~£>ttJJWcV
W\\
HARVARD UNIVERSITY
LIBRARY
OF THE
MTJSETJM OF
COMPARATIVE ZOÒLOGY
-j\A_KOov\£yQ_
V2.
\\%
1
iii
i
iiiiiiiiniiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
ii
iiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiii 1
1 1 1 1 1 1 1
Fascicolo LXXIII.
Aprile 1902.
BOLLETTINO DELLE SEDUTE
DELLA
ACCADEMIA GIOENIA
DI
SCIENZE
NATURALI
IN
CATANIA
col
RESOCONTO DELLE SEDUTE ORDINARIE E STRAORDINARIE
memorie
e sunto delle
(
in esse presentate.
NUOVA SERIE
)
CATANIA
TIPOGRAFIA DI
C.
SALATOLA
1902,
iti
inni
i
III
iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiii
1 1
n in
in ii ni unni in ni illuminimi
INDICE DELLE MATERIE
CONTENUTE NEL PRESENTE FASCICOLO
Rendiconti Accademici
Verbale deli 'adunanza
«lei
pag.
21 Aprile 1902
Note presentate
A. Bieco
Doit.
—
Teleobbiettivo applicato allo spettroscopio
Pietro Barbagallo
—
...»
Sugli elminti parassiti dell'intestino del pollo
»
Sunti di memorie
A. Ricco
e
S.
Arcidiacono
Diario dell' eruzione
Doti. E.
Drago
—
—
—
.........
.......
1'
dell'
Etna uel
Parte II
1892
»
Sul comportamento
spetto alle onde acustiche
sotto
Eruzione
:
dei
coherer
diminuzione
di
a
PbO 2
resistenza
ed a CuS
dei
ri-
medesimi
influenza delle onde elettriche
Elenco delle pubblicazioni pervenute in cambio e in dono, presentate nella
seduta del 21 aprile 1902
»
Fascicolo LXXIII.
Aprile 1902.
ACCADEMIA
CIOENIA
DI
SCIENZE NATURALI
Seduta
Presidente
—
Segretario
— Prof.
Sodo presenti
i
Aprile
21
del
Prof. A.
1902.
Ricco
G. P. GRIMALDI
Pen-
soci effettivi Ricco, Cafìci, Rousisvalle,
nacchietti, Pieri, Staderini, Grimaldi e parecchi soci corrispondenti.
Vieue
letto ed
approvato
processo
il
verbale
della
seduta
precedente.
A. Ricco
Presidente prof.
Il
la
seguente comunicazione
Domani
3
ore 18
/4
(22) la
finirà
1'
3
/ 4 la
,
10 m in
1
dove
tempo
(1)
è
le
dall'
della terra; l'e-
il
scoprirsi
ombra
si
solari, cioè in
tramonta
;
dell'
atmosfera
quei luoghi dove
(1).
rossastra
delle nubi e della nebbia; e così dicasi delle altre tinte che
si
,
dell' eclisse
pure
in
:
causa
osservauo, ordi-
nariamente, anche durante la fase parziale. Si osservò bene la fine
tempo
35 m
della Terra.
potè osservare la prima parto
nella luna eclissata era poco distinta la colorazione
totale a 2 h 35'", coincidente col
''
alle ore
colorazioni che presenterà la luna
sole nasce o
In causa delle nubi non
a 20
totale;
dipendano dalle condizioni
lambita dai raggi
dell' eclisse
ombra
sarà
e la luna comincerà a
Sarà interessante notare
nel
cui
luna sarà uscita completamente
eclissata, le quali pare
terrestre
luna fa
:
luna che dovrebbe esser piena, nascendo ad
procederà sino a 19'
eclisse totale
totale di
sull'eclisse
occasione
sarà parzialmente eclissata dall'
clisse
21
d'
calcolato.
A. R.
dell' eclisse
—
—
2
—
Si passa quindi allo svolgimento dell' ordine del giorno che
reca le seguenti comunicazioni
A. Ricco
Prof.
Prof. A.
:
Applicazione del teleobbiettivo allo spettroscopio.
Piccò
e Ing. S.
Arcidiacono
— Eruzione
dell'Etna
1892— Parte IL
al
M. Pieri
Prof.
stella ed
—
complesso cubico di raggi contenente una
tini
un piano.
G. Pennacchietti
Prof.
—
Sulle
equazioni
moto di un corpo solido intorno a un punto
Dott. V.
