A.C.T.I. PA LA VOCE DEL C A M P E R I S TA Mensile gratuito a cura dell’ACTIPA fotocopiato in proprio anno II^ N. 4 /2003 A Pasqua, un gruppo di camperisti in Vaticano L’Acti-Pa ricevuti dal Santo Padre Dalla vulcanica iniziativa del nostro vice presidente Giovanni Peluso nasce e si concretizza l'idea di potere partecipare ad una udienza generale di Sua Santità Giovanni Paolo II. Il "contatto romano" dell'amico Giovanni riesce a fissare l'appuntamento per il 23 aprile 2003 e così, complice il calendario che offre le festività di Pasqua e della Liberazione, si avvia l'organizzazione della settimana che va dal 20 al 27 aprile. Partiamo tutti insieme il venerdì sera. Dopo il solito, estenuante, attraversamento calabrese arriviamo sabato pomeriggio all'area di sosta Tordivalle. L'impatto non è dei migliori. L'area è sovraffollata ed avremo problemi con la luce ma soprattutto, incredibile a Roma, con l'acqua. Almeno la metropolitana è vicina, consentendo di potere raggiungere facilmente il centro città. Le giornate del 20 e del 21, ovvero Pasqua e Pasquetta, sono lasciate "libere" per consentire a ciascuno di potere meglio soddisfare le proprie esigenze che spaziano da quelle Religiose con la partecipazione alla SS. Messa, a quelle goderecce della classica "scampagnata", a quelle dello shopping. Martedì 22, invece, ci raduniamo a Tordivalle, per essere tutti pronti simultaneamente la mattina del 23 ed arrivare puntuali all'appuntamento al Vaticano. Per raggiungere questo obbiettivo abbiamo noleggiato 2 autobus, non per mettere in dubbio le capacità di ciascuno di raggiungere autonomamente San Pietro, ma per assolvere all'esigenza di arrivare insieme puntuali come "Gruppo" al fatidico appuntamento ed evitare invece gli arrivi ad ondate o, peggio, in ritardo. Tra l'altro, bisogna dare atto al Consiglio Direttivo ed al nostro Presidente, stando a Palermo, di essere riusciti nella non facile impresa di noleggiare 2 autobus a Roma nel periodo Pasquale meta di pellegrini provenienti da tutto il mondo. Finalmente la mattina del 23 aprile alle ore 7,30 siamo tutti sugli autobus in direzione San Pietro. Incontriamo il nostro "contatto", il mitico Signor Androni, simpatico, cordiale, disponibile. Basta la sua parola per evitarci la lungaggine dei controlli antiterrorismo cui ormai è soggetto tutto il Vaticano, riusciamo a prendere posto in Piazza San Pietro. La giornata è stupenda ed in queste condizioni l'udienza anziché in Sala Nervi si svolge, ci spiega l'amico Androni, all'aperto. segue a pagina 5 Le News notizie utili perchi viaggia a pagina 2 e 3 Piccoli ma utililavori fai da te: 1 puntata I pannelli Solari 1 puntata Conoscere la nostra regione a pagina 8 La lettera di ringraziamento del Santo Padre Giovanni Paolo II invita all ACTI-Palermo Nel supplemento tutte le convenzioni con I consigli del “medico” in ultima La rubrica di nonna Ninetta, questo mese ci fa assaggiare il Cous Cous di pesce. La foto umoristica in ultima pagina 2 In breve La voce dei camperisti Bari: il tribunale dice no al fermo del P.R.A. Il Tribunale di Bari, con provvedimento depositato il 17 marzo 2003, ha ordinato al Conservatore del P.R.A. di Bari di cancellare immediatamente il fermo di autoveicoli iscritto su istanza della locale Concessionaria per la riscossione in applicazione dell'art. 86 d.P.R. n. 602/73. E' stato così accolto il ricorso proposto da una cittadina, che aveva subito il fermo di un motociclo e di un'auto a causa di un presunto debito di poco più di euro 300.Il Tribunale di Bari ha ritenuto che sussistessero valide ragioni sotto i profili della "carenza assoluta di potere in capo all'ente concessionario nel disporre il "fermo". Strada sicura, il nuovo sistema sattellitare Un nuovo dispositivo che mantiene sotto costante controllo satellitare l'auto. Verrà installato su tremila autovetture una tecnologia in grado di inviare sul luogo dell'incidente, o in caso di guasto meccanico del veicolo, il carro attrezzi o addirittura, in situazione d'emergenza, l'autoambulanza.Si tratta di Unibox Strada Sicura, il sistema satellitare che sfrutta la tecnologia Gsm per trasmettere i dati dall'autovettura ad una centrale operativa, attiva 24 ore su 24, e il sistema Gps per localizzare il veicolo. Unibox Strada Sicura registra la data, l'ora del momento in cui avviene accesa o spenta l'automobile, il tipo di strada percorsa (urbana, extraurbana, autostrada), i chilometri effettuati e la velocità media. In caso di incidente, la velocità e l'accelerazione vengono registrate per alcuni secondi, prima e dopo l'evento. Allegata alla dichiarazione, il momento esatto in cui il proprietario ha perso il possesso del veicolo L’ A g e n z i a d e l l ’ E n t r a t e f a chiarezza sul bollo auto Il diritto di non pagare il bollo pu avere efficacia retroattiva rispetto alla denuncia di perdita di possesso dell’auto. La dichiarazione sostitutiva di notoriet con la quale si denuncia la perdita di possesso di un veicolo ha effetto retroattivo ai fini dell’esenzione dal pagamento della tassa di possesso, se accompagnata da idonea documentazione probatoria quale pu essere ad esempio, la dichiarazione del soggetto autorizzato alla rivendita ovvero un documento che attesta il trasferimento della posizione assicurativa. Si potr pertanto cessare di pagare il bollo anche a partire da prima della denuncia e cioŁ dalla data di effettiva perdita di possesso del veicolo: sar sufficiente che la documentazione allegata alla dichiarazione sia idonea a dimostrare inequivocabile il momento esatto in cui il proprietario ha perso il possesso del veicolo: la data del furto, quella di cessione ad un concessionario per la vendita o quella della demolizione. Lo ha stabilito una circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 2/02, che ha modificato una precedente circolare (la n. 122/E del 11/5/1998) con la quale si affermava che gli effetti dell’atto di notoriet decorrevano dal momento di presentazione dello stesso e non dalla data di effettiva perdita di possesso. SICUREZZA STRADALE: I PUNTI CRITICI SECONDO SICURSTRADA "Sicurstrada" ha identificato con un interessante docu menti punti critici della sicurezza stradale in It alia. Sotto la lente: o Carenza nella rilevazione dei dati o Eccessiva motorizzazione o Scarso controllo del trasporto pesante o Vetust del parco veicoli e scarsa manuten zione o Infrastrutture inadeguate o Italia in controtendenza rispetto alle indica zione UE o L’uso di sostanze da parte dei guidatori (droghe ed alcool) o Eccessiva complessit della normativa o Mancanza di una corretta educazione stradale. 3 Incidenti stradali: vale come prova la valuta zione della polizia anche se non intervenuta. Il Giudice di Pace di Milano (Sezione IV atto n. 4750/2001) ha riconosciuto la mancanza di responsabilità del conducente di autoveicolo, riconoscendo "giudizialmente ammissibile" la valutazione del comandante della polizia stradale che, pur non presente al sinistro, dopo aver analizzato tutta la documentazione disponibile ed avere effettuato un'istruttoria completa, aveva deciso di non elevare alcuna contravvenzione ai danni del medesimo. Fermo amministrativo del veicolo: non sempre si puo’ fare Il Tribunale di Bari, con provvedimento depositato il 17 marzo 2003, ha ordinato al Conservatore del P.R.A. di Bari di cancellare immediatamente il fermo