1. Obiettivi Generali assegnati ai Dirigenti
1
I seguenti obiettivi rappresentano obiettivi generali che si assegnano a tutti i dirigenti dell’Ente.
1.1
Partecipazione alle finalità dell’Ente
Nel rispetto della separazione fra le funzioni di indirizzo e di gestione dell’Ente, previste dall’ordinamento degli Enti Locali, si sottolinea
l’obiettivo di raggiungere una forte integrazione e coerenza fra le scelte di indirizzo operate dall’Amministrazione e le azioni che le
funzioni di gestione realizzano.
La capacità di modificare i comportamenti organizzativi ed i risultati complessivi del settore in coerenza con le decisioni degli organi
di indirizzo costituiranno uno dei fattori rilevanti di valutazione dei risultati conseguiti.
1.2
Qualità dei servizi
La qualità dei servizi resi alla comunità, la partecipazione dei cittadini alla valutazione della qualità dei servizi (carte dei servizi,
customer satisfaction) e l’adozione di azioni correttive atte ad adeguare i servizi a nuove esigenze e a migliorare la loro qualità,
rappresentano gli obiettivi generali coerenti con l’obiettivo della Giunta di coinvolgere l’utente nello sviluppo e nel miglioramento della
propria azione di governo.
1.3
Integrazione
Il miglioramento dell’integrazione e l’azione congiunta dei settori per innalzare il livello e la completezza della risposta a categorie di
bisogni considerate nel loro complesso (Giovani, Handicap, Casa, Economia, ecc.) e il miglioramento dell’integrazione fra settori di
supporto e settori attivi, con il fine dei primi di adattare possibilmente le proprie norme alle esigenze dei settori che operano direttamente verso la città e con il fine di questi ultimi di applicare ed osservare quanto richiesto dai primi per l’applicazione delle norme
durante la propria azione, rappresenta uno dei fattori organizzativi più importanti per raggiungere gli obiettivi descritti nei punti precedenti in termini di qualità della risposta alla città.
1.4
Motivazione e coinvolgimento collaboratori
La capacità di motivare, coinvolgere, guidare, supportare e sviluppare e valorizzare le professionalità delle persone che l’amministrazione mette a disposizione di ogni dirigente per raggiungere gli obiettivi, mantenendo nello stesso tempo i livelli di efficienza necessari, è ritenuta uno dei fattori rilevanti a garanzia degli esiti positivi dell’azione dell’Ente e della qualità dei suoi risultati.
1.5
Flessibilità
La flessibilità e la capacità di identificare ed attuare con tempestività le modifiche o le correzioni organizzative necessarie per adeguare l’azione dei propri settori in relazione ad obiettivi organizzativi generali dell’organizzazione o a nuove esigenze settoriali, è ritenuto
un fattore rilevante per mantenere sempre adeguata l’azione amministrativa con i mutamenti richiesti dalla comunità.
2
1.6
Comunicazione
La capacità di informare la comunità e l’organizzazione con efficacia in merito alle azioni del proprio settore e la capacità di sintetizzare le informazioni provenienti dalla comunità e dalla città nelle materie di competenza e trasmetterle alle funzioni di indirizzo è uno
degli obiettivi fondamentali di ogni dirigente.
1.7
Supporto allo sviluppo delle nuove forme di gestione
Partecipare, con i contributi tecnici di competenza, alla definizione e alla costituzione e all’orientamento delle forme di gestione che
l’Ente riterrà di realizzare per rendere più efficace ed efficiente la propria azione amministrativa, è uno degli obiettivi rilevanti dei
dirigenti per il 2005.
3
2. Obiettivi Settoriali assegnati ai Dirigenti
4
SETTORE A3/A9
OBIETTIVI
1) Gestione della funzionalità del Coc e del Com
nell’ambito del piano provinciale e comunale di Protezione Civile
DIRIGENTE CARBONI
FINALIT À DA CONSEGUIRE
Programma 01.02.00 Protezione Civile
Nell’ambito dell’adesione al Piano Provinciale di Protezione Civile:
coordinamento delle funzioni attribuite all’ente in qualità di Centro Operativo Misto (COM) con riferimento anche ai
Comuni di Soliera, Novi e Campogalliano.
Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
Programma 01.04.01 Servizi e Infrastrutture
1) Prosecuzione e completamento degli interventi
in corso di realizzazione finanziati ed avviati nei programmi triennali di anni precedenti secondo le specifiche programmazioni temporali
Dovrà essere garantita l’attuazione delle opere previste nel Piano degli Investimenti 2005/2007 nel rispetto dei
budget assegnati e delle effettive disponibilità finanziarie :
2) Rispetto dei tempi di realizzazione degli interventi prioritari previsti nell’elenco annuale 2005 delle
opere pubbliche secondo i tempi con cui si rendono disponibili le risorse finanziarie relative
I principali interventi previsti sono :
3) Garantire l’assetto organizzativo e la programmazione delle attività per l’efficiente impiego delle risorse attribuite dal Peg alla manutenzione ordinaria
delle infrastrutture.
4) Verifica del rispetto dei reciproci adempimenti
previsti nei Contratti di Servizio con Aimag per la
gestione dei servizi pubblici locali e verifica sul campo di eventuali nuove esigenze di servizio emergenti.
- la realizzazione della rotonda all’innesto tra Via Rubicone e la Provinciale Carpi-Ravarino per un importo di
Euro 880.000
- il rifacimento delle pavimentazioni stradali per un importo di Euro1.000.000
- la manutenzione straordinaria di parchi e viali alberati per un importo di Euro 500.000
- l’adeguamento dello svincolo d’accesso all’autostrada e conseguente ingresso a Carpi con la costruzione di 2
nuove rotonde per un importo di Euro 900.000
Dovrà essere garantito il corretto utilizzo delle risorse assegnate per la manutenzione ordinaria delle infrastrutture.
Verifica del rispetto degli standard previsti dai Contratti di Servizio da parte degli enti erogatori di Servizi Pubblici
Locali (gas , igiene urbana , ciclo idrico integrato e trasporto pubblico).
5
SETTORE A3/A9
DIRIGENTE CARBONI
Programma 02.05.02 Servizi Cimiteriali
1) Monitoraggio standard qualitativi servizi erogati
dal concessionario
Dovranno essere garantiti gli standard qualitativi nell’erogazione dei servizi previsti nella convenzione con la ditta
concessionaria.
Presidio dei rapporti con la ditta concessionaria per la gestione esternalizzata dei servizi cimiteriali .
Programma 04.01.00 Lavori pubblici e patrimonio Immobiliare
1) Realizzazione delle procedure di vendita del patrimonio in accordo con il piano delle dismissioni
patrimoniali previste
2) Partecipazione allo sviluppo della società
patrimoniale ed immobiliare per la realizzazione
delle ristrutturazioni ed ampliamento della nuova
piscina e per l’assunzione di eventuali nuovi patrimoni con relativa gestione
Dovrà essere garantita l’attuazione delle opere previste nel Piano degli Investimenti 2005/2007 nel rispetto dei
budget assegnati e delle effettive disponibilità finanziarie :
I principali interventi previsti sono :
- la realizzazione di nuovi alloggi con destinazione ERP e la manutenzione straordinaria degli esistenti per un
importo complessivo di Euro 1.000.000
- la manutenzione straordinaria di diverse scuole , tra le quali il nido Leopardi , e la realizzazione di una nuova
palestra al servizio delle scuole elementari Leonardo da Vinci per un importo complessivo di Euro1.550.000
- la manutenzione straordinaria della sede dei Servizi Tecnici di Via Manicardi per un importo di Euro 500.000
- la ristrutturazione di un fabbricato comunale da adibire ad Ostello della gioventù per un importo di Euro 500.000
Dovrà essere garantito il corretto utilizzo delle risorse assegnate per la manutenzione ordinaria delle infrastrutture.
Programma 01.05.00 Pianificazione Sviluppo Urbanistico
1) Adozione e approvazione con le modalità previste dalla L. R. 20/2000 di: Piano Strutturale Comunale, Piano Operativo Comunale, Regolamento Urbanistico Edilizio.
2) Gestione e controllo dei Piani urbanistici attuativi
previsti dal Piano Regolatore.
Sviluppo del PRU “Area Ferroviaria” dove sono previsti interventi di edilizia convenzionata /sovvenzionata/agevolata.
Adozione e approvazione della Variante PIP di
Fossoli della superficie territoriale di circa mq
110.000.
Adozione e approvazione con le modalità previste dalla L. R. 20/2000 di: Piano Strutturale Comunale, Piano Operativo Comunale, Regolamento Urbanistico Edilizio.
Gestione e controllo dei Piani urbanistici attuativi previsti dal Piano Regolatore.
Sviluppo del PRU “Area Ferroviaria” dove sono previsti interventi di edilizia convenzionata /sovvenzionata/agevolata .
Adozione e approvazione della Variante PIP di Fossoli della superficie territoriale di circa mq 110.000 .
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SETTORE A3/A9
DIRIGENTE CARBONI
4) Implementazione dell’aggiornamento SIT in conformità con i nuovi standard regionali e le rilevazioni
aerometriche effettuate
1) Monitoraggio standard qualitativi servizi erogati
dal concessionario
Programma 02.05.02 Servizi Cimiteriali
Dovranno essere garantiti gli standard qualitativi nell’erogazione dei servizi previsti nella convenzione con la ditta
concessionaria .
Presidio dei rapporti con la ditta concessionaria per la gestione esternalizzata dei servizi cimiteriali .
Programma 04.01.00 Lavori pubblici e patrimonio Immobiliare
1) Realizzazione delle procedure di vendita del patrimonio in accordo con il piano delle dismissioni
patrimoniali previste
2) Partecipazione allo sviluppo della società
patrimoniale ed immobiliare per la realizzazione delle
ristrutturazioni ed ampliamento della nuova piscina
e per l’assunzione di eventuali nuovi patrimoni con
relativa gestione
Dovrà essere garantita l’attuazione delle opere previste nel Piano degli Investimenti 2005/2007 nel rispetto dei
budget assegnati e delle effettive disponibilità finanziarie:
I principali interventi previsti sono:
- la realizzazione di nuovi alloggi con destinazione ERP e la manutenzione straordinaria degli esistenti per un
importo complessivo di Euro 1.000.000
- la manutenzione straordinaria di diverse scuole , tra le quali il nido Leopardi , e la realizzazione di una nuova
palestra al servizio delle scuole elementari Leonardo da Vinci per un importo complessivo di Euro 1.550.000
- la manutenzione straordinaria della sede dei Servizi Tecnici di Via Manicardi per un importo di Euro 500.000
- la ristrutturazione di un fabbricato comunale da adibire ad Ostello della gioventù per un importo di Euro 500.000
Dovrà essere garantito il corretto utilizzo delle risorse assegnate per la manutenzione ordinaria delle infrastrutture.
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SETTORE G1-G2-G3
OBIETTIVI
DIRIGENTE CORRADINI
FINALITÀ DA CONSEGUIRE
Programma 04.05.01 Staff del Sindaco
1) Realizzazione dei programmi in materia di assistenza e segreteria degli organi
Mantenere il livello raggiunto nel supporto alle funzioni istituzionali.
Organizzare il sistema di ascolto e ricevimento dei cittadini.
Attivare di un sistema di relazioni con tutti i soggetti della comunità carpigiana e i soggetti pubblici e politici
esterni, coinvolti nello sviluppo di progetti di interesse per la città.
Implementare un sistema integrato con i servizi comunali per la gestione delle sponsorizzazioni, anche attraverso
la definizione di un disciplinare
Programma 04.05.02 Sviluppo organizzativo, Formazione e Qualità
2) Realizzazione dei programmi in materia di Sviluppo organizzativo, Formazione e Qualità
Creazione di un servizio di consulenza interna di supporto alla diffusione di una cultura organizzativa orientata alla
qualità, alla coesione interna ma soprattutto adeguato alla realizzazione degli obiettivi individuati dai decisori
politici.
1. Sviluppo organizzativo:
_ Supporto ai settori comunali nell’ambito di processi di riorganizzazione
_ Sviluppo attività di innovazione quali : indagini di customer satisfaction, revisione regolamento organizzazionecreazione di un sistema di auditing interno
_ Predisposizione linee guida per la costruzione di sistemi di ascolto, risposte ai bisogni, confronto con i soggetti
portatori di interessi (sviluppo di processi partecipativi e identificazione posizionamento dell’Amministrazione)
_ Diffusione cultura organizzativa legata al benessere organizzativo e alla motivazione del personale
_ Creazione di un Comitato per le Pari Opportunità e predisposizione di un piano triennale di azioni positive
_ Supporto al Nucleo di valutazione per la predisposizione dei documenti necessari alla valutazione dei Dirigenti
_ Supporto alla Direzione Operativa per le attività inerenti le progressioni orizzontali e verticali e la ripesatura delle
posizioni
2. Formazione:
_ Predisposizione piano formativo 2005
_ Collaborazione con Carpiformazione per la realizzazione dei progetti formativi finanziati dal FSE per il 2004/2005
_ Organizzazione incontri e seminari sui temi di interesse per l’organizzazione comunale ( partecipazione, carta
dei servizi, ecc.)
_ Attività formativa sui temi delle pari opportunità
3. Qualità:
_ Attività di verifica su standard di qualità individuati dai servizi e revisione processi produttivi non in linea con il
livello qualitativo minimo individuato dall’Ente
_ Supporto alla predisposizione della Carta dei Servizi per il servizio scuole materne
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SETTORE G1-G2-G3
DIRIGENTE CORRADINI
_ Creazione di struttura dedicata alle indagini di customer satisfaction
_ Realizzazione focus group su servizi oggetto di analisi di customer satisfaction
_ Revisione dei processi produttivi
Programma 04.06.00 Comunicazione
1) Realizzazione dei programmi in materia di Comunicazione
*Coordinamento generale delle attività di Comunicazione e di Informazione dell’amministrazione, compresa la
riorganizzazione del sistema di identità visiva stemma/logo del Comune di Carpi, con l’adeguamento ad una
logica di immagine coordinata e integrata.
*Trasformazione dell’insieme di attività di Comunicazione del Comune da ‘servizio tecnico a supporto’ della struttura e delle iniziative promosse da assessorati e settori, a ‘leva con valenza strategica’, con apporto di contributi di
tipo progettuale, sia nel rapporto con i pubblici interni ed esterni (dipendenti, cittadini, media, opinion maker, enti
ed associazioni economici, politici, religiosi, culturali, sportivi, ecc.) che in un più ampio quadro di valorizzazione
dell’immagine della città e del territorio carpigiano.
*Partecipazione alla definizione di un piano di marketing territoriale e ad un piano di comunicazione finalizzati ad
incrementare e potenziare l’immagine di Carpi oltre i confini provinciali e ad aumentare l’informazione sulle eccellenze della città e del territorio, anche in una logica di distretto, verso pubblici nazionali ed esteri.
*Realizzazione di campagne di comunicazione su temi rilevanti per la città, quali: Bilancio 2005, iniziative tradizionali e innovative nei settori Trasporti e mobilità, Economia, lavoro, Urbanistica, Commercio e turismo, Centro storico e qualità urbana, Lavori pubblici e infrastrutture, Partecipazione, Europa, politiche ambientali, culturali, sociali
e sanitarie, scolastiche, dello sport, della casa, giovanili e quant’altro promosso e richiesto da assessorati e settori
comunali.
*Ideazione, progettazione e realizzazione di speciali campagne informative su Progetti Speciali quali: Palazzo Pio,
Biblioteca multimediale A. Loria, adeguamento e progressiva trasformazione di Carpidiem da sito a portale,
riorganizzazione e potenziamento, anche in una logica di distretto, del servizio Informaturismo, ideazione e realizzazione di un originale ed innovativo strumento di promozione turistica e istituzionale della città (cd-card), creazione di uno specifico logo dedicato alle attività legate al settore ‘enogastronomia’, ideazione e progettazione e
realizzazione di eventi ed iniziative di marketing territoriale ex-novo.
*Realizzazione campagne informative e di comunicazione su eventi esistenti, di importanza nazionale, promossi e
organizzati dal Comune, anche in collaborazione con altri Enti o con soggetti terzi, quali: Festival della Filosofia,
Gran Fondo, Maratona d’Italia, Festival delle Abilità Differenti, Premio Loria, Carpi Fashion-Le Stagioni della Moda.
*Direzione e redazione del periodico comunale CarpiCittà con obiettivo dichiarato il ripristinarne la regolarità di
uscita bimestrale ed il conseguente adeguamento dei contenuti.
*Ideazione e realizzazione di un telegiornale d’approfondimento di distretto, in collaborazione con i Comuni di
9
SETTORE G1-G2-G3
DIRIGENTE CORRADINI
Campogalliano, Novi e Soliera, su una emittente televisiva locale ed eventuali altre produzioni e/o collaborazioni
con le altre emittenti provinciali e regionali.
*Creazione di nuove mailing, per settore e per tipologia, di redazioni attraverso le quali veicolare l’immagine ed il
nome di Carpi su giornali e media del territorio nazionale.
*Adeguamento del sistema di Rassegna Stampa e creazione di un archivio informatico con accesso multifunzionale
(tematico, cronologico, per testata, ecc.)
* Studio e valutazione di fattibilità per adeguati aggiornamenti tecnologici ed organizzativi delle modalità di trasmissione comunicati audiovisivi ai media locali.
*Presidio amministrativo e organizzativo, con graduale razionalizzazione, delle modalità di utilizzo del servizio
grafica e della stamperia comunale.
