ri... meno e m u o i n meglio il feno m a i D rare per i dati d inqua alcun che forte andare Dall'educazione stradale all'impegno sociale 58 Indice capitolo Uno sguardo ai dati. Nel mondo e in Italia Il costo sociale Perché, dove, quando e come 59 Diamo i numeri...alcuni dati per inquadrare meglio il fenomeno Uno sguardo ai dati nel mondo e in Italia Nel mondo…. Ogni anno nel mondo si verificano in media 1,3 milioni di incidenti che provocano 43 000 morti con 1,7 milioni di feriti PER LA MAGGIOR PARTE EVITABILI! Il comportamento degli utenti della strada è considerato la causa principale di mortalità: alta velocità, consumo di alcool o droga, stanchezza, mancato utilizzo delle cinture di sicurezza o del casco, ecc. Il fatto sconvolgente è che la stragrande maggioranza di queste morti e di questi ferimenti è evitabile semplicemente rispettando la normativa della strada. Puoi immaginare l’entità morale ed economica di questo fenomeno? Cerchiamo di darti qualche riferimento attraverso alcuni dati. 60 In Italia … Ogni giorno in Italia si verificano in media 633 incidenti stradali, che provocano la morte di 14 persone e il ferimento di altre 893. Nel 2007 230.871 INCIDENTI 5.131 MORTI 325.850 FERITI DAL 2000 AL 2007 INCIDENTI IN CALO DA 256.546 A 230.871 (10% circa) INDICE DI MORTALITA’ IN CALO DAL 2,8% AL 2,3% Nonostante gli incidenti stradali (e i relativi morti e feriti) siano in leggero calo, in Italia il tasso di mortalità per incidente stradale è quasi doppio rispetto a quello di Paesi come Gran Bretagna, Olanda e Svezia dove il tasso è pari a 50 morti per milione di abitanti. 61 Diamo i numeri...alcuni dati per inquadrare meglio il fenomeno IL COSTO SOCIALE Il costo sociale di tutti questi incidenti è di circa 30.400 milioni di euro all’anno, pari al 2% del Pil (Prodotto interno lordo) In altre parole, considerando la popolazione italiana pari a circa 60 milioni di abitanti, 500 euro ogni Italiano (anche non incidentato!). L’Italia investe sulla sicurezza stradale la cifra più bassa d’Europa: meno di un euro all’anno pro-capite, contro gli oltre 25 € della Svizzera e 23 € della Francia, seguono a ruota altri paesi. Un euro pro-capite investito ogni anno a fronte dei 500 euro pro-capite persi ogni anno per morti, feriti e invalidi. Non ti pare un assurdità? 62 PERCHÉ tanti incidenti? In quasi metà dei casi le cause sono imputabili ad errati comportamenti di guida (45 %), come: • mancata precedenza ai semafori 18%, • guida distratta 15% • velocità 12% DOVE avvengono più frequentemente gli incidenti? STRADE URBANE AUTOSTRADE STRADE EXTRAURBANE 76,6% del totale 5,9% 17,5% L’indice di mortalità (numero di morti ogni 100 incidenti) mostra che gli incidenti più gravi avvengono sulle strade extra urbane STRADE URBANE AUTOSTRADE STRADE EXTRAURBANE 1,3 decessi ogni 100 incidenti 3,9 decessi ogni 100 incidenti 5,8 decessi ogni 100 incidenti Gli incidenti sulle strade urbane sono più frequenti ma meno gravi, con 1,3 morti ogni 100 incidenti. Sulle autostrade l’indice di mortalità è pari a 3,9 ossia risulta triplo rispetto allo stesso indice relativo alle strade urbane. 63 Diamo i numeri...alcuni dati per inquadrare meglio il fenomeno QUANDO: mesi, giorni della settimana e ore del giorno più a rischio Il maggior numero di incidenti e di morti (in assoluto) si verifica a luglio. L’indice di mortalità, (numero di morti ogni 100 incidenti) , risulta più elevato in corrispondenza del mese di agosto probabilmente a causa del maggior tasso di occupazione dei veicoli in occasione degli esodi estivi e della maggiore circolazione sulle autostrade. L’indice di mortalità per giorno della settimana presenta il valore massimo la domenica. Complessivamente nel week-end (ossia, tra sabato e domenica) si registra il 25,2% di incidenti ed il 34,4 % di decessi. (Il sabato più feriti, e la domenica più morti) CHI resta più facilmente coinvolto? Motociclisti Maschi di età compresa fra i 19 e i 43 anni COME avvengono gli incidenti? Tipologie più frequenti: • Scontro frontale • Tamponamenti (mancanza di distanze di sicurezza) • Scontro laterale elle d e d Sche nti e i l g e de ni zio a i c o ss a che forte andare Dall'educazione stradale all'impegno sociale 66 Consulta del volontariato della Provincia di Padova onsulta del olontariato della Provincia di Padova onsulta del olontariato della Provincia di Padova sede legale: via Nazareth 23, 35128 Padova sede operativa: via del colli 4, 35143 Padova telefoni: 049.8686817/848 - 345.4498071 fax: 0498689273 e-mail: [email protected] • [email protected] sito www.consultadelvolontariato.it La Consulta del Volontariato della Provincia di Padova è un organismo storico, di indirizzo e coordinamento, che raggruppa più di 70 associazioni di volontariato, diffuse su tutto il territorio padovano e attive in vari ambiti: donazione, disabilità, minori, anziani, famiglia, assistenza ospedaliera, povertà, emarginazione, interculturalità. Da più di vent’anni la Consulta opera al fine di perseguire obiettivi di solidarietà sociale, incoraggiare iniziative tra le associazioni aderenti per la promozione del volontariato e valorizzare le proposte delle singole associazioni dando loro aiuti concreti per la realizzazione dei loro fini. Servizio Civile Il Servizio Civile Nazionale dà la possibilità ai giovani dai 18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico, con l’aiuto di un compenso di 433,80 euro predisposto dal Ministero della Solidarietà Sociale. Si tratta di un intero anno di volontariato all’interno di una associazione che garantisce una forte valenza educativa e formativa, un’occasione di crescita personale e un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva. La Consulta del Volontariato, come ente capofila di secondo livello, ogni anno offre la possibilità a numerosi giovani di prender parte ai progetti delle sue consociate, si occupa della loro formazione e monitora il loro livello di inserimento e gradimento nelle diverse fasi del progetto. Se sei interessato a questa possibilità e vuoi saperne di più, contattaci; siamo a tua disposizione per rispondere a qualsiasi domanda! 