Amato — SuW integrazione
differenziali del
fisso.
di talune espiazioni a derivate
parziali del 2° vedine (presentata dal socio Prof. G. Pennacchietti).
Prof. E.
a
GuS
dei
Drago
rispetto alle
medesimi
sotto
— Sul
comportamento
onde acustiche
l'influenza
e
delle
dei coherer a
PbO
2
ed
sulla diminuzione di resistenza
onde
elettriche (presentata dal
segretario Prof. G. P. Grimaldi).
Dott. P.
del
Barbagallo
— Sugli
Elminti parassiti deW intestino
Pollo (presentata dal Segretario Prof. G. P. Grimaldi).
In seguito viene tolta la seduta.
NOTE
A. Ricco— TELBOBBIETTIVO APPLICATO ALLO SPETTROSCOPIO.
Avendo provato che con un teleobbiettivo Suter, applicato ad
una macchina fotografica comune 13 X 18, si ottengono immagini
di oggetti lontani, come la cima dell' Etna o la luna, ingrandite
5 volte, e colla posa solamente di uua frazione di secondo, ho
pensato di applicare
per avere
le
il
medesimo teleobbiettivo
Lo spettroscopio che ho adoperato
composto (uno
Rutherfurd
:
allo spettroscopio
righe in maggior numero e più separate.
di
flint e
due
di
è fotografico,
crown), secondo
il
a
prisma
sistema
rn
l'obbiettivo fotografico ha la lunghezza focale
quest' obbiettivo, che stava fra la camera fotografica
C ed
,
il
di
32;
pris-
ma
il
/'
(Fig.
1)
è stato tolto, e sostituito col teleobbiettivo
fuoco di questo è stato regolato da prima in
vetro smerigliato, posto
al
T,
modo da avere
luogo della lastra sensibile,
ed
sul
spettro
lo
solare colle righe ben distinte.
Fig.
Anche
d'
così
,
e meglio osservando lo spettro con
ingrandimento non troppo
con una infinità di righe,
forte, si
il
fotografici,
luminosi
spettroscopii visuali,
si tratti di
prove
le
teleobbiettivo po-
il
nuche agli
naturalmente quando
poiché quantunque
:
fatte
spettri abbastanza
dimostrino
perdita di luce nel teleobiettivo è assai piccola
che
ficie
la luce,
dovendo
distribuirsi in
le
fotografie,
tutto
non
riduce a
si
,
pur
una immagine
è 2ò volte maggiore, bisogna che
Per
un oculare
vede uno spettro magnifico
che prova che
trebbe applicarsi con vantaggio
uon
1.
che
la
evidente
è
super-
la cui
sia scarsa.
prolungare
la
posa
che in generale non ha inconvenienti, quando con tutto
ciò,
:
il
la
esposizione dello spettro non duri che pochi secondi.
Gli spettri che ho ottenuti colla luce solare riflessa
eliostato sulla fessura dello spettroscopio, stretta a raen di
millim. per aver le righe più fine, col
l'apertura dell'obbiettivo ad
l
l
liC>
od
da
l
un
/ iQ di
diaframma che riduceva
lunghezza
focale,
la inclinazione più
conve-
'
32
della
hanno richiesto pose intorno a 4 secondi.
La
posizione del fuoco,
come pure
niente da darsi al chassis per avere possibilmente in fuoco tutto
lo spettro
compreso dalla
lastra
9X12, sono
tentativi, cioè facendo delle fotografie con
stati
determinati per
diverse
distanze
teleobbiettivo dalla lastra, e diverse inclinazioni di questa.
del
—
saggio che presento
Il
fatto con fessura di o"
,m
positivo,
in
in zincografia (Fig, 2), dove,
come
si
campo)
,
oltre la h
può fotografarsi
:
/
l6 ,
F
fu
5,
posa 4 S e lastra Luspettro fotografata
(che però
non entra
nel
spettro
che
una parte dello
e questa è
colle lastre
l'ingrandimento è
l
la porzione di
prossimamente dalla riga
fin
mediocremente riprodotto
disse,
si
diaframma ad
,o<J,
mière non isocromatica, perchè
estende,
—
4
comuni.
Fig;.
Fig-.
Nella Fig.
.°>
3.
aggiunge come confronto
si
lo
spettro
ottiene sn lastra isocromatica, collo spettroscopio senza
biettivo, cioè coll'obbiettivo ordinario.
