~£>ttJJWcV W\\ HARVARD UNIVERSITY LIBRARY OF THE MTJSETJM OF COMPARATIVE ZOÒLOGY -j\A_KOov\£yQ_ V2. \\% 1 iii i iiiiiiiiniiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ii iiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiii 1 1 1 1 1 1 1 1 Fascicolo LXXIII. Aprile 1902. BOLLETTINO DELLE SEDUTE DELLA ACCADEMIA GIOENIA DI SCIENZE NATURALI IN CATANIA col RESOCONTO DELLE SEDUTE ORDINARIE E STRAORDINARIE memorie e sunto delle ( in esse presentate. NUOVA SERIE ) CATANIA TIPOGRAFIA DI C. SALATOLA 1902, iti inni i III iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiii 1 1 n in in ii ni unni in ni illuminimi INDICE DELLE MATERIE CONTENUTE NEL PRESENTE FASCICOLO Rendiconti Accademici Verbale deli 'adunanza «lei pag. 21 Aprile 1902 Note presentate A. Bieco Doit. — Teleobbiettivo applicato allo spettroscopio Pietro Barbagallo — ...» Sugli elminti parassiti dell'intestino del pollo » Sunti di memorie A. Ricco e S. Arcidiacono Diario dell' eruzione Doti. E. Drago — — — ......... ....... 1' dell' Etna uel Parte II 1892 » Sul comportamento spetto alle onde acustiche sotto Eruzione : dei coherer diminuzione di a PbO 2 resistenza ed a CuS dei ri- medesimi influenza delle onde elettriche Elenco delle pubblicazioni pervenute in cambio e in dono, presentate nella seduta del 21 aprile 1902 » Fascicolo LXXIII. Aprile 1902. ACCADEMIA CIOENIA DI SCIENZE NATURALI Seduta Presidente — Segretario — Prof. Sodo presenti i Aprile 21 del Prof. A. 1902. Ricco G. P. GRIMALDI Pen- soci effettivi Ricco, Cafìci, Rousisvalle, nacchietti, Pieri, Staderini, Grimaldi e parecchi soci corrispondenti. Vieue letto ed approvato processo il verbale della seduta precedente. A. Ricco Presidente prof. Il la seguente comunicazione Domani 3 ore 18 /4 (22) la finirà 1' 3 / 4 la , 10 m in 1 dove tempo (1) è le dall' della terra; l'e- il scoprirsi ombra si solari, cioè in tramonta ; dell' atmosfera quei luoghi dove (1). rossastra delle nubi e della nebbia; e così dicasi delle altre tinte che si , dell' eclisse pure in : causa osservauo, ordi- nariamente, anche durante la fase parziale. Si osservò bene la fine tempo 35 m della Terra. potè osservare la prima parto nella luna eclissata era poco distinta la colorazione totale a 2 h 35'", coincidente col '' alle ore colorazioni che presenterà la luna sole nasce o In causa delle nubi non a 20 totale; dipendano dalle condizioni lambita dai raggi dell' eclisse ombra sarà e la luna comincerà a Sarà interessante notare nel cui luna sarà uscita completamente eclissata, le quali pare terrestre luna fa : luna che dovrebbe esser piena, nascendo ad procederà sino a 19' eclisse totale totale di sull'eclisse occasione sarà parzialmente eclissata dall' clisse 21 d' calcolato. A. R. dell' eclisse — — 2 — Si passa quindi allo svolgimento dell' ordine del giorno che reca le seguenti comunicazioni A. Ricco Prof. Prof. A. : Applicazione del teleobbiettivo allo spettroscopio. Piccò e Ing. S. Arcidiacono — Eruzione dell'Etna 1892— Parte IL al M. Pieri Prof. stella ed — complesso cubico di raggi contenente una tini un piano. G. Pennacchietti Prof. — Sulle equazioni moto di un corpo solido intorno a un punto Dott. V. Amato — SuW integrazione differenziali del fisso. di talune espiazioni a derivate parziali del 2° vedine (presentata dal socio Prof. G. Pennacchietti). Prof. E. a GuS dei Drago rispetto alle medesimi sotto — Sul comportamento onde acustiche l'influenza e delle dei coherer a PbO 2 ed sulla diminuzione di resistenza onde elettriche (presentata dal segretario Prof. G. P. Grimaldi). Dott. P. del Barbagallo — Sugli Elminti parassiti deW intestino Pollo (presentata dal Segretario Prof. G. P. Grimaldi). In seguito viene tolta la seduta. NOTE A. Ricco— TELBOBBIETTIVO APPLICATO ALLO SPETTROSCOPIO. Avendo provato che con un teleobbiettivo Suter, applicato ad una macchina