Rassegna Stampa Venerdì 15 marzo 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 – Fax 0245409587 Rassegna del 15 marzo 2013 ASL BRESCIA Il Giorno Bergamo_brescia Bresciaoggi 11 PARTITI IN 19, NE RESTANO 60 L'EMERGENZA NON È CONCLUSA Pa.ci. 1 21 DIABETICI IN CRESCITA OBIETTIVO PREVENSIONE Lisa Cesco 2 SANITÀ LOMBARDIA Il Giornale Di Brescia 22 Bresciaoggi 35 DOMANI A MEDICINA ASSEMBLEA DELL'ASSOCIAZIONE SUI PROBLEMI DEI DIABETICI PROTEZIONE CIVILE, L'EMERGENZA È ONLINE 3 Mto 4 IL N O D O PROFUGHI INCONTRO IN PREFETTURA Partiti in 19, ne restano 60 L'emergenza non è conclusa - BRESCIA — Terzo Settore, nonché i gestori NON PUÒ ancora dirsi conclusa delle strutture alberghiere ed assola vicenda dei profughi arrivati ciative che ospitano i profughi ha dalla Libia nella primavera del verificato che 8 rientrano in una delle "altre categorie" indicate 2011. L'unica certezza al momendal Ministero (in attesa di riceveto è quella relativa al numero dei re il rinnovo del permesso di sogpresenti Dopo le 19 partenze di giorno ). Per le 46 persone sarà inoggi, restano a questo punto 60 i vece necessario procedere a nuoprofughi ancora ospiti tra Brescia e provincia, 56 negli alberghi e 4 nelle varie realtà associative che APPROFONDIMENTI hanno offerto la loro collaborazio- Per alcuni degli ospiti ne. Tra questi, secondo la prefettu- si procederà a esami ra, 6 sono da considerare rientran- per determinare lo status ti nelle "categorie vulnerabili", nei confronti dei quali, in linea con la circolare del 18 febbraio ve accertamenti ( eseguiti da uno del ministero dell'Interno, dovrà psicologo dell'Azienda Sanitaria essere assicurata l'assistenza all'in- Locale di Brescia e uno psicologo terno del sistema di protezione individuato dallo Sprar) per accertare entro il prossimo 27 marzo per richiedenti asilo e rifugiati. che abbiano subito torture, stupri Per i restanti 54 profughi, il Tavo- o altre forme gravi di violenza psilo provinciale che si è riunito oggi cologica, fisica o sessuale in modo con la presenza dei rappresentan- da poter rientrare in quella parte ti della Regione Lombardia, della della categoria dei cosiddetti sogquestura, del comando provincia- getti vulnerabili. le dei carabinieri, dell'Asl e del Pa.Ci. ASL BRESCIA Pag. 1 L'ASSEMBLEA. Domani dalle 9 alla facoltà di Medicina Diabetici in crescita obiettivo prevenzione In provincia di Brescia sono oltre sessantamila ma circa ventimila non sanno di essere malati I numeri in continua crescita del diabete stanno diventando un'autentica epidemia sociale: in provincia di Brescia sono oltre 60 mila i malati conclamati, e si stima che altri 20 mila non sappiano di esserne affetti. Fondamentale, puntare sulla prevenzione e la sensibilizzazione, oltre a sostenere i malati giàpresenti sul territorio: un impegno che l'Associazione Diabetici della provincia di Brescia porta avanti da oltre 30 anni. L'esecuzione di un test della glicemia DOMANI a partire dalle 9 l'associazione si riunirà nell'aula A della Facoltà di Medicina per l'assemblea annuale, che è aperta a tutta la cittadinanza. Le politiche sanitarie per il diabete saranno al centro della mattinataintrodottadallapresidente Edelweiss Ceccardi: si entrerà nel vivo delle "questioni aperte" circa la malattia diabetica con la tavola rotonda su «Il Piano sanitario nazionale per il diabete : cosa cambia per la persona con diabete?», cui parteciperanno Gerardo Medea, consigliere del direttivo nazionale Simg (Società Italiana di Medicina