Le
lettere
il
che
si
teleob-
che indicano
luogo delle righe fraunhoferiane servono anche a dimostrare
il
in-
l'
grandimento.
Ritengo che
teleobbiettivo applicato alla prismatic camera,
il
o spettroscopio integrante, ossia ad
e senza collimatore
,
uno spettroscopio senza fessura
potrà servire benissimo
nelle eclissi
solari
per avere notevoli spettri della cromosfera con uno strumento di
piccola dimensione
e
,
perciò di facile trasporto e maneggio
che può avere importanza per
le
missioni
che
si
:
il
recano lontano
per la osservazione dei detti fenomeni.
Neil' eseguire
le
dette fotografie
di spettri
ingranditi sono
stato aiutato assiduamente dal sig. dott. Luigi Mendola.
— SUGLI ELMINTI PARASINTESTINO DEL POLLO.
Dott. Pietro Barbaglielo
SITI DELL'
Dal dicembre 1901
marzo 1902
al
mi
sono
occupato dello
studio degli Elminti intestinali del Pollo.
Ecco quanto ho potuto ritrovare:
Heteràkis papillosa (Bloch). L' ho riscontrata sempre in di-
I.
numero
screto
l'
nei ciechi e
nella
proporzione
60-70
del
"',,
al-
incirca.
La sparsa
letteratura, che
abbiamo intorno a questo nema-
tode, ci dice cbe gli autori son d' accordo nello stabilire che esso
elimina
uova non segmentate.
le
invece, molte e molte volte
Io,
l'ho riscontrate in diversi stadi di segmentazione e non di rado
con
1'
embrione maturo e dotato
Per dimostrare
in cui
di vivaci
alla presente
vedono delle uova
si
maturità
ciò,
con
1'
movimenti.
un
nota annetto
embrione giunto
diseguo,
piena
alla
(1).
(Orni. 2,
Non
1'
ho mai riscontrata attaccata alla
dei ciechi dell' ospite,
ma sempre
libera in
Obbiett.
4.
mucosa
mezzo
Koristka)
intestinale
alle feci.
Oli
individui maschi sono piuttosto rari: uno fra dieci femmine.
IL
Heteràkis
perspicillum
L' ho
(Rad.)
riscontrata
libera in quasi tutto l'intestino, eccetto nei ciechi; però
sempre
il
sito
prediletto di quest' elininto è l'intestino tenue.
Circa
rassita e
(1)
si
il
40
°/
delle nostre
sempre in numero
Galline domestiche alberga tal
di 5
— 10
Tale Elmiuto, contenendo delle nova
presta benissimo
come materiale per
lo studio
individui. Solo
in
pa-
una volta
diversi stadi di segmentazione,
embriologico del genere Heteràkis,
mi
fu data
1'
occasione di rinvenirne nel tenue un numero vera-
mente prodigioso
di esemplari,
che formavano come un cuneo nel
intestinale, ed erano raggomitolate in
lume
esse
ebbi nello svolgerle.
La mucosa
modo cbe alcune
somma
spezzettarono non ostante la
si
intestinale,
die
accuratezza
ove poggiava
gomitolo, era tutta quanta arrossata ed in qualche punto
di
vi
siffatto
manda va
sangue.
Drepanidotaenia infundibuliformis (Goeze). Alberga, come
III.
è noto, nel tenue ed io
al
20
circa e
°/
1'
ho riscontrata nella proporzione del 10
da quanto
sempre numerosa. Questa Tenia,
ho
potuto constatare, allo stadio giovanile sta attaccata alla mucosa
più tenacemente di quando è
intestinale dell' ospite
adulto. Tutti gli autori che
le proglottidi
però, in
due
hanno
casi
il
poro genitale irregolarmente
ho potuto notare, che
aver proceduto per un lungo tratto con
alterno.
poro genitale regolarmente alterno, per poi in tutto
come prima. Ciò pare
come avviene
malia,
IV. Davainea
e talvolta esiguo
giù di
lì.
sia
il
di
irrego-
procedevano con
larmente alterno, per un altro lungo tratto
disposizione essere
Io,
dopo
poro genitale
il
essa
in
proglottidi,
le
stadio
allo
ne parlano ammettono che
il
resto tale
dovuto ad
un' ano-
in altri Cestodi.
piccolo
numero
sempre nel tenue, nella proporzione del
10°/ o o
cesticillus
(Molin). Rinviensi in
Aderisce poco alla mucosa intestinale
dell' ospite,
spe-
cialmente se è allo stadio adulto, dimodoché la trazione riesce a
farsi
Ben
molto facilmente anche da chi è inesperto in
di rado gli uncini disposti in
statare, stante la loro
numero completo
tali
si
ricerche.
possono con-
estrema caducità. Solo due volte nelle mie
numerosissime osservazioni
loro
doppia corona
tali
uncini
li
ho potuto vedere
nel
di 208.