67 Schede delle associazioni Progetto “Che forte andare piano! Dall’educazione stradale all’impegno sociale” È una originale ed innovativa iniziativa di educazione stradale che intende sensibilizzare i giovani, in maniera strutturata e coinvolgente, sull’importanza di adottare comportamenti responsabili quando si è sulla strada e ad avvicinarli anche all’impegno sociale. Cuore del progetto è lo spettacolo teatrale “I VULNERABILI”, scritto e interpretato dall’attore Filippo Tognazzo, nel quale si trattano, attraverso un linguaggio di immediata e facile comprensione, problematiche relative alla sicurezza stradale (tempi di reazione e spazio di frenata, pubblicità e informazione, alcool e guida, potenza velocità e rischio), coinvolgendo spesso gli stessi spettatori e portandoli in scena: un vero e proprio teatro “partecipato”. A completare l’informazione fornita dallo spettacolo le classi hanno la possibilità di svolgere ulteriori approfondimenti sui temi: 1. Guida sicura: come prevenire ed evitare l’incidente stradale (con testimonianza di una vittima o di un familiare) Associazioni coinvolte: Ass. Italiana familiari e vittime della strada, Per non dimenticare, Daccapo, Vittime della strada del Piovese, Motociclisti Incolumi 2. Pronto soccorso: come affrontare un incidente stradale Associazioni coinvolte: Croce verde 3. Donazione e cittadinanza attiva: perché è importante aver cura di sé e pensare anche agli altri (cosa comporta l’uso di sostanze psicotrope) Associazioni coinvolte: Avis, Aido, Admo Il percorso prevede anche il coinvolgimento degli studenti nell’organizzazione di un evento per sensibilizzare i propri compagni sul problema degli incidenti stradali e sulla guida responsabile. onsulta del olontariato della Provincia di Padova onsulta del olontariato della Provincia di Padova 68 Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada Responsabili per la Provincia di Padova: A.I.F.S onlus Vanna Santinato Detomi, via Piave 16 - 35010 Limena. Tel. 049767868 - Fax 0499620561 [email protected] www.vittimestrada.org Paolo Battistini Via Cordenazzetti, 8 30010 Cona (VE) T. 0426-302061 F. 0426-041126 [email protected] L’Associazione nasce con l’obiettivo di fermare la strage stradale a dare giustizia ai superstiti. A noi genitori “orfani” dei propri figli, a noi che conosciamo il carico di dolore estremo, spetta il dovere morale di far sì che la stessa sorte non tocchi ad altri innocenti. Testimoniamo come la perdita di un figlio sia un evento contro natura, irreversibile e radicale; ciò che viene infranto non è un legame contrattuale ma un legame sacro. La nostra è un’Associazione composta solo da volontari, impegnati affinché sia debellata la quotidiana epidemia di omicidi o folli suicidi stradali dovuti a condotte irresponsabili, e proprio perché dovuti alla quotidianità, finiscono di ricadere nella normalità e nel silenzio collettivo. L’Associazione è riconosciuta con D.M. ed è abilitata a collaborare nelle scuole per l’insegnamento dell’educazione stradale, viene legittimata a costituirsi parte civile nei processi penali ed è iscritta al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale, inoltre è presente nella Consulta Nazionale per il Piano della Sicurezza Stradale. Dal 2003 è firmataria della Carta Europea per la riduzione degli incidenti stradali. Costituita a dimensione nazionale, l’AIFVS si esprime nel territorio attraverso un centinaio di sedi locali, le quali assicurano la circolazione e la realizzazione delle proposte elaborate dal consiglio direttivo, nonché la condivisione delle esperienze dolorose presenti nel territorio; fornisce sostegno morale oltre che assistenza legale e psicologica tramite professionisti convenzionati. In particolare si sottolinea la possibilità, per bambini e adolescenti colpiti da lutti, e su segnalazione delle loro famiglie, di far parte di piccoli gruppi per incontri di condivisione dell’esperienza traumatica, allo scopo di evitare blocchi psicologici che potrebbero costituire un grave impedimento allo sviluppo successivo. E’ sempre attivo inoltre un forum di “assistenza legale” sul sito: www.vittimestrada.org 69 Schede delle associazioni Attività organizzate dalla sede provinciale di Padova: • • • • • • • • • • "Non C'é Vita Da Buttare" serata musicale ad Abano Terme per dimostrare che è possibile divertirsi senza sballare Manifestazione unitaria delle sedi venete a Treviso con fiaccolata per le vie del centro e concerto conclusivo Concorso biennale "Strada Sicura, Strada Amica" attuato dall'Istituto Comprensivo di Limena con elaborati grafico letterari, fotografi ci e multimediali Partecipazione ad "Autosicuramente" ad Albignasego, manifestazione di 2 giorni dedicata alla sicurezza sulla strada Partecipazione a "Vivi la strada in sicurezza" a Monselice, assieme a Provincia di Padova, Questura di Padova e concerto della B.B.Band "Precedenza alla Vita" percorso annuale di sensibilizzazione alla sicurezza stradale per gli Istituti Superiori della Provincia, con il contributo operativo di CRI, VV.FF., Polizia Stradale, Polizie Locali e Polizia Provinciale Rappresentazione teatrale di "Quattro giorni di assoluto silenzio", orazione civile sulla vita e sulla morte per strada, negli auditorium delle scuole e in alcuni teatri comunali Incontri per gli studenti degli Istituti Superiori con il giovane Alessio Tavecchio sopravissuto ad un gravissimo incidente, che hanno offerto occasioni di riflessione sull'importanza dell'incolumità fisica. "Giornata Mondiale della Sicurezza Stradale 2007" ad Abano Terme con simulazione di incidenti stradali, degustazione di spritz analcolici preparati dall'Istituto Alberghiero di Abano Terme e concerto in piazza. Partecipazione alla presentazione del libro "Graffiti dell'Anima", parole e poesie nate dal cuore di chi aspetta impotente di fronte alla vulnerabilità della vita. Incontri con singole classi di allievi in preparazione al corso per il conseguimento del patentino, con testimonianza e visione di filmati inerenti alla sicurezza stradale. A.I.F.S onlus 70 AIDO - Associazione Italiana Donatori di Organi Via S.Eufemia 6 -35121 Padova Tel 049-66.01.15 - Fax 049-660115 [email protected] www.aido.it L’associazione, nata nel 1974, è costituita tra cittadini favorevoli alla donazione volontaria, post mortem, di organi, tessuti e cellule a scopo di trapianto terapeutico. E’ un’organizzazione apartitica, aconfessionale ed interetnica, senza scopo di lucro, fondata sul lavoro volontario, che opera nel settore socio-sanitario e persegue la solidarietà sociale. In Italia ci sono circa 1.150.000 associati di cui circa 190.000 nel Veneto e circa 32.000 nella città e provincia di Padova. Le finalita’ dell’associazione · Promuovere, in base al principio della solidarietà sociale, la cultura della donazione d’organi tessuti e cellule a scopo di Trapianto Terapeutico. · Promuovere l’educazione alla salute e alla conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgenza di patologie che possano richiedere come terapia il Trapianto d’Organi. · Provvedere per quanto di competenza, alla raccolta di dichiarazioni di volontà favorevoli alla donazione post mortem di organi, tessuti e cellule. Incontri con gli studenti delle Scuole La Legge n.91/99 inerente “…le modalità per la manifestazione individuale di volontà in merito alla Donazione di Organi a scopo di Trapianto Terapeutico” costituisce un obbiettivo del Sistema Sanitario Nazionale. Ciò implica l’intervento di un insieme definito e qualificato di soggetti impegnati in una capillare azione di informazione e, primo tra questi, AIDO in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e il Ministero della Pubblica Istruzione. In questo ambito, gli incontri informativi con gli studenti, dalla scuola primaria alle ultime classi della secondaria, rappresentano il culmine dell’attività dell’associazione in quanto gli studenti possono essere correttamente informati e sensibilizzati sugli stili di vita atti a prevenire l’insorgenza di patologie che possano richiedere come terapia il Trapianto d’Organi e sulle corrette modalità della Donazione di Organi. 