinari per panifici,pasticcerie,
gelaterie, pasta e pizza - Vetrine refrigerate - Cibo e prodotti tipici risultando un'importante vetrina e
occasione d'affari, soprattutto per chi crede e investe nella tecnologia, nell'innovazione, nello stile e
nella qualità.
I settori d'investimento, aggiunge il Dott. Giuseppe Formaggio Vice Segretario Generale e
responsabile dell'area economica promozionale della Camera di Commercio di Vercelli,sono
praticamente illimitati, visti i bisogni prioritari del Paese. La fiera Italian Expo Iraq 2009 offrirà
l'opportunità di presentare le produzioni delle imprese vercellesi dove la ricostruzione del paese,
l'Iraq, offre un potenziale di business immenso.
Per informazioni e/o richieste moduli di adesione potete contattare lo Sportello per
l’Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Vercelli: Rag.a Elena Baldin tel.
0161/598303 - fax 0161/598265-598250 - E-mail: [email protected]
18
La Camera di commercio di Torino ed il Centro Estero per l’Internazionalizzazione non assumono responsabilità in merito agli
annunci pubblicati. Prima di avviare relazioni
d’affari, si consiglia di provvedere a richiedere
informazioni alle competenti rappresentanze
italiane all’estero. Alcune segnalazioni sono a
cura dell'Euro Info Centre della Camera di
commercio di Torino che si propone di fornire
alle PMI informazioni e assistenza in materia
comunitaria tramite la Banca Dati Cooperazione
Internazionale
Business
Cooperation
Database delle rete degli oltre 200 Euro Info
Centre europei e tramite i centri di
corrispondenza extra-europei.
Prodotti alimentari e bevande
Prodotti chimici
Germania
Impresa con esperienza nel settore alimentare ricerca
prodotti stranieri (carne, pesce, verdure, cibi surgelati,
salse, spezie, zuppe ecc.) da inserire e adattare al
gusto del mercato tedesco. L’impresa offre inoltre la
propria consulenza e tecnologia per contratti di
subfornitura finalizzati all’inserimento di cibi stranieri
nel mercato locale.
Anno di fondazione: 1995; Fatturato: inferiore a 2
milioni di Euro; Addetti: da 1 a 9; Lingue di contatto:
inglese, tedesco. Info: Enterprise Europe Network, Rif.
N. ALPS 20090401007
Lituania
Impresa specializzata nella vendita all’ingrosso di
prodotti chimici per uso domestico (detersivi,
ammorbidenti, prodotti per stoviglie, detergenti ecc.)
cerca produttori di prodotti di qualità e si offre come
intermediario commerciale.
Anno di fondazione: 1999; Fatturato: inferiore ai 10
milioni di Euro; Addetti: da 1 a 9; Lingua di contatto:
inglese. Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS
20090331026
Abbigliamento e accessori
Egitto
Impresa di abbigliamento – in particolare classico
maschile e jeans – ricerca distributori per far fronte alla
grande quantità di ordini richiesti. L’impresa opera nel
settore abiti su misura da oltre 15 anni e garantisce la
pronta consegna.
Anno di fondazione: 1993 Fatturato: oltre i 50 milioni di
Euro Addetti: oltre 250 Lingua di contatto: inglese,
arabo Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS
20090408032
Polonia
Azienda con lunga esperienza in produzione e vendita
di calzature per bambini realizzate con materiali
naturali e che ha ottenuto numerosi successi in fiere
internazionali
di
settore,
ricerca
intermediari
commerciali e subappaltatori per espandere la propria
attività di esportazione.
Anno di fondazione: 1992 Fatturato: inferiore ai 2
milioni di Euro Addetti: da 50 a 249 Lingua di contatto:
inglese, polacco Info: Enterprise Europe Network, Rif.
N. ALPS 20090401008
Arredamento in legno
Romania
Produttore, importatore e distributore di mobilio in legno massiccio per interni ed esterni, ricerca
servizi di intermediazione commerciale e distributori per i propri prodotti. I principali tipi di legno
utilizzati per la produzione sono: pino, abete, quercia, pioppo, tek, mogano e altri materiali naturali.
Per le sedie si utilizzano materiali naturali, in tessuto e in pelle, come la malacca, l’abaca e il giacinto
d’acqua.
Anno di fondazione: 1992 Fatturato: inferiore ai 2 milioni di Euro Addetti: tra 1 e 9 Lingua di contatto:
inglese, rumeno. Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS 20090410001
19
ICT
Germania
Francia Impresa con esperienza ventennale in progetti
Società specializzata nel campo dei giochi per console, multinazionali di ICT in tutto il mondo e nello sviluppo di
accessori iphone e prodotti Hi-fi cerca distributori o software, ricerca accordi di subappalto e outsourcing
agenti per la propria crescente gamma di prodotti. con imprese che vogliano realizzare progetti
L’impresa è disponibile ad accordi sul proprio marchio multinazionali di ICT e cerchino un supporto per
internazionalizzare prodotti e servizi. L’azienda offre il
e a progettare prodotti per il mercato di riferimento.
proprio supporto per: implementazione di grandi
Anno di fondazione: 2002
progetti di ICT; pianificazione di progetti complessi;
Fatturato: da 2 a 10 milioni di Euro
progetti interculturali; risoluzione di conflitti e di
Addetti: da 1 a 9
situazioni critiche; formazione aziendale.
Anno di fondazione: 2007 Fatturato: inferiore a 2 milioni
Lingua di contatto: inglese, francese
di Euro Addetti: tra 1 e 9 Lingua di contatto: inglese,
Info:
Enterprise
Europe
Network,
Rif.