fotografica comune 13 X 18, si ottengono immagini di oggetti lontani, come la cima dell' Etna o la luna, ingrandite 5 volte, e colla posa solamente di uua frazione di secondo, ho pensato di applicare per avere le il medesimo teleobbiettivo Lo spettroscopio che ho adoperato composto (uno Rutherfurd : allo spettroscopio righe in maggior numero e più separate. di flint e due di è fotografico, crown), secondo il a prisma sistema rn l'obbiettivo fotografico ha la lunghezza focale quest' obbiettivo, che stava fra la camera fotografica C ed , il di 32; pris- ma il /' (Fig. 1) è stato tolto, e sostituito col teleobbiettivo fuoco di questo è stato regolato da prima in vetro smerigliato, posto al T, modo da avere luogo della lastra sensibile, ed sul spettro lo solare colle righe ben distinte. Fig. Anche d' così , e meglio osservando lo spettro con ingrandimento non troppo con una infinità di righe, forte, si il fotografici, luminosi spettroscopii visuali, si tratti di prove le teleobbiettivo po- il nuche agli naturalmente quando poiché quantunque : fatte spettri abbastanza dimostrino perdita di luce nel teleobiettivo è assai piccola che ficie la luce, dovendo distribuirsi in le fotografie, tutto non riduce a si , pur una immagine è 2ò volte maggiore, bisogna che Per un oculare vede uno spettro magnifico che prova che trebbe applicarsi con vantaggio uon 1. che la evidente è super- la cui sia scarsa. prolungare la posa che in generale non ha inconvenienti, quando con tutto ciò, : il la esposizione dello spettro non duri che pochi secondi. Gli spettri che ho ottenuti colla luce solare riflessa eliostato sulla fessura dello spettroscopio, stretta a raen di millim. per aver le righe più fine, col l'apertura dell'obbiettivo ad l l liC> od da l un / iQ di diaframma che riduceva lunghezza focale, la inclinazione più conve- ' 32 della hanno richiesto pose intorno a 4 secondi. La posizione del fuoco, come pure niente da darsi al chassis per avere possibilmente in fuoco tutto lo spettro compreso dalla lastra 9X12, sono tentativi, cioè facendo delle fotografie con stati determinati per diverse distanze teleobbiettivo dalla lastra, e diverse inclinazioni di questa. del — saggio che presento Il fatto con fessura di o" ,m positivo, in in zincografia (Fig, 2), dove, come si campo) , oltre la h può fotografarsi : / l6 , F fu 5, posa 4 S e lastra Luspettro fotografata (che però non entra nel spettro che una parte dello e questa è colle lastre l'ingrandimento è l la porzione di prossimamente dalla riga fin mediocremente riprodotto disse, si diaframma ad ,o<J, mière non isocromatica, perchè estende, — 4 comuni. Fig;. Fig-. Nella Fig. .°> 3. aggiunge come confronto si lo spettro ottiene sn lastra isocromatica, collo spettroscopio senza biettivo, cioè coll'obbiettivo ordinario. Le lettere il che si teleob- che indicano luogo delle righe fraunhoferiane servono anche a dimostrare il in- l' grandimento. Ritengo che teleobbiettivo applicato alla prismatic camera, il o spettroscopio integrante, ossia ad e senza collimatore , uno spettroscopio senza fessura potrà servire benissimo nelle eclissi solari per avere notevoli spettri della cromosfera con uno strumento di piccola dimensione e , perciò di facile trasporto e maneggio che può avere importanza per le missioni che si : il recano lontano per la osservazione dei detti fenomeni. Neil' eseguire le dette fotografie di spettri ingranditi sono stato aiutato assiduamente dal sig. dott. Luigi Mendola. — SUGLI ELMINTI PARASINTESTINO DEL POLLO. Dott. Pietro Barbaglielo SITI DELL' Dal dicembre 1901 marzo 1902 al mi sono occupato dello studio degli Elminti intestinali del Pollo. Ecco quanto ho potuto ritrovare: Heteràkis papillosa (Bloch). L' ho riscontrata sempre in di- I. numero screto l' nei ciechi e nella proporzione 60-70 del "',, al- incirca. La sparsa letteratura, che abbiamo intorno a questo nema- tode, ci dice cbe gli autori son d' accordo nello stabilire che esso elimina uova non segmentate. le invece, molte e molte volte Io, l'ho riscontrate in diversi stadi di segmentazione e non di rado con 1' embrione maturo e dotato Per dimostrare in cui di vivaci alla presente vedono delle uova si maturità ciò, con 1' movimenti. un nota annetto embrione giunto diseguo, piena alla (1). (Orni. 2, Non 1' ho mai riscontrata attaccata alla dei ciechi dell' ospite, ma sempre libera in Obbiett. 