© Lonely Planet Publications Valle della Loira Orléans . . . . . . . . . . . . 346 Blois. . . . . . . . . . . . . . . 352 Chambord. . . . . . . . . . 356 Cheverny. . . . . . . . . . . . 357 Chaumont. . . . . . . . . . 358 Tours . . . . . . . . . . . . . . 359 Chenonceau. . . . . . . . 365 Amboise . . . . . . . . . . . 366 Villandry . . . . . . . . . . . 369 Saumur. . . . . . . . . . . . . 375 Angers. . . . . . . . . . . . . 380 I migliori ristoranti Perché andare? Nei secoli passati la Valle della Loira era una zona di importanza strategica per il paese, trovandosi a breve distanza dalla capitale lungo l’ideale confine tra la parte settentrionale e quella meridionale del paese. Nel corso del tempo numerosi re, regine e nobili fecero costruire fortezze feudali e residenze di campagna lungo la Loira fino a trasformare l’ampia e piatta valle in uno dei territori più ricchi di castelli e di dimore sfarzose della nazione. Torrette svettanti e cupole di ardesia, torri merlate e scintillanti sale per banchetti: le centinaia di castelli che punteggiano la Valle della Loira – inserita dall’UNESCO nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità – costituiscono un esauriente spaccato dell’evoluzione dei gusti architettonici dell’élite francese nell’arco di oltre mille anni. Se amate ammirare i capolavori architettonici e i fasti dell’aristocrazia, sarete entusiasti di esplorare la Valle della Loira. »»Le Pot de Lapin (p378) »»Les Années 30 (p374) »»Le Gambetta (p378) Quando andare »»Cap Sud (p363) »»Chez Noé (p349) I migliori hotel »»Château de Verrières (p376) »»Hôtel Diderot (p373) »»Château Beaulieu (p376) »»Hôtel de l’Abeille (p348) »»La Levraudière (p358) »»Le Pavillon des Lys (p367) »»Hôtel Ronsard (p362) Da fine aprile a inizio maggio Le Fêtes de Jeanne d’Arc a Orléans culminano con una sfilata. Giugno e luglio In bicicletta di castello in castello lungo la Valle della Loira. Settembre e ottobre Degustazioni di vini durante la vendemmia. Vini della Valle della Loira La fertile Valle della Loira è costellata di vigneti (www.vins deloire.com) che producono vini rossi, bianchi e crémant (spumanti) di altissimo livello, anche se relativamente poco conosciuti. L’Angiò e il Saumur vantano ben 30 vini AOC (Appellation d’Origine Contrôlée), mentre la Turenna ne possiede nove, tra cui alcuni vivaci Gamay e Cabernet franc, quest’ultimo rosso predominante della zona. Tra le regioni vinicole più famose meritano di essere citate Saumur-Champigny (provate il Domaine Clos Rougeard), Bourgueil (Domaine de la Butte) e Chinon (Cuvée des Tireaux del Domaine Olek-Mery). Tra i bianchi vanno ricordati gli ottimi Chenin blanc di Vouvray, il Sancerre e il Pouilly-Fumé, prodotto nel lato opposto del fiume, sinonimo di pregiati Sauvignon. Numerosi comuni producono gli spumanti Crémant de Loire. Le Maisons des Vins (letteralmente ‘case del vino’) di Blois, Saumur, Cheverny e Angers offrono degustazioni e forniscono informazioni sui vini della regione. La Route Touristique des Vignobles è una strada del vino che attraversa la Valle della Loira; prima di percorrerla fermatevi presso un ufficio turistico e procuratevi gli opuscoli Loire Valley Vineyards, con la cartina e l’elenco di tutte le tenute, e Sur La Route des Vins de Loire, che illustra la zona compresa tra Blois e Angers fino alla costa. SULLE TRACCE DI ARTISTI E SCRITTORI La Valle della Loira è stata teatro di importanti eventi storici e di vicende private della nobiltà francese, ma va ricordata anche per aver dato i natali e ospitalità ad alcuni tra i più grandi artisti, scrittori e pensatori d’Europa. In questa regione nacquero infatti il matematico e filosofo René Descartes (Cartesio), il poeta Pierre de Ronsard e lo scrittore e medico François Rabelais (p373); Leonardo da Vinci (v. p367) vi trascorse gli ultimi anni della sua vita, mentre lo scultore Alexander Calder e il romanziere Honoré de Balzac (p371) vi operarono per diversi anni. Lo scrittore e poeta Jean Gênet vi trascorse un periodo in carcere (p379) e Alexandre Dumas (v. p379) trasse ispirazione dalla sua storia. Top 5 – Attività per i bambini »»Le meraviglie e i trucchi illusionistici della Maison de la Magie (p353). »»Le inquietanti grotte situate nei dintorni di Saumur (p377). »»Il castello che ha fatto da sfondo a numerose avventure di Tintin, celebre eroe dei