*Presidio amministrativo e organizzativo, con graduale razionalizzazione, delle modalità di utilizzo, da parte dell’intera struttura dell’ente, della tipografia esterna al comune.
*Completamento di iniziative e processi avviati quali: miglioramento della comunicazione interna all’ente con rilancio
e adeguata valorizzazione dello strumento InComune, partecipazione a progetti promossi dalla Provincia di Modena, e/o da altri Enti, partecipazione alla realizzazione di una specifica Guida alle eccellenze del distretto e ad
altri prodotti editoriali, promozione e facilitazione dell’accesso alla rete civica e a internet attraverso la creazione di
un sistema comune di gestione delle postazioni internet e attraverso appositi corsi di alfabetizzazione informatica,
partecipazione a progetti di e-government, ideazione e realizzazione di interventi atti ad agevolare l’accesso e la
fruizione di informazioni da parte dei cittadini, aggiornamento progressivo e permanente della banca dati di Qui
Città e quant’altro rientrante nelle ordinarie attività sin qui espletate dal servizio Comunicazione nel suo complesso
(normali funzioni dell’Ufficio stampa, compreso il servizio grafica e la gestione della stamperia comunale.
Programma 06.01.02 Pari Opportunità
1) Realizzazione dei programmi in materia di Pari
Opportunità
Creazione di una consulta permanente sul tema “orari della città”
Mappatura orari della città
Sviluppo progetto “Giornata del cittadino”
Collaborazione a progetti proposti dalla Commissione Pari Opportunità
Integrazione con altri assessorati ( scuola- cultura- politiche sociali- commercio) per messa a punto di progetti
trasversali
Bilancio di genere
Campagna di comunicazione sulle opportunità offerte in termini di servizi informativi (Urp) alle donne residenti a
Carpi
Collaborazione al progetto presentato da Carpiformazione denominato “Intrecci : la prospettiva della conciliazione
vita, lavoro, tempo per sé.
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SETTORE G1-G2-G3
DIRIGENTE CORRADINI
Programma 06.01.03 Consiglio e Commissioni Consiliari
1) Realizzazione dei programmi in materia di Assistenza al Consiglio e alle Commissioni Consiliari
Consolidamento e miglioramento delle modalità di interazione tra la Commissione Pari Opportunità , l’Assessorato
alle Pari Opportunità, le strutture comunali- territoriali e i cittadini utenti dei servizi e delle iniziative della commissione stessa;
Attività di supporto/segreteria al Difensore Civico per quanto riguarda l’istruttoria/risposta delle pratiche.
Attività di supporto e segreteria alle commissioni consiliari, ai gruppi consiliari e all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale.
Implementazione di attività di formazione/informazione su temi di interesse per i consiglieri
1) Coordinamento dei processi di trasformazione
dell’Associazione Intercomunale in Unione
Programma 06.01.04 Sviluppo forme associative
Consolidamento delle attività gestite in forma associata all’interno dell’Associazione Intercomunale fra i Comuni di
Campogalliano, Carpi, Novi e Soliera.
Avvio del processo di trasformazione da Associazione a Unione
11
SETTORE A8
OBIETTIVI
1) Realizzazione degli interventi programmati in campo economico:
programmazione e concertazione, ricerche e servizi a sostegno dell’imprenditoria locale, servizi di supporto al sistema economico
2) Governo dei centri di supporto al sistema economico e del tessile Carpiformazione e Citer, con particolare riguardo al nuovo posizionamento e rilancio
di quest’ultimo in sinergia con il primo
3) Realizzazione degli eventi di promozione del sistema economico carpigiano in campo economico
ed internazionale anche attraverso la presenza di
Carpi in Acte
4) Realizzazione degli interventi a sostegno dello
sviluppo dell’imprenditoria, dell’impiego e della formazione professionale
5) Supporto allo sviluppo della infrastrutturazione a
banda larga delle zone industriali inserite nell’obiettivo 2
6) Realizzazione degli interventi a sostegno e per la
valorizzazione del patrimonio enogastronomico del
territorio carpigiano e allo sviluppo del turismo connesso
7) Realizzazione degli interventi per lo sviluppo del
turismo a Carpi, anche attraverso l’integrazione della
promozione turistica con tutte le iniziative e le manifestazioni cittadine
DIRIGENTE SCAPPI
FINALITÀ DA CONSEGUIRE
Programma 03.01.01 Sviluppo economico e lavoro
Interventi a supporto del sistema economico-produttivo locale:
Prosecuzione dei lavori del Tavolo dell’Economia. Il Tavolo si è dotato di altri due strumenti, il tavolo tessile e quello
meccanico, di approfondimento operativo delle tematiche afferenti i due settori trainanti l’economia locale.
Interventi specifici a favore dei settori trainanti l’economia locale: il tessile abbigliamento moda, il meccanico,
l’agroalimentare, più una serie di azioni a supporto dei nuovi bacini d’impiego e dell’imprenditoria in generale.
INTERVENTI A SOSTEGNO DEL SETTORE TESSILE / ABBIGLIAMENTO / MODA
AZIONI DI STUDIO PER LA PROGRAMMAZIONE: monitoraggio della realtà locale attraverso l’Osservatorio del T/
A (8’ edizione). Diffusione dell’informazione in occasione di un pubblico evento per stimolare il dibattito tra Imprenditori e chi è preposto all’elaborazione di politiche di sostegno delle aziende del settore.
Proseguimento di un’azione finalizzata alla promozione del settore attraverso lo studio per la realizzazione di un
Museo T/A. Sviluppo di un’attività di ricerca sul terziario avanzato sul territorio distrettuale.
Grazie ad un finanziamento ob. 2 phasing out si provvederà a strutturare piste informatiche per la stesura di fibre
ottiche.
SERVIZI A SOSTEGNO DEL SETTORE
Supporto alla programmazione dei due centri di servizio a sostegno del settore tessile abbigliamento moda:
Carpiformazione e Citer.
Attualmente Carpiformazione è una società formata dal Comune di Carpi e dai Comuni di Modena, Novi, Concordia, Cavezzo, Soliera, Campogalliano, San Possidonio. Il Comune di Carpi entrerà in qualità di socio di maggioranza nella società consortile a r.l. Citer.
Sostegno per la realizzazione di eventi moda
Una serie di azioni sono volte a sostenere le aziende nella partecipazione a manifestazioni fieristiche, sfilate o
eventi di promozione della visibilità del distretto.
12
SETTORE A8
DIRIGENTE SCAPPI
Modaprima, Atra filati sono le principali manifestazioni fieristiche supportate dal Comune con interventi diretti a
favore degli imprenditori. Altri interventi di sostegno verranno compiuti al fine di consentire la realizzazione di
eventi moda:
sfilate, supporto alle trasferte transnazionali.
RETI EUROPEE
Nell’ottica di opportunità di intervento di più ampio respiro, il Comune di Carpi aderisce fin dal luglio 1992 ad Acte,
associazione che opera a livello di Unione Europea.
Pur facendo capo a Prato il coordinamento nazionale, nel 2003 è stata istituita la Presidenza di ACTE Italia e la
carica è stata assegnata all’Assessore alle Politiche di sviluppo economico, Lavoro e Formazione Professionale
del Comune di Carpi.
Il Comune di Carpi continuerà a sviluppare proposte e idee in seno ad Acte al fine di sostenere il settore a livello
europeo.
INFORMAZIONE
Per l’informazione verranno realizzati convegni, workshop, studi e seminari. In particolare:
Si provvederà attraverso il servizio Comunicazione del Comune di Carpi, all’inserimento/aggiornamento oltre che
alla manutenzione delle pagine economia e lavoro pubblicate sulla rete civica.
Il Comune di Carpi, in collaborazione con Carpiformazione srl–società pubblica specializzata nella formazione del
settore moda- ed anche con il sistema imprenditoriale locale, le Associazioni di categoria e i Consorzi d’impresa,
intende sviluppare azioni basate su una serie di eventi volti alla sensibilizzazione, informazione, promozione delle
imprese. L’iniziativa sarà intitolata “Le stagioni della moda” e gli eventi si caratterizzeranno per il loro svolgimento
nella stagione autunno-inverno 2004-2005 (ottobre-febbraio) e saranno caratterizzati da:
iniziativa sui temi del branding, comunicazione e nuove tecnologie
la moda è di moda: orientamento alle professioni della moda (destinato ad allievi scuole medie superiori e inferiori
oltre che docenti)
iniziativa sui temi della distribuzione commerciale
laboratori creativi
concorso carpifashion 2005 (seconda edizione)
- INTERVENTI A SOSTEGNO DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE
con la collaborazione di Carpiformazione, il Comune di Carpi continuerà a supportare e valorizzare come “risorsa”
il contributo delle donne alla crescita della realtà sociale ed economica e allo sviluppo di una nuova imprenditoria
femminile nel tessile/abbigliamento di Carpi.
INTERVENTI A SOSTEGNO AL SETTORE MECCANICO E METALMECCANICO
Prosecuzione dei lavori del “Tavolo Meccanico”, a cui partecipano le specifiche associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e gli istituti tecnici di formazione professionale attinente, per la concertazione, definizione di
priorità, interventi ed azioni sviluppabili all’interno del settore.
Sostegno ai consorzi presenti nel settore.
Realizzazione di convegni e seminari sul settore, fabbisogni formativi, politiche orientative.
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SETTORE A8
DIRIGENTE SCAPPI
AZIONI DI SUPPORTO AI NUOVI BACINI DI IMPIEGO E ALL’IMPRENDITORIA IN GENERALE
Prosecuzione al sostegno, sviluppo e consolidamento di neo-imprese.
Sostegno, sviluppo e consolidamento di aziende, soprattutto nell’ambito delle aree T/A.
Lo scopo che ci si prefigge di raggiungere è quello di supportare le imprese neo-costituite nell’area manifatturiera
consolidata ed in un’area, quella della new economy, in cui l’imprenditore offre prodotti e servizi ad altre imprese o
persone basando la propria attività sulla capacità di gestire e sviluppare tecnologie avanzate. Adesione al fondo
provinciale per lo sviluppo imprenditoriale.
- SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Proseguimento dell’attività di erogazione servizi presso lo Suap e razionalizzazione delle procedure. Partecipazione al gruppo di lavoro coordinato dalla Provincia di Modena. Proseguito della realizzazione di Suap news, un foglio
informativo sulle principali novità afferenti la materia degli Suap.
Ob. 2
Prosecuzione della programmazione concertata e della realizzazione dei progetti nell’ambito del Documento unico di programmazione per gli interventi strutturali comunitari della Regione Emilia Romagna – Obiettivo 2. Dopo gli
interventi previsti per la riconversione economica e sociale in quanto zona colpita dal declino industriale, è stata
attivata la fase di “phasing out”. A partire dal 2005 verranno sviluppati progetti di creazione di condizioni favorevoli
allo sviluppo di innovazioni e servizi nell’ambito della società dell’innovazione (estensione della rete di telecomunicazioni a banda larga, “Le stagioni della moda”).
Contributi
Un intervento trasversale rispetto le diverse espressioni imprenditoriali ed economiche del territorio, riguarda il
sostegno alle capitalizzazioni e agli investimenti delle aziende, ed è proprio per incoraggiarle in tal senso che si
provvederà a contribuire agli oneri di indebitamento, con l’erogazione di contributi per l’abbattimento dei tassi di
interesse a consorzi e ad associazioni di piccole, medie imprese, artigiani e agricoltori.
Iniziative promozionali e di sostegno:
Valorizzazione delle imprese agroindustriali e della risorsa eno-gastronomia, in collaborazione con le Associazioni
agricole, degli artigiani e dell’industria, organizzazione di eventi / iniziative che vedono la promozione dei prodotti
tipici del nostro territorio e di quelli limitrofi.
Prosecuzione del percorso con l’Associazione nazionale delle Città del vino, che riunisce tutti i territori produttori
di vino d.o.c con lo scopo principale della loro valorizzazione e promozione attraverso la partecipazione a fiere o
ad altre iniziative che tendono a fare conoscere la cultura del vino in Italia.
Prosecuzione degli eventi: Calici di stelle, promosso in tutte le città che aderiscono all’Associazione Città del vino;
corsi per sommeliers in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommeliers di Modena con lo scopo di diffondere ulteriormente la cultura e la conoscenza del vino.
Fiere nazionali
Partecipazione a BIT, fiera del turismo che si svolge tutti gli anni a Milano, Biteg, la borsa del turismo
enogastronomico che si svolge a Riva del Garda, Trento Fiera di S. Giuseppe, Valsugana Expo, giornate enogastronomiche a Prato.
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SETTORE A8
DIRIGENTE SCAPPI
Fiere a Carpi e Modena
Partecipazione a Carpi a Tavola a Carpi, Asso di Gusto promosso dalla provincia e dal comune di Modena, dal
Fondo Comprensoriale e da Promo con l’obiettivo di valorizzare i prodotti locali della provincia.
STRADA DEI VINI E DEI SAPORI
Dallo scorso febbraio 2004 un Comitato Promotore di soggetti economici privati e pubblici, tra cui il Comune di
Carpi, ha dato vita ad una Associazione di privati denominata “TERRE PIANE”. I Comuni della Pianura che hanno
sostenuto la nascita dell’Associazione in accordo con i promotori privati, puntano a sostenere e favorire lo sviluppo
armonico delle aree rurali, valorizzandone il ricco patrimonio agricolo ed enogastronomico, in particolare attraverso la promozione del turismo nei luoghi della loro produzione, diffondere la conoscenza dell’itinerario attraverso
azioni promozionali e informative in raccordo con quelle delle imprese, delle associazioni e istituzioni e proporre
iniziative culturali, ricreative, didattiche e divulgative nei punti di accoglienza dislocati lungo l’itinerario. Proseguirà
l’azione di sostegno alla strada e l’apertura di un infopoint.
Segnaletica informativa
Si sta sviluppando un progetto sull’Asse 3 della Provincia un progetto che intende impostare e realizzare un
sistema coordinato di segnaletica informativa per le emergenze ambientali, rurali e artistiche e enogastronomiche
che insistono sui territori di Carpi, Novi di Modena, Soliera e Campogalliano.
A Carpi, come per gli altri comuni, con questo progetto si intende creare una integrazione di tutte le informazioni
finalizzate a fare conoscere il territorio comunale partendo dal rurale fino ad arrivare al centro storico e viceversa.
Questo impianto di segnaletica di carattere istituzionale si dovrà integrare con un altro tipo di tabellazione che
riporterà gli operatori privati che si affacciano su “Terre Piane” e che sono in grado di offrire ai turisti la loro offerta
di ospitalità e prodotti locali.
Azioni di miglioramento del sistema e delle politiche per il lavoro:
IL MERCATO DEL LAVORO
Proseguimento, in accordo con la Provincia di Modena ed il Comune di Modena, della realizzazione di un’indagine
trimestrale a campione sull’occupazione e disoccupazione a Carpi e sulla comunicazione periodica degli esiti
della stessa.
Grazie all’accordo siglato con la Provincia di Modena, prosecuzione dell’attività di incontro tra domanda e offerta
di lavoro favorendo le relazioni tra il Centro per l’Impiego di Carpi, gli enti locali del distretto carpigiano, le imprese,
le forze sociali, le espressioni della società civile portatrice di esperienze e competenze sulle problematiche del
lavoro.
Lavoro irregolare
Il contesto socio ambientale e i suoi disagi, portano l’attenzione su tematiche di una portata estesa ed ampia ma
più percepita/intuita che ben individuata, con implicazioni e correlazioni strette tra risvolti sociali, culturali ed
economici. E’ per esempio questo il caso della presenza nella comunità locale di etnie cinesi che ha sollecitato
una serie di interventi mirati.
Prosecuzione del progetto di “Emersione del lavoro nero”, attraverso la Provincia di Modena, con il parternariato
del Comune di Carpi e Carpiformazione, delle associazioni di categoria; l’obiettivo è quello di far emergere il
lavoro irregolare e di integrare la comunità produttiva cinese intervenendo sui mediatori culturali per l’impresa.
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SETTORE A8
DIRIGENTE SCAPPI
Programma 03.01.02 Commercio, Turismo, Centro Storico
1) Realizzazione degli interventi di pianificazione
commerciale e di valorizzazione del Centro Storico
Proseguimento del percorso di studio e verifica della nuova legge regionale sui pubblici esercizi, sulla
predisposizione della nuova modulistica e dei nuovi atti programmatici di questo settore economico (regolamento
sul procedimento, concertazione per l’emanazione delle nuove ordinanze sugli orari, conversione delle vecchie
autorizzazioni, rapporti con l’AUSL per la formulazione dei questionari finalizzati al rilascio delle nuove autorizzazioni sanitarie, sistema sanzionatorio, ecc….);
A supporto delle imprese del commercio: erogazione di contributi alla cooperativa garanzia commercianti per
l’abbattimento dei tassi di interesse.
Predisposizione delle bozze di regolamento:
dello spettacolo viaggiante
per il mercatino dell’antiquariato e per il nuovo mercato alimentare di Via Ugo da Carpi;
di un piano per l’utilizzo del suolo pubblico da parte dei pubblici esercizi attraverso l’installazione dei “dehors”
(gazebo, ombrelloni, strutture varie) per la somministrazione esterna di alimenti e bevande, al fine di razionalizzare
e qualificare gli interventi strutturali di arredo urbano
del Regolamento per la programmazione, e la gestione delle autorizzazioni per le sale - gioco e l’attivazione dei
giochi leciti (video giochi - giochi al biliardo, alle carte, giochi elettromeccanici, ecc.) nei pubblici esercizi ai sensi
del Decreto del 27 ottobre 2003, del Ministero dell’economia e delle finanze, Amministrazione autonoma dei
Monopoli di Stato, di concerto il Capo della Polizia.