71 Schede delle associazioni AMI - Associazione Motociclisti Incolumi onlus Barin Davide (Bibò) Padova Tel. 348.2260022 - Fax. 06.233223323 [email protected] [email protected] www.motociclisti-incolumi.com A.M.I. - Associazione Motociclisti Incolumi nasce dalle esperienze di vari professionisti (piloti, medici, ingegneri, legali) nel campo della istruzione alla guida, della prevenzione, della progettazione di strade e quindi dei diritti degli utenti, con il preciso obiettivo di studiare, secondo il metodo scientifico della medicina, gli incidenti stradali ed il “Danno alla Salute” da essi provocato, per una terapia appropriata. La divulgazione di una “cultura della prevenzione” tra gli utenti ma anche tra progettisti ed amministratori di strade permette soluzioni facilmente realizzabili secondo il principio A.M.I.: “Forgiving drive, Forgiving vehicles, Forgiving roads”. L’Italia sembra ignorare sia il costo umano che economico degli incidenti stradali (equivalente ad una sostanziosa manovra finanziaria: 34 miliardi di euro!). La ricerca effettuata dalla nostra Associazione nel campo della prevenzione (riskanalysis e risk management) permetterebbe di raggiungere in pochi anni l’obiettivo del dimezzamento (- 50%) delle vittime da incidenti stradali, come impostoci da C.E. ed O.M.S. entro il 2010, con notevole risparmio di vite e soldi (risparmiandoci anche le sanzioni che nel 2010 perverranno da Bruxelles!). Il know-how dello staff tecnico A.M.I. si basa sulle esperienze acquisite negli anni in settori all’avanguardia nella prevenzione e nel risk- management (aeronautica, motociclismo ed automobilismo agonistico) e sul metodo scientifico della medicina e della ingegneria (studio delle dinamiche, cause di incidenti, cause di lesioni, crash-tests, valutazioni biomeccaniche). Il nostro supporto tecnico è a disposizione di utenti, costruttori, amministratori ed istituzioni che abbiano la volontà di affrontare responsabilmente (anziché osservare) un fenomeno che rappresenta la prima causa di morte e di invalidità tra i 14 ed i 40 anni e che in Italia fa registrare uno dei bilanci più drammatici e purtroppo con un trend inaccettabile! 72 AVO - Associazione volontari ospedalieri Padova Via Gattamelata, 62/64 • 35128 Padova Tel. 049/8215669 • Fax: 049-8215709 [email protected] • www.avopadova.org Abano Terme c/o Mantovani Gino • Vicolo S. Mauro, 6 35036 Montegrotto Terme • Tel. 049/793898 • [email protected] Cittadella Via Casa di Ricovero, 40 • Tel. e fax 049/9424458 • [email protected] Conselve c/o Osp. Civile Via V. Emanuele, 22 Tel. e fax 049/95981637 • [email protected] Este c/o Osp. Civile - Cardiologia Via San Fermo Tel. 0429/618542 • Fax 0429/618544 • [email protected] Monselice c/o Osp. Civile Via Marconi, 19 - 35043 Tel. e fax 0429/788408 • [email protected] Piove Di Sacco c/o Osp. Civile Via S. Rocco, 8- 35028 Tel. 049/9735042 (abit.) [email protected] L’A.V.O. è una associazione laica che opera negli ospedali e nel territorio ed è aperta a tutti coloro che intendono partecipare a un servizio di assistenza gratuita e organizzata, in favore dei malati. L’A.V.O. opera nei reparti ospedalieri per assistere i malati ed i loro familiari, offrendo: • • • • ascolto, nei momenti di disagio psicologico vicinanza, soprattutto nelle fasi terapeutiche più critiche supporto, specie quando la persona non è autosufficiente aiuto pratico, nelle situazioni di emergenza In particolare nei Reparti di Pronto Soccorso i volontari AVO operano con continuità per aiutare quanti ricorrono a questo servizio, ma la presenza AVO è richiesta in tanti altri reparti: Cardiologia, Ortopedia, Pneumologia, Chirurgia, Medicina Generale, ecc. Molti giovani aderiscono all’AVO venendo inseriti in gruppi di coetanei operanti principalmente con i bambini e con gli anziani. 73 Schede delle associazioni AVIS - Associazioni Volontari Italiani Sangue Sede Regionale del Veneto Via dell’Ospedale 1 31100 Treviso tel. 0422 405088 fax 0422 325042 [email protected] Sede Provinciale di Padova Via Trasea, 10/12 - Padova Tel. 049 780.08.58 Fax segr.Medica 049 77.54.18 [email protected] per informazioni mediche: [email protected] L’Avis è un’associazione di volontariato costituita tra coloro che donano volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue. E’ un associazione apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica; esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana. Gli scopi dell’associazione sono: venire incontro alla crescente domanda di sangue, avere donatori pronti e controllati nella tipologia del sangue e nello stato di salute, lottare per eliminare la compravendita del sangue, donare gratuitamente sangue a tutti, senza alcuna discriminazione. All’AVIS possono aderire gratuitamente sia coloro che donano volontariamente e anonimamente il proprio sangue e sia coloro che, pur non potendo per motivi di inidoneità fare la donazione, collaborano però gratuitamente a tutte le attività di promozione e organizzazione. L’AVIS Provinciale di Padova conta più di 20.700 Donatori che ogni anno danno circa 34.600 sacche di sangue o dei suoi componenti. Presso la nostra sede, in via Trasea n. 10/12 è attivo il NUOVO CENTRO DI RACCOLTA dove i donatori possono donare il sangue intero con i seguenti orari: - dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 10.00 - la 2^ e 4^ domenica di ogni mese dalle 8.00 alle 10.30 Se vuoi far parte del gruppo giovani dell’AVIS Provinciale, hai qualche notizia da segnalarci, o per altre curiosità scrivici a: [email protected] 74 Daccapo - Associazione Trauma Cranico-onlus Via S. Maria in Vanzo, 27 - 35123 Padova Tel 328 1821129 , 049 7967474 - Fax 049 7964874 e-mail: [email protected] Sito: www.daccapo.org Ogni anno gli incidenti stradali, lavorativi e domestici causano Traumi Cranici gravi a cui possono seguire il coma e danni cerebrali. I problemi di movimento, attenzione, memoria, percezione, linguaggio e persino personalità rendono lungo e complicato il percorso di riabilitazione e il reinserimento sociale. La fascia più colpita è la tua, quella dei giovani tra i 18 e i 30 anni. DACCAPO è un’associazione di Padova nata per occuparsi di coloro che hanno subito un Trauma Cranico e delle loro famiglie. È infatti difficile trovare sul territorio un riferimento costante per queste persone: ecco perché l’obiettivo dell’associazione è quello di realizzare un programma medico e terapeutico completo, che accompagni i ragazzi traumatizzati dal ricovero in ospedale fino alla fine del percorso di riabilitazione, perché anche loro possano trovare un lavoro e riconquistare una vita sociale intensa. I nostri volontari lavorano gomito a gomito con i ragazzi traumatizzati, aiutandoli a ricostruirsi un giorno dopo l’altro una vita tutta nuova e sorprendentemente appassionante, e ci aiutano ad organizzare attività di fund raising, come banchetti, mostre e fiere, partecipando attivamente ai progetti di riabilitazione e alle