fumetti (p358). »»I modellini dei castelli e la visita di un parco salendo su una pagoda con il tetto a punta (p367). »»Una caccia al tesoro nello Château di Montsoreau (p379). PIANIFICARE Prima di partire, pianificate gli spostamenti, prenotate le camere nelle località più frequentate, come Saumur, Amboise o Chinon, e le visite guidate ai castelli (v. p345) o lo spettacolo d’equitazione del Cadre Noir (p375). I giardini più belli della Loira »»Le Clos Lucé (p367) »»Chambord (p356) »»Villandry (p369) »»Cheverny (p357) »»Chenonceau (p365) »»Chaumont (p358) »»Beauregard (p359) Festival musicale di primavera Ogni anno a Pasqua più di 100.000 persone assistono a Le Printemps de Bourges (www. printemps-bourges.com), una importante manifestazione dedicata alle ultime novità del rock e della musica francesi. Siti utili »»Valle della Loira Patrimonio dell’Umanità: www. valdeloire.org »»Sentieri e piste ciclabili nella Valle della Loira: www. randonnee-en-val-de-loire .com »»L’ambiente naturale della Loira: www.observatoire loire.fr, www.cpie-val-deloire.org »»Informazioni sui trasporti regionali: www.destineo.fr 0 0 Sev N149 re 0̧ A11 / · VENDÉE Nantes LOIREATLANTIQUE ILLE-ETVILAINE A81 · / Rennes e # # ^ # ^ castello di Chambord (p356), il più sontuoso di tutta la Valle della Loira 3 Il tetto e le torrette del · / A81 0̧ Château de Loir · / Loir dr 0̧ N157 LOIR-ETCHER i Lo A10 · / EUREET-LOIR BLÉSOIS N10 · / To Chartres (23km) a Cheverny (p357) e a Chenonceau (p365) 8 Un tuffo nell’arte 25 miles A6 · / Loira, l’Abbaye Royale de Fontevraud (p379) ÷ # 0̧ · / 0̧ \ # 0̧ · / ORLÉANAIS · / · / · / · / · / · / D940 # \ Bourges 0̧ CHER D955 0̧ Aubignysur-Nére NIÈVRE Bellegarde # Montargis \ N60 # \ Forêt d'Orléans Châteauneuf# ] 4 Jargeau \ # # # \ sur-Loire LOIRET N7 # Germigny- \ N60 N20 des-Près # \ Lo St-Benoîti re YONNE # sur-Loire \ #Gien \ Sully# \ Briare A71 A71 sur-Loire Orléans A10 · / religioso della Valle della 7 Il più grande complesso tempo al castello medievale di Langeais (p370) 6 Un salto indietro nel # La Flèche \ MAINE-ET# \ Chambord Sa LOIRE Château# \ 3 # Aéroport Renault Blois Château de TOURAINE # \ Forêt de Domaine # \ ÷ # # d'Angers– D959 ÷ # Serrant Blois National de Tours–Val de Marcé # # LamotteChambord Château de V N138 St-Georges- V Parc Naturel # \ # \ 4\ # Angers # # \ Loire Airport A85 8 Régional Loire Beuvron Beauregard # sur-Loire Cheverny # – Anjou Touraine N20 LA SOLOGNE # \ # \ 2 Amboise # ÷ # Château Loir Tours Brissac- V # ] D765 # de Brissac Vouvray Langeais # Quincé re # Villandry 5\ # \ # Montrichard S a ul d 8 6\ # # ANJOU Saumur Forêt de le # e A85 r i # 1\ Chenonceau o Chêne-Rond ÷ # # \ L #Château V N76 # CandesSt-Aignan Montsoreau \ # \ # Vierzon \ St-Martin d'Ussé 7 æ # # \ D960 Chinon C Abbaye Royale V # Loches \ ÷ i en n e # Cholet \ de Fontevraud # INDRE-ETForêt de # \ Chinon LOIRE Loudun INDRE DEUX# Issoudun \ N10 SÈVRES Cr eu VIENNE 50 km Châteauroux · / A11 · / · / A11 ÷ # Parc Naturel Régional du Perche 66 SARTHE Le Mans # ] N138 / · curati del castello di Villandry (p369) 5 I giardini perfettamente il fascino urbano di Tours (p359), Angers (p380) e Orléans (p346) 4 I prestigiosi musei, i caffè e 6 666 66666 6666 66 666 666 6 Laval MAYENNE # \ invenzioni del grande Leonardo 2 L’ultima dimora e le geniali da Vinci, al Clos Lucé di Ambaise (p367) e rth re abitazioni trogloditiche e la storia equestre di Saumur (p375) In A ll ie r ‚ 1 L’ottima cucina, i vini, le Il meglio della Valle della Loira Loire her e se Thouet Storia 8 Per/dalla Valle della Loira AEREO L’aeroporto di Tours è servito da voli Ryanair per/dall’aeroporto londinese di Stansted, Dublino, Marsiglia e Porto, oltre che da collegamenti con altre città della Francia. TRENO Il TGV Atlantique collega Saint-Pierredes-Corps, località situata nei pressi di Tours, alla Gare Montparnasse e all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi in un’ora circa. Le altre città della Loira (tra cui Orléans, Blois, Amboise e Angers) sono servite da treni ad alta velocità provenienti da Parigi. 