Davainea tetragona (Molin) o
Si
ri-
scontra nel tenue, nella proporzione del circa 30°/ o e sempre
in
V.
bothrioplites (Piana).
numerosi esemplari. Per come potè constatare Piana per
e poi Galli- Valerio, Scagliosi, Mingazzini P.
gli intestini alberganti tale
anche
io
il
primo
ho visto che
Elminto erano cosparsi esternamente
(li
noduletti bianco-grigiastri, alcuni dei quali calcificati. Ai non
calcificati
corrispondevano
dalla parti' della mucosa,
Davainèae
intatte.
Accanto
alle
il
collo e
e per
il
loro lungo
precauzioni
le
testa difficilmente
la
giovanile
stadio
allo
la testa
Esse erano talmente aderenti, che, con tutte
eolio.
usate nel distaccarle,
le
tali
invaginate per
avevano
si
giovani se ne notavano anche delle adulte,
quali erano relativamente poco aderenti alla mucosa,
ma sempre
più aderenti a paragone di altre specie di Tenie.
Per queste ricerche mi son servito degli
domestici, che
si
vendono
al
intestini
dei
Polli
mercato di Catania.
SUNTO DI MEMORIE
A. Piccò e
NEL
1892
—
Arcidiacono
S.
—
ERUZIONE DELL'ETNA
Parte II Diario delV eruzione.
Questo diario comprende tutta
la
storia
dell'eruzione,
priucipio alla fine, quale risulta dalle informazioni
l'Osservatorio
;
le
raccolte
dal
dal-
dette notizie hanno le seguenti provenienze
:
Osservazioni e disegni quotidiani dell'apparato eruttivo e
1)
delle lave incandescenti, eseguite col
grande telescopio (Merz) della
lunghezza focale 5 m 50 ed apertura obbiettiva 0", 33, che anche
col minore ingrandimento di 80 riduce la distanza dell' apparato
,
eruttivo a 250 m., per cui
per
i
disegui di
iusieme
i
si
più minuti particolari erauo
un
preferiva adoprare
visibili;
cannocchiale
minore Broicning, molto luminoso.
2)
Visite alla eruzione in corso
13, dall'Assistente 3, dal
3)
del
Notizie favoriteci dal Presidente
Club Alpino
1)
ne furono fatte dal Direttore
:
Custode 20.
della
Sezione
Catanese
italiano.
Informazioni raccolte dalle guide
etnee
e
dai
visitatori
dell'eruzione, trasmesse all'Osservatorio dal Custode.
Il
materiale così messo assieme
,
oltre alle note
quotidiane
fatte in Catania ed a quelle fatte
compone
nelle
visite
eruzione
all'
si
,
di
170 Disegni
dell'
apparato eruttivo e delle lave
56 Abbozzi
dell'
apparato eruttivo,
50 Fotografie
id.
fatti sul
luogo
id.
17 Relazioni del Capo delle guide etnee
18 Rapporti del Custode
130 Telegrammi
Osservatorio Etneo
dell'
e rapporti dalle stazioni sismiche circumetnee.
di osservazione è stato raccolto
Questo materiale
aver avuto mezzi speciali per questo scopo
;
in
una
una eruzione
così
pleto di quel che sarebbe stato se fossimo stati
impresa
di tanta entità,
come
da noi senza
perciò è raen com-
è lo studio di
aiutati
grandiosa come fu quella del 1892.
La elaborazione
da allora
teplici
del predetto copioso materiale
fino al presente,
come
lo
hanno permesso
ha proceduto
le altre
nostre occupazioni nell'Osservatorio.
L'intera relazione comprenderà
I.
L'Etna
IL Diario
III.
Visite
i
seguenti capitoli:
dal 1883 al 1892.
dell' eruzione.
all'
apparato eruttivo.
