L .R . 2 6 -0 7 -1 9 9 7 , n . 2 3 - D i s ci pl i n a del l e at t i vi t à del l e agen z i e di vi aggi o S om m ar io, P r eam bolo, Ar t .1 , Ar t .2 , Ar t .3 , Ar t .4 , Ar t .5 , Ar t .6 , Ar t .7 , Ar t .8 , Ar t .9 , Ar t .1 0 , Ar t .1 1 , Ar t .1 2 , Ar t .1 3 , Ar t .1 4 , Ar t .1 5 , Ar t .1 6 , Ar t .1 7 , Ar t .1 8 , S om m ar i o Pr eambolo T itolo I NORME GENERALI Ar t. 1 - Finalità Ar t. 2 - Definiz ione e attività dis tintive delle agenz ie di viaggio e tur is mo Ar t. 3 - Attività acces s or ie delle agenz ie di viaggio e tur is mo Ar t. 4 - Competenz e della Pr ovincia Ar t. 5 - Autor iz z az ione all'aper tur a e all'es er ciz io delle agenz ie di viaggio e tur is mo, ovver o di lor o s uccur s ali e filiali Ar t. 6 - Contenuto dell'autor iz z az ione Ar t. 7 - Requis iti s tr uttur ali Ar t. 8 - Requis iti pr ofes s ionali Ar t. 9 - Elenco delle agenz ie di viaggio e tur is mo T itolo I I T UT ELA DELL 'UT ENT E DELLE AGENZ I E DI VI AGGI O E T URI S MO Ar t. 10 - Depos ito cauz ionale Ar t. 11 - Gar anz ia as s icur ativa Ar t. 12 - Pacchetti tur is tici - Pr ogr ammi di viaggio e opus coli infor mativi T itolo I I I AT T I VI T A' DI ALT RI S OGGET T I Ar t. 13 - Attività di or ganiz z az ione di viaggi in for ma non pr ofes s ionale Ar t. 14 - Commer cializ z az ione di s ingoli s er viz i tur is tici T itolo I V S OS PENS I ONE E REVOCA DELL'AUT ORI Z Z AZ I ONE - S ANZ I ONI AMMI NI S T RAT I VE Ar t. 15 - S os pens ione e r evoca dell'autor iz z az ione Ar t. 16 - S anz ioni amminis tr ative T itolo V DI S POS I Z I ONI T RANS I T ORI E E F I NALI Ar t. 17 - Nor me tr ans itor ie Ar t. 18 - Abr ogaz ione della legge r egionale n. 31 del 1984 P r eam bol o I L CONS I GLI O REGI ONALE Ha appr ovato I L PRES I DENT E DELLA GI UNT A REGI ONALE Pr omulga la s eguente legge: T itolo I NORME GENERALI Ar t i col o 1 Finalità La pr es ente legge dis ciplina le agenz ie di viaggio e tur is mo in attuaz ione dell ar t. 9 della legge 17 maggio 1983, n. 217, della legge 27 dicembr e 1977, n. 1084, del decr eto legis lativo 23 novembr e 1991, n. 392, del decr eto legis lativo 17 mar z o 1995, n. 111 e s ucces s ive integr az ioni e modifiche. Ar t i col o 2 Definiz ione e attività d is tintive delle agenz ie di viaggio e tur is mo 1. S ono agenz ie di viaggio e tur is mo le impr es e che es er citano congiuntamente o dis giuntamente le s eguenti attività: a) pr oduz ione e or ganiz z az ione di viaggi e s oggior ni per s ingole per s one o per gr uppi, s enz a vendita dir etta al pubblico; b) pr oduz ione, or ganiz z az ione e inter mediaz ione di viaggi e s oggior ni per s ingole per s one e per gr uppi con vendita dir etta al pubblico o con vendita dir etta di viaggi e s oggior ni or ganiz z ati dall agenz ia medes ima o da una delle impr es e di cui alla lett. a) o di altr e agenz ie; e) vendita di viaggi e s oggior ni pr odotti e or ganiz z ati, per s ingole per s one o gr uppi, dalle impr es e di cui alle lett. a) e b). Ar t i col o 3 Attività acces s or ie delle agenz ie di viaggio e tur is mo 1. L e agenz ie di viaggio e tur is mo pos s ono s volger e in for ma non es clus iva e nel r is petto delle s pecifiche nor me di s ettor e che le r egolano, oltr e alle attività dis tintive di cui all ar t. 2, anche le s eguenti attività acces s or ie: a) la pr enotaz ione, la vendita di biglietti per conto delle impr es e naz ionali ed es ter e che es er citano tr as por ti fer r oviar i, automobilis tici, mar ittimi ed aer ei e altr i tipi di tr as por to; b) l accoglienz a dei clienti nei por ti, aer opor ti, s taz ioni di par tenz a e di ar r ivi di mez z i collettivi di tr as por to e, in ogni cas o, l infor maz ione e l as s is tenz a ai pr opr i