8 Trasporti locali Quasi tutte le cittadine e i castelli più importanti possono essere raggiunti in treno o in autobus ma, se si ha poco tempo a disposizione, un’automobile consente di viaggiare in maniera più rapida e flessibile. BICICLETTA Grazie a un territorio quasi completamente pianeggiante, la Valle della Loira costituisce una zona ideale da esplorare in bicicletta. La Loire à Vélo (www.loireavelo.fr) amministra 800 km di percorsi segnalati situati 345 nella zona compresa tra Cuffy, nei pressi di Nevers, e la costa atlantica. Se siete interessati a questa soluzione, vi consigliamo di procurarvi una delle guide distribuite gratuitamente dagli uffici turistici della zona oppure di scaricare il materiale (cartine con i percorsi, audioguide e informazioni sul noleggio delle biciclette) dal sito internet. Détours de Loire (% 02 47 61 22 23; www. locationdevelos.com) noleggia biciclette nei suoi negozi di Tours, Blois e Saumur e tramite i suoi numerosi partner; su richiesta, consegna le biciclette a domicilio e, dietro il pagamento di un piccolo sovrapprezzo, consente di noleggiare la bicicletta in una località e di restituirla in un’altra. Le tariffe comprendono anche il lucchetto, il casco, il kit per le riparazioni e la pompa. Le biciclette classiche costano €14 al giorno; la tariffa settimanale è pari a €59, a cui vanno aggiunti €5 per ogni giorno supplementare. I tandem costano €45 al giorno. Les Châteaux à Vélo (%a Blois 02 54 78 62 52; www.chateauxavelo.com; €12-14 al giorno) gestisce un circuito di noleggio di biciclette tra Blois, Chambord e Cheverny per una rete di 300 km di piste ciclabili, offrendo il servizio di trasporto in minibus. Le cartine dei percorsi sono reperibili gratuitamente tramite il sito internet o presso gli uffici turistici (in questo sito troverete anche più di 40 guide scaricabili in formato MP3). TOUR I viaggiatori indipendenti potrebbero rabbrividire all’idea di visitare i castelli della Loira prendendo parte a un tour organizzato in minibus, ma in questo caso non è una soluzione da scartare a priori, soprattutto se non si dispone di un’automobile. Da aprile ad agosto l’ufficio turistico di Blois e il TLC (% 02 54 58 55 44; www.tlcinfo.net) effettuano un servizio di navetta (€6) da Blois a Chambord e a Cheverny tre volte al giorno (tutte in mattinata). La maggior parte delle compagnie citate di seguito propone una scelta di itinerari ben organizzati, combinando in vari modi le visite ad Azay-le-Rideau, Villandry, Cheverny, Chambord e Chenonceau (più le degustazioni di vini). Le escursioni di mezza giornata costano da €18 a €33, mentre per le escursioni di una giornata intera si spendono cifre comprese tra €43 e €50. Tenete presente che le tariffe citate non comprendono l’ingresso ai castelli, ma danno diritto a ottenere uno sconto sui biglietti d’ingresso. Prenotate tramite l’ufficio turistico di Tours, da dove partono quasi tutte le escursioni. Acco-Dispo (% 06 82 00 64 51; www.accodispotours.com). Alienor (% 06 10 85 35 39; www.alienor.com). Loire Valley Tours (% 02 54 33 99 80; www. loire-valley-tours.com) Escursioni con ingresso ai castelli incluso (€125). Valle dell a Loir a I castelli della Valle della Loira sono stati testimoni di molte vicende drammatiche della storia francese. Nell’antichità la Loira rappresentò una delle principali vie di comunicazione della Gallia romana. I primi castelli a comparire nella valle furono le fortezze medievali costruite nel IX secolo per respingere le invasioni vichinghe. Nell’XI secolo si verificò un proliferare di massicce cinte murarie, fossati e maschi fortificati. Durante la Guerra dei Cent’Anni (13371453) la Loira segnò il confine tra le terre francesi e quelle controllate dagli inglesi e fu devastata da violenti scontri. In seguito la Valle della Loira divenne il cuore della vita di corte francese: tornato sul trono grazie all’aiuto di Giovanna d’Arco, Carlo VII si stabilì a Loches insieme alla sua amante, Agnes Sorèl. Da quel momento i nobili e i membri dell’alta borghesia francese fecero edificare sontuosi castelli a suggello del proprio rango. Francesco I (sul trono dal 1515 al 1547) fu il primo re a commissionare la costruzione di palazzi in stile rinascimentale nella Valle della Loira. Tra un castello e l’altro si consumarono le vicende personali di Enrico II (sul trono dal 1547 al 1559), successore di Francesco, conteso tra la moglie Caterina de’ Medici e l’amante Diane de Poitiers. Suo figlio Enrico III (sul trono dal 1573 al 1589) fece invece assassinare nel castello di Blois due dei suoi più temibili rivali, prima di venire ucciso lui stesso otto mesi più tardi.