N.
tedesco Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS
ALPS 20090414056
20090406006
Integratori alimentari per animali
Norvegia
Impresa che produce integratori brevettati per cani e cavalli ricerca distributori che abbiano esperienza nella
vendita a veterinari, istruttori professionali, allevatori, rivenditori di alimenti del settore ecc.
Anno di fondazione: 2004 Fatturato: inferiore ai 2 milioni di Euro Addetti: da 1 a 9 Lingua di contatto: inglese,
danese, norvegese e svedese Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS 20090401047
Anno di fondazione: 1939 Fatturato: da 10 a 50 milioni di Euro Addetti: da 10 a 49 Lingue di contatto: inglese,
francese Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS 20090305002
Lavorazione metallo
Ungheria
Impresa di lavorazione del metallo (tornitura, zigrinatura, produzione di parti in metallo, pressatura, molatura,
taglio, saldatura, ecc.) offre la propria capacità di produzione a basso costo e ad elevato livello qualitativo per
attività di subappalto e servizi di produzione.
Anno di fondazione: 1994 Fatturato: inferiore ai 2 milioni di Euro Addetti: superiore da 10 a 49 Lingua di contatto:
inglese Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS 20090414004
Moto e scooter
Belgio
Azienda di nuova costituzione di import e vendita al dettaglio di moto e scooter di diverse dimensioni e marche
(giapponesi, europee e americane) ricerca distributori/agenti per la commercializzazione dei propri prodotti.
Anno di fondazione: 1995 Fatturato: inferiore a 2 milioni di Euro Addetti: da 1 a 9 Lingua di contatto: inglese,
francese Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS 20090415019
Prodotti alimentari e bevande
Romania
Impresa che produce e vende frutta cerca un agente di commercio per collaborazione duratura. I prodotti
(susine, mele, ciliege, noci, bacche e uve) provengono da una zona ecologicamente sicura.
Anno di fondazione: 1995 Fatturato: inferiore ai 2 milioni di Euro Addetti: da 10 a 49 Lingua di contatto: inglese,
rumeno Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS 20090331032
Prodotti della plastica
Polonia
Azienda si offre come subfornitore di prodotti in plastica e plexiglas a scopo pubblicitario (per negozi, alberghi,
ottici ecc.). Produce anche altri articoli in plastica, ad esempio, per l’arredamento interno ed esterno.
Anno di fondazione: 2008 Fatturato: inferiore ai 2 milioni di Euro Addetti: superiore da 1 a 9 Lingua di contatto:
inglese, polacco Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS 20090417001
Servizi turistici
Polonia
Società esperta nella formazione di marinai (da livelli amatoriali all’agonismo olimpico) – anche per catamarani –
ricerca intermediari turistici per promuovere i propri servizi e attività (campi, corsi e viaggi in mare). La
formazione può essere finalizzata anche all’ottenimento di patenti nautiche.
Anno di fondazione: 1993 Fatturato: inferiore ai 2 milioni di Euro Addetti: da 1 a 9 Lingua di contatto: inglese,
polacco Info: Enterprise Europe Network, Rif. N. ALPS 20090403025
Euro Info Centre (settore certificato UNI EN ISO 9001:2000) Via San Francesco da Paola 24
- terzo piano - 10123 Torino Telefono +39 011/71 6342-1 Fax +39 011/571 6346
20
La Regione li finanzia con oltre 26 milioni di euro
Sono 82 i progetti finanziati
dalla Regione con i fondi 2008-2009
della legge sugli interventi per
lo sviluppo, la rivitalizzazione ed il
miglioramento qualitativo dei
territori turistici: oltre 26 milioni di euro
che andranno a beneficio di
Comuni, Comunità montane, Province,
consorzi pubblici ed enti no
profit distribuiti su tutto il Piemonte.
Nel dettaglio, in provincia di
Alessandria sono stati finanziati 11
progetti con 2.200.000 euro, in
provincia di Asti 8 progetti con
1.900.000 euro, in provincia di
Biella 7 progetti con 1.800.000 euro, in
provincia di Cuneo 13 progetti
con 3.600.000 euro, in provincia di
Novara
9
progetti
con
2.900.000 euro, in provincia di Torino
euro, in provincia di Vercelli 5
13 progetti con 7.100.000
progetti con 2.100.000 euro,
in provincia di Verbania 16 progetti con
4.200.000 euro. Fra di essi,
figurano
l’Ecomuseo
archeologico
all’aria aperta ad Acqui
Terme, la conversione in museo del
complesso di San Francesco
ad Alessandria, il recupero dell’ex
scuderia del castello di Moncucco Torinese e di una dimora storica a Rocca d’Arazzo, itinerari en plain air a
Candelo e Gattinara, la prima “Casa delle farfalle” a Masserano, un “Giardino magico” a Cherasco diretto da
Arturo Brachetti, una pista di ski-roll a Chiusa Pesio, un centro benessere nello stadio Alcarotti di Novara, il
restauro di Villa Caccia a Romagnano Sesia e del parco di Palazzo Tornelli ad Ameno, un’area camper per la
Reggia di Venaria Reale e il suo collegamento ciclo-turistico con il Castello di Rivoli, una rete di percorsi equi
turistici certificati a Pinerolo, un bike park a Cesana, il rilancio della navigazione turistica sul Po a Torino e del
comprensorio di Macugnaga, la Risoteca di Vercelli, un impianto estivo di bob e slittino su rotaia a
Rimasco, il Parco degli Agrumi di Cannero, il museo all’aperto della biodiversità vegetale di Domodossola.