clienti; c) la pr enotaz ione di s er viz i r icettivi e di alber go nonché di r is tor az ione, ovver o la vendita di buoni di cr edito per detti s er viz i emes s i anche da altr i oper ator i naz ionali ed es ter i; d) l attività di infor maz ione e pubblicità di iniz iative tur is tiche nonché l attività di educaz ione al viaggio, di s ens ibiliz z az ione al r is petto della per s ona e dell ambiente natur ale anche attr aver s o la dis tr ibuz ione di appos iti mater iali infor mativi; e) l as s is tenz a per il r ilas cio di pas s apor ti e vis ti cons olar i; f) l inoltr o, il r itir o e il depos ito di bagagli per conto e nell inter es s e dei pr opr i clienti; g) la pr enotaz ione del noleggio di autovettur e e di altr i mez z i di tr as por to; h) il r ilas cio ed il pagamento di as s egni tur is tici e di as s egni cir colar i o altr i titoli di cr edito per i viaggiator i, di letter e di cr edito e cambio di valuta; i) le oper az ioni di emis s ione, in nome e per conto di impr es e di as s icur az ioni, di poliz z e a gar anz ia degli infor tuni ai viaggiator i e dei danni alle cos e tr as por tate; l) la dis tr ibuz ione e la vendita di pubblicaz ioni utili al tur is mo, quali guide, piante, oper e illus tr ative, video e cd- r om tur is tici; m) la pr enotaz ione e la vendita di biglietti per s pettacoli, fier e e manifes taz ioni; n) la pr enotaz ione e la vendita di biglietti per emigr anti; o) l or ganiz z az ione di s er viz i r elativi alle attività congr es s uali ed alle attività s volte in occas ione di manifes taz ioni fier is tiche; p) ogni altr a attività concer nente la pr es taz ione di s er viz i tur is tici. Ar t i col o 4 Competenz e della Pr ovincia 1. Ai s ens i dell ar t. 14, comma pr imo, lett. b) della legge r egionale 9 agos to 1993, n. 28, le Pr ovince es er citano le funz ioni amminis tr ative r elative alle agenz ie di viaggio e tur is mo. 2. L a Pr ovincia ter r itor ialmente competente es er cita le funz ioni di vigilanz a e contr ollo s ulle agenz ie di viaggio e tur is mo e s ulle attività di cui all ar t. 13, compr es a l applicaz ione delle s anz ioni amminis tr ative. 3. L a Regione e le Pr ovince s ono tenute a for nir s i r ecipr ocamente e a r ichies ta infor maz ioni, dati s tatis tici ed ogni altr o elemento utile allo s volgimento delle r is pettive funz ioni. Ar t i col o 5 Autor iz z az ione all aper tur a e all es er ciz io delle agenz ie di viaggio e tur is mo, ovver o di lor o s uccur s ali e filiali 1. L aper tur a di agenz ie di viaggio e tur is mo e l es er ciz io delle r elative attività, nonch l aper tur a di agenz ie s uccur s ali o filiali di agenz ie pr incipali, s ono s oggetti ad autor iz z az ione r ilas ciata dalla Pr ovincia nel cui ter r itor io ha s ede l agenz ia. 2. I l r ilas cio o il diniego dell autor iz z az ione è dis pos to a s eguito dell is tr uttor ia effettuata dalla Pr ovincia s tes s a nei tempi s tabiliti dalla legge n. 241 del 1990 s ulla bas e della domanda pr es entata dal s oggetto inter es s ato, cor r edata dalla r elativa documentaz ione compr ovante il pos s es s o dei r equis iti di cui al comma 3 del pr es ente ar ticolo nonch del pr ogetto di utiliz z az ione dei locali, da una r elaz ione tecnico illus tr ativa e dalle planimetr ie. La domanda e la r elativa documentaz ione devono es s er e confor mi al modello e alle modalità s tabilite dalla Pr ovincia competente con appos ito atto, qualor a adottato. La domanda dovr à indicar e anche la denominaz ione pr es celta per la is tituenda agenz ia. 3. I l r ilas cio della autor iz z az ione è s ubor dinato all accer tamento del pos s es s o, mediante appos ita is tr uttor ia, dei: a) r equis iti s tr uttur ali e pr ofes s ionali di cui agli ar tt. 7 e 8; b) [1] c) r equis iti di onor abilità e capacità finanz iar ia, s ulla bas e di idonea documentaz ione, nelle for me e nei modi pr evis ti dagli ar tt. 3 e 4 del decr eto legis lativo 23 novembr e 1991, n. 392. 