di autoveicoli iscritto su istanza della locale Concessionaria per la riscossione in applicazione dell'art. 86 d.P.R. n. 602/73. E' stato così accolto il ricorso proposto da una cittadina, che aveva subito il fermo di un motociclo e di un'auto a causa di un presunto debito di poco più di euro 300. Il Tribunale di Bari ha ritenuto che sussistessero valide ragioni sotto i profili della "carenza assoluta di potere in capo all'ente concessionario nel disporre il "fermo" nonché della non assoggettabilità ad esecuzione dei veicoli in questione, in quanto strumentali all'attività professionale medica della ricorrente". La commissione europea a Bruxelles detta una sola condizione La patente B a 4,25 tonnellate La Commissione Europea a Bruxelles ha posto all'ordine del giorno, il problema delle patenti per la guida delle autocaravan e delle caravan a rimorchio. L'occasione è stata dettata dell'incontro che l'European Caravan Federation , con il suo presidente Guido Carissimo e il segretario Hans-Karl Sternberg hanno avuto a Bruxelles per la presentazione del comparto del turismo itinerante, come segmento importante del turismo, i due rappresentanti dell'industria europea del veicolo ricreazionale hanno esposto ai loro interlocutori le problematiche derivanti dall'aumento del peso di caravan e autocaravan e le conseguenze che questo comporta sulle patenti di guida. E' stata quindi avanzata formalmente la richiesta di portare il limite del peso consentito con la patente B (attualmente attestato sulle 3,5 ton) a 4,25 ton. Da parte della Commissione, sentito il parere dei funzionari presenti, è stata espressa disponibilità a metterla all'ordine del giorno della prossima seduta utile. L'unica condizione che è stata posta è che i beneficiari dell'estensione accettino di partecipare a un corso di guida che certifichi la loro idoneità alla conduzione di un veicolo ricreazionale nelle nuove condizioni. L'incontro di Bruxelles rappresenta indubbiamente una svolta di straordinaria importanza ai fini della risoluzione dell'annoso problema delle patenti. Nasce la federazione europea vittime della strada ASSICURAZIONI:IL TESTO DELL’INTESA SULLA R.C. A U TO Gli incidenti stradali non fanno notizia, sono troppo frequenti e spesso di limitate dimensioni, peraltro il costo complessivo, umano ed economico, è altissimo. In numerosi stati le vittime della strada ed i loro parenti hanno creato associazioni per la tutela e la sensibilizzazione. Ora molte di queste associazioni sono raggruppate in una organizzazione internazionale nata in Europa: la Federazione Europea delle Vittime della Strada (FEVR) formata da più di 30 associazioni regionale e nazionale situate in Europa e altrove e riconosciuta come Organizzazione Non Governativa dalle Nazione Unite Il 5 maggio scorso Ł stato raggiunto un accordo, non tra tutte le componenti, sulla questione della R.C. Auto. L’accordo non Ł stato sottoscritto dai rappresentanti dei consumatori. Il testo prevede: Tariffe rc auto piø contenute per i prossimi 12 mesi - Sconti per neopatentati e motorini, per le famiglie - Condizioni di favore per i pluriproprietari - Velocizzazione dei risarcimenti - Estensione della procedura Cid ai danni alla persona e il risarcimento per il terzo trasportato da parte della compagnia assicurativa del guidatore. La voce dei camperisti pagina pagina 4 La voce dei camperisti La lettera di ringraziamento del Santo Padre alla nostra Associaizione S E G R ETE R IA D I STATO ----------PRIMA SEZIONE AFFARI GENERALI Dal Vaticano, 8 Maggio 2003 Pregiatissimo Signor Presidente, in occasione dell' Udienza generale del 23 aprile scorso, codesta Associazione ha offerto in dono