DELLA PROVINCIA DI TRENTO
ANNO IX - N. 1 - I TRIMESTRE 2011
AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEE PARZIALI
dal 28 febbraio al 11 marzo 2011
SISTEMA CONDIFESA – Convegno internazionale - ROMA – Novembre 2010
Sintesi Bilancio Consuntivo 2010 ed attività economiche 2011
Dati definitivi campagna 2010
Bovini da latte - condizioni anno 2011
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN A.P. D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27.02.2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1 - DCB TRENTO
CONTIENE I.R. AUT. TRIB. TRENTO N. 1161 DEL 12.02.2003 - PER. TRIM. LE
IN QUESTO NUMERO
Dal Presidente
Convocazione Assemblee Parziali anno 2011
Raccolta Diretta “RICHIESTE DI ADESIONE”
Fondo di Mutualità
Convegno internazionale - Roma - novembre 2010
Stato Patrimoniale Anno 2009-10
Questionario conoscitivo (da staccare e compilare)
Conto Economico anno 2009-10
Sintesi attività economiche anno 2011 Quota associativa annuale Quota Convenzione assicurativa “Bestiame” anno 2011
Pieghevole contenente “Avviso convocazione Assemblee
Parziali e relativa Delega”
pag. 4
pag. 5
pag. 8
pag. 10
pag. 11
pag. 14
pag. 15
pag. 19
pag. 20
pag. 25
pag. 26
Allegato
Periodico del Consorzio Difesa Produttori Agricoli
Co.Di.Pr.A.
ANNO IX - N. 1
Co.Di.Pr.A. periodico dell’Associazione
Esercente l’impresa giornalistica: Agriduemila s.r.l. - Via Giusti, 40 - 38122 TN
Direttore editoriale: Andrea Berti
Direttore responsabile: Piero Flor
Redazione e Segreteria: Via Giusti, 40 - 38122 Trento - tel. 0461/915908, fax 0461/915893
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Stampa: Litografia Amorth - Via Crosare - Gardolo di Trento
Dal Presidente
Cari Associati…
Anche quest’anno siamo giunti all’appuntamento della presentazione agli associati dei risultati economici dell’ultimo
esercizio, ad illustrare le attività per quello appena iniziato
ed a comunicare il calendario delle “Assemblee Parziali”.
È con soddisfazione che siamo ad illustrare l’attività consortile ed a presentarci al confronto con gli associati;
soddisfazione derivante dalla consapevolezza di essere
riusciti a superare anche le difficoltà derivanti dalle nuove
procedure di incasso dei contributi comunitari.
Non poche sono state le difficoltà superate nel corso dell’anno anche grazie ad un sistema consortile forte che con autorevolezza ha collaborato con Mipaf ed Agea per trovare
le necessarie soluzioni, inoltre mi sento di ringraziare per il
grande e straordinario lavoro, svolto con tenacia e abnegazione, il direttore dott. Berti e tutta la nostra struttura.
La tecnologia informatica permette oggi agli enti che
controllano le pratiche, tramite i fascicoli aziendali, una
verifica delle nostre caratteristiche aziendali ad un livello di dettaglio inimmaginabile. Tutte le nostre superfici coltivate risultano informatizzate e georeferenziate,
come primo anno di applicazione hanno garantito una
certa disponibilità e tolleranza, ma per il 2011 è assolutamente necessaria la perfezione dei dati dei certificati.
La partita contributi 2010 per il prodotto uva da vino è stata già chiusa mentre per i restanti prodotti, entro maggio
Agea liquiderà il contributo comunitario direttamente agli
agricoltori assicurati e Codipra, che ha anticipato tali somme, provvederà ad incassarle prontamente dagli associati.
Altro motivo di soddisfazione sono state le numerose, positive testimonianze degli agricoltori che hanno avuto danni
il Presidente sig. Giorgio Gaiardelli
da calamità, rispetto alle condizioni delle polizze e del fondo
mutualistico che è stato costituito per i danni sotto soglia.
La primavera si è presentata con un buon ritorno a fiore idoneo a garantire una buona produzione agricola.
Si sono verificati abbassamenti termici, copiose precipitazioni sia primaverili che estive, le quali hanno compromesso il raccolto di alcune varietà di ciliegie e provocato danni
da marcescenza su alcune varietà di uva da vino. Eventi
grandinigeni hanno interessato, a macchia di leopardo,
tutti i prodotti coltivati sul territorio provinciale, con un incidenza di grandine sicuramente inferiore alla media storica.
L’entità del risarcimento complessivo provinciale al netto delle franchigie contrattuali è stato pari ad Euro 8.353.106,92,
di cui Euro 7.078.674,92 riferito a danni superiori alla soglia
di accesso all’indennizzo del 30% per Azienda – comuneprodotto. La restante parte, pari ad Euro 1.274.432,00, è
riferibile ai danni di Aziende che non hanno superato detto
danno medio e di conseguenza liquidate direttamente dal
Consorzio Co.Di.Pr.A. grazie al “Fondo di Mutualità”.
Questa scelta, come ben sapete, è stata da noi analizzata in seguito all’approvazione della nuova normativa che
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non permette l’ammissione a contributo di premi di polizza che coprano danni inferiori alla soglia di accesso al risarcimento. Fra le varie soluzioni analizzate questa era
sicuramente quella che riassumeva il miglior rapporto costi benefici, un’opportunità che grazie al valore aggiunto di
una gestione consortile si è potuto garantire agli agricoltori.
Non dimentichiamoci che tale soluzione è costata ai Soci
1,90 mln. di Euro e non è gravata da alcun costo gestionale
e di funzionamento; una equivalente soluzione con polizze integrative avrebbe comportato costi più che doppi. La
buona stagione e le poche grandinate hanno permesso di
accantonare per esercizi successivi parte delle risorse di
questo Fondo.
CONVOCAZIONE
ASSEMBLEE PARZIALI 2011
Come da impegni presi lo scorso anno, anche se la liquidazione degli stanziamenti statali non è stata effettuata, abbiamo provveduto a compensare direttamente dalla “Quota
Socio 2010” un importo pari al 24,80% del premio pagato lo
scorso anno a titolo di restituzione.
• Presentazione delle seguenti materie che saranno oggetto delle Assemblee:
• Relazione del Presidente;
• Attività economiche 2010;
• Programma attività 2011-2012;
• Iniziative di difesa collettiva delle produzioni e delle
strutture;
• Raccolta diretta dei certificati di assicurazione
agevolata;
• Fondi di mutualità.
• Varie ed eventuali.
Sul versante normativo sono in corso una serie di approfondimenti in previsione della riforma PAC 2013 – 2020. È stata
presentata da parte del Commissario all’Agricoltura U.E. ,
dott. Dacian Ciolos, una prima bozza degli “Orientamenti
Comunitari 2013 – 2020”. L’obiettivo comunitario è quello
di analizzare strumenti che consentano una stabilizzazione
del reddito degli agricoltori: assicurazioni, fondi mutualistici
e strumenti finanziari. Nelle pagine successive ci soffermeremo su quanto emerso, in merito all’obiettivo comunitario di
stabilizzazione del reddito agricolo, nel Convegno internazionale organizzato a Roma, nello scorso mese di novembre, da AS.NA.CO.DI.
La “polizza per la stabilizzazione del reddito” sarà certamente la nuova frontiera per quanto riguarda l’ attività dei
condifesa italiani, il CDA di Codipra, come sempre sensibile
alle nuove sfide ha già deliberato di impegnare risorse intellettuali ed economiche per cercare di sperimentare, se possibile ancora nei prossimi mesi, alcune proposte concrete
da provare in “ campo”.
Nell’ottica del continuo sviluppo delle soluzioni assicurative, del risparmio per gli Associati, della corretta gestione
dei dati e di guidare l’innovazione su canali favorevoli agli
agricoltori, il sistema consortile nazionale partecipa attivamente alla soluzione da tutti conosciuta come “raccolta
diretta” dei certificati. I vantaggi per il Socio sono riscontrabili nei costi che pubblicheremo sul prossimo numero. Il
mio consiglio è di verificare tale convenienza prima delle
sottoscrizione dei certificati 2011. La principale forza del
nostro settore, che con capacità sta affrontando questo
contesto di crisi economica globale, è la capacità di unirsi in forme aggregative per affrontare con forza il mercato.