iniziative di socializzazione. Fra le nostre attività: • Assistenza alle vittime • Assistenza ai familiari • Formazione (corsi ECM) • Registro trauma cranico • Mappa delle risorse presenti sul territorio • Prevenzione (es. sensibilizzazione nelle Scuole) • Raccolta fondi • socializzazione 75 Schede delle associazioni Fraternità della strada - Mondo X Delegazione Provincia di Padova: c/o Roberto Masier Via E.Zago, 5 – 35128 Padova Tel.049.776541 [email protected] Sede centrale P.zza S.Angelo, 2 – 20121 Milano Tel. e Fax 02.6366 - [email protected] www.fraternitadellastrada.org Fraternità della Strada è stata fondata nel 1965 dagli allora giovani di Mondo X, l’associazione che ha creato il primo Telefono Amico e le prime Comunità per tossicodipendenti al mondo. Il principio di questa associazione indipendente e senza fini di lucro è semplice: “è profondamente ammirevole curare le vittime di un determinato morbo, ma se ci applicassimo per debellarlo?” Si sa che oltre il 90% degli incidenti è dovuto al comportamento dell’uomo, alla sua impreparazione e presunzione e contro questo fenomeno si ricorre alle forme repressive, che sono certamente necessarie per contenerlo, ma che non sortiranno mai una “coscienza interiore”, ossia il vero antidoto. Chi aderisce a Fraternità della Strada si impegna ad applicare semplicemente in prima persona quell’educazione e quella correttezza che solitamente (e invano!) ci si attende “dagli altri”. La necessaria continuità di questo gratificante impegno viene garantita pubblicamente con l’esposizione del simbolo associativo sul proprio veicolo o sul proprio abbigliamento. Attività di Fraternità della Strada: • studi e ricerche per il miglioramento degli utenti e della circolazione; • corsi e campagne educative e preventive; • educazione al soccorso (corsi di primo soccorso o su argomenti specifici); • assistenza e conforto alle persone incidentate. Puoi dunque continuare a sottovalutare questo problema o limitarti a denunciarne le conseguenze, oppure rafforzare ANCHE TU questo sodalizio di “amici responsabili sulle strade”: gli aderenti di Fraternità della Strada costituiscono tuttora la forma più “concreta” per determinare una più umana e confortante convivenza sulle strade e, di conseguenza, un’incisiva prevenzione degli incidenti. 76 Pia Opera Croce Verde Via Nazareth, 23 - 35128 Padova Tel 049/8033316 (Amministrazione) Tel 049/8033333 (Centrale operativa) Fax: 049 8033319 e-mail: [email protected] Sito: www.croceverdepadova.it La Pia Opera Croce Verde nasce con lo scopo di provvedere al trasporto di feriti, ammalati ed infortunati, dare pronto soccorso nei pubblici e privati infortuni, donare sangue umano ad uso di medicina e chirurgia, assumere iniziative a carattere filantropico in rapporto alla pubblica assistenza.” Dal 1913, la Croce Verde a Padova è il servizio di ambulanza per antonomasia, prestato in totale gratuità da generazioni di Volontari di ogni età, sesso, professione, religione o fede politica, che insieme si impegnano notte e giorno, tutti i giorni dell’anno, a incontrare e ad alleviare la sofferenza. Croce Verde è: • Soccorso sanitario sul territorio, nell’ambito del Servizio di Urgenze ed Emergenza Medica – SUEM 118 della Provincia di Padova, con unità mobili di rianimazione dislocate nella sede centrale di via Nazareth e nelle sedi distaccate di Albignasego, Montemerlo e Tencarola. • Trasporto malati (taxi sanitario) in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale, anche con medico a bordo e fuori dal territorio nazionale. • Trasporto urgente di equipe chirurgiche per l’espianto di organi; trasporto disabili con veicoli appositi dotati di pedana mobile; assistenza sanitaria nelle manifestazioni sportive e negli eventi cittadini. • Iniziative umanitarie internazionali mirate al sostegno delle popolazioni colpite da calamità naturali o da eventi bellici. • Servizio ambulatoriale gratuito relativamente a iniezioni intramuscolari su prescrizione medica e misurazione della pressione arteriosa. • Sezione donatori, organizzazione e nella promozione della donazione del sangue. • Gruppo di Protezione Civile impegnato in attività di prevenzione e di soccorso nelle calamità. 77 Schede delle associazioni • Scuola di formazione, è una struttura permanente per l’addestramento e l’aggiornamento dei volontari secondo le indicazioni didattiche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e le più avanzate linee guida dell’Italian Resuscitation Council, e per l’organizzazione di corsi di primo soccorso presso enti, scuole, aziende e anche la formazione dei responsabili della sicurezza previsti dalla legge 81/08 (ex 626/94). • Biblioteca e Centro Culturale e d’informazione, a vocazione prevalentemente medico-scientifica e di promozione e cultura del volontariato. • Coro Armonia: Si propone di valorizzare il canto popolare Italiano nelle sue più significative espressioni tradizionali e innovative. A questa finalità generale si aggiunge uno scopo di sostegno morale alle persone sofferenti o di età avanzata, organizzando o partecipando a concerti negli ospedali o nelle case di riposo e non solo… • Club Anta: intende promuovere ed avvisare tutte le attività che rientrano nell’ambito della conoscenza artistica, scientifica e genericamente culturale, coltivando lo svago intelligente. Suscitare e rafforzare rapporti non solo di rispetto reciproco ma anche di amicizia tra i militi e le loro famiglie così testimoniando valori di vicinanza e solidarietà operosa. • Gruppo Galleria Storica e museo del trasporto sanitario: restauro e custodia, ma anche conservazione in buono stato, di mezzi di ogni tipo usati nel corso dei decenni per svolgere il servizio di soccorso/ trasporto di ammalati o infortunati in tal modo suscitando interesse nei confronti di una gloriosa tradizione di solidarietà operosa. “Se hai fra i 18 e i 28 anni puoi dedicare un anno della tua vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno: DIVENTA VOLONTARIO DI SERVIZIO CIVILE PER LA CROCE VERDE!” 78 Per non dimenticare associazione Camposampierese Associazione Camposampierese per la difesa della vita sulle strade, via Bonora, 12/A - 35012 Camposampiero (PD) tel 366.1682625 e-mail: [email protected]. L’Associazione “per non dimenticare” nasce a Camposampiero nel 2004, per volontà di alcuni genitori toccati dalla tragica scomparsa del proprio figlio, morti in incidente stradale. In seguito altri genitori si sono uniti per promuovere percorsi di sensibilizzazione che potessero risparmiare nuovo dolore ad altre famiglie. Dal loro impegno è nata l’associazione “per non dimenticare” affinché le stragi che si consumano sulle strade non cadano nell’indifferenza delle comunità e delle istituzioni e perché vengano promosse la tutela della vita e la sicurezza di chi viaggia. L’associazione si propone di: • • • • • Fornire assistenza psicologica tramite strutture convenzionate ai famigliari delle vittime della strada e ai superstiti di incidenti, che ne abbiano la necessità. Interfacciarsi con le istituzioni al fine di accelerare i percorsi di approvazione di nuove norme a tutela dei soggetti(vittima) e dei loro famigliari. Operare in modo completo con interventi a favore della prevenzione del disagio giovanile derivato dalle conseguenze dell’incidentalità stradale. Diffondere l’attuazione di campagne inerenti alla sicurezza stradale, atte a fermare le stragi sulle strade, coinvolgere e sensibilizzare i giovani attraverso interventi nelle scuole, campagne di sensibilizzazione sul tema sicurezza stradale, sviluppare convegni/ dibattiti e concerti, preferibilmente in luoghi di culto. Attuare la messa in rete delle realtà sociali del territorio che ne condividono le finalità e gli obiettivi. ADERIRE E’ UN IMPORTANTE PASSO, PER COSTRUIRE UNA FORTE SOLIDARIETà SOCIALE, PER RENDERE POSSIBILE IL CAMBIAMENTO E PER DARE VOCE AL SILENZIO. 