al Sommo Pontefice alcune pregevoli pubblicazioni concernenti la città di Palermo, la sua storia e i suoi monumenti artistici. Molto gradito l'omaggio di fine ceramica con dedica del Maestro Nino Parrucca. Sua Santità ringrazia per l'apprezzato atto di omaggio e, mentre assicura un ricordo nella preghiera, formula ogni buon auspicio per l'attività sociale e volentieri rinnova agli offerenti e alle persone care la Benedizione Apostolica. Profitto della circostanza per porgerLe cordiali saluti. Mons. Gabriele Caccia Assessore ____________________ Pregiatissimo Signore Presidente dell'Associazione Camperisti per il Turismo Itinerante (A.C.T.I - PA) Via M. Titone, 22 90129 PALERMO pagina 5 segue dalla prima Potrebbe sembrare banale vedendo alla TV un'Udienza, ma state certi che prendervi parte è tutt'altro che facile. Della difficoltà ci si rende conto guardando la marea di folla che resta fuori dalla zona riservata ed allora si intuisce che quel "Biglietto di Partecipazione" che il nostro amico Giovanni ha distribuito vale, almeno simbolicamente, moltissimo. Bravo Giovanni !!! Il Signor Androni riesce a riservarci un'area "privilegiata" dove potremo vedere passare vicinissimo il Papa per ben due volte. Anche questa, vista alla TV, potrebbe sembrare una banalità, ma andate al Vaticano e cercate di arrivare a qualche metro dal Papa. Vi accorgerete di un servizio di sicurezza discreto ma imponente, praticamente insuperabile. Nell' attesa si organizza la delegazione che sarà ricevuta dal Papa. Parteciperanno tutti i bambini e gli "adulti" Giovanni Peluso, Nino Mazzone e Gioacchino Madonia . Finalmente arriva la Papa-mobile. La folla è in delirio. Vediamo sfilare, come promesso, il Papa ad un paio di metri. Il suo capo è chino per il peso della sofferenza che il volto esprime, lo sguardo fa trapelare la forza di volontà interminabile che ancora lo sostiene. La sua figura emana grande carisma ed allora ci si rende conto, credente o non credente, cristiano praticante o non praticante, che stai a due passi dalla storia e ciò basta per infonderti un sacro senso di rispetto per tutto quello che Egli rappresenta. L'Udienza va avanti. Un prelato fa da "relatore" per ogni gruppo linguistico presente al quale il Papa successivamente rivolge il proprio messaggio e la propria benedizione. Vengono nominalmente chiamati tutti i Gruppi ed ognuno risponde con tutto l'entusiasmo che può esprimere……E' il nostro turno, tra poco il nostro Gruppo, l'A.C.T.I.-Associazione Camperisti per il Turismo Itinerante di Palermo, sarà chiamato..... attendiamo...ed esploriamo nella nostra chiassosa manifestazione di tripudio. Inizia la consegna dei doni, ma purtroppo il Papa ha un malore e deve andare via anticipatamente. Grazie però al mitico e potente Androni la Papa-mobile viene fermata e la nostra delegazione può così consegnare i doni. E' proprio una bella giornata, una giornata da non scordare…ancora grazie all'amico Giovanni!!! Infine il mitico Androni ci fa una proposta che sconvolgerà, positivamente, il resto del nostro viaggio. Infatti ci propone di visitare i "Giardini Vaticani" sabato 26. E quando ci ricapiterà? Accettiamo al volo! Lasciamo momentaneamente Roma per recarci come da programma a Bomarzo. La sera l'inesauribile Gioacchino capeggia l'organizzazione di un mega barbecue e di una esagerata spaghettata sfruttando lo spazio e le attrezzature disponibili nell'area camper del parco. La mattina del 24 visitiamo il parco che troviamo veramente interessante oltre che per le originali sculture anche per gli spazi verdi attrezzati disponibili. La sera siamo a Todi, altra meta prevista dal programma. Parcheggiamo nell'area di sosta