Dei criteri e delle norme per l’ insediamento dei distributori di carburanti pubblici e privati e norme sul procedimento – ex art. 2 Dlgs. 32/98.
- individuazione di nuove aree per l’esercizio del commercio su aree pubbliche (parchi – giardini, ecc…)
- sul procedimento relativo all’apertura, variazione e cancellazione degli esercizi di vicinato e delle forme speciali
di vendita. Consultazione con le associazioni ed organizzazioni di categoria, dei consumatori e dei servizi.
- approvazione dei nuovi criteri per il rilascio delle autorizzazioni al commercio in sede fissa per l’insediamento
delle medio-piccole e medio-grandi strutture di vendita a seguito della scadenza dei precedenti criteri approvati
con D.C. n. 255/00
- studio e verifica dello stato di attuazione della programmazione urbanistico-commerciale, a supporto del rinnovo
del P.T.C.P. (Piano territoriale di Coordinamento Provinciale) per le tipologie grandi strutture di vendita
Commercio:
Gestione delle erogazioni di contributi a favore di imprese commerciali per prevenire eventi criminosi, per iniziative
commerciali a supporto del centro storico.
Aggiornamento dei processi e dei procedimenti per l’apertura, il trasferimento, la cessazione delle attività commerciali in genere sul territorio
Verifica e controllo delle autocertificazioni dei richiedenti le autorizzazioni all’esercizio delle diverse attività e controllo sul territorio delle medesime, ai fini del rispetto delle norme e disposizioni, amministrative, sanitarie, tecniche,
fiscali, ambientali ecc… Gestione delle ordinanze, disposizioni e provvedimenti relativi alla regolarizzazione o
sospensione delle stesse, e la relativa gestione dei contenziosi.
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SETTORE A8
DIRIGENTE SCAPPI
Turismo:
Interventi di qualificazione della segnaletica turistica sia stradale che pedonale, nonché quella relativa al centro
storico e ai monumenti e raccordo con le altre segnaletiche (Strada dei vini e dei sapori, Castelli delle Terre
Estensi, ecc.).
Realizzazione di progetti di promozione da candidare a finanziamento pubblico e privato, (es. L.r. n.7/98) e azioni
di coinvolgimento sponsor sui materiali informativi e promozionali.
Analisi delle opportunità del territorio e della tipologia della domanda del turismo scolastico al fine di predisporre
itinerari specifici per le scuole e iniziative di formazione per gli insegnanti.
Rafforzamento e consolidamento dell’attività turistica nei Comuni del Distretto, attraverso l’attivazione di comunicazione integrata e di immagine coordinata.
Predisposizione di materiale, anche a valenza distrettuale, da distribuire nei punti informativi: mappe in diverse
lingue, brochures, calendario eventi; , attraverso anche il coinvolgimento di sponsor;
Nell’ambito del progetto “Incoming”, qualificazione della collaborazione con Modenatur e incentivazione degli
interventi finanziati dalla Provincia;
Interventi a favore della ricettività: informazione e promozione modalità finanziamento l.r. 40 , sulla ricettività
extralberghiera a Carpi e dintorni, offerta spazi per “pranzo al sacco” opportunità enogastronomiche, ecc.
Interventi relativi all’informazione; dalla promozione dell’attività di volontariato presso lo Sportello Infoturismo e
nelle fiere, al potenziamento ed implementazione delle pagine in Rete Civica, allo sviluppo dei punti informativi
fissi presso diversi luoghi pubblici (alberghi, ristoranti, ecc.) o in specifici momenti (convegni, conferenze, fiere,
ecc).
Consolidare il sistema di monitoraggio per la raccolta delle informazioni sulla qualità dell’utenza (tipologie, provenienze, motivazioni, ecc.)
Partecipazione (anche assieme ad altri soggetti) alle Fiere del Bit, Biteg e all’estero (es. RDA Colonia )
Realizzazione di programmi di visita a Carpi e nei Comuni del Distretto , divisi anche per tematiche di prodotti da
offrire ai “clienti”, che prevedano la permanenza di uno o più giorni;
realizzazione di azioni di Direct marketing, di inserzioni sui media, di Educational Tour Scuole, ecc.
Realizzazione di attività di media relations; redazione, in collaborazione con Ufficio Stampa e Modenatur, di una
newsletter (inviata via e-mail) a cadenza periodica con informazioni su eventi, iniziative, offerte speciali per Carpi.
Sviluppo collaborazioni con soggetti diversi nella predisposizione di progetti di promozione del territorio: es. Strada dei vini e dei sapori,
Proseguimento del percorso organizzativo per la predisposizione di un’acetaia comunale, approvato dalla Giunta
Comunale lo scorso 21/09/04. Il percorso terminerà presumibilmente a maggio 2005 con l’inaugurazione della
stessa.
Programma 03.01.03 Rapporti Internazionali e Progetto Giovani
Relazioni con l’Europa e internazionali:
- Predisposizioni nell’ambito del programma “Leonardo Da Vinci 2000-2006 - collocamenti e scambi, di progetti di
formazione in moblità in uscita e in entrata per operatori della Pubblica Amministrazione ed esperti della Formazione professionale presso enti locali stranieri.
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SETTORE A8
DIRIGENTE SCAPPI
- Progetto di formazione per operatori ed esperti della Formazione professionale promosso in collaborazione con
la Provincia di Modena e Cqrpiformazione attraverso la rete ACADEMIA.
- Accolgienza di un gruppo di formatori ed esperti di orientamento europei nell’ambito della rete Accademia.
Proseguimento:
- dell’attività di aggiornamento sulla rete civica dello spazio attivato nel corso dell’anno 2001 destinato all’Europa.
Segnalazione di tutti i bandi aperti presso la UE, divisi per settore;
- dell’attività di orientamento e consulenza da parte dell’Assessorato nei confronti degli altri Settori comunali sulle
opoportunità di finanziamento comunitarie.
Programma 03.01.04 Fondo per la Sicurezza
Adesione al fondo per la sicurezza promosso dalla Camera di Commercio a sostegno delle imprese per la prevenzione di fatti criminosi.
Prosegue l’adesione al fondo di sicurezza promosso dalla Camera di Commercio a sostegno delle imprese per la
prevenzione di fatti criminosi. Visti i report presentati dalla Camera di Commercio si vuole sottolineare come questo strumento sia utilizzato e dunque conosciuto da gran parte degli imprenditori del commercio presenti sul
territorio carpigiano. Il fondo consente il co-finanziamento alla messa in sicurezza degli esercizi commerciali.
L’operatività di detto fondo era stata temporaneamente sospesa, nella ultima parte del 2004. Essa è stata ripresa
con la definizione degli interventi finanziabili prioritariamente.
Programma 03.02.00 Formazione Professionale
Grazie alla Legge delega 54/95, il Comune di Carpi e i Comuni del distretto si sono dotati di uno strumento che
opera per la formazione di figure professionali a supporto del settore tessile abbigliamento moda: Carpiformazione
s.r.l. L’ente sviluppa formazione nelle aree:
Progettazione e realizzazione del campionario.
Produzione industriale,
Commerciale e manageriale.
Carpiformazione s.r.l offre un’ampia gamma di tipologie formative, dai corsi di qualifica per giovani diplomati a
quelli di aggiornamento e riqualificazione
per gli addetti del settore, a quelli aziendali, su commessa specifica. L’ente realizza inoltre attività di ricerca sui
trends del settore e sulle figure professionali, e attività di progettazione e implementazione di materiali didattici, in
parternariato con enti e organizzazioni di diversi Paesi europei all’interno di progetti transnazionali finanziati dai
diversi programmi comunitari.
Un milione di euro di fatturato all’anno per circa 1000 persone che frequentano i corsi di Carpiformazione. Vengono contattate annualmente circa 300 aziende a supporto delle attività di progettazione ed attuazione delle attività
formative. Carpiformazione s.r.l rappresenta, dunque, un punto di riferimento per tutte le imprese del settore
tessile abbigliamento moda, per formare ed aggiornare le principali professionalità, fornendo competenze e
capacità spendibili sul mercato del lavoro, in un’ottica di competitività e qualità del servizio.
Senza voler entrare nello specifico delle attività di Carpiformazione, si vogliono qui ricordare quelle che si realizzeranno in parternariato con il Comune di Carpi. Una serie di azioni sono mirate ad aiutare gli studenti prossimi al
termine dei percorsi scolastici nella scelta professionale, ed in particolare a sperimentare luoghi e ambienti di
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SETTORE A8
DIRIGENTE SCAPPI
lavoro del territorio; tutto ciò in stretta relazione con la presenza di specifici istituti professionali, con le esigenze
delle aziende e con gli spazi occupazionali che offre la realtà locale, principalmente nei settori Tessile/Abbigliamento e Meccanico. Il Lavoro Estivo Guidato (LEG) è un esempio.
Il progetto coinvolge ogni anno circa 130 giovani e il Comune di Carpi ne ospita 50 all’interno dei propri servizi ed
uffici.
Proseguimento dell’azione orientativa denominata Aziende Aperte nei settori Meccanico e Tessile Abbigliamento,
attiva a Carpi dal 2000 e promossa dalle associazioni di categoria. Il percorso riguarda studenti delle terze medie
inferiori di Carpi e dei Comuni di Novi, Soliera e Campogalliano e realizza sia momenti orientativi presso le scuole
che visite ad aziende del territorio.
Promozione del progetto educazione per adulti (lingue e informatica), integrazione Università in raccordo con
Carpiformazione;
Partecipazione al tavolo provinciale sulla formazione professionale;
Promozione di attività, corsi di formazione professionale e azioni di sistema per il tessile abbigliamento. Realizzazione di convegni/seminari sui temi della formazione professionale. Integrazione e raccordo fra la programmazione di Carpiformazione e quella di Citer.
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SETTORE A4
OBIETTIVI
1) prosecuzione e completamento degli interventi
in corso di realizzazione finanziati ed avviati nei programmi triennali di anni precedenti secondo le specifiche programmazioni temporali
2) Realizzazione nel rispetto delle scadenze previste dei lavori e degli interventi prioritari previsti nell’elenco annuale 2005 delle opere di competenza
del settore A4 in accordo con i tempi di disponibilità
delle relative risorse
3) Coordinamento delle fasi progettuali degli interventi futuri previsti in particolare:
a) per l’ampliamento del Castello dei Ragazzi nell’ex Teatro Vigarani
b) il recupero di parte della corte di Fossoli al fine di
ospitare la collezione Contini
c) il restauro dell’ex Sinagoga e dell’abitazione annessa di Via G.Rovighi
d) recupero e ridestinazione dell’area ex Bocciofila
Malatesta in S.Rocco
e) per l’arredo urbano e l’illuminazione di altre porzioni del centro storico aggiuntive a quella oggetto
degli interventi programmati
DIRIGENTE GNOLI
FINALITÀ DA CONSEGUIRE
Programma 03.01.05 Patrimonio storico e artistico e qualificazione Centro Storico
Sulla base del Piano di valorizzazione di Palazzo Pio a firma del Prof. Gherpelli, e delle nuove considerazioni in
merito alla realizzazione del Castello dei Ragazzi contenute in un documento redatto a fine 2004 dall’Assessorato
alla Cultura, proseguiranno i lavori impiantistici e strutturali per la riqualificazione del ex Museo Archeologico e dei
primi due piani della Torre del Passerino, inseriti con una perizia suppletiva nei lavori di miglioramento sismico e
adeguamento impiantistico in corso di realizzazione.
Su tali linee guida verranno redatte le progettazioni per la riqualificazione degli spazi nella Sala Estense quale
secondo lotto del “Castello dei Ragazzi”, della Torre dell’Uccelliera quale espansione della Biblioteca Ragazzi
“Falco Magico” e proseguiranno gli studi per mettere a punto la progettazione del restauro e riqualificazione
dell’”ex Teatro Vigarani” per un’ulteriore espansione del “Castello dei Ragazzi”.
Parallelamente dovranno iniziare i lavori di restauro del Castello dei Pio - Ala Centrale e Logge da destinarsi a sede
dei nuovi servizi museali e verranno appaltati gli allestimenti e gli arredi da inserire nei locali così riqualificati,
come dalle indicazioni progettuali del gruppo di lavoro Politecnica/Arch. Natalini/Arch. Magni e Guicciardini.
Dopo un’attenta analisi eseguita in collaborazione al Settore Cultura - Servizio Biblioteca relativamente alle destinazioni d’uso degli spazi della nuova Biblioteca A. Loria , sono state approvate le progettazioni esecutive dei lavori
edili e impiantistici per la riqualificazione della ex scuola media C. Menotti che verranno appaltati durante i primi
mesi dell’anno 2005 e subito iniziati. A seguire sarà approvato un progetto di allestimento ed arredi che avrà la sua
naturale realizzazione contemporaneamente all’ultimazione dei lavori di restauro dei locali.
A completamento degli interventi per il recupero dell’edificio denominato “Castelvecchio” che hanno permesso la
riutilizzazione dell’immobile per gli usi scolastici attuali inserendolo nel plesso scolastico adiacente, verrà ultimato
il progetto di restauro della facciata, posta sul Piazzale Re Astolfo, per porre rimedio a degradi diffusi.
Il restauro della Casa di Via Rovighi e della Sinagoga è previsto all’interno di un piano di recupero del patrimonio
storico locale che pone come prioritari gli interventi che, come questo, interessano immobili connotativi dell’identità locale, favorendone il recupero e la loro riqualificazione a sistema culturale integrato con funzioni museali, da
utilizzare anche come spazi espositivi e luoghi di incontro con lo scopo di mantenere viva la memoria storica
cittadina.
Nella convenzione stipulata per l’acquisizione della raccolta privata di proprietà del Dott. Carlo Contini, dedicata
alle arti e ai mestieri della civiltà contadina, si è individuata nella ex Stalla della Corte di Fossoli, la sede più idonea
per la realizzazione di un “Museo cittadino dell’Arte Contadina”. Tali spazi sono attualmente in stato di forte abbandono e degrado e quindi è necessario un intervento di recupero e riqualificazione, la cui progettazione è stata
conferita a professionisti esterni con contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
Sempre in un ottica di recupero e conservazione degli immobili storici della città sono previsti nel triennio finanziamenti
per lavori di manutenzione straordinaria programmata pluriennale in edifici vincolati con priorità per il rifacimento
della copertura della Pieve della Sagra e del Portico del Grano nell’anno 2005 mentre si concluderanno i lavori di
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SETTORE A4
DIRIGENTE GNOLI
f) per il restauro scientifico degli affreschi di S.Nicolò
manutenzione straordinaria nell’Ex Convento di San Rocco, sede dei servizi culturali e sportivi, già in corso di
realizzazione. Nel Teatro è previsto il recupero del Sipario Storico i cui lavori già assegnati verranno eseguiti
durante la pausa estiva del 2005, per non interferire con le attività programmate.
4) Conciliazione delle necessità organizzative dei
cantieri di rifacimento di parti del Centro Storico, con
la necessità di funzionamento delle attività commerciali, professionali e di utilizzo ai fini residenziali delle zone interessate ai lavori
A completamento dei lavori di restauro degli apparati decorativi nella Chiesa del Cimitero, che verranno eseguiti i
primi mesi dell’anno, seguiranno alcuni lavori di finitura e completamento delle opere di consolidamento statico
realizzate nel 1999 e finanziati a suo tempo dalla Regione nell’ambito degli interventi di miglioramento sismico
realizzati nell’intero complesso cimiteriale.
5) Supporto e partecipazione allo sviluppo di progetti di utilizzo e destinazione d’uso degli edifici storici in ristrutturazione o da ristrutturare
Nel 2006 sono previsti tre interventi importanti nel complesso del Convento di S. Nicolo’ e precisamente :
- la manutenzione straordinaria delle facciate delle Corti interne del Convento adiacente la Chiesa, ora occupato
dalla scuola media A. Pio, per conservare il manufatto danneggiato dal tempo ed inoltre ripristinare i caratteri
stilistici ed architettonici
- il restauro degli affreschi di S. Nicolò che, dopo uno studio storico sugli apparati decorativi e sul loro stato di
conservazione, porterà alla progettazione generale dell’intervento ed alla realizzazione di un primo lotto di lavori
che non comprometter
- il restauro della facciata della Chiesa ed alcune opere di manutenzione del portico antistante la facciata stessa
completeranno i lavori di consolidamento recentemente eseguiti.
Qualificazione del centro storico: Dopo il completamento del nuovo sistema di illuminazione in Piazzale Re Astolfo,
iniziato in concomitanza ai lavori di recupero del piazzale stesso e terminato lo scorso anno, si completerà la
progettazione ed avranno avvio i lavori in Piazza Martiri, in collaborazione con il Settore A3 Servizio Illuminazione
Pubblica. Con esso si vuol dare maggiore risalto non solo alla Piazza in se’, ma anche agli edifici storici prospicienti - come Palazzo dei Pio, il Portico Lungo, il Duomo, il Teatro e Palazzo Scacchetti - attraverso un sistema di
luci integrato con il sistema studiato e realizzato in Piazzale Re Astolfo per valorizzare il centro storico della città,
quale nucleo vivo ed importante luogo di incontro.