79 Schede delle associazioni S.P.D. - Società di Psicologia delle Dipendenze via B. Cristofori, 25, Padova tel. 348-7292002 o cell 335 6668240 ref. Dott. ssa M.C. Forcella [email protected] La Società di Psicologia delle Dipendenze – S.P.D. – è nata dal desiderio di riunire gli psicologi e altri professionisti interessati ed attivi nel campo delle dipendenze patologiche. L’associazione si propone di contribuire allo sviluppo della Psicologia delle Dipendenze nel suo più ampio significato: studio, ricerca, perimentazione, applicazione e formazione nel campo della conoscenza, della prevenzione, del trattamento e della riabilitazione degli stati di dipendenza. L’associazione intende stabilire relazioni con tutti quei soggetti, compresi organismi pubblici e privati, nazionali e internazionali, interessati direttamente o indirettamente ai campi di studio e intervento che costituiscono l’oggetto sociale della S.P.D. L’Attività dell’Associazione si è esplicata in tutte quelle forme ritenute più opportune per il raggiungimento dell’oggetto sociale: convegni, seminari, attività di aggiornamento e formazione, pubblicazioni scientifiche, attività editoriali e divulgative, gruppi di studio, attività di ricerca, etc con particolare attenzione alla prevenzione del disagio giovanile dovuto all’uso ed abuso di sostanze anche legate agli incidenti stradali. Nello specifico l’associazione tende a rendere protagonisti i giovani come i veri attori della prevenzione adottando tecniche di responsabilizzazione quali la peer education cioè l’educazione svolta dai gli stessi pari adeguatamente addestrati e l’applicazione e l’apprendimento delle life skills, cioè delle abilità di vita, rifacendosi agli studi internazionali e ai dettami dell’OMS rispetto agli interventi considerati più efficaci nel campo della prevenzione delle dipendenze con i giovani. L’ associazione ha cercato in questi anni di stabilire sinergie, relazioni, anche mediante forme di co-associazione, con organismi pubblici o privati nazionali o internazionali, i quali si interessano o possono essere interessati a campi della prevenzione, cura e riabilitazione delle dipendenze patologiche. A tale scopo ha creato la Carta dei Diritti nell’ottica dell’etica da noi proposta abbiamo voluto pensare alla persona fruitrice di questi servizi come ad un soggetto attivo e responsabile, portatore di diritti che deve vederli rispettati. Un’altra sottolineatura che ci sembra importante caratterista della nostra associazione è quella dell’utilizzo sinergico di tutte le risorse disponibili, secondo un’ottica di rete volta a massimizzare l’efficacia e l’efficienza dell’intervento. 80 Vittime della strada del Piovese Responsabile: Flavia Melina Piazza monumento 14, Corte di Piove di Sacco PD) Tel. 333.6003239 L’associazione comincia la propria attività il 2 luglio 2001, quando gli amici di DAVIDE MARANINI decidono di piantare un acero nel brolo del Casone Rosso di Corte di Piove di Sacco, in memoria del tragico evento che ha cancellato l’esistenza del loro adorato amico. Con il tempo altri tragici episodi si sono aggiunti; come l’inspiegabile incidente del diciassettenne MIRONI MANUEL, per il quale gli amici e la comunità hanno intitolato in sua memoria il Campo Sportivo di Corte. Da quella data per questo ogni anno, il 2 luglio, presso il Casone Rosso, viene celebrata una serata in memoria per tutte le vittime della strada ed in particolare del Piovese. Inoltre, ogni 2 del mese, viene celebrata una Messa presso la chiesa di Corte in memoria di TUTTE LE VITTIME DELLA STRADA. L’obiettivo dell’associazione, che acquista una configurazione legale il 7 febbraio 2007, è di non dimenticare quello che accade ogni giorno sulle strade, dare memoria per non ricadere in errore, dare conforto a chi ha subito una grave perdita, soprattutto a genitori e giovani; porsi a confronto, interrogarsi sul “PERCHÈ”; il tutto in un clima di solidarietà che ci conduca a riflettere sulla nostra precaria condizione umana o meglio “sul nostro vivere e sul nostro morire”. Finalità dell’associazione I familiari delle vittime della strada del Piovese hanno sentito la necessità di promuovere iniziative rivolte ai giovani e ai cittadini per la difesa della vita sulla strada. Nell’intento di dar voce al silenzio di chi non c’è più, l’associazione si pone all’attenzione delle istituzioni e dei media; ma anche delle famiglie, affinché la sicurezza sulle strade diventi un modello radicato in ognuno di noi. Le iniziative e le attività sono rivolte a chi soffre per la perdita di una persona cara, e a tutti coloro che, dopo aver ritrovato un po’ di serenità, forza e speranza, desiderano condividere e diffondere la loro esperienza, portando aiuto, conforto e solidarietà ad altri che vivono lutti più recenti. Gli incontri organizzati annualmente dall’associazione prevedono: S Messa, Testimonianze, Dibattito a tema, Complesso musicale giovani. 81 Schede degli enti ANVU – Ass. Nazionale vigili urbani – sez. Veneto Ufficio Coordinamento Attività di Educazione e Sicurezza stradale [email protected] www.anvu.it L’Anvu Associazione Professionale della Polizia Municipale e Locale d’Italia, dal 2003 promuove “Pensa alla vita ..... guida con la testa” , campagna permanente per la sicurezza stradale. Il progetto che prevede diverse iniziative comprende oltre la giornata annuale per la sicurezza stradale di Jesolo (VE) e di Montagnana (PD) l’attività di comunicazione e sensibilizzazione nelle principali piazze e discoteche d’Italia ed anche durante importanti manifestazioni che interessano le comunità locali. Di volta in volta la piazza o la discoteca interessata (anche in coincidenza di pubbliche manifestazioni) ospita uno o più stand informativi, attrezzati con pannelli e materiale informativo riguardante le principali norme di comportamento: uso dei sistemi di ritenuta, guida dei ciclomotori e motocicli, uso del casco, la guida in stato di ebbrezza alcolica, ecc., con la proiezione del video “Pensa alla vita .... guida con la testa !!!” appositamente preparato dall’U.C.A.E.S.S. (Ufficio Coordinamento Attività di Educazione e Sicurezza stradale). Durante gli appuntamenti è distribuito l’opuscolo informativo “Pensa alla vita.... guida con la testa !!! ed altro materiale riguardante la circolazione stradale e la sicurezza in generale. Vengono effettuate diverse prove con l’alcoltest, messo a disposizione dalla polizia locale, e fornite informazioni sui rischi dell’uso delle sostanze alcoliche e di quelle psicotrope, sull’uso del casco e dei sistemi di ritenuta. Il personale del 118 di volta in volta presente simula una situazione di emergenza con un intervento di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione. Nel luglio 2006 la campagna per la sicurezza stradale “Pensa alla vita .... guida con la testa!!!” è divenuta progetto nazionale ANVU per la sicurezza, approvato dalla Commissione Europea, aderente alla Carta Europea della Sicurezza Stradale. 