situata nel piazzale della funicolare. Il parcheggio è a pagamento, ma dispone di acqua e servizi ed inoltre la funicolare porta in centro in pochi minuti. Todi, la cittadina del famoso Jacopone, è un piccolo centro con architettura medievale tipica umbra. Merita una visita la piazza principale, su cui si affacciano i maggiori edifici pubblici quali il Duomo ed il Municipio, e per chi ha voglia e gambe buone vale la pena fare una passeggiata per la cittadina. L'inaspettata visita dei Giardini Vaticani costringe a variare il programma. Si lascia la prosecuzione del viaggio un po' alla interpretazione soggettiva, dandoci l'appuntamento venerdi sera a Roma per la succitata visita del sabato. Sabato 26 incontriamo nuovamente il mitico Androni. La visita era programmata alle 9,00 ma un'improvvisa Udienza concessa dal Papa rende i Giardini "proibiti". Difatti, il Papa quando esce dai propri appartamenti transita dai Giardini che per motivi di sicurezza diventano off limits e possono essere visitati soltanto quando rientra. Androni ci suggerisce, se vogliamo, di vederci quest'altra udienza e poi andato via il Papa visitare i Giardini. E così sia… entriamo stavolta a Sala Nervi. Il Papa è un po' più vispo del precedente mercoledì, l'udienza ristretta a pochi Gruppi sfila veloce. Finalmente possiamo visitare i Giardini Vaticani. All'ombra del Cupolone numerose specie botaniche catalogate, ben curate ed ogni tanto interrotte da artistiche fontane creano un suggestivo Giardino. La vigilanza cui però siamo sottoposti ci rammenta che ci troviamo in uno dei siti a maggiore "sensibilità" terrorismo. La visita dura poco più di un paio d'ore. Lasciamo alle nostre spalle i Giardini del Papa con la sensazione di avere vissuto un'altra esperienza difficilmente ripetibile. Risalgo sul mio camper e via ...destinazione casa. Non penso potrà capitare un'altra volta: due Udienze in una settimana, la messa pasquale, la benedizione Papale, la visita ai Giardini del Papa; quasi mi sento candido ed innocente come un bambino o quasi. Resterà, sicuramente, per ciascuno di noi al ricordo di questo viaggio, la convinzione di avere vissuto una esperienza unica ed in cuor nostro tutti penseremo: …IO C'ERO. Grazie compare Giovà. (Felice Pavone) La voce dei camperisti L Associaizione Camperisti Pellegrini a Roma pagina 6 QUESTO MESE, CARI NIPOTINI CAMPERISTI HO PREPA R ATO PER VOI La voce dei camperisti Cous Cous di pesce Pasticcini di melanzane la cucina di nonna Ninetta INGREDIENTI per 6 persone : 1/2 chilo di semola di grano duro precotta 1,5 Kg di pesce per brodo 1 calamaro 700 g di Pesce Palombo 200 g di gamberi sgusciati 1 Kg di cozze 1 cipolla, 1/2 bicchere di vino bianco, 2 spicchi d'aglio 200 g di pomodoro pelato 1 ciuffo di prezzemolo peperoncino , sale alcune foglie di alloro La ricetta tradizionale, prevede un complesso procedimento di preparazione e cottura a vapore della semola, utilizzando stoviglie in terracotta, io però per la preparazione della pietanza per fare una cosa molto più sbrigativa suggerisco, l'uso di una semola precotta , che certamente non risponderà ai canoni della cucina tradizionale, ma che almeno consentirà a tutti di gustare questa specialità culinaria. Versiamo la semola nell'acqua salata e bollente (la proporzione è una parte di semola in una parte e mezza d’acqua), seguendo le istruzioni di cottura riportate sulla confezione, che spesso indicano modalità variabili di preparazione, e lasciamo riposare. Prepariamo, frattanto, la zuppa di pesce, mettendo a cuocere in 1,5 litri d'acqua bollente il pesce da brodo, i gamberetti già sgusciati, il calamaro pulito a tagliato a liste e il Palombo a grosse