Auguro a tutti una prospera annata agraria.
Il Presidente
Giorgio Gaiardelli
A norma dell’art.18 dello Statuto Sociale, sono convocate le Assemblee parziali del Consorzio Difesa Produttori
Agricoli Co.Di.Pr.A. nelle località e nei giorni indicati nel
sottostante calendario analitico, con il seguente
ORDINE DEL GIORNO
• Elezione dei Delegati per lo svolgimento delle Assemblee.
• Elezione dei Delegati per lo svolgimento delle
Assemblee
Per agevolare la partecipazione di tutti i Soci alle Assemblee,
le stesse sono convocate nei vari Comprensori della Provincia. In base al Comune di residenza del Socio, lo stesso è
invitato all’Assemblea della relativa zona. Raccomandiamo
vivamente a tutti i Soci di essere presenti ed in caso di impedimento di farsi rappresentare da un altro Socio, utilizzando
la delega predisposta nell’allegato debitamente compilata e
sottoscritta.
DALLO STATUTO SOCIALE
Art. 18 (estratto) - Le Assemblee Parziali sono convocate, a seguito di delibera del Consiglio di Amministrazione,
dal Presidente dell’Associazione, con avviso da pubblicare
sul bollettino periodico dell’Associazione con almeno dieci
giorni di anticipo rispetto alle date delle singole assemblee.
Le Assemblee Parziali, presiedute dal Presidente, dal
Vicepresidente o da un suo delegato, eleggono col sistema proporzionale un Delegato ed un supplente ogni
30 voti dei Soci intervenuti in persona o per delega di
un altro Associato. Se il numero dei voti non è esattamente un multiplo di trenta ed il resto supera i 15, viene
eletto un delegato anche per questo resto. Ciascun Socio o Delegato ha diritto ad un voto. Il Socio o Delegato assente può farsi rappresentare nelle Assemblee da
un altro Socio o Delegato mediante delega scritta: ogni
Socio non può rappresentare più di due Soci e ogni Delegato all’Assemblea Generale non più di un Delegato.
L’Assemblea sia ordinaria che straordinaria è valida in pri-
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ma convocazione quando sia presente o rappresentata la
metà più uno dei Soci o dei loro Delegati; in seconda convocazione qualunque sia il numero dei Soci o dei loro Delegati, presenti o rappresentati, salvo che per particolari argomenti sia richiesta dalla legge una diversa maggioranza.
Le deliberazioni dell’Assemblea sono vincolanti per tutti i
Soci anche se non intervenuti o dissenzienti.
DAL REGOLAMENTO INTERNO
Art. 1 (estratto) - Le Assemblee parziali devono essere convocate in base a quanto stabilite dall’art.18 dello Statuto.
Art. 7 - Il seggio elettorale è presieduto dal Presidente
dell’Associazione o da un suo delegato, il quale nominerà
un segretario che potrà anche essere non Socio, e si farà
assistere da due o più scrutatori, scelti possibilmente tra i
presentatori della lista.
Art. 8 - Eventuali reclami contro le liste debbono essere
presentati al Presidente del seggio prima dell’inizio delle
operazioni di voto.
Il seggio elettorale deciderà seduta stante, a maggioranza
di voti, in ordine ai reclami presentati.
Art. 9 - Sono ammessi al voto tutti coloro i quali risultino
iscritti nel libro dei Soci da almeno tre mesi. Ciascun Socio
avente diritto al voto può farsi rappresentare da altro Socio
mediante delega scritta. Un Socio non può rappresentare
più di altri due Soci e un Delegato non più di un altro Delegato, oltre alle ragioni proprie.
Art. 10 - Il seggio elettorale decide a maggioranza di voti
sopra ogni contestazione che dovesse sorgere in merito
alla votazione ed alle relative operazioni. Il segretario ha
voto consultivo.
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CALENDARIO DELLE ASSEMBLEE PARZIALI
DATA/ORA
Seconda
convocazione
SEDE ASSEMBLEA
PARZIALE
COMUNI DI RESIDENZA
DEI SOCI INVITATI
Lunedì
28.02.11
ore 10:00
presso
Municipio
Piazza Regina Elena Malè
Caldes, Cavizzana, Commezzadura, Croviana, Dimaro, Malè, Mezzana,
Monclassico, Ossana, Pejo, Pellizzano, Rabbi, Terzolas, Vermiglio.
Lunedì
28.02.11
ore 17:30
presso
CO.CE.A.
Via della Cooperazione, 1
SEGNO DI TAIO
Coredo, Sfruz, Smarano, Taio, Tres, Vervò.
Lunedì
28.02.11
ore 20:30
presso
la Cassa Rurale di Tuenno
Via Marconi 58 - Centro
Direzionale -Cles
Amblar, Bresimo, Brez, Cagnò, Castelfondo, Cavareno, Cis, Cles, Cloz, Dambel,
Don, Fondo, Livo, Malosco, Nanno, Revò, Romallo, Romeno, Ronzone, Ruffrè,
Rumo, Sanzeno, Sarnonico, Tassullo, Tuenno.
Martedì
01.03.11
ore 10:00
presso
Casa della Cultura e dello
Sport
Via Fia - Tesero
Campitello di Fassa, Carano, Castello di Fiemme, Cavalese, Daiano, Mazzin,
Moena, Panchià, Pozza di Fassa, Predazzo, Siror, Tesero, Tonadico, Varena,
Valfloriana, Ziano di Fiemme
Martedì
01.03.11
ore 17:30
presso
Cantine Rotari “Cittadella del
Vino”
Via del Teroldego 1
Mezzocorona
Andalo, Cavedago, Faedo, Fai della Paganella, Molveno, Mezzocorona,
Mezzolombardo, Nave S. Rocco, Roverè della Luna, S. Michele.
Martedì
01.03.11
ore 20:30
presso
AGRARIA CALDONAZZO
C.A.
Via Brenta, 38
Caldonazzo
Baselga di Pinè, Bedollo, Bieno, Bosentino, Borgo, Calceranica, Caldonazzo,
Canal S. Bovo, Carzano, Castelnuovo, Castello Tesino, Centa S. Nicolò,
Civezzano, Fierozzo, Fornace, Frassilongo, Grigno, Imer, Ivano Fracena,
Lavarone, Levico, Luserna, Mezzano, Novaledo, Ospedaletto, Palù del Fersina,
Pergine, Roncegno, Ronchi V.na, Sagron Mis, S. Orsola, Samone, Scurelle,
Spera, Strigno, Telve, Telve di Sopra, Tenna, Torcegno, Transacqua, Vattaro,
Vigolo Vattaro, Villa Agnedo.
Mercoledì
02.03.11
ore 10:00
presso
Centro Studi Judicaria Viale
Dante 46 - Tione
Bersone, Bleggio Sup., Bolbeno, Bondo, Bondone, Breguzzo, Brione,
Caderzone, Comano Terme, Carisolo, Condino, Castel Condino, Dorsino,
Fiavè, Giustino, Lardaro, Pieve di Bono, Pinzolo, Praso, Preore, Prezzo,
Ragoli, Roncone, S. Lorenzo in Banale, Spiazzo, Stenico, Storo, Strembo,
Tione, Villa Rendena, Vigo Rendena, Zuclo
Mercoledì
02.03.11
ore 17:30
presso
Cooperativa “VALLI DEL
SARCA”
Loc. Daino, 50 Pietramurata
Dro
Arco, Baselga di Vezzano, Bezzecca, Calavino, Cavedine, Concei, Drena, Drò,
Lasino, Molina di Ledro, Nago-Torbole, Padergnone, Pieve di Ledro, Riva,
Tenno, Terlago, Tiarno di Sopra e Sotto, Vezzano
Mercoledì
02.03.11
ore 20:30
presso
Circoscrizione n. 11
“Sala Auditorium”
Via Perini 2 - Trento
Aldeno, Baselga del Bondone, Cimone, Cembra, Faver, Garniga, Giovo,
Grauno, Grumes, Lavis, Lisignago, Residenti fuori provincia, Segonzano,
Sover, Trento, Valda, Zambana.
Venerdì
11.03.11
ore 20:30
presso
S.A.V.