IV. Formazione e sviluppo delle bocche eruttive.
V. Lave incandescenti.
VI. Corso, spessore, volume delle lave.
VII. Cratere centrale.
Vili. Fenomeni geodinamici concomitanti e seguenti.
IX. Fenomeni atmosferici concomitanti.
X. Considerazioni
XI. Riassunto.
tìsiche e vulcanologiche.
mol-
Drago— SUL COMPORTAMENTO DEI COHERER
CuS RISPETTO ALLE ONDE ACUSTICHE:
DIMINUZIONE DI RESISTENZA DEI MEDESIMI SOTTO
L'INFLUENZA DELLE ONDE ELETTRICHE.
Dott. E.
A PbO ED A
2
L' autore
kinass, Bose,
dopo aver ricordato
Guthe, Sundorph
rienze istituite con coherer
a PbO'2
i
Asch-
risultati delle sue espe-
CuS
a
,
Branly,
ricerche di
le
riferisce
C r Egli adopera
PbO 2 CuS e C
e a
coherer di forma ordinaria o mette le polveri di
,
sopra una lastra di Chladni fornita di elettrodi di stagnola, e per la
misura delle resistenze
serisce spesso
si
Wheatstone o
serve de' ponte di
un reostato nel circuito contenente
il
in-
coherer, quattro
Raoult, un galvanometro ed un interruttore a mercurio. Dalle sue
ricerche L" A. crede di poter concludere che
1.
/'
le
1 coherer a
PbO
2
ed a
CuS
:
diminuiscono di resistenza sotto
influenza delle onde acustiche, comportandosi così
in
generale come
altre sostanze.
2.
Almeno per
i
PbO
coherer formati da
CuS
2
,
e
C
la
resi-
alla
sca-
stenza dipende dall' intensità di corrente.
3.
rica
Caricando
i
coherer come accumulatori
una corrente di polarizzazione
col
PbO
si
2
,
osserva
incerta
nel
CuS
e
nel C.
I.
Anche
i
coherer formati da
PbO
2
e
CuS
presentano
in ta-
lune condizioni diminuzione di resistenza sotto l'influenza delle onde
elettriche.
ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI
pervenute
in
cambio
e in
dono,
presentate nella seduta del 21 aprile 1902
ITALIA
— Ateneo di se,
e arti —
Voi. XVI.
— Soc. nied.-ckir. e Se. med. — Boll. med. febbraio 1902.
Catania — Rassegna della medicina moderna — Anno III N. 7-8
Firenze — R. Acc. econ. -agraria dei Georgotìli — Atti. Voi. XXIV. 3-4.
Bergamo
Bologna
lett.
Atti.
se.
—
—
— R. Aoc. medica —
— Ballettino
Genova
id.
Milano
—
R.
id.
—
Soe. ital. di 80.
lomb.
Iat.
XVI -8-12- Voi. XVII
Boll. Voi.
Matem.
delle Scienze
Jlihliog.
di
—
10
di bo. e lett.
nat.
— Éend.
Mas.
e
XXXIV
Voi.
di
eiv.
-
XXXV
20 Voi.
—
nat.
st.
1.
Geon. -marzo 1902.
-
-
1-6.
XL-4.
Atti. Voi.
-- Luce
3-4 — Mem.
Ombra — periodico — Anno
— Osservat. meteor.-geodin. Cazzanti — Boll. Die. 1901 Gena. 1902.
— Voi. XXXIV -11-12
Modena — Le Staz. spermi, agrarie
Napoli — R. Ace. med.-chir. —
Anno LV1.
— Areh. ostetr. gmecol. — Anno IX 2-3.
— Soc. delle scienze — Rend.
id.
mot. Voi. Vili -2 Sevie
— Annali oevrolegia — Anno XX
id.
Padova -- La nuova Xotarisia — aprile 1902.
N 2:;
Panna - Assoc. med.-chir. — Rend. Anno
id.
e
II
Mineo
e
»
ital.
Atti
di
id.
1.
-
e
r.
.Ice. se.
-
di
id.
id.
Roma
id.
—
—
—
—
sicil.
d' igiene
Soe.
sieil.
per la storia patria
—
R. Istituto botanico
—
— R. Aec. dei Lincei Rend.
— Ace.
dei n. Lincei —
CI. se.
ponti!',
-
-- R. Comit, geol. d'Italia
.
V. 4.
Areh.
st.
Voi.
sic.
alla biologia vegetale
Contri!),
—
id.
Anno
BoU.