Durante la presentazione dei progetti, avvenuta il 13 maggio a Torino, l’assessore regionale al Turismo ha
sottolineato come negli ultimi tre anni siano stati più di 60 i milioni di euro investiti sulla legge 4/2000 per
migliorare l’offerta turistica del Piemonte. Un investimento premiato da flussi cresciuti di oltre il 12% sul 2007.
Risultato che, superando il record olimpico, ha trasformato il Piemonte in una “case history”.
Il 15 giugno 2009 scadrà invece il bando per accedere ai 3.700.000 euro stanziati per la promozione di
manifestazioni ed eventi turistici da parte di enti Pubblici o di diritto pubblico e associazioni non a scopo di lucro
ed ai 600.000 euro riservati ai consorzi di imprenditori turistici per commercializzare il prodotto turistico
piemontese, attraverso la costruzione di appositi pacchetti e la loro relativa promozione. Tutte le informazioni
sono su http://www.regione.piemonte.it/turismo/contributi/index.htm
Un elenco regionale per le fattorie didattiche
La Regione ha stabilito le procedure di accreditamento per le nuove aziende
agricole che intendono richiedere il riconoscimento come fattorie didattiche, i
percorsi formativi destinati agli operatori, le procedure di verifica e
monitoraggio nei confronti delle realtà già operanti.
Ha inoltre istituito
formalmente l’elenco regionale delle fattorie aderenti alla Carta degli Impegni
e della Qualità, prevedendone la pubblicazione e l’aggiornamento annuale.
Le fattorie didattiche attualmente esistenti in Piemonte sono 227 e si prevede
che circa 80 nuove aziende richiederanno il riconoscimento. Per definire e
formalizzare l’accesso, la Regione ha fissato una procedura di
accreditamento che prevede la richiesta del legale rappresentante presentata
alla Provincia competente (che effettuerà l’istruttoria e l’eventuale
sopralluogo), la sottoscrizione della Carta degli Impegni e della Qualità, una
relazione sull’offerta didattica proposta, l’eventuale autorizzazione alla
somministrazione di cibi e bevande, l’attestato di frequenza al corso di
formazione. Le Province effettueranno una verifica periodica a campione sul
mantenimento dei requisiti per le aziende già iscritte.
REGIONE PIEMONTE:
Piazza Castello, 165 - Torino Centralino: 011/43211 www.regione.piemonte.it.
21
NOTIZIE DALLA COMUNITÀ EUROPEA
Unioncamere Piemonte ha aperto nel 1995 un ufficio di rappresentanza a Bruxelles, con un duplice obiettivo:
farsi portavoce degli interessi del sistema economico e sociale piemontese e facilitarne l’accesso alle
informazioni suitemi comunitari. Una delle attività dell’ufficio di Bruxelles è, infatti, proprio quella di fornire
informazioni aggiornate sulle opportunità di finanziamento e le politiche comunitarie.
A partire dal mese di giugno 2008, i diversi bollettini informativi sono stati uniformati in un'unica edizione, che
contiene informazioni relative ai bandi comunitari, alle opportunità di finanziamento, alle novità legislative e alle
attività del network ERRIN per la ricerca e innovazione. Le nuove News from Brussels saranno mensili e
verranno inviate via mail agli enti associati.
VETRINA SULL’EUROPA
Verso nuove norme per le procedure di asilo
Il 7 maggio scorso il Parlamento europeo riunitosi a Strasburgo ha accolto con favore il pacchetto
normativo volto a migliorare il sistema di asilo UE e i diritti dei richiedenti asilo.
Il pacchetto comprende quattro proposte legislative:
1. Una revisione della direttiva sull'accoglienza, volta a rafforzare i diritti dei richiedenti asilo e le
loro condizioni, definendo i criteri che debbono essere garantiti per quanto riguarda l'alloggio,
il vitto, il vestiario, le cure sanitarie, l'aiuto finanziario, la libertà di movimento e l'accesso al
lavoro. La proposta prevede disposizioni specifiche per la protezione di persone
particolarmente vulnerabili (minori, donne in gravidanza, vittime di torture e violenze).
Andrebbero fornite garanzie giuridiche contro il trattenimento arbitrario e i rifugiati "in stato di
trattenimento" dovrebbero beneficiare di un'assistenza legale, di cure sanitarie e del
sostegno psicologico adeguato. Inoltre, l'accesso al lavoro dovrebbe essere garantito entro
un termine massimo di sei mesi dalla richiesta di protezione internazionale, mentre ai minori
l'accesso all'istruzione andrebbe garantito al massimo entro tre mesi.
2. Un regolamento che intende migliorare il sistema di Dublino del 2003 sulla gestione delle
domande. La proposta intende garantire norme di protezione più elevate per le persone e
migliorare la risposta a situazioni nelle quali le capacità di accoglienza e i sistemi di asilo
degli Stati membri siano sottoposti a una pressione particolare; fissa dei termini per rendere
più efficace e rapida la procedura per determinare lo Stato responsabile; prevede un insieme
di misure volte fornire ai richiedenti asilo garanzie sufficienti, in particolare per quanto
riguarda il ricorso contro le decisioni di trasferimento, inclusi il diritto all'assistenza legale, alla
rappresentanza e al ricongiungimento familiare.
3. Una proposta di revisione del sistema Eurodac, un sistema informatico di confronto delle
impronte digitali in funzione dal 2003 che permette d'identificare i cittadini stranieri che
abbiano già inoltrato una domanda di asilo in un altro Stato membro.
4. Una proposta che prevede la creazione di un ufficio europeo che abbia il compito di assistere
gli Stati membri nella gestione delle domande di asilo. Sarebbe incaricato di agevolare e
rafforzare la cooperazione pratica tra gli Stati membri e contribuire così a un'attuazione
migliore del regime comune d'asilo.