4. mucosa mezzo Koristka) intestinale alle feci. Oli individui maschi sono piuttosto rari: uno fra dieci femmine. IL Heteràkis perspicillum L' ho (Rad.) riscontrata libera in quasi tutto l'intestino, eccetto nei ciechi; però sempre il sito prediletto di quest' elininto è l'intestino tenue. Circa rassita e (1) si il 40 °/ delle nostre sempre in numero Galline domestiche alberga tal di 5 — 10 Tale Elmiuto, contenendo delle nova presta benissimo come materiale per lo studio individui. Solo in pa- una volta diversi stadi di segmentazione, embriologico del genere Heteràkis, mi fu data 1' occasione di rinvenirne nel tenue un numero vera- mente prodigioso di esemplari, che formavano come un cuneo nel intestinale, ed erano raggomitolate in lume esse ebbi nello svolgerle. La mucosa modo cbe alcune somma spezzettarono non ostante la si intestinale, die accuratezza ove poggiava gomitolo, era tutta quanta arrossata ed in qualche punto di vi siffatto manda va sangue. Drepanidotaenia infundibuliformis (Goeze). Alberga, come III. è noto, nel tenue ed io al 20 circa e °/ 1' ho riscontrata nella proporzione del 10 da quanto sempre numerosa. Questa Tenia, ho potuto constatare, allo stadio giovanile sta attaccata alla mucosa più tenacemente di quando è intestinale dell' ospite adulto. Tutti gli autori che le proglottidi però, in due hanno casi il poro genitale irregolarmente ho potuto notare, che aver proceduto per un lungo tratto con alterno. poro genitale regolarmente alterno, per poi in tutto come prima. Ciò pare come avviene malia, IV. Davainea e talvolta esiguo giù di lì. sia il di irrego- procedevano con larmente alterno, per un altro lungo tratto disposizione essere Io, dopo poro genitale il essa in proglottidi, le stadio allo ne parlano ammettono che il resto tale dovuto ad un' ano- in altri Cestodi. piccolo numero sempre nel tenue, nella proporzione del 10°/ o o cesticillus (Molin). Rinviensi in Aderisce poco alla mucosa intestinale dell' ospite, spe- cialmente se è allo stadio adulto, dimodoché la trazione riesce a farsi Ben molto facilmente anche da chi è inesperto in di rado gli uncini disposti in statare, stante la loro numero completo tali si ricerche. possono con- estrema caducità. Solo due volte nelle mie numerosissime osservazioni loro doppia corona tali uncini li ho potuto vedere nel di 208. Davainea tetragona (Molin) o Si ri- scontra nel tenue, nella proporzione del circa 30°/ o e sempre in V. bothrioplites (Piana). numerosi esemplari. Per come potè constatare Piana per e poi Galli- Valerio, Scagliosi, Mingazzini P. gli intestini alberganti tale anche io il primo ho visto che Elminto erano cosparsi esternamente (li noduletti bianco-grigiastri, alcuni dei quali calcificati. Ai non calcificati corrispondevano dalla parti' della mucosa, Davainèae intatte. Accanto alle il collo e e per il loro lungo precauzioni le testa difficilmente la giovanile stadio allo la testa Esse erano talmente aderenti, che, con tutte eolio. usate nel distaccarle, le tali invaginate per avevano si giovani se ne notavano anche delle adulte, quali erano relativamente poco aderenti alla mucosa, ma sempre più aderenti a paragone di altre specie di Tenie. Per queste ricerche mi son servito degli domestici, che si vendono al intestini dei Polli mercato di Catania. SUNTO