Settimanale di
30 luglio 2010
ANNO XI N. 30
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di Modena Poste Italiane spa
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piazza martiri
2
30.07.2010 n° 30
Modena - vacanze
S
ono state oltre 10mila
le consulenze fornite in
tredici anni di attività dallo
Sportello di tutela dei diritti del
turista. E’ il periodo giusto per fornire alcuni consigli utili a tutti
coloro che, nella veste di turisti,
si trovano alle prese con possibili
nuove insidie e tranelli nell’acquistare un viaggio. Ecco cosa
fare. Al momento della scelta del
viaggio, se vi rivolgete a un’agenzia, pretendete sempre che vi
siano consegnati i dépliants e gli
opuscoli illustrativi che vi devono
fornire in modo chiaro e preciso:
il prezzo, i mezzi di trasporto, la
classificazione degli hotels… Chi
compra un pacchetto turistico tutto compreso deve ricevere copia
del contratto con una descrizione
precisa del pacchetto stesso in tutti
i suoi elementi. Il prezzo globale
può essere modificato, almeno
20 giorni prima della partenza,
soltanto se il contratto ne prevede
la possibilità e l’aumento è dovuto
a un rincaro nel costo dei trasporti,
nelle tasse di imbarco e sbarco o
nell’oscillazione dei cambi; se
Il vademecum per viaggiare sicuri
Sos Turista!
l’aumento supera il 10%
il turista può comunque
rinunciare al viaggio
ottenendo la restituzione
di quanto versato oppure fruire di un diverso
pacchetto con conguaglio
della differenza se esso è
di minor valore. Qualsiasi
modifica che l’organizzatore dovesse essere
costretto ad apportare va
comunicata per iscritto
al consumatore che entro
due giorni può recedere
dal contratto se la modifica è significativa al
punto da rendere non più
interessante il pacchetto.
In caso di danno che il
turista dovesse subire,
il tour operator deve
risarcirlo anche se questo
è stato provocato da uno
dei suoi fornitori eccetto solo i
casi di colpa del consumatore o
di cause di forza maggiore. Per
avere diritto a un risarcimento per
eventuali disservizi subiti durante
la vacanza, occorre inviare una
raccomandata con ricevuta di ritorno, rispettando il termine tassativo di dieci giorni lavorativi dalla
data del rientro, indirizzandola
al Tour Operator, organizzatore
del viaggio, e all’agenzia presso
cui il viaggio è stato acquistato.
Il rispetto del termine (10 giorni),
della forma e del destinatario
sono condizioni per poter poi
pretendere un risarcimento e non
decadere dai propri diritti. Chi si
reca in albergo deve sapere che
l’albergatore è obbligato a ricevere il denaro che il cliente voglia
lasciare in cassaforte: in ogni caso,
il titolare dell’albergo risponde
dei furti che il cliente subisce,
senza alcun limite nel caso in cui i
beni o il denaro sottratti gli siano
stati consegnati o la perdita sia
imputabile a esso o ai suoi dipendenti, mentre il risarcimento non
potrà superare una somma pari a
100 volte il valore della camera se
gli oggetti sottratti o distrutti non
sono stati consegnati ma lasciati in
stanza. Infine, chi utilizza l’aereo
deve tenere presente che in caso di
troppe prenotazioni che costringano qualcuno a non partire, questi
ha in ogni caso diritto a un risarcimento di 250, 400 o 600 euro a seconda della lunghezza del percorso. Inoltre, il passeggero ha diritto
a ricevere vitto e alloggio dalla
compagnia per il tempo di attesa
prima di ripartire immediatamente
o in altra data per lui opportuna o,
in alternativa, il passeggero può
ottenere il rimborso della parte di
percorso non goduta per partire
con altra compagnia. Le stesse
forme di assistenza sono previste
per la cancellazione del volo: la
compensazione pecuniaria sopra
descritta, tuttavia, non è dovuta se
l’annullamento dipende da forza
maggiore o se è stata comunicata
al passeggero entro determinati
termini qualora sia stato offerto
un volo alternativo entro tempi
prestabiliti. Nei casi di ritardo è
dovuta l’assistenza in aeroporto e
il pernottamento in albergo quando è previsto l’imbarco su un volo
alternativo. Qualora il bagaglio sia
stato distrutto o danneggiato, ne
sia stata ritardata la consegna o sia
stato smarrito, deve essere fatta
immediata denuncia all’ufficio
Lost & Found. L’invio della raccomandata, nel caso di distruzione
e danneggiamento deve avvenire
entro sette giorni. Quando invece
la consegna è avvenuta in ritardo,
tale documento deve essere spedito entro 21 giorni dalla messa
a disposizione del bagaglio al
passeggero. Se entro 21 giorni la
valigia non viene riconsegnata, è
considerata ufficialmente smarrita
ed è necessario mandare una raccomandata alla Compagnia aerea
indicando l’elenco delle cose contenute, la copia del biglietto aereo,
del talloncino del bagaglio, del
PIR e degli scontrini di eventuali
spese effettuate. Per qualsiasi informazione ci si
può rivolgere, anche telefonicamente (059/2033430), al Servizio
Sos Turista – Sportello unitario di
Federconsumatori, Adiconsum e
Movimento consumatori con sede
a Modena in Via Canaletto,100.
Clarissa Martinelli
3
30.07.2010 n° 30
Il gruppo corale e orchestrale Ologramma è un
progetto nato nel gennaio 2010 all’interno del Centro
Europeo di Musicoterapia e dell’Istituto Meme
di Modena
Modena - associazionismo
Quando la
musica unisce…
S
i chiama Ologramma ed è
tra i progetti più interessanti
nati a Modena nell’ultimo
anno. Il gruppo corale e orchestrale misto è un progetto nato nel
gennaio 2010 all’interno del Centro Europeo di Musicoterapia e
dell’Istituto Meme di Modena,
da un’idea di alcuni specializzandi della scuola di musicoterapia e
unisce bambini e studenti, ragazzi
con disagi o diversamente abili,
musicisti e musicoterapeuti. In
pochi mesi, Ologramma si è già
esibita in numerose occasioni,
in città e, dopo la pausa estiva,
la tournee riprenderà il 2 ottobre
con uno spettacolo al Teatro del
Tempio. L’essenza di questo gruppo eterogeneo e aperto a tutti gli
appassionati di musica è l’entusiasmo dei ragazzi che vi partecipano
e degli operatori che lavorano
con grande spirito di dedizione e
a titolo completamente gratuito.
Una voglia di fare che trae linfa
vitale dalla diversità di esigenze e
di gusti delle persone che, insieme
lavorano e si divertono nell’ensemble. Ingrid, ad esempio, è uno
degli operatori referenti - sette
in tutto: Valentina, Francesca,
Luca, Davide, Marco e Daniele
- che quotidianamente conducono
l’attività del laboratorio e con
tanta soddisfazione racconta della
vitalità e della passione che i ragazzi mettono nell’orchestra: “nel
gruppo si sono creati dei legami,
non è più solo uno scambio di
competenze, ma un vero e proprio
scambio di affetto. La musica
che suoniamo con Ologramma è
l’espressione di ognuno di noi ed è
per questo che spaziamo tra i tanti
generi, dalla classica al moderno; in questo modo tutti possono
suonare le canzoni che amano e,
allo stesso tempo, sperimentare
quelle che piacciono agli altri.
Questa diversità ci arricchisce e
ci fa crescere”. Certamente non
deve essere semplice far convivere tanta diversità. “Il collante è la
musica - continua Ingrid - il motivo per cui abbiamo iniziato questo
lavoro è proprio perchè crediamo
che la musica possa unire tutti. E’
bellissimo creare qualcosa insieme, che vada oltre le esigenze e
gli interessi personali”.
E l’importanza sociale di progetti
di questo tipo è stata riconosciuta
anche dal Comune di Modena
che ha patrocinato il laboratorio;
è evidente infatti l’obiettivo di
socializzazione che emerge dalle
attività, pur non essendo il solo.
Come spiega la responsabile
del Cemu e coordinatrice del
laboratorio, dottoressa Roberta Frison, “la sfida è quella di
costituire un gruppo musicale che
possa mantenersi e crescere nel
tempo, radicarsi nel territorio e
che possa ottenere un riconoscimento professionale nell’ambito
dell’attività musicale per giovani
diversamente abili. La musica
troppo spesso è relegata a semplice passatempo, un giovane, anche
disabile, dovrebbe poter vivere
di una sua passione artistica; ed
è questo l’obiettivo che si pone
Ologramma”. Al momento, le
maggiori difficoltà che il gruppo riscontra sono di carattere
economico: gli operatori, tutti
altamente qualificati e con un
ottimo bagaglio esperienziale alle
spalle, lavorano gratuitamente,
nonostante offrano un servizio da
non sottovalutare, considerando
i benefici che la musicoterapia
apporta a tutti. In attesa dunque di
assistere al prossimo concerto di
Ologramma, il 2 ottobre al Teatro
del Tempio, si ricorda che il laboratorio è aperto a tutti coloro che
fossero interessati a parteciparvi,
le attività sono gratuite e riprenderanno il 7 settembre. Per informazioni www.istituto-meme.it.
Giuliana Vezzali
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30.07.2010 n° 30
Modena - persone
I
l portale www.gattopoli.
it è nato per cercare di dare
visibilità a tanti gatti che nelle
gabbie di gattili e colonie, rimangono sconosciuti, quasi invisibili.
I volontari che li accudiscono
hanno così una sorta di “vetrina”
per farli conoscere. Non mostrano
solamente le loro foto ma raccontano anche la loro storia, ne
descrivono carattere e abitudini
così da facilitare chi è interessato
all’adozione. Abbiamo incontrato la modenese Elena Vandelli,
fondatrice del sito.
Come è nato il tuo interesse
per i gatti abbandonati?
“Devo dire che l’amore per gli
animali è senza dubbio una cosa
innata, che senti dentro. Nel mio
caso devo ringraziare anche la
mia famiglia che condividendo
questa mia passione mi ha sempre
assecondata e ha permesso sia
a me che a mio fratello di soccorrere e, spesso, portare a casa
qualsiasi animale in difficoltà
trovassimo sulla nostra strada, finendo spesso per adottarlo. I gatti
sono sempre stati la mia passione.
Sin dai tempi della scuola avevo
cercato di rendermi utile in vari
modi, poi negli ultimi anni è nata
l’idea di creare un punto di ritrovo, una vetrina virtuale grazie alla
quale far conoscere i trovatelli.
Come spesso accade molti di
loro vengono notati solo da chi
visita il gattile e, inevitabilmente,
crescendo lì, diminuiscono le loro
possibilità di trovare una casa.
Così è nato Gattopoli”.
Come ti muovi per restare
sempre aggiornata e mettere in contatto i mici e le
persone che intendono
adottarli?
“A tenerci aggiornati sono i
volontari e i privati che da tutta
Italia seguono il nostro portale.
Appelli a non finire, segnalazioni
varie… insomma puoi facilmente
immaginare quante informazioni riceviamo ogni giorno. Anzi,
colgo l’occasione per scusarci
con tutti coloro che non ricevono risposte immediate: assicuro
che la nostra buona volontà c’è,
evaderle sempre in tempi brevi è
quasi una missione impossibile,
ma ci stiamo lavorando! Mettere
in contatto tra di loro gli utenti…
io stessa inoltro mail alle persone
La modenese Elena Vandelli ha ideato il portale www.
gattopoli.it nato per trovare casa ai gatti abbandonati
che ritengo possano seguire un
determinata situazione e Barbara, una delle volontarie, inoltra le
richieste di adozione agli interessati. Poi sul nostro portale ogni
appello riporta l’indirizzo e-mail
o il telefono della persona di
contatto. Anche Facebook ultimamente ha giocato un ruolo molto
importante. Gattopoli è presente
sul social network (a oggi più
di 7000 iscritti) e
diverse persone si
sono conosciute
proprio sulla nostra
pagina. Dei cari
amici volontari di
Roma (Flo, Dario e
Laura), che vivevano a pochi metri
di distanza senza
essersi mai incontrati, si sono conosciuti
proprio grazie a
Gattopoli e si sono
uniti per formare
una vera e propria
“Task force gattara”
che opera nel quartiere in cui vivono.
Isabella e Laura
hanno inaugurato la
loro nuova amicizia
con una staffetta,
organizzata per
portare alla nuova
famiglia una dolcissima gattina che
ospitavamo sul sito. Le persone
che ci scrivono e sono da ricontattare sono davvero tante e questo
è reso possibile dal lavoro di
squadra di un team volenteroso e
ben organizzato. Le mie collaboratrici sono davvero instancabili
e, dividendosi i compiti, riescono
a portare avanti un importante lavoro quotidiano. Elena, Marzia
e Barbara sono le instancabili
del web; Lucia, Elena e Barbara
operano in particolare sul fronte
sterilizzazioni, Silvana e Francesca la nostra sezione commerciale”.
La situazione nel
modenese oggi com’è?
“A Modena - pur non essendo una
delle città peggiori - c’è ancora
tanto da fare, in particolare per far
fronte alle centinaia di nascite che
ci troviamo ogni anno a gestire.
Il Centro Soccorso Animali di
Modena con cui collaboro da
Mondo Gatto!
Elena Vandelli
anni, il Canile-Gattile di Magreta e il Gattile di Carpi, sono
pieni di ospiti che aspettano la
loro adozione, quella giornata
fortunata che cambierà loro la
vita. Invito tutti a visitarli per
rendersi conto di persona di quanto lavoro ci sia ancora da fare e,
chissà, forse quella sarà proprio
l’occasione di portarsi a casa un
nuovo amico”.
Ci sono agevolazioni per
sterilizzare i propri gatti,
una delle prime possibili
soluzioni al problema?
“Nonostante le campagne “pro
sterilizzazione” c’è ancora molta
ignoranza e disinformazione al
riguardo, e tutto ciò porta inevitabilmente agli abbandoni. Spesso
le associazioni animaliste, quando possibile, preferiscono dare in
adozione gatti e cani già sterilizzati o, comunque, se troppo
giovani, inserendo l’operazione
tra le “clausole” dell’adozione.
Ricordiamo che la sterilizzazione è un costo che si affronta una
sola volta e lo si fa sia per il bene
dell’animale, che va incontro a
una vita più sana, sia per evitare
cucciolate indesiderate. Poi, se
si vogliono adottare due gatti o
due cani ad esempio, il veterinario avrà certamente un occhio di
riguardo. Un motivo in più per
un’adozione di coppia che consiglio vivamente”.
Molti hotel ancora oggi non
accettano animali domestici
e diventa complesso gestirli
durante le ferie...
“Ultimamente il numero degli hotel e delle spiagge che accettano
animali è in aumento, proprio per
la richiesta in continua crescita:
una vacanza insieme per pochi
euro in più al giorno. Meraviglioso! Ma la strada è ancora lunga e
chi non ama gli animali condiziona spesso anche chi invece non riesce a farne a meno. Esistono poi
delle strutture in cui viene offerto
un vero e proprio servizio “spa”
per i nostri amici, con palestra,
piscina, trattamenti di bellezza
e per il loro relax. Possiamo dire
che ce n’è per tutti i gusti e per
tutte le tasche. Per chi invece non
vuole portare con sè il proprio
cane o gatto, ci sono pensioni
stagionali o dog e cat sitter, disposti a prendersene cura. Per chi
vuole rimanere in famiglia, amici
e parenti che rimangono a casa
sono spesso una scelta piuttosto
gettonata, specialmente in tempi
di crisi e in particolare per i gatti
che, solitamente, preferiscono
non cambiare il proprio ambiente
e preferiscono rimanere soli, ma a
casa. Durante la stagione estiva è,
come sempre importante non far
mancare loro cibo e acqua”.
Vogliamo ricordare cosa si
rischia se si abbandona un
animale?
“Il codice penale punisce l’abbandono e il maltrattamento con
l’arresto fino a un anno e un’ammenda da mille a 10mila euro.
Nei casi più gravi, ovvero in caso
di morte dell’animale, la legge
prevede la reclusione fino a 18
mesi. Lo scorso maggio è stato
approvato l’articolo 32 che ha
stabilito l’obbligo di soccorrere
un animale ferito: una conquista
per la tutela dei nostri amici a
quattro zampe. Le leggi esistono
ma vanno anche fatte rispettare
e, a mio parere, sarebbe assolutamente necessario un inasprimento
delle pene e sanzioni esemplari
in modo che fungano realmente
da deterrente per chi si appresta
a compiere simili azioni. Gli
animali ci donano amore in modo
incondizionato, non meritano di
essere traditi: ripaghiamoli anche
noi allo stesso modo e non potremo che esserne felici entrambi”.