Per ulteriori informazioni consultare il seguente link:
http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=//EP//TEXT+TA+20090507+ITEMS+DOC+X
ML+V0//IT&language=IT
22
Garantire a tutti un’istruzione di qualità e migliorare le competenze per il 21° secolo
Il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione in cui si afferma che un'istruzione di alta qualità
deve essere un diritto per tutti. Secondo il Parlamento, l'acquisizione delle abilità di base e delle
competenze fondamentali da parte di tutti i giovani e il miglioramento dei livelli d'istruzione, sono
cruciali per il raggiungimento degli obiettivi dell'agenda di Lisbona. Inoltre, alla luce dell'attuale crisi
economica, l'istruzione e la formazione svolgono un ruolo chiave nello sviluppo di competenze e
possono essere uno strumento ideale per la ripresa economica e del mercato del lavoro.
A tal fine il Parlamento chiede agli Stati membri di:
innalzare i livelli dell'istruzione, fornendo agli studenti le giuste competenze e
l'opportunità di sviluppare appieno le proprie potenzialità;
ammodernare e migliorare i programmi scolastici, anche collegandoli all'industria, in
modo da rispecchiare le odierne realtà sociali, economiche, culturali e tecniche e
preparare i giovani alla flessibilità nel mercato del lavoro;
fornire un ambiente didattico di buona qualità, che offra infrastrutture, materiali e
tecnologie moderne;
garantire l'insegnamento di almeno due lingue straniere;
investire in tutti i campi dell’istruzione, dal livello prescolare a quello universitario;
dare agli alunni a rischio un supporto aggiuntivo e mirato per evitare disuguaglianze e
abbandoni scolastici prematuri;
assicurare che l’istruzione sia accessibile a tutti, garantendo misure di agevolazione
sociale e borse di studio per gli studenti provenienti da ambienti svantaggiati;
puntare molto sulla formazione dei docenti.
Infine, secondo i deputati, una Carta europea dei diritti degli alunni rappresenterebbe un primo ed
importante passo per garantire a tutti un’istruzione di qualità. Per ulteriori informazioni: http://eurlex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2008:0425:FIN:IT:PDF
Verso uno spazio di giustizia penale dell'UE
Il 7 maggio scorso il Parlamento europeo ha votato la relazione di proposta per Consiglio sul tema
dello sviluppo di uno spazio di giustizia penale dell'UE.
In tale rapporto, il Parlamento ricorda che il programma dell’Aia considera prioritaria la creazione di
uno spazio europeo di giustizia e rileva che negli ultimi anni il livello di cooperazione giudiziaria
penale nell'Unione europea è stato piuttosto modesto.
Per rafforzare la cooperazione UE in materia penale, il Parlamento raccomanda dunque al Consiglio
di:
1. Dare piena attuazione al principio del riconoscimento reciproco, pietra angolare su cui si
basa la cooperazione, secondo il quale una decisione pronunciata da un'autorità giudiziaria
competente in uno Stato membro diviene pienamente e direttamente efficace su tutto il
territorio dell'Unione.
2. Adottare uno strumento giuridico riguardante le garanzie procedurali nei procedimenti penali
che si basi sul principio della presunzione di non colpevolezza.
3. Adottare misure per tutelare vittime di reati e testimoni, sostenere la società civile e le
istituzioni nella lotta alle mafie e per riutilizzare a scopi sociali i beni confiscati.
4. Rafforzare l’Eurojust, in particolar modo in materia di soluzione dei conflitti di giurisdizione e
potere di avviare indagini o azioni penali.
5. Istituire una Scuola giudiziaria europea: la formazione di giudici, procuratori, avvocati e altri
operatori della giustizia, gioca infatti un ruolo fondamentale nello sviluppo di una cultura
giudiziaria comune a livello europeo, e garantisce continuità e difesa effettiva nelle cause
transfrontaliere.
6. Istituire, insieme a Commissione e Parlamento europeo, un sistema di monitoraggio e
valutazione dell’attuazione delle politiche e degli strumenti giuridici UE in questo settore.
Per ulteriori informazioni visitare il Sito della Commissione sulla cooperazione UE in materia penale.
23
Istituzione di un comitato aziendale europeo per l’informazione dei lavoratori nelle imprese
Il 6 maggio 2009 il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea hanno adottato la direttiva
n. 2009/38/CE intesa a migliorare il diritto all’informazione e alla consultazione dei lavoratori nelle
imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie. A tal fine è stato istituito un comitato
aziendale europeo o una procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese
e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie. La presente direttiva non si applicherà al personale
navigante
della
marina
mercantile.
Per
ulteriori
informazioni:
http://eurlex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:122:0028:0044:IT:PDF
Un progetto europeo per velocizzare l'elaborazione dei brevetti
Gli Stati membri dell'UE stanno promuovendo la creazione di un sistema di brevetti valido in tutta
Europa e chiamato "Brevetto Comunitario" che permetterebbe a privati e imprese di ottenere un
brevetto comune per tutti. Sostenuto con finanziamenti per 2,5 milioni di euro, il progetto PatExpert
("Tecniche avanzate di elaborazione di documenti riguardanti i brevetti") ha come obiettivo lo sviluppo
di un servizio funzionante ed un cambiamento nel paradigma attualmente in uso per l'elaborazione
dei brevetti. Il progetto è stato finanziato attraverso l'Area tematica Tecnologie della società
dell'informazione del Sesto programma quadro (6°PQ). PatExpert è riuscito a fondare un sistema di
rappresentazione di contenuto multimediale per il recupero, la classificazione e la produzione
multilingue di informazioni sintetiche riguardanti i brevetti. I partner del progetto hanno inoltre valutato
e visionato materiale riguardante i brevetti per venire incontro alle esigenze di tutti gli utenti compresi
gli inventori e gli esaminatori dei brevetti. Il progetto si è concluso circa un anno fa e i partner del
consorzio ritengono che i risultati possano essere ora commercializzati, con il supporto di altre
organizzazioni interessate e rendere profittevoli le tecnologie messe a punto nel periodo di vita di
PatExpert. Gli interessati sono invitati a consultare il sito del progetto: http://www.patexpert.org
Partenariato Orientale
L’Unione Europea ha lanciato il Partenariato Orientale, un progetto ambizioso che ha lo scopo di
promuovere la stabilità e lo sviluppo economico con i vicini paesi orientali, nello specifico: l'Armenia,
l'Azerbaïdjan, la Biélorussie, la Géorgie, la République de Moldavie et l'Ukraine. Il Partenariato
porterà ad abolire, sotto certe condizioni, la necessità dei visti al fine di promuovere il processo di
democratizzazione
in
questa
area.