82 APPE – Ass. provinciale pubblici esercizi Via Savelli, 28 – 35128 Padova Tel. 049.7817222 – Fax 049.7817229 [email protected] www.appe.pd.it E’ l’organismo sindacale dei Pubblici Esercizi, categoria che, sin dal 1945, rappresenta nella provincia di Padova, chi opera in ristoranti, trattorie, pizzerie, tavole calde, bar, caffè, paninoteche, birrerie, pub, enoteche, locali da ballo, pasticcerie, gelaterie, ristorazione collettiva, catering, banqueting, autogrill. L’APPE rappresenta ben 1.700 esercenti su un totale complessivo di circa 2.800 dell’intero territorio provinciale (più del 60%). In Padova città vanta 600 Soci su un totale di circa 1.000 esercizi. Ha lo scopo di rappresentare nelle sedi istituzionali le istanze dei Soci, promuoverne l’affermazione professionale ed il progresso e c o n o m i c o . Nella lotta contro gli incidenti stradali l’APPE si batte perché i suoi Soci (in particolar modo i ristoratori, i proprietari di pub, enoteche e birrerie e i gestori di discoteche) non vengano demonizzati dai media come responsabili delle stragi che si consumano sulle strade il sabato sera, ma anzi si facciano promotori di iniziative volte a disincentivare dal mettersi alla guida chi assume alcolici. Fra le varie iniziative messe in atto per un “bere responsabile e consapevole” ricordiamo: • la messa a disposizione dei clienti, da parte degli esercenti, di alcol test prima di mettersi alla guida; • la promozione di iniziative congiunte con l'associazione tassisti per offrire ai clienti sconti sulle corse; • la prova dell'etilometro al termine dei corsi, rivolti agli operatori, sul vino e gli alcolici; • l'insistente opera di sensibilizzazione nei confronti dei baristi affinché accompagnino il consumo di aperitivi con stuzzichini, appetizers, finger food, ecc. (in modo da evitare la deleteria assunzione di alcolici a stomaco vuoto). 83 Schede degli enti Co.Ra.Pa – Cooperativa RadioTaxi Padova Via Svizzera , 6 (Z.I. Camin) 35127 Padova Centrale Radiotaxi Tel: 049.651333 Fax: 049.760369 e-mail:[email protected] Ufficio Airservice T. 049.8704425 - F.049.8705050 e-mail:[email protected] La cooperativa radiotaxi Padova conta più di 150 taxi garantendo un’adeguata copertura di tutto il territorio. Tutte le auto sono collegate con la Centrale e dotate di un sistema satellitare per l’assegnazione delle corse. Con questo sistema entrato in funzione nei primi giorni dell’anno 2001, il cliente evita lunghe attese al telefono ed ha la certezza di essere sempre servito dal taxi più vicino con un notevole risparmio economico. La ricerca dell’auto viene effettuata considerando le singole preferenze del cliente; ad esempio è possibile richiedere una vettura dotata di 5 o 6 posti passeggero o di un ampio vano di carico per il trasporto di bagagli ingombranti (station wagon, multivolume). Taxi Web è il nuovo servizio on-line, semplice, veloce ed intuitivo per chiamare i taxi attraverso internet. Garantisce l’accesso al servizio radiotaxi anche in casi di malfunzionamento delle linee telefoniche, evitando le fastidiose code al centralino ed in più permette di risparmiare i costi della telefonata. Si attiva compilando l’apposito modulo di richiesta o inviando un’ e-mail all’indirizzo [email protected]. Link di accesso: web.taxipadova.it. Stiamo per attivare anche il nuovo servizio Taxi sms Taxi di notte Per permettere all’utenza di usufruire di un servizio veloce ed efficiente anche di notte, la cooperativa utilizza il sistema radiotaxi automatico, che consente di ricevere le chiamate in auto e, se necessario, comunicare con l’utente. Il servizio di prenotazione sia tramite operatore che con sistema computerizzato automatico è attivo 24 ore al giorno. 84 Comune di Padova Settore Servizi Sociali Via del Carmine 13 - 35137 Padova tel. 0498205973/5972 – fax 0498205950 [email protected] [email protected] Iniziative per la prevenzione degli incidenti stradali e per uno stile di vita positivo. Il Comune di Padova, d’intesa con i partner, programma una serie di iniziative finalizzate alla prevenzione degli incidenti stradali, per promuovere stili di vita positivi nei giovani, per favorire la loro riflessione sulle modalità di “stare” nell’ambiente, sugli effetti che condizioni psicofisiche alterate (abuso di alcol ed uso di sostanze) hanno sulla salute e sulle abilità necessarie a condurre un veicolo in sicurezza. Il progetto vuole coinvolgere i giovani su queste tematiche in modo che le informazioni trasmesse vengano elaborate singolarmente e nel gruppo dei pari, inserendosi nel sistema di valori personale e di gruppo. Per fare questo sono stati individuati due tipi di contesto che risultano adeguati ed opportuni per effettuare questo tipi di interventi: le scuole e le autoscuole cittadine. INCONTRI FORMATIVI NELLE SCUOLE CITTADINE In questo ambito vengono proposti incontri di 2/3 ore per classe nelle scuole cittadine e la popolazione di riferimento è costituita dagli studenti della fascia d’età che va dai 13 ai 18 anni. L’intervento viene effettuato da apposite figure professionali del gruppo di lavoro dell’Associazione Epicuro per la fascia d’età 13-15 anni e da psicologhe incaricate dal Comune per la fascia d’età 15-18 anni. L’approccio individuato vuole coinvolgere i ragazzi rendendoli protagonisti delle attività, in modo che possano partecipare emotivamente alle esperienze attraverso simulazioni, ascolto attivo e con il supporto di materiale informativo di tipo cartaceo e audiovisivo. Per fare questo il target di riferimento è stato suddiviso in fasce a seconda dell’età in modo da definire degli obiettivi specifici da raggiungere con le modalità ritenute più adeguate. Le azioni vogliono 85 Schede degli enti migliore la conoscenza e la consapevolezza delle problematiche in promessa fornendo un’informazione completa sulla pericolosità dell’uso di sostanze e dell’abuso di alcol e sulle conseguenze che uno stato psicofisico alterato provoca sulla guida. Si vuole inoltre stimolare la riflessione sul significato di uno stile di vita positivo e responsabilità verso gli altri. INCONTRI FORMATIVI NELLE AUTOSCUOLE CITTADINE. L’iniziativa propone di introdurre all’interno del programma di teoria per il rilascio della patente di guida cat. B, dei momenti formativi con azioni di sensibilizzazione e di apprendimento sulle seguenti tematiche: • abuso di