trance(possimo aggiungere altro pesce di nostra fantasia). Aggiungiamo una cipolla finemente tritata, l'aglio, un ciuffo di prezzemolo, il peperoncino, il pomodoro pelato, 1/2 bicchere di vino bianco, due foglie di alloro e regoliamo il sale. A parte, mettiamo a scoppiare le cozze, che avremo preventivamente pulito, sciacquato e messe a scolare. Quando la zuppa sarà pronta, uniamo le cozze scoppiate e aperte, aggiungendo anche il loro brodo di cottura filtrato Appena la semola avrà riposato per circa trenta minuti, riversiamola in un ampio piatto da portata e uniamo parte della zuppa e delle trance di pesce; versiamone la restate parte in una zuppiera e serviamo il tutto in tavola, a disposizione dei nostri ospiti. PASTICCINI DI MELANZANE Ingredienti per 6 persone: per la pasta: 1 kg. di farina 8 tuorli d’uovo 250 gr. di strutto 250 gr. di zucchero semolato un bicchiere di vino bianco 2 cucchiai di alcool puro per dolci zucchero a velo 50 gr. di burro. Per il ripieno: 5 melanzane 500 gr. di zucchero semolato essenza di vaniglia un limone 3 cucchiai di cacao dolce 3 tuorli d’uovo Esecuzione: Mondate le melanzane, quindi lessatele insieme a un limone tagliato. Scolatele e passatele a setaccio. Pesate la polpa e aggiungete lo zucchero corrispondente alla met del loro peso, un po’ di essenza di vaniglia e il cacao in polvere. Ponete sul fuoco moderato e fate cuocere, rimescolando continuamente finchŁ l’impasto avr raggiunto una buona consistenza, quindi spegnete il fuoco e appena sar freddato unite 3 tuorli d’uovo. A parte impastate la farina con 8 tuorli d’uovo, lo strutto e lo zucchero, il vino bianco, I’alcool puro per dolci, un po’ d’acqua, fino ad ottenere una pasta morbida e liscia. Spianate la pasta fino a uno spessore di 3 millimetri circa e ricavate tanti dischi del diametro di circa sei centimetri. Prendete una teglia ungetela con il burro e ponetevi la met dei dischi ottenuti, versate su ogni singolo disco un poco dell’impasto ottenuto con le melanzane e ricoprite con altrettanti dischi. Infornate ad una temperatura di circa 240 gradi finchŁ non si doreranno. Servite in tavola dopo averli spolverati con zucchero a velo. pagina 7 Fai da te: 1° puntata I pannelli solari PER CHI HA QUALCHE NOZIONE DI ELETTROTECNICA, IL MONTAGGIO DI UN PANNELLO SOLARE NON È UN'OPERAZIONE PARTICOLARMENTE COMPLESSA. A LAVORO TERMINATO, AVREMO UNA FONTE DI ENERGIA IN PIÙ SUL NOSTRO MEZZO. Per prima cosa dobbiamo capire dove fissare il pannello e in quale modo. Tutti sappiamo che il pannello deve essere posto sul tetto del veicolo: a questo punto dobbiamo capire se esiste lo spazio necessario, oppure se la sommità del nostro mezzo è già interamente occupata da bagagliere, oblò, antenne e via dicendo. Il metodo di fissaggio più semplice è l'ancoraggio alle barre porta tutto. Nelle foto (che seguono), vediamo come procedere per agganciare il pannello al portapacchi. Per prima cosa, dobbiamo predisporre 4 squadrette metalliche in acciai inox, oppure utilizzare staffe già in commercio. Una volta praticati i fori "di invito", fissiamo le squadrette alla struttura esterna del pannello mediante rivetti (foto 1 e 2). Attenzione, perché è buona cosa dare una leggera inclinazione al pannello, in modo che l'acqua piovana non ristagni: le squadrette devono perciò sporgere di più da un lato. L'inclinazione può essere verificata semplicemente con una livella a bolla (foto 3) . A questo punto dobbiamo portare il pannello sul tetto. Scelta la posizione più indicata, occorre allacciare i cavi al pannello servendoci dell'apposita "porta" d'entrata (foto 4 e 5). Il cavo deve possibilmente essere protetto da una guaina in plastica flessibile, fissata