Loc. S. Ilario
Rovereto
Ala, Avio, Besenello, Brentonico, Calliano, Folgaria, Isera, Mori, Nogaredo,
Nomi, Pomarolo, Ronzo Chienis, Rovereto, Trambileno, Vallarsa, Villalagarina,
Volano.
Martedì
23.03.10
ore 20:30
presso
la Cassa Rurale
Via Battisti 11
Denno
Campodenno, Cunevo, Denno, Flavon, Sporminore, Spormaggiore, Terres,
Ton.
PRECISIAMO CHE IN PRIMA CONVOCAZIONE LE ASSEMBLEE SONO CONVOCATE NELLA STESSA SEDE, LO
STESSO GIORNO PREVISTO PER LA SECONDA CONVOCAZIONE TUTTE ALLE ORE 05.00.
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RACCOLTA DIRETTA
Già da qualche anno, il sistema nazionale dei “Consorzi di
Difesa” ha sviluppato, in collaborazione con intermediari assicurativi operanti a livello internazionale, un progetto di gestione delle adesioni alle coperture assicurative agevolate.
Questo ha permesso:
• un importante sviluppo di prodotto, favorendo l’introduzione di nuove garanzie
• una continua riduzione tariffaria
• la crescita della forza contrattuale dei consorzi
• l’avvio di una fase di maturazione dei consorzi, con esperienze importanti in ottica delle nuove opportunità che dal
2013 l’Europa attiverà nel settore.
Abbiamo potuto sperimentare, inoltre, nella campagna assicurativa 2010 come la puntuale redazione dell’atto contrattuale rivesta un’importanza ancora maggiore rispetto a
quella che rivestiva in passato in quanto il nuovo sistema
contributivo comunitario prevede l’obbligo di una reale corrispondenza fra i dati del Fascicolo Aziendale e quelli dei
certificati assicurativi, pena la decadenza o riduzione proporzionale del contributo pubblico.
Nel 2010 questo ha comportato un grande impegno da parte
di Co.Di.Pr.A. per la sistemazione di tutti gli errori, ancorchè
minimali o formali. Fortunatamente essendo il primo anno
di applicazione, l’ente pubblico ha permesso una minima
tolleranza operativa.
Dal 2011 i dati dovranno assolutamente trovare la
piena corrispondenza, la norma prevede ad esempio rispetto alle superfici delle partite indicate nei certificati, una tolleranza dell’1%. Non più quindi di 10
metri di tolleranza per una partita di 1.000 mq. Sarà necessario essere attenti alla compilazione dei certificati.
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CO.DI.PR.A. è stato abilitato per la sola visione dei dati,
al portale ufficiale dei Fascicoli Aziendali sia del SIAN che
della Provincia Autonoma di Trento. Questo significa una
verifica in tempo reale sulla rispondenza dei dati esposti nei
certificati di assicurazione con quelli ufficiali contenuti nel
Fascicolo Aziendale.
L’assunzione diretta delle richieste di adesione assicurativa dei Soci, grazie alla verifica e compilazione direttamente
da parte di “Agriduemila s.r.l.” comporta la certezza della
corretta indicazione dei dati e della contribuzione pubblica.
Tale forma di gestione delle adesioni assicurative ha determinato inoltre, lo scorso anno, delle opportunità in
favore dei Soci che, volontariamente, vi hanno aderito; infatti, l’Assemblea Generale di CO.DI.PR.A. aveva
deliberato (ed è confermato anche per il 2011) quote differenziate di caricamento, in corretta applicazione degli
effettivi costi e benefici che la “raccolta diretta” determina.
Questo ha comportato un costo, a carico dell’Assicurato ridotto di circa il 15%, al netto della quota spettante al
“ Fondo di Mutualità”, rispetto alla quota Socio normale.
Anche alcune Compagnie di Assicurazione, nell’ottica della massima attenzione nei confronti dei Soci
loro clienti, di un efficace controllo dei dati inseriti nei certificati assicurativi e di convenienza per gli
Assicurati, hanno aderito a tale sistema di gestione.
Le condizioni assicurative, comunque, a livello di termini e
modalità applicative sono standard, non vi è alcuna differenza fra le diverse Società Assicuratrici.
VERIFICA TE STESSO LA CONVENIENZA
DAL 2010 CO.DI.PR.A HA ATTIVATO LA RACCOLTA DIRETTA DELLE RICHIESTE DI
ADESIONE ALLA COPERTURA ASSICURATIVA. I BENEFICI DI TALE SOLUZIONE RICADONO DIRETTAMENTE SUI SOCI CHE VOLONTARIAMENTE VI ADERISCONO.
SUGGERIAMO UNA ATTENTA ANALISI DA PARTE DEI SOCI; NEL PROSSIMO OPUSCOLO VERRANNO PUBBLICATI I DIFFERENTI COSTI DELLA RACCOLTA DIRETTA RISPETTO ALLA TRADIZIONALE PER TUTTE LE COMBINAZIONI “PRODOTTO – COMUNE”.
IL RISPARMIO È PARI A CIRCA IL 15% CALCOLATO ED APPLICATO DIRETTAMENTE SULLA QUOTA ASSOCIATIVA A CARICO DEGLI AGRICOLTORI ASSICURATI.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI È POSSIBILE CONTATTARE
“AGRIDUEMILA S.R.L.” AL RECAPITO 0461 / 91 59 08
E-MAIL: [email protected]
Trento, viaVannetti 1 www. cooperfidi.it tel. 0461.260417
Apertura al pubblico lunedì / venerdì 8.30 - 12.30 e 14.30 - 17.00
Gradito l’appuntamento.
FONDO DI MUTUALITà
A partire dal 2009 a seguito dei mutati obblighi normativi, in primis la non ammissibilità a contributo pubblico
per polizze che coprano perdite inferiori alla soglia di
accesso al risarcimento, Codipra ha costituito un Fondo di Mutualità consortile per la gestione dei danni sotto soglia, questo permette di mitigare gli effetti negativi sui risarcimenti che tale norma avrebbe prodotto.
I risultati ottenuti si commentano da soli: il costo assicurativo sopportato dai Soci per tale Fondo è stato pari all’8%
dei premi agevolati complessivi (una polizza assicurativa
per coprire lo stesso rischio costerebbe più del doppio)
e la liquidazione è arrivata al 90% dei danni complessivi
sotto soglia nel 2009, mentre nel 2010, grazie all’annata non particolarmente grandinigena, oltre al pagamento
integrale degli indennizzi, con le somme incassate e non
liquidate si è riusciti ad accantonare in un fondo utilizzabile
nei prossimi esercizi (per le stesse finalità) di circa €uro
752.000,00.
Alla luce di questi risultati l’Assemblea Generale di Codipra
ha confermato anche per i prossimi anni l’attivazione di questo strumento di gestione del rischio per i danni sotto soglia.
Si stanno valutando alcune piccole modifiche all’impianto
delle condizioni, frutto dell’esperienza dello scorso anno.
Con il prossimo opuscolo dedicato all’apertura campagna
assuntiva illustreremo in dettaglio tali nuove condizioni.
Nelle ultime pagine dell’opuscolo sono illustrati i dati storici
degli ultimi anni, Vi invitiamo ad analizzare il risultato che
ha determinato il Fondo: pur non essendo stato ammissibile a contributo il costo relativo al danno sotto soglia,
questa formula ha permesso di mantenere pressoché invariate le condizioni di liquidazione del danno senza subire
un aumento dei costi assicurativi a carico degli agricoltori
assicurati.
A livello provinciale, come si può evincere dai dati delle tabelle e dei grafici pubblicati su questo opuscolo, ciò
ha comportato un risparmio di circa 2,5 milioni di euro.
Soluzioni mutualistiche di gestione del rischio, complementari a quelle assicurative, sono in corso di valutazione
da parte di Enti pubblici economici di ricerca di MIPAF. Lo
stesso documento del Commissario europeo Ciolos individua nello strumento mutualistico una soluzione da perfezionare, complementare alla soluzione assicurativa, per
dopo il 2013 con l’obiettivo della stabilizzazione dei redditi
degli agricoltori.
