A.C.T.I. PA
LA VOCE DEL
C A M P E R I S TA
Mensile gratuito a cura dell’ACTIPA fotocopiato in proprio anno II^ N. 4 /2003
A Pasqua, un gruppo di camperisti in Vaticano
L’Acti-Pa ricevuti dal Santo Padre
Dalla vulcanica iniziativa del nostro vice
presidente Giovanni Peluso nasce e si
concretizza l'idea di potere partecipare ad una
udienza generale di Sua Santità Giovanni Paolo
II. Il "contatto romano" dell'amico Giovanni
riesce a fissare l'appuntamento per il 23 aprile
2003 e così, complice il calendario che offre le
festività di Pasqua e della Liberazione, si avvia
l'organizzazione della settimana che va dal 20 al
27 aprile. Partiamo tutti insieme il venerdì sera.
Dopo il solito, estenuante, attraversamento
calabrese arriviamo sabato pomeriggio all'area
di sosta Tordivalle. L'impatto non è dei migliori.
L'area è sovraffollata ed avremo problemi con la
luce ma soprattutto, incredibile a Roma, con
l'acqua. Almeno la metropolitana è vicina,
consentendo di potere raggiungere facilmente il
centro città. Le giornate del 20 e del 21, ovvero
Pasqua e Pasquetta, sono lasciate "libere" per
consentire a ciascuno di potere meglio
soddisfare le proprie esigenze che spaziano da
quelle Religiose con la partecipazione alla SS.
Messa, a quelle goderecce della classica
"scampagnata", a quelle dello shopping.
Martedì 22, invece, ci raduniamo a Tordivalle,
per essere tutti pronti simultaneamente la
mattina del 23 ed arrivare puntuali
all'appuntamento al Vaticano. Per raggiungere
questo obbiettivo abbiamo noleggiato 2
autobus, non per mettere in dubbio le capacità
di ciascuno di raggiungere autonomamente San
Pietro, ma per assolvere all'esigenza di arrivare
insieme puntuali come "Gruppo" al fatidico
appuntamento ed evitare invece gli arrivi ad
ondate o, peggio, in ritardo. Tra l'altro, bisogna
dare atto al Consiglio Direttivo ed al nostro
Presidente, stando a Palermo, di essere riusciti
nella non facile impresa di noleggiare 2 autobus
a Roma nel periodo Pasquale meta di pellegrini
provenienti da tutto il mondo. Finalmente la
mattina del 23 aprile alle ore 7,30 siamo tutti
sugli autobus in direzione San Pietro.
Incontriamo il nostro "contatto", il mitico Signor
Androni, simpatico, cordiale, disponibile. Basta
la sua parola per evitarci la lungaggine dei
controlli antiterrorismo cui ormai è soggetto
tutto il Vaticano, riusciamo a prendere posto in
Piazza San Pietro. La giornata è stupenda ed in
queste condizioni l'udienza anziché in Sala
Nervi si svolge, ci spiega l'amico Androni,
all'aperto.
segue a pagina 5
Le News
notizie utili
perchi viaggia
a pagina 2 e 3
Piccoli ma
utililavori fai
da te:
1 puntata
I pannelli
Solari
1 puntata
Conoscere la
nostra regione
a pagina 8
La lettera di ringraziamento del Santo Padre
Giovanni Paolo II invita
all ACTI-Palermo
Nel
supplemento
tutte le convenzioni con
I consigli del
“medico”
in ultima
La rubrica di
nonna
Ninetta,
questo
mese ci fa
assaggiare
il Cous
Cous di
pesce.
La foto
umoristica
in ultima
pagina
2
In breve
La voce dei camperisti
Bari: il tribunale dice no al fermo
del P.R.A.
Il Tribunale di Bari, con provvedimento depositato il 17
marzo 2003, ha ordinato al
Conservatore del P.R.A. di Bari
di cancellare immediatamente il
fermo di autoveicoli iscritto su
istanza della locale
Concessionaria per la riscossione in applicazione dell'art. 86
d.P.R. n. 602/73. E' stato così
accolto il ricorso proposto da
una cittadina, che aveva subito
il fermo di un motociclo e di
un'auto a causa di un presunto
debito di poco più di euro 300.Il
Tribunale di Bari ha ritenuto
che sussistessero valide ragioni
sotto i profili della "carenza
assoluta di potere in capo all'ente concessionario nel disporre il
"fermo".