Per
informazioni:
http://www.consilium.europa.eu/uedocs/cms_data/docs/pressdata/fr/ec/106832.pdf
Iniziative
La Politica di Coesione aiuterà l’Europa ad uscire dalla crisi
Il 5 maggio scorso si è giunti ad un accordo tra il Consiglio e il Parlamento Europeo per il supporto
del pacchetto sulla Politica di coesione, elaborato in risposta alla crisi economica, che entrerà in
vigore entro la fine del suddetto mese. Tale pacchetto comprende una serie di misure, che vanno da
una massiccia erogazione di denaro in forma di pagamenti anticipati da parte dei Fondi Strutturali a
procedure più veloci per accelerare l’implementazione dei progetti. Gli Stati membri hanno già
ricevuto 6,25 miliardi di euro sottoforma di pagamenti anticipati. Il pacchetto prevede anche le
seguenti azioni:
possibilità di finanziamenti immediati per i “progetti maggiori” (quelli i cui costi totali superino i
50 milioni di euro) senza il bisogno di una precedente approvazione da parte della
Commissione europea;
semplificazione del sistema degli anticipi, sottoforma di aiuti di stato, pagati ai beneficiari, che
devono adesso raggiungere il 100% del totale considerato;
semplificazione del sistema di rimborso per ridurre il carico amministrativo sui beneficiari e per
velocizzare i pagamenti;
gestione facilitata degli schemi di ingegneria finanziaria (ERDF/ESF) combinando
finanziamenti e prestiti;
possibilità offerta a tutti gli Stati membri per usare i fondi ERDF (fino al 4% della loro
allocazione) per migliorare l’efficienza energetica e per prendere misure riguardo l’energia
rinnovabile nell’edilizia abitativa.
Per
ulteriori
informazioni:
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=en&catId=89&newsId=503&furtherNews=yes
24
Ricerca Partner
EcoFood Innovations
La regione finlandese del Sud cerca partners europei per mettere in cantiere un progetto nel quadro
del programma Eco-Innovazione. Il progetto sarà implementato e coordinato dall’Agropolis Oy in
collaborazione con le PMI e gli istituti di ricerca che manifesteranno interesse.
L’obiettivo del progetto é:
Creare un modello comune di business basato sul riciclaggio di materiali in
collaborazione con le PMI.
Creare un’etichetta ecologica per i prodotti ad alto valore aggiunto, al fine di
promuoverne la penetrazione di mercato.
Per saperne di più si invita a contattare i coordinatori: Mr. Juha Pirkkamaa, Business Director,
Environment
Tel.
+
358
10
249
1820
E-mail:
[email protected]
www.tiedepuisto.fi/index_eng.php
Miglioramento dei metodi di lavoro individuale con persone con particolari difficoltà nel
mercato del lavoro
Il Voivodship Labour Office in Torun (Polonia) è alla ricerca di partner per un progetto nell’ambito del
Programma Operativo per il Capitale Umano – Priorità IV “Il mercato del lavoro aperto a tutti” dal
titolo “Improvement of the individual work methods with people experiencing particular difficulties on
the labour market”.
L’obiettivo generale del progetto è il rafforzamento e lo sviluppo dei servizi pubblici nel settore
dell’occupazione attraverso lo scambio di informazioni, esperienze e buone prassi sui metodi di
lavoro con persone che presentano problemi particolari nel mercato dell’occupazione (persone al di
sopra dei 45 anni, disoccupati da lunga data, gente proveniente da aree rurali, ecc.). Il lavoro si
baserà su un’analisi comparativa dei vari metodi di lavoro individuale nelle regioni che parteciperanno
come partner e sull’individuazione delle best practices in merito, che verranno messe in pratica e
testate per poi produrre un manuale di disseminazione. Il progetto avrà una durata annuale, dal 2009
al 2010 (date da definire). L’invito è rivolto a partner dei servizi pubblici per l’impiego.