Clarissa Martinelli
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30.07.2010 n° 30
Sotto la Ghirlandina il preliminare di Europe
Modena - eventi
League, con la Juventus che sfiderà gli irlandesi dello
Shamrock Rovers allo Stadio, il Mondiale di Pallavolo
e il test match contro le Isole Fiji della nazionale di Rugby, in preparazione della
coppa del mondo 2011
Modena capitale dello sport
I
l calendario sportivo modenese dei prossimi mesi è ricco di
appuntamenti di alto livello.
Tre gli eventi di grande rilevanza che la nostra città ospiterà: il
preliminare di Europe League,
con la Juventus che sfiderà gli
irlandesi dello Shamrock Rovers
allo Stadio Braglia, il Mondiale
di Pallavolo e il test match contro
le Isole Fiji della nazionale di
Rugby, in preparazione della
coppa del mondo 2011. “Una
sfida, ma anche una grossa opportunità per Modena”, secondo
l’assessore comunale allo sport
Antonino Marino. “Questi
eventi rientrano in un’idea di
città molto più ampia, dove è
inclusa la possibilità di promuovere il nostro marketing territoriale: Modena, le sue bellezze,
l’enogastronomia e il manifatturiero. Senza contare che premiano la grande tradizione sportiva
modenese, stimolano l’attività di
base sportiva - un modenese su
due pratica sport - e permettono
di evidenziare e supportare il
carattere aggregativo della disciplina sportiva”.
Si comincia giovedì 5 agosto,
quando lo Stadio Braglia farà
da scenario alla partita Juventus – Shamrock Rovers. “Il fatto
che sia stata scelta Modena sta a
testimoniare il gradimento di uno
stadio fatto a misura di spettatore, è il riconoscimento per
aver fatto, 5 anni fa, la scelta di
ristrutturare l’impianto piuttosto
che costruirlo ex novo, grazie
anche al contributo del Modena
Calcio. E’ bene ricordare, inoltre
- continua Marino - che l’evento
sarà a costo zero per la città, tutti
i costi saranno a carico della Juventus”. Dal 25 al 27 settembre
sarà poi la volta dei Mondiali di
pallavolo. Il Palapanini ospiterà
il Girone C che vedrà scontrarsi
Camerun, Australia, Porto Rico
Antonino Marino
e la recente medaglia d’argento
al World League, Russia, allenata da Mister Daniele Bagnoli,
già coach di Pallavolo Modena.
Oltre al girone Modena ospiterà
anche le finali dal 5° all’8° posto.
“Un altro grande riconoscimento
- sottolinea l’assessore Marino delle 10 città che organizzano il
Mondiale: tre Comuni non sono
capoluogo di regione (Modena,
Verona e Catania) e Modena è
la culla della pallavolo in Italia.
Visto che la squadra della nostra
città ha collezionato il maggior
numero di scudetti, sarebbe stato
curioso se non avesse potuto
ospitare un girone del Mondiale”. Tanta attesa e preparazione
per questo evento.
“Tante iniziative che coinvolgono il mondo della pallavolo, della
scuola e non solo, sono in
programma per accogliere
il Mondiale nel migliore
dei modi”. Come già l’anno scorso, infatti, saranno
stampati i diari scolastici
per gli alunni delle scuole
medie; i campioni dello
sport lavoreranno coi ragazzi per promuovere i valori della pallavolo; ancora
c’è al vaglio la possibilità
di legare al FestivalFilosofia iniziative dedicate
al Mondiale, le vetrine
del centro storico saranno
arricchite dei cimeli del
volley.
Top secret invece un’iniziativa che l’assessore annuncia come “importantissima” e che coinvolgerà un
grande artista modenese.
E per l’occasione anche il
Palapanini è stato “tirato a
lucido”, con l’installazione
dell’impianto di climatizzazione, “un investimento
importante che renderà
ancora più gradevole
l’accesso ai nostri tifosi. Il
palazzetto è stato costruito
20 anni fa con un occhio
verso il futuro ed è attualmente uno dei migliori in
Italia. L’impianto sarà così
fruibile anche nei mesi
più caldi per ospitare la
pallavolo maschile e, da
quest’anno, anche quella
femminile con la Liu Jo
Volley di Carpi, squadra di grandi ambizioni.
La speranza è dunque quella di
avere un palazzetto sempre pieno
di tifosi”. Il 27 novembre sarà la
volta della nazionale italiana di
rugby che affronterà allo stadio Braglia le Isole Fiji, ultimo
incontro del trittico che vedrà
impegnati gli azzurri anche contro Argentina e Australia, negli
stadi di Verona e Firenze, tre città
scelte, come ha affermato Giancarlo Dondi, Presidente della
Federazione italiana Rugby, “per
la loro tradizione sportiva e gli
impianti di qualità”.
“Il rugby - spiega l’assessore
Marino - ha visto incrementare
i praticanti, nella nostra città,
del 20%, negli ultimi tre anni,
grazie anche all’inaugurazione
dello stadio di Collegarola, dove
anche la nazionale si allenerà per
preparasi al test-match.
E’ la prima volta che il rugby
viene a Modena con un appuntamento così importante e, nonostante la nostra nazionale non
sia nella top ten delle migliori al
mondo, il suo successo è dovuto
alla capacità della federazione
di promuovere uno sport ricco di
valori. Voglio ricordare il detto Il
rugby è un gioco da scaricatori
di porto, ma giocato da gentiluomini e l’importanza soprattutto
del “terzo tempo” che aiuta a
capire che in campo non ci sono
dei nemici, ma degli avversari
con cui è possibile socializzare,
dopo la partita, davanti a una
tavola apparecchiata”.
Ma come risponderanno i modenesi a questi tre grandi eventi?
“Questi sono appuntamenti che
fanno bene a tutti, di promozione
della città; ricordo che da adolescente sognavo una città capace
di organizzare eventi che coinvolgessero le grandi nazionali
degli sport più popolari, questo
sogno ora si sta realizzando con
il consenso e il gradimento anche
delle forze politiche di opposizione. La risposta sarà positiva,
come è già stata per altri eventi di
altrettanta caratura.
Modena è tornata a essere considerata una città accogliente e
capace di organizzare manifestazioni di grande livello”.
Giuliana Vezzali
A Rovereto sulla Secchia, dal 27 al 30 agosto, torna la tradizionale Sagra di San Luigi
Rovereto avrà i suoi fuochi
D
opo le dimissioni del
presidente del Comitato
Sagra di Rovereto con il
conseguente scioglimento del Comitato stesso, pareva ormai certo
che, almeno per quest’anno, la
manifestazione si sarebbe limitata
alle celebrazioni religiose. Si rinunciava dunque a quel contorno
di musica, spettacoli, ristorazione
ma soprattutto allo spettacolo pirotecnico finale che ha contribuito
negli anni in modo determinante a
rendere tanto famosa ed attesa la
Sagra di Rovereto.
L’Amministrazione Comunale
di Novi, dopo un confronto con
il parroco di Rovereto, si è fatta
promotrice di un incontro tra le
associazioni di volontariato della
frazione e i cittadini, facendo
incontrare quelle persone che la
Sagra “ce l’hanno sempre avuta
nel cuore”.
Le associazioni di Rovereto, forti
degli ottimi esiti della manifestazione Festaincanto, organizzata
in luglio sotto il logo Tutti insieme per Rovereto, hanno voluto
rimettersi in gioco, insieme, per
organizzare la manifestazione, al
fianco della Parrocchia, al fine di
continuare l’ottimo lavoro fatto
negli anni precedenti conservando
un momento fondamentale per
la Comunità. Le associazioni e
i cittadini che si sono impegnati
nella nuova organizzazione non
vogliono nemmeno rinunciare ai
tradizionali fuochi artificiali: con
impegno e aiuto reciproco tutto
diventa possibile!
Si conferma quindi anche per
quest’anno l’appuntamento a Rovereto sulla Secchia, dal 27 al 30
agosto, con la tradizionale Sagra
di San Luigi.
Oltre alle celebrazioni religiose
curate dalla Parrocchia, la sagra
quest’anno proporrà appuntamenti per tutti i gusti e per tutte le età:
sul palco allestito in piazza, nel
cuore della fiera, verranno proposti diversi eventi: da un tributo
a Ligabue, al concerto di bande
locali, al Ladro di volti, per finire
con una dimostrazione-spettacolo
di balli latino-americani. Nello
spazio giovani, presso il parco
di via Chiesa Nord, si susseguiranno concerti di band locali e
serate con musica con dj. Questa
edizione vedrà inoltre un nuovo
spazio di intrattenimento, allestito
all’ingresso sud di Rovereto, nei
pressi del supermercato Coop, con
eventi che andranno dalla serata di
piano bar, alle danzatrici del ventre, fino agli artisti di strada. Non
mancheranno per tutta la durata
della sagra, anche i punti ristoro
con il ristorante tradizionale, lo
gnocco fritto e lo spazio birra con
“stuzzicheria”.
Clarissa Martinelli
6
30.07.2010 n° 30
I lettori ci scrivono...
Siamo ripiombati nel Medioevo
G
entile Jessica, leggo sul tempo il suo articolo “Vietato sputare” nel quale mi sembra di
cogliere una certa tolleranza su questa rozza manifestazione, insomma una sorta di rassegnato mal comune. Va bene citare cani ,gatti, ubriaconi,ladri, vicini maleducati ed ogni
altro genere di perversione, ma quello dello sputo a terra è una consuetudine di grande incività
dalle origini remote. Infatti dai primi dello scorso secolo, fino al dopoguerra, nei locali c’erano dei
vasi chiamati sputacchiera destinati a raccogliere nauseabonde deiezioni orali di coloro che usavano “ciccare”, cioè masticare tabacco, normalmente di sigaro. Anche per questo, sanatori come
Montecatone di Imola e Gaiato erano colmi di tisici e di tubercolotici. Purtroppo con l’incremento
dell’immigrazione queste malattie sono riemerse e le nostre strutture sanitarie ben lo sanno. Mi
capita spesso di vedere extracomunitari sputare a terra: una volta ne ho rimproverato uno e quello
mi ha risposto di farmi i... fatti miei! Già i fatti miei, anzi i fatti nostri... Infatti il troglodita sputa
per terra, io lo calpesto, poi arrivo in casa mia e cammino sul tappetino dell’ingresso sul quale
poco dopo il mio nipotino di tre anni cammina gattoni e porta le mani alla bocca... Il gioco è fatto,
la tbc ti è rientrata in casa, siamo ripiombati nel Medioevo... Chi ringraziare? Sauro Mazzola
Perché la rata dei rifiuti aumenta?
I
n poco meno di due anni le mie bollette di rifiuti sono aumentate del 20,5%, mi spiego meglio:
sono passato da 234 euro all’anno a 282. Non sono aumentate le metrature della casa e siamo
sempre in due, io e mia moglie. Ora mi chiedo, e chiedo all’Aimag: possono percepire in qualche
modo un aumento di produzione dei miei rifiuti? Che qualcuno per cortesia mi spieghi perchè sistematicamente ogni anno io debba pagare una rata maggiore di rifiuti. Mi sono perso qualcosa?
Giuseppe
I cinesi, la città e un partito…
L
a mafia cinese ha messo le radici anche qua, perché amministratori e Forze dell’Ordine non
si muovono più energicamente e collegialmente per stroncare tale illegalità? Perché le
associazioni di categoria non si muovono? Da alcuni mesi stiamo assistendo a una massiccia invasione di cinesi organizzati sul nostro territorio per fare concorrenza sleale alle nostre
attività. La loro specializzazione sta nel copiare in modo illecito le attività di maglieria: produzione, stireria, confezione, rifiniture, accessori, distribuzione con pronto moda, bancarelle, negozi,
praticamente tutta la filiera, dalla produzione alla commercializzazione finale, un tempo in
mano ai nostri concittadini che, talvolta, sono conniventi affittando o vendendo loro attività e
appartamenti. Purtroppo anche le grosse aziende del tessile fanno affari con loro. I cinesi hanno
ristoranti e macellerie (dove i controlli dell’Ausl dovrebbero essere rigorosi come quelli riservati alle attività italiane) negozi di oggettistica e casalinghi made in Cina e molte bancarelle al
mercato. E da qualche tempo si sono appropriati di oltre una decina dei più importanti bar di
Carpi. Si vedono girare per la città con automobili nuove, seminuove e costosissime, per loro
la crisi non esiste anzi è un modo per produrre ricchezza ma solo per loro; dove passano fanno
terra bruciata intorno. Ora hanno aperto anche nel settore dei centri benessere e acconciature,
per poter continuare il riciclaggio e favorire la prostituzione con finti “massaggi”. Chiedo alle
donne di non frequentare questi negozi del malaffare, di non lasciarsi abbindolare dal prezzo
basso; dietro c’è sempre un illecito e un pericolo. Io sono un attivista del partito Italia Dei Valori
da sei anni e mi indigno a vedere tutto questo degrado e il menefreghismo generale da parte
delle istituzioni.
Il sindaco e la sua vice Alessia Ferrari di IDV non fanno nulla, nonostante siano a conoscenza da
tempo di questa situazione. Alla famiglia Ricciardi, che per giorni ha protestato stazionando
all’entrata del Municipio, non è stata data risposta, benché sia da oltre un anno in lista per una
casa popolare. Perché si avvantaggiano gli extracomunitari con famiglie numerose? Che fine
ha fatto la proposta di cambiare le norme per l’assegnazione delle case popolari a vantaggio di
carpigiani e italiani bisognosi, proposta da IDV di Carpi? Perché il vicesindaco non si fa portavoce delle proposte del suo partito? Il consigliere IDV Bizzarri (25 anni), fresco di nomina ma
già trans-fugo dal PD è sempre stato solo autoreferenziale. Non sempre presente agli incontri
del partito, è stato informato di questi e altri problemi per fare un’interrogazione in Consiglio
Comunale, ma si è rifiutato. Durante gli incontri non si fa carico delle proposte dei sostenitori
del suo partito, non propone nuove soluzioni e non delucida sulle decisioni prese dal Consiglio
di cui fa parte. Bizzarri dichiara posizioni nettamente schierate al centro o in simbiosi con il PD,
non esiste una sua posizione IDV dichiaratamente smarcata. E’ esplicita la sua posizione, anche
dalle decisioni di voto prese in Consiglio, autonomamente e in contrapposizione con il coordinatore del suo partito e i suoi referenti interni. Alessia Ferrari, 25 anni, fino a poco tempo fa
impiegata part-time in una ditta di trasporti, senza una minima precedente esperienza politica, non è mai stata candidata neanche nelle ultime elezioni, ora già assessore e vicesindaco,
prescelta da Bizzarri per sostituire il precedente, in modo monocratico, è entrata nel partito IDV
a fine maggio 2010 durante le dimissioni preannunciate del precedente vicesindaco, coordinatore del partito, prima non era mai venuta a un incontro. E’ lì solo per la poltrona di vicesindaco
o rappresenterà il partito? Dal momento che persino altri schieramenti politici locali si sono
espressi dicendo che l’Italia dei Valori di Carpi ha perso la sua identità, a causa dei suoi inesperti
esponenti, chiediamo loro di dimettersi e farsi da parte, lasciando il posto ad altri più competenti e in linea con gli ideali del partito nazionale di Di Pietro.
Stefano Stradi
Tra le righe...
La legge del branco in Piazza Martiri
E non chiamatele
ragazzate!
G
iovedì 22 luglio alle 22,30 in Piazza Martiri due diciassettenni sono stati
aggrediti da un gruppo di ragazzini. Mentre camminavano, i due sono stati
avvicinati
da una decina di
quattordicenni
desiderosi di
attaccar briga.
Uno di questi,
senza alcun
motivo ha puntato una torcia
in faccia a uno
dei ragazzi che,
accecato dalla
luce, d’impulso
lo ha spinto per
allontanarlo.
Gesto che ha scatenato l’ira della
gang che, dopo
averlo immobilizzato ha iniziato a picchiarlo, sotto gli occhi increduli dell’amico.
Trasferito in Pronto Soccorso il giovane, che aveva le lenti a contatto, non ha fortunatamente riportato danni permanenti agli occhi. Con la chiusura delle scuole
sono numerosissimi gli adolescenti che affollano il centro storico la sera. Perlopiù li
si vede appollaiati sui gradini del Comunale e nel Cortile delle Steli. Non è insolito
sentirli fare commenti scurrili e denigratori al passaggio di giovani donne o anziani. Insieme, nel branco, si sentono forti. Altro che i ragazzi del muretto: sui gradini
del cortile delle Steli lasciano tappeti di sigarette, cocci di bottiglia e imbrattature.