In seguito all’approvazione del progetto esecutivo di arredo urbano per la riqualificazione di Corso A. Pio e Piazza
Garibaldi, inizieranno nella primavera inoltrata i lavori di attuazione di tale importante intervento che mira a ridare
conveniente decoro ad uno dei principali spazi, storicamente adibito a punto d’aggregazione della vita cittadina,.
Con esso si avrà occasione non solo di eseguire opere di pavimentazione ed arredo urbano ma anche di coordinare il rifacimento da parte degli Enti preposti delle reti di servizio nel sottosuolo (fognature, acquedotto, gas,
Telecom ed Enel).
Sono previsti, inoltre, nel 2006, contributi per il restauro dei portici di privati, attualmente in evidente stato di
degrado.
In corso d’anno si continuerà e si terminerà l’elaborazione del progetto di arredo urbano superficiale di Via Paolo
Guaitoli, anche se il finanziamento non è ritenuto prioritario, che preveda il rifacimento della pavimentazione, una
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SETTORE A4
DIRIGENTE GNOLI
nuova illuminazione e la collocazione di arredi mobili utili a migliorare e qualificare quest’ultimo tratto della strada
compreso nella zona a traffico limitato. Con tale intervento s’intende rimuovere inoltre anche le barriere architettoniche
esistenti, riqualificando questo accesso alla Piazza e coordinare il rifacimento da parte degli Enti preposti delle reti
di servizio nel sottosuolo (Aimag, Telecom ed Enel).
Nel triennio sono stati previsti anche finanziamenti per il rifacimento delle pavimentazioni e dell’arredo urbano
anche in altre strade del centro storico come via Bellentanina, via Mazzini e via Matteotti che seguiranno agli
interventi prioritari sopra indicati, quale loro naturale sviluppo e prosecuzione, oltre ai finanziamenti per la
risistemazione di Via Rodolfo Pio ed il cortile nord del Castello, quale zona adiacente alla nuova Biblioteca A. Loria
che avrà sede proprio nella ex scuola media C. Menotti.
Sempre in un ottica di riqualificazione degli spazi del centro storico si elaborerà la progettazione per il recupero
dell’isolato sede dell’ex Bocciofila Malatesta. Tale intervento si delinea quale completamento dei lavori in programma per il recupero della Ex Chiesa di S. Rocco patrocinati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
Dopo i lavori di manutenzione straordinaria nell’edificio sede delle servizio Poste e Telecomunicazioni, realizzati a
cura e spese delle Poste Italiane spa , nei primi mesi dell’anno inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria e
recupero del Piazzale antistante, denominato “La Meridiana”, appaltati di recente.
Prosegue la collaborazione con le associazioni di categoria, sia per il coordinamento e la valorizzazione delle
iniziative di animazione, sia per l’organizzazione di eventi commerciali, culturali ed artistici, che per l’analisi dei
progetti di riqualificazione del Centro Storico da esse promossi.
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SETTORE A2
OBIETTIVI
1) Attuazione degli interventi finalizzati alla tutela
delle risorse idriche
2) Attuazione ed adozione di interventi finalizzati alla
tutela della qualità dell’aria, attraverso la prosecuzione del monitoraggio con centraline fisse e l’attuazione dei provvedimenti correttivi adottati anche
in sede provinciale e regionale
DIRIGENTE FREGNI
FINALITÀ DA CONSEGUIRE
Programma 01.01.00 Ambiente
Acqua: Tutelare le risorse idriche sotterranee e superficiali, con le seguenti finalità specifiche:
- prosecuzione delle attività di controllo sugli scarichi che non recapitano in pubblica fognatura e progressivo
adeguamento tecnico-amministrativo degli stessi alle norme;
3) Attuazione ed adozione di interventi finalizzati a
minimizzare l’esposizione a campi elettromagnetici
dei cittadini
- individuazione e attuazione di specifici interventi finalizzati a tutelare le risorse idriche;
4) Attuazione ed adozione di interventi finalizzati a
garantire e migliorare le condizioni igieniche-sanitarie del territorio
- adozione di provvedimenti straordinari in caso di necessità (carenze idriche, inquinamento corsi d’acqua, ecc.);
5) Attuazione ed adozione dei provvedimenti orientati al miglioramento della raccolta differenziata dei
rifiuti, sperimentando anche nuove metodologie di
raccolta
-approvazione convenzione con Aimag per istruttoria finalizzata al rilascio delle autorizzazioni allo scarico delle
attività produttive
6) Attuazione ed adozione di azioni atte a
monitorare il livello di inquinamento acustico
7) Attuazione degli interventi e delle azioni formative
sull’educazione ambientale attraverso il Cea ed altre iniziative promozionali e di comunicazione
Aria: Migliorare la qualità dell’aria, con le seguenti finalità specifiche:
8) Gestione dell’ufficio intercomunale VIA e della
valutazione di impatto ambientale dei progetti dei
Comuni dell’Associazione assoggettati a tale procedura
prosecuzione delle attività di monitoraggio della qualità dell’aria mediante centraline fisse, in accordo con le scelte
effettuate a livello provinciale per la razionalizzazione della rete di monitoraggio, in attuazione del DM 60/02 e, in
caso di necessità, mediante mezzo mobile;
9) Attuazione e proseguimento delle azioni previste
dall’Agenda 21 e dallo sviluppo sostenibile nel territorio dell’Associazione Intercomunale
- adesione agli accordi provinciali per il contenimento dell’inquinamento atmosferico;
- coordinamento di eventi promozionali e di sensibilizzazione in materia di tutela della qualità dell’aria
- attuazione di provvedimenti contingibili ed urgenti in caso di necessità;
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SETTORE A2
DIRIGENTE FREGNI
- attivazione delle verifiche sullo stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici previste dal DPR 412/93
e ss.mm.ii., tramite la convenzione stipulata con la Provincia di Modena;
- conferma ed eventuale implementazione del fondo destinato alla trasformazione dei veicoli da benzina a metano/
GPL;
Elettromagnetismo: Garantire la tutela della popolazione dai campi elettromagnetici generati da linee elettriche,
impianti per telefonia mobile e stazioni radio, con le seguenti finalità specifiche:
- partecipazione alle procedure in corso per il riassetto delle linee elettriche a 132 KVolt che interessano il territorio
comunale;
- attuazione, per quanto di competenza comunale, del Piano Provinciale per l’Emittenza Radiotelevisiva
(delocalizzazione impianti non a norma e autorizzazione definitiva di quelli conformi);
- valutazione piani e domande di autorizzazione di nuovi impianti per telefonia mobile e delle riconfigurazioni di
impianti esistenti;
prosecuzione campagne di monitoraggio programmate ed effettuazione di controlli puntuali in caso di esposti;
Igiene del territorio: Garantire adeguate condizioni igieniche delle aree pubbliche e private, con le seguenti finalità
specifiche:
- controllo della proliferazione della fauna sinantropica che può generare rischi di carattere igienico-sanitario per la
popolazione (piccioni, ratti, altri insetti infestanti, con particolare attenzione alla proliferazione della zanzara tigre);
controllo del randagismo canino e felino (anagrafe canina canile, gattile, colonie feline); per canile e gattile sono
previsti interventi di manutenzione e/o ristrutturazione finalizzati al superamento di problemi di carattere igienicosanitario delle attuali strutture e l’attivazione delle procedure per l’affidamento delle gestioni in scadenza al 31.12.05;
- bonifica microdiscariche e siti inquinati presenti sul territorio, su segnalazione;
- prosecuzione progetti finalizzati alla verifica/bonifica dei manufatti in amianto presenti sul territorio;
adozione di provvedimenti specifici a carico di privati per accertati inconvenienti su proprietà privata, con effetti
sull’igiene pubblica.
Rifiuti: Perseguire una gestione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti che favorisca l’incremento delle raccolte differenziate, secondo gli obiettivi definiti da piani e programmi sovraordinati nonché la riduzione della produzione di rifiuti, con le seguenti finalità specifiche:
- incremento del quantitativo di rifiuti raccolti in modo differenziato, anche tramite modalità sperimentali di organizzazione del servizio (es. porta a porta);
- prosecuzione del programma di ristrutturazione delle isole ecologiche attrezzate (via Lucrezio, via Mare del
Nord, via Watt) per introduzione sistemi di pesatura dei rifiuti raccolti in modo differenziato, legati a sistema incentivante;
individuazione e attuazione di altri interventi finalizzati a ridurre la produzione di rifiuti e ad incrementare i quantitativi
di quelli raccolti in modo differenziato (es. protocolli d’intesa con i pubblici esercizi, la grande distribuzione, ditte
locali, loro assegnazione di categoria, ecc.
Inquinamento acustico: Garantire la tutela della popolazione dall’inquinamento acustico, con le seguenti finalità
specifiche:
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SETTORE A2
DIRIGENTE FREGNI
- adozione di specifici provvedimenti in caso di accertato superamento dei limiti acustici indotto dall’esercizio di
attività produttive, commerciali, terziarie, ecc.;
- valutazione del clima acustico delle aree soggette a piano particolareggiato o ad intervento diretto per edilizia
residenziale;
- valutazione impatto acustico degli interventi di tipo produttivo, commerciale e terziario;
- monitoraggio acustico di aree e/o infrastrutture;
adozione di atti normativi/regolamentari per la disciplina delle attività rumorose
Verde urbano ed extraurbano: Tutelare il patrimonio vegetale esistente di pregio e incrementare la dotazione di
verde delle aree extraurbane, al fine di riqualificare il paesaggio, ricostituire ecosistemi tipici e riequilibrare il
bilancio dell’emissione di gas serra, con le seguenti finalità specifiche:
- gestione dei vincoli sul patrimonio vegetale tutelato e delle manutenzioni necessarie per la sua conservazione;
- individuazione di eventuali altre emergenze arboreo-arbustive di pregio da tutelare (approvazione censimento
revisionato);
attuazione di interventi a carattere formativo e promozionale rivolti a progettisti e titolari di imprese edili per sollecitare una corretta progettazione delle aree verdi e un adeguato livello di tutela delle alberature preesistenti nelle
aree edificabili, in caso di intervento;
- individuazione di aree pubbliche e private sulle quali progettare interventi di riqualificazione ambientale, con
ricostituzione di superfici boscate, zone umide, corridoi ecologici, ecc., anche a fini ricreativi ed educativi;
prosecuzione delle attività di competenza nel Consiglio d’Amministrazione del “Consorzio per la gestione del
Parco Fluviale del Secchia”, nell’ambito di una gestione unitaria da parte dei comuni rivieraschi, degli interventi di
tutela e riqualificazione ambientale e paesaggistica del medio e basso corso del Secchia;
Educazione, informazione e promozione ambientale: Accrescere nei cittadini la conoscenza/consapevolezza delle complesse interazioni fra uomo e ambiente, con le seguenti finalità specifiche:
mantenere gli attuali livelli d’offerta nel campo dell’educazione ambientale per gli studenti delle scuole di ogni
ordine e grado, con realizzazione di specifici progetti didattici; in questo ambito, nel corso del 2005 dovrà essere
rinnovata la convenzione con i Comuni di Novi e Soliera e il contratto d’appalto per la gestione del Centro Educazione Ambientale;
- incrementare l’attività di formazione degli insegnanti per garantire continuità e disseminazione dell’educazione
ambientale;
- potenziare le attività formative e informative rivolte agli adulti (corsi, conferenze, opuscoli, sito Web, newsletter,
Infoambiente web, ecc.);
attuare, secondo necessità, disponibilità economica e in coerenza con gli obiettivi sopra specificati per ogni
singolo tema, campagne promozionali su argomenti di interesse generale (risparmio energetico, risparmio idrico,
raccolta differenziata, qualità dell’aria, ecc.)
Valutazione impatti ambientali: Garantire una corretta valutazione di piani e progetti la cui attuazione/realizzazione
ha effetti sulle componenti ambientali, con le seguenti finalità specifiche:
assicurare il funzionamento dell’Ufficio V.I.A. Intercomunale, del quale il Comune di Carpi è coordinatore, per la
valutazione d’impatto dei progetti di competenza comunale ai sensi della L.R. 9/99 e ss.mm., migliorando proce25
SETTORE A2
DIRIGENTE FREGNI
dure e contenuti professionali degli operatori;
- qualificare l’attività di valutazione, in termini di impatto ambientale, dei piani particolareggiati e degli interventi
diretti di maggior rilevanza, allo scopo di qualificare le trasformazioni urbanistiche sul piano della sostenibilità
ambientale.
Sviluppo sostenibile: Garantire uno sviluppo sostenibile della comunità locale, tramite il perseguimento delle seguenti finalità specifiche:
prosecuzione del processo di Agenda 21, con l’attuazione dei progetti pilota proposti dai gruppi di lavoro tematici,
compatibilmente con le risorse disponibili (es. Eco-parco tecnologico – Recupero di materia; Rifiuti in riciclo: tutti
insieme separatamente, Verde in rete;)
- individuazione e attuazione, compatibilmente con le risorse disponibili, di altri progetti proposti al di fuori dei
gruppi tematici, coerenti con i principi della sostenibilità.
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SETTORE A6
OBIETTIVI
1) Attuare i programmi e le azioni previste nell’ambito del Patto per la Scuola, garantendo il funzionamento degli organismi e dei gruppi di lavoro previsti dal patto
DIRIGENTE CORRADI
FINALITÀ DA CONSEGUIRE
Programma 02.02.00 Istruzione
Patto per la scuola / Scuola dell’obbligo: -Gestione del Patto Intercomunale per la scuola.
2) Garantire il funzionamento efficiente delle funzioni amministrative e di assistenza alle strutture scolastiche e gestione delle iscrizioni e graduatorie,
verifica delle dichiarazioni e delle condizioni
dell’utenza scolastica, collaborazione nello sviluppo del piano degli investimenti e di manutenzione
delle strutture scolastiche
-Funzionamento degli organismi comunali ed intercomunali previsti;
3) Consolidamento e sviluppo dei servizi scolastici
0-6 anni attraverso l’attuazione dei programmi e delle
azioni indicate nei programmi
-Promozione e sostegno agli eventuali accordi di rete tra le scuole e all’attuazione dell’autonomia.
4) Applicazione e divulgazione delle Carte dei Servizi e di impegno sulla qualità, verifica delle prestazioni e della qualità dei fornitori di servizi rispetto gli
standard di qualità previsti, sviluppo ed aggiornamento delle norme regolamentari sui Nidi d’Infanzia
-Coordinamento e supporto alla progettazione della scuola di base, anche in raccordo con i diversi settori comunali interessati;
5) Realizzazione degli interventi previsti dagli accordi di programma Provinciale e distrettuale sulla
integrazione dei portatori di handicap nei servizi
prescolastici e scolastici
6) Programmazione e realizzazione delle iniziative e
delle attività previste per il 2005 dal progetto “Carpi
città dei bambini e delle bambine”
7) Sviluppare e gestire le attività di comunicazione
finalizzate ad informare la città e gli utenti dei servizi, sulle principali attività ed iniziative del Settore
-Ricerca dei finanziamenti in sede locale, provinciale, regionale, nazionale e comunitaria;
Supporto alla progettazione e realizzazione di interventi di qualificazione nella scuola dell’obbligo a livello comunale e distrettuale, con particolare riferimento a:
-alunni portatori di handicap o con difficoltà di apprendimento;
-integrazione scolastica alunni stranieri;
-utilizzo delle nuove tecnologie in ambito educativo;
-apprendimento delle lingue straniere;
-progetti di sostegno alla funzione genitoriale;
27
SETTORE A6
DIRIGENTE CORRADI
- progetti sulla qualificazione dell’offerta formativa.
Continuità educativa e supporto alle istituzioni scolastiche in relazione alla riorganizzazione della rete scolastica.
- Sistema integrato scuole dell’infanzia
Verifica annuale dello stato di attuazione del Patto intercomunale.
Funzioni generali: - Cura dell’iter delle delibere di giunta e di consiglio;
- Progettazione e realizzazione delle attività previste dalla Legge e dai programmi regionali sul Diritto allo studio;
Collaborazione alla programmazione e gestione del Piano Investimenti relativo alle strutture scolastiche
- Progettazione e realizzazione delle attività previste dalle Leggi nazionali e dalle norme e programmi regionali
sull’integrazione scolastica e sociale degli alunni stranieri; -Consolidamento interventi per il miglioramento del
servizio di refezione scola
gestione del progetto triennale di integrazione scolastica degli alunni nomadi in Collaborazione con la Coop.
RIPARTE.
Verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni ISEE e delle auto certificazioni presentate dalle famiglie.
Servizio 0 / 6 anni: - Rinnovo della Convenzione con gli altri comuni dell’Associazione per la qualificazione dei
servizi per l’infanzia.
- Monitoraggio dell’applicazione delle nuove tabelle dietetiche e menù dei servizi educativi comunali.
- Controllo dell’appalto dei servizi di refezione ed ausiliari dei servizi educativi comunali e delle scuole d’infanzia
statali.