4. Per il r ilas cio della autor iz z az ione a per s one fis iche o a per s one giur idiche s tr anier e non appar tenenti a S tati membr i della Unione Eur opea, s ono fatte s alve le nor me pr evis te dall ar t. 58 del decr eto del Pr es idente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616. 5. L a Pr ovincia può r ilas ciar e autor iz z az ioni all aper tur a di agenz ie di viaggio e tur is mo per per iodi che non copr ono l inter o ar co dell anno s olar e nelle località in cui la fr equentaz ione tur is tica ha car atter e s tagionale. 6. L a Pr ovincia accer ta che la denominaz ione pr es celta non s ia uguale o tale da confonder s i con altr e già oper anti s ul ter r itor io naz ionale, fer mo r es tando che non potr à, in ogni cas o, es s er e adottata la denominaz ione di Comuni e Regioni italiani. 7. I l titolar e dell autor iz z az ione all aper tur a della agenz ia di viaggio e tur is mo s oggetto al pagamento della tas s a di conces s ione r egionale, nella mis ur a, nei tempi e nei modi pr evis ti dalla nor mativa vigente. Note: 1 Letter a abr ogata dall ar t. 92, comma 1, L.R. 21 apr ile 1999, n. 3. Ar t i col o 6 Contenuto dell autor iz z az ione 1. L autor iz z az ione deve indicar e es pr es s amente: a) la denominaz ione dell agenz ia di viaggio e tur is mo; b) il titolar e, per s ona fis ica o giur idica; per le s ocietà l autor iz z az ione deve indicar e es pr es s amente l es atta denominaz ione e r agione s ociale e il legale r appr es entante della medes ima; c) l attività autor iz z ata, tr a quelle di cui all ar t. 2; d) le altr e attività che l agenz ia intende es er citar e, di cui all ar t. 3; e) la per s ona pr epos ta alla dir ez ione tecnica dell agenz ia, pr ecis ando s e es s a diver s a dal titolar e o legale r appr es entante; f) l ubicaz ione dei locali dell es er ciz io; g) il car atter e di agenz ia pr incipale, ovver o di filiale e s uccur s ale. 2. Ogni modificaz ione degli elementi di cui al comma 1, es clus e le lett. e), f) e g), compor ta il r ilas cio di una nuova autor iz z az ione. 3. Ogni modifica pr evis ta al comma 1 lett. e), f) e g) compor ta il s olo aggior namento della autor iz z az ione. 4. I n ogni cas o la Pr ovincia pr ocede al r ilas cio della nuova autor iz z az ione o all aggior namento della autor iz z az ione medes ima, pr evia ver ifica dei pr es uppos ti pr evis ti dalla pr es ente legge in r elaz ione alla s ola modifica r ichies ta. Ar t i col o 7 Requis iti s tr uttur ali 1. L e agenz ie di viaggio e tur is mo che s volgono attività di vendita ed inter mediaz ione devono pos s eder e i s eguenti r equis iti s tr uttur ali: a) locali indipendenti ed es cludenti altr e attività; b) ins egne vis ibili dell attività dell impr es a; c) attr ez z atur e tecnologiche adeguate alle attività autor iz z ate. 2. E fatto divieto alle agenz ie di viaggio non autor iz z ate alle vendita dir etta al pubblico di oper ar e in locali aper ti al pubblico. Eventuali ins egne devono contener e l indicaz ione del divieto di vendita dir etta al pubblico di viaggi e s oggior ni. Ar t i col o 8 Requisiti professionali 1. La persona fisica titolare di una autorizzazione all'esercizio della agenzia di viaggio e turismo o il rappresentante legale in caso di società o in loro vece, il preposto alla direzione tecnica dell'agenzia, deve risultare in possesso dei requisiti professionali previsti dall'art. 9 della legge 17 maggio 1983, n. 217. 