Piccole bande che non solo rumoreggiano ma che, dalla settimana scorsa, hanno
aggredito due amici colpevoli soltanto di essere passati nel posto sbagliato, nel
momento sbagliato. Dieci contro uno non è una rissa. Non è nemmeno una ragazzata. Dieci contro uno è un’aggressione. Insensata e vigliacca.
Jessica Bianchi
Auguri
Nonna Lina!
l
2 agosto festeggia i 100 anni
Nonna Lina! La festeggiano i
figli: Giuseppe, Laura,
Maria, Franco,
i nipoti, pronipoti e trisnipoti!
Frase della settimana...
“Non importa chi sia “al potere”,
la libertà di espressione dà sempre fastidio
a qualcuno”.
Post di Marco sul blog Carpizeronove.
Condoglianze:
La Redazione di Tempo si stringe intorno alla
collaboratrice Valeria Cammarota per la perdita
del padre, Giampaolo Cammarota.
attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti
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CAPOREDATTORE
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COOPERATIVA RADIO BRUNO arl
Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468 del 9 aprile 1999
Chiuso in redazione il 28 luglio 2010
7
30.07.2010 n° 30
M
ai come negli ultimi
in ricordo del dottor Giampaolo Cammarota
dodici mesi sono stata
tanto fiera di lui. Mai,
come nell’ultimo anno, ho potuto
toccare con mano la sua integrità. Abbiamo vissuto il succedersi
delle quattro stagioni e ognuna
ci ha portato il bello e il
Gian Paolo
brutto che le caratterizza,
Cammarota
come fa la vita. Abbiamo
gioito di esami clinici che
constatavano il semplice
cristallizzarsi del suo
stato di salute, senza dare
margine a miglioramenti
e, lo devo dire, non abbiamo mai pianto. Non ci
siamo mai abbandonati
allo scoramento. Ora mio
padre se n’è andato. Avevo
preparato il suo curriculum ma, infine, ho ritenuto
superfluo ricordare chi
e che ruolo avesse avuto
professionalmente il dottor Giampaolo Cammarota nell’ambito della sua
trentennale attività presso
l’Ospedale Ramazzini
di Carpi. Molti lo hanno
conosciuto ma, mi si passi
questa considerazione,
pochi lo hanno toccato
davvero, specie nel tempo
in cui il bisogno era più
stringente. Credo che la morte
più di qualsiasi esperienza, ci ha nel profondo di quella felicità che l’una per l’altro. Fino all’ultisolo l’amore tra un padre e una
a torto venga relegata ai limiti
mo momento, che amo definire
avvicinati alla Vita. La dignità e
figlia può regalare. Quella felidelle nostre vite come qualcosa di la solarità che lo hanno sempre
“sublime”, alla maniera latina,
cità che, solo chi sa di non avere
scabroso, orribile, insopportabi- e continuamente contraddistinto
a significare un’esperienza che
tutta la vita davanti, acquista un
le. La malattia e la scomparsa di non sono mai mancate in queporta davvero oltre i limiti umani.
sapore molto più dolce e intenso. Ho tentato di seguirlo fin dove
mio padre hanno messo entrambi sti lunghi mesi. E’ stato a volte
Abbiamo litigato, riso, vissuto
in contatto con qualcosa che,
mi è stato concesso – la mano sul
penoso, ma abbiamo goduto fin
casting il 2 e 3 agosto
presso quicittà
cercasi
comparse!
Per sempre papà…
Lorenzo paluan: “Una colata di cemento per proteggere la scuola di via Tre Ponti”
I bambini della Balena Blu meritano di più
re, per l’estetica; “l’edificio è molto
bello, è blu come il mare e sembra
proprio una balena, ma adesso con
la muraglia l’effetto non è più così
allegro.
Forse il problema è che, visti
quantità e qualità dei lotti previsti
nell’espansione di Cibeno, la scelta
di collocare a ridosso di via Tre Ponti
la scuola non è stata delle più felici,
se per tutelarla dal traffico stradale
è necessario perimetrarla con un
Luigi Lo Cascio
e Cristina
Luppi
S
i svolgeranno il 9 e 10 agosto
prossimo nel centro storico di
Carpi alcune delle riprese dello
sceneggiato Il sogno del maratoneta, ispirato al romanzo di Giuseppe
Pederiali. Protagonista Dorando Pietri, il podista entrato nella storia dello
sport mondiale per il celebre episodio
dell’arrivo barcollante alle Olimpiadi di
Londra del 1908. La fiction televisiva
(realizzata in due puntate per Rai 1) è
prodotta dalla Casanova Multimedia
di Luca Barbareschi e diretta da Leone
Pompucci, con un cast che comprende
Luca Argentero, Laura Chiatti, Luigi
Lo Cascio, Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere. Le riprese
lunedì 9 agosto si concentreranno tra
via don Loschi e Piazza Martiri mentre
martedì 10 la troupe si sposterà anche
sotto il Portico del Grano, di fronte
al Municipio. Per consentire le riprese
l’accesso alla piazza lunedì 9 e martedì
10 sarà limitato e lo stesso potrebbe
accadere nella giornata di martedì 10
per quello che riguarda l’accesso ai negozi che hanno sede sotto il Portico del
Grano. Essendo il film ambientato ai
primi del Novecento l’Amministrazione
Comunale cittadina si è impegnata a
rimuovere bacheche, panchine, cestini,
portabici e tutto quello che un secolo
fa non era presente, per poi ricollocarlo
subito dopo le riprese. Casanova Multimedia sta cercando comparse locali, da
impiegare durante le riprese carpigiane.
Il casting si terrà nelle giornate deò 2
e 3 agosto, negli spazi del Quicittà in
Piazza Martiri.
suo cuore – poi, a me,
il compito di rimanere
quaggiù e accompagnarlo all’altare come
lui ha fatto con me solo
pochi anni fa. Ringrazio
i colleghi di mio padre
che, forse, nel corso di
innumerevoli ore di lavoro trascorse insieme,
ne hanno goduto più di
me. Con loro ha tentato
– e sono sicura è riuscito – a dare agli altri
una parte di sé fatta di
profonda empatia, compassione, comprensione
e allegria. Con lui se ne
va, senza tema di essere retorica, una figura
professionale, oltre che
umana, che oggi raramente si incontra tale e
quale: un uomo pronto
a donare se stesso e a
lenire, per quanto nelle
sue capacità, il dolore
altrui. Questi sono solo
alcuni dei pensieri che mi affollano la mente. La maggior parte
li custodisco gelosamente, nel
prosieguo di un dialogo che sono
convinta non si interromperà
mai.
Valeria Cammarota
I
bambini della nuova scuola
materna Balena Blu giocheranno protetti dietro l’ombra
di un solido muro che li dividerà
e li proteggerà da via Tre Ponti.
“Addossate al muro – commenta
il consigliere comunale Lorenzo
Paluan della Lista Civica Carpi a 5
Stelle e Rifondazione Comunista
- verranno posizionate le piazzole
e i gazebo di gioco per i piccoli. La
barriera su via Tre Ponti dovrebbe
sopperire alle prescrizioni dell’Arpa
in materia di rumore, mentre per la
qualità dell’aria ci si dovrà affidare
alla casualità dei venti e delle brezze”. Peccato, continua il consiglie-
N
el corso del Consiglio
comunale del 20 luglio il
gruppo consiliare Rinnoviamo di Novi di Modena ha presentato
un’interpellanza sul degrado murale
della scuola elementare di Novi di
Modena. “Abbiamo posto in evidenza il degrado vergognoso in cui
versa l’edificio scolastico, - spiegano
i consiglieri Riccardo Bassi, Mauro
Fabbri e Gian Paolo Travasoni - a
causa degli atti vandalici sempre
più frequenti a cui è soggetto, ma
abbiamo riscontrato, nonostante
il supporto di diverse foto che ne
testimoniano la veridicità, una sorta
d’indifferenza e normalità della cosa
da parte della maggioranza, tant’è
che il sindaco ha definito la nostra
Novi di Modena
Il degrado corre sui muri
iniziativa come “pura demagogia”.
Consigliamo a tutti di andare a vedere l’edificio e di parlare con i vicini
sottoposti a molestie e schiamazzi
notturni, per valutare se si tratti di
pura demagogia oppure di necessità
oggettiva di dare corso ad iniziative
concrete e ben identificate dell’ufficio tecnico e dei vigili, piuttosto che
di soliti e generici proclami.
tale orrore di cemento (evidentemente una siepe non bastava) e
questo ci rimanda alle granitiche
affermazioni dell’attuale assessore
all’Urbanistica Simone Tosi (e del
suo predecessore Mirco Arletti,
nonché del sindaco Campedelli )
secondo cui Carpi “è cresciuta in
maniera ordinata ed equilibrata”. Il
risultato si vede. Secondo noi Carpi
si merita di meglio”, bambini della
Balena Blu compresi.
8
30.07.2010 n° 30
Elemosina: si o no?
Come ti comporti quando
ti chiedono l’elemosina?
Sei d’accordo sul divieto di
chiedere la questua sul territorio di Carpi? Lascia la tua
opinione su
www.temponews.it
S
ono d’accordo, credo che sia
una buona cosa, ma adesso c’è solo un altro piccolo
problema. Si moltiplicheranno ulteriormente le persone che a ogni
angolo del centro storico o davanti
ai supermercati (specialmente al
giovedì) cercheranno di venderti
di tutto? Come si dice: “fatta la
legge trovato l’inganno”.
I
o voto no, non devono elemosinare. Ci sono tanti aiuti a Carpi
che si devono solo vergognare. (Caritas, assistenti sociali…) vi
racconto due episodi che mi sono
capitati. una volta sono andata
all’ospedale, ho detto al posteggiatore che non avevo soldi. Lui
si è arrabbiato e mi ha minacciato
dicendo che graffiava la mia macchina. Ho chiamato la polizia, ma
lui è scappato. Gli agenti mi hanno
detto che non possono fare niente,
ho chiesto loro di venire più spesso
e in borghese. Mi rispondono che i
controlli li fanno. L’altro episodio era
al parcheggio dell’Ipercoop. Avevo
appena fatto la spesa, ho messo le
borsine in macchina, si è avvicinato
un posteggiatore nero, pretendendo dei soldi. Gli ho spiegato che non
li avevo, che avevo pagato con la
tessera coop, ma non mi ha creduto
e non mi permetteva di entrare in
macchina. Ero spaventata ma per
fortuna è intervenuto un signore e
sono corsa via. Due giorni dopo ho
parlato con il direttore della Coop
e i vigilantes. Loro sono stati gentili
e mi hanno dato il numero del centralino, se capita devo telefonare e
interverranno. E’ possibile che una
donna, durante il giorno, debba
aver paura di parcheggiare e non
riesca a far la spesa in santa pace
o andare all’ospedale?
Le riflessioni del Vescovo sull’elemosina allargano l’orizzonte su un
fenomeno complesso e in crescita
L’affacciarsi delle
povertà
L
’interrogazione del consigliere comunale Pdl Luca
Lamma relativa alla “questua molesta su sagrati e chiese,
in particolare nei giorni in cui si
celebra Messa presso il Duomo e
la chiesa di San Nicolò, fino quasi
a impedire l’accesso al luogo di
culto con particolare e fastidiosa
insistenza” e la relativa risposta
dell’assessore alla Polizia municipale Alberto D’Addese che sottolinea come “la questua e l’elemosina sarà sempre vietata sul nostro
territorio nei pressi dei cimiteri,
luoghi di culto, ospedali, scuole,
fiere, mercati, parchi ed esercizi
commerciali. La violazione sarà
punita con sanzione amministrativa o querele nei casi di ingiurie o
violenze”, offrono l’occasione per
approfondire l’argomento questua/
questua molesta. Il Vescovo, con
una riflessione, allarga l’orizzonte, lasciando a ciascuno la scelta
dell’atteggiamento più giusto da
tenere.
“Il fatto che della questua si sia
discusso in consiglio comunale
– osserva monsignor Elio Tinti
– indica che il tema è sentito dai
cittadini, a prescindere dall’appartenenza politica. In qualità di
Vescovo, desidero ricordare subito
che Gesù aveva una preferenza per
i poveri, per ogni tipo di poveri:
di beni, di spirito, di senso… E’
tenendo bene a mente questo
concetto che dobbiamo rapportarci con i poveri, consapevoli che
ciascuno di noi è povero di qualcosa. Personalmente ritengo che,
in genere, i veri poveri si nascondano. Non chiedono l’elemosina,
se mai richiedono un aiuto. Lo sa
bene la nostra Chiesa: la Caritas
Elio Tinti
diocesana, le Caritas parrocchiali,
la Mensa del Povero di San Nicolò,
quella di San Giuseppe Artigiano e
le altre parrocchiali lavorano a ritmo continuo, in un confronto ammirevole, serrato e fruttuoso con
le tante povertà presenti sul nostro
territorio. Poi, è vero, ci sono i
questuanti: la loro povertà può im-
barazzare, ci mette davanti
alle ingiustizie del mondo e
alle nostre paure. L’istinto
può essere quello di sfuggire i mendicanti, ma capita
che il cuore intervenga e ci
si lasci coinvolgere donando una monetina. Sarebbe
meglio accompagnata da
un sorriso. Però c’è anche una questua molesta,
fastidiosa, insistente, che
arriva addirittura all’ingiuria; generalmente non
è fatta da un singolo ma
da un gruppetto di due-tre
persone, magari giovani di
colore. Questo rimanda al
racket, che va perseguito
e combattuto anche se,
va detto, questa malavita
si alimenta di povertà così chi è
povero peggiora la sua situazione
e lo diventa ancora di più. Allora,
che fare? La Chiesa tenta di offrire
risposte a un problema articolato
e complesso. Lo fa, dicevo, con
strutture adeguate come la Caritas,
indicando nel volontariato sociale
e nella sussidiarietà una strada da
sicurezza a carPI
intervento dei militari chiamati dal proprietario ha consentito di individuarli e
bloccarli nei pressi della stessa struttura
sanitaria e di recuperare la refurtiva.
I Fatti della Settimana
Piazzale delle
Piscine, rissa
Carpi , arrestati
uno scippatore e
un irregolare
tra indiani
Arrestati dalla Polizia di Stato un italiano, originario di Napoli ma da anni
residente a Carpi, e un moldavo a carico
dei quali pendevano due provvedimenti
di carcerazione emessi dal Tribunale
di Modena. Il primo, con precedenti per reati contro il patrimonio, era
stato l’autore di uno scippo ai danni
di un’anziana donna nel gennaio di
quest’anno, mentre il secondo, originario della Moldavia ma domiciliato a
Carpi dovrà scontare la pena di 5 mesi
e 8 giorni di reclusione per essersi trattenuto illegalmente su territorio italiano
in violazione a un provvedimento di
espulsione.
Truffatore
carpigiano
patteggia la pena
Aveva truffato una quindicina di aziende agricole, tra caseifici e latterie, ma
anche cantine e stabilimenti che producono carne, nella zona di Castelfranco
e Campogalliano. Nei giorni scorsi in
Tribunale, il carpigiano 55enne truffaldino ha patteggiato un anno e undici
mesi, pena sospesa.
I fatti che gli sono stati contestati risalgono allo scorso anno, quando l’uomo, fingendosi un grossista interessato
all’acquisto della merce, pagava con
assegni intestati a persone inventate.
Ogni colpo gli aveva fruttato tra 10
e i 20mila euro in formaggi, carni e
computer… Il carpigiano che era incensurato, resta libero.
percorrere, lasciando poi all’individuo le possibilità di decidere
sul da farsi, di volta in volta. Per
quanto riguarda le decisioni prese
in Consiglio Comunale, posso
dire che hanno fatto il loro dovere
cercando di intervenire condannando con forza il racket che sta
dietro alla piaga della povertà e
affermare la loro libertà e responsabilità nell’affrontare temi di
ordine pubblico. Aggiungo però
che l’aumento dei questuanti è un
segnale che è aumentata la povertà.