Servizi 0 / 3 anni: - Consolidamento dell’offerta di servizi comunali e convenzionati;
- Sostegno alla progettazione e programmazione educativa nei nidi d’infanzia;
- Collaborazione al Centro giochi nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Carpi;
- Rinnovo, alla scadenza del 31/07/2005, delle convenzioni con i Nidi d’infanzia privati (previa effettuazione di
gara pubblica);
- Consolidamento attività del Centro Giochi Scubidù;
- Consolidamento attività di LABO’ (Laboratori Scubidù);
- Pubblicazione e verifica della Carta dei Servizi Educativi comunali e rinnovo del regolamento dei Nidi d’infanzia
comunali;
- Verifiche del corretto funzionamento nidi privati convenzionati e del rispetto della convenzione sottoscritta;
- Monitoraggio dei flussi di utenza, sia potenziale che servita, per una migliore finalizzazione dei servizi esistenti e
di eventuali forme sperimentali
- Progettazione ed eventuale sperimentazione di modalità alternative / integrative del servizio di nido d’infanzia;
Servizi 3 / 6 anni: - Adeguata programmazione dell’offerta del servizio di scuola d’infanzia per garantire la copertura totale della domanda, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione ed i privati;
- Consolidamento delle attività finalizzate ad un sistema qualificato e sempre più integrato di scuole d’infanzia
pubbliche (comunali e statali, anche in considerazione al riordino della rete scolastica) e private convenzionate;
28
SETTORE A6
DIRIGENTE CORRADI
- Gestione della Convenzione con le Scuole Materne Autonome;
- Organizzazione del servizio, a domanda delle famiglie, nel mese di luglio e sua estensione per i bambini di
quattro e cinque anni frequentanti le scuole d’infanzia statali alle prime due settimane di settembre;
- Elaborazione ed approvazione della Carta dei Servizi Educativi comunali e rinnovo del regolamento delle scuole
d’infanzia comunali;
Handicap nella scuola: - Applicazione dell’accordo di programma Provinciale e Distrettuale sull’integrazione degli
handicappati nella scuola, collaborazione alle definizione del nuovo accordo provinciale e successiva elaborazione dell’accordo distrettuale;
- Sostegno all’accordo di rete delle istituzioni scolastiche del distretto per il funzionamento del Centro Territoriale
Handicap;
- Controllo periodico del servizio di appoggio educativo – assistenziale affidato in appalto
Progetto “Carpi città dei bambini e delle bambine”: -Consolidamento attività del Consiglio dei Ragazzi;
- Gestione del progetto “ A scuola ci andiamo da soli” in collaborazione con le scuole elementari interessate;
- Iniziative anche pubbliche per diffondere la conoscenza e la messa in pratica dei “DIRITTI DEI BAMBINI”;
- Sviluppo iniziative di progettazione partecipata del Consiglio dei ragazzi e delle scuole;
- Organizzazione della festa “UNA CITTÀ’ DA GIOCARE” in collaborazione con altri assessorati e con soggetti
privati.
Attività di comunicazione: - Patto per la scuola;
- Carta dei Servizi Educativi e regolamento nidi e scuole d’infanzia;
- Refezione scolastica: nuovi menù e tabelle dietetiche dei servizi educativi;
- Città dei bambini;
- Collaborazione col CED per la realizzazione, nell’ambito del progetto People, di un portale per le iscrizioni e per
i rapporti scuola- famiglia; comunicazione alle famiglie dei servizi on-line disponibili.
29
SETTORE A1 - A7
OBIETTIVI
DIRIGENTE CASARINI
FINALITÀ DA CONSEGUIRE
Programma 02.03.00 Cultura
1) Coordinamento per la realizzazione di eventi e
manifestazioni culturali previsti per tutti gli Istituti e
dei contenitori culturali Carpi ESTATE, Carpi per Natale, Festivalfilosofia, Le Radici le Ali, del progetto
Memoria e dei progetti sui giovani
definizione del progetto organizzativo e di funzionamento della nuova Biblioteca Multimediale A.Loria;
2) Definizione del progetto organizzativo e di funzionamento della nuova biblioteca multimediale
A.Loria
- definizione programmi e sviluppo nuovi programmi attività laboratoriali di promozione della lettura e della scrittura in collaborazione con le biblioteche di Campogalliano, Novi e Soliera;
3) Avvio del progetto Castello dei Ragazzi in corso
di realizzazione e sviluppo della progettazione di
estensione del Castello dei Ragazzi nel Teatro ex
Vigarani con il corredo del progetto organizzativo e
di funzionamento
- ideazione e sviluppo della prima parte del progetto “Effetto cinema” in collaborazione con Videoteca e Spazio
Giovani Mac’é!, ed in particolare avvio attività didattiche e corso di scenografia;
4) Interventi essenziali per la fruizione della collezione Contini nell’attuale collocazione e collaborazione nell’avvio della progettazione della sede definitiva
- Nona edizione del Premio letterario A.Loria, iniziative collaterali con corsi di scrittura e rafforzamento della presenza a livello nazionale, anche attraverso la partecipazione a tre importanti eventi quali la Fiera della piccola
editoria alla Reggia di Colorno (Parma), il Salone internazionale del Libro di Torino e Festivaletteratura di Mantova;
- collaborazioni con le università terza età e iniziative di promozione della letteratura nei centri anziani;
5) Sviluppo del progetto “palazzo Pio”:
a) consolidamento del percorso di costituzione della Fondazione A.Pio, del progetto organizzativo economico in relazione alle cadenze temporali definite
dagli organi competenti;
- incremento del patrimonio librario al fine di avvicinare i servizi bibliotecari agli standard di cui alla L.R. 18/2000;
b) monitoraggio delle attività di restauro e della definitiva ideazione degli allestimenti museali e della
promozione della identità visiva
- definizione degli aspetti tecnico-organizzativi per l’allestimento e la funzionalità della prima fase del progetto
Castello dei Ragazzi presso Sala Estense e sale ex Archeologico-Palazzo dei Pio;
5) Elaborazione e aggiornamento di convenzioni con
il variegato mondo dell’Associazionismo con riguardo anche ai possibili miglioramenti degli aspetti economici/fiscali
- sviluppo della progettazione di massima per l’importante estensione del servizio Castello dei Ragazzi, anche nei
locali ex Teatro Vigarani;
6) Gestione dell’iter e dei conseguenti cambiamenti
degli assetti organizzativi, di applicazione della legge di riforma 508 in materia di Alta Formazione mu30
SETTORE A1 - A7
DIRIGENTE CASARINI
sicale, compreso gli eventuali percorsi comuni con
altri istituti musicali
- elaborazione attività laboratoriali con le scuole elementari e medie inferiori per la promozione della lettura, del
gioco, la pace e i diritti dell’infanzia e dei bambini;
7) Partecipazione alla definizione del progetto di
realizzazione del nuovo archivio di deposito e dei
programmi di riordino degli archivi correnti e di deposito e diffusione delle conseguenti buone prassi
di gestione degli archivi
- organizzazione laboratori destinati alle prime due classi medie superiori, con allestimento mostra, letture sul tema
del noir, sentimenti e passioni, in collaborazione con lo Spazio giovani Mac’é!;
8) Supporto all’avvio e consolidamento della nuova
fase della Fondazione Fossoli, conseguente all’adozione del nuovo Statuto e definizione dei rapporti
con il Comune e le nuove forme di gestione predisposte per i servizi culturali con particolare riguardo alla stesura delle necessarie convenzioni e dei
problemi economico/fiscali correlati
- allestimento e inaugurazione della sezione bibliotecaria interculturale per ragazzi e attività promozionali e collaterali;
9) Coordinamento e promozione dell’organizzazione delle iniziative rivolte ai giovani negli ambiti culturale, sociale e formativo
- consolidamento delle dotazioni librarie consultabili tramite la postazione multimediale per ipovedenti e non vedenti installata presso la biblioteca ragazzi;
- attività di aggregazione ludica per bambini e ragazzi ed in particolare le rassegne “La dama della Torre”, “Dama
nella Mostra-illustratori per bambini”, “Giochi estivi pomeridiani nei giardini della pretura” “Festa di Halloween” e
“Natale in Favola”;
- organizzazione incontri formativi e attività di promozione dei linguaggi musicali ed audiovisivi, rivolti a bambini
delle materne e delle scuole elementari, a cura dei servizi Fonoteca e Videoteca.
- iniziative di supporto attività formative nell’ambito di campi gioco, portatori di handicap e prevenzione del disagio
giovanile;
- elaborazione ed avvio delle prime azioni del progetto pluriennale “Effetto Cinema;
- presentazione del nono CD della Fonoteca comunale “Suoni dalla teca 9”;
- organizzazione di appuntamenti di approfondimento del linguaggio cinematografico e musicale con performances
dal vivo;
- ideazione e sviluppo rassegna del documentario sociale in collaborazione con Coop Estense;
- ideazione ed allestimento mostra sull’identità visiva del Palazzo dei Pio, pubblicazione editoriale, seminario di
studi e visite guidate;
- Organizzazione mostra “Sensazioni dall’antico” e attività collaterali e promozionali;
- cura e presentazione del volume “Week end nel rinascimento”;
- Sviluppo attività laboratoriali didattiche per la conoscenza del patrimonio storico-museale;
- organizzazione di cicli di conferenze e visite guidate volte alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico artistico della città: Riservato agli under, Itinerari d’arte e letteratura, Musei di primavera, Estarte, Musei d’autunno;
- Sviluppo attività di selezione e catalogazione opere costituenti la collezione sulla tradizione e cultura contadina
31
SETTORE A1 - A7
DIRIGENTE CASARINI
donata dal Dr. Carlo Contini;
- sviluppo del progetto di riassetto e riqualificazione di Palazzo dei Pio, monitoraggio degli interventi di restauro,
nonché ideazione e promozione dei nuovi allestimenti museali ed espositivi;
- coordinamento lavori di ricerca archivistica e organizzazione mostra, pubblicazione con prestigiosa casa editoriale ed organizzazione eventi collaterali sugli anni del dopoguerra a Carpi;
- promozione ed organizzazione attività laboratoriali di storia locale per classi dal secondo ciclo delle elementari
alle medie superiori denominati “l’Officina della Storia” ;
- sviluppo conferenze, visite guidate e attività di promozione sulla ricerca e il riordino dell’archivio Grillenzoni;
- cura laboratori di storia locale per adulti, in collaborazione con Università Libera età N.Ginzburg;
- avvio processo di inventariazione, scarto e riordino degli archivi di deposito comunali al fine di intraprendere un
razionale processo di riordino dei patrimoni storico-archivistici;
- sviluppo collaborazioni al fine di promuovere, all’interno dell’ente, consapevolezza e buone prassi nella costituzione e gestione degli archivi correnti e di deposito;
- progettazione e realizzazione nuova stagione teatrale con rassegne di prosa, balletto, concerti aperitivo, rassegna musica-musica e altro teatro;
- consolidamento dei percorsi di collaborazione con i locali circoli anziani ed in particolare con l’organizzazione
della rassegna “La vita è sogno”;
- sviluppo attive collaborazioni con l’associazionismo locale per la proposizione di iniziative spettacolistiche;
- attività laboratoriali, spettacoli ed iniziative per avvicinare al linguaggio teatrale i bambini, dalle scuole materne
agli Istituti medi superiori;
- cura della rassegna di spettacoli estivi da tenersi in luoghi diversi della città;
- programmazione e coordinamento delle principali rassegne culturali annuali: Le Radici-Le Ali, Cinema in S.Rocco,
Se Una notte d’estate, Natale a Carpi;
- elaborazione verifiche tecnico-economiche ed eventuale progetto per l’ammodernamento delle strutture per
attività spettacolistiche all’aperto, nonché riorganizzazione della programmazione culturale ed aggregativa estiva;
- coordinamento e sviluppo della quinta edizione del Festival Filosofia, con potenziamento del programma, degli
eventi collaterali ed espositivi di richiamo, notte bianca, allestimento di ulteriori sale e spazi per ospitare adeguatamente la manifestazione;
- ridefinizione e sviluppo attive collaborazioni con il variegato mondo dell’associazionismo, riconoscimento contributi, elaborazione nuovi atti convenzionali, coordinamento servizi di sostegno organizzativo e gestione attività
patrocinate;
- sviluppo percorso di ammodernamento tecnologico e rilancio delle funzionalità del Centro di documentazione e
comunicazione audiovisiva;
- consolidare le azioni di salvaguardia del patrimonio filmico e promozione linguaggio cinematografico della regista Liliana Cavani, promosse dall’omonima Associazione;
- iniziative di aggregazione, sviluppo delle capacità creative (corsi, laboratori, giochi, attività sportive, ecc...) per la
promozione di comportamenti e stili vita positivi e per favorire l’integrazione tra diversi soggetti (immigrati,
extracomunitari, r
- promozione ed organizzazione di iniziative tese a favorire il protagonismo giovanile;
- consolidamento e potenziamento dei progetti “Coccobello”, “Mac’é!Arte”, “Portale Giovani” e “Caccia al tesoro
in rete”;
32
SETTORE A1 - A7
DIRIGENTE CASARINI
- programmazione e realizzazione di indagini conoscitive e ricerche intervento sulla popolazione giovanile per
favorirne il protagonismo e la partecipazione attiva;
- attivazione del “progetto regionale finalizzato giovani” di prevenzione disagio giovanile con particolare riferimento allo sviluppo del servizio Free Entry distrettuale e sviluppo percorsi formativi;
- attivazione del progetto di rilancio della rete di integrazione sociale sulle realtà giovanili nell’ambito dei Piani di
Zona per la Salute;
- organizzazione seminario di studio e redazione cd-rom per la promozione del progetto distrettuale di Osservatorio politiche giovanili, in collaborazione con Universià degli Studi di Modena e Reggio.
- Sviluppo ed applicazione delle procedure di riforma previste dalla legge 508, in materia di Alta Formazione
Musicale;
- valutazioni in merito ad eventuali percorsi comuni con altri Istituti musicali presenti sul territorio regionale riguardanti l’Alta Formazione Musicale;
- riorganizzazione del vecchio ordinamento didattico con individuazione di fasce di formazione e di educazione
musicale;
- creazione di nuovi indirizzi ed orientamenti didattici propedeutici all’inserimento degli allievi nell’ambito dell’Alta
Formazione Musicale;
- attivazione delle nuove didattiche fondamentali, nonché della propedeutica musicale e dei percorsi musicali per
l’handicap, in collaborazione con l’Asl ed in particolare con il reparto di neuropsichiatria infantile, nonché con le
altre istituzioni presen
- collaborazioni con associazioni operanti in ambito locale e con gli Istituti culturali al fine di realizzare concerti e
appuntamenti musicali in genere legati anche a mostre, conferenze, visite guidate e letture;
ideazione e cura percorsi di orientamento musicale con le scuole di Carpi.
PROGETTO MEMORIA
- organizzazione della quinta edizione della Giornata della memoria;
- progettazione e organizzazione di attività tipologicamente diverse (mostra, convegno, appuntamenti culturali,
visite guidate, ecc...) in occasione del sessantesimo della Liberazione;
- organizzazione eventi culturali in occasione della sesta giornata europea di valorizzazione della cultura ebraica;
- ricerca finanziamenti e sviluppo del progetto di allestimento con arredi e strutture espositive la baracca del
Campo di Fossoli recentemente restaurata ed organizzazione attività didattiche e testimoniali;
- produzione e presentazione pubblica di due nuovi “quaderni di Fossoli” in accordo con la Fondazione Campo
Fossoli;
Programma 02.04.00 Sport
1) Attuare azioni sinergiche sulle risorse disponibili
nella rete degli impianti e delle iniziative sportive del
Comune per incrementare l’accesso e la pratica di
tutte le discipline sportive
Obiettivo fondamentale è quello di creare le condizioni per rendere possibile a tutti la pratica delle discipline
sportive, come diritto fondamentale di ogni persona.
33
SETTORE A1 - A7
2) Gestione degli adempimenti necessari alla
ristrutturazione e ampliamento della Piscina O.
Campedelli tramite apposita società partecipata
3) Gestione e sviluppo delle convenzioni per la gestione degli impianti sportivi e loro manutenzione
DIRIGENTE CASARINI
Si tratta di mettere in rete le risorse dell’Ente locale, della scuola, dell’associazionismo, della cultura e del mondo
economico, dando luogo alle indispensabili sinergie ad ogni livello.
Mettere in contatto permanente queste componenti sarà impegno costante di questa Amministrazione perché non
ci dobbiamo accontentare dei buoni livelli raggiunti.
Ci sono ancora troppi giovani che non praticano sport con la necessaria assiduità o che abbandonano precocemente l’attività sportiva.
Occorre tenere vivo il dibattito tra tutti gli operatori affinché si affermi una cultura dell’educazione fisica che vada
oltre il dato della prestazione e metta al centro la salute, l’ambiente, le relazioni, le diversità, il rispetto di sé e degli
altri.
Faremo soprattutto affidamento sulle preziose energie che il mondo dell’associazionismo e del volontariato sociale
hanno dimostrato di sapere mettere in campo, aiutando gli Enti che li rappresentano ad affrontare i cambiamenti
che anche a loro vengono richiesti da un contesto culturale sociale ed economico in rapido mutamento.
Ci sono nuove attese che occorre sapere cogliere, nuovi sport stanno emergendo, tali da porre l’esigenza di nuove
strutture o l’adattamento di quelle esistenti.
Cercheremo quindi di assecondare questo processo con azioni concrete che per il prossimo esercizio possiamo
delineare sinteticamente nel seguente modo:
- Rinnovo della Convenzione col C.lo Pol. S. Marino per l’affidamento della gestione dell’area verde di Via S.