Generale), MarisaMottes, presidente del Coordinamento Lombardo Associazioni Diabetici, Margherita I lavori si aprono con la tavola rotonda dedicata ad un piano nazionale Durante la giornata si voterà il nuovo direttivo dell'associazione ASL BRESCIA Peroni, già presidente della Commissione sanità in Regione, Umberto Valentini, direttore della Diabetologia del Civile e presidente di Diabete Italia, Francesco Vassallo, direttore sanitario Asl di Brescia. Nella seconda parte si parlerà delle novità in tema di autocontrollo e cura del diabete, con l'intervento di Angela Girelli della Diabetologia del Civile. Durantel'assemblea si voterà il nuovo direttivo dell'Associazione Diabetici, preceduta dalla relazione della presidente sul resoconto delle attività 2012 e sul rendiconto economico, e dall'illustrazione del programma e delle iniziative per l'anno 2013. • LI. CE. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Pag. 2 DOMANI A MEDICINA Assemblea dell'Associazione sui problemi dei diabetici • Si svolge domani, sabato, a partire dalle 9 nell'aula «A» della facoltà di Medicina in via Valsabbina 19, l'assemblea annuale dell'Associazione diabetici della provincia di Brescia, una realtà in costante crescita, con oltre seimila iscritti. Dopo la relazione della presidente, Edelweiss Ceccardi, seguirà la tavola rotonda dal titolo «Il Piano sanitario nazionale per il diabete: cosa cambia per la persona con il diabete?». Interverranno Gerardo Medea, Marisa Mottes, Margherita Peroni, Umberto Valentini e Francesco Vassallo. Al termine Angela Girelli, diabetologa dell'Unità operativa di Diabetologia del Civile diretta da Umberto Valentini, interverrà su «Diabete, autocontrollo e cura. Quali novità?». SANITÀ LOMBARDIA Pag. 3 DESENZANO. Un nuovo sistema di allerta e informazione ai cittadini Protezione civile, l'emergenza è online Risalente al 1992, dunque a più di 20 anni fa, il piano di protezione civile di Desenzano ha avuto ora una sostanziale revisione alla luce, soprattutto, dell'evoluzione delle tecnologie, diventando così uno strumento multimediale dinamico, con informazioni in tempo reale sulle situazioni di potenziale pericolo. Depositato in un server esterno al palazzo comunale, al riparo da eventi dannosi, il piano contiene un inquadramento del territorio di Desenzano e dei relativi rischi, l'organizzazione del suo centro operativo e le fasi d'intervento distinte in «attenzione, preallarme, allarme, emergenza, evacuazione, informazione alla popolazione». «Il piano di emergenza - ha detto l'assessore Rodolfo Bertoni che, con il consigliere delegato Lorenzo Rossi e il sindaco Rosa Leso ha presentato l'iniziativa - non è solo materia per gli addetti ai lavori ma riguarda l'intera popolazione che deve essere in grado di auto difendersi dagli eventi». Proprio per questo, ha aggiunto Rossi, «il materiale sarà cartaceo e su supporto informatico, e la versione più semplificata sarà disponibile per tutti i cittadini». SANITÀ LOMBARDIA Saranno distribuiti migliaia di opuscoli informativi, mentre in un'apposita sezione della pagina web del Comune saranno riportate le informazioni e le principali norme di comportamento, inoltre sarà scaricabile in versione elettronica la guida operativa. Alcuni link esterni, ad esempio quello dell'Osservatorio sismico della Specola, consentiranno, inoltre, aggiornamenti ed approfondimenti. Ovviamente, come ha tenuto a sollecitare ancora Rossi, «scuole ed altri organismi pubblici hanno già il rispettivo personale formato». «M.TO. Pag. 4