Per adesioni o ulteriori informazioni contattare: Voivodship Labour Office in Torun ul. Szosa
Chelminska
30/32
87-100
Torun
Poland
Email:
Magdalena
Karczewska
[email protected] - Anna Surdyka [email protected]
Eventi
Forum sui sistemi di sicurezza
Il 4 e 5 giugno si è tenuto a Potsdam il quarto forum europeo sui sistemi di sicurezza. La
Commissione europea ha stanziato dei fondi per la ricerca in materia di sicurezza nell'ambito del
Settimo programma quadro (7°PQ). Si vuole però anche creare un mercato europeo della sicurezza,
difatti sviluppare nuove tecnologie e soluzioni non basterà per soddisfare in pieno i bisogni degli
utenti finali. La conferenza ha affrontato in particolare gli aspetti di trasferimento e attuazione delle
nuove tecnologie in materia di sicurezza. L'evento ha fornito anche l'opportunità di presentare
prototipi e nuovi sviluppi in condizioni reali. Per ulteriori informazioni: http://www.safety-andsecurity.de/safety-security-systems-in-europe/view?set_language=en
Evento di partenariato per le nanotecnologie a Torino
Dal 9 all'11 giugno Torino ha ospiteto un evento di partenariato per le nanotecnologie. Giunto alla
sua quinta edizione, Nanoforum promuove le nuove possibilità offerte dalle nanotecnologie e
incoraggia il processo di trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca a quello imprenditoriale. Il
forum sarà un'importante occasione per conoscere lo stato dell'arte nelle nanotecnologie a livello
mondiale e stabilire contatti con ricercatori italiani e stranieri. Il programma dell'evento prevede
un'esposizione, conferenze scientifiche e seminari, nonché un evento di partenariato volto a favorire
gli
incontri
tra
più
imprese
commerciali.
Per
ulteriori
informazioni,
visitare:
http://www.nanoforum.it/index.php?lang=en
25
Conferenza sulla responsabilità sociale delle imprese in tempi di crisi
Il 18 e il 19 giugno si terrà a Sofia una conferenza il cui obiettivo generale sarà l’incremento
dell’interesse pubblico riguardo il tema della responsabilità sociale delle imprese (CSR) e la
promozione dell’applicazione della CSR in tempi di crisi. Durante l’incontro sarà stimolato e
incoraggiato lo scambio di esperienze tra i rappresentanti dell’imprenditoria, le autorità statali, le
organizzazioni non governative e i sindacati degli stati balcanici e di altre regioni e si cercherà di
rispondere a domande riguardo il tipo e le qualità di contributi che le politiche CSR possono dare alla
sostenibilità degli affari in questo periodo di crisi economica mondiale. Per ulteriori informazioni:
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=88&langId=en&eventsId=190&furtherEvents=yes
Bandi
Programma PROGRESS:
1. Supporto per promuovere le iniziative volontarie di gestione della diversità sul luogo di lavoro
in tutta l’UE (VT/2009/005)
La DG Occupazione, Affari sociali e Pari opportunità nell’ambito del Programma PROGRESS ha
indetto la suddetta gara d’appalto indirizzata alle iniziative volontarie da parte di organizzazioni che
lavorano con le imprese volte a promuovere e a valorizzare la diversità (etnico - razziale, di credo
religioso, di genere, dovuta alla disabilità o all’orientamento sessuale) sul posto di lavoro.
Gli obiettivi principali del contratto, da svolgere in stretta collaborazione con i servizi della
Commissione, sono:
1. creare e gestire una piattaforma di scambio a livello europeo tra organizzazioni e persone
che si occupano di promuovere documenti sulla diversità a livello nazionale e regionale;
2. sviluppare e implementare un premio europeo per la diversità sul posto di lavoro;
3. sviluppare dati di riferimento sulla diversità sul posto di lavoro.
La durata del contratto prevista è di 12 mesi. Il contratto può essere rinnovato al massimo tre volte.
Il budget massimo disponibile è di € 400.000 annue. Il termine ultimo per la presentazione delle
proposte
è
il
24
luglio
2009.
Per
ulteriori
informazioni:
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=625&langId=en&callId=213&furtherCalls=yes
Studio sugli Organismi di Parità
La DG Occupazione, Affari Sociali e Pari Opportunità, all’interno del Programma PROGRESS, ha
pubblicato un bando di gara dal titolo: “Studio sugli Organismi di Parità istituiti dalle Direttive
2000/43/EC, 2004/113/EC e 2006/54/EC” (VT/2009/012).
Lo studio ha due obiettivi principali:
provvedere una base oggettiva per la valutazione dei livelli di conformità delle legislazioni
e pratiche nazionali con le Direttive;
identificare le best practices a riguardo in previsione della loro disseminazione.
Lo studio dovrà fornire una panoramica completa ed esaustiva di ogni ente creato secondo le
suddette direttive, incluse le sue competenze, risorse, indipendenza e visibilità. Identificherà inoltre le
best practices in merito alla presa di coscienza dei diritti protetti dalle direttive e dei risultati di
eventuali ricorsi o azioni giudiziarie. Il contraente prenderà in considerazione le ricerche esistenti
sulla questione, in particolare quelle svolte dall’Agenzia per i Diritti Fondamentali. La valutazione
coprirà i 27 Stati membri e i paesi EFTA/EEA. Il budget massimo disponibile è di € 400.000. Il
contratto avrà una durata di 9 mesi. Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è il 14
agosto
2009.
Per
ulteriori
informazioni:
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=625&langId=en&callId=214&furtherCalls=yes
7° Programma Quadro
Cooperation ICT – L’effetto leva delle tecnologie su base fotonica: la prospettiva europea
Pubblicato bando di gara europeo per attribuire la realizzazione di uno studio il cui principale obiettivo
è indagare l'effetto leva della tecnologia fotonica, illustrando il grado di influenza che lo sviluppo di
questa area possiede sui nuovi mercati e il suo potenziale impatto economico. Il contratto avrà durata
di 13 mesi e il budget totale non può superare € 160 000. Per informazioni:
http://cordis.europa.eu/fp7/ict http://ec.europa.eu/information_society
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European Energy Programme for Recovery (EEPR Regulation)
SU GUUE C 114 del 19 maggio 2009 è stato pubblicato un nuovo invito a presentare proposte per lo
sviluppo di progetti in materia di energia. Il programma si pone l’obiettivo di contribuire alla ripresa
economica agendo nel settore della sicurezza dell’approvvigionamento energetico e la riduzione di
emissione dei gas che contribuiscono all’effetto serra. I sottoprogrammi previsti sono:
Realizzazione di infrastrutture per l’uso del gas e dell’energia elettrica,
Energia eolica off-shore,
Cattura e stoccaggio del carbonio.