SISTEMA CONDIFESA – PROTAGONISTA EUROPEO DELLO
SVILUPPO DI STRUMENTI PER LA TUTELA DEL REDDITO
DEGLI AGRICOLTORI
ROMA - novembre 2010 - CONVEGNO INTERNAZIONALE:
“Gestione dei rischi e delle crisi in agricoltura Politica nazionale e
politica comunitaria dopo il 2013”
Nello scorso mese di novembre 2010 si è tenuto a Roma un
importante convegno internazionale, svoltosi per la prima
volta in Italia, organizzato da AS.NA.CO.DI., Associazione
Nazionale dei Consorzi di Difesa, sul tema “ Gestione dei
rischi e delle crisi in agricoltura – Politica nazionale e politica comunitaria dopo il 2013” al quale hanno partecipato
rappresentanti dei più importanti paesi avanzati.
Dagli interventi e dalle illustrazioni dei relatori sono emersi concetti sui quali sarebbe proficuo soffermarsi con più
di una riflessione. Per eventuali approfondimenti sono
disponibili gli atti del Convegno sul sito “asnacodi-convegno2010.com”.
La partecipazione è stata qualificata e numerosa. Sono
intervenuti oltre al Ministro Maurizio Sacconi, il presidente
della Commissione Agricoltura della Camera, On. Paolo
Russo, il presidente di ISMEA, dott. Arturo Semerari, in
rappresentanza di ANIA il dott. Pier Ugo Andreini, il Direttore Generare aggiunto della Direzione Generale Agricoltura della Commissione Europea dott. Lars Hoelgaard , i
Presidenti di Coldiretti, Confagricoltura e CIA oltre a rappresentanti di U.S.A., Francia, Spagna, Germania, Olanda
e di altri paesi industrializzati.
È stato un momento di vero orgoglio del nostro sistema consortile rappresentato autorevolmente dal nostro
superlativo presidente nazionale dott. Albano Agabiti.
Per molti anni il principale obiettivo della politica agricola
comunitaria (PAC) è stato quello di garantire i redditi degli
agricoltori ricorrendo ad una serie di misure per la stabilizzazione dei mercati e dei prezzi.
Nel corso degli anni, le riforme della PAC hanno progressivamente sostituito le misure di sostegno della gestione dei
prezzi con un sistema di interventi diretti che, a partire dal
2005, sono diventati in buona parte disaccoppiati, ossia
non riferiti alle effettive produzioni.
Con il sistema di interventi disaccoppiati gli agricoltori hanno potuto orientarsi in modo più deciso verso il mercato
continuando a beneficiare di un sostegno al reddito più mirato ed efficiente, ma hanno dovuto farsi carico di gestire
rischi che precedentemente erano coperti dalle politiche di
sostegno dei mercati e dei prezzi.
Contemporaneamente, in seguito alla liberalizzazione degli scambi, gli agricoltori dell’Unione europea sono sempre
più esposti alla concorrenza ed alle fluttuazioni dei prezzi
agricoli.
La Commissione europea ha avviato un ampio ed approfondito dibattito sulla gestione dei rischi in agricoltura. Sono
stati prodotti una serie di documenti ufficiali sulla gestione
dei rischi con l’obiettivo di valutare sistemi di stabilizzazione dei redditi.
Coerentemente con il dibattito in atto, la PAC prevede attualmente le seguenti misure per sovvenzionare strumenti
di copertura di perdite economiche causate da avversità
atmosferiche, epizoozie, malattie delle piante o infestazioni parassitarie:
• OCM Ortofrutta ( Reg. CE 1234/2007) – assicurazioni
all’interno dei programmi operativi delle Organizzazioni
dei produttori;
• OCM Vino ( Reg. CE 479/2008) – assicurazione e fondi
di mutualità;
• Regimi di sostegno diretto agli agricoltori (Reg. CE
73/2009) – assicurazione e fondi di mutualità.
L’assicurazione, secondo la Commissione europea, costituisce una valida alternativa agli indennizzi concessi a posteriori dagli enti pubblici per compensare le perdite causate da calamità naturali.
Per avere diritto al sostegno i regimi assicurativi devono
rispettare gli orientamenti comunitari in materia di aiuti di
Stato nel settore agricolo ed i requisiti della “green box” della OMC. I regimi assicurativi ammessi al cofinanziamento
determinano il livello di compensazione in caso di perdite
di produzione, causate da calamità naturali, superiori al
30% della produzione media dei tre anni precedenti ovvero della media dei tre anni nell’arco del precedente quinquennio, escludendo il valore superiore e quello inferiore.
L’attenzione della Commissione circa la futura revisione
della PAC, attualmente in discussione, si focalizza su alcuni principali argomenti:
• la scarsa capacità di contrastare gli andamenti negativi del mercato perché i pagamenti diretti sono diventati
la componente principale del primo pilastro previsto dal
WTO a discapito degli strumenti a sostegno dei mercati
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dei singoli prodotti; l’assenza di una efficace rete di protezione dei redditi;
• rafforzamento finanziario del secondo pilastro e corrispondente incremento delle misure e degli obiettivi ad
esso affidati – settore ambiente e territorio;
• ricerca di nuova legittimità da parte della PAC come politica che assicura la produzione di beni pubblici attraverso il sostegno del settore primario e delle aree rurali;
• adesione di nuovi Stati membri e conseguente aggiornamento degli equilibri decisionali.
Nell’ambito dei lavori preparatori alla revisione della PAC
post 2013 la Commissione attribuisce ai meccanismi di gestione del rischio un ruolo centrale indicando esplicitamente la necessità di limitare la variabilità dei redditi agricoli
e contribuire alla stabilizzazione dei redditi delle imprese
agricole minacciati principalmente dalla crescente volatilità
dei prezzi e dalle avverse condizioni atmosferiche.
Poiché la riforma della PAC si concentra sulla stabilizzazione dei redditi e sul disaccoppiamento del sostegno
della produzioni agricola, per far fronte ad eventuali crisi
dei redditi appare adeguato un approccio globale piuttosto che settoriale. Una copertura più estesa contro le crisi
che determinano gravi perdite di reddito consentirebbe di
semplificare le eventuali disposizioni relative alla “rete di
sicurezza” e di assicurare un maggior equilibrio fra i diversi
settori agricoli
Vengono menzionati chiaramente come mezzi percorribili,
in quanto considerati dagli accordi WTO aiuti non distorsivi
al commercio, fra le modalità di gestione dei rischi e difesa
del reddito gli strumenti assicurativi ed i fondi di mutualità.
In sostanza la Commissione propone gli strumenti assicurativi come importanti meccanismi in grado di stabilizzare il
reddito degli agricoltori. Si tratta in effetti di una valida soluzione alle principali questioni aperte dalla PAC post 2013,
anche alla luce dello scenario internazionale (vincoli WTO,
esperienze estere).
Le assicurazioni rappresenterebbero, in questo quadro,
il principale strumento di stabilizzazione del reddito in
quanto garantirebbero il risultato economico complessivo
ed effettivo dell’imprenditore agricolo in modo continuati-
vo nel corso del tempo ed ampio in termini di potenziali
fonti di rischio (produttivo, commerciale, finanziario, ecc).
In Italia nel corso degli ultimi anni, a seguito della riforma
del Fondo di Solidarietà Nazionale e dell’attività del Fondo
di Riassicurazione per i rischi agricoli il sistema assicurativo nazionale ha fatto registrare, coerentemente con i nuovi
orientamenti comunitari, importanti risultati sia in termini
di volumi, produzioni ed aree territoriali assicurate, che in
termini di eventi atmosferici garantiti ( polizze innovative
pluri rischio e multi rischio rese) che in termini di riduzione
media dei costi assicurativi.
In materia diretta di gestione dei rischi agricoli mediante
l’impiego di assicurazioni sul reddito in Italia non ci sono
attualmente esperienze dirette. Le principali esperienze sono estere e più precisamente le polizze sul reddito
hanno trovato da decenni e continuano a trovare ampia
diffusione negli Stati Uniti d’America ed in Canada specialmente per la numerosità ed innovatività degli strumenti assicurativi posti a disposizione degli agricoltori ed all’entità
ed efficienza della spesa pubblica negli interventi.
Sarebbe possibile copiare il sistema USA?