2. Il possesso dei suddetti requisiti professionali è dimostrato dall'essere nelle condizioni previste dall'art. 4 del decreto legislativo 23 novembre 1991, n. 392 o dall'aver superato apposito esame di idoneità tecnica. 3. La Giunta regionale determina i criteri, le modalità e i termini per l'effettuazione degli esami di idoneità e per il rilascio dei relativi attestati. 4. I soggetti di cui al comma 1 devono prestare la propria attività lavorativa con carattere di esclusività e continuità in una sola agenzia, o filiale o succursale. 5. La responsabilità di direzione tecnica dell'agenzia di viaggio e turismo, di norma, è assunta dal titolare dell'autorizzazione. 6. Qualora la persona fisica o il rappresentante legale titolare dell'autorizzazione non presti con carattere di continuità ed esclusività la propria attività nell'agenzia di viaggio o non possiede le caratteristiche professionali di cui al comma 2, o nel caso di filiali o succursali, la responsabilità di direzione tecnica è assunta, a pena di revoca dell'autorizzazione, da un direttore tecnico abilitato il quale, a titolo di lavoratore dipendente o indipendente, assicuri la propria attività all'interno dell'impresa con carattere di continuità ed esclusività. Ar t i col o 9 Elenco delle agenz ie di viaggio e tur is mo 1. L elenco delle agenz ie di viaggio e tur is mo autor iz z at pubblicato annualmente nel B ollettino ufficiale della Regione e nella Gaz z etta Ufficiale della Repubblica I taliana. 2. Ai fini di cui s opr a la Pr ovincia invia tempes tivamente alla Regione copia delle autor iz z az ioni r ilas ciate e comunicaz ione dei pr ovvedimenti di modificaz ione, s os pens ione o r evoca delle autor iz z az ioni s tes s e. 3. L a Regione dà comunicaz ione all or gano gover nativo competente delle nuove denominaz i oni delle agenz ie di viaggio autor iz z ate e tr as mette annualmente all or gano s tes s o l aggior namento dei dati delle agenz ie di viaggio oper anti in Regione ai fini della pubblicaz ione nella Gaz z etta Ufficiale. T itolo I I T UT ELA DELL UT ENT E DELLE AGENZ I E DI VI AGGI O E T URI S MO Ar t i col o 1 0 Depos ito cauz ionale 1. Entr o tr enta gior ni dalla data di comunicaz ione del r ilas cio dell autor iz z az ione all es er ciz io o entr o la data di effettivo iniz io dell attività qualor a l aper tur a avvenga in data s ucces s iva alla comunicaz ione, il titolar e della is tituenda agenz ia di viaggio e tur is mo deve ver s ar e alla Pr ovincia, pena decadenz a dalla autor iz z az ione s tes s a, un depos ito cauz ionale nella mis ur a di: a) lir e quattr ocento milioni per le agenz ie di viaggio che s volgano le attività di cui all ar t. 2, lett. a); b) lir e duecentocinquanta milioni per le agenz ie di viaggio che s volgano le attività di cui all ar t. 2, lett. b); c) lir e centocinquanta milioni per le agenz ie di viaggio che s volgano le attività di cui all ar t. 2, lett. c). 2. I l depos ito cauz ionale, pur ch s ia gar antita s enz a alcuna limitaz ione l immediata dis ponibilità delle s omme, può es s er e cos tituito anche da fidej us s ione bancar ia ir r evocabile o poliz z a fidej us s or ia as s icur ativa o ogni altr a idonea gar anz ia pr eventivamente appr ovata dalla Pr ovincia. 