Il bilancio massimo disponibile per questo invito a presentare proposte è di € 3 980 000 000 e il
termine ultimo per presentare le proposte è il 15 luglio 2009. Per informazioni:
http://ec.europa.eu/energy/grants/2009_07_15_en.htm
Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia
Su GGUE C 110 del 14 maggio 2009 è stato pubblicato un invito destinato a singoli individui per la
costituzione di una banca dati di potenziali esperti indipendenti destinati ad assistere l’Istituto europeo
di innovazione e tecnologia (EIT) nello svolgimento di compiti legati alla valutazione e all’attuazione
delle Comunità della conoscenza e dell’innovazione (CCI/KICs).
I settori di competenza dovranno essere:
energia sostenibile;
mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento a detti cambiamenti;
società dell’informazione e della comunicazione del futuro;
gestione di aziende innovative;
integrazione nel ciclo di innovazione;
creazione di PMI, avviamento d’imprese e scorpori societari (spin-off);
gestione e organizzazione di iniziative imprenditoriali internazionali;
gestione dell’innovazione;
diritto di proprietà intellettuale e concessione di brevetti;
ricerca;
ricerca non tecnologica;
innovazione nell’istruzione superiore;
insegnamento aziendale innovativo/imprenditoriale;
valutazione dell’impatto ambientale;
valutazione dell’impatto di tipo economico/sociale;
pianificazione aziendale e finanziaria IT;
misurazione e analisi del rendimento;
investimenti e finanziamento;
strategie di rischio/remunerazione;
trasferimento delle conoscenze
Per maggiori informazioni: http://eit.europa.eu
Life +
Su GUUE C 111 del 15 maggio 2009 è stato pubblicato un nuovo invito a presentare proposte per la
procedura di selezione nell’ambito del programma LIFE +.
L’invito riguarda i seguenti temi:
Natura e biodiversità;
Politica e Governance ambientale;
Informazione e comunicazione.
Il budget complessivo ammonta a € 250 000 000 e almeno il 50 % è assegnato a misure a sostegno
della conservazione della natura e della biodiversità. Le proposte di progetto devono essere
presentate alle autorità nazionali competenti entro il 15 settembre 2009. Per informazioni:
http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus.htm
Per contattare le autorità nazionali
competenti: http://ec.europa.eu/environment/life/contact/nationalcontact/index.htm
Programma per l'apprendimento permanente - Carta Universitaria Erasmus
Su GUUE C 101 del 1°maggio 2009 è stato pubblicato un invito a presentare proposte nell’ambito del
Programma per l’apprendimento permanente per l’ottenimento della Carta Universitaria Erasmus.
La Carta Universitaria Erasmus stabilisce il quadro generale delle attività di cooperazione a livello
europeo che un istituto d'istruzione superiore può svolgere nell'ambito del programma Erasmus.
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Tale carta è fondamentale per tutti gli istituti d’istruzione superiore che desiderano organizzare la
mobilità degli studenti e del personale-insegnante, impartire corsi di lingua, realizzare programmi
Erasmus intensivi, presentare la propria candidatura a progetti multilaterali, reti e misure di
accompagnamento, organizzare visite preparatorie. Il termine ultimo per presentare la candidatura è
il 30 giugno 2009. Per informazioni: http://eacea.ec.europa.eu/llp/index_en.htm
ERRIN’s Corner
Gruppo di lavoro ENERGIA: evento di informazione e scambio di idee
A ridosso della pubblicazione delle prossime call del 7PQ – tema Energia, il gruppo di
lavoro prevede di organizzare un evento finalizzato a facilitare la costruzione di
partenariati e la circolazione di idee progettuali vincenti. L’evento sarà ospitato, il 24
giugno dalle ore 14.00 alle 18.00 circa con cocktail di networking conclusivo, dall’ufficio
di Bruxelles della Svezia occidentale e si articolerà in due sessioni parallele: una
dedicata ad analizzare i potenziali topics che saranno lanciati dal call del 7PQ, la
seconda ad Interreg, in vista di ottimizzare la partecipazione delle regioni con progetti
comuni in materia di energia.
Il programma prevede:
l’apertura dei lavori con una breve presentazione dei partecipanti;
un intervento di minerva Consulting & Communication per illustrare le “regole
d’oro” per la preparazione delle proposte
le due sessioni parallele – 7PQ e Interreg – focalizzare alla redazione di
progetti di successo e seguite dalla possibilità di presentare le idee
progettuali portate al tavolo di discussione dai partecipanti
Sarà possibile partecipare anche via “video conferenza”
Gli interessati sono pregati di contattare: [email protected] per ricevere le
informazioni di dettaglio e il programma aggiornato dell’evento. E’ inoltre richiesto di registrare la
partecipazione entro il 5 giugno e di compilare un form apposito, oltre che segnalare chiaramente
l’intenzione di presentare un’idea progettuale.
Seminari
1. Le regioni come catalizzatori dell’innovazione
ERRIN organizza a Bruxelles, l’11 giugno 2009, una conferenza per dibattere, in occasione
dell’incontro annuale della rete, sul tema dell’innovazione e delle regioni come bacini del fiorire di
nuove forme di innovazione sul territorio. L’evento riunirà i funzionari della Commissione Europea, i
rappresentanti delle regioni membri di ERRIN, i policy-makers e gli esperti dell’innovazione e sarà
un’eccellente opportunità per scambiare esperienze ed idee sul tema, creando un’occasione di
confronto non solo tra i membri di ERRIN ma anche con alcuni significativi rappresentati della
comunità
della
ricerca
e
l’innovazione
a
Bruxelles.