alcol e salute, • abuso di alcol e incidenti stradali, • consumo di alcol e stili di vita responsabili. L’iniziativa si realizza in collaborazione con la Motorizzazione civile di Padova e con il Sert/Ulss16 che svolge la parte di formazione degli psicologi che conducono gli incontri nelle autoscuole. Viene inoltre predisposto specifico materiale informativo da distribuire ai partecipanti. Attualmente il coinvolgimento è di circa 16 autoscuole cittadine aderenti al Consorzio autoscuole. Il costo dell’iniziativa è a carico del Comune di Padova. INIZIATIVE PARTICOLARI Infi ne, a tutti i ragazzi, il Comune proporrà la seconda edizione di “Due ruote a rischio zero”, giornata di sensibilizzazione che si terrà, durante a maggio 2009, in collaborazione con la Provincia di Treviso. Durante la manifestazione si presenteranno crash test, prove pratiche di guida, sia di autovetture che di ciclomotori, e simulazioni di incidente oltre alle strategie per prevenirlo. Questo evento rappresenta uno stimolo emotivo che troverà spazio di ulteriore elaborazione negli interventi con i gruppi classe e di patentino. Le azioni si svolgeranno nell’anno scolastico 2008-09. Sono previsti momenti di verifi ca, somministrazione di questionari ai gruppi classe, ai genitori e agli insegnanti. Ufficio competente: Segreteria telef. 049/8205973-5936 e-mail: [email protected] 86 CSV – Centro servizio per il volontariato di Padova Sede Centrale: Via dei Colli, 4 - Padova • t. 049-8686849 f. 049-8689273 [email protected] Orari: Dal lunal venerdi • 9.00-12.00 e 15.00- 18.00 • www.csvpadova.org Il Centro Servizio Volontariato sostiene e qualifica l’attività di volontariato nella provincia di Padova, offrendo servizi gratuiti alle Associazioni e ai cittadini. Il CSV e la scuola Il CSV di Padova è da sempre attento alla formazione e alla tutela delle fasce più deboli o a rischio di devianze ed emarginazione, in particolare i giovani. Per questo realizza iniziative atte a promuovere una migliore sinergia tra insegnanti, alunni, e genitori, nell’idea che possa essere attuata la crescita di una cultura solidale e di forme di partecipazione e di cittadinanza attiva. Per la Scuola il CSV realizza: • “POV - Piano offerta formativa per il volontariato:” una pubblicazione rivolta ai docenti per avvicinarli al panorama dell’offerta formativa proposta dalle associazioni; • “Sì, Possiamo cambiare!”: sportello di consulenza per l’avvio al volontariato di quei ragazzi che decidono di svolgere, in alternativa alle sanzioni disciplinari, attività di volontariato; • Corsi per genitori e insegnanti finalizzati ad affrontare meglio le problematiche dei ragazzi di oggi; • “Come e perchè nella scuola”: percorso formativo rivolto a tutti i volontari che abitualmente realizzano interventi nelle scuole; • “Una giornata particolare”: manifestazione durante la mattinata del 5 Dicembre, Giornata internazionale del volontario, in cui le associazioni entreranno nelle scuole per proporre agli studenti attività alternative sul tema della solidarietà; • “Porte aperte”, una giornata per offrire un incontro diretto, nelle sedi delle associazioni, tra i volontari e i ragazzi, con la finalità di far conoscere più da vicino le attività svolte. • Concorso “Volontariato di classe” per coinvolgere studenti e insegnanti in un percorso creativo e di riflessione sul tema della solidarietà. 87 Schede degli enti Polizia Municipale di Padova Reparto centrale operativa centrale operativa via Gozzi, 32 - Padova emergenze: 049 8205100 Info e segnalazioni 049 8205101 Ufficio studi formazione ed educazione stradale via Gozzi, 32 - Padova t. 049 8205354 - 049 8205187 [email protected] La Polizia Municipale di Padova è da sempre vicina alla cittadinanza e a chi necessita di aiuto, in particolare a tutela delle fasce di popolazione più esposte e più deboli, attraverso il presidio e la vigilanza del territorio. Per svolgere questi compiti, il Comando presuppone un’organizzazione complessa e funzionale, con una costante attività operativa di vigilanza sulla collettività nell’arco dell’intera giornata, che garantisca il rispetto e l’osservanza delle regole di convivenza civile. Tra i molteplici compiti della Polizia Municipale vi sono le attività di polizia stradale, che includono il rilevamento degli incidenti stradali. In questo ambito è di grande attualità l’attenzione posta alla verifica della guida in stato di ebbrezza alcolica e da sostanze psicotrope. Al controllo e in caso di incidente stradale, per mezzo della idonea strumentazione omologata e con l’ausilio della struttura ospedaliera, viene verificata l’assunzione di tali sostanze su chi si è posto alla guida di veicoli. Inoltre sul piano della prevenzione, la Polizia Municipale è impegnata da anni nel mondo della scuola con una serie di proposte formative, a partire dalle scuole dell’infanzia e fino alle scuole secondarie superiori. Si tratta di iniziative ed azioni concrete di promozione della cultura della sicurezza stradale: l’obiettivo ambizioso è quello di diffondere comportamenti consapevoli e responsabili, di informare ed educare i giovani, per sviluppare in loro l’attenzione alle insidie e ai pericoli presenti sulle strade. 88 Provincia di Padova Settore Trasporti – Educazione Stradale Settore Vigilanza – Protezione Civile La sicurezza stradale è oggi più che mai una conquista di civiltà. Proprio per questo la Provincia è impegnata nella diffusione della cultura del rispetto e della buona educazione alla guida dei veicoli. Si tratta certamente di un impegno importante attraverso il quale l’Amministrazione, in particolare l’Assessorato all’Educazione Stradale, promuove, a tutti i livelli, la cultura del rispetto e della sicurezza, attraverso specifici progetti allo scopo di sensibilizzare i ragazzi a tenere un comportamento corretto sulla strada, per evitare che vengano inutilmente messe a repentaglio delle vite umane. Per questa ragione, l’Assessorato sottolinea l’importanza delle iniziative in programma, mirate ad aiutare concretamente gli utenti della strada più giovani a comportarsi correttamente, in modo da evitare drammi e situazioni strazianti per loro stessi e per le loro famiglie. Uno dei progetti principali è il potenziamento dell’attività presso il Parco didattico di Educazione Stradale, sito nel Comune di San Biagio di Teolo. Un vero e proprio parco immerso nel verde, che si sviluppa su un’area di circa 8.700 mq., dove sono state ricostruite le situazioni più frequenti durante la circolazione su strada e dove gli studenti delle scuole potranno cimentarsi, in tutta sicurezza, in prove pratiche di utilizzo del ciclomotore e della bicicletta. L’Assessore all’Educazione Stradale Gilberto Bonetto 89 Schede degli enti Riferimenti utili: Settore Trasporti – Educazione Stradale: piazza V. Bardella 2 35131 Padova Responsabile del procedimento amministrativo: Giacon Monica tel. 049.8201003 [email protected] Settore Vigilanza – Protezione Civile: via dei colli 6 35143 Padova Responsabile Operativo: Vice Commissario di Polizia Prov.le: Vettorato Michela tel. 049.8201932 [email protected]. 