E’ una società, la nostra, opulenta
ma povera, una società alla ricerca
di senso. Allora cogliamo, tutti
insieme, questa occasione per pianificare una vera e propria lotta alla
povertà del mondo – in un mondo
globalizzato la tua miseria diventa
ancora più mia -, ricordando che è
nella giustizia e nella condivisione
la chiave per uscire da questa situazione che va affrontata con equilibrio: cuore e cervello, sensibilità e
ragione. Senza dubbio vale per il
pubblico, il cittadino, il cristiano
può spingersi più in là, ricordando
le parole del Vangelo”.
Via Berengario,
due spaccate
in tre giorni
Due spaccate nel giro di pochi giorni
hanno interessato la lavanderia Agnese
e la gastronomia Lo scrigno dei sapori in via Berengario, a pochi passi dal
centro storico. Identica la modalità
utilizzata dal ladro che ha impiegato
il coperchio di un tombino per sfondare
le vetrine. Chi ha fatto la spaccata nella
lavanderia, ha infilato una mano tra i
vetri per tentare di aprire la porta senza
riuscirvi. Il ladro però, tagliandosi, ha
lasciato numerose tracce di sangue
che potrebbero essere determinanti
per identificarlo. Gli agenti del Commissariato di Carpi che hanno dato il
via alle indagini hanno coinvolto anche
la Polizia Scientifica per raccogliere ed
esaminare le tracce ematiche. In gastronomia invece, il malvivente dopo aver
fatto breccia nella vetrina è riuscito ad
aprire la porta e ad arraffare l’incasso.
Magro il bottino: solo 50 euro.
Via Nuova
Ponente,
sequestrato un
arsenale
Una pattuglia della Squadra Volante
del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carpi, durante il servizio di
controllo del territorio, ha fermato,
in via Nuova Ponente una Chevrolet
condotta da un giovane forlivese.
Gli agenti insospettiti dall’atteggiamento del conducente, che manifestava segni di irrequietezza, hanno
controllato accuratamente il mezzo
rinvenendo, nel baule e sotto i sedili,
un vero e proprio arsenale.
Nel corso della perquisizione,
infatti, venivano recuperate 4 spade,
numerose armi utilizzate nelle arti
marziali quali nunchakus, hanwei e
una specie di tridente in metallo usato soprattutto nel sud est asiatico,
1 ascia, 12 coltelli a serramanico, 6
pugnali, 1 arco, 1 balestra con dardi
e numerosi coltelli da lancio, nonché
un bastone cosiddetto “animato”,
al cui interno era celata una lama affilata a doppio taglio della lunghezza
di oltre cm. 50, una vera a propria
arma micidiale. Il forlivese V.C. di 38
anni, incensurato, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di
Modena per i reati di porto abusivo
di armi. Sono in corso indagini al
fine di accertare la provenienza delle
armi e se queste erano destinate a
qualche persona residente in città.
Via Molinari,
ladri di biciclette
Due tossicodipendenti originari di Napoli sono stati arrestati dai Carabinieri di Carpi per furto aggravato. I due
avevano asportato nell’area cortiliva
dell’ospedale Ramazzini una bicicletta
del valore di 250 euro. L’immediato
Rissa tra stranieri nel Piazzale delle Piscine. Allertati dai cittadini, i Carabinieri
hanno trovato all’interno di una Fiat
Punto due sciabole e due mazze ferrate.
Il proprietario indiano dell’auto è stato
denunciato per possesso illegale di armi
e arnesi atti a offendere, mentre altri
due indiani sono stati denunciati per
favoreggiamento personale.
Il 30 luglio a Modena, incontro
con Sergio Rizzo
Senza peli sulla lingua
I
l 30 luglio, alle 19, presso i Giardini
d’Estate di Modena, presentazione del libro La cricca - Perché la
Repubblica italiana è fondata sul
conflitto d’interessi, dell’inviato del
Corriere della Sera, Sergio Rizzo. 113
parlamentari con doppi e tripli incarichi,
un politico alla presidenza di una banca
che finanzia i suoi amici, funzionari
pubblici e imprenditori con mogli e figli
soci in affari, l’assessore alla sanità che
vende apparecchiature mediche agli
ospedali, il capo di una compagnia
statale che diventa presidente della
società privata di cui è cliente, avvocati di destra e di sinistra che litigano
in tribunale ma poi in Parlamento fanno le leggi insieme… Un’inchiesta nel
paese dove il confine fra l’interesse di
tutti e gli affari di pochi non esiste più.
Ospite dell’incontro con Rizzo anche
Franco Mosconi, economista e docente all’Università di Parma. Conduce
l’incontro il giornalista di Radio Bruno,
Pierluigi Senatore.
9
30.07.2010 n° 30
L’intervento
Deanna Guidi, responsabile della lista civica La Lista
Deanna Guidi
La città si farà sentire in difesa del verde
C
os’è che dovrebbe portare i carpigiani, in questo torrido luglio, il più
caldo della storia, ad accettare di
confrontarsi ancora con una Giunta che
li ricatta sulla fame di piste ciclabili? Cosa
sperano di condividere con amministratori che, ingoiando ogni anno ettari di
verde e di terreno agricolo con cemento,
asfalto e rotonde, hanno dimostrato che
di verde hanno al massimo la bile? Quale urgenza, quale tristo disegno spinge
l’Amministrazione a contrapporre la sopravvivenza di alberi secolari all’ennesimo
storto e inutile mozzicone di pista ciclabile,
segnata come le precedenti sulla mappa
urbana da una matita alquanto miope?
Una Giunta che, disinteressandosi della
salute ambientale, respinge al mittente,
beffandosene, i richiami europei per le
centinaia di sforamenti dei parametri delle polveri sottili, che elimina per non far
sapere, le centraline di rilevamento degli
inquinanti con la connivenza di Provincia e
Regione. La Giunta si fissa ora nel progetto
malsano di via Focherini e, mancandole
del tutto un piano globale per la tutela e
la gestione del verde pubblico, concepisce
quella infausta scelta come di interesse
settoriale, dei soli residenti, sicuramente
sperando di recuperare il consenso delle
pecorelle smarrite in un incontro, quello
del 28 luglio per pochi seppur motivati e
consapevoli cittadini. Stavolta si sbagliano,
viale Focherini non è patrimonio solo dei
residenti ma di tutta la città e, se in una
notte non tagliano 200 alberi come fece
la Giunta Malavasi con viale de Amicis,
la città si farà sentire in difesa del verde
che ci resta.
via focherini
Le piante rischiano di essere
tagliate. Segui la vicenda su
www.temponews.it
In autunno il Comune di Carpi incasserà 80mila euro dalla Regione Emilia
Romagna per ristrutturare sei appartamenti di edilizia pubblica,
attualmente sfitti, in via Fratelli Cervi, Giulio Cesare, Budrione Migliarina,
Giovenale, Statale Motta e Pioppi
Alberto
Bellelli
L
’Assemblea legislativa
regionale ha approvato a
maggioranza una delibera
che stanzia 8,336 milioni di contributi regionali a un programma
da 17,956 milioni complessivi,
nell’ambito del progetto Nessun
alloggio pubblico sfitto, di manutenzione e ristrutturazione di
appartamenti di edilizia pubblica.
I fondi serviranno per il recupero
e la messa a norma di 839 alloggi sfitti di proprietà dei Comuni
capoluogo o con almeno 50mila
abitanti, nei quali è più accentuato il problema del disagio
abitativo. “Un provvedimento
Un autunno dedicato
all’emergenza casa
importante - ha commentato l’assessore Gian Carlo Muzzarelli
- con il quale diamo sostegno agli
Enti locali in questo momento
di difficoltà. Ci impegniamo a
proseguire il cammino già intrapreso per mantenere e valorizzare il patrimonio pubblico,
nel momento in cui i tagli della
Finanziaria colpiscono il Fondo
per l’affitto, azzerando il sostegno alle famiglie più bisognose”.
La quota assegnata al Comune di
Carpi è di 80mila euro che, come
ci spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Alberto Bellelli,
saranno destinati al recupero di
sei alloggi Erp, attualmente sfitti.
“Le risorse - che rappresentano il
residuo di una prima delibera del
progetto Nessun alloggio sfitto,
risalente alla scorsa Legislatura saranno trasferite in autunno e ci
consentiranno di provvedere alla
manutenzione e al recupero di sei
appartamenti siti in via Fratelli
Cervi, Giulio Cesare, Budrione
Migliarina, Giovenale, Statale Motta e Pioppi”. L’autunno
segnerà una tappa importante per
le politiche abitative del nostro
Comune che dovranno essere
ridisegnate per rispondere ai
nuovi bisogni che questa crisi ha
acuito grandemente. “Il nostro
obiettivo è quello di dare dinamicità alle politiche abitative, –
aggiunge Bellelli – perché chi si
trova nell’indigenza a causa della
temporanea perdita del lavoro ad
esempio, necessita di una risposta
immediata. L’assegnazione di un
alloggio Erp deve essere legata
all’emergenza, non può tradursi
in una soluzione definitiva e per
la vita. A fronte di un numero
insufficiente di appartamenti di
edilizia pubblica, occorre ottimizzare e, soprattutto, diversificare la tipologia di intervento,
ad esempio ricorrendo all’affitto
garantito. Conferire dinamicità
alle politiche legate alla casa
significa garantire equità sociale
e, allo stesso tempo, efficienza”.
In scadenza anche la concessione
ad Acer, Agenzia Casa Emilia
Romagna, degli alloggi popolari.
In autunno, in Provincia, verrà
quindi costituito un tavolo - che
riunirà 41 Comuni, tra cui quello
di Carpi - per valutare la futura
modalità di gestione e manutenzione del patrimonio Erp e per
ridiscutere l’impianto di convenzione e cessione degli alloggi di
edilizia pubblica.
Jessica Bianchi
10
30.07.2010 n° 30
Se vi capiterà di visitare un grande parco vi chiediamo di inviarci gli scatti per
documentare come altrove, in città estere o italiane, di grandi o piccole dimensioni,
si siano dotati di grandi distese verdi, dal Central Park a New York ai parchi di Mantova
Sassuolo città verde
E
’ tempo di vacanze e chi non
raggiungerà mete esotiche e
non affronterà lunghi viaggi
all’estero potrà comunque godersi
un meritato riposo, magari al fresco
degli alberi di un grande parco. Ancora a Carpi un grande parco non c’è,
ma Tempo proseguirà nella campagna a sostegno di questa proposta
affinché, anche nella nostra città, si
riservi al verde un’area superiore
ai 150mila metri quadrati (il parco
di via Magazzeno è 61mila mq e
quello della Bollitora 35mila mq),
che possa completare la dotazione
di aree già esistenti. Se vi capiterà di visitare un grande parco o di
sdraiarvi su un immenso prato, vi
chiediamo di inviarci gli scatti per
documentare come altrove, in città
estere o italiane, di grandi o piccole
dimensioni, si siano dotati di grandi
distese verdi, dal Central Park a New
York ai parchi di Mantova. Le foto
che pubblichiamo si riferiscono a
Sassuolo, il cui centro storico è dotato di due parchi storici: il Parco
Ducale e il Parco Vistarino, entrambi molto amati e frequentati dai
sassolesi. Il Parco Ducale si estende
su una superficie di 92mila mq, è
attrezzato con giochi per bambini e dotato di due percorsi ciclopedonali. E’ collegato al Percorso
Natura sul fiume Secchia mediante
una ciclabile su via Indipendenza e
al Parco Vistarino attraverso un passaggio pedonale (costituito da una
scalinata e da un’area alberata). Nel
2004 è stato approvato un progetto di
recupero dell’antico collegamento
tra il Palazzo e il Belvedere Ducale.
Il Parco Vistarino è per estensione (80mila mq.) il secondo parco
della città, collocato alle porte del
centro storico. Si tratta di un parco storico, le cui origini risalgono
alla prima metà del XVIII secolo.
Con una convenzione stipulata con
la proprietà negli Anni ‘70 il Comune ottenne in concessione parte
del parco che fu destinata a verde
pubblico. Nel 1991 il Comune acquisì l’intero parco. Sono state in
seguito eliminate le piazzole in
cemento realizzate durante i Settanta, sono stati installati nuovi arredi
e pedane antitrauma sotto i giochi
esistenti, oltre a nuove piantumazioni. All’interno è stato ideato un
percorso didattico e ripristinato per
quanto possibile il parco delle acque,
il complesso sistema idraulico del
Parco. Nel 2005 si è chiusa, con la
selezione del progetto vincitore, la
prima fase del processo di recupero
di Villa Giacobazzi e dell’annesso
Parco Vistarino. Più recente il Parco
Albero d’oro, realizzato una ventina
d’anni fa nella zona Pontenuovo,
nella prima periferia a sud di Sassuolo che si estende su 90mila mq ed è
dotato di attrezzature. Un comitato
di cittadini si occupa della pulizia e
della manutenzione dell’intera area.
Poi ci sono zone di minor estensione
come il Parco Braida di 25mila mq
e il Carani di 13mila mq in centro
storico, attrezzato con un campetto
per pattinare e uno per giocare a calcio. Complessivamente a Sassuolo
si contano 35 parchi.
S.G.
GRANDE PARCO
Fotografa il verde nelle altre
città e invia i tuoi scatti a
www.temponews.it
11
30.07.2010 n° 30
Bat box a ruba: la tana va posizionata in giardino o in terrazza. I volatili fanno incetta di zanzare
Il ritorno dei pipistrelli
A ruba la bat box
Complice lo spauracchio di
un’imminente estinzione, i
chirotteri si sono trasformati in
bramati animali domestici, tanto
da convicere i carpigiani a spendere qualche decina di euro per
una casetta che, si spera, li possa
attirare a noi. Anche a Carpi
sono state vendute decine di “bat
box”, letteralmente “scatola per
pipistrelli”, concretamente vere e
proprie “cucce” di legno. Al Dog
& Company di via Roosvelt
sono state esaurite.
Lotta alle zanzare
Il motivo? Semplice, questo
simpatico animale è in grado di
‘papparsi’ fino a 10mila insetti
per notte e, di questi, 2mila sono
zanzare. Ma come fare a farsi
amico un pipistrello?
La soluzione può essere, appunto, quella di attrezzarsi con una
di queste casette di legno, in
vendita in vari negozi per animali. “La bat box - ci spiega la
commessa del Dog & Company
di via Roosvelt - è un parallelepipedo di legno di circa 35 cm.
per 60 e spessa circa tre dita. La
scatola ha una fessura nella parte
inferiore, da qui i pipistrelli entrano e si appendono agli appositi appigli. Ne abbiamo vendute
tante, al momento siamo rimasti
senza”.
Dove posizionare la casetta
Ma come funziona la bat box?
“Nel mio condominio - spiega
sempre l’addetta del Dog &
Company - ce l’abbiamo tutti in
terrazzo. Abito a Formigine e là
ce ne sono ancora tanti di pipistrelli. Funzionano alla grande,
altro che gerani sul terrazzo...”.
Poi mi chiede: “nella sua zona ce
ne sono?”. A dir la verità non ci
ho fatto caso...
La scatola va messa ad almeno
4 metri dal suolo, al sole o
all’ombra totale - si legge
nelle indicazioni - può essere collocata in terrazzo o in
giardino”.
Il momento migliore per
posizionarla sarebbe aprilemaggio, perché è il periodo
in cui il pipistrello ‘cerca
casa’.
Ma la si può posizionare
anche in estate. Ad attirare
i ‘topi alati’ è la forma della
struttura.
Una volta acquistato l’oggetto, quindi, non rimane
che aspettare che l’inquilino
si faccia vivo.
E in molti raccontano che,
da quando le hanno posizionate nei pressi delle abitazioni,
le zanzare sono sensibilmente
diminuite.
Un metodo del tutto naturale,
quindi, per liberarci dei fastidiosi insetti estivi, ma anche un
modo per fare del bene all’ambiente, aiutando una specie in
pericolo.
S. G.
Zanzare tigre
La Regione promuove
le ‘bat box’
L
’Assemblea legislativa regionale ha approvato con la sola
astensione della Lega nord, una
risoluzione di Grillini e Pd per diffondere, in alternativa all’uso di larvicidi
chimici nella lotta alle zanzare, le bat
box, dimore artificiali per pipistrelli.
Il sistema, poco costoso, è stato già
sperimentato con successo in diversi
comuni italiani, in collaborazione con
il Museo di storia naturale di Firenze,
e ora la Regione Emilia-Romagna lo
promuoverà nei confronti di Comuni, Province e Istituti scolastici, con
un’attività di informazione su questo
tipo di lotta biologica, studiando un
bando per la fornitura delle bat box.