DI MEMORIE A. Piccò e NEL 1892 — Arcidiacono S. — ERUZIONE DELL'ETNA Parte II Diario delV eruzione. Questo diario comprende tutta la storia dell'eruzione, priucipio alla fine, quale risulta dalle informazioni l'Osservatorio ; le raccolte dal dal- dette notizie hanno le seguenti provenienze : Osservazioni e disegni quotidiani dell'apparato eruttivo e 1) delle lave incandescenti, eseguite col grande telescopio (Merz) della lunghezza focale 5 m 50 ed apertura obbiettiva 0", 33, che anche col minore ingrandimento di 80 riduce la distanza dell' apparato , eruttivo a 250 m., per cui per i disegui di iusieme i si più minuti particolari erauo un preferiva adoprare visibili; cannocchiale minore Broicning, molto luminoso. 2) Visite alla eruzione in corso 13, dall'Assistente 3, dal 3) del Notizie favoriteci dal Presidente Club Alpino 1) ne furono fatte dal Direttore : Custode 20. della Sezione Catanese italiano. Informazioni raccolte dalle guide etnee e dai visitatori dell'eruzione, trasmesse all'Osservatorio dal Custode. Il materiale così messo assieme , oltre alle note quotidiane fatte in Catania ed a quelle fatte compone nelle visite eruzione all' si , di 170 Disegni dell' apparato eruttivo e delle lave 56 Abbozzi dell' apparato eruttivo, 50 Fotografie id. fatti sul luogo id. 17 Relazioni del Capo delle guide etnee 18 Rapporti del Custode 130 Telegrammi Osservatorio Etneo dell' e rapporti dalle stazioni sismiche circumetnee. di osservazione è stato raccolto Questo materiale aver avuto mezzi speciali per questo scopo ; in una una eruzione così pleto di quel che sarebbe stato se fossimo stati impresa di tanta entità, come da noi senza perciò è raen com- è lo studio di aiutati grandiosa come fu quella del 1892. La elaborazione da allora teplici del predetto copioso materiale fino al presente, come lo hanno permesso ha proceduto le altre nostre occupazioni nell'Osservatorio. L'intera relazione comprenderà I. L'Etna IL Diario III. Visite i seguenti capitoli: dal 1883 al 1892. dell' eruzione. all' apparato eruttivo. IV. Formazione e sviluppo delle bocche eruttive. V. Lave incandescenti. VI. Corso, spessore, volume delle lave. VII. Cratere centrale. Vili. Fenomeni geodinamici concomitanti e seguenti. IX. Fenomeni atmosferici concomitanti. X. Considerazioni XI. Riassunto. tìsiche e vulcanologiche. mol- Drago— SUL COMPORTAMENTO DEI COHERER CuS RISPETTO ALLE ONDE ACUSTICHE: DIMINUZIONE DI RESISTENZA DEI MEDESIMI SOTTO L'INFLUENZA DELLE ONDE ELETTRICHE. Dott. E. A PbO ED A 2 L' autore kinass, Bose, dopo aver ricordato Guthe, Sundorph rienze istituite con coherer a PbO'2 i Asch- risultati delle sue espe- CuS a , Branly, ricerche di le riferisce C r Egli adopera PbO 2 CuS e C e a coherer di forma ordinaria o mette le polveri di , sopra una lastra di Chladni fornita di elettrodi di stagnola, e per la misura delle resistenze serisce spesso si Wheatstone o serve de' ponte di un reostato nel circuito contenente il in- coherer, quattro Raoult, un galvanometro ed un interruttore a mercurio. Dalle sue ricerche L" A. crede di poter concludere che 1. /' le 1 coherer a PbO 2 ed a CuS : diminuiscono di resistenza sotto influenza delle onde acustiche, comportandosi così in generale come altre sostanze. 2. Almeno per i PbO coherer formati da CuS 2 , e C la resi- alla sca- stenza dipende dall' intensità di corrente. 3. rica Caricando i coherer come accumulatori una corrente di polarizzazione col PbO si 2 , osserva incerta nel CuS e nel C. I. Anche i coherer formati da PbO 2 e CuS presentano in ta- lune condizioni diminuzione di resistenza sotto l'influenza delle onde elettriche. ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI pervenute in cambio e in dono, presentate nella seduta del 21 aprile 1902 ITALIA — Ateneo di se, e arti — Voi. XVI. — Soc. nied.