90 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova MIUR – USR Veneto Ufficio Scolastico Provinciale di Padova via Sanmicheli 2/A – Padova tel. 049.8208.845 - fax 049.8760954 Referente Educazione stradale: prof. Renato Del Torchio [email protected] Le statistiche sugli incidenti stradali ci informano che tra i conducenti deceduti nella classe di età tra 15-17 anni, circa il 68% era alla guida di un ciclomotore ed il 90% di essi era di sesso maschile. Se gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani europei è urgente intervenire con strategie educative, politiche e sociali innovative che tengano conto della psicologia dell’adolescente. Con questo spirito l’Ufficio Scolastico di Padova (USP) ha collaborato alla progettazione e alla diffusione nelle scuole dell’iniziativa “Che forte andare piano! Dall’educazione stradale all’impegno sociale” promosso dalla Consulta del Volontariato di Padova in collaborazione con alcuni dei suoi soci: Fraternità della strada, Per non dimenticare, Daccapo, Croce Verde, Avo, Aido, ecc. Con tale progetto si è voluto lanciare fra i giovani del territorio padovano una campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione degli incidenti stradali. L’analisi delle cause degli incidenti, alla cui origine sta solitamente l’imprudenza, rivela una preoccupante non conoscenza delle norme di comportamento e dei segnali stradali, una sostanziale inesperienza nell’utilizzo del veicolo utilizzato, ma anche un desiderio, soprattutto dei maschi, di spingersi oltre i limiti che sembrerebbe essere causato dall’egocentrismo tipico dell’adolescenza che illude i ragazzi di essere invulnerabili ed invincibili. La ricerca del rischio e la scarsa capacità di percepire il pericolo nasconde spesso nel ragazzo adolescente un disagio, un desiderio di essere, di accettarsi, di comunicare e di sentirsi accolto dagli altri. Va ricordato, inoltre, che in ambito educativo è fondamentale l’esempio degli adulti, altrimenti ogni intervento risulta improduttivo e poco credibile e il coinvolgimento attivo degli studenti nella valutazione e nella critica dei comportamenti che si intendono prevenire L’Ufficio 91 Schede degli enti Scolastico Provinciale di Padova, consapevole che la Scuola è chiamata a svolgere un ruolo di primo piano nella costruzione della “Cultura della sicurezza stradale” attraverso percorsi formativi adattati all’età degli alunni, si è prefisso l’obiettivo di fornire agli Istituti scolastici un quadro di riferimento in cui l’educazione stradale venga valorizzata nelle sue potenzialità educative e formative e possa concorrere, così, allo sviluppo di conoscenze, abilità e attitudini in relazione: • al potenziamento di un’autonoma capacità di giudizio e della responsabilità personale e sociale; • allo sviluppo della conoscenza e del rispetto delle norme di legge, di comportamenti corretti sulla strada e di comportamenti ispirati alla cultura della legalità; • all’acquisizione della consapevolezza del rapporto tra stile di vita e stile di guida. L’ USP di Padova nel rispetto dell’autonomia delle scuole e nell’ambito delle proprie competenze ha promosso, incoraggiato e coordinato le seguenti azioni: • • • • • programmazione, diffusione e coordinamento delle azioni da promuovere tramite la convocazione di apposite conferenze di servizio sia dei dirigenti scolastici che dei referenti scolastici per l’educazione stradale; attuazione di intese e collaborazioni con Regione, Provincia, Comuni , Polizia stradale, Vigili urbani, Carabinieri, Associazioni di settore e famiglie; supporto e sostegno alle scuole; realizzazione degli interventi di educazione alla sicurezza stradale e dei corsi per il conseguimento del Certificato di Idoneità alla Guida del ciclomotore (CIG), chiamato comunemente “patentino”; definizione e attivazione, a livello provinciale, di “Laboratori pilota” di educazione alla sicurezza stradale intesi come centri di sperimentazione e innovazione metodologico – didattica, capofila di reti di scuole e volano di iniziative e attività, d’intesa ed in collaborazione con il territorio. MIUR – USR Veneto Ufficio Scolastico Provinciale di Padova 92 Zelda s.r.l. Tel. 340 936 28 03 [email protected] www.zeldasrl.com skype: filippotognazzo Zelda s.r.l. è una compagnia teatrale professionale nata con l’intento di offrire ai giovani artisti emergenti un supporto alla produzione e canali alternativi per la distribuzione dei loro spettacoli. Sotto la direzione artistica di Neri (sull’emigrazione italiana in mute (monologo sulla Grande per Fabrizio de Andrè, Far finta Filippo Tognazzo ha prodotto Musi Belgio fra il 1046 e il 1956), Le cose Guerra), La cattiva strada - Ballata di essere... - Tributo a Giorgio Gaber. Zelda collabora con continuità con la casa editrice Becco Giallo specializzata in graghic novel e con le band Officina Francavilla e Piccola Bottega Baltazar (vincitori di vari concorsi e premi nazionali e autori della colonna sonora dei film La Mal’ombra e Come un uomo sulla terra di Andrea Segre). Zelda distribuisce inoltre I VULNERABILI, l’innovativo spettacolo sulla sicurezza stradale scritto e interpretato da Filippo Tognazzo. Fra il maggio 2007 e l’ottobre 2009 I VULNERABILI è stato replicato 113 volte, con più di 35.000 spettatori e un indice di gradimento del 98% (calcolato sulla base dell’analisi di 8000 questionari anonimi). I VULNERABILI è anche su Facebook. 93 Schede degli enti Sitografia SICUREZZA STRADALE Ministrero delle infrastrutture e dei trasporti: www.sicurezzatrasporti.it Polizia di stato poliziadistato.it www.euroncap.com www.sicurauto.it www.sicurmoto.it www.fondazioneania.it www.aci.it STUDI SULGLI INCIDENTI STRADALI Epicentro - Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute. Sugli incidenti stradali: www.epicentro.iss.it/problemi/stradale/epid.asp www.epicentro.iss.it/problemi/stradale/studi.asp www.epicentro.iss.it/focus/stradale/RapportoOms2009.asp Istituto Superiore di Sanità www.iss.it ISTAT www.istat.it Commissione Europea Trasporti http://ec.europa.eu/transport/studies www.asais.it www.trafficlab.eu www.irfnet.eu 94 Si ringraziano per il patrocinio e il contributo i comuni e gli enti: Provincia di Padova Padova Piove di Sacco Campodarsego Curtarolo Montegrotto Terme Monselice Ponso Sant’Elena MIUR – USR Veneto Ufficio Scolastico Provinciale di Padova 95 Ringraziamenti Un sentito ringraziamento per aver collaborato alla buona riuscita di questo progetto, alle associazioni: Associazione italiana familiari e vittime della strada Aido Ass. Italiana per la donazione organi Ass. italiana familiari e vittime della strada Avis Ass. Volontari Ita. Sangue Fraternità della strada S.P.D. - Società di Psicologia delle Dipendenze Avo Ass. volontari ospedalieri Pia opera croce verde Ami Ass. Motociclisti incolui onlus Daccapo Ass. trauma cranico onlus Pen non dimenticare Vittime della strada del Piovese Finito di stampare nel mese di Novembre 2009 per conto della Consulta del Volontariato di Padova da Grafiche Leone Dolo (Venezia)