Per
consultare
l’Agenda:
http://errin.eu/en/upload/Events/june09/ERRIN_Open%20Innovation%20conference%20final.pdf
Per iscriversi si consiglia invece di inviare un E-mail a: [email protected]
e a
[email protected], indicando di partecipare all’evento in qualità di associati a
Unioncamere Piemonte, membro della rete.
2. Migliori approcci per commercializzare le attività di R & S
Il 25 Giugno ERRIN promuove un seminario a Bruxelles, organizzato in collaborazione con
Greenovate! Europa, per informare i membri della rete sulle opportunità nell’ambito delle tecnologie
ambientale e per familiarizzarsi con le metodologie per la loro commercializzazione. L’evento
permetterà ai partecipanti di discutere numerose opportunità progettuali con degli esperti grazie
all’organizzazione
di
tavole
rotonde
specifiche.
Per
consultare
l’Agenda:
http://errin.eu/en/upload/Events/june09/Greenovat%20flier%2025%20June%20final.doc
Per iscriversi si consiglia invece di inviare un email a: [email protected] e a
[email protected], indicando di partecipare all’evento in qualità di associati a
Unioncamere Piemonte, membro della rete.
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Si ricorda ai nostri lettori che "CVC Notizie" è disponibile sul sito della Camera di
Commercio di Vercelli, www.vc.camcom.it, con le stesse caratteristiche
dell'edizione cartacea e con largo anticipo sull'arrivo per posta.
La versione on-line della rivista può essere scaricata in formato PDF dalla sezione
”Newsletter” del sito camerale
ATTENZIONE AI FALSI BOLLETTINI
Imprese della provincia hanno comunicato di ricevere richieste di pagamento che danno
l'impressione di provenire dalla Camera di Commercio.
Queste iniziative sfruttano una somiglianza solo apparente con la denominazione “Camera di
Commercio Industria Artigianato e Agricoltura” per richiedere ai destinatari forti somme per
servizi che non hanno nulla a che vedere con la Camera di Commercio: abbonamenti a
riviste, iscrizione in un elenco o in una pubblicazione.
Quando si avvicina l’epoca del pagamento del Diritto Annuale, siamo costretti a segnalare il rischio dei bollettini
falsi.
L’unica modalità di pagamento del Diritto Annuale dovuto dalle imprese è ESCLUSIVAMENTE attraverso il
MODELLO UNICO F24, reperibile presso qualsiasi Sportello bancario o Ufficio postale.
Per informazioni: Ufficio Diritto Annuale Tel.: 0161/598.223 – Fax.:598.265
848 800 540: È ATTIVO IL CALL CENTER PER IL REGISTRO IMPRESE
La Camera di Commercio di Vercelli, dal mese di maggio 2003, ha attivato, il servizio di Call Center per il
Registro Imprese.
Il servizio consente agli utenti che utilizzano i servizi informatici e telematici camerali, di dialogare con una
squadra di consulenti dotati di professionalità e competenze specifiche in materia.
L’assistenza offerta riguarda i servizi connessi alla comunicazione "elettronica" tra imprese, professionisti e
Camera di Commercio per gli adempimenti legati al Registro Imprese (FEDRA, TELEMACO e PRATICA
TELEMATICA, FIRMA DIGITALE), nonché al Registro Protesti (ARIANNA).
Il Call Center risponde al numero verde 848 800 540, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Il costo
del servizio per l’utente è di una telefonata urbana ordinaria.
ATTENZIONE! INGIUSTIFICATE RICHIESTE DI PAGAMENTO PER I TITOLARI DI MARCHI DI IMPRESA.
Se avete depositato una domanda di registrazione per marchio d'impresa internazionale potreste ricevere
richieste di pagamento da parte di una certa
"Centrale per il Commercio per l'Industria e
l'Artigianato", che si offre di inserire il vostro
marchio in un registro dati dietro pagamento di €
1.423,10 su conti svizzeri. Non è un'iniziativa degli
organismi ufficiali preposti alla tutela della proprietà
industriale. La Camera di Commercio di Vercelli
conferma che nessun importo ulteriore è dovuto per
la registrazione del marchio internazionale, dopo aver effettuato il deposito della domanda presso l'Ufficio marchi
e brevetti della Camera di Commercio.
SPORTELLO INTERCAMERALE
Lo Sportello intercamerale di Borgosesia (finanziato dalle Camere di Commercio di Vercelli, Biella e Novara) ha
un bacino di utenza che comprende 34 Comuni della provincia di Vercelli, 22 di Biella e 15 di Novara,
attualmente è in grado di fornire servizi e svolgere pratiche di pertinenza del Registro Imprese, Albi e Ruoli,
Commercio Estero, Commissione Provinciale Artigianato, Albi e Ruoli, Commercio Estero, Promozione,
Marchi/Brevetti/Sanzioni, Panificazione, Ragioneria, Protesti e Ufficio Prezzi.
Sede: Viale Varallo 33 - Borgosesia
Tel. 0163/21903 - Fax: 0163/26956
Orario apertura Uffici: 8.30 - 12.30 dal lunedì al venerdì; 14.45 - 15.30 dal lunedì al giovedì
Direttore responsabile CVC Notizie
Dr. Renato Boretti
Autorizzazione Tribunale di Vercelli n. 295 del 13.4.1995
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