3. I l depos ito cauz ional is tituito a gar anz ia delle obbligaz ioni as s unte dalla agenz ia di viaggio e tur is mo e a gar anz ia dei danni eventualmente ar r ecati in cons eguenz a dell attività dell agenz ia. 4. I l depos ito cauz ional vincolato per tutto il per iodo di es er ciz io dell agenz ia. Lo s vincolo della cauz ione, s u domanda dell inter es s ato, dis pos to dalla Pr ovincia non pr ima di centottanta gior ni dalla data di ces s az ione della attività, pr evia ver ifica effettuata pr es s o la Canceller ia del T r ibunale, la Ques tur a e la Guar dia di Finanz a competenti, per accer tar e la ines is tenz a nei confr onti del titolar e dell autor iz z az ione di agenz ia di viaggio che ha ces s ato l attività di pendenz e in cor s o, che pos s ano compor tar e r ivals a s ulla cauz ione a s uo tempo cos tituita dalla agenz ia s tes s a. 5. nel cas o in cui il depos ito cauz ionale s ia r idotto r is petto alla s ua cons is tenz a or iginar ia per effetto dell applicaz ione del comma 3, es s o deve es s er e r eintegr ato nella mis ur a di cui al comma 1 entr o il ter mine di s es s anta gior ni dal r icevimento della diffida ad adempier vi da par te della Pr ovincia, a pena della decadenz a dalla autor iz z az ione. Ar t i col o 1 1 Gar anz ia as s icur ativa 1. Le agenz ie di viaggio e tur is mo s ono tenute a s tipular e, a pena di r evoca dell autor iz z az ione, poliz z e as s icur ative di r es pons abilità civile a coper tur a dei r is chi der ivanti alle per s one dalla par tecipaz ione ai pr ogr ammi di viaggio e s oggior no nonch a gar anz ia dell es atto adempimento degli obblighi ver s o l utente dei s er viz i tur is tici, nella os s er vanz a delle dis pos iz ioni pr evis te in mater ia dalla Convenz ione I nter naz ionale r elativa ai contr atti di viaggio (CCV) di cui alla legge 27 dicembr e 1977, n. 1084, nonch dalla dir ettiva 90/314/CEE del 13 giugno 1990, concer nente i cir cuiti " tutto compr es o" cos ì come r ecepita dal decr eto legis lativo 17 mar z o 1995, n. 111. 2. Copia della poliz z a di as s icur az ione di cui al comma 1 deve es s er e depos itata pr es s o la Pr ovincia competente. Ar t i col o 1 2 Pacchetti tur is tici - Pr ogr ammi di viaggio e opus coli infor mativi 1. I pr ogr ammi, gli opus coli, gli annunci, i manifes ti e ogni altr o mez z o infor mativo concer nenti viaggi, cr ocier e, gite ed es cur s ioni, con o s enz a pr es taz ioni r elative al s oggior no, pr odotti e or ganiz z ati da agenz ie di viaggio e tur is mo, s ia per l inter no che per l es ter o, ai fini della lor o pubblicaz ione e diffus ione devono es s er e r edatti in modo da for nir e all utente un infor maz ione cor r etta e completa. 2. Per i " pacchetti tur is tici" s i applica la s pecifica dis ciplina s tabilita dal decr eto legis lativo 17 mar z o 1995, n. 111 concer nente " Attuaz ione della dir ettiva n. 90/314/CEE concer nente i viaggi, le vacanz e ed i cir cuiti " tutto compr es o" . 3. I pr ogr ammi, ed opus coli r elativi all offer ta al pubblico di s ingoli s er viz i tur is tici, ovver o i r elativi contr atti ove pr evis ti, dovr anno contener e gli elementi per tinenti allo s pecifico s er viz io offer to indicati nella Convenz ione I nter naz ionale s ui contr atti di viaggio (CCV) di cui alla Legge n. 1084 del 1977 e s ucces s ive integr az ioni e modifiche. 4. I l pr ogr amma di viaggio cos tituis ce par te integr ante dell eventuale documento di viaggio. Qualor a il documento di viaggio non s ia pr evis to, il pr ogr amma cos tituis ce l elemento di r ifer imento della pr omes s a di s er viz i a fini dell accer tamento dell es atto adempimento. 5. I l pr ogr amma di viaggio deve indicar e gli or ganis mi ai quali il tur is ta può r ivolger s i in cas o di eventuali contr over s ie e il numer o telefonico per l as s is tenz a (c.d. numer o ver de), che può es s er e pr edis pos to s ia dall or ganiz z az ione del viaggio ovver o anche dagli or ganis mi di tutela del tur is ta. 6. L e agenz ie pr oduttr ici ed or ganiz z atr ici di viaggi e s oggior ni tr as mettono alla Pr ovincia ter r itor ialmente competente copia delle pubblicaz ioni o di altr o mater iale infor mativo r elativo ai pr ogr ammi di viaggio. T itolo I I I AT T I VI T A DI ALT RI S OGGET T I Ar t i col o 1 3 Attività di or ganiz z az ione di viaggi in fo r ma non pr ofes s ionale 1. L e dis pos iz ioni della pr es ente legge non s i applicano alle as s ociaz ioni s enz a s copo di lucr o di cui al comma 1 dell ar t. 10 della legge n. 217 del 1983. L e medes ime as s ociaz ioni s ono comunque tenute alla applicaz ione delle dis pos iz ioni di cui al decr eto legis lativo 17 mar z o 1995 n. 111 ai s ens i dell ar t. 3, comma 1, lett. b) del medes imo decr eto legis lativo. 