Soc.
fis.
mot.
e nat. lo seni.
Mem.
3-4.
Voi. Ili
- 1.
1902 Voi. XI-4-6
XVIII.
Voi.
1901
Boli.
XXVI
—
1-2 1902.
Sett.
Atti.
a
1
III.
Palermo
:i
e
(?s.
X.
3.
— Soc. geogr.
— Boll, marzo ed aprile 1902,
— Soc. per gli studi della malaria — Atti. Voi. III.
id.
— Archivio di Farmacologia — Atti Voi. 2-3
id.
Siena — K. Ace. dei Fisiocritiei — Atti voi. XIII — 9-10.
— Riv.
di
nat. — Anno XXII. 1-2.
id.
(rioni, genn. 1902.
Torino — R. Ace. di medicina
— R. Ace. delle scienze — Atti. Voi. XXXVII — 1-5.
id.
ital.
id.
I.
se.
ital.
ESTERO
Aguascalientes
Basel
—
—
—
Gemi,
Vei-haudl.
— Naturwiss. Gesell.
— K. Preuss. meteorol.
Bautzen
Berlin
—
El Instructor
Naturf. Gesell.
Isis»
«
Instit.
—
1902.
e febb.
Voi.
XIII.
3.
Sitzungsber.
n.
Abkandl.
— Abkandl. Voi. IL
— Erg. Beob. Staf.II
— Ergéb. Xied.-Beob
n.
Briinn
—
Naturforscb.
Verein
—
—
Bruxelles
—
Acad.
Ber. meteor.
—
1898-1901.
1.
Ili Ordn. 1901
—
de médecine de Belgique
—
1
Comm. 1899.
Vefhandl. Voi.
XXXIX.
—
Bull. Voi. XVI. 1-2.
Cambridge, Mass.— Harvard College—-BuU. Mus. comp. zoòl. Voi. XXXVIII Acad. nacion. de cienciaa
Cordoba
Boi. N. 2 1901.
r.
f.
1897-98.
5-t>
—
—
Cincinnati
—
Dresten
—
Halle a. S.
London
—
—
—
—
Santiago
Tokyo
Wien
Ziirich
—
K. L.-C.
Roy. Soc.
Manchester
Rovereto
—
Lloyd library
Naturwiss. Gescll.
Liter.
—
—
se,
du
Soc. scietit.
University
—
Sitzungsbe.
—
pbilos. Soc.
di
—
Abhandl. lug.-dic. 1901.
u.
LXXVII-LXXIX.
Verhandl. Voi.
Chili
Journ.
—
Coli,
Naturi'. Gesell.
—
—
Mem.
a.
arti degli
lett. e
K. K. Geol. Reichsanstalt
-
—
der. Natarf.
Proceed. N. 45ti, 457 e 458.
and
R. Acc.
I.
N. 3 1902.
Bull.
« Isis »
Akad.
«1.
—
11
Ad. Voi. XI
of
Voi.
so.
—
—
Vierteljahrsehr.
-
3-4.
- 2.
XVI
Voi.
N. 3-4.
Voi. VII
Atti.
—
1
XLIII
1744-1896 Voi.
-
XVII
e
Verhandl. 1902 N.
Festschrift
XLVI
Proceed. Voi.
Agiati
1.
1.
XLIV - XLVI.
e 2.
1
DONI DI OPUSCOLI
Boinbicci L.
—
Alcune obbiezioni circa
viventi
stalli
—
detto
—
supposti cristalli liquidi ed
i
i
pretesi cri-
Bologna 1901.
Sui probabili modi di formazione dei
di
cristalli
granato
—
Bo-
logna 1902.
—
detto
Di un
sensibile
diffusi
Giuffrida Ruffgeri V. -~
)iei
Un
aumento
di
volume negli aghetti
caso
di,
atrofia
dell'
altre particolarità nella
Oniboui G.
—
ala
Rajna M.
—
della
declinazione
dello
sfenoide
ed
— Firenze 1902.
Bolga — Estratto
laterale
Appendice alla nota sui denti di Lophioden
SnlV escursione diurna
Bologna 1901.
magna
norma
dagli Atti dell' Istituto Veneto Voi.
di Mutilo (sagenite)
—
limpidi cristalli di Quarzo
del
LXI.
magnetica
relazione col periodo delle macchie solari
—
a
Milano
Milano 1902.
in
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Bollettino delle sedute della Accademia gioenia di scienze naturali