Strada sicura, il
nuovo sistema
sattellitare
Un nuovo dispositivo che
mantiene
sotto costante controllo satellitare
l'auto. Verrà installato su tremila
autovetture una tecnologia in
grado di inviare sul luogo
dell'incidente, o in caso di guasto
meccanico del veicolo, il carro
attrezzi o addirittura, in
situazione d'emergenza,
l'autoambulanza.Si tratta di
Unibox Strada Sicura, il sistema
satellitare che sfrutta la
tecnologia Gsm per trasmettere i
dati dall'autovettura ad una
centrale operativa, attiva 24 ore
su 24, e il sistema Gps per
localizzare il veicolo. Unibox
Strada Sicura registra la data,
l'ora del momento in cui avviene
accesa o spenta l'automobile, il
tipo di strada percorsa (urbana,
extraurbana, autostrada), i
chilometri effettuati e la velocità
media. In caso di incidente, la
velocità e l'accelerazione
vengono registrate per alcuni
secondi, prima e dopo l'evento.
Allegata alla dichiarazione, il momento esatto in cui il
proprietario ha perso il possesso del veicolo
L’ A g e n z i a d e l l ’ E n t r a t e f a
chiarezza sul bollo auto
Il diritto di non pagare il bollo
pu avere efficacia retroattiva
rispetto alla denuncia di perdita
di possesso dell’auto. La dichiarazione sostitutiva di notoriet
con la quale si denuncia la perdita di possesso
di un veicolo ha
effetto retroattivo ai fini dell’esenzione dal
pagamento
della tassa di
possesso, se
accompagnata da idonea documentazione probatoria quale pu
essere ad esempio, la dichiarazione del soggetto autorizzato
alla rivendita ovvero un documento che attesta il trasferimento
della posizione assicurativa. Si
potr pertanto cessare di pagare
il bollo anche a partire da prima
della denuncia e cioŁ dalla data
di effettiva perdita di possesso
del veicolo: sar sufficiente che
la documentazione allegata alla
dichiarazione sia idonea a dimostrare inequivocabile il momento
esatto in cui il proprietario ha
perso il possesso del veicolo: la
data del furto,
quella di cessione
ad un concessionario per la vendita
o quella della
demolizione. Lo ha
stabilito una circolare dell’Agenzia
delle Entrate n. 2/02, che ha
modificato una precedente circolare (la n. 122/E del 11/5/1998)
con la quale si affermava che gli
effetti dell’atto di notoriet decorrevano dal momento di presentazione dello stesso e non dalla
data di effettiva perdita di possesso.
SICUREZZA STRADALE: I PUNTI CRITICI
SECONDO SICURSTRADA
"Sicurstrada" ha identificato con un interessante docu menti punti critici della sicurezza stradale in It alia. Sotto
la lente:
o Carenza nella rilevazione dei dati
o Eccessiva motorizzazione
o Scarso controllo del trasporto pesante
o Vetust del parco veicoli e scarsa manuten
zione
o Infrastrutture inadeguate
o Italia in controtendenza rispetto alle indica
zione UE
o L’uso di sostanze da parte dei guidatori
(droghe ed alcool)
o Eccessiva complessit della normativa
o Mancanza di una corretta educazione stradale.
3
Incidenti stradali: vale come
prova la valuta zione della
polizia anche se non intervenuta.
Il Giudice di Pace di Milano (Sezione IV atto n.
4750/2001) ha riconosciuto la mancanza di
responsabilità del conducente di autoveicolo, riconoscendo "giudizialmente ammissibile" la valutazione del comandante della polizia stradale che,
pur non presente al sinistro, dopo aver analizzato
tutta la documentazione disponibile ed avere effettuato un'istruttoria completa, aveva deciso di non
elevare alcuna contravvenzione ai danni del medesimo.