2. L e as s ociaz ioni e i s odaliz i che oper ano a livello r egionale o locale agli s tes s i fini di cui al comma pr ecedente, ovver o per finalità politiche o s por tive, qualor a non s volgano le attività di cui all ar t. 2 nelle for me e con le modalità pr evis te dalla pr es ente legge, pos s ono comunque pr omuover e e pubbliciz z ar e, all inter no degli or ganis mi s tes s i, viaggi r is er vati ai pr opr i s oci, r accogliendo le ades ioni e le quote di par tecipaz ione. Pos s ono altr es ì or ganiz z ar e in I talia per i pr opr i as s ociati vacanz e s ociali pr es s o s tr uttur e o comples s i r icettivi pr opr i o convenz ionati. 3. L e as s ociaz ioni e s odaliz i di cui al comma pr ecedente pos s ono altr es ì or ganiz z ar e ed effettuar e gite occas ionali in coincidenz a di manifes taz ioni o r icor r enz e r is er vate es clus ivamente a pr opr i as s ociati o appar tenenti. Di tali iniz iative deve es s er e data comunicaz ione pr eventiva alla Pr ovincia in cui ha s ede il s odaliz io o l as s ociaz ione, indicando la data di s volgimento, l itiner ar io della gita e il numer o pr es unto dei par tecipanti. 4. E es clus a infine dalla dis ciplina della pr es ente legge la or ganiz z az ione di viaggi da par te di Enti o or ganis mi pubblici nell ambito dello s volgimento di pr opr ie attività is tituz ionali. Ar t i col o 1 4 Commer cializ z az ione di s ingoli s er viz i tur is tici 1. Non s ono s oggette alla s pecifica dis ciplina della pr es ente legge le impr es e for nitr ici di s ingoli s er viz i tur is tici, la cui attività s ia dis ciplinata dalle r elative nor mative di s ettor e. 2. I for nitor i di un s ingolo s er viz io tur is tico attinente a viaggi e s oggior ni, con par ticolar e r iguar do al tr as por to e alla r icettività, pos s ono es er citar e le attività di pr enotaz ione e commer cializ z az ione del pr opr io pr odotto: a) dir ettamente, attr aver s o la pr opr ia or ganiz z az ione s tr uttur ale; b) mediante affidamento della ges tione delle s uddette attività ad un or ganis mo as s ociativo o cons or tile o cooper ativo o s ocietar io, cos tituito dall aggr egaz ione di for nitor i del s ingolo medes imo s er viz io tur is tico; c) mediante affidamento della ges tione di s pecifiche attività di pr enotaz ione e vendita del s ingolo e medes imo s er viz io, con appos ito contr atto di conces s ione ad impr enditor i abilitati allo s volgimento di tali attività nell ambito degli elenchi mer ceologici pr evis ti nella r elativa licenz a d i es er ciz io commer ciale. 3. Per i s oggetti indicati al comma 2 s pr es s amente es clus o l es er ciz io delle attività pr opr ie di agenz ia di viaggio indicate all ar t. 2, con quals ivoglia modalità, s ia che venga ges tito da s ingoli for nitor i o da for nitor i as s ociati tr a lor o in quals ias i for ma e modo o da conces s ionar i, s alvo che tali s oggetti non vengano dotati della pr es cr itta autor iz z az ione pr ovinciale all es er ciz io di attività di agenz ia di viaggi. 