Lorenzo a S. Marino;
- Rinnovo del rapporto convenzionale fino al 2008 per la realizzazione della “Maratona d’Italia memorial E. Ferrari”,
in collaborazione con gli altri Enti locali coinvolti nell’evento;
- Collaborazione con gli Enti e le Associazioni operanti sul territorio comunale per la realizzazione di eventi e
manifestazioni di carattere sportivo e ricreativo;
- Programmazione e realizzazione delle manutenzioni e dei miglioramenti impiantistici in collaborazione con le
Società Sportive concessionarie;
Estensione della convenzione in essere con la Società Cortilese per l’utilizzo d’una parte del terreno attualmente
destinato all’attività del Circolo Ippico;
- Estensione della convenzione in essere con la Società Virtus Cibeno per l’utilizzo di terreno adiacente all’attuale
campo da Calcio, da destinare agli allenamenti;
- Definizione del progetto delle opere da eseguire per l’allargamento dell’impianto da Skate-board, situato presso
il C.lo Graziosi;
- Adempimenti connessi con l’assunzione diretta da parte del Comune di Carpi o tramite apposita società partecipata dell’ampliamento e ristrutturazione dell’impianto natatorio “O. Campedelli”.
- Adempimenti connessi con la concessione a Società Sportiva di parte del terreno posto tra le Vie Bonasi,
Canalvecchio e Ramazzini per la costruzione di una palestra polifunzionale;
- Attivazione del rapporto convenzionale tra Comune e Amministrazione Provinciale per gli usi extrascolastici della
nuova palestra annessa all’Istituto Tecnico “L. da Vinci”.
34
SETTORE A1 - A7
DIRIGENTE CASARINI
Programma 02.05.01 Servizi Demografici
1) Mantenimento e organizzazione delle attività del
servizio per garantire gli adempimenti previsti dalle
norme
Garanzia assicurata con riconosciuta qualità per gli adempimenti costituzionalmente garantiti (atti- certificati consultazioni elettorali - iscrizioni e cancellazioni: anagrafiche, elettorali e di leva);
2) Sviluppo e miglioramento della comunicazione e
dell’accesso ai servizi da parte di cittadini stranieri
- Collegamento on-line con Forze dell’Ordine e Questura per la consultazione dei Cartellini delle carte d’Identità
3) Organizzazione e gestione, in collaborazione con
gli altri settori comunali, delle consultazioni elettorali o referendarie previste nel corso del 2005
- Correzione di oltre 1.400 codici fiscali attribuiti anagraficamente, ma non convalidati: verifica documentazione
- Organizzazione di corsi d’aggiornamento provinciali per Ufficiali di Stato Civile e d’Anagrafe
- Incontri mensili di autoformazione all’interno dei singoli uffici: anagrafe, stato civile ed elettorale
- Consenga di oltre 5.700 di tessere elettorali a cittadini: iscritti in sezioni elettorali di nuova istituzione, a neoelettori
prossimi al compimento della maggiore età e a cittadini neo residenti.
- Spedizione di circa n.10.000 cartoline avviso per il rinnovo della carta d’identità.
- Collaborazione con USL Carpi per controllo dichiarazioni di nascita di tutti i bambini nati a Carpi.
- Mantenimento e aggiornamento del Gruppo di Lavoro Provinciale dei SS.DD. finalizzato all’autoformazione.
- Ristrutturazione dell’organizzazione del Servizio Elettorale in fase di Consultazione;
- Cura di tutti gli adempimenti connessi alle consultazioni elettorali regionali;
- Aggiornamento dei ruoli matricolari di Leva
- Implementazione delle informazioni ai cittadini stranieri mediante modulistica plurilingue.
35
SETTORE A5
OBIETTIVI
1) Attuazione degli interventi e delle attività previste
rivolte ai minori in difficoltà e a sostegno delle funzioni genitoriali e delle famiglie
DIRIGENTE CANULLI
FINALITÀ DA CONSEGUIRE
Programma 02.01.00 Assistenza Sociale e Sanità
Politiche per le famiglie e i minori
2) Consolidamento della nuova organizzazione della rete dei servizi residenziali e semiresidenziali per
disabili
3) Consolidamento della nuova rete di interventi finalizzati all’inserimento lavorativo dei soggetti
disabili
4) Consolidamento e qualificazione delle risorse e
degli interventi destinati agli adulti in difficoltà
5) Consolidamento, qualificazione e sviluppo delle
iniziative e delle attività rivolte alla integrazione
interculturale degli immigrati
6) Consolidamento e gestione dei servizi rivolti agli
anziani con particolare riferimento agli interventi sulla
domiciliarità ed il controllo sulla qualità dei servizi
con il coinvolgimento degli utenti
7) Consolidamento dell’Agenzia per la Casa ed interventi di sviluppo delle politiche abitative
8) Applicazione della LR 24/01 con il passaggio del
patrimonio ACER al Comune ed assunzione conseguenti nuovi assetti gestionali ed amministrativi
9) Avvio dello sportello sociale distrettuale, definizione del suo assetto organizzativo ed informativo
10) Avviamento e consolidamento del nuovo sistema informativo del Settore A5 e assetto definitivo
del servizio anziani
Consolidamento e qualificazione delle iniziative a sostegno della genitorialità del Centro per le famiglie con organizzazione di iniziative formative e di consulenza ai genitori con particolare attenzione ai neo-genitori.
- Qualificazione dell’attività di Mediazione familiare rivolta ai genitori separati o in via di separazione e di attività
formative e informative sulla tema della funzione genitoriale nella separazione di coppia.
Erogazione unitaria attraverso il Centro per le famiglie dei Sostegni economici ai genitori previsti dalla normativa
statale (assegni maternità e ai nuclei familiari, assegno per ogni secondo figlio..) e previsti dal progetto comunale
“Un anno in famiglia”
- Qualificazione dell’attività informativa dello Sportello “Informafamiglie&bambini” con aggiornamento del Sito
Web e formazione degli addetti allo sportello.
- Sviluppo delle attività connesse al Piano Provinciale di contrasto alle forme di abuso in danno ai minori con
qualificazione degli interventi di prevenzione e presa in carico dei minori attraverso una “équipe dedicata”, e
promozione di iniziative form
- Organizzazione del Servizio distrettuale per l’ Adozione di minori italiani e stranieri : sportello informativo-corsi di
preparazione-indagine psico-sociale e sostegno post-adozione
- Sviluppo del progetto di promozione dell’affido familiare e del sostegno a famiglie in difficoltà “Famiglie-risorsa”
in collaborazione con le associazioni e gruppi di volontariato.
Consolidamento dei progetti di prevenzione del disagio adolescenziale: Centro educativo-ricreativo HIP-HOP e
interventi di Educativa di strada
36
SETTORE A5
11) Consolidamento del nuovo assetto organizzativo
del Saa (vertice) e sua integrazione con lo sportello
informativo del settore e con il nuovo assetto
organizzativo del Servizio Anziani
DIRIGENTE CANULLI
- Qualificazione degli interventi del servizio sociale in merito alle tematiche connesse alle separazione conflittuali
con studio di nuove metodologie di intervento in ordine ai “minori contesi”.
- Sviluppo di interventi rivolti ai minori stranieri “non accompagnati” in applicazione della normativa in materia .
Progettazione degli interventi previsti nei programmi finalizzati del Piano di Zona
Servizi per handicap
– consolidamento dei progetti socio-educativi e riabilitativi per portatori di handicap nei centri diurni e residenziale,
in collaborazione con la coop. che si è aggiudicata la gestione del servizio;
– coinvolgimento delle famiglie nella creazione di un comitato misto per il controllo della gestione e della qualità
delle prestazioni erogate dai centri;
– allargamento occasioni ed eventi di socializzazione e impiego del tempo libero attraverso il potenziamento delle
attività nei laboratori Matemagica, l’attività di ippoterapia e l’offerta delle associazioni territoriali anche in collaborazione con le scuole superiori di Carpi;
– rilancio del servizio SAP attraverso il reclutamento di volontari, un percorso formativo per il sostegno alla motivazione e promozione di attività;
– consolidamento dei gruppi di auto-mutuo aiuto per genitori con figli con handicap a sostegno delle competenze
genitoriali e come opportunità di crescita individuale e familiare;
– promozione e sviluppo di interventi e iniziative finalizzati alle famiglie di disabili non ancora entrate nel circuito dei
servizi, attraverso attività di informazione, formazione e consulenza;
– definizione dell’accordo di programma con l’Azienda USL per favorire azioni integrate tra servizi sociali e sanitari;
– attivazione del procedimento distrettuale per l’istruttoria delle domande relative alla richiesta di contributi per gli
aventi diritto in adempimento della D.G.R. n.1161 “criteri e modalità di accesso ai contributi per la mobilità e
l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità art.9 e art.10 LR 29/1997.
Inserimento lavorativo soggetti deboli
– consolidamento del progetto degli inserimenti lavorativi dei soggetti deboli in collaborazione con la coop. che si
è aggiudicata la gestione del servizio;
– attività per l’orientamento, la formazione, la possibilità di stage in collaborazione con il CFP di Carpi;
– ampliamento delle opportunità di lavoro protetto per soggetti con i quali è difficile prevedere un inserimento nel
circuito produttivo.
Adulti in difficoltà’
– consolidamento della presa in carico di adulti in difficoltà attraverso l’avvio di azioni di mediazione sociale e
accompagnamento sul territorio;
– qualificazione degli interventi di aiuto economico a sostegno delle persone in difficoltà attraverso azioni miranti
alla corresponsabilità e non al puro intervento assistenzialistico;
– studio di fattibilità del “micro-credito” come forma di finanziamento e prestito fra pari, attraverso azioni di controllo e corresponsabilità;
– ridefinizione del servizio e del regolamento della struttura di accoglienza per le emergenze abitative, sito in via
Ugo da Carpi;
– consolidamento delle azioni di mediazione sociale nei due condomini Acer di via Pezzana e via Giovenale, per
prevenire il disagio sociale ed il degrado di situazioni di marginalità;
37
SETTORE A5
DIRIGENTE CANULLI
– definizione di protocolli con l’Azienda USL sulla Salute Mentale e sul disagio adulto per favorire azioni integrate
tra servizi sociali e sanitari per adulti con disturbi psichici, dipendenze patologiche, genitori con figli seguiti dalla
NPI.
Citta’ multietnica
- Potenziare il Centro Servizi per l’immigrazione attraverso una riorganizzazione e una maggiore apertura al pubblico
- Consolidare il servizio di mediazione linguistica culturale attraverso: la presenza continuativa presso il Centro
Servizi Immigrazione dei mediatori nelle lingue araba, indo-pakistana e cinese, il servizio traduzioni, l’intervento
nelle scuole del dis
- Continuare in una strategia interculturale complessiva i progetti di supporto all’immigrazione femminile e in
particolare: i corsi di avvicinamento alla lingua e cultura italiana per donne immigrate, le azioni di sensibilizzazione
e animazione sociale,
- Sviluppare progetti innovativi per l’integrazione degli immigrati di seconda generazione presenti sul territorio (in
collaborazione con gli assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili)
Continuare la partecipazione al progetto Provinciale di accoglienza e sostegno a richiedenti asilo e rifugiati
- Progettazione degli interventi previsti nei programmi finalizzati dei Piani di Zona sull’immigrazione
Valorizzare le collaborazioni con le associazioni di immigrati e il sostegno alle loro attività in particolare quelle in
chiave interculturale
- Continuare le attività di controllo relative all’idoneità degli alloggi con particolare attenzione alle modifiche introdotte dalla Legge regionale per l’edilizia residenziale pubblica utilizzando il documento realizzato a livello provinciale.
Riorganizzazione del Centro di Prima e Seconda accoglienza
Servizi agli anziani
Sostegno alla domiciliarità: Modifica al regolamento “Contributo economico ad anziani o adulti con problemi di
non autosufficienza accuditi al proprio domicilio da assistenti familiari” con finalità più selettiva.
Corsi di formazione per badanti: Realizzazione di moduli di formazione per badanti capitabilizzabili .
Volontariato di quartiere: Potenziamento e sviluppo delle attività di Volontariato di quartiere, con sperimentazione
di punto informativo Informa anziani.
Attivazione Servizio trasporto per gli utenti dei Centri Diurni Borgofortino e De Amicis: Rinnovo Convenzioni con
Croce Rossa e Croce Blu.
Servizio di Assistenza Domiciliare: Definizione Carta dei Servizi del Servizio Sad. Sviluppo e consolidamento di
quanto previsto nel capitolato SAD in merito alla realizzazione dell’indagine sul gradimento del Servizio e alla
creazione di un Comitato di Valutazione della Qualità.
Servizio Comunità alloggio: Studio di fattibilità per la riorganizzazione del servizio Comunità Alloggio finalizzato a
prevedere l’intervento anche la domenica mattina.
Rinnovo delle Convenzioni con l’AUSL per i Servizi: Centro Diurno Borgofortino, Centro Diurno De Amicis, Servizio
di Assistenza Domiciliare.
Convocazione di assemblee annuali degli utenti e dei famigliari del Centro Diurno Borgofortino e Centro Diurno De
Amicis per il confronto sulla qualità dei servizio e la verifica del rispetto degli impegni contenuti nella Carta Dei
Servizi specifica.
Rinnovo Accordo di Programma
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SETTORE A5
DIRIGENTE CANULLI
Servizi per la casa
Applicazione L.R. n. 24/2001 Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo- disciplina gestione
alloggi E.R.P., esercizio funzioni amministrative.
Pubblicazione bandi ,raccolta domande, istruttoria e stesura graduatorie per l’assegnazione di alloggi E.R.P. e
conseguenti procedimenti tecnico amministrativi;
Pubblicazione bandi ,raccolta domande, istruttoria e stesura graduatorie per l’erogazione di contributi del Fondo
per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione E.R.P. e conseguenti procedimenti tecnico amministrativi;
Pubblicazione bando “Erogazione Buoni casa per l’acquisto della prima casa in favore delle famiglie di nuova
costituzione”, raccolta domande, istruttoria, stesura graduatorie e conseguenti procedimenti tecnico amministrativi;
Collaborazione con ACER Modena per la gestione dell’Agenzia Sociale per la Casa “Affitto garantito”: raccolta
domande, istruttoria, stesura graduatorie trimestrali e conseguenti adempimenti tecnico amministrativi;
Sportello sociale
Mappatura dei servizi informativi esistenti sul territorio, verifica sistemi in uso e collaborazione con il CED per la
realizzazione dei collegamenti informatici. Creazione di un portale dedicato in collaborazione con la Rete Civica
.Implementazione software di gestione in rete della domanda. Formazione degli operatori. Organizzazione logistica
e programmazione attività’ dello sportello. Attivazione fase sperimentale di apertura del nuovo servizio.
Piani per la Salute:
Piani sociali di zona 2005-2007 e Programma attuativo 2005.
Il Piano di zona 2005-2007 dovrà’ essere predisposto e approvato entro il 30-5-05 con il coinvolgimento di tutti i
soggetti, pubblici, privati, non profit, nella definizione dei Piani e nella loro attuazione, ognuno secondo le proprie
specificità e le proprie risorse .
Definizione all’interno del Programma attuativo 2005 dei progetti finalizzati relativi alle politiche sociali.
Proseguimento attività’ inerenti Piano per la salute in collaborazione con l’AUSL.
Servizio Amministrativo :
Informatizzazione di tutte le attività svolte dal settore: sperimentazione e avvio nuovo software, formazione del
personale.
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SETTORE S3-A10
OBIETTIVI
1) Progettare e gestire gli interventi ordinari e straordinari del personale del Corpo di P.M. con obiettivi
di salvaguardia crescente del livello di sicurezza
della Città e dell’utenza, nelle diverse espressioni e
sfaccettature possibili, con l’ausilio di strumenti e
regole adeguati.
DIRIGENTE BULGARELLI
FINALITÀ DA CONSEGUIRE
Programma 01.03.01 Servizi di Polizia
Polizia Municipale
2) Predisporre azioni di prevenzione integrate in
collaborazione con altri settori dell’Ente per raggiungere risultati più soddisfacenti in ambiti specifici.
Programmazione e gestione dei servizi ordinari di Polizia Municipale e dei progetti di sviluppo, innovazione e
miglioramento predisposti nello stesso contesto, avendo come obiettivo generale quello di ottenere più alti livelli di
sicurezza urbana e di salvaguardia della civile convivenza, attraverso il coordinamento e l’integrazione delle azioni
volte alla tutela della popolazione in senso lato e alla tutela della sicurezza nella circolazione stradale nello specifico, con le più ampie esigenze di protezione dell’ambiente e del territorio e di rispetto delle scelte e delle regole di
vita che l’Ente si è dato nei diversi ambiti (attraverso il potenziamento dei controlli sulla mobilità e sicurezza stradale e sul rilevamento degli incidenti; attraverso lo sviluppo e il consolidamento delle attività dei presidi decentrati, il
potenziamento dei collegamenti e delle attività di controllo anche con apparecchiature tecnico-strumentali, telefoniche, telematiche, informatiche, di videosorveglianza e di rilevamento satellitare delle postazioni delle pattuglie
sul territorio;
attraverso il controllo sulla applicazione delle regole generali e di settore approvate dall’Ente, a tutela del cittadino
e della qualità di vita nella città).
3) Sviluppare attività di monitaraggio e controllo del
territorio riducendo allarme sociale e atti incivili per
una convivenza fondata sul rispetto reciproco ( con
attenzione a fenomeni di microcriminalità, inciviltà,
disordine urbano, emergenze sociali, vittimizzazione,
prostituzione coatta, discriminazione, conflitti etnico-culturali, truffe), collaborando allo sviluppo della
riqualificazione urbana e alle attività di mediazione
dei conflitti e di educazione delle leggi e delle regole, per una integrazione pacifica e reale.