Fermo amministrativo del
veicolo: non sempre si puo’
fare
Il Tribunale di Bari, con provvedimento depositato il 17 marzo 2003, ha ordinato al Conservatore
del P.R.A. di Bari di cancellare immediatamente il
fermo di autoveicoli iscritto su istanza della locale
Concessionaria per la riscossione in applicazione
dell'art. 86 d.P.R. n. 602/73. E' stato così accolto il
ricorso proposto da una cittadina, che aveva subito il fermo di un motociclo e di un'auto a causa di
un
presunto debito di poco più di euro
300. Il Tribunale di Bari ha ritenuto che sussistessero valide ragioni sotto i profili della "carenza
assoluta di potere in capo all'ente concessionario
nel disporre il "fermo" nonché della non assoggettabilità ad esecuzione dei veicoli in questione, in
quanto strumentali all'attività professionale medica
della ricorrente".
La commissione europea a Bruxelles detta una
sola condizione
La patente B a 4,25
tonnellate
La Commissione Europea a Bruxelles ha posto
all'ordine del giorno, il problema delle patenti per la
guida delle autocaravan e delle caravan a rimorchio.
L'occasione è stata dettata dell'incontro che
l'European Caravan Federation , con il suo presidente Guido Carissimo e il segretario Hans-Karl
Sternberg hanno avuto a Bruxelles per la presentazione del comparto del turismo itinerante, come segmento importante del turismo, i due rappresentanti
dell'industria europea del veicolo ricreazionale
hanno esposto ai loro interlocutori le problematiche
derivanti dall'aumento del peso di caravan e autocaravan e le conseguenze che questo comporta sulle
patenti di guida.
E' stata quindi avanzata formalmente la richiesta
di portare il limite del peso consentito con la patente B (attualmente attestato sulle 3,5 ton) a 4,25 ton.
Da parte della Commissione, sentito il parere dei
funzionari presenti, è stata espressa disponibilità a
metterla all'ordine del giorno della prossima seduta
utile.
L'unica condizione che è stata posta è che i beneficiari dell'estensione accettino di partecipare a un
corso di guida che certifichi la loro idoneità alla
conduzione di un veicolo ricreazionale nelle nuove
condizioni. L'incontro di Bruxelles rappresenta
indubbiamente una svolta di straordinaria importanza
ai fini della risoluzione dell'annoso problema delle
patenti.
Nasce la federazione
europea vittime della strada
ASSICURAZIONI:IL TESTO DELL’INTESA SULLA R.C. A U TO
Gli incidenti stradali non fanno notizia, sono troppo frequenti e spesso di limitate dimensioni, peraltro il costo complessivo, umano ed economico, è
altissimo.
In numerosi stati le vittime della strada ed i loro
parenti hanno creato associazioni per la tutela e la
sensibilizzazione.
Ora molte di queste associazioni sono raggruppate
in una organizzazione internazionale nata in
Europa: la Federazione Europea delle Vittime
della Strada (FEVR) formata da più di 30 associazioni regionale e nazionale situate in Europa e
altrove e riconosciuta come Organizzazione Non
Governativa dalle Nazione Unite
Il 5 maggio scorso Ł stato raggiunto un accordo, non
tra tutte le componenti, sulla questione della R.C.
Auto. L’accordo non Ł stato sottoscritto dai rappresentanti dei consumatori.
Il testo prevede:
Tariffe rc auto piø contenute per i prossimi 12 mesi
- Sconti per neopatentati e motorini, per le famiglie
- Condizioni di favore per i pluriproprietari
- Velocizzazione dei risarcimenti
- Estensione della procedura Cid ai danni alla persona e il risarcimento per il terzo trasportato da parte
della compagnia assicurativa del guidatore.
La voce dei camperisti
pagina
pagina
4
La voce dei camperisti
La lettera di ringraziamento del Santo Padre alla
nostra Associaizione
S E G R ETE R IA D I STATO
----------PRIMA SEZIONE AFFARI GENERALI
Dal Vaticano, 8 Maggio 2003
Pregiatissimo Signor Presidente,
in occasione dell' Udienza generale del 23 aprile scorso, codesta
Associazione ha offerto in dono al Sommo Pontefice alcune pregevoli
pubblicazioni concernenti la città di Palermo, la sua storia e i suoi monumenti artistici. Molto gradito l'omaggio di fine ceramica con dedica del
Maestro Nino Parrucca.