Il grillino Andrea Defranceschi, primo firmatario con Giavanni Favia
(seguito da Thomas Casadei, Roberto Piva, Daniela Montani e Paola
Marani del Pd) ha evidenziato che
molte associazioni potrebbero essere
interessate a seguire il progetto di
installazione delle bat box.
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T
utti luoghi comuni, quelli
sui pipistrelli: non si attaccano ai capelli, non mordono e sono assolutamente innocui.
Le leggende metropolitane, che
li hanno resi fonte di paura e
terrore, sarebbero dovute essenzialmente al loro scarso appeal
estetico e al fatto che comunque
sono sempre stati legati ad ambienti bui e cavernosi.
Ingiustamente osteggiati in
passato perché “bruttini”,
fortemente corteggiati oggi,
in quanto rinnovati alleati
contro un nemico comune:
le zanzare.
Probabilmente ve li ricordate a stormi, volteggiare
intorno alla luce gialla dei
lampioni nelle serate estive
o, magari, come malcapitati protagonisti di attacchi
isterici al femminile. I
pipistrelli, quegli animaletti
che si addormentano “zampe all’aria” e che a vederli
ricordano tanto dei topi con
le ali, sono tornati di moda.
Negli ultimi anni sono diminuiti
a causa del pesante utilizzo di
pesticidi in agricoltura e della
forte riduzione degli appositi siti
di nidificazione.
Il pipistrello per passare le
proprie giornate predilige un
ambiente riparato, stretto, chiuso
e buio. In città, ma sempre più
anche in campagna, è ormai difficile trovare luoghi adatti.
12
30.07.2010 n° 30
Bilancio positivo per l’attività
dell’Unità operativa di
Ginecologia e Ostetricia
In aumento il numero di
interventi oncologici
Da sinistra Marchesin e Accorsi
E
’ un bilancio positivo quello
che emerge dagli ultimi dati
di attività dell’Unità operativa di Ginecologia e Ostetricia
dell’Ospedale di Carpi: nei suoi
primi tre mesi di lavoro all’interno
della struttura, il dottor Roberto
Marchesin alla guida della sua
équipe chirurgica ha compiuto 16
interventi oncologici con ottimi risultati, valutabili dal benessere delle
donne nel periodo post operatorio,
dai tempi di degenza in ospedale e
dagli esiti degli esami successivi.
L’intensità e l’efficacia dell’opera
svolta risulta anche dal confronto
con i dati relativi all’intero anno
2009, quando il numero complessivo degli interventi oncologici era
stato pari a 51. “Il bilancio di questi
primi tre mesi è il frutto del clima
di grande fiducia che si è creato sia
fra i professionisti che affiancano il
dottor Marchesin, sia fra le pazienti,
che continuano ad affidarsi alle
cure prestate dalla nostra struttura
e il cui numero è aumentato rispetto al passato – spiega Paolo Accorsi, Direttore dell’Unità Operativa di
Ginecologia e Ostetricia – Inoltre è
stato costituito un gruppo di specialisti, e l’attività in team ha effetti
positivi sull’efficacia del lavoro svolto”. L’impegno è rivolto anche allo
sviluppo di una rete di Ginecologia
Oncologica nella quale gli interventi più difficoltosi siano effettuati
all’Ospedale di Carpi, grazie anche
alla dotazione di servizi di supporto
ottimamente rappresentati in questa struttura e alla possibilità di un
supporto multidisciplinare, mentre
quelli meno complessi potranno essere compiuti anche nelle altre sedi,
allo scopo di migliorare l’efficienza
in un campo così delicato come la
cura delle pazienti affette da tumore. Compongono l’Unità Operativa
di Ostetricia e Ginecologia, oltre
al direttore Accorsi, tredici medici,
una caposala, trenta ostetriche,
nove infermieri professionali e otto
operatori socio sanitari. La loro
attività si integra con quella svolta
dalle puericultrici/infermiere del
nido, che fanno capo alla Pediatria.
L’Unità Operativa è poi supportata
dal lavoro di due biologhe per il servizio di procreazione assistita, di un
medico di medicina cinese e di una
psicologa che svolge un importante
ruolo di supporto nella gestione
delle situazioni di difficoltà, come
ad esempio gravidanze difficili,
patologie gravi e problematiche
psicologiche preesistenti.
Manai ha aperto a Carpi grazie all’iniziativa di Marica e Stefano Scaravaglio che
a marzo hanno inaugurato il punto vendita in via Aldrovandi
Entusiasmo al centro
M
anai è sbarcato a Carpi
dove è diventato punto
di riferimento nel settore dell’abbigliamento per bambini
e ragazzi. Il brand fa riferimento
all’azienda Giesse nella Marca Trevigiana dove alcuni grandi marchi
della moda italiana hanno iniziato
la loro storia. E qui, nella culla del
tessile, Giesse ha iniziato, 30 anni fa,
la sua grande storia di bambini.
Inizialmente concentrata sulla produzione di abbigliamento intimo
di qualità per neonati col marchio
Bambibel, Giesse ha poi elaborato un
brand per le sue collezioni 0-14 anni
e ha aperto negozi monomarca, gestiti in franchising, in ogni parte del
mondo, dall’Australia alla Russia.
Manai ha aperto anche a Carpi, grazie
all’iniziativa di Marica e Stefano
Scaravaglio che, a marzo, hanno
inaugurato il punto vendita in via
Aldrovandi.
Grazie all’esperienza maturata nel
settore, i fratelli Scaravaglio hanno fiutato le grandi potenzialità del
prodotto Manai in cui il design ricercato e l’attenzione alle tendenze
moda si coniugano con un ottimo
rapporto qualità/prezzo: c’è il capo
sportivo, l’abbigliamento bon ton/
elegante, il fashion street. “Manai
rispecchia il gusto delle mamme
che vestono i propri figli prestando
grande attenzione ai dettagli”, spiega
Stefano, sottolineando in un capo
in jeans alcuni particolari ricercati
ispirati da uno sguardo nel mondo.
“E’l’offerta di prodotto che mancava
a Carpi”.
Dal giorno dell’inaugurazione, il
20 marzo, il brand Manai si è fatto conoscere a Carpi investendo in
una campagna di informazione sul
territorio: li abbiamo notati anche
su Facebook e al Palazzetto dello
Sport di Modena dove il banner di
Manai si illumina in occasione delle partite di pallavolo della Liu Jo
Volley. “Con la rivista Vogue Bimbo in mano, una signora è venuta
Marica Scaravaglio
da Modena per fare acquisti presso
il nostro negozio” sorride Stefano,
soddisfatto del successo di questi
primi mesi e della collocazione in
via Aldrovandi, “nonostante il centro
storico abbia i suoi problemi”.
Lui, Stefano, li prende di petto e si
dà da fare per organizzare iniziative
per dare visibilità al suo negozio e
attrarre gente in centro: non si dà
per vinto ed è animato da grande
entusiasmo, “ma ci vuole anche tanta
pazienza”, confida.
“Mi sarebbe piaciuto poter collocare
una tenda all’ingresso di via Aldrovandi coi nomi dei 15 esercizi commerciali che vi si trovano, così come
mi piacerebbe organizzare iniziative
con street performer per attirare qui
un maggior numero di persone. Ma
mi ritrovo spesso solo e sono quindi
costretto a rinunciare”.
Il problema, per Stefano, non è la
carenza di parcheggi, presenti in numero sufficiente, ma la mancanza di
elaborazione di progetti e strategie:
“il rilancio del centro storico passa
per l’animazione e la promozione
con iniziative come Downtown,
alle quali ogni commerciante è chia-
mato a dare risalto. Ci vorrebbero
più locali per ritrovarsi a mangiare
qualcosa per avere un centro vivo e
pieno di gente. La concorrenza non
mi spaventa - dice Stefano - ma mi
preoccupo di pensare a qualcosa di
sempre nuovo per il mio negozio e
per questa parte di centro storico”.
Favorevoli all’apertura domenicale,
Marica e Stefano sono stati tra i primi
a decidere di tenere aperto Manai
nei giorni festivi e, passata l’estate,
riprenderanno l’iniziativa “perché
- spiegano - le famiglie che durante
la settimana lavorano, si recano in
centro storico per una passeggiata e
ne approfittano per fare acquisti”.
Da settembre ritroverete Manai aperto anche alla domenica e Stefano e
Marica al lavoro per elaborare nuovi
progetti “pensando avanti”, sempre
con grande entusiasmo.
Sara Gelli
Omgatech di Limidi
Raggiunto un accordo
I
l 12 luglio, dopo 26 ore di sciopero, mentre era in corso il presidio davanti alla
Omgatech di Limidi, è arrivata notizia della disponibilità aziendale a incontrare la RSU e la Fiom per ricercare una soluzione alla dura vertenza iniziata
dopo la decisione unilaterale della Omgatech di non erogare il premio di risultato.
I lavoratori, responsabilmente, hanno deciso di sospendere le iniziative di lotta
proclamate. L’incontro si è svolto lunedì 19 luglio presso la sede di Confindustria
Modena dove è stata raggiunta un’ipotesi di soluzione della vertenza. L’ipotesi
è stata successivamente approvata dai lavoratori nell’assemblea svolta mercoledì
21 luglio. Confermata la validità del contratto aziendale, in tutti i suoi aspetti,
compreso il premio di risultato. A partire da settembre 2010 si aprirà un confronto
con l’obiettivo di adeguare il premio di risultato alle specificità aziendali, sulla
base di programmi e obiettivi concordati tra le parti.
13
30.07.2010 n° 30
mattatoyo - Radio Star 78,4 Fm, Comitatissimo della Balorda e Bagno Maria
I momenti più belli del
Radio Live Balordo
R
adio Star 78,4 Fm insieme
al Comitatissimo della Balorda e con la partecipazione delle ragazze di Bagno Maria
ha organizzato, nella cornice di un
affollatissimo Mattatoyo, domenica 25 luglio, una festa a base di
musica ed eno-gastronomia. La
maratona musicale ha preso il La
alle 17 con sette concerti di musica originale - Pluri & The Doctors, Padre Gutierrez & Simone
Magnani, Benny, Kill Jesus Kill,
Coffee Overdrive e The Fumana
Hobo - coordinati da una radio
dal vivo fatta di interviste, idee e
ospiti eccezionali. E accanto alla
musica e ad appetitosi stuzzichini, tante balorde idee: il Mago
Mortadello ha letto il futuro tra un
lardello di mortadella e l’atro, il
Ciclo-Ritrattista ha fatto sfoggio
della propria arte mentre Vitor, il
grande poeta locale che ha inventato le poesie per supermarket e
ascensori, ha intrattenuto i presenti… e tra mostre fotografiche
e bookcrossing la giornata è filata
via liscia, in un’atmosfera spensierata e all’insegna del divertimento. Ma tra maghi e musicisti,
lettori e poeti, il premio balordo
non può che essere assegnato, senza indugio alcuno, ai mitici tre del
“Secsivuashbaic”, il sexy lavaggio – rigorosamente al maschile
– che ha fatto brillare le due ruote
dei presenti più “ambientalisti”..
M
artedì 27 Luglio: Piazza Martiri si veste di rock come
forse mai prima d’ora. E
battezza la prima edizione di IMART’s
- International Music and Art: progetto festivaliero che promette un
seguito. Tre espressioni forti, diverse,
complementari declinazioni del suono
d’assalto si sono succedute sul palco
allestito con il patrocinio del Comune
di Carpi e la collaborazione di Radio Bruno. Attacca Elio e le Storie
Tese, mattatori senza pari dissacranti
e travolgenti. Scaletta mista, con gli
attesi tormentoni (Servi della Gleba,
John Holmes, Rock ‘n Roll) alternati
alle più recenti sperimentazioni eclettiche: tra i brani dell’ultimo album
Imart’s veste di rock Piazza Martiri
Studentessi, Tristezza (“un boogie
in tonalità minore che va per la maggiore”), Gargaroz (scoppiettante
funky nonsense), Parco Sempione
(reggae “afro-milanese” che denuncia il degrado politico ed ecologico
dell’odiamato capoluogo lombardo).
Chiude Mangoni, ormai evoluto da
semplice mascotte del complessino
a vero e proprio “artista a sé” (tra le
altre cose: “campione del mondo di
imitatori di Michael Jackson categoria
Over 50 anni e Over 100 Kg”): è lui
a introdurre Patti Smith, scimmiot-
tandone la celeberrima Because The
Night.
La sacerdotessa del rock (64 anni a
dicembre) trasuda suggestioni. Incantano i suoi tappeti ritmici e melodici,
senza età né epoca. Però la voce la
tradisce spesso, il graffio non punge, e
le ballads passano quasi senza lasciare segno. Si riprende nel finale con i
grandi classici (Gloria, People Have
The Power), tramite cui guadagna un
po’ d’empatia con il pubblico.
L’ultimo proscenio sarebbe dei Litfiba, ma di fatto apparterrà esclu-
sivamente a Piero Pelù
finalmente riunitosi con
la band fiorentina dopo
dieci anni di percorso
solista. Il vecchio leone
non è domo. Anzi, domina. Ringhia
polemico e sarcastico, senza sconti ai
“nemici” del suo “stato libero” (Chiesa e Papa, centrali nucleari e P3).
Estrae tutti gli artigli: gestualità ironica, fisicità prepotente, teatralità fiammante, timbro e ardore animalesco.
Riesuma molte perle del periodo d’oro
(‘90-‘94: Cangaceiro, Proibito, Dia-
blo, Gioconda, Fata Morgana), e
presenta un paio di novità (ottima Sole
Nero: eccellente impatto live).
Nel complesso: gran serata al saldo
di quattro ore abbondanti di musica.
Ovvero ben oltre il coprifuoco previsto. Ma il rock è questo, non ammette
regole. Prendere o lasciare.
E.G.
14
30.07.2010 n° 30
Il Radio Bruno Estate ha segnato il tutto esaurito in Piazzale Lemmetti a Lido di Camaiore,
in occasione della Notte Blu, lo scorso 24 luglio
U
n cast stellare per l’evento musicale più atteso: il
Radio Bruno Estate ha
segnato il tutto esaurito anche in
Piazzale Lemmetti a Lido di Camaiore, in occasione della Notte
Blu, lo scorso 24 luglio. La quinta
tappa del tour targato Radio Bruno, che ogni anno porta i protagonisti della musica nelle piazze
più belle di Emilia Romagna e
Toscana, è stata inaugurata dal
pre-spettacolo con Enzo Ferrari
e Dj Rybba. Dalle 22 poi, la notte
versiliese ha preso il volo grazie
alle performance di Paul Young,
Zero Assoluto, Lost, Loredana
Errore, Studio 3, Tony Maiello,
Borghi Bros, Black Roses e dei
tre finalisti del contest Fammi
sentire la voce, Nesy, Atomici
e Simona Rae. Lo spettacolo,
trasmesso in streaming video sul
portale di Radio Bruno, è stato
presentato da Melita Toniolo, Enrico Gualdi ed Enzo Ferrari ed è
stato ascoltato in diretta radiofonica con le interviste ai protagonisti
a cura di Antonio Valli e Laura
de Vitis, mentre la regia è come
sempre stata affidata a Leonello
Viale e Clarissa Martinelli che,
con l’editore Gianni Prandi,
hanno curato il cast e i dettagli
organizzativi. Il Radio Bruno
Estate a Lido di Camaiore è stato
Ph.: Campanini & Baracchi
Una magica notte versiliese
Walter Fontana
coi fan
Melita Toniolo, Enrico Gualdi, Enrico Gualdi,
Laura De Vitis ed Enzo Ferrari
Tony
Maiello
Zero Assoluto
Walter Fontana dei Lost
Loredana Errore
Studio 3
Tony Maiello
coi fan
Borghi
Bros
reso possibile grazie a partner
preziosi come: Comune di Camaiore, FM Group, Consorzio
di Promozione Turistica, Circoscrizione numero 3, Betpro.it e
Gruppo Allianz. Il Radio Bruno
Estate si trasferirà ora a Ravenna
il 26 agosto e a Reggio Emilia il 5
settembre.