Difficile, in quanto negli Stati Uniti le fluttuazioni climatiche
sono maggiori e più frequenti, la politica americana e gli
agricoltori stessi sono più flessibili ed abituati a variazioni,
anche significative, dei prezzi. Negli Usa, poi, gli stanziamenti di budget sono molto maggiori e più elastici mentre
in Europa le leggi di bilancio sono ferree ed i capitoli di
spesa vengono stabiliti a priori e quindi difficilmente modificabili. Altra considerazione da tener presente sono le
norme vincolanti WTO.
Altri ostacoli all’introduzione di polizze sul reddito in Italia sono l’assenza di dati di bilancio aziendali aggiornati
e puntuali necessari per il calcolo del costo assicurativo e
degli eventuali indennizzi e la difficoltà di costituire indicatori in grado di misurare tempestivamente gli effetti dei fenomeni (crisi di mercato, aumento dei costi di produzione,
ecc) sul reddito effettivo dell’agricoltore.
Una possibile soluzione potrebbe essere quella di avviare una fase di sperimentazione volta a colmare la lacuna
dell’assenza di dati ed informazioni necessarie per una
valutazione complessiva dei rischi che si andranno a coprire ed a compensare, inoltre, la carenza di dati di bilancio
puntuali ed aggiornati con dati standardizzati per prodotto
e territori omogenei.
In tale contesto ISMEA, alla luce delle esperienze estere
più significative, sembra intenzionata a proporre sul mercato una “polizza assicurativa per la stabilizzazione del
reddito” dove la variabile di riferimento per la quantificazione dell’eventuale risarcimento sarebbe costituita dalla
quantità prodotta, indipendentemente dall’evento atmosferico avverso che ha causato la flessione produttiva, mentre la componente prezzo viene fissata sulla base di serie
storiche.
13
Sintesi di Bilancio ANNI 2009-2010
STATO PATRIMONIALE
ATTIVITÀ
bilancio
bilancio
definitivo 2009 definitivo 2010
Cassa/conti correnti bancari
12.623,97
7.167.814,33
Crediti v/soci settore agevolato
207.006,38
12.960.672,04
Crediti v/stato settore agevolato
26.478.704,90
Crediti v/p.A.T.
Settore agevolato
314.084,60
1.975.856,84
Crediti v/soci
per specifiche
gestioni
645.986,10
780.317,77
Crediti v/p.A.T.
Servizio calamita’
sariel
127.387,89
1.230.191,53
Crediti v/p.A.T.
Difesa passiva
bestiame
277.543,64
1.100.000,00
Anticipi a fornitori
11.148,00
-
Crediti vari
7.345,68
6.102,42
Immobilizzazioni
materiali
93.213,83
Immobilizzazioni
finanziarie
Risconti attivi
PASSIVITÀ
Cassa/conti correnti bancari
bilancio
bilancio
definitivo 2009 definitivo 2010
12.449.040,74
16.434.774,78
Fornitori
28.126,79
28.253,33
Debiti per personale in servizio
41.867,24
39.007,8
Debiti verso lavoratori autonomi e
erario/inps
53.667,21
48.785,74
Debiti diversi
2.660.826,88
72.761,58
Restituzioni di
anticipazioni alla
P.A.T.
4.028.509,16
4.028.509,16
Quote associative
98.980,08
104.650,08
Fondo riserva ex
cassa sociale
244.418,66
244.418,66
Fondo autofinanziamento
5.257.727,47
5.803.570,56
Fondo riserva mutualistico zootecnico
123.940,00
123.940,00
103.164,28
Fondo di riserva
943.781,55
943.781,55
10.277,49
10.277,49
Fondo accantonamento rischi e
spese future
596.558,11
596.558,11
1.783,25
1.616,88
Fondo di riserva
acquisto sede
500.000,00
500.000,00
7.765.405,87
8.316.918,96
186.356,88
766.205,02
-
7.151.884,13
14.207.250,42
Patrimonio netto
totale
Fondo
mutualistico
Fondo
mutualistico soci
confer. Coop.
Ratei passivi
842.647,48
2.298.359,65
Fondo svalutazione crediti
42.285,05
232.285,05
Fondo ammortamento immobilizzazioni materiali
88.372,43
91.442,83
Totale attività
28.187.105,73
39.543.264,00
Totale passività
28.187.105,73
39.509.188,03
Totale a pareggio
28.187.105,73
39.543.264,00
Totale a pareggio
28.187.105,73
39.543.264,03
14
Nell’ambito dell’attuazione e del mantenimento del “SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITà”
secondo la norma UNI EN ISO 9001, Co.Di.Pr.A. si pone, fra gli altri, anche l’obiettivo di eseguire il
monitoraggio e l’analisi del grado di soddisfazione dei Soci.
Il seguente “QUESTIONARIO CONOSCITIVO” rappresenta, per Co.Di.Pr.A., uno strumento utile per
individuare, raccogliere ed analizzare i dati e le informazioni appropriate per dimostrare l’adeguatezza
e l’efficacia del “SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITà” e per valutare dove possono essere
apportati miglioramenti continui per l’efficacia del SISTEMA.
La Preghiamo di dedicare qualche secondo alla compilazione del questionario. Le Sue
osservazioni ci saranno di aiuto per migliorare l’efficienza di Co.Di.Pr.A. Il questionario è
assolutamente anonimo. Per la spedizione utilizzi la busta prestampata e già affrancata che
ha trovato allegata al libretto.
La ringraziamo cordialmente.
ALLEGATO DA STACCARE E COMPILARE
QUESTIONARIO CONOSCITIVO
ALLEGATO DA STACCARE E COMPILARE
Da quanti anni è Socio di Co.Di.Pr.A.?
meno di 5 q
da 5 a 10 q
oltre q
In che settore/i opera?
Frutticolo q
Viticolo q
Zootecnico q
Si assicura abitualmente?
Si q
No q
Come giudica la soluzione mutualistica, a basso costo, per la gestione dei danni
sotto soglia, non agevolabili?
Ottimale q
Positiva q
Negativa q
Auspica soluzioni innovative mutualistiche?
Molto q
Abbastanza q Poco q
Trova di utilità le pubblicazioni di Co.Di.Pr.A.?
Molto q
Abbastanza q Poco q
Le informazioni sul contenuto dei contratti assicurativi le acquisisce tramite
Informazioni Co.Di.Pr.A. q Rete Agenziale q
Ritiene positiva l’iniziativa della “Raccolta Diretta” intrapresa da Co.Di.Pr.A.?
Molto q
Abbastanza q Poco q
È soddisfatto delle soluzioni proposte?
Molto q
Abbastanza q Poco q
Molto q
Abbastanza q Poco q
Si ritiene soddisfatto dei risultati ottenuti da Co.Di.Pr.A.?
Molto q
Abbastanza q Poco q
Elenchi, per cortesia, cinque pregi di Co.Di.Pr.A
1.
2.
3.
4.
5.
………………………
………………………
………………………
………………………
………………………
Elenchi, per cortesia, cinque difetti di Co.Di.Pr.A.
1.
2.
3.
4.
5.
……………………….
……………………….
……………………….
……………………….
……………………….
Voglia, nello spazio sottostante, fornirci i suoi eventuali suggerimenti al fine di migliorare il grado di
soddisfazione Suo e degli altri Soci
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………
La ringraziamo per la preziosa collaborazione
ALLEGATO DA STACCARE E COMPILARE
Si sente tutelato e rappresentato da Co.Di.Pr.A. ?
ALLEGATO DA STACCARE E COMPILARE
Si prega di ritornare il presente “Questionario Conoscitivo” debitamente compilato
utilizzando l’allegata busta pre affrancata a:
Via Giusti 40, - 38100 TRENTO
Tel. 0461/915908 - Fax 0461/915893 - [email protected] - www.codipratn.it
Sintesi di Bilancio ANNI 2009-2010 CONTO ECONOMICO
COSTI
E SPESE
Premi di
assicurazione
settore agevolato
Totale premi
di assicurazione
settore agevolato
Premi assicurativi
Sariel settore agevolato
Premi assicurativi
Bestiame settore agevolato
Totale premi
assicurativi settore
agevolato (P.A.T.)