Analisi e sviluppo di azioni integrate con altri Settori a fini preventivi (comprendenti interventi strutturali e
infrastrutturali), con potenziamento dei controlli sulle velocità, sulla idoneità dei conducenti alla guida e sulla corretta conduzione dei veicoli in strada, oltre che attraverso la valutazione dei punti di traffico più critici con eventuali
conseguenti proposte di modifiche alla viabilità; sviluppo di programmi informativi e programmazione di attività di
prevenzione e controllo su contesti che, caratterizzati da disagio ed emarginazione sociale, possano presentarsi
come fonti di possibili problematiche e/o di possibili comportamenti devianti o criminosi (tutela viaria; tutela del
cittadino come consumatore; controlli sugli abusi edilizi; controllo sulla violazione delle norme sulla sicurezza e
regolarità del lavoro; tutela della sicurezza della città e della fascia extraurbana e rurale del territorio comunale;
controlli sui locali notturni e controlli nei fine settimana, attività di polizia stradale, commerciale, edilizia, giudiziaria,
tributaria;
attività di protezione civile e di tutela della popolazione in caso di calamità ecc.).
4) Analizzare i problemi e i livelli di insicurezza urbana espressi dalla popolazione presente sul territorio facilitando in tal senso l’adozione di interventi
idonei a sviluppare serenità e un superiore senso di
sicurezza.
Sviluppo di sistemi integrati di monitoraggio e controllo del territorio in modo da ridurre allarme sociale e atti incivili
(con attenzione a fenomeni di microcriminalità, inciviltà, disordine urbano, emergenze sociali, vittimizzazione,
prostituzione coatta, discriminazione, conflitti etnico-culturali, truffe), collaborazione allo sviluppo e mantenimento
della riqualificazione urbana e alla mediazione socio-culturale e acquisizione di capacità di mediazione dei conflitti e di educazione al rispetto delle leggi e delle regole, per una serena convivenza fondata sul rispetto reciproco.
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SETTORE S3-A10
5) Sviluppare forme associative e di unione dei servizi adeguate ad assicurare gradualmente sul territorio intercomunale condizioni omogenee di intervento, di controllo e di presidio della sicurezza, in
una logica di integrazione graduale della attività di
Polizia Municipale sull’area territoriale di competenza dei Comuni Associati, coordinando la propria
azione anche con quella delle Forze dell’Ordine presenti sul territorio e di altri soggetti operanti negli
stessi ambiti, attraverso intese o accordi di collaborazione istituzionale e politiche integrate di intervento
per la sicurezza urbana e la salvaguardia della qualità di vita, nel rispetto rigoroso della distinzione delle competenze dei soggetti coinvolti.
DIRIGENTE BULGARELLI
- Predisposizione di quanto necessario per l’analisi dei problemi e dei livelli di insicurezza urbana espressi dalla
popolazione presente sul territorio, e conseguente programmazione di interventi idonei a sviluppare una maggiore
serenità e un superiore senso di sicurezza.
6) Razionalizzare l’organizzazione del Corpo di P.M.
per poter garantire il migliore risultato delle azioni
predisposte, valorizzando le risorse umane impiegate e coinvolgendole nel raggiungimento degli
obiettivi.
- Sviluppo delle forme associative, per assicurare, su un più ampio contesto territoriale e per un più esteso arco di
tempo, condizioni omogenee di intervento, di controllo, di presidio della sicurezza, senza sovrapposizioni di ruolo,
agendo sia sulla suddivisione specialistica delle competenze sia sulla predisposizione di azioni integrate, differenziate, contemporanee, condivise, complementari, in una logica di organizzazione/integrazione graduale delle attività di Polizia Municipale sull’area territoriale di competenza dei Comuni associati (sviluppando e potenziando i
collegamenti tra i predetti, avvalendosi della centrale radio operativa del Comune di Carpi), concertando e coordinando la propria azione anche con le Forze dell’Ordine presenti sul territorio e con altri soggetti operanti negli
stessi ambiti, attraverso intese o accordi di collaborazione istituzionale e politiche integrate di intervento per la
sicurezza urbana e la salvaguardia della qualità di vita, nel rispetto rigoroso della distinzione delle competenze dei
soggetti coinvolti, avendo chiarezza sia sugli obiettivi specifici da raggiungere che sui risultati attesi.
7) Sviluppare e proseguire nell’attuazione dei progetti pluriennali attivati
- Razionalizzazione della organizzazione del Corpo e del Servizio, con modalità tali da assicurare efficacia e
continuità operativa, efficienza ed economicità in tutte le azioni, valorizzazione e soddisfazione delle risorse umane impiegate, e loro coinvolgimento nelle attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi, sviluppando gli interventi formativi e di addestramento più idonei per motivare e mantenere una buona professionalità a tutti e per
recuperare, nello specifico, le figure professionalmente più deboli.
Sviluppo e realizzazione dei progetti pluriennali già attivati e/o in itinere.
Programma 02.05.03 Onoranze Funebri
1) Rivedere regole e impostazione del servizio coerentemente con le nuove disposizioni nazionali e
regionali in materia di polizia mortuaria e onoranze
funebri, rinunciando in particolare alla privativa dei
trasporti sul territorio comunale.
- Revisione delle regole e riconversione del servizio nei termini indotti dalla applicazione delle nuove disposizioni
nazionali e regionali in materia di polizia mortuaria e onoranze funebri e dalla scelta di rinunciare alla privativa dei
trasporti sul territorio comunale.
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SETTORE S3-A10
DIRIGENTE BULGARELLI
2) Predisporre le procedure e gli atti per la consegna, la conservazione e la dispersione delle ceneri,
coordinandosi con gli altri Servizi interni/esterni all’Ente coinvolti.
- Attuazione dell’iter procedimentale e adozione degli atti per la consegna e la conservazione delle ceneri al di
fuori di strutture cimiteriali, coordinandosi con gli altri Servizi interni / esterni all’Ente coinvolti nella procedura.
3) Riqualificare il personale al miglioramento del rapporto con l’utenza, con attenzione sia alle nuove norme e alle diverse aspettative dell’utenza, sia ai rapporti con i livelli della Pubblica Amministrazione coinvolti, essendo in grado di rapportarsi nel quotidiano
con utenze di cultura, religione, etnia diverse.
- Riqualificazione del personale, attraverso lo sviluppo di attività formativa specifica per l’acquisizione di nuove
capacità di contatto e rapporto con l’utenza pertinenti con la delicatezza delle diverse situazioni in cui il predetto
si trova ad operare, con attenzione sia alla specificitè delle nuove norme e alle scelte dell’utenza, sia ai rapporti
con i diversi livelli della Pubblica Amministrazone coinvolti, sia alla necessità di rapportarsi ne quotidiano con
utenze di cultura, religione, etnie diverse.
4) Svolgere le proprie attività con attenzione
all’economicità dei prezzi praticati e alla qualità del
servizio, assicurando continuità, tempestività di intervento, efficienza, efficacia, qualità ineccepibile,
rispetto del dolore, delle consuetudini, delle tradizioni e delle attese, raccordandosi con il gestore dei
Cimiteri per semplificare la soluzione delle diverse
problematiche, perseguendo anche obiettivi di
valorizzazione degli aspetti storici e culturali del
patrimonio cimiteriale.
- Svolgimento dei servizi richiesti con attenzione all’economicità dei prezzi praticati, assicurando continuità, tempestività di intervento, efficienza, efficacia, qualità ineccepibile e attenzione al rispetto del dolore, delle consuetudini, delle tradizioni e delle attese, oltre che degli standards qualitativi di servizio, raccordandosi con il gestore dei
Cimiteri per facilitare i rapporti con l’utenza e per semplificare la soluzione congiunta delle diverse problematiche
(controllando in particolare i costi praticati), oltre a perseguire gli obiettivi di valorizzazione degli aspetti storici e
culturali del patrimonio cimiteriale individuati dall’Amministrazione.
5) Redigere documentazione informativa esauriente sulle attività proprie del servizio e sui prezzi praticati per prestazioni e forniture (in modo da semplificare la scelta da parte dell’utenza) nonché modelli
di ordinazione in grado di consentire certezza e trasparenza dei costi per il Committente prima del perfezionamento della richiesta e dell’effettuazione di
ciascun servizio.
- Predisposizione di documentazione informativa esauriente sulle attività proprie del Servizio e sui prezzi praticati
per prestazioni e forniture (in modo da semplificare la scelta da parte dell’utenza) e di modelli di ordinazione in
grado di consentire certezza etrsparenza dei costi per il Committente prima del perfezionmento della richiesta e
dell’effettuazione di ciascun servizio.
6) Ampliare il contesto territoriale di riferimento, per
ammortizzare costi generali e costi fissi, qualora dovessero intervenire decisioni in tal senso.
- Ampliamento del contesto territoriale di riferimento, per ammortizzare per quanto possibile, costi generali e costi
fissi.
7) Completare la realizzazione di progetti già attivati.
- Sviluppo e realizzazione dei progetti pluriennali già attivati e/o in itinere.
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SETTORE S3-A10
DIRIGENTE BULGARELLI
Programma 04.04.00 Personale
1) Predisporre le attività di amministrazione delle risorse umane, integrandosi nella cultura e nel sistema organizzativo generale dell’Ente, tenendo conto
delle priorità individuate e degli obiettivi strategici
comunicati, nel rispetto delle norme vigenti, con possibile estensione dei servizi ad altri Enti e soggetti
interessati, qualora dovessero maturare decisioni in
tal senso (Associazione, Unione ecc.).
2) Curare l’Amministrazione delle Risorse Umane per
tutto l’Ente, nel rispetto delle norme di legge, contrattuali, statutarie e regolamentari, coerentemente
con i principi della trasparenza, della semplificazione, della omogeneità di trattamento, nel rispetto dei
tempi e delle pari opportunità, secondo logiche di
qualità, efficienza, efficacia, semplificazione ed
economicità di gestione, ottimizzando l’impiego di
risorse e strumenti assegnati in rapporto agli obiettivi, sia nello svolgimento che nel controllo delle attività gestionali svolte nell’Ente nei confronti delle risorse umane.
- Svolgimento delle attività di amministrazione delle risorse umane e di quelle a queste collegate in una logica di
integrazione nel sistema organizzativo generale, tenendo conto degli indirizzi di priorità impartiti e degli obiettivi
strategici dell’Ente, nel rispetto delle norme vigenti, con possibile estensione dei servizi ad altri Enti e soggetti
interessati.
- Attuazione degli adempimenti di Amministrazione delle Risorse Umane per tutto l’Ente, nel rispetto delle norme di
legge, contrattuali, statutarie e regolamentari, coerentemente con i principi della trasparenza, della semplificazione, della omogeneità di trattamento a parità di condizioni, nel rispetto dei tempi e delle pari opportunità, secondo
logiche di qualità, efficienza, efficacia, semplificazione ed economicità di gestione, ottimizzando l’impiego di risorse e strumenti assegnati in rapporto agli obiettivi, sia nello svolgimento delle attività gestionali e amministrative
proprie che nel controllo sulle attività che, riconducibili alle predette, siano svolte a livello decentrato dagli altri
dirigenti gestori.
3) Sviluppare le attività necessarie per il miglioramento dell’accesso ai servizi del personale da parte dei diversi livelli d’utenza interna ed esterna.
- Sviluppo delle attività necessarie per il miglioramento dell’accesso ai servizi da parte dei diversi livelli d’utenza
interna/esterna, sui versanti informativo/formativo, di certificazione e di confronto, avvalendosi anche di procedure
informatiche e telematiche, oltre che di ogni strumento disponibile.
4) Applicare le nuove disposizioni legislative e contrattuali in materia di personale alle diverse categorie gestite, attuando anche i processi di sviluppo e
valorizzazione delle risorse previsti, secondo gli indirizzi ricevuti, mantenendo il controllo sulla spesa
e sui capitoli di bilancio di competenza.
- Applicazione delle nuove disposizioni legislative e contrattuali in materia di personale, in rapporto alle condizioni
di impiego delle risorse presenti nei diversi ambiti e gestione dei processi di sviluppo e valorizzazione delle risorse
in conformità agli indirizzi ricevuti (Predisposizione di adempimenti derivanti da nuovi CCNL con applicazione di
istituti contrattuali collettivi e individuali, e adozione degli atti relativi, attivazione procedure di progressione verticale e orizzontale, stesura, perfezionamento e firma di tutti i contratti individuali, predisposizione delle attività richieste per il regolare svolgimento delle relazioni sindacali e di istruttorie e decreti per le autorizzazioni di prestazioni
a favore di terzi; predisposizione di possibili proposte di accordo e, ad accordi siglati, dei piani finanziari relativi,
da proporre ai revisori dei conti, simulazioni per agevolare l’applicazione dei diversi aspetti del sistema premiante,
monitoraggio della spesa del personale per mantenere sotto controllo la stessa e i capitoli di bilancio assegnati).
5) Perfezionare le forme più adeguate ed efficaci di
reclutamento e gestione delle figure necessarie ai
- Attuazione di quanto necessario per perfezionare (in una logica di perseguimento di obiettivi di pubblico interesse) le forme più opportune di reclutamento e gestione delle figure necessarie nei tempi indicati da ciascun
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SETTORE S3-A10
DIRIGENTE BULGARELLI
servizi, secondo le esigenze dell’Amministrazione,
assicurando i livelli di qualità voluti.
Settore, per lo svolgimento dei rispettivi servizi, assicurando le esigenze e i livelli di qualità voluti, attivando anche
il reclutamento di volontari in servizio civile, nell’ambito di specifici progetti (eventualmente estensibili agli Enti
Associati).
6) Effettuare monitoraggio periodico e controlli su
collaborazioni e incarichi conferiti dalle direzioni nei
termini richiesti dalla finanziaria e per la parte di competenza, integrando la propria attività con quelle di
altri Settori. Predisporre tutti gli adempimenti previsti in materia di gestione del personale.
- Predisposizione monitoraggio periodico e controlli su collaborazioni e incarichi conferiti dalle direzioni; gestione
rapporti con Istituti, Banche, Finanziarie, Sindacati, ecc. (oltre che con dipendenti e categorie assimilate), per
versamenti contributivi, assistenziali, previdenziali, fiscali, nonché per ritenute personali e per gestione di TFR,
Cud e 730; gestione Modelli 770 e adozione atti per tutti gli interventi di formazione comunicati e autorizzati dai
Settori (con quantificazione dei costi, dei rimborsi e delle indennità dovute per legge e per contratto);
contabilizzazione e controllo permessi sindacali; redazione del Conto Trimestrale e del Conto Annuale nonché
delle denunce periodiche in materia di personale.
7) ricevere utenza in cerca di lavoro o avente necessità di ricostruire e/ completare la propria posizione previdenziale, cercando soluzioni ai problemi
evidenziati, attivando i percorsi possibili, in un contesto organico di circolazione delle informazioni.
8) Programmare e gestire ordinatamente le attività
di reception e centralino, migliorando il primo livello
di informazione, di filtro, di controllo, di indirizzo dei
flussi di utenza a supporto dell’organizzazione dell’Ente, per agevolare prontezza di risposta, l’accesso ordinato ai servizi nelle loro diverse articolazioni
ed espressioni, vigilando sul corretto contatto degli
utenti coi servizi e consentendo la migliore fruibilità
delle sedi all’Amministrazione nelle sue diverse
espressioni istituzionali e di interazione con la Città
e coi singoli.
- Ricevimento utenza in cerca di lavoro o avente necessità di ricostruire e/o completare la propria posizione
previdenziale, in termini di piena disponibilità nella logica di trovare soluzione ai problemi proposti, attivando i
percorsi possibili e i collegamenti con uffici interni e con altri livelli della Pubblica Amministrazione, avvalendosi di
risorse e strumentazione adeguate, in un contesto organico di circolazione delle informazioni.
- Per reception e centralino: programmazione ordinata delle rispettive attività, consistenti nel primo livello di informazione, filtro, controllo, indirizzo dei flussi di utenza a supporto dell’organizzazione dell’Ente, per agevolare l’accesso ordinato ai servizi nelle loro diverse articolazioni ed espressioni, vigilando sul corretto contatto degli utenti
coi servizi richiesti entro un sistema in grado di garantire sicurezza e continuità di lavoro all’organizzazione e alle
persone operanti entro questa e di favorire comunque l’accesso delle persone agli uffici preposti alla soluzione
delle diverse problematiche negli orari di apertura di questi (predisposizione di modulistica di facilitazione, di
nuove procedure e di appositi momenti formativi).
9) Curare collegamenti, aperture e custodia delle
sedi, oltre che attività di assistenza e supporto agli
Organi e alle persone svolgenti servizi nel pubblico
interesse, secondo le esigenze espresse dall’Amministrazione in modo programmato, articolato e integrato, svolgendo anche attività di supporto amministrativo ai diversi settori.
- Filtro, cura dei collegamenti, delle aperture e della custodia delle sedi, oltre che delle attività di assistenza e
supporto agli Organi e alle persone svolgenti servizi nel pubblico interesse, secondo le esigenze espresse dall’Amministrazione in modo programmato, articolato e integrato. Svolgimento di attività di supporto amministrativo
ai diversi settori, per la gestione dell’Albo Pretorio, il ritiro e la distribuzione della corrispondenza, l’esecuzione di
adempimenti inerenti il perfezionamento e la consegna di documenti, fatture e bollettazioni, oltre che la spedizione
mediante posta target, la consegna di convocazioni, l’organizzazione di sale per riunioni e cerimonie (e il relativo
ripristino, a riunioni concluse).