alle barre porta tutto con delle normali fascette in plastica. Occorre inoltre sigillare il punto d'ingresso del cavo nel pannello (foto 6). Di seguito, portiamo il cavo all'interno dell'abitacolo: è bene utilizzare un'apertura già esistente, come quella del camino (foto 7). Per i cavi, può essere valida la regola di utilizzare 1 millimetro quadrato di sezione ogni Ah. Per cui, su un pannello da 60 W con picchi di 4 Ah, sarà opportuno impiegare un cavo da 4 millimetri quadrati. Per mezzo di un trapano, foriamole barre porta tutto (foto 8) e avvitiamo a queste le squadrette già fissate al pannello solate. Scendendo poi nell'abitacolo, posizioniamo il regolatore di carica in un luogo protetto, come può essere l'interno di un pensile. Dobbiamo anche fissare da qualche parte il pannellino di controllo. Per questo sarà forse necessario creare un apposito vano, tagliando con un seghetto alternativo la spalla di un pensile (foto 9 e 10). Il lavoro deve essere concluso effettuando i necessari collegamenti alla batteria di servizio. La voce dei camperisti Tra i vari marchingegni e le mille "diavolerie" che il mercato degli accessori mette a disposizione dei camperisti, il pannello solare può essere collocato a ragione nei primissimi posti di tutte le classifiche. Sicuramente uno degli accessori più venduti negli ultimi anni, rappresenta anche uno degli ausili più validi e intelligenti che il campeggiatore itinerante può acquistare. Soprattutto chi pratica un tipo di turismo "movimentato", veloce e indipendente, trova nel pannello solare un sistema vantaggioso per caricare la batteria senza per questo doversi attaccare "alla spina". I modelli tra cui si può scegliere sono molti: l'importante è calcolare bene le reali esigenze del nostro veicolo. Chi ama mettere le mani sul proprio mezzo, può tentare di montare in proprio un pannello solare. Attenzione però, perché almeno un po' di elettrotecnica bisogna averla masticata, altrimenti rischiamo di fare più danni che altro. Da parte nostra, non possiamo far altro che descrivervi (con le parole e le immagini) uno dei metodi per dotare il camper di un modulo fotovoltaico. pagina 8 Palermo, capoluogo della Sicilia: le sue strade, tra antico e moderno. La rubrica che andaimo ad iniziare quest’oggi non è altro che una semplice “guida” che ci aiuta a conoscere la nostra terra, non a caso abbiamo voluto inziare proprio da Palermo, perchè difficilemte ogn’uno di noi conosce la propria città. Certo non è un granchè ma da qui possiamo cominciare a scoprire la nostra terra. CITTA' STORICA E suddivisa in quattro quartieri, detti mandamenti, i cui confini sono più o meno delimitati dall'intersezione di corso Vittorio Emanuele con via Maqueda. PALAZZO REALE E BALLARO' Questo mandamento, situato a sud-ovest, è il nucleo più antico della città. Da vedere Palazzo dei Normanni, antica fortezza ingrandita sotto il loro dominio con, al primo piano, la Cappella Palatina. Poco distante, la chiesa di San Giovanni degli Eremiti, dalle linee semplici e squadrate, è uno dei più noti edifici arabo-normanni. Sorge a nord-ovest ed è sede dei mercato del Capo, uno dei più famosi della città. Non molto lontano si erge l'imponente Cattedrale in stile siculo-normanno (fine XII secolo). Più a nord, vicino a piazza Vigliana, si apre piazza Pretoria, al centro della quale spicca una splendida fontana, volgarmente detta piazza della Vergogna per le sue statue denudate . Accoglie Palazzo Pretorio, sede dei Municipio. CASTELLAMARE O VUCCIRIA E la zona che si estende alle spalle della Cala, l'antico porto, a nord-est della città, nei cui pressi si trova lo storico mercato della Vucciria. Non lontano dal