Agrometeorologia
Premi assicurativi
Bestiame - settore
non agevolato
Totale premi
assicurativi settore
non agevolato
Risarcimenti Fondo
Mutualità
Totale risarcimenti
Fondo Mutualità
Fondo mutualistico
soci confer. Coop.
Totale Fondo
mutualistico soci
confer. Coop.
Assistenza ai Soci
(perizie di parte)
Spese realizzo
entrate:
Bollettini Freccia
Spese realizzo
entrate: R.I.D.
Interessi passivi
e spese bancarie
Oneri tributari
Ritenute fiscali
su interessi attivi
Organi istituzionali
Oneri
per il personale
Oneri e compensi
per prestazioni
professionali
Quota ASNACODI
- Acquisto beni di
consumo, servizi,
contributi diversi,
ammortamenti e
sopravvenienze
passive
Totale altre uscite
Bilancio
Bilancio
definitivo 2009 definitivo 2010
23.018.310,59
Bilancio
Bilancio
definitivo 2009 definitivo 2010
RICAVI
ENTRATE CONTRIBUTIVE
24.164.709,23
SETTORE AGEVOLATO STATO E P.A.T
23.018.310,59
24.164.709,23
569.310,00
1.559.305,35
Contributi
degli associati
Contributo
dello Stato
Contributo
della P.A.T.
4.930.647,63
19.203.395,93
17.037.887,52
2.985.456,46
1.049.775,44
1.975.856,84
23.018.310,59
24.164.709,23
2.095.087,28
2.200.000,00
Totale
2.664.397,28
3.759.305,35
496,80
-
234.547,02
250.000,00
235.043,82
250.000,00
Contributi associati:
Difesa passiva
Sariel - L.P. 04/03
Difesa passiva
Bestiame L.P. 04/03
Contributo P.A.T.:
Difesa passiva
Sariel - L.P. 04/03
Difesa passiva
Bestiame L.P. 04/03
SETTORE AGEVOLATO P.A.T.
1.940.937,35
1.906.974,98
1.940.937,35
1.906.974,98
-
7.151.884,13
-
7.151.884,13
6.425,85
6.313,35
822,50
765,90
9.076,78
9.870,16
191.028,02
213.479,41
9.893,02
8.031,72
732,73
175,54
79.484,12
64.956,44
292.880,19
280.056,13
19.545,59
21.472,81
Totale
150.077,99
38.763,05
146.375,14
329.113,82
1.047.543,64
1.100.000,00
439.587,89
1.230.191,53
1.047.543,64
1.100.000,00
2.664.397,28
3.759.305,35
SETTORE NON AGEVOLATO
Contributi Soci:
Difesa passiva
Bestiame non
agevolato
Spese
di funzionamento
Totale
39.298,89
129.722,11
Totale entrate
contributive
Contributo Soci per
Fondo di Mutualità
Totale contributo
Soci Fondo
Mutualità
Fondo mutualistico
soci confer. Coop.
Totale Fondo mutualistico soci confer.
Coop.
234.547,02
250.000,00
785.711,35
798.000,83
1.020.258,37
1.048.000,83
26.702.966,24
28.972.015,41
1.940.937,35
1.906.974,98
1.940.937,35
1.906.974,98
-
7.151.884,13
-
7.151.884,13
ALTRE ENTRATE
Recuperi e Rimborsi
diversi
9.165,85
13.684,76
Interessi attivi
2.713,68
650,03
Rimborso spese da
Agriduemila srl
Sopravvenienze
attive
Totale altre entrate
14.051,13
26.334,79
2.171,60
12.000,00
-
799.265,68
790.259,65
TOTALE USCITE
AVANZO D'ESERCIZIO
28.657.954,72
-
38.023.133,34
34.075,97
TOTALE ENTRATE
28.657.954,72
38.057.209,31
TOTALE A PAREGGIO
28.657.954,72
38.057.209,31
TOTALE A PAREGGIO
28.657.954,72
38.057.209,31
19
PROSPETTO ECONOMICO ANNUALE - Anno 2011
USCITE
Premi di assicurazione settore agevolato
Stato / U.E. e P.A.T.
€uro
ENTRATE
22.405.000,00
SETTORE AGEVOLATO STATO / U.E. E P.A.T.
Contributi degli associati (21%)
Totale premi assicurativi
settore agevolato
22.405.000,00
Contributo dello Stato / U.E. (54%)
Premi assicurativi Sariel settore agevolato dalla P.A.T.
3.860.000,00
Contributo della P.A.T. (25%)
Premi assicurativi Bestiame settore agevolato dalla P.A.T.
2.500.000,00
Totale settore agevolato Stato/U.E.
e P.A.T.
Totale premi assicurativi
settore agevolato P.A.T.
6.360.000,00
Difesa passiva Bestiame
(non agevolata)
230.000,00
Totale premi assicurativi
settore non agevolato
230.000,00
Risarcimenti / accantonamento
Fondo Mutualità
1.900.000,00
Totale risarcimenti Fondo Mutualità
1.900.000,00
Assistenza ai Soci (perizie di parte)
7.000,00
Rimborsi diversi
5.000,00
Spese di realizzo entrate
(commissioni R.I.D. e Boll. Freccia)
Oneri vari straordinari
Interessi passivi e spese bancarie
Oneri tributari
Ritenute fiscali su interessi attivi
Organi istituzionali
Oneri per il personale
Oneri e compensi
per prestazioni professionali
Acquisto beni di consumo e servizi
Quota ASNACODI
Ammortamenti
15.000,00
3.000,00
€uro
4.705.050,00
12.098.700,00
5.601.250,00
22.405.000,00
SETTORE AGEVOLATO P.A.T.
Contributi associati:
Difesa passiva Sariel - L.P. 04/03
Difesa passiva Bestiame - L.P. 04/03
Contributo P.A.T.:
Difesa passiva Sariel - L.P. 04/03
Difesa passiva Bestiame - L.P. 04/03
Totale settore agevolato P.A.T.