Sua Santità ringrazia per l'apprezzato atto di omaggio e, mentre assicura un ricordo nella preghiera, formula ogni buon auspicio per l'attività
sociale e volentieri rinnova agli offerenti e alle persone care la
Benedizione Apostolica.
Profitto della circostanza per porgerLe cordiali saluti.
Mons. Gabriele Caccia
Assessore
____________________
Pregiatissimo Signore
Presidente dell'Associazione Camperisti
per il Turismo Itinerante (A.C.T.I - PA)
Via M. Titone, 22
90129 PALERMO
pagina
5
segue dalla prima
Potrebbe sembrare banale vedendo alla TV un'Udienza, ma
state certi che prendervi parte è tutt'altro che facile. Della
difficoltà ci si rende
conto guardando la
marea di folla che
resta fuori dalla zona
riservata ed allora si
intuisce che quel
"Biglietto di
Partecipazione" che il
nostro amico
Giovanni ha
distribuito vale,
almeno
simbolicamente,
moltissimo. Bravo
Giovanni !!! Il Signor Androni riesce a riservarci un'area
"privilegiata" dove potremo vedere passare vicinissimo il Papa
per ben due volte. Anche questa, vista alla TV, potrebbe
sembrare una banalità, ma andate al Vaticano e cercate di
arrivare a qualche metro dal Papa. Vi accorgerete di un servizio
di sicurezza discreto ma imponente, praticamente insuperabile.
Nell' attesa si organizza la delegazione che sarà ricevuta dal
Papa. Parteciperanno tutti i bambini e gli "adulti" Giovanni
Peluso, Nino Mazzone e Gioacchino Madonia . Finalmente
arriva la Papa-mobile. La folla è in delirio. Vediamo sfilare,
come promesso, il Papa ad un paio di metri. Il suo capo è chino
per il peso della sofferenza che il volto esprime, lo sguardo fa
trapelare la forza di volontà interminabile che ancora lo
sostiene. La sua figura emana grande carisma ed allora ci si
rende conto, credente o non credente, cristiano praticante o non
praticante, che stai a due passi dalla storia e ciò basta per
infonderti un sacro senso di rispetto per tutto quello che Egli
rappresenta. L'Udienza va avanti. Un prelato fa da "relatore" per
ogni gruppo linguistico presente al quale il Papa
successivamente rivolge il proprio messaggio e la propria
benedizione. Vengono nominalmente chiamati tutti i Gruppi ed
ognuno risponde con tutto l'entusiasmo che può
esprimere……E' il nostro turno, tra poco il nostro Gruppo,
l'A.C.T.I.-Associazione Camperisti per il Turismo Itinerante di
Palermo, sarà chiamato..... attendiamo...ed esploriamo nella
nostra chiassosa manifestazione di tripudio. Inizia la consegna
dei doni, ma purtroppo il Papa ha un malore e deve andare via
anticipatamente. Grazie però al mitico e potente Androni la
Papa-mobile viene fermata e la nostra delegazione può così
consegnare i doni. E' proprio una bella giornata, una giornata da
non scordare…ancora grazie all'amico Giovanni!!! Infine il
mitico Androni ci fa una proposta che sconvolgerà,
positivamente, il resto del nostro viaggio. Infatti ci propone di
visitare i "Giardini Vaticani" sabato 26. E quando ci ricapiterà?
Accettiamo al volo! Lasciamo momentaneamente Roma per
recarci come da programma a Bomarzo. La sera l'inesauribile
Gioacchino capeggia l'organizzazione di un mega barbecue e di
una esagerata spaghettata sfruttando lo spazio e le attrezzature
disponibili nell'area camper del parco.
La mattina del 24 visitiamo il parco che troviamo veramente
interessante oltre che per le originali sculture anche per gli spazi
verdi attrezzati disponibili. La sera siamo a Todi, altra meta
prevista dal programma. Parcheggiamo nell'area di sosta situata
nel piazzale della funicolare. Il parcheggio è a pagamento, ma
dispone di acqua e servizi ed inoltre la funicolare porta in centro
in pochi minuti. Todi, la cittadina del famoso Jacopone, è un
piccolo centro con architettura medievale tipica umbra. Merita
una visita la piazza
principale, su cui si
affacciano i maggiori
edifici pubblici quali
il Duomo ed il
Municipio, e per chi
ha voglia e gambe
buone vale la pena
fare una passeggiata
per la cittadina.