Grande successo per Beautiful Fashion Night – Carpi in Tour, l’appuntamento di moda e
spettacolo ideato da Pasquale Vassallo, di PD Video Production di Carpi, che ha fatto
tappa il 24 luglio al Lido di Camaiore
La moda di Carpi sfila in Toscana
L
a moda carpigiana ha sfilato
a Lido di Camaiore il 24
luglio, in occasione della
Notte Lido Blu, organizzata da
FM Group di Massimo Alparone, e l’ha conquistata. La terza
edizione di Beautiful Fashion
Night – Carpi in Tour, organizzata
da Pasquale Vassallo titolare di
PD Video Production snc, con il
patrocinio di Comune di Carpi
e Camaiore e in collaborazione
con Radio Bruno, Lapam, CNA
e CampusDellaModa è stata
accolta con entusiasmo dal pubblico, nutrito e caloroso, accorso
in Piazza Umberto I. Nella passerella allestita col contributo di Sky
Gres e free’n’joy, hanno sfilato le
tendenze moda dell’estate targata
2010 dei brand più prestigiosi del
nostro territorio. Molto apprezzate
le collezioni delle griffe in passerella: Anna Marchetti con l’abito
da sera di Grande Eleganza;
Luciano Pavarotti, mix tra casual
e stile, indossato dalla bellissima
showgirl Miriana Trevisan e
Benedetta Taiana “Sosia di Paris
Hilton”; La Mora Feliz by Alexander con una collezione casual,
giovane e moderna; Cosabella
con il suo Beach Wear sensuale
e sportivo e Denny Rose con le
anteprime della collezione che
verrà presentata ufficialmente a
Parigi in autunno. Ulisse fashion
accesories, con un’uscita oiginale
e suggestiva, ha evidenziato la
Aura Rolenzetti
Miriana Trevisan, Lydie Pages, Pago
Nina Moric
Ph: Leo di FotoStudio
Reporter di Carpi
Da sinistra il sindaco di Camaiore Gianpaolo Bertola,
Miriana Trevisan, l’assessore al turismo di Camaiore,
Simone Morelli, Pasquale Vassallo, Lydie Pages e Pago
Da sinistra Aura Rolenzetti, Benedetta Taiani,
Miriana Trevisan, Pago ed Elisa Sierra
cura e lo stile dei propri accessori,
Mamaquevo con la sportivissima
collezione Hello Spank indossata
dalla sexy Nina Moric, Ean 13
indossata da Aura Rolenzetti
dell’Isola dei famosi che, con la
sua eleganza, ha evidenziato lo
stile del marchio impreziosito
da bellissimi swarovski, Kelis
Fashion con una collezione moderna e aggressiva.
In passerella anche le creazioni
dei giovani Fashion Designer del
CampusDellaModa. Lo spettacolo è stato intervallato dai brani
eseguiti dal musicista Pago per
Luciano Pavarotti e dalle coreografie del corpo di ballo di Mimma Cusmano della SG Patria
1879 di Carpi. Durante la serata,
condotta da Sandro Damura de
La Strana Coppia affiancato dalla
bellissima Lydie Pages, showgirl
di Sky, il Sindaco di Camaiore ha
ringraziato e rinnovato la sinergia
tra i due comuni tra gli applausi e
l’entusiasmo del pubblico.
15
30.07.2010 n° 30
320mila euro per
la Sinagoga
settecentesca
Restauri al via
L’Angolo di Cesare Pradella
Tetto all’amianto da bonificare
E
A
l via i lavori relativi al primo
stralcio delle opere edili di restauro e consolidamento della Sinagoga settecentesca, così come
redatto per la parte architettonica dal
Settore Restauro e conservazione patrimonio immobiliare artistico e storico
del Comune e come previsto dal Piano
degli Investimenti 2009-2011: importo
a base di gara 102.263 euro, i lavori
sono stati aggiudicati tra 15 aziende
concorrenti in lizza all’impresa Righi
srl di Modena, che ha proposto un
ribasso del 20.2%.
Il progetto come ci spiega l’assessore
al Centro Storico Simone Morelli, ha
l’obiettivo di arrivare al completamento
del restauro dell’edificio contenente
le due ex Sinagoghe, che hanno già
subito interventi di consolidamento e miglioramento sismico. Si è già
proceduto al restauro della Sinagoga
più recente (quella del Sammarini) e
dei locali annessi, opere che hanno
consentito di collocare la sede della
Fondazione ex Campo di Fossoli
all’interno dell’edificio. L’intervento
della Sinagoga settecentesca, collocata
nel sottotetto adiacente al Portico del
Grano, verrà eseguito in due stralci;
320mila euro la cifra che dovrà essere spesa in totale (comprendente un
contributo della Regione di 112.500
euro): i lavori riguarderanno murature,
pavimenti, infissi e impianti.
’ ricoperto di amianto il tetto dell’edificio che da oltre
trent’anni ospita la Polisportiva Dorando Pietri di via Nuova
Ponente, la più importante e frequentata polisportiva carpigiana.
La notizia è stata data in Consiglio
Comunale dall’assessore ai Lavori
Pubblici Alberto D’Addese nell’illustrare la delibera che proroga fino
al 2031, vale a dire altri vent’anni,
la concessione dell’area comunale
in diritto di superficie, su cui sorge
appunto lo stabile che ospita la sede,
gli uffici, gli impianti sportivi della
polisportiva (bocce e biliardo), oltre
ad altre sedi di associazioni culturali,
di volontariato e del tempo libero.
Il motivo della proroga della conces-
sione comunale è dovuto al fatto che
l’associazione intende installare sul
tetto del fabbricato un impianto fotovoltaico per la produzione di energia
e, di conseguenza, il
Comune ha deciso
di andare incontro
alle esigenze anche
economiche della
costruzione dell’impianto. L’assessore ha
quindi ribadito che,
nel frattempo, tecnici
specializzati provvederanno a rimuovere
il tetto del fabbricato
ricoperto di amianto,
bonificandolo e sostituendo il pericoloso
materiale con altri consentiti dalla
legge.
“Sì in effetti sapevamo di avere il
tetto della nostra sede, costruita
I deputati del Pd, Ghizzoni e Miglioli, da tempo denunciano
al Governo il ritardo per il rinnovo del contratto dei
Vigili del Fuoco, atteso da 30 mesi
Governo sordo alla sirena
“
Alla sirena di protesta dei Vigili
del Fuoco il Governo risponde
con un silenzio assordante: il
contratto è scaduto da 30 mesi e a
Modena c’è una gravissima carenza
d’organico”. Dopo la protesta nazionale dei Vigili del Fuoco e di quella dei
lavoratori del comparto sicurezza e difesa, l’onorevole carpigiana Manuela
Ghizzoni e Ivano Miglioli auspicano
che il Ministro della Difesa Maroni non
ritardi ulteriormente una risposta convincente all’interrogazione presentata
nelle scorse settimane. “Alla nostra
denuncia sui problemi che affliggono
i Vigili del Fuoco - sottolineano i due
parlamentari Pd - dal Governo non
sono arrivate le risposte attese. Al di
là delle promesse, il Governo dimostra
di ignorare totalmente i problemi del
comparto sicurezza e prevenzione. Il
contratto di lavoro dei Vigili del Fuoco –
denunciano - è scaduto da ben 30 mesi
e il comando di Modena soffre da tempo una gravissima carenza d’organico:
a tale situazione, poi, si aggiungono i
ritardi nella retribuzione delle competenze accessorie, quali gli straordinari,
negli Anni Sessanta, in amianto –
ammette il presidente della Pietri,
Bruno Cavazzoli - come era del
resto in uso allora, quando si utilizzava in grande misura l’eternit nelle
costruzioni. Me negli anni passati
abbiamo provveduto a incapsulare
la copertura per renderla sicuro contro eventuali pericoli di dispersione
nell’aria di pericolosi frammenti o
pulviscolo di amianto. Ora daremo
il via ai lavori, che inizieranno la
prossima settimana e dureranno tutta l’estate, per rimuovere del tutto
l’amianto grazie all’intervento di una
ditta specializzata e autorizzata, sostituendo la copertura del fabbricato,
per procedere poi con l’installazione
dell’impianto fotovoltaico.”.
le indennità di turno, festivo, notturno,
e ora anche i tagli della manovra. Auspichiamo che le sirene azionate dai Vigili
del Fuoco durante la mobilitazione possano indurre il ministro a un intervento
non più differibile per risolvere i molti
problemi del comparto – concludono i
deputati - anche se le decisioni assunte
dal Governo dimostrano il contrario:
e così, le promesse propagandistiche
sulla sicurezza hanno lasciato il campo
ai tagli”.
Una delegazione di residenti è stata ricevuta dal prefetto
Diciamo stop al degrado
di via Berengario
S
ono stati ricevuti dal Prefetto
di Modena i rappresentanti dei
180 cittadini carpigiani firmatari di una petizione che avevano
inviato un mese fa in Prefettura e
per conoscenza al sindaco, nella
quale denunciavano il progressivo
degrado della zona di via BerengarioSan Nicolò e delle strade adiacenti, a
causa della presenza di negozi gestiti
da extracomunitari che vendono a
tutte le ore del giorno bevande alcoliche.
Il sindaco Enrico Campedelli aveva
già risposto ai firmatari della petizione affermando di avere colto le
preoccupazioni e le lamentele dei
cittadini assicurando l’impegno del
Comune a contrastare il consumo di
alcool e gli episodi di malcostume e
di disturbo della quiete pubblica con
l’ausilio delle pattuglie della Polizia
Municipale. Il Prefetto ha ricevuto
il 22 luglio la delegazione e durante
l’incontro ha assicurato di volersi
impegnare nel reprimere eventuali
reati, col coinvolgimento delle Forze dell’Ordine e, in
primo luogo, della
Polizia Municipale.
Soddisfazione è
stata espressa al
termine dell’incontro in Prefettura
dai rappresentanti
dei cittadini per l’interessamento e
la disponibilità manifestati. I firmatari si augurano che questa parte del
centro storico ritorni velocemente
alla normalità.
Cesare Pradella
16
30.07.2010 n° 30
I centri estivi delle parrocchie hanno registrato un successo di partecipanti e la
gratitudine delle famiglie
Una Chiesa che non va in
vacanza!
Santa Croce e San
Bernardino Realino
L
’importanza dell’accoglienza ai più piccoli è la
costante che anima i centri
estivi organizzati da tante parrocchie della Diocesi. Sensibilità e capacità educativa hanno
dimostrato i numerosi educatori
coinvolti, che hanno saputo imprimere il giusto ritmo ai campi
gioco dove ha trovato spazio
il momento ricreativo, quello
ludico ma anche quello riflessivo
e religioso.
Un percorso fatto di giochi,
laboratori, sport, gite, compiti, impastato da sentimenti di
affetto e amicizia. E gratitudine
delle centinaia di famiglie che,
anche quest’anno, hanno potuto
usufruire di questo importante
servizio. Quest’anno la novità a
Budrione è stata l’apertura del
servizio mensa, oltre all’ampliamento della fascia d’età, dai tre
ai 14 anni. Tema del campo, Le
cronache di Narnia. Una vita
da leoni. Don Andrea Zuarri
afferma che è uno spunto per la
catechesi e la preghiera, “per
momenti più seri, anche se pure
il gioco lo è”. A Budrione 128
bambini iscritti, tra cui diversi
non battezzati, a dimostrazione di una Chiesa aperta e di
famiglie altrettanto aperte, che
ritengono, qualunque sia il loro
credo, che la Chiesa sia un importante luogo educativo. Coordinatrice del campo giochi di
Quartirolo che ha registrato ben
140 iscritti, Giuli Bellesia indica
le varie attività svolte tra cui i laboratori come quelli di cucina e
découpage. Anche le gite hanno
fatto parte di un percorso educativo, ad esempio al Parco Cerwood di Cervarezza dove i bambini
hanno fatto albering, “percorsi
– spiega Bellesia – sospesi tra un
albero e l’altro. E’ in situazioni
come queste che i giovanissimi
mettono in gioco coraggio, limiti, rispetto per chi hanno davanti,
magari più in difficoltà. Insomma – precisa – è un insieme di
situazioni che fa bene ai ragazzi,
soprattutto se poi, dopo tanta
paura, riesci a superarla. Sono
tornati a casa tutti soddisfatti, e
noi con loro”.
Oltre 120 iscritti a Cibeno e San
Marino dove don Antonio Dotti,
affiancato da Jessica Carrabs
e una decina di educatori, ha
fatto di tutto affinché i bambini
dessero libero sfogo alla fantasia. Tema, Alice nel Paese delle
meraviglie, che si è coniugato
perfettamente con il Tempo Estate Eccezionale, percorso di catechesi estiva proposto dall’Azio-
Sant’Agata
Santa Croce una settantina di
media, a San Bernardino Realino, al primo anno di attività, una
quindicina.
“Quest’estate – racconta Andrea,
portabandiera dei 13 istruttori – i
bambini erano un po’ più piccoli
rispetto agli anni precedenti, una
tendenza, non vistosa, ma certa”.
Tanto sport, eccellente maestro
Quartirolo
ne cattolica dei ragazzi.
“I bimbi – racconta don Antonio
Dotti - hanno preparato dei lavoretti che portavano alla messa
della domenica, un modo per
approfondire certi temi ma anche
per sensibilizzare i genitori. Noi
cerchiamo di seminare sempre,
sicuri che, prima o poi, si raccoglie sempre”.
Due sedi sono impegnative, ma
tutto è andato per il meglio a
Santa Croce e in San Bernardino
Realino. La conferma arriva da
Andrea Pavarotti che precisa
il numero dei frequentatori: a
di vita, ma anche tanto gioco
e l’avvicinamento alla pesca.
D’altronde c’è stato qualcuno
che, più di 2000 anni fa, amava
la pesca, un’attività che insegna
l’importanza della pazienza,
della tenacia e del silenzio. Ai
bambini sembra uno sport, forse
un gioco, ma è un momento altamente educativo.
17
30.07.2010 n° 30
Cinema estivo - Chiostro di san
rocco. inizio proiezioni ore 21,15
Tenera è la notte...
Cocaina:
nemico pubblico
a cura di Clarissa Martinelli
Il concerto – 1° agosto
A
ndreï Filipov è un direttore d’orchestra deposto dalla politica di Brežnev e derubato
della musica e della bacchetta. Rifiutatosi
di licenziare la sua orchestra, composta principalmente da musicisti ebrei, è costretto da trent’anni
a spolverare e a lucidare la scrivania del nuovo e
ottuso direttore del Bolshoi. Un fax indirizzato alla
direzione del teatro è destinato a cambiare il corso
della sua esistenza. Il Théâtre du Châtelet ha invitato
l’orchestra del Bolshoi a suonare a Parigi. Impossessatosi illecitamente dell’invito concepisce il suo
riscatto di artista, riunendo i componenti della sua
vecchia orchestra e conducendoli sul palcoscenico
francese sotto mentite spoglie. Scordati e ammaccati dal tempo e dalla rinuncia coatta alla musica,
i musicisti accoglieranno la chiamata agli strumenti, stringendosi intorno al loro
direttore e al primo violino. La loro vita e il loro concerto riprenderà da dove il
regime li aveva interrotti, accordando finalmente presente e passato.
Con Train
de vie Radu Mihaileanu “addolcì” la Shoa, circondandola di un’aura fantastica
e organizzando una finta autodeportazione per evitare quella reale dei nazisti. Il
suo treno carico di ebrei fintamente deportati ed ebrei fintamente nazisti riusciva
a varcare come in una favola il confine con la Russia. Ed è esattamente nella terra
che prometteva uguaglianza, salvezza e integrazione, che “ritroviamo” gli ebrei
di Mihaileanu, musicisti usurpati del palcoscenico e della musica a causa della loro
ebraicità.
E’ un film importante Il concerto perché racconta una storia ancora
oggi sconosciuta, la condizione esistenziale degli ebrei che vissero per quarant’anni
nel totalitarismo.
Copia conforme - 2 agosto
J
ames Miller, un noto saggista, presenta a Firenze il
suo ultimo libro intitolato Copia conforme nel quale sostiene che le copie abbiano un valore intrinseco
superiore all’originale. Lei, una piccola mercante d’arte,
assiste con il figlio alla presentazione e poi fa in modo di
conoscere l’autore per fargli firmare alcune copie. Il giorno
successivo, domenica, lo accompagnerà a Lucignano per
mostrargli una sorpresa. Mentre i due si trovano in un piccolo locale e lui è uscito per rispondere a una telefonata, la
proprietaria allude a loro come a una coppia sposata e Lei
sta al gioco. Gioco che proseguirà anche al rientro di James.
Ne nasce un’analisi di speranze, illusioni e disillusioni che
attraversano tante cop(p)ie conformi sullo sfondo di una Toscana che diviene a
sua volta protagonista.
L’uomo nell’ombra - 4 agosto
L
’ex primo ministro britannico Adam Lang vive su un’isola negli Usa con la
moglie, la segretaria e le guardie del corpo.