790.000,00
1.250.000,00
3.070.000,00
1.250.000,00
6.360.000,00
SETTORE NON AGEVOLATO
Contributo Soci Difesa passiva Bestiame
(non agevolata)
230.000,00
Totale settore non agevolato
230.000,00
184.000,00
10.000,00
800,00
Contributo Soci per Fondo Mutualità
1.900.000,00
Totale contributo Soci Fondo Mutualità
1.900.000,00
69.000,00
283.000,00
20.000,00
147.300,00
40.000,00
7.000,00
Contributo Soci per autofinanziamento
423.450,00
Quote associative annuali
196.100,00
Contributo Soci per spese di funzionamento
570.000,00
Totale
1.189.550,00
Totale entrate
32.084.550,00
ALTRE ENTRATE
Totale altre uscite
791.100,00
- Accantonamento a fondi di riserva
423.450,00
TOTALE A PAREGGIO
20
32.109.550,00
Recuperi e Rimborsi diversi
5.000,00
Interessi attivi/proventi da valori mobiliari
2.000,00
Rimborso spese da Agriduemila srl
18.000,00
Totale altre entrate
25.000,00
TOTALE A PAREGGIO
32.109.550,00
Avversità Atmosferiche
Confronto principali parametri assicurativi
ANNI 2001 - 2010
Quantitativi assicurati (escluso vivai) in migliaia di q.li
4.000
3.500
3.000
Migliaia
2.500
2.000
1.500
1.000
500
0
2001
Pluri GrV
2002
3.463.297
3.284.478
Pluri GbGrV
Multirischio
Gelo-Brina
Tutte le garanzie
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
3.084.810
3.095.259
2.873.021
2.452.640
1.352.877
1.156.978
2.169.274
2.074.424
1.908
33.294
225.552
443.043
1.471.488
1.687.691
1.511.610
1.571.709
423.207
1.044.628
1.040.211
48.698
80.000
3.318.890
3.868.993
3.884.880
3.729.582
3.726.133
8.053
30.989
230.272
227.738
149.359
121.383
106.611
14.154
3.463.297
3.284.478
3.094.771
3.159.542
3.328.845
Evoluzione valori assicurati per garanzia (in milioni di €uro)
200
Milioni
150
100
50
0
2001
Pluri GrV
2002
Pluri GbGrV
192.687,00
Multirischio
Gelo-Brina
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
115.334.188,41 119.558.624,14 128.795.175,00 151.541.063,10 151.465.885,00 119.483.087,90 72.350.672,70 67.668.998,80 116.914.260,70 110.016.405,88
898.742,00
6.264.226,06
5.850.818,00
6.045.906,00
3.792.520,00 16.028.164,90
31.334.911,33 77.164.539,18 90.894.146,20 85.143.147,87 84.612.275,03
4.493.718,00 14.797.520,00 23.368.661,00 52.062.266,00 53.334.954,00
5.971.715,00
6.549.967,00
8.578.272,00
971.502,00
Tutte le garanzie 121.598.414,48 125.409.442,14 135.932.510,00 165.799.016,10 183.263.071,90 174.186.660,23 201.577.477,88 211.898.099,00 208.607.375,57 203.355.476,25
21
Andamento aggregato provinciale Premi e Quota Socio
(in milioni di €uro)
35,00
Milioni
30,00
25,00
20,00
15,00
10,00
5,00
0
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
Socio
9.108.661,23
10.024.226,75
10.017.928,65
7.869.958,26
8.390.301,71
6.439.605,77
7.412.149,56
7.237.291,46
5.944.920,58
6.273.686,73
Premi
19.092.905,08
22.344.024,56
20.628.458,29
27.407.235,46
30.912.035,61
26.228.465,52
29.761.184,16
29.927.091,16
22.959.849,93
24.105.885,28
-
-
-
-
-
-
-
-
1.941.417,00
1.906.974,98
Fondo Mutualità
Andamento % Tassi di Tariffa e Quota Socio
20,00
18,00
16,00
14,00
12,00
10,00
8,00
6,00
4,00
2,00
0
22
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
% Tasso Tariffa
15,7
17,82
15,18
16,53
16,87
15,06
14,76
14,12
11,01
11,85
% Tasso Quota Socio
7,49
7,99
7,37
4,75
4,58
3,70
3,68
3,42
2,85
3,09
Raffronto principali parametri assicurativi
35
30
Milioni
25
20
15
10
5
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
Capitali
12.159.841,45
12.540.944,21
13.593.251,00
16.579.901,61
18.326.307,19
17.418.666,02
20.157.747,79
21.189.809,90
20.860.737,56
20.335.547,63
Premi
19.092.905,08
22.344.024,56
20.628.458,29
27.407.235,46
30.912.035,61
26.228.465,52
29.761.184,16
29.927.091,16
22.959.849,93
24.105.885,28
Quota Socio
9.108.661,23
10.024.226,75
10.017.928,65
7.869.958,26
8.390.301,71
6.439.605,77
7.412.149,56
7.237.291,46
5.944.920,58
6.273.686,73
Risarcimento
21.251.141,01
1.976.012,62
14.082.205,86
4.252.711,17
9.903.594,15
8.188.244,08
17.194.890,76
23.578.644,09
Fondo mutualità
11.832.278,07
8.353.106,92
1.941.417,00
1.906.974,98
N.B. - I capitali assicurati, al fine di rendere più significativa la proiezione grafica, sono indicati per un decimo
del valore reale. Relativamente al “Fondo di Mutualità anno 2010” l’andamento dei risarcimenti ha permesso
l’accantonamento per future liquidazioni di € 752.000,00.
IMPORTANTI COMUNICAZIONI AI SOCI
QUOTA ASSOCIATIVA ANNUALE
I Soci che non sottoscrivono alcuna polizza assicurativa (bestiame, gelo-brina, grandine)
sono tenuti in ogni caso a versare il contributo consortile di € 28,00 compresi gli oneri di
esazione per chi ha aderito alla formula con addebito automatico RID, e di € 31,00 per chi
utilizza metodi di pagamento alternativi (bollettino freccia, ecc).
Qualora un Socio decida di richiedere la cancellazione deve comunicarlo in forma scritta al
C.d.A. del Codipra che delibererà in tal senso.
Q8 Quaser s.r.l.
Qualità e Servizio
• COMBUSTIBILI • LUBRIFICANTI • CARBURANTI AGRICOLI
VI OFFRIAMO:
Prodotti di Alta Qualità
(a richiesta anche con caratteristiche invernali)
Servizio Accurato e Tempestivo
Stima e Cortesia
Deposito Mendini
Mezzolombardo (TN) - Via Trento, 97
Telefono 0461 601019
17
CONVENZIONE ASSICURATIVA
BESTIAME BOVINO DA LATTE 2011
Con il 31 dicembre 2010 è stata rinnovata la Polizza
Convenzione Multirischio Mutualistica Bovini da Latte, con scadenza 31 dicembre 2011.
Sono state confermate le modifiche migliorative, applicate nel corso del 2010, alle condizioni della polizza
convenzione:
•pagamento del premio in due rate: 1° rata entro il 31
gennaio 2011 – 2° rata entro il 29 luglio 2011;
•possibilità di scelta, per l’allevatore, della tabella dei
valori assicurati maggiorati (circa 20%) con conseguente pagamento del premio maggiorato;
•agevolazioni in caso di sinistro per “Mastite contagiosa” riservate alle aziende zootecniche che aderiscono
al “Piano Mastite contagiosa Bovina”, seguito dal Centro Assistenza Tecnica dell’Istituto Agrario di S. Michele
A./Adige - Fondazione E. Mach.
Riassumiamo le principali condizioni della polizza convenzione:
Bonus
Qualora nell’anno 2009 e/o nell’anno 2010 a carico di una
azienda assicurata non sia stato registrato alcun sinistro
che abbia dato luogo a risarcimento, la Società all’atto
dell’assicurazione aziendale presta la garanzia alle seguenti condizioni:
•riduzione di 5 punti della franchigia contrattuale per il
primo anno;
•riduzione di 10 punti della franchigia contrattuale per il
secondo o più anni.
La garanzia solo alpeggio non dà diritto a BONUS.
Malus - riferito alla singola azienda agricola
Qualora siano registrati due o più sinistri che abbiano
dato luogo al relativo indennizzo, l’assicurato è obbligato
al reintegro del premio nella misura sotto indicata e riferito ai capi assicurati:
•Mortalità superiore al 5% reintegro premio del 100%
•Mortalità del 10% ulteriore reintegro premio del 100%
•Mortalità del 15% ulteriore reintegro premio del 60%
(limitatamente agli allevamenti superiori ai 50 capi).
Il “malus” non si applica nel caso in cui l’importo degli
indennizzi complessivi dell’allevamento non sia superiore
del 20% all’importo dei premi, compresi “malus” pagati.
Abbattimento in seguito a Paratubercolosi:
Nel caso in cui si sia reso necessario l’abbattimento in
seguito a “paratubercolosi”, l’indennizzo sarà corrisposto nella misura del 40% dei valori sotto riportati, escluso
l’eventuale aumento per vacca gravida. Ai fini del calcolo
del “malus” detti sinistri saranno computati nella misura
del 50%; pertanto ogni due indennizzi ne verrà conteggiato uno.
Abbattimento in seguito a Mastite tradizionale:
I sinistri verranno considerati normalmente come per le
altre patologie. I capi colpiti da mastite, al fine del calcolo
del “malus” verranno considerati per intero.
NOVITÀ: per le aziende zootecniche che aderiscono
al “Piano Mastite contagiosa Bovina” istituito dall’Istituto Agrario di S. Michele A./Adige - Fondazione E.
Mach, per il tramite dei tecnici del Centro Assistenza
Tecnica, nel caso di abbattimento indicato dai predetti
tecnici per i capi inseriti nella lista di eliminazione, l’indennizzo sarà corrisposto nella misura del 40% dei valori
assicurati di seguito riportati, escluso l’eventuale aumento per vacca gravida. Ai fini del calcolo del “malus” detti sinistri saranno computati nella misura del 50%; pertanto
ogni due indennizzi ne verrà conteggiato uno.