L'inaspettata visita dei Giardini Vaticani costringe a variare il
programma. Si lascia la prosecuzione del viaggio un po' alla
interpretazione soggettiva, dandoci l'appuntamento venerdi sera
a Roma per la succitata visita del sabato. Sabato 26 incontriamo
nuovamente il mitico Androni. La visita era programmata alle
9,00 ma un'improvvisa Udienza concessa dal Papa rende i
Giardini "proibiti". Difatti, il Papa quando esce dai propri
appartamenti transita dai Giardini che per motivi di sicurezza
diventano off limits e possono essere visitati soltanto quando
rientra. Androni ci suggerisce, se vogliamo, di vederci
quest'altra udienza e poi andato via il Papa visitare i Giardini. E
così sia… entriamo stavolta a Sala Nervi. Il Papa è un po' più
vispo del precedente mercoledì, l'udienza ristretta a pochi
Gruppi sfila veloce. Finalmente possiamo visitare i Giardini
Vaticani. All'ombra del Cupolone numerose specie botaniche
catalogate, ben curate ed ogni tanto interrotte da artistiche
fontane creano un suggestivo Giardino. La vigilanza cui però
siamo sottoposti ci rammenta che ci troviamo in uno dei siti a
maggiore "sensibilità"
terrorismo. La visita
dura poco più di un
paio d'ore. Lasciamo
alle nostre spalle i
Giardini del Papa con la
sensazione di avere
vissuto un'altra
esperienza difficilmente
ripetibile. Risalgo sul
mio camper e via ...destinazione casa. Non penso potrà capitare
un'altra volta: due Udienze in una settimana, la messa pasquale,
la benedizione Papale, la visita ai Giardini del Papa; quasi mi
sento candido ed innocente come un bambino o quasi. Resterà,
sicuramente, per ciascuno di noi al ricordo di questo viaggio, la
convinzione di avere vissuto una esperienza unica ed in cuor
nostro tutti penseremo: …IO C'ERO. Grazie compare Giovà.
(Felice Pavone)
La voce dei camperisti
L Associaizione Camperisti
Pellegrini a Roma
pagina
6
QUESTO MESE, CARI NIPOTINI CAMPERISTI HO PREPA R ATO PER VOI
La voce dei camperisti
Cous Cous di pesce
Pasticcini di melanzane
la cucina di
nonna Ninetta
INGREDIENTI per 6 persone :
1/2 chilo di semola di grano duro precotta
1,5 Kg di pesce per brodo
1 calamaro
700 g di Pesce Palombo
200 g di gamberi sgusciati
1 Kg di cozze
1 cipolla, 1/2 bicchere di vino bianco, 2 spicchi
d'aglio
200 g di pomodoro pelato
1 ciuffo di prezzemolo
peperoncino , sale
alcune foglie di alloro
La ricetta tradizionale, prevede
un complesso
procedimento di
preparazione e
cottura a vapore
della semola, utilizzando stoviglie in terracotta,
io però per la
preparazione
della pietanza
per fare una cosa
molto più sbrigativa suggerisco, l'uso di una semola precotta , che
certamente non risponderà ai canoni della cucina tradizionale, ma
che almeno consentirà a tutti di gustare questa specialità culinaria.
Versiamo la semola nell'acqua salata e bollente (la proporzione è
una parte di semola in una parte e mezza d’acqua), seguendo le
istruzioni di cottura riportate sulla confezione, che spesso indicano
modalità variabili di preparazione, e lasciamo riposare.
Prepariamo, frattanto, la zuppa di pesce, mettendo a cuocere in 1,5
litri d'acqua bollente il pesce da brodo, i gamberetti già sgusciati,
il calamaro pulito a tagliato a liste e il Palombo a grosse
trance(possimo aggiungere altro pesce di nostra fantasia).