Viene raggiunto da un ghost writer incaricato di rivedere la sua autobiografia. Lo scrittore
va a sostituire il precedente ghost writer che è
morto cadendo da un traghetto in circostanze
misteriose. In breve tempo lo scrittore comprende di essersi accollato un’impresa scottante e
non solo sul piano letterario. Lang viene infatti
accusato di avere, nel corso del suo mandato,
consentito la tortura di prigionieri sospettati di
terrorismo e di avere inconfessati legami con
la Cia.
Roman Polanski approda al thriller
con risvolti spionistici grazie a un romanzo che
rispetta profondamente e a un Ewan McGregor
perfetto nei panni dell’uomo qualunque costretto a destreggiarsi in una trama
che rischia, a ogni passo, di travolgerlo con le sue parziali rivelazioni.
[email protected]
Cara Clarissa,
ogni tanto scoprono l’acqua
calda. All’Hollywood e al The
Club si faceva gran uso di
cocaina. Sniffavano nei bagni
e i clienti “vip” si facevano
portare la droga ai tavoli con
lo champagne. Beh, io ho
lavorato da barman in una
discoteca qui vicino. Non mi
firmo, ma dico che mancano
i controlli, perchè non c’è bisogno di andare a Milano per
certe abitudini. E non parliamo poi della Riviera Romagnola. Se nell’acqua del Po
c’è cocaina in grandi quantità, se nell’aria addirittura si
trovano particelle di cocaina,
io dico, qualcuno che la prende da qualche parte c’è. E
dico anche che ci vorrebbero
più controlli, perquisizioni e
cani antidroga per essere seri
e prevenire. E Belen e le sue
amiche dovrebbero iniziare
a lavorare davvero, lavori
socialmente utili magari, così
almeno serviranno a qualcosa. Aggiungo che a volte, al
tavolo principale, magari con
bottiglie offerte, qualche volta c’era anche qualche tenente di province vicine, molto
amico dei gestori...
C.R.
’indagine milanese prosegue
e i nomi noti coinvolti nelle
indagini si moltiplicano,
tra querele, scaricabarile e fatti
confermati o negati. Il sindaco di
Sanremo fa intanto sapere di non
volere Belen al Festival perchè,
dopo aver confessato di aver
fatto uso di cocaina, “non ha una
moralità certa”. La moralità certa.
Non so esattamente cosa sia. E’ la
donna di Fabrizio Corona, personaggio discusso e discutibile, che
ha un figlio da un’altra donna,
lasciata per lei; Belen non lesi-
L
Spettacoli sotto le stelle nel
cortile della Rocca di Novellara
ogni martedì e giovedì di luglio
e agosto
Cinema in Rocca
Belen funziona, piace, fa vendere
e saprà cavalcare e rendere redditizia anche questa vicenda, c’è da
scommetterci. Il cattivo esempio
funziona, la cocaina non la usano
solo i personaggi dello spettacolo
(i dati parlano chiaro: costi più
bassi e acquirenti in ogni fascia di
reddito), apparire e piacere vale
più della dignità. Si può far finta di
punire Morgan, di punire Belen e
di aver così isolato i bambini cattivi da quelli buoni. Ma sono finte,
appunto. La realtà resta un’altra
cosa ed è con quella che facciamo
i conti tutti.
Tempo... di quiz!
A
Una strana storia
Due fratelli gemelli,
Marco e Piero sono nati a
Maggio, ma compiono
gli anni in marzo.
Quando Marco ha
festeggiato il suo 35°
compleanno, ha sposato
sua madre
legittimamente.
Come va questa storia?
Nacquero al paese di Maggio (Lecco), Marco diventò
prete e quando sua madre
si risposò celebrò il matrimonio.
l via la tradizionale rassegna
del Cinema in Rocca organizzata dal Comune di Novellara e dall’Associazione culturale
Quelli del’29. Cinema in Rocca è la
rassegna cinematografica che insieme a quella musicale della Scuola di
Musica Lo Schiaccianoci e quella
provinciale di Mundus riempiranno
le lunghe e calde serate novellaresi.
In programma quattordici proiezioni
sotto le stelle nel cortile della Rocca
dei Gonzaga, secondo la consolidata
formula che alterna film di animazione
cari ai bambini e alle famiglie a pellicole salite alla ribalta nella stagione
cinematografica appena trascorsa . La
proiezione unica inizia alle ore 21.30.
L’ingresso è del costo di 5 euro, con la
possibilità di acquistare il carnet non
nominale da 10 ingressi per un importo
di 35 euro. In caso di maltempo le
proiezioni si terranno presso il Teatro
Comunale.
Programma
Martedì 3 agosto
BACIAMI ANCORA
Di Gabriele Muccino.
Giovedì 5 agosto
IRON MAN 2
Di Jon Favreau.
na nel mostrare il proprio splendido corpo con abiti discinti, chiede
cifre a tre zeri per ospitate di
pochi minuti, cui sovente arriva in
ritardo. Tutto questo è moralmente
accettato e accettabile. Confessa l’uso di due dosi di cocaina
e diventa un nemico pubblico.
Qualcosa non va. Sono convinta ci
possano essere persone più capaci
e preparate di Belen per condurre
il Festival, magari padrone della
lingua italiana, brillanti e con un
corso di studi alle spalle qualificante: questa potrebbe essere
un’argomentazione più valida. Ma
Sudoku difficolta’ media
Come si gioca
Questo gioco di logica propone una griglia di 9×9 celle, ciascuna delle quali può
contenere un numero da 1
a 9, oppure essere vuota; la
griglia è suddivisa, da bordi
in neretto, in 9 sottogriglie,
chiamate regioni, di 3×3
celle contigue. Le griglie
proposte al giocatore hanno
da 20 a 35 celle contenenti un numero. Scopo del
gioco è quello di riempire le
caselle bianche con numeri
da 1 a 9, in modo tale che in
ogni riga, colonna e regione
siano presenti tutte le cifre
da 1 a 9, e pertanto senza
ripetizioni.
18
30.07.2010 n° 30
L’aforisma della settimana...
“Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla
loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole”.
Pablo Picasso
Mostre
CARPI
Fino al 30 settembre
Carpi e la sua Piazza
Di Luciano Arletti
Ascom-Confcommercio
Martedì 3 agosto, alle ore 21.30, in Piazzale Re Astolfo, concerto del
pianista jazz Danilo Rea
Omaggio a Carlo
Rustichelli
30 luglio - 22 agosto
Moda e Design
Gli studenti della classe 5°
B dell’Istituto Professionale
Vallauri
espongono le loro opere
Spazio Mac’è
Fino al 31 agosto
L’umorismo ai tuoi piedi
Personale di Lele Corvi
O&A Centro Affari
Viale Ariosto, 14
Fino al 1° agosto
Mostra fotografica
Terre d’Argine - Immagini e
Testimonianze
Galleria Abitart
Fino al 19 settembre
Fiori, frutti, farfalle e altre
meraviglie
Sala espositiva Loria
Eventi
CARPI
Fino al 5 agosto
35° Sagra di Quartirolo
Parrocchia della Madonna
della Neve
4 - 10 agosto
Sagra di San Lorenzo
a Gargallo
Parrocchia di Gargallo
4 - 9 agosto
Sagra di San Luigi a Cortile
Parrocchia di Cortile
30 luglio - ore 21.30
Cappucetto...in giallo
Spettacolo con pupazzi,
burattini e attore
Con Mauro Tirelli
ed Emanuela Ferrarini
Teatro laboratorio del Mago
Piazza Gasparini - San Marino
30 luglio, ore 21.30
Sono nato il 21 a primavera
Scritti di Alda Merini
Musiche di Milva
Cortiletto nord
30 luglio - ore 22
Coccobello
Amour Fou in concerto
Una delle novità più attese del
pop indipendente italiano
Spazio Mac’è
31 luglio - ore 22
Coccobello
Selton in concerto
Spazio Mac’è
1° agosto - ore 21.30
Petrella/Ottolini/Bernstein
Trio (Ita-Usa)
M
artedì 3 agosto, alle ore
21.30, in Piazzale Re
Astolfo in programma
una produzione originale con il
Danilo Rea Quartet dal titolo
Musica e film: Omaggio a Carlo
Rustichelli - Immagini tra le note.
Con Danilo Rea al piano, Luigi
Masciari alla chitarra, Alessandro Paternesi alla batteria e
Daniele Mencarelli al contrabbasso. Il musicista e compositore
carpigiano Rustichelli ha esordito
nella musica da film con Gli ultimi
Filibustieri (1943). Da allora
ha collaborato a più di duecento
colonne sonore, dimostrando una
facile vena melodica ed evocando
atmosfere e stati d’animo che ben
si adattavano sia a film drammatici, che a commedie e film comici.
La sua tecnica compositiva si
basava sulla ricerca di temi popolari, che poi adattava alle scene
da commentare, associandoli di
solito con un altro tema di carattere drammatico, di maggior effetto
spettacolare.
Tra le sue composizioni più famose, quelle scritte per i film di Pietro Germi, con il quale crea una
collaborazione che si snoda attraverso quasi tutte le pellicole del
maestro: da In nome della legge a
Il ferroviere, da Il cammino della
speranza a Signore & Signori.
Oltre che con Germi, Rustichelli
ha collaborato con i più prestigiosi
registi italiani, quali Bertolucci,
Monicelli, Pasolini e Risi.
Sue sono anche le musiche di
molti spaghetti-western, ma il
commento musicale più celebre
rimane la divertente marcetta
composta per L’armata Brancaleone, divenuta poi un classico. La
sua attività per il cinema è stata
intensissima soprattutto tra il 1950
e il 1975; nel diradare successivamente i suoi impegni cinematografici, Rustichelli ha avuto
l’opportunità di lavorare anche
per la televisione, componendo le
musiche per alcune fiction.
Carlo Rustichelli ha ottenuto due
Nastri d’Argento per la migliore
colonna sonora: il primo nel 1959
per L’uomo di paglia di Germi,
il secondo nel 1967 per l’Armata
Brancaleone di Monicelli.
Domenica 1° agosto, alle 21.30, in Piazzale Re Astolfo, Petrella/Ottolini/
Bernstein Trio rendono un omaggio a Kai Winding e J.J. Johnson
I grandi del
trombone
G
ianluca Petrella è considerato fra i più dotati trombonisti jazz del momento,
avendo vinto nel 2006 e nel 2007
la classifica per i migliori artisti
emergenti del jazz mondiale stilata dal giornale statunitense Down
Beat. Insieme a lui, domenica 1°
agosto, alle 21.30, in Piazzale Re
Astolfo, suoneranno Mauro Ottolini a tuba e trombone e Steven
Bernstein alla slide trumpet. Il
trio renderà un omaggio ai trombonisti e compositori statunitnesi
Kai Winding (all’anagrafe Kai
Chersten Winding) e James Louis
Johnson, più conosciuto come J.
J. Johnson. Quest’ultimo è considerato (insieme a Frank Rosolino
e Carl Fontana) uno dei più
grandi suonatori di trombone di
tutti i tempi, riuscì a trasferire le
innovazioni musicali bebop di
Charlie Parker e Dizzy Gillespie
al suo difficile strumento.
19
30.07.2010 n° 30
Omaggio a Kai Windind e
J.J.Johnson
Produzione originale
Gianluca Petrella, trombone,
effetti
Mauro Ottolini, tuba,
trombone
Steven Bernstein, slide
trumpet, trumpet
Piazzale Re Astolfo
1° agosto – ore 22
Coccobello
Suoni dal Mondo: Mutina
Golem
Band modenese capitanata da
Luciano “Lucio” Gaetani
dei MCR
Repertorio musica Klezmer
Spazio Mac’è
2 agosto - ore 20
Camminata Al gir
ed Quartirol
Parrocchia della Madonna
della Neve
3 agosto - ore 21.30
L’Angolo dell’Avventura
presenta:
Tibet, Bolivia, India
Di Paolo Ansaloni
Piazza Garibaldi
3 agosto - ore 21.30
Danilo Rea Quartet
Musica e film: omaggio a
Carlo Rustichelli
Danilo Rea, piano
Luigi Masciari, chitarra
Alessandro Paternesi, batteria
Daniele Mencarelli,
contrabbasso
Piazzale Re Astolfo
4 agosto – ore 22
Coccobello
Droni e Letture (quasi tutte)
emiliane
Spettacolo di Max Collini
(Offlaga Disco Pax) e Jukka
Reverberi (Giardini di Mirò)
Testi tratti tra gli altri da
Giuseppe Caliceti, Paolo
Nori, Pier Vittorio Tondelli,
Gianluca Morozzi, Simona
Vinci, Marco Philopat…
Spazio Mac’è
4 agosto - ore 21
Arte a 6 Corde
Festival Chitarristico
Internazionale
Sala delle Vedute
4 agosto, ore 21.30
Bellezze in bicicletta
Chiesa di San Lorenzo
Gargallo
5 agosto - ore 21
Cocco lounge bar
Spazio Mac’è
5 agosto - ore 22
Gianni Cazzola quarted
Cortile di Levante
5 agosto - ore 21
Proiezione del film
My Main Man
Appunti per un film sul
Jazz a Bologna
A seguire incontro con
gli autori:
Germano Maccioni
e Francesco Tosi
Cortile di Levante
I sabati fino al 31 luglio
Musica live al Bar Milano
Piazza Martiri
Il regista modenese Giovanni Galletta, nelle sale cinematografiche col
film Dopo Quella Notte sarà al Cinema Victoria venerdì 30 luglio
Torna a Modena il
regista di casa
I
l regista modenese Giovanni
Galletta, da anni a Roma, ha
sceneggiato e diretto il film
prodotto da Andrea Iervolino,
Dopo quella notte. Il film musicato da Riccardo Della Ragione
racconta la storia di un gruppo
di giovani sconvolto da un lutto.
Racconta la crisi più profonda
e la via d’uscita, di un gruppo
di persone che attraversano un
tunnel in fondo al quale intravedono, lontanissima, una fioca
luce che cercano di raggiungere.
E c’è qualcosa che li guida, qualcosa che non riescono a vedere...
Il film è la storia del percorso
di ricostruzione di tutti questi
personaggi, il loro viaggio. Una
pellicola “spirituale”, con delle
forti implicazioni metafisiche.
La pellicola, da venerdì 30
luglio, sarà al Cinema Victoria
di Modena e, in occasione della
prima, il regista sarà presente in
sala per incontrare il pubblico.
Gli orari di proiezione saranno: tutte le sere 20.40 – 22.40;
venerdì, sabato, domenica e
mercoledì si aggiungerà anche
una proiezione pomeridiana alle
18.20.
Dal 1° al 31 agosto, personale di Lele Corvi presso
O&A Centro affari di viale Ariosto, 14/B
Uno scienziato col senso
dell’umorismo…
I giovedì fino al 5 agosto
Ore 22.30
Drag Queen Show
Con Madame Yo Yo
Pub Officina
I giovedì e i venerdì
fino al 27 agosto
Ore 21.30/24.00
Un angolo di piazza
per il gioco
Torre dell’Ucceliera
Fino al 30 luglio - ore 19
Incontri di pratica fisica
di Tha Chi Chuan
Giardini della Pretura
A
gosto è alle porte: esercizi
commerciali e scuole chiuderanno i battenti per le desiderate ferie. Prima di partire però, O&A
Centro affari vi consiglia di visitare
la rassegna umoristica L’Umorismo
ai tuoi piedi, dedicata a Lele Corvi
che rimarrà aperta al pubblico fino
al 9 agosto,
concedendosi
poi una pausa
vacanziera, per
riaprire i battenti
il 17 agosto. Lele
Corvi, classe
1964, come tutti
gli appassionati
di cartoon e
in particolar
modo di strisce e
vignette, sia che
esse siano di sa-
tira o di umorismo, inizia a disegnare
da piccolo. Non ha mai seguito studi
di grafica. Gli studi lo hanno portato
fino alla Laurea in Scienze Naturali,
dove i suoi “scarabocchi”, come egli
stesso li definisce, lo hanno aiutato nella raccolta e nella stesura di
appunti grafici delle lezioni. L’esordio
sulla carta stampata risale al 1994,
pubblicando le prime vignette di satira sociale su Il Cittadino, quotidiano
del lodigiano e del sud milanese. Da
quel momento in poi i suoi omini
hanno cominciato a popolare altri
quotidiani e periodici e decine di siti
web.