Franchigia applicata:
35% in caso di macellazione con recupero delle spoglie
20% in caso di distruzione delle spoglie ad uso zootecnico o industriale
Scoperto 20% applicato oltre alla franchigia
(alcuni casi):
•affezione apparato locomotore non dovuto da parto o
infortunio;
•mancate o insufficienti notizie;
•mancata richiesta abbattimento o mancato recupero
spoglie qualora sia dichiarato da veterinario aziendale.
segue tabella valori assicurati
Limitatamente alle aziende fino a 20 capi, dal rapporto
capi risarciti/assicurati, viene sempre escluso il primo
capo sinistrato/liquidato ed il reintegro del premio sarà
applicato come segue:
•Mortalità del 10% reintegro premio del 100%
•Mortalità del 15% ulteriore reintegro premio del 100%
26
TABELLA VALORI ASSICURATI
ETÀ dei CAPI ASSICURATI
Valore Assicurato
Opzione
Valore Ass.to maggiorato
ai
3
mesi
a
8
mesi di età
€ 460,00
€ 550,00
da
8
mesi
a
12
mesi di età
€ 770,00
€ 930,00
da
12
mesi
a
20
mesi di età
€ 980,00
€ 1.180,00
da
20
mesi
a
26
mesi di età
€ 1.450,00
€ 1.740,00
da
26
mesi
a
36
mesi di età
€ 1.550,00
€ 1.860,00
da
36
mesi
a
48
mesi di età
€ 1.450,00
€ 1.740,00
da
48
mesi
a
60
mesi di età
€ 1.290,00
€ 1.550,00
da
60
mesi
a
72
mesi di età
€ 1.080,00
€ 1.300,00
da
72
mesi
a
84
mesi di età
€ 930,00
€ 1.120,00
da
84
mesi
a
96
mesi di età
€ 720,00
€ 860,00
oltre
96
mesi
€ 570,00
€ 680,00
N.B.: (per i capi non iscritti al “Libro Genealogico” i
valori sotto riportati devono essere ridotti del 20%; i
suddetti valori devono essere, inoltre, aumentati di €
155,00 per le vacche gravide qualora la morte avvenga
oltre il 7° mese di gravidanza che deve essere certificata dal veterinario aziendale e documentata da certificato di fecondazione artificiale).
PREMIO ASSICURATIVO 2011
VALORE ASSICURATO NON MAGGIORATO:
a quota di premio assicurativo a carico del Socio assicurato
per ogni singolo capo - garanzia annuale, salvo eventuali
malus e regolazione premio a fine anno, è la seguente (da
versare metà entro 31/01/2011 per conferma della copertura assicurativa e metà a saldo entro il 29/07/2011):
•Capi iscritti al Libro Genealogico •Capi non iscritti al Libro Genealogico
€ 23,00
€ 18,50
OPZIONE VALORE ASSICURATO MAGGIORATO:
qualora il Socio assicurato abbia optato per la soluzione
assicurativa con valori dei capi maggiorati, la quota di
premio assicurativo a suo carico, per ogni singolo capo
- garanzia annuale, salvo eventuali malus e regolazione
premio a fine anno, è la seguente (da versare metà entro
31/01/2011 per conferma della copertura assicurativa e
metà a saldo entro il 29/07/2011):
•Capi iscritti al Libro Genealogico •Capi non iscritti al Libro Genealogico
€ 27,50
€ 22,00
MODALITÀ PAGAMENTO
PREMIO ASSICURATIVO 2011
NOVITÀ: il pagamento del premio assicurativo 2011, sopra
definito, si effettua in due rate, come segue:
•ENTRO IL 31 GENNAIO 2011
VERSAMENTO PRIMA RATA (METÀ PREMIO)
•ENTRO IL 29 LUGLIO 2011
VERSAMENTO SECONDA RATA (SALDO PREMIO)
Tramite bonifico bancario presso UNICREDIT BANCA
SPA – Sede di Trento – Via G. Galilei 1 – Trento utilizzando
le seguenti coordinate bancarie:
Cod.
Cod.
CIN
Paese Controllo
IT
67
R
ABI
CAB
n° C/C
02008 01820 000030003245
IMPORTANTE
Decorrenza della garanzia:
1Dalle ore 24.00 del 31.12.2010 per i soci che versano
l’anticipo del contributo assicurativo per l’anno 2011, che
presentano la copia aggiornata al 31.12.2010 del registro
di carico e scarico e la scheda allegata entro e non oltre
il 31 gennaio 2011;
2Dalle ore 24.00 del giorno successivo alla data del
pagamento dell’anticipo del contributo assicurativo
per i soci che provvedono al pagamento dell’anticipo del
27
premio assicurativo per l’anno 2011, che presentano la
copia aggiornata al 31.12.2010 del registro di carico e
scarico e la scheda allegata dopo il 31 gennaio 2011.
Il numero dei bovini sui quali viene calcolata la quota
assicurativa 2011 da versare è quello risultante dal
registro di carico e scarico al 31.12.2010.
Il registro di carico e scarico serve anche quale
regolazione premio per il periodo assicurativo
31.12.2009 - 31.12.2010.
Si ricorda che l’assicurazione riguarda tutti i bovini presenti
in allevamento, nei limiti di età previsti dalla tabella “Valori
assicurati” (dai 3 mesi ai 10 anni e per la razza Rendena
dai 3 mesi ai 12 anni); la mancata osservanza della regola
può costituire pregiudizio a carico dell’allevatore nella
liquidazione del danno.
Per ogni altra informazione, l’ufficio rimane a disposizione,
tel. 0461.915908, responsabile settore zootecnico rag.
Giuliana Biasi.
Dall’impegno, dal lavoro e dalla grande esperienza
dei soci dei Vivai Cooperativi di Padergnone vengono
moltiplicate le barbatelle che contribuiscono alla
nascita dei migliori vini italiani.
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un prodotto di qualità
In Trentino, in un territorio unico per posizione e clima,
moltiplichiamo più di 120 varietà da vino e 20 varietà da tavola che
danno origine con un’ampia gamma di selezioni clonali innestate sui
principali portinnesti, ad oltre 500 combinazioni per ogni esigenza.
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Qualora il Socio intenda chiedere la CANCELLAZIONE dal Consorzio di difesa, può usufruire del modello di seguito
riportato. È sufficiente compilarlo in ogni sua parte, sottoscriverlo e spedirlo al Co.Di.Pr.A.. Per le domande che perverranno
entro il 30 maggio non verrà applicata la Quota Associativa dell’anno in questione.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
_____________________________________
(luogo)
Spett.le Co.Di.Pr.A
Via Giusti, 40
38100 Trento
___________________
(data)
OGGETTO: CANCELLAZIONE DA SOCIO.
Il sottoscritto _
­ ________________________________________________________________________
nato a ___________________________________________________ il _________________________
e residente a ________________________________________________________________________
(Provincia di __________________) in Via ______________________________________ n. ________
socio Co.Di.Pr.A. n._____________
CHIEDE
di essere cancellato da Socio del Consorzio di Difesa Produttori Agricoli di Trento.
Si allega alla presente fotocopia di un documento di identità personale.
Distinti saluti.
In fede
______________________
29
NOTES
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Via Giusti 40, - 38100 TRENTO
Tel. 0461/915908 - Fax 0461/915893 - [email protected] - www.codipratn.it
NOTES
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La FEDERAZIONE
PROVINCIALE ALLEVATORI Vi ricorda che
nelle seguenti giornate, ci sarà uno SCONTO DEL 10%
su TUTTI I PRODOTTI DEL PUNTO VENDITA
MERCOLEDI 9 MARZO dalle 8:30 alle 12:30
Mercoledì 29 SETTEMBRE dalle 8.30 alle 12.30
FESTA DI PRIMAVERA
SABATO E DOMENICA 09/10 APRILE dalle 8:30 alle 12:30
Mercoledì 20 OTTOBRE dalle 8.30 alle 12.30
MERCOLEDI 11 MAGGIO dalle 8:30 alle 12:30
MERCOLEDI
0810
GIUGNO
dalle 8:30dalle
alle 12:30
Mercoledì
8.30 alle 12.30
NOVEMBRE
MERCOLEDI 06 LUGLIO dalle 8:30 alle 12:30
Mercoledì
dalle
8.30 alle 12.30
DICEMBRE
MERCOLEDI
0301
AGOSTO
dalle 8:30
alle 12:30
ORARIO PUNTO VENDITA:
lunedì/martedì/giovedì/venerdì
8.30-12.30 / 15.30-19.00
MERCOLEDÌ e sabato
8.30-12.30