Aggiungiamo una cipolla finemente tritata, l'aglio, un ciuffo di
prezzemolo, il peperoncino, il pomodoro pelato, 1/2 bicchere di
vino bianco, due foglie di alloro e regoliamo il sale. A parte, mettiamo a scoppiare le cozze, che avremo preventivamente pulito,
sciacquato e messe a scolare. Quando la zuppa sarà pronta, uniamo le cozze scoppiate e aperte, aggiungendo anche il loro brodo di
cottura filtrato
Appena la semola avrà riposato per circa trenta minuti, riversiamola in un ampio piatto da portata e uniamo parte della zuppa e delle
trance di pesce; versiamone la restate parte in una zuppiera e serviamo il tutto in tavola, a disposizione dei nostri ospiti.
PASTICCINI DI MELANZANE
Ingredienti per 6 persone:
per la pasta:
1 kg. di farina 8 tuorli d’uovo
250 gr. di strutto 250 gr. di zucchero semolato un bicchiere di vino bianco 2 cucchiai di alcool puro per dolci
zucchero a velo 50 gr. di burro.
Per il ripieno:
5 melanzane 500 gr. di zucchero semolato essenza di
vaniglia un limone 3 cucchiai di cacao dolce 3 tuorli
d’uovo
Esecuzione:
Mondate le melanzane, quindi lessatele insieme a un
limone tagliato. Scolatele e passatele a setaccio.
Pesate la polpa e aggiungete lo zucchero corrispondente alla met del loro peso, un po’ di essenza di vaniglia
e il cacao in polvere. Ponete sul fuoco moderato e fate
cuocere, rimescolando continuamente finchŁ l’impasto
avr raggiunto una buona consistenza, quindi spegnete
il fuoco e appena sar freddato unite 3 tuorli d’uovo. A
parte impastate la farina con 8 tuorli d’uovo, lo strutto e
lo zucchero, il vino bianco, I’alcool puro per dolci, un po’
d’acqua, fino ad ottenere una pasta morbida e liscia.
Spianate la pasta fino a uno spessore di 3 millimetri
circa e ricavate tanti dischi del diametro di circa sei centimetri. Prendete una teglia ungetela con il burro e
ponetevi la met dei dischi ottenuti, versate su ogni singolo disco un poco dell’impasto ottenuto con le melanzane e ricoprite con altrettanti dischi. Infornate ad una
temperatura di circa 240 gradi finchŁ non si doreranno.
Servite in tavola dopo averli spolverati con zucchero a
velo.
pagina
7
Fai da te:
1° puntata
I pannelli solari
PER CHI HA QUALCHE NOZIONE DI ELETTROTECNICA, IL
MONTAGGIO DI UN PANNELLO SOLARE NON È UN'OPERAZIONE PARTICOLARMENTE COMPLESSA. A LAVORO TERMINATO, AVREMO UNA FONTE DI ENERGIA IN PIÙ SUL NOSTRO
MEZZO.
Per prima cosa dobbiamo capire dove fissare il pannello e in
quale modo. Tutti sappiamo che il pannello deve essere posto
sul tetto del veicolo: a questo punto dobbiamo capire se esiste
lo spazio necessario, oppure se la sommità del nostro mezzo è
già interamente occupata da bagagliere, oblò, antenne e via
dicendo. Il metodo di fissaggio più semplice è l'ancoraggio
alle barre porta tutto. Nelle foto (che seguono), vediamo
come procedere per agganciare il pannello al portapacchi. Per
prima cosa, dobbiamo predisporre 4 squadrette metalliche in
acciai inox, oppure utilizzare staffe già in commercio. Una
volta praticati i fori "di invito", fissiamo le squadrette alla
struttura esterna del pannello mediante rivetti (foto 1 e 2).
Attenzione, perché è buona cosa dare una leggera inclinazione al pannello, in modo che l'acqua piovana non ristagni: le
squadrette devono perciò sporgere di più da un lato.
L'inclinazione può essere verificata semplicemente con una
livella a bolla (foto 3) .
A questo punto dobbiamo portare il
pannello sul tetto. Scelta la posizione
più indicata, occorre allacciare i cavi
al pannello servendoci dell'apposita
"porta" d'entrata (foto 4 e 5).