mare si innalza la chiesa di San Domenico, mentre il cinquecentesco convento dell'Olivella ospita il Museo Archeologico Regionale. TRIBUNALI o KALSA A sud est, infine, si sviluppa il quartiere della Kalsa, antica cittadella fortificata nata durante la dominazione islamica. Dall'atmosfera orientale, è colma di monumenti arabo-normanni. In via Alloro, Palazzo Abatellis ospita la Galleria Regionale di Sicilia. Da segnalare, anche la chiesa e il convento di Santa Maria dello Spasimo, la chiesa di San Francesco d'Assisi, piazza Marina con il giardino Garibaldi e Palazzo Chiaramonte. CITTA' NUOVA E la zona nord-occidentale della città, dove la borghesia d'inizio '800 fece costruire belle dimore, che s'incontrano, per esempio, lungo via XX Settembre, via Dante, via Siracusa. In questa zona della città, in piazza Verdi, si trova il famoso Teatro Massimo, tra i più grandi teatri europei (dopo quelli lirici di Parigi e Vienna). Maestoso edificio neoclassico, dopo anni di restauro, è oggi riaperto al pubblico. Piazza Ruggero Settimo accoglie invece il Teatro Politeama. Anche questo in stile neoclassico, ospita rappresentazioni teatrali e concerti. All'ultimo piano si trova la Galleria d'Arte Moderna. La voce dei camperisti QUATTRO CANTI O CAPO Per proteggere la pelle dal sole Il sole fa bene soprattutto se sì ossigena contemporaneamente il sangue: quindi stiamo al sole passeggiando, giocando e muovendoci.* Cura protettiva: pestate in polvere due compresse di chinino e amalgamare con gr.50 di vaselina pura. Usarla come crema prima di esporsi al sole. Per le scottature: tagliate a fettine sottili un cetriolo o una patata e metterli sul viso per 20 min. Oppure applicate un bianco d'uovo sbattuto, ma poiché tende ad asciugare troppo l'epidermide è da sconsigliare per chi ha la pelle secca. Ancora si possono usare le foglie di lattuga bollita per fare degli impacchi, è adatta a tutti i tipi di pelle. Per curare la cistite Preparate un infuso con le barbe delle pannocchie, attenua attenua i sintomi della cistite e dei calcoli renali . E' emolliente per i tessuti infiammati e ha un'azione diu retica. Fate un infuso con la pianta di buceo e con il dente canino. Oppure prepar ate un decotto con la radice di altea, gr.30 in un litro d'acqua, fate bollire per 10 minuti poi filtrate e bevete per tre volte al giorno. ACTI PALE R M O Indirizzo via Michele Titone 22 09129 Palermo c/o scuola materna Piccoli Passi tel. fax 091 486156 L a f o t o su i c r va it o o. tr o e .t et et: ipa t Po tern act in w. w w LA VOCE DEL CAMPERISTA Il presente opuscolo viene fotocopiato in proprio ad uso esclusivo omaggio per i soci dell’ACTI- PA . Progetto grafico a cura di Maria Esposito I Signori soci che vogliono collaborare alla realizzazione del presente ospuscolo possono contattare il socio Giuseppe Esposito al cellulare n. 3476265482 oppure scrivere a: [email protected] . I manoscritti e le foto anche se non pubblicate non vengono restituiti. Palermo belle epoque in quel tempo l’ActiPa faceva la prima comparsa Mini crociera : nell Eolie C ome gi annunciato in allegato al numero precedente era stata organizzata una mini crociera nelle Isole Eolie al costo di 20 euro per gli adulti e di 10 euro per i bambini, con partenza da Oliveri . La crociera che comprendeva il giro con sosta nelle Isole di Lipari, Panarea, Vulcano visita a i Faraglioni ed in fine Stromboli dove poter ammirare nella serata la fuoriuscita di lava del vulcano piø attivo d Europa La crociera Ł stata annullata per mancanza di tempo organizzativo, la stessa potr essere riproposta ai soci nel piø breve tempo possibile, nella speranza di una buona pubblicit . (giuseppe esposito)