-ckir. e Se. med. — Boll. med. febbraio 1902. Catania — Rassegna della medicina moderna — Anno III N. 7-8 Firenze — R. Acc. econ. -agraria dei Georgotìli — Atti. Voi. XXIV. 3-4. Bergamo Bologna lett. Atti. se. — — — R. Aoc. medica — — Ballettino Genova id. Milano — R. id. — Soe. ital. di 80. lomb. Iat. XVI -8-12- Voi. XVII Boll. Voi. Matem. delle Scienze Jlihliog. di — 10 di bo. e lett. nat. — Éend. Mas. e XXXIV Voi. di eiv. - XXXV 20 Voi. — nat. st. 1. Geon. -marzo 1902. - - 1-6. XL-4. Atti. Voi. -- Luce 3-4 — Mem. Ombra — periodico — Anno — Osservat. meteor.-geodin. Cazzanti — Boll. Die. 1901 Gena. 1902. — Voi. XXXIV -11-12 Modena — Le Staz. spermi, agrarie Napoli — R. Ace. med.-chir. — Anno LV1. — Areh. ostetr. gmecol. — Anno IX 2-3. — Soc. delle scienze — Rend. id. mot. Voi. Vili -2 Sevie — Annali oevrolegia — Anno XX id. Padova -- La nuova Xotarisia — aprile 1902. N 2:; Panna - Assoc. med.-chir. — Rend. Anno id. e II Mineo e » ital. Atti di id. 1. - e r. .Ice. se. - di id. id. Roma id. — — — — sicil. d' igiene Soe. sieil. per la storia patria — R. Istituto botanico — — R. Aec. dei Lincei Rend. — Ace. dei n. Lincei — CI. se. ponti!', - -- R. Comit, geol. d'Italia . V. 4. Areh. st. Voi. sic. alla biologia vegetale Contri!), — id. Anno BoU. Soc. fis. mot. e nat. lo seni. Mem. 3-4. Voi. Ili - 1. 1902 Voi. XI-4-6 XVIII. Voi. 1901 Boli. XXVI — 1-2 1902. Sett. Atti. a 1 III. Palermo :i e (?s. X. 3. — Soc. geogr. — Boll, marzo ed aprile 1902, — Soc. per gli studi della malaria — Atti. Voi. III. id. — Archivio di Farmacologia — Atti Voi. 2-3 id. Siena — K. Ace. dei Fisiocritiei — Atti voi. XIII — 9-10. — Riv. di nat. — Anno XXII. 1-2. id. (rioni, genn. 1902. Torino — R. Ace. di medicina — R. Ace. delle scienze — Atti. Voi. XXXVII — 1-5. id. ital. id. I. se. ital. ESTERO Aguascalientes Basel — — — Gemi, Vei-haudl. — Naturwiss. Gesell. — K. Preuss. meteorol. Bautzen Berlin — El Instructor Naturf. Gesell. Isis» « Instit. — 1902. e febb. Voi. XIII. 3. Sitzungsber. n. Abkandl. — Abkandl. Voi. IL — Erg. Beob. Staf.II — Ergéb. Xied.-Beob n. Briinn — Naturforscb. Verein — — Bruxelles — Acad. Ber. meteor. — 1898-1901. 1. Ili Ordn. 1901 — de médecine de Belgique — 1 Comm. 1899. Vefhandl. Voi. XXXIX. — Bull. Voi. XVI. 1-2. Cambridge, Mass.— Harvard College—-BuU. Mus. comp. zoòl. Voi. XXXVIII Acad. nacion. de cienciaa Cordoba Boi. N. 2 1901. r. f. 1897-98. 5-t> — — Cincinnati — Dresten — Halle a. S. London — — — — Santiago Tokyo Wien Ziirich — K. L.-C. Roy. Soc. Manchester Rovereto — Lloyd library Naturwiss. Gescll. Liter. — — se, du Soc. scietit. University — Sitzungsbe. — pbilos. Soc. di — Abhandl. lug.-dic. 1901. u. LXXVII-LXXIX. Verhandl. Voi. Chili Journ. — Coli, Naturi'. Gesell. — — Mem. a. arti degli lett. e K. K. Geol. Reichsanstalt - — der. Natarf. Proceed. N. 45ti, 457 e 458. and R. Acc. I. N. 3 1902. Bull. « Isis » Akad. «1. — 11 Ad. Voi. XI of Voi. so. — — Vierteljahrsehr. - 3-4. - 2. XVI Voi. N. 3-4. Voi. VII Atti. — 1 XLIII 1744-1896 Voi. - XVII e Verhandl. 1902 N. Festschrift XLVI Proceed. Voi. Agiati 1. 1. XLIV - XLVI. e 2. 1 DONI DI OPUSCOLI Boinbicci L. — Alcune obbiezioni circa viventi stalli — detto — supposti cristalli liquidi ed i i pretesi cri- Bologna 1901. Sui probabili modi di formazione dei di cristalli granato — Bo- logna 1902. — detto Di un sensibile diffusi Giuffrida Ruffgeri V. -~ )iei Un aumento di volume negli aghetti caso di, atrofia dell' altre particolarità nella Oniboui G. — ala Rajna M. — della declinazione dello sfenoide ed — Firenze 1902. Bolga — Estratto laterale Appendice alla nota sui denti di Lophioden SnlV escursione diurna Bologna 1901. magna norma dagli Atti dell' Istituto Veneto Voi. di Mutilo (sagenite) — limpidi cristalli di Quarzo del LXI. magnetica relazione col periodo delle macchie solari — a Milano Milano 1902. in n i l llllìl!flll 11111l ,! 3 2044 093 290 138