Il cavo deve possibilmente essere protetto da una guaina in
plastica flessibile, fissata alle barre porta tutto con delle normali fascette in plastica. Occorre inoltre sigillare il punto d'ingresso del cavo nel pannello (foto 6).
Di seguito, portiamo il cavo all'interno dell'abitacolo: è bene utilizzare
un'apertura già esistente, come quella
del camino (foto 7). Per i cavi, può
essere valida la regola
di utilizzare 1 millimetro quadrato di
sezione ogni Ah. Per cui, su un pannello da 60 W con picchi di 4 Ah,
sarà opportuno impiegare un cavo da
4 millimetri quadrati. Per mezzo di
un trapano, foriamole barre porta tutto (foto 8) e avvitiamo a
queste le squadrette già fissate al pannello solate. Scendendo
poi nell'abitacolo, posizioniamo il
regolatore di carica in un luogo protetto, come può essere l'interno di un
pensile. Dobbiamo anche fissare da
qualche parte il pannellino di controllo. Per questo sarà forse necessario
creare un apposito vano, tagliando
con un seghetto alternativo la spalla di un pensile (foto 9 e 10).
Il lavoro deve essere concluso effettuando i necessari collegamenti alla batteria di servizio.
La voce dei camperisti
Tra i vari marchingegni e le mille "diavolerie" che il mercato degli accessori mette a disposizione dei camperisti, il pannello
solare può essere collocato a ragione nei primissimi posti di tutte le classifiche. Sicuramente uno degli accessori più venduti
negli ultimi anni, rappresenta anche uno degli ausili più validi e intelligenti che il campeggiatore itinerante può acquistare.
Soprattutto chi pratica un tipo di turismo "movimentato", veloce e indipendente, trova nel pannello solare un sistema vantaggioso per caricare la batteria senza per questo doversi attaccare "alla spina". I modelli tra cui si può scegliere sono molti: l'importante è calcolare bene le reali esigenze del nostro veicolo. Chi ama mettere le mani sul proprio mezzo, può tentare di montare in proprio un pannello solare. Attenzione però, perché almeno un po' di elettrotecnica bisogna averla masticata, altrimenti
rischiamo di fare più danni che altro. Da parte nostra, non possiamo far altro che descrivervi (con le parole e le immagini) uno
dei metodi per dotare il camper di un modulo fotovoltaico.
pagina
8
Palermo, capoluogo della Sicilia: le
sue strade, tra antico e moderno.
La rubrica che andaimo ad iniziare quest’oggi non è altro che una semplice “guida” che ci aiuta a conoscere la nostra terra, non a
caso abbiamo voluto inziare proprio da Palermo, perchè difficilemte ogn’uno di noi conosce la propria città. Certo non è un granchè ma da qui possiamo cominciare a scoprire la nostra terra.
CITTA' STORICA
E suddivisa in quattro quartieri, detti mandamenti, i cui confini sono più o meno delimitati dall'intersezione di corso Vittorio Emanuele con via Maqueda.
PALAZZO REALE E BALLARO'
Questo mandamento, situato a sud-ovest, è il nucleo più antico della città. Da vedere Palazzo dei
Normanni, antica fortezza ingrandita sotto il loro dominio con, al primo piano, la Cappella Palatina.
Poco distante, la chiesa di San Giovanni degli Eremiti, dalle linee semplici e squadrate, è uno dei più
noti edifici arabo-normanni.
Sorge a nord-ovest ed è sede dei mercato del
Capo, uno dei più famosi della città. Non molto
lontano si erge l'imponente Cattedrale in stile siculo-normanno (fine XII secolo). Più a nord, vicino a
piazza Vigliana, si apre piazza Pretoria, al centro
della quale spicca una splendida fontana, volgarmente detta piazza della Vergogna per le sue statue denudate .
Accoglie Palazzo Pretorio, sede dei Municipio.
CASTELLAMARE O VUCCIRIA
E la zona che si estende alle spalle della Cala, l'antico porto, a
nord-est della città, nei cui pressi si trova lo storico mercato della
Vucciria. Non lontano dal mare si innalza la chiesa di San
Domenico, mentre il cinquecentesco convento dell'Olivella ospita il
Museo Archeologico Regionale.