10) Sviluppare e realizzare i progetti pluriennali già
- Sviluppo e realizzazione dei progetti pluriennali già attivati e/o in itinere.
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SETTORE A1
OBIETTIVI
1) Consolidamento del Protocollo
Informatico e del suo trasferimento presso i settori.
DIRIGENTE MASINI
FINALITÀ DA CONSEGUIRE
Programma 06.01.01 Affari Generali
E’ costante cura del Settore tendere all’affinamento e allo sviluppo della qualità dei servizi, in un periodo interessato da continui cambiamenti, inerenti la catalogazione elettronica degli atti (acquisizione ottica, firma digitale, ecc
..) e la politica della semplificazione, inserita in quella, più importante, della responsabilizzazione, oltre che degli
adempimenti, per i risultati da conseguire. Viene inoltre data significativa importanza allo sviluppo della politica di
comunicazione degli atti amministrativi perfezionati, sia all’interno che all’esterno dell’Ente, con l’impiego di aggiornate tecnologie e nuovi programmi scelti in collaborazione col CED.
2) Potenziamento del servizio notifiche con il pieno
inserimento di una risorsa aggiuntiva e la limitazione conseguente del ricorso ad altri settori per le necessità del servizio.
Sviluppo delle procedure di gestione degli atti relativi alle mansioni di segreteria amministrativa dell’Associazione
Intercomunale, attraverso un adeguato dimensionamento della segreteria amministrativa, quale supporto e coordinamento delle attività dei comuni costituenti l’Associazione stessa.
3) Gestione dell’iter e del flusso di tutti gli atti amministrativi.
Affinamento delle procedure relative alla registrazione e alla gestione delle notifiche con potenziamento e istruzione in relazione al programma elettronico di gestione del servizio, attualmente in funzione.
4) Supporto alla gestione amministrativa dell’Associazione Intercomunale.
Viene assicurata la garanzia nell’ambito degli adempimenti istituzionalmente riconosciuti e delle procedure affidate per garantire la certezza degli atti.
Attivazione della gestione informatizzata del protocollo informatico e degli iter amministrativi connessi, in esecuzione alla vigente normativa: DPR 445/2000 e DM 14-10-2003.
Gestione del flusso degli atti e coordinamento della nuova procedura di protocollazione e dell’applicazione del
nuovo titololario per la classificazione.
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SETTORE S1-S2
OBIETTIVI
DIRIGENTE MANTOVANI
FINALITA’ DA CONSEGUIRE
Programma 04.02.01 Bilancio
1) Monitoraggio dei parametri economico finanziari
di Bilancio, al fine di rispettare le norme vigenti in
materia di Bilancio per gli Enti Locali e gli assetti
economico finanziari definiti.
Bilancio:
2) Monitoraggio dei nuovi parametri previsti dal patto di stabilità interno e attuazione delle conseguenti
scelte di gestione.
La finanziaria 2005 ha stabilito nuove regole per quanto riguarda il Patto di stabilità interno, che interesserà esclusivamente il contenimento delle spese (correnti + c/capitale), per quanto attiene la competenza e la cassa.
3) Garantire il controllo di gestione attraverso la produzione dei referti e degli indici di gestione necessari al controllo degli esiti dell’azione dei settori, secondo anche i requisiti previsti dalle norme vigenti.
Questa impostazione richiederà un’analisi delle ns. capacità di rispettare i nuovi vincoli, soprattutto in termini di
cassa, visto l’importo considerevole dei residui che verranno riportati nel 2005.
4) Consolidamento del software e del Database collegato sui dati di gestione e diffusione del suo utlizzo
da parte dei dirigenti e dei settori.
Inoltre, sulla scia delle disposizioni della L. 191, relativa alla manovra correttiva (tagliaspese) attuata nel corso del
2004, per contenere gli incarichi esterni era stato imposto un controllo preventivo degli atti amm.vi di conferimento
degli stessi da parte del Collegio dei revisori, cui ora andrà ad aggiungersi quello della Corte dei Conti.
5) Consolidamento organizzativo delle attività amministrative del Servizio Provveditorato, con particolare attenzione alla gestione dei magazzini e degli stoccaggi e supporto nel progetto del nuovo archivio di deposito.
Conseguentemente si renderanno opportuni controlli ancora più approfonditi degli atti che impegnano le spese di
questa natura.
6) Acquisizione delle attività di gestione delle assicurazioni all’interno del Servizio Economato.
Il settore continuerà ad attivarsi per mantenere costante la sua azione di supporto nei confronti di soggetti terzi e
dei servizi interni.
7) Garantire il corretto e tempestivo svolgimento delle
attività di rilevazione statistiche richieste all’Ente.
Verranno poste in essere le azioni per la predisposizione delle necessarie attività di rendicontazione e gestione
del bilancio, nonché dei relativi controlli.
8) Consolidamento dei processi e dell’organizzazione di contrasto all’elusione e all’evasione dei tributi
e dell’Ici ed adeguamento della base imponibile e
delle rendite.
9) Sviluppo e perfezionamento dei sistemi e dei servizi ai cittadini sperimentati per il pagamento dell’
ICI e sperimentazione di nuove forme on line e web
per il rapporto fiscale con i contribuenti.
Controllo di Gestione:
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SETTORE S1-S2
10) Completamento e revisione degli impianti di affissione.
DIRIGENTE MANTOVANI
In base alla L. 191/2004 (Tagliaspese) e ai richiami della Legge Finanziaria 2005 il servizio sarà impegnato nel
controllo delle procedure di ammissione della spesa per incarichi e per acquisti autonomi rispetto alle convenzioni
Consip. Predisporrà il Referto di Gestione che, in base allo stesso D.L., dovrà obbligatoriamente essere inviato alla
Corte dei Conti, uniformandone il contenuto alle direttive della Corte stessa. Verranno in questa ottica prodotti
referti statistici sugli incarichi e sugli acquisti autonomi rispetto a Consip con riferimento alla seconda metà dell’anno 2004. Queste analisi poi saranno estese con indagini mirate alla valutazione dell’attività complessiva di
acquisto beni e servizi, al fine di rendere alla struttura comunale informazioni utili al controllo della propria gestione.
Procederà l’implementazione del Database attraverso il coinvolgimento dei vari servizi comunali per la costruzione, il perfezionamento e l’aggiornamento di indicatori di efficienza, efficacia ed economicità al fine di produrre
l’annuale rapporto di gestione con dati economici, di attività e di valutazione.
Il servizio è inoltre chiamato ad individuare un efficace strumento informatico a supporto del processo di programmazione che garantisca una agile definizione del complesso di obiettivi politici e gestionali.
Programma 04.02.02 Provveditorato
il Servizio Provveditorato sarà in particolare impegnato nella stesura del capitolato di gara per l’aggiudicazione
dell’appalto delle pulizie di servizi e uffici comunali.
Verrà attivata tramite il Broker la gestione dei nuovi contratti per la assicurazione sinistri in base alla assegnazione
di fine anno 2004.
Si procederà ad una generale riorganizzazione dei magazzini comunali al fine di razionalizzare gli spazi e le
procedure di stockaggio di diversi generi di beni, che coinvolgerà l’ufficio e la squadra operativa in attività di
ricognizione e riordino. Il progetto si integrerà, per la parte di competenza, con il progetto di razionalizzazione
degli archivi comunali.
E’ prevista l’adozione di strumenti automatizzati per la gestione del vestiario e degli automezzi, che dovranno
condurre ad una efficiente gestione delle informazioni necessarie al controllo delle movimentazioni ed alla attribuzione dei consumi.
Per l’anno 2005 è prevista l’attivazione di forniture attraverso UnicentER, organismo che si occupa di sistemi di
intermediazione digitale per gli acquisti presso la Regione Emilia Romagna, per il quale il Comune di Carpi partecipa al gruppo di lavoro per la preparazione dei capitolati. Continuerà parallelamente la valutazione delle convenzioni attivate da Consip, sempre prese come riferimento nella definizione dei prezzi dei nostri acquisti.
Programma 04.03.01 Sistema Informativo
1) Realizzazione degli interventi e dei progetti previsti dai programmi di intervento dettagliati nella Rpp
e nei corrispondenti Piani d’Azione.
Grazie al progetto PEOPLE e coerentemente con i tempi di rilascio effettivamente rispettati:
2) Partecipazione all’analisi dell’integrazione dei sistemi informativi dei Comuni dell’Associaizone, nell’ambito e secondo quanto previsto dal progetto
Unione dei Comuni.
- nell’ ambito dei servizi Demografici saranno attivate le funzioni interattive di visura personale, autocertificazioni
precompilate, prenotazioni carte di identità, pubblicazioni, cambi di abitazione, inserimenti nell’ albo presidenti di
seggio e scrutatori, ecc.
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SETTORE S1-S2
DIRIGENTE MANTOVANI
3) Partecipazione alla realizzazione del progetto
telematico regionale Lepida, delle reti Man locali e
del progetto di cablaggio della zona Ovest nell’ambito dei finanziamenti dell’obiettivo 2, in collaborazione con Modenanetwork.
- nell’ ambito dei servizi fiscali saranno attivate le funzioni interattive di presentazione dichiarazioni, richieste di
rimborso, accertamenti, istanze, calcolo imposta, pagamento, richieste concessioni TOSAP/COSAP, ecc.
4) Sviluppare il SIT secondo le nuove direttive regionali ed integrare la cartografia con le banche dati
di gestione.
- nell’ ambito dei servizi scolastici saranno attivate le funzionalità interattive di iscrizione, servizi mensa o trasporti,
comunicazioni scuola.famiglia, ecc.
5) Garantire la piena funzionalità, sicurezza ed efficienza del sistema informativo esistente, migliorandone il pieno utilizzo da parte degli utenti e fornendo loro l’assistenza tecnica necessaria.
- nell’ ambito dei Servizi Edilizia Privata saranno attivate le funzioni interattive di presentazioni domande di concessioni o denunce, ecc.
6)Garantire l’assistenza necessaria alle attività previste per supportare le tornate elettorali in calendario
- nell’ ambito dei servizi SIT saranno attivate le funzioni interattive di richiesta CDU, visura strumenti urbanistici,
visualizzazione carta tecnica, carta turistica, ecc.
- nell’ ambito dei rapporti con i fornitori, sarà resa disponibile la possibilità di consultare la situazione dei propri
pagamenti
L’ attivazione di tali servizi comporterà un grosso lavoro interno di integrazione fra gli applicativi usati all’interno
dell’Ente e il portale messo a disposizione da PEOPLE.
E’ pertanto necessaria una implementazione anche negli applicativi gestionali interni per metterli in grado di
interloquire con il front office in modalità automatica in tutte le diverse fasi (domande, comunicazioni, pagamenti,
ecc.).
Grazie al progetto DOCAREA, invece, sarà completata la messa a regime del Protocollo Informatico a norme, con
l’integrazione tra di esso e la gestione dei flussi documentali, arrivando all’ archiviazione elettronica, anche sostitutiva nei casi lo si ritenga opportuno.
Grazie al progetto SIGMA TER saranno resi disponibili servizi interattivi di consultazione delle banche dati catastali
e di comunicazioni con il Dipartimento del Territorio.
Trasversali a questi progetti sono anche:
- la diffusione dell’uso della firma digitale, sia nei rapporti con esterni che nell’ambito del Comune, in particolare sul
Mandato Informatico
- l’introduzione della Carta di Identità Elettronica, con tutte le conseguenti implementazioni degli applicativi interessati.
Dovrà essere fatto uno sforzo significativo per creare una maggior integrazione e standardizzazione dei sistemi
informativi tra i Comuni dell’associazione, partendo ad esempio dal Piano di Zona dei servizi Sociali, la cui gestione comporta un intervento sull’applicativo in corso di attivazione.
Un altro campo di intervento consiste nel progetto di cablaggio a banda larga della città, da attuarsi in sinergia con
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la Provincia di Modena e il consorzio Modena Network e integrandosi con Lepida. Si tratta di un progetto ambizioso, che, partendo dall’anello di trasmissione dati esistente, che serve i principali edifici sedi di uffici comunali e
dalla realizzazione della dorsale in fibra ottica della Regione, prevede di portare la fibra dapprima alle scuole e
nelle zone a maggior concentrazione di aziende, per poi estendere ulteriormente le zone servite.
Si dovrà agire anche sul fronte dei gestionali interni:
attivare e diffondere l’applicativo di gestione del patrimonio immobiliare e delle chiamate di manutenzione, integrandosi con il progetto regionale di e-government RILFEDEUR
attivare l’applicativo di gestione dei Servizi Sociali, estendendone le funzionalità alle prenotazione dei pasti e
seguente rendicontazione.
Attivare l’Indice Nazionale delle Anagrafi
Supportare il Servizio Cartografico nell’acquisizione della cartografia al 2000, derivante dal volo di rilevamento.
Estendere la gestione SIT al verde pubblico, arredo urbano, alle strade ed agli oggetti a bordo strada, integrandosi con la gestione dei modelli e simulazioni di traffico, con la gestione centralizzata dei semafori e la rete di
rilevazione ambientale, dando anche concreta risposta all’obbligo di definire e gestire il catasto stradale.
Realizzare l’inventario integrato dell’Hardware e del software, collegandolo ai reali fruitori in maniera dinamica.
Una problematica estremamente importante è anche quella della messa a norma degli applicativi rispetto alla
sicurezza ed alla privacy, ai sensi del d.lgs. n. 196 del 2003: in particolare, si dovranno sollecitare i diversi fornitori
al recepimento delle normative in materia, utilizzando sempre di più l’ utente dinamico e tendendo per quanto
possibile ad un sistema unico di autorizzazioni agli accessi, gestito dinamicamente in modo da seguire le variazioni nei profili dei diversi utenti secondo le effettive responsabilità e competenze.
Infine, occorre garantire una sempre maggiore fruibilità delle informazioni contenute nei database comunali, introducendo tecniche di Datawarehouse.
Verranno realizzati 3 progetti pluriennali: nell’informatica distribuita verrà studiato e realizato un nuovo progetto di
standarizzazione delle postazioni di lavoro degli utenti al fine di velocizzare e facilitare la gestione di tutti i personal
computer; nei sistemi, oltre alle normali attività di implementazione della sicurezza, il lavoro si concentrerà sulla
progettazione e realizazione di Nuova Storage Area Network e di un nuovo sistema di autenticazione su server
con adeguamento e aggiornamento del file server principale.
Verrà realizzato un nuovo progetto di backup centralizzato per incrementare la sicurezza dei dati.
Si continua il lavoro di implementazione della sicurezza sulle reti.
In seguito all’adozione del nuovo codice sulla privacy verranno attivate nuove misure tecniche per preservare la
sicurezza dei client.
La piattaforma sistemistica verrà implementata per accogliere le nuove procedure dei progetti di E-Gov in corso
di realizzazione.
Programma 04.03.02 Statistica
Si prevede la elaborazione dei dati censuari che ISTAT metterà a disposizione dei comuni con i riferimenti delle
sezioni di censimento.
In particolare dalla Regione dovrebbero pervenire i dati sul pendolarismo interno ed esterno al comune registrati
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al censimento utili alla stesura del piano del traffico. Si continua la sperimentazione della georeferenziazione dei
dati sugli incidenti stradali .
Programma 07.01.00 Fiscalità locale
Il Servizio Tributi proseguirà la propria azione di contrasto all’elusione dell’ICI anche creando, come previsto dalla
Finanziaria 2005, nuovi presupposti di ampliamento della base imponibile segnalando all’Agenzia del Territorio
incongruenze catastali e rendite non più adeguate derivanti dalla revisione per microzone comunali. In tale contesto occorrerà monitorare l’andamento dei valori delle aree edificabili conseguenti alle urbanizzazione dei nuovi
piani particolareggiati in collaborazione con il servizio Urbanistica e procedere alle relative verifiche.
Dopo la sperimentazione del 2004 del pagamento dell’ ICI, in collaborazione con Uniriscossioni, tramite una postazione POS e con il coinvolgimento di QuiCittà, occorrerà perfezionare tale servizio .
Si prevede di integrare le modalità di pagamento dell’ICI attivando anche la possibilità del versamento tramite il
modulo F24, sottoscrivendo una apposita convenzione con l’Agenzia Delle Entrate, Tale progetto, già previsto
nella prima stesura della Finanziaria ma poi abrogato, appare rilevante sia per l’impatto organizzativo che comporta sul Servizio ai fini della rendicontazione dell’entrata, sia per i vantaggi al cittadino che potrà effettuare la compensazione con i tributi erariali.
Importante per il futuro è lo sviluppo del progetto nell’ambito di PEOPLE per fornire al cittadino servizi fiscali
interattivi on-line, a tal fine sono stati analizzati i processi di gestione dell’ICI per adeguare l’organizzazione all’integrazione dei servizi People.; è previsto il rilascio del portale nella sua fase sperimentale nella prima metà del
2005 a cui dovranno seguire adeguamenti dell’operatività informatica ed amministrativa del Servizio.
E’ previsto il proseguimento della revisione degli impianti di affissione con l’installazione di nuovi impianti, in due
zone della città, in collaborazione con ATCM, affidataria del servizio. E’ in corso inoltre la ricerca di un operatore
disponibile ad acquistare il 4° lotto degli impianti 6x3 al fine di completare il progetto avviato nel 2003.
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Obiettivi_Patrizia 2005 - Delibere