4. L a attività di infor maz ione ed accoglienz a attualmente s vo lte s ulla bas e della legge r egionale dai Comuni, pos s ono es s er e affidate dai Comuni s tes s i, in conces s ione ai s oggetti che s volgano attività di pr enotaz ione e commer cializ z az ione di s ingoli s er viz i tur is tici, di cui alla lett. b) del comma 2 alle s eguenti condiz ioni: a) venga gar antito il dir itto di ades ione al s er viz io da par te di qualunque for nitor e locale e venga pr evis to un s is tema di contr ollo della impar z ialità as s icur ata dal Comune mediante mez z i telematici o in modo automatico nello s volgimento del s er viz io autor iz z ato dal Comune; b) venga es pr es s amente pr evis to nel dis ciplinar e di conces s ione che la coper tur a finanz iar ia di tutte le s pes e connes s e all attività di commer cializ z az ione di s er viz i tur is tici, s ia as s icur ata s enz a oner i a car ico dell Ente pubblico. T itolo I V S OS PENS I ONE E REVOCA DELL AUT ORI Z Z AZ I ONE - S ANZ I ONI AMMI NI S T RAT I VE Ar t i col o 1 5 S os pens ione e r evoca dell autor iz z az ione 1. L a Pr ovincia dis pone la s os pens ione dell autor iz z az ione all aper tur a e all es er ciz io delle agenz ie di viaggio e tur is mo per un per iodo da un minimo di 7 gior ni ad un mas s imo di 6 mes i: a) qualor a vengano es er citate attività diffor mi da quelle autor iz z ate; b) qualor a non vengano r is pettati i ter mini tempor ali per le licenz e a car atter e s tagionale di cui al comma 5 dell ar t. 5; c) qualor a vengano accer tate ir r egolar ità amminis tr ative, ovver o gr avi e r ipetut e violaz ioni alle nor me pr evis te dalla dir ettiva n. 90/314/CEE r ecepita con D.Lgs . 17 mar z o 1995, n. 111 e dalla dir ettiva 93/13/CEE r ecepita con l ar t. 25 della legge 6 febbr aio 1996, n. 52; d) qualor a l agenz ia non pr ovveda al r eintegr o del depos ito cauz ionale nei ter mini pr evis ti; e) qualor a l agenz ia non comunichi alla Pr ovincia entr o 5 gior ni dalla ces s az ione per quals ias i caus a della attività del dir ettor e tecnico indicato nell autor iz z az ione pr ovinciale, ovver o qualor a non pr ovveda alla s os tituz ione del dir ettor e tecnico s tes s o entr o il ter mine as s egnato dalla Pr ovincia; f) qualor a venga accer tato che l attività dell agenz ia o dei s uoi r es pons abili r is ulti pr egiudiz ievole per l immagine dell offer ta tur is tica r egionale in cons eguenz a di gr avi inadempimenti che inves tono i r appor ti con oper ator i tur is tici a livello naz ionale o inter naz ionale. 2. L a Pr ovincia dis pone la r evoca dell autor iz z az ione: a) qualor a, tr as cor s o il per iodo mas s imo di s os pens ione pr evis to al comma 1, l agenz ia non pr ovveda all eliminaz ione delle ir r egolar ità che hanno dato caus a o non ottemper i alle dis pos iz ioni della Pr ovincia, entr o l ulter ior e ter mine as s egnato dalla Pr ovincia s tes s a a pena di r evoca dell autor iz z az ione; b) nel cas o di condanna per r eati connes s i all es er ciz io delle attività di agenz ia di viaggio e tur is mo. 3. L a Pr ovincia dis pone, altr es ì, la s os pens ione o la r evoca della autor iz z az ione nel cas o pr evis to dal comma 3 dell ar t. 16. 4. L a Pr ovincia dis pone la decadenz a dall autor iz z az ione nei cas i pr evis ti dalla pr es ente legge. Ar t i col o 1 6 S anz ioni amminis tr ative 1. Fatte s alve le s anz ioni pr evis te dal codice penale ove il fatto cos tituis ca r eato, s oggetto all applicaz ione della s anz ione amminis tr ativa pecuniar ia nella mis ur a da L. 3.000.000 a L . 18.000.000: a) chiunque intr apr enda e s volga in for ma continuativa od occas ionale, le attività di cui all ar t . 2 s enz a aver ottenuto la pr eventiva autor iz z az ione; b) chiunque s volga attività diver s e da quelle autor iz z ate; c) le as s ociaz ioni di cui all ar t. 13 che effettuino attività in modo diffor me da quelle pr evis ta dalla pr es ente legge, e a favor e di non as s ociati. 