TRIBUNALI o KALSA
A sud est, infine, si sviluppa il quartiere della Kalsa,
antica cittadella fortificata nata durante la dominazione
islamica. Dall'atmosfera orientale, è colma di monumenti
arabo-normanni. In via Alloro, Palazzo Abatellis ospita la
Galleria Regionale di Sicilia. Da segnalare, anche la
chiesa e il convento di Santa Maria dello Spasimo, la
chiesa di San Francesco d'Assisi, piazza Marina con il
giardino Garibaldi e Palazzo Chiaramonte.
CITTA' NUOVA
E la zona nord-occidentale della città, dove la borghesia d'inizio '800 fece costruire belle dimore, che s'incontrano, per esempio, lungo via XX Settembre, via Dante,
via Siracusa. In questa zona della città, in piazza Verdi,
si trova il famoso Teatro Massimo, tra i più grandi teatri europei (dopo quelli lirici di Parigi e
Vienna). Maestoso edificio neoclassico, dopo anni di restauro, è oggi riaperto al pubblico. Piazza
Ruggero Settimo accoglie invece il Teatro Politeama. Anche questo in stile neoclassico,
ospita rappresentazioni teatrali e concerti. All'ultimo piano si trova la Galleria d'Arte
Moderna.
La voce dei camperisti
QUATTRO CANTI O CAPO
Per proteggere la pelle dal sole
Il sole fa bene soprattutto se sì ossigena
contemporaneamente il sangue: quindi stiamo al sole passeggiando, giocando e muovendoci.* Cura protettiva: pestate in polvere
due compresse di chinino e amalgamare con
gr.50 di vaselina pura. Usarla come crema prima di esporsi al sole. Per le scottature: tagliate a fettine sottili un cetriolo o una patata e
metterli sul viso per 20 min. Oppure applicate un bianco d'uovo sbattuto, ma poiché tende
ad asciugare troppo l'epidermide è da sconsigliare per chi ha la pelle secca. Ancora si
possono usare le foglie di lattuga bollita per fare degli impacchi, è adatta a tutti i tipi di
pelle.
Per curare la cistite
Preparate un infuso con le barbe delle pannocchie, attenua attenua i sintomi della
cistite e dei calcoli renali . E' emolliente per i tessuti infiammati e ha un'azione diu
retica. Fate un infuso con la pianta di buceo e con il dente canino. Oppure prepar
ate un decotto con la radice di altea, gr.30 in un litro d'acqua, fate bollire per 10
minuti poi filtrate e bevete per tre volte al giorno.
ACTI
PALE R M O
Indirizzo
via Michele Titone 22
09129 Palermo
c/o scuola materna
Piccoli Passi
tel. fax 091 486156
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LA VOCE DEL CAMPERISTA
Il presente opuscolo viene fotocopiato in proprio ad uso esclusivo
omaggio per i soci dell’ACTI- PA .
Progetto grafico a cura di Maria
Esposito
I Signori soci che vogliono collaborare alla realizzazione del presente
ospuscolo possono contattare il
socio Giuseppe Esposito al cellulare n. 3476265482 oppure scrivere
a: [email protected] .
I manoscritti e le foto anche se non
pubblicate non vengono restituiti.
Palermo belle epoque in quel tempo l’ActiPa
faceva la prima comparsa
Mini crociera : nell Eolie
C ome gi annunciato in allegato al numero
precedente era stata organizzata una mini crociera
nelle Isole Eolie al costo di 20 euro per gli adulti e di
10 euro per i bambini, con partenza da Oliveri . La
crociera che comprendeva il giro con sosta nelle Isole
di Lipari, Panarea, Vulcano visita a i Faraglioni ed in
fine Stromboli dove poter ammirare nella serata la
fuoriuscita di lava del vulcano piø attivo d Europa La
crociera Ł stata annullata per mancanza di tempo
organizzativo, la stessa potr essere riproposta ai
soci nel piø breve tempo possibile, nella speranza di
una buona pubblicit .
(giuseppe esposito)
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