1° agosto, ore 21.15
Il concerto
Di Radu Mihaileanu
Appunti per un film sul jazz a Bologna
A
30 luglio - ore 21.30
The Twilight Saga.
New Moon
Di Chris Weitz
Chiostro San Rocco
31 luglio - ore 21.30
Matrimoni e altri disastri
Di Nina di Majo
Appuntamento giovedì 5 agosto, alle 21.30, con la proiezione
del film My Main Man, nel cortile della Biblioteca Loria
cura di Biblioteca A.Loria/Videoteca, in collaborazione con Sequence
e D.E.R, si rinnova, giovedì 5 agosto, alle 21.30, l’appuntamento con la
rassegna Estatedoc - Proiezione di film-documentari, alla presenza
di autori e registi nel Cortile della Biblioteca. Sarà proiettato il film My Main Man
- Appunti per un film sul jazz a Bologna
che vede la regia di Germano Maccioni,
(Italia, 2009), su soggetto di Francesco
Tosi e Maccioni. Musicisti dapprima sconosciuti suonano fino a notte fonda in cantine
fumose, solo per la passione dell’esserci. Altri, da oltreoceano, vengono a calcare
le scene del Festival Internazionale del Jazz. Estratti storici dagli archivi di Rai
Teche e interviste inedite ai protagonisti di quell’epoca raccontano una Bologna,
tra gli Anni Cinquanta e Settanta, culla di un autentico movimento culturale. “Il
jazz festival più importante d’Italia – spiegano gli autori - tre anni fa è riemerso
dall’oblio e ha acceso in noi innumerevoli pulsioni di ricerca su una delle grandi
arti del Novecento, l’istantanea del momento, l’arte dell’essere qui e ora per
eccellenza. L’idea è cercare di far rivivere in una jam session semistrutturata l’età
dell’oro di quel jazz moderno che a Bologna ha trovato un terreno così fertile da
segnare un’epoca. Sovrapporre un patrimonio agli scorci dell’oggi. Facce a confronto e soprattutto storie che dovevano essere raccontate per non perdersi”.
Alla proiezione seguirà l’incontro con gli autori e un concerto Jazz del gruppo
Gianni Cazzola 4Tet, in collaborazione con Cookies.
CINEMA
ESTIVO SAN
ROCCO
3 e 4 agosto
Pioppa in
festa
M
artedì 3 e mercoledì 4
agosto presso la località possidiese, si terrà
Pioppa in festa. A inaugurare
l’appuntamento, martedì, dalle 21,
la tombola, curata da Aps Contemporaneamente. In palio ricchi
premi. Mercoledì, dalle 20.30, si
terranno il mercato degli hobbisti
e l’esposizione di trattori d’epoca.
La serata sarà animata dall’orchestra spettacolo Tabarroni, evento
offerto dal Ristorante pizzeria Due
Barche. Pioppa in festa è organizzato dall’Amministrazione di San
Possidonio.
2 agosto - ore 21.15
Copia conforme
Di Abbas Kiarostami
3 agosto - ore 21.15
Colpo di fulmine. Il mago
della truffa
Di Glenn Ficarra
e John Requa
4 agosto - ore 21.15
L’uomo nell’ombra
Di Roman Polanski
5 agosto - ore 21.15
Avatar
Di James Cameron
6 agosto - ore 21,15
Agorà
Di Alejandro Amenabar
7 agosto - ore 21,15
La regina dei castelli
di carta
Di Daniel Alfredson
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30.07.2010 n° 30
21
30.07.2010 n° 30
Mx Style Night Show - 100% Brumotti e l’Uomo Ragno Daniele Doria conquistano Piazza Martiri
Uno show da record!
A
distanza esatta di un anno,
è tornato in Piazza Martiri,
lo scorso 25 luglio, MX
Style Night Show, lo spettacolo
“estremo” targato MX Style,
l’agenzia carpigiana promotrice
di eventi freestyle e non solo, in
collaborazione con Confcommercio e col patrocinio del
Comune di Carpi. Il recordman
Vittorio Brumotti, in arte 100%
Brumotti, - campione mondiale di
Bike trial, noto al grande pubblico
per le sue spericolate inchieste a
Striscia la Notizia, che, reduce
dal suo settimo Guinness World
Record conquistato in Sardegna
il 18 maggio scorso - è tornato a
calcare Piazza Martiri con la sua
inseparabile bike in compagnia
del suo team di bikers professionisti, Andrea Marchi e Andrea
Oddone in arte Oddonz, entrambi
campioni italiani di bike trial.
Oltre ai ragazzi del Mountainbike Freestyle, direttamente dal
Chiambretti Night, protagonista
di MX Style Night Show, anche
l’Uomo Ragno Daniele Doria,
accompagnato dagli altri ragazzi
del team, che hanno incantato il
pubblico presente con il parkour,
nuova disciplina metropolitana,
esibendosi in incredibili acrobazie, affiancati dal gruppo del
Break street- electric Freestyle.
J.B.
Ph Gabriella Vaghini
Ph Gabriella Vaghini
Ph Gabriella Vaghini
22
Marcello
Vecchi
P
rime ufficialità in casa Universal in vista del prossimo
campionato di B1. Il ds Paolo
Michelini riparte ponendo le prime
basi della nuova squadra affidata al
coach Luciano Molinari e la prima
pietra non è un volto nuovo ma un
30.07.2010 n° 30
Pallavolo Maschile B1 – Universal
Conferme in casa Biancoblu
giocatore di grande talento, esperienza e affidabilità per la categoria:
Marcello Vecchi. Lo schiacciatore
modenese, uno dei protagonisti della magnifica promozione centrata
dall’Universal nell’ultima stagione,
sarà dunque una pietra angolare
anche della squadra che da ottobre
darà l’assalto alla B1. “La conferma
di Marcello è stata voluta fortemente da tutta la società e dallo
staff tecnico – dice il ds carpigiano
Michelini – La sua esperienza e la
sua classe non sono in discussione,
nell’esperienza dell’anno scorso ha
dimostrato di essere un atleta con
tanta voglia di giocare e sacrificarsi
e, per questo, non abbiamo mai
avuto dubbi nel giocarci con lui uno
dei quattro posti da over 30 che
avremo in organico. Era fondamentale partire dalla conferma di un
giocatore come Vecchi”.
A stretto giro di posta dalla conferma di Vecchi, ecco la seconda
casella riempita in casa Universal.E si
tratta di un’altra conferma importante: quella di Andrea Grilli. Il
martello carpigiano doc, corteggiato come ogni estate da una miriade
di società ma autentica bandiera
biancoblu, considerata la sua militanza da sempre in maglia Universal
(con una sola stagione di “vacanza”
Luciano
Molinari
Adrea
Grilli
a S.Possidionio in B2 una decina
di anni fa), sarà dunque ancora a
disposizione di coach Molinari e
potrà cimentarsi con l’atteso campionato di B1. Grilli, classe 1979, va
a occupare il secondo dei quattro
posti da “over 30” che Michelini si
potrà giocare nella costruzione della
nuova Universal.
Wine & Wine è molto di più di un locale di tendenza, è uno dei partner della
Liu – Jo Volley. Sarà un punto d’incontro per appassionati di sport dal
palato raffinato
F.C.I. Gruppo
Colombofilo
di carpi
I partecipanti
Un’enoteca di
“Serie A1”
A
l presidente Rino Astarita della Liu-Jo Volley
Carpi non sfugge nulla.
Ha cercato finchè ha trovato il
locale giusto che potesse rappresentare al meglio il punto d’incontro prepartita dove degustare
ottimi prodotti, parlare di volley
e riunire le future brave e belle
protagoniste del Palapanini.
Proprio di fronte alla stazione
dei treni di Carpi, in Via Bellini
n. 1/B, troviamo Wine & Wine
Drink and Store, il locale adatto
per chi ama degustare vini e prodotti di prima qualità. In rappresentanza dei soci, Fabio Guaitoli, ci descrive il locale.
Signor Guaitoli, come prende
origine la vostra idea?
“Lo slogan che adottiamo è molto
significativo: Wine & Wine, dove
nasce la tendenza del gusto.
L’intento è quello di abbinare
la qualità dei grandi vini a piatti
delicati e gustosi serviti in un ambiente pulito, lineare e rilassante.
Abbiamo realizzato un locale
studiato in ogni particolare per
il benessere del cliente. Qualità,
innovazione, ambiente, servizio
e, non ultimo, il rapporto qualità-prezzo molto interessante,
costituiscono le fondamenta per
dare la possibilità a tutti di venire
a degustare i nostri vini e i nostri
cibi con una certezza: chi inizia
ad assaggiare prodotti di qualità,
poi se ne appassiona”.
I vostri orari di apertura?
“Siamo aperti dalle 11 alle 15 e
dalle18 alle 02, durante l’orario
di apertura si può degustare un
aperitivo, assaggiare un piatto,
cenare o anche solo bere qualcosa dopo cena. Abbiamo una
cantina ricchissima con oltre
500 etichette: vini bianchi, rossi
e bollicine. Possiamo servire ai
tavoli birre biologiche, aperitivi,
cocktail e long drink. Per chi ha
appetito, abbiamo selezioni di
salumi di alta qualità (culatello,
parma, san daniele, jamon iberico), composizioni di formaggi,
carni crude (chianina, kobe)
insalate di stagione e tanto pesce
(tonno, spada, ricciola, ostriche,
polpo, capesante, gamberi). Il
tutto controllato e conservato
con la massima attenzione e nel
rispetto delle regole più severe,
acquistando esclusivamente dai
migliori fornitori che ci portano
quotidianamente solo i prodotti di
più alta qualità”.
Qualcosa di nuovo o di
sfizioso?
“Abbiamo il gelato naturale con
gusti innovativi che hanno riscontrato tanto successo e un sorbetto
al lambrusco”.
Organizzerete serate a tema
o iniziative particolari?
“Per l’autunno - il 17, 18 e 19
settembre - abbiamo aderito al
FestivalFilosofia, con un menù
personalizzato e, dal 1° al 17 ottobre, serviremo il menù balsamico: tutto a base di aceto balsamico
tradizionale di Modena. Settimanalmente potremo ascoltare
musica dal vivo e altre iniziative,
come ad esempio degustazioni
guidate e giornate dedicate al
vino come il Bollicina Day”.
Perchè avete scelto di sponsorizzare la Liu-Jo Volley Carpi?
“La scelta di diventare partner della Liu Jo Volley nasce
dall’amore per lo sport e per la
nostra città che noi soci abbiamo
sempre avuto. Essenziale è stata
la conoscenza con il presidente
Astarita che ci ha subito coinvolto nel suo bellissimo progetto.
Infine, ma non ultima, l’importanza di poterci affiancare al
marchio Liu-Jo, ci rende davvero
entusiasti”.
Da Wine & Wine si potranno incontrare le giocatrici protagoniste della nuova stagione?
“Certo, ho già in mente di organizzare eventi insieme alle ragazze della squadra e all’intero team
che saranno presenti settimanalmente per un aperitivo. Stiamo
studiando anche un cocktail su
misura per loro... ”.
I
l 24 luglio da Sala Consilina sono
stati lanciati 264 colombi.
Fernando Marchesini - Soliera
Giorgio Luppi – Balzo-Bruino
Euro Bussei – Rinascita
Gianpaolo Cozza – Sorbara
Luigi e Piero Pivanti - Balzo
Bruino
Bozzoli-Dallari - Rinascita
Bergamini e Michelini – Soliera
Lauro Vellani – Sorbara
Massimo Michelini – Soliera
Germano Sternieri - Soliera
Alfonso Meschiari – Sorbara
Raffaele Bertolucci - Balzo
Bruino
Giuliano Amedei - Soliera
Benito Sala – Rinascita
Giuseppe Martinelli – Sorbara
Tommasini e Fregni – Sorbara
Gilio Loschi – Rinascita
Giacomo Bartolacelli – Soliera
Tonino Bevini – Sorbara
I
l 24 luglio da Cattolica sono
stati lanciati 166 novelli.
Giorgio Luppi – Balzo-Bruino
Raffaele Bertolucci - Balzo
Bruino
Gianpaolo Cozza – Sorbara
Luigi Busoli – Soliera
Bergamini e Michelini – Soliera
Germano Sternieri - Soliera
Giuliano Amedei - Soliera
Giuseppe Martinelli - Sorbara
Loschi G.F. F.V.L. - Dorando Pietri
Lauro Vellani – Sorbara
Tommasini e Fregni – Sorbara
I
l 24 luglio da Ortona sono stati
lanciati 259 novelli.
Roberto Vaccari - Soliera
Cabiria Faglioni – Rinascita
Tonino Bevini – Sorbara
Raffaele Bertolucci - Balzo
Bruino
Luigi Busoli – Soliera
Fernando Marchesini – Soliera
Gianni Becchi - Soliera
Gianpaolo Cozza – Sorbara
Euro Bussei – Rinascita
Benito Sala – Rinascita
Tommasini e Fregni – Sorbara
Baraldi e Messina– Soliera
Germano Sternieri - Soliera
Cozza e Maini – Sorbara
Ennio Cerioli - Sorbara
30.07.2010 n° 30
23
PARROCCHIA
MADONNA DELLA NEVE
CIRCOLO ANSPI
23-24-25-26-27-28
29-30-31
LUGLIO
01-02-03-04-05
AGOSTO
più sp
azio,
più vita
VENERDÌ30LUGLIO
LUGLIO
h.18.30 S. Rosario
h.19.00 S. Messa
h.19.30 RISTORANTE con cucina tradizionale
e creativa BAR - GNOCCHERIA
h.21.00 Serata Musicale e Esibizione
dei Mitici e Unici “GLI AMICI DI CARPI”
h.21.30 SPAZIO BAR CON I BLACKADILLACS
SABATO31LUGLIO
h.18.30 S. Rosario meditato
h.19.00 S. Messa
h.19.30 RISTORANTE con cucina tradizionale
e creativa BAR - GNOCCHERIA
h.21.00 SERATA DANZANTE E USICALE CON D.J
DINO liscio, revival, anni 60-70-90, sud
americani.
h.21.30 SAZIO BAR CON STEVE’N’ELY DUO
ACUSTICO.
DOMENICA01AGOSTO
h. 8,00 - 11,15 Ss. Messe Festive
h.18.30 S. Rosario
h.19.00 S. Messa
h.19.30 RISTORANTE con cucina tradizionale
e creativa BAR - GNOCCHERIA
h.21.30 SERATA USICALE ED ESIBIZIONE DEL
GRUPPO “NUMERO UNO”
Tributo a Lucio Battisti.
LUNEDÌ02AGOSTO
h.18.30 S. Rosario
h.19.00 S. Messa
h.19.30 RISTORANTE con cucina tradizionale
e creativa BAR - GNOCCHERIA
h.20.00 RITROVO E PARTENZA
DELLA CAMMINATA NON COMPETITIVA
“AL GIR ED QUARTIROL” 11ª EDIZIONE
MARTEDÌ03AGOSTO
h.18.30 S. Rosario
h.19.00 S. Messa
h.19.30 RISTORANTE con cucina tradizionale
e creativa BAR - GNOCCHERIA
h.21.00 SERATA MUSICALE CON l’ORCHESTRA
SPETTACOLO “ANNA BEZZI”
MERCOLEDÌ04AGOSTO
h.18.30 S. Rosario
h.19.00 S. Messa
h.19.30 RISTORANTE con cucina tradizionale
e creativa BAR - GNOCCHERIA
h.21.00 SERATA MUSICALE CON IL GRUPPO
EMILIANO “VINETI ENRICO”
h.21.00 SPAZIO BAR CON i BLACKADILLACS
GIOVEDÌ05AGOSTO
SAGRA MADONNA DELLA NEVE h.19.00
S. MESSA SOLENNE CONCELEBRATA presieduta da
S.E. Mons. ELIO TINTI, Vescovo di Carpi a seguire
LANCIO DEI COLOMBI.
PROCESSIONE con il seguente itinerario:
Via Calabria, Via C. Marx, Via Moncenisio, P.zzale Le
Alpi, Via Moncenisio, Via C. Marx rientro nel Piazzale
della Chiesa Madre con benedizione di Mons. Vescovo
(si prega di illuminare le case lungo il percorso della
processione).
Al termine: RISTORANTE, BAR-GNOCCHERIA ED
APERTURA DI TUTTI GLI STAND. Avremo inoltre:
GRANDE PESCA - MOSTRA DELLE ATTIVITA’
PARROCCHIALI
VENERDÌ06AGOSTO
h.21.00 S. MESSA per i defunti delle nostre famiglie