2. S ono s oggetti all applicaz ione della s anz ione da L. 1.500.000 a L . 3.000.000: a) chiunque pubblica o diffonde pr ogr ammi di viaggio in contr as to con le nor me contenute nella pr es ente legge o non r is petta i contenuti dei pr opr i pr ogr ammi nell es ecuz ione dei contr atti di viaggio; b) i for nitor i o lor o r appr es entanti dei pacchetti tur is tici o dei s ingoli s er viz i tur is tici che diffondano i pr ogr ammi ed opus coli o s ottos cr ivano contr atti in violaz ione delle dis pos iz ioni di cui alla dir ettiva 93/13/CEE del Cons iglio r ecepita ed attuata con legge 6 febbr aio 1996, n. 52, concer nente le claus ole abus ive nei contr atti s tipulati con i cons umator i. 3. I n cas o di r ecidiva nelle violaz ioni di cui al comma 1 lett. b) e al comma 2, la autor iz z az ione pr ovinciale può es s er e s os pes a per un per iodo da un minimo di 7 gior ni ad un mas s imo di 6 mes i e s ucces s ivamente r evocata. 4. Ogni r appor to di accer tata violaz ione delle nor me della pr es ente legge r egional pr es entato alla Pr ovincia competente per ter r itor io, alla quale s ono devoluti i pr oventi delle s anz ioni amminis tr ative dalla Pr ovincia s tes s a er ogate. T itolo V DI S POS I Z I ONI T RANS I T ORI E E F I NALI Ar t i col o 1 7 Nor me tr ans itor ie 1. L e mis ur e dei depos iti cauz ionali pr evis te dall ar t. 10 s ono r idotte di due ter z i per le agenz ie di viaggio e tur is mo r egolar mente oper ati, s ulla bas e di quanto r is ulta agli atti delle Pr ovince competenti, da cinque anni alla data di entr ata in vigor e della pr es ente legge. 2. L e agenz ie di viaggio e tur is mo di cui al comma pr ecedente, dovr anno adeguar e il depos ito cauz ionale s econdo i nuovi mas s imali dovuti ai s ens i dalla pr es ente legge, entr o il ter mine di un anno dalla data di entr ata in vigor e della s tes s a, pena la r evoca dell autor iz z az ione s tes s a. 3. L a r iduz ione pr evis ta al comma 1 s i applica anche alle nuove agenz ie di viaggio e tur is mo autor iz z ate s ucces s ivamente alla entr ata in vigor e della pr es ente legge ed a quelle oper anti da meno di 5 anni, al compimento di 5 anni di r egolar e attività, s ulla bas e di quanto r is ulta agli atti delle Pr ovince competenti. 4. I n s ede di pr ima applicaz ione della legge, allo s copo di gar antir e la qualità dei nuovi acces s i e di monitor ar e la fas e di avvio del pr oces s o di liber aliz z az ione, le autor iz z az ioni per l aper tur a di nuove agenz ie di viaggio e tur is mo, di cui all ar t. 2, lett. b) e lett. c), nel ter r itor io comples s ivamente cons ider ato di cias cuna Pr ovincia non potr anno s uper ar e, r is petto al numer o di agenz ie pr evis te dai piani pr ovinciali appr ovati al 31 dicembr e 1996, l incr emento annuo del 15% s ino al 31 dicembr e 1999. 5. Ai fini dell applicaz ione del comma 3 per il tr iennio 1997/1999, le Pr ovince annualmente s tabilir anno e pubbliciz z er anno i cr iter i di pr ior ità e le s cadenz e per il r ilas cio delle nuove conces s ioni, con par ticolar e r iguar do alle s pecifiche es igenz e attinenti ad una miglior e r edis tr ibuz ione ter r itor iale dei s er viz i delle agenz ie di viaggio e tur is mo e alle localiz z az ioni in comuni attualmente pr ivi di agenz ie di viaggio e tur is mo. Ar t i col o 1 8 Abr ogaz ione della legge r egionale n. 31 del 1984 1. L a legge r egionale 14 giugno 1984, n. 31 abr ogata. La pr es ente legge r egionale s ar à pubblicata nel B ollettino ufficiale della Regione. E fatto obbligo a chiunque s petti di os s er var la e far la os s er var e come legge della Regione Emilia- Romagna.